JoeHurias
11-08-2009, 11:42
Cito da Tafanus. (http://iltafano.typepad.com/il_tafano/2009/08/il-presidente-cappellano-da-cappelle.html)
Questo esilarante articolo di Mario Ajello sul [Messaggero], segnalatoci da Ennio, merita una posizione "privilegiata". Io lo conserverò fra i ritagli di "Cuore" e di "Fortebraccio", e inserirò il "Presidente Pallonaro" (da "palle"), fra gli oggetti che Cuore raccoglieva nella rubrica "Mai più senza".
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C’era una volta, e ci sono ancora, il presidente operaio, il presidente spazzino, il presidente pompiere, il presidente ferroviere, il presidente bandana, il presidente cosacco, il presidente cow-boy, il presidente pizzaiolo, il presidente vulcanologo, il presidente giardiniere («I miei cactus sono ispidi e geniali come il cervello di Tremonti»), il presidente bomber («Ero un centravanti di manovra»), il presidente... A tutti questi presidenti, che poi è sempre lui, SuperSilvio, adesso in poco meno di un’ora di conferenza stampa se ne aggiungono - grazie al racconto che Berlusconi fa di sè - tanti altri. E ognuno, o quasi, si presenta così: «Grazie al mio colpo di genio...». Oppure: «Per merito mio...».
PRESIDENTE PACIFICATORE DEL MONDO - «Grazie al mio intervento nella crisi in Georgia, abbiamo evitato il ritorno della Guerra Fredda fra Usa e Russia».
PRESIDENTE RICOSTRUTTORE - «Case in Abruzzo già pronte grazie a un mio colpo di genio. Mi sono ricordato di quando facevo il costruttore, e per velocizzare i tempi ho stabilito tre turni di lavoro per gli operai. Così s’è fatto in 16 giorni quello che altrimenti si fa in tre mesi».
PRESIDENTE FACTOTUM - «Nessuno governo ha mai fatto tanto nei primi 14 mesi». Anche in politica estera, nella quale «se si riesce, come capita a me, di suscitare stima, amicizia, simpatia, affetto, è più semplice ottenere le cose».
PRESIDENTE NETTUNO - Come il Dio del mare, il presidente Nettuno - togliendosi una «piccola soddisfazione personale» - è riuscito in una grande impresa: «Ho fatto liberare due pescherecci italiani catturati dai libici e li ho fatti rientrare in patria».
PRESIDENTE EOLO - «Da vecchio velista, mi sono ricordato del maestrale. E allora, con un colpo di genio da marittimo, ho fatto spostare il G8 dalla Maddalena perchè ci sarebbero stati problemi per l’atterraggio degli elicotteri e l’attracco delle barche».
PRESIDENTE DEI PRESIDENTI - «Per come ho organizzato il G8, ho ricevuto lettere di complimenti da tutti i leader del mondo». -
PRESIDENTE PORTA-FELICITA’ - «Grazie alla nostra azione, nelle tendopoli dell’Abruzzo sono tutti felici e molti terremotati se ne sono andati in crociera».
PRESIDENTE CRONOMETRO - «Grazie alla nostra rapidità, siamo in anticipo di tre giorni nei tempi della ricostruzione delle zone del sisma».
PRESIDENTE TOUR-OPERATOR - «Tutte le spiagge italiane sono piene di gente. Tranne quelle di Lampedusa...». Dove, «grazie alla nostra azione», e a vari «colpi di genio», non arrivano più gli immigrati clandestini.
PRESIDENTE a CUCU’ - «La politica del cucù è un’espressione che mi piace. Quando feci il cucù alla Merkel, feci benissimo. La politica basata sul rapporto umano è quella che funziona in ogni ambito e occasione».
PRESIDENTE IMMACOLATO - «Non ho scheletri nell’armadio».
PRESIDENTE MARADONA - «Avremo altre emergenze, e useremo il metodo Napoli». Quello che ha eliminato la monnezza.
PRESIDENTE RAIOLOGO - «I direttori della tivvù di Stato li ho fatti io» (ma dice che sta scherzando).
PRESIDENTE ASCENSORE - «Sono al 68,2 di consenso personale». Era al 73, poi scese al 63 ma ora riparte verso i piani alti.
PRESIDENTE BABBO - «Non mi devo scusare con nessuno, neanche con i miei familiari. Barbara mi vuole bene un bene dell’anima e mi stima. In quell’intervista è stata portata dove non voleva».
PRESIDENTE RISANATORE - «L’Ocse dice che l’Italia è la prima in Europa per i segni di ripresa dalla crisi».
PRESIDENTE DECOLONIZZATORE - «Siamo riusciti a chiudere la questione coloniale con la Libia. E la loro Festa della Vendetta anti-italiana è diventata Festa dell’Amicizia con l’Italia».
PRESIDENTE FILOLOGO - «Nell’intervista a Vanity Fair, la frase corretta che Barbara ha detto era: ”Papà è corretto e leale”. Le hanno aggiunto un ”se”: ”Se papà sarà corretto e leale....”».
PRESIDENTE MULINO BIANCO - «Le nuove case abruzzesi avranno tutte il prato e alberi di alto fusto e una scultura in ogni giardino. Queste abitazioni saranno completamente arredate e, nel frigorifero, gli inquilini troveranno anche una torta e una bottiglia di champagne. E, per qualcuno, anche lenzuola cifrate».
PRESIDENTE BOOMERANG - «I giornali stranieri dicono che io odio le donne. E invece, se c’è qualcosa che io adoro, sono proprio le donne. Anche ministre».
Ora, finalmente, grazie al paziente lavoro d'archivio di Mario Ajello, sappiamo chi sia veramente Silvio: un OGM nato da un incrocio fra Vanna Marchi e Rocco Siffredi; una pallida imitazione di Tartarino di Tarascona. Mai più senza!...
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"...ho sistemato i miei conti
e c'è un branco di tonti
che mi crede ancor..."
Questo esilarante articolo di Mario Ajello sul [Messaggero], segnalatoci da Ennio, merita una posizione "privilegiata". Io lo conserverò fra i ritagli di "Cuore" e di "Fortebraccio", e inserirò il "Presidente Pallonaro" (da "palle"), fra gli oggetti che Cuore raccoglieva nella rubrica "Mai più senza".
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C’era una volta, e ci sono ancora, il presidente operaio, il presidente spazzino, il presidente pompiere, il presidente ferroviere, il presidente bandana, il presidente cosacco, il presidente cow-boy, il presidente pizzaiolo, il presidente vulcanologo, il presidente giardiniere («I miei cactus sono ispidi e geniali come il cervello di Tremonti»), il presidente bomber («Ero un centravanti di manovra»), il presidente... A tutti questi presidenti, che poi è sempre lui, SuperSilvio, adesso in poco meno di un’ora di conferenza stampa se ne aggiungono - grazie al racconto che Berlusconi fa di sè - tanti altri. E ognuno, o quasi, si presenta così: «Grazie al mio colpo di genio...». Oppure: «Per merito mio...».
PRESIDENTE PACIFICATORE DEL MONDO - «Grazie al mio intervento nella crisi in Georgia, abbiamo evitato il ritorno della Guerra Fredda fra Usa e Russia».
PRESIDENTE RICOSTRUTTORE - «Case in Abruzzo già pronte grazie a un mio colpo di genio. Mi sono ricordato di quando facevo il costruttore, e per velocizzare i tempi ho stabilito tre turni di lavoro per gli operai. Così s’è fatto in 16 giorni quello che altrimenti si fa in tre mesi».
PRESIDENTE FACTOTUM - «Nessuno governo ha mai fatto tanto nei primi 14 mesi». Anche in politica estera, nella quale «se si riesce, come capita a me, di suscitare stima, amicizia, simpatia, affetto, è più semplice ottenere le cose».
PRESIDENTE NETTUNO - Come il Dio del mare, il presidente Nettuno - togliendosi una «piccola soddisfazione personale» - è riuscito in una grande impresa: «Ho fatto liberare due pescherecci italiani catturati dai libici e li ho fatti rientrare in patria».
PRESIDENTE EOLO - «Da vecchio velista, mi sono ricordato del maestrale. E allora, con un colpo di genio da marittimo, ho fatto spostare il G8 dalla Maddalena perchè ci sarebbero stati problemi per l’atterraggio degli elicotteri e l’attracco delle barche».
PRESIDENTE DEI PRESIDENTI - «Per come ho organizzato il G8, ho ricevuto lettere di complimenti da tutti i leader del mondo». -
PRESIDENTE PORTA-FELICITA’ - «Grazie alla nostra azione, nelle tendopoli dell’Abruzzo sono tutti felici e molti terremotati se ne sono andati in crociera».
PRESIDENTE CRONOMETRO - «Grazie alla nostra rapidità, siamo in anticipo di tre giorni nei tempi della ricostruzione delle zone del sisma».
PRESIDENTE TOUR-OPERATOR - «Tutte le spiagge italiane sono piene di gente. Tranne quelle di Lampedusa...». Dove, «grazie alla nostra azione», e a vari «colpi di genio», non arrivano più gli immigrati clandestini.
PRESIDENTE a CUCU’ - «La politica del cucù è un’espressione che mi piace. Quando feci il cucù alla Merkel, feci benissimo. La politica basata sul rapporto umano è quella che funziona in ogni ambito e occasione».
PRESIDENTE IMMACOLATO - «Non ho scheletri nell’armadio».
PRESIDENTE MARADONA - «Avremo altre emergenze, e useremo il metodo Napoli». Quello che ha eliminato la monnezza.
PRESIDENTE RAIOLOGO - «I direttori della tivvù di Stato li ho fatti io» (ma dice che sta scherzando).
PRESIDENTE ASCENSORE - «Sono al 68,2 di consenso personale». Era al 73, poi scese al 63 ma ora riparte verso i piani alti.
PRESIDENTE BABBO - «Non mi devo scusare con nessuno, neanche con i miei familiari. Barbara mi vuole bene un bene dell’anima e mi stima. In quell’intervista è stata portata dove non voleva».
PRESIDENTE RISANATORE - «L’Ocse dice che l’Italia è la prima in Europa per i segni di ripresa dalla crisi».
PRESIDENTE DECOLONIZZATORE - «Siamo riusciti a chiudere la questione coloniale con la Libia. E la loro Festa della Vendetta anti-italiana è diventata Festa dell’Amicizia con l’Italia».
PRESIDENTE FILOLOGO - «Nell’intervista a Vanity Fair, la frase corretta che Barbara ha detto era: ”Papà è corretto e leale”. Le hanno aggiunto un ”se”: ”Se papà sarà corretto e leale....”».
PRESIDENTE MULINO BIANCO - «Le nuove case abruzzesi avranno tutte il prato e alberi di alto fusto e una scultura in ogni giardino. Queste abitazioni saranno completamente arredate e, nel frigorifero, gli inquilini troveranno anche una torta e una bottiglia di champagne. E, per qualcuno, anche lenzuola cifrate».
PRESIDENTE BOOMERANG - «I giornali stranieri dicono che io odio le donne. E invece, se c’è qualcosa che io adoro, sono proprio le donne. Anche ministre».
Ora, finalmente, grazie al paziente lavoro d'archivio di Mario Ajello, sappiamo chi sia veramente Silvio: un OGM nato da un incrocio fra Vanna Marchi e Rocco Siffredi; una pallida imitazione di Tartarino di Tarascona. Mai più senza!...
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"...ho sistemato i miei conti
e c'è un branco di tonti
che mi crede ancor..."