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View Full Version : Italia, democrazia a rischio


lukeskywalker
09-07-2009, 13:10
Appello alla comunità internazionale. La democrazia in Italia è in pericolo": è il titolo che campeggia a caratteri cubitali sulla pagina di pubblicità sull'International Herald Tribune acquistata dal leader di Idv Antonio Di Pietro.
A lato una grande foto di Di Pietro, che sovrasta il simbolo di Idv. Il testo è tutto puntato sul lodo Alfano, il cui meccanismo viene brevemente spiegato in inglese nei contenuti. Dopo le denuncie di incostituzionalità sul testo da parte di "più di 100 costituzionalisti", viene ricordato che il 6 ottobre la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sullo scudo per le alte cariche, e raccontata la cena nella casa del giudice dela Consulta Mazzella cui presero parte anche Berlusconi ed il ministro della Giustizia Alfano. "Faccio appello - si conclude il messaggio di Di Pietro - alla comunità internazionale perchè faccia circolare queste informazioni ed eserciti la pressione necessaria per assicurare i principi di libertà democratica e di indipendenza della Consulta, così da scongiurare che la nostra democrazia in Italia venga trasformata in una dittatura di fatto"

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/iht-dipietro/1.html

das
09-07-2009, 13:19
Appello alla comunità internazionale. La democrazia in Italia è in pericolo": è il titolo che campeggia a caratteri cubitali sulla pagina di pubblicità sull'International Herald Tribune acquistata dal leader di Idv Antonio Di Pietro.
A lato una grande foto di Di Pietro, che sovrasta il simbolo di Idv. Il testo è tutto puntato sul lodo Alfano, il cui meccanismo viene brevemente spiegato in inglese nei contenuti. Dopo le denuncie di incostituzionalità sul testo da parte di "più di 100 costituzionalisti", viene ricordato che il 6 ottobre la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sullo scudo per le alte cariche, e raccontata la cena nella casa del giudice dela Consulta Mazzella cui presero parte anche Berlusconi ed il ministro della Giustizia Alfano. "Faccio appello - si conclude il messaggio di Di Pietro - alla comunità internazionale perchè faccia circolare queste informazioni ed eserciti la pressione necessaria per assicurare i principi di libertà democratica e di indipendenza della Consulta, così da scongiurare che la nostra democrazia in Italia venga trasformata in una dittatura di fatto"

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/iht-dipietro/1.html

I tentativi di D Pietro di far cadere Berlusconi andranno (fortunatamente) se mpre a vuoto fin tanto che gli italiani lo appoggeranno.
Se poi dovesse cadere non so quanto voi del forum avreste di che gioire perchè i voti del PDL andrebbero alla Lega.

Maverick18
09-07-2009, 13:24
Bella mossa da parte di Di Pietro. Ora sono curioso di vederne gli sviluppi.

lukeskywalker
09-07-2009, 13:26
Io avrei voglia di citare in giudizio per malversazione a calunnia a mezzo stampa proprio quel mostro di intelligenza che chiamasi Dipietro.

P.S. L'unico ad avere pruriti di autoritarismo moraleggiante alla Robespierre del terzo millennio, guarda caso, penso sia proprio lui e non da ora ma da tempi non sospetti.

ehm, non esiste come reato nel nostro ordinamento giuridico :confused:
la malversazione e la calunnia sono due distinti reati che poco hanno in comune, tra l'altro. :O

DonaldDuck
09-07-2009, 13:29
Ecco uno di quelli che inzufola la stampa estera. C'è ancora chi ha il coraggio di negare?

cocis
09-07-2009, 13:30
Io avrei voglia di citare in giudizio per malversazione a calunnia a mezzo stampa proprio quel mostro di intelligenza che chiamasi Dipietro.

P.S. L'unico ad avere pruriti di autoritarismo moraleggiante alla Robespierre del terzo millennio, guarda caso, penso sia proprio lui e non da ora ma da tempi non sospetti.

vogliamo parlare di mills ????
del lodo alfano ??
delle intercettazioni ??
o di villa certosa ??? :read: :read: :read:

lukeskywalker
09-07-2009, 13:32
Ecco uno di quelli che inzufola la stampa estera. C'è ancora chi ha il coraggio di negare?

definisci "inzufola"

marchigiano
09-07-2009, 13:34
per fortuna, almeno anche all'estero capiranno che politici abbiamo :rolleyes: (riferito a di pietro ovviamente)

seb87
09-07-2009, 13:35
Ecco uno di quelli che inzufola la stampa estera. C'è ancora chi ha il coraggio di negare?

:D

ma io spero ci sia qualcuno che si è impossessato del vostro account...

tra un poco vedremo dipietro come mandante dell'attacco politico globale...

:doh: :mc:

rgart
09-07-2009, 13:37
Se poi dovesse cadere non so quanto voi del forum avreste di che gioire perchè i voti del PDL andrebbero alla Lega.

Ma proprio no data lo loro incapacità totale di governare ormai ampiamente dimostrata... possono avere discreti politici locali e governare città o regioni, ma nazionalmente sono insignificanti, non hanno un programma e al sud prendono meno dell'1%

la lega è un partito locale, ed è al governo solo come alleato.

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 13:40
Io avrei voglia di citare in giudizio per malversazione a calunnia a mezzo stampa proprio quel mostro di intelligenza che chiamasi Dipietro.

P.S. L'unico ad avere pruriti di autoritarismo moraleggiante alla Robespierre del terzo millennio, guarda caso, penso sia proprio lui e non da ora ma da tempi non sospetti.
Fallo, che aspetti? :)
Così ti beccherai tu una bella contro-causa per DIFFAMAZIONE dato che le cose citate da Di Pietro sono semplicemente FATTI REALI, gli stessi fatti che tu evidentemente non VUOI vedere. :)

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 13:42
Ecco uno di quelli che inzufola la stampa estera. C'è ancora chi ha il coraggio di negare?

Veramente gli unici che hanno il coraggio di NEGARE qualcosa, ovvero i FATTI REALI citati da Di Pietro, siete solo voi. :)
Cos'è, fa male la Verità? :)

nekromantik
09-07-2009, 13:42
Ottima iniziativa, approvo in pieno.

DonaldDuck
09-07-2009, 13:43
:D

ma io spero ci sia qualcuno che si è impossessato del vostro account...


DonaldDuck®

guglielmit
09-07-2009, 13:44
L'unico "politico" che riesce a esprimersi peggio di me :rotfl:

Altro caso molto grave di Berlusconite acuta :D
Che ne pensa della crisi?
B. e' un delinquente !
Che ne pensa dell'ambiente?
B. e' un delinquente !
Che ne
B. e' un delinquente !
C
B. e' un delinquente !
E cosi' via

Maverick18
09-07-2009, 13:56
L'unico "politico" che riesce a esprimersi peggio di me :rotfl:

Altro caso molto grave di Berlusconite acuta :D
Che ne pensa della crisi?
B. e' un delinquente !
Che ne pensa dell'ambiente?
B. e' un delinquente !
Che ne
B. e' un delinquente !
C
B. e' un delinquente !
E cosi' via

Molto divertente attaccarsi alla forma anzichè alla sostanza quando non si hanno argomenti a favore. Ma forse tu preferisci un premier che fa finta tutto vada bene e che addirittura si permetta di consigliare agli italiani su cosa investire....

lukeskywalker
09-07-2009, 13:58
L'unico "politico" che riesce a esprimersi peggio di me :rotfl:

Altro caso molto grave di Berlusconite acuta :D
Che ne pensa della crisi?
B. e' un delinquente !
Che ne pensa dell'ambiente?
B. e' un delinquente !
Che ne
B. e' un delinquente !
C
B. e' un delinquente !
E cosi' via

almeno dice le cose come stanno. uno dei pochi oggi.

Encounter
09-07-2009, 13:59
C'è da preoccuparsi seriamente, chissà di chi è servo Di Pietro.

cocis
09-07-2009, 14:01
" e se di pietro avesse un fucile" ??? :O

lukeskywalker
09-07-2009, 14:03
No. rimaniamo all'argomento attualmente in discussione e che mostra l'attitudine al calunniare l'intero paese di certo politicastro. Se non gli sta bene può sempre emigrare in altro loco più democratico, ae esempio la Cina ndr, ove si troverebbe certamente a suo agio e la finirebbe, finalmente di fracassare gli zebedei con le sue iniziative che definire di cattivo gusto è gentile eufemismo. Altro che Berlusconi, questo ha fatto più danni in un colpo solo del berlusca nella sua intera carriera da politicante

Da buon italiota quale è indulge nel lavare panni sporchi virtuali, li sogna lui ed i suoi accoliti, in piazza e coinvolgendo nelle sue bravate anche chi con personaggi del suo stampo, io non mi sento un bieco mietitore e neppure un giustiziere della notte di noaltri come si sente costui, nulla ha a che spartire.
a parte che non calunnia affatto, tanto meno l'intero paese. :asd:
invece dovresti essere contento che ciò accada, vedi, il confronto, l'opposizione politica, la libertà di esprimere la propria idea e di pubblicarla sono tutti elementi che rientrano nella sfera della democrazia.
la censura, l'uguaglianza della legge su tutti i cittadini, il monopolio mediatico e le leggi ad personam invece hanno poco a che fare con un regime democratico.

lukeskywalker
09-07-2009, 14:05
C'è da preoccuparsi seriamente, chissà di chi è servo Di Pietro.
beh, non è che ci siano poi tanti sospettati direi

Gos
09-07-2009, 14:07
di pietro ha fatto bene!
il lodo alfano è a dir poco scandaloso (non quanto la p2&C., ma di queste cose agli italiani non frega assolutamente nulla)....
Spero che l'europa ci possa presto commissariare :mad:

Maverick18
09-07-2009, 14:07
a parte che non calunnia affatto, tanto meno l'intero paese. :asd:
invece dovresti essere contento che ciò accada, vedi, il confronto, l'opposizione politica, la libertà di esprimere la propria idea e di pubblicarla sono tutti elementi che rientrano nella sfera della democrazia.
la censura, l'uguaglianza della legge su tutti i cittadini, il monopolio mediatico e le leggi ad personam invece hanno poco a che fare con un regime democratico.

Appunto anche fuori dall'Italia potranno farsi un'idea di come stanno le cose in Italia. Ma da quello che si legge sulle testate straniere, mi pare che già da tempo sappiano di come sta messa l'Italia. Normale che fuori dal sistema si notino chiaramente le anomalie italiane.

zerothehero
09-07-2009, 14:08
Cosa non si fa per raggranellare un pugno di voti. :fagiano:

marchigiano
09-07-2009, 14:08
L'unico "politico" che riesce a esprimersi peggio di me :rotfl:

Altro caso molto grave di Berlusconite acuta :D
Che ne pensa della crisi?
B. e' un delinquente !
Che ne pensa dell'ambiente?
B. e' un delinquente !
Che ne
B. e' un delinquente !
C
B. e' un delinquente !
E cosi' via

no dice "è un piddduista" :D ma non c'è su youtube il video dove si incarta e ripete di continuo "èunpiddduistaèunpidduista" e sembra che gli viene un coccolone? :D se era SB scometto che qui avrebbero aperto 18 thread con video in fullhd e dolby 7.1

" e se di pietro avesse un fucile" ??? :O

sarebbe hitler o mussolini, l'inizio è quello, pure loro chiedevano l'intervento del capo dello stato quando vedevano cose contrarie ai loro ideali

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 14:08
No. rimaniamo all'argomento attualmente in discussione e che mostra l'attitudine al calunniare l'intero paese di certo politicastro. Se non gli sta bene può sempre emigrare in altro loco più democratico, ae esempio la Cina ndr, ove si troverebbe certamente a suo agio e la finirebbe, finalmente di fracassare gli zebedei con le sue iniziative che definire di cattivo gusto è gentile eufemismo. Altro che Berlusconi, questo ha fatto più danni in un colpo solo del berlusca nella sua intera carriera da politicante

Da buon italiota quale è indulge nel lavare panni sporchi virtuali, li sogna lui ed i suoi accoliti, in piazza e coinvolgendo nelle sue bravate anche chi con personaggi del suo stampo, io non mi sento un bieco mietitore e neppure un giustiziere della notte di noaltri come si sente costui, nulla ha a che spartire.

Ripeto, fai una denuncia, perchè fino a prova contraria, sono le tue parole delle CALUNNIE belle e buone dato che Di Pietro ha solo citato dei FATTI REALI e DIMOSTRATI. :)

lukeskywalker
09-07-2009, 14:08
Reali del re forse ?. Sarà anche vero quello che tu dici ma nessuno gli da il diritto di sputtanare il paese a livello internazionale senza il mio permesso di cittadino. Fino a che si fa comparire in italia posso tollerarlo perchè così impongono le regole democratiche che io osservo, ma quando se ne esce sulla scena internazionale con le sue facezie credo proprio si oltrepassi il limite del ragionevole.



non sputtana mica il paese.



Sembrate quei tifosi che pur di veder vincere la propria squadra auspicherebbero persino un terremoto purchè stermini, assieme a tutte le altre vittime, la squadra avversaria.

Il vostro atteggiamento è semplicemente disgustoso.

scusa ma a chi ti rivolgi?

Maverick18
09-07-2009, 14:10
non sputtana mica il paese.


Diversamente da quello che fa il nostro premier da troppo tempo ormai.

lukeskywalker
09-07-2009, 14:10
Io mi sento calunniato da un personaggio che valuto poco o nulla trasparente che, nonostante ciò, vorrebbe processare gli altri, anche questo fa parte delle libertà democratiche.

allora hai un'interpretazione errata della calunnia ;)

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 14:10
C'è da preoccuparsi seriamente, chissà di chi è servo Di Pietro.

ah beh..
non vi preoccupate di avere un pdc che il giornale di riferimento del suo attuale alleato definiva senza mezzi termini un MAFIOSO e vi preoccupate di Di Pietro che non ha mai governato, ma l'unica volta che gli è stata data l'opportunità di avere un posto di elevata responsabilità ha fatto il MIGLIOR lavoro al ministero delle infrastrutture degli ultimi 15 anni. :)

lukeskywalker
09-07-2009, 14:11
Ripeto, fai una denuncia, perchè fino a prova contraria, sono le tue parole delle CALUNNIE belle e buone dato che Di Pietro ha solo ditato dei FATTI REALI e DIMOSTRATI. :)
calma è tutto chiarito:
allora hai un'interpretazione errata della calunnia ;)

Froze
09-07-2009, 14:11
evidentemente ha soldi da spendere...

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 14:12
Reali del re forse ?. Sarà anche vero quello che tu dici ma nessuno gli da il diritto di sputtanare il paese a livello internazionale senza il mio permesso di cittadino. Fino a che si fa comparire in italia posso tollerarlo perchè così impongono le regole democratiche che io osservo, ma quando se ne esce sulla scena internazionale con le sue facezie credo proprio si oltrepassi il limite del ragionevole.

Sembrate quei tifosi che pur di veder vincere la propria squadra auspicherebbero persino un terremoto purchè stermini, assieme a tutte le altre vittime, la squadra avversaria.

Il vostro atteggiamento è semplicemente disgustoso.

E' disgustoso l'atteggiamento di chi attacca chi riporta semplicemente la REALTA' e, non potendo controbattere in alcun modo alla REALTA', si applica la sempreverde tattica dell' "ad hominem" attaccando l'avversario con argomenti pretestuosi e di validità NULLA per il discorso in essere. :)

lukeskywalker
09-07-2009, 14:12
ah beh..
non vi preoccupate di avere un pdc che il giornale di riferimento del suo attuale alleato definiva senza mezzi termini un MAFIOSO e vi preoccupate di Di Pietro che non ha mai governato, ma l'unica volta che gli è stata data l'opportunità di avere un posto di elevata responsabilità ha fatto il MIGLIOR lavoro al ministero delle infrastrutture degli ultimi 15 anni. :)

quoto e aggiungo che se poi si esprime male, ma chissenefrega!

trallallero
09-07-2009, 14:13
DonaldDuck®

Semmai Walt Disney® :D

Comunque mi pare che il pdl abbia democraticamente vinto, se la democrazia è in pericolo lo vedrete alle prossime elezioni, non adesso.
Se alle prossime elezioni riceverete un certificato elettorale con su scritto:

vuole Lei confermare Sua Signoria Altissima, Silvio Berlusconi, come Duce della Repubblica Italiana:
O Si
O Si

allora potrete dire che la democrazia è a rischio :asd:

lukeskywalker
09-07-2009, 14:14
Il lodo alfano non è incostituzionale e neppure scandaloso oltre il limite del lecito. Possiamo ritenerlo, a mio avviso non a torto, inopportuno in questo paese fazioso ma se è incostituzionale come la mettiamo con l'immunità parlamentare che venne modificata nei primi anni 980 ?. Abbiamo avuto oltre 40 anni di incostituzionalità nell'immunità parlamentare forse ?.

