View Full Version : Mistero Italiano.....
luposelva
02-06-2009, 18:37
Come sappiamo tutti la crisi ha picchiato giu' duro la cassa integrazione è aumentata in maniera esorbitante cio significa per qualche milione di persone trovarsi il reddito decurtato del 30/40%, nonostante cio in tutti i ponti finora possibili il turismo è andato a gonfie vele, soliti rituali code chilometriche sulle autostrade localita' turistiche piene, ma comè possibile cio, ma dove trova la gente i soldi? non è che mangia pane e cipolla per farsi il week end?
tulifaiv
02-06-2009, 18:48
non è che mangia pane e cipolla per farsi il week end?
Credo di si.
Mi convinco sempre di piu` che l'italiano medio sia il tipo che per non rinunciare a lussi tipo vacanze a tutti i costi e automobile rigorosamente >20k euro, poi vada a fare il pezzente risparmiando su pasta, pane e carne "tanto quelli del discount sono buoni lo stesso".
ConteZero
02-06-2009, 19:06
Un antica pubblicità di divani, di tanti anni addietro, diceva: "Toglietemi tutto, ma non il superfluo".
Profetica. Centra in pieno il modus vivendi degli italiani.
SuperTux
02-06-2009, 19:17
http://www.youtube.com/watch?v=ZIv1NhtZBvc
Sempre più convinto che sia il vero ritratto dell' italiano tipico. :(
si fanno rate su rate fino a perderne il conto, con l'approvazione delle finanziarie. Tempo fa mi chiamò a casa la finanziaria con cui ho pagato lo scooter proponendomi un prestito così senza motivo, si sono giustificati che non avendo saltato le rate ero un buon debitore e quindi si proponevano di darmi altri soldi.
la crisi finanziaria è proprio figlia dell'abitudine di concere soldi alla volemoce bene. Accendendo la tv nelle fasce in cui il target sono casalinghe e pensionati c'è un bombardamento pubblicitario in cui la solfa è chiedi, ti diamo un pacco di soldi anche se sei protestato. Cessione del quinto e affini se usate con criterio permettono di andare avanti, far fronte ad emergenze monetarie e perché no anche a togliersi qualche sfizio completamente inutile. Ma usate per per raggiungere un determinato status quo, per di più irraggiungibile se non sposando la figlia di berlusconi o di altri magnati, sono deleterie.
edito per un ps: non vedo altri mezzi legali per un cassa integrato di andare in vacanza ora se non un prestito, se non essere un terremotato pronto per la crociera.
master_of_pacalina
02-06-2009, 19:50
penso proprio che non mangi proprio per andarsi a fare il fine settimana al mare..
al mio paese c'è il detto che dice:LA GENTE PREFERISCE COSTRUIRSI UNA VILLA CHE FARSI UNA DENTIERA...
cmq è un emblema questo che anche in periodo di crisi la gente si muove...ma a me sorge pure un dubbio...questi spostamenti non dimostrano che c'è una piccola ripresa o è tutto apparenza e siamo sempre più in crisi????
Non mi ricordo che tg ha dato la notizia, comunque parlavano dei ristoratori che in certe zone risentono poco della crisi perchè la gente che parte non si ferma più a lungo come prima ma di certo deve mangiare :D , vedere però questo come un inizio di ripresa mi pare un pò troppo ottimistico.
luposelva
02-06-2009, 20:01
Non credo master, parlando con un mio amico rappresentante di macchine utensili in questo periodo la crisi è ancora forte.
master_of_pacalina
02-06-2009, 20:06
Non credo master, parlando con un mio amico rappresentante di macchine utensili in questo periodo la crisi è ancora forte.
grazie per avermi risposto...ne ero convinto...
la crisi c'è e come....ma gli italiani non ci pensano e provano a risalire...
ma scusate una cosa...
ma con tutti questi spostamenti,la gente non spende?????
e spendendo non è un piccolo segnale che l'economia si sta rissollevando??
sono una capra in economia ma il motto "fai girare l'economia" per risollevare l'italia dala crisi non mi convince, non credo che basti...
luposelva
02-06-2009, 20:13
Ed un altro che conosco lavora a l'Esselunga e fa 12 ore al giorno.:eek:
Non credo master, parlando con un mio amico rappresentante di macchine utensili in questo periodo la crisi è ancora forte.
anche io lavoro in quel settore e lavoro solo 2 3 giorni alla settimana , la crisi è presente e anche evidente , ma davvero non mi torna il discorso vacanze , un mesetto fa mi trovavo a cervinia a sciare ed era un martedi , faticavo a trovare parcheggio ...
Come sappiamo tutti la crisi ha picchiato giu' duro la cassa integrazione è aumentata in maniera esorbitante cio significa per qualche milione di persone trovarsi il reddito decurtato del 30/40%, nonostante cio in tutti i ponti finora possibili il turismo è andato a gonfie vele, soliti rituali code chilometriche sulle autostrade localita' turistiche piene, ma comè possibile cio, ma dove trova la gente i soldi? non è che mangia pane e cipolla per farsi il week end?
non c'è nessun mistero, è la realtà, la crisi... è molto ambigua.
1) la massa della gente compra tutto a rate ! a dicembre ho comprato un TV e assieme ad un altro vecchietto ero l'unico in cassa a pagare col bancomat, ma davanti allo sportello dei finanziamenti ci saranno state una 20ina di persone che compravano a rate pure il cellulare € ma mentre io ho un cellulare da anni, c'era gente che si comprava l'iphone da 400€ ! la vera crisi ci sarà quando avranno lo stipendo bloccato e non potranno piu fare fronte a spese future
2) a pasqua i miei genitori hanno tentato di trovare una vacanza all'ultimo minuto, troppo tardi, tutto esaurito. è crisi ? :confused:
3) Nei ristoranti almeno quelli buoni, è sempre tutto prenotato, giovedì scorso eravamo in 15 e abbiamo organizzato una cena all'ultimo momento, ebbene abbiamo girato 4 ristoranti per trovare i posti liberi ! e sabato scorso nonostante il week-end abbiamo trovato posto con notevoli difficoltà.
4) i prezzi non scendono quindi la crisi non c'è, se ci fosse crisi se una cosa costa 100 se non al vendono la ribasserebbero a 90 pur di avere guadagno, ma.. questo non succede, i prezzi scendono di pochissimo.
5) una parte degli italiani coloro che non sono dipendenti stanno facendo 4 sacchi di soldi, la crisi è solo per poche persone.
6) non è detto che coloro che sono in cassaintegrazione non lavorino in nero per arrotondare , è un fatto molto diffuso, sembra un paradosso, ma trova facilmente il lavoro di uno che deve essere assunto regolarmente e sommando assegno di cassa piu il nero a volte guadagnano di piu !
non c'è nessun mistero, è la realtà, la crisi... è molto ambigua.
1) la massa della gente compra tutto a rate ! a dicembre ho comprato un TV e assieme ad un altro vecchietto ero l'unico in cassa a pagare col bancomat, ma davanti allo sportello dei finanziamenti ci saranno state una 20ina di persone che compravano a rate pure il cellulare € ma mentre io ho un cellulare da anni, c'era gente che si comprava l'iphone da 400€ ! la vera crisi ci sarà quando avranno lo stipendo bloccato e non potranno piu fare fronte a spese future
2) a pasqua i miei genitori hanno tentato di trovare una vacanza all'ultimo minuto, troppo tardi, tutto esaurito. è crisi ? :confused:
3) Nei ristoranti almeno quelli buoni, è sempre tutto prenotato, giovedì scorso eravamo in 15 e abbiamo organizzato una cena all'ultimo momento, ebbene abbiamo girato 4 ristoranti per trovare i posti liberi ! e sabato scorso nonostante il week-end abbiamo trovato posto con notevoli difficoltà.
4) i prezzi non scendono quindi la crisi non c'è, se ci fosse crisi se una cosa costa 100 se non al vendono la ribasserebbero a 90 pur di avere guadagno, ma.. questo non succede, i prezzi scendono di pochissimo.
5) una parte degli italiani coloro che non sono dipendenti stanno facendo 4 sacchi di soldi, la crisi è solo per poche persone.
6) non è detto che coloro che sono in cassaintegrazione non lavorino in nero per arrotondare , è un fatto molto diffuso, sembra un paradosso, ma trova facilmente il lavoro di uno che deve essere assunto regolarmente e sommando assegno di cassa piu il nero a volte guadagnano di piu !
una cosa che sto notando è la rarefazione dei clienti nei ristoranti dal non eccezionale rapporto qualità prezzo , almeno la gente sta selezionando meglio dove spendere i suoi soldi .
per il resto confermo tutto
luposelva
02-06-2009, 20:41
anche io lavoro in quel settore e lavoro solo 2 3 giorni alla settimana , la crisi è presente e anche evidente , ma davvero non mi torna il discorso vacanze , un mesetto fa mi trovavo a cervinia a sciare ed era un martedi , faticavo a trovare parcheggio ...
Pero' anche te che lavori solo 2 3 giorni la settimana ti puoi permettere di andare a sciare a Cervinia, praticamente confermi questa regola.:D
leoneazzurro
02-06-2009, 20:47
Guardate che per le industrie manifatturiere la crisi é NERA, ci sono cali anche del 70% della produzione e del fatturato in alcuni settori. Il fatto é che non tutti lavorano nelle industrie in crisi: ci sono l´agricoltura, il terziario, il settore pubblico e le industrie alimentari. Ed é possibilissimo che la crisi non abbia ancora toccato questi settori, per cui chi appartiene a queste categorie puó ancora spendere. Il problema sará quando la crisi comincerá ad espandersi, e succederá se non c´é una ripresa.
Pero' anche te che lavori solo 2 3 giorni la settimana ti puoi permettere di andare a sciare a Cervinia, praticamente confermi questa regola.:D
lavoro in proprio e qualche soldino l'ho messo da parte in questi anni , ho ancora il vizio di risparmiare (non troppo si intenda...)
e comunque una giornata a cervinia toccata e fuga senza soggiornare in albergo credo se la possa permettere chiunque ;)
luposelva
02-06-2009, 21:51
lavoro in proprio e qualche soldino l'ho messo da parte in questi anni , ho ancora il vizio di risparmiare (non troppo si intenda...)
e comunque una giornata a cervinia toccata e fuga senza soggiornare in albergo credo se la possa permettere chiunque ;)
:cool:
Guardate che per le industrie manifatturiere la crisi é NERA, ci sono cali anche del 70% della produzione e del fatturato in alcuni settori. Il fatto é che non tutti lavorano nelle industrie in crisi: ci sono l´agricoltura, il terziario, il settore pubblico e le industrie alimentari. Ed é possibilissimo che la crisi non abbia ancora toccato questi settori, per cui chi appartiene a queste categorie puó ancora spendere. Il problema sará quando la crisi comincerá ad espandersi, e succederá se non c´é una ripresa.
ha ha ha :D ! non è vero !, o meglio ci sono delle realtà in crisi nera, è vero, ma non tutte, anche nel settore manifatturiero che è il piu colpito.
se notate bene non sempre le industrie che dichiarano la crisi sono effettivamente in crisi. molte volte, dichiarano crisi in italia ma hanno la fabbrichetta nuovissima in romania, turchia, cina e hanno 4 volte gli operai che avevano in italia il capitale è stato guadagnato in italia e poi è servito per la costituzione della fabbrica all'estero e importando i prodotti in italia e facendoli pagare uno sproposito rispetto gli effettivi costi di produzione, hanno altissimi guadagni, la gente compra lo stesso basta ceh veda il prodotto in TV non gliene frega piu nulla della qualità e le imprese non sono per nulla in crisi anzi , mentre la rispettiva l'industria in italia è magari in amministrazione controllata con operai in cassa. se la gente media sapesse i prezzi alla produzione del classico maglione in una fabbrica cinese, italiana, i costi di rivendita, e quelli al dettaglio, ma quelli veri realmente pagati con pezzi "omaggio" inclusi non quelli che ogni tanto dicono in Tv, le persone capirebbero il problema dov'è. il made in itlay dov'è ? fanno la maglia in cina, arriva in italia gli mettono bottoni polsini ed etichetta solo perchè devono fare lavorare gli operai italiani, impacchettano ed ecco made in italy ! salvo qualche imprenditore che contrasta questo sistema perchè fa effettivamente la produzione tutta in italia, la massa ha con il sistema attuale guadagni enormi ed è la prima contraria a cambiarlo.
conosco una azienda manifatturiera che è in crisi, pare abbia portato i libri in tribunale , e tutti sono rimasti stupiti, ma se uno analizza il problema, negli anni '80 era redditizia, poi anno dopo anno invece di produrre il italia, investire in macchinari, ha incominciato ad importare prodotti semilavorati, che assemblava solamente, e anno dopo anno ha perso mercato fino ad ogggi dove la crisi.. ha posto fine al suo lavoro, ma se si analizzano i profitti negli anni proprio quando ha incominciato a importare semilavorato i guadagni della proprietà sono aumentati a dismisura, guadagni sempre asportati dall'impresa, fino ad oggi quando la crisi, ha dato il colpo finale, ma l'azienda non è andata in crisi adesso, ma già dagli anni '80 quando ha incominciato a importare semilavorati è allora che non era già piu competitiva sul mercato !
la crisi in italia deriva dalla tassazione assurda, e dalla lente di evasione che c'è dietro. se un imprenditore vuole mettersi su la fabbrichetta è difficilissimo a iniziare per via proprio della concorrenza sia leale che .. sleale. c'è poco da fare, ma non solo nel manifatturiero, in tutti i settori. non si possono avere mercati aperti improvvisamente dove ci sono discrepanze nel livello di tassazione tra i paesi produttori e ripianarli con incentivi di stato o altro, perchè gli unici che ci guadagnano da questo sistema sono o i paesi senza tutela lavorativa welfare o paesi a bassa tassazione, oppure gli imprenditori " furbetti " nei paesi dove invece c'è uno stato sociale, le imprese scaricano sul pubblico tutti i rischi del lavoro ! e alla fine paghiamo tutti noi , cioè l'imprenditore si toglie una parte del rischio di impresa e lo trasferisce allo stato cioè a pantalone !
non credete sempre a quello che dicono in TV. purtroppo in italia il settore manifatturiero a basso valore aggiunto è in crisi già dagli anni '80, il calo c'è sempre stato, rimarranno solo le aziende affermate con capitale forte e attenta amministrazione ! le aziende italiane in maggioranza sono una grande famiglia, non c'è una strategia , non forniscono il lavoro a laureati diplomati meritevoli ecc, tutte palle che raccontano, la maggior parte sono piccole dove c'è il proprietario\imprenditore facciotuttoio, il capitale è o lo stesso capannone ipotecato o la casa dell'imprenditore o il terreno ereditato, la moglie alla contabilità e il figlio che non fa un capppero gira col SUV del papà ma occupa il ruolo direzionale, e di fatto l'impresa che ha creato il nonno facilmente negli anni '50 in quanto bastava lavorare e si vendeva di tutto , il padre la mantiene, e il figlio se la mangia ! è purtroppo questa è la realtà italiana.
ConteZero
03-06-2009, 08:44
Generazionalmente:
Il primo crea (nonno)
Il secondo conserva (padre)
Il terzo distrugge (figlio)
...è un adagio che si ripete spesso.
leoneazzurro
03-06-2009, 08:59
ha ha ha :D ! non è vero !, o meglio ci sono delle realtà in crisi nera, è vero, ma non tutte, anche nel settore manifatturiero che è il piu colpito.
se notate bene non sempre le industrie che dichiarano la crisi sono effettivamente in crisi. molte volte, dichiarano crisi in italia ma hanno la fabbrichetta nuovissima in romania, turchia, cina e hanno 4 volte gli operai che avevano in italia il capitale è stato guadagnato in italia e poi è servito per la costituzione della fabbrica all'estero e importando i prodotti in italia e facendoli pagare uno sproposito rispetto gli effettivi costi di produzione, hanno altissimi guadagni, la gente compra lo stesso basta ceh veda il prodotto in TV non gliene frega piu nulla della qualità e le imprese non sono per nulla in crisi anzi , mentre la rispettiva l'industria in italia è magari in amministrazione controllata con operai in cassa.
Non so la situazione dove sei tu, ma in generale non c'è il "non è vero". Il substrato industriale italiano non è fatto di grandi gruppi industriali che possono permettersi di delocalizzare, c'è FIAT che ha qualche fabbrica all'estero, i grandi gruppi della moda e poi? E ti assicuro che cali del 50% e più della produzione sono all'ordine del giorno anche in Germania, Francia, Inghilterra. Ed è così non solo per il comparto auto ma per quasi tutto ciò che è legato all'industria. Mia moglie lavora in una agenzia interinale, alla gestione del personale, e loro hanno avuto un calo del fatturato del 40%. E forniscono anche ad aziende non manufatturiere, al terziario, all'agricoltura. Se poi vogliamo dire che non tutte le aziende sono toccate dalla crisi, benissimo. Dire genericamente che "non è vero" è fuorviante.
non credete sempre a quello che dicono in TV. purtroppo in italia il settore manifatturiero a basso valore aggiunto è in crisi già dagli anni '80, il calo c'è sempre stato, rimarranno solo le aziende affermate con capitale forte e attenta amministrazione ! le aziende italiane in maggioranza sono una grande famiglia, non c'è una strategia , non forniscono il lavoro a laureati diplomati meritevoli ecc, tutte palle che raccontano, la maggior parte sono piccole dove c'è il proprietario\imprenditore facciotuttoio, il capitale è o lo stesso capannone ipotecato o la casa dell'imprenditore o il terreno ereditato, la moglie alla contabilità e il figlio che non fa un capppero gira col SUV del papà ma occupa il ruolo direzionale, e di fatto l'impresa che ha creato il nonno facilmente negli anni '50 in quanto bastava lavorare e si vendeva di tutto , il padre la mantiene, e il figlio se la mangia ! è purtroppo questa è la realtà italiana.
Appunto per questo dovremmo preoccuparci, perchè le aziende di cui parli sono la stragrande maggioranza e moltissime si appoggiavano al credito come volano. E una volta che ci siamo giocate la maggior parte delle aziende, che si fa? Tutti nel terziario e nell'agricoltura?
blade9722
03-06-2009, 09:19
La cassa integrazione, la crisi, e tutto il resto non rendono i ricchi poveri....anzi. Sono i poveri che diventano più poveri. Quei pochi milioni di italiani che si possono permettere vacanze, ponti, cene e altro sono persone in gran parte benestanti. (non parliamo del periodo centrale dell'estate dove ognuno, pur di staccare un pò è disposto a sacrifici).
Poi se vogliamo entrare nel merito.....se si è capaci bastano pochi soldi per organizzarsi un weekend o una settimana di vacanze.
Beh, io sono uno di quelli che si e' fatto il "ponte" in una localita' turistica, quindi secondo quest'ottica sarei un "benestante". Mi sembra che venga proposta la visione alla Bertinotti, per cui chiunque non sia costretto a vivere sotto i ponti e' ricco. Per intenderci, la spesa totale di questi quattro giorni per me e' stata di circa 300€. Se sei in cassa integrazione, ma hai comunque un po' di risparmi, non e' questa cifra a cambiare la situazione.
ilguercio
03-06-2009, 09:32
Dalle parti della mia ragazza(praia a mare)ogni anno si riversano centinaia di napoletani che affittano garage per 2-3 famiglie e a detta loro si fanno la vacanza...
Non è un attacco ai napoletani(sia chiaro)però è il segnale che,appunto,non rinunciamo al superfluo.
Riusciamo anche a morire di fame piuttosto che ammettere e far vedere agli altri che economicamente non possiamo farcela.
Dalle parti della mia ragazza(praia a mare)ogni anno si riversano centinaia di napoletani che affittano garage per 2-3 famiglie e a detta loro si fanno la vacanza...
Non è un attacco ai napoletani(sia chiaro)però è il segnale che,appunto,non rinunciamo al superfluo.
Riusciamo anche a morire di fame piuttosto che ammettere e far vedere agli altri che economicamente non possiamo farcela.
affittano garage ? e che ci fanno ci vanno a vivere dentro ?
questa non l'ho mai sentita prima !
ilguercio
03-06-2009, 09:52
affittano garage ? e che ci fanno ci vanno a vivere dentro ?
questa non l'ho mai sentita prima !
Si,fanno i turni pure per dormire la notte.
Quei paesi lungo la costa sono abbastanza vuoti d'inverno.
D'estate si popolano(specie di napoletani,hanno già invaso in questo momento).
Per garage intendo veri e propri box auto,appartamenti ridicoli che non ci sta manco una mezza famiglia...un macello insomma.
Però alla vacanza non ci rinunciano...ah no,quella è sacrosanta.
A questo punto ti renderai conto di come la vacanza non è più un momento di relax dallo stress del resto dell'anno,anzi,ma è piuttosto un modo per mostrare ai tuoi "simili" che tu puoi e che i soldi ce li hai.
blade9722
03-06-2009, 09:53
di certo un cassa integrato non spende 300euro per 4 giorni visto che è quasi metà dello stipendio. Ovvio che ci sono mille varianti da considerare....lavoro in nero, moglie cha lavora, risparmi, casa di proprietà etc etc
In linea di massima uno stipendio di 1000 euro ti permette malapena di vivere dignitosamente in una famiglia.
Beh, ma non e' che un cassa-integrato e' per forza uno che, prima di essere messo in questa condizione, faceva fatica ad arrivare a fine mese, ed ora e' costretto ad indebitarsi perche' non riesce piu' a sostentarsi. Il marito di mia sorella e' in cassa integrazione, ma comunque sono andati in ferie. Semplicemente, non faticavano ad arrivare a fine mese prima, e non faticano adesso. E risparmiare 1000€ non gli cambierebbe la situazione.
luposelva
03-06-2009, 11:44
Dalle parti della mia ragazza(praia a mare)ogni anno si riversano centinaia di napoletani che affittano garage per 2-3 famiglie e a detta loro si fanno la vacanza...
Non è un attacco ai napoletani(sia chiaro)però è il segnale che,appunto,non rinunciamo al superfluo.
Riusciamo anche a morire di fame piuttosto che ammettere e far vedere agli altri che economicamente non possiamo farcela.
Affittano garage!? i napoletani ne sanno una piu' del diavolo. :D
Si,fanno i turni pure per dormire la notte.
Quei paesi lungo la costa sono abbastanza vuoti d'inverno.
D'estate si popolano(specie di napoletani,hanno già invaso in questo momento).
Per garage intendo veri e propri box auto,appartamenti ridicoli che non ci sta manco una mezza famiglia...un macello insomma.
Però alla vacanza non ci rinunciano...ah no,quella è sacrosanta.
A questo punto ti renderai conto di come la vacanza non è più un momento di relax dallo stress del resto dell'anno,anzi,ma è piuttosto un modo per mostrare ai tuoi "simili" che tu puoi e che i soldi ce li hai.
Pure i turni per dormire la notte ! ma che mi pigli in giro ?, se fosse vero sarebbe a dir poco ASSURDO ! i turni per dormire, e che vacanza è ?
io in vacanza... significa non fare un cappero ! ristorante tutti i giorni quando sono nella mia casa al mare, al massimo si va al supermercato in gastronomia e si piglia roba già fatta solo da scaldare al microoonde, altrimenti mia mamma... in vacanza non ci viene ! meglio farsi meno giorni ma passarsela bene !
Beh, ma non e' che un cassa-integrato e' per forza uno che, prima di essere messo in questa condizione, faceva fatica ad arrivare a fine mese, ed ora e' costretto ad indebitarsi perche' non riesce piu' a sostentarsi. Il marito di mia sorella e' in cassa integrazione, ma comunque sono andati in ferie. Semplicemente, non faticavano ad arrivare a fine mese prima, e non faticano adesso. E risparmiare 1000€ non gli cambierebbe la situazione.
gran parte dei cassaintegrati lavora in nero per questo possono andare in vacanza.
un cassaintegrato difficilmente trova lavoro regolare, ma se si presenta come lavoratore in nero ne trova quanti ne vuole !
anche perchè se un cassaintegrato per esempio operaio ha il 70% del reddito NON VIVE al giorno d'oggi ! pensiamo per esempio se ha un mutuo da pagare o affitto ! quindi il secondo lavoro è d'obbligo !
ilguercio
03-06-2009, 12:11
Pure i turni per dormire la notte ! ma che mi pigli in giro ?, se fosse vero sarebbe a dir poco ASSURDO ! i turni per dormire, e che vacanza è ?
io in vacanza... significa non fare un cappero ! ristorante tutti i giorni quando sono nella mia casa al mare, al massimo si va al supermercato in gastronomia e si piglia roba già fatta solo da scaldare al microoonde, altrimenti mia mamma... in vacanza non ci viene ! meglio farsi meno giorni ma passarsela bene !
Fidati che è cosi.
La mia ragazza sta da quelle parti e la situazione lungo la costa è pressochè costante.
Ora ci sarà anche qualcuno che si fa la vacanza per bene ma i magazzini affittati non sono poi cosi infrequenti;) .
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