View Full Version : Programmazione... consiglio
cgiorla33
17-08-2009, 20:28
Non sò se è la sezione giusta... mi servirebbe un consiglio.... vorrei imparare a programmare... vorrei chiedere innanzi tutto che linguaggio scegliere... e secondo se conoscete dei corsi seri.. anche a pagamento, che danno la possibilità di introdursi nel mondo del lavoro..
io abito in lombardia.. alcuni mi dicevano che la regione de dà alcuni.. ma gli unici che ho trovato su internet.. sono per disoccupati....
Mi sapreste aiutare...
Vi ringrazio...
> vorrei chiedere innanzi tutto che linguaggio scegliere...
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1979444
Prima di valutare per un corso scegli che linguaggio vuoi usare (non solo in base alla tua conoscenza o a quello che ti diranno gli altri, ma soprattutto ->) in base al settore in cui vorrai operare.
Ciao.
khelidan1980
17-08-2009, 21:38
Non sò se è la sezione giusta... mi servirebbe un consiglio.... vorrei imparare a programmare... vorrei chiedere innanzi tutto che linguaggio scegliere... e secondo se conoscete dei corsi seri.. anche a pagamento, che danno la possibilità di introdursi nel mondo del lavoro..
io abito in lombardia.. alcuni mi dicevano che la regione de dà alcuni.. ma gli unici che ho trovato su internet.. sono per disoccupati....
Mi sapreste aiutare...
Vi ringrazio...
devi lavorare?java e i vari framework,C# e .net database e programmazione web
ti vuoi divertire?bhe quì dipende dai tuoi gustì,c'è chi si diverte con il C e la programmazione di sistema! :D
devi lavorare?java e i vari framework
Ma solo EE, perchè con la versione SE già potresti avere qualche soddisfazione. E si sa che poi si diventa ciechi... :cool:
khelidan1980
18-08-2009, 10:33
Ma solo EE, perchè con la versione SE già potresti avere qualche soddisfazione. E si sa che poi si diventa ciechi... :cool:
eh si ma ormai se vai a fare un colloquio e gli dici che non conosci hibernate spring e compagnia bella ti guardano come se tu fossi l'ultimo dei pirla! :asd:
Ambito java ovviamente
Mah, io credo che sia una questione transnazionale. Viviamo questo periodo di orgia da server, chiedendoci un po' perplessi cosa dovremmo farcene di CPU desktop a 32 core visto che sembriamo destinati ad un futuro da terminali remoti.
Tempo (molto) fa lessi un articolo interessante su un sito di cui non ricordo neppure il nome, in cui l'autore recitava all'incirca "il sopravvento delle applicazioni distribuite di massa ha portato la qualità dell'interazione utente ad livello talmente basso che persino AJAX ci appare straordinario".
Direi profetico. Basta guardare cosa siamo costretti ad usare per parlarci in un forum: siamo andati persino più indietro delle chat IRC. Ma abbiamo le faccine.
Kralizek
18-08-2009, 13:01
eh si ma ormai se vai a fare un colloquio e gli dici che non conosci hibernate spring e compagnia bella ti guardano come se tu fossi l'ultimo dei pirla! :asd:
Ambito java ovviamente
paese di merda :cry:
premesso che te lo dice uno che l'Italia la vede per 15 giorni ogni sei mesi, tipicamente in ferie...
perché? trovo normale che le persone debbano avere delle conoscenze che vadano oltre le conoscenze puramente accademica. la conoscenza di elementi di produzione come hibernate e spring sono fondamentali per permettere all'azienda di metterti subito in ambiente di produzione.
Altrimenti ci sono i contratti di formazione (senza abusarne come si fa di solito in Italia peró). Ovvio, se poi succede come a me, che volevano farmi un contratto di formazione di 6 mesi ma, date le capacitá, mettermi in produzione su un progetto in scadenza, li si manda altamente a cagare...
khelidan1980
18-08-2009, 13:09
premesso che te lo dice uno che l'Italia la vede per 15 giorni ogni sei mesi, tipicamente in ferie...
perché? trovo normale che le persone debbano avere delle conoscenze che vadano oltre le conoscenze puramente accademica. la conoscenza di elementi di produzione come hibernate e spring sono fondamentali per permettere all'azienda di metterti subito in ambiente di produzione.
Altrimenti ci sono i contratti di formazione (senza abusarne come si fa di solito in Italia peró). Ovvio, se poi succede come a me, che volevano farmi un contratto di formazione di 6 mesi ma, date le capacitá, mettermi in produzione su un progetto in scadenza, li si manda altamente a cagare...
no il mio discorso era piu che altro un commento sulle tecnologie utilizzate in italia,era un modo scherzoso di dire che in pratica jee e i vari framework occupano credo almeno il 60% del software enterprise,se poi ci metti il cobol per questioni legacy non è che rimanga moltissimo per altre tecnologie,a me sta bene perchè comunque a parte periodi di scazzo non mi dispiace lavorare con tali tecnologie.ciò non toglie che ci sia di meglio su cui lavorare! ;)
P.s: se per questo a me han messo a lavorare su software in rilascio in produzione già quando ero in stage,anche perchè se aspettano la fine del mio contratto di formazione che è "solo" di 48 mesi hai vogliav:asd:
Kralizek
18-08-2009, 13:22
...
scusa per il bad quote, ma mi riferivo piú a Fero86 che non a te :)
Altrimenti ci sono i contratti di formazione (senza abusarne come si fa di solito in Italia peró)
A me il vecchio lercio stivale piace un bel po' tuttavia è bene sottolineare che in Italia, specialmente nel campo informatico, il contratto di formazione e lavoro è un contratto di lavoro gratuito senza alcuna formazione.
