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View Full Version : "Si può morire a 14 anni?" La storia di Francesco ucciso dal bullo


blade9722
27-05-2009, 15:43
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo450639.shtml?refresh_cens&fontsize=medium


"Si può morire a 14 anni?"
La storia di Francesco ucciso dal bullo

“Ascoltate i vostri ragazzi”. E’ l’appello fatto da Renata Scerbo, la madre di Francesco, ucciso a soli 14 anni da un ragazzo poco più grande di lui. E’ una storia estrema di bullismo. La sua vita si spegne il 22 novembre del 1995. Ma non è una storia di ieri. Purtroppo è attuale più che mai. Francesco viaggiava con il treno Roma-Nettuno per andare a scuola e l’incontro con un quindicenne più robusto di lui e con una personalità dominante ha fatto scattare un meccanismo che, purtroppo, si ripete molte, troppe volte nelle dinamiche di gruppo fra adolescenti. “Francesco era un ragazzo tranquillo - racconta la madre a Tgcom - mi aveva accennato a incontri con coetanei che mostravano una certa invidia per la sua vita allegra e piena di interessi”.

Ma un giorno quello che nasce come battute e come sfottò si trasforma in un meccanismo mortale. Il bullo impedisce a Francesco di scendere alla fermata di casa, quella di villa Claudia, e poi lo lascia passare. “Francesco era già a terra quando quel ragazzo lo invita a dargli il 'cinque' in segno di riconciliazione, di acqua passata” spiega Renata Scerbo. Ma qualcosa scatta nella mente del ragazzone rimasto sul treno.

“Afferra la mano di mio figlio con il gesto tipico del braccio di ferro e non lo lascia più fino a che il treno non è ripartito. Gli altri ragazzi gli urlavano di lasciarlo. Ma lui non lo ha lasciato se non quando il treno aveva cominciato a prendere velocità”, racconta. Finisce così la vita di un ragazzo tranquillo con una famiglia serena e tanti sogni nel cassetto. Si può morire a 14 anni per questo? E’ una domanda che continua a farsi la madre, che si fanno i giovani come lui e tutti coloro i quali apprendono la vicenda. Che si fanno sociologi, psicologi, esperti di pedagogia, insegnanti, genitori.

CUT pubblicita' occulta CUT. Il bullo che ha ucciso Francesco si chiama Fabio. Il processo è terminato nel 2007. L’80% delle responsabilità è stato riconosciuto al ragazzo e il 20% alle Ferrovie dello Stato, per non essersi accorti di quello che stava accadendo e aver dato via libera al treno. Fabio non ha mostrato di aver capito quanto grave fosse il suo gesto da spaccone e non ha mai scontato neanche un giorno di carcere.


Ma perche' non ha scontato nulla? Il limite per l'imputabilita' non e' forse al di sotto dei 14 anni?

Freeskis
27-05-2009, 15:45
ogni volta che sento la domanda "Si può morire a X anni ?" la risposta che mi viene spontanea sempre è " Sì." :)
credo sia la domanda più idiota che ci si possa fare in queste occasioni :)

_Magellano_
27-05-2009, 16:14
Questo è uno dei tanti che una volta cresciuto passerò dalle rapine agli omicidi per gli stupri e le violenze e alla fine qualcuno liquiderà il tutto dicendo "è colpa della società",la cosa grave sarebbe che avrà ragione perchè è soltanto colpa della società che non lo ha punito severissimamente se questo aborto di umanità farà quanto sopracitato.
Daltronde punire qualcuno è una cosa da forcaioli,chiunque ha diritti escluse ovviamente le vittime di questi beneficianti di tali.

Kars
27-05-2009, 16:16
edit

grazie ;)

blade9722
27-05-2009, 16:24
sò che centra poco con l'articolo, ma è frustrante che in ogni articolo che si parla di bullismo esce sempre fuori qualche autrice di libri che ne sà qualcosa, se non è pubblicità questa.....

ps pregherei l'autore del thred di levare questa parte

In effetti e' un passaggio gratuito che suona come uno spot occulto. Io l'ho rimosso, fai altrettanto nel tuo quote.

blade9722
27-05-2009, 16:25
Questo è uno dei tanti che una volta cresciuto passerò dalle rapine agli omicidi per gli stupri e le violenze e alla fine qualcuno liquiderà il tutto dicendo "è colpa della società",la cosa grave sarebbe che avrà ragione perchè è soltanto colpa della società che non lo ha punito severissimamente se questo aborto di umanità farà quanto sopracitato.
Daltronde punire qualcuno è una cosa da forcaioli,chiunque ha diritti escluse ovviamente le vittime di questi beneficianti di tali.

Veramente, l'autore del delitto e' gia' cresciuto, dovrebbe avere 28 anni.

Xile
27-05-2009, 16:25
Oltre al fatto che il processo è terminato dopo 12, forse è il caso di passare al metodo USA, dove non conta se sei un minorenne, vai in prigione con le saponette.

Senza Fili
27-05-2009, 16:44
Io se fossi un genitore della vittima saprei cosa fare.

first register
27-05-2009, 16:51
“Afferra la mano di mio figlio con il gesto tipico del braccio di ferro e non lo lascia più fino a che il treno non è ripartito. Gli altri ragazzi gli urlavano di lasciarlo. Ma lui non lo ha lasciato se non quando il treno aveva cominciato a prendere velocità”


Questo è un omicidio. Il bullismo non c'entra.


:banned:

_Magellano_
27-05-2009, 17:27
Veramente, l'autore del delitto e' gia' cresciuto, dovrebbe avere 28 anni.
Strano non abbia mai fatto nulla,ogni volta che sbattono al fresco qualche criminale violento ha sempre una lista di precedenti non puniti che inizia nella tarda adolescenza.
In ogni caso questo non ha fatto uno strizzapalle o uno spargiculo di troppo cosi come non ha nascosto una matita,questo ha ammazzato un ragazzino tenendolo per mano mentre il treno prendeva velocità e per di piu senza averne motivo alcuno se non il sadismo.

Micene.1
27-05-2009, 17:37
mammamia che brutte ste cose...io l'autore del gesto lo avrei messo in carcere per almeno 20 anni...

CozzaAmara
27-05-2009, 19:14
mammamia che brutte ste cose...io l'autore del gesto lo avrei messo in carcere per almeno 20 anni...

Io invece: riformatorio fino a 18 e poi carcere a vita in una stanza lercia di 3x3 metri insieme ad altri detenuti.

1 ora d'aria e luce al mese. :)

sander4
27-05-2009, 19:16
I tempi sono cambiati.
Da 12 anni in su dovrebbero andare in carcere con le stesse pene per gli adulti, specialmente per reati con questo.
In carcere ...assassino! :mad:

Andala
27-05-2009, 19:35
La madre della vittima deve essere una santa.

Senza Fili
27-05-2009, 20:07
sapete perchè crescono sti bulletti?
perchè i genitori non li hanno mai presi a schiaffi quando serviva, ed ecco i risultati.

teddy_k
27-05-2009, 20:15
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo450639.shtml?refresh_cens&fontsize=medium



Ma perche' non ha scontato nulla? Il limite per l'imputabilita' non e' forse al di sotto dei 14 anni?

non c'e un limite per l'imputabilita', ma dei limiti che riguardano l'incapacita' d'intendere e di volere

12 anni
14 anni
18 anni

re_romano_alex
27-05-2009, 21:46
sapete perchè crescono sti bulletti?
perchè i genitori non li hanno mai presi a schiaffi quando serviva, ed ecco i risultati.

Penso che quello del ragazzo sia stato un comportamento di sfogo, mischiato anche ad un certo sadismo.

gabi.2437
27-05-2009, 21:53
sapete perchè crescono sti bulletti?
perchè i genitori non li hanno mai presi a schiaffi quando serviva, ed ecco i risultati.

E nemmeno lo stato evidentemente

Un assassino che fa 0 giorni di galera?

:facepalm:

Andala
27-05-2009, 22:19
Il figlio è morto e il colpevole l'ha fatta franca senza il minimo rimorso. A questo punto i genitori della vittima dovrebbero sentirsi completamente morti dentro, come minimo. Un vero inferno dell'anima.
L'unica soluzione è insegnare ai nostri figli a rispettare il prossimo, ma soprattutto sè stessi e ju jitsu brasiliano. E al diavolo l'eccesso di difesa.
Se non si fosse lasciato trascinare, facendo peso su se stesso Francesco avrebbe potuto scaraventare il suo aggressore sulla dura pietra della bretella.

Senza Fili
27-05-2009, 22:39
E nemmeno lo stato evidentemente

Un assassino che fa 0 giorni di galera?

:facepalm:

già :Puke:

_Magellano_
27-05-2009, 22:39
Il figlio è morto e il colpevole l'ha fatta franca senza il minimo rimorso. A questo punto i genitori della vittima dovrebbero sentirsi completamente morti dentro, come minimo. Un vero inferno dell'anima.
L'unica soluzione è insegnare ai nostri figli a rispettare il prossimo, ma soprattutto sè stessi e ju jitsu brasiliano. E al diavolo l'eccesso di difesa.
Se non si fosse lasciato trascinare, facendo peso su se stesso Francesco avrebbe potuto scaraventare il suo aggressore sulla dura pietra della bretella.In effetti ci avevo pensato anche io,se si fosse fatto pesante irrigidendosi il bullo avrebbe dovuto scegliere se mollare o cadere a sua volta,per quanto piu robusto non reggi con una mano uno che pesa piu della metà di te.