View Full Version : Quanti di voi hanno interrotto l'università per lavorare?
ilguercio
22-08-2009, 01:47
Come da titolo,mi piacerebbe sapere se c'è(sicuramente) qualche utente che ha interrotto gli studi per lavorare e se s'è mai pentito della scelta.
Onestamente sto,mio malgrado,combinando poco all'università e vorrei provare a cambiare rotta.
Che dite?Fatemi conoscere le vostre esperienze.
Dragan80
22-08-2009, 08:22
Come da titolo,mi piacerebbe sapere se c'è(sicuramente) qualche utente che ha interrotto gli studi per lavorare e se s'è mai pentito della scelta.
Onestamente sto,mio malgrado,combinando poco all'università e vorrei provare a cambiare rotta.
Che dite?Fatemi conoscere le vostre esperienze.
Io ho fatto un anno di Università, ho visto che non faceva per me e l'anno dopo ho iniziato a lavorare. Però era un periodo diverso: era il 2000, c'era il boom delle TLC e assumevano di tutto. Anche io con il mio diploma di liceo scientifico non ho avuto difficoltà a essere assunto al primo colloquio (tramite società interinale che allora erano un'introduzione al tempo indeterminato... dopo quattro mesi "di prova" come interinale mi hanno assunto). E soprattutto ho avuto la fortuna di entrare in una delle poche società che non hanno chiuso/si sono fuse/ridimensionate (all'epoca c'erano una ventina di operatori tlc che lavoravano a Milano).
A distanza di nove anni non mi sono pentito, il lavoro mi piace, ho avuto aumenti di stipendio e promozioni e ci sono ancora possibilità di crescita.
Però se dovessi fare tale scelta oggi, con le condizioni attuali, credo che farei un altro tentativo per andare avanti con gli studi.
Devi valutare se secondo te tentare ancora di prendere la Laurea é solo una perdita di tempo o ci sono possibilità concrete, eventualmente cambiando facoltà.
io ho "interrotto", nel senso che mi sono fermato alla triennale anziché fare la specialistica come avevo pensato all'inizio...
i motivi sono stati diversi:
- per il lavoro che volevo fare la specialistica sarebbe stata inutile (oddio, lo era anche la triennale, ma questo è un altro discorso :asd: )
- specialistica = fotocopia della triennale :rolleyes:
- volevo lavorare ed essere autonomo :fagiano:
ripensandoci adesso penso di aver fatto la scelta migliore... dopo neanche un anno dalla laurea ho trovato lavoro (sebbene a tempo determinato, per il momento) e sono andato a vivere da solo... :D
carter100
22-08-2009, 09:35
Io proprio interrotto no, mi lascio gli ultimi esami della specialistica e inizio a lavorare, li faccio con più calma.
Ma per il tuo problema non vedo molte strade, resta all'università cercando di farcela e intanto ti cerchi 1 lavoro. Se lo trovi, se vuoi molla tutto, altrimenti non hai nessuna scelta imho. Magari cambia facoltà con qualcosa che ti interessa di +.
s0nnyd3marco
22-08-2009, 11:00
Dopo la triennale in ing. informatica ho iniziato a lavorare e adesso sto facendo la specialistica mentre lavoro. Certamente è dura, ma oramai finire è una questione di principio. (All'inizio dell'università volevo fermarmi dopo la triennale)
screttiu
22-08-2009, 11:40
io ho lasciato, ma sono stato sia fortunato che abbastanza determinato.
me ne sono andto da casa e sono entrato prima i una grossa multinazionale e poi, dove sono ora, nel primo gruppo italiano.
nel frattempo mi sono reiscritto e sono al secondo anno di universita, in attesa di eventuale trasferimento in australia.
questo è quanto, in ogni caso, impegnati e studia ma solo se senti di non cazzeggiare.
s0nnyd3marco
22-08-2009, 13:27
questo è quanto, in ogni caso, impegnati e studia ma solo se senti di non cazzeggiare.
Parole sante...
vaio-man
22-08-2009, 16:02
presente, mollato ing. informatica dopo un anno perchè non faceva per me e non rifletteva le mie aspirazioni/speranze, ora lavoro e mi trovo molto bene come ambiente, per niente pentito al momento :D
ilguercio
22-08-2009, 16:04
presente, mollato ing. informatica dopo un anno perchè non faceva per me e non rifletteva le mie aspirazioni/speranze, ora lavoro e mi trovo molto bene come ambiente, per niente pentito al momento :D
Allora è possibile uscire dal tunnel:eek:
Sto pensando di interrompere gli studi per un pò,non mi riesco più a raccapezzare.
