_Magellano_
18-05-2009, 16:31
BULLISMO: AVANCE A COETANEA, PICCHIATO DAL BRANCO
LICATA (AGRIGENTO) - E' ricoverato in prognosi riservata, con un trauma cranico, nell'ospedale San Giacomo d'Altopasso di Licata, uno studente di 15 anni picchiato selvaggiamente da un branco formato da sei minorenni per avere rivolto un'avance a una compagna di classe. Il ragazzo, secondo i medici, non sarebbe comunque in pericolo di vita.
La spedizione punitiva, come ricostruisce oggi il quotidiano La Sicilia, è avvenuta sabato sera nella piazza principale del paese, davanti agli occhi di decine di giovani. Lo studente, che frequenta il secondo anno della scuola media superiore, avrebbe guardato con insistenza la compagna, scatenando la gelosia del fidanzato di quest'ultima, un manovale di 17 anni. Il giovane avrebbe invitato il rivale a seguirlo per un "chiarimento" subito trasformatosi in un pestaggio. Secondo alcuni testimoni all'aggressore, esperto in arti marziali, avrebbero dato man forte altri cinque ragazzi.
Al termine del raid i sei minorenni si sono allontanati indisturbati; la vittima dell'aggressione è stata invece trasportata in ospedale con una sospetta frattura alla scatola cranica. I carabinieri di Licata, che conducono le indagini, avrebbero già identificato gli autori del pestaggio. Cosa le ha fatte a fare arti marziali se ogni volta chiede sostegno al branco? di questi tempi è già tanto che non gli hanno sparato come successo a napoli a quel tipo per una parola di troppo. :rolleyes:
Ecco visto che parlavamo di parole di troppo che portano ad altro ecco altri minorenni stavola coi coltelli
Rissa tra ragazzini, a 13 anni accoltellato nel Napoletano
SAN GIORGIO A CREMANO (NAPOLI) - Una lite banale fra ragazzini, scoppiata in strada pochi minuti prima che cominciasse la processione per la festa del santo patrono: in queste circostanze è stato accoltellato in una rissa S.B. di 13 anni a San Giorgio a Cremano (Napoli), nella tarda serata di ieri a pochi metri dal Municipio. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo poco prima della manifestazione religiosa era in piazza insieme ad altri amici, quando ha incontrato con un'altra comitiva di coetanei. Una parola di troppo, uno sguardo minaccioso ed è spuntato fuori un coltello. Il ragazzino ha avuto la peggio ed è stato colpito in maniera non grave al torace. Soccorso, è stato portato all'ospedale 'Loreto Mare' di Napoli e successivamente al 'Santobono' per accertamenti. Nessuna complicazione: se la caverà con 10 giorni di prognosi. La polizia sta vagliando le posizioni dei compagni del minorenne. 13 anni,vi rendete conto? penso neanche 100 anni fa si faceva a coltellate a 13 anni,al massimo ci si sposava.
Ma anche i genitori giustamente non possono tollerare certe cose.
Genitore minaccia con coltello alunno in aula
NAPOLI - Momenti di panico oggi in un'aula scolastica di un istituto tecnico commerciale di San Giorgio a Cremano (Napoli), dove un uomo è entrato armato di coltello e ha minacciato un alunno che aveva litigato con la figlia sabato scorso. Il genitore, accompagnato dalla moglie e dal genero, avrebbe afferrato il ragazzo per il collo per poi sfoderare l'arma, approfittando dell'assenza del docente, che stava prendendo il registro nell'aula dei professori. Il fatto è accaduto intorno alle 8.20, all'istituto Rocco Scotellaro. Sul posto è arrivata la polizia, che ha portato il padre della allieva e il suo compagno di classe - forse il fidanzatino della ragazza - in commissariato.
La fonte è la seguente :
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_962745447.html
basta cliccare su questo link e aprire la prima notizia in quanto le altre due sono collegate scorrendo la pagina.
LICATA (AGRIGENTO) - E' ricoverato in prognosi riservata, con un trauma cranico, nell'ospedale San Giacomo d'Altopasso di Licata, uno studente di 15 anni picchiato selvaggiamente da un branco formato da sei minorenni per avere rivolto un'avance a una compagna di classe. Il ragazzo, secondo i medici, non sarebbe comunque in pericolo di vita.
La spedizione punitiva, come ricostruisce oggi il quotidiano La Sicilia, è avvenuta sabato sera nella piazza principale del paese, davanti agli occhi di decine di giovani. Lo studente, che frequenta il secondo anno della scuola media superiore, avrebbe guardato con insistenza la compagna, scatenando la gelosia del fidanzato di quest'ultima, un manovale di 17 anni. Il giovane avrebbe invitato il rivale a seguirlo per un "chiarimento" subito trasformatosi in un pestaggio. Secondo alcuni testimoni all'aggressore, esperto in arti marziali, avrebbero dato man forte altri cinque ragazzi.
Al termine del raid i sei minorenni si sono allontanati indisturbati; la vittima dell'aggressione è stata invece trasportata in ospedale con una sospetta frattura alla scatola cranica. I carabinieri di Licata, che conducono le indagini, avrebbero già identificato gli autori del pestaggio. Cosa le ha fatte a fare arti marziali se ogni volta chiede sostegno al branco? di questi tempi è già tanto che non gli hanno sparato come successo a napoli a quel tipo per una parola di troppo. :rolleyes:
Ecco visto che parlavamo di parole di troppo che portano ad altro ecco altri minorenni stavola coi coltelli
Rissa tra ragazzini, a 13 anni accoltellato nel Napoletano
SAN GIORGIO A CREMANO (NAPOLI) - Una lite banale fra ragazzini, scoppiata in strada pochi minuti prima che cominciasse la processione per la festa del santo patrono: in queste circostanze è stato accoltellato in una rissa S.B. di 13 anni a San Giorgio a Cremano (Napoli), nella tarda serata di ieri a pochi metri dal Municipio. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo poco prima della manifestazione religiosa era in piazza insieme ad altri amici, quando ha incontrato con un'altra comitiva di coetanei. Una parola di troppo, uno sguardo minaccioso ed è spuntato fuori un coltello. Il ragazzino ha avuto la peggio ed è stato colpito in maniera non grave al torace. Soccorso, è stato portato all'ospedale 'Loreto Mare' di Napoli e successivamente al 'Santobono' per accertamenti. Nessuna complicazione: se la caverà con 10 giorni di prognosi. La polizia sta vagliando le posizioni dei compagni del minorenne. 13 anni,vi rendete conto? penso neanche 100 anni fa si faceva a coltellate a 13 anni,al massimo ci si sposava.
Ma anche i genitori giustamente non possono tollerare certe cose.
Genitore minaccia con coltello alunno in aula
NAPOLI - Momenti di panico oggi in un'aula scolastica di un istituto tecnico commerciale di San Giorgio a Cremano (Napoli), dove un uomo è entrato armato di coltello e ha minacciato un alunno che aveva litigato con la figlia sabato scorso. Il genitore, accompagnato dalla moglie e dal genero, avrebbe afferrato il ragazzo per il collo per poi sfoderare l'arma, approfittando dell'assenza del docente, che stava prendendo il registro nell'aula dei professori. Il fatto è accaduto intorno alle 8.20, all'istituto Rocco Scotellaro. Sul posto è arrivata la polizia, che ha portato il padre della allieva e il suo compagno di classe - forse il fidanzatino della ragazza - in commissariato.
La fonte è la seguente :
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_962745447.html
basta cliccare su questo link e aprire la prima notizia in quanto le altre due sono collegate scorrendo la pagina.