Ho saputo recentemente che i pianeti al di fuori del sistema solare finora scoperti sono già qualche centinaio.La ricerca in tal senso mi affascina parecchio.Voi cosa ne pensate?
Ho saputo recentemente che i pianeti al di fuori del sistema solare finora scoperti sono già qualche centinaio.La ricerca in tal senso mi affascina parecchio.Voi cosa ne pensate?
Che guardacaso ho creato un thread sulla missione Keplero alla ricerca di pianeti extrasolari :D
Link (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=25961376)
frankytop
07-08-2009, 10:20
Ho saputo recentemente che i pianeti al di fuori del sistema solare finora scoperti sono già qualche centinaio.La ricerca in tal senso mi affascina parecchio.Voi cosa ne pensate?
Ne hanno parlato a superquark e in particolare della sonda Gaia che è l'erede di hipparcos,in avanzata fase di collaudo.
http://www.gruppolocale.it/wp/wp/wp-content/uploads/2009/05/800px-satellite-esa-gaia.jpg
Lo schermo solare ha una struttura particolare costituito sia da 12 pannelli rigidi rettangolari che da 12 pannelli pieghevoli triangolari.Tutta la struttura, per essere contenuta nella carena del vettore sarà ripiegata contro i lati del satellite.
Il progetto di questo schermo svolge una duplice funzione di isolamento per gli strumenti di bordo sia dalla luce solare che da isolante termico in modo da mantenere gli stessi alla temperatura costante di -100°C.
In configurazione completa il sistema di protezione termica avrà un diametro di 10,2 metri e sarà sempre rivolto verso il Sole,come un grande piatto che isolerà Gaia dalle radiazioni solari.
Nata dalle basi del progetto Hipparcos,Gaia è un satellite per studi d’astrometria (dal peso di 2 Ton),la sua missione consisterà nel determinare la posizione,la distanza e la velocità di circa 1 miliardo di stelle della nostra galassia,ma non solo,uno degli obiettivi principali della missione è anche calcolare la parallasse delle stesse stelle con una strumentazione di bordo con risoluzione di 20 micro-secondi d’arco.
Il satellite ospiterà una strumentazione particolare.
Due telescopi costituiti da tre specchi curvi,rettangolari,cui seguono due specchi mobili studiati per far si che la luce stellare giunga su un comune piano focale.
Piano focale che poi è suddiviso in tre zone per permettere misurazioni fotometriche,astrometriche e spettroscopiche.Ogni strumento utilizza una serie di rilevatori CCD fra i più sensibili mai costruiti.
Il lancio della sonda è previsto per il 2011 e si posizionerà in un’orbita di tipo Lissajous attorno al punto langrangiano L2 a circa 1,5 milioni di Km dal Sole, trenta giorni dopo il lift-off.
In tale punto un oggetto non incontra mai ombra, il che può garantire condizioni di alta stabilità termica e bassa radiazione.
La missione ha una durata prevista di cinque anni,dedicati allo studio delle stelle della galassia e come obbiettivo secondario l’individuazione di corpi celesti di luminosità molto debole,come la famiglia d'asteroidi Aten.
Terminata la missione sono previsti ulteriori tre anni di lavoro per la programmazione di un modello computerizzato tridimensionale di grandi dimensioni che non mostrerà soltanto la posizione aggiornata degli astri,ma anche la direzione del loro moto,il loro colore e la loro composizione chimica.
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