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View Full Version : Ma mi spiegate ìsta storia dei detenuti di Guantanamo?


Ja]{|e
17-06-2009, 08:50
Partiamo da qui

http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2009/06/16/Guantanamo_Obama_in_Italia_3_detenuti.html

Guantanamo, Obama: in Italia 3 detenuti
Il presidente degli Stati Uniti ha ringraziato il nostro Paese per l'accordo raggiunto. La decisione è stata resa nota al termine dell'incontro, nella sala ovale della Casa Bianca, con Silvio Berlusconi

Barack Obama ha ringraziato pubblicamente l'Italia per la decisione di accogliere tre prigionieri e per aver contribuito a convincere l'Europa a creare nuove regole di diritto internazionale. L'accordo è stato reso noto al termine dell'incontro, nella sala ovale della Casa Bianca, con Silvio Berlusconi. Obama sta premendo sui partner esteri perchè accolgano alcuni detenuti che non possono tornare nei Paesi d'origine per il timore di trattamenti inumani.


Ora, io mi domando, ma il signor b. pensa di far tutto da solo? Il suo ministro dell'interno e il ministro degli esteri non solo sembra non essere d'accordo, sembra anzi proprio che caschino dalle nuvole:


http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3434548030

GUANTANAMO: FRATTINI, NON CONOSCO NOMI DETENUTI E SE SARANNO TRE

Roma, 16 giu. - (Adnkronos) - "Non conosco ancora i nomi dei detenuti e se saranno tre o un numero diverso tre". Lo ha precisato il ministro degli Esteri Franco Frattini, all'indomani dell'annuncio a Washington del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sull'arrivo in Italia di tre ex detenuti di Guantanamo. "Non c'e' ancora alcuna richiesta ufficiale" da parte americana, ha insistito il titolare della Farnesina, precisando che i nomi circolati nei giorni scorsi sono quelli di due tunisini di cui la procura di Milano aveva chiesto l'estradizione agli Stati Uniti, ma "non sappiamo ancora" se saranno quelli consegnati all'Italia.

http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo452595.shtml

Guantanamo, in Italia tre detenuti
L'annuncio da Obama, Maroni dice no

"Non siamo tanto d'accordo, purtroppo anche qui l'Europa ha dimostrato di non esserci". E' la reazione del ministro dell'Interno Roberto Maroni alla disponibilità, data dal premier Berlusconi nel corso del suo colloquio con il presidente Usa Obama, ad accogliere in Italia tre detenuti di Guantanamo. "Ogni Paese va per conto suo: ad esempio, se li prende la Francia arrivano senza che possiamo far nulla per impedirlo", ha spiegato il ministro.

Nel motivare il suo no, Maroni fa riferimento all'accordo di Schengen, che dal 1995 ha eliminato i controlli migratori tra i Paesi aderenti, e in particolare, ai governi spagnolo e francese che hanno già dichiarato che accetteranno alcuni ex detenuti, dando loro anche un permesso di soggiorno umanitario.

Per il nostro Paese la situazione è diversa: da noi dovrebbero arrivare detenuti che hanno pendenze penali anche verso la giustizia italiana e che, una volta messo piede sul nostro suolo, verranno accompagnati dietro le sbarre.

Sulle modalità, chi ne parla la mette su questi termini


http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=62352&sez=HOME_INITALIA

In Italia tre detenuti di Guantanamo:
sì di Maroni: andranno subito in carcere

ROMA (16 giugno) - Dopo la polemica sull'arrivo in Italia di tre detenuti di Guantanamo, dopo l'accordo siglato lunedì a Washington tra il premir Silvio Berlusconi e il presidente americano, Barack Obama, arriva anche l'ok di Maroni che ha posto come condizione il trasporto immediato in carcere dei detenuti.

Tre tunisini - Riadh Nasri, Moez Fezzani e Abdul bin Mohammed bin Ourgy - due dei quali indagati dalla procura di Milano che li accusa di aver fornito supporto logistico ad una cellula legata al gruppo Salafita, i detenuti di Guantanamo in arrivo in Italia. Secondo quanto si apprende i nomi dei tre sono già stati individuati anche se per il loro arrivo «ci vorrà tempo».

Ordinanza di custodia in Italia. Su tutti e tre pende un'ordinanza di custodia cautelare in carcere della procura di Milano. L'ordinanza nei confronti di Nasri e Fezzani è stata emessa nel giugno del 2007 dal Gip Guido Salvini su richiesta del pm Elio Ramondini, con l'accusa di associazione a delinquere, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e altri reati aggravati dalla finalità di terrorismo. I due sono accusati di aver fornito supporto logistico ad una cellula del gruppo Salafita per la predicazione e il combattimento, che avrebbe reclutato persone destinate al martirio nei paesi in guerra. I fatti risalgono ad un periodo tra il 1997 e il 2001 e le indagini del Gico della Guardia di Finanza avevano accertato che per autofinanziarsi, il gruppo ricorreva anche allo spaccio di droga. Anche Ourgy, nei cui confronti c'è un provvedimento di arresto della magistratura milanese, avrebbe avuto dei legami, sempre a Milano, con persone dedite a reclutare volontari per l'Iraq e l'Afghanistan: la circostanza emerge da documenti dell'intelligence militare americana secondo i quali dei dieci tunisini detenuti ancora a Guantanamo, almeno cinque si trovano al centro di indagini della magistratura italiana.

Subito in carcere. Una volta arrivati in Italia i tre andranno dunque immediatamente in carcere, probabilmente a Voghera o a Parma, in regime “As2”, che significa «Alta sicurezza, secondo livello» e cioè il circuito creato ad hoc per gli indagati, gli imputati o i condannati per terrorismo, anche internazionale. E proprio la certezza che finiranno dietro le sbarre, si apprende da fonti governative, ha “ammorbidito” il ministro Maroni, da sempre contrario all'ipotesi di accogliere i detenuti di Guantanamo.

Frattini. Conferma indiretta del ministro degli Esteri. «Le preoccupazioni» del ministro degli Interni, ha notato il capo della diplomazia italiana, «si collegano ad un aspetto» e cioè che «queste persone, salvo che non siano sotto inchiesta in Italia per altri motivi, sono persone libere» di circolare in area Schengen. Un problema superato, appunto, dal fatto che sui tre ci sono inchieste nel nostro paese. Poi, aggiunge Frattini, «la decisione è di Berlusconi» perchè «come è ovvio, la sintesi la fa il capo del governo». Le cose, però, non sono andate così secondo il segretario del Pd Dario Franceschini. «C'è un impegno internazionale del presidente del Consiglio - dice - e il suo ministro dell'Interno lo contraddice a migliaia di chilometri di distanza. Si mettano d'accordo».

Il no di Maroni. «Non siamo tanto d'accordo sul prendersi in carico i detenu*ti di Guantanamo», aveva ribadito ieri il ministro dell'interno, Roberto Maroni.

Ma anche un bel FORSE sui titoli:


http://parma.repubblica.it/dettaglio/Tre-detenuti-di-Guantanamo%3Cbr-%3Eforse-trasferiti-in-via-Burla/1653083

Tre detenuti di Guantanamo
forse trasferiti in via Burla

E' una delle ipotesi per i tre tunisini che saranno trasferiti da Guantanamo (che Obama vuole chiudere) in Italia. Dovranno essere detenuti in un penitenziario "Alta sicurezza, secondo livello"
Forse saranno trasferiti nel carcere di Parma i tre tunisini detenuti nel carcere di Guantanamo. E' una delle numerose ipotesi in campo: è presto per dire in quale penitenziario andranno i tre maghrebini che da Guantanamo arriveranno in Italia, dove saranno subito arrestati. Quel che è certo - viene fatto notare in ambienti del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (Dap) - è che finiranno in 'AS2'. L'acronimo sta per "Alta sicurezza, secondo livello", vale a dire il nuovo circuito creato 'ad hoc' per gli indagati, gli imputati o i condannati per terrorismo, anche internazionale, o per eversione dell'ordine democratico attraverso atti di violenza. Il carcere di via Burla fa parte di questo circuito di alta sicurezza.

In base a questo nuova classificazione penitenziaria - introdotta da appena un mese con una circolare del capo del Dap, Franco Ionta, e del responsabile della direzione generale detenuti, Sebastiano Ardita - i tre presunti terroristi tunisini Riadh Nasri, Moez Fezzani e Abdul bin Mohammed bin Ourgy, per i quali pende un mandato di arresto chiesto dalla procura di Milano, non potranno finire nella stessa sezione dove si trovano esponenti di spicco di associazioni mafiose. La nuova circolare ridefinisce, infatti, i criteri di assegnazione dei detenuti ritenuti piu' pericolosi, ma per i quali non ci sono (o non esistono più) i requisiti per il regime penitenziario in assoluto piu' duro, quello del 41 bis.

La cosa che mi ha colpito è stato che ieri sera a Porta a Porta un Vespa visibilmente imbarazzato e ansioso di parlarne il meno possibile ha detto che questi tizi piuttosto saranno uomini liberi in Italia, e auspicava che qualcuno li seguisse e li controllasse magari a distanza... :stordita:

zerothehero
17-06-2009, 10:08
Il problema è il seguente: dei 500 detenuti rilasciati (per mancanza di prove o perchè non incriminabili, nè presso le corti ordinarie, nè presso i tribunali militari ad hoc), circa 73 hanno ripreso le loro vecchie attività (terroristiche), quindi praticamente tutti gli stati europei sono molto cauti nell'accettare di sobbarcarsi un rischio notevole, oltre che una notevole rogna (chiaramente non li si può sbattere in carcere senza prove, nè processo, al massimo li si può tenere in modo discreto sotto controllo, ma cmq liberi) dal punto di vista legale. Una soluzione ci sarebbe: consegnarli agli stati in cui hanno la nazionalità (ad es. la Tunisia probabilmente chiederebbe l'estradizione all'italia qualora noi ospitassimo alcuni tunisini di Guantanamo), chiedendo alle autorità del paese delle precise garanzie sul processo e sul divieto di tortura..oppure ce li si tiene in casa, se si accoglie la richiesta di Obama.
Obama ha un problemino: vuole sbaraccare la prigione di Guantanamo dai detenuti e deve trovare chi se li piglia.
Fin'ora solo Palau si è ciuccato 15 detenuti, ma Palau è un'isola, l'Ue è mezzo continente con 500milioni di persone che possono circolare liberamente. :fagiano:

GianoM
17-06-2009, 10:19
Il problema è il seguente: il nostro amato Presidente ha questa politica per quanto riguarda i capi di stato esteri: dire di sì a tutti.

Tipico atteggiamento di chi non ha una politica estera.

Scalor
17-06-2009, 10:30
ma perchè devono venire in italia tutti i mentecatti del mondo ! :wtf: :confused:

comunque magari questi 3 detenuti... arriveranno affetti da qualche patologia, aviaria influenza del porco..... per la quale non ci sarà rimedio e si dovrà praticare l'eutanasia !:D :sperem:

jpjcssource
17-06-2009, 11:25
Per questi 3, l'essere stati scelti per essere incarcerati in Italia, è quasi come aver vinto la lotteria :sofico:

Ja]{|e
17-06-2009, 11:47
Leggo che sono Uiguri.

Gli Uiguri sono un'etnia turcofona che vive nel nord-ovest della Cina, soprattutto nella regione autonoma dello Xinjiang, dove, insieme ai cinesi Han, costituiscono la maggioranza della popolazione. Un altro gruppo di uiguri vive nella contea di Taoyuan della provincia di Hunan (Cina centro-meridionale). Gli uiguri formano una dei 56 gruppi etnici ufficialmente riconosciute in Cina.

Molte organizzazioni umanitarie sostengono che, con il pretesto di aiutare gli Stati Uniti nella loro guerra al terrore, la Cina stia duramente reprimendo l'etnia uigura. Molti uiguri in esilio denunciano la sistematica violazione dei diritti umani da parte delle autorità cinesi che reprimono ogni forma di espressione culturale del popolo uiguro. Molti uiguri della diaspora supportano i gruppi panturchi, tra cui il Partito del Turkestan Orientale.

http://it.wikipedia.org/wiki/Uiguri

:confused: terroristi?

EDIT: aaaah gli Uigiri li hanno spediti nell'isoletta

zerothehero
17-06-2009, 12:06
Per questi 3, l'essere stati scelti per essere incarcerati in Italia, è quasi come aver vinto la lotteria :sofico:

Non verrebbero incarcerati, a meno che la nostra magistratura non li incrimini e li condanni o al massimo devono essere in attesa di giudizio. :fagiano:

zerothehero
17-06-2009, 12:08
{|e;27879037']Leggo che sono Uiguri.

http://it.wikipedia.org/wiki/Uiguri

:confused: terroristi?

EDIT: aaaah gli Uigiri li hanno spediti nell'isoletta

Dovrebbero esserci circa 15 uiguri a Palau. :sofico:

lishi
17-06-2009, 12:20
{|e;27879037']Leggo che sono Uiguri.

Gli Uiguri sono un'etnia turcofona che vive nel nord-ovest della Cina, soprattutto nella regione autonoma dello Xinjiang, dove, insieme ai cinesi Han, costituiscono la maggioranza della popolazione. Un altro gruppo di uiguri vive nella contea di Taoyuan della provincia di Hunan (Cina centro-meridionale). Gli uiguri formano una dei 56 gruppi etnici ufficialmente riconosciute in Cina.

Molte organizzazioni umanitarie sostengono che, con il pretesto di aiutare gli Stati Uniti nella loro guerra al terrore, la Cina stia duramente reprimendo l'etnia uigura. Molti uiguri in esilio denunciano la sistematica violazione dei diritti umani da parte delle autorità cinesi che reprimono ogni forma di espressione culturale del popolo uiguro. Molti uiguri della diaspora supportano i gruppi panturchi, tra cui il Partito del Turkestan Orientale.

http://it.wikipedia.org/wiki/Uiguri

:confused: terroristi?

EDIT: aaaah gli Uigiri li hanno spediti nell'isoletta

Anche in un popolo relativamente secolare e tranquillo possono esistere terroristi(anche se ovviamente saranno di meno rispetto a un popolo "non tranquillo"), appartenere a una determinato popolo non fa diventare una persona terrorista o non terrorista.

jpjcssource
17-06-2009, 12:36
Non verrebbero incarcerati, a meno che la nostra magistratura non li incrimini e li condanni o al massimo devono essere in attesa di giudizio. :fagiano:

Forse 2 dei detenuti che arriveranno saranno già stati incriminati dalla magistratura italiana quindi faranno almeno il carcere in attesa di giudizio.

In ogni modo, mal che vada si ritroveranno sicuramente in un posto che, rispetto a Guantanamo e, a maggior ragione, il sistema carcerario del loro paese, è un albergo :p

Gio22
17-06-2009, 12:50
una leccata di culo ad obama da parte di berlusconi.
credendo di entrare nelle grazie del bell'uomo abbronzato.
e in + gli ha promesso altri 500 uomini per l'afghanistan.


e noi paghiamo (in tutti i sensi) il programma elettorale di obama .

Ja]{|e
17-06-2009, 13:30
Forse 2 dei detenuti che arriveranno saranno già stati incriminati dalla magistratura italiana quindi faranno almeno il carcere in attesa di giudizio.

In ogni modo, mal che vada si ritroveranno sicuramente in un posto che, rispetto a Guantanamo e, a maggior ragione, il sistema carcerario del loro paese, è un albergo :p

E' il "forse" che non mi sconfinfera :fagiano:

zerothehero
17-06-2009, 14:29
Forse 2 dei detenuti che arriveranno saranno già stati incriminati dalla magistratura italiana quindi faranno almeno il carcere in attesa di giudizio.

In ogni modo, mal che vada si ritroveranno sicuramente in un posto che, rispetto a Guantanamo e, a maggior ragione, il sistema carcerario del loro paese, è un albergo :p

Dipendesse da me, qualora la magistratura non li incriminasse, li spedirei in Tunisia. :fagiano:

zerothehero
17-06-2009, 14:30
{|e;27880697']E' il "forse" che non mi sconfinfera :fagiano:

Non è che hai una casa per ospitarli?
Su, non fare la pitocca. :O

jpjcssource
17-06-2009, 14:36
Dipendesse da me, qualora la magistratura non li incriminasse, li spedirei in Tunisia. :fagiano:

Io idem, per me è già tanto che ci dobbiamo accollare eventualmente le spese carcerarie, figuriamoci avere poi anche il rischio che possano essere pericolosi lasciandoli liberi concedendo loro l'asilo politico.....

easyand
17-06-2009, 15:51
una leccata di culo ad obama da parte di berlusconi.
credendo di entrare nelle grazie del bell'uomo abbronzato.
e in + gli ha promesso altri 500 uomini per l'afghanistan.


e noi paghiamo (in tutti i sensi) il programma elettorale di obama .

anche la spagna ne ha presi 3, e altri li ha presi l'olanda e la gran bretagna, quindi non diciamo stupidate

secondo, sono oltre 2 mesi che viene detto che per il periodo delle elezioni sarebber stati mandati 500 soldati di riforzo, non da ieri

-kurgan-
17-06-2009, 15:57
berlusconi può dire a obama quello che gli pare, ma non possiamo mettere in carcere della gente se questa non ha commesso reati in italia. Se gli stati uniti hanno dei prigionieri evidentemente questi hanno commesso reati contro di loro (forse non tanto evidentemente, molti sono lì senza processo), quindi non capisco che c'entrino gli altri paesi del mondo.. è un'idiozia giuridica.

Lyd
17-06-2009, 16:00
Questi tre che vengono da Guantanamo non potranno essere incarcerati. Primo perchè non sono stati processati, secondo perchè su di loro ci sono solo indizi di colpevolezza, ma niente prove.
Dovranno quindi essere tenuti in libertà, ma sotto sorveglianza..

-kurgan-
17-06-2009, 16:03
Dovranno quindi essere tenuti in libertà, ma sotto sorveglianza..

neanche, se non sono immigrati regolari scaduto il visto turistico devono tornarsene nel loro paese. Non c'è nessuna base giuridica per mettere sotto sorveglianza della gente che non ha subito condanne.
poi, vista la nostra bravura nel contrastare l'immigrazione clandestina, immagino che con il foglio di via si puliranno il fondoschiena e andranno dove preferiscono.

Gio22
17-06-2009, 16:16
anche la spagna ne ha presi 3, e altri li ha presi l'olanda e la gran bretagna, quindi non diciamo stupidate

secondo, sono oltre 2 mesi che viene detto che per il periodo delle elezioni sarebber stati mandati 500 soldati di riforzo, non da ieri

ma per me gli altri paesi posso fare scorte di prigionieri da guantanamo,ma Obama in quanto alleato nn può scaricarci adosso persone che qui da noi nn hanno commesso reati per cui possono essere perseguiti.

ci mette in difficoltà,e stupido berlusconi ad accettarli.

OUTATIME
17-06-2009, 16:18
berlusconi può dire a obama quello che gli pare, ma non possiamo mettere in carcere della gente se questa non ha commesso reati in italia.
Per i pedofili è già così.... :O

-kurgan-
17-06-2009, 16:20
Per i pedofili è già così.... :O

per i pedofili esiste una legge, non è che puoi mettere il galera la gente che ti sta antipatica. Fai la legge (che non può essere retroattiva) e da quel momento chi commette quel reato va in carcere. Sono le basi del diritto, eh.. :stordita:

OUTATIME
17-06-2009, 16:31
per i pedofili esiste una legge, non è che puoi mettere il galera la gente che ti sta antipatica. Fai la legge (che non può essere retroattiva) e da quel momento chi commette quel reato va in carcere. Sono le basi del diritto, eh.. :stordita:
Appunto... basta fare la legge, e non mi sembra ci abbiano messo molto per i pedofili...

-kurgan-
17-06-2009, 16:38
Appunto... basta fare la legge, e non mi sembra ci abbiano messo molto per i pedofili...

no.
se gli italiani fanno la legge, da quel momento in poi possono arrestare dei terroristi che hanno commesso il fatto DA OGGI, non quelli di ieri. E, in ogni caso, i presunti terroristi sono tali solo dopo un processo, con tre gradi di giudizio, e nell'attesa stanno in galera solo se il giudice decide che c'è rischio di inquinamento delle prove o di fuga.

OUTATIME
17-06-2009, 16:45
no.
se gli italiani fanno la legge, da quel momento in poi possono arrestare dei terroristi che hanno commesso il fatto DA OGGI, non quelli di ieri. E, in ogni caso, i presunti terroristi sono tali solo dopo un processo, con tre gradi di giudizio, e nell'attesa stanno in galera solo se il giudice decide che c'è rischio di inquinamento delle prove o di fuga.
Si, ma tu davi per scontato che i reati devono essere commessi in Italia, e non in tuti i casi è così....

zerothehero
17-06-2009, 18:26
berlusconi può dire a obama quello che gli pare, ma non possiamo mettere in carcere della gente se questa non ha commesso reati in italia. Se gli stati uniti hanno dei prigionieri evidentemente questi hanno commesso reati contro di loro (forse non tanto evidentemente, molti sono lì senza processo), quindi non capisco che c'entrino gli altri paesi del mondo.. è un'idiozia giuridica.

Berlusconi non ha detto che li ospiterà in carcere..i 3 tunisini, qualora venissero portati in Italia, a meno di incriminazioni da parte della nostra magistratura e a meno di richieste di estradizione da parte di paesi terzi, rimarranno liberi in Italia.
Su questo si deve discutere (è giusto/è opportuno/conviene aiutare gli Stati Uniti a risolvere il problema degli ex-detenuti di Guantanamo "innocenti/scagionati/assolti"?)..io ad es. sono contrario, con tutto il bene che posso volere ad Obama.
Il rischio, anche se teorico, c'è... :fagiano:

-kurgan-
18-06-2009, 18:16
Berlusconi non ha detto che li ospiterà in carcere..i 3 tunisini, qualora venissero portati in Italia, a meno di incriminazioni da parte della nostra magistratura e a meno di richieste di estradizione da parte di paesi terzi, rimarranno liberi in Italia.
Su questo si deve discutere (è giusto/è opportuno/conviene aiutare gli Stati Uniti a risolvere il problema degli ex-detenuti di Guantanamo "innocenti/scagionati/assolti"?)..io ad es. sono contrario, con tutto il bene che posso volere ad Obama.
Il rischio, anche se teorico, c'è... :fagiano:

ah, avranno il permesso di soggiorno? da domani tutti terroristi allora, se è così facile.. :D

Ja]{|e
18-06-2009, 18:25
Berlusconi non ha detto che li ospiterà in carcere..i 3 tunisini, qualora venissero portati in Italia, a meno di incriminazioni da parte della nostra magistratura e a meno di richieste di estradizione da parte di paesi terzi, rimarranno liberi in Italia.
Su questo si deve discutere (è giusto/è opportuno/conviene aiutare gli Stati Uniti a risolvere il problema degli ex-detenuti di Guantanamo "innocenti/scagionati/assolti"?)..io ad es. sono contrario, con tutto il bene che posso volere ad Obama.
Il rischio, anche se teorico, c'è... :fagiano:

Oh, bene, allora esiste qualcuno a cui 'sta roba pare assurda :D mi stavo cominciando a preoccupare, credevo di essere la sola pazza...

CYRANO
18-06-2009, 18:29
magari li vuole ospitare lui nella villonza con 72 vergini ciascuno...



C;'a'.z'.a'.