View Full Version : Matrimoni gay in Spagna: i giudici non possono fare obiezione di coscienza
La Corte Suprema di Spagna ha decretato che per i giudici non è possibile l’obiezione di coscienza sui matrimoni gay. Il pronunciamento è avvenuto dopo che il titolare del tribunale di primo grado di Sagunto (Valencia), Pablo de la Rubia Comos, “in quanto cattolico e d’accordo con il magistero della chiesa” aveva chiesto di essere sostituito da qualche collega la cui coscienza non fosse colpita dalla celebrazione di matrimoni tra omosessuali.
Il tribunale ha precisato che i magistrati sono sottoposti alla legge “precisamente a garanzia dei diritti e interessi di tutti”. Non solo, i supremi giudici spagnoli hanno anche sottolineato che la giurisprudenza costituzionale spagnola
“non offre basi per affermare l’esistenza di un diritto all’obiezione di coscienza di portata generale. [Se ci fosse la possibilità dell’obiezione di coscienza] l’efficacia di ciascuna norma giuridica dipenderebbe dalla loro conformità a ciascuna coscienza individuale, il che presupporrebbe minare le basi stesse dello Stato democratico e di diritto”.
http://www.queerblog.it/post/5378/matrimoni-gay-in-spagna-i-giudici-non-possono-fare-obiezione-di-coscienza
Dai gente,un giorno forse anche noi avremo un sovra...emh un presidente illuminato!:D
Dream_River
30-05-2009, 14:30
Ha fatto benissimo la Corte Suprema di Spagna, e sottolineo un punto della loro motivazione estremamente importante
[Se ci fosse la possibilità dell’obiezione di coscienza] l’efficacia di ciascuna norma giuridica dipenderebbe dalla loro conformità a ciascuna coscienza individuale, il che presupporrebbe minare le basi stesse dello Stato democratico e di diritto”.
shambler1
30-05-2009, 17:16
Oltre alla religione vogliono togliergli anche la libertà di coscienza
Oltre alla religione vogliono togliergli anche la libertà di coscienza
Cattivoni proprio :cry:
Pertanto un giudice che per caso non ritenga giusta una legge non deve applicarla vero? :p
Ha la libertà di coscienza! Mandiamo la legge.....all'inferno, no? :asd:
Mythical Ork
30-05-2009, 17:21
Indipendentemente dal fatto singolo (essere daccordo o meno con i matrimoni gay), l'obiezione di coscienza NON dovrebbe esserci in nessun pubblico impiego a tutela dei cittadini...
Questo vale per i magistrati che giudicano secondo legge e non secondo coscienza e DOVREBBE valere anche per i medici quando si tratta di aborto e cose simili...
Ciao
Orlando
svarionman
30-05-2009, 17:21
Oltre alla religione vogliono togliergli anche la libertà di coscienza
Ma che vuol dire......metti che la mia coscienza dice che una persona ne può stuprare un'altra, allora posso rifiutarmi di condannare uno stupratore?
Lo stato è regolato da leggi e queste devono essere applicate, è il loro ruolo.
NetEagle83
30-05-2009, 17:24
Completamente d'accordo con la decisione. :)
Se un giudice si rende conto di non condividere, in coscienza, le leggi del proprio paese... beh, si dimetta.
shambler1
30-05-2009, 19:57
Avere una coscienza è personalismo piccolo borghese che ostacolerebbe la luminosa ( e gaya) marcia della rivoluzione
Avere una coscienza è personalismo piccolo borghese che ostacolerebbe la luminosa ( e gaya) marcia della rivoluzione
Guarda che lo sanno ANNI PRIMA di diventare giudici, e sapendolo scelgono quella professione :p
Mica li hanno obbligati.
Il meccanico non può dire "Non faccio più il meccanico perchè mi sporco di olio".
shambler1
30-05-2009, 20:27
Guarda che lo sanno ANNI PRIMA di diventare giudici, e sapendolo scelgono quella professione :p
Mica li hanno obbligati.
Il meccanico non può dire "Non faccio più il meccanico perchè mi sporco di olio".
magari quando sono diventati giudici il matrimonio tra omosessuali non era considerato una luminosa e necessaria tappa per la rivoluzione "illuminata" e essere cattolici non era ancora considerata una colpa ;) voi siete quasi tutti troppo piccoli per ricordarlo con chiarezza ma anche solo 10 anni fa il matrimonio tra gay era una bizzaria per intellettuali di sinistra e non certo una priorità e la Chiesa non un nemico da cancellare.
svarionman
30-05-2009, 20:37
magari quando sono diventati giudici il matrimonio tra omosessuali non era considerato una luminosa e necessaria tappa per la rivoluzione "illuminata" e essere cattolici non era ancora considerata una colpa ;) voi siete quasi tutti troppo piccoli per ricordarlo con chiarezza ma anche solo 10 anni fa il matrimonio tra gay era una bizzaria per intellettuali di sinistra e non certo una priorità e la Chiesa non un nemico da cancellare.
lol
shambler1
30-05-2009, 20:41
lol
Lo so, sembra incredibile eppure c'è stata una epoca dove altri erano le battaglie per il progresso.
Un giudice deve essere "una macchina imparziale"... nel senso più ampio della parola..
Deve essere pronto a emettere sentenze che anche a lui possono sembrare ingiuste...
E' il suo lavoro del resto.. e in uno stato di diritto non dev'essere nemmeno ipotizzabile che un giudice possa scegliere che legge applicare e quale no...
gabi.2437
30-05-2009, 21:27
magari quando sono diventati giudici il matrimonio tra omosessuali non era considerato una luminosa e necessaria tappa per la rivoluzione "illuminata" e essere cattolici non era ancora considerata una colpa ;) voi siete quasi tutti troppo piccoli per ricordarlo con chiarezza ma anche solo 10 anni fa il matrimonio tra gay era una bizzaria per intellettuali di sinistra e non certo una priorità e la Chiesa non un nemico da cancellare.
Ehm e questo cosa c'entra col tema "matrimoni gay"?
shambler1
30-05-2009, 21:30
Ehm e questo cosa c'entra col tema "matrimoni gay"?
Centra che ora è il faro luminoso contro il quale non è ammessa la coscienza individuale ma magari quando i giudici cristiani hanno studiato e hanno ricoperto il ruolo, non era cosi e il vento della novità di fronte al quale tutti chinare la fronte li lascia spiazzati.
ilguercio
30-05-2009, 21:52
Un giudice deve essere "una macchina imparziale"... nel senso più ampio della parola..
Deve essere pronto a emettere sentenze che anche a lui possono sembrare ingiuste...
E' il suo lavoro del resto.. e in uno stato di diritto non dev'essere nemmeno ipotizzabile che un giudice possa scegliere che legge applicare e quale no...
Super quote...
Centra che ora è il faro luminoso contro il quale non è ammessa la coscienza individuale ma magari quando i giudici cristiani hanno studiato e hanno ricoperto il ruolo, non era cosi e il vento della novità di fronte al quale tutti chinare la fronte li lascia spiazzati.
Ancora co sta storia dei cristiani...siete arrogantelli eh,il vostro dio non vi ha insegnato che non dovete rompere le bolas a chi non la pensa come voi?
Mmm...
NetEagle83
30-05-2009, 21:56
Centra che ora è il faro luminoso contro il quale non è ammessa la coscienza individuale ma magari quando i giudici cristiani hanno studiato e hanno ricoperto il ruolo, non era cosi e il vento della novità di fronte al quale tutti chinare la fronte li lascia spiazzati.
Ma non hai capito nulla... il problema non è certo il tema dei matrimoni gay in sè... il punto è che un giudice, quando sceglie tale professione, sa benissimo che le leggi potranno anche cambiare, ma il suo dovere rimarrà sempre quello di far applicare quanto previsto dall'ordinamento giuridico.
Se ad un certo punto viene promulgata una legge che egli non condivide, e quindi secondo coscienza non si sentirà di farla applicare, l'unica soluzione è che si dimetta. DEVE essere così... altrimenti la tanto invocata "certezza del diritto" se ne va bellamente a put.tane... capisci?
E se un giudice fosse in cuor suo razzista e non concedesse ad una famiglia di adottare un bambino africano? E se un giudice fosse testimone di Jeova e negasse (è un esempio, lo so che non può) una trasfusione di sangue ad un tizio lasciandolo morire?
Ecco qual'è il punto della questione...
magari quando sono diventati giudici il matrimonio tra omosessuali non era considerato una luminosa e necessaria tappa per la rivoluzione "illuminata" e essere cattolici non era ancora considerata una colpa ;) voi siete quasi tutti troppo piccoli per ricordarlo con chiarezza ma anche solo 10 anni fa il matrimonio tra gay era una bizzaria per intellettuali di sinistra e non certo una priorità e la Chiesa non un nemico da cancellare.
Un giudice sa BENISSIMO che durante il suo lavoro vedrà stravolgersi tante leggi, altrimenti è un pirla, non un giudice.
Non ci sono rivoluzioni in vista (solo passettini DA VERIFICARE, si può anche tornare indietro se ci sono problemi) e nessuna colpa nel credere in qualcosa (la colpa è dimenticarsi i proprio doveri verso i cittadini che non la pensano come te).
Ma perchè non ci dici una buona volta quanti anni hai? :D
gabi.2437
30-05-2009, 22:22
Centra che ora è il faro luminoso contro il quale non è ammessa la coscienza individuale ma magari quando i giudici cristiani hanno studiato e hanno ricoperto il ruolo, non era cosi e il vento della novità di fronte al quale tutti chinare la fronte li lascia spiazzati.
ma loro sono giudici delle leggi di uno stato che NON è quello del vaticano :mbe:
Se uno stato cambia le leggi, i giudici devono adeguarsi ovviamente, come TUTTI i cittadini di quello stato! Insomma, bisognerà pur rispettare la legge no? O la si rispetta solo quando fa comodo?
E quel "chinare la fronte" non mi piace, queste "novità" sono un male? Solo loro sono gli unici che si ergono a difesa del giusto?
Wolfgang Grimmer
30-05-2009, 22:25
magari quando sono diventati giudici il matrimonio tra omosessuali non era considerato una luminosa e necessaria tappa per la rivoluzione "illuminata" e essere cattolici non era ancora considerata una colpa ;) voi siete quasi tutti troppo piccoli per ricordarlo con chiarezza ma anche solo 10 anni fa il matrimonio tra gay era una bizzaria per intellettuali di sinistra e non certo una priorità e la Chiesa non un nemico da cancellare.
possono sempre dimettersi e cambiare lavoro se non gli sta bene.
shambler1
30-05-2009, 22:57
possono sempre dimettersi e cambiare lavoro se non gli sta bene.
La gaya rivoluzione deve avanzare, costi quel che costi!
NetEagle83
30-05-2009, 23:00
La gaya rivoluzione deve avanzare, costi quel che costi!
Ma ci sei o ci fai? Guarda, ti ri-quoto il mio post di prima (che ti sei "dimenticato" forse di leggere...):
Ma non hai capito nulla... il problema non è certo il tema dei matrimoni gay in sè... il punto è che un giudice, quando sceglie tale professione, sa benissimo che le leggi potranno anche cambiare, ma il suo dovere rimarrà sempre quello di far applicare quanto previsto dall'ordinamento giuridico.
Se ad un certo punto viene promulgata una legge che egli non condivide, e quindi secondo coscienza non si sentirà di farla applicare, l'unica soluzione è che si dimetta. DEVE essere così... altrimenti la tanto invocata "certezza del diritto" se ne va bellamente a put.tane... capisci?
E se un giudice fosse in cuor suo razzista e non concedesse ad una famiglia di adottare un bambino africano? E se un giudice fosse testimone di Jeova e negasse (è un esempio, lo so che non può) una trasfusione di sangue ad un tizio lasciandolo morire?
Ecco qual'è il punto della questione...
Quale parte non capisci?
ilguercio
30-05-2009, 23:07
La gaya rivoluzione deve avanzare, costi quel che costi!
Pensa te che si deve fare per sradicare il bigottismo:asd:
ilguercio
30-05-2009, 23:07
Ma ci sei o ci fai? Guarda, ti ri-quoto il mio post di prima (che ti sei "dimenticato" forse di leggere...):
Quale parte non capisci?
Suppongo non capisca nulla,eppure è semplice...
Dream_River
30-05-2009, 23:20
http://www.slapupsidethehead.com/wp-content/media/2008/03/gay-conspiracy.jpg
Mythical Ork
30-05-2009, 23:24
cut
Mi piace la tua nuova firma...
È una frase che cito sempre ai miei amici ogni volta che mi dichiaro di destra e mi "accusano" di essere Berlusconiano :D
Bella come intervista quella di Indro (come tutte le sue altre)
ilguercio
30-05-2009, 23:25
http://www.slapupsidethehead.com/wp-content/media/2008/03/gay-conspiracy.jpg
:wtf: non l'ho capita...
E comunque i gay sono palesemente komunisti:O
shambler1
30-05-2009, 23:39
Io che i giudici, per poter esercitare devono per forza sposarsi con persone del proprio sesso. Che ne dite? Rigorosamente con rito civile.
Altrimenti non saremo mai sicuri che in cuor loro non abbiano sentimento omodrobici.
shambler1
30-05-2009, 23:40
:wtf: non l'ho capita...
E comunque i gay sono palesemente komunisti:O
Dici su questo forum?
Wolfgang Grimmer
30-05-2009, 23:42
Io che i giudici, per poter esercitare devono per forza sposarsi con persone del proprio sesso. Che ne dite? Rigorosamente con rito civile.
Altrimenti non saremo mai sicuri che in cuor loro non abbiano sentimento omodrobici.
in cuor loro possono anche essere nazisti convinti, sul posto di lavoro devono rispettare il codice giuridico.
Un anarchico che fa "obiezione civile" contro lo stato viene punito non vedo perché a medici o giudici dovrebbe essere permesso.
ilguercio
30-05-2009, 23:43
Io che i giudici, per poter esercitare devono per forza sposarsi con persone del proprio sesso. Che ne dite? Rigorosamente con rito civile.
Altrimenti non saremo mai sicuri che in cuor loro non abbiano sentimento omodrobici.
And so?
Quando devono condannare un reato mica gli si richiede espressamente che abbiano un precedente penale...
Dici su questo forum?
E si,sembra che non possano fare il cacchio che gli pare...
NetEagle83
30-05-2009, 23:49
Io che i giudici, per poter esercitare devono per forza sposarsi con persone del proprio sesso. Che ne dite? Rigorosamente con rito civile.
Altrimenti non saremo mai sicuri che in cuor loro non abbiano sentimento omodrobici.
Ma che lingua è? Omodrobici? :asd:
Ps. Non c'è bisogno di far finta di non capire... basta solo un "non sono d'accordo"... sarebbe sicuramente meno irritante.
Dream_River
30-05-2009, 23:51
Mi piace la tua nuova firma...
È una frase che cito sempre ai miei amici ogni volta che mi dichiaro di destra e mi "accusano" di essere Berlusconiano :D
Bella come intervista quella di Indro (come tutte le sue altre)
Grazie, concordo sulla bellezza dell'intervista :)
:wtf: non l'ho capita...
E comunque i gay sono palesemente komunisti:O
E solo una presa per il culo di come di fronte a teorie campate per aria i gay improvvisamente diventino come le pedine di un grande disegno complottista
Certo che i Gay sono tutti comunisti, non lo sai che quando ti iscrivi all'ArciGay ti danno assieme la tessera di rifondazione? :O :asd:
http://www.slapupsidethehead.com/wp-content/media/2006/10/defend_marriage_coalition.jpg
ilguercio
30-05-2009, 23:53
Oddio ti giuro che non le riesco a capire:asd:
Mi metto un EPIC FAIL da solo:O
shambler1
30-05-2009, 23:56
And so?
Quando devono condannare un reato mica gli si richiede espressamente che abbiano un precedente penale...
E si,sembra che non possano fare il cacchio che gli pare...
Si sentono discriminati su questo forum? :D
ilguercio
30-05-2009, 23:58
Si sentono discriminati su questo forum? :D
Beh,li colpevolizzate a livello mondiale...dubito che un "la rivoluzione gaya deve avanzare ad ogni costo" sia sinonimo di tolleranza e rispetto.
Significa non sapere guardare oltre la punta del proprio naso...
Domanda, concederemo a un giudice di poter evitare di divorziare una coppia perché contro i suoi principi morali?
shambler1
31-05-2009, 01:30
Beh,li colpevolizzate a livello mondiale...dubito che un "la rivoluzione gaya deve avanzare ad ogni costo" sia sinonimo di tolleranza e rispetto.
Significa non sapere guardare oltre la punta del proprio naso...
ma che colpevolizzati se ne hanno fatto il simbolo di una supposta rivoluzione di modernità..caduti i pazzeschi ideali del 68, dimenticati quelli del 77 per il troppo imbarazzo ecco di nuovo l'ideale da perseguire con zelante fervore.
ilguercio
31-05-2009, 09:09
ma che colpevolizzati se ne hanno fatto il simbolo di una supposta rivoluzione di modernità..caduti i pazzeschi ideali del 68, dimenticati quelli del 77 per il troppo imbarazzo ecco di nuovo l'ideale da perseguire con zelante fervore.
Ideale da perseguire?:asd:
Davvero non ti regoli,eh?
C'è un certo numero di persone che non è fatto della tua stessa pasta e preferisce gli uomini alle donne.
E' difficile da capire?
E' moralmente riprovevole secondo i tuoi canoni?
Perfetto,ma vivi e lascia vivere.Non è certo questa "libertà"che fa sfasciare le famiglie...
Non sono d'accordo con i giudici. Non devono fare obiezione di coscienza in questo caso. E per quanto mi riguarda non e' una questione di legge o non legge, ma di liberta' dell'individuo, soprattutto davanti al fatto che non viene lesa la liberta' di nessun altro.
Escludendo ovvi reati come pedofilia o stupro, per quanto mi riguarda lo stato non deve entrare nella camera da letto di nessuno.
Non sono pero' neanche d'accordo con la leggerezza di qualcuno che vedrebbe come eventuale soluzione per un qualsiasi problema il cambiare mestiere di un magistrato, giudice, medico o chiunque esso sia.
"O cosi' o te ne vai" non rientra nei miei canoni, soprattutto se in ballo ci sono mestieri per i quali si e' investito una vita di studio.
Non è certo questa "libertà"che fa sfasciare le famiglie...
Anzi, al massimo si sfasceranno pure quelle nuove :O
Così chi sostiene che il mondo moderno sfascia tante famiglie avrà PIU' PROVE :D
Quindi dovrebbero essere contenti, porta acqua al loro mulino :D
ilguercio
31-05-2009, 15:41
Anzi, al massimo si sfasceranno pure quelle nuove :O
Così chi sostiene che il mondo moderno sfascia tante famiglie avrà PIU' PROVE :D
Quindi dovrebbero essere contenti, porta acqua al loro mulino :D
Oltretutto ogni coppia gay toglie di mezzo due uomini che avrebbero potuto farti concorrenza per una donna:O
Di che si lamentano proprio non lo so:asd:
Ziosilvio
31-05-2009, 15:48
ogni coppia gay toglie di mezzo due uomini che avrebbero potuto farti concorrenza per una donna:O
No, "toglie di mezzo" due uomini che non ti avrebbero in alcun caso fatto concorrenza per una donna :O
Comunque non vedo cosa ci sia di sbagliato nella sentenza.
Il giudice deve applicare tutta la legge, non solo le porzioni della legge che piacciono a lui.
Se c'è qualche porzione della legge che non gli piace, deve semmai adoperarsi affinché quella porzione venga cambiata. Ma questo non ha nulla a che vedere con l'applicazione di una legge in vigore nell'ambito di un processo in corso.
ilguercio
31-05-2009, 15:53
No, "toglie di mezzo" due uomini che non ti avrebbero in alcun caso fatto concorrenza per una donna :O
Comunque non vedo cosa ci sia di sbagliato nella sentenza.
Il giudice deve applicare tutta la legge, non solo le porzioni della legge che piacciono a lui.
Se c'è qualche porzione della legge che non gli piace, deve semmai adoperarsi affinché quella porzione venga cambiata. Ma questo non ha nulla a che vedere con l'applicazione di una legge in vigore nell'ambito di un processo in corso.
Ah beh,certo...se hanno deciso ormai sono innocui:asd:
Comunque non vedo cosa ci sia da capire...
Hai un compito da svolgere secondo una determinata legge.Punto!
Che poi ,come al solito,non vedo che problemi dia l'accettazione di coppie gay ai convinti etero.
Basta che tengano sempre a mente la frase sopra...meno concorrenza...non gli basta?:O
NetEagle83
31-05-2009, 16:44
No, "toglie di mezzo" due uomini che non ti avrebbero in alcun caso fatto concorrenza per una donna :O
Comunque non vedo cosa ci sia di sbagliato nella sentenza.
Il giudice deve applicare tutta la legge, non solo le porzioni della legge che piacciono a lui.
Se c'è qualche porzione della legge che non gli piace, deve semmai adoperarsi affinché quella porzione venga cambiata. Ma questo non ha nulla a che vedere con l'applicazione di una legge in vigore nell'ambito di un processo in corso.
Toghe nere catto-fasciste!!!
:asd:
Dream_River
31-05-2009, 17:19
Oddio ti giuro che non le riesco a capire:asd:
Mi metto un EPIC FAIL da solo:O
Ecco bravo :O
:asd:
Va bhe, ultima possibilita :O ----> http://www.youtube.com/watch?v=tmTqREea44w
Molto bene, il progresso avanza, costi quel che costi, come è sempre stato. :)
Non sono d'accordo con i giudici. Non devono fare obiezione di coscienza in questo caso. E per quanto mi riguarda non e' una questione di legge o non legge, ma di liberta' dell'individuo, soprattutto davanti al fatto che non viene lesa la liberta' di nessun altro.
Escludendo ovvi reati come pedofilia o stupro, per quanto mi riguarda lo stato non deve entrare nella camera da letto di nessuno.
Non sono pero' neanche d'accordo con la leggerezza di qualcuno che vedrebbe come eventuale soluzione per un qualsiasi problema il cambiare mestiere di un magistrato, giudice, medico o chiunque esso sia.
"O cosi' o te ne vai" non rientra nei miei canoni, soprattutto se in ballo ci sono mestieri per i quali si e' investito una vita di studio.
Se non fanno il loro dovere non possono mantenere il loro posto. Non vedo cosa ci sia da discutere qui.
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