Allarme razzismo a roma,ricominciano le tensioni

[_Magellano_]

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ROMA: RAID CONTRO CAPODANNO BENGALESE
di Simona Tagliaventi

ROMA - Il Capodanno della comunità bengalese di Roma doveva cominciare stasera a Villa Gordiani, un parco nella periferia della Capitale. Quella di ieri doveva essere l'ultima sera passata a montare stand e mettere a punto gli ultimi preparativi, come accade ogni anno. Ma cinque bengalesi che si trovavano nel parco a far sì che la festa fosse organizzata nel modo migliore possibile sono stati aggrediti da una ventina di ragazzi tra i 20 e i 25 anni, armati di spranghe e bastoni di ferro. Un raid razzista, un assalto squadrista contro cinque persone inermi.

Ora la Digos indaga per capire chi ha tentato di cancellare l'integrazione in un quartiere che, già due anni fa, aveva conosciuto l'episodio xenofobo al Pigneto quando fu distrutto un negozio di immigrati. Uno di loro, Kalu, 35 anni, stava dormendo nel furgone quando, racconta, è stato svegliato "da violenti colpi di bastone contro il furgone che hanno fracassato i vetri. C'erano queste voci che ci insultavano, che dicevano 'ma che e' questo capodanno bengalese? Bastardi, andate via. Ho avuto tanta paura". Ad avere la peggio è stato Mohammed Munshi, 34 anni, ferito a calci e pugni e finito in ospedale. Negli anni passati la festa si era svolta al Parco di Centocelle ma che per motivi di sicurezza, in questa edizione, é stata spostata al parco di Villa Gordiani, "decisione non nostra - spiega il presidente del VI Municipio Giammarco Palmieri (Pd) ma del Campidoglio". Il portavoce della associazione bengalese Dhumchatu, Bachcu, che nel pomeriggio ha promosso un corteo antirazzista per le strade della zona, ha ricordato che "erano quattro mesi che discutevano con l'amministrazione perché temevamo problemi, ed ecco che i problemi ci sono stati. L'amministrazione non voleva questa festa: a Centocelle ci ha sgomberato la forza pubblica, qui invece ci hanno provato a sgomberare con questo raid". Immediate le reazioni nel mondo politico, a cominciare da quella del sindaco Gianni Alemanno che ha condannato "il raid xenofobo", e espresso solidarietà alla comunità bengalese, per poi invitare tutti gli esponenti politici "a non alimentare campagne di strumentalizzazione politica su episodi che vanno unanimemente condannati". P

er il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo "Roma è una città sempre meno sicura" ma "non possiamo permetterci che prevalga la paura", mentre il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti è certo che "sono questi i risultati di chi crea fantasmi contro le società multietniche e fomenta ad arte le paure contro le minoranze". Francesco Rutelli parla di rischio banlieue per Roma e sottolinea che "per mesi Alemanno ha rifiutato di pronunciare la parola razzismo" parlando di "bullismo di fronte a episodi di violenza contro gli immigrati. I gruppi squadristi e di estrema destra vanno chiamati col loro nome e il razzismo combattuto alla radice". Questa bestia è come la mafia,può nascondersi e far finta di dormire ma morde da un momento all'altro complice delle situzioni.
ps ma quello del pigneto sbaglio o era quel burino col tatuaggio che non c'entrava nulla con il motivo politico a differenza di questo caso?

[first register]

non ricordo cosa accadde al Pigneto.

Perchè non ci sono delle squadracce antirazziste e antifasciste ?


:stordita:

[_Magellano_]

Non vorrei dire una fesseria ma il pigneto era un simpatizzante di sinistra tatuato sul braccio con un che guevara ad aver attaccato il negozio,ma lo aveva fatto per motivi personali indipendenti dalla politica.
Doveva recuperare un passaporto rubato ad una sua amica e portato al responsabile del negozio,sempre che non mi confondo con il posto.
Riguardo alle squadracce di cui parli sarebbe molto meglio se ci fossero squadroni di poliziotti e carabinieri a far rispettare la legge piu che squadracce di sinistra(a bilanciare questi criminali) che non sono meglio di queste fasciste in questione.

[Dream_River]

Feccia, mi auguro che le forze dell'ordine prendano e puniscano questi criminali

[ConteZero]

Non vorrei dire una fesseria ma il pigneto era un simpatizzante di sinistra tatuato sul braccio con un che guevara ad aver attaccato il negozio,ma lo aveva fatto per motivi personali indipendenti dalla politica.
Doveva recuperare un passaporto rubato ad una sua amica e portato al responsabile del negozio,sempre che non mi confondo con il posto.
Riguardo alle squadracce di cui parli sarebbe molto meglio se ci fossero squadroni di poliziotti e carabinieri a far rispettare la legge piu che squadracce di sinistra(a bilanciare questi criminali) che non sono meglio di queste fasciste in questione.

Squadracce di sinistra. A "chi l'ha visto".

[_Magellano_]

Squadracce di sinistra. A "chi l'ha visto".Immaginavo qualcuno approfittasse di una imprecisione,lo hanno capito tutti cosa intendevo tranne te. :rolleyes:

[LotharInt]

è successo proprio vicino da me, ieri tornando da lavoro ho trovato la strada bloccata per il corteo di protesta..la situazione da queste parti è inquietante..personalmente non ho niente contro gli stranieri ma obiettivamente si sono decuplicati in pochi anni da queste parti e la gente inizia un po' ad innervosirsi, la situazione è tesa..molti di loro non hanno lavoro, bivaccano davanti ai call center in pieno giorno con le bottiglie di birra che poi spesso abbandonano sui tetti delle auto o sulla strada che diventa un porcile..la sera ai semafori iniziano a formarsi bande di accattoni che puliscono i fari delle auto forzatamente agli automobilisti, a volte incazzandosi al rifiuto dell'elemosina, la via prenestina è diventata praticamente un suk di tappeti di gente che vende quello che vuole a chi vuole, accanto al mercato di villa gordiani è nato un mercato parallelo abusivo di indiani, pachistani, africani..c'è tanta gente da scoppiare vi giuro...purtroppo non si fa quasi nulla per l'integrazione, a nessuno frega nulla finchè non viene toccato di persona..e questa parte di roma est è diventata una discarica...mi chiedo a cosa si arriverà..speriamo che si riesca a integrare piano piano tutta questa gente ma con i ritmi di arrivo che hanno è quasi impossibile..il lavoro non c'è, campano ammucchiati in 10 in appartamenti fatiscenti pur di non crepare di fame nel loro paese poveracci..ma di fatto poi durante il giorno tutta sta gente da qualche parte deve pur stare quindi si arrangia come puo' con le conclusioni che se ne possono trarre..temo ulteriori derive xenofobe purtroppo...

[fabio80]

è successo proprio vicino da me, ieri tornando da lavoro ho trovato la strada bloccata per il corteo di protesta..la situazione da queste parti è inquietante..personalmente non ho niente contro gli stranieri ma obiettivamente si sono decuplicati in pochi anni da queste parti e la gente inizia un po' ad innervosirsi, la situazione è tesa..molti di loro non hanno lavoro, bivaccano davanti ai call center in pieno giorno con le bottiglie di birra che poi spesso abbandonano sui tetti delle auto o sulla strada che diventa un porcile..la sera ai semafori iniziano a formarsi bande di accattoni che puliscono i fari delle auto forzatamente agli automobilisti, a volte incazzandosi al rifiuto dell'elemosina, la via prenestina è diventata praticamente un suk di tappeti di gente che vende quello che vuole a chi vuole, accanto al mercato di villa gordiani è nato un mercato parallelo abusivo di indiani, pachistani, africani..c'è tanta gente da scoppiare vi giuro...purtroppo non si fa quasi nulla per l'integrazione, a nessuno frega nulla finchè non viene toccato di persona..e questa parte di roma est è diventata una discarica...mi chiedo a cosa si arriverà..speriamo che si riesca a integrare piano piano tutta questa gente ma con i ritmi di arrivo che hanno è quasi impossibile..il lavoro non c'è, campano ammucchiati in 10 in appartamenti fatiscenti pur di non crepare di fame nel loro paese poveracci..ma di fatto poi durante il giorno tutta sta gente da qualche parte deve pur stare quindi si arrangia come puo' con le conclusioni che se ne possono trarre..temo ulteriori derive xenofobe purtroppo...

è il meltin pot, ragazzo, quello che per molti è il più bagnato dei sogni bagnati :)

[LotharInt]

è il meltin pot, ragazzo, quello che per molti è il più bagnato dei sogni bagnati :)

ma io non critico la società multietnica che è pure bella.. ma a un certo punto lo spazio finisce e non si fa in tempo a integrare tutti..un quartiere di una metropoli è come una piccola comunità, un paese a se' , se trasferisci 50.000 persone in 3 anni in un paese di 20.000 solo una parte di loro trovera' i mezzi di sussistenza adeguati, e gli altri??
se invece li fai venire in modo piu' scaglionato, poco per volta, allora permetti alla società di ammortizzare l'afflusso e di adeguarsi alle nuove esigenze tutto qua...ma ormai mi sa che è troppo tardi :stordita:

[fabio80]

ma io non critico la società multietnica che è pure bella.. ma a un certo punto lo spazio finisce e non si fa in tempo a integrare tutti..un quartiere di una metropoli è come una piccola comunità, un paese a se' , se trasferisci 50.000 persone in 3 anni in un paese di 20.000 solo una parte di loro trovera' i mezzi di sussistenza adeguati, e gli altri??
se invece li fai venire in modo piu' scaglionato, poco per volta, allora permetti alla società di ammortizzare l'afflusso e di adeguarsi alle nuove esigenze tutto qua...ma ormai mi sa che è troppo tardi :stordita:

nemmeno io critico, mi sta bene la società multietnica ma con ben precise condizioni

se meltin pot vuol dire città ghetto, degrado, soldi da regalare per sussitenza, aumento microcriminalità e merdate simili, beh allora niente da fare, zero allowance, gli scenari da te descritti sono quanto di più lontano ci sia dalla mia visione in merito

e che mi diano del razzista, detto da certa gente è un complimento

[StateCity]

è successo proprio vicino da me, ieri tornando da lavoro ho trovato la strada bloccata per il corteo di protesta..la situazione da queste parti è inquietante..personalmente non ho niente contro gli stranieri ma obiettivamente si sono decuplicati in pochi anni da queste parti e la gente inizia un po' ad innervosirsi, la situazione è tesa..molti di loro non hanno lavoro, bivaccano davanti ai call center in pieno giorno con le bottiglie di birra che poi spesso abbandonano sui tetti delle auto o sulla strada che diventa un porcile..la sera ai semafori iniziano a formarsi bande di accattoni che puliscono i fari delle auto forzatamente agli automobilisti, a volte incazzandosi al rifiuto dell'elemosina, la via prenestina è diventata praticamente un suk di tappeti di gente che vende quello che vuole a chi vuole, accanto al mercato di villa gordiani è nato un mercato parallelo abusivo di indiani, pachistani, africani..c'è tanta gente da scoppiare vi giuro...purtroppo non si fa quasi nulla per l'integrazione, a nessuno frega nulla finchè non viene toccato di persona..e questa parte di roma est è diventata una discarica...mi chiedo a cosa si arriverà..speriamo che si riesca a integrare piano piano tutta questa gente ma con i ritmi di arrivo che hanno è quasi impossibile..il lavoro non c'è, campano ammucchiati in 10 in appartamenti fatiscenti pur di non crepare di fame nel loro paese poveracci..ma di fatto poi durante il giorno tutta sta gente da qualche parte deve pur stare quindi si arrangia come puo' con le conclusioni che se ne possono trarre..temo ulteriori derive xenofobe purtroppo...
Quoto al 100%
oramai la situazione è al collasso, Inutile sperare nell' integrazione se nn c'è lavoro.. :rolleyes:
si finisce solo per creare dei ghetti di gente disperata, in stile "favelas"

[trallallero]

Feccia, mi auguro che le forze dell'ordine prendano e puniscano questi criminali

Giusto! reprimete il sintomo così risolvete tutto ! :O

[ronin17]

è successo proprio vicino da me, ieri tornando da lavoro ho trovato la strada bloccata per il corteo di protesta..la situazione da queste parti è inquietante..personalmente non ho niente contro gli stranieri ma obiettivamente si sono decuplicati in pochi anni da queste parti e la gente inizia un po' ad innervosirsi, la situazione è tesa..molti di loro non hanno lavoro, bivaccano davanti ai call center in pieno giorno con le bottiglie di birra che poi spesso abbandonano sui tetti delle auto o sulla strada che diventa un porcile..la sera ai semafori iniziano a formarsi bande di accattoni che puliscono i fari delle auto forzatamente agli automobilisti, a volte incazzandosi al rifiuto dell'elemosina, la via prenestina è diventata praticamente un suk di tappeti di gente che vende quello che vuole a chi vuole, accanto al mercato di villa gordiani è nato un mercato parallelo abusivo di indiani, pachistani, africani..c'è tanta gente da scoppiare vi giuro...purtroppo non si fa quasi nulla per l'integrazione, a nessuno frega nulla finchè non viene toccato di persona..e questa parte di roma est è diventata una discarica...mi chiedo a cosa si arriverà..speriamo che si riesca a integrare piano piano tutta questa gente ma con i ritmi di arrivo che hanno è quasi impossibile..il lavoro non c'è, campano ammucchiati in 10 in appartamenti fatiscenti pur di non crepare di fame nel loro paese poveracci..ma di fatto poi durante il giorno tutta sta gente da qualche parte deve pur stare quindi si arrangia come puo' con le conclusioni che se ne possono trarre..temo ulteriori derive xenofobe purtroppo...

fascista!!