View Full Version : Azienda passa a Linux
MAGI System
10-06-2009, 11:39
Salve a tutti,
ho questa domanda da porvi, in quanto nemmeno io mi ritengo un super esperto, ma solo uno smanettone.
Un mio cliente (azienda da 50 postazioni + svariati server) mi ha detto più volte che avrebbe piacere a passare tutto al mondo open source.
Ora, dato che come dicevo prima non sono un super esperto (non ci programmo su linux ma so come risolvere diversi problemi che potrebbero presentarsi in quanto mi sono già capitati e ci ho già sbattuto la testa parechcio tempo) volevo chiedervi che distro consigliavate per operare un passaggio di questo tipo.
Io pensavo ad Ubuntu, unicamente per il fatto della folta community che ha alle spalle qualora dovesse sorgere qualche problema imprevisto.
Salve a tutti,
ho questa domanda da porvi, in quanto nemmeno io mi ritengo un super esperto, ma solo uno smanettone.
Un mio cliente (azienda da 50 postazioni + svariati server) mi ha detto più volte che avrebbe piacere a passare tutto al mondo open source.
Ora, dato che come dicevo prima non sono un super esperto (non ci programmo su linux ma so come risolvere diversi problemi che potrebbero presentarsi in quanto mi sono già capitati e ci ho già sbattuto la testa parechcio tempo) volevo chiedervi che distro consigliavate per operare un passaggio di questo tipo.
Io pensavo ad Ubuntu, unicamente per il fatto della folta community che ha alle spalle qualora dovesse sorgere qualche problema imprevisto.
Per uso aziendale sinceramente scarterei a priori Ubuntu visto che è stata pensata ed progettata per uso desktop.....poi certo dipende da che esigenze ha l'azienda: se è interessata a qualche postazione con openoffice e poco più allora una qualsiasi (ubuntu compresa) può andar bene; se però le esigenze vertono su uso server allora sinceramente starei alla larga da ubuntu (anche dalla versione server) e punterei su distro come Debian, CentOS, Gentoo (se sei masochista ;) )...insomma quel genere di distro che garantiscano sicurezza e soprattutto stabilità.
Tanto per capirci quello che trovi nei rilasci "stabili" di Ubuntu è lo stesso che trovi nella versione "instabile" di Debian!
sì, ma la versione "instabile" di debian è molto più stabile della versione "stabile" delle altre :asd:
jeremy.83
10-06-2009, 13:07
sì, ma la versione "instabile" di debian è molto più stabile della versione "stabile" delle altre :asd:
Beh, oddio...
sì, ma la versione "instabile" di debian è molto più stabile della versione "stabile" delle altre :asd:
:D :D ....non esageriamo, diciamo che è comunque usabile (infatti io la uso), ma di problemi ogni tanto ne da eccome (ade esempio oggi non riesco più ad avviare oracle causa update strani)!!
Ma va bene così in fondo ho la consapevolezza che è unstable!
Un'altra distro che potrebbe essere indicata in azienda e che non ho menzionato nel mio post precedente è arch.
sono 50 pdl (postazioni di lavoro) e qualche server
imho sulle pdl ubuntu va benissimo
sui server invece una bella Debian-server
eclissi83
10-06-2009, 13:31
centos, sia come server che come workstation..
ovviamente se hanno esigenze particolari magari e' meglio saperlo prima :P
ciao
su postazioni client ubuntu/xubuntu per comodità
lato server, archlinux
prima però consiglerei alla tal azienda di cominciare ad usare i programmi open (open office etc) prima di cambiare sistema operativo e dopo qualche mese, se tutto va bene, sostituire windows con linux, iniziando in primis dal server e poi dopo un po di rodaggio, sostituire i client
MAGI System
10-06-2009, 14:11
Di software strani o di usi fuori dal normale non ce ne sono a parte una o due postazioni con Autocad ed un paio di postazioni che hanno collegata via seriale un macchinario che registra dati ambientali.
Ma per questi due bastano 3-4 pc con il loro bell'xp installato e via. Non sarebbero macchine di uso quotidiano, ma di uso prettamente saltuario.
Quindi lato postazioni di lavoro più che usare il pacchetto office, firefox, acrobat ecc.... non c'è.
Per quanto riguarda i server dovrò tenerne almeno 2 con su Win2003 in quanto alcuni software server che ci girano sopra girano unicamente in ambiente Windows. Per gli altri si tratta solo di file server.
In ufficio da me mi trovo molto bene con ubuntu server sopra il quale ho virtualizzato dei Win2003 ed un paio di ubuntu come web server, quidni starei su un bell'ubuntu server pure dal cliente.
mentalrey
10-06-2009, 15:22
Centos la consiglierei anche io per i server,
piena compatibilita' con le RedHat e ottima stabilita'.
Per i client effettivamente uno potrebbe valere l'altro, ma per esempio
versioni troppo instabili non e' il caso di metterle con gente che non sa cosa fare.
O ci si mette di nuovo Centos oppure come ho fatto in certi casi
PcLinuxOs (distro desktop) che avra' un nome assurdo, ma e' facile da usare e parte
da un idea di stabilita' del sistema che spesso nelle distro Desktop viene
messa in secondo piano in favore dell'ultima novita'.
Salve a tutti,
ho questa domanda da porvi, in quanto nemmeno io mi ritengo un super esperto, ma solo uno smanettone.
Un mio cliente (azienda da 50 postazioni + svariati server) mi ha detto più volte che avrebbe piacere a passare tutto al mondo open source.
Ora, dato che come dicevo prima non sono un super esperto (non ci programmo su linux ma so come risolvere diversi problemi che potrebbero presentarsi in quanto mi sono già capitati e ci ho già sbattuto la testa parechcio tempo) volevo chiedervi che distro consigliavate per operare un passaggio di questo tipo.
Io pensavo ad Ubuntu, unicamente per il fatto della folta community che ha alle spalle qualora dovesse sorgere qualche problema imprevisto.
Una domanda che non ha fatto ancora nessuno e che mi pare fondamentale: dovrai fare tu il passaggio di tutti i sistemi, compresi i server, oppure il tuo amico ti sta solo chiedendo un consiglio?
Perchè se i server saranno gestiti da una terza persona sarà importante sapere le sue preferenze in ambito lavorativo (presumendo che sia uno che ci lavora :))
Se devi gestire tutto tu forse dovresti già sapere cosa usare (non prenderla come un'offesa), e cmq orientati verso qualcosa che conosci gia. Ad esempio se usi ubuntu è ragionevole usare debian dato che hanno una struttura simile e lo stesso package manager, stessa cosa per fedora/centos.
Per esperienza personale ti consiglierei Ubuntu sui Desktop e Debian stable o Centos sui server
ma una domanda? cosa fanno in questa azienda? cosa dovrà girare sui server? cosa sui client?
sicuro che non usino applicativi o gestionali di terzi incompatibili con linux?
chiariti questi punti puoi dedicarti sulla scelta delle ditribuzioni che, tra l'altro, non è detto che debbano essere tutte uguali, per esempio, io per i client netterei ubuntu senza pensarci troppo.
Di software strani o di usi fuori dal normale non ce ne sono a parte una o due postazioni con Autocad ed un paio di postazioni che hanno collegata via seriale un macchinario che registra dati ambientali.
Ma per questi due bastano 3-4 pc con il loro bell'xp installato e via. Non sarebbero macchine di uso quotidiano, ma di uso prettamente saltuario.
Quindi lato postazioni di lavoro più che usare il pacchetto office, firefox, acrobat ecc.... non c'è.
Per quanto riguarda i server dovrò tenerne almeno 2 con su Win2003 in quanto alcuni software server che ci girano sopra girano unicamente in ambiente Windows. Per gli altri si tratta solo di file server.
In ufficio da me mi trovo molto bene con ubuntu server sopra il quale ho virtualizzato dei Win2003 ed un paio di ubuntu come web server, quidni starei su un bell'ubuntu server pure dal cliente.
Per me con Debian stable farei i server e con la Testing i client, io per uso mio quotidiano a casa uso la Sid considerata unstable, ma di crash direi che li potrei contare sulle dita di una mano nell'arco di un paio di anni di utilizzo.... ovviamente gli aggiornamenti li faccio io a mano su ciò che mi interessa ;)
Invece una piccola curiosità.... per la soluzione adottata nel tuo ufficio non potresti installarti un ESXi oppure ESX server? con quest'ultimo potresti fare un cluster con altre macchine che abbiano hardware compatibile così da aver HA.
E ovviamente la service console dell'ESX è decisamente moooooolto meno dispendiosa di risorse rispetto ad una ubuntu ;)
MAGI System
12-06-2009, 09:47
Una domanda che non ha fatto ancora nessuno e che mi pare fondamentale: dovrai fare tu il passaggio di tutti i sistemi, compresi i server, oppure il tuo amico ti sta solo chiedendo un consiglio?
Perchè se i server saranno gestiti da una terza persona sarà importante sapere le sue preferenze in ambito lavorativo (presumendo che sia uno che ci lavora :))
Se devi gestire tutto tu forse dovresti già sapere cosa usare (non prenderla come un'offesa), e cmq orientati verso qualcosa che conosci gia. Ad esempio se usi ubuntu è ragionevole usare debian dato che hanno una struttura simile e lo stesso package manager, stessa cosa per fedora/centos.
No no tranquillo, nessuna offesa, anzi, direi osservazione perfettamente lecita e giusta.
Io ero già orientato a Ubuntu, ovviamente perchè lo conosco e quindi so dove andare a mettere mano in caso serva sistemare qualche problema.
La mia domanda era pura curiosità per sentire cosa veniva consigliato.
@omerook : come dicevo poco sopra loro fanno prettamente produzione di documenti con la suite office e loro trasformazione in pdf. Il gestionale lo sto riscrivendo (o meglio sto decidendo il linguaggio con cui scriverlo) e quindi su questo fronte problemi non ce ne sono (l'altro è il gestionale della banca per l'accesso ai conti correnti e lo lascerei sul suo bel server 2003 a cui punterei di accedere via terminal dato che in amministrazione sono solo in 3).
Gli unici applicativi di cui non c'è una controparte seria li terrei su un paio di macchine con Xp/Vista a disposizione di tutti negli uffici (tanto ho potuto constatare che il tempo che passano ad usare autocad e qualche altro attrezzo è estremamente minimo rispetto al lavoro prettamente di videoscrittura)
@leletop : in ufficio da me avevo installato la versione free di ESX (per la versione a pagamento non ho un bisogno tale da giustificare la necessità di acquistarla), ma non ricordo per quale motivo (sono passati diversi mesi ormai) l'ho tolta ed ho installato ubuntu con vmware server2.
Cmq date le mie necessità non ho un gran bisogno di macchine parallele ecc.. (siamo in due soci e sul server ci tengo due win2003, un pdc ed un exchange 2007)
Ti consiglio hardy desktop e server.
perchè? Dkms! Metti che devi installare moduli strani sul kernel. Metti che devi aggiornare il kernel per problemi di sicurezza. Beh dkms ricompila in automatico questi moduli..
hardy poi è stabile quando debian stable e abbastanza recente da avere software aggiornati.
Centos mi sta sulle balle, yum è lentissimo (e se hai 50 pc, magari da aggiornare a mano la differenza si vede), yum presto non mi funziona.
debian stable ovunque, sia sui desktop che sui server :O
shark996
15-06-2009, 14:16
Interessa anche a me e seguo.
Ho qualche server con Debian, ho provato a mettere in Dominio un Client Ubuntu senza riuscirci dopo aver letto di ogni sul web.
Vediamo se a te riesce al primo colpo :D
su postazioni client ubuntu/xubuntu per comodità
lato server, archlinux
archlinux come server aziendale non ce lo vedo, proprio per la sua natura rolling release. un server va riavviato il meno possibile, quindi imho per me va bene una debian. ma poi sti server che lavoro devono fa? :confused:
zephyr83
15-06-2009, 19:33
e provare a chiedere la consulenza di aziende come redhat o novell? :stordita: è una richiesta troppo generica, senza sapere cosa gira sui server e i programmi utilizzati nn si può rispondere! inoltre è fondamentale sapere le conoscenze di chi gestierà questi computer! Ad esempio nell'azienda dove ho fatto tirocinio io il tecnico dei computer che si occupava di tutto odiava linux e aveva avuto anche problemi a installare ubuntu su un portatile con una scheda grafica nvidia :help: passare a linux sarebbe stato fattibilissimo per i loro utilizzi ma cn un tecnico così equivarrebbe a un suicidio :sofico:
Cmq così ad occhio l'accoppiata debian per i server e ubuntu per le postazioni di lavoro dovrebbe andare benissimo....ma si potrebbe anche usare debian per tutto, magari una versione testing anziché stable
da quel che ha detto dovrebbero essere solo fileserver.
La butto li: consolidare è ipotizzabile?
Io torno cmq a consigliare Ubuntu server. Pronto in 10 minuti, ha DKMS (che sarà banale ma se ad esempio dovesse essere necessario aggiungere moduli (driver o cose come i moduli vmware) poter ricompilare in automatico questi moduli è imho fondamentale per evitare casini a seguito di un aggiornamento del kernel.
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