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View Full Version : Scelta Facoltà


Amsirak
16-08-2009, 21:30
Fra due anni mi ritroverò a dover scegliere la facoltà in cui andare.

Sono appassionato di Matematica e di Informatica, e sono interessato in Ingegneria Elettronica e Informatica (seppure inesperto in questi due campi).

Che facoltà dovrei scegliere, considerando la domanda di lavoro?

killercode
16-08-2009, 21:43
Due anni? Riapri questo topic quando mancheranno due settimane all'ultimo giorno di immatricolazione e poi ne parliamo.
Per ora studia quello che devi studiare e fai quello che ti piace

Amsirak
17-08-2009, 08:31
eddai, non dirmi così che mi fai sentire più giovane di quanto non sia. Ho 20 anni e sarei già dovuto essere al 2° anno di uni :(

fransys
17-08-2009, 08:36
Considerando le offerte di lavoro e soprattutto le prospettive in Italia, non scegliere ingegneria o altre materie tecnico-scientifiche.

limpid-sky
17-08-2009, 08:50
Considerando le offerte di lavoro e soprattutto le prospettive in Italia, non scegliere ingegneria o altre materie tecnico-scientifiche.

Addirittura. Non è un pensiero un po estremista?
Manca solo che gli consigli Psicologia.
Io volevo fare ingegneria dei materiali.

SlimSh@dy
17-08-2009, 09:49
Considerando le offerte di lavoro e soprattutto le prospettive in Italia, non scegliere ingegneria o altre materie tecnico-scientifiche.

Si infatti molto meglio laurearsi in Filosofia o cmq in materie umanistiche :mc: :mc: :mc: :mc: ......ma dico io vi rendete conto delle cose che scrivete??:confused: :confused: Che in Italia trovare un ottimo lavoro sia difficile lo sanno tutti...ma di certo con una laurea tecnico-scientifica non resterai mai a casa con le mani in mano...

fransys
17-08-2009, 13:39
Si infatti molto meglio laurearsi in Filosofia o cmq in materie umanistiche :mc: :mc: :mc: :mc: ......ma dico io vi rendete conto delle cose che scrivete??:confused: :confused: Che in Italia trovare un ottimo lavoro sia difficile lo sanno tutti...ma di certo con una laurea tecnico-scientifica non resterai mai a casa con le mani in mano...

Tu dici? Beh certo, l'ingengere viene assunto a 800-1000 euro e poi a 35 anni quando sei vecchio te ne vai in cassa integrazione.

Se uno deve studiare lo faccia in facolta' che ti permettono di crearti una professione, medicina, economia, giurisprudenza e anche ingeneria edile/civile.

Prendiamo le telecomunicazioni o l'elettronica, per come stanno licenziando le aziende se bloccassero tali facolta' per 10 anni nessuno se ne accorgerebbe.

Sono mie considerazioni, ma mentre di medici disoccupati o a bassa retribuzione non ne vedo, di ingegneri ne vedo molti.

ndakota
17-08-2009, 14:34
Fra due anni mi ritroverò a dover scegliere la facoltà in cui andare.

Sono appassionato di Matematica e di Informatica, e sono interessato in Ingegneria Elettronica e Informatica (seppure inesperto in questi due campi).

Che facoltà dovrei scegliere, considerando la domanda di lavoro?

Guarda, anche io come te ci pensavo da taaaanto tempo. Ero convinto che comunque avrei fatto informatica. Alla fine invece, dieci giorni prima dell'inizio delle immatricolazioni, ero indeciso tra fisica e matematica. Ho scelto la seconda.
Tutto questo per dire: inutile pensarci ora. Cambierai idea, tante volte.

dreadknight
17-08-2009, 20:33
Considerando le offerte di lavoro e soprattutto le prospettive in Italia, non scegliere ingegneria o altre materie tecnico-scientifiche.

no infatti, meglio fare scienza della comunicazione :asd:

Amsirak
18-08-2009, 09:29
Guarda, anche io come te ci pensavo da taaaanto tempo. Ero convinto che comunque avrei fatto informatica. Alla fine invece, dieci giorni prima dell'inizio delle immatricolazioni, ero indeciso tra fisica e matematica. Ho scelto la seconda.
Tutto questo per dire: inutile pensarci ora. Cambierai idea, tante volte.
Sì ma io non voglio insegnare matematica o fare il ricercatore :D

SlimSh@dy
18-08-2009, 10:35
Sì ma io non voglio insegnare matematica o fare il ricercatore :D

