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View Full Version : Professione sottoprecari


DvL^Nemo
14-05-2009, 16:43
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/professione-sottoprecari/2082327//0

Gemma
14-05-2009, 16:49
Mission:
Professione sottoprecari
di Emiliano Fittipaldi
La chiamavano Generazione mille euro. È stata spazzata via dalla crisi economica. E ora deve fare i conti con un mondo del lavoro impazzito. Dove si offrono salari ridotti del 35 per cento. Per lavori garantiti un mese o una sola settimana Paolo Zambon sognava di aprirsi un negozietto di abbigliamento in centro, tirare su 50 mila euro l?anno come ha fatto suo fratello, e comprarsi il Cayenne. Invece da un mese, dopo aver cercato inutilmente un posto come commesso per una «griffe fashion», come la chiama, frequenta un corso in una scuola edile di Padova. «Malta e cazzuola, già. Alzare un muro non è uno scherzo, una vera faticaccia.

La crisi? Ha cambiato completamente le mie prospettive. In peggio». Fino a qualche tempo fa trovare un giovane veneto disposto a fare l? operaio in un cantiere «era più difficile di scovare un astronauta professionista da mandare alla Nasa», dice Stefano Culli Lanzi, amministratore delegato dell?agenzia interinale Gi Group. Potenza della congiuntura economica negativa, oggi i corsi per muratori organizzati da privati e sindacati di settore vengono presi d?a ssalto anche dagli italiani. «Un miracolo», chiosano dalla Fillea- Cgil: erano tre anni che nei cantieri tra Mestre e Belluno si vedevano solo stranieri.

Paolo, che ha 24 anni, a marzo ha già trovato un lavoro. «Un contratto interinale di una settimana, 350 euro. Poi chissà, anche l?edilizia è in stato comatoso». A mille chilometri di distanza, a Catanzaro, Gilda, Santo, Francesca e gli altri 30 laureati Isef assunti nelle due piscine comunali, sulla Porsche non ci hanno mai puntato. Il tasso di disoccupazione calabrese costringe, da sempre, a desideri più misurati. Oggi, con il Pil in picchiata, anche una 500 usata è pura utopia. Come ottenere un contratto decente: fino a dicembre sono stati inquadrati come ?atleti dilettanti?, dopo i controlli dell?ispettorato del lavoro l?associazione che gestisce gli impianti paga istruttori e bagnini 8 euro l?ora, con un contratto da lavoratori autonomi. «Prendere o lasciare. Prendo, ho detto. Ma ci hanno preso alla gola», racconta Antonio.

Lo stesso ultimatum l?ha lanciato una ditta di pulizie a Martina Russo, precaria quarantenne della capitale. «Prima lavoravo tre ore al giorno consecutive, di pomeriggio potevo fare altro. Ora mi hanno piazzato un turno dalle 9 alle 10, un altro dalle 13 alle 14, il terzo dalle 18 alle 19. Mi spieghi lei come faccio ad arrotondare». Paolo Zambon, i maestri di nuoto e Marta la domestica non possono neanche lamentarsi. Sono tra i precari più fortunati.

Nei cinema in questi giorni stanno proiettando un film dedicato a loro, ?Generazione 1000 euro?. Il titolo forse andrebbe aggiornato, visto che la recessione ha fatto scivolare parte dei vecchi precari vicino a quota 500. Eppure un posto, seppur grazie a contratti estremi, ce l?hanno ancora. Centinaia di migliaia di cocopro e di somministrati (così vengono chiamati i dipendenti assunti a tempo tramite le agenzie interinali) sono invece rimasti a casa.

I dati Istat sul primo trimestre del 2009 verranno pubblicati solo a giugno, ma è possibile già ora fare un primo bilancio dello tsunami che sta sconvolgendo il mondo del lavoro. Secondo l?o sservatorio nazionale Ebitemp, l?ente creato dalle agenzie interinali e dai sindacati, da agosto a febbraio si sono persi 58 mila occupati. Ad aprile il mercato è sprofondato, crollando del 45 per cento rispetto allo stesso mese dell?anno scorso. Giù anche il monte salari, sceso del 35,5 per cento.

Una débâcle. Federico Vione, un ex somministrato che ce l?ha fatta, è stato catapultato sulla sala di comando di Adecco a inizio anno, e ammette che la tempesta non sembra volersi placare. «Le aziende, semplicemente, non assumono più. Le file davanti alle nostre filiali sono cresciute a dismisura. I candidati alla ricerca di un lavoro sono passati da 80 a 120 mila in poche settimane».

Persone a caccia disperata di una retribuzione, disposte a firmare contratti che poco tempo fa non avrebbero nemmeno preso in considerazione. «Anche il profilo è cambiato: prima avevamo in lista soprattutto giovani under 30, ora chiedono aiuto anche professionisti maturi con grande esperienza». I laureati sono disposti ad accettare incarichi demansionanti, tutti si rassegnano a trasferirsi fuori dalla città di residenza.
(14 maggio 2009)

Gemma
14-05-2009, 16:51
abbassamento della percentuale di disoccupazione: obiettivo raggiunto :yeah:



:asd:

yggdrasil
14-05-2009, 17:12
le alternative oramai sono solo 2: liberarci di silvio o scappare. io preferirei che ad andarsene fosse lui ma mi sa che da lì non si schioda più fino a quando resta in piedi :(

Trabant
14-05-2009, 17:56
Beh non dimentichismo che anche Fantozzi cominciò con l'infima qualifica di spugnetta per francobolli :asd:

Tanti anni fa, Fantozzi fu assunto nella mega ditta con la qualifica di spugnetta per francobolli.
Riuscì nell'impresa perché all'esame attitudinale, dietro soffiata di un capo usciere corrotto, rispose così a due strane domande del Presidente della commissione...

Professor Guidobaldo Maria Riccardelli- Le piace il cinema espressionista tedesco?

Fantozzi- Io... io... È il grande amore della mia vita. E voglio in questa sede ricordare i grandi maestri Murnau e Robert Wiene, di cui tutti noi non possiamo fare a meno dell'irrinuciabile capolavoro "Das Cabinet des Doktor Caligarisss".

Riccardelli: Caligari!

lupotto
14-05-2009, 18:38
Ormai l'Italia è una vera e propria macelleria, dove gli agnelli da scannare sono i lavoratori o aspiranti tali:muro:

E i sindacati che fanno? se ne vanno a braccetto con confindustria e governo, organizzano concerti e facendo proclami a destra e manca, ma quando al dunque si tratta di affrontare i problemi serimente si fanno solo i cavoli loro.

Se continua così a breve scoppierà una bella rivoluzione:O

LUVІ
14-05-2009, 18:56
le alternative oramai sono solo 2: liberarci di silvio o scappare. io preferirei che ad andarsene fosse lui ma mi sa che da lì non si schioda più fino a quando resta in piedi :(

Ma che c'entra silvio? :O qui la crisi è mondiale :O

:cry: :(

Cfranco
14-05-2009, 19:01
Un milione di posti di lavoro :yeah:

( mica aveva promesso che erano anche pagati )

MadJackal
14-05-2009, 19:04
Ma che c'entra silvio? :O qui la crisi è mondiale :O

All'estero non stanno meglio di noi. :O
Prodi non avrebbe fatto niente. :O
Non c'è nessuna alternativa credibile. :O
Tutti sfaticati che non vogliono lavorare. :O

(ecc.)

MadJackal
14-05-2009, 19:04
Un milione di posti di lavoro :yeah:

( mica aveva promesso che erano anche pagati )

Ma sono pagati :O
Se sono pagati poco è perchè non vogliono lavorare :O

kintaro oe
14-05-2009, 19:07
Beh....e' una cosa che si sapeva da tempo......descritta da numerose persone nel forum.

Macelleria sociale misto buonismo confindustriale, io industriale se posso assumere gli extracomunitari disperati disponibili a lavorare per un tozzo di pane (con la compiacenza di alcuni partiti policiti compiacenti con confindustria, sia di dx, ma sopratutto di sx), che me ne faccio di un'italiano che mi schifa i 1000 euro al mese ?

Sopratutto in questo periodo di crisi, gli industriali se possono lasciano a casa i dipendenti piu remunerarti, e guardacaso questa logica colpisce maggiormente una certa categoria di dipendenti.....poi per forza succedono cose descritte nell'articolo, bisogna pur campare...

Poi a ben vedere....la congiuntura e' per tutte le nazioni, anzi alcune stanno peggio di noi.....ma e' tutta colpa di berlusconi.....

Certi ragionamenti mettono una tristezza....peggio dei tifosi di calcio....

MadJackal
14-05-2009, 19:24
Beh....e' una cosa che si sapeva da tempo......descritta da numerose persone nel forum.

Macelleria sociale misto buonismo confindustriale, io industriale se posso assumere gli extracomunitari disperati disponibili a lavorare per un tozzo di pane (con la compiacenza di alcuni partiti policiti compiacenti con confindustria, sia di dx, ma sopratutto di sx), che me ne faccio di un'italiano che mi schifa i 1000 euro al mese ?

Sopratutto in questo periodo di crisi, gli industriali se possono lasciano a casa i dipendenti piu remunerarti, e guardacaso questa logica colpisce maggiormente una certa categoria di dipendenti.....poi per forza succedono cose descritte nell'articolo, bisogna pur campare...

Poi a ben vedere....la congiuntura e' per tutte le nazioni, anzi alcune stanno peggio di noi.....ma e' tutta colpa di berlusconi.....

Certi ragionamenti mettono una tristezza....peggio dei tifosi di calcio....

Sicuramente non è tutta colpa di Berlusconi.
Ma è stato lui ad approvare la corrente norma sul lavoro a tempo determinato, se non sbaglio. Senza alcun ammortizzatore sociale per i precari, e senza controllare che le aziende non la applicassero in modo indiscriminato anche dove non necessario. O ricordo male? :D

Quindi gran parte della colpa è sua (meglio, del suo governo tra il 2001 ed il 2006), il resto è divisa tra gli amici di confindustria che lo applaudono ed i sindacalisti che non fanno nulla. :rolleyes:

Neo_
14-05-2009, 19:43
Un milione di posti di lavoro :yeah:

( mica aveva promesso che erano anche pagati )

più che altro non aveva specificato se in + o in - :asd:

nekromantik
14-05-2009, 19:54
Sicuramente non è tutta colpa di Berlusconi.
Ma è stato lui ad approvare la corrente norma sul lavoro a tempo determinato, se non sbaglio. Senza alcun ammortizzatore sociale per i precari, e senza controllare che le aziende non la applicassero in modo indiscriminato anche dove non necessario. O ricordo male? :D

Quindi gran parte della colpa è sua (meglio, del suo governo tra il 2001 ed il 2006), il resto è divisa tra gli amici di confindustria che lo applaudono ed i sindacalisti che non fanno nulla. :rolleyes:

Ssshhhhhhhhhhh!!!!
Non glielo ricordare!!! :nonsifa:

Gargoyle
14-05-2009, 20:39
Sicuramente non è tutta colpa di Berlusconi.
Ma è stato lui ad approvare la corrente norma sul lavoro a tempo determinato, se non sbaglio. Senza alcun ammortizzatore sociale per i precari, e senza controllare che le aziende non la applicassero in modo indiscriminato anche dove non necessario. O ricordo male? :D
Veramente il lavoro precario (la cui forma peggiore è stata il cococo, non il determinato) e il lavoro somministrato sono creature dei governi di centro-sinistra del quinquennio 1996-2001.

Comunque, non vedo perché gridare allo scandalo: siamo in crisi economica, conosco amici con contratto indeterminato che da tre mesi lavorano gratis coi datori di lavoro che non riescono a pagare gli stipendi perché a loro volta le ditte per cui lavorano non li pagano...

nekromantik
14-05-2009, 22:02
La Legge Biagi ti dice nulla?

master_of_pacalina
14-05-2009, 22:07
Veramente il lavoro precario (la cui forma peggiore è stata il cococo, non il determinato) e il lavoro somministrato sono creature dei governi di centro-sinistra del quinquennio 1996-2001.

Comunque, non vedo perché gridare allo scandalo: siamo in crisi economica, conosco amici con contratto indeterminato che da tre mesi lavorano gratis coi datori di lavoro che non riescono a pagare gli stipendi perché a loro volta le ditte per cui lavorano non li pagano...

scusa però io non trovo proprio giusto che il datore di lavoro non paghi perchè non ci sono entrate....scusa ma il datore potrebbe pure fare dei sacrifici per venire in contro alle esigenze dei dipendenti...

kintaro oe
14-05-2009, 22:35
Veramente il lavoro precario (la cui forma peggiore è stata il cococo, non il determinato) e il lavoro somministrato sono creature dei governi di centro-sinistra del quinquennio 1996-2001.

Comunque, non vedo perché gridare allo scandalo: siamo in crisi economica, conosco amici con contratto indeterminato che da tre mesi lavorano gratis coi datori di lavoro che non riescono a pagare gli stipendi perché a loro volta le ditte per cui lavorano non li pagano...

Ssshhhhhhhhhhh!!!!
Non glielo ricordare!!! :nonsifa:

MadJackal
14-05-2009, 22:36
Veramente il lavoro precario (la cui forma peggiore è stata il cococo, non il determinato) e il lavoro somministrato sono creature dei governi di centro-sinistra del quinquennio 1996-2001.


La Legge Biagi ti dice nulla?

Ding.
Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa è stato sostituito con la legge Biagi dal contratto a progetto, che è ancora più schifoso - ed oltretutto regolamentato per esserlo.
Giusto per fare un esempio, nel co. co. co. lo stipendio era corrisposto in maniera mensile (ed era assimilato al reddito dei lavoratori dipendenti). Ora può essere corrisposto anche solo a fine contratto (tutto insieme, ovviamente), e non è più assimilato a reddito di lavoratore dipendente.

Vogliamo poi parlare del contratto a chiamata abolito (tranne che per alcuni casi specifici nel turismo mi pare) dal governo Prodi (DDL 247/2007), e ripristinato da Berlusconi (DL 112/2008, ed attenzione... DDL 133/2008) - invece che abolire il bollo come promesso?


Chi ha preteso di regolamentare in questo modo e senza creare ammortizzatori sociali appositi ha tutte le colpe che gli si danno: ha peggiorato la situazione invece di migliorarla, tentando di far passare la cosa come un'innovazione e sfruttando la morte di un uomo per farlo.
Posizione indifendibile.

EDIT: aggiunti DDL rilevanti.

kintaro oe
14-05-2009, 22:38
La Legge Biagi ti dice nulla?

Te manco sai cosa e' la legge biagi, altrimenti sapresti che questa ha introdotto delle forme di ammortizzatore sociali presenti nella prima stesura dal precedente governo di sx...

MadJackal
14-05-2009, 22:38
Ssshhhhhhhhhhh!!!!
Non glielo ricordare!!! :nonsifa:

Che poi, non mi pare di aver scritto che il lavoro a tempo determinato l'abbia creato Berlusconi. Ho detto che è lui l'autore della legislazione corrente a riguardo.

Ma shhhhhhh.
Non ve l'ho ricordato, eh! :D

nekromantik
14-05-2009, 22:38
Ding.
Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa è stato sostituito con la legge Biagi dal contratto a progetto, che è ancora più schifoso - ed oltretutto regolamentato per esserlo.


Esatto. Un sistema vergognoso.

MadJackal
14-05-2009, 22:42
Te manco sai cosa e' la legge biagi, altrimenti sapresti che questa ha introdotto delle forme di ammortizzatore sociali presenti nella prima stesura dal precedente governo di sx...

Elencaci tutti questi ammortizzatori sociali, please.
E dicci se sono sufficienti o meno.
Io sapevo che non sono minimamente sufficienti. E l'articolo oggetto del thread lo dimostra, o sbaglio? :D

Ad esempio, ti risulta che i lavoratori a progetto abbiano accesso al fondo nazionale di garanzia per ritrovarsi almeno pagati fino a tre mesi di stipendi (lordi) arretrati e la liquidazione ai dipendenti in caso di fallimento dell'azienda? A me no :D

EDIT:
Comunque, non vedo perché gridare allo scandalo: siamo in crisi economica, conosco amici con contratto indeterminato che da tre mesi lavorano gratis coi datori di lavoro che non riescono a pagare gli stipendi perché a loro volta le ditte per cui lavorano non li pagano...

E se ad esempio (tocchiamoci) le aziende per cui gli amici di Gargoyle lavorano (se sono sotto co. co. pro., che è il più usato - mi pare - perchè può essere rinnovato infinite volte), non avranno nulla in mano. Nemmeno gli stipendi arretrati.
Io mi incazzerei, voi dite "è la crisi". Bene, avanti così.


Contradditemi, vi prego. Sto aspettando che lo facciate.
Non sono un esperto della normativa.

kintaro oe
14-05-2009, 22:47
Ding.
Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa è stato sostituito con la legge Biagi dal contratto a progetto, che è ancora più schifoso - ed oltretutto regolamentato per esserlo.
Giusto per fare un esempio, nel co. co. co. lo stipendio era corrisposto in maniera mensile (ed era assimilato al reddito dei lavoratori dipendenti). Ora può essere corrisposto anche solo a fine contratto (tutto insieme, ovviamente), e non è più assimilato a reddito di lavoratore dipendente.

Chi ha preteso di regolamentare in questo modo e senza creare ammortizzatori sociali appositi ha tutte le colpe che gli si danno: ha peggiorato la situazione invece di migliorarla, tentando di far passare la cosa come un'innovazione e sfruttando la morte di un uomo per farlo.
Posizione indifendibile.

Una forma analoga al co.co.pro, e un contratto a progetto sono di fatto 2 tipi diversi di contratti, il contratto a progetto non elimina il vecchio co.co.pro, che continua ad esistere.

Sono 2 forme di contratti diversi, e' ovvio che un contratto essendo a progetto, il compenso venga elargito quando il progetto e' terminato...

kintaro oe
14-05-2009, 22:55
E se ad esempio (tocchiamoci) le aziende per cui gli amici di Gargoyle lavorano (se sono sotto co. co. pro., che è il più usato - mi pare - perchè può essere rinnovato infinite volte), non avranno nulla in mano. Nemmeno gli stipendi arretrati.
Io mi incazzerei, voi dite "è la crisi". Bene, avanti così.


Contradditemi, vi prego. Sto aspettando che lo facciate.
Non sono un esperto della normativa.

Sei sicuro di quello che dici ?
Cosa dice la legge in fatto di rinnovi dei contratti co.co.pro ?
Cosa e' sta storia degli stipendi arretrati ? vorresti dire che un'azienda e' libera di non pagarli ?!?!?

MadJackal
14-05-2009, 22:57
Una forma analoga al co.co.pro, e un contratto a progetto sono di fatto 2 tipi diversi di contratti, il contratto a progetto non elimina il vecchio co.co.pro, che continua ad esistere.

Sono 2 forme di contratti diversi, e' ovvio che un contratto essendo a progetto, il compenso venga elargito quando il progetto e' terminato...

1. Il co. co. pro. E' il contratto a progetto.

2. Se ti riferivi al co. co. co. (EDIT: contratto di collaborazione coordinata e continuativa), esso è stato sostituito dal co. co. pro.

gugoXX
14-05-2009, 23:01
Cercasi laureato iscritto alle categorie protette, lingue inglese francese e tedesco, per attivita' di telemarketing. Contratto a progetto.

MadJackal
14-05-2009, 23:02
Sei sicuro di quello che dici ?
Cosa dice la legge in fatto di rinnovi dei contratti co.co.pro ?
Cosa e' sta storia degli stipendi arretrati ? vorresti dire che un'azienda e' libera di non pagarli ?!?!?

I contratti di co. co. pro. possono essere rinnovati infinite volte, sì. Circolare ministeriale 1/2004, ministro Maroni, punto IV. La trovi qui (http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/A7B80848-10A8-41A8-989C-FF803EE578A3/0/20040108_Circ_01.pdf).

Se fallisce, a quanto ricordo, non può proprio pagarli. Subentrerebbe lo stato, che però NON copre - sempre a quanto ricordo - i co. co. pro. Quindi no, niente arretrati e niente liquidazione in caso di fallimento.
Siamo in crisi, quindi come ipotesi è perfettamente plausibile un fallimento, no? Ovviamente, non lo auguro a nessuno, acci a me che faccio da corvaccio. :muro:

EDIT: mi pare la motivazione per entrambe le cose sia che quelli a progetto possono praticamente essere considerati come contratti "autonomi" (non sono ad esempio, esclusivi - puoi fare un co. co. pro. con due-tre aziende nello stesso momento, volendo). E lo stato copre solo i dipendenti. Ma non ricordo esattamente.

Tra l'altro, stiamo andando OT. Io accuso Berlusconi perchè ha fatto una legge con delle OGGETTIVE mancanze nella tutela dei lavoratori atipici, che è diventato proprio per questo precario - ha una colpa grave, a mio avviso. Secondo voi no?

Franco2
15-05-2009, 00:39
Ma non si potrebbe affiancare una forma di economia pianificata a quella di libero mercato, per far fronte alla disoccupazione?
Mi spiego... mettiamo che per avere una comunità autosufficiente servano un agricoltore, un allevatore, un fornaio, un macellaio, un muratore, un insegnante, un meccanico e un medico (ovviamente sto ipersemplificando, ma gli economisti sapranno cosa ci vuole per avere una comunità autosufficiente, immagino).
Lo Stato non potrebbe organizzare un gruppo di disoccupati per formare una comunità siffatta e poi replicare lo schema finchè non si ha la piena occupazione?

Gargoyle
15-05-2009, 06:52
scusa però io non trovo proprio giusto che il datore di lavoro non paghi perchè non ci sono entrate....scusa ma il datore potrebbe pure fare dei sacrifici per venire in contro alle esigenze dei dipendenti...
Ah, neanche io lo trovo giusto.
Ma che devo dire? Il datore di lavoro cerca prima di tutto di pagare i fornitori, perché se non li paga non ha più materiali e quindi non può più lavorare.
Pagare i dipendenti viene dopo perché i dipendenti sono disposti a lavorare anche gratis per qualche mese sperando poi di recuperarte i soldi quando la crisi passerà.

E' ingiusto, ma funziona così, e non è colpa di Berlusconi (nè di Prodi, per quel che vale) perché stiamo parlando di gente che c'ha il contratto a tempo indeterminato.

La Legge Biagi ti dice nulla?
Ding.
Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa è stato sostituito con la legge Biagi dal contratto a progetto, che è ancora più schifoso - ed oltretutto regolamentato per esserlo.
Giusto per fare un esempio, nel co. co. co. lo stipendio era corrisposto in maniera mensile (ed era assimilato al reddito dei lavoratori dipendenti). Ora può essere corrisposto anche solo a fine contratto (tutto insieme, ovviamente), e non è più assimilato a reddito di lavoratore dipendente.
La legge Biagi è un enorme passo avanti rispetto alle legge Treu del centro-sinistra.
Prima i co.co.co. erano a tutti gli effetti dei lavoratori subordinati sfruttati, e basta. Zero diritti, zero contributi.

Ora il co.co.pro. stabilisce per legge che ci debba essere un progetto e che non ci debba essere il vincolo di subordinazione: il lavoratore co.co.pro. deve essere un professionista che lavora indipendentemente ad un progetto.
In assenza di queste caratteristiche il contratto di lavoro si trasforma (udite udite) in un contratto blindato a tempo indeterminato.

Poi sappiamo tutti benissimo che le cose non vanno così nella realtà, ma questo non è colpa dell'impianto della legge.


Vogliamo poi parlare del contratto a chiamata abolito (tranne che per alcuni casi specifici nel turismo mi pare) dal governo Prodi (DDL 247/2007), e ripristinato da Berlusconi (DL 112/2008, ed attenzione... DDL 133/2008) - invece che abolire il bollo come promesso?
Su questo hai ragione, il "job on call" è una vergogna. Però va anche detto che riguarda pochissimi lavoratori.


Chi ha preteso di regolamentare in questo modo e senza creare ammortizzatori sociali appositi ha tutte le colpe che gli si danno: ha peggiorato la situazione invece di migliorarla, tentando di far passare la cosa come un'innovazione e sfruttando la morte di un uomo per farlo.
Posizione indifendibile.
Non drammatizziamo le cose oltre misura ("sfruttando a morte un uomo"... via non siamo ridicoli).
Governi di colore diverso non sono riusciti a tirare fuori i soldi per gli ammortizzatori sociali, quindi il problema è strutturale e non addebitabile solo a Berlusconi.

E poi anche gli stessi sussidi e cassa integrazione sono strumenti inefficaci e datati, sostanzialmente ingiusti, visto che la realtà sul territorio è diversa da nord a sud.
Si sa benissimo che una persona con sussidio al mezzogiorno probabilmente ha dei guadagni in nero, mentre è più improbabile che lo stesso valga per un programmatore appena licenziato al nord.

trallallero
15-05-2009, 08:17
Giusto per fare un esempio, nel co. co. co. lo stipendio era corrisposto in maniera mensile (ed era assimilato al reddito dei lavoratori dipendenti). Ora può essere corrisposto anche solo a fine contratto (tutto insieme, ovviamente), e non è più assimilato a reddito di lavoratore dipendente.
:sbonk:

Il mio primo contratto è stato proprio un cococo che mi garantiva 60 mila lire LORDE al giorno, nel 1999.
1.200.000 LORDO al mese ti sembra "assimilato al reddito dei lavoratori dipendenti" ?
Era lo stipendio di mio padre nel 1980 :read:

Trovami il comma della legge sui cococo che obbliga i datori ad assimilare lo stipendio ...

PS: Nel 2002 avevo un contratto cocopro da 215€ lordi al giorno.


Certi ragionamenti mettono una tristezza....peggio dei tifosi di calcio....
*

dave4mame
15-05-2009, 09:01
i ragazzi neoassunti qui da me (contratto a tempo determinato) prendono circa 1400 euro netti al mese.

krizalid
15-05-2009, 09:03
i ragazzi neoassunti qui da me (contratto a tempo determinato) prendono circa 1400 euro netti al mese.

Arrivo!...:asd: no io qui nn mi lamento....

MadJackal
15-05-2009, 09:09
:sbonk:

Il mio primo contratto è stato proprio un cococo che mi garantiva 60 mila lire LORDE al giorno, nel 1999.
1.200.000 LORDO al mese ti sembra "assimilato al reddito dei lavoratori dipendenti" ?
Era lo stipendio di mio padre nel 1980 :read:

Trovami il comma della legge sui cococo che obbliga i datori ad assimilare lo stipendio ...

PS: Nel 2002 avevo un contratto cocopro da 215€ lordi al giorno.


Stavo andando a memoria, e magari ricordavo male.
Capita a tutti. A me in particolare :asd:

Nel 2002 non potevi avere un co. co. pro., visto che sono stati introdotti da una legge operativa solo nel 2003. Era un co. co. co. anche quello, magari.

MadJackal
15-05-2009, 09:26
La legge Biagi è un enorme passo avanti rispetto alle legge Treu del centro-sinistra.
Prima i co.co.co. erano a tutti gli effetti dei lavoratori subordinati sfruttati, e basta. Zero diritti, zero contributi.

Ora il co.co.pro. stabilisce per legge che ci debba essere un progetto e che non ci debba essere il vincolo di subordinazione: il lavoratore co.co.pro. deve essere un professionista che lavora indipendentemente ad un progetto.
In assenza di queste caratteristiche il contratto di lavoro si trasforma (udite udite) in un contratto blindato a tempo indeterminato.

Poi sappiamo tutti benissimo che le cose non vanno così nella realtà, ma questo non è colpa dell'impianto della legge.


I co. co. pro. sono a tutti gli effetti lavoratori subordinati sfruttati, e basta. Zero diritti, zero contributi. Ma la legge li vede a tutti gli effetti come lavoratori autonomi, non dipendenti - quando in realtà fanno i dipendenti nel 99% dei casi.
E quindi nemmeno le difese dei dipendenti, hanno.

La legge ammette, paraddossalmente, che si possa assumere una segretaria con progetto "riordino archivio", e rinnovare la cosa all'infinito. Ricordo male?
Una segretaria non è un lavoratore autonomo.

La legislazione non è propriamente perfetta.
Come non era perfetta la legge Treu, d'altra parte - anzi.
Ma da lì a dire che il lavoro precario fu introdotto dal centrosinistra... Il problema è di molto antecendente, la riforma Treu colmò (male) un vuoto legislativo che esisteva da parecchio tempo. Nella scuola, mi pare, il precariato cominciò dagli anni '70. E scommetto non solo lì.


Non drammatizziamo le cose oltre misura ("sfruttando a morte un uomo"... via non siamo ridicoli).
Governi di colore diverso non sono riusciti a tirare fuori i soldi per gli ammortizzatori sociali, quindi il problema è strutturale e non addebitabile solo a Berlusconi.

E poi anche gli stessi sussidi e cassa integrazione sono strumenti inefficaci e datati, sostanzialmente ingiusti, visto che la realtà sul territorio è diversa da nord a sud.
Si sa benissimo che una persona con sussidio al mezzogiorno probabilmente ha dei guadagni in nero, mentre è più improbabile che lo stesso valga per un programmatore appena licenziato al nord.

Solo io ricordo che la legge fu portata avanti a colpi di "l'ha voluta il professor Biagi, ucciso da sporchi comunisti"? Magari l'espressione era un poco esagerata, ammetto - come d'altra parte è esagerata questa.

Il problema strutturale non è una scusa, uno scudo che si possa usare per difendersi dalle accuse di una "dimenticanza" che pare quasi strategica. Oltre a tutte le altre piccole dimenticanze che permettono alle aziende di usare il co. co. pro. come vogliono. Berlusconi ha la colpa di aver fatto una legge e di averne parlato come risolutiva, quando invece ha sostanzialmente lasciato inalterata la situazione - e probabilmente l'ha peggiorata.

trallallero
15-05-2009, 09:36
Stavo andando a memoria, e magari ricordavo male.
Capita a tutti. A me in particolare :asd:

Nel 2002 non potevi avere un co. co. pro., visto che sono stati introdotti da una legge operativa solo nel 2003. Era un co. co. co. anche quello, magari.

Vabbè, 2002, 2003, non ricordo esattamente l'anno ma era cocopro.

nekromantik
15-05-2009, 09:36
Te manco sai cosa e' la legge biagi, altrimenti sapresti che questa ha introdotto delle forme di ammortizzatore sociali presenti nella prima stesura dal precedente governo di sx...

Stiamo ancora aspettando che i elenchi queste forme di ammortizzatori sociali.
Sei sparito?

userpercaso
15-05-2009, 09:36
i ragazzi neoassunti qui da me (contratto a tempo determinato) prendono circa 1400 euro netti al mese.

Settore?

può andar bene per chi abita li ma per un pendolare meridionale ad esempio, la vedo dura (tra affitto, spostamenti, cibo) che gli rimane??

Comunque il mercato del lavoro, subirà ulteriori scossoni.

La scuola pubblica ad esempio, da sempre considerata enorme serbatoio a breve cesserà di esserlo, i presidi potranno licenziare e quel che è peggio assumere SENZA FARE RIFERIMENTO ALLE GRADUATORIE... in pratica via di raccomandazioni e calci in culo, ANCHE NELL'ULTIMA ISTITUZIONE CHE ERA RIMASTA PUBBLICA...

Molte facoltà, oggi alla stregua dell'inutilità, lo saranno del tutto...

Oggi molte scuole sono diventate ONLUS per ricevere soldi che NON hanno più...
L'insegnate, una volta figura rispettata e autorevole, è alla stregua dello zerbino..

Altra cosa che vi sfugge, i contratti co.co.pro e co.co.co sono forme di contratto da lavoro autonomo in quanto a diritti, ma da lavoratore subordinato in quanto a doveri!!

Prevedo tempi foschi, tra crisi economica globale e smantellamento dello stato sociale in ITAGLIA...assisteremo a tempi bui, cupi e ricchi di incertezze.

nekromantik
15-05-2009, 09:42
La scuola pubblica ad esempio, da sempre considerata enorme serbatoio a breve cesserà di esserlo, i presidi potranno licenziare e quel che è peggio assumere SENZA FARE RIFERIMENTO ALLE GRADUATORIE... in pratica via di raccomandazioni e calci in culo, ANCHE NELL'ULTIMA ISTITUZIONE CHE ERA RIMASTA PUBBLICA...


Non me lo ricordare che mi metto a piangere... :cry:

trallallero
15-05-2009, 09:44
Oltre a tutte le altre piccole dimenticanze che permettono alle aziende di usare il co. co. pro. come vogliono. Berlusconi ha la colpa di aver fatto una legge e di averne parlato come risolutiva, quando invece ha sostanzialmente lasciato inalterata la situazione - e probabilmente l'ha peggiorata.

http://it.wikipedia.org/wiki/Contratto_a_progetto

* è stata prevista l'espressa sanzione della conversione a tempo indeterminato se il giudice accerta la mancanza del progetto e dei requisiti di autonomia lavorativa propri della fattispecie legale (art. 69), fatta salva la situazione dei contratti di collaborazione in essere presso enti della pubblica amministrazione, i quali in nessun caso possono essere convertiti in contratti a tempo indeterminato attraverso un provvedimento del giudice del lavoro.

dave4mame
15-05-2009, 09:45
Settore?

bancario.


può andar bene per chi abita li ma per un pendolare meridionale ad esempio, la vedo dura (tra affitto, spostamenti, cibo) che gli rimane??


lo stesso di quello che rimane in tasca a chi, per prendere quel lavoro, ha accettato un trasloco di 120 km.

userpercaso
15-05-2009, 10:00
bancario.

ah capisco, mi auguro che falliate quanto prima, NON per te, per le banche in generale:D

Usurai legalizzati, alla stregua delle finanziarie...è il modello economico che deve subire una forte scossa e una profonda linea di ridimensionamento.

Sentire che la fiat va benone perchè la gente si è convinta ad indebitrasi grazie agli incentivi degli altri paesi, più incisivi, fa scompisciare dalle risate:D

sentire e leggere volantini alla stregua dell'insulto (mini rate a 60 mesi...) pur di FARTI COMPERARE fa venire seri dubbi sugli ultimi 100 anni di sviluppo umano...

lo stesso di quello che rimane in tasca a chi, per prendere quel lavoro, ha accettato un trasloco di 120 km.

120 km non sono quasi 1000...;)

120 km te li spari un week end e torni a casa volendo a trovare i tuoi, a farti prestare qualche soldo si sa mai non ci arrivi...:D

DvL^Nemo
15-05-2009, 10:02
ah capisco, mi auguro che falliate quanto prima, NON per te, per le banche in generale:D

Usurai legalizzati, alla stregua delle finanziarie...è il modello economico che deve subire una forte scossa e una profonda linea di ridimensionamento.

Sentire che la fiat va benone perchè la gente si è convinta ad indebitrasi grazie agli incentivi degli altri paesi, più incisivi, fa scompisciare dalle risate:D

sentire e leggere volantini alla stregua dell'insulto (mini rate a 60 mesi...) pur di FARTI COMPERARE fa venire seri dubbi sugli ultimi 100 anni di sviluppo umano...



120 km non sono quasi 1000...;)

120 km te li spari un wek e troni a casa volendo a trovare i tuoi, a farti prestare qualche soldo si sa mai non ci arrivi...:D

Io ogni giorno mi faccio quasi 300 km tra andata e ritorno, saranno oramai quasi 10 anni.. Per ora preferisco cosi' visto che le quotazioni imobiliari calano :asd:

MadJackal
15-05-2009, 10:35
Vabbè, 2002, 2003, non ricordo esattamente l'anno ma era cocopro.

E quindi? Non capisco dove tu voglia arrivare. :rolleyes:

http://it.wikipedia.org/wiki/Contratto_a_progetto

* è stata prevista l'espressa sanzione della conversione a tempo indeterminato se il giudice accerta la mancanza del progetto e dei requisiti di autonomia lavorativa propri della fattispecie legale (art. 69), fatta salva la situazione dei contratti di collaborazione in essere presso enti della pubblica amministrazione, i quali in nessun caso possono essere convertiti in contratti a tempo indeterminato attraverso un provvedimento del giudice del lavoro.


Vogliamo leggere sto bell'articolo 69?

Art. 69.
Divieto di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa atipici e conversione del contratto
1. I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa instaurati senza l'individuazione di uno specifico progetto, programma di lavoro o fase di esso ai sensi dell'articolo 61, comma 1, sono considerati rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato sin dalla data di costituzione del rapporto.
2. Qualora venga accertato dal giudice che il rapporto instaurato ai sensi dell'articolo 61 sia venuto a configurare un rapporto di lavoro subordinato, esso si trasforma in un rapporto di lavoro subordinato corrispondente alla tipologia negoziale di fatto realizzatasi tra le parti.
3. Ai fini del giudizio di cui al comma 2, il controllo giudiziale e' limitato esclusivamente, in conformità ai principi generali dell'ordinamento, all'accertamento della esistenza del progetto, programma di lavoro o fase di esso e non può essere esteso fino al punto di sindacare nel merito valutazioni e scelte tecniche, organizzative o produttive che spettano al committente.

Come ho scritto, anche "sistemazione archivio" è un progetto valido. Alla fine, assumi qualcuno per sistemare l'archivio, con il fine del sistemare l'archivio. Ma poi... :D

Ed il "esso si trasforma in un rapporto di lavoro subordinato corrispondente alla tipologia negoziale di fatto realizzatasi tra le parti." mi lascia dubbioso sul fatto che diventi obbligatoriamente contratto a tempo indeterminato. Potrebbe diventare a tempo determinato, o no?
Devo rileggermi la legge Biagi per bene, ho capito :asd:

trallallero
15-05-2009, 10:43
Come ho scritto più sotto (o sopra), anche "sistemazione archivio" è un progetto valido. Alla fine, assumi qualcuno per sistemare l'archivio, con il fine del sistemare l'archivio.

Se io mi ritrovassi ridotto a dove sistemare archivi nella vita, lo farei a tempo indeterminato o la morte.
E se trovassi un giudice che in caso di "sistemazione archivi" non ne "accerta la mancanza del progetto e dei requisiti di autonomia lavorativa propri della fattispecie legale (art. 69)", farei su un casino che non posso descrivere quì ;)

Blue Spirit
15-05-2009, 10:45
All'estero non stanno meglio di noi. :O
Prodi non avrebbe fatto niente. :O
Non c'è nessuna alternativa credibile. :O
Tutti sfaticati che non vogliono lavorare. :O

(ecc.)

tutti pigroni che vogliono succhiare soldi senza fare nulla, perchè non si rimboccano le maniche e si creano un lavoro?! :O

dave4mame
15-05-2009, 10:46
ah capisco, mi auguro che falliate quanto prima, NON per te, per le banche in generale:D


saremo in buona compagnia....
Com'era quella battuta?
"vivo o morto tu verrai con me"


Usurai legalizzati, alla stregua delle finanziarie...è il modello economico che deve subire una forte scossa e una profonda linea di ridimensionamento.

nessuno ti obbliga a usufruire del servizio.
i materassi sono degli ottimi sostituti.


sentire e leggere volantini alla stregua dell'insulto (mini rate a 60 mesi...) pur di FARTI COMPERARE fa venire seri dubbi sugli ultimi 100 anni di sviluppo umano...

assolutamente d'accordo.
ma, ancora una volta, nessuno ti obbliga.


120 km te li spari un week end e torni a casa volendo a trovare i tuoi, a farti prestare qualche soldo si sa mai non ci arrivi...:D

adesso ti racconto un segreto.
non sta scritto da nessuna parte che DEVI tornare a casa da mammà tutti i weekend.
io lo facevo una volta al mese.

trallallero
15-05-2009, 10:47
E quindi? Non capisco dove tu voglia arrivare. :rolleyes:
Semplicemente a dire che il cococo non era allineato agli stipendi "normali" esattamente come il cocopro: il mio cococo era da fame, il cocopro sopra la media.

PS: se la pianti di editare riesco a risponderti :D

MadJackal
15-05-2009, 10:50
PS: se la pianti di editare riesco a risponderti :D

Dammi un quarto d'ora prima di rispondermi :asd:
Non mi piace eccessivamente il multi-post, quindi tento a modificare un bordello :D

Blue Spirit
15-05-2009, 10:52
adesso ti racconto un segreto.
non sta scritto da nessuna parte che DEVI tornare a casa da mammà tutti i weekend.
io lo facevo una volta al mese.

a parità di numero di volte in cui si torna a casa in un dato periodo (e non c'è solo questo parametro da prendere in considerazione), c'è una bella differenza tra lo stare a 120 km di distanza, o a 1000 km...

trallallero
15-05-2009, 10:55
Dammi un quarto d'ora prima di rispondermi :asd:
Non mi piace eccessivamente il multi-post, quindi tento a modificare un bordello :D

Ok, vado a cucinarmi qualcosa mentre finisci :p

MadJackal
15-05-2009, 10:57
Se io mi ritrovassi ridotto a dove sistemare archivi nella vita, lo farei a tempo indeterminato o la morte.
E se trovassi un giudice che in caso di "sistemazione archivi" non ne "accerta la mancanza del progetto e dei requisiti di autonomia lavorativa propri della fattispecie legale (art. 69)", farei su un casino che non posso descrivere quì ;)

E' curioso che nell'articolo 69 non ci sia scritto quanto riportato da wikipedia, a mio avviso. Poi è una mia interpretazione...

Il giudice non può sindacare sul se sia un progetto valido o meno. Può sindacare sulla mancanza di progetto. Il progetto c'è, è una cagata ma c'è.

Ok, vado a cucinarmi qualcosa mentre finisci :p

Prego prego :Prrr:

dave4mame
15-05-2009, 10:58
milano napoli sono 110 euro di intercity seconda classe, A/R

krizalid
15-05-2009, 10:59
milano napoli sono 110 euro di intercity seconda classe, A/R


Conveniente se si pensa all'enorme spesa in macchina...

dave4mame
15-05-2009, 11:02
va beh, l'idea di farli in macchina non mi aveva mai sfiorato...

krizalid
15-05-2009, 11:05
va beh, l'idea di farli in macchina non mi aveva mai sfiorato...

Bè come viaggio di per sè nn è male anzi,fila tutto molto tranquillamente...E' la spesa che è altissima Tra benza e Autostrada.

trallallero
15-05-2009, 11:14
E' curioso che nell'articolo 69 non ci sia scritto quanto riportato da wikipedia, a mio avviso. Poi è una mia interpretazione...

Il giudice non può sindacare sul se sia un progetto valido o meno. Può sindacare sulla mancanza di progetto. Il progetto c'è, è una cagata ma c'è.
Da come l'ho capita io, intendo questa:
3. Ai fini del giudizio di cui al comma 2, il controllo giudiziale e' limitato esclusivamente, in conformità ai principi generali dell'ordinamento, all'accertamento della esistenza del progetto, programma di lavoro o fase di esso e non può essere esteso fino al punto di sindacare nel merito valutazioni e scelte tecniche, organizzative o produttive che spettano al committente.
il giudice non può sindacare sul "come" il lavoratore sistemi gli archivi, ma può decidere se questo sia o meno un progetto.

pegasoalatp
15-05-2009, 11:20
120 km non sono quasi 1000...;)



e chi ne ha messi 1200 vince qualcosa ?? :fagiano:

MadJackal
15-05-2009, 13:47
Da come l'ho capita io, intendo questa:

il giudice non può sindacare sul "come" il lavoratore sistemi gli archivi, ma può decidere se questo sia o meno un progetto.

"il controllo giudiziale e' limitato esclusivamente, in conformità ai principi generali dell'ordinamento, all'accertamento della esistenza del progetto, programma di lavoro o fase di esso e non può essere esteso fino al punto di sindacare nel merito valutazioni e scelte tecniche, organizzative o produttive che spettano al committente."

Il giudice non può sindacare sul progetto in sè.
Basta che ne esista uno (è limitato esclusivamente all'accertamento dell'esistenza). Esiste -> fine della questione secondo la legge.

trallallero
15-05-2009, 13:51
"il controllo giudiziale e' limitato esclusivamente, in conformità ai principi generali dell'ordinamento, all'accertamento della esistenza del progetto, programma di lavoro o fase di esso e non può essere esteso fino al punto di sindacare nel merito valutazioni e scelte tecniche, organizzative o produttive che spettano al committente."

Il giudice non può sindacare sul progetto in sè.
Basta che ne esista uno (è limitato esclusivamente all'accertamento dell'esistenza). Esiste -> fine della questione secondo la legge.

Boh, io la vedo in maniera diversa ma resta il fatto che sono in pochi a cercare di farsi rispettare e far rispettare la legge Biagi usando giudici di pace.

cocis
15-05-2009, 14:02
Un milione di posti di lavoro :yeah:

( mica aveva promesso che erano anche pagati )

forse è stato frainteso ..

voleva dire -1.000.000 di post idi lavoro .. :asd:

MadJackal
15-05-2009, 19:12
Boh, io la vedo in maniera diversa ma resta il fatto che sono in pochi a cercare di farsi rispettare e far rispettare la legge Biagi usando giudici di pace.

Il problema è che un "vederlo in maniera diversa" in una legge non può esistere. :muro:

Sulla seconda cosa sono d'accordo, ma ci sono anche motivi. Non tutti i co. co. pro. pigliano tanti soldi quanto pigliavi tu con il tuo contratto nel 2002 :p
Dovrebbero rivolgersi al sindacato, ma per i co. co. pro. anche i sindacati possono fare poco e nulla... E se poi il giudice segue la mia interpretazione il lavoratore si ritrova a casa istantaneamente. Non esiste il licenziamento per giusta causa... :muro:

MadJackal
15-05-2009, 19:48
Aggiungiamo poi il clima generalmente ostile alla magistratura che si è instaurato negli ultimi anni, ed il patatrack è fatto. :rolleyes:

trallallero
15-05-2009, 20:14
Il problema è che un "vederlo in maniera diversa" in una legge non può esistere. :muro:
C'è da dire che l'Italia è maestra nel far le leggi altamente interpretabili, però tutti gli stati hanno un codice civile/penale che non può essere a prova di "diversa chiave di lettura". Se così non fosse negli USA non ci sarebbero i "precedenti" che rendono la nuova interpretazione della legge valida.

Nel caso dell'art 61, diciamo che si da ampio spazio all'umore del giudice, se gli gira bene magari ti va di culo, altrimenti ciccia :D

Sulla seconda cosa sono d'accordo, ma ci sono anche motivi. Non tutti i co. co. pro. pigliano tanti soldi quanto pigliavi tu con il tuo contratto nel 2002 :p
Dovrebbero rivolgersi al sindacato, ma per i co. co. pro. anche i sindacati possono fare poco e nulla... E se poi il giudice segue la mia interpretazione il lavoratore si ritrova a casa istantaneamente. Non esiste il licenziamento per giusta causa... :muro:
Scusa eh, ma un "sistemista di archivi" che lavora nello stesso posto da n anni, che progetto vuoi che faccia ? se non va da un giudice di pace è solo perchè o non sa che lo potrebbe fare, o si caga sotto, o gli sta bene così.

CYRANO ha fatto trasformare il suo contratto in uno a t.i. ... non so se fosse a progetto ma se legge questo messaggio magari ce lo dice.

DvL^Nemo
17-05-2009, 14:22
Lettera interessante ( cosi' come i commenti )
http://lettere-e-risposte.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/05/14/sono-un-portatore-di-sicuro-precariato/