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View Full Version : Sopresa: l'INDULTO ha avuto un effetto positivo


GianoM
09-06-2009, 13:35
Studiato per ridurre almeno temporaneamente il sovraffollamento delle carceri italiane, l'indulto del 2006 è stato tra i provvedimenti più criticati della scorsa legislatura. Perché favoriva i criminali e diminuiva il valore deterrente e la credibilità del sistema penale, sostenevano i contrari. Ma il provvedimento stabiliva che se fossero tornati in carcere per un nuovo reato, i beneficiari avrebbero dovuto scontare anche la pena residua in aggiunta alla nuova. Insomma, ha dato certezza alla pena. E questo ha determinato un calo delle recidive.

L’ultimo provvedimento di indulto approvato dal Parlamento italiano è quello del 2006, votato a maggioranza qualificata dei due terzi il 29 luglio di quell'anno. Con quel provvedimento si è commutata parte della pena per la maggior parte dei reati commessi prima del 2 maggio 2006. L’immediata conseguenza dell’indulto è stata la scarcerazione anticipata di circa 25mila soggetti, nel mese di agosto del 2006. Studiato per ridurre almeno temporaneamente l’inaccettabile sovraffollamento delle carceri italiane, l’indulto è stato tra i provvedimenti più criticati della scorsa legislatura. Le obiezioni fondamentali all’indulto sostenevano la sua natura criminogena e la diminuzione del valore deterrente e della credibilità del sistema penale.

DALLE PENE EFFETTIVE A QUELLE ATTESE

Ma è proprio vero che l’indulto del 2006 ha avuto degli effetti così devastanti sul benessere degli Italiani? Le conclusioni di un nostro studio pubblicato sul numero di aprile del Journal of Political Economy suggeriscono una valutazione diversa. A partire dai dati sulle caratteristiche e sul comportamento recidivo di coloro che ne hanno beneficiato, la nostra analisi mette in luce che il provvedimento è stato un positivo esperimento di policy da cui si può imparare per il futuro.
La legge non soltanto è stata ben congegnata, ma ha anche ridotto il numero di reati commessi dai beneficiari rispetto a quanti ve ne sarebbero stati senza l'indulto. (1)
Il provvedimento ha liberato individui con pene residue minori di tre anni, individui che, senza questo provvedimento, sarebbero stati liberati a scadenza naturale delle loro sentenze. La media della sentenza residua dei beneficiari nell'agosto 2006 era di circa quindici mesi. Un provvedimento accessorio cruciale, ma passato in secondo piano nel dibattito pubblico, stabiliva che in caso di rientro in carcere per un nuovo reato, i beneficiari dovessero scontare la pena residua in aggiunta alla nuova. L’indulto è stato una sistematica commutazione di pene effettive in pene attese. Ad esempio, indultati con una pena residua di cinque mesi hanno effettivamente scontato cinque mesi in meno della loro pena e alla loro uscita dal carcere si aspettavano una pena aggiuntiva di cinque mesi in caso di rientro in carcere. La liberazione di coloro che, secondo la sentenza originaria, dovevano ancora scontare una pena residua non superiore ai tre anni, ha consentito di osservare il comportamento di circa 25mila individui con pene residue che variavano da uno a trentasei mesi.
Confrontando il comportamento dei beneficiari dell’indulto con pene residue alte con quello dei beneficiari con pene residue basse, osserviamo che i primi hanno avuto una propensione a delinquere minore. Nel nostro studio documentiamo che gli individui con pene residue maggiori hanno avuto tassi di recidiva del 25 per cento minori. In altre parole, un mese in meno trascorso in carcere associato a un mese in più di carcere atteso riduce la recidiva. Senza il provvedimento accessorio che prevedeva di aggiungere la pena residua alla nuova in caso di rientro in carcere, i tassi di recidiva dei beneficiari dell’indulto sarebbero stati molto più alti. Se ne deduce che, a parità di altre condizioni, l’indulto ha ridotto il volume reale dei reati che, seppur diluiti nel tempo, questa frazione della popolazione avrebbe commesso uscendo dal carcere secondo la naturale scadenza della sentenza originaria. Si è quindi trattato di una misura efficace contro il crimine, almeno per quanto riguarda i circa 25mila che ne hanno beneficiari.

ALTERNATIVE AL CARCERE

Ma da cosa dipende questo risultato? Come ha fatto l’indulto a ridurre la propensione alla recidiva? Il nostro lavoro suggerisce che l’effetto positivo dipende dalla certezza della pena. Infatti, se gli individui hanno in media risposto positivamente, cioè commettendo meno reati, al provvedimento, vuole dire che l’incentivo della commutazione della pena effettiva in pena attesa è risultato credibile e perciò efficace. Quindi l’indulto non sembra aver minato il valore deterrente del sistema penale per i beneficiari del provvedimento.
Vale la pena discutere i nostri risultati alla luce di quelli ottenuti da Alessandro Barbarino e Giovanni Mastrobuoni. I due autori analizzano tutti gli indulti dal dopoguerra a oggi e con dati di tipo aggregato - i tassi di crimine a livello regionale - mostrano che dopo ogni indulto i tassi di criminalità aumentano. (2) Per quello del 2006, mostrano che le rapine in banca aumentano in modo considerevole dopo il provvedimento. È ragionevole pensare che dopo l’indulto del 2006 molti reati siano aumentati nel breve periodo . Ciò che vogliamo evidenziare tuttavia è che con l’indulto del 2006, l’uscita dei soggetti dal carcere prima della scadenza naturale della pena anticipa il periodo in cui si commettono reati che sarebbero stati comunque perpetrati, perché i beneficiari dell’indulto sarebbero usciti a naturale scadenza della loro pena, ma ne riduce il numero grazie agli incentivi dovuti alla sospensione dei benefici in caso di rientro in carcere. In questo senso i nostri risultati sono coerenti con quelli del lavoro di Barbarino e Mastrobuoni.
L’indulto non è una politica che si può applicare ripetutamente. Però, una valutazione più attenta del provvedimento del 2006 suggerisce una serie di interventi per strutturare meccanismi penali alternativi alla carcerazione: ad esempio, l'estensione delle pene alternative e della libertà condizionale, liberando alcuni soggetti prima della scadenza naturale della loro sentenza come è stato fatto in modo generalizzato in occasione dell’indulto. Per evitare i tentativi di risolvere enormi problemi sociali e giuridici attraverso una politica repressiva e molto costosa fatta di costruzione di nuove carceri e privazione delle libertà personali.


(1) Alcuni esperti raccomandano di seguire il provvedimento italiano per risolvere problemi di sovraffollamento nelle prigioni della California. Si veda l’articolo di Steven Levitt “The Great California Prison Experiment”.
(2) Occorre dire che non tutti i provvedimenti precedenti a quello del 2006 hanno previsto il meccanismo della pena residua da scontare in caso di rientro.

http://www.lavoce.info/articoli/pagina1001150.html

Analisi secondo me interessante (ovviamente non adatta a forcaioli e simili), che conferma che conta di più la certezza della pena che la durezza.

Visto che mi sembra di ricordare che l'utente LucaTortuga non fosse contro l'indulto, chiedo a lui, se legge, se fosse per i suddetti motivi o per altri.

:)

dantes76
09-06-2009, 13:48
infatti le carceri si sono riempite nuovamente di fantasmi...
forse sfugge il perche' dell'indulto

IL SOVRAFOLLAMENTO DELLE CARCERI NON COME STRUMENTO RIEDUCATIVO. l'indulto e' stato fatto perche' le carceri ERANO PIENE.

Wesker
09-06-2009, 13:55
A me non pare che sia merito dell'indulto.
Praticamente c'è scritto che maggiore era il plus da scontare in caso di nuovo arresto, minore era la possibilità che qualcuno si afcesse arresttare di nuovo.
Il che porta a dire che maggiore è la pena maggiore è l'attenzione, a prescindere dall'indulto. Il carcere ha "scottato" i carcerati...

GianoM
09-06-2009, 14:01
A me non pare che sia merito dell'indulto.
Praticamente c'è scritto che maggiore era il plus da scontare in caso di nuovo arresto, minore era la possibilità che qualcuno si afcesse arresttare di nuovo.
Il che porta a dire che maggiore è la pena maggiore è l'attenzione, a prescindere dall'indulto. Il carcere ha "scottato" i carcerati...
Solo con l'indulto però si è potuto minacciare il plus da scontare.

dantes76
09-06-2009, 14:03
Solo con l'indulto però si è potuto minacciare il plus da scontare.

daglie... l'indulto E' stato concepito come misura contro le carceri piene...

Ser21
09-06-2009, 14:13
Il varo dell'indulto aveva lo scopo di liberare le carceri sovraffollate e di aiutare gli amici e gli amici degli amici.

the_joe
09-06-2009, 14:18
Solo con l'indulto però si è potuto minacciare il plus da scontare.

Lo stesso effetto lo si avrebbe aumentando le pene per i reati e soprattutto dando LA CERTEZZA DELLA PENA cosa che sottolinea anche l'articolo, ergo non è mettendo la gente fuori dalle carceri che si rende più sicura la nazione, ma rendendo le pene certe.

GianoM
09-06-2009, 14:18
Il varo dell'indulto aveva lo scopo di liberare le carceri sovraffollate e di aiutare gli amici e gli amici degli amici.
Abbiamo capito. Qui si parla di altro, ossia di un effetto positivo che ha avuto.

trallallero
09-06-2009, 14:19
Il varo dell'indulto aveva lo scopo di liberare le carceri sovraffollate e di aiutare gli amici e gli amici degli amici.

while (amico->amico)
;

E comunque, anche se ha avuto degli effetti positivi, c'è qualcuno che crede che chi ha pensato ed approvato l'indulto lo abbia previsto ? :asd:

Rei & Asuka
09-06-2009, 14:20
L'indulto mi par 'na porcheria.
Son stranieri? Ci si accordava con i relativi stati e li si mandava in carcere la. Tornavano? Isolamento o carceri un pò meno confortevoli, vedi se erano insistenti...
Son nostri? Pane ed acqua, poche balle.
Ed il problema è risolto :Prrr:

first register
09-06-2009, 14:20
Ciò che vogliamo evidenziare tuttavia è che con l’indulto del 2006, l’uscita dei soggetti dal carcere prima della scadenza naturale della pena anticipa il periodo in cui si commettono reati che sarebbero stati comunque perpetrati, perché i beneficiari dell’indulto sarebbero usciti a naturale scadenza della loro pena, ma ne riduce il numero grazie agli incentivi dovuti alla sospensione dei benefici in caso di rientro in carcere.



Stiamo dicendo che la detenzione non ha nessuna funzione rieducativa o di reinserimento sociale INFATTI i detenuti che escono prima di prigione continuano a commettere reati.
Questa sarebbe la dimostrazione che l'indulto è utile alla collettività ?

Ser21
09-06-2009, 14:21
while (amico->amico)
;

E comunque, anche se ha avuto degli effetti positivi, c'è qualcuno che crede che chi ha pensato ed approvato l'indulto lo abbia previsto ? :asd:

Forse il defunto Papa.

dantes76
09-06-2009, 14:21
Abbiamo capito. Qui si parla di altro, ossia di un effetto positivo che ha avuto.

effetto positivo??? le carceri sono nuovamente piene!!! ti sfugge questo concetto??

dantes76
09-06-2009, 14:22
Forse il defunto Papa.

ah lo ricordo beneissimo quel periodo, tutti che facevano a gara per attribuirsi prima il merito di dedicarlo al papa...

GianoM
09-06-2009, 14:25
Stiamo dicendo che la detenzione non ha nessuna funzione rieducativa o di reinserimento sociale INFATTI i detenuti che escono prima di prigione continuano a commettere reati.
Questa sarebbe la dimostrazione che l'indulto è utile alla collettività ?
No, i detenuti che escono prima (o dopo il giusto tempo) fanno subito l'ennesimo reato, perchè non c'è la minaccia che ci sia del tempo in più da scontare, minaccia appunto possibile "grazie" all'indulto.

Ovvio che si potrebbe fare in modo che se ti becco la seconda volta ti raddoppio la pena (non si sa perchè poi, perchè se uno ricommette il reato c'è qualcosa che non va nella funzione riabilitativa del carcere e nel reinserimento sociale, ma vabbè), ma tant'è.

Edit: dantes76, se mi stai facendo domande non ti rispondo perchè non ti leggo causa ignore, questo perchè non capisco un'acca di quello che scrivi.

the_joe
09-06-2009, 14:25
Abbiamo capito. Qui si parla di altro, ossia di un effetto positivo che ha avuto.

L'effetto positivo ce lo vedono solo quelli che ce lo vogliono vedere, leggendo cosa è accaduto si capisce che LA PAURA DI SCONTARE LA NUOVA PENA PIU' IL RESIDUO DI QUELLA INDULTATA, ha fatto si che chi era uscito delinquesse di meno, come ho detto lo stesso risultato si otterrebbe aumentando le pene che ad oggi sono ridicole ed azzerando le attenuanti varie che portano praticamente ad una impunità generalizzata.

GianoM
09-06-2009, 14:28
L'effetto positivo ce lo vedono solo quelli che ce lo vogliono vedere, leggendo cosa è accaduto si capisce che LA PAURA DI SCONTARE LA NUOVA PENA PIU' IL RESIDUO DI QUELLA INDULTATA, ha fatto si che chi era uscito delinquesse di meno, come ho detto lo stesso risultato si otterrebbe aumentando le pene che ad oggi sono ridicole ed azzerando le attenuanti varie che portano praticamente ad una impunità generalizzata.
Ti sei già mezzo contraddetto, prima parlavi di certezza della pena e adesso parli di aumento della pena ed eliminazione delle attenuanti. Aumentare la pena non serve a niente se non c'è la certezza. A sua volta il carcere non serve a una sega senza riabilitazione e reinserimento.

dantes76
09-06-2009, 14:31
Ti sei già mezzo contraddetto, prima parlavi di certezza della pena e adesso parli di aumento della pena ed eliminazione delle attenuanti. Aumentare la pena non serve a niente se non c'è la certezza. A sua volta il carcere non serve a una sega senza riabilitazione e reinserimento.

AGAIN: l'indulto nasce come strumento per porre rimedio alle carceri piene, non come strumento deterrente, o rieducativo...

Doraneko
09-06-2009, 15:14
Solo con l'indulto però si è potuto minacciare il plus da scontare.

Si sarebbe ottenuto lo stesso effetto anche riempiendo di botte il carcerato, il giorno prima del rilascio.

Sta gente ha avuto un assaggio di com'è la galera e gli si è implicitamente detto "Stavolta passa, la prossima te ne fai ancora di più".
Ripeto, effetto che si poteva ottenere anche semplicemente con la certezza della pena, di lavori forzati, ecc... cose che qui a Puffolandia non ci sono.

Ser21
09-06-2009, 15:18
Ricordo,che nel periodo post indulto,il fatturato dell'azienda per cui lavoro aumentò del 12% il proprio fatturato a causa degli scendenti laterli rotti per rubare nelle macchine :asd:

Doraneko
09-06-2009, 15:18
AGAIN: l'indulto nasce come strumento per porre rimedio alle carceri piene, non come strumento deterrente, o rieducativo...

Infatti!Non è mica la via creativa per il sistema carcerario del governo Prodi...

dantes76
09-06-2009, 15:34
Infatti!Non è mica la via creativa per il sistema carcerario del governo Prodi...

guarda che potrei parlare anche del'indulto del 2003..

Doraneko
09-06-2009, 16:36
guarda che potrei parlare anche del'indulto del 2003..

Puoi parlare anche di indulti seicenteschi, a me non interessa granchè :ciapet:
(=non sono un tifoso dell'altra squadra)
Al massimo fai un dispetto a chi ha aperto il topic :asd:

dantes76
09-06-2009, 16:54
Puoi parlare anche di indulti seicenteschi, a me non interessa granchè :ciapet:
(=non sono un tifoso dell'altra squadra)
Al massimo fai un dispetto a chi ha aperto il topic :asd:

allora non e' vero che non tifi... non e' la mia preoccupazione non scrivere per non fare dispetti..e di chi ha aperto il 3d, sinceramente me ne sbatto le balle,quindi non mi dispiace di averti fatto indispettire.. forse e meglio che usi il cervello in stereo invece che in mono

Doraneko
09-06-2009, 19:55
allora non e' vero che non tifi... non e' la mia preoccupazione non scrivere per non fare dispetti..e di chi ha aperto il 3d, sinceramente me ne sbatto le balle,quindi non mi dispiace di averti fatto indispettire.. forse e meglio che usi il cervello in stereo invece che in mono

Guarda che non mi hai assolutamente fatto indispettire tirando fuori quell'argomento.Non ho nessun interesse a difendere nè chi ha portato avanti il provvedimento nel 2003 nè chi l'ha portato avanti nel 2006.
Benchè abbia il sospetto che nelle 2 occasioni il provvedimento sia stato portato avanti per cause diverse, non lo appoggio in nessuna delle 2 situazoni.

Io ho parlato di "indispettire" per un motivo ben preciso: il thread mi sembra che sia stato aperto con un determinato obiettivo (che personalmente non condivido) e con il tirare in mezzo anche l'indulto del 2003 ho idea che avresti dato una brutta gatta da pelare all'autore del thread.Questa cosa non mi dispiace, visto che come ho già detto non sono daccordo con quanto scritto in apertura.
Il fatto è che non sono d'accordo neanche con quanto avvenuto nel 2003, perciò se tiri fuori ciò che è accaduto in quest'anno non fai niente che mi dispiaccia: controbatti efficacemente al tema d'apertura e metti in evidenza anche la cazzata che è stata fatta nel 2003 :cool:
Perciò parla pure dell'indulto del 2003, se vuoi.

I toni invece potresti moderarli, prima di parlare del cervello altrui.

the_joe
10-06-2009, 08:00
Ti sei già mezzo contraddetto, prima parlavi di certezza della pena e adesso parli di aumento della pena ed eliminazione delle attenuanti. Aumentare la pena non serve a niente se non c'è la certezza. A sua volta il carcere non serve a una sega senza riabilitazione e reinserimento.

Quindi per avere la certezza della pena servono gli indulti......

un po' contorto come ragionamento.

Wesker
10-06-2009, 09:44
Ti sei già mezzo contraddetto, prima parlavi di certezza della pena e adesso parli di aumento della pena ed eliminazione delle attenuanti. Aumentare la pena non serve a niente se non c'è la certezza. A sua volta il carcere non serve a una sega senza riabilitazione e reinserimento.

A me pare che l'indulto allunghi la pena, non dà assolutamente la certezza della pena.
O sbaglio?

Wesker
10-06-2009, 09:47
Quindi per avere la certezza della pena servono gli indulti......

un po' contorto come ragionamento.

Praticamente per avere la certezza della pena è necessario che alla prima condanna non si sconti tutta la detenzione, ma solo una parte. Insomma, il vecchio "La prossima volta non sarò così buono!" che dicevano certi genitori.

GianoM
10-06-2009, 10:12
A me pare che l'indulto allunghi la pena, non dà assolutamente la certezza della pena.
O sbaglio?
Allunga la pena se sei recidivo, si.

the_joe
10-06-2009, 10:21
Nessuno pensa al fatto che in pratica in Italia esiste già un mini indulto che scatta automaticamente per chi è incensurato, si chiama CONDIZIONALE, che sospende le pene al di sotto dei 2 anni, per cui chi viene preso dopo il processo che ne attesta la colpevolezza, viene bacchettato sulle mani e rimesso fuori senza scontare il carcere con la minaccia che alla volta successiva però sconterà tutta la pena........ non mi pare che questo meccanismo funzioni poi tanto bene, vista la mole di detenuti che abbiamo.

StefAno Giammarco
11-06-2009, 00:31
allora non e' vero che non tifi... non e' la mia preoccupazione non scrivere per non fare dispetti..e di chi ha aperto il 3d, sinceramente me ne sbatto le balle,quindi non mi dispiace di averti fatto indispettire.. forse e meglio che usi il cervello in stereo invece che in mono

Invece a me hai dato fastidio, vedo che questi giorni ripetutamente hai esagerato, finche non vieni sospeso non cogli i limiti di certi comportamenti. Ti accontento, una settimana. La prossima in aumento.