View Full Version : Usa, shock per l'omicidio del medico abortista - Obama: "Sono sconvolto e indignato"
Mythical Ork
01-06-2009, 10:32
In manette dopo la fuga l'assassino di George Tiller uno dei pochi ginecologi americani che ancora praticavano l'interruzione di gravidanza dopo 20 settimane. Altro agguato nel '93
Usa, shock per l'omicidio del medico abortista
Obama: "Sono sconvolto e indignato"
Il presidente: "Le nostre divergenze non possono essere risolte con efferati atti di violenza"
WICHITA (Kansas, Usa) - Un uomo di 51 anni il cui nome non è stato reso pubblico, è stato arrestato dopo due ore di caccia all'uomo, con l'accusa di aver assassinato George Tiller, il medico del Kansas diventato il bersaglio nazionale nelle polemiche sul diritto delle donne di interrompere la gravidanza. Secondo la polizia il suo è stato un gesto isolato. Tiller è stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco di fronte alla chiesa luterana che frequentava abitualmente.
Il presidente americano Barack Obama si è dichiarato "sconvolto e indignato" per l'assassinio di Tiller. Il medico, ha sottolineato Obama in una breve dichiarazione, è stato ucciso "mentre partecipava ad una funzione religiosa" e "per quanto profonde possano essere le nostre divergenze come americani su questioni difficili quali l'aborto esse non possono essere risolte con efferati atti di violenza".
Il medico aveva 67 anni ed era uno dei pochi ginecologi negli Usa che ancora praticavano l'aborto dopo la ventesima settimana di gravidanza: è stato ucciso a Wichita mentre consegnava ai fedeli i bollettini parrocchiali della George Reformation Lutheran Church, la chiesa di cui era uno dei sacrestani e dove la moglie cantava nel coro. La polizia ha fatto subito scattare la caccia a un uomo di razza bianca di circa 50 anni che avrebbe sparato colpi di pistola nell'atrio dell'edificio religioso. Il sospetto, scappato al volante di una Taurus azzurra, è stato arrestato nei pressi di Kansas City a 290 chilometri di distanza.
Tiller, nella cui clinica vengono offerti funerali per i feti abortiti, era stato per decenni al centro di attacchi anche violenti da parte dei militanti per la vita. Nel 1986 una bomba venne fatta esplodere sul tetto del suo ambulatorio. Cinque anni dopo, duemila militanti erano stati arrestati durante un assedio che era durato l'intera estate.
Nell'agosto 1993 il medico era stato ferito a pistolettate ad entrambe le braccia da un attivista 'pro-life': erano i giorni in cui il movimento anti-aborto si era fatto violento e i medici che praticavano l'interruzione di gravidanza si erano abituati a girare con i giubbotti anti-proiettile. Nella stessa settimana dell'attentato a Tiller, George Patterson, un altro medico degli aborti era stato ucciso a Mobile in Alabama. Nel marzo dello stesso anno un destino analogo era toccato al loro collega David Gunn, assassinato a colpi di pistola davanti alla sua clinica di Pensacola in Florida.
Tiller era uno dei pochi ginecologi negli Usa che praticassero l'interruzione di gravidanza dopo la ventesima settimana di gestazione. In marzo il medico era stato assolto dall'accusa di aver praticato nel 2003 aborti tardivi con una procedura illegale. In Kansas la legge autorizza gli aborti tardivi solo se due medici indipendenti certificano che la procedura sarebbe servita a salvare la vita della donna o prevenire "danni sostanziali e irreversibili" a una importante "funzione corporea". Tiller era stato accusato di aver comprato questi pareri. Il verdetto non aveva fatto cessare le polemiche: per il reverendo Patrick Mahoney, direttore della Christian Defense Coalition, se la giuria avesse accolto le accuse, Tiller "sarebbe stato messo nell'impossibilità di operare".
Oggi il portavoce di un'altra organizzazione militante anti-aborto, Priests for Life, ha condannato l'assassinio: "Quale che siano stati i motivi, la violenza non deve essere mai ammessa". Ben più feroce la reazione di Randall Terry, fondatore ma non più affiliato al gruppo militante Operation Rescue: "Tiller era un assassino di massa. Mi spiace solo che non abbia avuto il tempo di pentirsi".
http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/esteri/usa-ucciso-medico/arrestato-killer/arrestato-killer.html?rss
stbarlet
01-06-2009, 10:57
Non conoscevo la vicenda.. però dopo le 20 settimane.. :(
dopo 20 settimane...imho solo per reali e tangibili pericoli per la madre o per reali e tangibili menomazioni /malformazioni del nascituro... i
più o meno con la stessa razio per cui si amputa un arto in cancrena insomma.
ConteZero
01-06-2009, 11:26
In Kansas la legge autorizza gli aborti tardivi solo se due medici indipendenti certificano che la procedura sarebbe servita a salvare la vita della donna o prevenire "danni sostanziali e irreversibili" a una importante "funzione corporea"
Lo dice l'articolo.
ma sai, l'invasato di ideologie non è che stia lì a sottilizzare.
per lui il medico era probabilmente "uno strumento del maligno" ...
non che io difenda a priori il medico, eh... ci stanno i giudici per capire l'operato del medico e valutarne la legalità o meno.
attivisti pro-life che lo ammazzano come un cane?
scioglieteli nell'acido sti invasati
comunque noto che gli integralisti cristiani non han nulla da invidiare agli integralisti di tutte le altre religioni.
è un complesso di inferiorità in meno.
comunque noto che gli integralisti cristiani non han nulla da invidiare agli integralisti di tutte le altre religioni.
è un complesso di inferiorità in meno.
e chi ha mai detto il contrario? a parte i cristianucci si intende
ConteZero
01-06-2009, 11:40
attivisti pro-life che lo ammazzano come un cane?
scioglieteli nell'acido sti invasati
(sadic mode on)gli attivisti pro life li fai soffrire solo se li sterilizzi(sadic mode off)
Gli USA devono iniziare a tirar fuori dall'armadio i loro scheletri, a partire dall'intolleranza e dal modo di fare delle loro sette cristiane.
attivisti pro-life che lo ammazzano come un cane?
scioglieteli nell'acido sti invasati
La sottile ironia della vita!!!
(sadic mode on)gli attivisti pro life li fai soffrire solo se li sterilizzi(sadic mode off)
geniale
Sembra una storia da Stephen King :asd:
Un po' come Insomnia
Ben più feroce la reazione di Randall Terry, fondatore ma non più affiliato al gruppo militante Operation Rescue: "Tiller era un assassino di massa. Mi spiace solo che non abbia avuto il tempo di pentirsi".
E gli scemi di massa quando si pentono del loro INFINITO narcisismo e iniziano a crescere un pochino?
Ma pochino pochino, sarebbe assurdo e completamente fuori dalla realtà chiedere tanto.
Anzi sarebbe pure dannoso, impazzirebbero.
prima di andare ad accusare il presunto narcisismo fuori luogo di quelli che condannano, o di alcuni che fermano, come in questo caso i medici abortisti, occorrerebbe fermarsi a pensare il punto dello sviluppo dell'essere delle persone che non sono nate,
esiste un narcisismo INELIMINABILE, TAPPA dello sviluppo, un NECESSARIO stato in cui si sono fermate le persone abortite,
poi vediamo se poveri i dottori dovevano salvare solo le vite delle donne o se sono invasati quelli che condannano gli abortisti,
POI vediamo,
il medico, adesso non so, poverino, il suo orientamento nella questione, ha ottenuto il salario per quello che ha fatto, se non è così doveva dare conto e ragione di quello che faceva.
ConteZero
01-06-2009, 14:40
prima di andare ad accusare il presunto narcisismo fuori luogo di quelli che condannano, o di alcuni che fermano, come in questo caso i medici abortisti, occorrerebbe fermarsi a pensare il punto dello sviluppo dell'essere delle persone che non sono nate,
esiste un narcisismo INELIMINABILE, TAPPA dello sviluppo, un NECESSARIO stato in cui si sono fermate le persone abortite,
poi vediamo se poveri i dottori dovevano salvare solo le vite delle donne o se sono invasati quelli che condannano gli abortisti,
POI vediamo,
il medico, adesso non so, poverino, il suo orientamento nella questione, ha ottenuto il salario per quello che ha fatto, se non è così doveva dare conto e ragione di quello che faceva.
Il medico procurava aborti in casi in cui bisognava decidere se abortire il bimbo o ammazzare la madre, se abortire il bambino o provocare gravi lesioni irreparabili alla madre.
That's all.
Davvero? se e è così la questione "sembrerebbe" facile da risolvere. "sembrerebbe"
ConteZero
01-06-2009, 14:50
Davvero? se e è così la questione "sembrerebbe" facile da risolvere. "sembrerebbe"
In Kansas la legge autorizza gli aborti tardivi solo se due medici indipendenti certificano che la procedura sarebbe servita a salvare la vita della donna o prevenire "danni sostanziali e irreversibili" a una importante "funzione corporea"
Lo dice l'articolo.
Torna ?
posto che sia così, non vedo assolutamente il motivo di alzare la voce, se si deve salvare la donna, rimane sempre il bambino non nato, non accessorio,
non è una questione ideologica.
posto che sia così, non vedo assolutamente il motivo di alzare la voce, se si deve salvare la donna, rimane sempre il bambino non nato, non accessorio,
non è una questione ideologica.
no sarebbe una questione di che tipo? sentiamo sentiamo
Willy McBride
01-06-2009, 15:17
il medico, adesso non so, poverino, il suo orientamento nella questione, ha ottenuto il salario per quello che ha fatto, se non è così doveva dare conto e ragione di quello che faceva.
Il suo salario? L'assassinio di ieri è terrorismo, le associazioni "pro-life" sono gruppi terroristici, che uccidono un medico per "educare" gli altri. Dopo decenni di violenze, aggressioni, ferimenti, vandalismi e angherie ai danni loro e dei loro familiari, in Kansas erano rimasti TRE medici che praticavano aborti. Tre medici in uno stato di 2.800.000 abitanti, costretti a temere continuamente per la propria vita a causa di fanatici protetti dalle autorità.
gabi.2437
01-06-2009, 15:20
Ah ecco e questi sono quelli che "difendono la vita"
Già, si vede come la "difendono"
Schifo TOTALE verso questi "esseri"
no sarebbe una questione di che tipo? sentiamo sentiamo
guarda non è una questione di opinione,
il medico ha fatto giusto?
però mi sembra strano, anzi è fuorviante, che non ci si dolga dei bambini non nati, molto strano, o almeno un fermarsi a pensare che ci sono state ANCHE dei morti.
la questione è infatti tutta spostata sul piano non dei giudizi della vita,
per quanti poi dicono: -quelli che difendono la vita poi uccidono-
(lasciamo stare se il medico era l'unico a dover esercitare questo, e lo preciso, INGRATO, compito cioè del fare aborti per salvare le madri)
vi ricordo in premessa, che la vostra intolleranza è ancora maggiore per quelli che, nei vari casi di cronaca riportati anche qui sul forum, tipo l'extracomunitario omicida o altri fatti, in cui si dice prendiamoli a bastonate, scartiamogli i denti, e quant'altro,
la questione è sempre, posto l'aborto non dovuto, che la vittima lì non può parlare, allora dato l'aborto non dovuto, non c'è un diritto a praticarlo, e se il fantoccio OBAMA delle lobby abortiste si indigna per quello che è fatto al medico (ripeto posto il caso di aborto non dovuto *) a quelli morti non ci pensa?
dice: ragioniamo per quello che è stato fatto, ma solo il male che è stato fatto al medico.
non torna, c'è una moralità che non è giusta, non c'è misura ed equità e peso uguale.
EDIT: * ma anche di aborto dovuto per pericolo alla madre.
ConteZero
01-06-2009, 15:36
guarda non è una questione di opinione,
il medico ha fatto giusto?
però mi sembra strano, anzi è fuorviante, che non ci si dolga dei bambini non nati, molto strano, o almeno un fermarsi a pensare che ci sono state ANCHE dei morti.
la questione è infatti tutta spostata sul piano non dei giudizi della vita,
per quanti poi dicono: -quelli che difendono la vita poi uccidono-
(lasciamo stare se il medico era l'unico a dover esercitare questo, e lo preciso, INGRATO, compito cioè del fare aborti per salvare le madri)
vi ricordo in premessa, che la vostra intolleranza è ancora maggiore per quelli che, nei vari casi di cronaca riportati anche qui sul forum, tipo l'extracomunitario omicida o altri fatti, in cui si dice prendiamoli a bastonate, scartiamogli i denti, e quant'altro,
la questione è sempre, posto l'aborto non dovuto, che la vittima lì non può parlare, allora dato l'aborto non dovuto, non c'è un diritto a praticarlo, e se il fantoccio OBAMA delle lobby abortiste si indigna per quello che è fatto al medico (ripeto posto il caso di aborto non dovuto) a quelli morti non ci pensa?
dice: ragioniamo per quello che è stato fatto, ma solo il male che è stato fatto al medico.
non torna, c'è una moralità che non è giusta, non c'è misura ed equità e peso uguale.
Mettiamola diversamente, in un caso in cui se non abortisce la madre muoiono entrambi tu cosa faresti ?
E se c'è da "scegliere" quale vita salvare ?
E se per problemi noti (per esempio un diabete insorto in gravidanza) tirare avanti la gravidanza porterebbe ad estendersi una gangrena che minaccia gli arti della madre ?
In questi casi la libertà di "scegliere" cosa fare ti sembra così assurda ?
Metti che tu sei in viaggio da quelle parti, tua moglie incinta ha un incidente, ti viene detto che per salvare tua moglie bisogna abortire il bambino, altrimenti moriranno entrambi.
Dopodiché ti dicono che non possono perché non ci sono più medici disposti ad effettuare un aborto.
Come ti sentiresti ?
certo che difendere un assassinio ideologico ce ne vuole...
il medico fra l'altro aveva subito un altro attentato anni fa...
ah sti difensori della vita...
C;'.a;'.z;'.a
x ConteZero:
il problema si distingue con sicurezza sui casi in cui si deve scegliere, con certezza ragionevole, tra la vita della madre e quella del bambino, e si preferisce salvare sempre la madre, e preciso che c'è anche un lutto nel caso. Non è una faccenda fatta come fosse nulla, dopo.
Penso che riescano a distinguere questo anche lì, queste sono direttive date anche dalla chiesa cristiana.
Non credo che non ci possa essere un medico che debba purtroppo fare questo.
*Ora per ragionare sul caso del medico riportato bisogna vedere un pò, TUTTI i casi da lui intervenuti e quanto si sa e accetta e si discrimina pubblicamente nello stato riguardo ai casi "dovuti" di aborto. (EDIT: * dato per buono che il medico fosse l'unico a dover fare questi aborti necessari, non riprendiamo la questione, ma un occhio, se fosse possibile glielo darei)
ConteZero
01-06-2009, 15:48
Il giochetto è sempre lo stesso, quando non si può contestare qualcosa si tirano immezzo le lobby e si comincia a dire che si tratta di posizioni ideologiche.
Qui non si parla di un medico abortista che opera su ragazze che non vogliono tenere il bambino, qui si parla di un medico che coerentemente agisce per salvare la vita della madre in condizioni molto particolari.
La legge dello stato in cui il medico opera assicura che l'aborto sia praticato solo in alcuni ben determinati e circoscritti casi, casi definiti dallo stato (e non da una qualche Chiesa).
Tra l'altro mi piace il parlare di raxas di "chiesa cristiana", ma di chiese cristiane ce ne sono migliaia, anche quelle che dicono che è meglio morire che farsi fare una trasfusione.
non mi sembra che sia il caso di alzare la voce.
allora preciso:
se si deve salvare la madre, purtroppo, si deve fare l'aborto, purtroppo, perchè muore pure il bambino\a, questa pena dove sta fra quelli che sostengono il caso?
lo stato, nel caso il moderno stato USA, non ha nessun potere e giurisdizione sulla vita.
le lobby abortiste esistono e Obama si è infangato con loro.
non è necessario generalizzare o esemplarne altre quando io mi riferisco a chiesa cristiana, infatti non mi riferisco o ne conosco altre, considero quella nostra di Roma.
ConteZero
01-06-2009, 16:07
non mi sembra che sia il caso di alzare la voce.
allora preciso:
se si deve salvare la madre, purtroppo, si deve fare l'aborto, purtroppo, perchè muore pure il bambino\a, questa pena dove sta fra quelli che sostengono il caso?
lo stato, nel caso il moderno stato USA, non ha nessun potere e giurisdizione sulla vita.
le lobby abortiste esistono e Obama si è infangato con loro.
non è necessario generalizzare o esemplarne altre quando io mi riferisco a chiesa cristiana, infatti non mi riferisco o ne conosco altre, considero quella nostra di Roma.
Che discorso inconcludente.
Per la quasi totalità degli Stati Uniti d'America (gli USA) non c'è un individuo (costituzionalmente riconosciuto come tale) fino al parto.
Ci sono delle leggi per difendere il feto, ma non c'è nessun equiparazione fra feto e persona.
Finiamola di confondere il DIRITTO con la religione.
Lo stato ha deciso che in certi casi estremi è possibile abortire il FETO (che non è un cittadino, che non è un uomo) per provare a salvare la MADRE (che è cittadino, che è essere umano), e probabilmente solo su richiesta della madre stessa o del suo tutore.
Avendo lo STATO deciso questo non c'è nessun assassinio, niente di penalmente o civilmente perseguibile.
That's all.
un discorso inconcludente lo dici tu,
sono stato infatti preciso sui punti, evidentemente danno fastidio o li si vuole saltare.
l'individuo non è dato da diritti prima "costituzionali" e poi di vita.
che non si voglia equiparare il feto come persona questo è uno schifoso comodo di chi comanda.
le leggi positive, procedono da quelle naturali e in origine pagane dei latini.
l'ho precisato che si possa, ed è approvato anche dalla chiesa cattolica e romana, abortire in casi, estremi di pericolo di vita per la madre.
ConteZero
01-06-2009, 16:20
un discorso inconcludente lo dici tu,
sono stato infatti preciso sui punti, evidentemente danno fastidio o li si vuole saltare.
l'individuo non è dato da diritti prima "costituzionali" e poi di vita.
che non si voglia equiparare il feto come persona questo è uno schifoso comodo di chi comanda.
le leggi positive, procedono da quelle naturali e in origine pagane dei latini.
l'ho precisato che si possa, ed è approvato anche dalla chiesa cattolica e romana, abortire in casi, estremi di pericolo di vita per la madre.
Allora spostiamoci fuori dall'ambito legale, andiamo sull'ambito morale.
Dal punto di vista morale ognuno ha diritto di dire la sua e nessuna morale conta più delle altre.
In ultima analisi essendo il feto non nato ancora parte della madre è la madre il giudice ultimo (nei limiti imposti dalla legge, ovviamente) del destino del feto.
Lo Stato ha il dovere d'imporre un minimo d'etica per evitare comportamenti inadeguati, ma questo minimo non dev'essere un vincolo per chi, ragionevolmente, delle idee diverse dalle tue.
più che morale io mi riferirei all'etica,
e con etica intendo, capire esattamente quello che la persona abortita vive, se poi quello che vive l'abortito si pensa che debba riguardare lui solo come se fosse un visssuto di persona che vive altro, lecito o di illecito, non lo equiparerei proprio
considerare il feto non nato parte della madre è uno scalino dubbio che dà intenzione a quello che la madre voglia fare - cioè come le piace, del feto, ANCHE senza responsabilità, come se fosse un pezzo di carne da togliere,
da NON tralasciare Sicuramente tutto il domandarsi sulla sofferenza e il lutto per il bambino\a non nati, nei casi in cui sia necessario abortire.
lo "Stato" ha il diritto di regolare i casi in cui c'è un problema di sopravvivenza per la madre con tutta la perizia medica necessaria e il relativo necessario intervento medico di aborto, stiamo parlando, ripeto, di casi necessari di aborto.
Lo Stato ha il dovere d'imporre un minimo d'etica per evitare comportamenti inadeguati, ma questo minimo non dev'essere un vincolo per chi, ragionevolmente, delle idee diverse dalle tue.
il vincolo etico non è quindi per chi ha idee diverse dagli anti-abortisti?
dove sta allora l'eticità, la giustizia?
un discorso inconcludente lo dici tu,
sono stato infatti preciso sui punti, evidentemente danno fastidio o li si vuole saltare.
Sei stato semplicemente meschino.
Per portare avanti la tua battaglia integralista, sei arrivato a sminuire e quasi giustificare l'assassinio di un medico a sangue freddo.
Sei stato semplicemente meschino.
Per portare avanti la tua battaglia integralista, sei arrivato a sminuire e quasi giustificare l'assassinio di un medico a sangue freddo.
non hai letto bene
l'essere stato preciso tu lo fai succedere da inconcludente poi a meschino
rileggi
la mia pazienza però ha un limite
preciso ancora, a margine, che se il medico era l'unico a dovere fare gli aborti, quelli NECESSARIper evitare la morte della madre, ne segue che la mia non è una battaglia integralista,
se, ipotesi, il medico aveva preso l'abitudine ad aborti non necessari, lo reputo LUI un assassino
ConteZero
01-06-2009, 17:08
QUESTIONE ETICO/MORALE
più che morale io mi riferirei all'etica,
e con etica intendo, capire esattamente quello che la persona abortita vive, se poi quello che vive l'abortito si pensa che debba riguardare lui solo come se fosse un visssuto di persona che vive altro, lecito o di illecito, non lo equiparerei proprio
Se il feto è in grado di vivere al di fuori del ventre materno a mio avviso è già designabile come minore, e come tale gode dei diritti riservati ai minori... altrimenti è una forma di vita parassita (etimologicamente parlando) della madre, e come tale è la madre a dover decidere per lui.
considerare il feto non nato parte della madre è uno scalino dubbio che dà intenzione a quello che la madre voglia fare - cioè come le piace, del feto, ANCHE senza responsabilità, come se fosse un pezzo di carne da togliere,
Se il feto non è in grado di vivere senza il supporto della madre è ovvio che sia la madre ad aver diritto di decidere se volerlo far vivere o meno, è fisicamente un suo parassita.
La legge in genere impone dei limiti per evitare che le madri trattino in modo "poco etico" (o, se preferisci, "troppo efferato") i loro feti, ma stà comunque a loro decidere... non puoi costringere una persona adulta a sostentare un feto contro la di lei volontà.
da NON tralasciare Sicuramente tutto il domandarsi sulla sofferenza e il lutto per il bambino\a non nati, nei casi in cui sia necessario abortire.
"lutto" da parte di chi ? "sofferenza" da parte di chi ?
Della madre ? Ma è la madre appunto (o, in alcuni casi, il tutore nel caso in cui la madre non sia in grado di decidere) a "decidere" di non mantenere in vita il feto.
lo "Stato" ha il diritto di regolare i casi in cui c'è un problema di sopravvivenza per la madre con tutta la perizia medica necessaria e il relativo necessario intervento medico di aborto, stiamo parlando, ripeto, di casi necessari di aborto.
Si, ma ha anche il diritto di decidere altri casi in cui concedere alla madre la scelta di abortire. In alcuni casi questo diritto è concesso, in altri no.
il vincolo etico non è quindi per chi ha idee diverse dagli anti-abortisti?
dove sta allora l'eticità, la giustizia?
No, il "vincolo etico" è tale da permettere a ME madre che voglio abortire di abortire, a TE madre che non vuoi abortire di non abortire ed al feto, quand'è in grado di nascere, di nascere e non essere ucciso.
L'etica non ha come unico "bersaglio" il feto, ha anche a carico "la madre", ed imporre alla madre una gravidanza non desiderata è immorale almeno quanto costringere una madre ad abortire.
QUESTIONE LEGALE
Il medico ha operato nel rispetto della legge e secondo quanto indicato dalle norme dello stato, come tale è un bravo cittadino e non è colpevole d'alcunché.
non hai letto bene
l'essere stato preciso tu lo fai succedere da inconcludente poi a meschino
rileggi
la mia pazienza però ha un limite
preciso ancora, a margine, che se il medico era l'unico a dovere fare gli aborti, quelli NECESSARIper evitare la morte della madre, ne segue che la mia non è una battaglia integralista,
se, ipotesi, il medico aveva preso l'abitudine ad aborti non necessari, lo reputo lui un assassino
.
La tua distinzione é del tutto irrilevante.
Il medico agiva in modo conforme alla legge.
Quindi quando tu lo additi come assassino, stai diffamando.
Assassino é colui che ha ammazzato il medico. Per il quale non hai avuto neanche una parola di condanna, ma ti sei invece lanciato in mistificazioni scritte per di piu in italiano stentato.
ConteZero
01-06-2009, 17:19
Per chiudere... in nessuno stato di diritto esiste il diritto di farsi giustizia da soli.
La giustizia è amministrata dallo stato ed è lo stato a decidere cos'è reato, chi è reo e qual'è la pena... non tu.
Esempio: Io posso considerarti "bigotto" e considerare "giusto" uccidere un bigotto. A quel punto sono autorizzato ad ucciderti ?
dunque:
mi metto qui ad applicarmi quasi contro al vostro sostegno ad un diritto all'aborto,
quasi, perchè il caso è diverso, ovvero il medico li avrebbe fatti perchè contemplati fra quelli NECESSARI da fare per salvare le madri, non ne sono del tutto certo, lo prendo in via presuntiva, senza conoscere la situazione
ma, dove sta, invece, sentiamo, il vostro lutto per i numerosi aborti fatti?
questi passano nella notizia come degli spettatori?
contezero inoltre con il termine parassita stai introducendo un concetto deteriore anche di madre
la madre è una parte importante, ma non ASSOLUTA della vita e del destino del figlio
dunque:
mi metto qui ad applicarmi quasi contro al vostro sostegno ad un diritto all'aborto,
quasi, perchè il caso è diverso, ovvero il medico li avrebbe fatti perchè contemplati fra quelli NECESSARI da fare per salvare le madri, non ne sono del tutto certo, lo prendo in via presuntiva, senza conoscere la situazione
ma, dove sta, invece, sentiamo, il vostro lutto per i numerosi aborti fatti?
questi passano nella notizia come degli spettatori?
contezero inoltre con il termine parassita stai introducendo un concetto deteriore anche di madre
la madre è una parte importante, ma non ASSOLUTA della vita e del destino del figlio
Per quanto mi riguarda un feto non é una persona. E' poco piu di una "cosa".
Il medico assassinato, é invece una persona.
inoltre ConteZero non decido io chi è reo e chi no,
ma quando il feto è come un grumo da disporne a piacere, e questo vale per le cosidette leggi costituzionali, che provengono da leggi pagane latine, roba da società tribale nel senso più deteriore con la parvenza di civiltà
ConteZero
01-06-2009, 17:28
dunque:
mi metto qui ad applicarmi quasi contro al vostro sostegno ad un diritto all'aborto,
quasi, perchè il caso è diverso, ovvero il medico li avrebbe fatti perchè contemplati fra quelli NECESSARI da fare per salvare le madri, non ne sono del tutto certo, lo prendo in via presuntiva, senza conoscere la situazione
ma, dove sta, invece, sentiamo, il vostro lutto per i numerosi aborti fatti?
questi passano nella notizia come degli spettatori?
contezero inoltre con il termine parassita stai introducendo un concetto deteriore anche di madre
la madre è una parte importante, ma non ASSOLUTA della vita e del destino del figlio
Per me un feto incapace di autosostentarsi non è una persona.
Non sto'in lutto per un qualcosa che non è ancora una persona.
Quanto al "parassita" studia la definizione: http://it.wiktionary.org/wiki/parassita
ssere vivente, animale o vegetale, che vive e si nutre a spese di un altro essere vivente
Per il resto si che è assoluto, senza madre un feto incapace di autosostentarsi non vive, quindi la madre è parte ESSENZIALE del feto.
L'unica cosa che possiamo fare è andare avanti fino a costruire una tecnologia in grado di "prelevare" i feti "non voluti" e farli crescere in appositi uteri artificiali.
Infine...
inoltre ConteZero non decido io chi è reo e chi no,
ma quando il feto è come un grumo da disporne a piacere, e questo vale per le cosidette leggi costituzionali, che provengono da leggi pagane latine, roba da società tribale nel senso più deteriore con la parvenza di civiltà
Il momento in cui chiami "assassino" chi procura un aborto lo stai condannando in quanto "reo" di assassinio, inoltre implicitamente hai già accomunato delle persone a dei feti, cosa tutt'altro che condivisibile.
inoltre ConteZero non decido io chi è reo e chi no,
ma quando il feto è come un grumo da disporne a piacere, e questo vale per le cosidette leggi costituzionali, che provengono da leggi pagane latine, roba da società tribale nel senso più deteriore con la parvenza di civiltà
quindi fan bene ad ammazzare il medico? Per combattere le " leggi pagane latine" (che roba é? :boh:)
Per quanto mi riguarda un feto non é una persona. E' poco piu di una "cosa".
Il medico assassinato, é invece una persona.
attento perchè si parla di casi oltre i limiti da te vantati,
ripeto se il medico doveva fare per casi necessari, non è un assassino,
rimane il lutto per gli abortiti, stranamente assente,
se il medico era un applicato a priori senza discernimento ad aborti, un assassino qual egli possa essere stato, poveraccio, una persona che ne ha uccise molte, poveraccio
ConteZero
01-06-2009, 17:33
attento perchè si parla di casi oltre i limiti da te vantati,
ripeto se il medico doveva fare per casi necessari, non è un assassino,
rimane il lutto per gli abortiti, stranamente assente,
se il medico era un applicato a priori senza discernimento ad aborti, un assassino qual egli possa essere stato, poveraccio, una persona che ne ha uccise molte, poveraccio
Beh, siamo al livello di Giovanardi, quello che considerava "persona" ogni singolo spermatozoo. Una polluzione notturna è già una strage d'innocenti!
attento perchè si parla di casi oltre i limiti da te vantati,
Sempre feti sono.
E un feto non é una persona.
ripeto se il medico doveva fare per casi necessari, non è un assassino,
rimane il lutto per gli abortiti, stranamente assente,
se il medico era un applicato a priori senza discernimento ad aborti, un assassino qual egli possa essere stato, poveraccio, una persona che ne ha uccise molte, poveraccio
Continui a dare dell'assassino al medico.:rolleyes:
Ma l'unico assassino in questa vicenda é uno zelante cristiano, pieno di timore di Dio, e di sentimenti di lutti per gli "abortiti" come li chiami tu.
quindi fan bene ad ammazzare il medico? Per combattere le " leggi pagane latine" (che roba é? :boh:)
diritto romano ? :O
comunque il topic ha preso una piega surreale.. un medico che agiva legalmente sta diventando un assassino , e chi l'ha amazzato evidentemente un eroe ...
e poi ci si sorprende se abbiamo chi abbiamo al potere...
c'a'z'.a
Beh, siamo al livello di Giovanardi, quello che considerava "persona" ogni singolo spermatozoo. Una polluzione notturna è già una strage d'innocenti!
si vabbeh... allora io finora avrei fatto un genocidio che al confronto l'olocausto e' uno scherzetto da prete...
:asd:
C'a'.z'.a
Per me un feto incapace di autosostentarsi non è una persona.
Non sto'in lutto per un qualcosa che non è ancora una persona.
Quanto al "parassita" studia la definizione: http://it.wiktionary.org/wiki/parassita
Per il resto si che è assoluto, senza madre un feto incapace di autosostentarsi non vive, quindi la madre è parte ESSENZIALE del feto.
L'unica cosa che possiamo fare è andare avanti fino a costruire una tecnologia in grado di "prelevare" i feti "non voluti" e farli crescere in appositi uteri artificiali.
Infine...
Il momento in cui chiami "assassino" chi procura un aborto lo stai condannando in quanto "reo" di assassinio.
non so se state scherzando, nel qual caso non meritate che io vado avanti
dici Contezero che un essere incapace di autosostentarsi non è persona, qui si vede quanto è assente tutta la pietà, che è NECESSARIA,
pietà che, INVECE, chiedete per supposti assassini
equiparare poi il feto-bambino ad un parasita penso che una madre si metterebbe a ridere e poi diventerebbe furiosa, guardatevi intorno, rivolgetevi e chiedete al proposito ad una donna o madre piuttosto che su un forum, qui si perde tempo.
l'utero artificiale... buona cosa (ancora non esiste) però c'è il limite dei rimandi e comunicazioni psichiche Assenti tra feto e madre
ConteZero
01-06-2009, 17:41
Tra l'altro, richiamando anche l'argomento trattato nel thread della recente decisione della corte spagnola che giudica inammissibile l'obiezione di coscenza per i giudici che devono celebrare matrimoni omosessuali, ci tengo a ribadire un concetto già espresso:
Una persona che svolge un incarico previsto dalla legge nei limiti e nelle forme stabilite dalla legge è puro STRUMENTO della legge stessa e come tale deve comportarsi, senza anteporre questioni morali personali e limiti etici.
non so se state scherzando, nel qual caso non meritate che io vado avanti
dici Contezero che un essere incapace di autosostentarsi non è persona, qui si vede quanto è assente tutta la pietà, che è NECESSARIA,
pietà che, INVECE, chiedete per supposti assassini
equiparare poi il feto-bambino ad un parasita penso che una madre si metterebbe a ridere e poi diventerebbe furiosa, guardatevi intorno, rivolgetevi e chiedete al proposito ad una donna o madre piuttosto che su un forum, qui si perde tempo.
l'utero artificiale... buona cosa (ancora non esiste) però c'è il limite dei rimandi e comunicazioni psichiche Assenti tra feto e madre
Ma tu che sei cosi pieno di pietà e di sentimenti di difesa della vita, com'é che non sei ancora riuscito a dire che assassinare un medico é sbagliato???. E chi lo ha fatto é un terrorista criminale?
...
e di sentimenti di lutti per gli "abortiti" come li chiami tu.
i lutti che mancano anche a voi
non sto qui a suggerire, sulle leggi pagane da cui si è originato il diritto romano, il modo con cui non si è individuata la persona e feto, per il resto non ci sono-sarebbero problemi, ma per il feto-persona sì
Ma tu che sei cosi pieno di pietà e di sentimenti di difesa della vita, com'é che non sei ancora riuscito a dire che assassinare un medico é sbagliato???. E chi lo ha fatto é un terrorista criminale?
ho i miei dubbi che quella persona sia stata realmente onesta sui fatti riportati, nel caso non lo fosse stata non potrei piangere un innocente
ho i miei dubbi che quella persona sia stata realmente onesta sui fatti riportati, nel caso non lo fosse stata non potrei piangere un innocente
E questo ti qualifica come integralista.
Hai appena giustificato l'assassinio di una persona, innocente a norma di legge, perché non condivide i tuoi dogmi.
mi ricorda fonzie : " ho sb... ho sb... ho sb... " :asd:
C.'a'z'.a
ConteZero
01-06-2009, 17:46
non so se state scherzando, nel qual caso non meritate che io vado avanti
Vista la magra figura che stai combinando non è il caso che tu vada avanti.
dici Contezero che un essere incapace di autosostentarsi non è persona, qui si vede quanto è assente tutta la pietà, che è NECESSARIA,
pietà che, INVECE, chiedete per supposti assassini
La pietà è un sentimento, e come tutti i sentimenti viene dal cuore e non da un codice di diritto canonico.
La madre può avere pietà per il feto, ma tale pietà scaturisce dal suo cuore e non è prescritta in una ricetta medica o da un codice etico/giuridico.
Detto questo un essere incapace di sostentarsi (che per sostentarsi ha bisogno di attingere ad un altro essere, ovvero PARASSITA) è dipendente da chi lo sostenta.
Il diritto di NON SOSTENTARE è un diritto della madre.
equiparare poi il feto-bambino ad un parasita penso che una madre si metterebbe a ridere e poi diventerebbe furiosa, guardatevi intorno, rivolgetevi e chiedete al proposito ad una donna o madre piuttosto che su un forum, qui si perde tempo.
Ad hominem ? Peccato che c'ho due figli.
Leggiti la definizione di parassita.
l'utero artificiale... buona cosa (ancora non esiste) però c'è il limite dei rimandi e comunicazioni psichiche Assenti tra feto e madre
E non scordiamoci le scie chimiche!
ma, dove sta, invece, sentiamo, il vostro lutto per i numerosi aborti fatti?
questi passano nella notizia come degli spettatori?
scusa ma ci fai o ci sei? qui si parla di uno squilibrato che ammazza a sangue freddo un medico che , fino a prova contraria e non mi sembra che ce ne siano, operava nel pieno rispetto della legge del suo stato.
e tu ci stai a parlare del cordoglio per ipotetici nascituri? non sapendo manco quanti aborti ha compiuto il medico ammazzato?
ma di cosa stiamo parlando????
non conoscete il lutto e il vissuto degli abortiti, andate a mettervi d'accordo tra di voi amici del forum al bar, tra un bicchiere di alcool e l'altro,
fate quattro chiacchiere ma non parlate di cose serie che è meglio
io qui perdo solo tempo
se ci riuscite portatemi tutti i casi del medico e le certificazioni di quello che ha fatto, non dicendo che è innocente a priori, ci sono casi che uno si ferma per emettere un giudizio, qui lo avete stampato nelle forme delle valutazioni moderne, dove stranamente però MANCA, un benchè minimo lutto, che una madre ha quando è costretta a perdere il suo figlio, che anche a volte preferisce morire lei,
purtroppo qui non ce ne sono e voi vi esercitate nei vostri giudizi da bar,
andate a perdere tempo lì
.
esiste un narcisismo INELIMINABILE, TAPPA dello sviluppo, un NECESSARIO stato in cui si sono fermate le persone abortite
:confused: :confused: :confused:
ConteZero
01-06-2009, 18:05
non conoscete il lutto e il vissuto degli abortiti, andate a mettervi d'accordo tra di voi amici del forum al bar, tra un bicchiere di alcool e l'altro,
fate quattro chiacchiere ma non parlate di cose serie che è meglio
io qui perdo solo tempo
se ci riuscite portatemi tutti i casi del medico e le certificazioni di quello che ha fatto, non dicendo che è innocente a priori, ci sono casi che uno si ferma per emettere un giudizio, qui lo avete stampato nelle forme delle valutazioni moderne, dove stranamente però MANCA, un benchè minimo lutto, che una madre ha quando è costretta a perdere il suo figlio, che anche a volte preferisce morire lei,
purtroppo qui non ce ne sono e voi vi esercitate nei vostri giudizi da bar,
andate a perdere tempo lì
.
Nel caso in questione per ogni "abortito" ci sono stati DUE resoconti di medici imparziali che attestano che gli aborti erano necessari (lo dice l'articolo stesso, citando la legge dello stato).
Nel dettaglio visto che c'è chi ha avuto degli aborti nella propria famiglia di prego di andare gentilmente a buttare questo ciarpame altrove prima che io o qualche altro perda le staffe ed inizi a risponderti per le rime.
zerothehero
01-06-2009, 18:07
Comunque la si pensi sugli aborti, è chiaro che non è giustificabile l'uccisione di un medico da parte di un privato cittadino. :fagiano:
Poi vabbè, Obama è un estremista pro-aborto, quindi probabilmente farà di tutto per ripristinare ad es. anche l'aborto a nascita parziale vietato recentemente dal Partial-Birth Abortion Ban Act.
ConteZero
01-06-2009, 18:12
Comunque la si pensi sugli aborti, è chiaro che non è giustificabile l'uccisione di un medico da parte di un privato cittadino. :fagiano:
Poi vabbè, Obama è un estremista pro-aborto, quindi probabilmente farà di tutto per ripristinare ad es. anche l'aborto a nascita parziale vietato recentemente dal Partial-Birth Abortion Ban Act.
Non credo, è sempre stato molto moderato sull'argomento... e permettere l'aborto non significa giustificarlo in ogni sua forma.
In ogni caso è venuto il tempo che gli USA inizino ad uniformare le leggi dei vari stati anche perché il casino attuale non è più gestibile.
zerothehero
01-06-2009, 18:23
Non credo, è sempre stato molto moderato sull'argomento... e permettere l'aborto non significa giustificarlo in ogni sua forma.
In ogni caso è venuto il tempo che gli USA inizino ad uniformare le leggi dei vari stati anche perché il casino attuale non è più gestibile.
No, è un estremista (pro-choice), visto che si oppose quando era senatore al bando dell'aborto a nascita parziale nell'Illinois (1997).
Vedremo se spingerà per togliere il bando che allo stato attuale è a livello federale.
Sulle staminali a mio avviso ha fatto bene, tanto cmq o sarebbero finite crioconservate o direttamente nel macero..tanto vale utilizzarle per la scienza.
ConteZero
01-06-2009, 18:26
No, è un estremista (pro-choice), visto che si oppose quando era senatore al bando dell'aborto a nascita parziale nell'Illinois (1997).
Vedremo se spingerà per togliere il bando che allo stato attuale è a livello federale.
Sulle staminali a mio avviso ha fatto bene, tanto cmq o sarebbero finite crioconservate o direttamente nel macero..tanto vale utilizzarle per la scienza.
L'opposizione, quando stai all'opposizione, la fai anche per una questione di gioco delle parti.
No, è un estremista (pro-choice), visto che si oppose quando era senatore al bando dell'aborto a nascita parziale nell'Illinois (1997).
Vedremo se spingerà per togliere il bando che allo stato attuale è a livello federale.
Sulle staminali a mio avviso ha fatto bene, tanto cmq o sarebbero finite crioconservate o direttamente nel macero..tanto vale utilizzarle per la scienza.
E ha fatto bene, visto che é una legge sciocca, varata su criteri utili solo per accontentare gli integralisti.
Vista la magra figura che stai combinando non è il caso che tu vada avanti.
La pietà è un sentimento, e come tutti i sentimenti viene dal cuore e non da un codice di diritto canonico.
La madre può avere pietà per il feto, ma tale pietà scaturisce dal suo cuore e non è prescritta in una ricetta medica o da un codice etico/giuridico.
Detto questo un essere incapace di sostentarsi (che per sostentarsi ha bisogno di attingere ad un altro essere, ovvero PARASSITA) è dipendente da chi lo sostenta.
Il diritto di NON SOSTENTARE è un diritto della madre.
E non scordiamoci le scie chimiche!
penso di non andare avanti e non ci tengo proprio per niente infatti con la vostra verità,
ora stai uscendo con la pietà come una cosa non codificabile,
ripeto che se ci fosse una madre come si deve qui "vi" farebbe spaventare solo a pensare di schiacciare i tasti per dire queste cose da ragionieri della vita,
la civiltà è andata avanti per la pietà verso le creature, ad oggi si è fermata e tutto deve rientrare nei vostri qui FUORI LUOGO e in tal senso schifosissimi canoni scientifici,
potete imbrogliare SOLO la vostra platea, ragionieri fruitori del benessere evitatori e misconoscitori del dolore,
su cui è bene domandarsi;
la faccenda delle scie chimiche sul rimando dell'utero artificiale allora era una cosa detta per provocare, io ho ipotizzato che l'utero artificiale potesse essere una cosa estrema ma tuttavia poco funzionale
ConteZero
01-06-2009, 20:04
penso di non andare avanti e non ci tengo proprio per niente infatti con la vostra verità,
ora stai uscendo con la pietà come una cosa non codificabile,
Certo che non è codificabile.
Come ogni sentimento è qualcosa di emotivo ed individuale, non certo qualcosa di prescrivibile.
Altrimenti dovresti prescrivere anche l'euforia, l'ansia e tutti gli stati umani.
Chissà come mai si dice "provo una grandissima pietà per..." e non "ho prescritta una grande pietà per...".
ripeto che se ci fosse una madre come si deve qui "vi" farebbe spaventare solo a pensare di schiacciare i tasti per dire queste cose da ragionieri della vita,
Grazie, di madri come si deve ne conosco abbastanza, e condividono le mie idee.
Sono le prime a dire che la scelta spetta a loro, tant'è che l'idea d'abrogare la 194 non è mai andata oltre un vago sussurro, e questo perché le donne (e le madri) non ne vogliono sapere di vedersi togliere il diritto di scegliere.
la civiltà è andata avanti per la pietà verso le creature, ad oggi si è fermata e tutto deve rientrare nei vostri qui FUORI LUOGO e in tal senso schifosissimi canoni scientifici,
Infatti non viviamo più in uno stato civile, vero ?
Eravamo più "civili" prima dell'illuminismo, coi monarchi ed il clero, vero ?
potete imbrogliare SOLO la vostra platea, ragionieri fruitori del benessere evitatori e misconoscitori del dolore,
su cui è bene domandarsi;
che brutto anacoluto.
la faccenda delle scie chimiche sul rimando dell'utero artificiale allora era una cosa detta per provocare, io ho ipotizzato che l'utero artificiale potesse essere una cosa estrema ma tuttavia poco funzionale
Tu tieni in troppo poco conto la scienza medica.
ripeto che se ci fosse una madre come si deve qui "vi" farebbe spaventare solo a pensare di schiacciare i tasti per dire queste cose da ragionieri della vita
Benissimo, venga a dirmelo in faccia la signora madre, che magari ha tanti scheletri sotto l'armadio che manco ci si immagina.
Ma tu pensi che le "mamme" siano delle specie di arcangeli infallibili soldati del bene supremo?
Se solo sapessi quanti figli rovinano (va a chiedere in uno studio di psicologia o psichiatria) avresti paura (o meglio ritegno) tu a schiacciare i tasti della tastiera.
Non è il caso di colpevolizzare nessuno, ma se vogliamo essere onesti va detta TUTTA la verità, non solo quella poetica: anche quella scomoda.
TOWERTORRE
01-06-2009, 20:33
ma in tutto questo lungo discorso c'è una cosa che non capisco o non mi è chiara: a prescindere dalla posizione che si ha sull'aborto, a prescindere dell'innocenza o colpevolezza dell'ucciso di fronte alle leggi USA....c'è comunque un cittadino che si è arrogato il diritto di ucciderne un altro, a sangue freddo: l'assassino è colpevole e basta, punto.
shambler1
01-06-2009, 22:47
Benissimo, venga a dirmelo in faccia la signora madre, che magari ha tanti scheletri sotto l'armadio che manco ci si immagina.
Ma tu pensi che le "mamme" siano delle specie di arcangeli infallibili soldati del bene supremo?
Se solo sapessi quanti figli rovinano (va a chiedere in uno studio di psicologia o psichiatria) avresti paura (o meglio ritegno) tu a schiacciare i tasti della tastiera.
Non è il caso di colpevolizzare nessuno, ma se vogliamo essere onesti va detta TUTTA la verità, non solo quella poetica: anche quella scomoda.
Certo ,le madri che ne sanno di come educare i figli? Lo sanno meglio i comunisti.:D
Certo ,le madri che ne sanno di come educare i figli? Lo sanno meglio i comunisti.:D
beh le madri dei mafiosi lo sanno eccome :D
Cà.aà.zà.a
Dream_River
01-06-2009, 23:23
Certo che per difendere una estremista religioso che ammazza per la propria fede bisogna avere la faccia come il culo
Eh, ma questi sono i valori che solo il signore ci può trasmettere:O
Guarda un pò te che si impara a lavorare nella vigna del signore
@Dantes: Mi sa che dopo il giardiniere, il panettiere e l'elettricista e spuntato fuori anche un altro addetto alla vigna del signore
non conoscete il lutto e il vissuto degli abortiti, andate a mettervi d'accordo tra di voi amici del forum al bar, tra un bicchiere di alcool e l'altro,
fate quattro chiacchiere ma non parlate di cose serie che è meglio
io qui perdo solo tempo
se ci riuscite portatemi tutti i casi del medico e le certificazioni di quello che ha fatto, non dicendo che è innocente a priori, ci sono casi che uno si ferma per emettere un giudizio, qui lo avete stampato nelle forme delle valutazioni moderne, dove stranamente però MANCA
legge articolo? il medico è stato accusato in coorte e stato ritenuto innocente.
, un benchè minimo lutto, che una madre ha quando è costretta a perdere il suo figlio
Il lutto del bambino è di decisione della madre e famigliari, per dirla semplicemente è una questione privata.
, che anche a volte preferisce morire lei,
Chiaramente non in questo caso visto che le madri non vengono costrette in un lettino contro la loro volontà
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