View Full Version : I maltesi avevano già avvistato i cadaveri al largo dell'isola
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200908articoli/46583girata.asp
Qui a Lampedusa raccontano che da giorni e giorni era arrivata alla Guardia di finanza la segnalazione di un gommone in balia del mare, con una ottantina di disperati a bordo. E che diverse missioni di perlustrazione erano fallite. Insomma, quel gommone non era stato individuato. Sempre qui, sull'isola ex avamposto di quel flusso di extracomunitari che sfidava la morte per raggiungere l'Italia, raccontano che finalmente - deve essere accaduto domenica - una missione Frontex, il pattugliamento europeo del Mediterraneo, aveva individuato quel gommone. Per la precisione un ricognitore lussemburghese. Non solo, ma che poi i maltesi hanno fornito le coordinate sbagliate ai nostri pattugliatori (questo è successo mercoledì) e soltanto giovedì mattina, quando ormai il gommone era in prossimità delle nostre acque territoriali, le indicazioni sono state esatte.
Il «giallo» dell'ennesima tragedia dell'immigrazione si trasforma in una disputa che ha il sapore di una guerra diplomatica tra Roma e La Valletta. Barano i maltesi, in sostanza è questa l’accusa italiana. Del resto la ricostruzione del portavoce delle forze armate maltesi presenta più di una contraddizione. Non solo perché le condizioni di salute dei cinque eritrei sopravvissuti non consentiva loro di rifiutare il soccorso ma perché, evidentemente, Malta sapeva già dell'esistenza di quel gommone. E anche la giustificazione che non avevano recuperato i cadaveri che galleggiavano perché si trovavano in acque libiche non regge.
«Forse è proprio perché avevano ben chiara la dimensione della tragedia, avendo già avvistato i primi cadaveri - commenta un’autorevole fonte del Viminale - che hanno spinto gli eritrei verso Lampedusa». A parti rovesciate sembra essere diventata Malta la nuova Eldorado degli extracomunitari. Sembra un paradosso, visto che da sempre Malta ha applicato il pugno di ferro contro i clandestini, ma è così perché oggi la legislazione italiana è molto più stringente rispetto a quella di La Valletta. Così spiegano al Viminale: «Con l’introduzione del reato di clandestinità, la detenzione nei Centri di identificazione ed espulsione fino a sei mesi (prima erano due) degli extracomunitari in attesa dell’identificazione appunto, l’Italia è diventata un muro invalicabile».
Certo ogni muro può avere una lesione, una finestra da cui si passa dall'altra parte. Ma si tratta appunto di casi isolati. In ogni caso, Malta si è dovuta adeguare alla nuova politica italiana. Sempre qui a Lampedusa raccontano che i maltesi sono stati costretti ad accogliere una imbarcazione con 115 extracomunitari, non respingendoli e invitandoli a proseguire per Lampedusa, soltanto perché «un nostro elicottero ha sorvolato il natante che si trovava a meno di dieci miglia dall'isola maltese».
Nei fatti è una strana guerra quella che si combatte tra Malta e Italia. Strana perché i due Paesi non sono in guerra, naturalmente. Perché nella diplomazia i sorrisi prevalgono sempre, perché poi le «incomprensioni» vengono sempre superate, e tutto si risolve in un grande «equivoco».
Il braccio di ferro tra Roma e La Valletta è anche un dossier spedito dal ministro Maroni a Bruxelles, alla Commissione Europea, quando esplose il caso della «Pinar», la nave turca bloccata in mare per diversi giorni con a bordo il suo carico di «merce umana»: Malta sosteneva che doveva essere l'Italia ad accoglierli. Noi che quella nave si trovava nelle acque «Sar», la zona di soccorso di competenza maltese. Poi finì che quei clandestini sbarcarono a Lampedusa. Ma Roma protestò con Bruxelles, denunciando l'imbroglio maltese. Per spillare quattrini alla Ue, Malta aveva garantito che sarebbe stata in grado di pattugliare uno specchio di mare estesissimo.
Secondo voi chi è che fa il furbo ? L'Italia o Malta ?
ConteZero
22-08-2009, 10:40
Sono tutti furbi.
Gli italiani danno la colpa ai maltesi per lavarsi la coscienza, i maltesi degli extracomunitari se ne fottono perché non portano reddito, però vogliono i fondi per pattugliare il mediterraneo.
Secondo voi chi è che fa il furbo ? L'Italia o Malta ?
gheddafi
zerothehero
22-08-2009, 10:45
Non c'è alcuna coscienza da lavare
La marina italiana se vogliamo presta persino troppi soccorsi alle bagnarole che solcano il mediterraneo.
La coscienza ce l'hanno da lavare quelli che eventualmente hanno avvistato il barchino e non hanno soccorso i clandestini.
Non c'è alcuna coscienza da lavare
La marina italiana se vogliamo presta persino troppi soccorsi alle bagnarole che solcano il mediterraneo.
La coscienza ce l'hanno da lavare quelli che eventualmente hanno avvistato il barchino e non hanno soccorso i clandestini.
*
Mordicchio83
22-08-2009, 10:59
Non c'è alcuna coscienza da lavare
La marina italiana se vogliamo presta persino troppi soccorsi alle bagnarole che solcano il mediterraneo.
La coscienza ce l'hanno da lavare quelli che eventualmente hanno avvistato il barchino e non hanno soccorso i clandestini.
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MadJackal
22-08-2009, 11:12
gheddafi
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SuperMario=ITA=
22-08-2009, 12:33
dal corriere.it
http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_22/strage_clandestini_canale_sicilia_ipotesi_omicidio_colposo_0eb597ec-8f02-11de-b751-00144f02aabc.shtml
DUE IPOTESI DI REATO - Intanto la Procura di Agrigento ha aperto un'inchiesta con due ipotesi di reato: «Stiamo procedendo per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e omicidio colposo plurimo a carico di ignoti» spiega il procuratore Renato Di Natale. Nell'indagine, condotta dal pm Santo Fornasier, potrebbe entrare anche l'ipotesi di omissione di soccorso, dopo che i cinque eritrei superstiti hanno raccontato di non essere stati tratti in salvo da una motovedetta maltese. L'equipaggio si sarebbe limitato a fornire loro dei salvagenti e il carburante per proseguire verso Lampedusa.
I CINQUE SUPERSTITI - «La Guardia di finanza e la polizia stanno svolgendo una serie di accertamenti, anche sui giubbotti di salvataggio trovati a bordo del gommone - spiega Di Natale -. Si tratta comunque di una vicenda giudiziaria complessa. Dobbiamo anche valutare l'iscrizione nel registro degli indagati dei cinque eritrei: in base alle norme del decreto sulla sicurezza devono infatti rispondere di immigrazione clandestina, anche se sono nelle condizioni di fare richiesta d'asilo perché riconosciuti cittadini bisognosi di protezione». Il procuratore non esclude poi una formulazione di accusa contro Malta: «Stiamo valutando il racconto dei naufraghi: se dovesse trovare conferma non escludiamo una possibile rogatoria internazionale con Malta per l'ipotesi di omissione di soccorso».
CADAVERI ABBANDONATI - Fino a questo momento sono stati ascoltati quattro dei cinque eritrei soccorsi giovedì scorso al largo di Lampedusa. I migranti hanno riferito di essere gli unici superstiti di un gruppo di 78 extracomunitari, partito il 28 luglio dalla Libia. Durante la traversata i loro compagni sarebbero morti di stenti e i cadaveri abbandonati in mare. I superstiti hanno anche sostenuto che una motovedetta maltese avrebbe fornito loro il carburante per proseguire verso Lampedusa, rifiutandosi di soccorrerli. «Il codice di navigazione internazionale - osserva il procuratore - obbliga a prestare soccorso in mare a chiunque si trovi in difficoltà, a prescindere dalla nazionalità. Si tratta comunque di una vicenda complessa, visto che l'episodio è avvenuto in acque di competenza maltese. Teoricamente dovrebbe essere la magistratura di quel Paese a procedere».
OTTO CORPI AVVISTATI - Intanto proseguono le ricerche in mare e sono otto i cadaveri avvistati dagli aerei maltesi impegnati nella missione "Frontex", il pattugliamento congiunto del Mediterraneo. I corpi, tutti in avanzato stato di decomposizione, potrebbero appartenere ai migranti che erano sul gommone con i cinque eritrei soccorsi al largo di Lampedusa. I maltesi hanno spiegato che non è stato possibile il recupero perché si trovano in acque di competenza libica. I primi quattro cadaveri sono stati individuati martedì, altri tre giovedì sera, quando le autorità della Valletta hanno comunicato ufficialmente a quelle italiane l'avvistamento. L'ultimo avvistamento è stato registrato venerdì pomeriggio.
da repubblica.it
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/immigrati-10/immigrati-procura-agrigento/immigrati-procura-agrigento.html
Secondo le prime ricostruzioni, l'equipaggio della motovedetta maltese, infatti, si sarebbe limitato a fornire loro cinque salvagente e il carburante per proseguire verso Lampedusa. Anzi, stando alle dichiarazioni dei maltesi, gli eritrei "stavano benissimo" e avrebbero addirittura rifiutato i soccorsi.
"La Guardia di Finanza e la Polizia italiana - spiega il procuratore - stanno svolgendo una serie di accertamenti, anche sui giubbotti di salvataggio trovati a bordo del gommone. Insomma - ha concluso il procuratore Di Natale - "si tratta di una vicenda giudiziaria molto complessa".
ancora convinti che non sia colpa di quei bastardi maltesi????
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200908articoli/46583girata.asp
Secondo voi chi è che fa il furbo ? L'Italia o Malta ?
Sono tutti furbi.
Gli italiani danno la colpa ai maltesi per lavarsi la coscienza, i maltesi degli extracomunitari se ne fottono perché non portano reddito, però vogliono i fondi per pattugliare il mediterraneo.
gheddafi
straquoto fabio80, ma aggiungo: togli il " fa " gheddafi è più furbo di tutti !
se qui c'è un "non furbo" quello sono proprio gli italiani !
piu ne accogli piu ne arriveranno, piu muoiono durante la traversata è inevitabile.
_Magellano_
22-08-2009, 12:50
Ovviamente l'onu e l'unione europea manifestano la loro incapacità e inutilità nel non mettere in chiaro le cose ma anzi fare rimproveri generici.
Ovviamente l'onu e l'unione europea manifestano la loro incapacità e inutilità nel non mettere in chiaro le cose ma anzi fare rimproveri generici.
ovvio, a loro va benissimo che noi si faccia da raccoglitore di clandestini, tanto poi stan qua. glieli manderei a bruxelles tutti quanti :rolleyes:
Ovviamente l'onu e l'unione europea manifestano la loro incapacità e inutilità nel non mettere in chiaro le cose ma anzi fare rimproveri generici.
L'ONU è lente più inutile, mangiasoldi, foraggiatore dei più pericolosi criminali del mondo che storia ricordi (e l'ho capito vedendolo con i miei occhi, finchè te lo raccontano fai fatica a credere che sia così marcio).
L'UE, oltre alla Banca, non esiste.
Per il resto, io Malta posso pure capirla, è uno sputo in mezzo al mare. Certo è che non è che ci facciano belle figure a lasciare in mezzo al mare della gente che sta crepando.
Idem per chi ci è passtao di fianco e non ha fatto nulla.
Però in tutto questo, mi devono spiegare se i clandestini han trovato il modo di farsi la barba sul gommone, perchè a quanto ho letto sul giornale stamattina (Il resto del Carlino, credo, ero al bar non posso confermare), la barba non era più lunga di una barba incolta da un paio di giorni (e va bene che la barba non cresce sempre allo stesso modo, ma c'è differenza tra una barba non fatta da due giorni e una non fatta da quasi un mese), alle tempistiche faccio fatica a credere.
Tutto ovviamente, nella vergogna che dovrebbe provare chi non li ha soccorsi.
Certo che 'sti maltesi :Puke:
Le autorità dell'Isola si difendono: "Quei migranti erano in buone condizioni".
Ma l'immagine scattata il 19 agosto conferma i dubbi sul comportamento della marina maltese
Malta diffonde la foto aerea
del barcone con i 5 eritrei (http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/immigrati-10/difesa-malta/difesa-malta.html)
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/immigrati-10/difesa-malta/reut_16563757_14040.jpg
ROMA - Le forze armate maltesi hanno diffuso oggi una foto aerea che ritrae il gommone dei cinque eritrei arrivati nei giorni scorsi in Italia. La foto risale al 19 agosto (il giorno prima del soccorso dei profughi da parte della motovedetta della Guardia di Finanza al largo di Lampedusa) e mostra l'imbarcazione con le cinque persone a bordo, affiancata da una motovedetta militare maltese, identificata con il numero P61. L'immagine, scattata da un aereo impegnato nella missione Frontex, "documenta" l'intervento della Marina maltese, che dopo avere agganciato il battello alla deriva con un altro gommone lo ha rifornito di carburante consegnando ai passeggeri alcuni giubbotti di salvataggio.
Secondo il portavoce dell'esercito maltese, Ivan Consiglio, la foto proverebbe che i cinque eritrei "erano in buone condizioni di salute" e che il gommone, "pulito e in perfetto stato", non poteva contenere gli altri 73 migranti che, secondo il racconto dei superstiti, sarebbero morti durante la traversata.
In realtà nella foto, leggermente sfocata, si vedono i cinque naufraghi sdraiati sul paiolato in legno del gommone; l'unica donna, tuttora ricoverata nell'ospedale Cervello di Palermo a causa delle sue precarie condizioni di salute, è rannicchiata a poppa, accanto al motore fuoribordo. Il gommone non sembra poi così "immacolato" come sostenuto dai maltesi e la sua lunghezza (12 metri ndr) è assolutamente compatibile con la presenza di un'ottantina di persone a bordo, come ha confermato anche la Guardia di Finanza sulla base dell'esperienza di numerosi altri sbarchi avvenuti con imbarcazioni di quelle dimensioni.
La foto diffusa dalle Forze Armate maltesi contiene poi un'altra incongruenza: l'immagine è stata infatti scattata alle 10.34 ora locale, ma nel fax inviato alla Guardia di Finanza solo alle 7.30 del giorno successivo si segnala la presenza di un gommone "avvistato" alle 10.48, senza peraltro fare alcun cenno all'intervento dei militari maltesi che a quell'ora avevano già "agganciato" l'imbarcazione.
La diffusione della foto, insomma, fatta per difendere in qualche modo l'operato di Malta, finisce in realtà per rafforzare dubbi e perplessità sul ruolo svolto dalla marina maltese e in ogni caso non smentisce il racconto dei migranti soccorsi appena 24 ore dopo dal pattugliatore della Guardia di Finanza. I profughi, inoltre, erano in condizioni tali che gli stessi agenti delle fiamme gialle, anzichè trasferirli a Porto Empedocle, ne hanno richiesto l'immediato sbarco a Lampedusa per sottoporli a cure mediche.
(26 agosto 2009)
dave4mame
27-08-2009, 08:01
78 persone li dentro non c'entrano manco liofilizzate.
L'azione energica andrebbe fatta nei paesi dove i barconi partono e NON sul mare e/o nei paesi di arrivo. Purtroppo le nazioni africane sono molto carenti in questo sia per volontà politica sia per una corruzione che mette paura. Spero solo che simili fatti tragici non diventino sempre più frequenti.
maverikgoos
27-08-2009, 08:15
Io credo che tutti i paesi dell'UE non abbiano alcun interesse ad aiutare l'Italia. Tanto meno malta che addirittura devia il flusso immigratorio a Lampedusa fornendogli addirittura carburante e cibo per arrivare sulle coste italiane. Allora la vergogna non è italiana, ma credo che l'unico paese che possa uscire a testa alta sia proprio l'Italia. Siamo fin troppo buoni con tutti i paesi limitrofi sopratutto con Malta che fa di tutto per non prendersi impegno di accogliere questa gente. Rasentiamo l'ipocrisia quando nascono polemiche internazionali sul fatto che l'italia è razzista. Questa parola è abusata è una vergogna che l'italia sia soggiogata dalla paura che altri possona giudicarla razzista quando è un paese altamente tollerante.
L'ipocrisia più grande è quella del Vaticano che spara a zero su questo fatto. Ma vedo pochi fatti che meritano nota di pregio dal canto loro.
L'ipocrisia più grande è predicare l'accoglienza e poi vedere le canoniche delle chiese ben difese con telecamere e allarmi.
Quì stiamo uscendo tutti dal seminato...
maverikgoos
27-08-2009, 08:18
L'azione energica andrebbe fatta nei paesi dove i barconi partono e NON sul mare e/o nei paesi di arrivo. Purtroppo le nazioni africane sono molto carenti in questo sia per volontà politica sia per una corruzione che mette paura. Spero solo che simili fatti tragici non diventino sempre più frequenti.
Quando lo stato italiano va a fare visita al signor gheddafi pensi vada lì con una bottiglia di Prosecco? :D
Chissa che tangente pagniamo per dirgli di pattugliare le coste....
Freeskis
27-08-2009, 08:26
ma se li conquistassimo ? tanto lo facciamo noi il loro lavoro :fagiano:
a che servono i maltesi ? :fagiano: persino i cani maltesi sono più utili :fagiano:
maverikgoos
27-08-2009, 08:29
Per carità, sono così furbi che poi si farebbero mantenere da Roma...
Killer Application
27-08-2009, 08:37
Per carità, sono così furbi che poi si farebbero mantenere da Roma...
no, non hai capito, sono loro che chiederebbero l'annessione dell'italia.:D
maverikgoos
27-08-2009, 08:51
Esatto! :D
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