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View Full Version : Il Partito del Sud: lo vuole Marcello dell'utri...


dantes76
11-07-2009, 12:56
“Sì al partito del Sud
Dell’Utri è sempre con me”
“Sì al partito del Sud Dell’Utri è sempre con me”
21 commenti
giovedì 2 luglio 2009
09:38
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cuffaro, dell'utri, lombardo, micciché, partito del sud, pdl, udc

“Lombardo sta dimostrando un grande coraggio, quella in corso in Sicilia è una grande rivoluzione culturale” e “la decuffarizzazione è un segnale fortissimo”. Lo dice dalle colonne del Corriere della Sera il sottosegretario Gianfranco Micciché, parlando delle tensioni nella maggioranza siciliana.
“E’ la prima volta che in Sicilia c’è un Governo senza la Dc - continua l’esponente del Pdl - anche se molti provengono dalla Dc. Chi vuol recuperare l’Udc fa ragionamenti di utilità’ contingente e non si accorge del processo culturale in atto”. E aggiunge: “sta cambiando tutto, non è più tempo di promesse e clientele”.
“Se il Governo continuerà a trascurare il Mezzogiorno è inevitabile che nasca il partito del Sud - ha aggiunto Micciché - . Occorre intervenire per eliminare i danni fatti da Prodi”, “è lui il vero responsabile del disastro che vive il Sud, ma noi non siamo stati in grado di cambiare”, “potevamo ricostruire quello che c’era prima e invece, un pò per la crisi internazionale un pò perché la Lega è sempre più forte, non lo abbiamo fatto”, e “io spero che il Pdl torni ad essere quel partito nazionale che ha avuto sempre grande attenzione per il Sud e la Sicilia in particolare”. Altrimenti, sottolinea ancora il sottosegretario, “l’esperienza della Lega è straordinaria e ha fatto scuola”, “la nascita di un partito del Sud non la deciderà Micciché ma sarà un processo inevitabile”.
Poi su Lombardo: “sta dimostrando grande coraggio”, ma “il partito del Sud non può che nascere da facce nuove. Non occorre preoccuparsi di qualche portatore di voti. Lombardo osi e si affranchi ancora di più dal voto di apparato”.
Quindi rispondendo alla domanda se dietro questa iniziativa ci sia il senatore Marcello Dell’Utri, Micciché risponde: “dietro Micciché c’è stato e ci sara’ sempre Dell’Utri”. “Nel ‘94 fu il primo a capire l’assoluta necessità di costruire qualcosa di diverso dai partiti tradizionali. Oggi che lui comprenda prima di altri quel che sta avvenendo nel Mezzogiorno è per me uno stimolo ad andare avanti”.

http://www.livesicilia.it/2009/07/02/micciche-verso-il-partito-del-suddietro-di-me-ce-dellutri/


Né Lombardo, né Miccichè
Il solo vincitore è Dell’Utri
di Giuseppe Sottile
23 commenti
giovedì 9 luglio 2009
18:37
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dell'utri, lombardo, micchè, sottile

Ora che le deleghe del governo sicilianista sono state distribuite e la Regione è stata così prepotentemente “decuffarizzata”, ora che Lombardo e Miccichè, i due alleati forti, hanno saputo così bene spartirsi le spoglie di quel grande apparato di potere che s’intestava all’Udc, vogliamo finalmente tirar di conto e vedere chi è il vero e unico vincitore di questa turbinosa battaglia di mezza estate?
Che Raffaele Lombardo e Gianfranco Miccichè siano diventati i padroni della Regione non può negarlo nessuno. Certo, ancora debbono spiegare al mondo e anche a noi poveri sicilianuzzi come riusciranno a tirare avanti senza una maggioranza all’Assemblea regionale; ma intanto dominano governo e sottogoverno, uffici di gabinetto e vertici burocratici, società di servizio e società collegate; hanno spaccato il Pdl e il correntone del Pdl; hanno spaccato gli ex di An e persino quel mostro sacro e paludoso del Pd. Con una idea fissa: umiliare i nemici. Prendete, per esempio, Renato Schifani. Fino a un mese fa credeva di essere il padre padrone del Pdl e amava accreditarsi come l’unico consigliere in grado di influenzare le scelte dell’Imperatore. Ma alla stretta finale la situazione gli si è rovesciata addosso: Berlusconi ha incoronato Lombardo e Lombardo tratta ormai il presidente del Senato come l’esponente di una corrente di minoranza del Pdl.
Nella distribuzione delle deleghe al “suo” Mario Milone è toccato, guarda caso, l’assessorato al Territorio: una scelta di serie B.
L’altro perdente è Angelino Alfano, ministro Guardasigilli. Fino a un mese fa era il plenipotenziario del Cavaliere e sembrava che l’unico suo divertimento - politico, va da sè - fosse quello di tenere inchiodati in un angolo quell’arruffone di Miccichè e i quattro straccioni del Pdl che ancora gli andavano dietro. Era talmente sicuro di sè, il ministro, che voleva prendersi tutto.
Tanto è vero che aveva nominato coordinatore del partito in Sicilia Giuseppe Castiglione, il più acerrimo nemico di Lombardo.
Ma alla stretta finale, quando Berlusconi si è guardato bene dal seguire i consigli di Castiglione e dei coordinatori nazionali del Pdl, la minestra si è rovesciata addosso anche a lui. Lo prova il fatto che i vincitori hanno riservato al suo uomo, Nino Beninati, un assessorato politicamente tra i meno incisivi: i Lavori Pubblici. Mentre a Dore Misuraca, che si è staccato da Alfano per schierarsi con Lombardo e Miccichè, è stato assegnato un assessorato di maggior peso: il “suo” Gaetano Armao, oltre alla Presidenza, ha la delega per la protezione civile e la programmazione, con un controllo non secondario sui fondi europei.
Terzo perdente, Ignazio La Russa, ministro della Difesa. Aveva dato copertura ad Alfano nell’assalto a Lombardo e aveva affiancato a Castiglione, come coordinatore di complemento, Domenico Nania. Ma alla stretta finale, ci ha rimesso le penne pure lui: Nania non ha avuto nemmeno il contentino di un assessorato di serie C. I due uomini scelti dal presidente della Regione per rappresentare gli ex di An sono Luigi Gentile e Nino Strano, due fedelissimi di Pippo Scalia, l’ex coordinatore sostenuto da Fini ma defenestrato in malo modo proprio da La Russa.
Tutto qui? No. Schifani, La Russa e Alfano, non c’è dubbio, hanno pagato un prezzo alto e amaro. Da uomini di punta delle istituzioni sono stati costretti a subire, in terra di Sicilia, una batosta che brucerà ancora per molto tempo e che distillerà altro fiele e altri rancori. Resta però in piedi una domanda: la loro sconfitta è solo opera di Lombardo e Miccichè oppure dietro questo rovesciamento di forze, così improvviso e così inaspettato, c’è la regia callida e sapiente di un siciliano d’alto mare come Marcello Dell’Utri?
I perdenti, a cominciare da Totò Cuffaro, sostengono apertamente - non senza l’aggiunta di pesantissime allusioni - che, al momento decisivo, Berlusconi ha preferito ascoltare i consigli del suo vecchio amico di Publitalia anzichè quelli del giovane Alfano. Da qui il successo di Miccichè, talmente legato a Dell’Utri da dichiarare pubblicamente, in una intervista al Corriere della Sera, che “dietro Miccichè c’è stato e ci sarà sempre Dell’Utri”.
Una ammissione che gli fa onore. Un qualunque quaraquaqua, chiamato a parlare di un amico condannato in primo grado a nove anni per mafia, avrebbe cercato di sfumare i toni e di barricarsi dietro il politically correct. Invece Miccichè, che veniva intervistato sulle prospettive di un ipotetico partito del Sud, è stato fin troppo esplicito: dietro di lui c’è stato e ci sarà sempre Dell’Utri. Che cosa significa? Per trovare una risposta credibile è necessario allontanare lo sguardo dalla Sicilia e concentrarsi su ciò che succede nel cuore di Roma, per l’esattezza a palazzo Grazioli, residenza dell’Imperatore. Lì dove fino a poco tempo fa c’era gaiezza e certezza del potere ora c’è inquietudine e preoccupazione. Quante ragazzine, quante escort, quante veline, hanno conosciuto quei saloni e quelle stanze da letto? Quanto potrà durare il tiro al bersaglio di Repubblica, della magistratura e della stampa internazionale? Visto che la legge sulle intercettazioni non passa e sul lodo Alfano pesa il giudizio della Corte Costituzionale, l’Imperatore avrà quel colpo d’ala capace di sottrarlo alla trappola mortale? Saprà inventarsi una seconda vita politica più severa e più credibile? Le domande potrebbero continuare all’infinito. Ma l’effetto dei tanti interrogativi è uno solo: che non c’è a Roma un solo uomo politico, di alta o di bassa statura, che non abbia già messo nel conto la possibilità che l’Imperatore esca di scena prima della scadenza naturale. Tutti pronti, dunque, per la guerra di successione.
Se questo è lo scenario, quale sarà il ruolo di Dell’Utri che nel ‘94 fu il cervello organizzativo della discesa in campo del Cavaliere? Potrà il socio fondatore di Forza Italia affrontare senza truppe la battaglia, che si preannuncia lunga e dolorosa, per la conquista del trono? Potrà mai rischiare di essere travolto da un ex missino come Gianfranco Fini o da un ex socialista come Giulio Tremonti? Potrà mai affrontare l’onta di essere scavalcato o messo da parte da un Alfano sempre più rampante o da uno Schifani sempre più invadente?
Piaccia o no, uno dei pochi ad avere in mano un disegno per affrontare il dopo-Berlusconi è proprio Dell’Utri. Con il partito del Sud, appunto, quel partito tanto auspicato e tanto accarezzato da Miccichè e Lombardo. Dentro “Forza Sud”, sembra questa la sigla fortunata, ci sono gli uomini e i vettovagliamenti necessari, le lobby massoniche e i poteri forti; c’è una linea politica e c’è un forte legame con il territorio, simile a quello che la Lega di Bossi ha con il Nord. Cosa si può volere di piu’?
Strano destino però quello degli ardori meridionalisti. Negli anni Cinquanta, quando la Sicilia scopriva la propria vocazione autonomista o addirittura separatista, i capipopolo riscuotevano l’applauso sghembo e scellerato dei mafiosi: il film di Rosi sul bandito Giuliano sta lì a dimostrarlo. I sicilianisti di oggi, invece, hanno il sostegno leale e convinto dell’antimafia militante, a cominciare dai duri e puri chiamati da Lombardo a far parte del suo governo.
Dell’Utri è veramente grande. E Miccichè è il suo profeta. Viva la Sicilia. Viva Santa Rosalia.



http://www.livesicilia.it/2009/07/09/ne-lombardo-ne-micciche-il-solo-vincitore-e-dellutri/

^TiGeRShArK^
11-07-2009, 12:58
:asd:
Quasi quasi inizio anch'io a votare Ilvio. :asd:
Ci vuole proprio ricoprire di denaro evidentemente. :asd:

Ser21
11-07-2009, 12:59
Ricorda tanto il progetto di Sicilia Libera.

http://archiviostorico.corriere.it/2001/giugno/10/Ecco_piani_politici_Cosa_nostra_co_0_01061010495.shtml

dantes76
11-07-2009, 13:00
DIN DON!! DIN DON!!!!
Si avvertono i Gentili signori che E' in arrivo sul binario 16 il Partito del Sud proveniente da Milano

ConteZero
11-07-2009, 13:22
A quando l'8x1000 per il settentrione (almeno gli si manda qualche soldo) ? :asd:

ilguercio
11-07-2009, 13:41
:asd:
Non credo ci sia altro da dire:D

sander4
11-07-2009, 13:46
:asd:
:asd:

ilguercio
11-07-2009, 13:48
:asd:
:asd:

Siamo di poche parole oggi,eh?:asd:

sander4
11-07-2009, 13:49
Siamo di poche parole oggi,eh?:asd:

http://blufiles.storage.live.com/y1p6TD-mu4keqtvEUtgSIWPZ-II_YImxtNuXEm-SrSUgNqTwf8gSxafci7MHvN7VCzP5YxA5QV3SeY

:asd:

Ser21
11-07-2009, 14:02
Siamo di poche parole oggi,eh?:asd:

http://blufiles.storage.live.com/y1p6TD-mu4keqtvEUtgSIWPZ-II_YImxtNuXEm-SrSUgNqTwf8gSxafci7MHvN7VCzP5YxA5QV3SeY

:asd:

:sbonk::sbonk:

rip82
11-07-2009, 17:13
:asd:
Quasi quasi inizio anch'io a votare Ilvio. :asd:
Ci vuole proprio ricoprire di denaro evidentemente. :asd:

E tutto cio' con quelli che ce l'hanno duro al 10%, immagina quanti ve ne darebbero se silvio vincesse le elezioni senza il carroccio... A pensarci bene puoi anche votare lega, gia' adesso vi va di lusso.
Se fai parte di quelli sfigati che non vedranno un euro bastano due amiche ed aprire un'impresa edile.

fabio80
11-07-2009, 17:22
ah è trascurato, con tutti soldi che arrivano post estorsione legalizzazione sotto forma di tassazione al resto di italia.

minchia, altro che secessione, la guerra di indipendenza ci vuole :mbe:

Fil9998
11-07-2009, 17:40
io continuo a dirlo:

in tempi di vacche magre certe situazioni incancrenite rischiano di ridurre l'italia alla novella yugoslavia... poi son caxxi per tutti...

rip82
11-07-2009, 17:43
io continuo a dirlo:

in tempi di vacche magre certe situazioni incancrenite rischiano di ridurre l'italia alla novella yugoslavia... poi son caxxi per tutti...

Il siciliano che parla meneghino ha preso una manata di voti anche al nord, chi e' causa del suo mal...

Fil9998
11-07-2009, 17:45
ma per quello parlo di caxxi per tutti, mica viene nord vs sud, non, viene a nord e a sud vicino di casa vs vicino di casa,

con ovviamente zone in cui gli uni o gi altri son in maggioranza.

come in yugoslavia, stessa roba, un bordello assoluto in cui tutti si fanno un male assurdo senza concludere null ase non mille pezzettini.

rip82
11-07-2009, 17:48
ma per quello parlo di caxxi per tutti, mica viene nord vs sud, non, viene a nord e a sud vicino di casa vs vicino di casa,

con ovviamente zone in cui gli uni o gi altri son in maggioranza.

come in yugoslavia, stessa roba, un bordello assoluto in cui tutti si fanno un male assurdo senza concludere null ase non mille pezzettini.

In Jugoslavia c'erano etnie diverse costrette a convivere per colpa di accordi post guerra, mentre qui e' un'etnia sola, ma molto masochista.

Fil9998
11-07-2009, 17:53
qui c'è una etnia sola che si percepisce come divisa in sud, centro, nord est, n ovest, isole.

e fanno già 5 gruppi ... all'interno dei quali per ognuno ci stanno i sinistrini, i destrini-localisti e i destrini-ex-democristiani-reinventati.


vien fuori PEGGIO che in yugo, perchè fisicamente non è spartibile un caos del genere...


fondamentalmente la testa non è cambiata dall'epoca dei comuni e delle sognorie in italia, e li torniamo se non stiamo attenti.


oppure finiamo come sotto tito "bastonate in testa a tutti chè stiano buoni"...

trallallero
11-07-2009, 17:57
E tutto cio' con quelli che ce l'hanno duro al 10%
A me han detto che ce l'hanno duro al 100% :wtf:

Fil9998
11-07-2009, 17:59
... per non parlare delle varie etnie, quelle si diverse di "nuovi italiani" che quelli si si detestano alla grande fra loro...


...

fabio80
11-07-2009, 18:05
In Jugoslavia c'erano etnie diverse costrette a convivere per colpa di accordi post guerra, mentre qui e' un'etnia sola, ma molto masochista.

sarà anche una sola etnia ma sono culture così differenti che poco cambia

ferste
11-07-2009, 19:00
ma il partito del sud chiederà la secessione? Il grido di battaglia sarà "Basta con i soldi guadagnati della Mafia che finiscono al Nord, teniamoceli qui!!"?

dantes76
11-07-2009, 19:04
ma il partito del sud chiederà la secessione? Il grido di battaglia sarà "Basta con i soldi guadagnati della Mafia che finiscono al Nord, teniamoceli qui!!"?

non vi preoccupate.. il fondatore e' marcello dell'utri.. che ha il cuore diviso fra milanesi e siciliani.. infatti viene eletto a milano.. non a palermo.

dantes76
12-07-2009, 13:16
up

Hal2001
12-07-2009, 15:50
Ricorda tanto il progetto di Sicilia Libera.

http://archiviostorico.corriere.it/2001/giugno/10/Ecco_piani_politici_Cosa_nostra_co_0_01061010495.shtml

Già ;)

ConteZero
12-07-2009, 15:58
Quando Alfano risponde a Dell'Utri io vedo qualcosa di diverso.
Alfano è responsabile dell'azione politica e propagandistica del PdL in Sicilia, è lui che se ne occupa in prima persona...
...quando Alfano dice "il partito del sud c'è già, è il PdL" stà semplicemente dicendo "basto io".

E che questa cosa esca così anziché restare nel "back office" del PdL è significativo...

ferste
12-07-2009, 19:18
E che questa cosa esca così anziché restare nel "back office" del PdL è significativo...

in sicilia c'è una guerra interna in corso nel PDL&C......e sono proprio curioso di vedere come andrà a finire........

FabioGreggio
12-07-2009, 19:33
Anche gli utenti di questo forum spesso hanno la memoria corta.

Ricordiamo chi è Miccichè:

L'11 gennaio 1988 Micciché, che all'epoca lavorava presso Publitalia, venne interrogato nell'ambito di un'inchiesta sul traffico di droga a Palermo, in quanto sospettato di essere uno spacciatore.
Miccichè rispose: "Non sono uno spacciatore ma solo un assuntore di cocaina".

Non comportando il fatto reato, la posizione venne archiviata mentre gli spacciatori vennero arrestati il successivo 14 aprile. :asd:

L' 8 agosto 2002 venne invece diramata un'informativa dei Carabinieri che sostanzialmente accusava Gianfranco Micciché di farsi recapitare periodicamente della cocaina presso gli uffici del ministero delle Finanze, in cui all'epoca ricopriva il ruolo di vice ministro. :rotfl:

L'informativa fu emessa in seguito ad indagini testimonianti, anche tramite supporti audiovisivi, le "visite" che il presunto corriere Alessandro Martello faceva indisturbato presso il ministero, pur non essendo un soggetto accreditato ad entrarvi.

Anche le intercettazioni confermerebbero la versione degli organi di polizia. Dal canto suo, Miccichè ha smentito categoricamente, avanzando a sua volta l'ipotesi di un servizio d'ordine deviato. :asd:




Nell'ottobre 2007 ha affermato che l'intitolazione dell'aeroporto di Palermo a Falcone e Borsellino trasmette a chiunque arrivi per la prima volta nell'isola un'immagine negativa della Sicilia.

Dopo le proteste provocate dalle sue tesi, Miccichè si è scusato e ha ritirato la frase, placando solo in parte le polemiche.

Da Wikipedia

Tralascio di ricordare le sentenze di Dell'Utri in relazione a collusioni con la mafia.

Entrambi, non a caso, sono molto amici di Berlusconi.


Nel merito:

Berlusconi ha capito che Lombardo è una mina vagante.
Per recuperare Lombardo e le spinte autonome, Berlusconi ha organizzato un Partito del Sud, che manco a scommetterci sarà moooolto amico del PdL.

E' un genio, precorre i tempi e manda in campo i più pelosi di stomaco.

....e il PD pensa a Grillo....

Questi stanno feudalizzando la Sicilia coinvolgendo "uomini di fiducia".


Minchia.


fg

ferste
12-07-2009, 19:40
ma solo un assuntore di cocaina

ah, scusa tanto, cosa vuoi che sia, al giorno d'oggi...........

Ma non è possibile...........sei sicuro?

Ser21
12-07-2009, 19:47
ricordiamoci che dell'utri ha ancora la grana incombente del secondo grado di giudizio....per me sta tirando la giacca a silvio...la sua sembra una minaccia bella e buon.
Al sud c'è gia il Pdl,che motivo avrebbe,berlusconi,per volere un nuovo partito in quella zona ?

cocis
12-07-2009, 20:22
un gran partito :asd:

FabioGreggio
12-07-2009, 20:50
ah, scusa tanto, cosa vuoi che sia, al giorno d'oggi...........

Ma non è possibile...........sei sicuro?


L'ho postato sicuro che qualcuno non ricordasse nulla. Si chiama Italia.
Vai su Wiki o su Google.



fg

ferste
13-07-2009, 12:38
L'ho postato sicuro che qualcuno non ricordasse nulla. Si chiama Italia.
Vai su Wiki o su Google.



fg

letto. ottima persona, con la cocaina aiuta i paesi sudamericani ad aumentare il PIL, è un benefattore. :doh: