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View Full Version : Case non C.A.S.E.


Ja]{|e
21-08-2009, 11:31
LINK (http://www.asca.it/regioni-TERREMOTO__PROVINCIA_TRENTO_CONSEGNA_PRIME_CASE_A_SAN_DEMETRIO-420060--.html)


20-08-2009
TERREMOTO: PROVINCIA TRENTO CONSEGNA PRIME CASE A SAN DEMETRIO

(ASCA) - L'Aquila, 20 ago - Domani mattina, alle ore 11, il presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, consegnera' al sindaco di San Demetrio ne' Vestini, Silvano Cappelli, le prime 30 case in legno destinate ai cittadini rimasti senza un'abitazione a seguito del terremoto del 6 aprile. Le costruzioni, realizzate in pochi mesi nel popoloso centro dell'Aquilano e nella frazione di Stiffe, daranno ospitalita' ad un centinaio di persone. Sono edifici realizzati interamente in legno, con le piu' moderne tecnologie, accuratamente rifiniti sia all'interno che all'esterno. E' la prima consegna effettuata dalla Provincia autonoma di Trento. I trenta alloggi sono stati completati per la maggior parte a San Demetrio, ben 21, mentre i restanti 9 sono stati localizzati a Stiffe, frazione molto nota turisticamente perche' sede delle famose Grotte. Alla cerimonia di domani saranno presenti, oltre al sindaco Cappelli ed al presidente Dellai, la presidente della Provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane, e il prefetto dell'Aquila, Franco Gabrielli.

iso/map/ss

(Asca)

Su skytg24 il cronista alla fine ha detto che non si tratta del progetto C.A.S.E., staremo a vedere come verrà rigirata la notizia nei tg rai e mediaset, chi si prenderà il merito di questo piccolo miracolo...

Wales
21-08-2009, 11:49
{|e;28591893']LINK (http://www.asca.it/regioni-TERREMOTO__PROVINCIA_TRENTO_CONSEGNA_PRIME_CASE_A_SAN_DEMETRIO-420060--.html)



Su skytg24 il cronista alla fine ha detto che non si tratta del progetto C.A.S.E., staremo a vedere come verrà rigirata la notizia nei tg rai e mediaset, chi si prenderà il merito di questo piccolo miracolo...

Ho appena "intercettato" la notizia su "nientepopodimenoche" StudioAperto... Hannno chiaramente parlato delle "case di Trento"...

Si saranno sbagliati... :asd:

Ciao!

D.O.S.
21-08-2009, 11:56
le case in legno non sono poi così male , la maggior parte delle abitazioni in USA e in Canada sono in legno ... bisogna però vedere come le hanno costruite .

dave4mame
21-08-2009, 12:17
se fossero state quelle fornite dal piano del governo, sarebbe state qualificate come baracche di truciolare...

xcdegasp
21-08-2009, 12:20
notizia di aprile:

http://www.uffstampa.provincia.tn.it/CSW/c_stampa.nsf/0/8EA436B13A47E107C125759200358A0C?OpenDocument

Lo ha detto il presidente della Provincia giunto stamani a Paganica
DAL TRENTINO CASETTE DI LEGNO AI TERREMOTATI


"Stiamo uscendo dalla prima fase di emergenza e adesso è il momento di organizzare il ritorno alla normalità, per quanto la situazione rimanga difficile". Lo ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento poco fa al termine del briefing che si e svolto nel tendone centrale del campo base trentino a Paganica. Fra dieci giorni in Abruzzo le prime casette di legno.

All'incontro ha preso parte anche il rappresentante dell'amministrazione comunale con il quale si e concordato di attivare da subito le procedure per realizzare le prime strutture prefabbricate per i senzatetto. "Tra una decina di giorni - ha detto il presidente della Provincia di Trento - contiamo di consegnare dieci casette in legno. Contiamo inoltre di mettere a disposizione il know how maturato grazie al nostro progetto di ricerca Sofie che ha permesso di collaudare in funzione antisismica uno stabile di sette piani costruito interamente in legno."

progetto Sofie http://www.progettosofie.it/

Wales
21-08-2009, 12:55
{|e;28591893']LINK (http://www.asca.it/regioni-TERREMOTO__PROVINCIA_TRENTO_CONSEGNA_PRIME_CASE_A_SAN_DEMETRIO-420060--.html)



Su skytg24 il cronista alla fine ha detto che non si tratta del progetto C.A.S.E., staremo a vedere come verrà rigirata la notizia nei tg rai e mediaset, chi si prenderà il merito di questo piccolo miracolo...

Anche al TG1 hanno riportato la notizia correttamente... :help:

Ciao!

xcdegasp
21-08-2009, 13:15
per farvi un idea:
http://scheggedivetro.blogosfere.it/2009/04/sofie-7-piani-tutti-in-legno-in-abruzzo-questa-casa-avrebbe-retto-perfettamente-al-terremoto.html


http://scheggedivetro.blogosfere.it/images/sofie%20casa%20anti%20sismica-thumb.jpg


A Trento la casa dello studente sarà alta cinque piani, ospiterà 130 ragazzi e sarà antisismica al 100%. In cemento armato? No, completamente in legno.

Si chiama Sofie, ovviamente è un progetto italiano, può arrivare fino a 7 piani e ha resistito perfettamente alla simulazione di un terremoto di magnitudo 7,2 della scala Richter.[...]

first register
21-08-2009, 13:20
I materiali utilizzati hanno subito un trattamento ignifugo e passato i controlli ? :stordita:

marchigiano
21-08-2009, 13:53
{|e;28591893']LINK (http://www.asca.it/regioni-TERREMOTO__PROVINCIA_TRENTO_CONSEGNA_PRIME_CASE_A_SAN_DEMETRIO-420060--.html)



Su skytg24 il cronista alla fine ha detto che non si tratta del progetto C.A.S.E., staremo a vedere come verrà rigirata la notizia nei tg rai e mediaset, chi si prenderà il merito di questo piccolo miracolo...

invece hanno detto chiaramente che è un regalo della provincia di trento con volontari di trento (gli aquilani erano al mare?). hanno anche fatto vedere le case

se fossero state quelle fornite dal piano del governo, sarebbe state qualificate come baracche di truciolare...

già... e comunque sia non sono niente di paragonabile alle C.A.S.E.

http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2009/08/21/abruzzo_consegnate_le_prime_case_in_legno.html

xcdegasp
21-08-2009, 13:57
A San Demetrio entro il 21 settembre verrà costruita anche la nuova materna. Oggi la consegna delle prime 30 abitazioni antisismiche in legno.


http://iltempo.ilsole24ore.com/2009/08/20/1060412/images/19731-terre.jpg http://iltempo.ilsole24ore.com/2009/08/21/1060774/images/19812-scuo.jpg



Il primo traguardo, quello dell'inaugurazione delle case antisismiche, è stato raggiunto ma già San Demetrio, comune con poco più di 1800 anime, si prepara a una nuova sfida: completare entro il 21 settembre il nuovo plesso scolastico. Questa mattina alle 11 il presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, consegnerà al sindaco Silvano Cappelli le prime 30 case in legno destinate ai cittadini rimasti senza casa dopo il terremoto devastante del sei aprile. Le case sono state realizzate davvero a tempo di record.

Si tratta di edifici costruiti interamente in legno, coibentati con lana di roccia per garantire un perfetto isolamento con l'esterno, rivestiti a intonaco. Si tratta di uno dei primi cantieri ultimati e consegnati dalla Provincia autonoma di Trento. A San Demetrio sono state completate 21 case nel centro del paese, e altre nove nella frazione di Stiffe. Saranno presenti, oltre al sindaco Cappelli e al presidente Dellai, la presidente della Provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane, e il prefetto dell'Aquila, Franco Gabrielli. Il premier Silvio Berlusconi ha già visitato l'insediamento lo scorso 16 agosto ma, assicura il sindaco Cappelli, potrebbe recarsi di nuovo a San Demetrio proprio in occasione dell'occasione della nuova scuola.

«È il nostro secondo traguardo - spiega Cappelli - da raggiungere in tempi brevi. Una scommessa che abbiamo fatto con la Regione, le Province, i Comuni e le associazioni della Toscana, la famiglia Barilla e la Prefettura di Bari, senza contare il sostegno che ci è giunto da centinaia di cittadini che da tutta Italia hanno risposto al nostro appello per la ricostruzione». Il progetto ha visto l'ampliamento e la messa in sicurezza del vecchio edificio attraverso l'utilizzo di fibre di carbonio, alla luce delle norme per le costruzioni in zone sismiche di recente adottate. Accanto alla "vecchia" sede sorgerà anche la nuova scuola materna, progettata all'indomani dalla tragedia che sconvolse San Giuliano di Puglia. «Quel progetto è rimasto nel cassetto per molto tempo - prosegue il sindaco - poi, dopo il terremoto del sei aprile, ha visto un'improvvisa accelerazione».

Il sito sorgerà su un'area di circa 650 metri quadrati. «Restituire ai nostri bambini un luogo per andare a scuola - aggiunge Cappelli - è un segno di speranza nel futuro, dopo i crolli di quattro mesi fa costati la vita a tre nostri concittadini». Nel paese, toccato in parte dal Tratturo Magno che conduceva le greggi in Puglia in autunno, sono rimaste seriamente danneggiate la Chiesa della Madonna dei Raccomandati, quella di San Giovanni Battista, la Chiesa di Sant'Andrea a Stiffe e la chiesa parrocchiale. Le prime, testimoniavano la ricchezza derivante dalla pastorizia e dalla coltivazione dello zafferano. Ancora oggi a San Demetrio si producono sette chili della preziosa spezia importata dall'Oriente da un monaco della famiglia Santucci, della vicina Navelli. «Il nostro comune ha avuto molti aiuti - conclude il sindaco - ma sicuramente c'è ancora tanto da fare per i beni architettonici»


Fonte: http://iltempo.ilsole24ore.com/2009/08/21/1060774-abruzzo_dopo_case_arriva_scuola.shtml

Ja]{|e
21-08-2009, 14:29
invece hanno detto chiaramente che è un regalo della provincia di trento con volontari di trento (gli aquilani erano al mare?). hanno anche fatto vedere le case



già... e comunque sia non sono niente di paragonabile alle C.A.S.E.

http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2009/08/21/abruzzo_consegnate_le_prime_case_in_legno.html

Ma insomma, meglio le case o le C.A.S.E.????

cocis
21-08-2009, 14:36
I materiali utilizzati hanno subito un trattamento ignifugo e passato i controlli ? :stordita:

dipende da quanta sabbia hanno utilizzato.. :fagiano:

maxsona
21-08-2009, 14:40
le case in legno non sono poi così male
Sono meglio di quelle in calcestruzzo se fatte a regola d'arte ;)

Ja]{|e
21-08-2009, 14:59
Sono meglio di quelle in calcestruzzo se fatte a regola d'arte ;)

Ma sono comunque provvisorie, no? I tipi intervistati dicevano "beh, meglio di niente, speriamo bene, perché chissà quanti anni dobbiamo starci..." :confused:

maxsona
21-08-2009, 15:02
{|e;28594428']Ma sono comunque provvisorie, no? I tipi intervistati dicevano "beh, meglio di niente, speriamo bene, perché chissà quanti anni dobbiamo starci..." :confused:
Quelli li si, ma uno può benissimo costruirsi una casa in legno definitiva se vuole ..

http://www.haus.rubner.com/it/case-in-legno-rubner.html

ConteZero
21-08-2009, 15:05
Siamo già passati dal "casa nuova il più presto possibile" allo "speriamo di prendere una baracca in tempo per l'inverno visto che chissà quanto dobbiamo starci" ?

Il governo del FARD.
Vedo già in un futuro in cui il PdL (o quel che ne resta) è all'opposizione le infuocate parole contro il governo per "aver dimenticato i terremotati di L'Aquila".

dave4mame
21-08-2009, 15:13
bof...
ora che il pd vada al governo all'aquila avranno le basi spaziali.


comunque non sono baracche; non possono esserle.
la provincia di trento è a guida CS.

ConteZero
21-08-2009, 15:16
bof...
ora che il pd vada al governo all'aquila avranno le basi spaziali.


comunque non sono baracche; non possono esserle.
la provincia di trento è a guida CS.

Guarda, in barba ai dodicimila modi per distrarre l'attenzione.
Casa definitiva = casa.
Casa temporanea = baracca.
Casa in legno temporanea = baracca.

E 53mq per tre persone è un metraggio DA BARACCA.

חוה
21-08-2009, 15:16
ovvio che sono provvisorie, fanno parte del piano MAP ( modiuli abitativi provvisori)

il primo bando del 1° luglio prevede la fornitura entro 60gg di 1500 di questi moduli ( superficie 40-50-70 mq) + quelli donati da enti aziende ecc ecc anche con usi diversi dall'abitativo ( quindi scuole asili ecc ecc) e sono destinati in prima istanza agli abitanti non de l'aquila ( a cui è finalizzato in via prioritaria il piano c.a.s.e.)

se vi servono immagini ne trovate qui

http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?cms_pk=16039&dir_pk=395

dave4mame
21-08-2009, 15:33
Guarda, in barba ai dodicimila modi per distrarre l'attenzione.
Casa definitiva = casa.
Casa temporanea = baracca.
Casa in legno temporanea = baracca.

E 53mq per tre persone è un metraggio DA BARACCA.

sia messo agli atti allora che le amministrazioni (locali) di centrosinistra forniscono baracche agli italiani...

(che sono sempre comunque meglio di quello che in irpinia hanno avuto per ANNI)

xcdegasp
21-08-2009, 15:40
ovvio che sono provvisorie, fanno parte del piano MAP ( modiuli abitativi provvisori)

il primo bando del 1° luglio prevede la fornitura entro 60gg di 1500 di questi moduli ( superficie 40-50-70 mq) + quelli donati da enti aziende ecc ecc anche con usi diversi dall'abitativo ( quindi scuole asili ecc ecc) e sono destinati in prima istanza agli abitanti non de l'aquila ( a cui è finalizzato in via prioritaria il piano c.a.s.e.)

se vi servono immagini ne trovate qui

http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?cms_pk=16039&dir_pk=395
non stai parlando delle stesse case, queste 30 fanno parte del progetto di 100 case di legno offerte dlla PAT, come portai in evidenza in un messaggio precedente

quei moduli abitativi sono altra cosa

ConteZero
21-08-2009, 15:44
sia messo agli atti allora che le amministrazioni (locali) di centrosinistra forniscono baracche agli italiani...

(che sono sempre comunque meglio di quello che in irpinia hanno avuto per ANNI)

Se sono case temporanee sono equiparabili alle baracche... che siano di CSX o di CDX cambia ben poco eh.

xcdegasp
21-08-2009, 15:45
Se sono case temporanee sono equiparabili alle baracche... che siano di CSX o di CDX cambia ben poco eh.

meglio quelle delle tende!

xcdegasp
21-08-2009, 15:46
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins/content/content.php?content.18916



L'Aquila, 21 ago - Sono trentine le prime 43 casette in legno, che sostituiranno per alcune famiglie di S.Demetrio e dell'Aquila le tende in cui erano sistemate da dopo il terremoto.
Per inaugurare le prime nove, a Stiffe, frazione di S.Demetrio, è intervenuto oggi intorno alle 11 il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, con il vicepresidente Alberto Pacher, insieme al sindaco del Comune abruzzese, Silvano Cappelli, al vicecapo della Protezione civile nazionale, Bernardo De Bernardinis e altre autorità locali.
In giornata Dellai presenzierà alla consegna di altre 21 casette in centro a S.Demetrio e di 13 a Coppito, frazione dell'Aquila.

Le nove casette di Stiffe, per cui è stato tagliato il nastro d'accesso alle ore 12, sono solo una parte dei 320 alloggi, per un totale di oltre mille persone, che la Provincia autonoma di Trento si è impegnata a costruire per i terremotati in Abruzzo.

Si tratta di lavori per una spesa complessiva di intorno ai 25 milioni di euro, dei quali 11 milioni verranno stanziati dal Trentino, 5,1 milioni dalla Croce Rossa e i restanti dallo Stato e da altri enti.
Oltre che a S.Demetrio e a L'Aquila, ce ne saranno a Villa S.Angelo ed è in programma che siano tutti pronti entro ottobre.

"Per essere una piccola provincia - ha commentato Dellai - cerchiamo di fare qualcosa e possiamo dire che anche questo sia un modo di fare l'unità d'Italia, di cui tanto si parla in questi giorni. L'efficienza degli apparati e la grande disponibilità del nostro volontariato - ha spiegato il presidente a chi gli ha chiesto come hanno fatto i trentini a fare così presto - sono i nostri segreti, ma anche la caratteristica del nostro territorio. Vogliamo però costruire anche una vera amicizia, come abbiamo fatto in passato in altri luoghi. Siamo gente di montagna - ha concluso - tutti abbastanza simili"


"C'é orgoglio per la mia parte abruzzese e per tutti noi nel vedere queste prime casette. Finalmente si rialza la testa" ha commentato il vicecapo nazionale della Protezione civile, Bernardo De Bernardinis, alla consegna oggi casette in legno nella frazione di Stiffe, a S.Demetrio.
"Voglio sottolineare - ha evidenziato - che dietro c'é moltissimo lavoro e non è il frutto di una bacchetta magica ma di professionalità e costanza, in un lavoro che non sempre appare e che a volte lo scontro politico offusca".
A chi gli ha domandato se anche per la ricostruzione delle case in muratura i tempi verranno rispettati, come promesso dal premier Silvio Berlusconi, De Bernardinis ha risposto: "Al di là del presidente del Consiglio, io spero proprio di sì, perché non si tratta di un disegno politico ma operativo. Sono qui dal 6 aprile e vorrei far capire che a volte bisogna guardare anche in basso, a chi ha necessità tutti i giorni".
A proposito dell'inchiesta aperta dalla Commissione Grandi Rischi, De Bernardinis ha ribadito la propria fiducia nella magistratura, precisando la necessità di trasmettere sempre "molta prudenza nel valutare situazioni come queste dall'esterno.”

In occasione della consegna delle casette il Sindaco di San Demetrio, Silvano Cappelli ha dichiarato di voler intitolare il campo di San Demetrio al corpo volontari dei Vigili del Fuoco della provincia di Trento, che sono stati impegnati nella ricostruzione gia' da alcune ore dopo il sisma, e ha proposto al Presidente della Provincia autonoma di Trento un gemellaggio con il Trentino.
"Vorrei consolidare il nostro rapporto - ha infatti detto il sindaco a Dellai - con un gemellaggio con la Provincia di Trento e sdebitarmi in qualche modo dando loro ospitalita'"

Dellai ha raccolto l'invito e ha promosso di farsi portavoce verso i comuni trentini "affinché una o più città accettino questo onore".

"Questo è per noi un grande successo - ha proseguito Cappelli - perché per la frazione di Stiffe, ad esempio, significa aver trovato casa a tutti quanti gli abitanti, poco più di una ventina".

Proprio al sindaco Dellai ha consegnato stamani le chiavi delle casette, ciascuna con fiocco nei colori bianco e rosso, quelli del Trentino.
Dopo la consegna delle chiavi , Dellai ha ricevuto uno stemma del comune di San Demetrio recuperato tra le macerie, una maglietta commemorativa del terremoto e un sacchetto di zafferano.

La presidente Pezzopane, presente alla cerimonia, ha invece consegnato al suo collega trentino un fermacarte da scrivania con un piccolo rosone d'argento raffigurante quello della basilica di Collemaggio, recuperato tra le macerie.
Ringraziando Dallai la Pezzopane ha sottolineato "Questo é un passo che può ridare sicurezza alla nostra gente, che constata la precarietà tutti i giorni.”

Dopo la cerimonia, il parroco di San Demetrio, Don Luigi, ha effettuato la benedizione delle case.

Una volta finita la fase emergenziale, cioé quando i cittadini avranno completato la ricostruzione delle proprie abitazioni, il complesso diventerà un villaggio turistico e le casette saranno messe a disposizioni di quanti ne faranno richiesta.

dave4mame
21-08-2009, 15:49
meglio quelle delle tende!

urca si.
anche perchè, una casa così, in irpinia se la sono sognata.
e non 4 mesi dopo; quattro ANNI dopo.

ConteZero
21-08-2009, 15:54
meglio quelle delle tende!

Poco ma sicuro... però rimangono sempre l'equivalente moderno delle baracche.

xcdegasp
21-08-2009, 15:57
Poco ma sicuro... però rimangono sempre l'equivalente moderno delle baracche.

sono dei bungalow.. c'è chi spende fior fiore di soldi per passarci una settimana...

ConteZero
21-08-2009, 16:00
sono dei bungalow.. c'è chi spende fior fiore di soldi per passarci una settimana...

Si, ad agosto col servizio in camera quando sono sul mare o a dicembre in montagna a due passi dallo skilift.
Che non è esattamente la stessa cosa di viverci.

dave4mame
21-08-2009, 16:02
Si, ad agosto col servizio in camera quando sono sul mare o a dicembre in montagna a due passi dallo skilift.
Che non è esattamente la stessa cosa di viverci.

te l'ha mai detto nessuno che a criticare sono buoni tutti?

xcdegasp
21-08-2009, 16:06
Si, ad agosto col servizio in camera quando sono sul mare o a dicembre in montagna a due passi dallo skilift.
Che non è esattamente la stessa cosa di viverci.

ma se tu fossi con il culo per terra avere questa sistemazione che è obbiettivamente il minimo verso una ripresa della vita normale baceresti anche il sedere di ciasc'una persona che ha contribuito a realizzarla..

sono inziati ad aprile i lavori subito dopo la catastrofe, ci sono persone che ancora stanno nei treni messi a disposizione da trenitalia ad aprile..

ok la critica, ma almeno usiamo anche un po' di analisi. non è una villa ma non è nemmeno un toitoi travestito da bungalow :asd:

Freeskis
21-08-2009, 16:11
te l'ha mai detto nessuno che a criticare sono buoni tutti?

almeno chi critica si sforza un minimo, chi si prona sempre invece mica tanto :fagiano:

ZetaGemini
21-08-2009, 16:12
Ehm... quelle case sono delle signore case. Ma la smettete di criticare?

Non sapete neanche di cosa state parlando. In trentino, alto adige, austria, germania ci sono fior fiore di aziende specializzate in prefabbricati in legno.

Prima di tutto sono certificate CasaKlima e da fuori sembrano delle normali case visto che vengono rivestite col calcestruzzo...

Prima di criticare: informarsi.

ConteZero
21-08-2009, 16:14
te l'ha mai detto nessuno che a criticare sono buoni tutti?

Si, ma io sono più buono ancora.

ma se tu fossi con il culo per terra avere questa sistemazione che è obbiettivamente il minimo verso una ripresa della vita normale baceresti anche il sedere di ciasc'una persona che ha contribuito a realizzarla..

sono inziati ad aprile i lavori subito dopo la catastrofe, ci sono persone che ancora stanno nei treni messi a disposizione da trenitalia ad aprile..

ok la critica, ma almeno usiamo anche un po' di analisi. non è una villa ma non è nemmeno un toitoi travestito da bungalow :asd:

Guarda, il punto è che qualcuno aveva detto che non ci sarebbero state baracche e che entro l'anno gli abitanti sarebbero tornati nelle loro case (o nelle loro C.A.S.E. ? vallo a capire).
Ora ok, sono utili e sono anche molto ma molto meglio delle tende... ma non è esattamente quello che era stato (trionfalisticamente) promesso.
Per di più mica saranno DATE (prestate) a chi ci andrà a stare, saranno affittate, nel senso che lo sfollato dovrà pure pagare per starci (parlo sempre del progetto C.A.S.E.).

חוה
21-08-2009, 16:16
non stai parlando delle stesse case, queste 30 fanno parte del progetto di 100 case di legno offerte dlla PAT, come portai in evidenza in un messaggio precedente

quei moduli abitativi sono altra cosa

mi sa che anche queste case donate rientrano cmq del piano MAP della protezione civile che oltre a quelli appaltati prevede 800 moduli 'donati'

'Oltre ai moduli abitativi assegnati attraverso bando pubblico, molte strutture sono state donate da imprese, enti, associazioni e fondazioni. Non si tratta solo di “case in legno”, ma anche di strutture che forniranno servizi alle persone come ambulatori o scuole.'

per sincerarsi della qualità dei map basta leggersi il capitolato special di appalto

ConteZero
21-08-2009, 16:17
Ehm... quelle case sono delle signore case. Ma la smettete di criticare?

Non sapete neanche di cosa state parlando. In trentino, alto adige, austria, germania ci sono fior fiore di aziende specializzate in prefabbricati in legno.

Prima di tutto sono certificate CasaKlima e da fuori sembrano delle normali case visto che vengono rivestite col calcestruzzo...

Prima di criticare: informarsi.

Scusa la domanda, ma essendo (le case del progetto C.A.S.E.) fabbricate su terreno espropriato che andrà liberato... una volta che le rivestisci di calcestruzzo come fai poi a smontarle e spostarle ?

dave4mame
21-08-2009, 16:19
Si, ma io sono più buono ancora.



vedo.
se tu fossi buono a usare pala e piccone come sei buono a fare critiche, quello di ricostruire l'aquila sarebbe un problema risolto :)

חוה
21-08-2009, 16:24
Si, ma io sono più buono ancora.



Guarda, il punto è che qualcuno aveva detto che non ci sarebbero state baracche e che entro l'anno gli abitanti sarebbero tornati nelle loro case (o nelle loro C.A.S.E. ? vallo a capire).
Ora ok, sono utili e sono anche molto ma molto meglio delle tende... ma non è esattamente quello che era stato (trionfalisticamente) promesso.
Per di più mica saranno DATE (prestate) a chi ci andrà a stare, saranno affittate, nel senso che lo sfollato dovrà pure pagare per starci (parlo sempre del progetto C.A.S.E.).

Scusa la domanda, ma essendo (le case del progetto C.A.S.E.) fabbricate su terreno espropriato che andrà liberato... una volta che le rivestisci di calcestruzzo come fai poi a smontarle e spostarle ?

le aree espropriate non saranno restituite ma indennizzate

saranno liberate solo le aree 'di appoggio' per materiali e cantiere (occupazione temporanea) , non quelle occupate dalla abitazioni
abitazioni per le quali gli sfollati ( con case inagibili) non pagheranno
i map invece da capitolato devono essere smontabili quindi....

xcdegasp
21-08-2009, 16:26
Scusa la domanda, ma essendo (le case del progetto C.A.S.E.) fabbricate su terreno espropriato che andrà liberato... una volta che le rivestisci di calcestruzzo come fai poi a smontarle e spostarle ?

state parlando di due cose diametralmente differenti ripeto.. poi vedetela come volete

xcdegasp
21-08-2009, 16:28
Guarda, il punto è che qualcuno aveva detto che non ci sarebbero state baracche e che entro l'anno gli abitanti sarebbero tornati nelle loro case (o nelle loro C.A.S.E. ? vallo a capire).
Ora ok, sono utili e sono anche molto ma molto meglio delle tende... ma non è esattamente quello che era stato (trionfalisticamente) promesso.
Per di più mica saranno DATE (prestate) a chi ci andrà a stare, saranno affittate, nel senso che lo sfollato dovrà pure pagare per starci (parlo sempre del progetto C.A.S.E.).

questo non è del progetto C.A.S.E. perchè un progetto inziato in maniera autonoma dalla PAT che ha solo voluto il terreno in cui impiantarle, il resto non è stato pilotato da quei 4 soliti noti ma gestito e coordinato dalla PAT ;)

maxsona
21-08-2009, 16:31
Guarda, il punto è che qualcuno aveva detto che non ci sarebbero state baracche e che entro l'anno gli abitanti sarebbero tornati nelle loro case (o nelle loro C.A.S.E. ? vallo a capire).
Ora ok, sono utili e sono anche molto ma molto meglio delle tende... ma non è esattamente quello che era stato (trionfalisticamente) promesso.
Per di più mica saranno DATE (prestate) a chi ci andrà a stare, saranno affittate, nel senso che lo sfollato dovrà pure pagare per starci (parlo sempre del progetto C.A.S.E.).
Si appunto, entro l'anno ... volevi che passassero l'inverno nelle tende? non vi era materialmente il tempo di costruire per tutti abitazioni definitive.

ConteZero
21-08-2009, 16:34
Si appunto, entro l'anno ... volevi che passassero l'inverno nelle tende? non vi era materialmente il tempo di costruire per tutti abitazioni definitive.

E allora perché hanno detto altrimenti (Bertolaso e Berlusconi) ?

Voglio dire... tanti proclami, pubblicità e fesserie varie.
"Niente baracche", "case a tutti", "inizieremo a darvele a settembre" e poi ?
E poi tutti nelle baracche (v2, ma praticamente identiche dal punto di vista pratico) mentre a quanto pare la ricostruzione non è neppure iniziata... e già la gente lamenta che non ci sono soldi e che L'Aquila sta morendo.

giacomo_uncino
21-08-2009, 16:52
baracche, bungalow? :mbe: Penso che più di qualche italiano vorrebbe avere una di queste "baracche"

qualcuno ha notato come sono costruite? in particolare gli infissi e l'isolamento, specialmente quando nel servizio dicono: " fuori è torrido, all'interno c'è una gradevole frescura"

se fossero "baracche", quando fuori è torrido, all'interno escludo la frescura gradevole :O

ConteZero
21-08-2009, 17:00
baracche, bungalow? :mbe: Penso che più di qualche italiano vorrebbe avere una di queste "baracche"

qualcuno ha notato come sono costruite? in particolare gli infissi e l'isolamento, specialmente quando nel servizio dicono: " fuori è torrido, all'interno c'è una gradevole frescura"

se fossero "baracche", quando fuori è torrido, all'interno escludo la frescura gradevole :O

E cazzo, se lo dice il servizio del TIGGI' ci sarà da crederci.

xcdegasp
21-08-2009, 17:25
basterà attendere il primo mese per vedere le reazioni di chi ci vive se saranno positive o meno..

MadJackal
21-08-2009, 17:46
se fossero state quelle fornite dal piano del governo, sarebbe state qualificate come baracche di truciolare...

E' divertente vedervi continuare a fraintendere le parole altrui. :D

Si appunto, entro l'anno ... volevi che passassero l'inverno nelle tende? non vi era materialmente il tempo di costruire per tutti abitazioni definitive.

Guarda che nessuno sta dicendo che preferirebbe che passassero l'inverno nelle tende. Si stanno solo contestando i toni trionfalistici di chi dice "che bravi, guardate quante case" dimenticando che la tecnologia ha fatto diecimila passi avanti dal terremoto in irpinia.
E che quelle a cui guardiamo sono, per modi di utilizzo, baracche. Che rimarranno in piedi (e dovranno essere mantenute) anche una volta che L'Aquila sarà ricostruita.

Ma chi lo sa, magari gli aquilani decideranno che sono meglio queste e che ci passeranno tutta la vita, e L'Aquila non dovremo più ricostruirla.
Soldi risparmiati.

The_Fragger
21-08-2009, 18:28
E' divertente vedervi continuare a fraintendere le parole altrui. :D



Guarda che nessuno sta dicendo che preferirebbe che passassero l'inverno nelle tende. Si stanno solo contestando i toni trionfalistici di chi dice "che bravi, guardate quante case" dimenticando che la tecnologia ha fatto diecimila passi avanti dal terremoto in irpinia.
E che quelle a cui guardiamo sono, per modi di utilizzo, baracche. Che rimarranno in piedi (e dovranno essere mantenute) anche una volta che L'Aquila sarà ricostruita.

Ma chi lo sa, magari gli aquilani decideranno che sono meglio queste e che ci passeranno tutta la vita, e L'Aquila non dovremo più ricostruirla.
Soldi risparmiati.

Guarda sono possessore di una "baracca"(come la chiami tu!) da 20 anni e ci vado ogni anno al mare senza problemi!!io non capisco le persone che parlano di baracche quando non ci sono mai stai dentro! lo spazio è ripartizionato al massimo e armadi e molti mobili sono fatti direttamente in cartongesso permettendo di sfruttare ogni singolo centimetro dell'abitazione! sicuramente frustante se si deve stare 24/24 dentro ma per il resto sono CASE!
Adesso avranno anche migliorato la coibentazione e integrato sistemi di riscaldamento.
Per me le baracche sono i container che sono stati dati agli altri terremotati o alloggi di fortuna...ma queste sono a tutti gli effetti delle case e si potranno sfruttare anche in un futuro senza troppe spese!

maxsona
21-08-2009, 18:28
A me non sembrano proprio baracche

http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=12355

Penso che ci siano tanti Italiani che vorrebbero un abitazione così gratis :)

MadJackal
21-08-2009, 18:38
Guarda sono possessore di una "baracca"(come la chiami tu!) da 20 anni e ci vado ogni anno al mare senza problemi!!io non capisco le persone che parlano di baracche quando non ci sono mai stai dentro! lo spazio è ripartizionato al massimo e armadi e molti mobili sono fatti direttamente in cartongesso permettendo di sfruttare ogni singolo centimetro dell'abitazione! sicuramente frustante se si deve stare 24/24 dentro ma per il resto sono CASE!
Adesso avranno anche migliorato la coibentazione e integrato sistemi di riscaldamento.
Per me le baracche sono i container che sono stati dati agli altri terremotati o alloggi di fortuna...ma queste sono a tutti gli effetti delle case e si potranno sfruttare anche in un futuro senza troppe spese!

Ma infatti con "baracca" non ci si riferisce al modo di costruzione od allo spazio abitabile. E' un termine comune usato per parlare delle case temporanee utilizzate durante il dopo terremoto.

MadJackal
21-08-2009, 18:38
A me non sembrano proprio baracche

http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=12355

Penso che ci siano tanti Italiani che vorrebbero un abitazione così gratis :)

Non sarà gratis. Devono pagare un affitto sociale. :rolleyes:
Oltre a continuare a pagare il mutuo della casa distrutta...

rgart
21-08-2009, 18:38
Diciamo che non sono queste Casette di legno (http://www.wolfhaus.it/)... sono abitazioni senza pretese molto economiche nella quali poca gente ci vivrebbe continuatamente, e infatti sono provvisorie e andranno agli studenti dopo che le case vere arriveranno...

In fin dei conti ha ragione conte, qui non si parla delle case in legno come quella dello studente postata prima (case ecezzionali e che io intendo farmi quando potrò economicamente) ma di abitazioni provvisorie di 45-60 m2 (vuol dire 1 camera e 1 divano letto, non credo che una famiglia si trovi benissimo in una sistemazione del genere...) le baracche v2.

L'importante è la ricostruzione delle case acquilane, ma su questo punto c'è il nulla... non si sa nulla, qualcuno sa qualcosa dell'ospedale? l'impregilo ha pagato per gli errori? l'università? le opere storiche? etc.etc.etc.

maxsona
21-08-2009, 18:50
Capisco quindi, a Settembre avrebbero dovuto tutti ricevere una villa di 200mq con piscina :asd: ...

MadJackal
21-08-2009, 19:00
Capisco quindi, a Settembre avrebbero dovuto tutti ricevere una villa di 200mq con piscina :asd: ...

No, nessuno a mai detto questo.
Ma mi pare di avere già spiegato cosa si contesta a chi parla di case e non di baracche versione moderna.

Devo rifarlo?

rgart
21-08-2009, 19:01
forse non capisci, te lo spiego meglio:

a settembre tutti avranno la casa (nano su un palco con pugni sui fianchi e gambe larghe :asd:)

invece è

a settembre pochi (150 case in tutto?) avranno una casa provvisoria senza sapere quando inizieranno i lavori per le case vere...

noti differenze?

certo meglio che i container umbri, ma non sono per tutti questi mini appartamenti...

vuoi anche uno schemino o riesci a capire cosa contestiamo?

The_Fragger
21-08-2009, 19:03
Ma infatti con "baracca" non ci si riferisce al modo di costruzione od allo spazio abitabile. E' un termine comune usato per parlare delle case temporanee utilizzate durante il dopo terremoto.

allora secondo il tuo discorso anceh chi sta in albergo o nelle case messe a disposizione dei terremotati sono delle baracche!

ti riporto la def del dizionario...

1 Costruzione provvisoria, perlopiù di legno o materiali di recupero; abitazione scalcinata, cadente, tugurio: vivere in una b.

LOL

Allora non utilizziamo termini impropri...chiamatele in un altro modo.

Capisco quindi, a Settembre avrebbero dovuto tutti ricevere una villa di 200mq con piscina
:sofico:

In ogni caso trovatemi delle costruzioni migliori dei prefabbricati in legno che non occupino troppo spazio...perchè ci siamo dimenticati delle polemiche nate sul luogo dove dovevano sorgere le "baracche"...Uno SCEMPIO Ambientale!E adesso chiediamo villini a schiera e piscine?
Poi si parla di ricostruzione ma con che criterio?cioè in 4 mesi non si possono ricostruire le case distrutte e mettere apposto con facilità quelle danneggiate...nel momento in cui gli sfollati saranno fuori dalle tende allora si dovrà agire!

חוה
21-08-2009, 19:19
forse non capisci, te lo spiego meglio:

a settembre tutti avranno la casa (nano su un palco con pugni sui fianchi e gambe larghe :asd:)

invece è

a settembre pochi (150 case in tutto?) avranno una casa provvisoria senza sapere quando inizieranno i lavori per le case vere...

noti differenze?

certo meglio che i container umbri, ma non sono per tutti questi mini appartamenti...

vuoi anche uno schemino o riesci a capire cosa contestiamo?

ma le informazioni dove le prendete?

secondo i piani della protezione civile a settembre dovranno essere consegnati e montati 1300 moduli abitativi provvisori ( 650 entro agosto), per i comuni del cratere ( escluso aquila)
a 4 abitanti di media cadauno fanno 5200
a cui poi aggiungere gli 800 moduli donati da enti ecc ecc

i map quando finiranno di essere usati potranno essere smontati e riutilizzati altrove

per gli abitanti di aquila invece useranno le case multipiano del piano c.a.s.e, che NON saranno smontati quando sarà ma riutilizzati per altri usi ( casa dello studente ): a settembre contano di alloggiare 3000 persone, 15mila e forse più a fine lavori ( previsione 31/12)

a conti fatti se tutta va come previsto 30mila persone avranno un tetto entro fine anno

per la ricostruzione fa conto che stanno sistemando le aree per lo stoccaggio delle macerie, ma mi sembra normale che tutti gli sforzi per ora vadano a cercare di togliere quanto più gente da tende alberghi ecc ecc

ConteZero
21-08-2009, 20:24
1 Costruzione provvisoria, perlopiù di legno o materiali di recupero; abitazione scalcinata, cadente, tugurio: vivere in una b.

C'interessa la definizione di base...

1 Costruzione provvisoria, perlopiù di legno o materiali di recupero;

Sono in legno ? si.

1 Costruzione provvisoria

Sono costruzioni provvisorie (da smontare e trasportare) ?

Si.

...sono baracche.

maxsona
21-08-2009, 20:26
Cosa significa se sono in legno? fanno ville a capannoni in legno al giorno d'oggi ...

http://www.wolfhaus.it/typo3temp/pics/f9d538c39b.jpg

Raven
21-08-2009, 20:45
Le case in legno approntate dala provincia di Trento (sottolineamolo.. provincia di Trento... no Berlusconi!... :O...... :sofico: ) sono ottime e fatte a regola d'arte... ;) (ne ho visionata una ad una manifestazione pro-abruzo tempo fa :D)

Da noi cominciano a fabbricarne anche di molto grandi, da intendersi come abitazione principale (casa-clima)

dibe
21-08-2009, 20:58
Da noi cominciano a fabbricarne anche di molto grandi, da intendersi come abitazione principale (casa-clima)

si cominciano a diffondere anche da noi, sono per lo più fatte con tecnologia austriaca, anche se conosco personalmente il titolare di una segheria che ha cambiato modello di business per concentrarsi sulle case in legno prefabbricate. lui stesso ha costruito casa sua e i nuovi capannoni della ditta con il suo sistema.

ottimi lavori devo dire.

maxsona
21-08-2009, 21:00
Le case in legno approntate dala provincia di Trento (sottolineamolo.. provincia di Trento... no Berlusconi!... :O...... :sofico: ) sono ottime e fatte a regola d'arte... ;) (ne ho visionata una ad una manifestazione pro-abruzo tempo fa :D)

Da noi cominciano a fabbricarne anche di molto grandi, da intendersi come abitazione principale (casa-clima)
Molti pesano che siano assi inchiodate :D

Invece la struttura è abbastanza complessa

http://www.haus.rubner.com/fileadmin/user_upload/files/SystemBlockbau.I.pdf

giacomo_uncino
21-08-2009, 21:07
c'è anche il video del cantiere di Cese, per rendersi conto di cosa si può costruire con il legno e sopratutto come http://www.rilaquila.it/index.php?id=2763

maxsona
21-08-2009, 21:11
Le stanno costruendo allora! non è un mito! :D :D

http://www.rilaquila.it/typo3temp/pics/efd64d761d.jpg

marchigiano
21-08-2009, 21:34
Guarda, il punto è che qualcuno aveva detto che non ci sarebbero state baracche e che entro l'anno gli abitanti sarebbero tornati nelle loro case (o nelle loro C.A.S.E. ? vallo a capire).
Ora ok, sono utili e sono anche molto ma molto meglio delle tende... ma non è esattamente quello che era stato (trionfalisticamente) promesso.
Per di più mica saranno DATE (prestate) a chi ci andrà a stare, saranno affittate, nel senso che lo sfollato dovrà pure pagare per starci (parlo sempre del progetto C.A.S.E.).

ora solo perchè devi dare contro ilvio stai cercando di far passare l'idea legno=baracca :mbe: quando il legno è spesso considerato un pregio in parecchi utilizzi...

le baracche erano quelle crollate, fatte di pietra e tenute su con lo sputo, si vedono le macerie... chi stava in tali case godrà a stare nelle nuove "baracche" donate da trento, che magari non sono tanto rifinite fuori, ma hanno infissi isolanti, caldaie moderne, riscaldamento a termosifoni, parti di parquet, bagno tutto piastrellato, sanitari sospesi (ok è una cazzata ma ci sono... non c'è la latrina insomma), una bella cucina, impianti tutti a norma. 60mq ok ma prima stavano in una "baracca di pietra"

le CASE invece sono un'altra cosa, sono in pratica delle case popolari a 3 piani, meglio rifinite e organizzate di queste casette di legno ma tutt'altro che provvisorie. c'è gente che già oggi si fa la casa in legno invece che di mattoni e sono tutt'altro che baracche



vedo.
se tu fossi buono a usare pala e piccone come sei buono a fare critiche, quello di ricostruire l'aquila sarebbe un problema risolto :)

:sofico:

Non sarà gratis. Devono pagare un affitto sociale. :rolleyes:
Oltre a continuare a pagare il mutuo della casa distrutta...

non sapevo dell'affitto ma sarà a livello di casa popolare, quindi proporzionale al reddito. un pensionato per dire potrebbe pagare tranquillamente 50€ al mese di affitto... per stare in una casa nuovissima invece che nel vecchiume di prima

Le stanno costruendo allora! non è un mito! :D :D

http://www.rilaquila.it/typo3temp/pics/efd64d761d.jpg

MA VA LA :D sono finte... è un fotomontaggio :D hanno le fondamenta sovradimensionate, hanno le finestre troppo finestre... è un invenzione del TG1

MadJackal
21-08-2009, 21:47
ora solo perchè devi dare contro ilvio stai cercando di far passare l'idea legno=baracca :mbe: quando il legno è spesso considerato un pregio in parecchi utilizzi...

le baracche erano quelle crollate, fatte di pietra e tenute su con lo sputo, si vedono le macerie... chi stava in tali case godrà a stare nelle nuove "baracche" donate da trento, che magari non sono tanto rifinite fuori, ma hanno infissi isolanti, caldaie moderne, riscaldamento a termosifoni, parti di parquet, bagno tutto piastrellato, sanitari sospesi (ok è una cazzata ma ci sono... non c'è la latrina insomma), una bella cucina, impianti tutti a norma. 60mq ok ma prima stavano in una "baracca di pietra"

le CASE invece sono un'altra cosa, sono in pratica delle case popolari a 3 piani, meglio rifinite e organizzate di queste casette di legno ma tutt'altro che provvisorie. c'è gente che già oggi si fa la casa in legno invece che di mattoni e sono tutt'altro che baracche


Capisco.
Quindi la ricostruzione de L'Aquila alla fine è stata sospesa in favore della creazione di Neo-L'Aquila.
Ottimo, direi.

Ma se uno volesse tornare a casa sua?
L'aveva promesso SB che entro la fine dell'anno L'Aquila sarebbe stata ricostruita.
Ah, certo, aveva tralasciato che l'anticipo devono mettercelo gli aquilani.

Che poi, fidati che ho visto case nei centri storici che all'interno sono molto più moderne di quanto lo sia casa mia. :asd:


non sapevo dell'affitto ma sarà a livello di casa popolare, quindi proporzionale al reddito. un pensionato per dire potrebbe pagare tranquillamente 50€ al mese di affitto... per stare in una casa nuovissima invece che nel vecchiume di prima


Yep yep. La cosa divertente è che è solo una spesa in più.
Gennaio 2010 si avvicina, e se il governo non fa nulla... Beh, gli Aquilani dovranno pagare gli arretrati delle tasse.


MA VA LA :D sono finte... è un fotomontaggio :D hanno le fondamenta sovradimensionate, hanno le finestre troppo finestre... è un invenzione del TG1

Il punto è che tutte queste strutture sono - teoricamente - provvisorie.
Invece - praticamente - non lo sono. Con il risultato che ora abbiamo degli edifici su terreni che prima venivano coltivati (e mantenevano qualcuno). Edifici che non verranno mai spostati, e temo che la compensazione per l'esproprio sarà pressochè ridicola.

In teoria, sono costruzioni temporanee in attesa della ricostruzione. Lasciando da parte il discorso se siano sufficienti in fatto di numero o no, a Dicembre lo scopriremo, quando questa "emergenza" sarà finita, cosa ne faremo?
Quando gli Aquilani torneranno alle loro case, cosa ne faremo?
Tutte case dello studente?

ConteZero
21-08-2009, 21:50
ora solo perchè devi dare contro ilvio stai cercando di far passare l'idea legno=baracca :mbe: quando il legno è spesso considerato un pregio in parecchi utilizzi...

Veramente sto facendo passare l'idea che casa provvisoria = baracca.

le baracche erano quelle crollate, fatte di pietra e tenute su con lo sputo, si vedono le macerie... chi stava in tali case godrà a stare nelle nuove "baracche" donate da trento, che magari non sono tanto rifinite fuori, ma hanno infissi isolanti, caldaie moderne, riscaldamento a termosifoni, parti di parquet, bagno tutto piastrellato, sanitari sospesi (ok è una cazzata ma ci sono... non c'è la latrina insomma), una bella cucina, impianti tutti a norma. 60mq ok ma prima stavano in una "baracca di pietra"

Sono case definitive o provvisorie (=baracche) ?

le CASE invece sono un'altra cosa, sono in pratica delle case popolari a 3 piani, meglio rifinite e organizzate di queste casette di legno ma tutt'altro che provvisorie. c'è gente che già oggi si fa la casa in legno invece che di mattoni e sono tutt'altro che baracche

Casa provvisoria (per di più in affitto) = baracca.
Ci sei ? Mi senti ? Sei connesso ?

non sapevo dell'affitto ma sarà a livello di casa popolare, quindi proporzionale al reddito. un pensionato per dire potrebbe pagare tranquillamente 50€ al mese di affitto... per stare in una casa nuovissima invece che nel vecchiume di prima

Ma perché uno sfollato, in attesa di tornare a casa sua (che magari aspetta solo una ristrutturazione per avere nuovamente l'agibilità) deve PAGARE per stare in una baracca ?

MA VA LA :D sono finte... è un fotomontaggio :D hanno le fondamenta sovradimensionate, hanno le finestre troppo finestre... è un invenzione del TG1

A te Franco ti fa un Pippo.

Freeskis
21-08-2009, 21:52
Ma perché uno sfollato, in attesa di tornare a casa sua (che magari aspetta solo una ristrutturazione per avere nuovamente l'agibilità) deve PAGARE per stare in una baracca ?

piccolo appunto ... oltre a pagare per stare in baracca devono pure pagarsi il mutuo e le tasse sospese :)

maxsona
21-08-2009, 21:52
Il punto è che tutte queste strutture sono - teoricamente - provvisorie.
A te sembra una struttura provvisoria? Con l'impianto di riscaldamento a pavimento, il fotovoltaico ecc...

http://www.rilaquila.it/typo3temp/pics/a9b609ecc4.jpg

ConteZero
21-08-2009, 21:53
Il punto è che tutte queste strutture sono - teoricamente - provvisorie.
Invece - praticamente - non lo sono. Con il risultato che ora abbiamo degli edifici su terreni che prima venivano coltivati (e mantenevano qualcuno). Edifici che non verranno mai spostati, e temo che la compensazione per l'esproprio sarà pressochè ridicola.

In teoria, sono costruzioni temporanee in attesa della ricostruzione. Lasciando da parte il discorso se siano sufficienti in fatto di numero o no, a Dicembre lo scopriremo, quando questa "emergenza" sarà finita, cosa ne faremo?
Quando gli Aquilani torneranno alle loro case, cosa ne faremo?
Tutte case dello studente?

Ma perché, ci sono ancora studenti a L'Aquila ?
Ammesso che ricostruiscano l'università e riprendano a far lezione penso che al massimo avranno un terzo degli iscritti (gli altri si saranno spostati altrove per scaramanzia/sicurezza/fretta/altre necessità).

ConteZero
21-08-2009, 21:54
A te sembra una struttura provvisoria? Con l'impianto di riscaldamento a pavimento, il fotovoltaico ecc...

http://www.rilaquila.it/typo3temp/pics/a9b609ecc4.jpg

In teoria dovrebbero essere alloggi di emergenza prefabbricati (=baracche) atti ad ospitare gli sfollati durante la ricostruzione.
La ricostruzione, tra l'altro, dovrebbe terminare a breve stando a quanto dicevano B&B.

MadJackal
21-08-2009, 21:57
A te sembra una struttura provvisoria? Con l'impianto di riscaldamento a pavimento, il fotovoltaico ecc...

http://www.rilaquila.it/typo3temp/pics/a9b609ecc4.jpg

Ma infatti la mia paura è che non sia provvisoria.
E che la costruzione di questi edifici sia un modo per dire che i tempi di ricostruzione de L'Aquila saranno biblici. :rolleyes:

Il "teoricamente" non era lì per caso, eh.
Teoricamente gli sfollati rimarranno in quegli alloggi per almeno 3 anni, pagando affitti, mutuo e tasse. E pagandosi pure la ricostruzione della casa (che a questo punto diventa sconsigliato ricostruirsi). Perchè lo stato al massimo rimborsa.

Sono l'unico a notare che il processo di RICOSTRUZIONE rischia di incepparsi da qualche parte?

maxsona
21-08-2009, 22:01
Ah quindi una casa prefabbricata è una baracca? :rotfl:

I condomini prefabbricati Wolf Haus sono baracche quindi :eek:

http://www.wolfhaus.it/typo3temp/pics/3ab2ecefd0.jpg

http://www.wolfhaus.it/uploads/pics/staffler2.jpg

E voi pensate che qui quartieri residenziali dopo .. li smontino? :asd:

ConteZero
21-08-2009, 22:02
Ma infatti la mia paura è che non sia provvisoria.
E che la costruzione di questi edifici sia un modo per dire che i tempi di ricostruzione de L'Aquila saranno biblici. :rolleyes:

Il "teoricamente" non era lì per caso, eh.
Teoricamente gli sfollati rimarranno in quegli alloggi per almeno 3 anni, pagando affitti, mutuo e tasse. E pagandosi pure la ricostruzione della casa (che a questo punto diventa sconsigliato ricostruirsi). Perchè lo stato al massimo rimborsa.

Sono l'unico a notare che il processo di RICOSTRUZIONE rischia di incepparsi da qualche parte?

E dopo aver pagato l'affitto per tre anni (ammesso che si sbrighino) Fintecna si ritroverà proprietaria degli alloggi da affittare (possibilmente dando in gestione a terzi l'intero lotto di "case temporanee").

ConteZero
21-08-2009, 22:03
Ah quindi una casa prefabbricata è una baracca? :rotfl:

I condomini prefabbricati Wolf Haus sono baracche quindi :eek:

http://www.wolfhaus.it/typo3temp/pics/3ab2ecefd0.jpg

http://www.wolfhaus.it/uploads/pics/staffler2.jpg

E voi pensate che qui quartieri residenziali dopo .. li smontino? :asd:

A definire "baracche" quelle case non è il livello delle finiture o la qualità dell'opera, è la designazione d'uso.
Sono case temporanee, AKA baracche.

1 AU costruzione di assi, lamiere e sim. usata come deposito per merci e attrezzi o anche come abitazione spec. precaria e di fortuna: riporre gli attrezzi agricoli nella b., le baracche dei terremotati

marchigiano
21-08-2009, 22:06
Capisco.
Quindi la ricostruzione de L'Aquila alla fine è stata sospesa in favore della creazione di Neo-L'Aquila.
Ottimo, direi.

Ma se uno volesse tornare a casa sua?
L'aveva promesso SB che entro la fine dell'anno L'Aquila sarebbe stata ricostruita.
Ah, certo, aveva tralasciato che l'anticipo devono mettercelo gli aquilani.

ricostruire un centro storio impiega anni, qui nelle marche e umbria ci sono state le impalcature fino a pochi anni fa e penso che nei comuni più colpiti ci sono ancora...


Yep yep. La cosa divertente è che è solo una spesa in più.
Gennaio 2010 si avvicina, e se il governo non fa nulla... Beh, gli Aquilani dovranno pagare gli arretrati delle tasse.


io sapevo che quando si fa un mutuo l'assicurazione è obbligatoria. inoltre mi pare ovvio che per gennaio verrà data una nuova proroga delle tasse, in caso contrario bisognerà giustamente protestare ma attualmente è un fasciarsi la testa prima di rompersela

Il punto è che tutte queste strutture sono - teoricamente - provvisorie.
Invece - praticamente - non lo sono. Con il risultato che ora abbiamo degli edifici su terreni che prima venivano coltivati (e mantenevano qualcuno). Edifici che non verranno mai spostati, e temo che la compensazione per l'esproprio sarà pressochè ridicola.


bo... io metteri la firma per abitare quasi a gratis in tali case, altro che provvisorie. ci sono quartieri nelle città italiane messi molto ma molto peggio di tali case... ma come fate a considerare provvisorie costruzioni del genere?

l'esproprio invece è un tema importante, nessuno ne parla mai ma spero che i proprietari terrieri vengano ricompensati almeno dignitosamente

Veramente sto facendo passare l'idea che casa provvisoria = baracca.

non sono provvisorie

Casa provvisoria (per di più in affitto) = baracca.
Ci sei ? Mi senti ? Sei connesso ?


quindi quello che aveva richiesto di andare provvisoriamente a villa certosa la considerava una baracca :sofico: poi sono io che non sono connesso? :rolleyes:


Ma perché uno sfollato, in attesa di tornare a casa sua (che magari aspetta solo una ristrutturazione per avere nuovamente l'agibilità) deve PAGARE per stare in una baracca ?


se paga è perchè ha reddito, e se ha reddito poteva fare la ristrutturazione prima o fare l'assicurazione invece di comprarsi la mini cooper

MadJackal
21-08-2009, 22:06
Ah quindi una casa prefabbricata è una baracca? :rotfl:

I condomini prefabbricati Wolf Haus sono baracche quindi :eek:

E voi pensate che qui quartieri residenziali dopo .. li smontino? :asd:

Infatti qui non c'è nessuno che pensa che si smontino.
Ti sei perso qualche pezzo del ragionamento.

Il problema è proprio questo, non si smontano.
Chi glielo fa fare agli aquilani di anticipare i soldi per ricostruirsi la casa?
E noi perdiamo un centro storico, che volenti o nolenti, è una ricchezza per il paese.

Od altrimenti finisce come dice Conte:

E dopo aver pagato l'affitto per tre anni (ammesso che si sbrighino) Fintecna si ritroverà proprietaria degli alloggi da affittare (possibilmente dando in gestione a terzi l'intero lotto di "case temporanee").

E quindi guadagni per fintecna con i soldi dello stato? :asd:

Freeskis
21-08-2009, 22:09
E dopo aver pagato l'affitto per tre anni (ammesso che si sbrighino) Fintecna si ritroverà proprietaria degli alloggi da affittare (possibilmente dando in gestione a terzi l'intero lotto di "case temporanee").

e quindi si ritroverebbero con dei bei condomini a costo zero senza permessi comunali senza controlli senza perizie di vario genere ? :eek:
figo voglio anchio fare l'imprenditore sulle disgrazie altrui :cool:
e la cosa migliore è che mi acclameranno come un eroe :cool:

MadJackal
21-08-2009, 22:09
io sapevo che quando si fa un mutuo l'assicurazione è obbligatoria. inoltre mi pare ovvio che per gennaio verrà data una nuova proroga delle tasse, in caso contrario bisognerà giustamente protestare ma attualmente è un fasciarsi la testa prima di rompersela


Potrebbero semplicemente annullare le tasse per quest'anno agli aquilani.
Fine del problema ;)


bo... io metteri la firma per abitare quasi a gratis in tali case, altro che provvisorie. ci sono quartieri nelle città italiane messi molto ma molto peggio di tali case... ma come fate a considerare provvisorie costruzioni del genere?

l'esproprio invece è un tema importante, nessuno ne parla mai ma spero che i proprietari terrieri vengano ricompensati almeno dignitosamente


Infatti il problema è che non sono temporanee.
E quello che preoccupa è che rallenteranno oltremodo la ricostruzione.
E cosa accadrà a quegli edifici dopo la ricostruzione.

Sull'esproprio concordo con te.

marchigiano
21-08-2009, 22:10
E dopo aver pagato l'affitto per tre anni (ammesso che si sbrighino) Fintecna si ritroverà proprietaria degli alloggi da affittare (possibilmente dando in gestione a terzi l'intero lotto di "case temporanee").

ma le case non sono di proprietà dello stato? perchè rimangono di proprietà del costruttore?

Sono case temporanee, AKA baracche.

a certo... ora vado 2 settimane al grand hotel di rimini... una baracca :D invece se lo compro passa a hotel di lusso

ConteZero
21-08-2009, 22:11
non sono provvisorie

Non sono provvisorie ?
Vuol dire che verranno DONATE agli sfollati e non semplicemente affittate in attesa che questi ristrutturino case ?

quindi quello che aveva richiesto di andare provvisoriamente a villa certosa la considerava una baracca :sofico: poi sono io che non sono connesso? :rolleyes:

No, un ricovero a casa di un amico.
"Baracca" è una costruzione fatta SPECIFICATAMENTE per alloggiare temporaneamente gli sfollati.

se paga è perchè ha reddito, e se ha reddito poteva fare la ristrutturazione prima o fare l'assicurazione invece di comprarsi la mini cooper

Tu ce l'hai l'assicurazione contro i terremoti ?

חוה
21-08-2009, 22:12
mettete un link ufficiale dove c'è scritto che si pagherà l'affitto per stare nelle case/baracche/c.a.s.e. & affini?

MadJackal
21-08-2009, 22:12
a certo... ora vado 2 settimane al grand hotel di rimini... una baracca :D invece se lo compro passa a hotel di lusso

Ahò, ancora con sta storia? :asd:

Vengono chiamate baracche perchè TEORICAMENTE ne fanno la stessa funzione, con metodi OVVIAMENTE più moderni ed adeguati rispetto ai terremoti precedenti.
O mi state dicendo che quando si usavano i container la tecnologia per fare queste case a questi costi esistesse già?

Ma fate finta di mancare il punto o non lo centrate davvero?
E questo escludendo che una famiglia di 4-5 persone la voglio vedere a vivere in 50mq. :rolleyes:

ConteZero
21-08-2009, 22:14
ma le case non sono di proprietà dello stato? perchè rimangono di proprietà del costruttore?

Penso proprio che siano state donate a chi si occupa della gestione degli sfollati e della ricostruzione.
Visto che ci va a stare ci va a stare in affitto alla fine restano a chi le ha ricevute in dono.

a certo... ora vado 2 settimane al grand hotel di rimini... una baracca :D invece se lo compro passa a hotel di lusso

Se ti costruiscono il grand hotel di rimini esplicitamente per offrirti un tetto durante la ricostruzione si.

maxsona
21-08-2009, 22:14
1 AU costruzione di assi, lamiere e sim. usata come deposito per merci e attrezzi o anche come abitazione spec. precaria e di fortuna: riporre gli attrezzi agricoli nella b., le baracche dei terremotati

A me non sembrano ne precarie e ne di fortuna, probabilmente sono meglio di dove abitavano prima del terremoto, considerando che le abitazione di classe E ed F sono vecchissimi edifici del centro storico, quelle si che erano baracche ;)

ConteZero
21-08-2009, 22:15
mettete un link ufficiale dove c'è scritto che si pagherà l'affitto per stare nelle case/baracche/c.a.s.e. & affini?

Chiedi a Jakye (o come si scrive).

http://politicaesocieta.blogosfere.it/2009/08/terremoto-a-laquila-una-madre-contro-i-media-il-bavaglio-alla-verita-tra-anziani-morti-e-mutui-da-pa.html

Terremoto a L'Aquila, una madre contro i media: il bavaglio tra anziani morti e mutui da pagare

In principio fu MissKappa poi, già in periodo di ricostruzione, arrivò la lettera di Andrea Gattinoni a cui seguirono l'intervento del giornalista televisivo sul campo dal primo giorno del sisma e l'intervista a Mattia Lolli del Comitato 3e32 (lo stesso che creò lo slogan Yes we camp durante il G8). Oggi Loretta Gallorini, collaboratrice dell'Associazione nazionale delle Famiglie Numerose, ci ha segnalato la testimonianza di una mamma raccolta a Fiuggi il 29 luglio scorso. Un pugno allo stomaco che parla degli anziani che si lasciano morire per non essere di peso a nessuno, dei contributi mensili, degli espropri, dei mutui da pagare anche se la casa non esiste più. E ancora di gruppi di 5 persone considerati assembramenti da smantellare, della militarizzazione dei campi e del controllo della Protezione Civile. Ecco la lettera:

"Tutto quello che viene trasmesso in televisione o è scritto sui giornali non corrisponde alla realtà. La stampa d'Italia ci appare imbavagliata". Pia é un fiume in piena e snocciola davanti alle famiglie allibite dati e situazioni paradossali: "Il contributo mensile per i single é di 200€, per una famiglia di 4 persone arriva a un massimo di 400€, le famiglie numerose non sono contemplate.

Dal 1 gennaio ricominceremo a pagare le tasse e dovremo restituire il 100% di quanto non abbiamo pagato durante la sospensione. E per i mutui, possiamo rinegoziarli ma dobbiamo continuare a pagarli, anche se non abbiamo più la casa. A noi va ancora bene, avevamo solo due anni, ma ci sono famiglie che devono pagare dieci, quindici anni di mutuo per una casa che non hanno più".

E poi ci sono gli espropri: per costruire le "piattaforme" (che Pia definisce "loculi", per le loro dimensioni-52m2- inadatte a una famiglia normale, peggio che mai per una numerosa) lo Stato può espropriare a suo piacimento. "Noi rischiamo di vederci espropriare un campo coltivabile che con la mancanza di lavoro che c'è è l'unica speranza di reddito".

Servirebbero 13.000 piattaforme, dice Pia, ma ne verranno pronte 508, a novembre. "Non smaltelleranno i campi, ne resteranno 56. Dovremo passare l'inverno nelle tende. E qui la temperatura di notte scende sotto lo 0 già a partire da ferragosto."

I campi sono recintati, per sicurezza, certo ma nelle grandi tende, da 6 18 posti letto, la situazione sta diventando invivibile. Nei campi tenda anche incontrarsi in 4, 5 amici diventa "un assembramento", che subito qualcuno viene a sciogliere: "siamo un paese militarizzato. Molti sono stati arrestati per sciacallaggio, mentre semplicemente cercavano di recuparare le loro cose. Non sapevano che dovessero sempre farsi accompagnare."

Chi entrerà nelle piattaforme non ne diventerà proprietario, ma dovrà, in un secondo tempo, pagare un "affitto sociale". E a proposito di soldi Pia rivela: "In mano alla popolazione non ne sono arrivati: tutte le iniziative, dagli SMS al 48548, le raccolte fondi, concerti, partite di calcio... tutto viene incamerato dall'organo governativo della Protezione Civile. Il terremoto costa allo Stato 100€ al giorno per persona nelle tende. In albergo ne costa 48€. Una tenda della Protezione Civile costa 8.000€: quando saranno chiusi i campi verranno bruciate. Non è vero che ci sono il 72% di case agibili: hanno dato agibile di tipi1 ad uso abitativo la nostra legnaia... ma in questo modo non avremo diritto ai "loculi". E così hanno risolto il problema di dare una casa per l'inverno a tante famiglie".

C'è un' altra tragedia di cui non si parla: la catena di suicidi tra chi vive nelle tende, dove gli uomini si lasciano andare, travolti dall'angoscia di non avere un lavoro, una casa, non sapere quale futuro offrire alle loro famiglie. E gli anziani, che si lasciano morire per non essere di peso: "in un paese con meno di 3000 abitanti ne sono morti 38....".

Non è bastato accendere i riflettori del mondo su L'Aquila con il G8 per dare una speranza di futuro alla gente aquilana, anzi: "Per il G8 sono stati spesi quasi 2 miliardi" dice Pia "e i lavori di sgombero e di ricostruzione sono stati sospesi per due mesi, non è stato permesso nemmeno a noi di fare lavori alle nostre case".
Paradossi, assurdità, promesse,con la gente privata del lavoro, della casa ma anche della libertà e della dignità personale.

"Alle prime scosse, il 6 aprile, con una magnitudo intorno al 4.6 siamo scesi tutti per strada. La gente del nostro vicolo era, molto spaventata, si rivolgeva a noi per sapere come comportarsi. Li abbiamo esortati con tutte le nostre forze a rimanere fuori, in spazi aperti, abbiamo suggerito di prendere e portare con sé coperte, cuscini, medicinali, documenti, vestiti.Noi , come tanti altri, eravamo al corrente di cosa stava succedendo, ormai dal 13 dicembre, in territorio aquilano.
Questa è quanto è successo. Il futuro? Non esiste, non esiste nel senso che siamo stati abbandonati. La nostra vita, i nostri affetti non ci sono più. Più volte al giorno amici, conoscenti o sconosciuti che hanno recuperato il mio numero di telefono mi inviano questo messaggio.sono disperata, rivoglio la mia vita.

Non rispondo più, non so cosa rispondere. "

MadJackal
21-08-2009, 22:18
mettete un link ufficiale dove c'è scritto che si pagherà l'affitto per stare nelle case/baracche/c.a.s.e. & affini?

http://politicaesocieta.blogosfere.it/2009/08/terremoto-a-laquila-una-madre-contro-i-media-il-bavaglio-alla-verita-tra-anziani-morti-e-mutui-da-pa.html

Ufficiale non so, dovrei cercare.
Di sicuro non è una cosa che pubblicizzano se vera, ti pare? :D

MadJackal
21-08-2009, 22:19
A me non sembrano ne precarie e ne di fortuna, probabilmente sono meglio di dove abitavano prima del terremoto, considerando che le abitazione di classe E ed F sono vecchissimi edifici del centro storico, quelle si che erano baracche ;)

Ancora, non comprendi il perchè di quel termine.

Rispondi anche agli altri interventi, ti va? :rolleyes:

maxsona
21-08-2009, 22:24
Ancora, non comprendi il perchè di quel termine.

Rispondi anche agli altri interventi, ti va? :rolleyes:
Guarda che precario riferito ad un edificio significa instabile e vacillante, quindi non mi sembra molto che "baracca" ci azzecchi molto come termine. Tra l'altro è scritto chiaramente sul sito della protezione civile che queste case non sono provvisiorie e verranno destinate ad altri usi.

ConteZero
21-08-2009, 22:26
A me non sembrano ne precarie e ne di fortuna, probabilmente sono meglio di dove abitavano prima del terremoto, considerando che le abitazione di classe E ed F sono vecchissimi edifici del centro storico, quelle si che erano baracche ;)

Già...

PRECARIO
2 temporaneo, provvisorio: per ora ho solo una sistemazione precaria presso un’amica

marchigiano
21-08-2009, 22:27
No, un ricovero a casa di un amico.
"Baracca" è una costruzione fatta SPECIFICATAMENTE per alloggiare temporaneamente gli sfollati.

cambia dizionario

1 Costruzione provvisoria, perlopiù di legno o materiali di recupero; abitazione scalcinata, cadente, tugurio: vivere in una b.

2 fig. Qualsiasi cosa che funzioni male; anche, organizzazione, impresa, attività, famiglia, a cui siano connessi problemi, difficoltà ecc.: mandare, tirare avanti la b.

3 Impalcatura in legno, ornata di drappi, destinata agli spettacoli dei burattini || fig. piantare b. e burattini, abbandonare senza preavviso luoghi e persone



queste non sono ne scalcinate, ne cadenti, ne dei tuguri. forse lo erano quelle di prima

il fatto di essere temporanee lo distorci, perchè allora anche villa certosa è una baracca per SB che ci va saltuariamente, mentre il vero senso di provvisorio è che non ci si può vivere di continuo in modo dignitoso, in questo senso ci si può vivere provvisoriamente, cioè per pochi giorni/ore

Tu ce l'hai l'assicurazione contro i terremoti ?

certo... incendio scoppio, morte mia (sgrat sgrat), fideiussione del costruttore per 10 anni, assicurazione contro danni a terzi... altrimenti non mi davano il mutuo. inoltre casa costruita antisismica in base alla mia zona di rischio

ma vogliamo vedere le "belle" case in cui stavano prima questi che hanno ricevuto le casette dal trentino?

mettete un link ufficiale dove c'è scritto che si pagherà l'affitto per stare nelle case/baracche/c.a.s.e. & affini?

un UP per te

Ma fate finta di mancare il punto o non lo centrate davvero?
E questo escludendo che una famiglia di 4-5 persone la voglio vedere a vivere in 50mq. :rolleyes:

prima dove stavano?

MadJackal
21-08-2009, 22:29
Guarda che precario riferito ad un edificio significa instabile e vacillante, quindi non mi sembra molto che "baracca" ci azzecchi molto come termine. Tra l'altro è scritto chiaramente sul sito della protezione civile che queste case non sono provvisiorie e verranno destinate ad altri usi.

Sottolinea infatti in maniera molto divertente la differenza tra cosa dovrebbero essere (alloggi temporanei) e cosa sono (alloggi DEFINITIVI, che verranno destinati ad altri usi non meglio specificati quando la gente tirerà fuori i soldi per ricostruirsi casa sua). Non trovi?

Ma va, che non sono provvisorie è circa due pagine (e pagine in altre discussioni) che lo dico. La mia domanda è: perchè non le hanno fatte provvisorie?
Stanno forse ammettendo che le ottimistiche previsioni si riveleranno una nuova bugia?

חוה
21-08-2009, 22:30
http://politicaesocieta.blogosfere.it/2009/08/terremoto-a-laquila-una-madre-contro-i-media-il-bavaglio-alla-verita-tra-anziani-morti-e-mutui-da-pa.html

Ufficiale non so, dovrei cercare.
Di sicuro non è una cosa che pubblicizzano se vera, ti pare? :D


mah
un po' generco come link

si parla , in futuro , di pagare un canone sociale, senza peraltro citare da dove hanno preso la info
( lasciando peraltro trasparire un po' di rosicamento per il fatto che non gli hanno dato i soldi in mano per ricostruire/ aggiustare)
cmq

' 21-08-2009

MAP: Inaugurato a Stiffe il primo quartiere

Sono state consegnate al sindaco di San Demetrio né Vestini le chiavi del primo quartiere di 9 abitazioni in legno costruite nella frazione di Stiffe per ospitare temporaneamente le persone che hanno la casa inagibile o distrutta dal terremoto.

Il quartiere è stato inaugurato oggi, 21 agosto, a poco più di tre mesi dalla firma del protocollo d’intesa con cui la Provincia Autonoma di Trento si era impegnata a donare 30 case alla Protezione Civile. E nel centro del paese è già pronto il secondo quartiere di 21 Map o Moduli Abitativi Provvisori, come più correttamente si chiamano le case di legno. Le abitazioni temporanee più diffuse possono essere di 40, 50 e 70 mq: quelle di Stiffe sono dei bilocali da 50 mq - cucina, bagno, salone e due camere da letto - e ospiteranno 9 nuclei familiari da 2 a 4 persone.

Tre mesi di lavoro ininterrotto per completare le costruzioni prima del freddo. Nel contempo sono state portate a termine anche tutte le opere di urbanizzazione: strade, parcheggi, impianti e condutture per l’acqua ed il gas.

Tutte le case sono in legno, ma alcune sono intonacate per una maggiore integrazione con l’architettura del paesaggio. Realizzate con moderne tecnologie, sono state inoltre rifinite con cura sia internamente che esternamente.

MadJackal
21-08-2009, 22:31
prima dove stavano?

Guarda che non tutti stavano nel centro storico.
Di sicuro, non le famiglie numerose.

dibe
21-08-2009, 22:31
bah a veder le foto mi sembrano tutto fuorchè baracche. qualcuno non ha ben chiaro il concetto di baracca e/o container. L'unico dubbio che ho è sulla loro longevità, non vorrei che per risparmiare e far più in fretta siano state costruite con materiali di seconda scelta. Ma questo solo il tempo ce lo potrà confermare o smentire.

per il resto conosco quel sistema di costruzione e confermo quanto detto da altri utenti: se fatte bene non hanno niente di provvisorio, ne niente in meno rispetto all'edilizia tradizionale, sono ottime abitazioni. si può volendo discutere sulle dimensioni magari insufficienti per certi nuclei famigliari, ma penso sia sempre meglio di vivere in tenda o nelle baracche vere.....:)

poi che per ricostruire tutto meglio di come era prima (se no le case non sarebbero cadute................) ci vorranno anni e mi pare logico questo.

MadJackal
21-08-2009, 22:32
mah
un po' generco come link

si parla , in futuro , di pagare un canone sociale, senza peraltro citare da dove hanno preso la info

E' una intervista ad una sfollata.
Forse bisognerebbe chiedere a lei dove ha preso la info.

Chiacchere di camping, dici?

marchigiano
21-08-2009, 22:36
Chiedi a Jakye (o come si scrive).

http://politicaesocieta.blogosfere.it/2009/08/terremoto-a-laquila-una-madre-contro-i-media-il-bavaglio-alla-verita-tra-anziani-morti-e-mutui-da-pa.html

ha chiesto link ufficiali... questa mi pare la conferenza di "mamma guevara" che come al solito gira i numeri a suo piacimento per poter imporre il suo ideale...

per dire i 38 morti su 3000... sono suicidi o sono vecchi che sarebbero arrivati comunque alla fine dei loro giorni anche senza terremoto?

ci volevano 13000 piattaforme? :mbe: e che è ci si deve trasferire los angeles intera?

ConteZero
21-08-2009, 22:37
bah a veder le foto mi sembrano tutto fuorchè baracche. qualcuno non ha ben chiaro il concetto di baracca e/o container. L'unico dubbio che ho è sulla loro longevità, non vorrei che per risparmiare e far più in fretta siano state costruite con materiali di seconda scelta. Ma questo solo il tempo ce lo potrà confermare o smentire.

per il resto conosco quel sistema di costruzione e confermo quanto detto da altri utenti: se fatte bene non hanno niente di provvisorio, ne niente in meno rispetto all'edilizia tradizionale, sono ottime abitazioni. si può volendo discutere sulle dimensioni magari insufficienti per certi nuclei famigliari, ma penso sia sempre meglio di vivere in tenda o nelle baracche vere.....:)

poi che per ricostruire tutto meglio di come era prima (se no le case non sarebbero cadute................) ci vorranno anni e mi pare logico questo.

Ma siete di coccio eh...

Sono provvisorie PER DEFINIZIONE.
Sono case costruite per offrire riparo temporaneamente, in attesa della ricostruzione.
Svolgono lo stesso ruolo svolto dalle baracche dell'Irpinia (anch'esse erano provvisorie, solo che alla fine sono diventate PERMANENTI, e qui il rischio è lo stesso... con la differenza che gli sfollati dovranno pure pagare l'affitto e potrebbero venir sfrattati quando il governo deciderà che "la ricostruzione è terminata" visto che la proprietà resta in mano a Fintecna/Protezione Civile/compagnia bella).

חוה
21-08-2009, 22:37
magari quella del fitto sociale ' in futuro ' sarà anche vera

ma detta così ha un valore prossimo allo 0, per me

dibe
21-08-2009, 22:39
Ma siete di coccio eh...

Sono provvisorie PER DEFINIZIONE.
Sono case costruite per offrire riparo temporaneamente, in attesa della ricostruzione.
Svolgono lo stesso ruolo svolto dalle baracche dell'Irpinia (anch'esse erano provvisorie, solo che alla fine sono diventate PERMANENTI, e qui il rischio è lo stesso... con la differenza che gli sfollati dovranno pure pagare l'affitto e potrebbero venir sfrattati quando il governo deciderà che "la ricostruzione è terminata").

sono provvisorie queste case del Trentino o le C.A.S.E. in costruzione? no perchè qua si sta facendo un miscliciot di tutto e non si capisce niente.

In ogni caso ben vengano anche se provvisorie, qua in Friuli nel 1976 non han avuto sta fortuna, ne è passato parecchio di tempo prima che dalle tende passassero ai container di lamiera e poi alla ricostruzione vera e propria...;)

חוה
21-08-2009, 22:41
sono provvisorie queste case del Trentino o le C.A.S.E. in costruzione? no perchè qua si sta facendo un miscliciot di tutto e non si capisce niente.

In ogni caso ben vengano anche se provvisorie, qua in Friuli nel 1976 non han avuto sta fortuna, ne è passato parecchio di tempo prima che dalle tende passassero ai container di lamiera e poi alla ricostruzione vera e propria...;)

map---> provvisori
c.a.s.e.----> definitivi

MadJackal
21-08-2009, 22:41
ha chiesto link ufficiali... questa mi pare la conferenza di "mamma guevara" che come al solito gira i numeri a suo piacimento per poter imporre il suo ideale...

per dire i 38 morti su 3000... sono suicidi o sono vecchi che sarebbero arrivati comunque alla fine dei loro giorni anche senza terremoto?

ci volevano 13000 piattaforme? :mbe: e che è ci si deve trasferire los angeles intera?

Sarà, sicuramente visto il numero degli sfollati di piattaforme ne servono comunque più di 509. Potrebbe anche intendere il numero di alloggi necessari.

Il 38 su 3000 è una combinazione tra suicidi ed anziani che si sono lasciati morire.
Io dico, aspettiamo Dicembre... e poi vediamo che succederà.

ConteZero
21-08-2009, 22:42
sono provvisorie queste case del Trentino o le C.A.S.E. in costruzione? no perchè qua si sta facendo un miscliciot di tutto e non si capisce niente.

In ogni caso ben vengano anche se provvisorie, qua in Friuli nel 1976 non han avuto sta fortuna, ne è passato parecchio di tempo prima che dalle tende passassero ai container di lamiera e poi alla ricostruzione vera e propria...;)

Sai leggere ?

mah
un po' generco come link

si parla , in futuro , di pagare un canone sociale, senza peraltro citare da dove hanno preso la info
( lasciando peraltro trasparire un po' di rosicamento per il fatto che non gli hanno dato i soldi in mano per ricostruire/ aggiustare)
cmq

' 21-08-2009

MAP: Inaugurato a Stiffe il primo quartiere

Sono state consegnate al sindaco di San Demetrio né Vestini le chiavi del primo quartiere di 9 abitazioni in legno costruite nella frazione di Stiffe per ospitare temporaneamente le persone che hanno la casa inagibile o distrutta dal terremoto.

Il quartiere è stato inaugurato oggi, 21 agosto, a poco più di tre mesi dalla firma del protocollo d’intesa con cui la Provincia Autonoma di Trento si era impegnata a donare 30 case alla Protezione Civile. E nel centro del paese è già pronto il secondo quartiere di 21 Map o Moduli Abitativi Provvisori, come più correttamente si chiamano le case di legno. Le abitazioni temporanee più diffuse possono essere di 40, 50 e 70 mq: quelle di Stiffe sono dei bilocali da 50 mq - cucina, bagno, salone e due camere da letto - e ospiteranno 9 nuclei familiari da 2 a 4 persone.

Tre mesi di lavoro ininterrotto per completare le costruzioni prima del freddo. Nel contempo sono state portate a termine anche tutte le opere di urbanizzazione: strade, parcheggi, impianti e condutture per l’acqua ed il gas.

Tutte le case sono in legno, ma alcune sono intonacate per una maggiore integrazione con l’architettura del paesaggio. Realizzate con moderne tecnologie, sono state inoltre rifinite con cura sia internamente che esternamente.


Anche queste sono "temporanee" e resteranno di proprietà di Fintecna/Protezione Civile/vattelappesca.

maxsona
21-08-2009, 22:43
Ecco, questa si che è la definizione di baracca

1 Costruzione provvisoria, perlopiù di legno o materiali di recupero; abitazione scalcinata, cadente, tugurio: vivere in una b.

MadJackal
21-08-2009, 22:44
Ecco, questa si che è la definizione di baracca

Continui a non voler capire.

Va bene, hai ragione. La definizione del dizionario è tutto. :rotfl:


Non hai ancora risposto agli altri interventi, però.

marchigiano
21-08-2009, 22:45
http://www.fotografieitalia.it/foto/671/Stiffe_671-04-32-57-1330.jpg

ecco una bellissima casa di stiffe pre-terremoto :rolleyes:

si notano gli infissi ad alto isolamento termico con doppi vetri e rifiniture in faccia vista. interni immagino di pari levatura

MadJackal
21-08-2009, 22:47
ecco una bellissima casa di stiffe pre-terremoto :rolleyes:

si notano gli infissi ad alto isolamento termico con doppi vetri e rifiniture in faccia vista. interni immagino di pari levatura

Come ti ho già scritto in un altro intervento, ho visto una casa in un centro storico che a momenti da dentro era più bella di casa mia. L'esterno non lo possono cambiare per ovvi motivi, ma sull'interno non ci sono limitazioni.

dibe
21-08-2009, 22:47
map---> provvisori
c.a.s.e.----> definitivi

ok grazie.

ConteZero
21-08-2009, 22:48
Ecco, questa si che è la definizione di baracca

Si, mi raccomando di segnalare solo la definizione che ti torna comoda...
...tra l'altro potresti cambiarlo tu il dizionario...

http://old.demauroparavia.it/12162

ba|ràc|ca
s.f.
1 AU costruzione di assi, lamiere e sim. usata come deposito per merci e attrezzi o anche come abitazione spec. precaria e di fortuna: riporre gli attrezzi agricoli nella b., le baracche dei terremotati
2 CO spreg., fam., oggetto o strumento o veicolo in cattivo stato o mal funzionante: quel televisore è una b., la mia macchina è una b.
3 CO famiglia, attività, amministrazione e sim., spec. con andamento difficoltoso e precario: reggere a stento la b.; tirare avanti la b., addossarsi il maggior peso in un’attività o il mantenimento di una famiglia
4 RE sett., bisboccia, baldoria; fare b., gozzovigliare
5 TS tess., congegno per il controllo e la misurazione delle pezze di stoffa

Nella seconda parte parleremo del punto e virgola, questo sconosciuto.

dibe
21-08-2009, 22:48
Sai leggere ?



relax nini. :rolleyes:

chiedere è lecito, rispondere è cortesia.


bene, sono provvisorie. sempre meglio delle tende o dei container, non credi? è chiaro che non si possono ricostruire le abitazioni crollate in così poco tempo, come soluzione provvisoria mi pare ottima. quanto al diventare definitive o meno: molto di questo sta anche agli abruzzesi, non si può e non si deve aspettare che arrivi lo stato ad imboccare tutti, un minimo ci si deve anche arrangiare.

qua in friuli nel 2003 c'è stata una brutta alluvione in Val Canale, 2 morti e numerose case completamente sepolte dalla ghiaia e dal fango. be, la gente non ha aspettato la protezione civile per mettersi a spalar via la terra da casa e per sistemare i vari danni. han cercato di arrangiarsi come potevano. poi è arrivato anche lo stato con aiuti e tutto il resto.

marchigiano
21-08-2009, 22:53
Come ti ho già scritto in un altro intervento, ho visto una casa in un centro storico che a momenti da dentro era più bella di casa mia. L'esterno non lo possono cambiare per ovvi motivi, ma sull'interno non ci sono limitazioni.

vabbè se uno spende millemila euro per ristrutturare dentro e lascia la struttura portante così com'è poi non se la deve prendere con nessuno se gli casca in testa...

l'esterno non si può cambiare come estetica ma nessuno nega i permessi per rinforzare pareti indebolite, specie in zone sismiche di livello A2 (quasi il massimo)

non so voi ma io, tra la foto che ho postato poco sopra e le case "provvisorie" trentine preferirei stare 1000 volte in queste ultime...

MadJackal
21-08-2009, 22:54
magari quella del fitto sociale ' in futuro ' sarà anche vera

ma detta così ha un valore prossimo allo 0, per me

Buon per te, allora :D

maxsona
21-08-2009, 22:55
Si, mi raccomando di segnalare solo la definizione che ti torna comoda...
...tra l'altro potresti cambiarlo tu il dizionario...

http://old.demauroparavia.it/12162



Nella seconda parte parleremo del punto e virgola, questo sconosciuto.
Quelle non sono costruzione di assi e lamiere
Questa è una costruzione di assi e lamiere, questa si che è una baracca

http://www.sdamy.com/images/casetta-legno.jpg

marchigiano
21-08-2009, 22:56
Quelle non sono costruzione di assi e lamiere
Questa è una costruzione di assi e lamiere, questa si che è una baracca

http://www.sdamy.com/images/casetta-legno.jpg

quoto, e comunque avendo un debole per il legno considero questo box davvero bello

MadJackal
21-08-2009, 22:57
vabbè se uno spende millemila euro per ristrutturare dentro e lascia la struttura portante così com'è poi non se la deve prendere con nessuno se gli casca in testa...

l'esterno non si può cambiare come estetica ma nessuno nega i permessi per rinforzare pareti indebolite, specie in zone sismiche di livello A2 (quasi il massimo)

non so voi ma io, tra la foto che ho postato poco sopra e le case "provvisorie" trentine preferirei stare 1000 volte in queste ultime...

Sicuro.
Ma infatti le pareti vengono rinforzate. Con il cemento armato.
Le conseguenze, se questo rinforzo viene fatto un pò a casaccio, è più disastroso che non toccare la casa.
Il problema rimangono comunque le fondamenta (pressochè inesistenti).

Dipende tutto dall'interno della casa, secondo me. L'esterno può essere brutto quanto vuoi... meglio, attira meno ladri :asd:

ConteZero
21-08-2009, 22:57
vabbè se uno spende millemila euro per ristrutturare dentro e lascia la struttura portante così com'è poi non se la deve prendere con nessuno se gli casca in testa...

l'esterno non si può cambiare come estetica ma nessuno nega i permessi per rinforzare pareti indebolite, specie in zone sismiche di livello A2 (quasi il massimo)

non so voi ma io, tra la foto che ho postato poco sopra e le case "provvisorie" trentine preferirei stare 1000 volte in queste ultime...

Sei ad un passo dal ripetere l'affermazione di Sgarbi che, vedendo Zafferana Etnea a due passi dalla colata del vulcano ebbe a dire che era una fortuna per gli abitanti, così il vulcano si sarebbe portato via quelle orribili case e loro coi soldi del governo si sarebbero potuti ricostruire nuove e bellissime abitazioni.
Questo più la generalizzazione che tutti gli gli aquilani vivessero in tuguri e che fossero tutti coscienti dello stato dei loro immobili (strano visto che neanche lo stato conosceva la situazione del suo immobile "ospedale").

ConteZero
21-08-2009, 22:59
Quelle non sono costruzione di assi e lamiere
Questa è una costruzione di assi e lamiere, questa si che è una baracca

http://www.sdamy.com/images/casetta-legno.jpg

"Assi, lamiere e simili".
Le case temporanee sono prefabbricate, mi pare.

dibe
21-08-2009, 23:04
"Assi, lamiere e simili".
Le case temporanee sono prefabbricate, mi pare.

con la tecnologia delle case prefabbricate tiri su villoni da favola. ;)

quello che stiamo cercando di dirti (e che non vuoi capire) è che queste abitazioni, pur essendo provvisorie, sembrano offrire confort e finiture decisamente superiori a soluzioni provvisorie usate in eventi catastrofici precedenti.

Poi possiamo discutere sulla necessità di far pagare un canone, ma la bontà del sistema va riconosciuta. come anche la relativa velocità con cui sono state tirate su (ricordo che durante la tanto osannata ricostruzione del friuli è passato parecchio prima che dalle tende si passasse ai container di lamiera e ancora di più a case vere).

maxsona
21-08-2009, 23:06
"Assi, lamiere e simili".
Le case temporanee sono prefabbricate, mi pare.
Queste ti sembrano fatte di assi e lamiere?

http://www.rilaquila.it/typo3temp/pics/a9b609ecc4.jpg

Hanno la struttura portante in legno, ma sono intonacate dentro e fuori e sono completamente coibentate ... mi sembra proprio che non abbiano nessuna caratteristica della definizione "baracca" :read: :read:

ConteZero
21-08-2009, 23:10
con la tecnologia delle case prefabbricate tiri su villoni da favola. ;)

quello che stiamo cercando di dirti (e che non vuoi capire) è che queste abitazioni, pur essendo provvisorie, sembrano offrire confort e finiture decisamente superiori a soluzioni provvisorie usate in eventi catastrofici precedenti.

Poi possiamo discutere sulla necessità di far pagare un canone, ma la bontà del sistema va riconosciuta. come anche la relativa velocità con cui sono state tirate su (ricordo che durante la tanto osannata ricostruzione del friuli è passato parecchio prima che dalle tende si passasse ai container di lamiera e ancora di più a case vere).

Infatti i punti chiavi delle baracche sono quelli:
- materiali facilmente reperibili / trasportabili.
- costruzione a tempo di record.
- buona tenuta.

E l'uso a cui sono destinate (alloggio provvisorio) è quello.


Queste ti sembrano fatte di assi e lamiere?

http://www.rilaquila.it/typo3temp/pics/a9b609ecc4.jpg

Hanno la struttura portante in legno, ma sono intonacate dentro e fuori e sono completamente coibentate ... mi sembra proprio che non abbiano nessuna caratteristica della definizione "baracca" :read: :read:

Baracca = casa temporanea per sfollato.
Tra l'altro sono contento che le baracche trentine siano così buone... aspetto di vedere quelle della protezione civile.


E poi non prendiamoci per i fondelli, se sono destinate a fornire rifugio provvisoriamente sono baracche (questo è una baracca) per designazione d'uso.

maxsona
21-08-2009, 23:11
Baracca = casa temporanea per sfollato.
Non è proprio quello che dicono i dizionari ... diciamo che è l'interpretazione che ti fa comodo.

dibe
21-08-2009, 23:12
Queste ti sembrano fatte di assi e lamiere?

http://www.rilaquila.it/typo3temp/pics/a9b609ecc4.jpg

Hanno la struttura portante in legno, ma sono intonacate dentro e fuori e sono completamente coibentate ... mi sembra proprio che non abbiano nessuna caratteristica della definizione "baracca" :read: :read:

queste son le C.A.S.E == definitive.

le provvisorie sono le casette tipo bungalow del post in apertura..;) costruite a quanto ho capito con il medesimo approccio.

marchigiano
21-08-2009, 23:13
"Assi, lamiere e simili".
Le case temporanee sono prefabbricate, mi pare.

anche gli aeroplani sono fatti con assi e lamiere. come pure le navi

e una ferrari usa i bulloni come una duna

i fatti sono che questa gente inizia ad avere CASE fatte bene per poterci abitare dignitosamente per decenni... il resto è propaganda ideologica :rolleyes:

alla signora di prima che protestava... se ha paura che non può più andare a coltivare i campi perchè espropriati, si può unire ai volontari trentini che costruiscono le "baracche" :rolleyes:

maxsona
21-08-2009, 23:16
con la tecnologia delle case prefabbricate tiri su villoni da favola. ;)
http://casa-prefabbricata.net/hp11078/TOP-LINE.htm?ITServ=C5f71a2b6X1233ec8eb50XY893 ;)

ConteZero
21-08-2009, 23:20
Peraltro le baracche di Stiffe sono queste:

http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/IMG_0566.JPG

http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/IMG_0602web.JPG

...dal sito della Protezione Civile (stranamente le foto sono di due diversi tipi di baracche).

Tra l'altro non tutte sono state intonacate, solo alcune per questioni "d'immagine" (sempre dal sito della Protezione Civile).


Link: http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?cms_pk=16412&dir_pk=187

ConteZero
21-08-2009, 23:27
anche gli aeroplani sono fatti con assi e lamiere. come pure le navi

Navi fatte con le lamiere ne ho viste poche, in genere hanno paratie abbastanza spesse... ed anche aeroplani di legno se ne vedono pochi dai tempi dei fratelli Wright.

e una ferrari usa i bulloni come una duna

Captain obivious to the rescue.

i fatti sono che questa gente inizia ad avere CASE fatte bene per poterci abitare dignitosamente per decenni... il resto è propaganda ideologica :rolleyes:

Peccato che secondo quanto vanno dicendo B&B in quelle "CASE" (più propriamente baracche) dovrebbero restarci meno di un anno.
Ma tu sei avanti e già sai che la ricostruzione non verrà completata se non fra "decenni" :asd:

alla signora di prima che protestava... se ha paura che non può più andare a coltivare i campi perchè espropriati, si può unire ai volontari trentini che costruiscono le "baracche" :rolleyes:

Il che è molto bello ed altruistico, a meno che la signora con quello che coltivava non ci mangiasse/tenesse in piedi la... baracca.

marchigiano
21-08-2009, 23:28
Peraltro le baracche di Stiffe sono queste:

http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/IMG_0566.JPG

http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/IMG_0602web.JPG

...dal sito della Protezione Civile (stranamente le foto sono di due diversi tipi di baracche).

Tra l'altro non tutte sono state intonacate, solo alcune per questioni "d'immagine" (sempre dal sito della Protezione Civile).


Link: http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?cms_pk=16412&dir_pk=187

non sono bellissime ma non lo erano neanche i ruderi caduti prima (almeno al di fuori)

ora sono spoglie fuori ma ci fai un praticello e qualche albero viene fuori una cosa carina

piuttosto non mi piace la massicciata dietro, roba che se piove troppo si ritrovano casa allagata

ConteZero
21-08-2009, 23:31
non sono bellissime ma non lo erano neanche i ruderi caduti prima (almeno al di fuori)

ora sono spoglie fuori ma ci fai un praticello e qualche albero viene fuori una cosa carina

piuttosto non mi piace la massicciata dietro, roba che se piove troppo si ritrovano casa allagata

Fermo restando che non tutti gli sfollati vivevano in catapecchie (prova ne è il fatto che sono crollati anche palazzi abbastanza recenti) finalmente abbiamo smesso di vedere fotografie di villoni e palazzi ed abbiamo visto di che cosa si tratta realmente.
Per la location non m'esprimo, se hanno cappellato quelli della Protezione Civile sarà divertente vedere come cercheranno di tirarsi fuori d'impaccio, ma per il resto queste sono molto "case temporanee" (=baracche).

marchigiano
21-08-2009, 23:31
Peccato che secondo quanto vanno dicendo B&B in quelle "CASE" (più propriamente baracche) dovrebbero restarci meno di un anno.
Ma tu sei avanti e già sai che la ricostruzione non verrà completata se non fra "decenni" :asd:

sei sicuro che hanno detto che l'aquila l'avrebbero ricostruita in un anno? mi pare una boiata... i centri storici sono difficili da ricostruire

Il che è molto bello ed altruistico, a meno che la signora con quello che coltivava non ci mangiasse/tenesse in piedi la... baracca.

quindi è lei la proprietaria terriera? o era una bracciante del contadino?

dibe
21-08-2009, 23:35
Fermo restando che non tutti gli sfollati vivevano in catapecchie (prova ne è il fatto che sono crollati anche palazzi abbastanza recenti) finalmente abbiamo smesso di vedere fotografie di villoni e palazzi ed abbiamo visto di che cosa si tratta realmente.
Per la location non m'esprimo, se hanno cappellato quelli della Protezione Civile sarà divertente vedere come cercheranno di tirarsi fuori d'impaccio, ma per il resto queste sono molto "case temporanee" (=baracche).

ah si senza dubbio, sono la versione 2009 dei container e delle vecchie baracche. confortevoli ma provvisorie.

ripeto: sempre meglio delle tende, sperando che tra stato e popolazione locale ci sia una corsa alla ricostruzione..;)

ConteZero
21-08-2009, 23:37
sei sicuro che hanno detto che l'aquila l'avrebbero ricostruita in un anno? mi pare una boiata... i centri storici sono difficili da ricostruire

Il primo link che trovo (sulla consegna delle case definitive): http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1645171794.html
Qui ( http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-9/settembre-case/settembre-case.html ) invece prometteva che il progetto case (quello sulle abitazioni definitive) avrebbe iniziato a consegnare le case entro settembre.

quindi è lei la proprietaria terriera? o era una bracciante del contadino?

In ambedue i casi si ritrova senza una fonte di reddito/sostentamento.

E per chiudere un aneddoto recuperato su internet.

Nella primavera del 1981, Indro Montanelli giunse a Castenuovo di Conza (Salerno) per visitare il cantiere dove, con le offerte dei lettori del Giornale, si stava costruendo un villaggio destinato ai terremotati del paese. Non lontano dall’epicentro del sisma del 23 novembre del 1980, Castelnuovo era stato a tal punto devastato dal sisma che molti giornalisti, nel raccontare del funerale delle vittime, scrissero che “metà del paese aveva seppellito l’altra metà.”Dopo la visita e lo scrupoloso controllo dei lavori in corso, il giornalista venne invitato, dal sindaco e dagli abitanti, nel villaggio di case prefabbricate dove si erano insediati i sopravvissuti alla catastrofe. Realizzato da una impresa altoatesina, era composto da graziose e robuste costruzioni di legno, abitualmente destinate al ruolo di case di villeggiatura nelle vallate alpine.
Nel salotto di una di quelle abitazioni, mentre si accomodava in una poltrona, lodando la confortevole struttura dell’alloggio e la buona sistemazione di parti dell’arredamento recuperato dalla vecchia casa distrutta, Montanelli si rivolse al commissario straordinario del governo: ”Vede Zamberletti”, disse, “se una casa cosi la abita un miliardario si chiama “chalet”, se invece la abita un terremotato si chiama ”baracca”.

marchigiano
22-08-2009, 00:05
ma a cosa si riferiva montanelli con chalet e baracca?

ConteZero
22-08-2009, 00:09
ma a cosa si riferiva montanelli con chalet e baracca?

Che quella che è una deliziosa casetta per le ferie di un riccone è ben meno di una "casa" per una famiglia normale che in quella "deliziosa casetta" ci deve vivere quotidianamente. IMHO.

marchigiano
22-08-2009, 00:18
ma dato che in case simili molte persone decidono liberamente di andarci a vivere preferendole alle normali case di mattoni si vede che non sono proprio invivibili no?

ti consiglio di rivedere il filmato che ho postato quasi all'inizio... dentro è una casa normalissima, uguale a quelle che puoi comprare oggi fatte in mattoni

ConteZero
22-08-2009, 00:27
ma dato che in case simili molte persone decidono liberamente di andarci a vivere preferendole alle normali case di mattoni si vede che non sono proprio invivibili no?

ti consiglio di rivedere il filmato che ho postato quasi all'inizio... dentro è una casa normalissima, uguale a quelle che puoi comprare oggi fatte in mattoni

Un mare di gente molla la città e va a stare in una baita di montagna, non per questo se mi sbattono in una baita di montagna devo essere felice e contento.
In case simili molte persone DECIDONO LIBERAMENTE di andarci a vivere... e molte altre persone NO.
Lo decidono liberamente, non sono costretti ad andarci perché non hanno più una casa ed abitano in una tenda climatizzata col bagno all'esterno.
Peraltro la gente dice "e cacchio, veniamo dalle tende, almeno abbiamo il bagno a meno di 20mt"... ovviamente è un passo avanti, ma s'era promesso ben altro... e comunque, per come la guardi la guardi, è una baracca.

Mordicchio83
22-08-2009, 00:42
Non credevo di poter arrivare a leggere quello che ho letto...
Ho imparato due cose nuove questa sera: le case vere di cui si parla in questa discussione (non le luride C.A.S.E. di polistirolo (cit.)) sono praticamente uguali (all'apparenza pure peggio) delle C.A.S.E. e che "casa provvisoria"="baracca" :p

ConteZero
22-08-2009, 00:45
Non credevo di poter arrivare a leggere quello che ho letto...
Ho imparato due cose nuove questa sera: le case vere di cui si parla in questa discussione (non le luride C.A.S.E. di polistirolo (cit.)) sono praticamente uguali (all'apparenza pure peggio) delle C.A.S.E. e che "casa provvisoria"="baracca" :p

???

http://images1.wikia.nocookie.net/nonciclopedia/images/thumb/8/8d/Chuck_norris3.jpg/265px-Chuck_norris3.jpg

Hai perso.

Mordicchio83
22-08-2009, 00:49
???

http://images1.wikia.nocookie.net/nonciclopedia/images/thumb/8/8d/Chuck_norris3.jpg/265px-Chuck_norris3.jpg

Hai perso.

Cosa avrei perso? Non credo di aver perso nulla, ma se così fosse, qualunque cosa io abbia perso, domani la ritrovo. Diglielo a Chuck

ConteZero
22-08-2009, 00:53
Hai fatto un bel mix.
Le case del progetto C.A.S.E. Berlusconi contava di cominciare a distribuirle da metà di settembre.
Queste case (equiparate al FAP) sono case temporanee (cioè BARACCHE) che andranno affittate agli sfollati.

Mordicchio83
22-08-2009, 01:00
Hai fatto un bel mix.
Le case del progetto C.A.S.E. Berlusconi contava di cominciare a distribuirle da metà di settembre.
Queste case (equiparate al FAP) sono case temporanee (cioè BARACCHE) che andranno affittate agli sfollati.

Tu hai parlato di baracche non solo in questa discussione e non solo per descrivere le case di Stiffe.
Perché una casa provvisoria (per lo sfollato) e prefabbricata dovrebbe meritarsi l'appellativo "baracca"?

AceGranger
22-08-2009, 01:17
Ma se uno volesse tornare a casa sua?
L'aveva promesso SB che entro la fine dell'anno L'Aquila sarebbe stata ricostruita.
Ah, certo, aveva tralasciato che l'anticipo devono mettercelo gli aquilani.

Che poi, fidati che ho visto case nei centri storici che all'interno sono molto più moderne di quanto lo sia casa mia. :asd:


per morire al prossimo terremoto ?

le case dei centri storici possono essere belle quanto vuoi dentro ma hanno la struttura portante che fa pena, isolamento termico che lo segue a ruota, qualita dei materiali idem etc. etc. etc.

andrebbero demolite punto e basta

Sicuro.
Ma infatti le pareti vengono rinforzate. Con il cemento armato.
Le conseguenze, se questo rinforzo viene fatto un pò a casaccio, è più disastroso che non toccare la casa.
Il problema rimangono comunque le fondamenta (pressochè inesistenti).

Dipende tutto dall'interno della casa, secondo me. L'esterno può essere brutto quanto vuoi... meglio, attira meno ladri :asd:

anche rinforzandola a regola d'arte se una struttura fa schifo fa schifo, da quelle case li, a muri portanti a secco al massimo ci tiri fuori una resistenza ai terremoti a 4 - 4,5 poi crollano, c'è poco da fare,

siamo l'unico paese che non abbatte i cessi di case che ha

The_Fragger
22-08-2009, 01:45
Ma perché, ci sono ancora studenti a L'Aquila ?
Ammesso che ricostruiscano l'università e riprendano a far lezione penso che al massimo avranno un terzo degli iscritti (gli altri si saranno spostati altrove per scaramanzia/sicurezza/fretta/altre necessità).

Se non lo sai ci sono ancora tanti studenti all'aquila...e hanno anche loro bisogno di case...sta nascendo un raggiro sugli affitti che fa paura!!
Stiamo parlando di 350 a SETTIMANA per una casa=monolocale agibile.Inoltre vogliamo mettere quante persone hanno le case agibili vuote e rimangono negli alberghi del litorale???capisco il contraccolpo psicologico ma se poi ci guadagnano affittando ai ragazzi universitari questa è una truffa.Alcuni amici dovranno andare ad avezzano e altre città meno colpite e percorrere km e km ogni mattina per andare in uni.



Il problema è proprio questo, non si smontano.
Chi glielo fa fare agli aquilani di anticipare i soldi per ricostruirsi la casa?
E noi perdiamo un centro storico, che volenti o nolenti, è una ricchezza per il paese.

Allora vai davanti gli aquilani e dicci "Stiamo ricostruendo le case ma questo inverno dovete rimanere nelle tende=baracche che ci vuole almeno un anno per ricostruire le case".Non facciamo ridere non esiste il TUTTO E SUBITO.


L'unico dubbio che ho è sulla loro longevità, non vorrei che per risparmiare e far più in fretta siano state costruite con materiali di seconda scelta. Ma questo solo il tempo ce lo potrà confermare o smentire.
poi che per ricostruire tutto meglio di come era prima (se no le case non sarebbero cadute................) ci vorranno anni e mi pare logico questo.
La longevità è buona con un po' di manutenzione.
Si, mi raccomando di segnalare solo la definizione che ti torna comoda...
...tra l'altro potresti cambiarlo tu il dizionario...


1 AU costruzione di assi, lamiere e sim. usata come deposito per merci e attrezzi o anche come abitazione spec. precaria e di fortuna: riporre gli attrezzi agricoli nella b., le baracche dei terremotati


Nella seconda parte parleremo del punto e virgola, questo sconosciuto.
abitazione precaria e di fortuna...cioè posso capire una tenda dove non si ha acqua corrente dove non c'è la doccia dove ci sono le cucine da campo dove si dorme in 40...ma un prefabbricato con tutti i servizi igienico-sanitari,gas,riscaldamento,impianti fotovoltaici e altri servizi non mi pare un'abitazione PRECARIA E DI FORTUNA!!

Killer Application
22-08-2009, 08:49
Conte te usi la parola baracche malamente.
E' chiaro che fino a pochi anni fa, e ancora adesso in alcune parti del mondo, in caso di terremoto il massimo che lo stato si poteva permettere erano delle baracche fatte alla bellemeglio.
I tempi sono cambiati, se prima per case dei terremotati si dicevano baracche allo stato attuale non è corretto. Perche se nel 2020 scoprono il calcestruzzo istantaneo e in 3 mesi ai terremotati gli costruiscono una casa popolare di adesso non puoi chiamarle baracche.
Baracche è un termine dispregitivo per abitazione temporanea, paradossalmente seguendo il tuo ragionamento, se berlusconi dava in utilizzo al 100% villa certosa allora anche quella era una baracca, cosa chiaramente non vera.

Quelle c.a.s.e. sono abitazioni temporanee per i terremotati destinate ad altri utilizzi in futuro. Io come studente se per 300€ al mese mi dessero quelle "baracche" per viverci, farei salti di gioia. (e personalmente quando torno a casa vivo in una villa di 300mq con depandace e tra poco piscina riscaldata)

ConteZero
22-08-2009, 09:14
Tu hai parlato di baracche non solo in questa discussione e non solo per descrivere le case di Stiffe.
Perché una casa provvisoria (per lo sfollato) e prefabbricata dovrebbe meritarsi l'appellativo "baracca"?

Conte te usi la parola baracche malamente.
E' chiaro che fino a pochi anni fa, e ancora adesso in alcune parti del mondo, in caso di terremoto il massimo che lo stato si poteva permettere erano delle baracche fatte alla bellemeglio.
I tempi sono cambiati, se prima per case dei terremotati si dicevano baracche allo stato attuale non è corretto. Perche se nel 2020 scoprono il calcestruzzo istantaneo e in 3 mesi ai terremotati gli costruiscono una casa popolare di adesso non puoi chiamarle baracche.
Baracche è un termine dispregitivo per abitazione temporanea, paradossalmente seguendo il tuo ragionamento, se berlusconi dava in utilizzo al 100% villa certosa allora anche quella era una baracca, cosa chiaramente non vera.

Quelle c.a.s.e. sono abitazioni temporanee per i terremotati destinate ad altri utilizzi in futuro. Io come studente se per 300€ al mese mi dessero quelle "baracche" per viverci, farei salti di gioia. (e personalmente quando torno a casa vivo in una villa di 300mq con depandace e tra poco piscina riscaldata)

Una casa costruita all'uopo e destinata a fornire riparo alla popolazione nel periodo necessario alla ricostruzione E'una baracca, e molte baracche hanno i servizi igienici.
Per il resto se un amico/parente/conoscente mi da le chiavi di casa sua per andarci a stare vado a stare "a casa di qualcuno", non certo "in baracca"... le baracche sono (sigh) abitazioni temporanee costruite a quello scopo preciso (e Villa Certosa non mi sembra sia stata costruita per ospitare sfollati).

Il progetto c.a.s.e. è quello che dovrebbe dare alla luce gli appartamenti definitivi AFAIK, quindi con le baracche non ha nulla a che fare.

MadJackal
22-08-2009, 09:34
per morire al prossimo terremoto ?

le case dei centri storici possono essere belle quanto vuoi dentro ma hanno la struttura portante che fa pena, isolamento termico che lo segue a ruota, qualita dei materiali idem etc. etc. etc.

andrebbero demolite punto e basta



anche rinforzandola a regola d'arte se una struttura fa schifo fa schifo, da quelle case li, a muri portanti a secco al massimo ci tiri fuori una resistenza ai terremoti a 4 - 4,5 poi crollano, c'è poco da fare,

siamo l'unico paese che non abbatte i cessi di case che ha

In verità in Francia (ma credo anche in altri paesi) è pieno di centri storici simili a quelli italiani.
E non li abbattono.

Demolirli è una follia, significherebbe uccidere il turismo di quei paesi.
Per cui TUTTI, in quei paesi, se gli proponessi "abbattiamole" ti sputerebbero in un occhio. Mi pare di averlo anche già detto.

MadJackal
22-08-2009, 09:38
Allora vai davanti gli aquilani e dicci "Stiamo ricostruendo le case ma questo inverno dovete rimanere nelle tende=baracche che ci vuole almeno un anno per ricostruire le case".Non facciamo ridere non esiste il TUTTO E SUBITO.

Grazie per l'informazione.
Non sapevo che non esisteva il tutto e subito, proprio no.
Ora, tornando seri, ti rispiego qual'è la mia preoccupazione.

Se costruiscono case permanenti, perchè gli sfollati dovrebbero ricostruire la loro? Soprattutto valutando che lo stato non fornisce fondi, ma rimborsa?
Soprattutto valutando che a Gennaio hanno gli arretrati delle tasse da pagare?
Ed il mutuo sulla vecchia casa?

Mi pare che siano anche le preoccupazione degli Aquilani, stando alle interviste agli sfollati.
Su questi punti, però, qui nessuno mi risponde.


E sono ben contento, che li tirino fuori dalle tende. Anche se c'è chi sostiene che non li tireranno fuori tutti.

AceGranger
22-08-2009, 10:19
In verità in Francia (ma credo anche in altri paesi) è pieno di centri storici simili a quelli italiani.
E non li abbattono.

Demolirli è una follia, significherebbe uccidere il turismo di quei paesi.
Per cui TUTTI, in quei paesi, se gli proponessi "abbattiamole" ti sputerebbero in un occhio. Mi pare di averlo anche già detto.

allora direi che potrebbero anche non lamentarsi se gli crolla la casa

Francia... in effetti paese a GRANDISSIMO rischio sismico

http://www-tamaris.cea.fr/media/pix/scan-carte-alea-france.jpg

forse questa rende meglio l'idea

in effetti il pericolo è uguale... si possono usare gli stessi criteri :asd:
http://www.eco-coffrage.com/images/produit/sismique2g.jpg

ConteZero
22-08-2009, 10:29
Francia... in effetti paese a GRANDISSIMO rischio sismico

http://www-tamaris.cea.fr/media/pix/scan-carte-alea-france.jpg

forse questa rende meglio l'idea

in effetti il pericolo è uguale... si possono usare gli stessi criteri :asd:
http://www.eco-coffrage.com/images/produit/sismique2g.jpg

Di conseguenza visto che anche Roma è a rischio sismico dovrebbero distruggere tutti gli stabili non a norma, a cominciare dalle chiese medioevali e rinascimentali :asd:
Non si preoccupino quelli che volevano andare a vedere la cappella sistina, costruiranno una bella chiesa prefabbricata con un poster della sistina da poter ammirare in tutta sicurezza.

AceGranger
22-08-2009, 10:33
Di conseguenza visto che anche Roma è a rischio sismico dovrebbero distruggere tutti gli stabili non a norma, a cominciare dalle chiese medioevali e rinascimentali :asd:
Non si preoccupino quelli che volevano andare a vedere la cappella sistina, costruiranno una bella chiesa prefabbricata con un poster della sistina da poter ammirare in tutta sicurezza.


a si perchè in effettti tu vivi in chiesa :asd:
nei monumenti non ci vivi

e si, gli stabili CIVILI andrebbero abbattuti e rifatti

ConteZero
22-08-2009, 10:34
i monumenti e particolari centri storici sono una cosa, il resto citta/baracca è un'altro

nei monumenti non ci vivi

Palazzo Grazioli è monumento o abitazione ?

AceGranger
22-08-2009, 10:38
Palazzo Grazioli è monumento o abitazione ?

li sfolli ? li tieni come beni culturali non abitabili ? si fa coma si fa negli altri paesi intelligenti ?

in effetti è meglio farla crepare in casa la gente.

Anzi per essere sicuri sarebbe opportuno anche mansardarli tutti, cosi siamo sicuri che crollano ancora prima

MadJackal
22-08-2009, 11:06
a si perchè in effettti tu vivi in chiesa :asd:
nei monumenti non ci vivi

e si, gli stabili CIVILI andrebbero abbattuti e rifatti

Ma vuoi mettere, c'è un terremoto a Roma, Vaticano e chiese sono SEMPRE piene di turisti. Ne moriranno comunque, anche se non ci abitano.

La stessa cosa vale per tutte le altre chiese e/o palazzi di governo "antichi" utilizzati in Italia.

li sfolli ? li tieni come beni culturali non abitabili ? si fa coma si fa negli altri paesi intelligenti ?

in effetti è meglio farla crepare in casa la gente.

Anzi per essere sicuri sarebbe opportuno anche mansardarli tutti, cosi siamo sicuri che crollano ancora prima

Esempi di come si fa negli altri paesi intelligenti, prego.
E' vero che la Francia non è un paese a rischio terremoto, ma non vedo come la cosa possa cambiare il fatto che tengano in piedi i centri storici.
E tu proponi di demolirli ben sapendo che il danno al turismo sarebbe probabilmente incalcolabile?

Il costo di un'operazione come la vorresti tu è tanto astronomico che nemmeno riesco ad immaginarlo. Se dobbiamo mantenere TUTTI i centri storici italiani a spesa ESCLUSIVA dello stato tanto vale pagare 100 milioni di euro per ogni familiare morto in un terremoto.
Costa di meno.

Ci sono cose impossibili da fare, che tu lo voglia o meno. E demolire i centri storici o mantenerli senza che nessuno ci abiti è una di queste.
Oltretutto, non credo che chi ci abiti non sia a corrente del rischio in caso di terremoto. Vuoi impedirgli di abitarci? Deportarli da qualche altra parte?

Quando vengono giù ricostruiamo in modo da sistemarle contro i terremoti e mantenere l'aspetto "esterno". Costa meno. So che è brutto, ma qui è tutta una questione di costi.
Parlare di vite umane interessa anche a me, ma...

AceGranger
22-08-2009, 11:32
M
Esempi di come si fa negli altri paesi intelligenti, prego.


Il giappone ha una storia vecchia tanto quanto la nostra;

un edificio medioevale giapponese non è meno importante di uno europeo, una casa 800 giapponese non è meno importante di una europea.

loro sono intelligentemente scesi a compromessi e hanno attuato dei piani di ricostruzione e adattamento senza precedenti con piani a breve e lungo termine, e gli edifici medioevali, 800, e di rilevanza storica sono ancora li


E' vero che la Francia non è un paese a rischio terremoto, ma non vedo come la cosa possa cambiare il fatto che tengano in piedi i centri storici.


:confused: :confused: :confused:

forse perchè da loro non c'è il pericolo che la gente crepi in casa ?

se il pericolo non sussiste non ci sono problemi sulla loro sicurezza


Quando vengono giù ricostruiamo in modo da sistemarle contro i terremoti e mantenere l'aspetto "esterno".

e io cosa ho scritto ? se li abbatti ovviamente li rifai. Sul come restaurarli ci sono varie linee di pensiero che risalgono al 1800 quando si è iniziati a porsi la questione. Se non li abbattiamo noi ci pensano i terremoti, solo che cosi c'è la gente dentro.

Il vero centro storico da mantenere dovrebbe essere giusto lo stretto necessario non una citta intera.

oh le alternative sono 3, e da li non si scappa

1 - abbatti e rifai
2 - tieni in piedi ma non abitabili
3 - li fai crepare in casa

bho cioè... sono morte piu di 250 persone perchè le case non erano a norma... per me la vita di una persona è piu importante di una casa

e te lo dico da architetto, da amante dell'architettura, ma a tutto c'è un limite... e non deve sfuggire la cosa principale, che la casa è il luogo sicuro dove l'uomo va a ripararsi

dibe
22-08-2009, 11:36
si può ricostruire un palazzo esteticamente com'era ma con criteri moderni.

I centri storici del friuli terremotato son stati ricostruiti quasi da zero con questa tecnica, basta aver i soldi e si fa tutto.

AceGranger
22-08-2009, 11:42
si può ricostruire un palazzo esteticamente com'era ma con criteri moderni.

I centri storici del friuli terremotato son stati ricostruiti quasi da zero con questa tecnica, basta aver i soldi e si fa tutto.

gia io infatti non ho detto di abbattere oggi tutto, ma un piano annuale, quinquennale decennale e ventennale, come è stato fatto in giappone è la cosa migliore, che qui in italia OVVIAMENTE, da paese del terzo mondo quale siamo, non ci sognamo nemmeno di avere

MadJackal
22-08-2009, 11:47
e io cosa ho scritto ? se li abbatti ovviamente li rifai. Sul come restaurarli ci sono varie linee di pensiero che risalgono al 1800 quando si è iniziati a porsi la questione. Se non li abbattiamo noi ci pensano i terremoti, solo che cosi c'è la gente dentro.

Il vero centro storico da mantenere dovrebbe essere giusto lo stretto necessario non una citta intera.

oh le alternative sono 3, e da li non si scappa

1 - abbatti e rifai
2 - tieni in piedi ma non abitabili
3 - li fai crepare in casa

bho cioè... sono morte piu di 250 persone perchè le case non erano a norma... per me la vita di una persona è piu importante di una casa

e te lo dico da architetto, da amante dell'architettura, ma a tutto c'è un limite... e non deve sfuggire la cosa principale, che la casa è il luogo sicuro dove l'uomo va a ripararsi

Non è un problema di amare l'architettura, figurati...
Come fa notare Dibe, però...

si può ricostruire un palazzo esteticamente com'era ma con criteri moderni.

I centri storici del friuli terremotato son stati ricostruiti quasi da zero con questa tecnica, basta aver i soldi e si fa tutto.

I soldi per tirar giù e ricostruire tutti i centri storici d'Italia e ricostruirli non ci sono. Nè ora nè mai.
Non sono contrario a priori alla tua soluzione, ora che ho capito che intendi. Solo che la ritengo pressochè irrealizzabile. Non c'abbiamo i soldi e finchè si pensa a buttare via tutto per darli in cambio di voti, non li avremo mai.

Le prime due opzioni non sono realizzabili per i costi che comporterebbero.
Quindi, rimane solo la terza. E non lo dico con piacere.

AceGranger
22-08-2009, 11:53
I soldi per tirar giù e ricostruire tutti i centri storici d'Italia e ricostruirli non ci sono. Nè ora nè mai.
Non sono contrario a priori alla tua soluzione, ora che ho capito che intendi. Solo che la ritengo pressochè irrealizzabile. Non c'abbiamo i soldi e finchè si pensa a buttare via tutto per darli in cambio di voti, non li avremo mai.

Le prime due opzioni non sono realizzabili per i costi che comporterebbero.
Quindi, rimane solo la terza. E non lo dico con piacere.

ah ecco, vedi che i soldi ci sono eccome, ma vengono spesi in altro modo....

qui in Italia purtroppo le cose si fanno solo e soltanto quando ci scappa il morto, e a volte nemmeno in quelle occasioni

MadJackal
22-08-2009, 11:59
ah ecco, vedi che i soldi ci sono eccome, ma vengono spesi in altro modo....

qui in Italia purtroppo le cose si fanno solo e soltanto quando ci scappa il morto, e a volte nemmeno in quelle occasioni

I soldi non lo so, andrebbero fatti dei preventivi.
Qualcuno ha idea di quanto costi rifare una casa di un centro storico? Ci vorranno anche un mucchio di precauzioni (le case sono addossate l'una contro l'altra, non capisci mai esattamente dove finiscano). Bisognerà rifare magari anche varie tubature esistenti (fognatura, acqua corrente...).

Per me le spese sarebbero astronomiche, in ogni caso.
Ed anche dire alla gente "lascia casa tua che dobbiamo ricostruirla" non è cosa facile da fare.

Con la tua seconda frase concordo, invece. Purtroppo è la verità.
Ma si fa così perchè alla fine ...costa meno.
E poi intendiamoci, è che una volta che il terremoto ha tirato giù tutto devi sistemare ogni cosa comunque (acquedotti inclusi), quindi è un lavoro che dovresti fare e che fai.

dibe
22-08-2009, 11:59
I soldi per tirar giù e ricostruire tutti i centri storici d'Italia e ricostruirli non ci sono. Nè ora nè mai.
Non sono contrario a priori alla tua soluzione, ora che ho capito che intendi. Solo che la ritengo pressochè irrealizzabile. Non c'abbiamo i soldi e finchè si pensa a buttare via tutto per darli in cambio di voti, non li avremo mai.

Le prime due opzioni non sono realizzabili per i costi che comporterebbero.
Quindi, rimane solo la terza. E non lo dico con piacere.

ma nessuno dice di tirare giù tutti i centri storici e rifarli da capo.

Io parlo del centro storico dell'Aquila, dove gli edifici di pregio potrebbero essere ricostruiti com'erano ma con criteri moderni. in altri casi va bene fare tabula rasa e ricostruire nuovi edifici (costa meno).

MadJackal
22-08-2009, 12:01
ma nessuno dice di tirare giù tutti i centri storici e rifarli da capo.

Io parlo del centro storico dell'Aquila, dove gli edifici di pregio potrebbero essere ricostruiti com'erano ma con criteri moderni. in altri casi va bene fare tabula rasa e ricostruire nuovi edifici (costa meno).

Parlando dell'Aquila sono d'accordo.
Non sto dicendo di ricostruirli esattamente come erano prima, anzi.

Credo che il discorso si sia un pò allargato a tutti i centri storici dell'Italia centro-meridionale e non.

AceGranger
22-08-2009, 12:15
I soldi non lo so, andrebbero fatti dei preventivi.
Qualcuno ha idea di quanto costi rifare una casa di un centro storico? Ci vorranno anche un mucchio di precauzioni (le case sono addossate l'una contro l'altra, non capisci mai esattamente dove finiscano). Bisognerà rifare magari anche varie tubature esistenti (fognatura, acqua corrente...).

Per me le spese sarebbero astronomiche, in ogni caso.
Ed anche dire alla gente "lascia casa tua che dobbiamo ricostruirla" non è cosa facile da fare.

Con la tua seconda frase concordo, invece. Purtroppo è la verità.
Ma si fa così perchè alla fine ...costa meno.
E poi intendiamoci, è che una volta che il terremoto ha tirato giù tutto devi sistemare ogni cosa comunque (acquedotti inclusi), quindi è un lavoro che dovresti fare e che fai.

e lo so che è brutto da dire, ma le leggi e i tecnici servono proprio per quello, a prevenire e a dare linee guida e a garantire la sicurezza dei cittadini anche quando la cosa puo fare poco piacere.


e è porprio quello che ti scrivevo prima.... che li abbatti tu o il terremoto il fine ultimo è quello, non cambia... il terremoto non sta li a guardare il centro storico... quindi o lo fai tu e la gente non muore o lo fa lui e ci scappano le vittime.

i muri a secco ottocenteschi e antecedenti bene o male, con interventi mirati alla strutura reggono occhio e croce un 4,5 - 5.

tu sai che se quel centro storico, come l'aquila, sta in un territorio soggetto a possibili terremoti piu alti di quel valore crolla, non c'è nulla da fare.

ora li bisogna scendere a compromessi, sono ragionamenti razionali che in un paese serio andrebbero fatti, indipendentemente dalla rilevanza storica o meno dell'abitazione; perchè tanto crollera comunque, è solo una questione di tempo.

marchigiano
22-08-2009, 13:57
Un mare di gente molla la città e va a stare in una baita di montagna, non per questo se mi sbattono in una baita di montagna devo essere felice e contento.
In case simili molte persone DECIDONO LIBERAMENTE di andarci a vivere... e molte altre persone NO.
Lo decidono liberamente, non sono costretti ad andarci perché non hanno più una casa ed abitano in una tenda climatizzata col bagno all'esterno.
Peraltro la gente dice "e cacchio, veniamo dalle tende, almeno abbiamo il bagno a meno di 20mt"... ovviamente è un passo avanti, ma s'era promesso ben altro... e comunque, per come la guardi la guardi, è una baracca.

se uno abitava nelle grotte che sono venute giù per il terremoto non è che possiamo rifargli il monte sopra perchè così lui è contento... inoltre se proprio queste casine gli stanno sullo stomaco può sempre andare nelle case rimaste in piedi, tanto se corre il pericolo di crollare lo correva anche prima....

Tu hai parlato di baracche non solo in questa discussione e non solo per descrivere le case di Stiffe.
Perché una casa provvisoria (per lo sfollato) e prefabbricata dovrebbe meritarsi l'appellativo "baracca"?

oramai si è fissato che tutte le abitazioni non di residenza permanente sono baracche...:rolleyes: è un po come chi mette il sale nel barattolo dello zucchero e viceversa

per morire al prossimo terremoto ?

le case dei centri storici possono essere belle quanto vuoi dentro ma hanno la struttura portante che fa pena, isolamento termico che lo segue a ruota, qualita dei materiali idem etc. etc. etc.

andrebbero demolite punto e basta



anche rinforzandola a regola d'arte se una struttura fa schifo fa schifo, da quelle case li, a muri portanti a secco al massimo ci tiri fuori una resistenza ai terremoti a 4 - 4,5 poi crollano, c'è poco da fare,

siamo l'unico paese che non abbatte i cessi di case che ha

ricordo una intervista poco dopo il terremoto, di uno che aveva ristrutturato l'appartamento in centro con rinforzi antisismici, tutto calcolato ovviamente dall'architetto... ebbene questo appartamento si era danneggiato appena, tipo intonaco crepato niente di che... quindi volendo i centri storici si possono salvare con i terremoti italiani che al massimo arrivano al 6-6.5 richter

il problema è che la gente se ne frega, compra pagando salatissimi appartamenti storici che stanno su con lo sputo, il mercato immobiliare è deviato, io preferisco pagare di più una casa in periferia costruita a regola d'arte che stare in centro in una "baracca" o meglio una topaia

AceGranger
22-08-2009, 14:14
ricordo una intervista poco dopo il terremoto, di uno che aveva ristrutturato l'appartamento in centro con rinforzi antisismici, tutto calcolato ovviamente dall'architetto... ebbene questo appartamento si era danneggiato appena, tipo intonaco crepato niente di che... quindi volendo i centri storici si possono salvare con i terremoti italiani che al massimo arrivano al 6-6.5 richter

il problema è che la gente se ne frega, compra pagando salatissimi appartamenti storici che stanno su con lo sputo, il mercato immobiliare è deviato, io preferisco pagare di più una casa in periferia costruita a regola d'arte che stare in centro in una "baracca" o meglio una topaia

si si, poi dipende dal tipo di edificio, e da come sono messi i vincoli e dai materiali.

in linea generale la media di resistenza a cui puoi portare un edificio vecchio in pietra è sui 5; questo secondo le prove fatte dai tecnici del progetto IVALSA, quelli che hanno fatto la famosa casa in legno di 24 metri che ha resistito al test 7.2

da notare che il progetto è italo-giapponese ma solo in giaoppone stanno usando quelle tecniche :asd: noi ovviamente faccaimo crollare le case


il problema è che la gente se ne frega, compra pagando salatissimi appartamenti storici che stanno su con lo sputo, il mercato immobiliare è deviato, io preferisco pagare di più una casa in periferia costruita a regola d'arte che stare in centro in una "baracca" o meglio una topaia

si e sono anche da avvoverare tutti quelli che poi ci fanno anche la mansardina.... perchè è cosi che siamo messi in Italia. all'italiano piace stare fuori dalle regole.

Ja]{|e
23-08-2009, 19:12
C'era una casetta...
by INFORMAZIONE LIBERA (videos)
2:39 (http://www.facebook.com/video/video.php?v=1042940453951&ref=nf)
Abruzzo - Sono appena state donate dal Trentino 43 casette in legno per le famiglie dei finanzieri dell'Abruzzo. E' già qualcosa finalmente! Senza voler fare allarmismi o illazioni, ma spesso si sa quando una cosa inizia e non quando finisce. Perciò, si spera che rimangano alloggi temporanei... Questo video mostra altre casette, quelle di Bucaletto Potenza, che per via dell'incuria, ecco come sono diventate dopo 26 anni...

Fonte: http://www.youtube.com/watch?v=16A5ldMBB_g

dave4mame
24-08-2009, 08:12
se non la curi, dopo 26 anni anche le prairie house di wright diventano fuffa.

חוה
24-08-2009, 08:17
se non la curi, dopo 26 anni anche le prairie house di wright diventano fuffa.

*
ma anche se le curi, guarda Ennis house

marchigiano
02-09-2009, 21:30
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3094163b-e0d7-40c4-9b9e-d175c634aaa6.html?p=0

saltate al minuto 17 circa e vedete che belle "baracche"

Pucceddu
02-09-2009, 21:34
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3094163b-e0d7-40c4-9b9e-d175c634aaa6.html?p=0

saltate al minuto 17 circa e vedete che belle "baracche"

Non ti sei chiesto, vero, perchè per inquadrare l'interno della casa hanno usato il grandangolo, tanto che un 22" sembrava un 46?:asd:

dibe
02-09-2009, 21:41
Non ti sei chiesto, vero, perchè per inquadrare l'interno della casa hanno usato il grandangolo, tanto che un 22" sembrava un 46?:asd:

lol verissimo, grandangolo a manetta...:D sembra una suite di un hotel 5 stelle...:sofico:

comunque a vedere non mi sembrano male come stanze. come sistemazione provvisoria son più che sufficienti, sicuramente meglio delle tende. :O

marchigiano
02-09-2009, 21:45
Non ti sei chiesto, vero, perchè per inquadrare l'interno della casa hanno usato il grandangolo, tanto che un 22" sembrava un 46?:asd:

anche a casa mia per riprendere una stanza ci vuole un grandangolo... si vede che vivo in una baracca. e io ho un 14" crt senza decoder...

casacup
03-09-2009, 00:16
da ciò che ho capito il topic sta andando nella direzione del dire se le case che stanno costruendo - ed i prefabbricati che hanno consegnato nei paesi - sono tetti decenti oppure no.

ho già detto la mia in altri topic e non mi va di ripetermi. il problema è un altro: che i prefabbricati o le c.a.s.e. siano baracche o no, non bastano assolutamente per le esigenze attuali. parlo di numeri. eccoli qui.

CENSIMENTO (http://www.protezionecivile.it/cms/attach/datidefcensimento.pdf)

sono dati che sono stati presi nel mese di agosto, con censimenti fatti tra chi aveva casa
1) E (completamente inagibile, aka nella situazione migliore un anno di lavori se si parte domani e va tutto bene, casa da abbattere o distrutta nel peggiore dei casi)
2) F (inagibile per pericolo esterno: la casa sta bene ma c'è un campanile che ci pende sopra ad esempio)
3) zona rossa (centro storico, non importa come stia messa la casa, e pure qui nel caso migliore (casa agibile, in zone "periferiche" del centro, con zona facilmente da mettere in sicurezza) ci vorrano almeno 8 mesi, sicuramente di più).

I dati dicono che 36 mila persone stanno a spasso. Abbozziamo a 30 mila, per eventuali dati ridondanti legati a situazioni che non sto a spiegare.
Le c.a.s.e. basteranno per 15mila persone. è notizia di oggi che hanno deciso di costruirne ulteriori, perchè i furboni le hanno costruite pensando a nuclei da 3 a 5 persone principalmente, quindi nuclei da 1 o 2 persone non sono quasi previsti.


30 mila. Le case basteranno - a dicembre - per 16500 considerando i nuovi ampliamenti.

Fatevi voi due conti, che io mi sono rotto il cazzo di fare sottrazioni.

Pucceddu
03-09-2009, 00:30
lol verissimo, grandangolo a manetta...:D sembra una suite di un hotel 5 stelle...:sofico:

comunque a vedere non mi sembrano male come stanze. come sistemazione provvisoria son più che sufficienti, sicuramente meglio delle tende. :O

Indubbiamente, meglio anche dei container, forse fin troppo meglio.

anche a casa mia per riprendere una stanza ci vuole un grandangolo... si vede che vivo in una baracca. e io ho un 14" crt senza decoder...

Mi chiedo perchè abbiano deciso per gli lcd visto che in effetti sarebbe bastato un ben più conveniente lcd.

luxorl
03-09-2009, 07:33
da ciò che ho capito il topic sta andando nella direzione del dire se le case che stanno costruendo - ed i prefabbricati che hanno consegnato nei paesi - sono tetti decenti oppure no.

ho già detto la mia in altri topic e non mi va di ripetermi. il problema è un altro: che i prefabbricati o le c.a.s.e. siano baracche o no, non bastano assolutamente per le esigenze attuali. parlo di numeri. eccoli qui.

CENSIMENTO (http://www.protezionecivile.it/cms/attach/datidefcensimento.pdf)

sono dati che sono stati presi nel mese di agosto, con censimenti fatti tra chi aveva casa
1) E (completamente inagibile, aka nella situazione migliore un anno di lavori se si parte domani e va tutto bene, casa da abbattere o distrutta nel peggiore dei casi)
2) F (inagibile per pericolo esterno: la casa sta bene ma c'è un campanile che ci pende sopra ad esempio)
3) zona rossa (centro storico, non importa come stia messa la casa, e pure qui nel caso migliore (casa agibile, in zone "periferiche" del centro, con zona facilmente da mettere in sicurezza) ci vorrano almeno 8 mesi, sicuramente di più).

I dati dicono che 36 mila persone stanno a spasso. Abbozziamo a 30 mila, per eventuali dati ridondanti legati a situazioni che non sto a spiegare.
Le c.a.s.e. basteranno per 15mila persone. è notizia di oggi che hanno deciso di costruirne ulteriori, perchè i furboni le hanno costruite pensando a nuclei da 3 a 5 persone principalmente, quindi nuclei da 1 o 2 persone non sono quasi previsti.


30 mila. Le case basteranno - a dicembre - per 16500 considerando i nuovi ampliamenti.

Fatevi voi due conti, che io mi sono rotto il cazzo di fare sottrazioni.

http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=12502

dave4mame
03-09-2009, 07:59
*
ma anche se le curi, guarda Ennis house

beh, anche la casa sulla cascata non se la passa un granchè bene :(

חוה
03-09-2009, 08:21
Sono 18mila i cittadini aquilani che hanno avuto la casa inagibile a causa del terremoto e che saranno sistemati nelle nuove case antisismiche, mentre il resto degli sfollati (quelli le cui abitazioni richiedono interventi minori) sarà ospitato nei residence, negli alberghi e anche negli alloggi della caserma della Guardia di Finanza di Coppito.
fonte messaggero.it

c'è qualcosa che non torna?

se il dato corretto è questo nelle c.a.s.e. ci stanno tutti, con 'l'ampliamento

forse il dato di 36mila deriva dalle persone coinvolte nel censimento ma non corrisponde al numero degli' sfollati' ?

nel censimento c'è scritto a pag.1

esito verifiche agibilità
zona e 7948
zona f 471
in zona rossa 6471
non comunicato 753

quei numeri sono abitazioni o persone?

rgart
03-09-2009, 08:38
per me sono abitazioni...

anonimizzato
03-09-2009, 09:30
le case in legno non sono poi così male , la maggior parte delle abitazioni in USA e in Canada sono in legno ... bisogna però vedere come le hanno costruite .

Molto case di legno sono bellissime ma hanno i loro contro e dubito che le case in oggetto saranno meravigliosi cottage di montagna.

In America storicamente fu molto usato il legno perchè avevano più alberi che sassi, tant'è che già gli economisti storici di fine 700 giudicavano "criminale" una tale consumo di legname.

casacup
03-09-2009, 10:31
Sono 18mila i cittadini aquilani che hanno avuto la casa inagibile a causa del terremoto e che saranno sistemati nelle nuove case antisismiche, mentre il resto degli sfollati (quelli le cui abitazioni richiedono interventi minori) sarà ospitato nei residence, negli alberghi e anche negli alloggi della caserma della Guardia di Finanza di Coppito.

[...]

esito verifiche agibilità
zona e 7948
zona f 471
in zona rossa 6471
non comunicato 753

quei numeri sono abitazioni o persone?
abitazioni. Ed i dati del messaggero sono quelli dichiarati da bertolaso. Non si capisce perché però ci sia questa discrepanza d numeri: il censimento che io sappia (ma in effetti così c'è scritto) riguarda solo chi ha casa E, F o zona rossa.

Ja]{|e
03-09-2009, 15:59
LINK (http://www.byteliberi.com/2009/09/le-c-a-s-e-non-bastano-settembre-di-fuoco-a-laquila.html)

Le C.A.S.E non bastano. Settembre di fuoco a L’Aquila?

A L’Aquila presto inizierà la consegna delle case del progetto C.A.S.E che conta 4500 abitazioni per circa 15mila sfollati. Ma c’è un piccolo – si fa per dire – problema.

Le case non bastano. Secondo questo censimento (http://www.protezionecivile.it/cms/attach/datidefcensimento.pdf), effettuato dalla stessa Protezione Civile nel mese di agosto, gli sfollati con abitazione classificata come “E” oppure “F”, ovvero quelli che hanno diritto ad un’abitazione alternativa in attesa di una ricostruzione che durerà anni, sono circa 36mila.

Avete capito bene. Quindicimila i posti disponibili. Trentaseimila le persone da sistemare. Ventunomila persone a rischio esclusione.

Insomma, una bella gatta da pelare per il Governo degli annunci, anche perché nelle tendopoli la tensione è alta. Come reagiranno le persone quando si vedranno escluse dall’assegnazione delle case? Preoccupazione lanciata anche dal sindaco de L’Aquila Massimo Cialente, il quale spiega – vedi video (http://www.youtube.com/watch?v=N4pAejkTbyQ) – che le persone che non riusciranno a prendere un’abitazione si incazzeranno come belve, perché avendo figli e lavoro da gestire non potranno abitare fuori città.

Tutto ciò ovviamente è tenuto ben nascosto dai vari telegiornali. Ieri il TG1 ha sfornato un bel servizio celebrativo - vedi video min: 17:15 (http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3094163b-e0d7-40c4-9b9e-d175c634aaa6.html?p=0) – sullo smantellamento delle tendopoli e l’assegnamento delle chiavi.

Il servizio partiva con l’inquadratura di un mazzo di chiavi di considerevoli dimensioni e la voce fuori campo che recitava: “è la dimensioni del mazzo di chiavi a dare l’idea del giorno importante”. Peccato solo che, come diceva il buon Einstein, tutto è relativo.

La dimensione di quel mazzo di chiavi, a quanto pare, è misera se rapportata al numero di sfollati in attesa di sistemazione.

חוה
03-09-2009, 22:48
abitazioni. Ed i dati del messaggero sono quelli dichiarati da bertolaso. Non si capisce perché però ci sia questa discrepanza d numeri: il censimento che io sappia (ma in effetti così c'è scritto) riguarda solo chi ha casa E, F o zona rossa.

probabilmente ( i numeri corrisponderebbero) perchè si fa riferimento a chi ora sta nelle tende

gli altri sono già alloggiati o in strutture alberghiere o in case private, cmq con un tetto


da qualche giorno poi hanno presentato anche le linee guida per rimettere a posto gli edifici classificati E ( che sono un bel po') e si possono presentare le domande per il contributo

luxorl
04-09-2009, 07:21
probabilmente ( i numeri corrisponderebbero) perchè si fa riferimento a chi ora sta nelle tende

gli altri sono già alloggiati o in strutture alberghiere o in case private, cmq con un tetto


da qualche giorno poi hanno presentato anche le linee guida per rimettere a posto gli edifici classificati E ( che sono un bel po') e si possono presentare le domande per il contributo

Fonte?
21mila persone in strutture alberghiere?
E come mai allora hanno appena stabilito la costruzione di nuove C.A.S.E.?

http://www.abruzzo24ore.tv/news/Il-progetto-CASE-sara-ampliato/12517.htm

luxorl
04-09-2009, 07:26
Comunque di una cosa si è certi: non si capisce un cazzo.
Non è normale avere una tale disinformazione su una questione talmente importante e delicata. :rolleyes:

חוה
04-09-2009, 08:12
le info stanno sul sito della pc

http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?cms_pk=15441&dir_pk=52


primo link, aggiornato al 1/9/09

Ja]{|e
04-09-2009, 10:31
Oltre gli sterili numeri... (http://miskappa.blogspot.com/2009/09/lefficienza-della-protezione-civile.html)

giovedì 3 settembre 2009
L'efficienza della protezione civile

Ho deciso: il prossimo che mi dirà che la protezione civile è efficiente, nonostante ci abbia militarizzati, soffocati, imbrigliati, resi inermi e simili a pacchi da collocare a proprio piacimento, si prenderà un "mavaiaquelpaese" grande come una C.A.S.A. E forse anche un calcio in quel posto. Tutti sanno, anche il bambino di prima elementare alle prese con i problemini di matematica, che, per approntare delle casine per chi non ce le ha più, bisogna sapere quante sono le persone senza tetto, conoscere la composizione dei nuclei familiari e fare le divisioni e poi le moltiplicazioni. La protezione civile cosa ha fatto? Ha detto "facciamo le casine, sbrighiamoci sbrighiamoci". Quindi ha iniziato lavori ciclopici, con appalti da capogiro e, non si sa bene con quale criterio, ha operato frazionamenti tali da far pensare che tutti gli Aquilani abbiano famiglie numerosissime. I singoli? Le coppie? Le famiglie con un solo figlio? Ma no, è roba che a L'Aquila non esiste. Quando i cantieri erano già a buon punto e il premier era già venuto una quindicina di volte a mettere bandiere sui tetti e a promettere veline agli operai, solo allora, il primo agosto, dopo quattro mesi dal disastro,decide un censimento del fabbisogno abitativo degli sfollati. Fintecna, l'onnipresente, lo elabora e di cosa si rendono conto lor signori? Che non solo le case non bastano, ma che il taglio degli appartamenti è inadeguato per le esigenze delle famiglie aquilane. Quindi interpella le aziende che stanno costruendo, invitandole a trasformare i bilocali in monolocali e gli appartamenti per quattro e più persone in bilocali. Le ditte che stanno lavorando per garantirci un tetto sulla testa hanno risposto picche: sostengono di aver già acquistato i materiali per i progetti iniziali. 4.500 alloggi avrebbero dovuto ospitare 19.000 sfollati. Sta di fatto che ne entreranno, stante il rilevamento del numero dei componenti di ciascuna famiglia, 15.000. Ma gli sfollati con le case distrutte sono 36.000. Si arriva a 50.000 con quelli che hanno case che necessitano di lavori non strutturali, ma che hanno bisogno di un minimo di 24 mesi per le riparazioni.Perché così tanto tempo? Perchè le ordinanze dell'efficiente Bertolaso sono talemente astruse ed incomprensibili che nessun tecnico è capace di interpretarle. I malcapitati rivolgono domande, ma il plenipotenziario, forse ispirandosi al suo capo, non risponde. E intanto annuncia che le tendopoli andranno smantellate entro il mese di settembre. Dove deporterà gli attendati? Nelle caserme e negli alberghi della provincia. Dopo sei mesi in tenda. Vi rendete conto? Li ha tenuti a crepare, prima al freddo e poi al caldo, per centottanta giorni, per poi mandarli dove avrebbe potuto allocarli dalla prim'ora. Ma non è solo questo il problema. Non essendo sufficienti i moduli abitativi, scatena una guerra senza quartiere tra disgraziati. Nel frattempo premia coloro che si sono sistemati autonomamente, senza arrecargli problema alcuno, con cento euro al mese che, a cinque mesi dal sisma, sono arrivati solo per la prima mensilità e dichiara che aumenterà lo stratosferico contributo a ben duecento euro mensili, ma non chiarisce a partire da quando. Mi fermo qui, con le parole che Bertolaso, il nostro protettore, pronunciò la sera del 31 marzo 2009, qui a L'Aquila in una riunione convocata dal sindaco in seguito alla scossa del giorno precedente, magnitudo 4 della scala Richter, ultima di una serie durata tre mesi e che aveva già procurato considerevoli danni alle nostre abitazioni : "lo sciame sismico che interessa l’Aquila da circa tre mesi è un fenomeno geologico normale, che non è il preludio ad eventi sismici parossistici, anzi il lento e continuo scarico di energia, statistiche alla mano, fa prevedere un lento diradarsi dello sciame con piccole scosse non pericolose". Tutti sapete cosa è accaduto alle 3 e 32 del 6 aprile 2009, sei giorni dopo.

marchigiano
04-09-2009, 12:51
Comunque di una cosa si è certi: non si capisce un cazzo.
Non è normale avere una tale disinformazione su una questione talmente importante e delicata. :rolleyes:

le informazioni devono averle chi di dovere. per ora non mi pare che ci sia nessun abruzzese sotto un ponte. i detrattori non sanno dove attaccarsi e sparano cose ridicole ogni giorno

"qualcuno ha le foto delle CASE? voglio vedere se l'intonaco è crepato..."
"l'anno prossimo se non fanno la legge bisognerà pagare le tasse..."
"queste case sono baracche..."
"ci sono 10000 cessi in più...."
"era meglio andare nelle caserme...."
"la polizia sorveglia le tendopoli..."
"sono single come faccio?"

ora se sei single spera che ti mettano insieme a una ragazza single visto mai che vi mettete insieme... :rolleyes:

luxorl
04-09-2009, 13:00
i detrattori non sanno dove attaccarsi e sparano cose ridicole ogni giorno



Veramente Abruzzo24ore.tv non mi sembra un sito di detrattori.

http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=12502

marchigiano
04-09-2009, 13:37
Veramente Abruzzo24ore.tv non mi sembra un sito di detrattori.

http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=12502

non dico di loro infatti

http://www.abruzzo24ore.tv/news/Berlusconi-Entro-settembre-via-tutte-le-tendopoli/11629.htm

qui puoi vedere come a giugno c'erano 23000 sfollati con tendenza a calare

quindi oggi non possono essere 36000 come qualche sobillatore vuol far credere

i conti possono essere sbagliati ma non per tutta questa differenza, ci sono comunque posti di riserva nelle caserme alberghi ecc....

probabilmente all'inizio non hanno calcolato che alcuni avrebbero reagito molto male al terremoto e ritardato il ritorno nella propria casa (lo shock è tremendo alcuni potrebbero non riprendersi più)

anche lamentarsi della vigilanza è ridicolo, in queste situazioni di alto stress bisogna tenere tutti buoni, senza vigilanza sarebbe una guerra continua, risse, furti, violenze sessuali, prevaricazioni, infiltrazioni criminali....

xcdegasp
04-09-2009, 15:07
Peraltro le baracche di Stiffe sono queste:

http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/IMG_0566.JPG

http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/IMG_0602web.JPG

...dal sito della Protezione Civile (stranamente le foto sono di due diversi tipi di baracche).

Tra l'altro non tutte sono state intonacate, solo alcune per questioni "d'immagine" (sempre dal sito della Protezione Civile).


Link: http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?cms_pk=16412&dir_pk=187

a me non sembrano così baracche visto che sono permanenti e non moduli abitativi temporanei.
Permanenti non per gli sfollati ma intesa come struttura infatti poi saranno riutilizzati sempre lì in quella medesima locazione.

vedasi il video: http://www.abruzzo24ore.tv/news/A-Stiffe-consegnate-le-prime-casette-di-legno-ai-terremotati/12355.htm


comunque state sempre qui a spalare a spalare anche se quelle poche cose ben riuscite dove il Carroccio non ha mosso un dito.

חוה
05-09-2009, 06:46
volendo si possono guardare i progetti delle c.a.s.e. per vederne la composizione
http://rapidshare.com/files/275823782/progetto_preliminare_edificio_tipo.pdf.html



in ogni caso i numeri saranno sterili ma non bisogna per forza spararne a casaccio per (auto)compiacersi....


gli attendati sono 16600 ( e nelle case, con l'ampliamento ci possono stare tutti)
quelli sistemati nelle strutture sono 26000

per la ricostruzione vera e propria, sono stati pubblicati il 1/9 le linee guida ( in collaborazione con il Consorzio ReLUIS, Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) per rimettere in sesto gli edifici classificati E ( 8000 abitazioni = con una media di tre abitanti fa già 24mila persone) che in poco tempo ( perchè mai minimo 24 mesi? ) possono ritornare agibili


ps ogni abitante in tenda costa di + che tenerlo in una struttura alberghiera

casacup
05-09-2009, 10:09
@marchigiano
i dati sno corretti, sono 36000 quelli con casa E, F o zona rossa. Considera che il sondaggio era rivolto SOLO a loro, ed era dato per capire che preferenza avessero per la nuova abitazione (case, casa in affitto data dal comune, sistemazione autonoma).

il fatto che fossero 16mila quelli alloggiati nelle tende nei mesi scorsi non significa che gli altri 20 mila siano sistemati: un mio amico stava in provincia di fermo con tutta la famiglia, di certo non sono sistemati...

stesso discorso riferito a nin. ed a proposito...

volendo si possono guardare i progetti delle c.a.s.e. per vederne la composizione
http://rapidshare.com/files/275823782/progetto_preliminare_edificio_tipo.pdf.html



in ogni caso i numeri saranno sterili ma non bisogna per forza spararne a casaccio per (auto)compiacersi....


gli attendati sono 16600 ( e nelle case, con l'ampliamento ci possono stare tutti)
quelli sistemati nelle strutture sono 26000

per la ricostruzione vera e propria, sono stati pubblicati il 1/9 le linee guida ( in collaborazione con il Consorzio ReLUIS, Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) per rimettere in sesto gli edifici classificati E ( 8000 abitazioni = con una media di tre abitanti fa già 24mila persone) che in poco tempo ( perchè mai minimo 24 mesi? ) possono ritornare agibili


ps ogni abitante in tenda costa di + che tenerlo in una struttura alberghiera

lascia perdere, il fatto che siano uscite le linee guida non significa nulla. Mesi fa sono uscite le linee guida per le abitazioni B, eppure solo in minima parte sono cominciati i lavori. Sono forse gli aquilani che vogliono rientrare in casa dei masochisti? non credo proprio.
Non cominciano perchè in queste ordinanze non si capisce nulla, non si capisce quando ridanno i rimborsi, le ditte inoltre sono estremamente poco propense a lavorare senza essere pagate prima...

Figuriamoci, quelli sono semplici lavori, quantificabili con fatture. per le case E il discorso è estremamente più complesso...

perchè mai minimo 24 mesi? ma se in centro bisogna ancora mettere tutto in sicurezza e abbattere gli edifici, nonchè levare le macerie... prima di 8 mesi non sarà possibile metterci mano. il mio condominio richiede almeno 3 anni di lavori se si va di buon ritmo, solo abbatterlo è un casino e costa un boato di soldi...

marchigiano
05-09-2009, 13:20
i dati sno corretti, sono 36000 quelli con casa E, F o zona rossa. Considera che il sondaggio era rivolto SOLO a loro, ed era dato per capire che preferenza avessero per la nuova abitazione (case, casa in affitto data dal comune, sistemazione autonoma).

il fatto che fossero 16mila quelli alloggiati nelle tende nei mesi scorsi non significa che gli altri 20 mila siano sistemati: un mio amico stava in provincia di fermo con tutta la famiglia, di certo non sono sistemati...

a quindi nelle tende sono 16-17000, poi ce ne sono altri che vorrebbero stare nelle CASE e invece devono rimanere... dove? non ho capito

casacup
05-09-2009, 13:24
eh bella domanda :D

molti sono sulla costa, alcuni - come me - ospiti in giro per il centro italia da amici o parenti.

il problema è che per ora la sistemazione va più che bene: ma tra due settimane ricominciano le scuole, tra meno di un mese l'università, i lavoratori del settore pubblico verranno messi a regime (vedi i medici, che attualmente fanno turni da 12 - 24 ore per evitare che siano costretti a venire ogni giorno facendo km e km). Insomma, c'è poco da fare: c'è la necessità entro il mese di tornare tutti o quasi sul territorio, per esigenze lavorative, scolastiche ed universitarie. E non si sa dove mettere tutta sta gente...

marchigiano
05-09-2009, 14:21
ma dei 65000 sfollati iniziali, quanti sono riusciti a sistemare casa in questi 5 mesi? ci sono stati dei ritardi in queste situazioni?

casacup
05-09-2009, 15:57
Molto pochi che io sappia, poiché come detto è davvero poco chiaro come accedere ai fondi. Un mio amico aveva casa B, gli è stata visionata e periziata un mese dopo il sisma,e solo ora stanno cominciando i lavori perchè prima non riuscivano a capire come diamine dovessero fare per accedere ai fondi. Non ho però i numeri precisi... Considera comunque che i 36 mila sopra citati hanno casa E, F o zona rossa, ad occhio direi che ce ne sono almeno altri 15-20mil con casa B o C viste le percentuali che sono state passate nei mesi scorsi.

Della lentezza dei lavori incolpo principalmente la protezione civile (incapaci di scrivere o redarre una ordinanza CHIARA) e gli enti locali (che, seppur esautorati di qualsiasi potere, non hanno fatto poi molto per chiarire le cose ed aiutare i cittadini, anzi...).