Edgar Bangkok
17-08-2009, 03:34
luned́ 17 agosto 2009
L'uso di alias ( gia' visto in questo recente post) e di redirect per nascondere meglio il phishing e/o creare URL credibili e' sempre molto diffuso.
Questo un attuale caso (su segnalazione Filoutage) che mostra una interessante combinazione dell'utilizzo del noto servizio free di hosting 'Altervista'
(img sul blog)
piu' servizio di redirect offerto da 135.it
(img sul blog)
Come si nota
(img sul blog)
l'url finale risulta abbastanza credibile in quanto viene anche sfruttata la presenza del dominio .it derivato dal sito 135.IT di redirect.
In realta' la pagina originale di phishing e' locata su Altervista , come si vede analizzando la provenienza degli scripts java presenti sul sito di phishing.
(img sul blog)
Edgar :D
fonte: http://edetools.blogspot.com/2009/08/altervista-piu-redirect-italiano-per.html
L'uso di alias ( gia' visto in questo recente post) e di redirect per nascondere meglio il phishing e/o creare URL credibili e' sempre molto diffuso.
Questo un attuale caso (su segnalazione Filoutage) che mostra una interessante combinazione dell'utilizzo del noto servizio free di hosting 'Altervista'
(img sul blog)
piu' servizio di redirect offerto da 135.it
(img sul blog)
Come si nota
(img sul blog)
l'url finale risulta abbastanza credibile in quanto viene anche sfruttata la presenza del dominio .it derivato dal sito 135.IT di redirect.
In realta' la pagina originale di phishing e' locata su Altervista , come si vede analizzando la provenienza degli scripts java presenti sul sito di phishing.
(img sul blog)
Edgar :D
fonte: http://edetools.blogspot.com/2009/08/altervista-piu-redirect-italiano-per.html