IO personalmente ti consiglio di fare ingegneria!! Cerca di capire quale "ramo" dell'ingegneria ti piace di piu e magari anche quale ha più futuro!! Ing. Informatica per come sono messe le cose oggi (praticamente la figura dell'ing. vero e proprio è molto rara) la eviterei....altrimenti ti troveresti a fare il lavoro da laureato in informatica....

limpid-sky
18-08-2009, 11:06
Sì ma io non voglio insegnare matematica o fare il ricercatore :D

infatti matematica non è solo queste 2 cose. Hai il posto assicurato.
Anche io la pensavo così ma mi sono dovuto ricredere. è MOLTO DIVERSO AVERE UNA LAUREA IN MATEMATICA DA UNA PSICOLOGIA o da una materia umanistica dove magari ci sono "moltitudini" di persone.

(ho scritto grande per sottolineare e non per urlare)

fransys
18-08-2009, 14:45
eh? che vuol dire "crearti una professione"? intendi fare il libero professionista? pensi che sia tutta rose e fiori la vita del libero professionista? :rolleyes:

crearti una professione, crearti un mestiere che non risenta della globalizzazione e che sia vicino al territorio in cui uno vive. Un medico non lo possono delocalizzare e volendo neanche un avvocato o un ragioniere o un commericialista o anche un ingegnere civile o un architetto.

Dico che studiare tanto per poi non avere prospettive in molti casi non conviene.
Poi fatela ingegneria elettronica, delle telecomunicazioni o informatica a me non interessa, ho voluto solo dare un consiglio.

Non dico che fare il professionista sia facile, ma medici che a 35-40 anni vengono licenziati o messi in cassa integrazione e che non trovano lavoro perche' considerati vecchi non ne conosco.

SlimSh@dy
18-08-2009, 14:55
crearti una professione, crearti un mestiere che non risenta della globalizzazione e che sia vicino al territorio in cui uno vive. Un medico non lo possono delocalizzare e volendo neanche un avvocato o un ragioniere o un commericialista o anche un ingegnere civile o un architetto.

Dico che studiare tanto per poi non avere prospettive in molti casi non conviene.
Poi fatela ingegneria elettronica, delle telecomunicazioni o informatica a me non interessa, ho voluto solo dare un consiglio.

Non dico che fare il professionista sia facile, ma medici che a 35-40 anni vengono licenziati o messi in cassa integrazione e che non trovano lavoro perche' considerati vecchi non ne conosco.

Be se si stratta di un Ing. che sa il fatto suo...a 40 anni dovrebbe gia aver acquisito parecchia esperienza per mettersi in proprio!!Oppure se si vuole rimanere dipendenti, a 40 anni passi nella dirigenza...ovvio che se non vali niente e non ti sai "muovere" non c'è titolo che ti permetta di far soldi....Cmq non tutti i dottori sono ricchi, non tutti gli avvocati se la passano bene, non tutti i commercialisti se la passano bene.....quindi alla fine dipende sempre da NOI e da cosa riusciamo a costruirci!!

fransys
18-08-2009, 15:14
Be se si stratta di un Ing. che sa il fatto suo...a 40 anni dovrebbe gia aver acquisito parecchia esperienza per mettersi in proprio!!Oppure se si vuole rimanere dipendenti, a 40 anni passi nella dirigenza...ovvio che se non vali niente e non ti sai "muovere" non c'è titolo che ti permetta di far soldi....Cmq non tutti i dottori sono ricchi, non tutti gli avvocati se la passano bene, non tutti i commercialisti se la passano bene.....quindi alla fine dipende sempre da NOI e da cosa riusciamo a costruirci!!


Guarda che anche i dirigenti e i quadri possono essere licenziati e poi per una questione di semplici numeri non tutti a 40 anni possono essere dirigenti.

Qualcosa mi dice che tu non lavori ancora o sei all'inizio, sbaglio?

Mettersi in proprio con ingegneria ad esempio delle Telecomunicazioni? Facile a dirsi e a farsi?

Dipende da NOI, dici? nel mondo reale dipende MOLTO da chi conosci e in che progetti hai lavorato, se ti capita di lavorare in settori non strategici o con progetti che chiudono, mi sa che tanta carriera non la fai.

Ma ripeto, ognuno faccia quello che vuole se determinato ma si sappia che il settore tecnico in Italia non e' cosi' conveniente.

Sui redditi, mi sa che non conosci quelli dei medici (io si per motivi familiari :D ) e non sono male.