Allora è possibile uscire dal tunnel:eek:
Sto pensando di interrompere gli studi per un pò,non mi riesco più a raccapezzare.
eccomi
anche io facevo economia, lavoravo e studiavo, per cui la sera non avevo voglia/tempo/forze di studiare
ora ci sto ripensando, in effetti facendo un ragionamento allo specchio mi sonoaccorto che studiare con un amico per me era piu semplice e mi stimolava, ovviamente non avevo amici in uni, in quanto non seguivo le lezioni, ma se mi risegno, e penso di rifarlo, per il primo mese devo farmi amici, e voglio vedere se lo stimolo è diverso
naturalmente non punto al 30 ma voglio vedere se ci riesco
s0nnyd3marco
22-08-2009, 18:06
eccomi
anche io facevo economia, lavoravo e studiavo, per cui la sera non avevo voglia/tempo/forze di studiare
ora ci sto ripensando, in effetti facendo un ragionamento allo specchio mi sonoaccorto che studiare con un amico per me era piu semplice e mi stimolava, ovviamente non avevo amici in uni, in quanto non seguivo le lezioni, ma se mi risegno, e penso di rifarlo, per il primo mese devo farmi amici, e voglio vedere se lo stimolo è diverso
naturalmente non punto al 30 ma voglio vedere se ci riesco
Studiare con qualcuno è molto meglio che studiare da solo (almeno nella maggior parte dei casi). Il problema di studiare e lavorare è che spesso i prof non mettono tutto nelle dispense quello che fanno a lezione; senza considerare che i loro programmi sono a dir poco lacunosi o molto vaghi.
IL_mante
22-08-2009, 18:22
eccomi, anche io dopo un anno di ing inf e zero esami passati :D ho cercato lavoro, ora è più di due anni che lavoro anche se a metà ho (mi hanno) cambiato lavoro. teoricamente sarei assunto a tempo indeterminato, all'atto pratico mi rinnovano ogni tanto, non so perchè, probabilmente per non darmi gli scatti di anzianità... il problema è che sono part time, quindi non porto a casa gran che.. se fossi full time e tempo indeterminato, farei questo lavoro penso per sempre. anyway con il curriculum potrei sperare di cambiare azienda e trovare di meglio... solo che adesso non cercano nulla :muro: :(
Eccomi...
2 anni a fisica, mi piaceva pure...
solo che ho sentito l'esigenza di diventare indipendente il prima possibile e andare a vivere con la mia ragazza (la cosa che mi motivava di più era questa).
ho quindi lasciato l'università e mi sono messo in cerca.
era il 2000 e quindi le società informatiche assumevano parecchio...
sono entrato direttamente un una società ibm che faceva corsi di tre mesi e dopo c'era l'assunzione per chi passava il corso.
sono passato e dopo 2-3 anni li ho cambiato un paio di società (fortunatamente per mia scelta).
ad oggi sono felice della scelta, ormai ho quasi 10 anni di esperienza un buon stipendio e contratto e ho potuto scegliere la società che più preferivo.
ma ripensandoci mi sarebbe piaciuto più fare il Fisico che il consulente informatico.
ilguercio
22-08-2009, 20:05
eccomi
anche io facevo economia, lavoravo e studiavo, per cui la sera non avevo voglia/tempo/forze di studiare
ora ci sto ripensando, in effetti facendo un ragionamento allo specchio mi sonoaccorto che studiare con un amico per me era piu semplice e mi stimolava, ovviamente non avevo amici in uni, in quanto non seguivo le lezioni, ma se mi risegno, e penso di rifarlo, per il primo mese devo farmi amici, e voglio vedere se lo stimolo è diverso
naturalmente non punto al 30 ma voglio vedere se ci riesco
Grazie anche a te,sembra la mia stessa situazione a livello di amicizie.
eccomi, anche io dopo un anno di ing inf e zero esami passati :D ho cercato lavoro, ora è più di due anni che lavoro anche se a metà ho (mi hanno) cambiato lavoro. teoricamente sarei assunto a tempo indeterminato, all'atto pratico mi rinnovano ogni tanto, non so perchè, probabilmente per non darmi gli scatti di anzianità... il problema è che sono part time, quindi non porto a casa gran che.. se fossi full time e tempo indeterminato, farei questo lavoro penso per sempre. anyway con il curriculum potrei sperare di cambiare azienda e trovare di meglio... solo che adesso non cercano nulla :muro: :(
Ma a livello di indipendenza come stai messo?
Voglio dire,mangi dai tuoi o hai casa tua?
A me un part time da 700 euri basterebbe(il fatto è trovarlo).
Mi avevano chiamato a fine luglio per reclutamento personale d'ufficio e io,da buon pollo,non ho richiamato:muro:
Eccomi...
2 anni a fisica, mi piaceva pure...
solo che ho sentito l'esigenza di diventare indipendente il prima possibile e andare a vivere con la mia ragazza (la cosa che mi motivava di più era questa).
ho quindi lasciato l'università e mi sono messo in cerca.
era il 2000 e quindi le società informatiche assumevano parecchio...
sono entrato direttamente un una società ibm che faceva corsi di tre mesi e dopo c'era l'assunzione per chi passava il corso.
sono passato e dopo 2-3 anni li ho cambiato un paio di società (fortunatamente per mia scelta).
ad oggi sono felice della scelta, ormai ho quasi 10 anni di esperienza un buon stipendio e contratto e ho potuto scegliere la società che più preferivo.
ma ripensandoci mi sarebbe piaciuto più fare il Fisico che il consulente informatico.
Chissà quando avresti finito e chissà ora che faresti.
Se stai soddisfatto così è inutile pensare ai "se" e ai "ma".
Secondo me...;)
IL_mante
22-08-2009, 22:13
Ma a livello di indipendenza come stai messo?
Voglio dire,mangi dai tuoi o hai casa tua?
A me un part time da 700 euri basterebbe(il fatto è trovarlo).
Mi avevano chiamato a fine luglio per reclutamento personale d'ufficio e io,da buon pollo,non ho richiamato:muro:
sto a casa dai miei.. per il resto, mi sono comprato da solo un'auto usata, la mantengo io, benzina bollo e assicurazione, a parte cibo e casa il resto me lo compro io. conta che 700€ è mediamente il mio stipendio :p
ilguercio
22-08-2009, 22:14
sto a casa dai miei.. per il resto, mi sono comprato da solo un'auto usata, la mantengo io, benzina bollo e assicurazione, a parte cibo e casa il resto me lo compro io. conta che 700€ è mediamente il mio stipendio :p
Fai fatica o riesci a mettere qualcosa da parte?
Grazie delle info;)
anche io come detto prima, sto cercando di organizzarmi con uni e lavoro
ho aftto un po di ricerche su internet e spiegato delle mie esigenze ai colloqui
cosa ne è venuto fuori?
che se vado in uni venerdi e sabato, e la domenica studio potrei stare dietro agli esami
ora vi chiederete il venerdi se vado in uni non lavoro....ho chieseto ad una azienda se è possibile fare straordinari per sopperire il venerdi ed hanno acettato, in effetti in tutti i contratti 2 giorni al mese ci sono di permesso.
cosi invece che part-time avrei uno stipendio FULL e possibilità di studio.
al momento è solo teoria in quanto dovrei passare il test di ingresso, ma pare che le possibilità ci sono, rendetevi conto che io non vivo co i miei quindi 450 al mese sol odi affitto se ne vanno, quindi part.time non è possibile per me
che se vado in uni venerdi e sabato, e la domenica studio potrei stare dietro agli esami
be dipende in che facoltà... ad ingegneria ad esempio sarebbe pressochè impossibile
be dipende in che facoltà... ad ingegneria ad esempio sarebbe pressochè impossibile
infatti vorrei fare infermieristica
chi non ne ha la possibilità di fare lauree impegniative visto che lavora, io suggerirei di pensarci 2 volte, e non per scoraggiarlo, ma proprio in quanto è ultradifficile senza le spalle coperte
SlimSh@dy
23-08-2009, 10:26
Eccomi...
2 anni a fisica, mi piaceva pure...
solo che ho sentito l'esigenza di diventare indipendente il prima possibile e andare a vivere con la mia ragazza (la cosa che mi motivava di più era questa).
ho quindi lasciato l'università e mi sono messo in cerca.
era il 2000 e quindi le società informatiche assumevano parecchio...
sono entrato direttamente un una società ibm che faceva corsi di tre mesi e dopo c'era l'assunzione per chi passava il corso.
sono passato e dopo 2-3 anni li ho cambiato un paio di società (fortunatamente per mia scelta).
ad oggi sono felice della scelta, ormai ho quasi 10 anni di esperienza un buon stipendio e contratto e ho potuto scegliere la società che più preferivo.
ma ripensandoci mi sarebbe piaciuto più fare il Fisico che il consulente informatico.
Finalmente sento un informatico con esperienza che è soddisfatto :D :D ...
Finalmente sento un informatico con esperienza che è soddisfatto :D :D ...
ora non esageriamo :D
fare l'informatico non mi piace moltissimo, non mi piace l'ambiente, il tipo di persone etc...
lavorando in un settore un po' di nicchia dell'informatica sono riuscito a trovare una società in cui mi trovo bene visto che è fatta da persone che conosco da molti anni e con le quali ho più un rapporto da pari piuttosto che il classico rapporto padrone-dipendente...
poi se tornassi a 10 anni fa non so bene cosa avrei fatto, ma sicuramnte per come è andata non posso lamentarmi.
cmq per i neo informatici la vedo dura... :(
SlimSh@dy
23-08-2009, 11:21
ora non esageriamo :D
fare l'informatico non mi piace moltissimo, non mi piace l'ambiente, il tipo di persone etc...
lavorando in un settore un po' di nicchia dell'informatica sono riuscito a trovare una società in cui mi trovo bene visto che è fatta da persone che conosco da molti anni e con le quali ho più un rapporto da pari piuttosto che il classico rapporto padrone-dipendente...
poi se tornassi a 10 anni fa non so bene cosa avrei fatto, ma sicuramnte per come è andata non posso lamentarmi.
cmq per i neo informatici la vedo dura... :(
mah non ti so dire...io a settembre inizierò a cercare lavoro e vedrò!! Posso solo dirti che non ho ancora mandato nessun curriculum e gia 3 miei amici che lavorano nel settore mi hanno detto che le rispettive aziende cercano neolaureati e che potevo mandare il curriculum perchè hanno bisogno di personale!! Ovvio queste sono solo parole....magari i fatti sono altri!! Però cerco di essere ottimista :D :D
IL_mante
24-08-2009, 08:21
Fai fatica o riesci a mettere qualcosa da parte?
Grazie delle info;)
ho messo via un 15k€ in 2 anni ;)
SlimSh@dy
24-08-2009, 08:52
sto a casa dai miei.. per il resto, mi sono comprato da solo un'auto usata, la mantengo io, benzina bollo e assicurazione, a parte cibo e casa il resto me lo compro io. conta che 700€ è mediamente il mio stipendio :p
Non per farmi i conti i tasca 700*12 = 8400 Euro all'anno 8400*2= 16800 Euro...come hai fatto a campare 2 anni con 1800 euro(visto che hai detto che hai messo da parte 15mila euro??:D :D Ed inoltre come hai fatto comprare anche l'auto usata e a mantenerla??:D :D
Mi avevano chiamato a fine luglio per reclutamento personale d'ufficio e io,da buon pollo,non ho richiamato:muro:
detta così sembrerebbe la classica offerta Kirby :asd:
IL_mante
24-08-2009, 09:46
Non per farmi i conti i tasca 700*12 = 8400 Euro all'anno 8400*2= 16800 Euro...come hai fatto a campare 2 anni con 1800 euro(visto che hai detto che hai messo da parte 15mila euro??:D :D Ed inoltre come hai fatto comprare anche l'auto usata e a mantenerla??:D :D
allora, c'è da dire che ora porto a casa 700-800€ al mese, ma l'anno scorso avevo una "qualifica" diversa (solo su contratto perchè in realtà faccio le stesse cose, solo mi hanno diminuito le ore :muro: ) e arrivavo anche oltre 900. poi in estate dell'anno scorso ho trovato un altro lavoretto al mattino e c'è stato un periodo sempre estate scorsa che ho fatto apprendista elettricista (in realtà aiutavo in bottega un vecchio amico di mio padre).
quindi conta 12 mesi a 900€ e tre mesi con ulteriori 500€ circa, somma degli altri 2.
la macchina l'ho pagata 3000€ è un 1.2, con 50€ faccio 800km, assicurazione sono in classe 1 ereditata dai miei, fai tu i conti, vedi che ce la si fa ;)certo, per portare a casa qualcosa di significativo bisogna come facevo io, ammazzarsi di lavoro, contate che: dalle 8 alle 12, elettricista, tempo 30 min per cambiare lavoro, un'ora e mezza in giro in macchina sotto il sole, dalle 15 alle 21 no stop per il "vero" lavoro. è stato massacrante e penso non lo ripeterò, se non altro non in queste modalità... però appunto ho fatto 3 mesi a circa 1400€ NETTI al mese. solo con quelli compri la macchina ;)
EDIT: ah, poi ci sono gli straordinari.. l'anno scorso a volte superavo i 1000 con il primo lavoro, adesso ogni tanto arrivo a 850-870, se c'è un collega in ferie, malattia, o altro, quelli che restano coprono anche le sue ore. poi le festività, capita spesso che lavoriamo anche durante le festività, quindi oltre allo stipendio hai lo straordinario e la festività.. li gli stipendi lietivano come nulla :D io durante l'anno sono a casa: natale, santo stefano, capodanno, pasqua, 1 maggio, ferragosto, 1 novembre. totale 7 giorni... gli altri lavoro...
Chevelle
24-08-2009, 09:51
Come da titolo,mi piacerebbe sapere se c'è(sicuramente) qualche utente che ha interrotto gli studi per lavorare e se s'è mai pentito della scelta.
Onestamente sto,mio malgrado,combinando poco all'università e vorrei provare a cambiare rotta.
Che dite?Fatemi conoscere le vostre esperienze.
Presente! Ho iniziato ing. informatica ma poi sono andato a lavorare. Mi sono fatto e mi sto facendo un culo grande come una casa per migliorare la mia condizione economica. Ho pure degli agganci per delle consulenze extra e per questa ragione sto studiando nei fine settimana.
screttiu
24-08-2009, 09:55
io se non avessi le spese di affitto, che comunque divido con la mia ragazza, le bollette (carissime dato che vivo in un condominio di benestanti e le spese condominiali sono altissime aime'), + spese universitarie e varie di chi vive fuori casa, su 1500 1600 di media ogni mese che guadagno ne metterei via sicuramente 1000 puliti al mese..
infatti vorrei fare infermieristica
chi non ne ha la possibilità di fare lauree impegniative visto che lavora, io suggerirei di pensarci 2 volte, e non per scoraggiarlo, ma proprio in quanto è ultradifficile senza le spalle coperte
ma scusa come fai con le lezioni obbligstorie e il tirocinio obbligstorio?
ma scusa come fai con le lezioni obbligstorie e il tirocinio obbligstorio?
ho trovato un'azienda a roma che mi permette dif are un orario flessibile, permettendomi di fare straordinari per recuperare le ore
ma ovviamente è da superare prima il test...
SlimSh@dy
24-08-2009, 11:37
ho trovato un'azienda a roma che mi permette dif are un orario flessibile, permettendomi di fare straordinari per recuperare le ore
ma ovviamente è da superare prima il test...
Ma scusa è vero che oggi gli infermieri sono molto richiesti...ma non è che si diventa ricchi facendo gli infermieri!!Poi passare da un lavoro informatico a fare l'infermiere....ma lo fai solo perchè pensi di avere piu futuro??oppure perchè ti piace realmente??Lo vedo così sprecato buttare anni di esperienza ( se non erro hai quasi 10 anni di esperienza) per andare a fare cosa poi??L'infermiere....mah...
ilguercio
24-08-2009, 13:19
Grazie delle testimonianze.
Speriamo di trovare qualcosa di decente a Settembre:rolleyes:
Ma scusa è vero che oggi gli infermieri sono molto richiesti...ma non è che si diventa ricchi facendo gli infermieri!!Poi passare da un lavoro informatico a fare l'infermiere....ma lo fai solo perchè pensi di avere piu futuro??oppure perchè ti piace realmente??Lo vedo così sprecato buttare anni di esperienza ( se non erro hai quasi 10 anni di esperienza) per andare a fare cosa poi??L'infermiere....mah...
gli infermieri sono richiesti moltissimo.. il mio prof di igiene (io faccio medicina) ci ha detto a lezione che la metà di quelli che si laureano (dati solo di udine ovviamente) ha già il lavoro prima della cerimonia di laurea e solo il 10 % aspetta fino a sei mesi (e in genere sono quelli che vengono da regioni più lontane che cercano lavoro dalle loro parti)
in più c'è ampia richiesta all'estero:
http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_16/medici_bologna_e8bbb4b8-7250-11de-87a4-00144f02aabc.shtml
l'articolo parla soprattutto dei medici però guardando nel sito dell'agenzia si può vedere anche per infermieri faracisti e altre figure del sistema sanitario
SlimSh@dy
24-08-2009, 17:44
gli infermieri sono richiesti moltissimo.. il mio prof di igiene (io faccio medicina) ci ha detto a lezione che la metà di quelli che si laureano (dati solo di udine ovviamente) ha già il lavoro prima della cerimonia di laurea e solo il 10 % aspetta fino a sei mesi (e in genere sono quelli che vengono da regioni più lontane che cercano lavoro dalle loro parti)
in più c'è ampia richiesta all'estero:
http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_16/medici_bologna_e8bbb4b8-7250-11de-87a4-00144f02aabc.shtml
l'articolo parla soprattutto dei medici però guardando nel sito dell'agenzia si può vedere anche per infermieri faracisti e altre figure del sistema sanitario
Be anche un Laureato in Informatica se è disposto a spostarsi trova lavoro in poco tempo (quasi tutti i miei amici laureati triennale a Bari, che non è una UNIVERSITA' rinomata o prestigiosa hanno trovato lavoro in poco tempo)...poi come stipendi non vedo sinceramente tutti questi stipendi alti in questo sito dice:
http://www.infermiereprotagonista.it/forumipasvi/faq.php#9
"Quindi si parte da una media lorda annua di 20-22mila euro per i neoassunti (circa 1.100 euro al mese), per arrivare ai 35mila euro che puo' guadagnare un professionista che abbia dieci anni di anzianita' e ricopra funzioni organizzative."
E qui siamo praticamente agli stessi livelli di un neolaureato triennale in informatica appena assunto...non sto dicendo che non è un buon lavoro molto richiesto e che non ha futuro, ma paragonato alla carriera di un informatico non vedo queste grosse differenze economiche!!Questo partendo da 0 in entrambi i settori.....considerando che Amodio ha già anni di esperienza nel settore io non lo considerei neanche un cambio così drastico di lavoro!! Piuttosto prenderei una laurea inerente al suo settore da poter così sommare l'esperienza e il pezzo di carta per poter raggiungere sin da subito ruoli di alto livello!! Poi ognuno è libero di fare quel che vuole :sofico: :sofico: :sofico:
jointrasher
25-08-2009, 10:35
presente...frequentato un anno di cinema,musica e teatro a pisa...poi ho capito che non era assolutamente come me l'avevano presentata e non faceva per me, ho mollato e da allora (4 anni) lavoro come grafico (cambiato azienda circa un anno e mezzo fa).....penso che se avessi avuto la maturità e la testa che ho ora quattro anni fa non avrei mollato, ma per com'ero non mi pento della scelta, avrei solo continuato a sperperare soldi...:muro:
ultimamente ogni tanto mi è saltato in testa di riprendere gli studi....ma non trovo il coraggio...
Be anche un Laureato in Informatica se è disposto a spostarsi trova lavoro in poco tempo (quasi tutti i miei amici laureati triennale a Bari, che non è una UNIVERSITA' rinomata o prestigiosa hanno trovato lavoro in poco tempo)...poi come stipendi non vedo sinceramente tutti questi stipendi alti in questo sito dice:
http://www.infermiereprotagonista.it/forumipasvi/faq.php#9
"Quindi si parte da una media lorda annua di 20-22mila euro per i neoassunti (circa 1.100 euro al mese), per arrivare ai 35mila euro che puo' guadagnare un professionista che abbia dieci anni di anzianita' e ricopra funzioni organizzative."
E qui siamo praticamente agli stessi livelli di un neolaureato triennale in informatica appena assunto...non sto dicendo che non è un buon lavoro molto richiesto e che non ha futuro, ma paragonato alla carriera di un informatico non vedo queste grosse differenze economiche!!Questo partendo da 0 in entrambi i settori.....considerando che Amodio ha già anni di esperienza nel settore io non lo considerei neanche un cambio così drastico di lavoro!! Piuttosto prenderei una laurea inerente al suo settore da poter così sommare l'esperienza e il pezzo di carta per poter raggiungere sin da subito ruoli di alto livello!! Poi ognuno è libero di fare quel che vuole :sofico: :sofico: :sofico:
il tuo discorso regge bene in qualsiasi nazione, ma ricorda che siamo in italia, inizio con il dirti che ho 6 certificazioni microsoft e 8 anni di esperienza, se voglio cambiare significache ne ho le OO piene!
quanti anni ancora potrò fare il consulente? 5? 6? e poi? un lavoro stabile non lo trovo neanche a pagarlo.
oramai sono andato fuori mercato, sono troppo specializzato, costo troppo per le aziende che vogliono spendere poco anche se richiede mettere un pischelletto a gestire interi sistemi
Due cosine piccole piccole
Primo stage che ho fatto per la laurea triennale
DOW Italia
L'amministratore delegato ha iniziato la carriera come operaio, licenza media inferiore, è diventato perito chimico alle serali durante il lavoro.
Ora lavoro in una società in America (la Holding che la controlla è francese), zeppa d'ingegneri. Il numero uno, il presidente (uomo intelligentissimo tra l'altro) ha un titolo equivalente a quello dei nostri istituti professionali, ma gli USA son ben diversi dall'Europa.
Se hai voglia di fare, volontà e dinamismo per la maggior parte dei lavori la laurea non serve, ma purtroppo molte aziende la richiedono in Europa.
Ho adorato ingegneria (preferisco l'università all'azienda), non mi pento di aver passato 6 anni al politecnico tra esami, stage ed erasmus, ma il mondo del lavoro richiede cose che sui libri non trovi, ben altro.
E' lunga la lista degli studenti eccellenti che nella vita professionale non hanno avuto successo.
bye
Mauro
ilguercio
25-08-2009, 21:20
Due cosine piccole piccole
Primo stage che ho fatto per la laurea triennale
DOW Italia
L'amministratore delegato ha iniziato la carriera come operaio, licenza media inferiore, è diventato perito chimico alle serali durante il lavoro.
Ora lavoro in una società in America (la Holding che la controlla è francese), zeppa d'ingegneri. Il numero uno, il presidente (uomo intelligentissimo tra l'altro) ha un titolo equivalente a quello dei nostri istituti professionali, ma gli USA son ben diversi dall'Europa.
Se hai voglia di fare, volontà e dinamismo per la maggior parte dei lavori la laurea non serve, ma purtroppo molte aziende la richiedono in Europa.
Ho adorato ingegneria (preferisco l'università all'azienda), non mi pento di aver passato 6 anni al politecnico tra esami, stage ed erasmus, ma il mondo del lavoro richiede cose che sui libri non trovi, ben altro.
E' lunga la lista degli studenti eccellenti che nella vita professionale non hanno avuto successo.
bye
Mauro
Vero quello che dici ma...boh,la laurea sembra una garanzia di carriera quando invece si rivela spesso una quasi perdita di tempo.
Vero quello che dici ma...boh,la laurea sembra una garanzia di carriera quando invece si rivela spesso una quasi perdita di tempo.
Io invece l'ho vista e la vedo come un periodo di crescita culturale straordinario. Quando parlo coi periti e coi ragionieri, con le persone meno colte di me, mi rendo conto di aver fatto qualcosa di bellissimo. Non me ne pento.
Studiate, non ascoltate chi dice che non serve a niente, forse non servirà per fare i soldi o per fare carriera,ma di sicuro serve a completare una persona nella sua pienezza.
Chi è privo di cultura troverà problemi a costruire un'opinione personale ed indipendente su quello che accade nel mondo, troppo (Orwell scrisse belle pagine a riguardo) dipendente da media e pressioni esterne.
2000/3000 anni fa uomini hanno scritto cose attualissime, molto più sensate ed intelligenti di quello che leggiamo oggi da giornalisti quotati.
Stò vivendo in un paese dove i 2/3 della popolazione non conosce la capitale del paese confinante (Canada) o dov'è la Cina, questo mi spiega molto cose.
PS scusate se sono un po OT
ho iniziato ad avere dubbi sul fatto di proseguire gli studi a 16 anni (3° anno liceo classico) ma poi ho proseguito svogliatamente fino alla maturità (39/60imi) nel 1993.
Subito dopo mi sono iscritto al corso di laurea breve di ing. aerospaziale (le laureee brevi erano state "inventate" l'anno precedente mi pare).
Il primo anno ho dato qualche esame per poi accorgermi di averne sempre meno voglia... due anni dopo ho fatto il militare e poi ho provato ancora ma alla fine mi sono accorto che stavo solamente perdendo tempo e ho mollato definitivamente.
