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View Full Version : Voli di stato: Berlusconi indagato


Ser21
03-06-2009, 21:54
Voli di stato, berlusconi indagato

Appena apparso su repubblica.it

Attendiamo ulteriori informazioni.....

VOLI STATO: PREMIER INDAGATO MA VERSO ARCHIVIAZIONE

La procura ha iscritto Silvio Berlusconi sul registro degli indagati per abuso d'ufficio in relazione all'uso improprio dei voli di Stato di cui si sarebbero serviti amici e ospiti del premier per raggiungere la sua residenza in Sardegna, Villa Certosa. Secondo fonti giudiziarie, l'iscrizione e' un atto dovuto legato alla presentazione della denuncia del Codacons. I magistrati, pero', sembrano orientati a chiedere l'archiviazione del fascicolo al tribunale dei ministri, competente a indagare.

:O

dantes76
03-06-2009, 21:58
quello se ne sbatte, si e fatta la leggina a suo culo...

ConteZero
03-06-2009, 22:02
Portare Apicella e soci in villa per una festicciola : € 0
Sbeffeggiare i giudici che t'indagano per peculato : € 0
Inventarsi la bufala dell'uso per limitare la manutenzione : € 0

Per tutto il resto c'è il LODO AFGANO.

sander4
03-06-2009, 22:03
http://contesto.files.wordpress.com/2008/12/alfano.jpg

elect
03-06-2009, 22:10
Portare Apicella e soci in villa per una festicciola : € 0
Sbeffeggiare i giudici che t'indagano per peculato : € 0
Inventarsi la bufala dell'uso per limitare la manutenzione : € 0

Per tutto il resto c'è il LODO AFGANO.

:sbonk:

dantes76
03-06-2009, 22:19
°_°

un si po taliari vo' editari:muro: :muro:

Franx1508
03-06-2009, 22:27
Voli di Stato, Berlusconi indagato
I magistrati: "Abuso d'ufficio"


http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-6/berlusconi-indagato/berlusconi-indagato.html

Gemma
03-06-2009, 22:31
Proprio come in Inghilterra, dove le teste stanno cadendo come le foglie in autunno per lo scandalo dei rimborsi spese...

:rolleyes:

T3d
03-06-2009, 22:32
Voli di Stato, Berlusconi indagato
I magistrati: "Abuso d'ufficio"


http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-6/berlusconi-indagato/berlusconi-indagato.html

ma va la ma va la... i soliti giudici e paparazzi politicizzati. VERGOGNA

Ja]{|e
03-06-2009, 22:32
Voli di stato, berlusconi indagato

Appena apparso su repubblica.it
blabla I magistrati, pero', sembrano orientati a chiedere l'archiviazione del fascicolo al tribunale dei ministri, competente a indagare.

:O

eeeeh?

Franx1508
03-06-2009, 22:33
Si tratta di "cose molto meschine" - aveva aggiunto il presidente del Consiglio - perché un premier è costretto per ragioni di sicurezza a usare voli di Stato. E se qualche volta su questi aerei c'è qualche passeggero in più non costa una lira perché l'aereo è già impiegato in quel tragitto: è questione di praticità e pragmatismo".

cit del buffone.

nekromantik
03-06-2009, 22:33
La notizia ora è su quasi tutti i quotidiani online (tranne i soliti due):

http://www.corriere.it/cronache/09_giugno_03/voli_stato_inchiesta_27ef3a74-505f-11de-84e5-00144f02aabc.shtml

Franx1508
03-06-2009, 22:35
Da non perdere lo spettacolo esilarante.

nekromantik
03-06-2009, 22:35
E se qualche volta su questi aerei c'è qualche passeggero in più non costa una lira perché l'aereo è già impiegato in quel tragitto: è questione di praticità e pragmatismo".


Quindi posso chiedere qualche passaggio aggratise se capita? :O

Ma dimettiti pluri-prescritto!

Gemma
03-06-2009, 22:35
Toh, un articolo che ricalca quello che avevo appena scritto io:

Mentre a Londra infuria lo scandalo delle note spese siamo andati a vedere
gli "extra" dei nostri parlamentari. Scoprendo che qui è tutto a forfait
Onorevoli, che rimborsi
quanto ci costano i politici
Dalla Jacuzzi sul terrazzo di casa alla trasferta ministeriale con famiglie al seguito

di CARMELO LOPAPA

IL rimborso spese per il parrucchiere delle onorevoli senatrici è stato l'ultimo a finire nel calderone delle astute sconvenienze da cancellare. Certo, pesa "solo" per 81 mila euro l'anno. Certo, non indecente come i filmini porno del marito del ministro dell'Interno britannico messi a carico del bilancio. Certo, non come gli specchi inseriti in nota spese dal deputato inglese Richard Younger Ross, ma anche a Roma, che figura. Tanto che anche a Palazzo Madama, giusto pochi giorni fa, se ne sono accorti e allora il presidente Renato Schifani ha invitato a cancellare quella voce in bilancio. D'ora in poi, sottinteso, vadano a farsi belle a loro spese.

Non è ben chiaro invece se i senatori e gli "ex" che passeranno a miglior vita in questo 2009 potranno godere ancora del rimborso spese funerarie che nel 2008 ha pesato un po' troppo sui conti del Palazzo, 134.290 euro. La voce è inserita "per memoria", e in fondo non sarà un problema loro ma di chi dovrà far quadrare i conti.

Conti stracciati, conti allegri, conti che non quadrano ma chi se ne frega, nel nostro Paese. Altro che Inghilterra indignata per pochi spiccioli di note spese. Qui lo scandalo è codificato, è a norma di legge, è tanto palese da non destare, appunto, scandalo.
Benefit, rimborsi a go-go, voli, treni, navi, Telepass e corsi di lingua e buvette e ristorante a 8 euro. Non è più tempo da viaggi in Tanzania della commissione Lavoro di Montecitorio per "studiare il sistema pensionistico del paese dell'Africa orientale", ricordo appannato di qualche anno fa. Come pure l'onorevole Lorenzo Cesa non proporrebbe più l'indennità per ricongiungimento familiare, come si azzardò a ipotizzare quando, nella rovente estate 2007, il suo partito venne segnato dallo scandalo del deputato Cosimo Mele, la prostituta in albergo, l'uso (sospetto) di cocaina. Adesso ci si accontenta di piccole cose, ma è il pensiero quello che conta. L'ultimo lo hanno avuto i tre questori della Camera guidati da Francesco Colucci (Pdl) ed è planato ieri mattina sulla casella postale dei 630 deputati sotto forma di lettera-invito a "usufruire di un corso di 15 ore di lezioni individuali di informatica da 1,5 ore cadauno" che si svolgeranno a Montecitorio. Costo risibile da 235 euro a testa, il resto lo mette la Camera, ovvio.

Quisquilie, appunto. Sarebbe bello invece sapere anche qui da noi come il deputato utilizza i 4.003 euro mensili che il Parlamento gli mette in saccoccia ogni mese come "rimborso spese di soggiorno". Certo, magari anche l'elettore italiano vorrebbe sapere almeno dove risiede il suo onorevole di riferimento, quando trascorre quei tre giorni nella Capitale. Per esempio se lo utilizza tutto, il suo budget da diaria extra stipendio. O che ne fa di quell'altro da 4.190 euro al mese che gli viene erogato proprio a titolo di "rimborso spese". Qualcuno non vorrà mica sospettare che una parte di quei soldi o addirittura tutti finiscano nel conto in banca dell'onorevole? Sospettosi o malpensanti. Qui la nota spese è bandita, il piè di lista è sconosciuto. Le Camere pagano anzitempo, pagano sulla fiducia, pagano a forfait. Non c'è nulla da scoprire. Altro che dimissioni dello Speaker del parlamento inglese.

Che ridere, il milione di sterline per colpa del quale Westminster sta precipitando nello scandalo, col suo carico di rimborsi gonfiati dai deputati. Che ridere, perché Montecitorio e Palazzo Madama, in questo 2009, distribuiranno ai nostri 630 deputati e 322 senatori rimborsi spese destinati sulla carta a viaggi, diaria e segreterie per qualcosa come 96 milioni di euro, parenti molto vicini di 100 milioni. E il tutto, va da sé, senza chiedere lo straccio di una prova documentale che attesti se davvero saranno utilizzati per gli scopi "istituzionali". Sono 72 milioni di euro alla Camera e 24 milioni al Senato. E va da sé, che quegli 8.190 euro mensili ai deputati e 8.678 mila euro ai senatori sono solo, appunto, rimborsi. Nulla a che fare con le indennità da 5.500 euro, lo stipendio in senso stretto.

"Uno scandalo come quello britannico da noi è impensabile - racconta un grande conoscitore del Palazzo come Gabriele Albonetti, deputato questore già da due legislature - Al di là dell'eticità del comportamento di deputati e senatori, la questione è tecnica. Da noi, non esiste la nota spesa, la Camera e il Senato affidano una somma, diciamo così, sulla fiducia. Sarà poi l'onorevole a gestirla a suo piacimento". Nulla da spiegare e nulla da giustificare. Né gli alberghi, né i ristoranti, né le segreterie, né - chiamiamoli così - gli "extra" molto extra. Come non sono da rendicontare gli oltre 4 mila euro al mese (4.678 al Senato) erogati a ciascun onorevole per i cosiddetti portaborse. Col risultato ormai arcinoto che buona parte degli assistenti sono sottopagati o pagati in nero. Ieri il Consiglio dei presidenza del Senato, prossimamente quello della Camera, ammetteranno l'ingresso dal primo luglio solo per i portaborse dotati di badge, rilasciato dietro esibizione di regolare contratto. Ma molti dei ragazzi, in questi giorni, ti raccontano come alcuni dei loro onorevoli siano pronti a far sottoscrivere loro un contratto da addetto alle pulizie del gruppo parlamentare, che ne possa comunque consentire l'ingresso quotidiano a Palazzo e continuare come sempre. Come sempre in nero.

Un po' di pulizia, va detto, la si sta pure facendo. Al Senato hanno cancellato i 730 mila euro sborsati, tra l'altro, per garantire un ufficio ai senatori rimasti privi di scrivania. O i 690 mila euro che sono parte della voce "rimborsi spese telefoniche". Ha fatto pure scalpore scoprire in questi giorni che i 1.058 "ex" senatori per fortuna ancora in vita costano però 1 milione 726 mila euro per viaggi in treni, aereo o per passaggi autostradali, al netto, ovvio, del vitalizio. Platea di beneficiari ridotta ora a 291 in uno slancio di austerity. Rigorismo che ancora non ha scalfito l'Asis, l'assistenza sanitaria garantita ai senatori e ai deputati e ai loro familiari. Basta pagare 25 euro al mese per ciascun figlio o consorte, ma anche - magia del Parlamento - per il convivente, e ogni cura è assicurata. Gratis. Perché la coppia di fatto che le Camere non hanno mai voluto riconoscere, lì dentro esistono, eccome, da tempo. Per l'esattezza dal 1985, quando è stata approvata la legge 687. Qualche sprovveduto Don Chisciotte, di tanto in tanto, prova pure a divertirsi e ad agitare le acque. In questa legislatura la dipietrista Silvana Mura, con un ddl che prevede tra l'altro la riforma del sistema dei rimborsi, da erogare solo dopo l'esibizione delle spese effettive. "Ma, per usare un eufemismo - racconta - non ha suscitato grandi entusiasmi tra i colleghi".

Fuori dai confini, qualche italiano finora ha potuto fare il furbo nell'Europarlamento. Tratta Bruxelles-Roma (o Milano) rimborsata forfaittariamente per la business class in base al chilometraggio. Quando invece era notorio che molti dei nostri 78 (come tanti altri) viaggiavano in low-cost. E lì, via con la cresta. Da luglio però, col nuovo Parlamento, si cambia registro: rimborso solo dei biglietti effettivamente acquistati. Il rimborso spese per lo staff viaggia sui 17 mila euro mensili. Non sarà per sfiducia, ma il tesoretto lì non lo fanno transitare dalla busta paga dell'onorevole. È a disposizione e le somme le paga direttamente il Parlamento agli assistenti che dimostrano con contatti e contributi di prestare servizio per il deputato. Rigore e trasparenza che i portaborse italiani sono costretti per ora solo a sognare.

(20 maggio 2009)

[Repubblica (http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/note-spese-italiane/note-spese-italiane/note-spese-italiane.html)]

E aggiungo io:
che se ne andassero affanculo, strozzandosi mentre parlano della crisi e della cinghia che gli italiani devono tirare.

er-next
03-06-2009, 22:35
E' PECULATO!!!


VERGOGNA!!! portare in giro subrette e cantastorie con i soldi dei contribuenti!



DIMISSIONI SUBITO!!

Fritz!
03-06-2009, 22:39
{|e;27711903']eeeeh?

sono obbligati.

niko974
03-06-2009, 22:52
Voli di stato, berlusconi indagato

Appena apparso su repubblica.it

Attendiamo ulteriori informazioni.....

VOLI STATO: PREMIER INDAGATO MA VERSO ARCHIVIAZIONE

La procura ha iscritto Silvio Berlusconi sul registro degli indagati per abuso d'ufficio in relazione all'uso improprio dei voli di Stato di cui si sarebbero serviti amici e ospiti del premier per raggiungere la sua residenza in Sardegna, Villa Certosa. Secondo fonti giudiziarie, l'iscrizione e' un atto dovuto legato alla presentazione della denuncia del Codacons. I magistrati, pero', sembrano orientati a chiedere l'archiviazione del fascicolo al tribunale dei ministri, competente a indagare.

:O
dimissioni subito ora

ilguercio
03-06-2009, 23:02
Portare Apicella e soci in villa per una festicciola : € 0
Sbeffeggiare i giudici che t'indagano per peculato : € 0
Inventarsi la bufala dell'uso per limitare la manutenzione : € 0

Per tutto il resto c'è il LODO AFGANO.
Tu mi fai morire...ti devo conoscere:asd:
Proprio come in Inghilterra, dove le teste stanno cadendo come le foglie in autunno per lo scandalo dei rimborsi spese...

:rolleyes:

Uh,uguale proprio guarda...:asd:

Ma...una domanda...
Vista l'intoccabilità del diversamente alto non fanno prima a mettersi l'animo in pace sti magistrati?
Almeno risparmiamo qualche albero da una orrenda fine:O

ilguercio
03-06-2009, 23:06
ODDIO...alt!
Ma avete letto la battuta del secolo?

B."E se qualche volta su questi aerei c'è qualche passeggero in più non costa una lira perché l'aereo è già impiegato in quel tragitto: è questione di praticità e pragmatismo"

Io devo andare in Inghilterra la prossima settimana.A saperlo prima manco prenotavo.Mi sarei presentato al check in la mattina del volo e avrei detto:"Senta,dato che tanto passeggero più passeggero meno il tragitto lo dovete fare lo stesso,vi dispiace se salgo senza pagare?Tanto che vi cambia?
:asd:
Spettacolo...i miei applausi di fronte a cotanta ironia:asd:

Io st'estate un giro in Sardegna me lo faccio.
Un posticino me lo trovo sull'aereo di stato,mi basta pure sedermi a terra:O

dantes76
03-06-2009, 23:11
ODDIO...alt!
Ma avete letto la battuta del secolo?

B."E se qualche volta su questi aerei c'è qualche passeggero in più non costa una lira perché l'aereo è già impiegato in quel tragitto: è questione di praticità e pragmatismo"


infatti quando mio zio e' rientrato in venezuela ha chiamato il tappo per farsi prestare l'aereo...
forse lui non capisce che il punto E' CHI CI SALE e PERCHE'

caricare 4 mignotte non e' previsto come volo di stato....

ilguercio
03-06-2009, 23:16
infatti quando mio zio e' rientrato in venezuela ha chiamato il tappo per farsi prestare l'aereo...
forse lui non capisce che il punto E' CHI CI SALE e PERCHE'

caricare 4 mignotte non e' previsto come volo di stato....

Che tu ci creda o no questa perla di comicità diventerà la mia nuova firma:O

rgart
03-06-2009, 23:20
ma speriamo che la gente apra gli occhi dal posto del voto si ritrovi coi forconi sotto il parlamento...

È ora che i magistrati chiudano in carcere questi eversivi!!!! :muro:

ilguercio
03-06-2009, 23:29
Ma...un altro thread gossipparo?
Dove sono i motorini?:asd:

e-commerce84
03-06-2009, 23:49
Proprio come in Inghilterra, dove le teste stanno cadendo come le foglie in autunno per lo scandalo dei rimborsi spese...

:rolleyes:

che tra l'altro mi pare siano cazzabubbole in confronto a far volare aerei pagati da noi per spostare gli amici suoi :muro:

ilguercio
03-06-2009, 23:52
che tra l'altro mi pare siano cazzabubbole in confronto a far volare aerei pagati da noi per spostare gli amici suoi :muro:

Ma non è una pagliacciata metterlo nel registro degli indagati sapendo già che non gli si può manco fare un mezzo processo?
Che robbbba:asd:

e-commerce84
03-06-2009, 23:53
ODDIO...alt!
Ma avete letto la battuta del secolo?

B."E se qualche volta su questi aerei c'è qualche passeggero in più non costa una lira perché l'aereo è già impiegato in quel tragitto: è questione di praticità e pragmatismo"

Io devo andare in Inghilterra la prossima settimana.A saperlo prima manco prenotavo.Mi sarei presentato al check in la mattina del volo e avrei detto:"Senta,dato che tanto passeggero più passeggero meno il tragitto lo dovete fare lo stesso,vi dispiace se salgo senza pagare?Tanto che vi cambia?
:asd:
Spettacolo...i miei applausi di fronte a cotanta ironia:asd:

Io st'estate un giro in Sardegna me lo faccio.
Un posticino me lo trovo sull'aereo di stato,mi basta pure sedermi a terra:O

Tra l'altro dice una CAZZATA COLOSSALE...in quanto in USA addirittura certe compagnie aeree fanno pagarei di più agli obesi perchè visto che hanno tanti obesi...totpersone sopra una certa taglia fanno sprecare più carburante...stesso discorso vale per la sovratassa che paghi se superi tot kg di bagaglio...

ilguercio
03-06-2009, 23:57
Tra l'altro dice una CAZZATA COLOSSALE...in quanto in USA addirittura certe compagnie aeree fanno pagarei di più agli obesi perchè visto che hanno tanti obesi...totpersone sopra una certa taglia fanno sprecare più carburante...stesso discorso vale per la sovratassa che paghi se superi tot kg di bagaglio...

Io domani provo il tutto per tutto con il bus mezzo vuoto.
Pregate per me,Silvio mi darà la forza:O

Wagen
04-06-2009, 00:45
celo...celo....celo...celo......manca!!!!

questo mi mancava!

giannola
04-06-2009, 07:49
{|e;27711903']eeeeh?

tanto non possono far nulla perchè c'è il lodo alfano....tanto valeva nemmeno cominciare, risparmiavano soldi dei contribuenti. :O

ConteZero
04-06-2009, 08:12
E Ryanair che vola col carburante "giusto giusto" per risparmiare sul peso e quindi sui consumi... Tzé.

cocis
04-06-2009, 08:27
ma va la ma vala ma va la .. :read:

L'avvocato del premier, Ghedini: "Sono certo che l'inchiesta verrà archiviata

Alien
04-06-2009, 08:42
tanto non possono far nulla perchè c'è il lodo alfano....tanto valeva nemmeno cominciare, risparmiavano soldi dei contribuenti. :O

Sembra che non rientri nell'immunità da lodo.
Ma tanto verrà archiviata. Suvvia attaccarsi a questa cose insulse e, guarda a caso, prima delle elezioni. Tanto perderete lo stesso! :D

Onisem
04-06-2009, 08:48
Voli di stato, berlusconi indagato

Appena apparso su repubblica.it

Attendiamo ulteriori informazioni.....

VOLI STATO: PREMIER INDAGATO MA VERSO ARCHIVIAZIONE

La procura ha iscritto Silvio Berlusconi sul registro degli indagati per abuso d'ufficio in relazione all'uso improprio dei voli di Stato di cui si sarebbero serviti amici e ospiti del premier per raggiungere la sua residenza in Sardegna, Villa Certosa. Secondo fonti giudiziarie, l'iscrizione e' un atto dovuto legato alla presentazione della denuncia del Codacons. I magistrati, pero', sembrano orientati a chiedere l'archiviazione del fascicolo al tribunale dei ministri, competente a indagare.

