View Full Version : Pentax k200d e obiettivo
bluemarin75
03-06-2009, 10:45
Da poco la mia compattina ha dato forfait, devo sostituirla e, data un'occhiata ai prezzi delle compatte ritenute valide (panasonic lx3), mi si sono rizzati i peli sulle braccia (capelli non ne ho più :p ) e quindi sto valutando se sia il caso di accattarmi una reflex con un bell'obiettivo luminoso.
Stavo pensando di prendere una Pentax k200d, sensore ccd da 10 mp circa, corpo tropicalizzato, stabilizzatore sul sensore (può montare qualsiasi "vetraccio" compatibile come attacco) e alimentazione con 4 AA.
Le vorrei accoppiare un obiettivo decente e stavo valutando una focale fissa da 55 mm f1.4 tropicalizzato e luminoso oppure uno zoom 16/50 f2.8 sempre tropicalizzato (parecchio più costoso).
Mi piacerebbe poter scattare foto in interno con poca luce, musei, in escursione al mattino presto, nei boschi.... senza usare il flash o allungare troppo l'esposizione con conseguente rumore digitale, per contro mi piace viaggiar leggero, quindi un'ottica sola, max due in casi eccezzionali.
Vi chiedo un consiglio: sono sulla buona strada o è meglio che mi ricompri una compattina tipo la suddetta panasonic lx3?
Pensate valga la pena accattarsi la k20d oppure la k200 con un'ottica di qualità può darmi già delle soddisfazioni?
Grazie!
P.s.: le mie prime "belle" foto le ho fatte con una Pentax MX usata equipaggiata con una focale fissa pentax, penso una 55, non mi ricordo l'apertura max... che nostalgia il 35mm!!
WildBoar
03-06-2009, 11:20
più che una questione di qualità (per alcune situazioni: ritratti, foto con poca luce... non c'è proprio partita) tra reflex e buona compatta scegli in base a quanto ti ha preso la fotografia, a quanto sei disposto a coltivare questo tuo hobby.
se non hai le idee chiare per me fatti una buona compatta, che comunque ti rimane come seconda fotocamera da portare allo stadio o in spiaggia, se invece sei disposto a spendere, portare obiettivi flash aggiunti, e accessori vari, buttati pure su una reflex come l'ottima k200.
p.s. ma ne hai ancora di obiettivi pentax? dovrebbero essere recuperabili sui corpi digitali!
p.p.s. un compromesso se non vuoi spendere per il pentax di sopra potrebbe essere il Tamron 17-50/2.8 sta sui 350 anche con attacco pentax.
Da poco la mia compattina ha dato forfait, devo sostituirla e, data un'occhiata ai prezzi delle compatte ritenute valide (panasonic lx3), mi si sono rizzati i peli sulle braccia (capelli non ne ho più :p ) e quindi sto valutando se sia il caso di accattarmi una reflex con un bell'obiettivo luminoso.
Stavo pensando di prendere una Pentax k200d, sensore ccd da 10 mp circa, corpo tropicalizzato, stabilizzatore sul sensore (può montare qualsiasi "vetraccio" compatibile come attacco) e alimentazione con 4 AA.
Le vorrei accoppiare un obiettivo decente e stavo valutando una focale fissa da 55 mm f1.4 tropicalizzato e luminoso oppure uno zoom 16/50 f2.8 sempre tropicalizzato (parecchio più costoso).
Mi piacerebbe poter scattare foto in interno con poca luce, musei, in escursione al mattino presto, nei boschi.... senza usare il flash o allungare troppo l'esposizione con conseguente rumore digitale, per contro mi piace viaggiar leggero, quindi un'ottica sola, max due in casi eccezzionali.
Vi chiedo un consiglio: sono sulla buona strada o è meglio che mi ricompri una compattina tipo la suddetta panasonic lx3?
Pensate valga la pena accattarsi la k20d oppure la k200 con un'ottica di qualità può darmi già delle soddisfazioni?
Grazie!
P.s.: le mie prime "belle" foto le ho fatte con una Pentax MX usata equipaggiata con una focale fissa pentax, penso una 55, non mi ricordo l'apertura max... che nostalgia il 35mm!!
per quello che vuoi fare te un'ottica luminosa da 1.8 e 1.4 è quasi d'obbligo , considera che una stanza di un museo può diventare parecchio buia e non dico che in certi casi servirebbe il treppiede dietro ma molto poco ci manca ...
comunque è l'aumentare della sensibilità del sensore , ovvero l'aumentare degli ISO , che tendenzialmente porta più rumore , non il tempo di esposizione ;)
PS
mai considerato una bridge ?
Ho scattato in museo con il 35mm a f/2 e ho dovuto usare comunque 1600 ISO per tenermi attorno a 1/45s. A mio sfavore però giocava l'assenza dello stabilizzatore e l'uso del polarizzatore per eliminare il riflesso nelle vetrine. I risultati non sono stati entusiasmanti, anche per via dell'illuminazione a dominante giallastra (il bilanciamento del bianco è più difficile ad alte sensibilità, anche in postproduzione) che ha compromesso la fedeltà dei colori. Molto meglio usare un cavalletto e scattare a diaframmi intermedi e basse sensibilità. In queste condizioni il divario con le compatte si assottiglia, ma continua ad essere consistente per chi esige scatti di qualità.
Se sei allergico ai cavalletti, condivido la tua scelta di dirigerti verso un corpo macchina con sensore stabilizzato, poichè consente l'uso in concomitanza di ottiche luminose e tempi d'esposizione un po' più lunghi del normale. Le ottiche luminose disponibili per Pentax sono:
Pentax FA 31mm f/1.8 limited
Pentax FA 35mm f/2
Pentax FA 43mm f/1.9 limited
Pentax FA 50mm f/1.4
Pentax DA*55mm f/1.4
Pentax FA 77mm f/1.8 limited
Samsung D-XENOGON 35mm f/2
Sigma 20mm F1.8 EX DG
Sigma 24mm F1.8 EX DG
Sigma 28mm F1.8 EX DG
Sigma 30mm f/1.4 EX DG HSM
Sigma 50mm F1.4 EX DC HSM
Voigtlander Nokton 1,4/58 mm SL II asph.
Voigtlander Ultron 2,0/40 mm SL II asph.
Carl Zeiss Distagon T* 2/28
Carl Zeiss Distagon T* 2/35 ZK
Carl Zeiss Planar T* 1,4/85 ZK
Carl Zeiss Planar T* 1,4/50 ZK
Carl Zeiss Makro-Planar T* 2/50 ZK
A queste vanno aggiunte gli obiettivi manuali, come i Pentax serie M o A reperibili su ebay e nei mercatini dei forum monotematici.
Sconsiglio uno zoom per l'uso specifico nei musei, perchè non garantiscono la qualità ottica degli obiettivi fissi a tutta apertura. Ad esempio il Tamron 17-50 f/2.8 soffre di curvatura di campo, pessimo difetto se si vuole fotografare un quadro; mentre il Pentax 16-50 f/2.8 è morbido ai bordi a tutta apertura. Ovviamente sto parlando di esigenze al di sopra della media. Se preferisci la versatilità dello zoom alla massima qualità di immagine sta a te decidere. Inoltre se scegli la (saggia) via del cavalletto, lo zoom va più che bene perchè diaframmato di un paio di stop raggiunge solitamente un'ottima qualità. Dove questo espediente non funziona è con soggetti non statici.
Vendicatore
03-06-2009, 14:25
comunque è l'aumentare della sensibilità del sensore , ovvero l'aumentare degli ISO , che tendenzialmente porta più rumore , non il tempo di esposizione ;)
A onor di cronaca anche il tempo di esposizione, su digitale, porta rumore.
In pratica il sensore è una componente attiva e, scaldandosi, genera rumore (che si manifesta sotto forma di hot pixel).
Questo è uno dei motivi per cui nell'astrofotografia regna ancora incontrastata la pellicola. :D
A onor di cronaca anche il tempo di esposizione, su digitale, porta rumore.
In pratica il sensore è una componente attiva e, scaldandosi, genera rumore (che si manifesta sotto forma di hot pixel).
Questo è uno dei motivi per cui nell'astrofotografia regna ancora incontrastata la pellicola. :D
ho una camera fresca allora , oppure ho scattato sempre in posti freschi :D
comunque la situazione che esponi è comunque accentuata dagli ISO , che ovviamente su macchine professionali hanno prestazioni eccellenti anche ad alti ISO senza produrre neanche tanto rumore ma l'astrofotografia è un estremo , pretende una certa sensibilità ottica di base sempre abbinata ad una ottima velocità e basso tempo di esposizione ( dato che gli astri non sembra ma in pochi secondi / minuti si muovono in maniera evidente quasi anche ad occhio nudo e la terra fa lo stesso ) .
PS
proprio incontrastata non direi , finora tutte le foto che ho visto sono in digitale , dal cielo profondo alla luna agli astri e sono stupende ... :fagiano:
diciamo che un'ottica buona costa un bel po' ...
Vendicatore
03-06-2009, 14:46
Il concetto è lo stesso, se alzi gli ISO aumenti le tensioni operative del sensore (quindi scalda di più).
Ovviamente gli hotpixel si presentano con tempi di esposizione molto lunghi e difficilmente negli scatti normali ce ne si accorge. :D
Gli hot pixel nelle esposizioni lunghe vengono cancellati via software all'interno della macchina sovrapponendo 2 scatti effettuati con il medesimo tempo di esposizione, dei quali il secondo con l'otturatore chiuso per rilevare il rumore e successivamente sottrarlo dalla prima esposizione: http://www.kenrockwell.com/nikon/d200/d200-dark.htm
peppino22
05-06-2009, 09:54
Sfrutto questo post per un parere: volessi prendere un obiettivo tuttofare per la mia K200D che andrebbe a sostituire il 18-55 II del kit, su cosa mio oriento tenendo conto di non volermi svenare e voler mantenere una bella nitidezza?
Grazie!
-ArtOfRight-
05-06-2009, 09:55
Sfrutto questo post per un parere: volessi prendere un obiettivo tuttofare per la mia K200D che andrebbe a sostituire il 18-55 II del kit, su cosa mio oriento tenendo conto di non volermi svenare e voler mantenere una bella nitidezza?
Grazie!
Ti consiglerei il 17-70 f/4 SDM: http://www.photozone.de/pentax/408-pentax_1770_4
peppino22
05-06-2009, 10:59
Ti consiglerei il 17-70 f/4 SDM: http://www.photozone.de/pentax/408-pentax_1770_4
Certo, economico proprio non lo è ! :(
Pentax 16-45mm f4
Tamron 17-50mm f2.8
Sigma 18-50mm f2.8
Sigma 17-70mm f/2.8-4
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