c.m.g
15-06-2009, 15:54
lunedì 15 giugno 2009
Se già i meccanismi della pubblicità online erano faticosi e poco assicurati, perché a cliccare sui banner pubblicitari sono davvero poche persone, ora un nuovo spauracchio arriva ad aumentare la reticenza degli utenti internet. Aumentano infatti i casi in cui dietro ai banner si nasconde non una innocua pubblicità, ma un malware che reindirizza gli utenti su siti portatori di virus, o che tendono a rubare la nostra identità online. E' accaduto negli ultimi mesi anche ad alcuni grandi, come molti dei siti di Fox News, e la difficoltà di controllo - dicono gli analisti - sta nel sistema che prevede troppi intermediari tra l'editore del sito e l'azienda interessata a fare l'inserzione. Che questo diventi causa di un calo negli acquisti di pubblicità online?
Fonte: VisionPost (http://www.visionpost.it/dlife/giocare-e-un-affare-serio.htm) via Wall Street Journal (http://online.wsj.com/article/SB124502013042613609.html)
Se già i meccanismi della pubblicità online erano faticosi e poco assicurati, perché a cliccare sui banner pubblicitari sono davvero poche persone, ora un nuovo spauracchio arriva ad aumentare la reticenza degli utenti internet. Aumentano infatti i casi in cui dietro ai banner si nasconde non una innocua pubblicità, ma un malware che reindirizza gli utenti su siti portatori di virus, o che tendono a rubare la nostra identità online. E' accaduto negli ultimi mesi anche ad alcuni grandi, come molti dei siti di Fox News, e la difficoltà di controllo - dicono gli analisti - sta nel sistema che prevede troppi intermediari tra l'editore del sito e l'azienda interessata a fare l'inserzione. Che questo diventi causa di un calo negli acquisti di pubblicità online?
Fonte: VisionPost (http://www.visionpost.it/dlife/giocare-e-un-affare-serio.htm) via Wall Street Journal (http://online.wsj.com/article/SB124502013042613609.html)