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View Full Version : Inceneritore di Acerra durante i collaudi già superati per 15 giorni i limiti di PM10


elect
31-05-2009, 01:02
http://blogeko.libero.it/wp-content/uploads/2009/05/1214647305510_2.jpg


Non solo sta tornando l’emergenza rifiuti a Napoli e in altre zone della Campania (http://blogeko.libero.it/2009/torna-lemergenza-rifiuti-a-napoli-e-in-molti-comuni-della-campania-il-video/). C’è anche il problema dell’inceneritore di Acerra e delle sue emissioni. Già superati per 15 giorni i limiti del Pm10.

Eppure l’inceneritore di Acerra è praticamente fermo (http://blogeko.libero.it/2009/non-e-mai-entrato-in-funzione-e-spento-il-termovalorizzatore-di-acerra/), lo ricorderete, anche se è stato inaugurato fra squilli di trombe e rulli di tamburi. Ufficialmente la chiamano “fase di collaudo” o “di rodaggio”.

Dal 26 marzo si svolgono solo, come chiamarle?, prove tecniche di combustione della monnezza.

Ebbene, in questi due mesi le centraline anti inquinamento della zona hanno constatato che per 15 giorni è stata superata la concentrazione massima ammessa dalla legge di polveri sottili nell’aria, il cosiddetto PM10 appunto. La legge consente di superare i limiti solo per 35 volte in un anno.

L’Arpa Campania ha pubblicato on line i dati sull’inquinamento dell’aria rilevati giorno per giorno da tre centraline poste nelle vicinanze dell’inceneritore.

Subito dopo l’Arpa ha pubblicato anche un comunicato in cui dice che i parametri di legge sono stati sforati anche in giorni in cui l’inceneritore era totalmente fermo, e che i valori registrati nell’area “non si discostano” da quelli rilevati nel 2006-07.

Cosa vorrà dire esattamente “non si discostano”? Sta di fatto che Reuters - l’attendibilissima Reuters - mercoledì scriveva testualmente così: “Le emissioni di polveri sottili prodotte dal termovalorizzatore di Acerra, nel Napoletano, hanno superato la soglia consentita dalla legge, finora, per 15 giorni dall’inizio dell’attività dell’impianto, inaugurato lo scorso 26 marzo”.

Se tutto questo avviene con l’inceneritore praticamente fermo…

Da Reuters Italia inceneritore di Acerra, già superati per 15 giorni i limiti di PM10 (http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE54Q0FV20090527)

Dall’Arpa Campania i dati del monitoraggio dell’inquinamento atmosferico nella zona di Acerra (http://www.arpacampania.it/acerra/elenco.asp?id=16)

Dall’Arpa Campania il comunicato sul PM10 nella zona di Acerra (http://www.arpacampania.it/dett_news.asp?id_news=1480)

Foto (http://www.chiaianodiscarica.it/?p=416)

one_b
31-05-2009, 01:22
quei cosi, sono fatti per utilizzare le ecoballe a norma, ma li ci bruciano pure quelle non a norma, quindo, so contenti? gli piace? cazzi loro.

Onisem
31-05-2009, 01:59
quei cosi, sono fatti per utilizzare le ecoballe a norma, ma li ci bruciano pure quelle non a norma, quindo, so contenti? gli piace? cazzi loro.

E le ecoballe non a norma chi le fa? Impregilo?

marcello1854
31-05-2009, 02:00
Certo ci vuole tutta la disonesta intellettuale di questo mondo per "correllare" la presenza del pm10 alle attività del termovalorizzatore di acerra anche se non è in funzione.

Il termovalorizzatore produce il pm10 anche se è praticamente fermo perchè i termovalorizzatori sono IL MALE ONTOLOGICO e fanno MALE ONTOLOGICAMENTE anche se sono fermi devono inquinare lo stesso e chi dice il contrario fa parte del glande gombloddo pluto-demogiudaico-massonico venduto al capitale oppure utile idiota.

Forse l'inquinamento atmosferico fosse che fosse dovuto ai bravi cittadini di acerra e dintorni che hanno il vizio ogni giorno di andare a lavoro con la propria macchinetta od il proprio suv e con il caldo che fa e la mancaza di ventilazione, le centraline misurano gli sforamenti di pm10 cosi come in tutte le altre citta d'italia ?

Giammai....




Con riferimento alle notizie di stampa relative al superamento dei limiti di concentrazione media giornaliera di PM10, si ritiene opportuno precisare che i dati, registrati nel periodo marzo/maggio 2009 dalle tre centraline ARPAC dell’area acerrana, non si discostano da quelli misurati nel corso delle campagne di monitoraggio ex-ante della qualità dell’aria, effettuate negli anni 2006/2007 in ottemperanza alle prescrizioni della competente Commissione Ministeriale di Valutazione Impatto Ambientale.
Si rileva, altresì, che alcuni dei superamenti dei limiti di PM10, riscontrati nello stesso periodo marzo/maggio 2009 dalle centraline ARPAC, sono stati registrati anche durante i periodi di fermo dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra.
ARPAC ha, comunque, programmato per le prossime settimane una specifica attività di controllo e monitoraggio finalizzata all'individuazione della incidenza percentuale delle molteplici fonti di emissione presenti in zona, anche attraverso la speciazione del particolato.

חוה
31-05-2009, 07:39
Certo ci vuole tutta la disonesta intellettuale di questo mondo per "correllare" la presenza del pm10 alle attività del termovalorizzatore di acerra anche se non è in funzione.



Con riferimento alle notizie di stampa relative al superamento dei limiti di concentrazione media giornaliera di PM10, si ritiene opportuno precisare che i dati, registrati nel periodo marzo/maggio 2009 dalle tre centraline ARPAC dell’area acerrana, non si discostano da quelli misurati nel corso delle campagne di monitoraggio ex-ante della qualità dell’aria, effettuate negli anni 2006/2007 in ottemperanza alle prescrizioni della competente Commissione Ministeriale di Valutazione Impatto Ambientale.
Si rileva, altresì, che alcuni dei superamenti dei limiti di PM10, riscontrati nello stesso periodo marzo/maggio 2009 dalle centraline ARPAC, sono stati registrati anche durante i periodi di fermo dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra.
ARPAC ha, comunque, programmato per le prossime settimane una specifica attività di controllo e monitoraggio finalizzata all'individuazione della incidenza percentuale delle molteplici fonti di emissione presenti in zona, anche attraverso la speciazione del particolato.
*

Scalor
31-05-2009, 07:51
1 i cittadini NON hanno fatto la raccolta differenziata
2 qualcuno ha fatto le ecoballe mettendo dentro tutto i rifiuti indifferenziati
3 hanno raccontato la ecoballa europea che l'inceneritore inquina come 3 auto !
4 ma chi che è ingenuo (per non dire di peggio) a tal punto da credere che l'inceneritore ..non inquina ? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

in conclusione.... hai voluto non fare la differenziata..... per ignavità, non voglia o interesse ecc.. e allora respirati l'inqinante !

gigio2005
31-05-2009, 08:36
ma secondo voi invece facendo la differenziata l'inceneritore non inquina?

e in base a quale principio fisico/chimico?

trallallero
31-05-2009, 08:57
ma secondo voi invece facendo la differenziata l'inceneritore non inquina?

e in base a quale principio fisico/chimico?

Questo è vero visto che nulla si crea e nulla si distrugge, ma c'è da chiedersi perchè in tutto il resto del mondo dove c'è la raccolta differenziata e la si brucia, si vive perfettamente senza problemi di inquinamento ...

Scalor
31-05-2009, 08:58
ma secondo voi invece facendo la differenziata l'inceneritore non inquina?

e in base a quale principio fisico/chimico?

semplice, si riduce notevolmente la quantità di rifiuto.

il rifiuto umido, ci fanno terriccio per piante
la plastica, si puo riciclare
la carta si ricicla
l'alluminio, il ferro, il rame, il vetro chiaro e scuro pure

rimane il non riciclabile, che viene bruciato ,ma la quantità è molto minore.

trallallero
31-05-2009, 09:09
semplice, si riduce notevolmente la quantità di rifiuto.

il rifiuto umido, ci fanno terriccio per piante
la plastica, si puo riciclare
la carta si ricicla
l'alluminio, il ferro, il rame, il vetro chiaro e scuro pure

rimane il non riciclabile, che viene bruciato ,ma la quantità è molto minore.
Questo è quello che pensavo anche io ma i pacchi che hanno questi simboli:

http://static-p3.fotolia.com/jpg/00/10/64/04/400_F_10640442_ufCImVjheu1KCpMatLX0AIYsQbAkDFsx.jpg

vanno tutti nello stesso sacchetto (quì è giallo).
E parlo di pannolini (anche usati), contenitori in plastica, tetra, cartoni delle confezioni ...
che ci fanno con tutta 'sta roba diversa ?

Perchè la plastica va col cartone ? :mbe:

MadJackal
31-05-2009, 09:12
semplice, si riduce notevolmente la quantità di rifiuto.

il rifiuto umido, ci fanno terriccio per piante
la plastica, si puo riciclare
la carta si ricicla
l'alluminio, il ferro, il rame, il vetro chiaro e scuro pure

rimane il non riciclabile, che viene bruciato ,ma la quantità è molto minore.

E soprattutto, puoi tenere la temperatura dell'inceneritore più bassa e produrre meno schifo. Che poi sarà interessante vedere come smaltiranno le ceneri... visto che è tutto rifiuto speciale (filtri dell'inceneritore inclusi), e non possono certo lavare con acqua o mettere sotto terra... :rolleyes:

In effetti la correlazione tra inceneritore e pm10 è un pò campata per aria, forse. :rolleyes:
Vedremo quando sarà attivo.

MadJackal
31-05-2009, 09:12
Questo è quello che pensavo anche io ma i pacchi che hanno questi simboli:

http://static-p3.fotolia.com/jpg/00/10/64/04/400_F_10640442_ufCImVjheu1KCpMatLX0AIYsQbAkDFsx.jpg

vanno tutti nello stesso sacchetto (quì è giallo).
E parlo di pannolini (anche usati), contenitori in plastica, tetra, cartoni delle confezioni ...
che ci fanno con tutta 'sta roba diversa ?

Perchè la plastica va col cartone ? :mbe:

La smistano poi.
Lo fanno anche con plastica ed alluminio, qui da me.

MesserWolf
31-05-2009, 09:18
Certo ci vuole tutta la disonesta intellettuale di questo mondo per "correllare" la presenza del pm10 alle attività del termovalorizzatore di acerra anche se non è in funzione.

Il termovalorizzatore produce il pm10 anche se è praticamente fermo perchè i termovalorizzatori sono IL MALE ONTOLOGICO e fanno MALE ONTOLOGICAMENTE anche se sono fermi devono inquinare lo stesso e chi dice il contrario fa parte del glande gombloddo pluto-demogiudaico-massonico venduto al capitale oppure utile idiota.

Forse l'inquinamento atmosferico fosse che fosse dovuto ai bravi cittadini di acerra e dintorni che hanno il vizio ogni giorno di andare a lavoro con la propria macchinetta od il proprio suv e con il caldo che fa e la mancaza di ventilazione, le centraline misurano gli sforamenti di pm10 cosi come in tutte le altre citta d'italia ?

Giammai....




Con riferimento alle notizie di stampa relative al superamento dei limiti di concentrazione media giornaliera di PM10, si ritiene opportuno precisare che i dati, registrati nel periodo marzo/maggio 2009 dalle tre centraline ARPAC dell’area acerrana, non si discostano da quelli misurati nel corso delle campagne di monitoraggio ex-ante della qualità dell’aria, effettuate negli anni 2006/2007 in ottemperanza alle prescrizioni della competente Commissione Ministeriale di Valutazione Impatto Ambientale.
Si rileva, altresì, che alcuni dei superamenti dei limiti di PM10, riscontrati nello stesso periodo marzo/maggio 2009 dalle centraline ARPAC, sono stati registrati anche durante i periodi di fermo dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra.
ARPAC ha, comunque, programmato per le prossime settimane una specifica attività di controllo e monitoraggio finalizzata all'individuazione della incidenza percentuale delle molteplici fonti di emissione presenti in zona, anche attraverso la speciazione del particolato.
ma quoto , poi per essere contrario agli inceneritori secondo me bisogna avere qualche idea confusa ....

Le discariche inquinano di più , rovinano paesaggio , falde etc , tutto riclaggio è una utopia come il "tutto fotovoltaico" quindi gli inceneritori sono una scelta intelligente , oltretutto si sfrutta quel calore anche per produrre energia elettrica e teleriscaldamento.

quindi
inceneritore inquina X (con mille filtri , mille controlli etc)
ma con quell'X = smaltisce rifiuti + produce corrente elettrica + produce teleriscaldamento (se possibile)

già solo con la discarica inquini > di X , e al massimo ci produci un po' di biogas ...

che poi la camorra con quell'inceneritore farà le peggio cose è un altro discorso .

Per la cronaca anche riciclare inquina , infatti si usa energia , a volte anche prodotti chimici per pulire, colorare il riciclato.

trallallero
31-05-2009, 09:23
La smistano poi.
Lo fanno anche con plastica ed alluminio, qui da me.

Cioè, dopo c'è qualcuno che divide i rifiuti ???

Mordicchio83
31-05-2009, 09:25
L'avevo già letta questa notizia ed ero certo che prima o poi qualcuno ci sarebbe arrivato. Meno male che c'è chi almeno legge i link :D
"L'inceneritore ha funzionato 1 giorno e poi è stato spento 1 mese come dimostrano le webcam"... ma dove? Si vede fumo dall'inceneritore quando è in funzione?
Bisogna decidersi. L'inceneritore è spento o è in funzione?

gigio2005
31-05-2009, 09:58
semplice, si riduce notevolmente la quantità di rifiuto.

il rifiuto umido, ci fanno terriccio per piante
la plastica, si puo riciclare
la carta si ricicla
l'alluminio, il ferro, il rame, il vetro chiaro e scuro pure

rimane il non riciclabile, che viene bruciato ,ma la quantità è molto minore.
scusa ma l'inceneritore non funziona sempre con un TOT di rifiuto bruciato per ora?

quindi che si bruci la plastica o materiale non riciclabile cosa cambia ai fini della produzione di inquinanti?

E soprattutto, puoi tenere la temperatura dell'inceneritore più bassa e produrre meno schifo. Che poi sarà interessante vedere come smaltiranno le ceneri... visto che è tutto rifiuto speciale (filtri dell'inceneritore inclusi), e non possono certo lavare con acqua o mettere sotto terra... :rolleyes:

In effetti la correlazione tra inceneritore e pm10 è un pò campata per aria, forse. :rolleyes:
Vedremo quando sarà attivo.

ma T piu' bassa non e' male? :fagiano:

Scalor
31-05-2009, 11:36
scusa ma l'inceneritore non funziona sempre con un TOT di rifiuto bruciato per ora?

prima si ricicla, si stimano le frazioni di rifiuto che ogni anno si possono riciclare, e poi su quello che rimane si fa il dimensionamento dell'inceneritore , se si fa il contrario..... mi viene da ridere !

quindi che si bruci la plastica o materiale non riciclabile cosa cambia ai fini della produzione di inquinanti?

ma T piu' bassa non e' male? :fagiano:

cambia eccome se bruci polimeri plastici, piu che d'alto per il fatto che non sono omogenei, quindi si puo avere diversi tipi di plastica, con diverse composizioni chimiche e fillers. e ogni tipo ha diversa quantità di inquinanti, metalli pesanti.ecc e per ogni inquinante c'è un metodo per abbatterlo, e non si puo generalizzare oltre un certo livello
dall'altro lato la plastica ha alto potere calorico e quindi serve nel caso si produca energia elettrica ! ma l'inceneritore non è una centrale ! la produzione di energia elettrica deve essere fatta solo sul rifiuto termico per non sprecarlo.

bjt2
31-05-2009, 15:31
Ma voi siete mai stati nei dintorni di Acerra? A parte che è una zona indutriale e dubito che tutte le aziende che emettono fumi siano a norma, a parte che chi ha modo di passare qualche volta per l'asse mediano avrà visto varie nuvolette di fumo provenire da zone non meglio identificate (incendi di dio solo sa cosa), ma avete mai visto che fumo nero fanno le auto a Napoli e provincia? Il collaudo e il bollino blu sono una mera formalità: lo passa anche lo scassone diesel con la targa annerita dal fumo che fa l'auto... E i motorini che fanno quel fumo denso e bianco? E gli scassoni a benzina che fanno fumo denso e grigio? (probabilmente bruciano olio, ma finchè l'auto cammina, perchè buttarla?) Essendo zona industriale, quindi piena di furgoni e camion e poichè a Napoli non c'è camion o furgone che non emetta un denso nuvolone nero e il più nuovo dei camion sopra i 25 quintali è un lupetto diesel di 25 anni (targhe nere pre-1984 del tipo NA G... o NA H... ), voglio vedere che adesso la colpa dei PM 10 è dell'inceneritore che se sta funzionando al 10% della capacità è pure tanto... :rolleyes:

Fil9998
31-05-2009, 15:40
finchè se li tengono i campani sia i pm10, sia le ecoballe campane imho la cosa mi tange poco, tranne per i soldi che anceh io c'ho speso.


pure qui gli inceneritori producono pm10 ... MENO perchè si differenzia spropositatamente di più ...

il MENO non vuol certo dire che esca aria di montagna da quei cosi,

è semplicemente senza voler cambiare sistema produttivo-distributivo e economico il male meno grosso e generalmente accettato, da qua a dire che non fa nulla ne passa ne passa ne passa.

comunque la pianura padana non è ceh sia poco inquinata ...

Fil9998
31-05-2009, 15:44
Ma voi siete mai stati nei dintorni di Acerra? A parte che è una zona indutriale e dubito che tutte le aziende che emettono fumi siano a norma, a parte che chi ha modo di passare qualche volta per l'asse mediano avrà visto varie nuvolette di fumo provenire da zone non meglio identificate (incendi di dio solo sa cosa), ma avete mai visto che fumo nero fanno le auto a Napoli e provincia? Il collaudo e il bollino blu sono una mera formalità: lo passa anche lo scassone diesel con la targa annerita dal fumo che fa l'auto... E i motorini che fanno quel fumo denso e bianco? E gli scassoni a benzina che fanno fumo denso e grigio? (probabilmente bruciano olio, ma finchè l'auto cammina, perchè buttarla?) Essendo zona industriale, quindi piena di furgoni e camion e poichè a Napoli non c'è camion o furgone che non emetta un denso nuvolone nero e il più nuovo dei camion sopra i 25 quintali è un lupetto diesel di 25 anni (targhe nere pre-1984 del tipo NA G... o NA H... ), voglio vedere che adesso la colpa dei PM 10 è dell'inceneritore che se sta funzionando al 10% della capacità è pure tanto... :rolleyes:


appunto, ai locali piace vivere così, come i cinesi, tutti a fare i furbetti e a sguazzare nella immondizia ??


bene, facciano pure,

PER FAVORE NON VENGANO A PIANGERE O A CHIEDER ALTRI SOLDI.

... e mi spiace per le molte persone ceh lì non condividono il modo di vivere e l'andazzo generale alle qualì posso solo suggerire

1 o di far massa critica e lottare perchè le cose cambino
2 andarsene
e neanche tanto qua a nord chè tanto la camorra sta spopolando pure qui e fra 10 anni saremo messi come in campania se non peggio visto ceh pure qui la gente comincia a nonv edere non sentire non parlare....

ma proprio andarsene in uno stato che sia civile.

zerothehero
31-05-2009, 16:50
Il problema non è l'inceneritore, il problema è che se non si separano i rifiuti (riciclaggio), cosa che nel mezzogiorno sembra impossibile fare nella maggior parte dei casi, è ovvio che i fumi non potranno mai essere a norma.
D'altronde a Napoli e dintorni cosa c'è che è a norma?
Nulla. :sofico:

trallallero
31-05-2009, 17:47
D'altronde a Napoli e dintorni cosa c'è che è a norma?
Nulla. :sofico:

La camorra è a norma :O

zerothehero
31-05-2009, 17:52
A breve mi aspetto un'inchiesta della magistratura, magari con Bertolaso indagato.. cmq. :sofico:

dantes76
31-05-2009, 17:54
Il problema non è l'inceneritore, il problema è che se non si separano i rifiuti (riciclaggio), cosa che nel mezzogiorno sembra impossibile fare nella maggior parte dei casi, è ovvio che i fumi non potranno mai essere a norma.
D'altronde a Napoli e dintorni cosa c'è che è a norma?
Nulla. :sofico:

sono le famose ecoballe che non sono ecoballe...

zerothehero
31-05-2009, 18:02
sono le famose ecoballe che non sono ecoballe...

Manco le 5milioni delle "balle" eco sono a norma..nulla è a norma. Se Napoli fosse una città di sim city, quello che farei è raderla al suolo. :fagiano:

Mordicchio83
31-05-2009, 18:07
A breve mi aspetto un'inchiesta della magistratura, magari con Bertolaso indagato.. cmq. :sofico:

Hai già appreso la notizia eh :sofico:

dantes76
31-05-2009, 18:07
Manco le 5milioni delle "balle" eco sono a norma..nulla è a norma. Se Napoli fosse una città di sim city, quello che farei è raderla al suolo. :fagiano:

infatti parlo di quelle... sono quelle che sono bruciate...

Mordicchio83
31-05-2009, 18:10
infatti parlo di quelle... sono quelle che sono bruciate...

Beh quelle, come da norma, prendono fuoco ogni estate

zerothehero
31-05-2009, 18:12
Hai già appreso la notizia eh :sofico:

Se non fosse stato per il procuratore capo probabilmente avremmo Bertolaso indagato. :fagiano:

http://archiviostorico.corriere.it/2009/maggio/15/Napoli_veleni_della_procura_co_9_090515060.shtml

Cmq a breve mi aspetto indagini a tappeto su Bertolaso..

trallallero
31-05-2009, 18:12
Se Napoli fosse una città di sim city, quello che farei è raderla al suolo. :fagiano:

Straquoto! guarda a cosa sono arrivati!

Vandali sfregiano la tomba di Totò
Rubato lo stemma nobiliare che l'attore si era costruito con le sue mani (http://www.corriere.it/cronache/09_maggio_31/sfregio_tomba_toto_872d6e4a-4dd3-11de-891f-00144f02aabc.shtml)

manco Totò da morto rispettano :cry:

MadJackal
31-05-2009, 18:19
Cioè, dopo c'è qualcuno che divide i rifiuti ???

Si si. Li smistano successivamente. E' per non avere 40000 contenitori.
Tanto finchè è "secco" non ci sono troppi problemi a smistarlo, in teoria.

Mordicchio83
31-05-2009, 18:20
Se non fosse stato per il procuratore capo probabilmente avremmo Bertolaso indagato. :fagiano:

http://archiviostorico.corriere.it/2009/maggio/15/Napoli_veleni_della_procura_co_9_090515060.shtml

Cmq a breve mi aspetto indagini a tappeto su Bertolaso..

Molto probabile

dantes76
31-05-2009, 18:21
ma non doveva inquinare come 4 utilitarie? :ciapet:

Korn
31-05-2009, 18:21
MAGISTRATURA ROSSA PREVENTIVA!

Mordicchio83
31-05-2009, 18:24
ma non doveva inquinare come 4 utilitarie? :ciapet:

Si, 4 utilitarie.... che vanno a fuoco :ciapet:


Comunque spiegava bene bjt2 la situazione... basta guardarsi biutiful cauntry per rendersi conto di quale schifo si sta parlando ;)

dantes76
31-05-2009, 18:34
Ma voi siete mai stati nei dintorni di Acerra? A parte che è una zona indutriale e dubito che tutte le aziende che emettono fumi siano a norma, a parte che chi ha modo di passare qualche volta per l'asse mediano avrà visto varie nuvolette di fumo provenire da zone non meglio identificate (incendi di dio solo sa cosa), ma avete mai visto che fumo nero fanno le auto a Napoli e provincia? Il collaudo e il bollino blu sono una mera formalità: lo passa anche lo scassone diesel con la targa annerita dal fumo che fa l'auto... E i motorini che fanno quel fumo denso e bianco? E gli scassoni a benzina che fanno fumo denso e grigio? (probabilmente bruciano olio, ma finchè l'auto cammina, perchè buttarla?) Essendo zona industriale, quindi piena di furgoni e camion e poichè a Napoli non c'è camion o furgone che non emetta un denso nuvolone nero e il più nuovo dei camion sopra i 25 quintali è un lupetto diesel di 25 anni (targhe nere pre-1984 del tipo NA G... o NA H... ), voglio vedere che adesso la colpa dei PM 10 è dell'inceneritore che se sta funzionando al 10% della capacità è pure tanto... :rolleyes:

sai sono andato arileggermi qualche discussione passata, sei uno spasso..:D

volevo fare notare che il decreto n.90 del 24 maggio 2008 autorizzava a bruciare nei termovalorizzatori, pure certi tipi di materiali, che un termovalorizzatore non dovrebbe vedere, tutto questo e' possibile con una deroga di 3 anni sulle norme vigenti in europa.

Art. 8.
Termovalorizzatore di Napoli, ecoballe e stoccaggi

1. Al fine di raggiungere un'adeguata capacita' complessiva di smaltimento dei rifiuti prodotti nella regione Campania, il Sottosegretario di Stato e' autorizzato alla realizzazione di un impianto di termovalorizzazione nel territorio del comune di Napoli, mediante l'applicazione delle migliori tecnologie disponibili a salvaguardia della salute della popolazione e dell'ambiente. Il sindaco del comune di Napoli individua, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, il sito del predetto impianto. In caso di mancato rispetto del predetto termine di trenta giorni, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, delibera, in via sostitutiva, circa l'individuazione del sito da destinare alla realizzazione dell'impianto di termovalorizzazione, anche in deroga alle previsioni edilizie ed urbanistiche vigenti.
2. In deroga alle disposizioni di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, ed agli articoli 191 e 208 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e' autorizzato nella regione Campania, per un triennio rispetto al termine di cui al citato articolo 2, l'esercizio degli impianti in cui i rifiuti, aventi codice CER 19.12.10, 19.12.12, 19.05.01, 19.05.03, 20.03.01, sono scaricati e stoccati al fine di essere preparati per il successivo trasporto in un impianto di recupero, trattamento o smaltimento.
3. E' prorogato per un triennio rispetto al termine di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, lo stoccaggio dei rifiuti aventi codice CER 19.12.10, 19.12.12, 19.05.01, 19.05.03, 20.03.01, in attesa di smaltimento, nonche' il deposito dei rifiuti stessi presso qualsiasi area di deposito temporaneo.
4. Agli oneri derivanti dal presente articolo si fa fronte a valere sulle risorse di cui all'articolo 17.


qui hai i codici

http://www.onon.it/pverdi/codcer.asp

indelebile
31-05-2009, 18:37
fermi tutti, da bari Silvio ha detto che a napoli l'inceneritore va benissimo e che si ci sono dei sacchetti ...ma sono sacchetti elettorali , chiudere il thread :O

MadJackal
31-05-2009, 18:58
sai sono andato arileggermi qualche discussione passata, sei uno spasso..:D

volevo fare notare che il decreto n.90 del 24 maggio 2008 autorizzava a bruciare nei termovalorizzatori, pure certi tipi di materiali, che un termovalorizzatore non dovrebbe vedere, tutto questo e' possibile con una deroga di 3 anni sulle norme vigenti in europa.
]

Ma il 13 gennaio e 3 aprile del 2006 chi c'era al governo?
OOOOPS. :asd:

dantes76
31-05-2009, 19:13
Ma il 13 gennaio e 3 aprile del 2006 chi c'era al governo?
OOOOPS. :asd:

deroga... sempre che tu non abbia letto quelle date, e siccome hai un solo task, hai potuto elaborare solo quello..perche' il decreto legge ha come data il 24 maggio 2008

ndr, spero che tu ora ci regali la tua presenza in questa discussione...

Mordicchio83
31-05-2009, 19:17
sai sono andato arileggermi qualche discussione passata, sei uno spasso..:D

volevo fare notare che il decreto n.90 del 24 maggio 2008 autorizzava a bruciare nei termovalorizzatori, pure certi tipi di materiali, che un termovalorizzatore non dovrebbe vedere, tutto questo e' possibile con una deroga di 3 anni sulle norme vigenti in europa.




qui hai i codici

http://www.onon.it/pverdi/codcer.asp

Non credo che bjt2 non ne sappia nulla. Se n'è abbondantemente parlato :O
E' la classica norma paraculo perché sarà inevitabile, con gli strumenti che si hanno (i cdr che non funzionano come dovrebbero perché realizzati con specifiche differenti da quelle dei progetti presentati), evitare che nell'inceneritore ci finiscano anche sostanze non proprio comuni allo standard europeo.

Mordicchio83
31-05-2009, 19:18
deroga... sempre che tu non abbia letto quelle date, e siccome hai un solo task, hai potuto elaborare solo quello..perche' il decreto legge ha come data il 24 maggio 2008

ndr, spero che tu ora ci regali la tua presenza in questa discussione...

deroga... ecco la norma

Scalor
31-05-2009, 19:42
ma non doveva inquinare come 4 utilitarie? :ciapet:

chi è il genio che ha partorito questa affermazione ?

dantes76
31-05-2009, 19:49
chi è il genio che ha partorito questa affermazione ?

chi puo' essere secondo te'? c'e bisogno di chiederlo???:D lui...

Scalor
31-05-2009, 20:15
chi puo' essere secondo te'? c'e bisogno di chiederlo???:D lui...

ho capito ! San Silvio da Arcore !

ormai potrebbe pure vendere il colosseo e gli itagliani glielo comprerebbero !

pinottoegianni
01-06-2009, 00:01
ma non doveva inquinare come 4 utilitarie? :ciapet:


meno di 3 utilitarie di media cilindrata :O

zerothehero
01-06-2009, 00:05
chi è il genio che ha partorito questa affermazione ?

Gente, davvero..sembra che vi siete svegliati adesso senza sapere di cosa stiamo parlando (Campania, Napoli, Acerra)..è già tanto se nella fase di collaudo non ci sono state emissioni di Plutonio... :sofico:

Cambieranno i filtri, faranno qualcosa per rimanere nei limiti.

cocis
01-06-2009, 08:27
ma non doveva inquinare come 4 utilitarie? :ciapet:

Si, 4 utilitarie.... che vanno a fuoco :ciapet:




ecco le 4 utilitarie .. :asd:

http://www.slipperybrick.com/wp-content/uploads/2008/02/triple-axle-hummer-limo.jpg

chi è il genio che ha partorito questa affermazione ?

devo anceh risponderti ??? :stordita:

Scalor
01-06-2009, 08:27
Gente, davvero..sembra che vi siete svegliati adesso senza sapere di cosa stiamo parlando (Campania, Napoli, Acerra)..è già tanto se nella fase di collaudo non ci sono state emissioni di Plutonio... :sofico:

Cambieranno i filtri, faranno qualcosa per rimanere nei limiti.

io scommetto che cambiarenno il... limite !:D costa meno ...
cambiare i filtri non serve ad un cappero, bisogna bruciare solo i rifiuti per i quali i filtri sono progettati, altrimenti non serve a nulla, guadagna solo che vende i filtri ! e poi i filtri .. sono rifiuti speciali, pieni di metalli pesanti, dove 'azzo li metti ? li butti nel vesuvio ?

si, ma ... un momento io sono sveglio già da prima, questi mica sono problemi miei, sono problemi dei cittadini di Napoli ! loro hanno votato Ilvio..... e adesso se lo tengano ! non ci posso fare nulla.

scusate, ma se uno fa una conferenza nella quale annuncia che un inceneritore, nel quale non si sa nemmeno quali sono le frazioni di rifiuto che verranno bruciate, cioè si bruceranno X tonnellate\ora di ecoballe non derivanti da raccolta ditterenziata, ma da raccolta incontrollata, e dice che inquinerà come 3 o 4 auto di grossa cilindrata, ma mettiamo pure che non siano auto, ma camion senza senza fap ecc
io gli avrei riso in faccia senza nemmeno ascoltarlo, me ne sarei andato, ho di meglio da fare ! è una panzanata colossale !

per crederci o fare credere a delle persone devi:
o parlare a persone completamente prive di facoltà mentali ( ipotesi molto rara)
o parlare a persone che hanno interessi occulti a sostenere la tesi
altrimenti non c'è una spiegazione !

lo vogliamo capire che il modo per uscire dal problema rifiuti non è l'inceneritore ma fare la raccolta differenziata ! a napoli si fa la raccolta differenziata ? non riciclabile, umido nei sacchetti in Mater-Bi®, carta, plastica, vetro chiaro, vetro scuro, alluminio\ferro, pile e batterie, verde, ecc ecc e negli ecocentri tutto il resto , tv, frigo, ecc ecc ?

prima si fa la raccolta differenziata ( tutti ) e si verifichi che tutti la facciano perchè i furbetti ci sono sempre.
poi dopo un po di tempo che si fa la differenziata, si vedrà che il totale delle frazioni di rifiuti raccolti non riciclabili si stabilizza, e su quel valore si dimensiona l'inceneritore. tutti gli altri metodi portano solo ad avere delle realizzazioni che non sono adeguate alle esigenze della popolazione. e una volta messe a regime un inceneritore costruito per un quantitativo di rifiuto superiore alle esigenze medie, o si hanno costi di gestione spaventosi con intervento statale per rimpinguare i bilanci , oppure arriveranno rifiuti da altre regioni che pagheranno per bruciarli !

Fil9998
01-06-2009, 10:33
scusa, ma tu vorresti obbligare le massaie a tenere 4 bidoncini, a leggere cosa va buttato dove e a farlo pedissequamente tutti i giorni??

ma sei CRUDELE!!


noi siamo un popolo di poeti, di eroi, di naviganti....


di naviganti nella merda che produciamo....

Mordicchio83
01-06-2009, 11:53
io scommetto che cambiarenno il... limite !:D costa meno ...
cambiare i filtri non serve ad un cappero, bisogna bruciare solo i rifiuti per i quali i filtri sono progettati, altrimenti non serve a nulla, guadagna solo che vende i filtri ! e poi i filtri .. sono rifiuti speciali, pieni di metalli pesanti, dove 'azzo li metti ? li butti nel vesuvio ?

si, ma ... un momento io sono sveglio già da prima, questi mica sono problemi miei, sono problemi dei cittadini di Napoli ! loro hanno votato Ilvio..... e adesso se lo tengano ! non ci posso fare nulla.

scusate, ma se uno fa una conferenza nella quale annuncia che un inceneritore, nel quale non si sa nemmeno quali sono le frazioni di rifiuto che verranno bruciate, cioè si bruceranno X tonnellate\ora di ecoballe non derivanti da raccolta ditterenziata, ma da raccolta incontrollata, e dice che inquinerà come 3 o 4 auto di grossa cilindrata, ma mettiamo pure che non siano auto, ma camion senza senza fap ecc
io gli avrei riso in faccia senza nemmeno ascoltarlo, me ne sarei andato, ho di meglio da fare ! è una panzanata colossale !

per crederci o fare credere a delle persone devi:
o parlare a persone completamente prive di facoltà mentali ( ipotesi molto rara)
o parlare a persone che hanno interessi occulti a sostenere la tesi
altrimenti non c'è una spiegazione !

lo vogliamo capire che il modo per uscire dal problema rifiuti non è l'inceneritore ma fare la raccolta differenziata ! a napoli si fa la raccolta differenziata ? non riciclabile, umido nei sacchetti in Mater-Bi®, carta, plastica, vetro chiaro, vetro scuro, alluminio\ferro, pile e batterie, verde, ecc ecc e negli ecocentri tutto il resto , tv, frigo, ecc ecc ?

prima si fa la raccolta differenziata ( tutti ) e si verifichi che tutti la facciano perchè i furbetti ci sono sempre.
poi dopo un po di tempo che si fa la differenziata, si vedrà che il totale delle frazioni di rifiuti raccolti non riciclabili si stabilizza, e su quel valore si dimensiona l'inceneritore. tutti gli altri metodi portano solo ad avere delle realizzazioni che non sono adeguate alle esigenze della popolazione. e una volta messe a regime un inceneritore costruito per un quantitativo di rifiuto superiore alle esigenze medie, o si hanno costi di gestione spaventosi con intervento statale per rimpinguare i bilanci , oppure arriveranno rifiuti da altre regioni che pagheranno per bruciarli !

La raccolta differenziata va male. Escludendo le zone in cui l'Asìa ha avviato la raccolta porta a porta (siamo al 70%) resta una situazione molto, molto sconfortante per non dire altro.
Napoli in questi primi mesi dell'anno sta intorno al 18% con un picco del 20%. Nella provincia non va meglio.
Sono arrivate dal governo un mare di diffide, oltre 200 comuni. Il precedente piano "Napoli Pulita" è praticamente fallito, come il primo tentativo di raccolta porta a porta. Ora le cose vanno meglio, segno che quando ci si mette anche la risposta da parte dei cittadini è migliore.
Per la differenziata comunque c'è da mettere in moto un intero sistema che in Campania è mancante.
Non so se sia questo il problema, ma il mio comune ha difficoltà anche a conferire il differenziato con conseguente intasamento dell'isola ecologica (i centri che abbiamo importano il differenziato da fuori perché qui non ce n'era. Ora forse sono saturi ed hanno già contratti avviati?).
I centri di compostaggio non ci sono, o meglio sono insufficienti. Mandiamo tutto fuori regione e i costi lievitano. Quest'anno, nel mio comune, si arriva a 400 euro di TARSU :muro: (Napoli sta meglio, anche se con il prossimo aumento del 50% si avvicina)... cose inconcepibili in qualunque regione italiana.
Abbiamo bisogno anche di inceneritori (non dico 5 come si prospetta, sono troppi) e di discariche con competenza provinciale.
Ci sono ampissimi margini per la raccolta differenziata e non si può avere certo la presunzione di arrivare a livelli decenti in un anno o due, quando altrove, lavorando costantemente, ci han messo una decina d'anni.

Scalor
01-06-2009, 13:48
La raccolta differenziata va male. Escludendo le zone in cui l'Asìa ha avviato la raccolta porta a porta (siamo al 70%) resta una situazione molto, molto sconfortante per non dire altro.
Napoli in questi primi mesi dell'anno sta intorno al 18% con un picco del 20%. Nella provincia non va meglio.
Sono arrivate dal governo un mare di diffide, oltre 200 comuni. Il precedente piano "Napoli Pulita" è praticamente fallito, come il primo tentativo di raccolta porta a porta. Ora le cose vanno meglio, segno che quando ci si mette anche la risposta da parte dei cittadini è migliore.
Per la differenziata comunque c'è da mettere in moto un intero sistema che in Campania è mancante.
Non so se sia questo il problema, ma il mio comune ha difficoltà anche a conferire il differenziato con conseguente intasamento dell'isola ecologica (i centri che abbiamo importano il differenziato da fuori perché qui non ce n'era. Ora forse sono saturi ed hanno già contratti avviati?).
I centri di compostaggio non ci sono, o meglio sono insufficienti. Mandiamo tutto fuori regione e i costi lievitano. Quest'anno, nel mio comune, si arriva a 400 euro di TARSU :muro: (Napoli sta meglio, anche se con il prossimo aumento del 50% si avvicina)... cose inconcepibili in qualunque regione italiana.
Abbiamo bisogno anche di inceneritori (non dico 5 come si prospetta, sono troppi) e di discariche con competenza provinciale.
Ci sono ampissimi margini per la raccolta differenziata e non si può avere certo la presunzione di arrivare a livelli decenti in un anno o due, quando altrove, lavorando costantemente, ci han messo una decina d'anni.

400€ di TARSU ! :eek: ma con che superfice ? io pago mooolto di meno ! e quest'anno visto la raccolta differenziata me la hanno ridotta del 10% a tutti i cittadini.
come fate a pagare così tanto !:eek:

noi nel mio comune quando abbiamo iniziato la differenziata abbiamo raggiunto il 60% in 6 mesi. ora siamo quasi all'80 % non è mica difficile, certo non hanno fatto tutto immediatamente, ogni mese introducevano un diverso tipo di rifiuto, e fornivano i contenitori numerati con codice a barre, proprio questo mese dovrebbero introdurre la raccolta delle lampade fluorescenti, basta separare a casa, non ci vanno strutture particolari, che io sappia da noi c'è solo un separatore\compattatore polistirolo plastica, il tritavetro, il separatore alluminio ferro , e il compostaggio, cioè non è che mischiamo tutto e poi separiamo, certo che ogni casa condominio ha i suoi contenitori per la differenziata o sul balcone o in casa in giardino ecc. il disagio maggiore è quello a parte staccare le etichetta di carta dalle bottiglie. e poi bisogna ricordarsi di mettere fuori i bidoni alla sera perchè al mattino passano a raccoglierli. i problemi maggiori della raccolta differenziata e che ci sono persone non residenti nel comune\provincia che vogliono portare l'immodizia nell'ecocentro e non trovano aperto il cancello in quanto ci vuole la tessera che viene data ad ogni pagatore di tarsu, non riescono ad entrare e abbandonano l'immondizia davanti al cancello, ma da quando hanno messo le videocamere e fatto le relative multe, non abbandonano piu nulla ,capita raramente .
la ditta che passa a prendere l'immondizia, fornisce anche i sacchetti in materB e i sacchi sempre trasparenti per le bottiglie in plastica, così come quello della carta e se tu non fai la differenziata e vedono che dentro c'è altro e non solo plastica, gli appiccicano un bollino rosso e non te lo raccolgono .
comunque le bottiglie di plastica tentano di sostituirle, per esempio in piazza hanno messo la fontana che eroga acqua , richiedi la tessera in comune e la ricarichi dell'importo che vuoi, e poi vai con le bottiglie di vetro e ti riempi le bottiglie a prezzo politico di acqua depurata o gassata quanta ne vuoi per ogni cittadino ci sono tot litri a prezzo politico, c'è pure il distributore di latte con lo stesso principio a 1€\litro. pare che adesso vogliano metttere i distributori di detersivo nel supermercato.

se installi poi un depuratore quelli da mettere in casa collegati direttamente alla conduttura dell'acquedotto, mi sembra ma non ne sono sicuro che diano un incentivo economico.
io per esempio le bottiglie d'acqua di plastica non le compro quasi più, uso le bottiglie di vetro e me le consegnano a domicilio, prenoto su internet a al telefono e mi arriva il giorno dopo entro le 12:00 il ragazzo che prende quelle vuote e mi lascia quelle piene, e a conti fatti non è che costi di piu. tra gli anziani il servizio sta spopolando ! e crea anche qualche posto di lavoro in più, ma sopratutto riduce i rifiuti ! che io sappia nella mia via facciamo quasi tutti così.

poi per la raccolta del verde,sfalci d'erba, potature ecc , se non lo butti via, ma ti compri il biotrituratore non paghi la relativa quota, e ti forniscono il kit per compostaggio da mettere in giardino.
poi ogni anno a seconda delle spese che hanno, ritoccano la tarsu, all'inizio quando hanno iniziato a fare la differenziata l'avevano aumentata, ma quest'anno l'hanno ridotta a gennaio quasi del 10 % circa, e non è male !
anche nella nostra provincia vogliono fare l'inceneritore, ma il problema è che non hanno abbastanza rifiuto non riciclabile per mantenere economicamente un inceneritore attivo 24h su 24 troppo poco rifiuto e quindi non lo fanno ma spediscono in un altra provincia che ha l'inceneritore e... non fa la differenziata ! :D . e comunque la quantità inviata all'inceneritore è molto bassa.

non capisco quale sia la difficoltà a fare la raccolta simile in campania ! forse sarebbero da cambiare le amministrazioni locali ! ho l'impressione che siano li che si ingrassano come maiali ! adesso ci sono le elezioni. ..... mi raccomando !

zerothehero
01-06-2009, 13:54
prima si fa la raccolta differenziata ( tutti ) e si verifichi che tutti la facciano perchè i furbetti ci sono sempre.
poi dopo un po di tempo che si fa la differenziata, si vedrà che il totale delle frazioni di rifiuti raccolti non riciclabili si stabilizza, e su quel valore si dimensiona l'inceneritore. tutti gli altri metodi portano solo ad avere delle realizzazioni che non sono adeguate alle esigenze della popolazione. e una volta messe a regime un inceneritore costruito per un quantitativo di rifiuto superiore alle esigenze medie, o si hanno costi di gestione spaventosi con intervento statale per rimpinguare i bilanci , oppure arriveranno rifiuti da altre regioni che pagheranno per bruciarli !

Ma la raccolta differenziata gliela deve fare il governo? :asd:
'Nsomma, siamo alla fiera dell'assurdo...e poi ci sono sempre 5 milioni di ecoballe, che andrebbero risballate e bruciate.
Parliamo cmq sempre di Pm10, non di diossine o chissà che altro, per di più in fase di collaudo.

zerothehero
01-06-2009, 13:56
400€ di TARSU ! :eek: ma con che superfice ? io pago mooolto di meno ! e quest'anno visto la raccolta differenziata me la hanno ridotta del 10% a tutti i cittadini.
come fate a pagare così tanto !:eek:
!

Devono pagare gli stipendi dei consorzi di bacino e delle migliaia e migliaia di lavoratori che dovrebbero tenere pulite le città. :sofico:
Il fatto che si sia superato il limite di pm10 per 15 gg è quasi un miracolo..io mi aspettavo di peggio, visto la qualità del CDR o del tal quale in Campania.

Mordicchio83
01-06-2009, 14:28
400€ di TARSU ! :eek: ma con che superfice ? io pago mooolto di meno ! e quest'anno visto la raccolta differenziata me la hanno ridotta del 10% a tutti i cittadini.
come fate a pagare così tanto !:eek:

E' così, o meglio sarà così a breve. Lo scorso anno in pieno commissariamento (comune sciolto per infiltrazioni camorristiche) c'è stato un primo aumento del 10%. 320 euro di TARSU.
Quest'anno hanno prospettato un nuovo aumento del 25% e siamo così a 400.
Ti parlo di un appartamento di poco meno di 100 mq.
A Napoli pagano meno, ma l'aumento prospettato quest'anno è del 50% quindi credo che per la stessa superficie si possa arrivare a 300-350 euro... tutto questo con un servizio penoso: zero spazzini, raccolta quando capita e un'emergenza (mai completamente conclusa) mica da ridere.


noi nel mio comune quando abbiamo iniziato la differenziata abbiamo raggiunto il 60% in 6 mesi. ora siamo quasi all'80 % non è mica difficile, certo non hanno fatto tutto immediatamente, ogni mese introducevano un diverso tipo di rifiuto, e fornivano i contenitori numerati con codice a barre, proprio questo mese dovrebbero introdurre la raccolta delle lampade fluorescenti, basta separare a casa, non ci vanno strutture particolari, che io sappia da noi c'è solo un separatore\compattatore polistirolo plastica, il tritavetro, il separatore alluminio ferro , e il compostaggio, cioè non è che mischiamo tutto e poi separiamo, certo che ogni casa condominio ha i suoi contenitori per la differenziata o sul balcone o in casa in giardino ecc. il disagio maggiore è quello a parte staccare le etichetta di carta dalle bottiglie. e poi bisogna ricordarsi di mettere fuori i bidoni alla sera perchè al mattino passano a raccoglierli. i problemi maggiori della raccolta differenziata e che ci sono persone non residenti nel comune\provincia che vogliono portare l'immodizia nell'ecocentro e non trovano aperto il cancello in quanto ci vuole la tessera che viene data ad ogni pagatore di tarsu, non riescono ad entrare e abbandonano l'immondizia davanti al cancello, ma da quando hanno messo le videocamere e fatto le relative multe, non abbandonano piu nulla ,capita raramente .
la ditta che passa a prendere l'immondizia, fornisce anche i sacchetti in materB e i sacchi sempre trasparenti per le bottiglie in plastica, così come quello della carta e se tu non fai la differenziata e vedono che dentro c'è altro e non solo plastica, gli appiccicano un bollino rosso e non te lo raccolgono .

Anche qui dove l'Asìa (ti parlo di Napoli) raccoglie porta a porta i risultati sono arrivati in fretta. 70% di differenziata. Questi i dati, spero non fasulli.
Il problema è che solo alcuni quartieri sono raggiunti da tale servizio. Il resto è gestito molto all'acqua di rose e c'è poca coordinazione. Si ha l'impressione (impressione, vabbé)che il piano sia scoordinato e incompleto.
In provincia, escluse piccole realtà, in alcuni casi va anche peggio.
Nel mio comune sono carenti addirittura i bidoni della differenziata (non c'è un vero porta a porta) e c'è un'unica isola ecologica che è qualcosa di disgustoso.
L'impressione è che il tutto sia un arrangiamento e non un qualcosa di definitivo e funzionale . Chiunque può portare ingombranti e differenziata dato che manca qualsiasi controllo (ci sono gli addetti, ma non è che sanno di dove sei e non controllano più di tanto la qualità dei conferimenti)
Con queste premesse, chi non è raggiunto dalla porta a porta e magari è anche lontano dall'isola e, perché no, è anche insofferente verso questo cambio "epocale" di abitudini (:rolleyes: :muro: ce n'è e tanta, anche di questa razza) fa quasi zero e non è in alcun modo incentivato a cambiare abitudini.

comunque le bottiglie di plastica tentano di sostituirle, per esempio in piazza hanno messo la fontana che eroga acqua , richiedi la tessera in comune e la ricarichi dell'importo che vuoi, e poi vai con le bottiglie di vetro e ti riempi le bottiglie a prezzo politico di acqua depurata o gassata quanta ne vuoi per ogni cittadino ci sono tot litri a prezzo politico, c'è pure il distributore di latte con lo stesso principio a 1€\litro. pare che adesso vogliano metttere i distributori di detersivo nel supermercato.

se installi poi un depuratore quelli da mettere in casa collegati direttamente alla conduttura dell'acquedotto, mi sembra ma non ne sono sicuro che diano un incentivo economico.
io per esempio le bottiglie d'acqua di plastica non le compro quasi più, uso le bottiglie di vetro e me le consegnano a domicilio, prenoto su internet a al telefono e mi arriva il giorno dopo entro le 12:00 il ragazzo che prende quelle vuote e mi lascia quelle piene, e a conti fatti non è che costi di piu. tra gli anziani il servizio sta spopolando ! e crea anche qualche posto di lavoro in più, ma sopratutto riduce i rifiuti ! che io sappia nella mia via facciamo quasi tutti così.


Seeee :sofico: ... qui manca la base.
L'acqua in bottiglia purtroppo è qualcosa di cui non posso fare a meno. Molti bevono dal rubinetto, ma io mi fido poco e test di qualche tempo fa in alcune zone della provincia di Napoli non sono per niente confortanti.
C'è poco da fare, manca la volontà e l'organizzazione.



poi per la raccolta del verde,sfalci d'erba, potature ecc , se non lo butti via, ma ti compri il biotrituratore non paghi la relativa quota, e ti forniscono il kit per compostaggio da mettere in giardino.
poi ogni anno a seconda delle spese che hanno, ritoccano la tarsu, all'inizio quando hanno iniziato a fare la differenziata l'avevano aumentata, ma quest'anno l'hanno ridotta a gennaio quasi del 10 % circa, e non è male !
anche nella nostra provincia vogliono fare l'inceneritore, ma il problema è che non hanno abbastanza rifiuto non riciclabile per mantenere economicamente un inceneritore attivo 24h su 24 troppo poco rifiuto e quindi non lo fanno ma spediscono in un altra provincia che ha l'inceneritore e... non fa la differenziata ! :D . e comunque la quantità inviata all'inceneritore è molto bassa.

Non esistono queste cose. L'unica iniziativa positiva è quella di poter vendere la differenziata a dei centri sul territorio. Il problema è che la pagano poco (non deve essere un guadagno, è chiaro, ma si incentiva poco in questo modo).
Se ad esempio devi fare almeno 10km per consegnare 100kg di carta che ti verrà pagata 1,8 euro... :rolleyes: ... non ne vale la pena. E' meglio gettarla nel bidone della carta oppure portarla all'isola.


non capisco quale sia la difficoltà a fare la raccolta simile in campania ! forse sarebbero da cambiare le amministrazioni locali ! ho l'impressione che siano li che si ingrassano come maiali ! adesso ci sono le elezioni. ..... mi raccomando !

Questo è certo. Esistono anche altri ostacoli alla raccolta (sabotaggi :rolleyes: ), ma è evidente che è sopratutto un problema di amministrazioni corrotte ed incapaci.
Elezioni.... alla provincia c'è veramente da piangere.

Mordicchio83
01-06-2009, 14:43
Ma la raccolta differenziata gliela deve fare il governo? :asd:
'Nsomma, siamo alla fiera dell'assurdo...e poi ci sono sempre 5 milioni di ecoballe, che andrebbero risballate e bruciate.
Parliamo cmq sempre di Pm10, non di diossine o chissà che altro, per di più in fase di collaudo.

Divertente vero :p
Il governo ha fatto quel che doveva fare, ossia togliere il grosso dei rifiuti dalle strade. L'emergenza appunto. Se le amministrazioni locali non son capaci a gestire la quotidianità... si son beccati le diffide e spero faranno sul serio anche con i commissariamenti ad ACTA. Andare oltre significa ridicolizzarsi, se possibile, ancora di più.
Anche noi dopo l'emergenza abbiamo avuto per dei giorni problemi di raccolta (due mesi fa mi pare). E' successo, in piccolo, quello che sta capitando a Palermo. Municipalizzate senza soldi e con debiti ->possibili licenziamenti->proteste-> monnezza in strada
Fortuna che è tutto finito

Sull'inceneritore hai ragione. La fase di collaudo prevede la regolarizzazione dei parametri, quindi non c'è tanto da preoccuparsi. Le centraline comunque misurano anche le altre sostanze inquinanti, quindi se si parla di PM10 nell'articolo, evidentemente è solo quello ad aver sforato (lo spero).

Marziano
01-06-2009, 14:58
Sarà pure colpa delle amministrazioni, ma sinceramente non ce li vedo certi miei 'civilissimi' conterranei a fare la differenziata.

Mordicchio83
01-06-2009, 15:09
Sarà pure colpa delle amministrazioni, ma sinceramente non ce li vedo certi miei 'civilissimi' conterranei a fare la differenziata.

Mi può stare anche bene, ma questo vuol dire che, se le cose sono organizzate con un po' di logica, sfruttando anche la bruttissima, recente esperienza, è possibile fare molto.
Non dobbiamo mica pensare di piazzare un record. Partiamo da zero per arrivare a non fare completamente schifo :O . Questo è l'obiettivo. Non fare schifo :p

ConteZero
01-06-2009, 15:09
Sarà pure colpa delle amministrazioni, ma sinceramente non ce li vedo certi miei 'civilissimi' conterranei a fare la differenziata.

Basta presidiare i cassonetti (limitando quelli d'indifferenziata) e fare multe salatissime a chi lascia l'immondizia per strada.
La Campania (e la Sicilia) hanno abbastanza HR (Human Resources: dipendenti stipendiati) da farlo, gli manca la volontà d'inquietare la popolazione per i due mesi necessari a costringerli a cooperare.

Scalor
01-06-2009, 15:12
Devono pagare gli stipendi dei consorzi di bacino e delle migliaia e migliaia di lavoratori che dovrebbero tenere pulite le città. :sofico:
Il fatto che si sia superato il limite di pm10 per 15 gg è quasi un miracolo..io mi aspettavo di peggio, visto la qualità del CDR o del tal quale in Campania.

scusa, migliai e migliaia, ma... sono a migliaia e non riescono a tenere pulita la città ? ma lavorano o vanno al bar, perchè se sono migliaia, si mettono ognuno in una strada ... in pochi giorni tutto è ripulito !
o bisogna dargli il foglio di istruzioni della scopa ?

Marziano
01-06-2009, 16:20
Basta presidiare i cassonetti (limitando quelli d'indifferenziata) e fare multe salatissime a chi lascia l'immondizia per strada.
La Campania (e la Sicilia) hanno abbastanza HR (Human Resources: dipendenti stipendiati) da farlo, gli manca la volontà d'inquietare la popolazione per i due mesi necessari a costringerli a cooperare.

Tu pensi che due mesi di coercizione bastino ad educare un popolo?
Ma se sono decenni che si cerca di inculcare un po di educazione stradale nelle teste dei campani che, ancora oggi, se ne sbattono bellamente di caschi, limiti di carico e segnali.

Scalor
01-06-2009, 16:33
Tu pensi che due mesi di coercizione bastino ad educare un popolo?
Ma se sono decenni che si cerca di inculcare un po di educazione stradale nelle teste dei campani che, ancora oggi, se ne sbattono bellamente di caschi, limiti di carico e segnali.

lasciali fare, che non facciano la differenziata, basta raccogliere solo la differenziata, quando avranno i topi che gli girano in casa, e l'aria diventerà insopportabile per via della puzza e dei cassonetti incendiati, vedete che la faranno, si svegliano subito !

ConteZero
01-06-2009, 16:41
Tu pensi che due mesi di coercizione bastino ad educare un popolo?
Ma se sono decenni che si cerca di inculcare un po di educazione stradale nelle teste dei campani che, ancora oggi, se ne sbattono bellamente di caschi, limiti di carico e segnali.

Vivo in una delle regioni più lassiste d'Italia, so come funziona.
Fino a quando c'è un modo per "scamparsela" se la scamperanno.
Quando non potranno più scamparsela (perché li beccano che imboscano l'immondizia, perché non gliela ritirano, perché gliela lasciano davanti al portone) a quel punto vedrai che una mossa se la danno.
E'questione d'annoianza (come si dice qui)...

gigio2005
01-06-2009, 17:23
il problema del sud e' che mediamente la gente e' piu' ignorante rispetto al nord...

la massaia di napoli non sa manco cos'e' l'alluminio...ad esempio



poi ovviamente c'e' la questione della totale assenza di punizioni a fare il resto

zerothehero
01-06-2009, 18:45
il problema del sud e' che mediamente la gente e' piu' ignorante rispetto al nord...

la massaia di napoli non sa manco cos'e' l'alluminio...ad esempio



poi ovviamente c'e' la questione della totale assenza di punizioni a fare il resto

Non credo che la casalinga bergamasca sia in media più acculturata o intelligente della casalinga campana..è questione di abitudine e di organizzazione sia dei condomini che delle amministrazioni locali.
Non è impossibile separare carta, vetro, alluminio dal sacco nero (indifferenziata) e giallo (plastica) come si fa a Milano.

Anche se in tutta onestà io per la campania proverei ad usare sto accrocchio, anche perchè ammettendo che da adesso tutti si mettessero a riciclare, abbiamo 5milioni di ecoballe da smaltire.
http://www.ecoblog.it/post/5025/thor-il-meccano-valorizzatore-di-rifiuti

Mordicchio83
01-06-2009, 20:01
Il THOR lo stavano sperimentando proprio in Sicilia se non ricordo male. Non è il caso comunque :fagiano:

Scalor
01-06-2009, 20:09
il problema del sud e' che mediamente la gente e' piu' ignorante rispetto al nord...

trovo un affermazione assurda in quanto al nord nella mia provincia facciamo la differenziata e ci sono molte persone provenienti dal sud e la fanno senza problemi ! tra l'altro il nostro vice direttore del consorzio di raccolta rifiutì è originario del sud tra l'altro se non sbaglio o è pugliese o calabrese ! quindi.... o i migliori sono emigrati o il discorso non regge.

la massaia di napoli non sa manco cos'e' l'alluminio...ad esempio

poi ovviamente c'e' la questione della totale assenza di punizioni a fare il resto

per sapere cosa è l'alluminio basta leggere l'etichetta, è a prova di stupido !

il problema maggiore ce l'hanno i vecchietti, ma dopo un po imparano pure loro. da noi hanno distribuito l'opuscolo con le foto dei vari rifiuti e come andavano divisi e in che contenitori andavano messi, ogni colore ha il suo rifiuto giallo la plastica, marrone il non riciclabile, blu il vetro scuro, azzurro il vetro chiaro, alluminio e ferro nelle campane grigie, bianco l'umido, ecc
poi in tutte le scuole hanno messo nei corridoi i cestini dei rifiuti colorati in modo da insegnare ai bambini come si fa la raccolta differenziata.

poi per le punizioni, che io sappia dalle mie parti le uniche multe che hanno fatto sono a persone di province vicine che venivano a buttare l'immondizia da noi.
al massimo se gli operatori vedono che nel sacco ci sono altri rifiuti, ci appiccicano il bollino rosso e non te lo raccolgono, quando arrivi vedi che c'è il bollino e non te l'hanno raccolto e se vuoi buttarlo lo apri e togli quello che hai sbagliato a mettere . e se uno vuole fare il furbo e abbandonarlo in giro, non gli conviene perchè ogni volta che raccolgono registrano il codice a barre che c'è nel sacco e quindi dovrebbe già perdere tempo a tirare fuori tutto e rimetterlo in un altro sacco e poi andare in giro ad abbandonarlo; ma piu raccogli e piu ti abbassa la % variabile della tarsu quindi c'è un vantaggio economico a portare piu roba.

elect
01-06-2009, 21:33
il problema del sud e' che mediamente la gente e' piu' ignorante rispetto al nord...

la massaia di napoli non sa manco cos'e' l'alluminio...ad esempio


Chi ha vinto in Sicilia? :p

g.luca86x
01-06-2009, 22:58
trovo un affermazione assurda in quanto al nord nella mia provincia facciamo la differenziata e ci sono molte persone provenienti dal sud e la fanno senza problemi ! tra l'altro il nostro vice direttore del consorzio di raccolta rifiutì è originario del sud tra l'altro se non sbaglio o è pugliese o calabrese ! quindi.... o i migliori sono emigrati o il discorso non regge.


veramente in parte ha ragione, e parlo da terrone calabro emigrato al nord... Quelli che restano giù non sono in stragrande maggioranza delle cime, per essere leggeri... Gente che pure se ha i cassonetti della differenziata vuoti se ne frega e butta tutto nel solito cassonetto miscellaneo! Inoltre quei pochi che hanno il senso civico di fare la raccolta differenziata si trovano a dover combattere con amministrazioni locali che se ne impippano ma non per dolosità ma per il semplice fatto che le ditte di smaltimento chiedono cifre esorbitanti per la raccolta dei rifiuti, che tra l'altro viene fatta molto raramente! In sostanza alle casse comunali arriva a costare di più smaltire il rifiuto differenziato, piuttosto che buttare tutto in discarica o giù da qualche dirupo o in burroni! Considerando che poi col rifiuto differenziato si dovrebbero recuperare risorse non si spiega proprio come mai i costi siano così alti (a parte l'ovvio che ci mangiano sopra quelli delle discariche e i vari "amici")!