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View Full Version : Intel acquista Wind River ed entra nel software mobile


Redazione di Hardware Upg
05-06-2009, 15:53
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/business/intel-acquista-wind-river-ed-entra-nel-software-mobile_29215.html

Si rafforza la posizione di Intel quale fornitore di soluzioni hardware e software complete per il mercato embedded e dei dispositivi mobile

Click sul link per visualizzare la notizia.

supertigrotto
05-06-2009, 16:05
credo sia questo l'obbiettivo di intel

Mercuri0
05-06-2009, 16:16
credo sia questo l'obbiettivo di intel

nzomma... Wind River è l'azienda che fa VxWorks e altri sistemi operativi e soluzioni per sistemi embedded realtime.

Tra l'altro immagino girassero per lo più su ARM (ma non ne sono sicuro). Qui mi sa si parla di mettere Atom su ogni cosa elettronica con più di due transistor, altro che Moblin e MID.

Tutto ciò non mi piace per niente :(
(meno male che c'è Linux, anche in quei settori)

GByTe87
05-06-2009, 16:18
Moblin imho c'entra poco, se non erro il punto davvero forte di WindRiver sono i sistemi operativi RealTime

pabloski
05-06-2009, 16:25
vxworks è molto diffuso sui power, poi sui mips, meno sugli arm e quasi inesistente sugli x86 ( anche perchè gli x86 sono quasi inesistenti nel ramo embedded )

intel cosa vuole da wind river?

vuole il software? e che se ne fa? vuole uccidere vxworks? e a che pro? mica è l'unico os hard realtime per piattaforme non x86....ce ne sono altri mille mila ( proprio oggi mi è arrivata una lettera dalla OnTime per pubblicizzare il loro OS )

l'unica cosa che potrebbe volere Intel da Wind River è mettere le mani sul know how e creare degli atom che raggiungono le prestazioni degli arm

GByTe87
05-06-2009, 16:31
Beh, non credo che il loro scopo sia porre fine allo sviluppo di vxworks, mi sembra molto più plausibile che voglia acquisire personale specializzato e soprattutto know-how...

frncr
05-06-2009, 16:48
Che cosa strana, Wind River aveva da poco annunciato il suo impegno per sviluppare il supporto di Android sulla piattaforma Snapdragon (che è in pratica l'unica alternativa a breve all'Atom di Intel sui netbook).
Posto che la gran parte del software sviluppato da Wind River non gira su Intel, questa acquisizione appare molto sospetta. I casi sono due: o Intel intende darsi allo sviluppo di software per microprocessori non x86 (poco credibile), oppure intende assumere il controllo di una parte importante di questo software per impedire che sia usato per fare concorrenza all'Atom, e in prospettiva per portarlo a girare (solo) su x86. Inoltre Wind River lavora a stretto contatto con produttori di processori che sono di fatto concorrenti di Intel, quindi mettendo le mani su quell'azienda Intel ottiene un'accesso privilegiato a informazioni sensibili dei suoi concorrenti.

http://www.windriver.com/it/press/pr.html?ID=6761
http://bits.blogs.nytimes.com/2009/06/04/intel-buys-conflicts-with-the-software/

Pier2204
05-06-2009, 16:52
Forse che forse.... sia Microsoft che Intel si cominciano "leggermente" a preoccupare dell'unico mercato che potrebbe sfuggirgli di mano, cioè quello dei netbook, mid e smatphone e sistemi smbedded, stanno cercando con i loro metodi "consueti" di riportare l'utenza sulla retta via????

Leggasi recenti comunicati di Dell, HP, Asus, Samsung e altri che stanno strizzando gli occhioni a ARM , Android, ecc.......qualcuno a Redmond e a Santa Clara ha avuto notti tormentate :what:

Da una parte si acquisiscono aziende che operano in quei segmenti, hanno esperienza e know-ow per poi, nella migliore delle ipotesi, produrre per se e nella peggiore farli sparire dal mercato....(qualcuno si ricorda a titolo di esempio cosa successe con l'acquisizione di 3DFX da parte di Nvidia?) poi si cerca, tramite comunicati stampa, di convincere le utenze che gli acquisti "sconsiderati" potrebbero non avere un futuro, infine si passa alle vie meno diplomatiche minacciando: Produttori, Fornitori, Distributori e grandi magazzini che potrebbe finire il vero amore e divorziare....oibò!!