P.S. Prima di sparare sentenze sarebbe molto meglio valutare in anticipo le implicazioni delle proprie uscite.

ah, la corte ha già sentenziato? non doveva decidere ad ottobre dopo le cene e i festini?

lukeskywalker
09-07-2009, 14:15
Forse.

certamente direi

Freeskis
09-07-2009, 14:21
:asd:

Maverick18
09-07-2009, 14:24
Se alle prossime elezioni riceverete un certificato elettorale con su scritto:

vuole Lei confermare Sua Signoria Altissima, Silvio Berlusconi, come Duce della Repubblica Italiana:
O Si
O Si

allora potrete dire che la democrazia è a rischio :asd:

Come al solito vedete solo bianco o nero...
Per voi la dittatura è rappresentata dal dittatore e dal manganello, solo così forse potete convincerci che qualcosa non va.
In realtà basta molto meno per minare una democrazia ma è inutile ripeterlo per l'ennesima volta.

claudioborghi
09-07-2009, 14:25
Ripeto, fai una denuncia, perchè fino a prova contraria, sono le tue parole delle CALUNNIE belle e buone dato che Di Pietro ha solo ditato dei FATTI REALI e DIMOSTRATI. :)

Sisi reali e dimostrati a partire dal titolo :asd:
Che ci azzecca la democrazia con il lodo alfano lo sa solo di pietro.
Democrazia e' quando la gente va a votare e sceglie da chi deve essere governata (e che e' quello che succede ora).
Quello che vorrebbe dipietro e' invece saltare questo antipatico intoppo e far scegliere chi va bene e chi no da qualche magistratello suo amico.
Una categoria (quella dei magistrati) ovviamente che vede le elezioni come il fumo negli occhi perche' dopo aver passato un concorso farsa schizza rapidamente per (giovane) anzianita' al massimo dello stipendio indipendentemente dal merito, dal lavoro o dalle minchiate che puo' fare.
E che non ha certo problemi con la giustizia perche' se la fanno da soli. Inamovibili, inpunibili... E parla di democrazia :doh:
Perche' non prende una pagina per spiegare il csm, il sistema di carriera e di sanzioni della magistratura italiana, quello si assolutamente unico ed anomalo in europa.

raycharles
09-07-2009, 14:27
Ottima iniziativa, ce ne vorrebbe una al dì. ;)

Torav
09-07-2009, 14:31
Iniziativa che ha i suoi pro e i suoi contro, ad ogni modo non vedo come si possa legare (a meno di avere secondi fini) questa pubblicità (pagata!) con gli articoli di fuoco che la stampa estera sta rivolgendo al governo italiano in queste settimane.


Democrazia e' quando la gente va a votare e sceglie da chi deve essere governata (e che e' quello che succede ora).

questa è la miglior definizione di democrazia che riesci a dare? Aberrante


Quello che vorrebbe dipietro e' invece saltare questo antipatico intoppo e far scegliere chi va bene e chi no da qualche magistratello suo amico.

fonte?

E che non ha certo problemi con la giustizia perche' se la fanno da soli. Inamovibili,inpunibili... E parla di democrazia :doh:
Perche' non prende una pagina per spiegare il csm, il sistema di carriera e di sanzioni della magistratura italiana, quello si assolutamente unico ed anomalo in europa.

ah, i giornalisti di oggi :doh:

FabioGreggio
09-07-2009, 14:35
http://i401.photobucket.com/albums/pp92/stomau/hannitonino.jpg


Non si parla di Garibaldi

Marco Travaglio


Leggo su tutti i giornali, l’Unità compresa, che “Di Pietro attacca il Quirinale”. Che, secondo Bondi, questo attacco segna la decisiva trasformazione dell’Idv in un “movimento a tratti antidemocratico”, ragion per cui “il Pd deve affrancarsi definitivamente e nettamente dall’Italia dei Valori”. Appello subito accolto da Dario Franceschini: “E’ intollerabile che Di Pietro coinvolga il Presidente della Repubblica nella polemica politica” anziché “essergli grato” come lo è già “tutto il Paese”.

Ingolosito, vado in cerca dell’attacco di Di Pietro al Quirinale. Dovrebbe essere sul suo blog. Dove, in effetti, si parla di Napolitano. Comincio a leggere, speranzoso: “Signor Presidente, lei sta usando una piuma d’oca per difendere la Costituzione dall’assalto di un manipolo piuttosto numeroso di golpisti”. Ma questo è un attacco al manipolo di golpisti, cioè al governo Al Pappone. Proseguo:

“Oramai non è più evitabile lo scontro con un governo che ha agito esclusivamente nell’interesse di pochi, spesso di una sola persona, a colpi di fiducia, di cene carbonare, di vili attacchi verbali, negando la realtà, la crisi del Paese, insultando la dignità dei cittadini e usando la menzogna come strumento sistematico di propaganda”. Ecco, mi pareva: è un attacco al governo.

Ma ora dovrà per forza arrivare anche l’attacco al Quirinale. “Non basta affidarsi al buonsenso della maggioranza…”. Niente da fare, nessun attacco al Quirinale. Torno indietro e rileggo tutto da capo. Impossibile che tutti i giornali abbiano preso un abbaglio.

Nella fretta della lettura, dev’essermi sfuggita qualche espressione insultante, aggressiva, offensiva, diffamatoria, calunniosa contro Napolitano.

Finalmente la trovo. Eccola:

“Signor Presidente”. Parole grosse. Roba da querela.

SuperTux
09-07-2009, 14:37
Sisi reali e dimostrati a partire dal titolo :asd:
Che ci azzecca la democrazia con il lodo alfano lo sa solo di pietro.

Ti dice niente "la legge è uguale per tutti"?

Democrazia e' quando la gente va a votare e sceglie da chi deve essere governata (e che e' quello che succede ora).

Non solo. Anche poter esprimere liberamente il proprio pensiero (cfr. legge bavaglio e censure varie operate da giornali o tv).

Quello che vorrebbe dipietro e' invece saltare questo antipatico intoppo e far scegliere chi va bene e chi no da qualche magistratello suo amico.
Una categoria (quella dei magistrati) ovviamente che vede le elezioni come il fumo negli occhi perche' dopo aver passato un concorso farsa schizza rapidamente per (giovane) anzianita' al massimo dello stipendio indipendentemente dal merito, dal lavoro o dalle minchiate che puo' fare.
E che non ha certo problemi con la giustizia perche' se la fanno da soli.

:hic:

Inamovibili, inpunibili... E parla di democrazia :doh:

:mbe: Ma i vari De Magistris, Forleo e i 3 giudici di Salerno me li sono sognati io?


Perche' non prende una pagina per spiegare il csm, il sistema di carriera e di sanzioni della magistratura italiana, quello si assolutamente unico ed anomalo in europa.

Sul sistema degli stipendi e degli avanzamenti agisce il governo. Il quale DEVE lasciare ai magistrati piena libertà nelle conduzioni delle indagini. Quindi se c'è un problema per gli avanzamenti di carriera non è Di Pietro che deve risolverlo. Ma per il resto il governo dovrebbe (ma non lo fa, cfr. legge sulle intercettazioni) lasciare libero il campo.

Torav
09-07-2009, 14:40
Descrivi tu la democrazia se ne conosci basi, ragioni, origini e struttura, nonchè le condizioni necessarie affinchè essa si realizzi in modo funzionale. Scommetto che non ci azzecchi, dovresti conoscere almeno tre millenni di storia, manco per caso.

dai sempre giudizi così affrettati su persone che non conosci?
Ad ogni modo sono d'accordo con te, tentare di definire la "democrazia" è impresa assai ardua, e per questo trovo aberrante ridurre tale definizione ad una manciata di parole che "fanno figo".

luxorl
09-07-2009, 14:41
Semmai Walt Disney® :D

Comunque mi pare che il pdl abbia democraticamente vinto, se la democrazia è in pericolo lo vedrete alle prossime elezioni, non adesso.
Se alle prossime elezioni riceverete un certificato elettorale con su scritto:

vuole Lei confermare Sua Signoria Altissima, Silvio Berlusconi, come Duce della Repubblica Italiana:
O Si
O Si

allora potrete dire che la democrazia è a rischio :asd:

Ma guarda che la democrazia non è solo questo.
Già non avere pluralismo informativo mina le basi della democrazia.

Maxmel
09-07-2009, 14:43
Cosa non si fa per raggranellare un pugno di voti. :fagiano:

direi che i voti ragrnellati da Di Pietro ultimamente non siano proprio un pugno...

luxorl
09-07-2009, 14:43
Democrazia e' quando la gente va a votare e sceglie da chi deve essere governata (e che e' quello che succede ora).



E metti caso la gente è malinformata non per sua colpa ma perché nel paese in cui vota non esiste una informazione libera?

Che fine fa la democrazia?

Gos
09-07-2009, 14:46
Il lodo alfano non è incostituzionale


stiamo a vedere cosa dice la corte cost.


e neppure scandaloso oltre il limite del lecito.

su questo non concordo


Possiamo ritenerlo, a mio avviso non a torto, inopportuno in questo paese fazioso ma se è incostituzionale come la mettiamo con l'immunità parlamentare che venne modificata nei primi anni 980 ?. Abbiamo avuto oltre 40 anni di incostituzionalità nell'immunità parlamentare forse ?.



l'immunità parlamentare e il lodo alfano sono due cose diverse e di diversa "portata". Non abbiamo avuto 40 anni di incostituzionalità ma 40 di ruberie impunite!!! Se l'immunità fu pensata dai padri costituenti guardando al passato fascista (e soprattutto al braccio violento del fascismo, leggasi magistratura del ventennio), di fatto, la stessa immunità è divenuta uno strumento dei politici per fare ogni nefandezza restando totalmente impuniti.
Fosse per me ridimensionerei ulteriormente l'istituto dell'immunità parlamentare, altro che lodo alfano

trallallero
09-07-2009, 14:50
Come al solito vedete solo bianco o nero...
Per voi la dittatura è rappresentata dal dittatore e dal manganello, solo così forse potete convincerci che qualcosa non va.
In realtà basta molto meno per minare una democrazia ma è inutile ripeterlo per l'ennesima volta.

Ma guarda che la democrazia non è solo questo.
Già non avere pluralismo informativo mina le basi della democrazia.

Benissimo e il problema dov'è ? le elezioni sono libere e il pdl è stato eletto.
Alle prossime elezioni si sceglierà di nuovo e se nessun partito si presenta con un programma che propone di lavorare per un pluralismo informativo o se gli elettori preferiscono votare un partito che si muove contro questo pluralismo informativo allora il probelma non è nella "democrazia a rischio" ma nei partiti e negli elettori.

La democrazia dà solo il diritto di poter scegliere e se la scelta è limitata alla cacca di destra e cacca di sinistra, non è colpa della democrazia.

trallallero
09-07-2009, 14:51
direi che i voti ragrnellati da Di Pietro ultimamente non siano proprio un pugno...

Ma come ??? quindi non è a rischio la democrazia ???

Ser21
09-07-2009, 14:54
Ecco uno di quelli che inzufola la stampa estera. C'è ancora chi ha il coraggio di negare?

Parla del Lodo Alfano.
Non sono balle,purtroppo.

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 14:58
Sisi reali e dimostrati a partire dal titolo :asd:
Che ci azzecca la democrazia con il lodo alfano lo sa solo di pietro.
Democrazia e' quando la gente va a votare e sceglie da chi deve essere governata (e che e' quello che succede ora).
Quello che vorrebbe dipietro e' invece saltare questo antipatico intoppo e far scegliere chi va bene e chi no da qualche magistratello suo amico.
Una categoria (quella dei magistrati) ovviamente che vede le elezioni come il fumo negli occhi perche' dopo aver passato un concorso farsa schizza rapidamente per (giovane) anzianita' al massimo dello stipendio indipendentemente dal merito, dal lavoro o dalle minchiate che puo' fare.
E che non ha certo problemi con la giustizia perche' se la fanno da soli. Inamovibili, inpunibili... E parla di democrazia :doh:
Perche' non prende una pagina per spiegare il csm, il sistema di carriera e di sanzioni della magistratura italiana, quello si assolutamente unico ed anomalo in europa.

Perchè non smentisci i FATTI anzichè parlare di tutt'altro? :)
Forse perchè non PUOI dato che effettivamente c'è stato l'appello dei cento costituzionalisti contro il lodo alfano, dato che effettivamente dei giudici della consulta che devono decidere in merito alla costituzionalità del lodo alfano vanno allegramente a cena con l'autore del lodo stesso e con chi il lodo protegge, dato che effettivamente in italia i media nascondono TUTTO per coprire le spalle al loro padrone. :)
Ripassa quando potrai smontare la REALTA', ovvero MAI. :)

leoneazzurro
09-07-2009, 14:58
Benissimo e il problema dov'è ? le elezioni sono libere e il pdl è stato eletto.
Alle prossime elezioni si sceglierà di nuovo e se nessun partito si presenta con un programma che propone di lavorare per un pluralismo informativo o se gli elettori preferiscono votare un partito che si muove contro questo pluralismo informativo allora il probelma non è nella "democrazia a rischio" ma nei partiti e negli elettori.

La democrazia dà solo il diritto di poter scegliere e se la scelta è limitata alla cacca di destra e cacca di sinistra, non è colpa della democrazia.

Perdonami, ma se alle elezioni si presentasse un partito realmente nuovo, con un programma eccezionale e persone serissime, eppure a causa della mancanza di pluralismo queste informazioni raggiungessero si e no l'1% della popolazione avente diritto al voto, cosa succederebbe?

Maverick18
09-07-2009, 15:01
Benissimo e il problema dov'è ? le elezioni sono libere e il pdl è stato eletto.
Alle prossime elezioni si sceglierà di nuovo e se nessun partito si presenta con un programma che propone di lavorare per un pluralismo informativo o se gli elettori preferiscono votare un partito che si muove contro questo pluralismo informativo allora il probelma non è nella "democrazia a rischio" ma nei partiti e negli elettori.


Non sono state elezioni trasparenti ed imparziali, il perchè mi sembra ovvio..
Ma non è questo il punto, ammettiamo che lo fossero state.
Voi che avete votato PDL dovreste essere i primi ad incazzarvi, perchè, ad esempio, il lodo alfano non c'entra nulla con la crisi. Siete voi che pur di far stare a galla i vostri politici preferiti, preferireste vedere persone più "uguali" di altre, informazione imbavagliata, ed altre porcate del genere.

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 15:02
Benissimo e il problema dov'è ? le elezioni sono libere e il pdl è stato eletto.
Alle prossime elezioni si sceglierà di nuovo e se nessun partito si presenta con un programma che propone di lavorare per un pluralismo informativo o se gli elettori preferiscono votare un partito che si muove contro questo pluralismo informativo allora il probelma non è nella "democrazia a rischio" ma nei partiti e negli elettori.

La democrazia dà solo il diritto di poter scegliere e se la scelta è limitata alla cacca di destra e cacca di sinistra, non è colpa della democrazia.

Le elezioni sono libere.
Ma per votare responsabilmente bisogna essere INFORMATI.
E l'informazione è tutto fuorchè libera, come ha dimostrato AMPIAMENTE il servetto del nano al TG1 e tutti i suoi degni compari. :)

Maxmel
09-07-2009, 15:02
Democrazia e' quando la gente va a votare e sceglie da chi deve essere governata (e che e' quello che succede ora).


E' solo una condizione necessaria ma non sufficiente.
La democrazia è tante cose: dibattito parlamentare, opinione pubblica non eterodiretta, separazione tra poteri, rispetto delle istituzioni, libertà di stampa intesa anche come pluralismo dell'informazione, pubblicità delle vicende poltiche ecc ecc.
Già tra questi è possibile evidenziare molti elementi di rischio oggi in Italia, rischio non di una dittatura a viso aperto (vedere ad esempio hannah arendt quando parla della figura del demagogo non di estrazione parvenu ma di estrazione borghese) , ovviamente, che sarebbe storicamente inattuale nell'europa del 2009 visto che le condizioni politiche generali non sono quelle di un paese sudamericano ma di un utilizzo di strumenti democratici a fini antidemocratici e illiberali. Rischio a cui qualsiasi democrazia è sempre esposta. Come ben evidenziato da qualsiasi studioso della democrazia Da Tocqueville a Sartori. Perchè una democrazia funzioni bene non basta affatto che la gente vada a votare e voti. Semmai è solo il punto di partenza.

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 15:03
Perdonami, ma se alle elezioni si presentasse un partito realmente nuovo, con un programma eccezionale e persone serissime, eppure a causa della mancanza di pluralismo queste informazioni raggiungessero si e no l'1% della popolazione avente diritto al voto, cosa succederebbe?

che BENE che vada quel partito prenderà l'1% dei voti. :)
Questa è la definizione di DEMOCRAZIA che ha qualcuno, il NASCONDERE VOLUTAMENTE al popolo le informazioni per votare in maniera RESPONSABILE. :)
E' su questo che è basato il potere di Ilvio (oltre che sull'appoggio DIRETTO della mafia, come scritto in una sentenza di un tribunale della repubblica italiana), ed è INNEGABILE. :)

D'altronde egli stesso diceva che lui si rivolge all'italiano medio, quello che è come un ragazzo di seconda media che nemmeno siede al primo banco. :)

entanglement
09-07-2009, 15:06
Appello alla comunità internazionale. La democrazia in Italia è in pericolo": è il titolo che campeggia a caratteri cubitali sulla pagina di pubblicità sull'International Herald Tribune acquistata dal leader di Idv Antonio Di Pietro.
A lato una grande foto di Di Pietro, che sovrasta il simbolo di Idv. Il testo è tutto puntato sul lodo Alfano, il cui meccanismo viene brevemente spiegato in inglese nei contenuti. Dopo le denuncie di incostituzionalità sul testo da parte di "più di 100 costituzionalisti", viene ricordato che il 6 ottobre la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sullo scudo per le alte cariche, e raccontata la cena nella casa del giudice dela Consulta Mazzella cui presero parte anche Berlusconi ed il ministro della Giustizia Alfano. "Faccio appello - si conclude il messaggio di Di Pietro - alla comunità internazionale perchè faccia circolare queste informazioni ed eserciti la pressione necessaria per assicurare i principi di libertà democratica e di indipendenza della Consulta, così da scongiurare che la nostra democrazia in Italia venga trasformata in una dittatura di fatto"

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/iht-dipietro/1.html

gran bella stronzata

proprio un'iniziativa intelligente per capitali stranieri, turismo, ecc.

che si aspettava, che arrivassero le sante bombe democratiche e che impicchino il berlusca ?

sander4
09-07-2009, 15:06
Buona iniziativa basata su fatti gravi e incontrovertibili, ha il mio appoggio.

Encounter
09-07-2009, 15:09
Le elezioni sono libere.
Ma per votare responsabilmente bisogna essere INFORMATI.
E l'informazione è tutto fuorchè libera, come ha dimostrato AMPIAMENTE il servetto del nano al TG1 e tutti i suoi degni compari. :)

Io leggo ogni giorno in prima pagina di diversi quotidiani duri attacchi a Berlusconi. La stampa estera lo sta massacrando. Ascolto radio 2 e sento battute su Berlusconi di continuo.
Ci sono testate schierate a favore ed altre contro. La Rai semplicemente non attacca nessuno, è lottizzata da TUTTI i partiti.
Poi voi che parlate tanto di informazione, siete lì ad attaccarvi ad un paio di foto con tette, mentre l'economia è a rotoli, si perdono posti di lavoro, la benzina come quando il petrolio costava più del doppio al barile.
Già, informatissimi. La rete è libera.
Anche Famiglia Cristiana e Avvenire, quando vi fanno comodo.

entanglement
09-07-2009, 15:10
Fallo, che aspetti? :)
Così ti beccherai tu una bella contro-causa per DIFFAMAZIONE dato che le cose citate da Di Pietro sono semplicemente FATTI REALI, gli stessi fatti che tu evidentemente non VUOI vedere. :)

CERTO che sono fatti reali. qua in italia lo sanno anche paperi, criceti e lucertole, lo sanno anche i sassi. evidentemente gli sta bene così

ma che gliene deve fregare ai lettori dell'herald ? se il primo ministro che so io, danese volesse denunciare una sofisticazione dei biscotti al burro di una ditta danese, lo fa sul corriere della sera o sui suoi giornali ?

è questa la domanda

Encounter
09-07-2009, 15:11
che BENE che vada quel partito prenderà l'1% dei voti. :)
Questa è la definizione di DEMOCRAZIA che ha qualcuno, il NASCONDERE VOLUTAMENTE al popolo le informazioni per votare in maniera RESPONSABILE. :)
E' su questo che è basato il potere di Ilvio (oltre che sull'appoggio DIRETTO della mafia, come scritto in una sentenza di un tribunale della repubblica italiana), ed è INNEGABILE. :)

D'altronde egli stesso diceva che lui si rivolge all'italiano medio, quello che è come un ragazzo di seconda media che nemmeno siede al primo banco. :)

Ed allora, se percentualmente la popolazione italiana è rappresentata maggiormente dall'italiano con la seconda media che siede in ultimo banco, i risultati elettorali dicono che siamo IN PIENA DEMOCRAZIA, governa LA MAGGIORANZA.

trallallero
09-07-2009, 15:13
Voi che avete votato PDL ...
Voi ? :mbe:
E quoti me ? :mbe:

Perdonami, ma se alle elezioni si presentasse un partito realmente nuovo, con un programma eccezionale e persone serissime, eppure a causa della mancanza di pluralismo queste informazioni raggiungessero si e no l'1% della popolazione avente diritto al voto, cosa succederebbe?

Le elezioni sono libere.
Ma per votare responsabilmente bisogna essere INFORMATI.
E l'informazione è tutto fuorchè libera, come ha dimostrato AMPIAMENTE il servetto del nano al TG1 e tutti i suoi degni compari. :)

Allora semmai è l'informazione ad essere a rischio, non la democrazia.
Ok, indirettamente lo è anche la democrazia ma di gente che si informa tramite internet od altro che non sia studioaperto ce n'è molta di più di quel che si crede.
Altrimenti dp non avrebbe tutti questi voti.

Che poi io sui giornali online leggo solo attacchi a Berlusconi ...

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 15:18
Ed allora, se percentualmente la popolazione italiana è rappresentata maggiormente dall'italiano con la seconda media che siede in ultimo banco, i risultati elettorali dicono che siamo IN PIENA DEMOCRAZIA, governa LA MAGGIORANZA.

ah beh.. e poi ci si lamenta che il nostro paese vada letteralmente a puttane. :)
Con dei governanti scelti da un popolo di ragazzini con la seconda media che nemmeno siedono al primo bianco, secondo il tuo mito e ovviamente anche secondo te che non puoi avere un'idea diversa da lui, non mi sarei aspettato nulla di diverso. :)
Io quanto meno ho la coscienza a posto e so di non essere un "italiano medio". :)

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 15:20
Allora semmai è l'informazione ad essere a rischio, non la democrazia.
Ok, indirettamente lo è anche la democrazia ma di gente che si informa tramite internet od altro che non sia studioaperto ce n'è molta di più di quel che si crede.
Altrimenti dp non avrebbe tutti questi voti.

Che poi io sui giornali online leggo solo attacchi a Berlusconi ...

La STRA-grande maggioranza non si informa tramite internet.
Dunque le basi della democrazia sono minate dalla pessima qualità dell'informazione italiana.
Una democrazia senza informazione non è democrazia ma è la dittatura di chi ha il controllo dei media. :)

leoneazzurro
09-07-2009, 15:32
Io leggo ogni giorno in prima pagina di diversi quotidiani duri attacchi a Berlusconi.

Le tirature (nemmeno le copie vendute, cioè) dei principali quotidiani messi assieme non coprono nemmeno gli ascolti della principale rete televisiva nazionale. Ossia il sistema radiotelevisivo è circa di un ordine di grandezza più pervasivo della carta stampata.
http://it.wikipedia.org/wiki/Quotidiano


La stampa estera lo sta massacrando. Ascolto radio 2 e sento battute su Berlusconi di continuo.
Ci sono testate schierate a favore ed altre contro. La Rai semplicemente non attacca nessuno, è lottizzata da TUTTI i partiti.

Chi legge la stampa estera in Italia? Le battute, sono considerabili come informazione? La spartizione della RAI, come è effettuata? Esiste solo la RAI nel sistema radiotelevisivo italiano? Come la mettiamo con la questione "pubblicità", uno tra i principali introiti di giornali e televisioni?


Poi voi che parlate tanto di informazione, siete lì ad attaccarvi ad un paio di foto con tette, mentre l'economia è a rotoli, si perdono posti di lavoro, la benzina come quando il petrolio costava più del doppio al barile.

E chi dovrebbe contrastare questi fenomeni?


Già, informatissimi. La rete è libera.
Anche Famiglia Cristiana e Avvenire, quando vi fanno comodo.

La rete è "libera" nel senso che ognuno può informarsi senza limiti ed ascoltare più "voci" per formare le proprie opinioni. L'importante è basarsi sui fatti e non su opinioni preconcette.

Maverick18
09-07-2009, 15:36
Voi ? :mbe:
E quoti me ? :mbe:


Ho scritto "voi" e quotato te perchè prendevi le difese del pdc. Eviterò di ricommettere lo stesso errore in futuro.

claudioborghi
09-07-2009, 15:50
:mbe: Ma i vari De Magistris, Forleo e i 3 giudici di Salerno me li sono sognati io?



Me li sono sognati anch'io. Parliamo di quello stesso demagistris definito praticamente uno squilibrato da sentenza passata in giudicato della disciplinare del csm e quindi "per punizione" nominato magistrato giudicante a napoli? Quello stesso che grazie alla ribalta mediatica che si e' conquistato a spese dei contribuenti ha vinto un seggio a strasburgo? Sempre quello che nonostante l'elezione in un partito politico non ha lasciato la magistratura e potra' "imparzialmente" rimettersi la toga con comodo?

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 15:54
Me li sono sognati anch'io. Parliamo di quello stesso demagistris definito praticamente uno squilibrato da sentenza passata in giudicato della disciplinare del csm e quindi "per punizione" nominato magistrato giudicante a napoli? Quello stesso che grazie alla ribalta mediatica che si e' conquistato a spese dei contribuenti ha vinto un seggio a strasburgo? Sempre quello che nonostante l'elezione in un partito politico non ha lasciato la magistratura e potra' "imparzialmente" rimettersi la toga con comodo?

Ma come non erano tutte "toghe rosse"? :)
Ora si scopre che quando puniscono l'unico che stava indagando sul FIUME di fondi europei che spariscono continuamente NEL NULLA in calabria, diventano per magia dei super-uomini? :)
Devo forse ricordare chi è che ha messo i bastoni tra le ruote per primo a de magistris e dov'è finito ora? :)
Se siete arrivati a difendere anche personaggi del genere mi sa che siete arrivati alla frutta.. anzi l'avete già superata da un bel pò. :)

E OVVIAMENTE non hai detto una sola parola in merito ai FATTI citati da di pietro dato che non puoi dire assolutamente NULLA dato che sono FATTI REALI, a differenza delle tue solite fantasie. :)

Dream_River
09-07-2009, 15:56
Mha, per di più mi sembra un gesto inutile, cose vuole che gli importi alle altre nazioni se abbiamo una classe politica che fa schifo?

L'unica cosa in cui possiamo sperare è il tempo

Anche se vedere certa gente del forum che si indigna per questo gesto di DiPietro e poi vota Berlusconi, è a dir poco grottesco

bart_simpson
09-07-2009, 16:00
quindi se la comunità internazionale facesse pressione all'italia saremmo in democrazia?

quelarion
09-07-2009, 16:02
No. rimaniamo all'argomento attualmente in discussione e che mostra l'attitudine al calunniare l'intero paese di certo politicastro. Se non gli sta bene può sempre emigrare in altro loco più democratico, ae esempio la Cina ndr, ove si troverebbe certamente a suo agio e la finirebbe, finalmente di fracassare gli zebedei con le sue iniziative che definire di cattivo gusto è gentile eufemismo. Altro che Berlusconi, questo ha fatto più danni in un colpo solo del berlusca nella sua intera carriera da politicante

Da buon italiota quale è indulge nel lavare panni sporchi virtuali, li sogna lui ed i suoi accoliti, in piazza e coinvolgendo nelle sue bravate anche chi con personaggi del suo stampo, io non mi sento un bieco mietitore e neppure un giustiziere della notte di noaltri come si sente costui, nulla ha a che spartire.

Reali del re forse ?. Sarà anche vero quello che tu dici ma nessuno gli da il diritto di sputtanare il paese a livello internazionale senza il mio permesso di cittadino. Fino a che si fa comparire in italia posso tollerarlo perchè così impongono le regole democratiche che io osservo, ma quando se ne esce sulla scena internazionale con le sue facezie credo proprio si oltrepassi il limite del ragionevole.

Sembrate quei tifosi che pur di veder vincere la propria squadra auspicherebbero persino un terremoto purchè stermini, assieme a tutte le altre vittime, la squadra avversaria.

Il vostro atteggiamento è semplicemente disgustoso.

Ma hai letto cosa ha scritto nella pagina che ha pagato?
Non mi sembra abbia diffamato nessuno, né calunniato un paese.
Ha tutto il diritto di comprarsi una pagina su un giornale qualsiasi e scriverci quello che gli pare.
Se scrive il falso, viene denunciato per calunnia da chi di dovere.
Poi secondo te ti dovrebbe chiedere il permesso!? :rotfl: ma va laaaaa [cit]

O forse in fondo in fondo ci vergognamo di quello che abbiamo dentro casa e non vogliamo che si sappia in giro?

Sisi reali e dimostrati a partire dal titolo :asd:
Che ci azzecca la democrazia con il lodo alfano lo sa solo di pietro.
Democrazia e' quando la gente va a votare e sceglie da chi deve essere governata (e che e' quello che succede ora).
Quello che vorrebbe dipietro e' invece saltare questo antipatico intoppo e far scegliere chi va bene e chi no da qualche magistratello suo amico.
Una categoria (quella dei magistrati) ovviamente che vede le elezioni come il fumo negli occhi perche' dopo aver passato un concorso farsa schizza rapidamente per (giovane) anzianita' al massimo dello stipendio indipendentemente dal merito, dal lavoro o dalle minchiate che puo' fare.
E che non ha certo problemi con la giustizia perche' se la fanno da soli. Inamovibili, inpunibili... E parla di democrazia :doh:
Perche' non prende una pagina per spiegare il csm, il sistema di carriera e di sanzioni della magistratura italiana, quello si assolutamente unico ed anomalo in europa.

se vuoi spiegare tu queste cose sull'Herald accomodati pure, mica le vendono solo a Di Pietro le pagine.
Che poi che obiezione sarebbe? Quando scrivi un articolo sul G8 devi anche parlare di Villa Certosa o della crisi in Cina, per completezza?

Questi alieni comunisti venuti da marte per conquistarci vi stanno proprio facendo uscire pazzi :O

FabioGreggio
09-07-2009, 16:10
Me li sono sognati anch'io. Parliamo di quello stesso demagistris definito praticamente uno squilibrato da sentenza passata in giudicato della disciplinare del csm e quindi "per punizione" nominato magistrato giudicante a napoli? Quello stesso che grazie alla ribalta mediatica che si e' conquistato a spese dei contribuenti ha vinto un seggio a strasburgo? Sempre quello che nonostante l'elezione in un partito politico non ha lasciato la magistratura e potra' "imparzialmente" rimettersi la toga con comodo?


Insulto a senatore: link. Voglio dettagliare l'aggettivo "squilibrato".

fg

leoneazzurro
09-07-2009, 16:12
quindi se la comunità internazionale facesse pressione all'italia saremmo in democrazia?

Dipende da per cosa facesse pressione.

quelarion
09-07-2009, 16:12
Mha, per di più mi sembra un gesto inutile, cose vuole che gli importi alle altre nazioni se abbiamo una classe politica che fa schifo?

L'unica cosa in cui possiamo sperare è il tempo

Anche se vedere certa gente del forum che si indigna per questo gesto di DiPietro e poi vota Berlusconi, è a dir poco grottesco

beh, sapere che il vicino silvio si fa le leggi per pararsi il :ciapet: e evitare i processi di sicuro non aiuta a livello di relazioni internazionali...
Come sapere che un dentista dichiara il 10% dei propri guadagni non lo aiuta a trovare clienti (tra gli onesti :D )

quindi se la comunità internazionale facesse pressione all'italia saremmo in democrazia?

se la comunitá internazionale tutela la democrazia, sí. Se la comunitá internazionale fa pressioni in Iran perché le elezioni sembrano non essere state regolari, tutela la democrazia.
Se fa pressioni in Italia perché si intravedono problemi tutela la democrazia.
Anche il fascismo ha preso il potere per via democratica... o almeno forzando la democrazia.

E poi i nostri alleati hanno pilotato la nostra democrazia per quasi mezzo secolo, almeno fino alla caduta dell'URSS...

bart_simpson
09-07-2009, 16:12
Dipende da per cosa facesse pressione.

per cambiare le leggi del parlamento

Froze
09-07-2009, 16:18
se la comunitá internazionale tutela la democrazia, sí. Se la comunitá internazionale fa pressioni in Iran perché le elezioni sembrano non essere state regolari, tutela la democrazia.
http://img338.imageshack.us/img338/614/milkaku9.gif

Maxmel
09-07-2009, 16:25
Ma come ??? quindi non è a rischio la democrazia ???

Il potere legislativo non ce l'ha lui. Leggiti il mio post successivo a questo. Sostenere democrazia=voto è semplicistico.

Maxmel
09-07-2009, 16:28
Mì Quello stesso che grazie alla ribalta mediatica che si e' conquistato a spese dei contribuenti ha vinto un seggio a strasburgo?

ah, quindi quando ad essere eletto è un politico che non ci piace è " graziealla ribalta mediatica che si e' conquistato a spese dei contribuenti" mentre invece quando è uno dei nostri è democrazia. :asd:

Encounter
09-07-2009, 16:29
ah beh.. e poi ci si lamenta che il nostro paese vada letteralmente a puttane. :)
Con dei governanti scelti da un popolo di ragazzini con la seconda media che nemmeno siedono al primo bianco, secondo il tuo mito e ovviamente anche secondo te che non puoi avere un'idea diversa da lui, non mi sarei aspettato nulla di diverso. :)
Io quanto meno ho la coscienza a posto e so di non essere un "italiano medio". :)

Allora , il concetto di democrazia moderna dice proprio questo, cioè che il governo rappresenta la maggioranza della popolazione. Tu quindi vorresti una DITTATURA di intellettuali di sinistra, praticamente.
La democrazia secondo gli antichi greci era diversa, mi pare fossero esclusi dal voto le donne e le fasce basse della popolazione.
Ecco, ci si potrebbe rifare a questo secondo tipo di democrazia. Facciamo votare, per esempio, solo diplomati e laureati.
la democrazia sul forum invece e già bella che fottuta, dato che le voci che osano dissentire dalla maggioranza dell'utenza sono attaccate con veemenza.
N.B. non voto Berlusconi, sono uscito dal tunnel "Berlusconi caccapupù " allenando l'apertura mentale.

!@ndre@!
09-07-2009, 16:30
Appello alla comunità internazionale. La democrazia in Italia è in pericolo": è il titolo che campeggia a caratteri cubitali sulla pagina di pubblicità sull'International Herald Tribune acquistata dal leader di Idv Antonio Di Pietro.
A lato una grande foto di Di Pietro, che sovrasta il simbolo di Idv. Il testo è tutto puntato sul lodo Alfano, il cui meccanismo viene brevemente spiegato in inglese nei contenuti. Dopo le denuncie di incostituzionalità sul testo da parte di "più di 100 costituzionalisti", viene ricordato che il 6 ottobre la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sullo scudo per le alte cariche, e raccontata la cena nella casa del giudice dela Consulta Mazzella cui presero parte anche Berlusconi ed il ministro della Giustizia Alfano. "Faccio appello - si conclude il messaggio di Di Pietro - alla comunità internazionale perchè faccia circolare queste informazioni ed eserciti la pressione necessaria per assicurare i principi di libertà democratica e di indipendenza della Consulta, così da scongiurare che la nostra democrazia in Italia venga trasformata in una dittatura di fatto"

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/iht-dipietro/1.html

:rotfl: :rotfl: ...semplicemente ridicolo!!

fabioleroy
09-07-2009, 16:32
quindi se la comunità internazionale facesse pressione all'italia saremmo in democrazia?

Qualche anno fa insegnavano che la democrazia si potesse esportare. Non vale più?

Freeskis
09-07-2009, 16:33
Allora , il concetto di democrazia moderna dice proprio questo, cioè che il governo rappresenta la maggioranza della popolazione. Tu quindi vorresti una DITTATURA di intellettuali di sinistra, praticamente.
La democrazia secondo gli antichi greci era diversa, mi pare fossero esclusi dal voto le donne e le fasce basse della popolazione.
Ecco, ci si potrebbe rifare a questo secondo tipo di democrazia. Facciamo votare, per esempio, solo diplomati e laureati.
la democrazia sul forum invece e già bella che fottuta, dato che le voci che osano dissentire dalla maggioranza dell'utenza sono attaccate con veemenza.
N.B. non voto Berlusconi, ma ho allenato l'apertura mentale. Sono uscito dal tunnel "Berlusconi caccapupù " allenando l'apertura mentale.

mah in giro ci sono anche dei laureati o dei diplomati che se evitassero di votare farebbero meglio :)
non limitiamoci ;)

Encounter
09-07-2009, 16:35
mah in giro ci sono anche dei laureati o dei diplomati che se evitassero di votare farebbero meglio :)
non limitiamoci ;)

facciamo votare allora solo quelli di sinistra, o i dipietrini, o i forzanuovisti.

Cioè non capisco il vostro concetto di "governo rappresentativo della maggioranza del popolo"

whistler
09-07-2009, 16:36
:rotfl: :rotfl: ...semplicemente ridicolo!!

come il beneficiario de lodo alfano!
ma è per la gente il lodo.
per proteggerci.

veramente un paese di leccapiedi.

leoneazzurro
09-07-2009, 16:36
per cambiare le leggi del parlamento

Non mi sembra sia il caso (anche perchè non ci sono state sanzioni da parte dalla CI a proposito dell'Italia, a quanto ricordi), ma dipende sempre quale sia la "legge del parlamento". Se il parlamento "impazzisse" e votasse contro il volere del popolo per un ritorno ad una dittatura, ad esempio, un'eventuale pressione esterna sarebbe a tutela della democrazia, mentre all'altro estremo se si facessero pressioni indebite volte ad impedire la libertà di espressione del popolo Italiano, sarebbero interferenze contro la democrazia.

Teniamo comunque presente che democrazia significa "governo del popolo": questo concetto già subisce severe limitazioni già in più o meno tutti i governi cosiddetti democratici. In Italia, poi, abbiamo eliminato le preferenze individuali per cui al già vetusto "governo dei partiti" abbiamo sostituito il "governo dei comitati direttivi di partito". In pratica al massimo possiamo scegliere una coalizione e non magari un singolo nome che ci dia più affidamento. In una vera democrazia in ogni caso servirebbe un ricambio che viene dal popolo stesso.

Freeskis
09-07-2009, 16:44
Cioè non capisco il vostro concetto di "governo rappresentativo della maggioranza del popolo"perché non ti impegni :)
alla fine non sei tanto aperto mentalmente come dici di essere ? :)
non è che ti hanno detto una bugia dicendoti che lo eri mentalmente ? :)

leoneazzurro
09-07-2009, 16:48
perché non ti impegni :)
alla fine non sei tanto aperto mentalmente come dici di essere ? :)
non è che ti hanno detto una bugia dicendoti che lo eri mentalmente ? :)

Evitiamo le provocazioni? Ha perfettamente ragione quando dice che tutti hanno diritto di esprimere il proprio voto.
I problemi sono altri: disinformazione mirata e pervasiva e mancanza di reale possibilità di scelta sulle persone che devono governare, clientelismi.

Freeskis
09-07-2009, 16:50
Evitiamo le provocazioni?
provocazioni ? :confused:
ma scrivi come moderatore o come utente ? a volte ti confondo :)

Ha perfettamente ragione quando dice che tutti hanno diritto di esprimere il proprio voto.

sono libero pensarla come voglio ? :)

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 16:51
Evitiamo le provocazioni? Ha ragione quando dice che tutti hanno diritto al voto.
I problemi sono altri: disinformazione mirata e pervasiva e mancanza di reale possibilità di scelta sulle persone che devono governare.

Allora perchè in italia non è così e un 24enne perfettamente informato non può votare al senato mentre un 90enne che non gliene frega + niente di come votare al meglio può farlo tranqullamente?
E una persona che malauguratamente muoia prima del 25° anno di età non potrà MAI esercitare il suo pieno diritto...se questo sarebbe il tanto acclamato "suffragio universale" deve esserci qualcosa che mi sfugge....:mbe:

leoneazzurro
09-07-2009, 16:58
provocazioni ? :confused:
ma scrivi come moderatore o come utente ? a volte ti confondo :)


sono libero pensarla come voglio ? :)

A) come moderatore mi preme dirti che quelle sono provocazioni personali e sono sanzionabili

B) Sei liberissimo di pensarla come vuoi, solo non capisco l'accostamento poi di un'idea del genere alla parola "democrazia"

Allora perchè in italia non è così e un 24enne perfettamente informato non può votare al senato mentre un 90enne che non gliene frega + niente di come votare al meglio può farlo tranqullamente?
E una persona che malauguratamente muoia prima del 25° anno di età non potrà MAI esercitare il suo pieno diritto...se questo sarebbe il tanto acclamato "suffragio universale" deve esserci qualcosa che mi sfugge....:mbe:

Infatti come ho detto la democrazia soffre di severe limitazioni già nei governi occidentali. In Italia poi abbiamo peggiorato ulteriormente il modello.

Encounter
09-07-2009, 17:00
Evitiamo le provocazioni? Ha perfettamente ragione quando dice che tutti hanno diritto di esprimere il proprio voto.
I problemi sono altri: disinformazione mirata e pervasiva e mancanza di reale possibilità di scelta sulle persone che devono governare, clientelismi.

Ecco, per esempio.
Sottolineando che la disinformazione mirata è una pianta concimata abbondantemente da tutti gli schieramenti.

leoneazzurro
09-07-2009, 17:06
Ecco, per esempio.
Sottolineando che la disinformazione mirata è una pianta concimata abbondantemente da tutti gli schieramenti.

Vero, tuttavia la preoccupazione non è solo nella qualità, ma anche nella quantità, nella fattispecie la concentrazione di controllo dell'informazione da parte di una parte politica in particolare. Posto che l'informazione dovrebbe essere il più possibile libera da controlli diretti di alcun genere.

Freeskis
09-07-2009, 17:09
B) Sei liberissimo di pensarla come vuoi, solo non capisco l'accostamento poi di un'idea del genere alla parola "democrazia
con :
mah in giro ci sono anche dei laureati o dei diplomati che se evitassero di votare farebbero meglio :)

al massimo ho espresso un parere sull'elettorato italiano :)
non mi pare che io abbia espresso la mia idea di democrazia, se è questo quello che vuoi credere liberissimo di farlo :)

leoneazzurro
09-07-2009, 17:18
con :


al massimo ho espresso un parere sull'elettorato italiano :)
non mi pare che io abbia espresso la mia idea di democrazia, se è questo quello che vuoi credere liberissimo di farlo :)

Hai ragione, ma in aggiunta al commento di Tigershark poco sopra pensavo che l'argomento fosse "limitare il diritto di voto a chi non è in grado" o qualcosa di simile (cosa che è il più lontano possibile dal concetto di democrazia stessa). Rimane il fatto che l'altro commento è provocatorio ;)

Freeskis
09-07-2009, 17:21
Hai ragione, ma in aggiunta al commento di Tigershark poco sopra pensavo che l'argomento fosse "limitare il diritto di voto a chi non è in grado" o qualcosa di simile (cosa che è il più lontano possibile dal concetto di democrazia stessa). Rimane il fatto che l'altro commento è provocatorio ;)

un vecchio proverbio dice che la malizia è negli occhi di chi guarda o una cosa del genere :)


forse avrei dovuto risponderti in pvt ? :confused:

Encounter
09-07-2009, 17:28
un vecchio proverbio dice che la malizia è negli occhi di chi guarda o una cosa del genere :)


forse avrei dovuto risponderti in pvt ? :confused:

Non mi sembra diffice capire che ci si riferisse a questo commento

alla fine non sei tanto aperto mentalmente come dici di essere ?
non è che ti hanno detto una bugia dicendoti che lo eri mentalmente ?

su cui io ho tranquillamente e serenamente sorvolato.

Freeskis
09-07-2009, 17:31
Non mi sembra diffice capire che ci si riferisse a questo commento

ecco questa è una provocazione :)

su cui io ho tranquillamente e serenamente sorvolato.

bravo :) e quindi ? :)

quelarion
09-07-2009, 17:40
Allora , il concetto di democrazia moderna dice proprio questo, cioè che il governo rappresenta la maggioranza della popolazione. Tu quindi vorresti una DITTATURA di intellettuali di sinistra, praticamente.
La democrazia secondo gli antichi greci era diversa, mi pare fossero esclusi dal voto le donne e le fasce basse della popolazione.
Ecco, ci si potrebbe rifare a questo secondo tipo di democrazia. Facciamo votare, per esempio, solo diplomati e laureati.
la democrazia sul forum invece e già bella che fottuta, dato che le voci che osano dissentire dalla maggioranza dell'utenza sono attaccate con veemenza.
N.B. non voto Berlusconi, sono uscito dal tunnel "Berlusconi caccapupù " allenando l'apertura mentale.

il fatto che vengano attaccate non mi pare lesivo della libertá democratica...
In ogni caso il governo non rappresenta la maggioranza della popolazione ma la maggioranza dei votanti, e se ti fai due conti vedi che alle ultime europee, Silvio caro ha meno di 1/4 dei voi degli aventi diritto, e insieme con la Lega non arriva al 30%. Chiaro che gli altri fanno peggio, ma questo dato dovrebbe far riflettere sul fatto che con il sistema attuale noi siamo in grado di far scegliere il governo e la maggioranza in parlamento a un tizio (o alla direzione di un partito) votato da 1/3 della popolazione...


facciamo votare allora solo quelli di sinistra, o i dipietrini, o i forzanuovisti.

Cioè non capisco il vostro concetto di "governo rappresentativo della maggioranza del popolo"

facciamo invece che la gente metta il naso fuori di casa e non decida chi votare guardando il tg5, comprando panorama e leggendo ilRotolo...
Tutti a guardare la vecchina che riceve la dentiera da Silvio, mentre adesso i terremotati sono una massa di comunisti pilotati che speculano sui morti.
Bello anche il video di Silvio che piange quando il governo Prodi respingeva gli albanesi...
Immagino che sia andato forte sulle reti mediaset a suo tempo, mentre oggi meglio lasciarlo stare...

Non é che siccome si chiama democrazia funziona senza intoppi... ci sono vari modi per snaturare la democrazia, uno tra tutti controllare l'informazione, come ci insegna il Maestro Licio.

entanglement
09-07-2009, 17:47
Hai ragione, ma in aggiunta al commento di Tigershark poco sopra pensavo che l'argomento fosse "limitare il diritto di voto a chi non è in grado" o qualcosa di simile (cosa che è il più lontano possibile dal concetto di democrazia stessa). Rimane il fatto che l'altro commento è provocatorio ;)

curiosità

più di una volta mi è risultato ragionevole questo concetto

affermare che potrebbe essere una strada percorribile è reato e/o sanzionato in qualche modo ?

Max 9000
09-07-2009, 18:38
Le tirature (nemmeno le copie vendute, cioè) dei principali quotidiani messi assieme non coprono nemmeno gli ascolti della principale rete televisiva nazionale. Ossia il sistema radiotelevisivo è circa di un ordine di grandezza più pervasivo della carta stampata.
http://it.wikipedia.org/wiki/Quotidiano




Chi legge la stampa estera in Italia? Le battute, sono considerabili come informazione? La spartizione della RAI, come è effettuata? Esiste solo la RAI nel sistema radiotelevisivo italiano? Come la mettiamo con la questione "pubblicità", uno tra i principali introiti di giornali e televisioni?



La rete è "libera" nel senso che ognuno può informarsi senza limiti ed ascoltare più "voci" per formare le proprie opinioni. L'importante è basarsi sui fatti e non su opinioni preconcette.

Quoto.
Mi fa sempre piacere leggere i tuoi interventi.

leoneazzurro
09-07-2009, 18:46
curiosità

più di una volta mi è risultato ragionevole questo concetto

affermare che potrebbe essere una strada percorribile è reato e/o sanzionato in qualche modo ?



Art. 48.

Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.

Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tal fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.

Quindi si parla di modifiche costituzionali o di istituire il "reato di ignoranza", il che mi pare decisamente fuori luogo, nonché decisamente poco democratica come proposta. Nel caso voleste discuterne, dovreste chiedere ai mod di sezione se sia possibile. Personalmente, l´idea mi pare sullo stesso piano della rifondazione del partito fascista.

lukeskywalker
09-07-2009, 19:12
Il tuo tentativo patetico di sarcasteggiare è fuori luogo ed assai inopportuno.
Io ho espresso un parere personale rifacendomi ai trascorsi storici, la corte non puo decidere come confacente alle convenienze del momento, deve attenersi a regole che molto si basano anche sui precedenti e molto probabilmente dovranno decidere, cene o minchiate non contano una cippa, per la costituzionalità.

definisci patetico il mio intervento e poi ti ribadisci di aver espresso un parere?
allora per par condicio posso affermare pubblicamente che anche le tue affermazioni sono patetiche (ma l'ho sempre pensato del resto).

Reali del re forse ?. Sarà anche vero quello che tu dici ma nessuno gli da il diritto di sputtanare il paese a livello internazionale senza il mio permesso di cittadino. Fino a che si fa comparire in italia posso tollerarlo perchè così impongono le regole democratiche che io osservo, ma quando se ne esce sulla scena internazionale con le sue facezie credo proprio si oltrepassi il limite del ragionevole.

Sembrate quei tifosi che pur di veder vincere la propria squadra auspicherebbero persino un terremoto purchè stermini, assieme a tutte le altre vittime, la squadra avversaria.

Il vostro atteggiamento è semplicemente disgustoso.
mah, anche quà è questione di gusti, a me disgusta questo modo di fare irriguardoso, l'utilizzo di termini senza cognizione di causa che determina un'oggettiva incomprensione del testo (comprensibile solo nella mente di chi lo ha artatamente prodotto) e quindi pregiudichevole di una qualsiasi replica comprensiva, guarda caso.

sciacquati la bocca comunque e usa termini meno irriguardosi, caro.
o per lo meno se ne ignori il significato, non usarli :asd:

Maxmel
09-07-2009, 19:19
ormai è una causa persa :asd:

sid_yanar
09-07-2009, 19:24
Appello alla comunità internazionale. La democrazia in Italia è in pericolo": è il titolo che campeggia a caratteri cubitali sulla pagina di pubblicità sull'International Herald Tribune acquistata dal leader di Idv Antonio Di Pietro.
A lato una grande foto di Di Pietro, che sovrasta il simbolo di Idv. Il testo è tutto puntato sul lodo Alfano, il cui meccanismo viene brevemente spiegato in inglese nei contenuti. Dopo le denuncie di incostituzionalità sul testo da parte di "più di 100 costituzionalisti", viene ricordato che il 6 ottobre la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sullo scudo per le alte cariche, e raccontata la cena nella casa del giudice dela Consulta Mazzella cui presero parte anche Berlusconi ed il ministro della Giustizia Alfano. "Faccio appello - si conclude il messaggio di Di Pietro - alla comunità internazionale perchè faccia circolare queste informazioni ed eserciti la pressione necessaria per assicurare i principi di libertà democratica e di indipendenza della Consulta, così da scongiurare che la nostra democrazia in Italia venga trasformata in una dittatura di fatto"

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/iht-dipietro/1.html

ottima iniziativa, è importante che all'estero si sappia cosa è accaduto e cosa accadrà nell'italia del diversamente onesto.

T3d
09-07-2009, 19:28
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/elezioni-in-europa-2/tv-elezioni/tv-elezioni.html
Secondo il Censis il piccolo schermo condiziona sempre più le decisioni
Solo un quarto degli elettori si affida ai giornali. I giovani guardano al web
Elezioni, il potere della televisione
Tg determinanti nella scelta del voto

ROMA - E' ancora la televisione il principale mezzo utilizzato dagli italiani per formarsi un'opinione politica. Solo un quarto degli elettori si e' affidato ai giornali mentre internet rappresenta ancora la fonte di informazione per una fetta minoritaria del corpo elettorale, tranne che tra i giovani.

Secondo un'indagine del Censis, durante la campagna elettorale il 69,3% degli elettori ha formato la sua scelta attraverso le notizie e i commenti trasmessi dai telegiornali. I Tg restano il principale mezzo per orientare il voto soprattutto tra i meno istruiti (il dato sale, in questo caso, al 76%), i pensionati (78,7%) e le casalinghe (74,1%).

Al secondo posto si piazzano i programmi televisivi di approfondimento giornalistico a cui si e' affidato il 30,6% degli elettori. Si tratta soprattutto delle persone piu' istruite (il dato sale, in questo caso, al 37%) e residenti nelle grandi citta', con piu' di 100.000 abitanti (con quote che oscillano tra il 36% e il 40%), mentre i giovani risultano meno coinvolti da questo format televisivo (il 22,3% nella classe d'eta' 18-29 anni).

Al terzo posto si colloca la carta stampata: i giornali sono stati determinanti per il 25,4% degli elettori (il 34% tra i piu' istruiti, e il dato sale ad oltre un terzo degli elettori al Nordest e nelle grandi citta', e raggiunge il 35% tra i lavoratori autonomi e i liberi professionisti).

I canali Tv ''all news'' sono stati seguiti dal 6,6% degli italiani prossimi al voto (soprattutto maschi, 9,3%, e piu' istruiti, 10,2%). Solo il 5,5% si informa attraverso i programmi della radio, il cui ascolto e' apprezzato soprattutto da artigiani e commercianti, liberi professionisti e lavoratori autonomi (12,1%).

Il confronto con familiari e amici, resta fondamentale per il 19% degli elettori, in particolare per i piu' giovani (18-29 anni: 26%), residenti nel Mezzogiorno (22,2%) e nei centri urbani minori (citta' con 10.000-30.000 abitanti: 22,5%).

Il materiale di propaganda dei partiti (volantini, manifesti, ecc.) e' stato utilizzato dal 10,9% degli elettori, con una punta di attenzione al Nordest (17,4%). La partecipazione diretta alle manifestazioni pubbliche dei partiti rappresenta invece un canale preferenziale per una quota residuale di elettori (il 2,2%), che diminuisce ulteriormente tra i piu' giovani (18-29 anni: 0,7%).

Internet non sfonda nella comunicazione politica. Durante la campagna elettorale, per formarsi un'opinione solo il 2,3% degli italiani maggiorenni si e' collegato ai siti web dei partiti per acquisire informazioni, e solo il 2,1% ha visitato blog, forum di discussione. Il dato aumenta solo tra gli studenti: il 7,5% si e' collegato ai siti Internet dei partiti e il 5,9% ha navigato su altri siti web in cui si parla di politica.

questa la chiamate democrazia?

con minzolini, de scalzi, fede, mimum, mulè?

^TiGeRShArK^
09-07-2009, 19:32
CVD :p

sander4
09-07-2009, 19:40
questa la chiamate democrazia?

con minzolini, de scalzi, fede, mimum, mulè?


Ma va là va
Ma daiii
Ma smettetelaaa
Ma non è vero
Ma sono dati falsiiii
Ma gli italiani non sono così scemi
Ma va va le televisioni non contano
(cit.)

litocat
09-07-2009, 20:08
alle ultime europee, Silvio caro ha meno di 1/4 dei voi degli aventi diritto, e insieme con la Lega non arriva al 30%.
Alla faccia dell'indice di gradimento del 75% sbandierato prima delle elezioni. :D

claudioborghi
09-07-2009, 20:30
Insulto a senatore: link. Voglio dettagliare l'aggettivo "squilibrato".


:asd: A parte che senatore al momento de magistris non lo e' ancora diventato...

basta leggere la sentenza di colpevolezza del csm, dicono ben peggio.
Comunque per l'aggettivo "squilibrato" visto che ti interessa ho citato il libro "magistrati" di Livadiotti (giornalista dell'espresso) che a pagina 180 dice (le virgolette e i puntini sono nel testo):

il procuratore generale della cassazione [su De Magistris] non aveva lesinato i giudizi piu' tranchant: "Un modo errato e distorto di intendere il proprio mestiere, ispirandosi ad un'ottica missionaria [...] manca nella condotta dell'incolpato il principio costituzionale per il quale il giudice e' soggetto solo alla legge [...] non e' questo il modello di magistrato che la Costituzione e l'ordinamento prevedono e di cui necessita la democrazia ordinaria [...] comportamenti sleali, incuranza rispetto ai termini procedurali, adozione di provvedimenti fuori dal codice". E' il ritratto di uno squilibrato. Percio' spedito di gran carriera a fare il giudice del riesame a Napoli.

E, aggiungo io, il parlamentare europeo per l'IDV... :rolleyes:

Freeskis
09-07-2009, 20:47
:asd: A parte che senatore al momento de magistris non lo e' ancora diventato...

basta leggere la sentenza di colpevolezza del csm, dicono ben peggio.
Comunque per l'aggettivo "squilibrato" visto che ti interessa ho citato il libro "magistrati" di Livadiotti (giornalista dell'espresso) che a pagina 180 dice (le virgolette e i puntini sono nel testo):

il procuratore generale della cassazione [su De Magistris] non aveva lesinato i giudizi piu' tranchant: "Un modo errato e distorto di intendere il proprio mestiere, ispirandosi ad un'ottica missionaria [...] manca nella condotta dell'incolpato il principio costituzionale per il quale il giudice e' soggetto solo alla legge [...] non e' questo il modello di magistrato che la Costituzione e l'ordinamento prevedono e di cui necessita la democrazia ordinaria [...] comportamenti sleali, incuranza rispetto ai termini procedurali, adozione di provvedimenti fuori dal codice". E' il ritratto di uno squilibrato. Percio' spedito di gran carriera a fare il giudice del riesame a Napoli.

E, aggiungo io, il parlamentare europeo per l'IDV... :rolleyes:

sarei curioso di sapere che ne pensa de magistris in persona di questo posto :)
quasi quasi gli mando il link o uno screenshot :)

seb87
09-07-2009, 20:51
sarei curioso di sapere che ne pensa de magistris in persona di questo posto :)
quasi quasi gli mando il link o uno screenshot :)

io gliel'ho mandato..:)

Xspazz
09-07-2009, 20:52
[I]il procuratore generale della cassazione [sui politici] non aveva lesinato i giudizi piu' tranchant: "Un modo errato e distorto di intendere il proprio mestiere, ispirandosi ad un'ottica missionaria [...] mancano nella condotta degli incolpati il principio costituzionale per il quale il politico e' soggetto solo alla legge [...] non e' questo il modello di politico che la Costituzione e l'ordinamento prevedono e di cui necessita la democrazia ordinaria [...] comportamenti sleali, incuranza rispetto ai termini procedurali, adozione di provvedimenti fuori dal codice".

Chessò, con la variabile politico/i potresti magari metter un Borghezio, oppure un Castelli che brucia il tricolore in Sfizzera (non solo lui comunque) oppure altri personaggi a scelta. Che poi ci sono in tutti gli schieramenti, chiaro.

E', volente o nolente, il risultato di 15 anni di "politica da stadio" che ci fa assistere a scene tipo "mortadella e champagne" sui banchi del senato.

Converrai che tutto ciò nulla ha del comportamento decoroso che ci si aspetta da certe figure.

Per quanto concerne il topic e allora? E' o non è nel suo diritto di leader di un partito? Perché se non lo è allora sarà denunciato e perseguito. Se, invece, lo è, allora le critiche sono fuori luogo.

Solo io ricordo Pierferdi, SB e tutta la compagnia cantante che, prima del 2001, sbraitavano sulla dittatura comunista? In archivio RAI e Mediaset ci saranno senz'altro i servizi.

Freeskis
09-07-2009, 20:56
io gliel'ho mandato..:)

speriamo soddisfi la mia curiosità :)

claudioborghi
09-07-2009, 22:49
sarei curioso di sapere che ne pensa de magistris in persona di questo posto :)
quasi quasi gli mando il link o uno screenshot :)

:rotfl:

Cosa vuoi che ne pensi? :asd: A parte che del librio di Livadiotti ce n'e' qualche decina di migliaia di copie, sono parole che conosce bene perche' glie le ha dette in faccia il procuratore della cassazione (peraltro mica uno qualunque, quello stesso Vito D'Ambrosio che sostenne l'accusa al maxiprocesso contro la mafia e che era grande amico di Falcone e Borsellino)... e il csm ha recepito, infatti tutto cio' si ritrova nella sentenza di colpevolezza (passata in giudicato) a suo carico.

Pero' Di Pietro nel suo PATETICO E VERGOGNOSO "appello agli inglesi" da' per assodati i fatti di una sentenza di primo grado ma evidentemente se ne frega delle sentenze (definitive) quando riguardano i suoi amichetti.

COLGO UNA MINIMA CONTRADDIZIONE

Che vergogna, un piccolo uomo che chiede aiuto allo straniero :nono: ... roba da medioevo, quando pur di fare danno al vicino non si esitava a chiamare in italia le peggio soldataglie.

Io gli toglierei la cittadinanza.

Maxmel
09-07-2009, 22:56
con una macroscopica differenza; che le peggiori soldataglie le abbiamo in italia adesso... :asd:

Xspazz
09-07-2009, 22:56
:rotfl:

Cosa vuoi che ne pensi? :asd: A parte che del librio di Livadiotti ce n'e' qualche decina di migliaia di copie, sono parole che conosce bene perche' glie le ha dette in faccia il procuratore della cassazione (peraltro mica uno qualunque, quello stesso Vito D'Ambrosio che sostenne l'accusa al maxiprocesso contro la mafia e che era grande amico di Falcone e Borsellino)... e il csm ha recepito, infatti tutto cio' si ritrova nella sentenza di colpevolezza (passata in giudicato) a suo carico.

Pero' Di Pietro nel suo PATETICO E VERGOGNOSO "appello agli inglesi" da' per assodati i fatti di una sentenza di primo grado ma evidentemente se ne frega delle sentenze (definitive) quando riguardano i suoi amichetti.

COLGO UNA MINIMA CONTRADDIZIONE

Che vergogna, un piccolo uomo che chiede aiuto allo straniero :nono: ... roba da medioevo, quando pur di fare danno al vicino non si esitava a chiamare in italia le peggio soldataglie.

Io gli toglierei la cittadinanza.

Beh, puoi sempre comperare anche tu una pagina di un qualche quotidiano e fare una petizione o chiedere aiuto no? Magari su quello in cui scrivi :asd:

luxorl
09-07-2009, 22:56
:rotfl:

Cosa vuoi che ne pensi? :asd: A parte che del librio di Livadiotti ce n'e' qualche decina di migliaia di copie, sono parole che conosce bene perche' glie le ha dette in faccia il procuratore della cassazione (peraltro mica uno qualunque, quello stesso Vito D'Ambrosio che sostenne l'accusa al maxiprocesso contro la mafia e che era grande amico di Falcone e Borsellino)... e il csm ha recepito, infatti tutto cio' si ritrova nella sentenza di colpevolezza (passata in giudicato) a suo carico.

Pero' Di Pietro nel suo PATETICO E VERGOGNOSO "appello agli inglesi" da' per assodati i fatti di una sentenza di primo grado ma evidentemente se ne frega delle sentenze (definitive) quando riguardano i suoi amichetti.

COLGO UNA MINIMA CONTRADDIZIONE

Che vergogna, un piccolo uomo che chiede aiuto allo straniero :nono: ... roba da medioevo, quando pur di fare danno al vicino non si esitava a chiamare in italia le peggio soldataglie.

Io gli toglierei la cittadinanza.

Relativamente presto la cittadinanza, imho, verrà tolta al pluri-prescritto che sarà costretto a scappare in stile craxiano sotto una pioggia di monetine... e tutti i lecchini dietro...

claudioborghi
09-07-2009, 23:06
Beh, puoi sempre comperare anche tu una pagina di un qualche quotidiano e fare una petizione o chiedere aiuto no?

:confused: Ti pare che quando uno giudica un comportamento patetico e vergognoso poi debba affrettarsi ad imitarlo? Queste bambanate le lascio a lui.

Xspazz
09-07-2009, 23:14
:confused: Ti pare che quando uno giudica un comportamento patetico e vergognoso poi debba affrettarsi ad imitarlo? Queste bambanate le lascio a lui.

A me non pare proprio nulla. E nemmeno mi permetto di dire a nessuno come comportarsi. Era solo un post umoristico e lievemente ironico. Chiaro che devo aver sbagliato qualcosa nello scrivere visto che te la sei presa così :)

La tua uscita sulla cittadinanza l'ho invero trovata pesante in effetti, ma tant'è: siamo liberi di esprimerci fintantoché non scadiamo nelle offese no? :)

luxorl
09-07-2009, 23:17
siamo liberi di esprimerci fintantoché non scadiamo nelle offese no? :)

O fintantoché non passa la legge bavaglio diritto di rettifica :stordita:

Senza Fili
09-07-2009, 23:24
Io avrei voglia di citare in giudizio per malversazione a calunnia a mezzo stampa proprio quel mostro di intelligenza che chiamasi Dipietro.


Citalo pure, peccato che abbia solo sottolineato e resa nota all'estero una triste verità, quindi c'hai poco da fare l'offeso

SuperTux
09-07-2009, 23:25
:asd: A parte che senatore al momento de magistris non lo e' ancora diventato...

basta leggere la sentenza di colpevolezza del csm, dicono ben peggio.
Comunque per l'aggettivo "squilibrato" visto che ti interessa ho citato il libro "magistrati" di Livadiotti (giornalista dell'espresso) che a pagina 180 dice (le virgolette e i puntini sono nel testo):

il procuratore generale della cassazione [su De Magistris] non aveva lesinato i giudizi piu' tranchant: "Un modo errato e distorto di intendere il proprio mestiere, ispirandosi ad un'ottica missionaria [...] manca nella condotta dell'incolpato il principio costituzionale per il quale il giudice e' soggetto solo alla legge [...] non e' questo il modello di magistrato che la Costituzione e l'ordinamento prevedono e di cui necessita la democrazia ordinaria [...] comportamenti sleali, incuranza rispetto ai termini procedurali, adozione di provvedimenti fuori dal codice". E' il ritratto di uno squilibrato. Percio' spedito di gran carriera a fare il giudice del riesame a Napoli.

E, aggiungo io, il parlamentare europeo per l'IDV... :rolleyes:

sarei curioso di sapere che ne pensa de magistris in persona di questo posto :)
quasi quasi gli mando il link o uno screenshot :)

Io stò ancora aspettando il link. Sbaglio oppure hai sempre detto TU che i magistrati non hanno sempre ragione? Ecco.. vorrei leggere il LINK e non un copia-incolla dove viene in pratica definito uno squilibrato. Io ho trovato soltanto una "condanna" ad un trasferimento, ergo, vorrei approfondire l'argomento.

:rotfl:

Cosa vuoi che ne pensi? :asd: A parte che del librio di Livadiotti ce n'e' qualche decina di migliaia di copie, sono parole che conosce bene perche' glie le ha dette in faccia il procuratore della cassazione (peraltro mica uno qualunque, quello stesso Vito D'Ambrosio che sostenne l'accusa al maxiprocesso contro la mafia e che era grande amico di Falcone e Borsellino)... e il csm ha recepito, infatti tutto cio' si ritrova nella sentenza di colpevolezza (passata in giudicato) a suo carico.

Pero' Di Pietro nel suo PATETICO E VERGOGNOSO "appello agli inglesi" da' per assodati i fatti di una sentenza di primo grado ma evidentemente se ne frega delle sentenze (definitive) quando riguardano i suoi amichetti.

COLGO UNA MINIMA CONTRADDIZIONE

Che vergogna, un piccolo uomo che chiede aiuto allo straniero :nono: ... roba da medioevo, quando pur di fare danno al vicino non si esitava a chiamare in italia le peggio soldataglie.

Io gli toglierei la cittadinanza.

Se sapessi a quante persone la toglierei io.....ma se vuoi toglierla solo per (presunta fino a link dimostrativo) incoerenza, di italiani ne resterebbero ben pochi..

Encounter
10-07-2009, 00:12
facciamo invece che la gente metta il naso fuori di casa e non decida chi votare guardando il tg5, comprando panorama e leggendo ilRotolo...
Tutti a guardare la vecchina che riceve la dentiera da Silvio, mentre adesso i terremotati sono una massa di comunisti pilotati che speculano sui morti.
Bello anche il video di Silvio che piange quando il governo Prodi respingeva gli albanesi...
Immagino che sia andato forte sulle reti mediaset a suo tempo, mentre oggi meglio lasciarlo stare...

Non é che siccome si chiama democrazia funziona senza intoppi... ci sono vari modi per snaturare la democrazia, uno tra tutti controllare l'informazione, come ci insegna il Maestro Licio.

Ok, ma se l'italiano medio è questo, quello che guarda Amici e se legge un libro 1 volta ogni 10 anni è quello che ha scritto Baggio o Costantino, se la maggioranza del popolo adesso è così, il risultato elettorale è in linea e siamo sicuramente in democrazia.

claudioborghi
10-07-2009, 00:52
Io stò ancora aspettando il link. Sbaglio oppure hai sempre detto TU che i magistrati non hanno sempre ragione? Ecco.. vorrei leggere il LINK e non un copia-incolla dove viene in pratica definito uno squilibrato. Io ho trovato soltanto una "condanna" ad un trasferimento, ergo, vorrei approfondire l'argomento.

Scusa, ma cosa stai dicendo? ti ho citato un libro mettendoti la pagina e tu vuoi il link? Se non vuoi comprarlo puoi sfogliarlo in libreria.

Comunque non c'e' problema io, citando Livadiotti ho detto che visti i comportamenti per i quali e' stato condannato e' stato considerato praticamente uno squilibrato... c'e' anche in sentenza (definitiva) e tolgono pure il praticamente :read:

Ecco il capo G dell'accusa, uno dei capi per cui De Magistris e' stato riconosciuto colpevole.

G) violazione degli arti. 1 e 2, lett. a), g), m) e ff), d.lgs. n. 109/2006, perché mancava gravemente ai propri doveri di diligenza, di equilibrio e di rispetto delle norme anche regolamentari disciplinanti il servizio giudiziario, e adottava provvedimenti in casi non consentiti dalla legge (...)

ed eccoti il link della cassazione in cui viene riportato il capo d'accusa di cui sopra e la decisione di colpevolezza anche per tale capo presa dal CSM.

http://www.altalex.com/index.php?idnot=43386&idstr=20

basta o vuoi un link del tipo www.demagistrisperilcsmeèsquilibrato.it ?

Comunque certo, a me dell'opinione del CSM importa ben poco, ma da parte di un partito che campa sulla sacralita' delle sentenze, ripeto, COLGO UNA LEGGERISSIMA CONTRADDIZIONE.



P.s. E chi sei? Un altro nick di Fabiogreggio? Pensavo di aver risposto a lui (dato che era lui a chiedere link e a voler dissertare sullo "squilibrato" e mi accorgo adesso che non e' cosi... Boh...

StefAno Giammarco
10-07-2009, 01:56
Non è mica stupido, prova ad immaginare che trattamento gli riserverebbero i suo ex colleghi nell'eventualità !!!!!!!!!. IMHO altro che trattamenti con guanti di velluto come quelli di cui ha, lmeno secondo certe voci, potuto godere in occasione dei procedimenti a suo carico per certi comportamenti, si vociferò soldi in scatole da scarpe, appartamenti in comodato ed auto in uso ricevuti da indagati, assai poco chiari di quando ricopriva il ruolo di magistrato.

Però mi sembra che il sor Tonino abbia vinto la causa contro il Giornale per queste rivelazioni, dal punto di vista processuale, false. Per cui se le porti avanti sono costretto ad ascrivertele come calunnia con le conseguenze del caso.

StefAno Giammarco
10-07-2009, 02:03
Me li sono sognati anch'io. Parliamo di quello stesso demagistris definito praticamente uno squilibrato da sentenza passata in giudicato della disciplinare del csm e quindi "per punizione" nominato magistrato giudicante a napoli? Quello stesso che grazie alla ribalta mediatica che si e' conquistato a spese dei contribuenti ha vinto un seggio a strasburgo? Sempre quello che nonostante l'elezione in un partito politico non ha lasciato la magistratura e potra' "imparzialmente" rimettersi la toga con comodo?

Claudio, hai 24 ore di tempo per mostrare che la sentenza definiva "squilibrato" De Magistris, in caso contrario stavolta la sospensione ti tocca, direi che ci azzezza.

leoneazzurro
10-07-2009, 02:07
Difettare di "equilibrio" nel giudizio é fortemente diverso da "essere uno squilibrato" (persona con forti problemi di equilibrio psichico).

claudioborghi
10-07-2009, 02:34
Claudio, hai 24 ore di tempo per mostrare che la sentenza definiva "squilibrato" De Magistris, in caso contrario stavolta la sospensione ti tocca, direi che ci azzezza.

Postata sia la pagina del libro-inchiesta da cui ho preso la locuzione esattamente riferita a demagistris sia la sentenza di cassazione in cui si rende definitiva la colpevolezza di demagistris per "mancanza grave ai propri doveri di equilibrio" (punto, "equilibrio nel giudizio" l'ha aggiunto leoneazzurro ma in sentenza non c'e'). Più'altre cose pure peggiori che mi pare bastino a poter dire che persino se non avessero usato proprio quel termine la frase "praticamente uno squilibrato" ci sta tutta ed e' pure generosa. Poi, ripeto, mica lo dico io, per me demagistris puo' essere un genio (le volte che l'ho visto in televisione mi ha dato l'idea di un fessacchiotto ma la tv inganna) tutte quelle cose poco simpatiche su demagistris le ha dette il csm e il procuratore della cassazione, ripeto, un noto amico di falcone e borsellino nonche' accusa nel maxiprocesso a cosa nostra. Basta?

^TiGeRShArK^
10-07-2009, 02:41
:rotfl:

Cosa vuoi che ne pensi? :asd: A parte che del librio di Livadiotti ce n'e' qualche decina di migliaia di copie, sono parole che conosce bene perche' glie le ha dette in faccia il procuratore della cassazione (peraltro mica uno qualunque, quello stesso Vito D'Ambrosio che sostenne l'accusa al maxiprocesso contro la mafia e che era grande amico di Falcone e Borsellino)... e il csm ha recepito, infatti tutto cio' si ritrova nella sentenza di colpevolezza (passata in giudicato) a suo carico.

Pero' Di Pietro nel suo PATETICO E VERGOGNOSO "appello agli inglesi" da' per assodati i fatti di una sentenza di primo grado ma evidentemente se ne frega delle sentenze (definitive) quando riguardano i suoi amichetti.

COLGO UNA MINIMA CONTRADDIZIONE

Che vergogna, un piccolo uomo che chiede aiuto allo straniero :nono: ... roba da medioevo, quando pur di fare danno al vicino non si esitava a chiamare in italia le peggio soldataglie.

Io gli toglierei la cittadinanza.
E come al solito parli di FUFFA e non hai detto una sola parola in merito ai FATTI citati da Di Pietro che ti ho anche evidenziato in questo thread. :)
Ma almeno l'hai letto quello che ha scritto di pietro o parti a ruota libera automaticamente appena senti la prima preposizione semplice e Cefa affiancati come un trigger o come un toro in un'arena che carica tutto quello che si muove? :)
E meno male che per qualcuno saremmo NOI quelli ossessionati :)

StefAno Giammarco
10-07-2009, 02:44
Postata sia la pagina del libro-inchiesta da cui ho preso la locuzione esattamente riferita a demagistris sia la sentenza di cassazione in cui si rende definitiva la colpevolezza di demagistris per "mancanza grave ai propri doveri di equilibrio" (punto, "equilibrio nel giudizio" l'ha aggiunto leoneazzurro ma in sentenza non c'e'). Più'altre cose pure peggiori che mi pare bastino a poter dire che persino se non avessero usato proprio quel termine la frase "praticamente uno squilibrato" ci sta tutta ed e' pure generosa. Poi, ripeto, mica lo dico io, per me demagistris puo' essere un genio (le volte che l'ho visto in televisione mi ha dato l'idea di un fessacchiotto ma la tv inganna) tutte quelle cose poco simpatiche su demagistris le ha dette il csm e il procuratore della cassazione, ripeto, un noto amico di falcone e borsellino nonche' accusa nel maxiprocesso a cosa nostra. Basta?

No, direi di no. "Squilibrato" come ti è stato fatto notare ha un significato inequivocabile diverso da "mancanza grave ai propri doveri di equilibrio" e lo sai bene perché sei tutt'altro che un analfabeta per cui ritengo la risposta insoddisfacente e l'affermazione un insulto a personaggio pubblico per cui ti sospendo una settimana. Naturalmente niente ti vieta di farmi cambiare idea in PVT ma con argomenti più definitivi, in questo campo le deduzioni non le possiamo permettere.

entanglement
10-07-2009, 08:30
Quindi si parla di modifiche costituzionali o di istituire il "reato di ignoranza", il che mi pare decisamente fuori luogo, nonché decisamente poco democratica come proposta. Nel caso voleste discuterne, dovreste chiedere ai mod di sezione se sia possibile. Personalmente, l´idea mi pare sullo stesso piano della rifondazione del partito fascista.

la conosco la costituzione ma ...

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.

questo è un punto grigio.

"incapacità civile" è un termine che va interpretato e che non è univoco. uno potrebbe vederci un malato mentale, io ci vedrei uno incapace di comprendere le leggi.

poi sono opinioni eh

in ogni caso NON è richiesta una modifica costituzionale

pegasoalatp
10-07-2009, 10:00
Link (http://www.corriere.it/editoriali/09_luglio_10/ostellino_democrazia_dipietro_03cd835a-6d13-11de-9715-00144f02aabc.shtml)

DI PIETRO E L’APPELLO SUI GIORNALI STRANIERI

Una strana idea di democrazia

Se non è un tentativo di indurre Paesi terzi a interferire nella nostra politica interna, è una manifestazione di sfiducia nelle istituzioni repubblicane alle quali, come parlamentare, ha giurato fedeltà. Non ci sono altre parole per definire l’«appello» di Di Pietro alla «Comunità internazionale» — pubblicato a pagamento sull’Herald Tribune — affinché eserciti «la necessaria pressione per assicurare che i principi della libertà democratica e di indipendenza della Corte costituzionale siano sostenuti al fine di impedire che la democrazia in Italia si trasformi in una dittatura di fatto». L’oggetto della surreale iniziativa è il disegno di legge governativo detto lodo Alfano, oggi legge, che, come ogni altra legge della Repubblica, doveva essere votata dal Parlamento; controfirmata dal presidente della Repubblica, che, prima di promulgarla, se vi ravvisava un vizio di forma, poteva «con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione» (articolo 74 della Costituzione); infine, in quanto controversa, deve, ora, essere sottoposta al giudizio della Corte costituzionale che ne può dichiarare «l’illegittimità costituzionale », facendola decade*re «dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione» (articoli 134 e 136).

Il percorso della legge Alfano è, comunque, un esempio di democrazia costituzionale ancora più prescrittiva di quella di altri Paesi non meno democratici: divisione, separazione, indipendenza dei poteri esecutivo, legislativo, giudiziario (incarnato dalla Corte costituzionale), cui la nostra Costituzione aggiunge le prero*gative del presidente del*la Repubblica. Già approvata dal Parlamento e controfirmata dal presidente, sarà giudicata, il 6 otto*bre, dalla Corte costituzionale. Che, poi, come scrive Di Pietro nel suo appello, «secondo il pronunciamento di oltre 100 costituzionalisti, la legge Alfano sia stata definita incostitu*zionale perché viola l’articolo 3 della Costituzione italiana secondo il quale 'tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge' », è un’opinione legit*tima quanto quella contraria, rientra nel fisiologico dibattito politico democratico, ma non fa, evi*dentemente, testo.

Antonio Di Pietro, come laureato in legge, ex magistrato, parlamentare, tutto ciò lo dovrebbe sapere. Se con l’«appello alla comunità internazionale » egli mostra di ignorarlo, vuol dire non solo che non sa che cosa sia la democrazia liberale, non solo che non crede che l’Italia lo sia, ma che ha un'idea della democrazia alquanto inquietante. Qui, la situazione giudiziaria di Silvio Berlusconi non c’entra. Siamo di fronte a un parlamentare che delegittima — oltre che una maggioranza di governo liberamente eletta, la qual cosa rimane ancora nei limiti del confronto politico — anche il Parlamento, il presidente della Repubblica e dubita persino della legittimità della Corte costituzionale, che potrebbe nei prossimi mesi respingere, senza scandalo, il lodo Alfano. Uno spirito, quello di Di Pietro, autoritario che mal sopporta, oggi, di fare politica dentro il perimetro costituzionale, e che così facendo getta anche qualche ombra sul suo passato di magistrato.

Piero Ostellino


Ostellino ha ben espresso quello che io stavo pensando.

elect
10-07-2009, 10:22
Spero che all'estero capiranno che non siamo tutti col 73enne che si circonda di topa

LucaTortuga
10-07-2009, 11:22
Che vergogna, un piccolo uomo che chiede aiuto allo straniero :nono: ... roba da medioevo, quando pur di fare danno al vicino non si esitava a chiamare in italia le peggio soldataglie.

Io gli toglierei la cittadinanza.
Vista la tua opinione su chi invoca aiuti dall'esterno denunciando i vizi di una democrazia solo apparente, immagino ti sentirai del tutto solidale con il sottostante personaggio:
http://www.ilvelino.it/archivio/homepage/thumbnail_14220.jpg

iffrances
10-07-2009, 11:53
Link (http://www.corriere.it/editoriali/09_luglio_10/ostellino_democrazia_dipietro_03cd835a-6d13-11de-9715-00144f02aabc.shtml)

DI PIETRO E L’APPELLO SUI GIORNALI STRANIERI

Una strana idea di democrazia

Se non è un tentativo di indurre Paesi terzi a interferire nella nostra politica interna, è una manifestazione di sfiducia nelle istituzioni repubblicane alle quali, come parlamentare, ha giurato fedeltà. Non ci sono altre parole per definire l’«appello» di Di Pietro alla «Comunità internazionale» — pubblicato a pagamento sull’Herald Tribune — affinché eserciti «la necessaria pressione per assicurare che i principi della libertà democratica e di indipendenza della Corte costituzionale siano sostenuti al fine di impedire che la democrazia in Italia si trasformi in una dittatura di fatto». L’oggetto della surreale iniziativa è il disegno di legge governativo detto lodo Alfano, oggi legge, che, come ogni altra legge della Repubblica, doveva essere votata dal Parlamento; controfirmata dal presidente della Repubblica, che, prima di promulgarla, se vi ravvisava un vizio di forma, poteva «con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione» (articolo 74 della Costituzione); infine, in quanto controversa, deve, ora, essere sottoposta al giudizio della Corte costituzionale che ne può dichiarare «l’illegittimità costituzionale », facendola decade*re «dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione» (articoli 134 e 136).

Il percorso della legge Alfano è, comunque, un esempio di democrazia costituzionale ancora più prescrittiva di quella di altri Paesi non meno democratici: divisione, separazione, indipendenza dei poteri esecutivo, legislativo, giudiziario (incarnato dalla Corte costituzionale), cui la nostra Costituzione aggiunge le prero*gative del presidente del*la Repubblica. Già approvata dal Parlamento e controfirmata dal presidente, sarà giudicata, il 6 otto*bre, dalla Corte costituzionale. Che, poi, come scrive Di Pietro nel suo appello, «secondo il pronunciamento di oltre 100 costituzionalisti, la legge Alfano sia stata definita incostitu*zionale perché viola l’articolo 3 della Costituzione italiana secondo il quale 'tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge' », è un’opinione legit*tima quanto quella contraria, rientra nel fisiologico dibattito politico democratico, ma non fa, evi*dentemente, testo.

Antonio Di Pietro, come laureato in legge, ex magistrato, parlamentare, tutto ciò lo dovrebbe sapere. Se con l’«appello alla comunità internazionale » egli mostra di ignorarlo, vuol dire non solo che non sa che cosa sia la democrazia liberale, non solo che non crede che l’Italia lo sia, ma che ha un'idea della democrazia alquanto inquietante. Qui, la situazione giudiziaria di Silvio Berlusconi non c’entra. Siamo di fronte a un parlamentare che delegittima — oltre che una maggioranza di governo liberamente eletta, la qual cosa rimane ancora nei limiti del confronto politico — anche il Parlamento, il presidente della Repubblica e dubita persino della legittimità della Corte costituzionale, che potrebbe nei prossimi mesi respingere, senza scandalo, il lodo Alfano. Uno spirito, quello di Di Pietro, autoritario che mal sopporta, oggi, di fare politica dentro il perimetro costituzionale, e che così facendo getta anche qualche ombra sul suo passato di magistrato.

Piero Ostellino


Ostellino ha ben espresso quello che io stavo pensando.

Quoto!

LucaTortuga
10-07-2009, 12:01
DI PIETRO E L’APPELLO SUI GIORNALI STRANIERI

Una strana idea di democrazia

Se non è un tentativo di indurre Paesi terzi a interferire nella nostra politica interna, è una manifestazione di sfiducia nelle istituzioni repubblicane alle quali, come parlamentare, ha giurato fedeltà.
Opinione più che legittima.
Ma chi sostiene questa tesi, non si azzardi a dirsi solidale con i manifestanti iraniani (non so come la pensi Ostellino in merito, ma ho notato una quasi unanimità, tra i commentatori politici, nella critica al risultato delle ultime elezioni democratiche di quel paese).

Capozz
10-07-2009, 12:09
Opinione più che legittima.
Ma chi sostiene questa tesi, non si azzardi a dirsi solidale con i manifestanti iraniani (non so come la pensi Ostellino in merito, ma ho notato una quasi unanimità, tra i commentatori politici, nella critica al risultato delle ultime elezioni democratiche di quel paese).

Ma per cortesia, sono situazioni talmente diverse che non hanno nemmeno una virgola in comune.
Berlusconi non mi sta simpatico e di certo preferirei che non fosse il presidente del consiglio, però con i paragoni totalmente fuori luogo andiamoci piano altrimenti si scende nel ridicolo.

pegasoalatp
10-07-2009, 12:18
Opinione più che legittima.
Ma chi sostiene questa tesi, non si azzardi a dirsi solidale con i manifestanti iraniani (non so come la pensi Ostellino in merito, ma ho notato una quasi unanimità, tra i commentatori politici, nella critica al risultato delle ultime elezioni democratiche di quel paese).

Scusa Luca, ma l' Iran "repubblica" l' ha solo nel nome.
Il tuo paragone e' insensato.

LucaTortuga
10-07-2009, 12:31
Ma per cortesia, sono situazioni talmente diverse che non hanno nemmeno una virgola in comune.
Berlusconi non mi sta simpatico e di certo preferirei che non fosse il presidente del consiglio, però con i paragoni totalmente fuori luogo andiamoci piano altrimenti si scende nel ridicolo.
Mi limito a far notare che Ahmadinejad dice dei suoi oppositori esattamente ciò che ho letto in queste pagine su Di Pietro.

leoneazzurro
10-07-2009, 12:48
la conosco la costituzione ma ...

questo è un punto grigio.

"incapacità civile" è un termine che va interpretato e che non è univoco. uno potrebbe vederci un malato mentale, io ci vedrei uno incapace di comprendere le leggi.

Eh, no: come ti potrà spiegare meglio Luca Tortuga che conosce le leggi meglio di me, l'incapacità civile giuridicamente ha dei termini abbastanza precisi. Anche se a quanto pare sia gli interdetti che gli inabilitati hanno diritto al voto (riconosciutogli con modifiche successive) per cui rimangono esclusi solo i minorenni. Cosa che non approvo personalmente in quanto sono troppo evidenti le possibilità di manipolazione.


in ogni caso NON è richiesta una modifica costituzionale

Infatti ho detto "O modifica costituzionale O reato apposito". Ma stiamo parlando di un'ipotesi moralmente allucinante.

LucaTortuga
10-07-2009, 13:05
Lo dice da una posizione autoritaria e non democratica.

A me risulta che sia stato democraticamente eletto.
Puoi fornirmi informazioni (non semplici opinioni di oppositori, altrimenti siamo daccapo) che smentiscano questo fatto?

Maverick18
10-07-2009, 13:29
Oggi è stato il turno del Guardian :)

http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2009/jul/10/berlusconi-guardian-italy

gioy
10-07-2009, 13:51
Di Pietro e The Guardian, questa si che é un accoppiata vincente.

Maxmel
10-07-2009, 14:11
Link (http://www.corriere.it/editoriali/09_luglio_10/ostellino_democrazia_dipietro_03cd835a-6d13-11de-9715-00144f02aabc.shtml)

DI PIETRO E L’APPELLO SUI GIORNALI STRANIERI

Una strana idea di democrazia

Se non è un tentativo di indurre Paesi terzi a interferire nella nostra politica interna, è una manifestazione di sfiducia nelle istituzioni repubblicane alle quali, come parlamentare, ha giurato fedeltà. Non ci sono altre parole per definire l’«appello» di Di Pietro alla «Comunità internazionale» — pubblicato a pagamento sull’Herald Tribune — affinché eserciti «la necessaria pressione per assicurare che i principi della libertà democratica e di indipendenza della Corte costituzionale siano sostenuti al fine di impedire che la democrazia in Italia si trasformi in una dittatura di fatto». L’oggetto della surreale iniziativa è il disegno di legge governativo detto lodo Alfano, oggi legge, che, come ogni altra legge della Repubblica, doveva essere votata dal Parlamento; controfirmata dal presidente della Repubblica, che, prima di promulgarla, se vi ravvisava un vizio di forma, poteva «con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione» (articolo 74 della Costituzione); infine, in quanto controversa, deve, ora, essere sottoposta al giudizio della Corte costituzionale che ne può dichiarare «l’illegittimità costituzionale », facendola decade*re «dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione» (articoli 134 e 136).

Il percorso della legge Alfano è, comunque, un esempio di democrazia costituzionale ancora più prescrittiva di quella di altri Paesi non meno democratici: divisione, separazione, indipendenza dei poteri esecutivo, legislativo, giudiziario (incarnato dalla Corte costituzionale), cui la nostra Costituzione aggiunge le prero*gative del presidente del*la Repubblica. Già approvata dal Parlamento e controfirmata dal presidente, sarà giudicata, il 6 otto*bre, dalla Corte costituzionale. Che, poi, come scrive Di Pietro nel suo appello, «secondo il pronunciamento di oltre 100 costituzionalisti, la legge Alfano sia stata definita incostitu*zionale perché viola l’articolo 3 della Costituzione italiana secondo il quale 'tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge' », è un’opinione legit*tima quanto quella contraria, rientra nel fisiologico dibattito politico democratico, ma non fa, evi*dentemente, testo.

Antonio Di Pietro, come laureato in legge, ex magistrato, parlamentare, tutto ciò lo dovrebbe sapere. Se con l’«appello alla comunità internazionale » egli mostra di ignorarlo, vuol dire non solo che non sa che cosa sia la democrazia liberale, non solo che non crede che l’Italia lo sia, ma che ha un'idea della democrazia alquanto inquietante. Qui, la situazione giudiziaria di Silvio Berlusconi non c’entra. Siamo di fronte a un parlamentare che delegittima — oltre che una maggioranza di governo liberamente eletta, la qual cosa rimane ancora nei limiti del confronto politico — anche il Parlamento, il presidente della Repubblica e dubita persino della legittimità della Corte costituzionale, che potrebbe nei prossimi mesi respingere, senza scandalo, il lodo Alfano. Uno spirito, quello di Di Pietro, autoritario che mal sopporta, oggi, di fare politica dentro il perimetro costituzionale, e che così facendo getta anche qualche ombra sul suo passato di magistrato.

Piero Ostellino


Ostellino ha ben espresso quello che io stavo pensando.

Ma per favore: ha pagato una pagina di un giornale per esporre le proprie idee anche all'estero. Cosa ci sarebbe di autoritario? Ha travalicato i limiti di esercizio del suo potere di parlamentere comprando la pagina di un giornale estero? No, denunciare probabili collusioni, indebiti intrecci di potere, mancanza di responsabilità, veri o presunti che siano, non è autoritario. Lo possono essere invece gli esiti di quelli intrecci. Non credo che Ostellino ignori il significato del termine autoritario credo invece che l'obbiettivo fosse un'altro... :rolleyes:
Come dimostra quell'ultima frase buttata li e non argomentata, una vera bassezza, dimostri altrimenti, citando condanne, quando il pm DiPietro ha travalicato i limiti di esercizio dei suoi poteri di magistrato

LucaTortuga
10-07-2009, 15:29
Democraticamente ?, e le accuse di brogli, il rifiuto di riconteggiare ed altre simili amenità cosa starebbero a significare, un peana alla democrazia ?.

Ti basta che chi perde le elezioni accusi i vincenti di brogli per non considerare democratico uno stato?
Anche qui in Italia, nel 2006, volarono pesanti accuse di brogli elettorali.
"Il risultato deve cambiare perché ci sono brogli a non finire in diversi posti, in tutta Italia e questo emerge da cose precise" (Berlusconi, 12 aprile 2006)
Non ti sembra un po' ingenua come posizione?

lukeskywalker
10-07-2009, 15:48
I miei gusti indicano che il tuo atteggiamento contiene lati vomitevoli, siccome non mi divertono sai già quale sarà il rimedio.
Lo immagino ma non credo sia lo stesso che avevi in mente tu ;)


Democraticamente ?, e le accuse di brogli, il rifiuto di riconteggiare ed altre simili amenità cosa starebbero a significare, un peana alla democrazia ?.

P.S. Inviterei ad utilizzare vocabli dei quali si conosca il significato compiuto, del termine democrazia trovo scarsa conoscenza negli scritti di molti.
beh, detto proprio da te ha poco valore.:doh:

Max 9000
10-07-2009, 17:24
Io avrei voglia di citare in giudizio per malversazione a calunnia a mezzo stampa proprio quel mostro di intelligenza che chiamasi Dipietro.


.....

P.S. Inviterei ad utilizzare vocabli dei quali si conosca il significato compiuto, del termine democrazia trovo scarsa conoscenza negli scritti di molti.

Anch'io ti invito ad utilizzare soltanto termini di cui conosci il significato, quindi lascia perdere quelli in materia penale.

DonaldDuck
10-07-2009, 17:56
Ti basta che chi perde le elezioni accusi i vincenti di brogli per non considerare democratico uno stato?
Anche qui in Italia, nel 2006, volarono pesanti accuse di brogli elettorali.

Non ti sembra un po' ingenua come posizione?
Non ti sembra che forse chi ti legge non è così ingenuo come credi?
Da non capire dove vorresti andare a parare?

zerothehero
10-07-2009, 22:17
Una strana idea di democrazia”.

Se non è un tentatvo di indurre Paesi terzi a interferire nella nostra politica interna, è una manifestazione di sfiducia nelle istituzioni repubblicane alle quali, come parlamentare, ha giurato fedeltà. Non ci sono altre parole per definire l’«appello» di Di Pietro alla «Comunità internazionale» — pub*blicato a pagamento sul*l’Herald Tribune — affinché eserciti «la necessaria pressione per assicurare che i principi della libertà democratica e di in*dipendenza della Corte costituzionale siano sostenuti al fine di impedire che la democrazia in Italia si trasformi in una dittatura di fatto». L’oggetto della surreale iniziativa è il disegno di legge governativo detto lodo Alfano, oggi legge, che, come ogni altra legge della Repubblica, doveva essere votata dal Parla*mento; controfirmata dal presidente della Repubblica, che, prima di promulgarla, se vi ravvisava un vizio di forma, poteva «con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione» (articolo 74 della Costituzione); infine, in quanto controversa, deve, ora, essere sottoposta al giudizio della Corte costituzionale che ne può dichiarare «l’illegittimità costituzionale », facendola decadere «dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione» (articoli 134 e 136).

Il percorso della legge Alfano è, comunque, un esempio di democrazia costituzionale ancora più prescrittiva di quella di altri Paesi non meno demo*cratici: divisione, separazione, indipendenza dei poteri esecutivo, legislativo, giudiziario (incarnato dalla Corte costituzionale), cui la nostra Costitu*zione aggiunge le prerogative del presidente della Repubblica. Già approvata dal Parlamento e controfirmata dal presidente, sarà giudicata, il 6 otto*bre, dalla Corte costituzionale. Che, poi, come scrive Di Pietro nel suo appello, «secondo il pronunciamento di oltre 100 costituzionalisti, la legge Alfano sia stata definita incostituzionale perché viola l’articolo 3 della Costituzione italiana secondo il quale ‘tutti i cittadini sono uguali davanti alla leg*ge’ », è un’opinione legittima quanto quella contraria, rientra nel fisiologico dibattito politico democratico, ma non fa, evidentemente, testo.

Antonio Di Pietro, come laureato in legge, ex magistrato, parlamentare, tutto ciò lo dovrebbe sapere. Se con l’«appello alla comunità internazionale » egli mostra di ignorarlo, vuol dire non solo che non sa che cosa sia la democrazia liberale, non solo che non crede che l’Italia lo sia, ma che ha un’idea della democrazia alquanto inquietante. Qui, la situazione giudiziaria di Silvio Berlusconi non c’entra. Siamo di fronte a un parlamentare che delegittima — oltre che una maggioranza di governo liberamente eletta, la qual cosa rimane ancora nei limiti del confronto politico — anche il Parlamento, il presidente della Repubblica e dubita persino della legittimità della Corte costituzionale, che potrebbe nei prossimi mesi respingere, senza scandalo, il lodo Alfano. Uno spirito, quello di Di Pietro, autoritario che mal sopporta, oggi, di fare politica dentro il perimetro costituzionale, e che così facendo getta anche qualche ombra sul suo passato di magistrato.

Piero Ostellino.

dal corsera.

Fritz!
10-07-2009, 22:21
Mah:mbe:

Mi pare l'ennesima buffonata alla Masaniello.

MesserWolf
10-07-2009, 22:32
Una strana idea di democrazia”.

Se non è un tentatvo di indurre Paesi terzi a interferire nella nostra politica interna, è una manifestazione di sfiducia nelle istituzioni repubblicane alle quali, come parlamentare, ha giurato fedeltà. Non ci sono altre parole per definire l’«appello» di Di Pietro alla «Comunità internazionale» — pub*blicato a pagamento sul*l’Herald Tribune — affinché eserciti «la necessaria pressione per assicurare che i principi della libertà democratica e di in*dipendenza della Corte costituzionale siano sostenuti al fine di impedire che la democrazia in Italia si trasformi in una dittatura di fatto». L’oggetto della surreale iniziativa è il disegno di legge governativo detto lodo Alfano, oggi legge, che, come ogni altra legge della Repubblica, doveva essere votata dal Parla*mento; controfirmata dal presidente della Repubblica, che, prima di promulgarla, se vi ravvisava un vizio di forma, poteva «con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione» (articolo 74 della Costituzione); infine, in quanto controversa, deve, ora, essere sottoposta al giudizio della Corte costituzionale che ne può dichiarare «l’illegittimità costituzionale », facendola decadere «dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione» (articoli 134 e 136).

Il percorso della legge Alfano è, comunque, un esempio di democrazia costituzionale ancora più prescrittiva di quella di altri Paesi non meno demo*cratici: divisione, separazione, indipendenza dei poteri esecutivo, legislativo, giudiziario (incarnato dalla Corte costituzionale), cui la nostra Costitu*zione aggiunge le prerogative del presidente della Repubblica. Già approvata dal Parlamento e controfirmata dal presidente, sarà giudicata, il 6 otto*bre, dalla Corte costituzionale. Che, poi, come scrive Di Pietro nel suo appello, «secondo il pronunciamento di oltre 100 costituzionalisti, la legge Alfano sia stata definita incostituzionale perché viola l’articolo 3 della Costituzione italiana secondo il quale ‘tutti i cittadini sono uguali davanti alla leg*ge’ », è un’opinione legittima quanto quella contraria, rientra nel fisiologico dibattito politico democratico, ma non fa, evidentemente, testo.

Antonio Di Pietro, come laureato in legge, ex magistrato, parlamentare, tutto ciò lo dovrebbe sapere. Se con l’«appello alla comunità internazionale » egli mostra di ignorarlo, vuol dire non solo che non sa che cosa sia la democrazia liberale, non solo che non crede che l’Italia lo sia, ma che ha un’idea della democrazia alquanto inquietante. Qui, la situazione giudiziaria di Silvio Berlusconi non c’entra. Siamo di fronte a un parlamentare che delegittima — oltre che una maggioranza di governo liberamente eletta, la qual cosa rimane ancora nei limiti del confronto politico — anche il Parlamento, il presidente della Repubblica e dubita persino della legittimità della Corte costituzionale, che potrebbe nei prossimi mesi respingere, senza scandalo, il lodo Alfano. Uno spirito, quello di Di Pietro, autoritario che mal sopporta, oggi, di fare politica dentro il perimetro costituzionale, e che così facendo getta anche qualche ombra sul suo passato di magistrato.

Piero Ostellino.

dal corsera.

direi che quoto , oltretutto con sta sceneggiata per ottenere visibilità ha pure danneggiato l'immagine dell'italia .

Se da una parte c'è Berlusconi coi suoi scandali e le sue battutine dall'altra abbiamo personaggi come di Pietro che vuole spacciarci per una specie di dittatura ... bel lavoro nel danneggiare l'immagine dell'italia .

L'italia è passibile di critica , anche senza cadere in deliri , esagerazioni. Specialmente se rivolti a chi potrebbe anche crederci dato che vive all'estero.

Berlusconi piaccio o no è stato eletto , e lo è stato dopo un governo (fallimentare) del ctro sx, a dimostrazione che c'è pure una alternanza di parti.

Per inciso il presidente della repubblica non è opposizione al governo , no perchè secondo di pietro dovrebbe fare l'opposizione in pratica.

ConteZero
10-07-2009, 23:32
direi che quoto , oltretutto con sta sceneggiata per ottenere visibilità ha pure danneggiato l'immagine dell'italia .

Se da una parte c'è Berlusconi coi suoi scandali e le sue battutine dall'altra abbiamo personaggi come di Pietro che vuole spacciarci per una specie di dittatura ... bel lavoro nel danneggiare l'immagine dell'italia .

L'italia è passibile di critica , anche senza cadere in deliri , esagerazioni. Specialmente se rivolti a chi potrebbe anche crederci dato che vive all'estero.

Berlusconi piaccio o no è stato eletto , e lo è stato dopo un governo (fallimentare) del ctro sx, a dimostrazione che c'è pure una alternanza di parti.

Per inciso il presidente della repubblica non è opposizione al governo , no perchè secondo di pietro dovrebbe fare l'opposizione in pratica.

Guarda, volendo si potrebbe anche discutere sul "i panni sporchi si lavano in casa" da un punto di vista pragmatico... ma con B.che c'ha abituato alle sue "bombette" sui comunisti in patria direi che questo, di contro, non è nulla.
E Di Pietro è un politico, Berlusconi (quello che in Russia andò a dire che i comunisti lì si sono evoluti mentre in Italia erano rimasti rancorosi e pericolosi) era ed è il Presidente del Consiglio.

zerothehero
10-07-2009, 23:40
Per inciso il presidente della repubblica non è opposizione al governo , no perchè secondo di pietro dovrebbe fare l'opposizione in pratica.

Ovvio, anche se va detto che è quantomeno inopportuno che dei giudici della consulta vadano a cena da Berlusconi, a pochi mesi dal giudizio di costituzionalità del Lodo Alfano.
Certe cose vanno evitate. :fagiano:
Su Di Pietro più o meno la penso come Ostellino (tranne l'ultimo pezzetto della frase "getta qualche ombra sul suo ruolo di ex-magistrato").

Martino84
11-07-2009, 00:05
Mah... non amo Di Pietro, e non mi piacciono i suoi modi, tuttavia il lodo Alfano è difficilmente spiegabile dal punto di vista della SENSATEZZA cioè: mettere al riparo chi ricopre certe cariche da false accuse finalizzate a distruggerne l'immagine politica è un conto (anche se è un tema delicatissimo), ma mi si deve spiegare quale sia il senso di interrompere processi penali nati PRIMA dell'ingresso in politica.

Io nel leggere...

La sospensione opera dalla data di assunzione della carica o della funzione e si applica anche ai processi penali per fatti antecedenti l'assunzione della carica.

Non riesco proprio a fare a meno di pensare che la ratio non sia una (discutibile...) protezione da false accuse (cioè accuse politiche), ma piuttosto il mettersi al riparo (per quanto possibile: cioè almeno temporaneamente) da processi penali.
Che poi una legge (che con il corretto ed il sano funzionamento dello Stato non vedo cose centri) possa formarsi attraverso un procedimento perfettamente democratico e legale questo aggrava la situazione, non la risolve certo.

Aggiungo una nota politicamente più schierata: Ma come si fa a credere nella buona fede di chi fa una legge del genere quando sono decenni che passa la vita nelle aule di tribunale con le peggiori accuse? Non si sente una pulce in un orecchio? Perchè parliamoci chiaro, questo genere di protezioni (che non si capisce come mai in Italia debbano essere così sconfinate) servono a proteggere dalle FALSE accuse (fatte a scopo politico)... perchè ragazzi, spero che nessuno si sogni di pensare che sia giusto interrompere un processo penale "fondato" per il semplice fatto che sia in capo ad una carica dello Stato. E sottolineo come l'intento di proteggere da accuse politiche non regga davanti a quella frasetta quotata...
E mi auguro anche che non mi si portino ragioni del tipo che non possono fare il loro lavoro se hanno dei processi pendenti (visto che sarebbe bello che chi ha processi penali alle spalle non possa neanche ricoprire certe cariche... come avviene in certi Stati).

lukeskywalker
11-07-2009, 06:09
direi che quoto , oltretutto con sta sceneggiata per ottenere visibilità ha pure danneggiato l'immagine dell'italia .

Se da una parte c'è Berlusconi coi suoi scandali e le sue battutine dall'altra abbiamo personaggi come di Pietro che vuole spacciarci per una specie di dittatura ... bel lavoro nel danneggiare l'immagine dell'italia .

L'italia è passibile di critica , anche senza cadere in deliri , esagerazioni. Specialmente se rivolti a chi potrebbe anche crederci dato che vive all'estero.

a quello si stà dedicando qualcun altro, è inequivocabile. il gesto di di pietro per quanto criticabile nella forma, è sostazialmente giusto.


Berlusconi piaccio o no è stato eletto , e lo è stato dopo un governo (fallimentare) del ctro sx, a dimostrazione che c'è pure una alternanza di parti.

Per inciso il presidente della repubblica non è opposizione al governo , no perchè secondo di pietro dovrebbe fare l'opposizione in pratica.
governo fallimentare non direi proprio.
si parla di garanzie di costituzionalità e l'opposizione centra poco, non è che se il pdr rigetta una legge o la corte la dichiara incostituzionale, questi facciano opposizione :asd:

lukeskywalker
13-07-2009, 13:17
Vuoi riferirti a quelli inerenti, devi essere un vero esperto in merito, il pene ?.:ciapet: :ciapet:

Anch'io ti invito ad utilizzare soltanto termini di cui conosci il significato, quindi lascia perdere quelli in materia penale.

ironia fuori luogo e che non riesce a mascherare la tua ignoranza sulla materia.
prendine atto proteus, meglio tacere se non sai di cosa stai parlando, o almeno fai una ricerca prima.:)

lukeskywalker
13-07-2009, 18:00
Faresti meglio tu, ed i tuoi simili ad imitarti, nel prendere atto, e dire che è chiaro per quasi tutti, che io ragiono in proprio tramite logica e buonsenso. Due presupposti che appaiono a voi più che sconosciuti come sconosciuto vi è il fatto che se voi utilizzate ironia e sarcasmo nei confronti degli altri dovete esser disposti a subirli.


P.S. Chi vi credete di essere, gli eletti che possono dire e fare ciò che vogliono e sentirsi offesi nella loro maestà se ricevono egual trattamento ?. :ciapet: :Prrr: :read:

il vocabolario ed il codice penale si studiano e s'imparano, non c'entra ne la logica ne il buon senso, tantomeno le idee politiche.
se ne vuoi parlare dovrebbe essere una condizione necessaria, altrimenti non sai cosa dici, tantomeno gli altri a cui ti rivolgi lo immaginano.
forse, se un giorno riuscirai a capirlo, sarà il il primo piccolissimo passo del lungo e difficilissimo cammino che potrebbe portarti - e te lo dico con tutto l'ottimismo necessario - a poterti interfacciare con gli altri.

lukeskywalker
14-07-2009, 10:33
E le cioccolate confezionarono marmotte a gògò.

Invece di elargire lezioni senza aver compreso ciò che eterna sarebbe meglio tu riflettessi maggiormente sul fatto che non ci hai azzeccata una cippa.

Doscorso terminato per quanto mi riguarda, non ho tempo da perdere in estenuanti scambi di frasi inutili.

P.S. Interfacciarsi con gli altri ?, cosa significherebbe ?, che siamo come schede elettroniche e dobbiamo adattarci per comunicare ?. Se questa è la tua opinione ti posso solo dire che l'hai fatta fuori dal vaso, io non voglio interfacciarmi ad ogni costo e neppure lo pretendo dagli altri, ficcatelo bene in testa e forse riuscirai a vedere che te la sei fatta proprio sui piedi.:D :D
come al solito, tutto si riduce a polemica con te, non c'è scampo.
non hai tempo da perdere, chiudi il discorso, ma continui a fare domande e a provocare in modo offensivo anche. possibile che non capisci che non è questo il modo di dialogare?
dici che non ti interessa interfacciarti eppure continui a scrivere su un forum frasi prive di logica.
un tantino contraddittorio non trovi?
poi quando la conversazione non ti soddisfa, o meglio non sei più in grado di sostenere le tue tesi diventi offensivo.
comunque anche le schede elettroniche per dialogare e per funzionare hanno bisogno di utilizzare un linguaggio comprensibile ;)
tu invece usi termini scorretti e in questo modo non sei comprensibile, prova ad usare vocaboli più elementari di cui sei certo del significato, vedrai che ci saranno meno incomprensioni, lo so che alla tua età è difficile cambiare, ma c'è sempre tempo per imparare imho.
per i problemi d'incontinenza... ti consiglio di pensare ai tuoi :asd: