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View Full Version : se ho un gioco x ps3 posso scaricare la versione per pc?


breeg
18-06-2009, 14:08
Come da titolo, se ho comprato un gioco per PS3 (es: Burnout) posso scaricare la controparte per PC senza violare la legge?
Grazie a tutti

blu_eye4
18-06-2009, 14:10
No.

sertopica
18-06-2009, 14:14
Come da titolo, se ho comprato un gioco per PS3 (es: Burnout) posso scaricare la controparte per PC senza violare la legge?
Grazie a tutti

te piacerebbe... :asd:

DjConti
18-06-2009, 14:29
teoricamente allora se hai la ps3 dovresti poter rubare il pc da un negozio... :D

N I N
18-06-2009, 15:02
teoricamente allora se hai la ps3 dovresti poter rubare il pc da un negozio... :D

non fa una grinza :read:

AndreunO
18-06-2009, 15:09
non fa una grinza :read:

io ho l'iphone...mo sgamo un apple dal negozio e saluto la commessa stringendole la mano..oddio la gente sta fuori :Prrr:
Ovvio che no e non te la prendere qua si scherza ;)

Grey 7
18-06-2009, 15:17
pero...comodo :asd:

ovviamente no

demiurgous
18-06-2009, 16:17
ho una vecchia vacca ubriacona in cantina a sturarsi litri e litri di vino tutto il santo dì, che risponde al nome di Mia Nonna.
Siccome già la possiedo, posso andare in Zimbabwe e scambiarla con 8000 vacche pregiate dal latte divino?
Tanto li vendono le figlie scambiandole con le vacche ed i cammelli...

breeg
18-06-2009, 16:26
beh, come gia esiste la copia di sicurezza (però per la piattaforma del software acquistato) potrebbe esistere una cosa analoga solo per altre piattaforme... comunque è un software, dotare un cliente di 2 copie (se la seconda viene scaricata da internet) non costa nulla ai produttori, non puoi paragonarlo a un pc...

Ziosilvio
18-06-2009, 16:30
se ho comprato un gioco per PS3 (es: Burnout) posso scaricare la controparte per PC senza violare la legge?
No.
beh, come gia esiste la copia di sicurezza (però per la piattaforma del software acquistato) potrebbe esistere una cosa analoga solo per altre piattaforme... comunque è un software, dotare un cliente di 2 copie (se la seconda viene scaricata da internet) non costa nulla ai produttori, non puoi paragonarlo a un pc...
Ma la prima non esiste, e la seconda i produttori non la fanno.
Rassegniamoci: non esiste un "diritto alla copia omaggio".

Claus89
18-06-2009, 16:36
No.

Ma la prima non esiste, e la seconda i produttori non la fanno.
Rassegniamoci: non esiste un "diritto alla copia omaggio".

qualcosa di analogo io l'ho fatto con steam, esempio con il mio account compro giochi e a mio fratello do i miei dati account e pure a 5 miei migliori amici, siamo in 7 a giocare, se poi loro accedo offline ancora meglio per evitare conflitti...heheheeh bella steam

Alberto Falchi
18-06-2009, 18:01
dotare un cliente di 2 copie (se la seconda viene scaricata da internet) non costa nulla ai produttori

Non pensi che costerebbe qualcosa come il 50% delle vendite? :-P

Pape

Ziosilvio
18-06-2009, 18:05
qualcosa di analogo io l'ho fatto con steam, esempio con il mio account compro giochi e a mio fratello do i miei dati account e pure a 5 miei migliori amici, siamo in 7 a giocare, se poi loro accedo offline ancora meglio per evitare conflitti...heheheeh bella steam
Naturalmente, essendo utente Steam, avrai letto le sue condizioni d'uso e saprai che l'account è personale e non cedibile.
Per cui non ti stupirai se ti affibbio cinque giorni di sospensione.

breeg
18-06-2009, 18:53
Non pensi che costerebbe qualcosa come il 50% delle vendite? :-P

Pape
Io il prodotto l'ho pagato, non mi sembra furto chiedere una copia per un'altra piattaforma

@ Ziosilvio
Ma cosa dici? La copia di sicurezza esiste eccome, e mi sembra anche giusto... se io ho un CD PER LEGGE ho il diritto di farne una copia (se la tengo per me) per avere la soluzione ad un eventuale rottura del CD/DVD

JanXP
18-06-2009, 19:23
Io il prodotto l'ho pagato, non mi sembra furto chiedere una copia per un'altra piattaforma

@ Ziosilvio
Ma cosa dici? La copia di sicurezza esiste eccome, e mi sembra anche giusto... se io ho un CD PER LEGGE ho il diritto di farne una copia (se la tengo per me) per avere la soluzione ad un eventuale rottura del CD/DVD

avere una copia originale per una piattaforma non ti dà titolo per scaricarne una per un'altra piattaforma, trattasi di illecito ;)

Alberto Falchi
18-06-2009, 19:51
Io il prodotto l'ho pagato, non mi sembra furto chiedere una copia per un'altra piattaforma


I produttori pagano i diritti per stampare un gioco per console: ovvio che pretendano di scaricarli su di te ^_^

Detto questo, non è che un porting è gratuito: spesso ci sono più team di programmazione, sempre almeno un tot di persone dedicate a ogni macchina.
Per un produttore, realizzare più versioni ha un costo, e difficilmente accetterebbero. Anche perché seguendo il tuo ragionamento, altro che dimezzare le vendite: le dividi per il numero di formati disponibili.

Pape

kilobite
18-06-2009, 19:57
avere una copia originale per una piattaforma non ti dà titolo per scaricarne una per un'altra piattaforma, trattasi di illecito ;)

ma se io compro un gioco originale secondo voi e illecito che lo installo sul mio pc e sul pc di mio fratello?

breeg
18-06-2009, 20:32
ma se io compro un gioco originale secondo voi e illecito che lo installo sul mio pc e sul pc di mio fratello?

A questo punto si

@tutti
Ok, la mia era una domanda e vi ringrazio per le risposte.
Quindi è illegale, non lo farò.
Detto questo vorrei ricordare ancora una volta che ERA UNA DOMANDA, e non capisco il senso dell'arroganza che ho notato in alcuni posts.
Un ultima cosa: la copia di sicurezza è legale, fidati. Se io ho un software posso farmene una copia per evitare di rimanere senza in caso di rottura... Ci tengo comunque a specificare che io non uso software proprietario da tempo, grazie a linux (tranne i giochi x ps3), quindi questi rischi non gli corro... era semplicemente curiosità

Marx01
18-06-2009, 20:37
si ok era solo UNA DOMANDA,ma sinceramente per me potevi anche risparmiartela :rolleyes: e non c'e' da stupirsi delle risposte che hai avuto.

Ziosilvio
18-06-2009, 20:42
Io il prodotto l'ho pagato, non mi sembra furto chiedere una copia per un'altra piattaforma

@ Ziosilvio
Ma cosa dici? La copia di sicurezza esiste eccome, e mi sembra anche giusto... se io ho un CD PER LEGGE ho il diritto di farne una copia (se la tengo per me) per avere la soluzione ad un eventuale rottura del CD/DVD
La "prima" a cui mi riferivo, è "una cosa analoga (alla copia di sicurezza) per altre piattaforme"... e che non esiste, anche perché non puoi fare una copia di sicurezza per PC di un gioco per console.
Oltretutto, il diritto alla copia di sicurezza non si estende al superamento della protezione imposta dal produttore del supporto.

Ziosilvio
18-06-2009, 20:44
ma se io compro un gioco originale secondo voi e illecito che lo installo sul mio pc e sul pc di mio fratello?
Dipende dalla licenza del gioco.
Per esempio, quella del vecchio Jedi Knight: Dark Forces II permetteva di avere il gioco installato su due computer, e di giocare in multiplayer facendo partire ciascuna copia con uno dei due CD del gioco.

kilobite
18-06-2009, 20:53
A questo punto si

@tutti
Ok, la mia era una domanda e vi ringrazio per le risposte.
Quindi è illegale, non lo farò.
Detto questo vorrei ricordare ancora una volta che ERA UNA DOMANDA, e non capisco il senso dell'arroganza che ho notato in alcuni posts.
Un ultima cosa: la copia di sicurezza è legale, fidati. Se io ho un software posso farmene una copia per evitare di rimanere senza in caso di rottura... Ci tengo comunque a specificare che io non uso software proprietario da tempo, grazie a linux (tranne i giochi x ps3), quindi questi rischi non gli corro... era semplicemente curiosità

x me vi sbagliate tutti,e come se nella mia casa che ho 5 tv dovrei pagare 5 canoni rai x ogni tv,se compro un gioco poi sono fatti miei dove e quante installazioni voglio fare,e assurdo comprare 3 giochi uguali x 3 pc x una famiglia.

kilobite
18-06-2009, 21:05
Dipende dalla licenza del gioco.
Per esempio, quella del vecchio Jedi Knight: Dark Forces II permetteva di avere il gioco installato su due computer, e di giocare in multiplayer facendo partire ciascuna copia con uno dei due CD del gioco.

piu che la licenza del gioco e dell'avidita del produttore che vuole il piu denaro possibile su un gioco,x me e illegale la limitazioni di 3 installazioni, x me diventa illegale se io faccio delle copie x scopo di lucro ma se faccio la copia x salvaguardarmi in caso di graffi del dvd nn e illegale,ma lo sapete quanti dvd mi a graffiato la maledettissima xbox 360? ve lo dico io 4 giochi comprati originali e buttati nel cesso, nn me l'hanno voluto sostituire perche erano scaduti i 90 giorni della garanzia e quelli che erano in garanzia nn me li hanno sostituiti perche e stata colpa mia perche o girato la console da orizzontale in verticale quando era accesa cosa nn vera perche nn lo mai spostata, x me i ladri sono loro e basta

Grey 7
18-06-2009, 21:30
x me vi sbagliate tutti,e come se nella mia casa che ho 5 tv dovrei pagare 5 canoni rai x ogni tv,se compro un gioco poi sono fatti miei dove e quante installazioni voglio fare,e assurdo comprare 3 giochi uguali x 3 pc x una famiglia.

pensa solo a windows allora...funziona cosi, hai le installazioni limitate

supersalam
18-06-2009, 21:35
Ragazzi, quanto vi scaldate.

Oltretutto tutti gli esempi che ho letto non calzavano proprio. State calmi su. :D

breeg
18-06-2009, 21:39
Per essere sicuri di non sbagliarvi utilizzate linux :cool:

kilobite
18-06-2009, 21:49
pensa solo a windows allora...funziona cosi, hai le installazioni limitate

E ti sembra na cosa giusta?ma ti sembra giusto comprare un pc con vista gia prenstallato pagandolo senza avere una straccio di dvd? in caso di rottura del HDD mi dite come kaxxo faccio a reinstallare vista?

Er Monnezza
18-06-2009, 21:50
Per essere sicuri di non sbagliarvi utilizzate linux :cool:

cosi poi se devi giocare con giochi degni di questo nome ti attacchi al tram :asd:

Grey 7
18-06-2009, 22:21
E ti sembra na cosa giusta?

in questo mondo le cose giuste sono ormai ben poche :asd:

demiurgous
18-06-2009, 23:09
in questo mondo le cose giuste sono ormai ben poche :asd:

non credo si tratti di giustizia
credo che si tratti di ladrocinio...
un pc acquistato, al supermarket ti fanno pagare la licenza winvista
un pc acquistato assemblato in un negozio serio di informatica, te lo danno senza OS, oppure gli paghi la licenza e ti installano winvista col Loro dvd.
Per me sarebbe meglio se dessero il dvd ogni volta che uno acquista di fatto una licenza, perchè se lo porto a formattare da un esperto e quello mi ci mette winvista originale, significa che ho di fatto acquistato la licenza per utilizzare l'OS sul mio pc.

Per quanto riguarda le leggi di copyright:
sulla domanda iniziale del thread nemmeno mi pronuncio, avrete letto l'ilarità della mia prima risposta...
però pensiamoci: se acquisto una licenza acquistando un gioco, perchè impedirmi di installare il gioco su tutti i fottutissimi pc che voglio?
non so come funzionino le console, ma che uno può far girare un dvd solo su una sola console? non credo...
cioè qui si arriverà al momento in cui uno non potrà più prestare il gioco ad un amico dopo averlo finito?
si arriverà al momento in cui non potrò prestare il cd di Basshunter ad un amico per sentirlo in macchina sua???

N I N
18-06-2009, 23:40
si arriverà al momento in cui non potrò prestare il cd di Basshunter ad un amico per sentirlo in macchina sua???

in questo caso basterebbe un po' di buon gusto per evitarlo

darkfear
19-06-2009, 00:56
a molti non è chiara una cosa...

Per la maggior parte dei software, con l'acquisto si ottiene la licenza che da diritto AL SOLO E PERSONALE UTILIZZO del software come gli sviluppatori avevano in mente di permetterne l'uso da parte dell'utente.

Non si ha ALCUN diritto verso il codice e tutto ciò che concerne il software stesso.

In pratica si acquista il permesso di utilizzare il software (ottenuto tramite qualunque canale legale) ma non lo si possiede e non è ovviamente legale modificarlo in alcun modo che non sia stato previsto e permesso dagli sviluppatori.

Vi è la possibilità di effettuare una copia di backup del software di cui si ha la licenza di UTILIZZO a patto che la creazione di tale copia non violi i meccanismi di protezione del software stesso (cosa IMPOSSIBILE) ed è ovviamente NON cedibile così come l'originale.

Di fatto sono, teoricamente, illegali sia il prestito che la compravendita di usato.

Cito dal manuale di FEAR 2 (gioco che ho sottomano al momento):





"WBIE concede all'utente un diritto non esclusivo, non trasferibile, revocabile e limitato e la licenza per l'uso di una copia di questo Prodotto(*) solo ed esclusivamente per vostro utilizzo personale. WBIE si riserva tutti i diritti non espressamente concessi all'utente in base ai termini stabiliti nel presente Accordo. Questo prodotto viene concesso in licenza, non venduto. Questa licenza non concede alcun diritto o titolo nei confronti del Prodotto e tutte le copie (inclusi ma non limitati tutti i titili, codici, tecnologia, temi, oggetti, personaggi, nomi di personaggi, storie, dialoghi, frasi catturate, locazioni, comcept, artwork, musica eccetera) sono proprietà di WBIE o degli ornagismi che hanno rilasciato la licenza..."


*Prodotto: Il software contemplato nel presente documento, i supporti connessi e i materiali stampati (collettivamente denominati il "Prodotto"). Installando, accedendo, riproducendo o altrimenti usando il Prodotto, si acconsente al rispetto di tutti i termini previsti dal presente Accordo.

Tutto ciò ovviamente vale per il 95% dei giochi commerciali degli ultimi 5 anni o +, e non è limitato ai soli giochi.

kilobite
19-06-2009, 06:53
in genere ti viene fornito un disco detto disco di reinstallazione del sistema... almeno così era taaaanto tempo fa quando anche io comprai un pc-preassemblato.

Ad ogni modo il problema non si pone... non sei d'accordo con la licenza di utilizzo di un software? Non lo compri...

Lo compri e poi ti fai le copie (rimuovendo la protezione) o lo installi su + pc... sei passibile di denuncia.

tu ti ostini a difendere chi ti fuol fregare, 3 mesi fa ho comprato un portatile e nn ce nessun disco di reinstallazione,ho girato ben 5 negozi e nn ce uno straccio di portile senza OS vista li vendono tutti infestati di win vista e senza un dvd, in caso di rottura HDD ho formattazione ti attacchi:doh:

kilobite
19-06-2009, 07:09
a molti non è chiara una cosa...

Per la maggior parte dei software, con l'acquisto si ottiene la licenza che da diritto AL SOLO E PERSONALE UTILIZZO del software come gli sviluppatori avevano in mente di permetterne l'uso da parte dell'utente.

Non si ha ALCUN diritto verso il codice e tutto ciò che concerne il software stesso.

In pratica si acquista il permesso di utilizzare il software (ottenuto tramite qualunque canale legale) ma non lo si possiede e non è ovviamente legale modificarlo in alcun modo che non sia stato previsto e permesso dagli sviluppatori.

Vi è la possibilità di effettuare una copia di backup del software di cui si ha la licenza di UTILIZZO a patto che la creazione di tale copia non violi i meccanismi di protezione del software stesso (cosa IMPOSSIBILE) ed è ovviamente NON cedibile così come l'originale.

Di fatto sono, teoricamente, illegali sia il prestito che la compravendita di usato.

Cito dal manuale di FEAR 2 (gioco che ho sottomano al momento):




Tutto ciò ovviamente vale per il 95% dei giochi commerciali degli ultimi 5 anni o +, e non è limitato ai soli giochi.

raga x lora e anche illegale comprare giochi usati,questi vogliono solo soldi,tra un po va a finire che fanno i dvd che una volta installato il gioco su pc il dvd si autoditrugge come i messaggi del film missione impossibile:mad:

Ziosilvio
19-06-2009, 07:31
x me vi sbagliate tutti,e come se nella mia casa che ho 5 tv dovrei pagare 5 canoni rai x ogni tv,se compro un gioco poi sono fatti miei dove e quante installazioni voglio fare,e assurdo comprare 3 giochi uguali x 3 pc x una famiglia.
Questo paragone è sbagliato, perché il canone RAI non funziona nello stesso modo in cui funziona la licenza di un software.
piu che la licenza del gioco e dell'avidita del produttore che vuole il piu denaro possibile su un gioco,x me e illegale la limitazioni di 3 installazioni, x me diventa illegale se io faccio delle copie x scopo di lucro ma se faccio la copia x salvaguardarmi in caso di graffi del dvd nn e illegale,ma lo sapete quanti dvd mi a graffiato la maledettissima xbox 360? ve lo dico io 4 giochi comprati originali e buttati nel cesso, nn me l'hanno voluto sostituire perche erano scaduti i 90 giorni della garanzia e quelli che erano in garanzia nn me li hanno sostituiti perche e stata colpa mia perche o girato la console da orizzontale in verticale quando era accesa cosa nn vera perche nn lo mai spostata, x me i ladri sono loro e basta
Ma la legge non la fai tu.
E ti sembra na cosa giusta?ma ti sembra giusto comprare un pc con vista gia prenstallato pagandolo senza avere una straccio di dvd? in caso di rottura del HDD mi dite come kaxxo faccio a reinstallare vista?
tu ti ostini a difendere chi ti fuol fregare, 3 mesi fa ho comprato un portatile e nn ce nessun disco di reinstallazione,ho girato ben 5 negozi e nn ce uno straccio di portile senza OS vista li vendono tutti infestati di win vista e senza un dvd, in caso di rottura HDD ho formattazione ti attacchi:doh:
Al giorno d'oggi, i PC che forniscono Windows solo preinstallato, di solito forniscono anche le utility e le istruzioni per creare il DVD di ripristino.
raga x lora e anche illegale comprare giochi usati,questi vogliono solo soldi,tra un po va a finire che fanno i dvd che una volta installato il gioco su pc il dvd si autoditrugge come i messaggi del film missione impossibile:mad:
E in ogni caso, la polemica finisce qui.

kilobite
19-06-2009, 07:50
Questo paragone è sbagliato, perché il canone RAI non funziona nello stesso modo in cui funziona la licenza di un software.

Ma la legge non la fai tu.


Al giorno d'oggi, i PC che forniscono Windows solo preinstallato, di solito forniscono anche le utility e le istruzioni per creare il DVD di ripristino.

E in ogni caso, la polemica finisce qui.

ma scusa che rispristino vuoi fare in caso di rottura HDD o cambio scheda madre?unica soluzione e ricomprare l'OS :doh: .
ps.mica mi stai bannando perche ho espresso il mio parere?

29Leonardo
19-06-2009, 08:18
legalità e moralità non vanno d'accordo insieme.

Legalmente dal momento in cui tu compri qualcosa sotto licenza è implicito che tu ne accetti le condizioni e che le rispetti.

Moralmente è sbagliato farmi acquistare qualcosa senza che io prima di aprire il gioco e quindi pagare in anticipo possa leggermi le miriade di condizioni imposte dalla licenza tanto piu quando non sono nemmeno trasparenti nei confronti dei clienti ( basti pensare ad alcuni giochi che non riportano da nessuna parte che richiedono la registrazione e attivazione presso steam, drm e mazzi vari..) e poi decidere il da farsi, ovvero decidere se acquistare o meno il prodotto.

Il problema alla base di ciò è che tendezialmente mentre per quasi la totalità dei beni di consumo tendiamo a sviluppare un senso di "possesso" di tale bene acquistato, cosi non è per i videogiochi in quanto tu "compri" solo la licenza d'uso di tale software non il software in sè, di conseguenza non puoi farne quello che ti pare legalmente.

cerbert
19-06-2009, 08:42
si ok era solo UNA DOMANDA,ma sinceramente per me potevi anche risparmiartela :rolleyes: e non c'e' da stupirsi delle risposte che hai avuto.

Mah, direi che la domanda era perfettamente legittima e, vista la poca chiarezza di idee su "licenza d'uso" e "possesso", neanche tanto scontata.

Per cui anch'io mi stupisco un po' del tipo di risposte che ha ricevuto e mi chiedo perchè pur non avendo risposte utili da dare, alcuni utenti hanno comunque scelto di usurare la loro tastiera...

Detto questo, direi che 29Leonardo fa la migliore sintesi della questione.

Ziosilvio
19-06-2009, 09:16
ma scusa che rispristino vuoi fare in caso di rottura HDD o cambio scheda madre?unica soluzione e ricomprare l'OS :doh: .
ps.mica mi stai bannando perche ho espresso il mio parere?
Cosa non è chiaro di "la polemica finisce qui"?
Se vuoi ulteriori spiegazioni puoi usare i pvt come da regolamento.

darkfear
19-06-2009, 12:41
ci tengo a chiarire che la questione riguardo la legalità di alcuni termini dell'EULA (e la validità dell'EULA stesso) è ancora in discussione.

Principalmente per il fatto che l'EULA è visionabile solo DOPO l'acquisto del prodotto o cmq l'accesso ai suoi dati (anche mediante installazione, l'eula tuttavia prevede rimborso sempre secondo le modalità specificate nel contratto e nella maggioranza dei casi ha cmq validità giuridica).

II ARROWS
19-06-2009, 12:47
Non pensi che costerebbe qualcosa come il 50% delle vendite? :-PStai sopravvalutando il costo di fabbricazione di un DVD... e di svariate migliaia di volte.

II ARROWS
19-06-2009, 12:55
Legalmente dal momento in cui tu compri qualcosa sotto licenza è implicito che tu ne accetti le condizioni e che le rispetti.

Moralmente è sbagliato farmi acquistare qualcosa senza che io prima di aprire il gioco e quindi pagare in anticipo possa leggermi le miriade di condizioni imposte dalla licenza tanto piu quando non sono nemmeno trasparenti nei confronti dei clienti ( basti pensare ad alcuni giochi che non riportano da nessuna parte che richiedono la registrazione e attivazione presso steam, drm e mazzi vari..) e poi decidere il da farsi, ovvero decidere se acquistare o meno il prodotto.LEGALMENTE accetti le condizioni quando clicchi il pulsante "accetto" durante l'installazione, non quando l'acquisti.

MORALMENTE la legge ti garantisce 7 giorni per recedere l'acquisto, anche se alcuni negozi ti dicono di meno, la legge ne dice 7 quindi se non vogliono li denunci.
Naturalmente conservare sempre lo scontrino.

http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_recesso Visto che poca gente sembra conoscere questo diritto, facendosi fregare dal negoziante di turno.

Alberto Falchi
19-06-2009, 13:54
Attenzione: non esiste il diritto di recesso per film, musica e giochi. O meglio, esiste ma solo se portate l'originale sigillato e mai aperto.
Sui digital download, poi, non si gode di alcun diritto di recesso: una volta avvenuto il pagamento, quei soldi sono andati. Per sempre.

Pape

radilov
19-06-2009, 14:10
Attenzione: non esiste il diritto di recesso per film, musica e giochi. O meglio, esiste ma solo se portate l'originale sigillato e mai aperto.

Pape
:eek:
Questa non la sapevo...ne sei sicuro?
Qualche link a fonti giuridiche?

...certo che se è vero resto sempre più allibito....

Alberto Falchi
19-06-2009, 14:14
:eek:
Questa non la sapevo...ne sei sicuro?
Qualche link a fonti giuridiche?

...certo che se è vero resto sempre più allibito....

Beh, dai, mi sembra anche giusto: che fai... vai al negozio, ti installi il gioco e lo restituisci prendendone un altro? mi sembra naturale che se vuoi sostituirlo, non devi nemmeno togliere il cellophanne.

Per le fonti, basta guardare le condizioni di vendita di qualsiasi shop online:

http://www.unilibro.it/find_buy/info_recesso.asp

http://www.dominiox.com/diritto-di-recesso.html

per citare i primi due che mi ha suggerito google.

Pape

darkfear
19-06-2009, 14:15
Attenzione: non esiste il diritto di recesso per film, musica e giochi. O meglio, esiste ma solo se portate l'originale sigillato e mai aperto.
Sui digital download, poi, non si gode di alcun diritto di recesso: una volta avvenuto il pagamento, quei soldi sono andati. Per sempre.

Pape

Esatto.
Legge sul diritto di recesso:

Decreto Legislativo 22 maggio 1999, n. 185

Articolo 5 Comma 3:

Salvo diverso accordo tra le parti, il consumatore non può esercitare il diritto di recesso previsto ai commi 1 e 2 per i contratti:
a) di fornitura di servizi la cui esecuzione sia iniziata, con l'accordo del consumatore, prima della scadenza del termine di sette giorni previsto dal comma 1;
b) di fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni dei tassi del mercato finanziario che il fornitore non è in grado di controllare;
c) di fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati o che, per loro natura, non possono essere rispediti o rischiano di deteriorarsi o alterarsi rapidamente;
d) di fornitura di prodotti audiovisivi o di software informatici sigillati, aperti dal consumatore;

Ovviamente è necessario aprire la confezione per poter visionare l'EULA (contenuta solitamente anche tra i dati del supporto e visionabile anche durante l'installazione).

29Leonardo
19-06-2009, 14:23
LEGALMENTE accetti le condizioni quando clicchi il pulsante "accetto" durante l'installazione, non quando l'acquisti.

MORALMENTE la legge ti garantisce 7 giorni per recedere l'acquisto, anche se alcuni negozi ti dicono di meno, la legge ne dice 7 quindi se non vogliono li denunci.
Naturalmente conservare sempre lo scontrino.

http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_recesso Visto che poca gente sembra conoscere questo diritto, facendosi fregare dal negoziante di turno.

Scusami ma wikipedia non mi sembra una fonte autorevole.

In ogni caso voglio proprio vedere il negoziante che una volta che tu apri la confezione...quindi magari ti leggi anche il seriale,copi il disco etc te ne dà un altro fin quando non trovi una licenza d'uso piu congeniale al tuo gusto. Al massimo te lo cambiano se il contenuto è danneggiato o manca qualcosa.
Quindi si ritorna a quello che ho detto prima che mi sembra rappresentare fedelmente la situazione odierna. Io quando compro un altro bene le condizioni mi vengono esposte prima non dopo aver sgranciato la grana. Pensa ad un acquisto di una macchina ad esempio...che fai prima sganci i soldi e poi ti rendi conto che hai firmato per 40mila euro un noleggio?

Comunque se ne conosci qualcuno dimmelo che ci faccio un giro, non mi dispiacerebbe risparmiare soldi :asd:

futu|2e
19-06-2009, 14:24
Tu prova a fare una copia di un software utilizzando strumenti tipo clone dvd... e vedrai che una bella denuncia non te la leva nessuno. ;)

http://www.buonpernoi.it/forum/icon_smile_rotfl.gif

:eek:
Questa non la sapevo...ne sei sicuro?
Qualche link a fonti giuridiche?

...certo che se è vero resto sempre più allibito....

Puoi piratarti il mondo a costo 0, non avrebbe alcun senso ti pare?

radilov
19-06-2009, 14:31
http://www.buonpernoi.it/forum/icon_smile_rotfl.gif



Puoi piratarti il mondo a costo 0, non avrebbe alcun senso ti pare?

Sì, in effetti questo è vero, però mi domando chi tutela allora il povero papà del tutto privo di nozioni informatiche e di collegamento a internet che regala un gioco da attivare on-line a un figlio che a sua volta non ne è a conoscenza...
vabbeh questo ormai potrebbe essere un caso estremo :D

darkfear
19-06-2009, 14:37
Scusami ma wikipedia non mi sembra una fonte autorevole.

Wikipedia - Collegamenti esterni

# Testo del D. Lgsl. n. 185 del 22 Maggio 1999
http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/99185dl.htm

# Testo del D. Lgsl. 190/2005
http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/testi/05190dl.htm

Per quanto riguarda la vera e propria applicazione del diritto, si ritorna a quanto scritto sopra (riguardo l'incondizionata accettazione dell'eula e il recesso applicabile solo a pacco chiuso.)

Va detto che l'EULA fornisce il diritto di RIFIUTARE il contratto e richiedere un rimborso ai produttori.

Cito un precedente da wikipedia:

In Italia un caso legale è stato dato dalla sentenza del Giudice di Pace di Firenze, Dott. Lo Tufo, relativo alla causa tra un acquirente di un computer portatile ed HP Italia, vedi Punto Informatico del 24 ottobre 2007[2]. Tuttavia, in Italia nessuna sentenza crea un precedente, ma è comunque importante.

Il Giudice di Pace di Firenze ha ritenuto di dover condannare HP Italia a rimborsare i costi di licenza del sistema operativo più spese accessorie ad un acquirente che non intendeva utilizzare il sistema operativo Windows pre-installato sul proprio notebook. Il motivo del ricorso da parte dell'acquirente è stato generato dal fatto che HP, nel caso di rifiuto dell'EULA associata al sistema operativo, prevedeva soltanto la restituzione integrale della macchina da parte dell'utente, ed il solo rimborso delle spese di acquisto escludendo le spese accessorie. Il Giudice ha ritenuto non essere il software parte integrante della macchina acquistata, ciò dimostrato dal fatto che aveva un contratto separato con condizioni del tutto particolari e accessibili solo dopo l'acquisto della medesima. Questo a suo giudizio ha invalidato la procedura di restituzione integrale prevista dal produttore di personal computer. Inoltre ha ritenuto vincolanti per il produttore le relative condizioni riportate, che esplicitamente prevedevano il rimborso in caso di non accettazione.

Quindi ricapitolando, è possibile recedere SOLO a scatola chiusa ma è possibile visionare l'EULA solo accedendo al prodotto ed è possibile valutare quest'ultimo solo installando ed accettando l'EULA.

Tuttavia solitamente (non è la prassi) l'eula garantisce un rimborso nel caso in cui non venga accettato il contratto, tale rimborso va richiesto al produttore.

radilov
19-06-2009, 14:43
Quindi ricapitolando, è possibile recedere SOLO a scatola chiusa ma è possibile visionare l'EULA solo accedendo al prodotto ed è possibile valutare quest'ultimo solo installando ed accettando l'EULA.

Tuttavia solitamente (non è la prassi) l'eula garantisce un rimborso nel caso in cui non venga accettato il contratto, tale rimborso va richiesto al produttore.

Ecco... al povero papà va già un pò meglio allora (tranne la parte in grassetto :D )

29Leonardo
19-06-2009, 14:45
@darkfear
senza portarla alla lunga in pratica è quello che ho detto prima..perchè se provi a farlo con il negoziante ti ride in faccia e ti manda a quel paese. Le condizioni serve esporle prima come il 99% delle cose che si comprano non dopo.

darkfear
19-06-2009, 14:56
@darkfear
senza portarla alla lunga in pratica è quello che ho detto prima..perchè se provi a farlo con il negoziante ti ride in faccia e ti manda a quel paese. Le condizioni serve esporle prima come il 99% delle cose che si comprano non dopo.

certo, tuttavia vi è molta confusione e viene accettato e detto tutto e il contrario di tutto...

Teoricamente l'eula non dovrebbe avere la minima validità giuridica in ogni sua parte in quanto esposto solo DOPO l'acquisto (nonostante la possibilità del rimborso).
Ma di fatto è valido.

Poi ci sarebbe tutta la discussione sul diritto d'autore, la pirateria in generale, la copia di backup...ecc...tutte piene zeppe di contraddizioni e limiti per l'utente finale...insomma i diritti del consumatore non è che siano così "diritti".

Il problema è alla radice...possiamo discuterne quanto ci pare ma di fatto noi siamo vincolati a tutti questi contratti e siamo SEMPRE in una posizione inferiore (mi riferisco all'acquirente MEDIO che non si va a leggere tot pagine di Eula scritte in piccolo nei manuali o in striminziti e scomodi menù di installer) che ci piaccia o no...
Molti negozianti non sono neanche (spesso "volutamente") a conoscenza del diritto di recesso o solo parzialmente.

Alberto Falchi
19-06-2009, 15:01
Sì, però, oggettivamente, cosa si dice nell'EULA di tanto fastidioso da non doverla accettare? Che non potete cedere, copiare, modificare e installare su più macchine il programma, che non potete fare reverse engineering e via dicendo... sinceramente, non mi sembrano clausole tanto fastidiose da accettare ^_^.

Pape

29Leonardo
19-06-2009, 15:14
Sì, però, oggettivamente, cosa si dice nell'EULA di tanto fastidioso da non doverla accettare? Che non potete cedere, copiare, modificare e installare su più macchine il programma, che non potete fare reverse engineering e via dicendo... sinceramente, non mi sembrano clausole tanto fastidiose da accettare ^_^.

Pape

Era un discorso generalista non nel dettaglio, a me in quanto utente piu smaliziato ( da intendersi come piu informato sui queste cose) so già cosa mi aspetta e quindi non è un problema. Di clausule sul prestare ad amici, installazione su piu di 1 pc, copie di backup quando posso tirarle giu comodamente piu che pagare software che garantiscano una copia perfetta non me ne frega nulla. Ma per un utente non informato sono fastidiose in quanto queste cose al momento dell'acquisto non sono visibili.

Infine piu che altro si parlava di omissioni di certe cose fastidiose come drm, attivazioni via steam, etc sulle confezioni e nei libretti stessi.

Basta pensare ai giochi EA fino a qualche tempo fa dove informazioni sui limiti di attivazione mica erano esposti in bella mostra sulle confezioni, e a volte anche nei libretti stessi come hanno dimostrato vari utenti in un altra discussione stickata.

darkfear
19-06-2009, 15:29
Sì, però, oggettivamente, cosa si dice nell'EULA di tanto fastidioso da non doverla accettare? Che non potete cedere, copiare, modificare e installare su più macchine il programma, che non potete fare reverse engineering e via dicendo... sinceramente, non mi sembrano clausole tanto fastidiose da accettare ^_^.

Pape

tutto ciò impone limiti anche sui mod e sulla modifica di qualunque parte del codice o del gioco (patch non ufficiali e via dicendo, senza le quali un gioco come Gothic 3 sarebbe un colabrodo) a meno che non sia esplicitamente permesso all'interno dell'eula o cmq non vi sia specifica autorizzazione da parte dei produttori.

Teoricamente non sarebbe permesso nemmeno modificare gli ini (solitamente impostati su "sola lettura" e regolati in modo da essere alterati SOLO dal software.

Non è possibile installare il software su + di un pc con lo stesso seriale. (Relativo a giochi che non effettuano il controllo online)
Non è possibile anche solo visionare qualunque elemento che siano modelli o texture o la benchè minima porzione di codice con qualsiasi mezzo tranne nei termini consentiti dalla legge ed è comunque necessario richiedere autorizzazione al produttore.
Ovviamente i produttori POSSONO (hanno tutto il diritto) di richiedere il pagamento di una licenza aggiuntiva per questo ed altre cose)

Per me che cmq compro lo stesso, non importa visto che molti sono limiti + teorici che attuali (io modifico gli ini e installo patch o mod anche non ufficiale come mi pare e così molti altri), ma i limiti ci sono eccome.

Non mi sto inventando niente, tutto preso dall'eula di FEAR 2 ma estendibile a quasi ogni gioco.

blade9722
19-06-2009, 15:35
La "prima" a cui mi riferivo, è "una cosa analoga (alla copia di sicurezza) per altre piattaforme"... e che non esiste, anche perché non puoi fare una copia di sicurezza per PC di un gioco per console.
Oltretutto, il diritto alla copia di sicurezza non si estende al superamento della protezione imposta dal produttore del supporto.

Dipende dalla licenza del gioco.
Per esempio, quella del vecchio Jedi Knight: Dark Forces II permetteva di avere il gioco installato su due computer, e di giocare in multiplayer facendo partire ciascuna copia con uno dei due CD del gioco.

Scusa Ziosilvio, ma le tue interpretazioni sono un po' troppo dalla parte del produttore e a scapito del consumatore, quasi che fossi un Lubrano al contrario.

Se e' vero' che violare un sistema anticopia e' un illecito, e' altrettanto vero che la presenza ti tale sistema non fa decadere il diritto alla copia di sicurezza. Per questo motivo, nel momento in cui inseriscono un sistema anticopia, i produttori per essere in regola dovrebbero includere automaticamente nel pacchetto anche la copia di sicurezza. Da questo punto di vista, sono gli stessi produttori a commettere una violazione a monte, e se nessuno si e' mai preso la briga di citarli in giudizio, e' implicito che un buon avvocato saprebbe fare leva su questo nel caso al cliente venisse contestata la copia di un contenuto di cui possiede l'originale.

Per quanto riguarda le disposizioni contrattuali contenute all'interno della licenza, la questione si fa un po' piu' complessa, in quanto spesso sono stati inseriti i vincoli piu' disparati, che mal si prestano ad una forma di acquisto anonima come quella del circuito retail. Ad ogni modo non ricordo di aver mai trovato, nel caso di banali check del supporto, limitazioni sul numero di installazioni contemporanee. Solitamente e' permesso installare il gioco su tutti i PC che si vuole, in quanto la presenza del check del supporto assicura, se non viene aggirata, che solo una delle installazioni sia avviata in contemporanea. Quello che tu descrivi e' un caso un po' atipico, in cui vengono forniti due supporti per permettere l'avvio di due sessioni in contemporanea. E, come conseguenza, peraltro credo inconsapevole, risolve anche la questione della copia di sicurezza. In passato ci sono state altre soluzioni, ad esempio Diablo se non si inseriva il supporto permetteva di avviare una sessione di gioco in cui era possibile solo il join di una partita in LAN, in modo da permettere a piu' utenti di giocare con un solo supporto, e senza violare alcuna disposizione contrattuale.

Ziosilvio
19-06-2009, 15:45
Scusa Ziosilvio, ma le tue interpretazioni sono un po' troppo dalla parte del produttore e a scapito del consumatore, quasi che fossi un Lubrano al contrario.
Se anche fosse, perché dovrebbe essere un problema?
Se e' vero' che violare un sistema anticopia e' un illecito, e' altrettanto vero che la presenza ti tale sistema non fa decadere il diritto alla copia di sicurezza. Per questo motivo, nel momento in cui inseriscono un sistema anticopia, i produttori per essere in regola dovrebbero includere automaticamente nel pacchetto anche la copia di sicurezza. Da questo punto di vista, sono gli stessi produttori a commettere una violazione a monte, e se nessuno si e' mai preso la briga di citarli in giudizio, e' implicito che un buon avvocato saprebbe fare leva su questo nel caso al cliente venisse contestata la copia di un contenuto di cui possiede l'originale.
Il che naturalmente non è un motivo valido per aggirare noialtri la protezione loro.
Se invece la pensi così: http://www.linux.it/~della/fallacies/due-torti-fanno-una-ragione.html
Per quanto riguarda le disposizioni contrattuali contenute all'interno della licenza, la questione si fa un po' piu' complessa, in quanto spesso sono stati inseriti i vincoli piu' disparati, che mal si prestano ad una forma di acquisto anonima come quella del circuito retail. Ad ogni modo non ricordo di aver mai trovato, nel caso di banali check del supporto, limitazioni sul numero di installazioni contemporanee. Solitamente e' permesso installare il gioco su tutti i PC che si vuole, in quanto la presenza del check del supporto assicura, se non viene aggirata, che solo una delle installazioni sia avviata in contemporanea. Quello che tu descrivi e' un caso un po' atipico, in cui vengono forniti due supporti per permettere l'avvio di due sessioni in contemporanea. E, come conseguenza, peraltro credo inconsapevole, risolve anche la questione della copia di sicurezza. In passato ci sono state altre soluzioni, ad esempio Diablo se non si inseriva il supporto permetteva di avviare una sessione di gioco in cui era possibile solo il join di una partita in LAN, in modo da permettere a piu' utenti di giocare con un solo supporto, e senza violare alcuna disposizione contrattuale.
Il gioco di cui parlo era già su due CD di suo, non erano un CD principale e uno di backup.
Per il resto, direi che tu mi confermi come il numero di installazioni simultanee ammesse dipenda dalla licenza. Il che, guarda caso, è quello che avevo detto io.

darkfear
19-06-2009, 15:46
Alla fine la questione EULA è ancora aperta (e così la questione sulla burocrazia italiana in merito) e la maggior parte dei vincoli non hanno alcun valore legale o non sono controllabili nè sanzionabili...

Sta di fatto che però sono EFFETTIVAMENTE scritti su quel foglio (la cui validità è ancora tutta da dimostrare...anche solo parzialmente) e le INTENZIONI dei produttori sono chiare.

Ciò che mi preoccupa...non sono tanto tutti quei contratti...quanto il dettaglio e la profondità dei limiti che i produttori PENSANO di voler imporre al consumatore.
Lasciando stare l'assioma che "nessun limite è invalicabile" o "nessuna protezione è perfetta".

29Leonardo
19-06-2009, 15:55
Ciò che mi preoccupa...non sono tanto tutti quei contratti...quanto il dettaglio e la profondità dei limiti che i produttori PENSANO di voler imporre al consumatore.
Lasciando stare l'assioma che "nessun limite è invalicabile" o "nessuna protezione è perfetta".

*

Anche se ovviamente ciò non giustifica comportamenti di circostanza..

blade9722
19-06-2009, 16:05
Se anche fosse, perché dovrebbe essere un problema?


Beh, atteggiarsi da paladino dei produttori e aguzzino dei consumatori in un forum frequentato dai medesimi potrebbe essere fonte di qualche incomprensione. E' come professarsi a favore della liberalizzazione delle licenze dei taxi in un circolo di tassisti.


Il che naturalmente non è un motivo valido per aggirare noialtri la protezione loro.
Se invece la pensi così: http://www.linux.it/~della/fallacies/due-torti-fanno-una-ragione.html

Il link che hai postato non ha nulla a che vedere con il caso citato. Non e' che il consumatore effettua la copia perche pensa "tanto il produttore farebbe lo stesso", ma perche' e' un suo diritto averla.
A me sembra che tu stia applicando una logica clientelare: il torto del produttore e' irrilevante, quello del consumatore va sanzionato, anche se viene di conseguenza. Un atteggiamento "forte con i deboli, debole con i forti" tipico della nostra cultura di italiani , ma che non e' indice di una posizione supra-partes.


Il gioco di cui parlo era già su due CD di suo, non erano un CD principale e uno di backup.
Per il resto, direi che tu mi confermi come il numero di installazioni simultanee ammesse dipenda dalla licenza. Il che, guarda caso, è quello che avevo detto io.

Forse non mi sono spiegato. Io intendevo dire che, fino a quando non hanno preso piede le modalita' di DRM senza check del supporto, il numero di installazioni contemporanee non e' quasi mai stato oggetto di vincoli contrattuali. Per come avevi costruito tu la frase, sembravi sugerire che Jedi Knight potesse essere installato due volte per via del doppio CD, quasi che il vincolo fosse implicito nel numero di supporti.

Ziosilvio
19-06-2009, 16:27
Beh, atteggiarsi da paladino dei produttori e aguzzino dei consumatori in un forum frequentato dai medesimi potrebbe essere fonte di qualche incomprensione. E' come professarsi a favore della liberalizzazione delle licenze dei taxi in un circolo di tassisti.
Questa tua interpretazione è veramente molto discutibile.

Personalmente non mi considero un "paladino dei produttori".
Questo prima di tutto perche nessun produttore mi ha mai offerto sua figlia in sposa se ucciderò il drago della pirateria :D e in secondo luogo perché ritengo più produttivo e coerente protestare contro le protezioni troppo restrittive rifiutandomi di acquistare ed usare il software che le utilizza.
A me sembra che tu stia applicando una logica diversa: il torto del produttore e' irrilevante, quello del consumatore va sanzionato, anche se viene di conseguenza. Un atteggiamento "forte con i deboli, debole con i forti" tipico della nostra cultura di italiani, ma che non e' indice di una posizione supra-aprtes.
http://www.hwupgrade.it/forum/regolamento.php articolo 2.

Per il resto: è proprio l'idea del "torto del consumatore in conseguenza di quello del produttore" ad essere sbagliata. Speravo che ciò fosse chiaro dal link postato.
Forse non mi sono spiegato. Io intendevo dire che, fino a quando non hanno preso piede le modalita' di DRM senza check del supporto, il numero di installazioni contemporanee non e' quasi mai stato oggetto di vincoli contrattuali. Per come avevi costruito tu la frase, sembravi sugerire che Jedi Knight potesse essere installato due volte per via del doppio CD, quasi che il vincolo fosse implicito nel numero di supporti.
Mi dispiace aver dato quest'impressione.
JK si può installare su due computer contemporaneamente, non perché "è su due CD" ma perché la licenza lo consente. Semmai, l'essere su due CD permette di adoperare le due installazioni contemporaneamente.

blade9722
19-06-2009, 17:11
http://www.hwupgrade.it/forum/regolamento.php articolo 2.

Per il resto: è proprio l'idea del "torto del consumatore in conseguenza di quello del produttore" ad essere sbagliata. Speravo che ciò fosse chiaro dal link postato.


Non ho capito bene perche' hai postato il link al regolamento. Non mi pare che far presente che il diritto alla copia di sicurezza non decade con il divieto di violare la protezione anticopia sia un incoraggiamento alla pirateria.

Nel caso specifico siamo in presenza di un diritto del consumatore sistematicamente calpestato dal produttore. Le possibili soluzioni sono:

1) Il governo interviene obbligando esplicitamente i produttori ad inserire una copia del supporto nel caso sia presente una protezione. Ma cio' non avviene

2) Il governo cambia modifica la legge sulla copia di sicurezza, o sull'aggiramento dei meccanismi anticopia, rendendole piu' chiare e meno discordanti.

3) Il cittadino rinuncia mestamente al proprio diritto

4) Il cittadino chiede al produttore l'invio della copia. Al suo rifiuto, contatta un avvocato per avviare una causa.

5) Il cittadino effettua la copia di sicurezza, e se gli viene contestato l'aggiramento del sistema anticopia, si appella al diritto a tale copia, garantito dall'articolo 64-ter (per i programmi) e 71-sexies (per i contenuti audiovisivi) della legge 22 aprile 1941 n. 633:
http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm



Ora come sia interpretabile il punto 5) non lo so, visto che siamo di fronte a normative contrastanti. Se un giorno ci sara' una citazione in giudizio, verra' emessa una sentenza che costituira' da precedente. Immagino che tu non voglia anticipare la sentenza del giudice .

Alberto Falchi
19-06-2009, 17:11
tutto ciò impone limiti anche sui mod e sulla modifica di qualunque parte del codice o del gioco (patch non ufficiali e via dicendo, senza le quali un gioco come Gothic 3 sarebbe un colabrodo) a meno che non sia esplicitamente permesso all'interno dell'eula o cmq non vi sia specifica autorizzazione da parte dei produttori.


Beh, è naturale. Se i produttori non vogliono Mod, è un loro diritto. Sembra ridicolo, ma in certi casi è comprensibile, come nel caso delle simulazioni di guida, dove i mod di solito sono modelli 3D e tracciati "rubati" da altre simulazioni. Ancora, non è sancito il diritto a moddare :-P. Se vogliamo, è lo stesso concetto del remix musicale: Reznor ti da le tracce master con Nuendo... la maggior parte dei musicisti non vede di buon occhio queste cose ^_^


Teoricamente non sarebbe permesso nemmeno modificare gli ini (solitamente impostati su "sola lettura" e regolati in modo da essere alterati SOLO dal software. [...]


Attenzione. Il limite è alla distribuzione: tu puoi fare quello che vuoi, privatamente, col software acquistato. Anche disassembarlo, fare reverse engineering e modificarlo a piacimento, a patto che non lo distribuisci né sveli segreti industriali. Sino a che rimane sul tuo disco, puoi dilettarti come meglio credi. Il fair use è piuttosto aperto: è la distribuzione che non ricade fra i diritti dell'acquirente.

Pape

Alberto Falchi
19-06-2009, 17:21
Mi chiedo però una cosa. La legge garantisce il diritto alla copia di sicurezza, ma non sta diventando sempre più obsoleto come concetto? Con il digital delivery sempre più diffuso, soprattutto in modelli intelligenti come Steam, non è ormai superata come idea?

Pape

Essen
19-06-2009, 17:31
Mi chiedo però una cosa. La legge garantisce il diritto alla copia di sicurezza, ma non sta diventando sempre più obsoleto come concetto? Con il digital delivery sempre più diffuso, soprattutto in modelli intelligenti come Steam, non è ormai superata come idea?

Pape

Beh in un certo senso si, almeno per quelli che usufruiscono di tali piattaforme come forme di acquisto. Ma visto che la distribuzione attualmente è parallelamente sia fisica che in Digital Delivery, almeno per la prima la copia di sicurezza dovrebbe rimanere, no?
Per Il Digital Delivery in effetti hai ragione ha poco senso concederla.

Endy.

blade9722
19-06-2009, 17:33
Beh, è naturale. Se i produttori non vogliono Mod, è un loro diritto. Sembra ridicolo, ma in certi casi è comprensibile, come nel caso delle simulazioni di guida, dove i mod di solito sono modelli 3D e tracciati "rubati" da altre simulazioni. Ancora, non è sancito il diritto a moddare :-P. Se vogliamo, è lo stesso concetto del remix musicale: Reznor ti da le tracce master con Nuendo... la maggior parte dei musicisti non vede di buon occhio queste cose ^_^



Attenzione. Il limite è alla distribuzione: tu puoi fare quello che vuoi, privatamente, col software acquistato. Anche disassembarlo, fare reverse engineering e modificarlo a piacimento, a patto che non lo distribuisci né sveli segreti industriali. Sino a che rimane sul tuo disco, puoi dilettarti come meglio credi. Il fair use è piuttosto aperto: è la distribuzione che non ricade fra i diritti dell'acquirente.

Pape

In realta' non e' sempre cosi': se tu leggi i termini di licenza spesso ci sono precisi vincoli anche per l'utilizzo privato, tipo il divieto di prestare o rivendere il prodotto.

A riguardo, volevo chiarire un paio di aspetti.

Innanzitutto, bisogna distinguere da cio' che e' sancito per legge, compreso quella sul diritto d'autore, e le disposizioni contrattuali. Non rispettando quest'ultime non si commette reato, semplicemente non si rispetta il contratto, e si va incontro alle sanzioni previste dal medesimo. Dire "e' illegale cedere il proprio account di Steam" e' una esagerazione, prova ne e' che la sanzione e' l'annullamento dell'account, cioe' la risoluzione del contratto, e non una denuncia.

Per quanto riguarda le disposizioni contrattuali riportate in calce ai manuali, la loro efficacia in sede di processo e' tutta da provare, specialmente per il mercato retail. Le eccezioni che mi vengono in mente sono le seguenti:

- innanzitutto, il mercato retail e' tipico di prodotti di cui non e' prevista nessuna restrizione nell'utilizzo, se non quella stabilita a termini di legge. Cio' e' in contrasto con la presenza di vincoli contrattuali, spesso non accessibili immediatamente, e potrebbe rientrare nella casistica della pubblicita' ingannevole
- molte delle disposizioni hanno un carattere puramente nominativo, e quindi sono incompatibili con forme di vendita anonime. E' inutile scrivere che la licenza e' personale se non si prevede il modo di legarla alla persona

Diverso il discorso per l'acquisto on-line mediante carta di credito, che ha un carattere nominativo e prevede la lettura del contratto di licenza, ed e' quindi paragonabile alla firma di un contratto.

darkfear
19-06-2009, 17:51
Attenzione. Il limite è alla distribuzione: tu puoi fare quello che vuoi, privatamente, col software acquistato. Anche disassembarlo, fare reverse engineering e modificarlo a piacimento, a patto che non lo distribuisci né sveli segreti industriali. Sino a che rimane sul tuo disco, puoi dilettarti come meglio credi. Il fair use è piuttosto aperto: è la distribuzione che non ricade fra i diritti dell'acquirente.

Pape

Purtroppo no.

Innanzitutto non esiste alcun software acquistato, all'interno dell'EULA è ESPRESSAMENTE dichiarato che il limite è tuo...tu utente che acquisti solo LA LICENZA DI UTILIZZO (e non acquisti alcuna parte del software, se non gli elementi facenti parte del "prodotto" che non includono la proprietà del software in quanto tale) non puoi fare assolutamente nulla con il software installato sul tuo pc anche a LIVELLO PERSONALE.
I limiti sono imposti al consumatore in quanto unico usufruitore del software.

Il paragrafo relativo alla distribuzione di qualunque cosa ottenuta tramite tecnologia implementata nel prodotto o prodotto stesso è specificato (e vietato) in seguito.

Tutto ciò che ho scritto (ripeto, preso paro paro dall'EULA di FEAR 2) è espressamente specificato per quanto riguarda un utilizzo privato.

Cito nuovamente da un mio post:

"WBIE concede all'utente un diritto non esclusivo, non trasferibile, revocabile e limitato e la licenza per l'uso di una copia di questo Prodotto(*) solo ed esclusivamente per vostro utilizzo personale. WBIE si riserva tutti i diritti non espressamente concessi all'utente in base ai termini stabiliti nel presente Accordo. Questo prodotto viene concesso in licenza, non venduto. Questa licenza non concede alcun diritto o titolo nei confronti del Prodotto e tutte le copie (inclusi ma non limitati tutti i titili, codici, tecnologia, temi, oggetti, personaggi, nomi di personaggi, storie, dialoghi, frasi catturate, locazioni, comcept, artwork, musica eccetera) sono proprietà di WBIE o degli ornagismi che hanno rilasciato la licenza..."


*Prodotto: Il software contemplato nel presente documento, i supporti connessi e i materiali stampati (collettivamente denominati il "Prodotto"). Installando, accedendo, riproducendo o altrimenti usando il Prodotto, si acconsente al rispetto di tutti i termini previsti dal presente Accordo.

Beh, è naturale. Se i produttori non vogliono Mod, è un loro diritto. Sembra ridicolo, ma in certi casi è comprensibile, come nel caso delle simulazioni di guida, dove i mod di solito sono modelli 3D e tracciati "rubati" da altre simulazioni. Ancora, non è sancito il diritto a moddare :-P. Se vogliamo, è lo stesso concetto del remix musicale: Reznor ti da le tracce master con Nuendo... la maggior parte dei musicisti non vede di buon occhio queste cose ^_^
I produttori non vogliono nemmeno che tu possa vendere o anche solo prestare la tua copia o anche solo il manuale del gioco.
È anche un mio diritto il poter modificare il software che ho acquistato in ogni sua parte solo per ESCLUSIVO USO PERSONALE.

Ma io non ho acquistato alcun software, quindi il problema non si pone.

In molte (ma davvero tante) e corpose modifiche non ufficiali (un esempio: Black Mesa Source) tutto ciò che è presente è ricreato di sana pianta dagli sviluppatori della mod stessa che intendono distribuirla gratuitamente con i loro metodi di distribuzione.
La differenza è che la Valve ha fornito l'SDK del source per permettere lo sviluppo del mod (permesso espressamente nell'EULA).

Ma ti ripeto, prova a immaginare come sarebbe Gothic 3 senza le sue patch unofficial e così tanti altri giochi letteralmente SALVATI dagli utenti.

Ciò che voglio dire è che a me tali limiti non creano problemi...così come a molti altri.
Ma ci sono. E sono all'interno di un contratto visualizzabile solo dopo l'acquisto, è un fatto.

blade9722
19-06-2009, 17:52
Mi chiedo però una cosa. La legge garantisce il diritto alla copia di sicurezza, ma non sta diventando sempre più obsoleto come concetto? Con il digital delivery sempre più diffuso, soprattutto in modelli intelligenti come Steam, non è ormai superata come idea?

Pape

Mah, la chiave di lettura e', dal mio punto di vista un'altra. Se tu pensi ai termini dell'EULA della Bethesda, che compaiono quando si installa il construction set, sono abbastanza chiari e ragionevoli:
- tutto cio' che viene sviluppato tramite l'editor, cioe' i plugin in formato .esp, .esm, possono essere rilasciati solo a titolo gratuito
- non e' possibile trasferire un asset (texture, modelli) di un gioco Bethesda ad un altro gioco, anche se dello stesso produttore.

Questo taglia la testa al caso che hai descritto. E' permesso ovviamente svilupparsi i modelli e le texture in proprio e rilasciarle.

Che senso ha vietare il modding in assoluto? Anche perche' tale divieto e' facilmente aggirabile: io potrei disegnare un modello di un auto, e rilasciarlo. Dopodiche' scrivere un tutorial che spiega come importarlo in un gioco. Di fatto ho rilasciato un modello 3d e scritto un tutorial, il mod se lo deve ricostruire l'utente....

A questo punto, la mia sensazione e' che sia diffuso il malcostume di introdurre vincoli sempre piu' restrittivi, senza curarsi della praticabilita', al solo fine di cercare di coprire con sicurezza alcuni intenti senza dare adito a dubbi. Una pratica presa direttamente dai brevetti, dove si rivendica di tutto, anche cio' di cui si possiede la paternita', per non correre il rischio di non rivendicare alcune sfumature della propria invenzione. Non so se ho trasmesso il messaggio.

Da questo punto di vista il discorso della copia di sicurezza puo' rientrare nella casistica: per non rischiare che con il doppio supporto due amici effettuino un solo acquisto, e poi ognuno si tenga una copia, introduco la protezione, limito ad uno il numero di DVD o CD, e rifiuto qualsiasi richiesta di spedizione di una copia. Sto calpestando un tuo diritto? Fammi causa....

Alberto Falchi
19-06-2009, 19:02
In realta' non e' sempre cosi': se tu leggi i termini di licenza spesso ci sono precisi vincoli anche per l'utilizzo privato, tipo il divieto di prestare o rivendere il prodotto.


Sì, ma non valgono. O meglio, il diritto di rivendere, è garantito, ancora. E se Gamestop è un tale colosso, lo deve anche al mercato dell'usato. Per quanto riguarda il prestito, basta guardare cosa si intende per "prestito" in termini giuridici. E in termini giuridici, il prestito è quello concesso dalle biblioteche, non quello fra privati.

Pape

Alberto Falchi
19-06-2009, 19:07
non puoi fare assolutamente nulla con il software installato sul tuo pc anche a LIVELLO PERSONALE.


Ma assolutamente no, visto che annullerebbe la ricerca e l'innovazione. L'uso personale è sancito, e anche se non fosse, è stupido proibirlo, per lo meno sino a che non sarà legale spiare le persone per cose tanto banali. Certo, l'EULA ti lascia credere quello che vogliono i produttori, ma le leggi - fortunatamente - dicono tutt'altro.

Poi ovvio, il produttore cercherà di limitare il più possibile, l'utente tenderà per l'altro partito e la legge cercherà di mediare in qualche maniera. A oggi, indipendentemente da quello che c'è scritto sulle licenze e sulle leggi, mi sembra che abbiano vinto i "pirati", che sino a che si sono limitati a scaricare e non lucrare, l'hanno sempre avuta vita (per fortuna, aggiungerei)

Pape

Alberto Falchi
19-06-2009, 19:10
Che senso ha vietare il modding in assoluto? Anche perche' tale divieto e' facilmente aggirabile: io potrei disegnare un modello di un auto, e rilasciarlo.


Infatti questo non è un problema (lo è per il produttore della macchina che tu hai copiato, al massimo, ma non di chi ha fatto il gioco). Il problema si è posto quando, nel mondo delle simulazioni, il concetto di Mod si è confuso con "rubo la pista/modello dei Papy e la uso nei giochi Simbin" o viceversa).


A questo punto, la mia sensazione e' che sia diffuso il malcostume di introdurre vincoli sempre piu' restrittivi, senza curarsi della praticabilita', al solo fine di cercare di coprire con sicurezza alcuni intenti senza dare adito a dubbi. Una pratica presa direttamente dai brevetti, dove si rivendica di tutto, anche cio' di cui si possiede la paternita', per non correre il rischio di non rivendicare alcune sfumature della propria invenzione. Non so se ho trasmesso il messaggio.


Trasmesso :-)

Pape

darkfear
19-06-2009, 19:18
Ma assolutamente no, visto che annullerebbe la ricerca e l'innovazione. L'uso personale è sancito, e anche se non fosse, è stupido proibirlo, per lo meno sino a che non sarà legale spiare le persone per cose tanto banali. Certo, l'EULA ti lascia credere quello che vogliono i produttori, ma le leggi - fortunatamente - dicono tutt'altro.
Guarda che quello che dici è ovvio e palese. :D
Come ho detto sono cose impossibili da verificare e limiti impossibili da imporre.

Ma sono comunque cose scritte sull'EULA, (che ti ricordo, ho scritto + volte che non ha una validità giuridica totale ed è ovviamente nulla su + parti se non la totalità) e riguardano limiti imposti all'uso personale, al contrario di ciò che affermavi tu. :D
Io mi riferivo solamente a ciò che era scritto...non ho detto da nessuna parte che ciò che è scritto sull'eula è immediatamente messo in pratica. :)

A oggi, indipendentemente da quello che c'è scritto sulle licenze e sulle leggi, mi sembra che abbiano vinto i "pirati", che sino a che si sono limitati a scaricare e non lucrare, l'hanno sempre avuta vita (per fortuna, aggiungerei)

Pape
di questo mi interessa poco, mi interessa più che altro ciò che loro scrivono e CREDONO di imporre. Per "pararsi il sedere" in tutti i modi.
Personalmente, non sono minimamente interessanto sul "chi vinca", trovo che sia abbastanza scontato.

blade9722
19-06-2009, 19:54
Sì, ma non valgono. O meglio, il diritto di rivendere, è garantito, ancora. E se Gamestop è un tale colosso, lo deve anche al mercato dell'usato. Per quanto riguarda il prestito, basta guardare cosa si intende per "prestito" in termini giuridici. E in termini giuridici, il prestito è quello concesso dalle biblioteche, non quello fra privati.

Pape

Infatti non è un caso che, nonostante EA abbia dichiarato guerra al mercato dell'usato, non abbia trascinato catene di negozie e rivenditori di ebay in tribunale, ma si sia appoggiata al meccanismo delle attivazioni al fine di contrastarlo.

Aut0maN
19-06-2009, 21:04
anche a me da fastidio da possessore di più formati hardware ludici di dover acquistare più versioni dello stesso software solo perchè mi piace giocarci su piattaforme diverse, porto ad esempio cod4 che ho acquistato sia per xbox 360 che per pc, non nascondo che mi ha infastidito non essere "possessore" del diritto di acquistare una sola licenza e poi gustarmelo sui miei dispositivi, parlo di utilizzo singolo ma su piattaforme diverse.
Stesso discorso ma molto più fastidioso è quello sui media di tipi video, acquisto regolarmente dvd di svariati film che ritengo validi per la mia collezione, purtroppo poi mi trovo sempre nella stessa situazione di doverli adattare "scraccandoli" per i diversi dispositivi dove vorrei poi godermeli, tipo un netbook che non ha il lettore dvd, oppure copiandoli sull'hd multimediale del salotto etc etc e senza parlare della musica....

Ritornando in ambito ludico è tutta colpa dei titoli multipiattaforma, una volta con i titoli in esclusiva non ci si faceva grandi problemi, c'era solo da rodersi se non si aveva la piattaforma hw del tal gioco agognato, adesso invece si rosica per un'altro motivo ed alla fine ci guadagnano i soliti :|

Marx01
19-06-2009, 21:18
Mah, direi che la domanda era perfettamente legittima e, vista la poca chiarezza di idee su "licenza d'uso" e "possesso", neanche tanto scontata.

Per cui anch'io mi stupisco un po' del tipo di risposte che ha ricevuto e mi chiedo perchè pur non avendo risposte utili da dare, alcuni utenti hanno comunque scelto di usurare la loro tastiera...

Detto questo, direi che 29Leonardo fa la migliore sintesi della questione.

no be io mi riferivo alla domanda del titolo del thread...sulle domande inerenti alle licenze d'uso ecc.,sono anche io d'accordo che non sono scontate.

Lampa8
20-06-2009, 00:52
Bè, devo dire che questo TD è divenuto meno scontato del previsto...cmq molto interessante!!
Le questioni trattate sono indubbiamente molto spinose: ci sono interessi contrastanti, condizioni di contratto, eventuali leggi violate..e si veda il polverone europeo che sta riguardando i programmi P2P in generale (Francia, Svezia..anche da noi!). Ora, studiando giurisprudenza e leggendo molti dei post ho notato alcune inesattezze, spunti interessanti e varie verità. Cmq è difficile parlare di tutto quello che si è trattato...ma cerco di dire in generale la mia. Il software è considerato come un'<opera dell'ingegno> e in quanto tale l'ordinamento lo protegge (a favore del produttore, è chiaro) con il diritto d'AUTORE: questo dà all'autore diritti morali (gli riconosce la paternità dell'opera) e PATRIMONIALI..cioè il diritto ESCLUSIVO di sfruttarlo economicamente. Le licenze dei vari videogames rigurdano SOLO ciò: la licenza d'uso nn è altro che il diritto "relativo" concesso all'acquirente di usare quel prodotto\opera dell'ingegno dietro corrispettivo (cioè il prezzo che paghiamo al negoziante..che ha a sua volta contratti con la casa madre\autore dell'opera per la distribuzione). Non è permesso dunque copiare il prodotto e poi rivendero...in quanto si lucrerebbe sul prodotto violando il diritto patrimoniale dell'autore (che ha anche pagato per farselo tutelare). E' questo poi che si legge nell'EULA, e riguarda tutti i vostri discorsi su MOD, patch ecc...vietati se nn permessi dall'autore dell'opera! Altro discorso riguarda il supporto (CD/DVD), con annesso manuale, portadvd e altro: queste cose passano in PROPRIETA' dell'acquirente, cioè noi (il che è diverso giuridicamente dalla LICENZA D'USO)...e in virtù di questo diritto ASSOLUTO di proprietà(tutelato erga omnes, cioè "contro" tutti) noi possiamo disporne come vogliamo: prestarlo, venderlo, installarlo su più pc, farne copia di backup: ciò chiaramente senza che ciò violi (anche indirettamente) il copyright, cioè facendo copie per venderle, lucrando a spese del produttore!!

Lampa8
20-06-2009, 01:00
Per quanto riguarda i programmi di sharing...bè la condivisione nn è di per sè vietata: ne è prova il fallimento dei vari progetti di legge volti a limitarla..toccando così diritti "superiori" a quello d'autore (che fra l'altro ha una durata precisa...dopo la quale ognuno può riprodurre il prodotto come vuole..si parla però di 50 anni!!); vietato chiaramente è il download a fini di lucro...e qui le interpretazioni si sprecano: c'è chi dice: "ok, allora scarico però nn vendo e nn dò a nessuno ciò che ho scaricato..." ma nn funziona così: si violerebbe lo stesso il copyright: e questo è ILLEGALE (anche se difficilmente provabile). Poi una precisazione per quanto riguarda il RECESSO: la disciplina dei consumatori nn è affatto, come alcuni hanno detto, nn buona o poco presente: ultimo è il d.lgs 206/2005 che ha dato vita al CODICE DEL CONSUMO: il recesso deve essere inderogabilmente previsto però solo per le vendite a distanza o fuori dai locali commerciali: l'utente ha quindi diritto di recedere dal contratto entro un tot di giorni (7/14) senza penali; ma se si va dal proprio negoziante, si acquista un dvd, lo si apre e dopo 5 gg ad esempio si torna e si vuole far valere il proprio diritto di recesso...bè, nn so come reagirebbe il venditore....:D E' chiaro che nn si può fare...a meno che nn ci siano vizi del prodotto: qui sì che serve lo scontrino fiscale o altra prova contabile dell'acquisto (vedi fattura) per farsi eventualmente rimborsare!

Lampa8
20-06-2009, 01:01
Ammazza..mi sembra di essere su un forum di diritto più che di PC...:D :D :D

II ARROWS
20-06-2009, 02:03
vietato chiaramente è il download a fini di lucro...e qui le interpretazioni si sprecano: c'è chi dice: "ok, allora scarico però nn vendo e nn dò a nessuno ciò che ho scaricato..." ma nn funziona così: si violerebbe lo stesso il copyright: e questo è ILLEGALE (anche se difficilmente provabile).Però è legale se io lo scarico ma non lo uso! :D

sommojames
20-06-2009, 08:35
Se non ricordo male il diritto d'autore dura per 70 anni dalla morte dell'autore? Ma per i videogiochi come funziona se a realizzarlo sono centinaia di persone? Il diritto dura per 70 anni dalla morte dell'ultimo? O per 70 anni dalla "morte" della sw? Insomma come accidenti funzione questo diritto?

Raggi77
20-06-2009, 08:50
Troppo complicato:D Morale:confused: Sei libero di decidere se acquistare o meno un gioco.Una volta deciso,devi sottostare alle regole,e non puoi cambiarle:D

Alberto Falchi
20-06-2009, 09:50
Se non ricordo male il diritto d'autore dura per 70 anni dalla morte dell'autore? Ma per i videogiochi come funziona se a realizzarlo sono centinaia di persone? Il diritto dura per 70 anni dalla morte dell'ultimo? O per 70 anni dalla "morte" della sw? Insomma come accidenti funzione questo diritto?

Solitamente, i diritti spettano al produttore per 70 anni dopo la morte di tutti gli aventi diritto (nel caso del cinema sono il direttore artistico, gli sceneggiatori, chi ha curato la colonna sonora e via dicendo. Suppongo sia qualcosa di simile anche per il videogioco.

Pape

Lampa8
20-06-2009, 13:34
Però è legale se io lo scarico ma non lo uso! :D

:D E' illegale lo stesso perchè è come se lo avessi acquistato (per "fatto concludente")...l'uso che ne fai è poi rimesso alla tua volontà!:cool:

Se non ricordo male il diritto d'autore dura per 70 anni dalla morte dell'autore? Ma per i videogiochi come funziona se a realizzarlo sono centinaia di persone? Il diritto dura per 70 anni dalla morte dell'ultimo? O per 70 anni dalla "morte" della sw? Insomma come accidenti funzione questo diritto?

Esatto...mi sono sbagliato io (a parte eventuali deroghe legislative): è stato aumentato da 50 a 70 con una riforma del 1996 Esistono poi varie categorie di opere dell'ingegno con connesso copyright (diritto d'autore)...tra cui le opere colletive, composite ecc...e tra queste rientrano i software: ci sono più soggetti che hanno diritti sul prodotto: ma quello al quale è concesso il diritto di sfruttamento economico è solitamente il produttore, che supporta anche i costi): per il conteggio degli anni penso si riferisca alla data di produzione/distribuzione del software

Troppo complicato:D Morale:confused: Sei libero di decidere se acquistare o meno un gioco.Una volta deciso,devi sottostare alle regole,e non puoi cambiarle:D

Che è complicato lo so...devo dare un esame tra un paio di gg e nn posso neanche godermi crysis e nn ho neanche il tempo per montare i miei nuovi hdd :cry: Cmq il diritto morale nn riguarda noi bensì l'autore dell'opera (ad es Bethesda e suoi rappresentanti): nel senso che il software Oblivion nn può essere riconosciuto come opera della Activision, per farti un esempio...:D

Lampa8
20-06-2009, 14:03
Solitamente, i diritti spettano al produttore per 70 anni dopo la morte di tutti gli aventi diritto (nel caso del cinema sono il direttore artistico, gli sceneggiatori, chi ha curato la colonna sonora e via dicendo. Suppongo sia qualcosa di simile anche per il videogioco.

Pape

Giusto...cmq c'era fino a nn molto tempo fa il dubbio se inserire il software tra la categoria delle "invenzioni industriali" (che necessitano di brevetto e hanno durata inferiore di tutela)...ma si è deciso di inserirlo tra le opere protette da diritto d'autore: e così è stata aggiornata la legge sul diritto d'autore (l. 633/1941) con gli articoli 64bis, 64ter e 64quater...per chi volesse consultarli: cmq si fa esplicito riferimento alla copia di backup per uso personale che è PERMESSA e dunque lecita; inoltre si fa implicito riferimento alle modifiche del software dovute ad errori, che se essenziali per il funzionamento del programma sono permesse (vedi patch per bug ad esempio)

II ARROWS
20-06-2009, 19:21
:D E' illegale lo stesso perchè è come se lo avessi acquistato (per "fatto concludente")...l'uso che ne fai è poi rimesso alla tua volontà!:cool:Così non è scritto nel tuo messaggio.

Lampa8
20-06-2009, 19:49
Così non è scritto nel tuo messaggio.

In che senso, scusa??:confused: :)

29Leonardo
20-06-2009, 21:18
comunque scherzi a parte dato il titolo della discussione vorrei dire solo questo...

http://www.youtube.com/watch?v=ZLsJyfN0ICU&NR=1

che non guasta mai....:asd:

Lampa8
20-06-2009, 21:42
comunque scherzi a parte dato il titolo della discussione vorrei dire solo questo...

http://www.youtube.com/watch?v=ZLsJyfN0ICU&NR=1

che non guasta mai....:asd:

Ma questo video è qualcosa di meraviglioso...mi è già entrato in mente il motivetto!!:asd:
Siamo tutti PIRATIIIII!!!!!!!:cincin: