View Full Version : ritornare a studiare?
IL_mante
29-07-2009, 12:22
situazione: 22 anni, diploma di liceo scientifico tradizionale, tentato un anno di ing inf al politecnico di milano, lasciato dopo un anno di insuccessi e di rotture (studiare non è proprio nelle 100 cose che desidero fare :rolleyes: )...
ho trovato lavoro tramite agenzia interinale, lavoro da due anni part time, due esperienze diverse... lo stipendio è ovviamente basso, sia per il part time, sia per il fatto lavoro per un'agenzia... ora sono sui 750 netti al mese, 20 ore la settimana, l'anno scorso prendevo quasi 950, mi hanno cambiatola qualifica (in peggio...). chiaramente uno aspira sempre a qualcosa di più, ma proprio non si trova niente, e quello che trovi non ti prendono (mesi di colloqui e mai una chiamata :muro: )
secondo voi vale la pena di ritentare un corso di studi? ammetto che studiare non è la mia passione, ma è anche vero che dopo il liceo subito è iniziata l'università, e contate che già al liceo un paio di volte ho cercato di smettere di studiare... ora sono passati due anni, probabilmente studierei meglio dato che ho fatto per due anni qualcosa di diverso...
interessi: matematica/geometria (80% logica, a ingegneria analisi la vomitavo..); scienze e fisica in generale; informatica tecnica (no programmazione); ho qualche conoscenza (e mi piace come cosa) di autocad e catia dato che mio padre li usa al lavoro e qualche cosa mi ha insegnato; interessi particolari nel campo delle energie rinnovabili (eolico/solare ecc) mi diletto a costruire modellini; interesse per la musica in generale (autodidatta di chitarra); varie ed eventuali...
proponetemi qualcosa :(
secondo voi nella mia condizione è meglio ritentare gli studi (cosa?) o sfruttando il curriculum perseverare nella ricerca di un lavoro un po' più concreto (per ora vado avanti a proroghe trimestrali :mc: )?
screttiu
29-07-2009, 12:51
penso che è meglio che rinizi a studiare solo se fortemente motivato altrimenti lascia stare perchè se non abbini studio a un po di esperienza...
siiiiiiiii, vieni a fare matematica con me alla statale di milano :D anche io come te 22 anni e inizio quest'anno :p
oh my god
29-07-2009, 13:51
se lo fai per una soddisfazione personale, fai pure.
se lo fai per soldi, lascia perdere, per riguadagnare quello che perderesti in 5 anni (anche se guadagni poco) ti ci vorrebbe tutta la vita con gli stipendi attuali per i laureati.
se lo fai per una soddisfazione personale, fai pure.
concordo.
ora sono passati due anni, probabilmente studierei meglio dato che ho fatto per due anni qualcosa di diverso...
Per esperienza semmai è il contrario, soprattutto all'università. Secondo me, visto che ti piace l'informatica "tecnica"(non so cosa tu intenda con questo termine), potresti fare un corso come sistemista del Fondo sociale Europeo(ti propongo questo perchè è gratis ma va bene qualsiasi corso) e sei praticamente sicuro di trovare un lavoro.
Emaborsa
29-07-2009, 16:44
Io a 17 anni ho mollato li le superiori (da co****ne). Poi a 24anni mi sono messo a fare le serali per reciuperare la maturità. Una volta finito ho giurato che non avrei mai più aperto un libro e che non avrei mai fatto l'università. Ora a 29 anni mi trovo iscritto ad informatica....motivo? Siamo quasi nel 2010 e credo che una laurea ci voglia se vuoi vivere bene.
IL_mante
29-07-2009, 18:28
penso che è meglio che rinizi a studiare solo se fortemente motivato altrimenti lascia stare perchè se non abbini studio a un po di esperienza...
non ho capito "esperienza" :stordita:
siiiiiiiii, vieni a fare matematica con me alla statale di milano :D anche io come te 22 anni e inizio quest'anno :p
e fino ad adesso cosa hai fatto? lavoro? cazzeggio professionale? mantenuto? ripetente cronico? poi mettermi a fare un corso di matematica non è proprio la mia aspirazione maxima :fagiano:
se lo fai per una soddisfazione personale, fai pure.
se lo fai per soldi, lascia perdere, per riguadagnare quello che perderesti in 5 anni (anche se guadagni poco) ti ci vorrebbe tutta la vita con gli stipendi attuali per i laureati.
non sono così venale per i soldi, e comunque tieni conto che tutto quello guadagnato fin ora sta in banca dato che vivo ancora con i miei, e sono quasi sicuro che se mi rimettessi a studiare, i miei agevolerebbero non poco le spese universitarie
Per esperienza semmai è il contrario, soprattutto all'università. Secondo me, visto che ti piace l'informatica "tecnica"(non so cosa tu intenda con questo termine), potresti fare un corso come sistemista del Fondo sociale Europeo(ti propongo questo perchè è gratis ma va bene qualsiasi corso) e sei praticamente sicuro di trovare un lavoro.
nel senso che mi piace hardware, assemblaggio, problemi software, insomma quasi tutto tranne programmazione...
Io a 17 anni ho mollato li le superiori (da co****ne). Poi a 24anni mi sono messo a fare le serali per reciuperare la maturità. Una volta finito ho giurato che non avrei mai più aperto un libro e che non avrei mai fatto l'università. Ora a 29 anni mi trovo iscritto ad informatica....motivo? Siamo quasi nel 2010 e credo che una laurea ci voglia se vuoi vivere bene.
penso sia un parere personale, se trovi un lavoro che ti permette una crescita professionale e con un guadagno a crescere nel tempo, penso tu possa ritenerti a posto...
comunque si può anche considerare il fatto che continui a lavorare essendo part time e abbini un corso di formazione...
Emaborsa
29-07-2009, 20:16
no
penso sia un parere personale, se trovi un lavoro che ti permette una crescita professionale e con un guadagno a crescere nel tempo, penso tu possa ritenerti a posto...
si è un parere personale, ma voglio anche dire che una laurea ormai ci vuole (quasi). A meno che uno non trovi un lavoro che gli da possibilità come dici tu.
comunque si può anche considerare il fatto che continui a lavorare essendo part time e abbini un corso di formazione...
In effetti io lavoro+studio.
ilguercio
29-07-2009, 20:55
Pensa te che io sono altamente tentato di fare il contrario:rolleyes:
mah un laureato specie con le lauree che ancora valgono (medicina giurisprudenza ingegneria) può sperare di guadagnare ancor oggi da bene a molto bene. Con molte lauree dipende.. si può diventare realizzati come meno, lo stesso senza laurea.. se uno apre un'attività commerciale che va a gonfie vele la laurea per lui sarebbe stata tempo perso (se non per motivi culturali oppure uno dice avrei voluto studiare marketing mi avrebbe evitato spese per esperti eccetra) , diversamente in altri casi
nel senso che mi piace hardware, assemblaggio, problemi software, insomma quasi tutto tranne programmazione...
Potresti frequentare un'università di networking in Inghilterra:D
Poi la programmazione si impara comunque frequentando il corso di informatica,che lo si voglia o no.
Orientati sui database,sui ruoli da sistemista ecc.
non è scritto da nessuna parte che una persona per vivere bene debba essere laureata, nè che le persone col pezzo di carta abbiano il mondo ai loro piedi. se non sai fare nulla, anche se ti laurei con le mani e con i piedi, in 7-8-9 anni, con 90, avrai solo buttato 7-8-9 anni e non avrai imparato nulla nè servirai a nulla nel mondo del lavoro.
Basta con la convinzione che sia sufficiente il pezzo di carta per acquisire delle conoscenze: per laurearsi ci vuole passione e competenza, studio, dedizione, senso del dovere, se non ce le hai, pensa ad altro.
Sono d'accordo con l'ultima frase.. non con la prima. Con alcune lauree anche se non sei una cima hai comunque una "via" facilitata, dove puoi trovare un lavoro che ti soddisfa e ben remunerato. E ovvio che l'ideale è prendere una laurea nei tempi e col voto massimo, sapendo già che fare dopo eccetra.. ma non sono casi frequenti (e comunque ci sono MOLTE persone laureate "male", che poi grazie alla propria intraprendenza, voglia di rischiare e dedizione dal punto di vista lavorativo hanno ottenuto condizioni MOLTO migliori di altre che andavano benissimo come studenti).
Allo stesso modo come ben hai detto non è scritto da nessuna parte che ci voglia una laurea per vivere.. come ho detto ad esempio uno che apre attività commerciali e che così riesce a costruire un "impero" :sofico: è probabile che penserà che è stata una fortuna non aver buttato anni in uno studio che poi gli sarebbe servito a poco
:dissident:
30-07-2009, 00:33
mah un laureato specie con le lauree che ancora valgono (medicina giurisprudenza ingegneria)
beh in medicina solo in alcuni campi e cmq dopo anni sottopagato come specializzando...
Medicina se non finisci disoccupato (son pochi per fortuna.. almeno per ora..) hai comunque uno stipendio dignitoso.
Se parli di avere uno stipendio faraonico ti dò ragione.. non sono in tanti quelli che riescono ad arrivarci..sì comunque significa che prima dei 30 anni o oltre non sarai pienamente inserito nel mondo del lavoro..
per quello che riguarda giurisprudenza dà molte possibilità (guadagni anche molto alti se uno imbocca la strada giusta) ma ci sono anche parecchi disoccupati :stordita:
Ad ingegneria in generale credo che i dosoccupati siano meno.. ma non mi sono mai interessato non essendo particolarmente ferrato in matematica.. cioé non avendo mai imparato a studiarla perbene :D
Comunque medicina ha il numero chiuso.. giurisprudenza in generale no, ingegneria credo solo alcuni corsi
:dissident:
30-07-2009, 00:59
Cmq mai come ora ha senso tornare a studiare solo per la passione per qualcosa, di certo NON per la speranza di fare i soldi..
ilguercio
30-07-2009, 01:01
Cmq mai come ora ha senso tornare a studiare solo per la passione per qualcosa, di certo NON per la speranza di fare i soldi..
E perdere anni di lavoro?
Mmm,non so se convenga...
Cmq mai come ora ha senso tornare a studiare solo per la passione per qualcosa, di certo NON per la speranza di fare i soldi..
Direi che il discorso è più complicato.
Immagino tu intenda ora nel senso della sua situazione.
La passione (un minimo.. o perlomeno sopportazione :stordita: ) è necessaria altrimenti non ti laurei.
Inoltre direi che da studente lavoratore è estremamente difficile riuscire a sostenere le lauree più impegnative.. mentre se scegliesse qualcosa di meno impegnativo sarebbe possibile.. ma appunto non gli garantirebbe grosse possibilità quando esce.
Riguardo all'utente che dice "perdere anni di lavoro"? io penso che con 750 euro (mi pare di questa cifra mensile parlava) si compra da mangiare e non si muore di fame.. ma si fa poco altro..:stordita:
Quindi laurea o no è probabile che gli convenga cercare qualche opportunità differente :Prrr:
Sarebbe un rimpianto se già avesse un lavoro dove si guadagna bene o benino
ilguercio
30-07-2009, 01:13
Si però lavora part time e l'anno scorso prendeva 950 euri.
Se è sicuro che con la laurea può aspirare a un posto migliore ed è certo di concludere il percorso...
Si però lavora part time e l'anno scorso prendeva 950 euri.
Se è sicuro che con la laurea può aspirare a un posto migliore ed è certo di concludere il percorso...
L'importante è che sia una laurea con un minimo di possibilità e che lui sia convinto appunto.. sarebbe un peccato perdere 2 o 3 anni e denaro per poi non ottenere nulla.. ma questo dipende dalla passione, tenacia e voglia di studiare :)
ora vado a dormire.. buonanotte a tutti :ronf:
:dissident:
30-07-2009, 01:34
Si il mio discorso e' che non c'e' sicurezza di aspirare ad un posto migliore, solo vaghe speranze. E si trovera' con la laurea sulla soglia dei 30 anni, al di fuori di tutti i contratti di formazione, quindi riducendo di parecchio la sua appetibilia' per i datori di lavoro rispetto ai neolaureati che si laureeranno con lui.
Per come la vedo io quindi la scelta di studiare ha senso solo se dettata dal desiderio di farlo, assolutamente non e' giustificata dalla speranza di trovare un lavoro migliore o piu' remunerativo, perche' ora come ora non e' cosi'.
Se vuoi guadagnare di piu' fai meglio a imparare un mestiere artigianale al giorno d'oggi (falegname, idraulico, fabbro, elettricista..)
sinceramente 750 €/mese per 20 ore settimanali non mi sembrano poi malaccio... se poi dici che prima ne prendevi anche 950 per lo stesso orario.
Io fino ad un anno fa ero un operaio da 1.100€ al mese ma per le classiche 40 ore.
abbinando un secondo lavoro al primo, sempre part time, riusciresti ad avere uno stipendio decente... magari potresti provare a fare il cameriere durante i week end, sarebbero 8 gg lavorativi in più al mese e potresti arrivare sui 1000€ :stordita:
Sinceramente se non ti piaceva studiare a 17-18 anni quando era l'unica cosa che dovevi fare dubito ti potrebbe piacere ora (senza considerare le difficoltà di riprendere a studiare dopo anni di stop)
screttiu
30-07-2009, 07:23
Si il mio discorso e' che non c'e' sicurezza di aspirare ad un posto migliore, solo vaghe speranze. E si trovera' con la laurea sulla soglia dei 30 anni, al di fuori di tutti i contratti di formazione, quindi riducendo di parecchio la sua appetibilia' per i datori di lavoro rispetto ai neolaureati che si laureeranno con lui.
Per come la vedo io quindi la scelta di studiare ha senso solo se dettata dal desiderio di farlo, assolutamente non e' giustificata dalla speranza di trovare un lavoro migliore o piu' remunerativo, perche' ora come ora non e' cosi'.
Se vuoi guadagnare di piu' fai meglio a imparare un mestiere artigianale al giorno d'oggi (falegname, idraulico, fabbro, elettricista..)
dissento e dipende da ognuno di noi,.
personalmente, lavorando a tempo indet da oramai 2 anni in multinazionale, la laurea mi serve per qualcosa di ben definito, e se ci arrivero a 30, avra comunque piu valore, a mio avviso, di una presa a 23 senza esperienza.
pero', come ripeto, dipende da caso a caso
dissento e dipende da ognuno di noi.
certo che dipende da ognuno... ma in questo caso specifico "studiare non è tra le 100 cose che vorrei fare" + "lavoro part time con agenzia interinale a tempo determinato" secondo me tornare a studiare è inutile.
Se ti laurei a 29 anni sei fuori dai contratti di apprendistato e sei senza esperienza = nessuno ti assume se può assumere un ragazzo più giovane come apprendista pagandolo una miseria.
Tu hai un lavoro fisso, per quanto ricordo anche con un buon stipendio, e la laurea ti permetterà sicuramente di fare carriera all'interno dell'azienda (resta da vedere quanto ti limita la mancanza del pezzo di carta ma non conosco la tua realtà quindi mi fido di quello che scrivi :)) ma le vostre due situazioni sono completamente diverse :)
screttiu
30-07-2009, 07:42
certo che dipende da ognuno... ma in questo caso specifico "studiare non è tra le 100 cose che vorrei fare" + "lavoro part time con agenzia interinale a tempo determinato" secondo me tornare a studiare è inutile.
Se ti laurei a 29 anni sei fuori dai contratti di apprendistato e sei senza esperienza = nessuno ti assume se può assumere un ragazzo più giovane come apprendista pagandolo una miseria.
Tu hai un lavoro fisso, per quanto ricordo anche con un buon stipendio, e la laurea ti permetterà sicuramente di fare carriera all'interno dell'azienda (resta da vedere quanto ti limita la mancanza del pezzo di carta ma non conosco la tua realtà quindi mi fido di quello che scrivi :)) ma le vostre due situazioni sono completamente diverse :)
non lo so se mi limita o meno, l impressione è questa poi magari mi sbaglio.
a livello personale penso serva anche se il mio futuro non dovesse essere qua, pero' come giustamente hai detto, la mia situazione è diversa.
per me laurearmi a 28-29 o 30 con 7 di esperienza alle spalle, ed esserci riuscito, sarebbe qualcosa di eccezionale
per me laurearmi a 28-29 o 30 con 7 di esperienza alle spalle, ed esserci riuscito, sarebbe qualcosa di eccezionale
questo è sicuro :)
laurearsi quando contemporaneamente si ha un lavoro a tempo pieno (che sia manuale o di ufficio) e che magari porta via tempo anche fuori dalle canoniche 8 ore è comunque sinonimo di grande impegno e volontà :)
Ma ad un ipotetico colloquio alla domanda "come mai si è laureato a 29 anni?" tu potresti dire "ho lavorato per 7 anni presso la ditta pincopallino passando dalla mansione di dipendente nuotatore nell'acquario a quella di megadirigente con l'acquario con i dipendenti e foresta di ficus e contemporaneamente nel tempo libero mi sono anche laureato" che è un po' diverso dal dire "finita la scuola non ne avevo voglia e dopo qualche anno passato a fare lavoretti part time ho ripreso a studiare ed ho finito solo 2 anni fuoricorso" ;)
p.s. io dopo il liceo classico mi sono iscritto ad ing. aerospaziale ma poi ho capito che studiare non era tra le 100 cose che volevo fare e quindi mi sono trovato un lavoretto manuale come operaio... massimo rispetto per chi comunque vuole riprendere a studiare; personalmente non ci penso minimamente :asd:
:dissident:
30-07-2009, 11:57
dissento e dipende da ognuno di noi,.
personalmente, lavorando a tempo indet da oramai 2 anni in multinazionale, la laurea mi serve per qualcosa di ben definito, e se ci arrivero a 30, avra comunque piu valore, a mio avviso, di una presa a 23 senza esperienza.
pero', come ripeto, dipende da caso a caso
a parte che la tua situazione e' gia' diversa..ma cmq non hai la controprova che la laurea ti permetterebbe un entrare nel mondo del lavoro con migliori prospettive di assunzione e guadagno (essendo gia' integrato in azienda)!
IL_mante
01-08-2009, 17:13
allora, innanzitutto grazie a tutti per gli interventi.
la situazione attuale è la seguente: lavoro tramite un agenzia in un centro commerciale, e facendo solo 20 ore la settimana, anche se la paga è buona, lo stipendio è quello che è... fino a settembre dell'anno scorso guadagnavo molto di più, non tanto per la qualifica, simile a quella attuale, quanto per il monte ore, che era di 31 alla settimana. il progetto precedente è terminato a settembre e mi sono ritrovato a casa (sapendolo per altro un mese e mezzo prima, neanche il tempo di rendersi conto...). per fortuna mia, l'agenzia mi ha quasi subito (tempo un mese) trovato un altro posto, in un altro centro, con un'altra mansione, ma con meno ore, perchè ora siamo in 3 che copriamo tutta la settimana 12 ore al giorno, più di 20 ore non potevano darmi...
data questa premessa e considerando che con questa esperienza il curriculum si arricchirà non di poco, penso che l'ideale per quanto mi riguarda sia continuare a lavorare dove sono (teoricamente potrei restarci all'infinito, l'iniziativa non finirà mai perchè attira parecchi clienti) e integrare, se riesco a trovarlo, con un corso di formazione, magari di quelli gratuiti promossi dalla regione, o con quelli forniti dalle agenzie di collocamento...
che ne pensate?
giannola
02-08-2009, 07:23
Io a 17 anni ho mollato li le superiori (da co****ne). Poi a 24anni mi sono messo a fare le serali per reciuperare la maturità. Una volta finito ho giurato che non avrei mai più aperto un libro e che non avrei mai fatto l'università. Ora a 29 anni mi trovo iscritto ad informatica....motivo? Siamo quasi nel 2010 e credo che una laurea ci voglia se vuoi vivere bene.
io mi sono iscritto a 30 anni, ora a 35 anni sto finendo (mi mancano le ultime 2 materie) e conto di iscrivermi alla specialistica. :D
Emaborsa
03-08-2009, 07:53
io mi sono iscritto a 30 anni, ora a 35 anni sto finendo (mi mancano le ultime 2 materie) e conto di iscrivermi alla specialistica. :D
Anche tu informatica? Come ti è sembrato?
giannola
03-08-2009, 09:47
Anche tu informatica? Come ti è sembrato?
venendo dal liceo linguistico con la prof. di matematica ho fatto a pugni (metaforicamente :D)...proff.ssa simpatica...mi disse che secondo lei non sarei mai riuscito a scrivere due linee di codice (quando invece avevo già prodotto sw e ricevuto complimenti per le mie realizzazioni)...mentre invece poi ho anche ricevuto i complimenti del docente di cotrolli automatici e teoria dei sistemi e scovato un bug di programmazione in un libro di sistemi operativi(non visto nemmeno dal mio docente)...come vedi non c'è mai un metro unico. ;)
Facile non è stato e certo uscire con 94-95 (grosso modo è quello che mi aspetto) in 5 anni con l'handicap scolastico che ho avuto è una vittoria che mi soddisfa di tutti i sacrifici fatti....è stata tutta questione di volontà, se vuoi farcela è solo quella che devi avere in abbondanza.
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