Cioè ormai il "senza abusarne" non è neanche più contemplato.
Occhio che è forte.
Nello spirito della legge la prestazione gratuita del formando è la contropartica che il sistema - cioè lo schiavo - offre all'azienda in cambio della formazione che in teoria avrebbe dovuto essere un costo.
All'atto pratico l'azienda ascrive alla voce formazione il lavoro che fa svolgere al formando.
E' come andare dal panettiere, chiedi tre michette, gli dai tre euro, quello ringrazia ma non ti da il pane. "Scusi, e le mie michette?" "No, le michette non gliele do". "Ma le ho pagate". "No" - ti fa lui - "I tre euro erano per il privilegio di darmi i suoi soldi".
Capita perchè per aziende piccole o piccolissime le probabilità di incappare in un ispettore del lavoro sono le stesse che si hanno di vincere all'enalotto.
khelidan1980
18-08-2009, 13:29
scusa per il bad quote, ma mi riferivo piú a Fero86 che non a te :)
più o meno avevo intuito! ;)
A me il vecchio lercio stivale piace un bel po' tuttavia è bene sottolineare che in Italia, specialmente nel campo informatico, il contratto di formazione e lavoro è un contratto di lavoro gratuito senza alcuna formazione.
Cioè ormai il "senza abusarne" non è neanche più contemplato.
Occhio che è forte.
Nello spirito della legge la prestazione gratuita del formando è la contropartica che il sistema - cioè lo schiavo - offre all'azienda in cambio della formazione che in teoria avrebbe dovuto essere un costo.
All'atto pratico l'azienda ascrive alla voce formazione il lavoro che fa svolgere al formando.
E' come andare dal panettiere, chiedi tre michette, gli dai tre euro, quello ringrazia ma non ti da il pane. "Scusi, e le mie michette?" "No, le michette non gliele do". "Ma le ho pagate". "No" - ti fa lui - "I tre euro erano per il privilegio di darmi i suoi soldi".
Capita perchè per aziende piccole o piccolissime le probabilità di incappare in un ispettore del lavoro sono le stesse che si hanno di vincere all'enalotto.
No dai,questa a me sembra la descrizione del contratto stage,io ho un contratto di formazione e lavoro,ed è del tutto uguale all'indeterminato tranne che per il fatto che scade dopo 48 mesi
No dai,questa a me sembra la descrizione del contratto stage,io ho un contratto di formazione e lavoro,ed è del tutto uguale all'indeterminato tranne che per il fatto che scade dopo 48 mesi
E' strano che sia uguale perchè la retribuzione dovrebbe essere un buon 40% in meno. Quel 40% dovrebbe esserti dato in corsi interni tenuti dall'azienda o esterni pagati dall'azienda.
Dieci caffè contro uno che non li hai fatti nè è in previsione che tu li faccia.
Poi magari la faccenda è cambiata ma la mia prof di diritto del lavoro era a capo di un osservatorio regionale per le politiche del lavoro - magna magna più che altro - e ce ne raccontava di tutti i colori (tipo azienda che fa il contratto di formazione e lavoro per un operaio in catena di montaggio, cosa che universalmente non richiede nè può richiedere alcuna formazione).
Lo stage è diverso. Lo stage è una servitù, è uno ius primae noctis: vuoi entrare nel mondo del lavoro? Sì, bene, per farlo devi prima prenderlo nel :ciapet:. Lo stage, intendo.
Non sò se è la sezione giusta... mi servirebbe un consiglio.... vorrei imparare a programmare... vorrei chiedere innanzi tutto che linguaggio scegliere... e secondo se conoscete dei corsi seri.. anche a pagamento, che danno la possibilità di introdursi nel mondo del lavoro..
io abito in lombardia.. alcuni mi dicevano che la regione de dà alcuni.. ma gli unici che ho trovato su internet.. sono per disoccupati....
Mi sapreste aiutare...
Vi ringrazio...
Sei sicuro che ne valga la pena? Conosco bene pochi programmatori soddisfatti del loro lavoro.
Kralizek
18-08-2009, 15:19
wa... mi stai mettendo l'apucundria addosso peró ora eh :P
khelidan1980
18-08-2009, 15:41
wa... mi stai mettendo l'apucundria addosso peró ora eh :P
Cos'è svedese??? :D
Comunque secondo me bisogna dividere i casi,se non si è soddisfatti del lavoro di programmatore in se per se,oppure delle condizioni di lavoro che ci appioppano qui in italia....sono due situazioni ben diverse!
Kralizek
18-08-2009, 15:45
napoletano a dire il vero :P
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.