View Full Version : 6 anni di arresti domiciliari per un rapporto orale
IpseDixit
14-08-2009, 08:32
Nel ‘96 Wendy Whitaker aveva 17 anni. Al suo compagno di classe mancavano invece tre settimane a compierne 16. Così quando li beccarono in classe durante un atto di sesso orale per lei fu l’inizio della fine. In Georgia la pratica era un crimine (all’epoca anche tra sposi consenzienti), rientrava nella più ampia categoria di sodomy, atti contro natura. La condannarono a 5 anni di arresti domiciliari e, dopo un paio di volte che non si presentò a firmare in commissariato, la misero in carcere per un anno. “Stavo assieme ad assassini” ha raccontato all’Economist, “era folle”. E anche nel 2002, quando la pena è finita, la sua odissea è continuata. In Georgia, come nella maggior parte degli Stati Uniti, i sex offenders sono messi in un registro pubblico consultabile online. Da chiunque. C’è scritto sodomy, la gente non sa che pensare e quando la riconoscono cambiano strada.
A dicembre scorso il numero dei responsabili di reati sessuali nei registri pubblici ha toccato un nuovo record: 674 mila, stando al National Centre for Missing and Exploited Children. Il 51esimo Stato, più popoloso del Wyoming o del Vermont. Come percentuale della popolazione l’America ne registra più del quadruplo che in Gran Bretagna, che è già durissima con questi crimini. Ciò che è peggio è che la “lettera scarlatta” (in 5 Stati la marchiano anche a chi è trovato con una prostituta e in 13 a chi fa pipì per strada) non viene mai cancellata, almeno online.
Non c’è bisogno di essere connazionali di Beccaria, né di ipotizzare il cataclisma che produrrebbe da noi, per cogliere l’enormità di un regime tanto draconiano. Lì i politici ci vanno giù duri con il mantra della non rieducabilità dei molestatori: tre quarti ci ricascano, anzi 9 su 10, ripetono. Ma non si capisce da dove prendano questi dati. Uno studio su 10 mila sex offenders in 15 Stati Usa ha infatti dimostrato che solo il 5% è riarrestato per reati analoghi nei tre anni successivi. Mentre una meta-analisi tra Canada, Gran Bretagna e Usa ha fissato a 24% il tasso di recidiva entro 15 anni. Sono comunque troppi. Ma non abbastanza per mettere tutti nello stesso calderone, e farli cuocere nel medesimo inferno, senza distinguere tra quelli guaribili dai cosiddetti “predatori”. I politici italiani, su questo, sono molto più avanti. Non criminalizzerebbero una fellatio neppure con una pistola alla testa.
http://stagliano.blogautore.repubblica.it/2009/08/13/
Ho fatto una ricerca sul sito (http://services.georgia.gov/gbi/gbisor/SORSearch.jsp) inserendo un paio di nomi a caso, sono uscite decine di foto segnaletiche :mc:
Ma con tutto il posto che c'è, proprio in classe dovevano farsi beccare? Certe cose non riesco a capirle...
Blaster_Maniac
14-08-2009, 08:55
Ma con tutto il posto che c'è, proprio in classe dovevano farsi beccare? Certe cose non riesco a capirle...
Perchè te non te la sei mai fatta dare una leccatina in classe? :mbe:
cdimauro
14-08-2009, 08:55
Eh, ma loro sono i civilissimi portatori della democrazia nel mondo. :O
Poi si stupiscono se arrivate a 18 anni scappano a Las Vegas ed iniziano la carriera come pornostar con l'unico intento di "strafare".....
Bah, è surreale.
Perchè te non te la sei mai fatta dare una leccatina in classe? :mbe:
francamente in classe no ! non mi sembra il luogo adatto !
Franx1508
14-08-2009, 09:41
Nel ‘96 Wendy Whitaker aveva 17 anni. Al suo compagno di classe mancavano invece tre settimane a compierne 16. Così quando li beccarono in classe durante un atto di sesso orale per lei fu l’inizio della fine. In Georgia la pratica era un crimine (all’epoca anche tra sposi consenzienti), rientrava nella più ampia categoria di sodomy, atti contro natura. La condannarono a 5 anni di arresti domiciliari e, dopo un paio di volte che non si presentò a firmare in commissariato, la misero in carcere per un anno. “Stavo assieme ad assassini” ha raccontato all’Economist, “era folle”. E anche nel 2002, quando la pena è finita, la sua odissea è continuata. In Georgia, come nella maggior parte degli Stati Uniti, i sex offenders sono messi in un registro pubblico consultabile online. Da chiunque. C’è scritto sodomy, la gente non sa che pensare e quando la riconoscono cambiano strada.
A dicembre scorso il numero dei responsabili di reati sessuali nei registri pubblici ha toccato un nuovo record: 674 mila, stando al National Centre for Missing and Exploited Children. Il 51esimo Stato, più popoloso del Wyoming o del Vermont. Come percentuale della popolazione l’America ne registra più del quadruplo che in Gran Bretagna, che è già durissima con questi crimini. Ciò che è peggio è che la “lettera scarlatta” (in 5 Stati la marchiano anche a chi è trovato con una prostituta e in 13 a chi fa pipì per strada) non viene mai cancellata, almeno online.
Non c’è bisogno di essere connazionali di Beccaria, né di ipotizzare il cataclisma che produrrebbe da noi, per cogliere l’enormità di un regime tanto draconiano. Lì i politici ci vanno giù duri con il mantra della non rieducabilità dei molestatori: tre quarti ci ricascano, anzi 9 su 10, ripetono. Ma non si capisce da dove prendano questi dati. Uno studio su 10 mila sex offenders in 15 Stati Usa ha infatti dimostrato che solo il 5% è riarrestato per reati analoghi nei tre anni successivi. Mentre una meta-analisi tra Canada, Gran Bretagna e Usa ha fissato a 24% il tasso di recidiva entro 15 anni. Sono comunque troppi. Ma non abbastanza per mettere tutti nello stesso calderone, e farli cuocere nel medesimo inferno, senza distinguere tra quelli guaribili dai cosiddetti “predatori”. I politici italiani, su questo, sono molto più avanti. Non criminalizzerebbero una fellatio neppure con una pistola alla testa.
http://stagliano.blogautore.repubblica.it/2009/08/13/
Ho fatto una ricerca sul sito (http://services.georgia.gov/gbi/gbisor/SORSearch.jsp) inserendo un paio di nomi a caso, sono uscite decine di foto segnaletiche :mc:
che bel paese di libertà e democrazia in cristo;nonchè ben stampato nei dollaroni in god we trust...:O
francamente in classe no ! non mi sembra il luogo adatto !
Forse era ironico..o almeno spero :D
Blaster_Maniac
14-08-2009, 10:02
Forse era ironico..o almeno spero :D
No che ironico :asd:
A me un paio di volte si. :O
Ovvia si tratta del naturale processo che ci porta a conoscere il nostro corpo ed il corpo dell'altro sesso. :read:
A me fa ridere troppo il registro pubblico con su scritto "SODOMY" :D molto taleban-style oserei dire :eek:
L'ironia del nome... Ge-orgia
L'ironia del nome... Ge-orgia vero, non c'avevo pensato :D
:.Blizzard.:
14-08-2009, 11:30
Più che altro è incredibile vedere quante persone siano accusate di molestie su bambini e addirittura incesto :eek:
Dragan80
14-08-2009, 11:31
Nel ‘96 Wendy Whitaker aveva 17 anni. Al suo compagno di classe mancavano invece tre settimane a compierne 16. Così quando li beccarono in classe durante un atto di sesso orale per lei fu l’inizio della fine. In Georgia la pratica era un crimine (all’epoca anche tra sposi consenzienti), rientrava nella più ampia categoria di sodomy, atti contro natura. La condannarono a 5 anni di arresti domiciliari e, dopo un paio di volte che non si presentò a firmare in commissariato, la misero in carcere per un anno. “Stavo assieme ad assassini” ha raccontato all’Economist, “era folle”. E anche nel 2002, quando la pena è finita, la sua odissea è continuata. In Georgia, come nella maggior parte degli Stati Uniti, i sex offenders sono messi in un registro pubblico consultabile online. Da chiunque. C’è scritto sodomy, la gente non sa che pensare e quando la riconoscono cambiano strada.
A dicembre scorso il numero dei responsabili di reati sessuali nei registri pubblici ha toccato un nuovo record: 674 mila, stando al National Centre for Missing and Exploited Children. Il 51esimo Stato, più popoloso del Wyoming o del Vermont. Come percentuale della popolazione l’America ne registra più del quadruplo che in Gran Bretagna, che è già durissima con questi crimini. Ciò che è peggio è che la “lettera scarlatta” (in 5 Stati la marchiano anche a chi è trovato con una prostituta e in 13 a chi fa pipì per strada) non viene mai cancellata, almeno online.
Non c’è bisogno di essere connazionali di Beccaria, né di ipotizzare il cataclisma che produrrebbe da noi, per cogliere l’enormità di un regime tanto draconiano. Lì i politici ci vanno giù duri con il mantra della non rieducabilità dei molestatori: tre quarti ci ricascano, anzi 9 su 10, ripetono. Ma non si capisce da dove prendano questi dati. Uno studio su 10 mila sex offenders in 15 Stati Usa ha infatti dimostrato che solo il 5% è riarrestato per reati analoghi nei tre anni successivi. Mentre una meta-analisi tra Canada, Gran Bretagna e Usa ha fissato a 24% il tasso di recidiva entro 15 anni. Sono comunque troppi. Ma non abbastanza per mettere tutti nello stesso calderone, e farli cuocere nel medesimo inferno, senza distinguere tra quelli guaribili dai cosiddetti “predatori”. I politici italiani, su questo, sono molto più avanti. Non criminalizzerebbero una fellatio neppure con una pistola alla testa.
http://stagliano.blogautore.repubblica.it/2009/08/13/
Ho fatto una ricerca sul sito (http://services.georgia.gov/gbi/gbisor/SORSearch.jsp) inserendo un paio di nomi a caso, sono uscite decine di foto segnaletiche :mc:
Non so se :asd: o :eek:
first register
14-08-2009, 12:55
Nel ‘96 Wendy Whitaker aveva 17 anni. Al suo compagno di classe mancavano invece tre settimane a compierne 16. Così quando li beccarono in classe durante un atto di sesso orale per lei fu l’inizio della fine. In Georgia la pratica era un crimine (all’epoca anche tra sposi consenzienti), rientrava nella più ampia categoria di sodomy, atti contro natura. La condannarono a 5 anni di arresti domiciliari e, dopo un paio di volte che non si presentò a firmare in commissariato, la misero in carcere per un anno. “Stavo assieme ad assassini” ha raccontato all’Economist, “era folle”. E anche nel 2002, quando la pena è finita, la sua odissea è continuata. In Georgia, come nella maggior parte degli Stati Uniti, i sex offenders sono messi in un registro pubblico consultabile online. Da chiunque. C’è scritto sodomy, la gente non sa che pensare e quando la riconoscono cambiano strada.
A dicembre scorso il numero dei responsabili di reati sessuali nei registri pubblici ha toccato un nuovo record: 674 mila, stando al National Centre for Missing and Exploited Children. Il 51esimo Stato, più popoloso del Wyoming o del Vermont. Come percentuale della popolazione l’America ne registra più del quadruplo che in Gran Bretagna, che è già durissima con questi crimini. Ciò che è peggio è che la “lettera scarlatta” (in 5 Stati la marchiano anche a chi è trovato con una prostituta e in 13 a chi fa pipì per strada) non viene mai cancellata, almeno online.
Non c’è bisogno di essere connazionali di Beccaria, né di ipotizzare il cataclisma che produrrebbe da noi, per cogliere l’enormità di un regime tanto draconiano. Lì i politici ci vanno giù duri con il mantra della non rieducabilità dei molestatori: tre quarti ci ricascano, anzi 9 su 10, ripetono. Ma non si capisce da dove prendano questi dati. Uno studio su 10 mila sex offenders in 15 Stati Usa ha infatti dimostrato che solo il 5% è riarrestato per reati analoghi nei tre anni successivi. Mentre una meta-analisi tra Canada, Gran Bretagna e Usa ha fissato a 24% il tasso di recidiva entro 15 anni. Sono comunque troppi. Ma non abbastanza per mettere tutti nello stesso calderone, e farli cuocere nel medesimo inferno, senza distinguere tra quelli guaribili dai cosiddetti “predatori”. I politici italiani, su questo, sono molto più avanti. Non criminalizzerebbero una fellatio neppure con una pistola alla testa.
http://stagliano.blogautore.repubblica.it/2009/08/13/
Ho fatto una ricerca sul sito (http://services.georgia.gov/gbi/gbisor/SORSearch.jsp) inserendo un paio di nomi a caso, sono uscite decine di foto segnaletiche :mc:
Roba da matti, in Georgia i minori che fanno sesso finiscono su un registro pubblico insieme a molestatori di bambini, strupratori, maniaci, guardoni etc etc.... .
:confused: :confused:
factanonverba
14-08-2009, 13:01
O MIO DIO, andate sul motore di ricerca e cercate il nome dell' articolo! :asd:
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAA! :asd:
O MIO DIO, andate sul motore di ricerca e cercate il nome dell' articolo! :asd:
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAA! :asd:
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:
O MIO DIO, andate sul motore di ricerca e cercate il nome dell' articolo! :asd:
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAA! :asd:
Dai, magari ha avuto un incidente :O
O MIO DIO, andate sul motore di ricerca e cercate il nome dell' articolo! :asd:
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAA! :asd:
.... :confused: che motore di ricerca?!.... che articolo!?!?!
.... :confused: che motore di ricerca?!.... che articolo!?!?!
Fidati, non farlo :O
Bah,senza parole.
Che società senza speranze.
ilguercio
14-08-2009, 13:46
Reato gravissimo,non capisco come possiate difendere la tipa:O
We want you!(to fill our jails):read:
ilguercio
14-08-2009, 13:47
Bah,senza parole.
Che società senza speranze.
Ma solo io ho l'impressione che invece di avere più liberta ne abbiamo sempre meno?
Non si può fare un cacchio ormai.
Per non parlare di quelle stupide ordinanze italiane(vietato sedersi sulle panchine in 3 dopo le 23(col resto di due,magari)).
.... :confused: che motore di ricerca?!.... che articolo!?!?!
A me su google di rilevante esce questo 3ad, ma non credo si riferisse a questo. :O
factanonverba
14-08-2009, 13:57
Nel ‘96 Wendy Whitaker aveva 17 anni. Al suo compagno di classe mancavano invece tre settimane a compierne 16. Così quando li beccarono in classe durante un atto di sesso orale per lei fu l’inizio della fine. In Georgia la pratica era un crimine (all’epoca anche tra sposi consenzienti), rientrava nella più ampia categoria di sodomy, atti contro natura. La condannarono a 5 anni di arresti domiciliari e, dopo un paio di volte che non si presentò a firmare in commissariato, la misero in carcere per un anno. “Stavo assieme ad assassini” ha raccontato all’Economist, “era folle”. E anche nel 2002, quando la pena è finita, la sua odissea è continuata. In Georgia, come nella maggior parte degli Stati Uniti, i sex offenders sono messi in un registro pubblico consultabile online. Da chiunque. C’è scritto sodomy, la gente non sa che pensare e quando la riconoscono cambiano strada.
A dicembre scorso il numero dei responsabili di reati sessuali nei registri pubblici ha toccato un nuovo record: 674 mila, stando al National Centre for Missing and Exploited Children. Il 51esimo Stato, più popoloso del Wyoming o del Vermont. Come percentuale della popolazione l’America ne registra più del quadruplo che in Gran Bretagna, che è già durissima con questi crimini. Ciò che è peggio è che la “lettera scarlatta” (in 5 Stati la marchiano anche a chi è trovato con una prostituta e in 13 a chi fa pipì per strada) non viene mai cancellata, almeno online.
Non c’è bisogno di essere connazionali di Beccaria, né di ipotizzare il cataclisma che produrrebbe da noi, per cogliere l’enormità di un regime tanto draconiano. Lì i politici ci vanno giù duri con il mantra della non rieducabilità dei molestatori: tre quarti ci ricascano, anzi 9 su 10, ripetono. Ma non si capisce da dove prendano questi dati. Uno studio su 10 mila sex offenders in 15 Stati Usa ha infatti dimostrato che solo il 5% è riarrestato per reati analoghi nei tre anni successivi. Mentre una meta-analisi tra Canada, Gran Bretagna e Usa ha fissato a 24% il tasso di recidiva entro 15 anni. Sono comunque troppi. Ma non abbastanza per mettere tutti nello stesso calderone, e farli cuocere nel medesimo inferno, senza distinguere tra quelli guaribili dai cosiddetti “predatori”. I politici italiani, su questo, sono molto più avanti. Non criminalizzerebbero una fellatio neppure con una pistola alla testa.
Ho fatto una ricerca sul SITO SITO SITO SITO! (http://services.georgia.gov/gbi/gbisor/SORSearch.jsp) :mc:
:O
ilguercio
14-08-2009, 14:05
:O
Ehm,chi cazz è?
Ma questi sn fuori di testa,ci sn foto,nome cognome,indirizzo,tipo di arresto...in pratica vita morte e miracoli di chi viene codnannato per reati sessuali.
Ma una volta che hai pagato il debito con la giustizia,che senso ha continuare ad essere esposti come degli animali ?
Che pratica disumana...boh,sono scioccato.
ilguercio
14-08-2009, 14:13
Ma questi sn fuori di testa,ci sn foto,nome cognome,indirizzo,tipo di arresto...in pratica vita morte e miracoli di chi viene codnannato per reati sessuali.
Ma una volta che hai pagato il debito con la giustizia,che senso ha continuare ad essere esposti come degli animali ?
Che pratica disumana...boh,sono scioccato.
*
Un marchio a vita,un reato davvero forzato.
*
Un marchio a vita,un reato davvero forzato.
Potrei essere d'accordo,solo per reati di pedofilia under 12 anni....
Per il resto,è follia.
O stanno in carcere,oppure se sono liberi,devono esserlo del tutto
ilguercio
14-08-2009, 14:17
Potrei essere d'accordo,solo per reati di pedofilia under 12 anni....
Per il resto,è follia.
O stanno in carcere,oppure se sono liberi,devono esserlo del tutto
*
Ma si sa,il sesso è argomento così sporco che fare leva su di esso per elargire delle punizioni è fin troppo facile.
pasticca
14-08-2009, 14:20
pensa che esiste addirittura un programma per iphone... si chiama sex-offenders e ti localizza i criminali, che hanno avuto problemi con questo tipo di reato, nella tua zona!!
cioè, stai col gps e puoi vedere i maniaci,pedofili, etcc.. che abitano nei pressi del luogo dove ti trovi
provare per credere la versione gratuita via browser:
iphone.logsat.com/iphone/offenders.asp
pensa che esiste addirittura un programma per iphone... si chiama sex-offenders e ti localizza i criminali, che hanno avuto problemi con questo tipo di reato, nella tua zona!!
cioè, stai col gps e puoi vedere i maniaci,pedofili, etcc.. che abitano nei pressi del luogo dove ti trovi
provare per credere
Sorge spontanea una domanda: chi è il maniaco a questo punto?
ilguercio
14-08-2009, 14:23
Sorge spontanea una domanda: chi è il maniaco a questo punto?
Eh,bella domanda;)
morpheus85
14-08-2009, 14:37
che soggetti :eek:
paulus69
14-08-2009, 15:28
sempre pensato che fossero un manico di puritani ultrabigotti....:O
Il Grande Stato della Georgia... troppo avanti! :D
Il pezzo é preso da un lungo reportaggio dell'Economist.
http://www.economist.com/opinion/displaystory.cfm?story_id=14165460
http://www.economist.com/opinion/displaystory.cfm?story_id=14164614
Vi consiglio di leggerlo. A mio avviso sono gli effetti, prevedibili, di una pôlitica forcaiola e allarmista
citando altri passaggi
How dangerous are the people on the registries? A state review of one sample in Georgia found that two-thirds of them posed little risk. For example, Janet Allison was found guilty of being “party to the crime of child molestation” because she let her 15-year-old daughter have sex with a boyfriend. The young couple later married. But Ms Allison will spend the rest of her life publicly branded as a sex offender.
...
Registration is often just the start. Sometimes sex offenders are barred from living near places where children congregate. In Georgia no sex offender may live or work within 1,000 feet (300 metres) of a school, church, park, skating rink or swimming pool. In Miami an exclusion zone of 2,500 feet has helped create a camp of homeless offenders under a bridge.
....
Despite the board’s findings, non-violent offenders remain listed and subject to a giant cobweb of controls. One rule, championed by Georgia’s House majority leader, banned them from living within 1,000 feet of a school bus stop. This proved unworkable. Thomas Brown, the sheriff of DeKalb county near Atlanta, mapped the bus stops in his patch and realised that he would have to evict all 490 of the sex offenders living there. Other than the bottom of a lake or the middle of a forest, there was hardly anywhere in Georgia for them to live legally.
....
Terry Norris of the Georgia Sheriffs’ Association cites a man who was convicted of statutory rape two decades ago for having consensual sex with his high-school sweetheart, to whom he is now married. “It doesn’t make it right, but it doesn’t make him a threat to anybody,” says Mr Norris. “We spend the same amount of time on that guy as on someone who’s done something heinous.”
...
Publicising sex offenders’ addresses makes them vulnerable to vigilantism. In April 2006, for example, a vigilante shot and killed two sex offenders in Maine after finding their addresses on the registry. One of the victims had been convicted of having consensual sex with his 15-year-old girlfriend when he was 19. In Washington state in 2005 a man posed as an FBI agent to enter the home of two sex offenders, warning them that they were on a “hit list” on the internet. Then he killed them.
...
“Mike” spent a year and a half behind bars for statutory rape after having sex with a girl who said she was 17, but was two years younger. He was 22 at the time. Since his release, he has struggled to hold down a job. Once, he found work as a security guard, but his probation officer told him to quit, since the uniform lent him an air of authority, which would not do.
ilguercio
14-08-2009, 15:52
Il pezzo é preso da un lungo reportaggio dell'Economist.
http://www.economist.com/opinion/displaystory.cfm?story_id=14165460
http://www.economist.com/opinion/displaystory.cfm?story_id=14164614
Vi consiglio di leggerlo. A mio avviso sono gli effetti, prevedibili, di una pôlitica forcaiola e allarmista
citando altri passaggi
How dangerous are the people on the registries? A state review of one sample in Georgia found that two-thirds of them posed little risk. For example, Janet Allison was found guilty of being “party to the crime of child molestation” because she let her 15-year-old daughter have sex with a boyfriend. The young couple later married. But Ms Allison will spend the rest of her life publicly branded as a sex offender.
...
Registration is often just the start. Sometimes sex offenders are barred from living near places where children congregate. In Georgia no sex offender may live or work within 1,000 feet (300 metres) of a school, church, park, skating rink or swimming pool. In Miami an exclusion zone of 2,500 feet has helped create a camp of homeless offenders under a bridge.
....
Despite the board’s findings, non-violent offenders remain listed and subject to a giant cobweb of controls. One rule, championed by Georgia’s House majority leader, banned them from living within 1,000 feet of a school bus stop. This proved unworkable. Thomas Brown, the sheriff of DeKalb county near Atlanta, mapped the bus stops in his patch and realised that he would have to evict all 490 of the sex offenders living there. Other than the bottom of a lake or the middle of a forest, there was hardly anywhere in Georgia for them to live legally.
....
Terry Norris of the Georgia Sheriffs’ Association cites a man who was convicted of statutory rape two decades ago for having consensual sex with his high-school sweetheart, to whom he is now married. “It doesn’t make it right, but it doesn’t make him a threat to anybody,” says Mr Norris. “We spend the same amount of time on that guy as on someone who’s done something heinous.”
...
Publicising sex offenders’ addresses makes them vulnerable to vigilantism. In April 2006, for example, a vigilante shot and killed two sex offenders in Maine after finding their addresses on the registry. One of the victims had been convicted of having consensual sex with his 15-year-old girlfriend when he was 19. In Washington state in 2005 a man posed as an FBI agent to enter the home of two sex offenders, warning them that they were on a “hit list” on the internet. Then he killed them.
...
“Mike” spent a year and a half behind bars for statutory rape after having sex with a girl who said she was 17, but was two years younger. He was 22 at the time. Since his release, he has struggled to hold down a job. Once, he found work as a security guard, but his probation officer told him to quit, since the uniform lent him an air of authority, which would not do.
Assurde,specie quella dell'ufficiale che spara.
Publicising sex offenders’ addresses makes them vulnerable to vigilantism. In April 2006, for example, a vigilante shot and killed two sex offenders in Maine after finding their addresses on the registry. One of the victims had been convicted of having consensual sex with his 15-year-old girlfriend when he was 19. In Washington state in 2005 a man posed as an FBI agent to enter the home of two sex offenders, warning them that they were on a “hit list” on the internet. Then he killed them.
Complimentoni! :muro:
first register
14-08-2009, 16:22
sono matti.
luposelva
14-08-2009, 18:43
E' incredibile!!! non avrei mai pensato che in uno stato degli USA potesse accadere questo, vorrei sperare che queste leggi talebane siano solo in georgia. :mad:
-kurgan-
14-08-2009, 19:47
O MIO DIO, andate sul motore di ricerca e cercate il nome dell' articolo! :asd:
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAA! :asd:
:eek: :eek: :eek:
io avrei arrestato lui.
La superiorità della cultura occidentale.....
La superiorità della cultura occidentale.....
Che c'entra l'occidente, non penso che in un qualsiasi altro stato occidentale, vaticano compreso, ti mettano in galera per una pompa.
La superiorità della cultura occidentale.....
se ti piace quella orientale non hai che fare un biglietto...
ad ogni modo in america ci sono degli stati che sarebbero da radere al suolo, sono la versione occidentale delle teocrazie. ignoranti.
Bè in Italia un quindicenne che si riprende mentre si fa una sega è un pedopornografo, e la violenza sessuale ormai si è talmente ampliata che ormai include anche le pacche sul sedere.
Bè in Italia un quindicenne che si riprende mentre si fa una sega è un pedopornografo, e la violenza sessuale ormai si è talmente ampliata che ormai include anche le pacche sul sedere.
in italia abbiamo l'influenza funesta dei cattotalebani
Chissa cosa capiterebbe a Silvio se fosse georgiano
Futura12
15-08-2009, 10:54
Che c'entra l'occidente, non penso che in un qualsiasi altro stato occidentale, vaticano compreso, ti mettano in galera per una pompa.
In Vaticano per una pompa ti tagliano la cappella credo:asd: in ogni caso sono pazzi..ma neanche 1gg di carcere si dovevano fare in un paese civile,solo l'espulsione da scuola era lecita.
In Vaticano per una pompa ti tagliano la cappella credo:asd: in ogni caso sono pazzi..ma neanche 1gg di carcere si dovevano fare in un paese civile,solo l'espulsione da scuola era lecita.
sì ma per lui, hai visto la foto? :stordita:
Futura12
15-08-2009, 10:57
sì ma per lui, hai visto la foto? :stordita:
no -.-' ma perchè c'è la foto del bocchino?:eek: io ho cliccato sul link 'SITO SITO SITO'' ma è solo un motore di ricerca di criminali credo...boh non cio capito un cazzo, nessuno ha un link diretto?:asd: o mi dice che devo fare?
Dreammaker21
15-08-2009, 11:25
no -.-' ma perchè c'è la foto del bocchino?:eek: io ho cliccato sul link 'SITO SITO SITO'' ma è solo un motore di ricerca di criminali credo...boh non cio capito un cazzo, nessuno ha un link diretto?:asd: o mi dice che devo fare?
Fidati: non cercare il nome della ragazza su internet, non farlo.
Futura12
15-08-2009, 11:30
Fidati: non cercare il nome della ragazza su internet, non farlo.
ok fra poco vi dico cosa ne penso:asd: mica cio 12 anni:p
Futura12
15-08-2009, 11:39
ok,era meglio se non lo cercavo...:muro: tralasciamo i commenti:doh:
first register
15-08-2009, 12:38
ok,era meglio se non lo cercavo...:muro: tralasciamo i commenti:doh:
:D :sofico:
marchigiano
15-08-2009, 12:45
un fuscello di 350 libbre :D ma forse a 17 anni era meglio dai ;)
Dreammaker21
15-08-2009, 13:05
ok fra poco vi dico cosa ne penso:asd: mica cio 12 anni:p
ok,era meglio se non lo cercavo...:muro: tralasciamo i commenti:doh:
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:
ok,era meglio se non lo cercavo...:muro: tralasciamo i commenti:doh:
:asd:
mamma che cesso...è logico che è stata arrestata...ha sodomizzato il tipo di sicuro...
frankytop
15-08-2009, 19:21
Gli stati del sud degli USA :rolleyes: gli stessi che si battono affinchè nelle scuole non si possano divulgare le tesi di Darwin...è tutto detto.
I talebani non si trovano solo in Afghanistan. :rolleyes: e mi fermo qui altrimenti dovrei insultare certa gente degli USA.
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