View Full Version : flash e tempi fissi a 1/60
Ho preso una D60 con ottica 18-55 VR e sentivo il bisogno di dirlo :D
Sto studiando la tecnica e mi vengono mille dubbi, uno di questi è sull'uso dei tempi con il flash, ho notato che se imposto il flash i tempi vengono impostati a 1/60 fisso, indipendentemente dall'apertura del diaframma usata.
come si concilia questo fatto con il giusto rapporto tra tempi e diaframmi ?? cioè com' è possibile che ad una apertura massima e minima del diaframma corrisponda lo stesso tempo corretto ?
non sapevo dove porre la domanda, scusate se ho sbagliato sezione.
Vendicatore
22-06-2009, 10:05
1/60 di solito è il tempo di default che è configurato il syncro flash.
Da menù puoi cambiarlo e portarlo fino a 1/200.
Per quanto riguarda l'esposizione, oltre al tempo e al diaframma, la macchina calcola anche il lampo, che a seconda delle esigenze sarà più o meno forte.
Prova a settare la macchina in P o in M per giocare meglio con il trittico apertura/tempi/potenza del flash.
1/60 di solito è il tempo di default che è configurato il syncro flash.
Da menù puoi cambiarlo e portarlo fino a 1/200.
Per quanto riguarda l'esposizione, oltre al tempo e al diaframma, la macchina calcola anche il lampo, che a seconda delle esigenze sarà più o meno forte.
Prova a settare la macchina in P o in M per giocare meglio con il trittico apertura/tempi/potenza del flash.
quindi se io lavoro in modalità A, viene fissatro il tempo, l'apertura la decido io e la macchina modifica la luce dell'ambiente per adattarsi a quel tempo ed a quell'apertura.
perfetto, grazie per il chiarimento.
per uno che ne sa pochissimo è meglio partire con le modalità A ed S o direttamente in M, tutto manuale ?
Vendicatore
22-06-2009, 10:29
Io preferisco la priorità di apertura, perchè è quella che ta più controllo sulla scena (in pratica scegli tu la pdc).
Per l'uso con il flash andare in M può essere una buona scuola, visto che in base a come imposti le coppie tempi/diaframmi vedi gli effetti della variazione del lampo di luce.
Fai qualche scatto in A segnandoti i tempi, poi prova riportarli in M e modificare 1 alla volta i parametri per valutarne i risultati.
Prova anche le diverse modalità di uso del flash (slow e rear in primis) che ti permettono di capire come ottenere risultati migliori in determinate occasioni.
Quello che ha detto vendicatore è corretto.
Tieni anche presente che la maggior parte della scena verrà immortalata al momento dello scatto del flash; essendo questo molto più rapido del 1/60, se il soggetto è fermo poco importata la durata dell'apertura (purchè il tempo sia comunque superiore al tempo si sincro del flash).
Io preferisco la priorità di apertura, perchè è quella che ta più controllo sulla scena (in pratica scegli tu la pdc).
Per l'uso con il flash andare in M può essere una buona scuola, visto che in base a come imposti le coppie tempi/diaframmi vedi gli effetti della variazione del lampo di luce.
Fai qualche scatto in A segnandoti i tempi, poi prova riportarli in M e modificare 1 alla volta i parametri per valutarne i risultati.
Prova anche le diverse modalità di uso del flash (slow e rear in primis) che ti permettono di capire come ottenere risultati migliori in determinate occasioni.
mi piace questo sperimentare, provare ... grazie per i consigli.
tutto manuale , sempre , tiri fuori sempre il meglio da una macchina , e possibilmente abituati anche all'esposimetro a spot e non a matrice , quello a matrice spesso non serve o sballa di parecchio , quello a spot e infinitamente più gestibile e molto comodo .
PS
complimenti per l'acquisto
ilguercio
22-06-2009, 11:21
Ho preso una D60 con ottica 18-55 VR e sentivo il bisogno di dirlo :D
Sto studiando la tecnica e mi vengono mille dubbi, uno di questi è sull'uso dei tempi con il flash, ho notato che se imposto il flash i tempi vengono impostati a 1/60 fisso, indipendentemente dall'apertura del diaframma usata.
come si concilia questo fatto con il giusto rapporto tra tempi e diaframmi ?? cioè com' è possibile che ad una apertura massima e minima del diaframma corrisponda lo stesso tempo corretto ?
non sapevo dove porre la domanda, scusate se ho sbagliato sezione.
E' un tempo "standard" cioè un tempo che dovrebbe andare bene a 400iso per avere un primo piano esposto bene e uno sfondo presente il giusto.
Potrebbe non essere un tempo sufficientemente veloce per alcuni tipi di foto,per quello c'è la modalità M...
tutto manuale , sempre , tiri fuori sempre il meglio da una macchina , e possibilmente abituati anche all'esposimetro a spot e non a matrice , quello a matrice spesso non serve o sballa di parecchio , quello a spot e infinitamente più gestibile e molto comodo .
PS
complimenti per l'acquisto
grazie per i complimenti.
per quanto riguarda l'esposimetro è giusto utilizzare quello a matrice per i paesaggi o per inquadrare più soggetti illuminati in modo doverso ed invece utilizzare quello spot solo per ritrarre singoli soggetti ?
utilizzando la macchina settando tutto in manuale l'unico aiuto per un principiante sarà l'esposimetro ? o ci sono altre cose che possono venire in aiuto ?
grazie per i complimenti.
per quanto riguarda l'esposimetro è giusto utilizzare quello a matrice per i paesaggi o per inquadrare più soggetti illuminati in modo doverso ed invece utilizzare quello spot solo per ritrarre singoli soggetti ?
utilizzando la macchina settando tutto in manuale l'unico aiuto per un principiante sarà l'esposimetro ? o ci sono altre cose che possono venire in aiuto ?
la cosa che ti viene in aiuto più di tutte è la tecnica unita all'esperienza , tu fatti una settimana a scattare con l'esposimetro a matrice , e poi prova quello a spot e considera la differenza .
in manuale gli aiuti per il fotografo possono essere , a seconda che siano disponibili o meno :
- l'esposimetro
- il sistema di anti-vibrazioni
e basta , il resto lo devi fare tu :)
la cosa che ti viene in aiuto più di tutte è la tecnica unita all'esperienza , tu fatti una settimana a scattare con l'esposimetro a matrice , e poi prova quello a spot e considera la differenza .
in manuale gli aiuti per il fotografo possono essere , a seconda che siano disponibili o meno :
- l'esposimetro
- il sistema di anti-vibrazioni
e basta , il resto lo devi fare tu :)
ok, grazie.
Funziona cosi:
Con i flash:
il diaframma controlla l'esposizione della scena,
con i tempi si controlla la luce ambientale,
con la potenza del flash si controlla la quantità di luce nella scena.
(IH)Patriota
23-06-2009, 11:17
per quanto riguarda l'esposimetro è giusto utilizzare quello a matrice per i paesaggi o per inquadrare più soggetti illuminati in modo doverso ed invece utilizzare quello spot solo per ritrarre singoli soggetti ?
La modalita' di esposizione va scelta in base all' area di copertura della porzione di soggetto che vuoi correttamente esporre.
La modalita' spot ha il grande vantaggio di poter escludere buona parte dell' inquadratura (ha copertura normalmente attorno al 3/5%) e di conseguenza di valutare l' esposizione di un particolare , è utile in caso di forti differenze di luminosita' tra quello che vuoi esporre e tutto il resto , obbliga pero' a ricomporre il che non è sempre possibile
utilizzando la macchina settando tutto in manuale l'unico aiuto per un principiante sarà l'esposimetro ? o ci sono altre cose che possono venire in aiuto ?
La fotografia con il flash è un po' un mondo a se stante , brevemente:
Il flash (entro i tempi di sincro) è ben piu' veloce del tempo di otturazione , quindi per cio' che entra nel raggio di copertura del flash il tempo è totalmente ininfluente , le uniche vie che hai per regolare l' esposizione del soggetto colpito da flash sono l' apertura del diaframma e gli ISO.
In base a quanto sopra detto quindi scattare con il flash ad 1/30" , 1/60" o 1/125" con le medesime impostazioni ISO e di diframma non produce differenze sull' esposizione del soggetto colpito dalla luce del flash.
Discorso diverso invece per cio' che la luce del flash non colpisce e che , ovviamente , segue le regole di coppie tempo/diaframma ed ISO classiche.Nella stessa foto con flash quindi il fattore tempo va ad influenzare la "presenza" di elementi in background.
Premesso questo una breve analisi delle modalita':
P- il tempo normalmente viene impostato fisso su 1/60" , la macchina tende a lavorare con la lente sempre alla massima apertura ed il TTL taglia la luce del flash al raggiungimento della corretta esposizione
Av- Imposti tu l' apertura del diaframma , il tempo normalmente viene scelto dalla macchina e in caso si scatti la sera con poca luce tali tempi possono diventare terribilmente lunghi (con rischio mosso) il TTL va a tagliare la luce raggiunta la corretta lettura esposimetrica.L' Av è il miglior modo per usare il flash come luce di riempimento , usandolo di giorno in controluce i tempi saranno abbastanza veloci ed il TTL permette di avere una corretta esposizione sul soggetto ripreso
Tv- potrebbe intendersi come una modalita' P "estesa" , si sceglie il tempo (entro il sincro) e la macchina controlla l' apertura del diaframma (spesso usando a tutta apertura) , è una modalita' consigliabile per la sera , magari con un tempo piu' veloce di 1/60" (della modalita' P) diciamo tra 1/80" ed 1/125" , per far emergere il background puo' aver senso alzare gli ISO fino a 400/800 nel caso la scena fosse scarsamente illuminata e per evitare di avere il classico sfondo totalmente nero (quello che se sei a Parigi o a Rozzano non fa differenza ;)).
M- E' la modalita' piu' ostica , presuppone una buona conoscenza del mezzo fotografico nonchè l' utilizzo di un flash di una certa potenza (perchè per lavorare con la lente a tutta apertura tanto vale lavorare in Tv) presuppone di far mettere in conto qualche errore e qualche scatto per poter raggiungere l' impostazione ottimale.
La modalita' manuale trovo che abbia piu' senso quando si lavora con flash non TTL , magari quando si usano set di piu' flash e quando si ha la possibilita di rieseguire gli scatti , sicuramente non è una modalita' "comoda" per gli scatti al volo dove un Tv con un tempo di 1/100" o 1/125" è sicuramente piu' pratica , veloce e sicura.
Ciauz
Pat
ilguercio
23-06-2009, 12:00
La modalita' di esposizione va scelta in base all' area di copertura della porzione di soggetto che vuoi correttamente esporre.
La modalita' spot ha il grande vantaggio di poter escludere buona parte dell' inquadratura (ha copertura normalmente attorno al 3/5%) e di conseguenza di valutare l' esposizione di un particolare , è utile in caso di forti differenze di luminosita' tra quello che vuoi esporre e tutto il resto , obbliga pero' a ricomporre il che non è sempre possibile
La fotografia con il flash è un po' un mondo a se stante , brevemente:
Il flash (entro i tempi di sincro) è ben piu' veloce del tempo di otturazione , quindi per cio' che entra nel raggio di copertura del flash il tempo è totalmente ininfluente , le uniche vie che hai per regolare l' esposizione del soggetto colpito da flash sono l' apertura del diaframma e gli ISO.
In base a quanto sopra detto quindi scattare con il flash ad 1/30" , 1/60" o 1/125" con le medesime impostazioni ISO e di diframma non produce differenze sull' esposizione del soggetto colpito dalla luce del flash.
Discorso diverso invece per cio' che la luce del flash non colpisce e che , ovviamente , segue le regole di coppie tempo/diaframma ed ISO classiche.Nella stessa foto con flash quindi il fattore tempo va ad influenzare la "presenza" di elementi in background.
Premesso questo una breve analisi delle modalita':
P- il tempo normalmente viene impostato fisso su 1/60" , la macchina tende a lavorare con la lente sempre alla massima apertura ed il TTL taglia la luce del flash al raggiungimento della corretta esposizione
Av- Imposti tu l' apertura del diaframma , il tempo normalmente viene scelto dalla macchina e in caso si scatti la sera con poca luce tali tempi possono diventare terribilmente lunghi (con rischio mosso) il TTL va a tagliare la luce raggiunta la corretta lettura esposimetrica.L' Av è il miglior modo per usare il flash come luce di riempimento , usandolo di giorno in controluce i tempi saranno abbastanza veloci ed il TTL permette di avere una corretta esposizione sul soggetto ripreso
Tv- potrebbe intendersi come una modalita' P "estesa" , si sceglie il tempo (entro il sincro) e la macchina controlla l' apertura del diaframma (spesso usando a tutta apertura) , è una modalita' consigliabile per la sera , magari con un tempo piu' veloce di 1/60" (della modalita' P) diciamo tra 1/80" ed 1/125" , per far emergere il background puo' aver senso alzare gli ISO fino a 400/800 nel caso la scena fosse scarsamente illuminata e per evitare di avere il classico sfondo totalmente nero (quello che se sei a Parigi o a Rozzano non fa differenza ;)).
M- E' la modalita' piu' ostica , presuppone una buona conoscenza del mezzo fotografico nonchè l' utilizzo di un flash di una certa potenza (perchè per lavorare con la lente a tutta apertura tanto vale lavorare in Tv) presuppone di far mettere in conto qualche errore e qualche scatto per poter raggiungere l' impostazione ottimale.
La modalita' manuale trovo che abbia piu' senso quando si lavora con flash non TTL , magari quando si usano set di piu' flash e quando si ha la possibilita di rieseguire gli scatti , sicuramente non è una modalita' "comoda" per gli scatti al volo dove un Tv con un tempo di 1/100" o 1/125" è sicuramente piu' pratica , veloce e sicura.
Ciauz
Pat
Minchia quanta pazienza Pat,io dopo un pò mi scoccio di ripeterle alcune cose:D
La modalita' di esposizione va scelta in base all' area di copertura della porzione di soggetto che vuoi correttamente esporre.
La modalita' spot ha il grande vantaggio di poter escludere buona parte dell' inquadratura (ha copertura normalmente attorno al 3/5%) e di conseguenza di valutare l' esposizione di un particolare , è utile in caso di forti differenze di luminosita' tra quello che vuoi esporre e tutto il resto , obbliga pero' a ricomporre il che non è sempre possibile
La fotografia con il flash è un po' un mondo a se stante , brevemente:
Il flash (entro i tempi di sincro) è ben piu' veloce del tempo di otturazione , quindi per cio' che entra nel raggio di copertura del flash il tempo è totalmente ininfluente , le uniche vie che hai per regolare l' esposizione del soggetto colpito da flash sono l' apertura del diaframma e gli ISO.
In base a quanto sopra detto quindi scattare con il flash ad 1/30" , 1/60" o 1/125" con le medesime impostazioni ISO e di diframma non produce differenze sull' esposizione del soggetto colpito dalla luce del flash.
Discorso diverso invece per cio' che la luce del flash non colpisce e che , ovviamente , segue le regole di coppie tempo/diaframma ed ISO classiche.Nella stessa foto con flash quindi il fattore tempo va ad influenzare la "presenza" di elementi in background.
Premesso questo una breve analisi delle modalita':
P- il tempo normalmente viene impostato fisso su 1/60" , la macchina tende a lavorare con la lente sempre alla massima apertura ed il TTL taglia la luce del flash al raggiungimento della corretta esposizione
Av- Imposti tu l' apertura del diaframma , il tempo normalmente viene scelto dalla macchina e in caso si scatti la sera con poca luce tali tempi possono diventare terribilmente lunghi (con rischio mosso) il TTL va a tagliare la luce raggiunta la corretta lettura esposimetrica.L' Av è il miglior modo per usare il flash come luce di riempimento , usandolo di giorno in controluce i tempi saranno abbastanza veloci ed il TTL permette di avere una corretta esposizione sul soggetto ripreso
Tv- potrebbe intendersi come una modalita' P "estesa" , si sceglie il tempo (entro il sincro) e la macchina controlla l' apertura del diaframma (spesso usando a tutta apertura) , è una modalita' consigliabile per la sera , magari con un tempo piu' veloce di 1/60" (della modalita' P) diciamo tra 1/80" ed 1/125" , per far emergere il background puo' aver senso alzare gli ISO fino a 400/800 nel caso la scena fosse scarsamente illuminata e per evitare di avere il classico sfondo totalmente nero (quello che se sei a Parigi o a Rozzano non fa differenza ;)).
M- E' la modalita' piu' ostica , presuppone una buona conoscenza del mezzo fotografico nonchè l' utilizzo di un flash di una certa potenza (perchè per lavorare con la lente a tutta apertura tanto vale lavorare in Tv) presuppone di far mettere in conto qualche errore e qualche scatto per poter raggiungere l' impostazione ottimale.
La modalita' manuale trovo che abbia piu' senso quando si lavora con flash non TTL , magari quando si usano set di piu' flash e quando si ha la possibilita di rieseguire gli scatti , sicuramente non è una modalita' "comoda" per gli scatti al volo dove un Tv con un tempo di 1/100" o 1/125" è sicuramente piu' pratica , veloce e sicura.
Ciauz
Pat
non son d' accordissimo sulla M.
Per me i modi più semplici per usare il flash (se parliamo soprattutto di esterni) sono M e P.
M perchè fondamentalmente scegli tu quanto esporre dello sfondo, al primo piano pensa il TTL
P perchè ci pensa il TTL ad esporre un pò tutto.
Alla fin fine, con M una volta che hai in mente quanto "mosso" avere scegli il diaframma per decidere quanta luce di sfondo vuoi e la compensazione del flash per decidere quanto fargli esporre.
E' un concetto ostico, ma ho trovato più difficile scattare in tv che in P o M. Av solo di giorno come schiarita, con abbondante sottoesposizione del flash.
(IH)Patriota
23-06-2009, 12:52
Sulla M sono d'accordo con te Enrico ma non me la sento di consigliare di far regolare 3 parametri su 3 ad un ragazzo che ha la macchina in mano da relativamente poco tempo.
Personalmente poi detesto l' uso del flash diretto , mi fa schifo la luce che ne esce (da tanto che è dura) e mi fa schifo anche la direzione che ne proietta l' ombra immediatamente dietro al soggetto (da sbocco) infatti non a caso quando possibile uso sempre i solito 35/1.4 , 50/1.4 ed 85/1.2 in luce ambiente e proprio nel caso in cui sia necessario usare il flash riesco ad usare la macchina in Av (anche se di luce ce n' è poca) con una sottoesposizione del TTL di almeno 2EV , possibilmente di rimbalzo su un diffusore e possibilmente filtrandola con un tocco di gelatina ambra (considernaod che nel 90% dei casi mi sono sempre trovato alle spalle del soggetto delle lampade ad incandescenza).
Ma andiamo un po' oltre l' uso punta e scatta ;)
Ciauz
Pat
ah, sisi, ma per quello dicevo che la miglior modalità per il flash per me è la P.
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