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View Full Version : SICLIA: Cuffaro-Lombardo chieda a roma quello che ci spetta....


dantes76
03-07-2009, 18:30
03-07-2009
SICILIA/SANITA': CUFFARO, LOMBARDO CHIEDA A ROMA QUELLO CHE CI SPETTA

(ASCA) - Palermo, 3 lug - ''Ma lo sa il Presidente della Regione Raffaele Lombardo che la Sicilia paga ormai quasi il 50% delle proprie spese sanitarie mentre nelle altre regioni l'intero importo viene dallo Stato o, quantomeno, viene compensato con la concessione di altri incassi, come l'Iva incassata dalla Regione Sardegna'? E sa che stiamo parlando di un aumento della quota dal 42,50% al 50%, che comporta per le casse della Regione un esborso di 900 milioni di euro'?''.

Se lo chiede Salvatore Cuffaro, vice segretario nazionale dell'Udc, riferendosi al sistema sanitario siciliano, ricordando che ''con un vero e proprio colpo di mano il governo Prodi due anni fa aumento' la quota di compartecipazione della Sicilia come gia' aveva fatto il Ministro Bindi durante il primo governo Prodi. Allora sembrava si fosse ottenuto in cambio una quota delle tasse sugli idrocarburi ma, al momento di pagare, i ministeri competenti si sono rimangiati tutto aprendo un nuovo fronte di contenzioso che i siciliani pagano''.

Cuffaro, quindi, fa notare: ''Perche' il Presidente Lombardo, insieme al sottosegretario Micciche', che si dice abbia la delega al Cipe, invece di dedicarsi a proclami sui tagli, ad annunci di nuovi partiti del sud e ad inciuci con Cracolici, non fanno pressione sul Presidente Berlusconi e sul Ministro Tremonti per ottenere quanto spetta alla Sicilia'? Questo si' che sarebbe lavorare per l'autonomia. I nostri concittadini non dovrebbero piu' pagare maggiorazioni sull'Irap, assurdi balzelli come i ticket, ne' vedere ridotti al lumicino i servizi sanitari come avviene in questi mesi''.

''Il presidente della Regione ed il suo caro assessore Massimo Russo abbandonino i proclami e la ricerca del potere - conclude Cuffaro - e facciano gli interessi dei siciliani ottenendo da Roma quanto all'Isola e' dovuto in virtu' di una legge finanziaria dello Stato''.

dod/rg/ss

(Asca)


http://www.asca.it/regioni-SICILIA_SANITA___CUFFARO__LOMBARDO_CHIEDA_A_ROMA_QUELLO_CHE_CI_SPETTA-409419-sicilia-16.html

dantes76
03-07-2009, 18:31
:asd:

ConteZero
03-07-2009, 18:39
Se fanno a rialzare il prezzo un altro po'mi sà che prenderanno la Brianza e l'ingloberanno, di forza, nella Regione Sicilia :asd:.

Ma i leghisti sono contenti così, a loro basta la multa per i clandestini (che non la pagheranno mai) per impegnarsi le mutande a tutto beneficio dei politici siciliani.

luckyluke5
03-07-2009, 19:07
è una parodia alla grillo, non ci crede nemmeno lui a quello che dice :D :D :D

Freeskis
03-07-2009, 19:16
:rotfl:

Mr_Paulus
03-07-2009, 19:34
:asd: :asd:

MadJackal
03-07-2009, 20:26
Ussignur, rotolo.

:rotfl:

elect
03-07-2009, 20:33
"Movimento per l'Autonomia"

E chiede soldi.

Pagliaccio.

scorpionkkk
03-07-2009, 20:33
http://www.asca.it/regioni-SICILIA_SANITA___CUFFARO__LOMBARDO_CHIEDA_A_ROMA_QUELLO_CHE_CI_SPETTA-409419-sicilia-16.html

ciò che voi non sapete ma che Cuffaro sa ma evita di dire è questo:

la Sicilia non prende i soldi del riparto perchè è "inadempiente" ovvero non ha effettuato le attività concordate con il Ministero dell'economia finalizzate a migliorare la situazione contabile/amministrativa regionale.
Ora quindi la Sicilia vorrebbe prendere questi soldi "per forza" piangendo miseria con l'esempio dei suoi poveri cittadini.

Non dice il caro Cuffaro che, nonostante la carenza di pecunia e la chiusura dei cordoni della borsa, la sicilia continua ad accumulare debito "favorendo" le proprie aziende informatiche e non a cui affida i progetti più insulsi, la maggior parte anche doppioni di quelli già perseguiti dallo stato.

Fare piagnistei sulla sanità inoltre è quantomeno ridicolo in una regione dove, in barba alle leggi nazionali ed interpretando in maniera assolutamente unica la propria specialità di statuto, l'e4senzione per reddito dal pagamento del ticket è concesso a cani e porci che dichiarino un fantomatico ISEE minore di 9000 euro mentre già la legge nazionale basa il controllo sui redditi validi ai fini fiscali (e quindi conosciuti dall'amministrazione tributaria).

Cuffaro si deve togliere dalle scatole e basta.