View Full Version : Pellet radioattivo !
http://www.casaebagno.it/ebay/laminox/pellet.jpg
Il pellet era radioattivo. Questo è quello che hanno scoperto ad Aosta.
Un signore aostano aveva fatto analizzare il suo pellet perché non bruciava bene ed ha scoperto che i suoi tronchetti di legno pressato contenevano sostanze radioattive prodotte dalla detonazione di armi nucleari e dai reattori delle centrali nucleari.
I vigili del fuoco di Aosta hanno avvertito ieri la squadra mobile della questura ed è partito un sequestro che riguarda 10 mila tonnellate di pellet, in 29 province italiane con 11 regioni coinvolte.
Il combustibile radioattivo proveniva dalla Lituania ed era stato importato da un grossista di Varese. Il prodotto porta la marca Natur Kraft ed è stato venduto in Valle d'Aosta, Lombardia (Varese, Milano, Como, Lecco, Cremona, Bergamo, Pavia, Lodi, Sondrio e Brescia), il Piemonte (Torino e Cuneo), Liguria (Savona e La Spezia), il Veneto (Vicenza), Emilia Romagna (Forlì, Ravenna Ferrara e Bologna), Lazio (Frosinone e Viterbo), Abruzzo (L'Aquila), Puglia (Bari, Brindisi e Taranto), Calabria (Cosenza) e Sardegna (Sassari e Cagliari).
Il materiale sequestrato contiene il Cesio 137, un elemento che emette radiazioni e può provocare danni cellulari e nei casi più gravi perdita di conoscenza, coma o morte. Dipende dalla durata dell'esposizione e dal tempo. Tuttavia i tronchetti di legno sono materiale inerte: ad essere pericolosi sono i fumi e le ceneri della combustione
http://www.informazione.it/z/0A6C56D0-C080-449D-9381-249D11D495C4/Sequestrato-pellet-radioattivo
http://www.informazione.it/z/1976A0CA-09D7-4CAF-8C93-1720DDDB503E/Sequestrate-altre-23-tonnellate-di-combustibile-radioattivo
http://iltempo.ilsole24ore.com/frosinone/2009/06/14/1036054-pellet_radioattivo_allarme.shtml
dopo l'influenza suina.... arriva pure il pellet radioattivo ! :muro:
il problema è... che a scoprirlo è stato... un " signore aostano " e non le persone che dovrebbero fare i controlli ? sempre se i controlli ci sono !
chissà quanto fumo al cs137 ci siamo respirati lo scorso inverno ! che sia un complotto dei petrolieri ? :D
il Caccia
14-06-2009, 13:17
attendiamo notizie di nuovi supereroi in circolazione, zona nord italia :O
:asd:
mia madre l'ha sentito al tg e si è subito preoccupata :asd:
a parte il fatto che rischia solo chi brucia il pellet e non i vicini, e a parte il fatto che se il camino tira bene non c'è problema IMHO, ma... non è che il pellet del signore era solo un caso?
gabi.2437
14-06-2009, 13:22
presto, qualcuno tiri fuori un contatore geiger
bene, stavo giusto pensando di sostituire la stufa a legna con una a pellett, lo farò solo quando avrò chiarezza a sto punto...
gabi.2437
14-06-2009, 13:25
Se sulla confezione c'è scritto "Prodotto a chernobyl" allora è pericoloso :D
Seriamente, ma con che cosa li facevano sti pellet???
_Magellano_
14-06-2009, 13:32
Porca miseria noi lo usiamo d'inverno!!! :eek:
ah ah io lo uso come lettiera per il coniglietto
sarà pericoloso
:asd:
ah ah io lo uso come lettiera per il coniglietto
sarà pericoloso
:asd:
http://www.claudiocherubino.it/wp-content/uploads/2007/01/coniglio_gigante.jpg
anche io voglio la stufa nucleare . :D
Ritornando seri, avranno usato legno derivato da zone dove c'è sttaa una grossa caduta di fall out .
i controlli li fanno sui rottami metallici , non sui legnosi da que lche so
Fradetti
14-06-2009, 14:27
magari scaldano bene :O
cmq i pellett non dovevano esser prodotti con gli scarti delle falegnamerie? Se è così probabilmente qualcuno ha un intero mobile radioattivo in casa :mc: :mc:
NetEagle83
14-06-2009, 14:29
Ehm, son pigro e non ho voglia di googlare: che diamine è il pellet? :stordita:
ChristinaAemiliana
14-06-2009, 14:31
E' incredibile quanti incidenti del genere capitino da quando si parla di nucleare in Italia! :D
Fradetti
14-06-2009, 14:38
E' incredibile quanti incidenti del genere capitino da quando si parla di nucleare in Italia! :D
vero, bisognerebbe metter tutto a tacere nel nome dell'indipendenza energetica.
ChristinaAemiliana
14-06-2009, 14:52
vero, bisognerebbe metter tutto a tacere nel nome dell'indipendenza energetica.
Battute a parte, "bisognerebbe" -le virgolette vanno intese un po' come dire che chiaramente è utopia, però...sarebbe bello :fagiano:- dare le notizie quando esse sono di una rilevanza tale da giustificare l'operazione e senza fare della divulgazione delle medesime uno strumento utile a indirizzare l'opinione pubblica a piacimento, e possibilmente darle bene, non con il giornalista che sembra terrorizzato perché nemmeno lui ha capito bene se l'evento sia grave o meno.
Quindi, per tornare alla fattispecie in esame, non è ragionevole né corretto che per decenni "si sappia" che abbiamo i rifiuti radioattivi conservati nei bidoni che perdono e nelle cantine, ma nessuno dice niente al pubblico, e poi guardacaso al momento opportuno si divulga qualsiasi scemenza in toni apocalittici...:D
Fradetti
14-06-2009, 15:26
@Fradetti.. ma dai.. l'estate scorsa nelle centrali francesi succedeva un incidente a settimana. Passato il parossismo da centrale (ovvero dopo un paio di mesetti) tutto finito.. magicamente le centrali non hanno avuto piu' problemi.
http://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_power_in_France#Incidents
son gli unici due incidenti segnalati su wikipedia, probabilmente anche in questo caso la soluzione più semplice è quella giusta: è tutto finito perchè è veramente tutto finito.
Battute a parte, "bisognerebbe" -le virgolette vanno intese un po' come dire che chiaramente è utopia, però...sarebbe bello :fagiano:- dare le notizie quando esse sono di una rilevanza tale da giustificare l'operazione e senza fare della divulgazione delle medesime uno strumento utile a indirizzare l'opinione pubblica a piacimento, e possibilmente darle bene, non con il giornalista che sembra terrorizzato perché nemmeno lui ha capito bene se l'evento sia grave o meno.
Quindi, per tornare alla fattispecie in esame, non è ragionevole né corretto che per decenni "si sappia" che abbiamo i rifiuti radioattivi conservati nei bidoni che perdono e nelle cantine, ma nessuno dice niente al pubblico, e poi guardacaso al momento opportuno si divulga qualsiasi scemenza in toni apocalittici...:D
a me pare che la notizia di pellett che bruciati posson diventare pericolosi debba esser pubblicizzata, visto che son stati distribuiti in molte regioni d'italia e la gente potrebbe averli in casa pronti per essere usati.
Che poi non si dia rilevanza a situazioni altrettanto gravi già in essere è un peccato, ma si sa che le notizie alla tv e sui giornali non sopravvivono oltre le due settimane di tempo.
E' incredibile quanti incidenti del genere capitino da quando si parla di nucleare in Italia! :D
Ma insomma i fumi prodotti dalla combustione di questi pellet sono nocivi o no?
ChristinaAemiliana
14-06-2009, 16:01
a me pare che la notizia di pellett che bruciati posson diventare pericolosi debba esser pubblicizzata, visto che son stati distribuiti in molte regioni d'italia e la gente potrebbe averli in casa pronti per essere usati.
Che poi non si dia rilevanza a situazioni altrettanto gravi già in essere è un peccato, ma si sa che le notizie alla tv e sui giornali non sopravvivono oltre le due settimane di tempo.
Certamente, è quello che ho detto anch'io: se esiste un ragionevole rischio per la salute pubblica è doveroso lanciare l'allarme (non solo sui giornali), sequestrare il materiale invenduto e cercare di recuperare quello già distribuito nelle case.
Se poi sia questo il caso o meno, non lo so, l'articolo non riporta alcun dato quantitativo e anche il fatto che siano stati già eseguiti sequestri mobilitando le forze dell'ordine può non voler dire niente, siamo in Italia e tante volte queste azioni si intraprendono così, per mostrarsi solerti, quando magari ancora nessun tecnico si è pronunciato.
Faccio notare anche che i risultati delle analisi di laboratorio riportano, presumibilmente, presenza di Cesio-137 (in che quantità, non lo sappiamo), mentre la frase seguente, presente nell'articolo:
...che i suoi tronchetti di legno pressato contenevano sostanze radioattive prodotte dalla detonazione di armi nucleari e dai reattori delle centrali nucleari.
è presa pari pari da Wikipedia, alla voce Cesio (elemento):
Il Cs-137 è prodotto dalla detonazione di armi nucleari e dai reattori delle centrali nucleari
http://it.wikipedia.org/wiki/Cesio_(elemento)
Quindi si tratta presumibilmente di un "arricchimento" della notizia a opera del giornalista, utile non tanto a far sapere al popolo cosa sia il Cs-137 ma a nominare armi e centrali nucleari nell'articolo.
Ad ogni modo, ripeto, se c'è pericolo, fanno benissimo a muoversi, non dovrebbe esserci nemmeno bisogno di dirlo! Quello che fa specie, e che intendevo indicare io, è che purtroppo spesso il pericolo sia indicato (anzi, addirittura enfatizzato) quando l'operazione ha secondi fini, e non solo semplicemente perché tale pericolo esiste. ;)
Certamente, è quello che ho detto anch'io: se esiste un ragionevole rischio per la salute pubblica è doveroso lanciare l'allarme (non solo sui giornali), sequestrare il materiale invenduto e cercare di recuperare quello già distribuito nelle case.
Se poi sia questo il caso o meno, non lo so, l'articolo non riporta alcun dato quantitativo e anche il fatto che siano stati già eseguiti sequestri mobilitando le forze dell'ordine può non voler dire niente, siamo in Italia e tante volte queste azioni si intraprendono così, per mostrarsi solerti, quando magari ancora nessun tecnico si è pronunciato.
Faccio notare anche che i risultati delle analisi di laboratorio riportano, presumibilmente, presenza di Cesio-137 (in che quantità, non lo sappiamo), mentre la frase seguente, presente nell'articolo:
è presa pari pari da Wikipedia, alla voce Cesio (elemento):
http://it.wikipedia.org/wiki/Cesio_(elemento)
Quindi si tratta presumibilmente di un "arricchimento" della notizia a opera del giornalista, utile non tanto a far sapere al popolo cosa sia il Cs-137 ma a nominare armi e centrali nucleari nell'articolo.
Ad ogni modo, ripeto, se c'è pericolo, fanno benissimo a muoversi, non dovrebbe esserci nemmeno bisogno di dirlo! Quello che fa specie, e che intendevo indicare io, è che purtroppo spesso il pericolo sia indicato (anzi, addirittura enfatizzato) quando l'operazione ha secondi fini, e non solo semplicemente perché tale pericolo esiste. ;)
quoto, la disinformazione c'è da entrambe le parti ;)
ChristinaAemiliana
14-06-2009, 16:32
Ma insomma i fumi prodotti dalla combustione di questi pellet sono nocivi o no?
Il Cesio si fissa nei muscoli, analogamente allo Iodio che finisce nella tiroide...la sua pericolosità dipende da questo. Insomma, sono ragioni analoghe a quelle per cui vennero vietate verdure a foglia larga e latte dopo Chernobyl.
Il punto è che, chiaramente, la pericolosità dipende dalla concentrazione. E di Cesio-137, in tracce, se ne trova ancora tranquillamente come ricaduta dei vari fallout (Chernobyl, test nucleari...) nel terreno, nei legnami...che io sappia, succede anche in Italia. Ecco, non vorrei che il laboratorio avesse trovato queste tracce "fisiologiche" (e non pericolose) e si fosse montato un casino sul niente. :boh:
Ecco, non vorrei che il laboratorio avesse trovato queste tracce "fisiologiche" (e non pericolose) e si fosse montato un casino sul niente. :boh:punto 100€
gabi.2437
14-06-2009, 17:55
Siamo in italia, non mi stupirei se non ci fosse niente di radioattivo e il giornalista si fosse inventato tutto di sana pianta
Anche perchè di norma quando c'è qualcosa di veramente nocivo o tossico, tutto tace e nessuno sa e fa niente.
killercode
14-06-2009, 18:01
Siamo in italia, non mi stupirei se non ci fosse niente di radioattivo e il giornalista si fosse inventato tutto di sana pianta
magari la stufa del tipo tirava male e aveva la casa piena di co :stordita:
http://www.claudiocherubino.it/wp-content/uploads/2007/01/coniglio_gigante.jpg
:rotfl: :rotfl:
http://www.quarantatre.it/simpson_radioact_2_0000.jpg
:rotfl: :rotfl:
Facciamo un po' di chiarezza per chi non ha conoscenza in materia:
[cut]
MesserWolf
14-06-2009, 22:47
cmq allucinante ... che paranoico bisogna essere per far analizzare il pellet da bruciare nella stufa ? :sofico: Io mi sarei semplicemente incazzato con chi me l'ha venduto per avermi venduto un combustibile scadente (magari umido e non ben essiccato.)
Cmq sta volta è andata bene così (anche se concentrazioni e quantità sono ???)... in ogni caso non capita solo per pallet o altro , nonostante i rilevatori capita ogni tanto che nelle fonderie finiscano rottami (magari di provenienza exUrss) "radioattivi" (con piccole quantità di cesio)
Erythraeum
15-06-2009, 00:18
Questo sì che è combustibile nucleare! :asd: :asd:
Che strano xo...
La notizia arriva a Giugno......diciamo che per ottobre la gente si sarà già dimenticata e via...tutto come prima..
Mai una notizia che arriva al momento giusto.
:muro: :muro:
"berlusconi al g8: costruiremo 1000 centrali nucleari "
forse voleva dire 1000 stufe nucleari . :asd:
Ieri notte al tg3 dicevano che sono tutti contaminati, non so quante millemila tonnellate di pellet sono stati sequestrati finora, perché viene tutto da un unico produttore e distributore, e invitavano ai possessori di telefonare al 115... Un po' di psicosi così la creano eh, anche se i risultati sulla nocività li daranno solo oggi...
Beh, i giornali non aiutano quando scrivono che
"Il soggetto può subire danni cellulari dovuti alle radiazioni che possono persino provocare perdita di conoscenza, coma o morte."
ma per raggiungere la morte occorre accumulare un'irradiazione di circa 5 sievert che e' un valore enorme e normalmente si raggiunge in caso di gravi incidenti per esposizione diretta (vedi l'incidente in giappone di alcuni anni fa);
la pericolosita' semmai e' che se una consistente quantita di cesio ingerita si deposita sui tessuti aumenta le probabilita' di contrarre tumori o leucemie e la probabilita' e fortemente dipendente dalla quantita' accumulata.
La difficolta' sta nell'impossibilita' di rimuoverlo artificialmente ma comunque ne serve una quantita' abbastanza sostenuta: siamo sottoposti tutto il giorno a irradiazione, basta solo andare sotto al sole per ricevere una piccola dose di raggi gamma, l'atmosfera fortunatamente ne lascia passare pochi ma chi viaggia frequentemente in aereo ne accumula in quantita' maggiore.
non sto a spiegarvi perche' il cesio sia piu' pericoloso di altri, sappiate solo che piu in fretta un isotopo decade e piu' radiazioni emette, pero' una volta decaduto in genere e' stabile e non piu' pericoloso se non per effetti chimici.
Poi ho letto altre stronzate proprio ieri cercano su google news fra cui una su cui dicevano che a chernobyl i prompieri gettando nel reattore milioni di litri d'acqua prevenendo cosi' al reattore di esplodere; chi conosce bene la chimica sa che in un incendio che coinvolge grafite, zirconio, metalli pesanti e isotopi a volonta' gettare acqua non fa che peggiorare la situazione perche' avvengono reazioni chimiche che producono gas che bruciano molto bene, non a caso la prima esplosione era di pressione e la seconda era chimica.
E infine ieri ho letto la grande cazzata su alcuni articoli per cui bisognera' disporre anche delle stufe che hanno bruciato quei pellet, quasi che fossero state usate per irradiare l'uranio.
Se non e' disinformazione che spaventa la gente non so.
Beh, i giornali non aiutano quando scrivono che
..........
Se non e' disinformazione che spaventa la gente non so.
E' sempre colpa del papi, secondo me :asd: vuole distrarci con altre cose e farci credere che per ora la cosa più grave in Italia è il pellet :asd:
Beh, i giornali non aiutano quando scrivono che
"Il soggetto può subire danni cellulari dovuti alle radiazioni che possono persino provocare perdita di conoscenza, coma o morte."
ma per raggiungere la morte occorre accumulare un'irradiazione di circa 5 sievert che e' un valore enorme e normalmente si raggiunge in caso di gravi incidenti per esposizione diretta (vedi l'incidente in giappone di alcuni anni fa);
la pericolosita' semmai e' che se una consistente quantita di cesio ingerita si deposita sui tessuti aumenta le probabilita' di contrarre tumori o leucemie e la probabilita' e fortemente dipendente dalla quantita' accumulata.
La difficolta' sta nell'impossibilita' di rimuoverlo artificialmente ma comunque ne serve una quantita' abbastanza sostenuta: siamo sottoposti tutto il giorno a irradiazione, basta solo andare sotto al sole per ricevere una piccola dose di raggi gamma, l'atmosfera fortunatamente ne lascia passare pochi ma chi viaggia frequentemente in aereo ne accumula in quantita' maggiore.
non sto a spiegarvi perche' il cesio sia piu' pericoloso di altri, sappiate solo che piu in fretta un isotopo decade e piu' radiazioni emette, pero' una volta decaduto in genere e' stabile e non piu' pericoloso se non per effetti chimici.
Poi ho letto altre stronzate proprio ieri cercano su google news fra cui una su cui dicevano che a chernobyl i prompieri gettando nel reattore milioni di litri d'acqua prevenendo cosi' al reattore di esplodere; chi conosce bene la chimica sa che in un incendio che coinvolge grafite, zirconio, metalli pesanti e isotopi a volonta' gettare acqua non fa che peggiorare la situazione perche' avvengono reazioni chimiche che producono gas che bruciano molto bene, non a caso la prima esplosione era di pressione e la seconda era chimica.
E infine ieri ho letto la grande cazzata su alcuni articoli per cui bisognera' disporre anche delle stufe che hanno bruciato quei pellet, quasi che fossero state usate per irradiare l'uranio.
Se non e' disinformazione che spaventa la gente non so.
se poi mettiamo che la gente respira tutti i giorni radon (emettitore alfa) e chi vola spesso si cucca una bella dose di raggi cosmici...
sicuramente il cesio nel pellet fa più scalpore :asd:
il fatto è che il cesio nel pellet se proprio va male lo respiri una volta in una vita, quando bruci quel pellet, mentre il radon lo respiri per tutta la vita...
Come al solito sono seghe mentali e terrorismo mediatico, adesso ci sarà gente che non comprerà più il pellet a causa di questa notizia :rolleyes:
killercode
15-06-2009, 12:03
se poi mettiamo che la gente respira tutti i giorni radon (emettitore alfa) e chi vola spesso si cucca una bella dose di raggi cosmici...
sicuramente il cesio nel pellet fa più scalpore :asd:
il fatto è che il cesio nel pellet se proprio va male lo respiri una volta in una vita, quando bruci quel pellet, mentre il radon lo respiri per tutta la vita...
Come al solito sono seghe mentali e terrorismo mediatico, adesso ci sarà gente che non comprerà più il pellet a causa di questa notizia :rolleyes:
Tu abiti in lituania e produci pellet?
Se la risposta è no dovresti essere solo contento perchè:
-Se produci pellet perdi la concorrenza e puoi alzare i prezzi definendoli 100% ecologici made in italy
-Se produci legna per ovvi motivi aumenta la domanda e guadagni di più
-Se non produci nessuno dei due puoi sempre farti due risate sull'ignoranza della gente :D
"berlusconi al g8: costruiremo 1000 centrali nucleari "
forse voleva dire 1000 stufe nucleari . :asd:
è chiaro e limpido che è colpa di berlusconi, fosse successo due anni fà sarebbe stato SICURAMENTE moggi :O
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