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View Full Version : Nikon 200mm f/4 Ai-S


Gil Galad
21-06-2009, 22:06
Passo di qui un attimo per festeggiare :cool: :cool:

Mi sono appena aggiudicato un 200 f/4 dalla Germania a 67€ +17di spedizione. Dalle foto che ho visto in giro sembra davvero una gran buona lente... Voi che dite? Vi sembra un buon affare?

Peraltro starei pensando sempre più seriamente di prendermi un vetrino con microprismi per la messa a fuoco manuale. Ho trovato una azienda da Taiwan che ha un buon prezzo e offre pure il modello L col taglio in diagonale.

Credo che la qualità della lente sia indiscutibilmente superiore a quella di un 55-200 vr. Ero un po' indeciso se prendere quest'ultimo, ma mi sembrava una decisione di ripiego.

Insomma il manuale sarà difficoltoso, ma ha pure il suo fascino. Della serie.. poche foto ma ben pensate.. :p

Vendicatore
21-06-2009, 22:11
Comprati un esposimetro esterno, visto che perdi anche quello :D
Una lente del genere con un mirino così piccolo rappresenta una bella sfida, auguri :D

Freaxxx
21-06-2009, 22:19
io credo che valga quanto l'hai pagata nella pratica di ogni giorno .

su un 200mm credo che il VR sia quasi d'obbligo
l'esposimetro lo perdi

solo queste feature sono sufficenti a deprezzare a 70-100€ un tele anche se Nikkor .

In pratica scatti alla cieca ed hai un'ottima possibilità di avere foto mosse , inoltre vogliamo parlare della rivendibilità di una tale lente ?

io avrei tenuto d'occhio un bel Nikkor AF 85mm f/1.8 :)

zyrquel
21-06-2009, 22:24
su un 200mm credo che il VR sia quasi d'obbligo
ricominci?? :D
c'è gente che di fotografia non sa quasi nulla e potrebbe pensare che tu stia parlando seriamente ;)

cmq perfino il tuo santo protettore ne parla bene :sofico:
nikkor 200/4 ai (http://www.kenrockwell.com/nikon/200f4ai.htm)

Freaxxx
21-06-2009, 22:33
ricominci?? :D
c'è gente che di fotografia non sa quasi nulla e potrebbe pensare che tu stia parlando seriamente ;)

cmq perfino il tuo santo protettore ne parla bene :sofico:
nikkor 200/4 ai (http://www.kenrockwell.com/nikon/200f4ai.htm)

mah ... considera che anche lui l'ha pagata 100$ , c'è scritto , quindi per 100$ = 72€ circa ci può anche stare ma gli manca di esposimetro , come fai a fare una foto correttamente eposta ?

va che siamo passati al digitale , la pellicola è bella che andata :ciapet:

e poi ho detto quasi :O però è bello perché è colorato , comunque dimmi se tu lo acquisteresti per 100€ ? dai su ... :fagiano:

Gil Galad
21-06-2009, 22:38
Se è permesso linkare, la messa a fuoco dovrebbe essere facilitata di molto con questo (http://www.focusingscreen.com/product_info.php?products_id=777). Ho già un po' di esperienza di fuoco manuale col 50ino. Hai ragione, il mirino minuscolo non facilita.. però col tempo ci si può abituare. Poi è una lente longeva. Se e mai passerò a una macchina con pentaprisma, sarà già lì pronta.

Riguardo all'esposimetro, non ne faccio troppo un dramma. Il fatto che debba mettere a fuoco in manuale mi preclude già le foto di movimento, perciò con calma provo ad azzeccare la coppia tempo/diaframma più appropriata. Non credo sia troppo difficile, anche se ovviamente devo ancora provare. Poi spesso in situazioni buie non sono stato molto soddisfatto dell'esposimetro della d40. Quasi sempre sono ricorso all'override manuale per correggere almeno di uno stop.

Per il VR non posso pretendere. Teoricamente dovrei scatttare con tempi di sicurezza di circa 1/300. F/4 per 200 mm non è da buttare in fondo.. qualcosa anche non in condizioni di luce ottimali dovrei riuscire a fare.

Riguardo all'85 1.8 sicuramente è una gran lente, ma sulla mia d40 perdo comunque l'autofocus. Sempre stasera stavo puntando un 85 f/2, ai ovviamente. E' stato venduto a 125€. Un po' troppo per le mie tasche. C'era pure un 24 2.8 ai-s, venduto a 100€. In questo periodo mi sto facendo affascinare dalle ottiche gloriose del passato. Chissà che non trovi un'occasione per un 105 2.5!

Cito giusto qualche recensione che mi ha stupito favorevolmente e un po' mi ha convinto a scommettere sul 200

il vecchio ken (http://www.kenrockwell.com/nikon/200f4ais.htm)
momento corporation (http://www.momentcorp.com/review/nikkor200mmf4.html)
una gran bella galleria di un tizio con una d300 (http://www.flickr.com/photos/grandadwoof/sets/72157614803757905/)
consigli da nikonians (http://www.nikonians.org/nikon/great_nikkor_values/)

zyrquel
21-06-2009, 22:43
come fai a fare una foto correttamente eposta ?
scatti, controlli l'istogramma, regoli l'esposizione di conseguenza e scatti di nuovo...poi non hai che da compensare l'esposizione ogni tanto [ sempre controllando l'istogramma ]
comunque dimmi se tu lo acquisteresti per 100€ ? dai su ... :fagiano:
magari gli obiettivi che mi servono costassero così poco, ne prendere due o tre alla volta :sofico:

io quella lente non l'ho mai usata quindi non so se merita la spesa chi l'ha presa appena gli arriva ci farà una bella recensione ;)

Gil Galad
21-06-2009, 22:54
scatti, controlli l'istogramma, regoli l'esposizione di conseguenza e scatti di nuovo...poi non hai che da compensare l'esposizione ogni tanto [ sempre controllando l'istogramma ]

magari gli obiettivi che mi servono costassero così poco, ne prendere due o tre alla volta :sofico:

io quella lente non l'ho mai usata quindi non so se merita la spesa chi l'ha presa appena gli arriva ci farà una bella recensione ;)

Sull'esposizione punterei a far proprio così.. del resto le condizioni di luce restano fisse per un po'. Basta capire per ogni situazione la tempistica giusta e poi regolare di poco

Io sto scommettendo appunto sulla qualità degli obiettivi vecchia a un basso prezzo. Spero di far bene. Alla fine perdo un po' di automatismi, ma risparmio pure rispetto alle ottiche recenti, magari buone tecnicamente, ma troppo fredde con risultati troppo standard.

Sulla recensione puoi contarci :) Non vedo già l'ora che mi arrivi :D

Freaxxx
21-06-2009, 23:14
Se è permesso linkare, la messa a fuoco dovrebbe essere facilitata di molto con questo (http://www.focusingscreen.com/product_info.php?products_id=777). Ho già un po' di esperienza di fuoco manuale col 50ino. Hai ragione, il mirino minuscolo non facilita.. però col tempo ci si può abituare. Poi è una lente longeva. Se e mai passerò a una macchina con pentaprisma, sarà già lì pronta.

Riguardo all'esposimetro, non ne faccio troppo un dramma. Il fatto che debba mettere a fuoco in manuale mi preclude già le foto di movimento, perciò con calma provo ad azzeccare la coppia tempo/diaframma più appropriata. Non credo sia troppo difficile, anche se ovviamente devo ancora provare. Poi spesso in situazioni buie non sono stato molto soddisfatto dell'esposimetro della d40. Quasi sempre sono ricorso all'override manuale per correggere almeno di uno stop.

Per il VR non posso pretendere. Teoricamente dovrei scatttare con tempi di sicurezza di circa 1/300. F/4 per 200 mm non è da buttare in fondo.. qualcosa anche non in condizioni di luce ottimali dovrei riuscire a fare.

Riguardo all'85 1.8 sicuramente è una gran lente, ma sulla mia d40 perdo comunque l'autofocus. Sempre stasera stavo puntando un 85 f/2, ai ovviamente. E' stato venduto a 125€. Un po' troppo per le mie tasche. C'era pure un 24 2.8 ai-s, venduto a 100€. In questo periodo mi sto facendo affascinare dalle ottiche gloriose del passato. Chissà che non trovi un'occasione per un 105 2.5!

Cito giusto qualche recensione che mi ha stupito favorevolmente e un po' mi ha convinto a scommettere sul 200

il vecchio ken (http://www.kenrockwell.com/nikon/200f4ais.htm)
momento corporation (http://www.momentcorp.com/review/nikkor200mmf4.html)
una gran bella galleria di un tizio con una d300 (http://www.flickr.com/photos/grandadwoof/sets/72157614803757905/)
consigli da nikonians (http://www.nikonians.org/nikon/great_nikkor_values/)

per non perderti le foto con soggetti in movimento ti consiglio di leggerti qualcosa sull'iperfocale

un argomento metafisico per alcuni , il pane quotidiano per altri :O

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1997583

scatti, controlli l'istogramma, regoli l'esposizione di conseguenza e scatti di nuovo...poi non hai che da compensare l'esposizione ogni tanto [ sempre controllando l'istogramma ]

magari gli obiettivi che mi servono costassero così poco, ne prendere due o tre alla volta :sofico:

io quella lente non l'ho mai usata quindi non so se merita la spesa chi l'ha presa appena gli arriva ci farà una bella recensione ;)

vabbé zyrqueluccio caro , certe volte cacci proprio il coniglio dal cilindro però :sofico:

comunque io sul parco lenti ho una precisa filosofia : comprare tutto tra AF e AF-S :O e poi accedere al pacchetto azionario Nikon

Sull'esposizione punterei a far proprio così.. del resto le condizioni di luce restano fisse per un po'. Basta capire per ogni situazione la tempistica giusta e poi regolare di poco

Io sto scommettendo appunto sulla qualità degli obiettivi vecchia a un basso prezzo. Spero di far bene. Alla fine perdo un po' di automatismi, ma risparmio pure rispetto alle ottiche recenti, magari buone tecnicamente, ma troppo fredde con risultati troppo standard.

Sulla recensione puoi contarci :) Non vedo già l'ora che mi arrivi :D

ma non partire con l'idea che tutti i vecchi sono migliori perché sbagli , in una cosa saranno sempre migliori : la costruzione , tutto metallo ; e qui ti do ragione fino alla morte però lo schema ottico e le lenti sono un altro paio di maniche , anche perché ad esempio , tanti anni fa c'erano ancora dei brevetti in essere , oggi alcuni dei migliori sono usabili da tutti liberamente e si vedono ottime lenti in giro a prezzi da discount ;)

zyrquel
21-06-2009, 23:16
vabbé zyrqueluccio caro , certe volte cacci proprio il coniglio dal cilindro però :sofico:

guarda che è una pratica comunemente usata, non mi sono inventato nulla :rolleyes:

Gil Galad
21-06-2009, 23:22
Il discorso dell'iperfocale è di sicuro interessante.. Un po' è il principio delle compattine o dei cellulari. Messa a fuoco penosa o assente -> iperfocale e via il pensiero.

Non è il massimo della creatività e in più (ovviamente) si rinuncia al bokeh, però tra non fare una foto e farla in iperfocale, tutta la vita la seconda.
In più, non c'è nemmeno bisogno di dirlo, iperfocale contro iperfocale.. un nikkor di annata o una compattina.. in ogni caso.. :ciapet: :Prrr:

EDIT Sfogliando nel thread che mi hai linkato, sembra si sfoci nell'odio-le-formule-e-la-matematica. Su quello no problem.. sono a fine secondo anno di fisica... per riprendere quello che dici tu, faccio parte di quelli per cui è il pane quotidiano :)

Freaxxx
21-06-2009, 23:22
guarda che è una pratica comunemente usata, non mi sono inventato nulla :rolleyes:

da chi ? quando ? ai tempi del signor Zeiss in persona ?

e-s-p-o-s-i-m-e-t-r-o

è come portare il corsetto della parigi rinascimentale anziché la canotta , suvvia , aggiorniamoci :fagiano:

zyrquel
21-06-2009, 23:26
da chi ? quando ? ai tempi del signor Zeiss in persona ?

e-s-p-o-s-i-m-e-t-r-o

è come portare il corsetto della parigi rinascimentale anziché la canotta , suvvia , aggiorniamoci :fagiano:
ma scrivi perchè altrimenti le dita ti si intorpidiscono o davvero le pensi certe cose?? :doh:

Freaxxx
21-06-2009, 23:34
Il discorso dell'iperfocale è di sicuro interessante.. Un po' è il principio delle compattine o dei cellulari. Messa a fuoco penosa o assente -> iperfocale e via il pensiero.

Non è il massimo della creatività e in più (ovviamente) si rinuncia al bokeh, però tra non fare una foto e farla in iperfocale, tutta la vita la seconda.
In più, non c'è nemmeno bisogno di dirlo, iperfocale contro iperfocale.. un nikkor di annata o una compattina.. in ogni caso.. :ciapet: :Prrr:

più o meno , l'iperfocale è una sorta di autofocus con il focus calcolato a priori facendo cadere il soggetto nella pdc .

spesso con le foto in movimento è l'unico modo .

vabbé è ci mancherebbe nikkor vs compattina , quante chance ha la compattina ?

ma scrivi perchè altrimenti le dita ti si intorpidiscono o davvero le pensi certe cose?? :doh:

potrei tranquillamente rigirarti la domanda visto che hai consigliato una pratica a dir poco arcaica , senza contare che ben poche volte hai l'occasione di perdere qualche secondo tra uno scatto e l'altro e pretendere la stessa scena , spesso il soggetto o non è più nella stessa posizione o nella scena non c'è proprio più , quindi non vedo a cosa mi serva tale tecnica all'atto pratico , dovessi fotografare fiori o campi di grano allora potrei applicare il tuo consiglio ...

zyrquel
21-06-2009, 23:42
potrei tranquillamente rigirarti la domanda visto che hai consigliato una pratica a dir poco arcaica , senza contare che ben poche volte hai l'occasione di perdere qualche secondo tra uno scatto e l'altro e pretendere la stessa scena , spesso il soggetto o non è più nella stessa posizione o nella scena non c'è proprio più , quindi non vedo a cosa mi serva tale tecnica all'atto pratico , dovessi fotografare fiori o campi di grano allora potrei applicare il tuo consiglio ...
io ho consigliato una pratica attuale, solo che tu di fotografia ne sai ancora parecchio poco e non te ne rendi conto

è un sistema che uso ai concerti pur avendo l'esposimetro perfettamente funzionante

davvero credi che tutte le persone che avevano delle ottiche ai/ais al passaggio del digitale abbiano venduto tutto?? o che magari si siano presi una D200?? o magari hanno speso un sacco di soldi per delle ottiche nuove??

che poi detto da uno che non fa altro che dire che si diverte a lavorare senza autofocus quasi non dovrei perder tempo a rispondere ;)

Freaxxx
21-06-2009, 23:46
io ho consigliato una pratica attuale, solo che tu di fotografia ne sai ancora parecchio poco e non te ne rendi conto

è un sistema che uso ai concerti pur avendo l'esposimetro perfettamente funzionante

davvero credi che tutte le persone che avevano delle ottiche ai/ais al passaggio del digitale abbiano venduto tutto?? o che magari si siano presi una D200?? o magari hanno speso un sacco di soldi per delle ottiche nuove??

che poi detto da uno che non fa altro che dire che si diverte a lavorare senza autofocus quasi non dovrei perder tempo a rispondere ;)

allora facciamo una cosa dicci come si fa .

cioé tu al concerto che fai ? l'esposimetro ce l'hai ma non lo consideri , scatti una volta , ti guardi l'istogramma ( quando poi l'esposimetro è molto più affidabile specie se in modalità spot o spot bilanciata ) , ok ti guardi se tende al centro , a sinistra , a destra dove gli pare , re-imposti e ri-scatti ?

scusa e a scattare con l'esposimetro che ti cambia ? che salti 1-2 passaggi e fai prima ?

io questo vorrei solo capire ...

zyrquel
21-06-2009, 23:59
cioé tu al concerto che fai ? l'esposimetro ce l'hai ma non lo consideri
si, non sono mai riuscito a farmelo andar bene, in nessuna modalità [ mi escono in media più foto correttamente esposte in manuale che con l'esposimetro ]
, scatti una volta , ti guardi l'istogramma ( quando poi l'esposimetro è molto più affidabile specie se in modalità spot o spot bilanciata ) , ok ti guardi se tende al centro , a sinistra , a destra dove gli pare , re-imposti e ri-scatti ?
esatto
scusa e a scattare con l'esposimetro che ti cambia ? che salti 1-2 passaggi e fai prima ?
come ho già detto io l'esposimetro in questi casi non lo ritengo affidabile, considerando che un concerto dura un paio d'ore c'è tutto il tempo di fare un sacco di foto e di controllare almeno una due volte per canzone l'istogramma

poi magari scoprirò che è tutta colpa della mia D70 che funziona male, ma al momento in questo modo io riesco a portar a casa delle foto decenti [ ho molti più problemi di AF in questi casi ma li è sicuro che è tutta colpa della mia D70 :D ]

Vinc
22-06-2009, 00:05
allora facciamo una cosa dicci come si fa .

cioé tu al concerto che fai ? l'esposimetro ce l'hai ma non lo consideri , scatti una volta , ti guardi l'istogramma ( quando poi l'esposimetro è molto più affidabile specie se in modalità spot o spot bilanciata ) , ok ti guardi se tende al centro , a sinistra , a destra dove gli pare , re-imposti e ri-scatti ?

scusa e a scattare con l'esposimetro che ti cambia ? che salti 1-2 passaggi e fai prima ?

io questo vorrei solo capire ...

Beh, ci sono situazioni di luce particolari in cui l'esposimetro scazza... guardi il monitor, l'istogramma e correggi sovra o sotto esponendo se la vuoi fare semplice o modificando un elemento della terna iso-tempi-diaframmi di uno stop...
Con le ottiche AI si fa lo stesso... solo che parti subito dall'esposimetro che scazza :sofico:

uncletoma
22-06-2009, 00:35
Zyrquel, a meno di repentini ed improvvisi cambi di luce (che ai concerti possono succedere, facendo sballare tutto) puoi:
1) lavorare in fase di PP (un paio di stop si recuperano)
2) agire su tempo e/o diaframma in maniera da fare un po' di scatti con variazioni dell'esposizione.

Raghnar-The coWolf-
22-06-2009, 05:35
cioé tu al concerto che fai ? l'esposimetro ce l'hai ma non lo consideri , scatti una volta , ti guardi l'istogramma ( quando poi l'esposimetro è molto più affidabile specie se in modalità spot o spot bilanciata ) , ok ti guardi se tende al centro , a sinistra , a destra dove gli pare , re-imposti e ri-scatti ?

Mai scattato in manuale? =_=''

Vi prego con tali commenti assurdi...
Ovvio che con un obiettivo MF e senza esposimetro non ci fai sport tipo il pattinaggio, ma un concerto ce lo fai benissimo. Ti dirò di più: dato che i soggetti sono più o meno statici e l'esposimetro scazza spesso io ai concerti scatto praticamente sempre in manuale e col 50ino che non aggancia manco a pregarlo in cinese, pure in manual Focus.

Non vedo perchè svenarsi per obiettivi che soddisfano esigenze che non hai, c'è chi può sentire l'esigenza di un 200mm F/4 senza aver bisogno di AF e esposimetro. Poi beh, ovvio che farebbero piacere a tutti, ma piuttosto che pagare euro sonanti per i 70-200, meglio farsi una vacanza :\

(IH)Patriota
22-06-2009, 06:46
Concerti e teatri sono gli scatti in cui lavorare in manuale porta piu' vantaggi che in qualsiasi altra situazione , in spot passando da un viso ad un abito nero l' esposizione cambia come dal giorno alla notte mentre nelle altre modalita' essendoci tanto nero è facile che l' esposimetro tenda a sovraesporre abbassando i tempi inutilmente ed in modo drastico.

Quella dell' iperfocale come una sorta di autofocus non l' ho mica capita tanto , se la MAF è ballerina (perchè fatta a mano) si lavora un po' piu' chiusi (un paio di stop) per estendere l' area di PDC , lavorare in iperfocale per giustificare la MAF ha senso per i grandangoli dove bastano 18mm ed un F4 per avere tutto a fuoco a partire dai 5m in poi , con un 200mm usato ad F22 hai la distanza ipefocale a oltre 90m e per avere abbastanza luce ti serve un sole che spacca le pietre , se vuoi lavorare con diframmi aperti (F4/F5.6) l' iperfocale è nell' ordine dei 300/400 metri che mi sembra un po' abbondanti per un uso normale.

Ciauz
Pat

Freaxxx
22-06-2009, 10:49
Mai scattato in manuale? =_=''

Vi prego con tali commenti assurdi...
Ovvio che con un obiettivo MF e senza esposimetro non ci fai sport tipo il pattinaggio, ma un concerto ce lo fai benissimo. Ti dirò di più: dato che i soggetti sono più o meno statici e l'esposimetro scazza spesso io ai concerti scatto praticamente sempre in manuale e col 50ino che non aggancia manco a pregarlo in cinese, pure in manual Focus.

Non vedo perchè svenarsi per obiettivi che soddisfano esigenze che non hai, c'è chi può sentire l'esigenza di un 200mm F/4 senza aver bisogno di AF e esposimetro. Poi beh, ovvio che farebbero piacere a tutti, ma piuttosto che pagare euro sonanti per i 70-200, meglio farsi una vacanza :\

Concerti e teatri sono gli scatti in cui lavorare in manuale porta piu' vantaggi che in qualsiasi altra situazione , in spot passando da un viso ad un abito nero l' esposizione cambia come dal giorno alla notte mentre nelle altre modalita' essendoci tanto nero è facile che l' esposimetro tenda a sovraesporre abbassando i tempi inutilmente ed in modo drastico.

Quella dell' iperfocale come una sorta di autofocus non l' ho mica capita tanto , se la MAF è ballerina (perchè fatta a mano) si lavora un po' piu' chiusi (un paio di stop) per estendere l' area di PDC , lavorare in iperfocale per giustificare la MAF ha senso per i grandangoli dove bastano 18mm ed un F4 per avere tutto a fuoco a partire dai 5m in poi , con un 200mm usato ad F22 hai la distanza ipefocale a oltre 90m e per avere abbastanza luce ti serve un sole che spacca le pietre , se vuoi lavorare con diframmi aperti (F4/F5.6) l' iperfocale è nell' ordine dei 300/400 metri che mi sembra un po' abbondanti per un uso normale.

Ciauz
Pat

si, non sono mai riuscito a farmelo andar bene, in nessuna modalità [ mi escono in media più foto correttamente esposte in manuale che con l'esposimetro ]

esatto

come ho già detto io l'esposimetro in questi casi non lo ritengo affidabile, considerando che un concerto dura un paio d'ore c'è tutto il tempo di fare un sacco di foto e di controllare almeno una due volte per canzone l'istogramma

poi magari scoprirò che è tutta colpa della mia D70 che funziona male, ma al momento in questo modo io riesco a portar a casa delle foto decenti [ ho molti più problemi di AF in questi casi ma li è sicuro che è tutta colpa della mia D70 :D ]

Beh, ci sono situazioni di luce particolari in cui l'esposimetro scazza... guardi il monitor, l'istogramma e correggi sovra o sotto esponendo se la vuoi fare semplice o modificando un elemento della terna iso-tempi-diaframmi di uno stop...
Con le ottiche AI si fa lo stesso... solo che parti subito dall'esposimetro che scazza :sofico:

il bello dell'esposimetro a spot è che lo puoi tranquillamente puntare in zone più o meno luminose per letture diverse e quindi trovare da te una sorta di bilanciamento e cosa ancora più apprezzabile lo puoi puntare su un colore particolare .

poi se vogliamo elencare i casi che sono a favore o a sfavore ce ne sono migliaia pro esposimetro e altri pro "tecnica zyrquel" , però in tutti i casi l'esposimetro lavora mentre la tecnicaZ raddoppia solo l'usura dell'otturatore e richiede tempo , quindi zyrquel ti consiglierei di far vedere quella macchina così ci risparmi in otturatore .

l'iperfocale la usi pure su obiettivi normali , poi forse il fotogiornalismo vede più grandangoli che tele o focali normali , ma l'iperfocale non si riduce ai grandangoli anzi , con un grandangolare rischi di mettere a fuoco pure se lo togli dalla scatola e lo monti a caso , quindi sui grandangolari non parlerei proprio di nessuna tecnica di focus .

qui si sta parlando di un tele , e nella maggior parte dei casi l'iperfocale torna comoda perché ai metri può fare l'occhio meglio che alla luce , almeno un "problema" è risolto .

onestamente un f/22 non so a cosa serva , verrebbero foto tremendamente soft , io mi preoccuperei di questo piuttosto che della pdc o iperfocale .

comunque se hai intenzione di non andare a fotografare le formula uno o ciclisti e pattinatori questo tele è un buon acquisto , ma quello che guadagni in € ce lo rimetti di otturatore onestamente ...

Vinc
22-06-2009, 11:26
il bello dell'esposimetro a spot è che lo puoi tranquillamente puntare in zone più o meno luminose per letture diverse e quindi trovare da te una sorta di bilanciamento e cosa ancora più apprezzabile lo puoi puntare su un colore particolare .

poi se vogliamo elencare i casi che sono a favore o a sfavore ce ne sono migliaia pro esposimetro e altri pro "tecnica zyrquel" , però in tutti i casi l'esposimetro lavora mentre la tecnicaZ raddoppia solo l'usura dell'otturatore e richiede tempo , quindi zyrquel ti consiglierei di far vedere quella macchina così ci risparmi in otturatore .

l'iperfocale la usi pure su obiettivi normali , poi forse il fotogiornalismo vede più grandangoli che tele o focali normali , ma l'iperfocale non si riduce ai grandangoli anzi , con un grandangolare rischi di mettere a fuoco pure se lo togli dalla scatola e lo monti a caso , quindi sui grandangolari non parlerei proprio di nessuna tecnica di focus .

qui si sta parlando di un tele , e nella maggior parte dei casi l'iperfocale torna comoda perché ai metri può fare l'occhio meglio che alla luce , almeno un "problema" è risolto .

onestamente un f/22 non so a cosa serva , verrebbero foto tremendamente soft , io mi preoccuperei di questo piuttosto che della pdc o iperfocale .

comunque se hai intenzione di non andare a fotografare le formula uno o ciclisti e pattinatori questo tele è un buon acquisto , ma quello che guadagni in € ce lo rimetti di otturatore onestamente ...


Mai essere drastici nelle proprie affermazioni.
Ogni situazione ha bisogno delle impostazioni dedicate (che possono dipendere anche dalle preferenze personali).
Il matrix ad esempio funziona molto bene in situazioni con forti differenze di illuminazione e ti evita situazioni estreme non recuperabili in pp (esempio cielo bruciato o ombre totalmente nere).

Per quanto riguarda l'iperfocale con un 200 mm voglio vedere chi la sfrutta: a f/4 è di 500 m :eek:

(IH)Patriota
22-06-2009, 11:41
il bello dell'esposimetro a spot è che lo puoi tranquillamente puntare in zone più o meno luminose per letture diverse e quindi trovare da te una sorta di bilanciamento e cosa ancora più apprezzabile lo puoi puntare su un colore particolare .

Finito il lato teorico ed andando a fotografare dal vero un concerto (o in teatro) vedrai che lavorando con i semi automatismi (Av o Tv) e in modalita' spot la % di foto correttamente esposte al primo colpo non arriva al 40% , se vai a verificare invece i tempi delle foto correttamente esposte verificherai con facilita' che stanno entro un range di circa 3EV , il che scattando in RAW ed in manuale vuol dire portare a casa praticamente il 95% delle fotografie correttamente esposte o facilmente rettificabili in PP , senza il rischio di avere tempi troppo bassi in caso lo spot non sia puntato nel punto corretto.

Calcolando poi che la modalita' spot nel 90% delle macchine è relegata al solo punto AF centrale (nelle PRO non è cosi') usare la modalita' spot vuol dire contemporanemente avere sempre inqudrature centrate sul soggetto esposto , il che come composizione è piuttosto limitante.

l'iperfocale la usi pure su obiettivi normali , poi forse il fotogiornalismo vede più grandangoli che tele o focali normali , ma l'iperfocale non si riduce ai grandangoli anzi

La distanza iperfocale c'è per tutte le lenti , per i grandangoli le distanze restano in ordini di grandezze utili e fruibili , nei tele lavorare con l' iperfocale per avere la certezza della messa a fuoco non è impossibile ma ha davvero poco senso.

Con un 300mm F2.8 su full frame l' iperfocale è ad 1km , non è che non esiste la distanza ma evidentemente ha sicuramente meno senso lavorare con l' iperfocale rispetto ad un 35mm.

con un grandangolare rischi di mettere a fuoco pure se lo togli dalla scatola e lo monti a caso , quindi sui grandangolari non parlerei proprio di nessuna tecnica di focus .

Dipende dal grandangolo , comincia a lavorare con un 24F1.4 o con un 35/1.4 a tutta apertura e scoprirai che la messa a fuoco è tutt'altro che banale.

qui si sta parlando di un tele , e nella maggior parte dei casi l'iperfocale torna comoda perché ai metri può fare l'occhio meglio che alla luce , almeno un "problema" è risolto .

onestamente un f/22 non so a cosa serva , verrebbero foto tremendamente soft , io mi preoccuperei di questo piuttosto che della pdc o iperfocale .

L' iperfocale è in funzione dell' apertura dell' obbiettivo , se non vuoi avere iperfocale a 600m dal piano sensore devi necessariamente chiudere il diframma , ed anche chiudendolo l' iperfocale continua ad avere valori poco fruibili (ma dai 600m passi a circa 100m).

Contando i problemi di diffrazione cui si puo' incorrere (che cmq sono da valutarsi in base alle lenti ed alla dimensione e densita del sensore) è chiaro che con un 200mm non ha senso diaframmare cosi' tanto cosi' come ha pochissimo senso pensare di usare l' iperfocale per avere la certezza della messa a fuoco , almeno per soggetti entro i 50m

comunque se hai intenzione di non andare a fotografare le formula uno o ciclisti e pattinatori questo tele è un buon acquisto , ma quello che guadagni in € ce lo rimetti di otturatore onestamente ...

Fino ad ora su questo forum ho sentito solo una persona che si è ritrovata con l' otturatore rotto (Elwood77 alias Marco Donatiello) sulla sua 300D con 80.000 cicli (in 3/4 anni se non sbaglio) , ora è un professionista ma gia' ai tempi aveva ritmi da professionista.

Tutti gli altri nella migliore delle ipotesi fanno 10/15.000 scatti all' anno il che vuol dire anche per chi fa tante foto (per non essere un professionista) far durare il proprio corpo dai 5 agli 8 anni.

Facendo un rapido calcolo con ogni probabilita' il 99% di quelli che hanno questi ritmi cambieranno macchina prima della morte dell' otturatore (in cerca della macchina piu' nuova , piu' figa , piu' ISO , piu' megapixel ecc..ecc...) mentre al 99% quelli che non superano le 3000/5000 foto annue non avranno problemi per altri 15/20 anni.

Il problema dell' otturatore è un non problema , se sai gia' che scatti tanto forse è meglio buttarsi su una serie 1 cosi' almeno la spesa dell' 300/400€ di otturatore ogni 300.000 foto ha un senso in relazione al costo del corpo.

Ciauz
Pat

Freaxxx
22-06-2009, 12:02
Mai essere drastici nelle proprie affermazioni.
Ogni situazione ha bisogno delle impostazioni dedicate (che possono dipendere anche dalle preferenze personali).
Il matrix ad esempio funziona molto bene in situazioni con forti differenze di illuminazione e ti evita situazioni estreme non recuperabili in pp (esempio cielo bruciato o ombre totalmente nere).

Per quanto riguarda l'iperfocale con un 200 mm voglio vedere chi la sfrutta: a f/4 è di 500 m :eek:

mai essere drastici :D

il matrix per quelle pochissime volte che ci azzecca preferisco abituarmi con lo spot .

Finito il lato teorico ed andando a fotografare dal vero un concerto (o in teatro) vedrai che lavorando con i semi automatismi (Av o Tv) e in modalita' spot la % di foto correttamente esposte al primo colpo non arriva al 40% , se vai a verificare invece i tempi delle foto correttamente esposte verificherai con facilita' che stanno entro un range di circa 3EV , il che scattando in RAW ed in manuale vuol dire portare a casa praticamente il 95% delle fotografie correttamente esposte o facilmente rettificabili in PP , senza il rischio di avere tempi troppo bassi in caso lo spot non sia puntato nel punto corretto.

Calcolando poi che la modalita' spot nel 90% delle macchine è relegata al solo punto AF centrale (nelle PRO non è cosi') usare la modalita' spot vuol dire contemporanemente avere sempre inqudrature centrate sul soggetto esposto , il che come composizione è piuttosto limitante.



La distanza iperfocale c'è per tutte le lenti , per i grandangoli le distanze restano in ordini di grandezze utili e fruibili , nei tele lavorare con l' iperfocale per avere la certezza della messa a fuoco non è impossibile ma ha davvero poco senso.

Con un 300mm F2.8 su full frame l' iperfocale è ad 1km , non è che non esiste la distanza ma evidentemente ha sicuramente meno senso lavorare con l' iperfocale rispetto ad un 35mm.



Dipende dal grandangolo , comincia a lavorare con un 24F1.4 o con un 35/1.4 a tutta apertura e scoprirai che la messa a fuoco è tutt'altro che banale.



L' iperfocale è in funzione dell' apertura dell' obbiettivo , se non vuoi avere iperfocale a 600m dal piano sensore devi necessariamente chiudere il diframma , ed anche chiudendolo l' iperfocale continua ad avere valori poco fruibili (ma dai 600m passi a circa 100m).

Contando i problemi di diffrazione cui si puo' incorrere (che cmq sono da valutarsi in base alle lenti ed alla dimensione e densita del sensore) è chiaro che con un 200mm non ha senso diaframmare cosi' tanto cosi' come ha pochissimo senso pensare di usare l' iperfocale per avere la certezza della messa a fuoco , almeno per soggetti entro i 50m



Fino ad ora su questo forum ho sentito solo una persona che si è ritrovata con l' otturatore rotto (Elwood77 alias Marco Donatiello) sulla sua 300D con 80.000 cicli (in 3/4 anni se non sbaglio) , ora è un professionista ma gia' ai tempi aveva ritmi da professionista.

Tutti gli altri nella migliore delle ipotesi fanno 10/15.000 scatti all' anno il che vuol dire anche per chi fa tante foto (per non essere un professionista) far durare il proprio corpo dai 5 agli 8 anni.

Facendo un rapido calcolo con ogni probabilita' il 99% di quelli che hanno questi ritmi cambieranno macchina prima della morte dell' otturatore (in cerca della macchina piu' nuova , piu' figa , piu' ISO , piu' megapixel ecc..ecc...) mentre al 99% quelli che non superano le 3000/5000 foto annue non avranno problemi per altri 15/20 anni.

Il problema dell' otturatore è un non problema , se sai gia' che scatti tanto forse è meglio buttarsi su una serie 1 cosi' almeno la spesa dell' 300/400€ di otturatore ogni 300.000 foto ha un senso in relazione al costo del corpo.

Ciauz
Pat

non ho di certo detto che l'otturatore si debba rompere per forza , ho solo detto che è tranquillamente un'usura in più che si potrebbe benissimo evitare .

l'esposimetro a spot è nel centro del mirino ma non sono di gesso che non posso girarmi e misurare l'esposizione su parti della scena per regolarmi di conseguenza ...

a questo punto lo toglievano l'esposimetro e via .

(IH)Patriota
22-06-2009, 15:53
non ho di certo detto che l'otturatore si debba rompere per forza , ho solo detto che è tranquillamente un'usura in più che si potrebbe benissimo evitare .

Se la macchina diventa anacronistica prima che si rompa l' otturatore non vedo il problema , problema che non si pongono nemmeno i pro che di otturatori a macchine ne fanno fuori 2 o 3 (600.000/1.000.000 di scatti) prima di cambiare corpo perchè ipersfruttato.

l'esposimetro a spot è nel centro del mirino ma non sono di gesso che non posso girarmi e misurare l'esposizione su parti della scena per regolarmi di conseguenza ...a questo punto lo toglievano l'esposimetro e via .[/quote]

Dipende da quanto tempo hai , loccare e ricomporre puo' significare perdere uno scatto ed un momento.

Riguardo al togliere l' esposimetro mi pare una forzatura inutile , si parla di come riuscire ad utilizzare con successo una lente datata su un corpo moderno e non di tornare a fotografare con una scatola con foro stenopeico , sicuramente non è il massimo della comoditao della praticita' ma nemmeno tutto sto casino al punto di doversi preoccupare addirittura di fottersi l' otturatore prima di portarsi a casa 2 foto correttamente esposte.

Ciauz
Pat

zyrquel
22-06-2009, 18:17
almeno qualcuno che mi capisce c'è :D

però in tutti i casi l'esposimetro lavora mentre la tecnicaZ raddoppia solo l'usura dell'otturatore e richiede tempo , quindi zyrquel ti consiglierei di far vedere quella macchina così ci risparmi in otturatore .
il tempo perso è lo stesso se per ogni scatto devo cercare il punto giusto, misurare l'esposizione, bloccarla e ricomporre l'inquadratura...anzi probabilmente molto di più a fine serata
e poi perchè raddoppia?? non ho mai detto nulla del genere, anche ad esagerare saranno al massimo una su dieci le foto di prova [ e non è detto che che per forza devono venire male, sopratutto dopo la prima metà della serata si riesce a capire abbastanza bene il tipo di luce che capita ]
...e comunque sono di sicuro meno scatti sprecati di chi usa il live-view ;)

comunque l'otturatore stà bene te l'assicuro, anzi forse è l'unica cosa che ancora funziona nella mia povera D70 :D
e poi una riparazione non in garanzia e non-nital all'esposimetro mi costrebbe quanto una fotocamera nuova ;)

Raghnar-The coWolf-
22-06-2009, 19:55
Cioè ma son l'unico pirla che si fa la serata intera in manuale se ne ha sbatti?
Una volta che misuri l'esposizione UNA volta, quella è più o meno la stessa per il resto della serata a un concerto, a meno di cambi di luci o situazioni particolari. Utilizzare l'esposizione Spot ogni volta per leggere sempre lo stesso valore non mi sembra una genialata. Una volta che so che il volto è ben esposto a 1/125 F/2.8 ISO 800 (esempio), non mi ci vuole una calcolatrice a sapere come passare di esposizione se voglio sovraesporre o sottoesporre di un paio di stop o come cambiare tempi e diaframmi a mio piacimento...

E' MOLTO più comodo che rincoglionirsi con l'esposizione spot, lockare, comporre, chiedere al musicista di rimettersi in posa che l'espressione bella l'hai persa, alla fine fargli una statua di cera e poi fotografare.

L'autofocus stessa storia: piuttosto che rincoglionirsi con un autofocus da 2 soldi che al buio non aggancia neanche se lo aiuti, meglio utilizzare il fuoco manuale e spremere un po' l'occhio (F/4 200mm un po' tanto, ma tant'è...), tantopiù che finchè non cambi postazione il fuoco è sempre uguale e puoi correggerlo controllando sul display.

edridil
22-06-2009, 22:00
Completamente d'accordo... tranne che per l'autofocus!
Già col 70-200/2.8 montato su una 30D diversi scatti non vengono come dovrebbero perchè ho cannato il fuoco di quei 2cm che tanto basta... e chiudendo ad f4 un po' aiuta, ma non abbastanza (per me)

Io con af manuale con le luci ed ombre di un concerto non ci riuscirei a cavar fuori niente di salvabile. Comunque tu potresti benissimo riuscirci, almeno facci sapere come và!

Gil Galad
23-06-2009, 09:18
Riguardo all'iperfocale, è vero. Per un 200mm è abbastanza assurda. Al massimo si chude quanto possibile il diaframma per aumentare un po' la DOF.

Per la messa a fuoco in manuale, punto molto sul vetrino coi microprismi. Da quello che ho provato su macchine manuali (una Yashica degli anni 70-80) è molto preciso e dà anche una certa soddisfazione :cool: . Il pallino verde della conferma messa a fuoco non permette minimamente una regolazione fine: o è acceso o è spento. Col vetrino e la corsa della ghiera dell'obiettivo (che leggo sia parecchio lunga) dovrei essere più preciso. Certo sulla D40 il mirino è molto più piccolo di una reflex vecchio stampo, spero però non sia troppo limitante. I commenti in rete di D40 + vetrino + ottiche manual focus sono tutti entusiasti. Spero di aggiungermi a loro.. Ovviamente quando arriva il materiale vi farò sapere.

La lente è spedita con DHL international dalla Germania. Ho pagato la sera del 21. Il venditore non ha ancora detto niente. Boh.. immagino (e spero vivamente) abbia già spedito.. Il vetrino dicono che sarà pronto da spedire il 25, probabilmente non hanno scorte. Li producono man mano.. mi sembra un buon segno..

Donagh
25-06-2009, 04:26
Riguardo all'iperfocale, è vero. Per un 200mm è abbastanza assurda. Al massimo si chude quanto possibile il diaframma per aumentare un po' la DOF.

Per la messa a fuoco in manuale, punto molto sul vetrino coi microprismi. Da quello che ho provato su macchine manuali (una Yashica degli anni 70-80) è molto preciso e dà anche una certa soddisfazione :cool: . Il pallino verde della conferma messa a fuoco non permette minimamente una regolazione fine: o è acceso o è spento. Col vetrino e la corsa della ghiera dell'obiettivo (che leggo sia parecchio lunga) dovrei essere più preciso. Certo sulla D40 il mirino è molto più piccolo di una reflex vecchio stampo, spero però non sia troppo limitante. I commenti in rete di D40 + vetrino + ottiche manual focus sono tutti entusiasti. Spero di aggiungermi a loro.. Ovviamente quando arriva il materiale vi farò sapere.

La lente è spedita con DHL international dalla Germania. Ho pagato la sera del 21. Il venditore non ha ancora detto niente. Boh.. immagino (e spero vivamente) abbia già spedito.. Il vetrino dicono che sarà pronto da spedire il 25, probabilmente non hanno scorte. Li producono man mano.. mi sembra un buon segno..

ottiche manuali tele su reflex digitali non ottimizzate per l utilizzo in manuale? auguri

ho sbaraccato tutti i tele che usavo sulla full frame canon perche ce da impazzire con la maf
le macchine digitali di oggi non sono per nulla fatte per l uso inmanuale nemmeno se ci metti il vetrino.

ho usato 50 1.4 zeiss, 85 1.4 zeiss, leica 100 apo macro

follia

l unico che si riusciva a mettere a fuoco quasi sempre perfetto era il leica per misteriosi motivi, dati dal supercontrasto dell ottica ti faceva notare esattamente dove era il punto di messa a fuoco anche quando chiudeve e si uscurava il mirino (stop down)

consiglio

ottiche af su corpi af
ottiche mf su corpi mf

altro no se almeno non fai still life.

AleLinuxBSD
26-06-2009, 08:48
Gil Galad credo che nel tuo caso l'acquisto del 55-200 sarebbe stato preferibile dato che il mirino del tuo modello di fotocamera è più piccolo e di minore luminosità rispetto a quanto disponibile in altri segmenti di casa Nikon, comunque per quello che hai speso, è inutile darsi tanta pena.

Sono curioso di sapere come ti troverai ed eventualmente in futuro con l'acquisto di un body migliori potresti avere pure soddisfazioni maggiori.

Gil Galad
03-07-2009, 13:18
Evviva! Mi sono arrivati stamattina sia l'obiettivo sia il vetrino per la messa a fuoco. :D :D

Le prime impressioni sono davvero ottime! Il 200 si sente che è di un'altra epoca, ha una solidità che ad oggi non ha pari. Buone condizioni esteriori ed eccellenza ottica: dai pochi scatti che ho fatto in giardino ritengo che sia più affilato anche del 50ino. Presenta un bokeh che è splendido. Il vetrino in accoppiata col 200 funziona a meraviglia, anche grazie alla ghiera della messsa a fuoco che gira quasi per 270°!

Qualche problema l'ho trovato col 50: la messa a fuoco del vetrino non coincide esattamente con quella del "pallino verde". Ho provato a mettere a f/1.8 e scattare con le 2 diverse messa a fuoco e vince decisamente il "pallino verde". Può essere che debba inserire lo spessore fornito col vetrino per correggere, ma non sono proprio in vena di rismontare tutto. E poi non capisco perché col 200 questo problema non si presenti.

Allego giusto qualche scatto veloce

http://img35.imageshack.us/img35/4027/dsc3186rid.th.jpg (http://img35.imageshack.us/i/dsc3186rid.jpg/)
http://img254.imageshack.us/img254/3059/dsc3209rid.th.jpg (http://img254.imageshack.us/i/dsc3209rid.jpg/)
http://img233.imageshack.us/img233/7274/dsc3228rid.th.jpg (http://img233.imageshack.us/i/dsc3228rid.jpg/)
http://img31.imageshack.us/img31/4126/dsc3219rid.th.jpg (http://img31.imageshack.us/i/dsc3219rid.jpg/)

R.Raskolnikov
03-07-2009, 13:52
Scusate ho letto solo il principio della discussione...
...ma perchè non puo' esporre con reflex digitale e ottica manuale? :confused:

Gil Galad
03-07-2009, 13:56
Perché nelle reflex di fascia non pro (quindi dalla d90 in giù) la Nikon non permette l'uso dell'esposimetro con le ottiche manuali. Non so se è un blocco nel firmware o è proprio un impedimento materiale, fatto sta che con la d40 e un'ottica manuale scatti un po' alla cieca. La macchina non rileva niente davanti alla lente. E' come se scattassi in manuale con un bicchiere sull'innesto, solo che lì ovviamente non otterresti nulla ;)

Resta il fatto che secondo me la mancanza dell'esposimetro è l'ultimo dei problemi. Dopo essersi fatti un'idea della luce ambientale, va tutto benissimo. Puoi metterci anche più fantasia, per certi versi gli scatti li vivi di più. L'esposizione "esatta" di una scena non esiste. Esiste l'idea che ti fai della scena e di quanta luce vuoi che ci sia nel fotogramma.

R.Raskolnikov
03-07-2009, 14:02
Grazie, non conoscevo questa limitazione.
Poveri Nikonisti :mc: auguri!!

Con le Pentax digitali uso tranquillamente ottiche MF con ottimi risultati.
ed io che l'ho pure criticata :doh:

zyrquel
03-07-2009, 16:56
Le prime impressioni sono davvero ottime! Il 200 si sente che è di un'altra epoca, ha una solidità che ad oggi non ha pari. Buone condizioni esteriori ed eccellenza ottica: dai pochi scatti che ho fatto in giardino ritengo che sia più affilato anche del 50ino. Presenta un bokeh che è splendido. Il vetrino in accoppiata col 200 funziona a meraviglia, anche grazie alla ghiera della messsa a fuoco che gira quasi per 270°!
sembra proprio una bella bestiola, complimenti ;)


Poveri Nikonisti :mc: auguri!!
anch'io a volte mi chiedo chi me l'ha fatto fare a prendere una nikon :D