:D :D

Kanon
05-06-2009, 18:57
...che ti trasformano certe news a prima vista insignificanti in svolte epocali :D
Grazie a chi ha lanciato il sasso, ora ci vedo un po' più chiaro :D
(e sì che siamo tutti complottisti e dietrologisti, ma se non altro l'informazione "al di là della news" è sicuramente un bene aggiunto)

huachuca
06-06-2009, 08:08
Che cosa strana, Wind River aveva da poco annunciato il suo impegno per sviluppare il supporto di Android sulla piattaforma Snapdragon (che è in pratica l'unica alternativa a breve all'Atom di Intel sui netbook).
Posto che la gran parte del software sviluppato da Wind River non gira su Intel, questa acquisizione appare molto sospetta. I casi sono due: o Intel intende darsi allo sviluppo di software per microprocessori non x86 (poco credibile), oppure intende assumere il controllo di una parte importante di questo software per impedire che sia usato per fare concorrenza all'Atom, e in prospettiva per portarlo a girare (solo) su x86. Inoltre Wind River lavora a stretto contatto con produttori di processori che sono di fatto concorrenti di Intel, quindi mettendo le mani su quell'azienda Intel ottiene un'accesso privilegiato a informazioni sensibili dei suoi concorrenti.

http://www.windriver.com/it/press/pr.html?ID=6761
http://bits.blogs.nytimes.com/2009/06/04/intel-buys-conflicts-with-the-software/HAI VISTO GIUSTO !
COME AL SOLITO SIAMO DI FRONTE AD COLPO MANCINO, DI QUALCHE MANAGER INTEL !

MORTAC* LORO ! (guardando che fine ha fatto anche AMD)

DevilsAdvocate
06-06-2009, 08:50
Dal punto di vista mobile Intel ha gia' troppa carne al fuoco, il vecchio Moblin ed il nuovo Ofono fatto in collaborazione con nokia......

Mercuri0
06-06-2009, 08:51
Forse che forse.... sia Microsoft che Intel si cominciano "leggermente" a preoccupare dell'unico mercato che potrebbe sfuggirgli di mano, cioè quello dei netbook, mid e smatphone e sistemi smbedded, stanno cercando con i loro metodi "consueti" di riportare l'utenza sulla retta via????


WindRiver non c'entra coi netbook. Qui si parla di un enorme mercato, che esiste ma è sconosciuto agli appassionati di PC, in cui lntel per ora non c'è ma in cui vuole entrare di prepotenza.

Big Bamboo
06-06-2009, 10:07
Prima di battere i tasti sulla tastiera e inventare strani complotti pensateci non una ma 10 volte.

Attualmente Moblin (su cui Intel conta molto) contiene già svariati pacchetti marchiati WindRiver, per lo meno nella versione accessibile in forma privata agli sviluppatori.
WindRiver commercializza già una sua versione Linux che gradualmente rimpiazzerà vxWorks in alcuni settori. Quindi non preoccupatevi di sicuro l'atom non diventerà l'unico processore disponibile sul mercato embedded.


ps se qualcuno riesce a fare 1+1 http://www.genivi.org/ (entro un paio di anni ne vedrete delle belle)

frncr
06-06-2009, 12:56
WindRiver non c'entra coi netbook. Qui si parla di un enorme mercato, che esiste ma è sconosciuto agli appassionati di PC, in cui lntel per ora non c'è ma in cui vuole entrare di prepotenza.
Non sono d'accordo: Wind River c'entra abbastanza con i netbook, visto che sta lavorando al porting di Android sulla piattaforma Snapdragon, che è adattissima ai netbook e infatti già si sono visti i primi prototipi in fiera.
Il settore "sonosciuto" cui alludi è probabilmente quello embedded (per inciso molto meno importante di quello consumer), ma ti posso assicurare che Intel lì è già ampiamente presente, e da sempre (penso soprattutto all'ambito industriale, che conosco bene). Non credo sia quella la loro principale preoccupazione attuale; piuttosto il settore che sta mandando tutti in fibrillazione in questo periodo è quello dei dispositivi portatili a basso consumo in campo consumer; c'è stato un boom, inaspettato da tutti, del prodotto "netbook", che è al momento l'unico che ancora tira in controtendenza rispetto alla crisi globale. In prospettiva ci sarà un ulteriore step nella forma di una convergenza fra gli smartphone più evoluti (dove Intel per ora non conta sostanzialmente nulla) e gli stessi netbook. Qualcomm ha inventato l'ennesimo nomignolo per indicare questo tipo di prodotti: "smartbook". Visto che gli smartphone (e palmari in genere) sono quasi tutti basati su architetture ARM, mente i netbook sono tutti x86, nella prospettiva di una convergenza si potrebbe verificare una di queste due ipotesi: o l'archietettura ARM eroderà quote di mercato x86 oppure x86 eroderà quote di ARM. Questa "collisione" delle due archietetture è resa possibile anche dal fatto che da una parte le prestazioni ARM sono molto aumentate (in particolare proprio con Snapdragon, che nella versione più potente supera le prestazioni dell'Atom a 1,6GHz) e dall'altra quelle x86 in versione Intel sono per così dire "scese" con la famiglia Atom. E' evidente che Intel preferisca che si verifichi la seconda ipotesi, mentre dal punto di vista del mercato e della tecnologia credo che sarebbe meglio prevalesse la prima (ci sono motivi tecnici fondamentali che rendono l'architettura x86 intrinsecamente più costosa e meno adatta ai dispositivi a basso consumo, rispetto a quella ARM).

Prima di battere i tasti sulla tastiera e inventare strani complotti pensateci non una ma 10 volte.
Digerito male? Guarda, non è che si tratti di "complotti", ma di strategie commerciali. Non è strano e non è una novità che un'azienda come Intel cerchi di dirigere il mercato in modo a lei più favorevole. A volte lo fa in modo legale, a volte illegale (vedi la vicenda AMD e relativa multona stellare). In questo caso si tratta di un'operazione del tutto lecita, almeno se l'antitrust USA non avrà obiezioni, anche se a mio modo di vedere abbastanza spregiudicata. L'interesse di Intel è vendere silicio, non software, e se decide di comprare una software-house con 1600 dipendenti sicuramente lo fa in primo luogo per tutelare i suoi interessi nel silicio. Poi uno se vuole può anche credere a Babbo Natale...

Pier2204
06-06-2009, 14:31
...che ti trasformano certe news a prima vista insignificanti in svolte epocali :D
Grazie a chi ha lanciato il sasso, ora ci vedo un po' più chiaro :D
(e sì che siamo tutti complottisti e dietrologisti, ma se non altro l'informazione "al di là della news" è sicuramente un bene aggiunto)

Commento con raffinata dose di sarcasmo,
ma...il sospetto che ho nei confronti di una
azienda che si è già fatta notare (fin troppo) per pratiche commerciali scorrette
, abuso di posizione dominante e tante altre cose che le ultime cronache ci riportano, rimane alto.

Non mi piace per nulla il duopolio Wintel, le ultime dichiarazioni di Intel e di Microsoft riguardo qualunque cosa si muova nel mercato al di fuori della loro "patria podestà" lascia trasparire una irritazione che si sente a pelle.
Non sono svolte epocali, sono continui tentativi di rimanere saldamente seduti sul trono imperiale, per questo, il fine (per loro) giustifica ogni mezzo...


... Guarda, non è che si tratti di "complotti", ma di strategie commerciali. Non è strano e non è una novità che un'azienda come Intel cerchi di dirigere il mercato in modo a lei più favorevole. A volte lo fa in modo legale, a volte illegale (vedi la vicenda AMD e relativa multona stellare). In questo caso si tratta di un'operazione del tutto lecita, almeno se l'antitrust USA non avrà obiezioni, anche se a mio modo di vedere abbastanza spregiudicata. L'interesse di Intel è vendere silicio, non software, e se decide di comprare una software-house con 1600 dipendenti sicuramente lo fa in primo luogo per tutelare i suoi interessi nel silicio. Poi uno se vuole può anche credere a Babbo Natale...

Condivido.

L'interesse primario di Intel è che le software house producano software per la piattaforma X86, e qualunque iniziativa al di fuori di questo non è nell'interesse di Intel... e quando intel si compra una azienda di software che sviluppa al di fuori della proprio piattaforma, a prescindere l'ambito e il core businne che questa opera, dopo, con il controllo di questa, cosa pensate che svilupperà?

Certamente Intel fa i suoi Interessi, bisogna vedere se fa anche quello dei consumatori. Sorry

fano
06-06-2009, 17:05
A sto punto c'è da chiedersi VxWorks è morto o no?
O Intel svilupperà una versione solo per X86?

Bah personalmente a me VxWorks sta pure sulle scatole... odio la sua shell che mi costringe a fare cd "/HD0"... ogni volta me le dimentico ste virgolette :p
o peggio mi ci abituo e poi scrivo sulla shell di Linux cd "/zuccabbubu/supercazzola" e quello mi risponde:
>? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

Bah poi tutta fissazione per il RealTime io non la vedo... ma meglio un MOTOROLA 68K@33 Mhz con VxWorks o un Pentium M a 1.6 Ghz con Linux?

leptone
06-06-2009, 18:12
Windriver lavora tantissimo con linux nel campo embended. Loro sono tra i più esperti di linux embended estremamente customizzato su varie piattaforme

leptone
06-06-2009, 18:25
ofono non è una distro linux, siete in tanti che vi confondete in proposito. Ofono è uno stack. Detto in parole semplici Ofono è un'insieme di librerie che servono a far fare le telefonate, all'OS che ha ofono per l'appunto. Lo stack dovrebbe prevedere 1 il supporto per l'os per telefonare, 2 un supporto per creare facilmente applicazioni di telefonia.
Per esempio nei nostri os stack sono quello bluetooth, per cui possiamo usare questa tecnologia noi, e gli sviluppatori creare applcazioni che usano la stessa. Un'altro stack è quello di rete, che introduce nell'os la possibilità di collegarsi ad alti compyter nella lan, o di collegarsi a internet.
P.S. so che quello che ho detto è tecnicamente sbagliato, ma il mio scopo era quello di poter far capire la cosa a tutti e di spiegarla come se la stessi spiegando a un bambino. Sono tanti che credono che ofono sia una distro intel-nokia

fano
06-06-2009, 18:43
Windriver lavora tantissimo con linux nel campo embended. Loro sono tra i più esperti di linux embended estremamente customizzato su varie piattaforme

Peccato che per ora mi è toccato avere a che fare con VXworks puro e semplice... e pure una versione piuttosto vecchia... roba da chiodi :D
I Programmi quando terminano lasciano i fd aperti, la memoria allocata, i device aperti... risultato? Se rilanci il programma si pianta :muro: Devi riavviare l'intero "computer" e POI puoi rilanciare il tuo programma :D

ice.man
08-06-2009, 08:00
io ci vedo un emulazione della strategia apple
Apple guadagne nel vendere hardware, e tutti i servizi aggiunti, ma anche lo stesso softwre che permette di utilizzare questo harware altro non sono che feature per renderlo piu appetibile e venderlo meglio
Intel sa che se vuole far arrivare i suoi Atom sui device monouso (navigatori, media player, etc) deve far in modo che gli oem ci trovino una piattaforma bell'e pronta per realizzare il pordotto finale nel piu breve tempo possibile e coi minori investimenti
Da anni mi diverto a smanettare coi lettori di divx, molti degli harddisk multimediali di ultima generazione montano versioni embranbbed di linux
versoini realizzate ad hoc dallo stesso fornitore di chip, e non dall'assemblatore cinese
Realtek x fare un nome conosciuto anche in ambito pc, vende soluzioni comprese di "scheda madre" e software per realizzare media-player/hard disk multimediali

Mercuri0
08-06-2009, 08:27
A sto punto c'è da chiedersi VxWorks è morto o no?

Probabilmente sulle piattaforme non x86 avrà vita difficile. Amici che lavorano nel settore mi hanno già confidato alcune preoccupazioni. :(

E' veramente allucinante. Le autorità Anti-Trust sono troppo lente! Questa acquisizione non doveva essere consentita. Poi saremo tutti a piangere sul latte versato :cry:


Bah poi tutta fissazione per il RealTime io non la vedo...
Io si. In una frenata di emergenza, mi piacerebbe che il sistema ABS si attivasse in realtime, non qualche millisecondo dopo per lasciare spazio all'"antivirus" (o alla routine che monitora la spia dell'olio...) di turno.

Sai com'è... :rolleyes:

Comunque ci sono anche versioni realtime di Linux.

frncr
08-06-2009, 13:39
Probabilmente sulle piattaforme non x86 avrà vita difficile.
Questo è scontato. Secondo l'articolo del New York Times che ho citato, un portavoce Intel ha candidamente dichiarato: “We want to make sure that Wind River’s software runs best on Intel platforms", e dato che VxWorks già gira tranquillamente su x86 (e praticamente su qualsiasi altra piattaforma) la cosa suona come "Vogliamo essere sicuri che il software Wind River giri sempre meno su piattaforme non Intel".
Ma torno a dire che stai pensando troppo al mercato embedded. Intel è forte del fatto che in ambito consumer il sistema operativo monopolista gira solo su x86, un mercato molto chiuso con praticamente un solo concorrente (mentre in campo embedded windows CE gira su tutto, e gli altri SO pure). Adesso Google sta cercando di attaccare MS proprio nel terreno del SO consumer, soprattutto per le applicazioni mobili, e lo sta facendo con un "coso" basato su Linux e quindi in grado di girare ovunque. E guarda caso l'architettura per dispositivi mobili più usata non è x86 ma ARM (un mercato apertissimo, perché ARM è una "proprietà intellettuale" concessa in licenza a qualunque produttore di silicio, perciò con un sacco di concorrenza). E guarda caso le prestazioni dei SoC ARM (che tra l'altro consumano intrinsecamente e inevitabilmente meno degli x86) stanno pericolosamente crescendo. E guarda caso Wind River ha un mucchio di know-how su ARM e su Linux e sta attivamente lavorando al supporto di Android sui nuovi SoC ARM. La torta del settore mobile (dallo smartphone fino al netbook) è molto grossa e in fortissima crescita, e una delle carte da giocarsi è quella del supporto software dei diversi dispositivi. Wind River è fortissima nel supporto software dei dispositivi complessi ad alta integrazione, come questi SoC ARM. Più esplicitamente: secondo me Intel si sta costruendo un'"assicurazione sulla vita" per l'ipotesi che Google riesca in qualche modo a spuntarla su MS nel floridissimo e crescente mercato dei dispositivi per il computing e il networking mobile. Questo non significa che disdegni il settore embedded industriale (e avionico e militare, dove Wind River conta), ma sbagli l'analisi pensando che la motivazione principale della mossa di Intel risieda in quel settore.
Non solo l'unico a fare analisi di questo tipo, leggi ad esempio questo articolo: http://www.electronicsweekly.com/blogs/david-manners-semiconductor-blog/2009/06/sea-change-or-no-change-for-wi.html

Le autorità Anti-Trust sono troppo lente! Questa acquisizione non doveva essere consentita
In effetti l'anti-trust non si è ancora prununciata e l'operazione di acquisizione deve ancora essere perfezionata, ma mi stupirei se mettessero i bastoni fra le ruote del colosso Intel. Certe imprese sono praticamente intoccabili dalle autorità del loro paese (vedi il fallimento del tentativo di divisione coatta delle attività SO e applicativi di MS, molti anni addietro, e vedi pure il fatto che la stessa Intel è stata sanzionata in mezzo mondo per la concorrenza sleale nei confronti di AMD, ma NON in USA). Peraltro noi italiani in questa materia dobbiamo solo tacere e vergognarci...

In una frenata di emergenza, mi piacerebbe che il sistema ABS si attivasse in realtime, non qualche millisecondo dopo per lasciare spazio all'"antivirus".
Vabbé, come battuta ci sta anche, ma tecnicamente è un'affermazione un po' confusa.
Iniziamo col dire che in campo automotive i sistemi di automazione "primari" (come può essere la centralina dell'ABS/ESP, quella di gestione del motore, quella degli air-bag, ecc.) non vengono realizzati con microcomputer ma con microcontrollori (che puoi immaginare come dei piccoli SoC pieni di I/O e che funzionano SENZA sistema operativo), e in genere sono pure versioni speciali (in esecuzione appunto "automotive") adatte al funzionamento in condizioni ambientali estreme, ad esempio in un vano motore. Intel non mi pare attiva nel settore microcontrollori, dove regnano i vari Freescale (Motorola), TI, Atmel, ecc.. I requisiti software di questi sistemi non si limitano ai tempi di risposta deterministici (quello che comunemente si indica come "real-time"), ma anche alla totale affidabilità, intesa come assenza di bug occulti che potrebbero manifestarsi in particolari condizioni. Perciò nessumo metterà mai un winzozz qualsiasi a governare i tuoi freni, puoi stare tranquillo. Lo mettono, invece, a gestire il tuo sistema di intrattenimento veicolare e altre simili amenità.
E naturalmente WxWorks non è winzozz, ed ha un livello di affidabilità che gli consente di essere impiegato in ambiti estremamente critici (per esempio, è stato impiegato in aereomobili, astronavi, sistemi d'arma, ecc.), ma non sono al corrente di impieghi per sistemi di automazione primaria in campo automotive, dove è molto più semplice ed economico utilizzare microcontrollori più o meno specializzati. In ogni caso, non c'è motivo di ritenere che WxWorks sia meno affidabile se gira su un x86 rispetto ad un ARM, ad esempio, posto che i due chip siano prodotti con le medesime specifiche di affidabilità e ambientali.
Per quanto riguarda il "real-time" in generale, ripeto che le CPU Intel sono già ampiamente utilizzate. Ti faccio qualche esempio: i PLC più evoluti e potenti oggi sono "soft-PLC", sistemi composti da un'ambiente di sviluppo (in genere conforme allo standard IEC 61131) e da un runtime che quasi sempre gira su x86, con SO che può essere generalmente Windows CE, Windows XP embedded o Linux. L'hardware di solito è "a forma" di PLC e dotato di tutte le funzionalità di I/O necessarie in quell'ambito, ma la parte "CPU" è di fatto un'architettura PC x86 (processore, chip-set, RAM, GPU integrata, ecc.); guarda ad esempio i prodotti di quest'azienda, una delle tante che producono soft-PLC: http://www.beckhoff.com/.
Precisazione: winzozz CE è un SO nativamente real-time, mentre né winzozz XP né Linux lo sono. Con questi ultimi due si ricorre ad un sistema brutale ma efficace: si installa un componente real-time software che prende il controllo dell'HW e gira "sotto" al SO stesso (preemptive rispetto allo scheduler del SO); questo sistema è responsabile dell'esecuzione del o dei task applicativi real-time e dell'esecuzione, a priorità più bassa, dello scheduler originale del SO il quale a sua volta schedula i normali task del sistema (dove può girare la parte HMI dell'applicazione).

Brom
08-06-2009, 17:58
risultato? Se rilanci il programma si pianta :muro: Devi riavviare l'intero "computer" e POI puoi rilanciare il tuo programma :D

uh, lo fa anche il mac se/30 a volte :D