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View Full Version : 8 ergastoli e 134 anni di carcere : libero


חוה
03-08-2009, 11:44
Va bene gli abbuoni per la condotta e tutti i benefici ( giusti) di legge, ma da 8 ergastoli e 134 anni :eek: di carcere come se ne può veni fuori completamente dopo 28 per 'pena estinta' ?

http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/politica/bolgna-strage/fioravanti-libero/fioravanti-libero.html

cocis
03-08-2009, 11:49
tolleranza 0000000000000000 .. :O :O :O

indelebile
03-08-2009, 11:50
sarebbe stato bello se fosse stato un ex br sarebbe come prima notizia dei tg da mezzodi fino a sera con i destrorsi a invocare la gogna...
ma è un momento storico diverso e quindi qualche sbadiglio e va bene tutto

Il Pirata
03-08-2009, 11:52
tolleranza 0000000000000000 .. :O :O :O

*

*MATRIX*
03-08-2009, 11:53
può essere pure che si candiderà per qualche partito

Crazy rider89
03-08-2009, 11:53
i bolognesi lo sanno?

credo di non altrimenti altro che fischi...

può essere pure che si candiderà per qualche partito

sappiamo anche quale :asd:

Jacoposki
03-08-2009, 11:57
mi fa schifo saperlo in circolazione, ma la legge dice così. Al solito, si critichi la legge, non la magistratura.

Lilunyel
03-08-2009, 12:06
"Adesso la sua pena è da considerarsi estinta" <-- ma sticazzi!

BR, fascisti, fondamentalisti religiosi, ecc. Qualsiasi terrorista che ha commesso delle stragi a mio parere non potrà MAI saldare il suo debito con la società civile. Nel momento in cui un uomo decide di rubare volontariamente ed in modo premeditato la vita di altre persone, bè... quell'uomo IMO perde qualsiasi diritto sulla propria vita.
A costruire strade fino a ottant'anni dovevano mandarlo. Magari in Libia, così stava lontano da qui.

חוה
03-08-2009, 12:10
sarebbe stato bello se fosse stato un ex br sarebbe come prima notizia dei tg da mezzodi fino a sera con i destrorsi a invocare la gogna...
ma è un momento storico diverso e quindi qualche sbadiglio e va bene tutto

difficile, i terroristi sinistri stanno in pratica tutti fuori da un pezzo, a dare lezioni un po' dappertutto, altro che momento storico

Lorekon
03-08-2009, 12:18
sono passati 26 anni.

ha pagato
è pentito
non è più socialmente pericoloso
tenerlo dentro costa

in Italia per fortuna funziona così, fatevene una ragione

rgart
03-08-2009, 12:21
si vabbè ma non consideriamolo pulito...

a me va benissimo che stia fuori, dopo 26 anni di carcere la concezione di vità cambia al 100% ma che sia affidato ad un lavoro socialmente utile.

stetteo
03-08-2009, 12:26
non mi stupirei di vederlo assieme a Fiore alle prossime sfilate di forza nuova...
sta il fatto che in italia vige l'anarchia*.





*Nel senso più deteriore del termine.

MadJackal
03-08-2009, 12:32
Belle queste notizie il giorno dopo dell'anniversario della strage di bologna :muro:

Killer Application
03-08-2009, 12:36
sono passati 26 anni.

ha pagato
non tutta la sua pena come sarebbe stato giusto per le vittime

è pentito
errato, non si è mai pentito.
non è più socialmente pericoloso
questo lo dici te, di una persona che non si è mai pentita e non ha capito i suoi errori io non mi fido.
tenerlo dentro costa
per casi di terrorismo e omicidio premeditato, provato con prove schiaccianti, io userei la maniera cinese.

in Italia per sfortuna funziona così, fatevene una ragione
fixed:muro:

Lilunyel
03-08-2009, 12:39
sono passati 26 anni.

ha pagato
è pentito
non è più socialmente pericoloso
tenerlo dentro costa

in Italia per fortuna funziona così, fatevene una ragione

Ha pagato? Per una strage simile nessun uomo potrebbe mai pagare abbastanza.

E' pentito? Bene, me lo auguro per lui, ma i danni che ha fatto dovrebbe ripararli con il suo lavoro e costretto a farlo fino a quando le gambe gli funzionano.
Non è più socialmente pericoloso? Mah, lo spero. Potrebbe esser "indirettamente" pericoloso. Chi lo sa.
Tenerlo dentro costa. Infatti, dovrebbero mandarlo ai lavori forzati, tipo Rambo all'inizio di "Rambo II". :rolleyes:

Lorekon
03-08-2009, 12:42
vabbè, trasferitevi in Cina

Killer Application
03-08-2009, 12:48
la fine sarà quella se si vogliono avere posti di nota e ben retribuiti, il futuro è laggiù.

ennys
03-08-2009, 13:24
http://www.stragi.it/foto/nar/PIERO.jpg

http://www.stragi.it/foto/nar/PIERO4.jpg

"Il 5 febbraio 1981 Mambro e Fioravanti, insieme ad altri militanti NAR, tentano di recuperare delle armi nascoste in un canale presso Padova.

Vengono però scoperti da due carabienieri di pattuglia con una gazzella del radiomobile: Enea Codotto, 25 anni e Luigi Maronese, 23 anni.

Dagli atti del processo emerge che, una volta scoperto, Fioravanti finge di arrendersi. Poi grida alla Mambro, nascosta dietro un'auto: «Spara, spara!».
Fioravanti viene però ferito durante il conflitto a fuoco, in seguito al quale i due carabinieri rimangono uccisi.
Ferito gravemente alle gambe, viene abbandonato dai sodali in un appartamento nel centro di Padova, ed arrestato la notte stessa."

Mi spiace veramente tanto vedere fuori un infame vigliacco del genere.
E con lui quell'infame e vigliacca di sua moglie.

Emotivamente è una cosa che non posso accettare.











sono passati 26 anni.

ha pagato
è pentito
non è più socialmente pericoloso
tenerlo dentro costa

...

Razionalmente, tuttavia, non posso che quotare Lorekon, benchè 30 anni di carcere sarebbero stati sicuramente più equi di 26.


.

ennys
03-08-2009, 13:26
sarebbe stato bello se fosse stato un ex br sarebbe come prima notizia dei tg da mezzodi fino a sera con i destrorsi a invocare la gogna...
ma è un momento storico diverso e quindi qualche sbadiglio e va bene tutto

Mamma mia che boiate tocca leggere...


:rolleyes:






.

Ser21
03-08-2009, 13:27
Ma di cosa ci meravigliamo ?
Ma quando mai si è visto un comando che ha sequestrato e ucciso un politico di primo piano,quasi capo di stato (moro),che viene scarcerato dopo quasi 20 anni e non subisce il carcere a vita.
Idem chi ha ucciso 85 persone...dopo quasi 30 anni,libero...
Non vi sovviene che forse,è stato comprato il loro silenzio,in cambio di una grazia carceraria ?

Lilunyel
03-08-2009, 13:30
Non vi sovviene che forse,è stato comprato il loro silenzio,in cambio di una grazia carceraria ?

Eh, a dire il vero è la prima cosa che mi è venuta in mente. :(

Ser21
03-08-2009, 13:35
Eh, a dire il vero è la prima cosa che mi è venuta in mente. :(

Ditemi un solo terrorista/ex spia deviata/piduista/massoni/stragista che sia in carcere a vita....solo Riina e qualche altro mafioso di primo livello...TUTTI gli altri,dx e sx sono TUTTI liberi.
Ma vi rendete conto ? Moretti che ha detto di aver sparato in faccia a moro 10 colpo di mitri,è libero da metà anni novanta...
Ragazzi.....qua è stata comprata la libertà in cambio del silenzio.

ennys
03-08-2009, 13:52
Ditemi un solo terrorista/
...
che sia in carcere a vita....

Nadia Desdemona Lioce,
Roberto Morandi,
Marco Mezzasalma,
Diana Blefari Melazzi
Simone Boccaccini.

Questi stanno scontando l'ergastolo.

Per ora...






.

AntonioBO
03-08-2009, 14:08
Nadia Desdemona Lioce,
Roberto Morandi,
Marco Mezzasalma,
Diana Blefari Melazzi
Simone Boccaccini.

Questi stanno scontando l'ergastolo.

Per ora...






.


Ma Curcio che non aveva mai fatto un tubo è ancora dentro? Quello lì fu fatto fuori politicamente perché non serviva alle nuove BR, quelle sanguinarie ed utilizzate da cd. poteri oculti, forti, massoni o che dir si voglia.

sander4
03-08-2009, 14:09
Vergognoso e inaccettabile che questi assassini/stragisti stiano fuori (lo stesso vale per gli altri terroristi, omicidi e stragisti che hanno avuto più di un ergastolo per reati gravi ovviamente), non posso immaginare come mi sentirei se fossi il figlio di una delle sue vittime. :muro: Dopo più di un ergastolo la legge dovrebbe prevedere CARCERE A VITA, punto. L'ulteriore beffa è che ora magari si uniranno a qualche partitello neofascista e cercheranno di entrare in parlamento.

drakend
03-08-2009, 14:10
Terroristi di ogni colore e bandiera, mafiosi, pedofili ed altra schifezza umanoide affine deve marcire in galera A VITA!
Questo Paese è un cartone animato!!! :muro:

Ser21
03-08-2009, 14:14
Nadia Desdemona Lioce,
Roberto Morandi,
Marco Mezzasalma,
Diana Blefari Melazzi
Simone Boccaccini.

Questi stanno scontando l'ergastolo.

Per ora...






.

Hai detto bene...per ora...

ennys
03-08-2009, 14:14
Ma Curcio che non aveva mai fatto un tubo è ancora dentro?

...

Ma per carità d'iddio, non sia mai !

Il nostro attualmente, oltre a pontificare in giro per le università, esercita le attività di editore e saggista in piena libertà.




Per essere uno che non aveva mai fatto un tubo non c'è male:

ha "solo" fondato le brigate rosse...





.

Blaster_Maniac
03-08-2009, 14:16
Mi sa che Brusca ha ucciso meno persone (wiki dice più di 80 vittime a Bologna per questo signore)
Mi aspetto che esca pure lui. :O

gigio2005
03-08-2009, 14:17
sono passati 26 anni.

ha pagato
è pentito
non è più socialmente pericoloso

ma manco per il cazzo....

una pena all'ergastolo non dovrebbe essere carcere a vita per definizione?
ma che cazzo sta succedendo in questo paese di merda?

tenerlo dentro costa

e per te e' normale tutto cio'?
un paese che non e' in grado di mantenere i propri carcerati per mancanza di soldi....

bel paese di merda...l'unica soluzione e' l'invasione

Blaster_Maniac
03-08-2009, 14:18
Nadia Desdemona Lioce,
Roberto Morandi,
Marco Mezzasalma,
Diana Blefari Melazzi
Simone Boccaccini.

Questi stanno scontando l'ergastolo.

Per ora...






.

Eh per forza, l'hanno presi l'altro ieri praticamente.

gigio2005
03-08-2009, 14:19
a questo punto mi aspetto la liberazione di tutti quelli che hanno ammazzato meno di 80 persone

AntonioBO
03-08-2009, 14:20
Ma per carità d'iddio, non sia mai !

Il nostro attualmente, oltre a pontificare in giro per le università, esercita le attività di editore e saggista in piena libertà.




Per essere uno che non aveva mai fatto un tubo non c'è male:

ha "solo" fondato le brigate rosse...





.

Lungi da me l'idea di difendere le brigate rosse, ma quello che aveva in mente Curcio non era quello che realizzò poi Moretti. E a parte le ideologie, non ha mai commesso reati di sangue ed è stato dentro un bel pezzo.

Blaster_Maniac
03-08-2009, 14:21
a questo punto mi aspetto la liberazione di tutti quelli che hanno ammazzato meno di 80 persone

La legge è uguale per tutti, e ogni vittima conta quanto un'altra, indipendentemente da cosa hai fatto in vita.
Quindi, se uccidere 80 e rotte persone ti fa vincere 26 anni di carcere, sono praticamente 4 mesi ad omicidio.
Corretto?

Blaster_Maniac
03-08-2009, 14:25
Lungi da me l'idea di difendere le brigate rosse, ma quello che aveva in mente Curcio non era quello che realizzò poi Moretti. E a parte le ideologie, non ha mai commesso reati di sangue ed è stato dentro un bel pezzo.

Quello che aveva in mente Curcio penso sia quello che hanno in mente tantissimi. E quello che ha fatto Moretti penso sia quello che vorrebbero fare una buona parte di quei tantissimi.
E non diamo la colpa a queste persone (senza giustificare ovviamente)
La colpa diamola alle istituzioni, e sopratutto ai politici.
Non aggiungo altro, penso sia un pensiero comune.
Si elogia solo la rivoluzione francese, quando ci pare, come se l'avessero fatta con i fiori.

Gemma
03-08-2009, 14:25
sono passati 26 anni.

ha pagato
è pentito
non è più socialmente pericoloso
tenerlo dentro costa

in Italia per fortuna funziona così, fatevene una ragione

e, oserei dire, non è nemmeno stato veramente provato che fosse lui il colpevole (almeno per Bologna).

Non si sono tirati indietro dal rivendicare gli omicidi commessi, fa strano pensare che negassero la strage pur avendola compiuta.

gigio2005
03-08-2009, 14:25
http://media.panorama.it/media/foto/2008/10/09/48edd143806fc_zoom.jpg

francesca mambro e valerio fioravanti

Francesca Mambro
(Chieti, 25 aprile 1959) ex terrorista italiana di estrema destra, moglie di Valerio Fioravanti.

Francesca Mambro è stata riconosciuta responsabile complessivamente dell'uccisione di 95 persone ed è stata condannata complessivamente a 9 ergastoli e a 84 anni e 8 mesi.[1] Ha scontato in carcere circa 26 anni, 16 dei quali in detenzione permanente più circa 10 in regime di semilibertà. Lavora per l'associazione Nessuno Tocchi Caino.


Ha preso parte alla commissione dei seguenti delitti ed eventi:

Il 7 marzo 1979, alla vigilia della ricorrenza della Giornata Internazionale della Donna (8 marzo), un gruppo di estremiste di destra, tra le quali Francesca Mambro, piazzò una rudimentale bomba davanti alle finestre del Circolo culturale femminista nel quartiere Prati, a Roma. A pochi metri di distanza, Valerio Fioravanti ed altri estremisti armati, restavano a copertura, pronti eventualmente ad intervenire.
Il 28 maggio 1980 partecipò all'attentato compiuto davanti al liceo romano Giulio Cesare in cui fu assalita la pattuglia di vigilanza e fu ucciso l'appuntato di polizia Francesco Evangelista (detto "Serpico"), e fu ferito il suo collega Giuseppe Manfreda.
Il 23 giugno 1980. Fioravanti, Mambro e Cavallini uccidono a Roma il sostituto procuratore Mario Amato. Il magistrato, 42 anni, è appena uscito di casa; da due anni conduce le principali inchiesta sui movimenti eversivi di destra. Ha ereditato i fascicoli d’indagine dal giudice Vittorio Occorsio. Poco prima di essere assassinato aveva chiesto l’uso di un'auto blindata. Gli fu negato. All’indomani dell'omicidio, i Nar telefonano ad un quotidiano e fanno ritrovare un volantino di rivendicazione che dice: «Oggi 23 giugno 1980 alle ore 8:05, abbiamo eseguito la sentenza di morte emanata contro il sostituto procuratore Mario Amato, per le cui mani passavano tutti i processi a carico dei camerati. Oggi egli ha chiuso la sua squallida esistenza imbottito di piombo. Altri, ancora, pagheranno». Amato aveva annunciato che le sue indagini lo stavano portando «alla visione di una verità d’assieme, coinvolgente responsabilità ben più gravi di quelle stesse degli esecutori degli atti criminosi».
Il 2 agosto 1980 (Strage di Bologna) una bomba nella sala di aspetto di seconda classe della stazione di Bologna uccise 85 persone. Per questo attentato furono condannati all'ergastolo, quali esecutori materiali dell'attentato, i terroristi Valerio Fioravanti e Francesca Mambro (sentenza resa definitiva in Cassazione il 23 novembre 1995). Di questa strage la Mambro ed il Fioravanti in seguito si sono sempre proclamati innocenti adducendo di non avere particolari ragioni (anche a causa del numero di ergastoli rispettivamente già accumulati in precedenza) per eventualmente negarne la paternità nel caso l'avessero compiuta.
Il 9 settembre 1980 Francesca Mambro, Soderini, Valerio e Cristiano Fioravanti, uccisero Francesco Mangiameli, dirigente del movimento di estrema destra Terza Posizione in Sicilia e testimone scomodo in merito alla strage di Bologna, accusandolo di essersi trattenuto fondi del movimento.
Il 5 febbraio 1981, mentre tentava insieme a complici di recuperare delle armi gettate nel Bacchiglione, il canale scaricatore di Padova, fu sorpresa da una "gazzella" dei carabinieri. Ne seguì uno scontro a fuoco nel quale perirono i due carabinieri (Enea Codotto, 25 anni e Luigi Maronese, 23 anni).Dagli atti del processo è emerso che durante l’imboscata Fioravanti ha fatto finta di arrendersi. Poi ha gridato alla Mambro, nascosta dietro un’auto, «Spara, spara!». Nello scontro Valerio Fioravanti fu ferito gravemente e arrestato poco dopo, gli altri componenti del gruppo (tra cui la Mambro) sfuggirono invece all'arresto.
Il 31 luglio 1981, nell'ambito di un regolamento di conti all'interno della destra eversiva, fu ucciso Giuseppe De Luca. All'omicidio partecipò Francesca Mambro.
Il 30 settembre 1981 fu ucciso il ventitreenne Marco Pizzari, estremista di destra e intimo amico di Luigi Ciavardini, poiché ritenuto un "infame delatore". Del commando omicida faceva parte Francesca Mambro.
Il 21 ottobre 1981 alcuni membri dei Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR), tra cui Mambro, tesero un agguato, a Roma, al capitano della Digos Francesco Straullu e all'agente Ciriaco Di Roma, uccidendoli entrambi. Il capitano Straullu, 26 anni, aveva lavorato con grande impegno per smascherare i membri dell'eversione nera. Nel 1981 ne aveva fatti arrestare 56. La mattina dell'agguato non aveva la solita auto blindata, in riparazione da due giorni.
Il 5 marzo 1982 durante una rapina a Roma uccise Alessandro Caravillani, in seguito, ferita, fu arrestata.
Nel febbraio 1985, ha sposato in carcere Valerio Fioravanti.
Nel 1998 è stata ammessa al regime di semi-libertà. Attualmente collabora all'associazione Nessuno tocchi Caino.
Nel 2008 il tribunale di sorveglianza di Roma le ha concesso la libertà condizionale fino al 2013 quando, in assenza di altri reati, la pena sarà estinta. La decisione è statta aspramente criticata dall'Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 il cui presidente ha affermato che «l'omertà di Stato è stata più forte della legge».[2].

Ser21
03-08-2009, 14:26
Nel 1981 Moretti venne arrestato. Era a Milano proprio per costruire un nuovo gruppo in contrapposizione alla colonna che non obbediva più, ma uno dei contatti che aveva trovato gli diede un appuntamento-trappola al quale si presentò la polizia del capo della squadra mobile di Pavia Ettore Filippi. Alla vista degli agenti, urlò: "Sono Mario Moretti, mi dichiaro prigioniero politico!"

Moretti fu successivamente condannato a sei ergastoli. Due mesi dopo essere entrato in carcere (a Cuneo), fu ferito in un'aggressione durante l'ora d'aria. L'aggressore aveva colpito per uccidere l'ex dirigente delle Br.

Moretti non ha mai collaborato alle indagini e ha mantenuto il silenzio sulle attività delle BR; nel 1994 ha ottenuto grazie ai benefici di legge la libertà condizionata e attualmente risiede a Milano. Di giorno è agli arresti domiciliari e di notte ha l'obbligo di rientro in carcere.

--

Stiamo parlando di colui che ha ORGANIZZATO e SPARATO PERSONALMENTE ad Aldo Moro.
Guarda caso,appena entrato in carcere,hanno subito tentato di ucciderlo (Sindona,do you remember;Calvi do You Remember,Dalla Chiesa,Pecorelli,Etc etc etc etc etc) e lui per tutta risposta non si è pentito,non si è dissociato ma ha solo promesso di TACERE PER SEMPRE e CASUALMENTE si è ritrovato in libertà vigilata,badate bene,dopo soli TREDICI ANNI DI CARCERE!!

Immaginate se Oswald fosse ancora vivo e se dopo soli 15 anni avesse chiesto di poter usufruire di uno sconto di pena tale che gli permetta di non stare in carcere.
Immaginate le reazioni dei politici e degli Americani in genere!!


La verità è che quadno un paese è in posizione di sfavore (nel senso che deve occulatare certe verità) deve per forza venire a patti coi criminali,altrimenti questi richiano di parlare e dopo cadrebbe tutto il castello...

Ser21
03-08-2009, 14:28
Lungi da me l'idea di difendere le brigate rosse, ma quello che aveva in mente Curcio non era quello che realizzò poi Moretti. E a parte le ideologie, non ha mai commesso reati di sangue ed è stato dentro un bel pezzo.

Ricordiamo che Curcio fu preso a Milano in una soffiata arrivata da non si sa bene chi...casualmente con la Cagol morta,Curcio in Carcere e Franceschini gia in carcere,la direzione delle BR passò a Moretti,ovvero colui che teorizzava lo scontro frontale con lo stato.
Ragazzi,c'è ben altro dietro tutta questa storia e quando dico BEN ALTRO,intento un MONDO di ALTRI INTERESSI...

Blaster_Maniac
03-08-2009, 14:29
Nel 1981 Moretti venne arrestato. Era a Milano proprio per costruire un nuovo gruppo in contrapposizione alla colonna che non obbediva più, ma uno dei contatti che aveva trovato gli diede un appuntamento-trappola al quale si presentò la polizia del capo della squadra mobile di Pavia Ettore Filippi. Alla vista degli agenti, urlò: "Sono Mario Moretti, mi dichiaro prigioniero politico!"

Moretti fu successivamente condannato a sei ergastoli. Due mesi dopo essere entrato in carcere (a Cuneo), fu ferito in un'aggressione durante l'ora d'aria. L'aggressore aveva colpito per uccidere l'ex dirigente delle Br.

Moretti non ha mai collaborato alle indagini e ha mantenuto il silenzio sulle attività delle BR; nel 1994 ha ottenuto grazie ai benefici di legge la libertà condizionata e attualmente risiede a Milano. Di giorno è agli arresti domiciliari e di notte ha l'obbligo di rientro in carcere.

--

Stiamo parlando di colui che ha ORGANIZZATO e SPARATO PERSONALMENTE ad Aldo Moro.
Guarda caso,appena entrato in carcere,hanno subito tentato di ucciderlo (Sindona,do you remember;Calvi do You Remember,Dalla Chiesa,Pecorelli,Etc etc etc etc etc) e lui per tutta risposta non si è pentito,non si è dissociato ma ha solo promesso di TACERE PER SEMPRE e CASUALMENTE si è ritrovato in libertà vigilata,badate bene,dopo soli TREDICI ANNI DI CARCERE!!

Immaginate se Oswald fosse ancora vivo e se dopo soli 15 anni avesse chiesto di poter usufruire di uno sconto di pena tale che gli permetta di non stare in carcere.
Immaginate le reazioni dei politici e degli Americani in genere!!


La verità è che quadno un paese è in posizione di sfavore (nel senso che deve occulatare certe verità) deve per forza venire a patti coi criminali,altrimenti questi richiano di parlare e dopo cadrebbe tutto il castello...

Riina docet

gigio2005
03-08-2009, 14:29
Nel 1981 Moretti venne arrestato. Era a Milano proprio per costruire un nuovo gruppo in contrapposizione alla colonna che non obbediva più, ma uno dei contatti che aveva trovato gli diede un appuntamento-trappola al quale si presentò la polizia del capo della squadra mobile di Pavia Ettore Filippi. Alla vista degli agenti, urlò: "Sono Mario Moretti, mi dichiaro prigioniero politico!"

Moretti fu successivamente condannato a sei ergastoli. Due mesi dopo essere entrato in carcere (a Cuneo), fu ferito in un'aggressione durante l'ora d'aria. L'aggressore aveva colpito per uccidere l'ex dirigente delle Br.

Moretti non ha mai collaborato alle indagini e ha mantenuto il silenzio sulle attività delle BR; nel 1994 ha ottenuto grazie ai benefici di legge la libertà condizionata e attualmente risiede a Milano. Di giorno è agli arresti domiciliari e di notte ha l'obbligo di rientro in carcere.

--

Stiamo parlando di colui che ha ORGANIZZATO e SPARATO PERSONALMENTE ad Aldo Moro.
Guarda caso,appena entrato in carcere,hanno subito tentato di ucciderlo (Sindona,do you remember;Calvi do You Remember,Dalla Chiesa,Pecorelli,Etc etc etc etc etc) e lui per tutta risposta non si è pentito,non si è dissociato ma ha solo promesso di TACERE PER SEMPRE e CASUALMENTE si è ritrovato in libertà vigilata,badate bene,dopo soli TREDICI ANNI DI CARCERE!!

Immaginate se Oswald fosse ancora vivo e se dopo soli 15 anni avesse chiesto di poter usufruire di uno sconto di pena tale che gli permetta di non stare in carcere.
Immaginate le reazioni dei politici e degli Americani in genere!!


La verità è che quadno un paese è in posizione di sfavore (nel senso che deve occulatare certe verità) deve per forza venire a patti coi criminali,altrimenti questi richiano di parlare e dopo cadrebbe tutto il castello...

proprio un paese di merda

ilguercio
03-08-2009, 14:30
Ha pagato? Per una strage simile nessun uomo potrebbe mai pagare abbastanza.

E' pentito? Bene, me lo auguro per lui, ma i danni che ha fatto dovrebbe ripararli con il suo lavoro e costretto a farlo fino a quando le gambe gli funzionano.
Non è più socialmente pericoloso? Mah, lo spero. Potrebbe esser "indirettamente" pericoloso. Chi lo sa.
Tenerlo dentro costa. Infatti, dovrebbero mandarlo ai lavori forzati, tipo Rambo all'inizio di "Rambo II". :rolleyes:

Io ho giusto un paio di gente che mi sta sul cazzo...
Sto in cella 4 anni,mi pento,prometto di non fare altre cazzate e siccome in cella costo tanto mi lasciano libero.
Chi si aggrega?
:rolleyes:

AntonioBO
03-08-2009, 14:34
Io ho giusto un paio di gente che mi sta sul cazzo...
Sto in cella 4 anni,mi pento,prometto di non fare altre cazzate e siccome in cella costo tanto mi lasciano libero.
Chi si aggrega?
:rolleyes:

Non posso, ho fatto l'obiettore di coscienza..:asd:

Blaster_Maniac
03-08-2009, 14:34
Io ho giusto un paio di gente che mi sta sul cazzo...
Sto in cella 4 anni,mi pento,prometto di non fare altre cazzate e siccome in cella costo tanto mi lasciano libero.
Chi si aggrega?
:rolleyes:

Guarda se ho fatto bene i conti con 8 mesi di carcere (4x2) puoi eliminare due dei più grossi problemi d'Italia.
Se ci mettiamo in tanti, 4 mesi a testa, facciamo un reset vero e proprio.:asd:

ennys
03-08-2009, 14:34
...
E non diamo la colpa a queste persone (senza giustificare ovviamente)
La colpa diamola alle istituzioni, e sopratutto ai politici.
...


Ma io la colpa a queste personcine gliela do eccome, invece.

Allora, come ora, non c'era una dittatura da rovesciare.

La lotta politica potevano farla, se avessero voluto, con metodi democratici invece di ammazzare la gente.



La rivoluzione francese non c'entra una mazza con questi qui...





.

AntonioBO
03-08-2009, 14:36
Ricordiamo che Curcio fu preso a Milano in una soffiata arrivata da non si sa bene chi...casualmente con la Cagol morta,Curcio in Carcere e Franceschini gia in carcere,la direzione delle BR passò a Moretti,ovvero colui che teorizzava lo scontro frontale con lo stato.
Ragazzi,c'è ben altro dietro tutta questa storia e quando dico BEN ALTRO,intento un MONDO di ALTRI INTERESSI...

Io questo intendevo, hai centrato il problema. Alla fine, sia la strage di Bologna e le altre stragi, il delitto Moro ecc... a mio parere hanno sempre lo stesso mandante più o meno occulto.

edit:molte anomalie - chiamiamole così- del caso Moro, sono ben evidenziate nel bellissimo film di Renzo Martinelli "Piazza delle cinque lune" con una superba interpretazione di Donald Sutherland e di Giancarlo Giannini.

Ser21
03-08-2009, 14:38
Ma io la colpa a queste personcine gliela do eccome, invece.

Allora, come ora, non c'era una dittatura da rovesciare.

La lotta politica potevano farla, se avessero voluto, con metodi democratici invece di ammazzare la gente.



La rivoluzione francese non c'entra una mazza con questi qui...





.

Hanno fatto molti più danni gli apparati deviati dello stato che hanno tentato di manipolare/sfruttare il terrorismo a proprio vantaggio...

ennys
03-08-2009, 14:40
...

Moretti non ha mai collaborato alle indagini e ha mantenuto il silenzio sulle attività delle BR; nel 1994 ha ottenuto grazie ai benefici di legge la libertà condizionata e attualmente risiede a Milano. Di giorno è agli arresti domiciliari e di notte ha l'obbligo di rientro in carcere.
...



Beh, in ogni modo è tuttora sottoposto ad un regime di detenzione, seppur blando.

E' già tanto considerando l'italico contesto.






Ovviamente, si attendono con ansia la piena libertà ed possibilmente una piena riabilitazione...






.

Blaster_Maniac
03-08-2009, 14:40
Ma io la colpa a queste personcine gliela do eccome, invece.

Allora, come ora, non c'era una dittatura da rovesciare.

La lotta politica potevano farla, se avessero voluto, con metodi democratici invece di ammazzare la gente.



La rivoluzione francese non c'entra una mazza con questi qui...





.

Indubbiamente hanno la colpa e devono pagare. Rimane il fatto che a parole noi stessi abbiamo più volte scritto, anche qua, lasciando intendere che faremmo di peggio.

ennys
03-08-2009, 14:42
Hanno fatto molti più danni gli apparati deviati dello stato che hanno tentato di manipolare/sfruttare il terrorismo a proprio vantaggio...


Tempo tre post e ho paura che arriviamo alle "sedicenti brigate rosse"...



;)

ilguercio
03-08-2009, 14:42
Non posso, ho fatto l'obiettore di coscienza..:asd:
Peccato:cry:
Guarda se ho fatto bene i conti con 8 mesi di carcere (4x2) puoi eliminare due dei più grossi problemi d'Italia.
Se ci mettiamo in tanti, 4 mesi a testa, facciamo un reset vero e proprio.:asd:

Aggiudicato:read:

Ser21
03-08-2009, 14:42
Io questo intendevo, hai centrato il problema. Alla fine, sia la strage di Bologna e le altre stragi, il delitto Moro ecc... a mio parere hanno sempre lo stesso mandante più o meno occulto.

edit:molte anomalie - chiamiamole così- del caso Moro, sono ben evidenziate nel bellissimo film di Renzo Martinelli "Piazza delle cinque lune" con una superba interpretazione di Donald Sutherland e di Giancarlo Giannini.

Se volete davvero capire cosa diavolo è successo nel caso moro,IMHO c'è solo 1 autore che può davvero fare un quadro completo: Sergio Flamigni:

La tela del ragno. Il delitto Moro. 1988, 5/a edizione 2003

Trame atlantiche. Storia della Loggia massonica segreta P2. 1996, 2/a edizione 2005

«Il mio sangue ricadrà su di loro». Gli scritti di Aldo Moro prigioniero delle Br. 1997

Convergenze parallele. Le Brigate rosse, i servizi segreti e il delitto Moro. 1998

Il covo di Stato. Via Gradoli 96 e il delitto Moro. 1999

I fantasmi del passato. La carriera politica di Francesco Cossiga. 2001

La sfinge delle Brigate Rosse. Delitti, segreti e bugie del capo terrorista Mario Moretti, 2004

Dossier Pecorelli. 2004

Le idi di marzo. Il delitto Moro secondo Mino Pecorelli. 2006

Il sequestro di verità. I buchi neri del delitto Moro. Con Roberto Bartali, Giuseppe De Lutiis, Ilaria Moroni, Lorenzo Ruggiero. 2008”

--

Dopo che avete letto questi libri,la storia d'Italia sarà talmente chiara che ci sarà solo da mettersi le mani nei capelli e non credere quello che avete letto.
Oltre ogni più fervida immaginazione.

ennys
03-08-2009, 14:44
Indubbiamente hanno la colpa e devono pagare. Rimane il fatto che a parole noi stessi abbiamo più volte scritto, anche qua, lasciando intendere che faremmo di peggio.

Personalmente credo di non averlo mai scritto.

Tuttavia di boiate da dietro un monitor e con la tastiera se ne dicono tante...



:)

killercode
03-08-2009, 14:54
Un'ergastolo dovrebbe rimanere un'ergastolo, non viene dato così ad cazzum...

cocis
03-08-2009, 15:24
http://media.panorama.it/media/foto/2008/10/09/48edd143806fc_zoom.jpg

francesca mambro e valerio fioravanti




doppia poltrona in parlamento x loro ?? :fagiano:

Blaster_Maniac
03-08-2009, 15:29
doppia poltrona in parlamento x loro ?? :fagiano:

Naaa.. li vedo meglio a dirigere qualche reparto delle ronde. :O

first register
03-08-2009, 16:27
Mah.. .
Non se ne può più, ultimamente i criminali di 30 anni se la spassano. Come se non bastasse per loro si prospetta anche la possibilità di una carriera politica.









basta.

Sheera
03-08-2009, 17:02
Va bene gli abbuoni per la condotta e tutti i benefici ( giusti) di legge, ma da 8 ergastoli e 134 anni :eek: di carcere come se ne può veni fuori completamente dopo 28 per 'pena estinta' ?

http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/politica/bolgna-strage/fioravanti-libero/fioravanti-libero.html
Pare che è stato lui! Con tutti i testi (di storici) cha hanno spiegato che è stata l'America a organizzare i grandi attentati dal '70 in poi! E gli attentati fatti dagli stati, specie se amici, non vengono MAI ammessi pubblicamente, se non 100 anni dopo. E gli attentati di stato si fanno con ufficiali dei Servizi (e con coperture varie, terroristi, mafie etc), regola universale.
Poi se uno proprio non vuole sapere...

Gos
03-08-2009, 17:14
Non vi sovviene che forse,è stato comprato il loro silenzio,in cambio di una grazia carceraria ?

per fioravanti non lo so...per il caso moro ne sono convinto visto che la riostruzione fatta dai brigatisti non regge.
Per quanto riguarda fiorvanti, se lo tenevano ancora in carcere un po' di anni non mi offendevo..

Ser21
03-08-2009, 17:33
TUTTE le stragi,attentati,omicidi eccellenti hanno implicazioni che vedono coinvolti,a turno o contemporaneamente:

- Politici
- Imprenditori
- Massoni Coperti e Non (P2)
- Servizi segreti Italiani e/o Stranieri
- Mafiosi Italiani/Americani
- Ior,Vaticano,Prelati
- Banche varie/Banca d'Italia
- Terroristi Rossi/Neri Italiani/stranieri.
- Ex Fascisti-Repubblichini

Tra 200 anni,la storia d'Italia DOPO la fine della seconda guerra mondiale,sarà totalmente riscritta,di questo non posiamo che esserne sicuri.Purtroppo,magra consolazione.
C'è un solo delitto,che successivamente ne ha generati tanti altri,che contiene pezzi e bocconi di ognuno di quei soggetti: è il sequestro e l'omicidio di Moro.

Ad oggi ancora non conosciamo una quantità di informazioni che gridano vendetta,soprattutto quel comitato di crisi istituito da COssiga che vedeva partecipare praticamente solo soggetti legati alla P2.
Un paese che vive di cosi' tanti misteri è debole dall'interno,ricattabile in ogni modo,da una quantità infinita di personaggi.
Non abbiamo mai chiuso con il passato,anzi è tutto da scoprire,fino a quando non lo faremo,non supereremo mai i problemi fondamentali di questo paese.

Sheera
03-08-2009, 18:00
TUTTE le stragi,attentati,omicidi eccellenti hanno implicazioni che vedono coinvolti,a turno o contemporaneamente:

- Politici
- Imprenditori
- Massoni Coperti e Non (P2)
- Servizi segreti Italiani e/o Stranieri
- Mafiosi Italiani/Americani
- Ior,Vaticano,Prelati
- Banche varie/Banca d'Italia
- Terroristi Rossi/Neri Italiani/stranieri.
- Ex Fascisti-Repubblichini

Tra 200 anni,la storia d'Italia DOPO la fine della seconda guerra mondiale,sarà totalmente riscritta,di questo non posiamo che esserne sicuri.Purtroppo,magra consolazione.
C'è un solo delitto,che successivamente ne ha generati tanti altri,che contiene pezzi e bocconi di ognuno di quei soggetti: è il sequestro e l'omicidio di Moro.

Ad oggi ancora non conosciamo una quantità di informazioni che gridano vendetta,soprattutto quel comitato di crisi istituito da COssiga che vedeva partecipare praticamente solo soggetti legati alla P2.
Un paese che vive di cosi' tanti misteri è debole dall'interno,ricattabile in ogni modo,da una quantità infinita di personaggi.
Non abbiamo mai chiuso con il passato,anzi è tutto da scoprire,fino a quando non lo faremo,non supereremo mai i problemi fondamentali di questo paese.

NO, governi o m.nazionali nel III mondo.
Ci vogliono convergenze di interessi, ma potenti. Gli esecutori appartengono sempre ai Servizi, cioè è gente obbligata all'obbedienza e al silenzio. I non militari, cioè i non vincolati, sono utilizzati solo come coprtura. Non succede solo in Italia, ma dovunque.
Leggiti un po' di storia (di storici) dei Servizi, poi libri basati su documenti declassificati. Poi storie antiche oramai raccontate, tanto il sistema è sempre quello. Gli articoli dei giornali fanno parte delle coperture, nessuno, dei giornalisti o dei politici può dire la verità, anche i magistrati devono fermarsi a un certo punto. Se no perchè credi che esista il segreto di stato?

Ser21
03-08-2009, 18:19
NO, governi o m.nazionali nel III mondo.
Ci vogliono convergenze di interessi, ma potenti. Gli esecutori appartengono sempre ai Servizi, cioè è gente obbligata all'obbedienza e al silenzio. I non militari, cioè i non vincolati, sono utilizzati solo come coprtura. Non succede solo in Italia, ma dovunque.
Leggiti un po' di storia (di storici) dei Servizi, poi libri basati su documenti declassificati. Poi storie antiche oramai raccontate, tanto il sistema è sempre quello. Gli articoli dei giornali fanno parte delle coperture, nessuno, dei giornalisti o dei politici può dire la verità, anche i magistrati devono fermarsi a un certo punto. Se no perchè credi che esista il segreto di stato?

Sono d'accordo su tutto,soprattutto sul segreto di stato,ma il fatto è che l'italia è stata,in quegli anni,una convergenza di interessi che ha visto molti protagonisti,non solo i servizi deviati e non.

zerothehero
03-08-2009, 18:23
Secondo me i due neri con la strage di Bologna non c'entrano una beneamata mazza.
Sono più propenso a credere che siano stati "altri".
Mi chiedo perchè la magistratura non abbia mai messo il naso sul Lodo moro e altre porcate democristiane pro terroristi palestinesi. (fplp, olp-) :fagiano:

Sheera
03-08-2009, 18:28
Sono d'accordo su tutto,soprattutto sul segreto di stato,ma il fatto è che l'italia è stata,in quegli anni,una convergenza di interessi che ha visto molti protagonisti,non solo i servizi deviati e non.
Non si tratta di "servizi deviati" sono servizi e basta e gli ordini vengono dal Ministero o dallo Stato Maggiore, ricordo che i Servizi sono costituiti all'80% dai CC. Gli interessi convergenti devono essere abbastanza potenti.
Se vuoi leggere qualcosa di shoccante che riguarda la politica estera dell'America degli anni '70 - ma basato su documenti CIA ed FBT declassificati: Faenza "Il malaffare", ma lo trovi solo in bibiloteca. Io me ne sono fatta le fotocopie.
E' proprio molto istruttivo! :D

Ser21
03-08-2009, 18:50
Non si tratta di "servizi deviati" sono servizi e basta e gli ordini vengono dal Ministero o dallo Stato Maggiore, ricordo che i Servizi sono costituiti all'80% dai CC. Gli interessi convergenti devono essere abbastanza potenti.
Se vuoi leggere qualcosa di shoccante che riguarda la politica estera dell'America degli anni '70 - ma basato su documenti CIA ed FBT declassificati: Faenza "Il malaffare", ma lo trovi solo in bibiloteca. Io me ne sono fatta le fotocopie.
E' proprio molto istruttivo! :D

Il senso di 'deviazione' è perchè si verificano i seguenti fattori:

- Operano al di fuori della loro giurisdizione : la costituzione

- Obbediscono e compiono missioni/informative senza aver avvisato lo stato maggiori o il Min. dell'Interno.


Il problema è che siam passati da SIM al SIFAR al SIOS al SID al SISMI e ora all'AISE sempre con scandali su scandali.
Il doppio stato non esiste,è un'unico stato che persegue obbiettivi diversi.

quelarion
03-08-2009, 19:09
sono passati 26 anni.

ha pagato
è pentito
non è più socialmente pericoloso
tenerlo dentro costa

in Italia per fortuna funziona così, fatevene una ragione

si é sempre professato innocente...
ricordo che anche Angelo Izzo era stato rimesso in libertá perché era taaaanto cambiato e non era piú pericoloso... tempo due anni e gli hanno dato un'altro bell'ergastolino...

Uno che poi ha comunque sulla coscienza un buon numero di vite innocenti non merita di certo di essere reintrodotto nella societá. Il carcere serve a recuperare la gente, ma bisogna anche trovare limite... quando é che scarcereranno i vicini di Erba? Magari si pentono e cambiano... :rolleyes:

Ma io la colpa a queste personcine gliela do eccome, invece.

Allora, come ora, non c'era una dittatura da rovesciare.

La lotta politica potevano farla, se avessero voluto, con metodi democratici invece di ammazzare la gente.

La rivoluzione francese non c'entra una mazza con questi qui...

.

Metodi democratici... con Gladio operativa?
Si si si, siamo stati una democrazia liberissima dopo la fine della guerra :muro: :muro:

Ser21
03-08-2009, 19:16
Metodi democratici... con Gladio operativa?
Si si si, siamo stati una democrazia liberissima dopo la fine della guerra :muro: :muro:

Le BR,quelle che dopo aver saputo di Gladio,da Moro nel memoriale,hanno insabbiato tutto.......
Manco all'altezza dei loro ideali...doppiamenti infelici.

Sheera
03-08-2009, 20:04
Il senso di 'deviazione' è perchè si verificano i seguenti fattori:

- Operano al di fuori della loro giurisdizione : la costituzione

- Obbediscono e compiono missioni/informative senza aver avvisato lo stato maggiori o il Min. dell'Interno.


Il problema è che siam passati da SIM al SIFAR al SIOS al SID al SISMI e ora all'AISE sempre con scandali su scandali.
Il doppio stato non esiste,è un'unico stato che persegue obbiettivi diversi.
Il "doppio stato esiste dappertutto, leggiti il libro che ti ho indicato.
Fuori dalla Costituzione erano anche gli accordi segreti con gli USA nel dopoguerra, ma in realtà tutti gli stati fanno accordi segreti, anche se formalmente sono illegali.

>Obbediscono e compiono missioni/informative senza aver avvisato lo stato maggiori o il Min. dell'Interno.

Ma manco! Nel governo e nell'esercito (alti gradi) ci sono personaggi che sono "informati" (è un termine tecnico).
La massoneria in pratica serve a stabilire delle gerarchie che sono diverse da quelle ufficiali, massoneria e servizi sono culo e camicia, per resto la massoneria serve per fare affaires e carriere.
E' Galli della Loggia che scrive che c’è un governo visibile, che corrisponde alle strutture ufficiali, nazionali e internazionali e che compie atti ufficiali, e un governo invisibile, che fa una politica un po diversa da quella ufficiale, in tempi e luoghi differenti e con grande spregiudicatezza.

Franziscko
03-08-2009, 20:16
Ma Curcio che non aveva mai fatto un tubo è ancora dentro? Quello lì fu fatto fuori politicamente perché non serviva alle nuove BR, quelle sanguinarie ed utilizzate da cd. poteri oculti, forti, massoni o che dir si voglia.

Curcio è fuori dall' Ottobre del '98, e non si è mai pentito.
un Bravo Ragazzo.....

Franziscko
03-08-2009, 20:18
Lungi da me l'idea di difendere le brigate rosse, ma quello che aveva in mente Curcio non era quello che realizzò poi Moretti. E a parte le ideologie, non ha mai commesso reati di sangue ed è stato dentro un bel pezzo.

Poveretto... quasi quasi mi fa pena.....

Ser21
03-08-2009, 20:27
Il "doppio stato esiste dappertutto, leggiti il libro che ti ho indicato.
Dipenda da cosa vogliamo intendere come doppio stato.
In Italia dagli anni 50 in poi,sino all'inizio degli anni 90,ha operato una struttura politico-militare che si è posta l'obbiettivo di impedire che il PCI potesse salire al governo.(Gladio,Noto Servizio,etc)

Il PCI era il partito comunista più votato d'europa e il contrasto con la corrente Atlantica era netto e contrapposto in Italia.
Le stragi,frutto della strategia della tensione,furono compiute dai più disparati gruppi: fascisti,comunisti,mafiosi,agenti segreti 'deviati' come pazienza.
A tirare le corda c'erano sempre membri della P2 che raccoglievano i generali collonnelli imprenditori politici e ministri CHIAVE per controllare un paese e bloccare ogni inchiesta scomda,con l'avocazione,con il tritolo o con il piombo.


La situazione di 'doppio stato' che abbiamo vissiuto in quei 40 anni non ha pari in nessun paese del mondo,per morti,stragi ed influenza 'Atlantica'.

Fuori dalla Costituzione erano anche gli accordi segreti con gli USA nel dopoguerra, ma in realtà tutti gli stati fanno accordi segreti, anche se formalmente sono illegali.

Ci mancherebbe,dobbiamo essere realisti,nessuno vuole negarlo,ma c'è accordo e accordo

>Obbediscono e compiono missioni/informative senza aver avvisato lo stato maggiori o il Min. dell'Interno.

Ma manco! Nel governo e nell'esercito (alti gradi) ci sono personaggi che sono "informati" (è un termine tecnico).

Dipende dai periodo.
Se parliamo delle trattative Stato-Mafia del 93',pare (per ora non sono verità processuali ma cronaca degli eventi) che Mori operasse non proprio sotto stretto controllo dello stato maggiore o del min. dell'interno,anzi....si deve guardare in tutt'altra direzione.Quello stato (la DC) all'epoca era sotto attacco,sia polticamente che dalla mafia stessa (conferma in cassazione delle sentenze del maxi processo).

Se parliamo dell'epoca piduista,Santovito,Miceli,Maletti,La Bruna,etc erano tutti a capo dei vari servizi segreti,guarda caso duranete le più oscure vicende della strategia della tensione.
Sempre nell'ottica di allontare il PCI dal governo.
Aldo Moro racconta lui stesso di quanto Kissinger poco lo stimasse e di quanto glielo avesse fatto capire,in un paio di incontri ufficiali.
Addirittura Moro pensò di essere stato quasi minacciato dall'americano per il famoso compromesso storico,e nemmeno in maniera tanto sottile da quanto racconta.


Kissinger boicottava il compromesso storico che si stava delineando tra Dc e Pci;

http://archiviostorico.corriere.it/1999/gennaio/22/Moro_memoriale_segreto_Kissinger_co_0_9901224089.shtml

La massoneria in pratica serve a stabilire delle gerarchie che sono diverse da quelle ufficiali, massoneria e servizi sono culo e camicia, per resto la massoneria serve per fare affaires e carriere.
Ma stai parlando della Massoneria ordinaria come il GOI o altre associazioni legali,riconosciute e con liste pubbliche ?
In questo caso,come fai a sapere che alcuni di quei membri siano dei servizi ? :stordita:
Se invece ti riferisci a dei comitati d'affari che sfociano nella massoneria deviata,come quello visto in calabria,con De Magistris,bisogna differenziare tra quelle Meridionali e le altre.
Al sud la santa della 'ndrangheta tratta alla pari con tutti gli interpreti,anzi,tira le fila di tutto,dalla politica agli affari riservati di saladino.

Al Nord è diverso,sono più dei comitati d'affari dove intascarsi milionate di euro in mega appalti,stile expo.

E' Galli della Loggia che scrive che c’è un governo visibile, che corrisponde alle strutture ufficiali, nazionali e internazionali e che compie atti ufficiali, e un governo invisibile, che fa una politica un po diversa da quella ufficiale, in tempi e luoghi differenti e con grande spregiudicatezza.
Mi sembra un po' vaga come affermazione....

Franziscko
03-08-2009, 20:31
«Il mio sangue ricadrà su di loro». Gli scritti di Aldo Moro prigioniero delle Br. 1997


"Naturalmente non posso non sottolineare la cattiveria di tutti i democristiani che mi hanno voluto nolente ad una carica, che, se necessaria al Partito, doveva essermi salvata accettando anche lo scambio dei prigionieri. Sono convinto che sarebbe stata la cosa più saggia. Resta, pur in questo momento supremo, la mia profonda amarezza personale. Non si è trovato nessuno che si dissociasse? Bisognerebbe dire a Giovanni che significa attività politica. Nessuno si è pentito di avermi spinto a questo passo che io chiaramente non volevo? E Zaccagnini? Come può rimanere tranquillo al suo posto? E Cossiga che non ha saputo immaginare nessuna difesa? Il mio sangue ricadrà su di loro.".


:cry:

Sheera
03-08-2009, 21:30
Dipenda da cosa vogliamo intendere come doppio stato.
In Italia dagli anni 50 in poi,sino all'inizio degli anni 90,ha operato una struttura politico-militare che si è posta l'obbiettivo di impedire che il PCI potesse salire al governo.(Gladio,Noto Servizio,etc)

Il PCI era il partito comunista più votato d'europa e il contrasto con la corrente Atlantica era netto e contrapposto in Italia.
Le stragi,frutto della strategia della tensione,furono compiute dai più disparati gruppi: fascisti,comunisti,mafiosi,agenti segreti 'deviati' come pazienza.
A tirare le corda c'erano sempre membri della P2 che raccoglievano i generali collonnelli imprenditori politici e ministri CHIAVE per controllare un paese e bloccare ogni inchiesta scomda,con l'avocazione,con il tritolo o con il piombo.


La situazione di 'doppio stato' che abbiamo vissiuto in quei 40 anni non ha pari in nessun paese del mondo,per morti,stragi ed influenza 'Atlantica'.

Ci mancherebbe,dobbiamo essere realisti,nessuno vuole negarlo,ma c'è accordo e accordo

Dipende dai periodo.
Se parliamo delle trattative Stato-Mafia del 93',pare (per ora non sono verità processuali ma cronaca degli eventi) che Mori operasse non proprio sotto stretto controllo dello stato maggiore o del min. dell'interno,anzi....si deve guardare in tutt'altra direzione.Quello stato (la DC) all'epoca era sotto attacco,sia polticamente che dalla mafia stessa (conferma in cassazione delle sentenze del maxi processo).

Se parliamo dell'epoca piduista,Santovito,Miceli,Maletti,La Bruna,etc erano tutti a capo dei vari servizi segreti,guarda caso duranete le più oscure vicende della strategia della tensione.
Sempre nell'ottica di allontare il PCI dal governo.
Aldo Moro racconta lui stesso di quanto Kissinger poco lo stimasse e di quanto glielo avesse fatto capire,in un paio di incontri ufficiali.
Addirittura Moro pensò di essere stato quasi minacciato dall'americano per il famoso compromesso storico,e nemmeno in maniera tanto sottile da quanto racconta.


Kissinger boicottava il compromesso storico che si stava delineando tra Dc e Pci;

http://archiviostorico.corriere.it/1999/gennaio/22/Moro_memoriale_segreto_Kissinger_co_0_9901224089.shtml


Ma stai parlando della Massoneria ordinaria come il GOI o altre associazioni legali,riconosciute e con liste pubbliche ?
In questo caso,come fai a sapere che alcuni di quei membri siano dei servizi ? :stordita:
Se invece ti riferisci a dei comitati d'affari che sfociano nella massoneria deviata,come quello visto in calabria,con De Magistris,bisogna differenziare tra quelle Meridionali e le altre.
Al sud la santa della 'ndrangheta tratta alla pari con tutti gli interpreti,anzi,tira le fila di tutto,dalla politica agli affari riservati di saladino.

Al Nord è diverso,sono più dei comitati d'affari dove intascarsi milionate di euro in mega appalti,stile expo.


Mi sembra un po' vaga come affermazione....

E' nella prefazione del libro di Faenza, leggilo e poi capirai molte cose, c'è anche la spiegazione dell'assassinio Kennedy.
Quello che dici tu è quello che viene fatto credere, manca la parte essenziale.

Leggi anche:
De Lutiis G. Storia dei servizi segreti in Italia Ed. Riuniti
De Lutiis G. La strage Ed. Riuniti
De Lutiis G. Il lato oscuro del potere Ed. Riuniti

Anche questi in biblioteca purtroppo, io li ho comperati molti anni fa. La Editori Riuniti non c'è più.

Ser21
03-08-2009, 22:07
E' nella prefazione del libro di Faenza, leggilo e poi capirai molte cose, c'è anche la spiegazione dell'assassinio Kennedy.
Quello che dici tu è quello che viene fatto credere, manca la parte essenziale.

Leggi anche:
De Lutiis G. Storia dei servizi segreti in Italia Ed. Riuniti
De Lutiis G. La strage Ed. Riuniti
De Lutiis G. Il lato oscuro del potere Ed. Riuniti

Anche questi in biblioteca purtroppo, io li ho comperati molti anni fa. La Editori Riuniti non c'è più.

Scusa ma hai letto il libro che De Lutiis ha scritto assieme a Flamigni,Bartali,Moroni e Ruggiero ? I massimi esperti Italiani di terrorismo,stragi,delitti e atlantismo...hanno scritto il Sequestro di verità.
I buchi neri del delitto Moro,Kaos Edizioni.
Conferma esattamente quello che ho scritto....e avendo letto anche la strage e il lato oscuro del potere,non capisco cosa ci possa essere di diverso da quella che è la storia d'Italia,del dopo guerra.
Caso mai ribatti a quello che ho scritto e vediamo che ne viene fuori,magari c'è qualche spunto interessante.

redsith
04-08-2009, 00:14
Quello che mi fa incazzare di questi terroristi, di destra di sinistra ovviamente non cambia niente, è vederli parlare a testa alta nei salotti e nelle conferenze stampa, senza rimorsi e senza problemi, anzi magari fanno pure gli intellettuali.
Invece di stare muti, magari suicidarsi per la vergona, questi parlano, e gli viene permesso...

Sheera
04-08-2009, 09:35
Scusa ma hai letto il libro che De Lutiis ha scritto assieme a Flamigni,Bartali,Moroni e Ruggiero ? I massimi esperti Italiani di terrorismo,stragi,delitti e atlantismo...hanno scritto il Sequestro di verità.
I buchi neri del delitto Moro,Kaos Edizioni.
Conferma esattamente quello che ho scritto....e avendo letto anche la strage e il lato oscuro del potere,non capisco cosa ci possa essere di diverso da quella che è la storia d'Italia,del dopo guerra.
Caso mai ribatti a quello che ho scritto e vediamo che ne viene fuori,magari c'è qualche spunto interessante.
Ho letto due libri di Flamigni sul caso Moro, ma ho letto molte altre cose.
La Storia dei Servizi segreti è fittissima di notizie, anche nelle note.
Bisogna imparare a mettere insieme le notizie, ci sono cose che si possono scrivere solo tra le righe.
Tu leggi Il malaffare (tra l'altro scritto da un americano, Faenza ci ha messo il nome), capirai MOLTISSIME cose.
C'è una parte che riguarda l'Italia.

Ser21
04-08-2009, 09:37
Ho letto due libri di Flamigni sul caso Moro, ma ho letto molte altre cose.
La Storia dei Servizi segreti è fittissima di notizie, anche nelle note.
Bisogna imparare a mettere insieme le notizie, ci sono cose che si possono scrivere solo tra le righe.
Tu leggi Il malaffare (tra l'altro scritto da un americano, Faenza ci ha messo il nome), capirai MOLTISSIME cose.
C'è una parte che riguarda l'Italia.

Mi spieghi che cosa dovrei capire ? Grazie.
Almeno in linea generale,che ne so,fai una prefazione :D

dantes76
04-08-2009, 09:39
La Legge Gozzini [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mario_Gozzini&action=edit&section=1)]

La legge Gozzini (legge 663 del 1986) nasce con l'intento di affermare la prevalenza della funzione rieducativa della pena rispetto a quelle istanze retributive, nonché general e special preventive che nei paesi civilizzati sono alla base dello strumento penale. Dà attuazione all'art. 27 della Costituzione, che vieta una pena detentiva in violazione dei diritti umani e afferma che la pena deve tendere alla rieducazione del carcerato. Essa, infatti, dispone una serie di misure alternative alla detenzione in carcere in favore di coloro che hanno commesso un reato.

In particolare, la l. Gozzini prevede le seguenti misure:
permessi premio: il giudice di sorveglianza può autorizzare per un tempo non superiore a quarantacinque giorni all'anno il condannato a lasciare il carcere. per l'applicabilità di questa misura è richiesto che il reo sia stato condannato a meno di tre anni di galera, o a più di tre anni ma ne abbia scontati almeno il 25%, oppure che abbia scontato almeno 10 anni se condannato all'ergastolo. Per l'applicazione della norma è in linea di principio sufficiente non nuocere agli altri detenuti o all'amministrazione della prigione, senza che vi sia (secondo i suoi detrattori) alcuna attiva partecipazione alla rieducazione. affidamento al servizio sociale: il criminale condannato a meno di tre anni di prigione può subire alcune limitazioni alla sua libertà di circolazione o alle sue frequentazioni, essendo però inserito in un programma di riabilitazione che prevede fra le altre cose l'inserimento del mondo del lavoro e la disintossicazione da eventuali dipendenze. Questa misura è ad esempio applicata a tossicodipendenti ed alcolisti. detenzione domiciliare: quando si è condannati alla reclusione e restano non oltre due anni da scontare, o quando si è condannati all'arresto di qualsiasi durata, la legge Gozzini consente di scontare la pena in casa propria o altrui, o in altro luogo di dimora, anche pubblico. Questo beneficio si può ottenere nei casi seguenti: donna incinta o che allatta la propria prole ovvero madre di prole di età inferiore a tre anni con lei convivente; persona in condizioni di salute particolarmente gravi che richiedono costanti contatti con i presidi sanitari territoriali; persona di età superiore a 65 anni, se inabile anche parzialmente; persona di età minore di 21 anni, per comprovate esigenze di salute, di studio, di lavoro e di famiglia. semilibertà: se non si è affidati ai servizi sociali, le pene detentive non superiori ai sei mesi possono essere scontate in regime di semilibertà, cioè passando in carcere solo le ore notturne. Il regime di semi-libertà è applicabile agli ergastolani che hanno scontato almeno vent'anni in carcere. liberazione anticipata: la norma prevede che il condannato, in determinate circostanze, possa scontare la pena seguendo un calendario di 9 mesi invece che di 12, ovvero vedendosi scontati 45 giorni di pena ogni sei mesi di carcerazione. La normativa prevede di contare fra i sei mesi di carcerazione anche i momenti in cui il carcerato ha beneficiato di altre agevolazioni. non-menzione: norma introdotta da emendamenti successivi. Prevede che il condannato che tiene una condotta esemplare e gode di uno sconto di pena possa uscire dal carcere con la fedina penale (http://it.wikipedia.org/wiki/Fedina_penale) pulita. La fedina penale consultabile dai privati risulta quindi priva di tracce di reato, in modo da facilitare un reinserimento nella società civile e soprattutto nel mondo del lavoro.
La Legge Gozzini ha istituito l'articolo 41 bis (http://it.wikipedia.org/wiki/Articolo_41_bis) per il carcere a regime duro.

Source: it.wikipedia.org (http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Gozzini) (04/08/2009) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)


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Ergastolo nell'ordinamento italiano [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ergastolo&action=edit&section=3)]

L'ergastolo è previsto dall'art. 22 codice penale (http://it.wikipedia.org/wiki/Codice_penale_italiano). La pena è perpetua ed è scontata in uno degli stabilimenti a ciò destinati, con l'obbligo del lavoro e con l'isolamento notturno. Il condannato all'ergastolo può essere ammesso al lavoro all'aperto.

Problemi di costituzionalità [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ergastolo&action=edit&section=4)]

Il carattere teoricamente perpetuo della condanna pone gravi problemi di compatibilità con l'art. 27 comma 3 della Costituzione (http://it.wikipedia.org/wiki/Costituzione), e con la Legge Gozzini (http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Gozzini) che ne dà attuazione. Recita, infatti, tale articolo: "Le pene [...] devono tendere alla rieducazione del condannato". Ripetutamente posto all'attenzione della Corte Costituzionale (http://it.wikipedia.org/wiki/Corte_costituzionale_della_Repubblica_italiana), da parte dei Giudici di merito, la Consulta le ha sempre respinte sull'assunto che "funzione e fine della pena non sia solo il riadattamento dei delinquenti" e che la pena dell'ergastolo, come si è detto sopra, "non riveste più i caratteri della perpetuità" (Sentenza della Corte costituzionale n. 264 del 1974). Grazie all'intervento della Corte Costituzionale, tale pena è stata esclusa per i minori imputabili perché incompatibile con la finalità rieducativa del minore alla quale devono tendere le pene previste per i minori di età.

Tuttavia, vi è da sottolineare che il carattere di perpetuità di tale pena è mitigato dalla possibilità concessa al condannato di essere ammesso alla libertà condizionale (http://it.wikipedia.org/wiki/Libert%C3%A0_condizionale) dopo avere scontato 26 anni, qualora ne venga ritenuto attendibilmente provato il ravvedimento. Tale limite è ulteriormente eroso dalle riduzioni previste per la buona condotta del reo, grazie alle quali vengono eliminati 45 giorni ogni sei mesi di reclusione subiti. D'altro canto la riforma dell'Ordinamento penitenziario del 1987 (http://it.wikipedia.org/wiki/1987), attraverso le previsioni degli artt. 30-ter, comma 4, lett. d) e 50, comma 5, Legge n. 354/1975, ha contribuito a rimodellare i contenuti dell'ergastolo anche al di là dei profili che attengono alla liberazione condizionale: ha consentito infatti che il condannato all'ergastolo possa essere ammesso, dopo l'espiazione di almeno 10 anni di pena, ai permessi premio (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Permesso_premio&action=edit&redlink=1), nonché, dopo 20 anni, alla semilibertà (http://it.wikipedia.org/wiki/Semilibert%C3%A0).

Esemplificazioni [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ergastolo&action=edit&section=5)]

Source: it.wikipedia.org (http://it.wikipedia.org/wiki/Ergastolo#Ergastolo_nell.27ordinamento_italiano) (04/08/2009) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)

gigio2005
05-08-2009, 15:09
tutti ar mareeeee

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/cronaca/giusva-vacanze/1.html