Ho accettato il primo lavoro che ho trovato (operaio turnista in una fabbrica a 2km in linea d'aria da casa) e non me ne sono mai pentito :)
ilguercio
27-08-2009, 23:37
ho iniziato ad avere dubbi sul fatto di proseguire gli studi a 16 anni (3° anno liceo classico) ma poi ho proseguito svogliatamente fino alla maturità (39/60imi) nel 1993.
Subito dopo mi sono iscritto al corso di laurea breve di ing. aerospaziale (le laureee brevi erano state "inventate" l'anno precedente mi pare).
Il primo anno ho dato qualche esame per poi accorgermi di averne sempre meno voglia... due anni dopo ho fatto il militare e poi ho provato ancora ma alla fine mi sono accorto che stavo solamente perdendo tempo e ho mollato definitivamente.
Ho accettato il primo lavoro che ho trovato (operaio turnista in una fabbrica a 2km in linea d'aria da casa) e non me ne sono mai pentito :)
Grazie Guren;)
ho solamente risposto alla tua domanda iniziale :)
Aggiungo qualche altra considerazione :
1) non sono una persona "arrivista" : non ho ambizioni di carriera (potrei dire di aver fatto di tutto per non farla ad essere sincero... e nonostante i miei tentativi alla fine ho comunque fatto dei buoni passi avanti almeno come mansioni mentre lo stipendio :stordita: )
2) si lavora per vivere non si vive per lavorare = non si porta mai il lavoro a casa = i casini al lavoro rimangono confinati nelle 8 ore lavorative.
ho sempre lasciato i problemi della fabbrica dietro i cancelli della stessa; non è stato facile e mi ci son voluti 2-3 anni ma ti garantisco che ora una volta salito in automobile ed accesa l'autoradio dimentico completamente tutto quello che è successo nella giornata.
La vita senza stress è una pacchia e non ci sono soldi che ricompensino a sufficienza il dover pensare continuamente al lavoro.
3) è fondamentale per me lavorare vicino a casa; non riuscirei mai a lavorare a 30-40Km e dovermi fare 1+1 ora di auto tutti i giorni.
ilguercio
28-08-2009, 00:01
ho solamente risposto alla tua domanda iniziale :)
Aggiungo qualche altra considerazione :
1) non sono una persona "arrivista" : non ho ambizioni di carriera (potrei dire di aver fatto di tutto per non farla ad essere sincero... e nonostante i miei tentativi alla fine ho comunque fatto dei buoni passi avanti almeno come mansioni mentre lo stipendio :stordita: )
2) si lavora per vivere non si vive per lavorare = non si porta mai il lavoro a casa = i casini al lavoro rimangono confinati nelle 8 ore lavorative.
ho sempre lasciato i problemi della fabbrica dietro i cancelli della stessa; non è stato facile e mi ci son voluti 2-3 anni ma ti garantisco che ora una volta salito in automobile ed accesa l'autoradio dimentico completamente tutto quello che è successo nella giornata.
La vita senza stress è una pacchia e non ci sono soldi che ricompensino a sufficienza il dover pensare continuamente al lavoro.
3) è fondamentale per me lavorare vicino a casa; non riuscirei mai a lavorare a 30-40Km e dovermi fare 1+1 ora di auto tutti i giorni.
D'accordo con te su tutta la linea;)
non sono tutte rose e fiori ovviamente.
è scontato che uno stipendio basso comporta molti sacrifici (con 1100€ al mese vivere da soli ad esempio è quasi impossibile se non con la spada di damocle del "se si rompe la macchina mangio pane e cipolla per 4 mesi")
D'altra parte ho visto il rovescio della medaglia: gente che percepisce stipendi faraonici ma poi non ha il tempo nemmeno per cenare con calma e deve nascondere il blackberry alla moglie rispondendo alle email di nascosto dal bagno :asd:
L'ideale sarebbe uno stipendio elevato ma che non comporti responsabilità.
Se avessi avuto un po' di sbuzzo per la meccanica avrei fatto il manutentore; sono le figure professionali che si riciclano sempre facilmente e sono richiestissimi :fagiano:
Prima d'iniziare a lavorare consiglio la lettura di questo libro, scritto dal saggio Mister B o un suo simile
L'arte di mettertelo in quel posto
Prima d'iniziare a lavorare consiglio la lettura di questo libro, scritto dal saggio Mister B o un suo simile
L'arte di mettertelo in quel posto
il padre di un mio carissimo amico mi diceva sempre "ricorda che tutti i padroni studiano dallo stesso libro" aggiungendo poi che in quel libro i dipendenti son sempre un costo e mai una risorsa :O
SlimSh@dy
28-08-2009, 11:50
ho solamente risposto alla tua domanda iniziale :)
Aggiungo qualche altra considerazione :
1) non sono una persona "arrivista" : non ho ambizioni di carriera (potrei dire di aver fatto di tutto per non farla ad essere sincero... e nonostante i miei tentativi alla fine ho comunque fatto dei buoni passi avanti almeno come mansioni mentre lo stipendio :stordita: )
2) si lavora per vivere non si vive per lavorare = non si porta mai il lavoro a casa = i casini al lavoro rimangono confinati nelle 8 ore lavorative.
ho sempre lasciato i problemi della fabbrica dietro i cancelli della stessa; non è stato facile e mi ci son voluti 2-3 anni ma ti garantisco che ora una volta salito in automobile ed accesa l'autoradio dimentico completamente tutto quello che è successo nella giornata.
La vita senza stress è una pacchia e non ci sono soldi che ricompensino a sufficienza il dover pensare continuamente al lavoro.
3) è fondamentale per me lavorare vicino a casa; non riuscirei mai a lavorare a 30-40Km e dovermi fare 1+1 ora di auto tutti i giorni.
Queste tue considerazioni sono giustissime...però dipende dal lavoro!!Per come la penso io:
1- Non avere ambizioni di carriera personalmente non mi fa vivere bene, sono una persona che deve sempre avere un obiettivo per migliorare la propria sitauzione.
2-E' normale che se fai un lavoro in fabbrica da operaio quelle ore di lavoro le vedi solo come un tempo da occupare per avere uno stipendio e non come un'attività che ti piace realmente fare.....inoltre è vero che è bello lavorare solo le 8 ore , ma a me stressa di piu pensare alle varie spese che qualche ora in piu di lavoro...si può avere tutto il tempo libero che si vuole, ma se non hai soldi spesso questo tempo libero diventa molto noioso....
3- Ovvio tutti vorrebbero avere il lavoro sottocasa...ma secondo me fa parte del gioco, ovvero se andare a lavorare fuori dal proprio paese, significa avere piu futuro...ben venga!!
Queste tue considerazioni sono giustissime...però dipende dal lavoro!!Per come la penso io:
1- Non avere ambizioni di carriera personalmente non mi fa vivere bene, sono una persona che deve sempre avere un obiettivo per migliorare la propria sitauzione.
2-E' normale che se fai un lavoro in fabbrica da operaio quelle ore di lavoro le vedi solo come un tempo da occupare per avere uno stipendio e non come un'attività che ti piace realmente fare.....inoltre è vero che è bello lavorare solo le 8 ore , ma a me stressa di piu pensare alle varie spese che qualche ora in piu di lavoro...si può avere tutto il tempo libero che si vuole, ma se non hai soldi spesso questo tempo libero diventa molto noioso....
3- Ovvio tutti vorrebbero avere il lavoro sottocasa...ma secondo me fa parte del gioco, ovvero se andare a lavorare fuori dal proprio paese, significa avere piu futuro...ben venga!!
le mie erano ovviamente considerazioni sul mio caso e non ho certo la presunzione di pensare che possano essere universali :)
Personalmene preferisco 200€ in meno al mese ma avere 2 ore in più tutti i giorni da dedicare a quello che mi piace fare (cioè niente :asd::asd::asd: ) ma non critico certo chi si fa il mazzo per avere i soldi da spendere o per far carriera.
La mia esperienza mi ha portato a passare in fabbrica anche 12 ore al giorno (8 in turno ed altre 3-4 a coordinare la programmazione quindi senza fare fatica fisica) passando da 1.600.000 lire a 2 milioni abbondanti (e prima dell'euro uno stipendio da 2-2,2 milioni non era per niente male... non certo i 1.100 euro di adesso) ma il gioco non valeva la candela e così dopo un po' ho smesso.
Per quanto riguarda lo spostarsi io non ce la farei per il fattore stress (non mi piace guidare) non per la distanza da casa (ora son a 9k km da casa ma la ditta è comunque a 10 minuti di auto dall'albergo :asd: )
SlimSh@dy
28-08-2009, 12:55
le mie erano ovviamente considerazioni sul mio caso e non ho certo la presunzione di pensare che possano essere universali :)
Personalmene preferisco 200€ in meno al mese ma avere 2 ore in più tutti i giorni da dedicare a quello che mi piace fare (cioè niente :asd::asd::asd: ) ma non critico certo chi si fa il mazzo per avere i soldi da spendere o per far carriera.
La mia esperienza mi ha portato a passare in fabbrica anche 12 ore al giorno (8 in turno ed altre 3-4 a coordinare la programmazione quindi senza fare fatica fisica) passando da 1.600.000 lire a 2 milioni abbondanti (e prima dell'euro uno stipendio da 2-2,2 milioni non era per niente male... non certo i 1.100 euro di adesso) ma il gioco non valeva la candela e così dopo un po' ho smesso.
Per quanto riguarda lo spostarsi io non ce la farei per il fattore stress (non mi piace guidare) non per la distanza da casa (ora son a 9k km da casa ma la ditta è comunque a 10 minuti di auto dall'albergo :asd: )
Ovvio è sempre un parere personale....però personalmente ad esempio preferirei lavorare invece di non far niente, caxxeggiare non fa proprio per me!!Ovvio che si ha una famiglia con dei figli, allora la cosa cambia...preferirei anche io passare 1 ora in piu con mio figlio e rinunciare magari qualche euro in piu...
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