:O

Perchè archiviazione? Per non dar modo di dire "magistratura ad orologeria" e frignare a lui ed ai suoi banana-boys?

Onisem
04-06-2009, 08:49
Perchè archiviazione? Per non dar modo di dire "magistratura ad orologeria" e frignare a lui ed ai suoi banana-boys?

Ah già, il lodo... :rolleyes:

Onisem
04-06-2009, 08:51
Ma non è una pagliacciata metterlo nel registro degli indagati sapendo già che non gli si può manco fare un mezzo processo?
Che robbbba:asd:

E' atto formalmente dovuto credo. La giustizia italiana più che di sostanza, è fatta di riti burocratici e formali che vanno celebrati tanto per dare parvenza di un qualcosa che di fatto non c'è.

Neofito
04-06-2009, 08:56
a questo punto Travaglio ricorderà di nuovo che a Carlo d' Inghilterra il volo di stato non lo hanno concesso nemmeno per andare al funerale di Diana.

FabioGreggio
04-06-2009, 09:03
tanto non possono far nulla perchè c'è il lodo alfano....tanto valeva nemmeno cominciare, risparmiavano soldi dei contribuenti. :O

Sbagliato per tre motivi:

a- Lo Stato di diritto deve sempre essere assicurato. A prescindere.
b- Questo anzi evidenzia l'abominio del Lodo
c- Essere inquisiti con il Lodo Alfano non significa non essere processati per sempre, ma avere una sospensione sui processi, temporanea.

Se tutti ragionassero come te invece di uno Stato di Diritto avremmo un Dritto di Stato.

fg

Scalor
04-06-2009, 09:12
a questo punto Travaglio ricorderà di nuovo che a Carlo d' Inghilterra il volo di stato non lo hanno concesso nemmeno per andare al funerale di Diana.

si, ma se per questo se sommi tutti i costi della monarchia inglese e se sommi tutti i costi dello " stato de magnaccioni italiani " chiamato anche democrazia ,gli inglesi spendono di meno !

comunque per un passaggio a Apicielella e al suo paggetto portachitarra, con tutte le leggine che si è fatto misterB fosse solo quello sarebbe anche scusabile !
casomai il problema è che l'aereo di stato lo potremmo chiamare AIR mignott one !

alex10
04-06-2009, 09:12
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/con-papi-si-vola/2100688&ref=hpsp

Con papi si vola
di Gianluca Di Feo
Il premier. I ministri. E poi amici ballerine. Con il governo Berlusconi l'uso degli aerei blu è quasi triplicato. Con un costo di 60 milioni

Magari fosse solo Apicella. Magari fosse solo il menestrello di corte ad accomodarsi sui jet presidenziali per volare verso la reggia di villa Certosa. Ormai le scalette per salire sugli aerei di Stato sono diventate larghissime: a bordo può salire chiunque, ministri e sottosegretari, assistenti e portavoce, parenti e amiche. Clemente Mastella ha fatto scuola: il suo viaggio al Gran Premio con figlio e conoscenti è diventato un modello. E così Silvio Berlusconi nello scorso agosto ha cancellato l'austerity aeronautica introdotta dal governo Prodi dopo lo scandalo dell'Airbus di Monza più affollato della metro nell'ora di punta. I risultati si sono visti subito. I decolli dei velivoli del 31mo stormo, che da Roma Ciampino garantisce il trasporto delle autorità, sono aumentati a velocità supersonica: raddoppiati o addirittura triplicati. Il confronto tra lo stesso periodo dell'anno è eloquente.

I dati ottenuti da 'L'espresso' mostrano che a gennaio 2008 c'erano state 153 ore di volo per accompagnare in giro ministri e presidenti, un anno dopo erano diventate 370. A febbraio si passa da 176 a 468; a marzo da 183 a 510; ad aprile da 124 a 471. In questo mese di maggio appena concluso, denso di impegni elettorali sparsi per la penisola, ci sono state centinaia di missioni vip con Airbus e Falcon impegnati fino ai limiti tecnici. Al ministero della Difesa è scattato l'allarme rosso: se si dovesse continuare con questo ritmo, a fine 2009 gli Stakanov del jet presidenziale potrebbero arrivare a bruciare oltre 5600 ore a spasso tra le nuvole.

Più di 15 ore al giorno, un primato che potrebbe battere i consumi mostruosi del 2005 quando l'overdose di aerei blu spinse Gianni Letta a rimproverare tutto il governo. Parole volate via nel vento.

Oggi ministri e sottosegretari sgomitano per spaparanzarsi sulle poltrone in pelle di Falcon e Airbus dagli arredi extralusso. La flotta del 31mo stormo non basta più: i 10 jet, nonostante offrano 216 comodissimi posti, non riescono a soddisfare le brame aviatorie del governo Berlusconi. Ed ecco che tornano in pista le Ferrari dei cieli, i Piaggio 180 di Pratica di Mare, bimotori executive che dovrebbero servire per collegare le basi dell'Aeronautica. Prodi ne aveva vietato l'uso per i voli di Stato: nei primi mesi del 2008 mai un decollo. Ma il salottino volante fa gola a tanti politici di seconda fila, che in soli quattro mesi quest'anno si sono accaparrati 240 ore di volo a sbafo.

E poi c'è la fantomatica Cai, non la compagine che ha rilevato Alitalia ma la leggendaria squadriglia dei servizi segreti. Che con il pretesto della sicurezza svolge il 90 per cento dell'attività come taxi per ministro. Anche lì Prodi e il suo sottosegretario Enrico Micheli erano stati drastici: 'Basta gite di governo'. E per concretizzare l'ordine si era deciso di mettere in vendita due dei cinque Falcon della Cai.

Adesso invece di ridurre la flotta non si parla più, perché l'hangar degli 007 pullula di auto blu che trasbordano politici e accompagnatori al riparo da sguardi curiosi. Si stima che dall'insediamento del Cavaliere la Cai abbia già regalato 1800 ore di volo al governo, un altro record a carico dei contribuenti. Il bilancio finale dei costi è altissimo. Solo per i dieci jet del 31mo stormo il 2008 ha significato una spesa di quasi 40 milioni di euro, su cui ha pesato il consumo di carburante a prezzi stratosferici nel semestre berlusconiano: con i vincoli prodiani si contava di pagarne circa la metà. È come se in 180 giorni fossero stati bruciati 25-30 milioni di euro: in alcune giornate fino a 160 mila euro buttati via per i velocissimi taxi dei politici vincenti. E se si aggiungono gli esborsi top secret per i passaggi a bordo degli 007 con le ali della Cai e delle Ferrari dei cieli si rischia di arrivare a una bolletta annuale salatissima: un conto da oltre 60 milioni di euro. Alla faccia della crisi e dei sacrifici per gli italiani. Sono lontani i tempi in cui l'austerity prodiana aveva fatto ipotizzare un taglio netto anche al 31mo stormo: via un quinto dello schieramento, mettendo all'asta un paio di Falcon e forse un Airbus. Un'illusione scomparsa dagli schermi radar.

'Di riduzione della linea di volo proprio non se ne parla, l'attività per il trasporto di Stato è intensa', ha dichiarato il generale Daniele Tei, comandante in capo dell'Aeronautica alla rivista specializzata Rid. E ha poi esternato il malumore dell'Arma azzurra: 'Tra l'altro siamo sempre a credito per le attività che conduciamo e che le altre amministrazioni ci rimborsano con enorme ritardo (e non sempre)'. Infatti la forza armata deve anticipare i fondi per i voli extra tagliando altre attività: nel 2005 per pagare le missioni dei politici rinunciò alla più importante esercitazione internazionale. Nel solo 2008 lo sforamento berlusconiano ha comportato quasi venti milioni di sacrifici: meno addestramento, meno manutenzione. E mentre la crisi impone di azzerare l'attività di intere squadriglie, i piloti degli aerei blu non si fermano mai: 'Nel 2008 hanno volato l'11 per cento delle ore dell'intera forza armata', sottolinea il generale Tei. Pensate: l'Aeronautica ha quasi 400 velivoli, ma da soli i dieci jet presidenziali hanno macinato il record di decolli, mentre gli equipaggi dei caccia restano a terra con i serbatoi vuoti. Ovviamente il frequent flyer numero uno è Silvio Berlusconi. Il Cavaliere ama le comodità dell'Airbus 319 CJ da 50 posti: la sala riunioni, i lettini, gli schermi al plasma. Quando nel 2006 lasciò Palazzo Chigi, corse a comprarne uno tutto per sé. Appena tornato al potere, lo ha rivenduto: adesso può usare a piacimento l'ammiraglia di Stato. Le rotte favorite? Quelle per Olbia e Linate, a cui nell'ultimo anno si è aggiunta Napoli tra summit per i rifiuti e feste di compleanno. Segue Ignazio La Russa, che viene segnalato spesso con significative presenze femminili imbarcate al seguito. Il ministro della Difesa è maestro nelle trasferte che abbinano impegni ufficiali e comizi di partito. Il 24 maggio è atterrato a Grosseto per una breve visita alla base militare e successivo incontro di sostegno al candidato Pdl alla Provincia, per replicare l'accoppiata poche ore più tardi a Pisa.

Ma la passione ha contagiato tutto l'esecutivo. Un uso reso lecito dalle regole berlusconiane, che spesso ha il sapore dello spreco. Il ministro Stefania Prestigiacomo è finita fuori pista al rientro da un vertice ambientale a Varsavia, città ben collegata a Roma: un volo di linea avrebbe fatto risparmiare oltre 25 mila euro alla collettività. Maria Vittoria Brambilla a settembre era stata sorpresa su un Falcon di Stato tra Roma e Milano. La replica: 'Non c'era altro modo per raggiungere il forum europeo del turismo'. Raffaele Fitto spesso torna in Puglia con il jet blu mentre i leghisti non disdegnano un passaggio 'per questioni di sicurezza' sulla squadriglia degli 007. Grande consumatore di aerei di Stato è il presidente del Senato Renato Schifani, che lo usa per tornare a Palermo nel weekend: un privilegio riconosciuto al suo rango istituzionale. La scorsa settimana un Airbus lo ha portato a Mosca per una visita ufficiale, lo ha scaricato ed è tornato a Ciampino. Dopo 48 ore il jet è tornato in Russia per riportare a casa il presidente Schifani ma un'avaria lo ha costretto ad un atterraggio d'emergenza. Secondo le agenzie, l'Airbus di Stato era decollato alle 16.30: gli orari indicano un aereo Alitalia per Roma in partenza solo 60 minuti dopo. La missione del grande bireattore è costata quasi 100 mila euro, con Alitalia Schifani e il suo seguito ne avrebbero spesi circa 5 mila: in un momento di crisi, non sarebbe meglio attendere un'ora e risparmiare? In fondo Alitalia è stata soccorsa con denaro pubblico proprio perché compagnia di bandiera, peccato che ai nostri ministri piacciano più i Falcon: niente check in, niente code, si sale e si vola via. Nel blu dipinto di blu.

Cmq è un giornale comunista e quindi non considerate vere queste affermazioni .... :O

Ja]{|e
04-06-2009, 09:15
:eekk: ma è pure su mattinocinque!!! :eekk:

the_joe
04-06-2009, 09:16
Proprio come in Inghilterra, dove le teste stanno cadendo come le foglie in autunno per lo scandalo dei rimborsi spese...

:rolleyes:

Perchè gli Inglesi sono ancora acerbi.......

Bastava che facessero come la nostra "CASTA" che tutte le cose che hanno fatto ingenuamente i poveri deputati albionici, se le sono messe gratis per legge :O

er-next
04-06-2009, 09:16
la nuova compagnia aerea...

PAPITALIA... :p

Tefnut
04-06-2009, 09:18
Verrà archiviata perchè han già modificato la legge sulle restrizioni per i voli di stato.. basta vedere quanto sono riaumentati nel corso di questa legislatura :)

idt_winchip
04-06-2009, 09:20
che schifo..ormai non ho più parole. Ma prima (o poi) l'italia spero che si sveglierà... MA DOVE CAVOLO SIETE! MALEDETTI! :(

the_joe
04-06-2009, 09:20
Verrà archiviata perchè han già modificato la legge sulle restrizioni per i voli di stato.. basta vedere quanto sono riaumentati nel corso di questa legislatura :)

Tutto questo per abbassare i costi della politica come promesso in campagna elettorale, in linea con il programma...... :D

Scalor
04-06-2009, 09:21
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/con-papi-si-vola/2100688&ref=hpsp

Con papi si vola
di Gianluca Di Feo
Il premier. I ministri. E poi amici ballerine. Con il governo Berlusconi l'uso degli aerei blu è quasi triplicato. Con un costo di 60 milioni

Magari fosse solo Apicella. Magari fosse solo il menestrello di corte ad accomodarsi sui jet presidenziali per volare verso la reggia di villa Certosa. Ormai le scalette per salire sugli aerei di Stato sono diventate larghissime: a bordo può salire chiunque, ministri e sottosegretari, assistenti e portavoce, parenti e amiche. Clemente Mastella ha fatto scuola: il suo viaggio al Gran Premio con figlio e conoscenti è diventato un modello. E così Silvio Berlusconi nello scorso agosto ha cancellato l'austerity aeronautica introdotta dal governo Prodi dopo lo scandalo dell'Airbus di Monza più affollato della metro nell'ora di punta. I risultati si sono visti subito. I decolli dei velivoli del 31mo stormo, che da Roma Ciampino garantisce il trasporto delle autorità, sono aumentati a velocità supersonica: raddoppiati o addirittura triplicati. Il confronto tra lo stesso periodo dell'anno è eloquente.

I dati ottenuti da 'L'espresso' mostrano che a gennaio 2008 c'erano state 153 ore di volo per accompagnare in giro ministri e presidenti, un anno dopo erano diventate 370. A febbraio si passa da 176 a 468; a marzo da 183 a 510; ad aprile da 124 a 471. In questo mese di maggio appena concluso, denso di impegni elettorali sparsi per la penisola, ci sono state centinaia di missioni vip con Airbus e Falcon impegnati fino ai limiti tecnici. Al ministero della Difesa è scattato l'allarme rosso: se si dovesse continuare con questo ritmo, a fine 2009 gli Stakanov del jet presidenziale potrebbero arrivare a bruciare oltre 5600 ore a spasso tra le nuvole.

Più di 15 ore al giorno, un primato che potrebbe battere i consumi mostruosi del 2005 quando l'overdose di aerei blu spinse Gianni Letta a rimproverare tutto il governo. Parole volate via nel vento.

Oggi ministri e sottosegretari sgomitano per spaparanzarsi sulle poltrone in pelle di Falcon e Airbus dagli arredi extralusso. La flotta del 31mo stormo non basta più: i 10 jet, nonostante offrano 216 comodissimi posti, non riescono a soddisfare le brame aviatorie del governo Berlusconi. Ed ecco che tornano in pista le Ferrari dei cieli, i Piaggio 180 di Pratica di Mare, bimotori executive che dovrebbero servire per collegare le basi dell'Aeronautica. Prodi ne aveva vietato l'uso per i voli di Stato: nei primi mesi del 2008 mai un decollo. Ma il salottino volante fa gola a tanti politici di seconda fila, che in soli quattro mesi quest'anno si sono accaparrati 240 ore di volo a sbafo.

E poi c'è la fantomatica Cai, non la compagine che ha rilevato Alitalia ma la leggendaria squadriglia dei servizi segreti. Che con il pretesto della sicurezza svolge il 90 per cento dell'attività come taxi per ministro. Anche lì Prodi e il suo sottosegretario Enrico Micheli erano stati drastici: 'Basta gite di governo'. E per concretizzare l'ordine si era deciso di mettere in vendita due dei cinque Falcon della Cai.

Adesso invece di ridurre la flotta non si parla più, perché l'hangar degli 007 pullula di auto blu che trasbordano politici e accompagnatori al riparo da sguardi curiosi. Si stima che dall'insediamento del Cavaliere la Cai abbia già regalato 1800 ore di volo al governo, un altro record a carico dei contribuenti. Il bilancio finale dei costi è altissimo. Solo per i dieci jet del 31mo stormo il 2008 ha significato una spesa di quasi 40 milioni di euro, su cui ha pesato il consumo di carburante a prezzi stratosferici nel semestre berlusconiano: con i vincoli prodiani si contava di pagarne circa la metà. È come se in 180 giorni fossero stati bruciati 25-30 milioni di euro: in alcune giornate fino a 160 mila euro buttati via per i velocissimi taxi dei politici vincenti. E se si aggiungono gli esborsi top secret per i passaggi a bordo degli 007 con le ali della Cai e delle Ferrari dei cieli si rischia di arrivare a una bolletta annuale salatissima: un conto da oltre 60 milioni di euro. Alla faccia della crisi e dei sacrifici per gli italiani. Sono lontani i tempi in cui l'austerity prodiana aveva fatto ipotizzare un taglio netto anche al 31mo stormo: via un quinto dello schieramento, mettendo all'asta un paio di Falcon e forse un Airbus. Un'illusione scomparsa dagli schermi radar.

'Di riduzione della linea di volo proprio non se ne parla, l'attività per il trasporto di Stato è intensa', ha dichiarato il generale Daniele Tei, comandante in capo dell'Aeronautica alla rivista specializzata Rid. E ha poi esternato il malumore dell'Arma azzurra: 'Tra l'altro siamo sempre a credito per le attività che conduciamo e che le altre amministrazioni ci rimborsano con enorme ritardo (e non sempre)'. Infatti la forza armata deve anticipare i fondi per i voli extra tagliando altre attività: nel 2005 per pagare le missioni dei politici rinunciò alla più importante esercitazione internazionale. Nel solo 2008 lo sforamento berlusconiano ha comportato quasi venti milioni di sacrifici: meno addestramento, meno manutenzione. E mentre la crisi impone di azzerare l'attività di intere squadriglie, i piloti degli aerei blu non si fermano mai: 'Nel 2008 hanno volato l'11 per cento delle ore dell'intera forza armata', sottolinea il generale Tei. Pensate: l'Aeronautica ha quasi 400 velivoli, ma da soli i dieci jet presidenziali hanno macinato il record di decolli, mentre gli equipaggi dei caccia restano a terra con i serbatoi vuoti. Ovviamente il frequent flyer numero uno è Silvio Berlusconi. Il Cavaliere ama le comodità dell'Airbus 319 CJ da 50 posti: la sala riunioni, i lettini, gli schermi al plasma. Quando nel 2006 lasciò Palazzo Chigi, corse a comprarne uno tutto per sé. Appena tornato al potere, lo ha rivenduto: adesso può usare a piacimento l'ammiraglia di Stato. Le rotte favorite? Quelle per Olbia e Linate, a cui nell'ultimo anno si è aggiunta Napoli tra summit per i rifiuti e feste di compleanno. Segue Ignazio La Russa, che viene segnalato spesso con significative presenze femminili imbarcate al seguito. Il ministro della Difesa è maestro nelle trasferte che abbinano impegni ufficiali e comizi di partito. Il 24 maggio è atterrato a Grosseto per una breve visita alla base militare e successivo incontro di sostegno al candidato Pdl alla Provincia, per replicare l'accoppiata poche ore più tardi a Pisa.

Ma la passione ha contagiato tutto l'esecutivo. Un uso reso lecito dalle regole berlusconiane, che spesso ha il sapore dello spreco. Il ministro Stefania Prestigiacomo è finita fuori pista al rientro da un vertice ambientale a Varsavia, città ben collegata a Roma: un volo di linea avrebbe fatto risparmiare oltre 25 mila euro alla collettività. Maria Vittoria Brambilla a settembre era stata sorpresa su un Falcon di Stato tra Roma e Milano. La replica: 'Non c'era altro modo per raggiungere il forum europeo del turismo'. Raffaele Fitto spesso torna in Puglia con il jet blu mentre i leghisti non disdegnano un passaggio 'per questioni di sicurezza' sulla squadriglia degli 007. Grande consumatore di aerei di Stato è il presidente del Senato Renato Schifani, che lo usa per tornare a Palermo nel weekend: un privilegio riconosciuto al suo rango istituzionale. La scorsa settimana un Airbus lo ha portato a Mosca per una visita ufficiale, lo ha scaricato ed è tornato a Ciampino. Dopo 48 ore il jet è tornato in Russia per riportare a casa il presidente Schifani ma un'avaria lo ha costretto ad un atterraggio d'emergenza. Secondo le agenzie, l'Airbus di Stato era decollato alle 16.30: gli orari indicano un aereo Alitalia per Roma in partenza solo 60 minuti dopo. La missione del grande bireattore è costata quasi 100 mila euro, con Alitalia Schifani e il suo seguito ne avrebbero spesi circa 5 mila: in un momento di crisi, non sarebbe meglio attendere un'ora e risparmiare? In fondo Alitalia è stata soccorsa con denaro pubblico proprio perché compagnia di bandiera, peccato che ai nostri ministri piacciano più i Falcon: niente check in, niente code, si sale e si vola via. Nel blu dipinto di blu.

Cmq è un giornale comunista e quindi non considerate vere queste affermazioni .... :O

Air - Mignott - One !

Onisem
04-06-2009, 09:21
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/con-papi-si-vola/2100688&ref=hpsp

Con papi si vola
di Gianluca Di Feo
Il premier. I ministri. E poi amici ballerine. Con il governo Berlusconi l'uso degli aerei blu è quasi triplicato. Con un costo di 60 milioni

Magari fosse solo Apicella. Magari fosse solo il menestrello di corte ad accomodarsi sui jet presidenziali per volare verso la reggia di villa Certosa. Ormai le scalette per salire sugli aerei di Stato sono diventate larghissime: a bordo può salire chiunque, ministri e sottosegretari, assistenti e portavoce, parenti e amiche. Clemente Mastella ha fatto scuola: il suo viaggio al Gran Premio con figlio e conoscenti è diventato un modello. E così Silvio Berlusconi nello scorso agosto ha cancellato l'austerity aeronautica introdotta dal governo Prodi dopo lo scandalo dell'Airbus di Monza più affollato della metro nell'ora di punta. I risultati si sono visti subito. I decolli dei velivoli del 31mo stormo, che da Roma Ciampino garantisce il trasporto delle autorità, sono aumentati a velocità supersonica: raddoppiati o addirittura triplicati. Il confronto tra lo stesso periodo dell'anno è eloquente.

I dati ottenuti da 'L'espresso' mostrano che a gennaio 2008 c'erano state 153 ore di volo per accompagnare in giro ministri e presidenti, un anno dopo erano diventate 370. A febbraio si passa da 176 a 468; a marzo da 183 a 510; ad aprile da 124 a 471. In questo mese di maggio appena concluso, denso di impegni elettorali sparsi per la penisola, ci sono state centinaia di missioni vip con Airbus e Falcon impegnati fino ai limiti tecnici. Al ministero della Difesa è scattato l'allarme rosso: se si dovesse continuare con questo ritmo, a fine 2009 gli Stakanov del jet presidenziale potrebbero arrivare a bruciare oltre 5600 ore a spasso tra le nuvole.

Più di 15 ore al giorno, un primato che potrebbe battere i consumi mostruosi del 2005 quando l'overdose di aerei blu spinse Gianni Letta a rimproverare tutto il governo. Parole volate via nel vento.

Oggi ministri e sottosegretari sgomitano per spaparanzarsi sulle poltrone in pelle di Falcon e Airbus dagli arredi extralusso. La flotta del 31mo stormo non basta più: i 10 jet, nonostante offrano 216 comodissimi posti, non riescono a soddisfare le brame aviatorie del governo Berlusconi. Ed ecco che tornano in pista le Ferrari dei cieli, i Piaggio 180 di Pratica di Mare, bimotori executive che dovrebbero servire per collegare le basi dell'Aeronautica. Prodi ne aveva vietato l'uso per i voli di Stato: nei primi mesi del 2008 mai un decollo. Ma il salottino volante fa gola a tanti politici di seconda fila, che in soli quattro mesi quest'anno si sono accaparrati 240 ore di volo a sbafo.

E poi c'è la fantomatica Cai, non la compagine che ha rilevato Alitalia ma la leggendaria squadriglia dei servizi segreti. Che con il pretesto della sicurezza svolge il 90 per cento dell'attività come taxi per ministro. Anche lì Prodi e il suo sottosegretario Enrico Micheli erano stati drastici: 'Basta gite di governo'. E per concretizzare l'ordine si era deciso di mettere in vendita due dei cinque Falcon della Cai.

Adesso invece di ridurre la flotta non si parla più, perché l'hangar degli 007 pullula di auto blu che trasbordano politici e accompagnatori al riparo da sguardi curiosi. Si stima che dall'insediamento del Cavaliere la Cai abbia già regalato 1800 ore di volo al governo, un altro record a carico dei contribuenti. Il bilancio finale dei costi è altissimo. Solo per i dieci jet del 31mo stormo il 2008 ha significato una spesa di quasi 40 milioni di euro, su cui ha pesato il consumo di carburante a prezzi stratosferici nel semestre berlusconiano: con i vincoli prodiani si contava di pagarne circa la metà. È come se in 180 giorni fossero stati bruciati 25-30 milioni di euro: in alcune giornate fino a 160 mila euro buttati via per i velocissimi taxi dei politici vincenti. E se si aggiungono gli esborsi top secret per i passaggi a bordo degli 007 con le ali della Cai e delle Ferrari dei cieli si rischia di arrivare a una bolletta annuale salatissima: un conto da oltre 60 milioni di euro. Alla faccia della crisi e dei sacrifici per gli italiani. Sono lontani i tempi in cui l'austerity prodiana aveva fatto ipotizzare un taglio netto anche al 31mo stormo: via un quinto dello schieramento, mettendo all'asta un paio di Falcon e forse un Airbus. Un'illusione scomparsa dagli schermi radar.

'Di riduzione della linea di volo proprio non se ne parla, l'attività per il trasporto di Stato è intensa', ha dichiarato il generale Daniele Tei, comandante in capo dell'Aeronautica alla rivista specializzata Rid. E ha poi esternato il malumore dell'Arma azzurra: 'Tra l'altro siamo sempre a credito per le attività che conduciamo e che le altre amministrazioni ci rimborsano con enorme ritardo (e non sempre)'. Infatti la forza armata deve anticipare i fondi per i voli extra tagliando altre attività: nel 2005 per pagare le missioni dei politici rinunciò alla più importante esercitazione internazionale. Nel solo 2008 lo sforamento berlusconiano ha comportato quasi venti milioni di sacrifici: meno addestramento, meno manutenzione. E mentre la crisi impone di azzerare l'attività di intere squadriglie, i piloti degli aerei blu non si fermano mai: 'Nel 2008 hanno volato l'11 per cento delle ore dell'intera forza armata', sottolinea il generale Tei. Pensate: l'Aeronautica ha quasi 400 velivoli, ma da soli i dieci jet presidenziali hanno macinato il record di decolli, mentre gli equipaggi dei caccia restano a terra con i serbatoi vuoti. Ovviamente il frequent flyer numero uno è Silvio Berlusconi. Il Cavaliere ama le comodità dell'Airbus 319 CJ da 50 posti: la sala riunioni, i lettini, gli schermi al plasma. Quando nel 2006 lasciò Palazzo Chigi, corse a comprarne uno tutto per sé. Appena tornato al potere, lo ha rivenduto: adesso può usare a piacimento l'ammiraglia di Stato. Le rotte favorite? Quelle per Olbia e Linate, a cui nell'ultimo anno si è aggiunta Napoli tra summit per i rifiuti e feste di compleanno. Segue Ignazio La Russa, che viene segnalato spesso con significative presenze femminili imbarcate al seguito. Il ministro della Difesa è maestro nelle trasferte che abbinano impegni ufficiali e comizi di partito. Il 24 maggio è atterrato a Grosseto per una breve visita alla base militare e successivo incontro di sostegno al candidato Pdl alla Provincia, per replicare l'accoppiata poche ore più tardi a Pisa.

Ma la passione ha contagiato tutto l'esecutivo. Un uso reso lecito dalle regole berlusconiane, che spesso ha il sapore dello spreco. Il ministro Stefania Prestigiacomo è finita fuori pista al rientro da un vertice ambientale a Varsavia, città ben collegata a Roma: un volo di linea avrebbe fatto risparmiare oltre 25 mila euro alla collettività. Maria Vittoria Brambilla a settembre era stata sorpresa su un Falcon di Stato tra Roma e Milano. La replica: 'Non c'era altro modo per raggiungere il forum europeo del turismo'. Raffaele Fitto spesso torna in Puglia con il jet blu mentre i leghisti non disdegnano un passaggio 'per questioni di sicurezza' sulla squadriglia degli 007. Grande consumatore di aerei di Stato è il presidente del Senato Renato Schifani, che lo usa per tornare a Palermo nel weekend: un privilegio riconosciuto al suo rango istituzionale. La scorsa settimana un Airbus lo ha portato a Mosca per una visita ufficiale, lo ha scaricato ed è tornato a Ciampino. Dopo 48 ore il jet è tornato in Russia per riportare a casa il presidente Schifani ma un'avaria lo ha costretto ad un atterraggio d'emergenza. Secondo le agenzie, l'Airbus di Stato era decollato alle 16.30: gli orari indicano un aereo Alitalia per Roma in partenza solo 60 minuti dopo. La missione del grande bireattore è costata quasi 100 mila euro, con Alitalia Schifani e il suo seguito ne avrebbero spesi circa 5 mila: in un momento di crisi, non sarebbe meglio attendere un'ora e risparmiare? In fondo Alitalia è stata soccorsa con denaro pubblico proprio perché compagnia di bandiera, peccato che ai nostri ministri piacciano più i Falcon: niente check in, niente code, si sale e si vola via. Nel blu dipinto di blu.




Che SCHIFO...

FabioGreggio
04-06-2009, 09:22
Verrà archiviata perchè han già modificato la legge sulle restrizioni per i voli di stato.. basta vedere quanto sono riaumentati nel corso di questa legislatura :)


Cosa significa? Che è giusto che noi gli paghiamo il sollazzo di cantastorie e ballerine?

Vabbè a questo punto ci mandi il conto delle entranouses che le paghiamo Una Tantum.

Ma che indecenza.....

Scalor
04-06-2009, 09:27
Cosa significa? Che è giusto che noi gli paghiamo il sollazzo di cantastorie e ballerine?

Vabbè a questo punto ci mandi il conto delle entranouses che le paghiamo Una Tantum.

Ma che indecenza.....

mi sa che sei arrivato tardi, occultamente lo staremo già pagando !:D

giannola
04-06-2009, 09:29
Sbagliato per tre motivi:

a- Lo Stato di diritto deve sempre essere assicurato. A prescindere.
b- Questo anzi evidenzia l'abominio del Lodo
c- Essere inquisiti con il Lodo Alfano non significa non essere processati per sempre, ma avere una sospensione sui processi, temporanea.

Se tutti ragionassero come te invece di uno Stato di Diritto avremmo un Dritto di Stato.

fg

questo vivendo nell'illusione che il premier nel caso non si faccia un'altra leggina ad hoc....


...mi ripeto così com'è oggi lo stato di diritto non esiste più, quindi è perfettamente inutile indagare B. tanto più che presto o tardi si farà eleggere pdr e allora ciao.:O

Alien
04-06-2009, 09:32
La cosa bella è che mi ricordo di alcuni che l'hanno votato dicendomi: lui non ha bisogno di rubare come gli altri perchè è già pieno di soldi per cui è più affidabile ...

E allora perchè non trasporta amici, ballerine e cantastorie sul suo aereo privato anzichè su quello pagato con i nostri soldini?

FabioGreggio
04-06-2009, 09:36
questo vivendo nell'illusione che il premier nel caso non si faccia un'altra leggina ad hoc....


...mi ripeto così com'è oggi lo stato di diritto non esiste più, quindi è perfettamente inutile indagare B. tanto più che presto o tardi si farà eleggere pdr e allora ciao.:O


E' un modo di ragionare fatalista tipicamente bizantino mediorientale.
Noi siamo europei e lo Stato di Diritto legato al concetto di Democrazia non può mai essere messo in disparte.
Anche con la merda al mento.

Costi quel che costi
Sandro Pertini

Gemma
04-06-2009, 09:36
questo vivendo nell'illusione che il premier nel caso non si faccia un'altra leggina ad hoc....


...mi ripeto così com'è oggi lo stato di diritto non esiste più, quindi è perfettamente inutile indagare B. tanto più che presto o tardi si farà eleggere pdr e allora ciao.:O

Il presidente della repubblica ha poteri molto limitati e un ruolo fondamentalmente più istituzionale che funzionale.
Non credo faccia gola al berluscia.

Meglio restare pdc e ampliarsi i poteri :O

whistler
04-06-2009, 09:37
credo che non possa usare i "SUOI" mezzi per motivi di sicurezza...

al sultano ormai è concesso tutto

anche su questa faccenda motorini sempre a pieno regime nella difesa del DIO-MITO:Puke:

se rapinasse una banca direbbero che lo sta facendo per noi....

siamo alla follia...

comincio a pensare che per adesso il diritto di voto non può essere per tutti...
almeno sino a quando non si fa pulizia...

FabioGreggio
04-06-2009, 09:40
credo che non possa usare i "SUOI" mezzi per motivi di sicurezza...

al sultano ormai è concesso tutto

anche su questa faccenda motorini sempre a pieno regime nella difesa del DIO-MITO:Puke:

se rapinasse una banca direbbero che lo sta facendo per noi....

siamo alla follia...

comincio a pensare che per adesso il diritto di voto non può essere per tutti...
almeno sino a quando non si fa pulizia...

La spirale perversa che ormai si è piantata nell'anima di questo Paese fa si che ogni sconcezza palese fatta dal Dio sia banalizzata o giustificata.

La colpa non è di Silvio.
Ma dei galoppini e di chi lo vota.

fg

Tefnut
04-06-2009, 09:40
il diritto di voto deve essere esteso a tutta la popolazione.. il problema è come viene gestita l'informazione.. e alla sinistra della scorsa legislatura pare andasse bene così aimhè

Alien
04-06-2009, 09:41
credo che non possa usare i "SUOI" mezzi per motivi di sicurezza...


Ovvio che lui non possa usare la sua auto, il suo aereo ecc ecc per motivi di sicurezza, ma lui e solo lui!
non è che allora può farne un uso privato portandoci chi gli pare!

whistler
04-06-2009, 09:47
agli italiani frega meno di 0 ci sono cose più importanti...
ICI BOLLO AUTO.... :Puke:

sono convitno che moltissimi italiani non frega nulla di avere un paese serio sicuro civile (in certe cose)

interessa solo tirare a campare in qualsiasi modo...

dimenticando che il lavoro la sicurezza un salario DECENTE sono DIRITTI IMPRENSCINDIBILI...

gli italiani non devono accontentarsi di avere lo schifo in politica , e di tirare a campare alla meno peggio...

la crisi oltre ad essere economica, me ne convinco sempre più sia anche UMANA...

giannola
04-06-2009, 09:49
E' un modo di ragionare fatalista tipicamente bizantino mediorientale.

no, è il modo di ragionare scientifico-realista.....ora come ora Berlusconi fa e può fare quello che vuole.

E' un dato di fatto....attualmente ha un potere totale.


Noi siamo europei e lo Stato di Diritto legato al concetto di Democrazia non può mai essere messo in disparte.

ah però.....quella democrazia che si fermava davanti alla cina, a guantanamo, al darfur, all'iraq, all'iran, alla nordcorea, ecc... ?

la definirei una democrazia pragmatica al massimo.

Tu pensi ancora che siamo in una democrazia ?

dovresti guardarti bene in giro...


Anche con la merda al mento.

credo che la merda abbia sepolto anche l'ultimo capello della testa...altro che mento.

Urge azienda spurgo pozzi.

Costi quel che costi
Sandro Pertini

e fare la fine di pisacane che sbarcando è stato ucciso grazie alla collaborazione del popolo che non sapeva che fosse un liberatore ma un furfante :O

giannola
04-06-2009, 09:51
Il presidente della repubblica ha poteri molto limitati e un ruolo fondamentalmente più istituzionale che funzionale.
Non credo faccia gola al berluscia.

Meglio restare pdc e ampliarsi i poteri :O

oppure ampliare quelli del pdr e farsi eleggere :O

poi riguardo ai poteri del pdr ti ricordo che è capo delle forze armate....già questo basta per toccarmi le palle al pensiero di un berlusconi pdr....:p

ConteZero
04-06-2009, 09:51
Abbiate pietà (non guardo Vespa per questioni pressorie) ...ma Berlusconi cos'ha promesso a questo giro ?

Ja]{|e
04-06-2009, 09:53
Abbiate pietà (non guardo Vespa per questioni pressorie) ...ma Berlusconi cos'ha promesso a questo giro ?

i condizionatori nelle tende

ConteZero
04-06-2009, 09:56
{|e;27714703']i condizionatori nelle tende

Ah, manda Fede e Vespa a trovare gli sfollati ?

er-next
04-06-2009, 10:00
Abbiate pietà (non guardo Vespa per questioni pressorie) ...ma Berlusconi cos'ha promesso a questo giro ?

ha promesso che non moriremo di fame..


Il governo, insiste, ha fatto tutto quello che doveva fare contro la crisi economica che «è grave ma non muore nessuno»: «non c’è una situazione tale da poter dire ’abbiamo famè»

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200906articoli/44303girata.asp

grazie presidente!

tulifaiv
04-06-2009, 10:03
Il presidente della repubblica ha poteri molto limitati e un ruolo fondamentalmente più istituzionale che funzionale.
Non credo faccia gola al berluscia.
Sbagliato, il Presidente della Repubblica dura in carica BEN 7 anni senza che nessuno gli rompa le scatole ed e` coperto dal Lodo Alfano. Una vera pacchia :sofico:

MZpowaa
04-06-2009, 10:19
Il premier minimizza il suo coinvolgimento nell'indagine sui voli di Stato
"Sarà archiviato tutto. La sinistra è sgangherata. Con Bossi c'è amicizia"
Berlusconi: "C'è un mandante
dietro gli attacchi contro di me"
Franceschini: "Sui quei voli c'è un problema di moralità politica"


ROMA - "Finirà tutto con un'archiviazione". Intervistato da Repubblica Niccolò Ghedini, parlamentare Pdl e legale di Silvio Berlusconi, non ha dubbi. L'iscrizione nel registro degli indagati del premier per la vicenda dei voli di Stato non avrà ripercussioni sul Cavaliere. Che, a sua volta, si mostra tranquillo: "Sono soddisfatto nel vedere che ancora una volta emerge la meschinità dei nostri avversari" taglia corto il premier - questa cosa non significa niente e sarà presto archiviata". Ma l'opposizione non pare intenzionata a fermarsi: "L'abuso dei voli di Stato è contro la moralità politica" dice il segretario del Pd, Dario Franceschini - La politica deve rispettare i contribuenti e non deve sprecare soldi e quei voli dovrebbero essere usati solo se non ci sono voli di linea e senza fare salire amici e conoscenti".

Berlusconi, nel frattempo, continua con gli attacchi alla sinistra ("sgangherata") e ai media ("non leggo i giornali perché conosco la mia vita privata, non ho bisogno di essere informato o disinformato dai giornali"). Con un'aggiunta: "La campagna di stampa internazionale è orchestrata da un gruppo italiano". Di cui, però, non fa il nome. ''So - prosegue Berlusconi - come funzionano i giornalisti stranieri nei salotti romani, sono giornalisti che attingono ai giornali di sinistra e portano sui loro giornali articoli che dipingono l'Italia in modo diverso da quella che è. Perche' 'la realta' italiana e' molto diversa, per fortuna''.

Guarda alle Europee, il presidente del Consiglio. Le definisce un'occasione storica per l'Italia" perché il Pdl può diventare il gruppo più numeroso nel parlamento europeo". "Se le urne - spiega Berlusconi - daranno come risultato al pdl ciò che risulta dai sondaggi, ossia tra il 40 e il 45 per cento il Pdl sarà il gruppo numericamente più importante dentro la grande famiglia della libertà e della democrazia che è il partito popolare europeo". Ma non solo solo gli equilibri europei ad occupare i pensieri del premier. E' evidente, infatti, che l'esito della consultazione avrà ripercussioni anche sullo stato di salute del governo. Davanti ad una crescita della Lega, infatti, il baricentro dell'esecutivo potrebbe subire uno spostamente sempre più deciso a favore del Carroccio. Non a caso Berlusconi spende, per l'alleato, parole di grande trasporto: "Tra me e Bossi c'è amicizia. Ci vogliamo bene e stasera chiuderemo la campagna elettorale insieme".

Il premier, poi, rilancia l'appello a non votare per i piccoli partiti, ma nemmeno per il pd perché sarebbe un voto "sprecato". "Probabilmente - commenta - resteranno da soli e quindi entreranno nel gruppo misto, il che significa contare zero in un parlamento di oltre 700 europarlamentari".

Il cucù di Putin. Criticato per lo scherzo alla cancelliera tedesca Angela Merkel, Berlusconi rivela così l'origine del cucù. "Non è un'invenzione mia" spiega il presidente del Consiglio - me l'ha fatto una volta Putin a San Pietroburgo e io l'ho fatto alla Merkel".

Regali e spese. Accusato di portare sui voli di Stato "cantastorie e veline", il premier si difende. Altro che sprechi, "quando vado in Sardegna porto io i cuochi da Roma". Poi, dopo la cena, per gli ospiti stranieri c'è "uno spettacolo per cui ci vogliono gli artisti che non vengono gratis". Infine, elenca, "ci sono i regali che si danno" e certo "non può un leader che è anche di suo un tycoon regalare un foulard alla moglie" di un capo di Stato o di governo e dunque offre loro "cose che girano intorno ai 10mila euro".

(4 giugno 2009)
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-6/volo-ghedini/volo-ghedini.html

ConteZero
04-06-2009, 10:23
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-6/volo-ghedini/volo-ghedini.html

E per fortuna che nessuno gli ha fatto il "whaaaaasaaaaaaaaaaaap" per telefono, altrimenti chissà cos'avrebbe combinato.

http://www.youtube.com/watch?v=h-EzUPkLiPY&feature=PlayList&p=F71596D0D7DC7680&index=5

Onisem
04-06-2009, 10:27
La cosa bella è che mi ricordo di alcuni che l'hanno votato dicendomi: lui non ha bisogno di rubare come gli altri perchè è già pieno di soldi per cui è più affidabile ...

E allora perchè non trasporta amici, ballerine e cantastorie sul suo aereo privato anzichè su quello pagato con i nostri soldini?

Mi accodo nel ringraziare simili GENI.

elect
04-06-2009, 10:29
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/con-papi-si-vola/2100688&ref=hpsp

Con papi si vola
di Gianluca Di Feo
Il premier. I ministri. E poi amici ballerine. Con il governo Berlusconi l'uso degli aerei blu è quasi triplicato. Con un costo di 60 milioni

Magari fosse solo Apicella. Magari fosse solo il menestrello di corte ad accomodarsi sui jet presidenziali per volare verso la reggia di villa Certosa. Ormai le scalette per salire sugli aerei di Stato sono diventate larghissime: a bordo può salire chiunque, ministri e sottosegretari, assistenti e portavoce, parenti e amiche. Clemente Mastella ha fatto scuola: il suo viaggio al Gran Premio con figlio e conoscenti è diventato un modello. E così Silvio Berlusconi nello scorso agosto ha cancellato l'austerity aeronautica introdotta dal governo Prodi dopo lo scandalo dell'Airbus di Monza più affollato della metro nell'ora di punta. I risultati si sono visti subito. I decolli dei velivoli del 31mo stormo, che da Roma Ciampino garantisce il trasporto delle autorità, sono aumentati a velocità supersonica: raddoppiati o addirittura triplicati. Il confronto tra lo stesso periodo dell'anno è eloquente.

I dati ottenuti da 'L'espresso' mostrano che a gennaio 2008 c'erano state 153 ore di volo per accompagnare in giro ministri e presidenti, un anno dopo erano diventate 370. A febbraio si passa da 176 a 468; a marzo da 183 a 510; ad aprile da 124 a 471. In questo mese di maggio appena concluso, denso di impegni elettorali sparsi per la penisola, ci sono state centinaia di missioni vip con Airbus e Falcon impegnati fino ai limiti tecnici. Al ministero della Difesa è scattato l'allarme rosso: se si dovesse continuare con questo ritmo, a fine 2009 gli Stakanov del jet presidenziale potrebbero arrivare a bruciare oltre 5600 ore a spasso tra le nuvole.

Più di 15 ore al giorno, un primato che potrebbe battere i consumi mostruosi del 2005 quando l'overdose di aerei blu spinse Gianni Letta a rimproverare tutto il governo. Parole volate via nel vento.

Oggi ministri e sottosegretari sgomitano per spaparanzarsi sulle poltrone in pelle di Falcon e Airbus dagli arredi extralusso. La flotta del 31mo stormo non basta più: i 10 jet, nonostante offrano 216 comodissimi posti, non riescono a soddisfare le brame aviatorie del governo Berlusconi. Ed ecco che tornano in pista le Ferrari dei cieli, i Piaggio 180 di Pratica di Mare, bimotori executive che dovrebbero servire per collegare le basi dell'Aeronautica. Prodi ne aveva vietato l'uso per i voli di Stato: nei primi mesi del 2008 mai un decollo. Ma il salottino volante fa gola a tanti politici di seconda fila, che in soli quattro mesi quest'anno si sono accaparrati 240 ore di volo a sbafo.

E poi c'è la fantomatica Cai, non la compagine che ha rilevato Alitalia ma la leggendaria squadriglia dei servizi segreti. Che con il pretesto della sicurezza svolge il 90 per cento dell'attività come taxi per ministro. Anche lì Prodi e il suo sottosegretario Enrico Micheli erano stati drastici: 'Basta gite di governo'. E per concretizzare l'ordine si era deciso di mettere in vendita due dei cinque Falcon della Cai.

Adesso invece di ridurre la flotta non si parla più, perché l'hangar degli 007 pullula di auto blu che trasbordano politici e accompagnatori al riparo da sguardi curiosi. Si stima che dall'insediamento del Cavaliere la Cai abbia già regalato 1800 ore di volo al governo, un altro record a carico dei contribuenti. Il bilancio finale dei costi è altissimo. Solo per i dieci jet del 31mo stormo il 2008 ha significato una spesa di quasi 40 milioni di euro, su cui ha pesato il consumo di carburante a prezzi stratosferici nel semestre berlusconiano: con i vincoli prodiani si contava di pagarne circa la metà. È come se in 180 giorni fossero stati bruciati 25-30 milioni di euro: in alcune giornate fino a 160 mila euro buttati via per i velocissimi taxi dei politici vincenti. E se si aggiungono gli esborsi top secret per i passaggi a bordo degli 007 con le ali della Cai e delle Ferrari dei cieli si rischia di arrivare a una bolletta annuale salatissima: un conto da oltre 60 milioni di euro. Alla faccia della crisi e dei sacrifici per gli italiani. Sono lontani i tempi in cui l'austerity prodiana aveva fatto ipotizzare un taglio netto anche al 31mo stormo: via un quinto dello schieramento, mettendo all'asta un paio di Falcon e forse un Airbus. Un'illusione scomparsa dagli schermi radar.

'Di riduzione della linea di volo proprio non se ne parla, l'attività per il trasporto di Stato è intensa', ha dichiarato il generale Daniele Tei, comandante in capo dell'Aeronautica alla rivista specializzata Rid. E ha poi esternato il malumore dell'Arma azzurra: 'Tra l'altro siamo sempre a credito per le attività che conduciamo e che le altre amministrazioni ci rimborsano con enorme ritardo (e non sempre)'. Infatti la forza armata deve anticipare i fondi per i voli extra tagliando altre attività: nel 2005 per pagare le missioni dei politici rinunciò alla più importante esercitazione internazionale. Nel solo 2008 lo sforamento berlusconiano ha comportato quasi venti milioni di sacrifici: meno addestramento, meno manutenzione. E mentre la crisi impone di azzerare l'attività di intere squadriglie, i piloti degli aerei blu non si fermano mai: 'Nel 2008 hanno volato l'11 per cento delle ore dell'intera forza armata', sottolinea il generale Tei. Pensate: l'Aeronautica ha quasi 400 velivoli, ma da soli i dieci jet presidenziali hanno macinato il record di decolli, mentre gli equipaggi dei caccia restano a terra con i serbatoi vuoti. Ovviamente il frequent flyer numero uno è Silvio Berlusconi. Il Cavaliere ama le comodità dell'Airbus 319 CJ da 50 posti: la sala riunioni, i lettini, gli schermi al plasma. Quando nel 2006 lasciò Palazzo Chigi, corse a comprarne uno tutto per sé. Appena tornato al potere, lo ha rivenduto: adesso può usare a piacimento l'ammiraglia di Stato. Le rotte favorite? Quelle per Olbia e Linate, a cui nell'ultimo anno si è aggiunta Napoli tra summit per i rifiuti e feste di compleanno. Segue Ignazio La Russa, che viene segnalato spesso con significative presenze femminili imbarcate al seguito. Il ministro della Difesa è maestro nelle trasferte che abbinano impegni ufficiali e comizi di partito. Il 24 maggio è atterrato a Grosseto per una breve visita alla base militare e successivo incontro di sostegno al candidato Pdl alla Provincia, per replicare l'accoppiata poche ore più tardi a Pisa.

Ma la passione ha contagiato tutto l'esecutivo. Un uso reso lecito dalle regole berlusconiane, che spesso ha il sapore dello spreco. Il ministro Stefania Prestigiacomo è finita fuori pista al rientro da un vertice ambientale a Varsavia, città ben collegata a Roma: un volo di linea avrebbe fatto risparmiare oltre 25 mila euro alla collettività. Maria Vittoria Brambilla a settembre era stata sorpresa su un Falcon di Stato tra Roma e Milano. La replica: 'Non c'era altro modo per raggiungere il forum europeo del turismo'. Raffaele Fitto spesso torna in Puglia con il jet blu mentre i leghisti non disdegnano un passaggio 'per questioni di sicurezza' sulla squadriglia degli 007. Grande consumatore di aerei di Stato è il presidente del Senato Renato Schifani, che lo usa per tornare a Palermo nel weekend: un privilegio riconosciuto al suo rango istituzionale. La scorsa settimana un Airbus lo ha portato a Mosca per una visita ufficiale, lo ha scaricato ed è tornato a Ciampino. Dopo 48 ore il jet è tornato in Russia per riportare a casa il presidente Schifani ma un'avaria lo ha costretto ad un atterraggio d'emergenza. Secondo le agenzie, l'Airbus di Stato era decollato alle 16.30: gli orari indicano un aereo Alitalia per Roma in partenza solo 60 minuti dopo. La missione del grande bireattore è costata quasi 100 mila euro, con Alitalia Schifani e il suo seguito ne avrebbero spesi circa 5 mila: in un momento di crisi, non sarebbe meglio attendere un'ora e risparmiare? In fondo Alitalia è stata soccorsa con denaro pubblico proprio perché compagnia di bandiera, peccato che ai nostri ministri piacciano più i Falcon: niente check in, niente code, si sale e si vola via. Nel blu dipinto di blu.

Cmq è un giornale comunista e quindi non considerate vere queste affermazioni .... :O

Minchia che rabbia, e poi quando succedono le tragedie chiedono l'euro ai soliti coglioni quando loro spendono 60 milioni per trasportare corrotti e mignotte


Aggiungiamo La Russa che ci prende per il culo e il quadro è completo

ilguercio
04-06-2009, 11:29
Minchia che rabbia, e poi quando succedono le tragedie chiedono l'euro ai soliti coglioni quando loro spendono 60 milioni per trasportare corrotti e mignotte




Ecco...questa è la cosa che più mi fa arrabbiare.
Uno pdc che si spara i soldi dei contribuenti per i suoi usi personali e poi chiede,alle stesse persone che prende in giro,ancora soldi...
Meglio che mi calmi...il limite l'ha già passato da un pezzo.
E' gossip?E' invasione di privacy?
No perchè ci manca poco che si inventino la solita scusa per far finta di nulla...

Gemma
04-06-2009, 12:16
Sbagliato, il Presidente della Repubblica dura in carica BEN 7 anni senza che nessuno gli rompa le scatole ed e` coperto dal Lodo Alfano. Una vera pacchia :sofico:

Si ma non fa le leggi :read:

Raven
04-06-2009, 12:17
Comunque... nel caso lo ignoriate, da fine luglio 2008 una nuova legge (del gov. Berlusconi) consente di imbarcare chiunque sui voli di Stato (anche il pescivendolo sotto casa), purché sia una persona "accreditata" dall'autorità che ha fatto richiesta del volo... ;)

Il fatto in questione ha invece rilevanza giuridica perché è stato fatto a Giugno 2008... :O

Gemma
04-06-2009, 12:21
Comunque... nel caso lo ignoriate, da fine luglio 2008 una nuova legge (del gov. Berlusconi) consente di imbarcare chiunque sui voli di Stato (anche il pescivendolo sotto casa), purché sia una persona "accreditata" dall'autorità che ha fatto richiesta del volo... ;)

Il fatto in questione ha invece rilevanza giuridica perché è stato fatto a Giugno 2008... :O

AHAHAHAHAHAHA! Spettacolare!
praticamente si è auto-autorizzato a fare proprio l'aereo di stato :D

Che uomo! :D

Sinclair63
04-06-2009, 12:27
Comunque... nel caso lo ignoriate, da fine luglio 2008 una nuova legge (del gov. Berlusconi) consente di imbarcare chiunque sui voli di Stato (anche il pescivendolo sotto casa), purché sia una persona "accreditata" dall'autorità che ha fatto richiesta del volo... ;)


:eek: ........ :muro:

:.Blizzard.:
04-06-2009, 13:05
Eh ma è GOSSSSSSIPP!


:rotfl:

:cry:

ilguercio
04-06-2009, 13:56
Comunque... nel caso lo ignoriate, da fine luglio 2008 una nuova legge (del gov. Berlusconi) consente di imbarcare chiunque sui voli di Stato (anche il pescivendolo sotto casa), purché sia una persona "accreditata" dall'autorità che ha fatto richiesta del volo... ;)

Il fatto in questione ha invece rilevanza giuridica perché è stato fatto a Giugno 2008... :O

:asd:
Ma che cazzo ci fa Psyduck nel tuo avatar?:O

Beelzebub
04-06-2009, 14:56
Si ma non fa le leggi :read:

Sai che problema: mette una persona fidata a ricoprire il ruolo di PdC "fantoccio" e lui tira le fila dal Quirinale... e a chi osa contestarlo, oltre alle solite accuse, potrà anche aggiungere quella di vilipendio al PdR... :asd:

giannola
04-06-2009, 15:09
Si ma non fa le leggi :read:

immagina che berlusconi possa:

-nominare provenzano senatore...

-emanare tutti i decreti che vuole

-ratificare i trattati internazionali che gli interessano....

-nominare i funzionari di stato che lo ossequiano....

-dare la grazia a riina (previa nomina attraverso decreto di ministro della giustizia compiacente)

-fare un colpo di stato

-ovviamente può sciogliere le camere e nominare il pdc


ti pare poco potere nelle mani di un decisionista come Berlusconi ? :stordita:

Ser21
04-06-2009, 15:14
immagina che berlusconi possa:

-nominare provenzano senatore...

-emanare tutti i decreti che vuole

-ratificare i trattati internazionali che gli interessano....

-nominare i funzionari di stato che lo ossequiano....

-dare la grazia a riina (previa nomina attraverso decreto di ministro della giustizia compiacente)

-fare un colpo di stato

-ovviamente può sciogliere le camere e nominare il pdc


ti pare poco potere nelle mani di un decisionista come Berlusconi ? :stordita:
Uuuuuuuuuuuh.
Mi hai stimolato la fantasia.

Con B. PdR potremmo aspettarci di tutto...non vedo l'ora di leggere i soliti noti che diranno "Eh ma cazzo! Riina poverino è malato da tempo......non è più
un pericolo!E' giusto lasciarlo a casa coi familiari".

E di provenzano..."E' vero,in passato ha fatto alcuni sbagli!Ma chi non li ha compiuti? E' una persona anziana e saggia,ha vissuto la vita e ha saputo amministrare beni immensi e tantissime persone.Sarà un valore aggiunto per la democrazia."

:O

giannola
04-06-2009, 17:33
Uuuuuuuuuuuh.
Mi hai stimolato la fantasia.


:O

apposta l'ho fatto :O

considerando che ha cercato di rivalutare mangano....

Ser21
04-06-2009, 17:48
apposta l'ho fatto :O

considerando che ha cercato di rivalutare mangano....

Caspita..che ti succede....una volta era sempre in difesa degli indifendibili :O L'episocialismo è definitivamente naufragato ? :D

giannola
04-06-2009, 17:55
Caspita..che ti succede....una volta era sempre in difesa degli indifendibili :O L'episocialismo è definitivamente naufragato ? :D

io non ho mai difeso berlusconi (come ho avuto modo di far notare anche a Cy) semplicemente non l'ho mai nemmeno considerato....se tutti avessero fatto come ho fatto io oggi probabilmente sarebbe ancora solo il proprietario di mediaset oppure un semplice detenuto....:O

l'episocialismo naufragato ?
si da il caso che grazie alla crisi il socialismo stia risorgendo....

Ser21
04-06-2009, 17:58
io non ho mai difeso berlusconi (come ho avuto modo di far notare anche a Cy) semplicemente non l'ho mai nemmeno considerato....se tutti avessero fatto come ho fatto io oggi probabilmente sarebbe ancora solo il proprietario di mediaset oppure un semplice detenuto....:O


'B'. e 'Detenuto' non possono stare nello stesso forum :O

tulifaiv
04-06-2009, 18:07
Si ma non fa le leggi :read:

Beh ma ha ancora un bel po' di tempo da Presidente del Consiglio per farsi tutte le leggi che gli mancano. Poi si fa eleggere Presidente della Repubblica e si gode il frutto di tanti anni di lavoro :cool:

marcello1854
04-06-2009, 22:39
Vorrei far notare come il pdl sostiene la linea dura contro il p2p per cui la diffusione anche di un singolo brano mp3 dal costo di 99 centesimi comporta una sanzione penale mentre è molto elastico sul peculato del pdc se l'aereo di stato viene usato per trasportare posteggiatori e mignotte.

Non sentite l'insopportabile lezzo di chi appartiene ad una casta di privilegiati intoccabili che approvano leggi assurdamente punitive e liberticide per i comuni mortali mentre loro si considerano al di sopra della legge perchè hanno i voti....

In tutto questo una parte consistente dei comuni mortali da loro fiducia incondizionata.

Come diceva Sartori siamo al sultanato altro che democrazia liberale....

tulifaiv
04-06-2009, 22:43
Vorrei far notare come il pdl sostiene la linea dura contro il p2p per cui la diffusione anche di un singolo brano mp3 dal costo di 99 centesimi comporta una sanzione penale mentre è molto elastico sul peculato del pdc se l'aereo di stato viene usato per trasportare posteggiatori e mignotte.

Vabbè ma quella è la Carlucci, è un caso a parte

http://iltafano.typepad.com/il_tafano/images/2008/02/29/gabriella_carlucci.jpg

:asd:, anzi... :muro:

Raven
04-06-2009, 22:58
:asd:
Ma che cazzo ci fa Psyduck nel tuo avatar?:O

E' simpatico e coccoloso... mi piace! :O


:stordita:

ilguercio
04-06-2009, 23:01
E' simpatico e coccoloso... mi piace! :O


:stordita:

Quanti bei ricordi:O

Raven
04-06-2009, 23:11
Quanti bei ricordi:O

Mai visti i pokemon in vita mia! :fagiano:

:D

elect
06-06-2009, 09:37
up

LUVІ
11-06-2009, 06:19
Up per quest'ennesima pietra lanciata nello stagno dell'impunità :rolleyes: