Gli immigrati sono una nostra risorsa

[Ja]{|e]

LINK (http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/immigrati-10/bankitalia-lavoro/bankitalia-lavoro.html?rss)

L'analisi dal Rapporto sulle economie delle Regioni italiane nel 2008
Emerge "una complementarietà tra gli stranieri e gli italiani più istruiti e le donne"
Bankitalia: la crescita di immigrati non toglie lavoro agli italiani

ROMA - La crescita della presenza straniera in Italia negli ultimi anni "non si è riflessa in minori opportunità occupazionali per gli italiani" ma ha evidenziato una "complementarietà tra gli stranieri e gli italiani più istruiti e le donne". E' quanto afferma uno studio della Banca d'Italia contenuto nel rapporto sulle economie regionali secondo cui l'afflusso di lavoratori stranieri impiegati con mansioni tecniche e operaie ha accresciuto le opportunità "per gli italiani più istruiti" impiegati in "funzioni gestionali e amministrative" mentre le donne avrebbero beneficiato della presenza straniera, nel settore dei servizi sociali e alle famiglie, attenuando "i vincoli legati alla presenza di figli e l'assistenza dei familiari più anziani e permettendo di aumentare l'offerta di lavoro" femminile.

Lo studio ricorda come "a partire dagli anni Novanta, l'Italia è diventata meta di considerevoli flussi migratori dall'estero". Pertanto, la quota di popolazione immigrata è passata dallo 0,6 per cento del 1991 a quasi il 6 per cento nel 2008. In particolare su tale aumento hanno inciso i flussi migratori dell'ultimo quinquennio: "il numero di stranieri è più che raddoppiato, portandosi a 3,4 milioni di persone", grazie anche alla regolarizzazione avviata nel 2002 che ha portato all'emersione di circa 650.000 persone.

Gli immigrati non si sono distribuiti in modo uniforme, ma si sono piuttosto concentrati nel Centro Nord, soprattutto in Lombardia, Veneto, Lazio, Emilia-Romagna e Piemonte, regioni nelle quali "si concentra il 45 per cento della popolazione italiana e si produce poco meno del 60 per cento del valore aggiunto nazionale" e nelle quali risiede quasi il 70 per cento degli stranieri.

Nel 2008 il tasso di occupazione degli stranieri in età lavorativa, stima la Banca d'Italia, era pari al 67 per cento, 9 punti percentuali in più rispetto agli italiani. Ma al Sud invece è inferiore a quello degli italiani, probabilmente a causa del lavoro nero, ipotizzano i ricercatori di via Nazionale.

Quest'alto tasso di occupazione straniera, in particolare al Centro-Nord, si traduce in una riduzione delle opportunità per gli italiani? La risposta della Banca d'Italia è un deciso no: "L'incremento del numero di stranieri non si è associato a un peggioramento delle opportunità occupazionali degli italiani, sebbene emergano differenziazioni tra i segmenti della popolazione".

Dalle analisi di via Nazionale emerge "in particolare l'esistenza di complementarietà tra gli stranieri e gli italiani più istruiti e le donne". Per queste ultime, "la crescente presenza straniera attenuerebbe i vincoli legati alla presenza di figli e all'assistenza dei familiari più anziani, permettendo di aumentare l'offerta di lavoro". Mentre rispetto agli italiani più istruiti, Bankitalia rileva come "l'afflusso di lavoratori stranieri impiegati con mansioni tecniche e operaie può, inoltre, aver sostenuto la domanda di lavoro per funzioni gestionali e amministrative, che richiedono qualifiche più elevate, maggiormente rappresentate tra gli italiani".

(18 agosto 2009)

[mixkey]

Puo' essere vero.
Mi domando: quanti immigrati lavorano in Bankitalia?
Non faccio una battuta. Lavoro in un ambiente fighetto dove una frase anche lievemente razzista suonerebbe come una bestemmia in chiesa ma dove non lavora un solo immigrato.

[rav5612]

è una Cazz.... colossale!!
primo parla solo degli italiani + istruiti e NON di tutti gli italiani!
e poi in base a cosa hanno tirato fuori questi dati?
voglio dire che se ci si basa solo sui lavori in regola è un conto ma se si guardano i lavori in nero è evidente che un imprenditore preferisce prendersi un marocchino e pagarlo 4 soldi in nero invece che dare di più (magari in regola) ad un italiano....
la verità è che se non ci fossero gli immigrati si starebbe (quasi) tutti meglio (e ci sentiremmo anche + sicuri la sera)

[zerothehero]

Puo' essere vero.
Mi domando: quanti immigrati lavorano in Bankitalia?
Non faccio una battuta. Lavoro in un ambiente fighetto dove una frase anche lievemente razzista suonerebbe come una bestemmia in chiesa ma dove non lavora un solo immigrato.

Effettivamente Draghi non corre il rischio di perdere il posto di lavoro per colpa degli extracomunitari...anzi probabilmente Draghi avrà più scelta per la colf , i maggiovdomi extracomunitari e per la badante.
Grazie per l'informazione, Draghi. :O

[MadJackal]

è una Cazz.... colossale!!
primo parla solo degli italiani + istruiti e NON di tutti gli italiani!
e poi in base a cosa hanno tirato fuori questi dati?
voglio dire che se ci si basa solo sui lavori in regola è un conto ma se si guardano i lavori in nero è evidente che un imprenditore preferisce prendersi un marocchino e pagarlo 4 soldi in nero invece che dare di più (magari in regola) ad un italiano....
la verità è che se non ci fossero gli immigrati si starebbe (quasi) tutti meglio (e ci sentiremmo anche + sicuri la sera)

Populismo di stampo leghista.
Se sono immigrati regolari, il tuo ragionamento non vale nulla.
Se sono immigrati irregolari, il tuo ragionamento non vale nulla lo stesso. La colpa non è degli irregolari, ma dell'imprenditore che assume in nero. Se non ce ne fossero, gli immigrati irregolari sparirebbero o si ridurrebbero.
Se ci fosse la certezza della pena, poi...

State solo cercando un caprio espiatorio.
Io ci ho lavorato, in posti dove gli italiani SCAPPANO (l'ho visto con i miei occhi), ed il lavoro lo fan fare solo agli immigrati. Fatevi un giro nelle aziende che ruota(va)no intorno alla leghisticissima malpensa.
Gli italiani sono il 10%. E non ci vuole chissà cosa a farsi assumere, eh. Basta entrare in una agenzia di somministrazione di lavoro della zona. Quindi - sembra - gli italiani quel lavoro non lo vogliono fare.
Ne consegue che lo fanno gli immigrati.
E la colpa è loro? Non credo proprio. :asd:

[Toyo]

è una Cazz.... colossale!!
voglio dire che se ci si basa solo sui lavori in regola è un conto ma se si guardano i lavori in nero è evidente che un imprenditore preferisce prendersi un marocchino e pagarlo 4 soldi in nero invece che dare di più (magari in regola) ad un italiano....


Ed è colpa del marocchino o dell'imprenditore? Ma ci credi veramente a quello che scrivi?

Fatti un giro ad Arzignano(VI), comune puzzolentissimo strapieno di concerie, concerie nelle quali gli operai sono TUTTI immigrati che lavorano in regola, visto che gli italiani quei lavori dagli anni '80 non li vogliono fare più. Tuttavia ai figli dei papà conciari che fanno i fighetti nelle piazze la sera dà tanto fastidio se per le stesse piazze la sera è pieno di figli dei loro operai...

[first register]

{|e;28563061']LINK (http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/immigrati-10/bankitalia-lavoro/bankitalia-lavoro.html?rss)

Da quei dati potrebbe emergere qualsiasi cosa, tutto dipende dall'interpretazione che si vuole imporre ai lettori.
Il fatto che gli immigrati siano una risorsa è tutto da vedere, se così fosse gli immigrati dovrebbero trovare un Paese disposto a mettere in regola la loro attività e la loro famiglia.
Io non lavorerei mai in nero, e non mi dispiacerebbe vedere sanzioni molto più pesanti per gli imprenditori che non mettono in regola i lavoratori. Ma siamo in italia.

Perchè gli italiani non sono disposti a svolgere alcuni tipi di attività ?

[Ja]{|e]

Da quei dati potrebbe emergere qualsiasi cosa, tutto dipende dall'interpretazione che si vuole imporre ai lettori.
Il fatto che gli immigrati siano una risorsa è tutto da vedere, se così fosse gli immigrati dovrebbero trovare un Paese disposto a mettere in regola la loro attività e la loro famiglia.
Io non lavorerei mai in nero, e non mi dispiacerebbe vedere sanzioni molto più pesanti per gli imprenditori che non mettono in regola i lavoratori. Ma siamo in italia.

Perchè gli italiani non sono disposti a svolgere alcuni tipi di attività ?

Perché è da trent'anni che ci fanno il lavaggio del cervello convincendoci che dobbiamo essere tutti fighi, e chi fa un certo tipo di attività non può essere figo.

http://www.youtube.com/watch?v=-9AXQGGkgK8
http://eccocosavedo.blogspot.com/2009/06/tronisti-per-caso.html

[beach_man]

Domanda: Se al posto degli immigrati ci fossero dei concittadini che fossero disposti a lavorare in nero e sottopagati, "rubando" lavoro a chi esige di piu (perche' se uno un lavoro non lo vuole fare non puo dire che glie lo hanno rubato ;) ), il "problema" esisterebbe?!

[rgart]

L'italiano il popolo peggio visto all'estero di quelli del "primo" mondo che emigrava e veniva trattato come un delinqunte lavativo e opportunista (dato che lo era) si merita di scomparire per mano di immigrati che lo rispecchiano con 50 di ritardo...

Chi è causa del proprio male pianga se stesso...

[MadJackal]

Domanda: Se al posto degli immigrati ci fossero dei concittadini che fossero disposti a lavorare in nero e sottopagati, "rubando" lavoro a chi esige di piu (perche' se uno un lavoro non lo vuole fare non puo dire che glie lo hanno rubato ;) ), il "problema" esisterebbe?!

Per me sì.
Rimangono comunque schifosi ladri. Ma non loro, chi da loro lavoro in nero nel tentativo di guadagnar di più. :D
La legge è fatta per essere rispettata.

[dave4mame]

tutto sommato credo abbia ragione... a metà.
credo che siano davvero pochi gli stranieri che "rubano" lavoro agli italiani.
non agli stipendi di cui si accontentano, perlomeno.

la domanda a cui bankitalia però evita di rispondere è l'influenza che questa risorsa ha avuto sui livelli degli stipendi.

[Scannabue²]

In itaGLia abbiamo campato per decenni tenendo i salari bassi rispetto agli altri paesi europei, svalutando la Lira e -salvo rare eccezioni- con un sistema produttivo basato su lavorazioni richiedenti manodopera scarsamente qualificata.

Siamo stati per decenni i cinesi d'Europa.

Se il sistema non cambia, per mandarlo avanti l'unica è impiegare gli immigrati.

[rav5612]

Populismo di stampo leghista.
Se sono immigrati regolari, il tuo ragionamento non vale nulla.
Se sono immigrati irregolari, il tuo ragionamento non vale nulla lo stesso. La colpa non è degli irregolari, ma dell'imprenditore che assume in nero. Se non ce ne fossero, gli immigrati irregolari sparirebbero o si ridurrebbero.
Se ci fosse la certezza della pena, poi...

State solo cercando un caprio espiatorio.
Io ci ho lavorato, in posti dove gli italiani SCAPPANO (l'ho visto con i miei occhi), ed il lavoro lo fan fare solo agli immigrati. Fatevi un giro nelle aziende che ruota(va)no intorno alla leghisticissima malpensa.
Gli italiani sono il 10%. E non ci vuole chissà cosa a farsi assumere, eh. Basta entrare in una agenzia di somministrazione di lavoro della zona. Quindi - sembra - gli italiani quel lavoro non lo vogliono fare.
Ne consegue che lo fanno gli immigrati.
E la colpa è loro? Non credo proprio. :asd:

allora, ho votato lega tanto tempo fa ma sono proprio dei cazzari(anche se alcune loro idee le condivido ancora).
come ho già detto in passato, è tutto legato alla legge della domanda e della offerta: se un lavoro è poco figo, lo si paga di + fino a diventare attraente per i fighetti.semplice, no?
invece l'imprenditore preferisce pagare poco e quindi ci vanno a lavorare solo i disperati che non si lamentano. ma allora la colpa non è degli italiani lavativi, ma solo degli imprenditori furbetti.
che ne dite?

[Ja]{|e]

allora, ho votato lega tanto tempo fa ma sono proprio dei cazzari(anche se alcune loro idee le condivido ancora).
come ho già detto in passato, è tutto legato alla legge della domanda e della offerta: se un lavoro è poco figo, lo si paga di + fino a diventare attraente per i fighetti.semplice, no?
invece l'imprenditore preferisce pagare poco e quindi ci vanno a lavorare solo i disperati che non si lamentano. ma allora la colpa non è degli italiani lavativi, ma solo degli imprenditori furbetti.
che ne dite?

Gli italiani hanno la colpa nel dare la colpa agli immigrati invece di organizzare una rivolta armata contro gi imprenditori furbetti.

[MadJackal]

allora, ho votato lega tanto tempo fa ma sono proprio dei cazzari(anche se alcune loro idee le condivido ancora).
come ho già detto in passato, è tutto legato alla legge della domanda e della offerta: se un lavoro è poco figo, lo si paga di + fino a diventare attraente per i fighetti.semplice, no?
invece l'imprenditore preferisce pagare poco e quindi ci vanno a lavorare solo i disperati che non si lamentano. ma allora la colpa non è degli italiani lavativi, ma solo degli imprenditori furbetti.
che ne dite?

Ma infatti la colpa è all'80% degli imprenditori furbetti.
Il restante è di quegli italiani che sapendolo, dicono che gli immigrati rubano lavoro, quando poi schifano il lavoro che l'immigrato fa. Tutta gente che spedirei sotto il sole d'agosto a raccogliere pomodori come fanno gli immigrati, e che nel frattempo magari difendono proprio quegli stessi imprenditori che assumono in nero.
Truffando lo stato, ma anche loro.

[HolidayEquipe™]

basta fare lavori pesanti...tutti gli italiani devono fare l'impiegato di concetto..
hahahah mi ricordano le commedie anni 80

[dave4mame]

{|e;28564014']Gli italiani hanno la colpa nel dare la colpa agli immigrati invece di organizzare una rivolta armata contro gi imprenditori furbetti.

beh, si aspetta un capopolo disposto a morire per il bene dell'italia.
tu ne conosci qualcuno?

[Scalor]

già draghi piscia contro vento ! pure io sono capace a parlare col suo stipendio !

gli immigrati se sono irregolari portano via il lavoro agli italiani, basta a vedere i rumeni nell'edilizia, vengono qui in italia e girano rigorosamete in nero per i cantieri di mezza italia senza che ci sia un controllo !

se gli immigrati sono regolari c'è il problema che gli immigrati dicono sempre di si a qualunque cosa, anche a fare " straordinari " , lavorare in nero oltre l'orario, in deroga al contratto sindacale e gli italiani se..vogliono tenere il posto dsi adeguano ecc ecc ecc

un conto sono alcuni immigrati, un altro è l'invasione !

[rav5612]

si ma io aspetto dei commenti sulla legge domanda-offerta...

[_Magellano_]

si ma io aspetto dei commenti sulla legge domanda-offerta...
Aspetterai parecchio ancora perchè chi vede il fenomeno di buon occhio ne vedrebbe un contro a parlare di tale legge,chi invece è contrario sta puntando su altri punti che ritiene piu decisivi.
Io dal canto mio non lo vedo ne bene ne male ma mi limito ad aspettare che il fenomeno abbia in qualche modo una stabilizzazione per valutarne gli effetti e l'evoluzione,perchè l'immigrazione può portare benefici come li ha portati negli usa o in sud america ma può anche portare moltissimi problemi come li ha portati nelle repubbliche scandinave negli ultimi decenni.

Bisogna vedere come andrà qui in Italia,io pensando alla società italiana attuale non penso porterebbe piu problemi di quelli che già abbiamo e con un po di fortuna risolverebbe alcune problematiche.

[MadJackal]

si ma io aspetto dei commenti sulla legge domanda-offerta...

Ci sono dei limiti, a quella legge, se si vuole rimanere competitivi riducendo i costi.
Ed è l'unica strada per rimanere competitivi che gli imprenditori italiani conoscono.

La ricerca? Costa troppo.
Lo stato che fa? Incentiva questi comportamenti ILLEGALI.



gli immigrati se sono irregolari portano via il lavoro agli italiani, basta a vedere i rumeni nell'edilizia, vengono qui in italia e girano rigorosamete in nero per i cantieri di mezza italia senza che ci sia un controllo !

se gli immigrati sono regolari c'è il problema che gli immigrati dicono sempre di si a qualunque cosa, anche a fare " straordinari " , lavorare in nero oltre l'orario, in deroga al contratto sindacale e gli italiani se..vogliono tenere il posto dsi adeguano ecc ecc ecc

un conto sono alcuni immigrati, un altro è l'invasione !

Gli immigrati se sono irregolari non sono assimilabili a forza lavoro.
Quindi gli imprenditori che li assumono vanno MASSACRATI.

Se si facesse, vedresti molti meno immigrati irregolari in Italia.
La colpa non è dell'immigrato, ma dello stato italiano che a furia di populismo non è nemmeno in grado di far rispettare la sua legge. :rolleyes: