View Full Version : L'Assemblea Nazionale francese approva la legge anti-pirateria
Redazione di Hardware Upg
14-05-2009, 11:07
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/multimedia/l-assemblea-nazionale-francese-approva-la-legge-anti-pirateria_28982.html
Passa la controversa legge anti-pirateria francese, ritenuta la più restrittiva del mondo
Click sul link per visualizzare la notizia.
niente multe... niente "penalita'"... niente gabbio... stanno avanti dopo tutto... nonostante l'inutile tentativo di controllo che non puo' essere che disprezzato!
Io non sono d'accordo con questa legge... secondo me si creeranno dei provider che non avranno problemi a farli scaricare, pagando però un cifra spaventosa... o forse questo succederebbe in Italia?!
Gnubbolo
14-05-2009, 11:17
ma si tanto i ragazzini tra qualche anno si scambiarenno chiavette usb da x terabyte nei cessi della scuola, tutti nascosti e impauriti asd, come quando al liceo noi ci fumavamo un richiamino per sopportare meglio l'ora di filosofia :D
Gnubbolo
14-05-2009, 11:19
ei guarda che io c'ho chick corea, te che mi dai ? spe spe che passa il bidello..
c'ho tutto miles davis in flac, ocio che questo scotta.. ocio è
kliffoth
14-05-2009, 11:21
Credo dobbiamo metterci in mente che il download di materiale protetto da copyright è illegale, indipendentemente dal fatto che se ne faccia uso.
Scaricare un cd illegalmente non mi sembra un modo di protestare contro i prezzi assurdi delle major, basterebbe il boicottaggio.
Facciamo un esame di coscienza e amen
Come qualcuno ha scritto altrove, bisogna che venga sviluppato un bel wormazzo che scarichi un MP3 a caso ogni volta che riesca ad infettare un computer :D
In che modo avrebbero intenzione di controllare tutti i pacchetti transitanti per la connessione in modo da accertarsi che siano effettivamente di materiale coperto da copyright? :confused:
Il punto di fondo è che Internet viene considerato dall'Unione Europea un diritto dei cittadini, e in uno stato di diritto che si rispetti, nessuna libertà personale può essere limitata a meno di un intervento dell'autorità giudiziaria (un mandato firmato da un magistrato).
Per cui in Francia ci si ritroverebbe nella situazione in cui comitati, enti o quel che sia, potranno investigare sulle trasmissioni degli utenti (si ricorda che anche per le intercettazioni è necessario un mandato firmato da un magistrato) pur non essendo legalmente autorizzati, e potranno procedere ad un giudizio e ad una limitazione dei diritti dei cittadini, senza che questi abbiano affrontato un processo di qualsivoglia tipo.
Sebbene si voglia mettere in evidenza l'aspetto contro la pirateria, il fulcro della faccenda dal punto di vista legale è quello della limitazione arbitraria delle libertà personali
Spero che in Francia non arrivino al livello paradossale della Spagna:
http://torrentfreak.com/copyright-group-no-need-to-hear-p2p-sites-defense-090513/
"Spanish copyright group SGAE has taken legal action in order to close down a site which offers links to copyrighted music hosted elsewhere. In seeking an injunction to close the site, SGAE said it was not necessary for the court to hear the site’s defense."
Ingiunzione "urgente" della SGAE di chiusura di un sito per diffusione di materiale, chiedendo al giudice che non fosse necessario per la corte l'audizione della difesa!
Per fortuna il giudice ha rifiutato questa istanza, ed ha dato tempo alla difesa del sito (agujero.com) di controbattere.
Marcus Scaurus
14-05-2009, 11:37
Secondo me il concetto che non riesce a passare è che le major o le altre industrie sono molto piu forti del cliente e quindi gli impongono le cose (per non parlare di quando le impongono ai governi... sapevate che tra le piu grandi major ce n'è proprio una francese?).
Un conto è tutelare il proprio guadagno, un conto è fare da strozzini ai clienti, mancargli totalmente di rispetto perfino quando l'opera è acquistata e quindi originale, ecc. Un esempio stupido: ma perché all'inizio del dvd devo trovarmi non tanto la schermata di "opera protetta" ma proprio lo spot anti-pirateria... A me che quel dvd ce l'ho originale? Per non parlare della pubblicità che non può essere zompata sempre nei dvd. Ma poi, se ho acquistato un dvd e ora quel film lo voglio in blueray perché non ho il diritto di pagare solo il costo del materiale, visto che la poprietà intellettuale già l'ho pagata?
Non ci siamo proprio. Il boicottaggio è solo una risposta passiva e, in quanto tale, non va bene, visto quanto loro si attivano per fregarti...
Comunque la soluzione è a portata di mano già ora, usenet o ancora meglio VPN :)
L'esempio della bicicletta non sta in piedi, su Internet non esiste il "rubare".
Non esiste il "rubare" una bicicletta, esiste "copiare" una bicicletta.
Non c'è nessuna sottrazione del bene.
Se vuoi cerca un altro esempio, quello da te posto non è adeguato.
ministro
14-05-2009, 11:41
Il copyright non può esistere nel futuro, è una cosa che l'uomo deve superare, è un vincolo assurdo che serve solo per fare i soldi, nient'altro
Evangelion01
14-05-2009, 11:41
Per una volta son contento di stare in Italia...
Staremo a vedere come si evolve la cosa.
Da domani tu lavori (progettando quello che ti pare) e lo stipendio lo prendo io (presentando io il progetto al capo).Anche questo esempio è sbagliato :)
Non mi è mai parso che i releaser/pirati come preferisci chiamarli, abbiano distribuito un qualche cosa facendolo passar per proprio e ottenendone quindi un guadagno ingiusto. ( questo succede più spesso fra le compagnie che invece si battono proprio contro la pirateria ... )
Anche questo esempio è sbagliato :)
Non mi è mai parso che i releaser/pirati come preferisci chiamarli, abbiano distribuito un qualche cosa facendolo passar per proprio.
E soprattutto intascandoci soldi (come pero` farebbe la criminalita` organizzata con lo scambio/vendita` sottobanco, con bancarelle, ecc, come si faceva fino ad una decina di anni fa).
E soprattutto intascandoci soldi (come pero` farebbe la criminalita` organizzata con lo scambio/vendita` sottobanco, con bancarelle, ecc, come si faceva fino ad una decina di anni fa).Vero, strano ma vero ... anche i mafiosi sono contro la pirateria casalinga :asd:
Anche loro sono convinti che una copia scaricata è una copia non comprata.
E' tutto vero e concordo sul punto di principio. Ma questa soluzione annacquata evita ripercussioni penali. Nel momento in cui una cosa del genere si muovesse su canali standard (magistratura) si andrebbe a configurare una legge molto diversa e orientata al penale.
Con la stortura che un MP3 ti manderebbe in galera e/o ti farebbe ritrovare con la fedina penale sporca come se avessi rubato un'auto. Per quanto le due cose siano in sostanza uguali mi sembra meglio e più equilibrato così e mettersi contro questa legge con la scusa di un principio (perché sarebbe un appiglio legale, non certo una lotta per la libertà) rischia di fare molto peggio.
Ad ogni modo è certo che non finirà così...
può sembrare un appiglio legale, ma come dicevamo prima questa legge vuole impedire un azione illegale...con un'altra illegale e anticostituzionale, creando allo stesso tempo un pericolosissimo precedente.
e se mi permettete un'iperbole, se chiunque può intercettare e giudicare quello che dico privatamente (lo so è un po' un esagerazione ma il principio è lo stesso) un giorno mi potranno staccare il telefono o carcerare direttamente per aver manifestato il mio dissenso su una qualsiasi cosa.
..ma per fortuna siamo in Italia, dove a limitare/censurare internet ci penserà il decreto sulla sicurezza attualmente al vaglio
Non solo, è un po come se ci beccassero a copiare i libri universitari per 3 volte, al che ... ci sarebbe impedito di vedere: giornali, fumetti, libri ... qualsiasi materiale cartaceo, anzi qualsiasi cosa "leggibile" diciamo :asd:
Automator
14-05-2009, 12:01
la questione è che sono solo leggi di facciata...
anche in sto caso usi TOR e chi ti rintraccia +?
bah... spreco di risorse
che le major si facciano un esamino di coscienza no eh?
E i network pirati guadagnano di inserzioni pubblicitarie presentando all'utente materiale partorito dalla mente di qualcun altro, il quale invece non ci guadagna nulla.
Ehm stai scherzando vero? Non c'hai azzeccato manco allo 0.00000000000001%
Non ho detto che vado dal capo e gli dico l'ho fatto io, glielo presento e basta.Il capo di chi allora? Anche il mio no? C'è il mio nome sopra, e lo stipendio mio te lo prendi tu? Come? :asd:
Sono il tuo schiavetto? Se si sarò anche un coglione o costretto a farlo.
Stiamo già in altra situazione, e quindi ancora una volta l'esempio non vale :mc:
E i network pirati guadagnano di inserzioni pubblicitarie presentando all'utente materiale partorito dalla mente di qualcun altro, il quale invece non ci guadagna nulla.1) Guadagnano se l'utente ci clicca, di sua LIBERA scelta.
2) Guadagnano indipendentemente da cosa è presente sulla pagina e indipendentemente dal fatto che l'utente scarichi o meno quel materiale. ( sempre se l'utente clicca 1 )
3) Il fatto che l'utente poi di SUA iniziativa scarichi, non vuol certo dire che altrimenti avrebbe comprato il prodotto, può anzi voler dire il contrario ... che comprerà più prodotti di prima sapendo di andar a colpo sicuro. ( è una possibilità, semplicemente le 2 cose ancora una volta NON solo correlate )
4) La banda di un sito non è infinita e non si può "COPIARE" ( qui si può cominciare a parlare di "furto" o meglio "sottrazione", se vogliamo ).
Non saprei, come sempre l'equilibrio è difficile da trovare. Sicuramente le azioni che la legge tenterà di arginare sono illegali, e come è stato detto un boicottaggio sarebbe efficace allo stesso modo (però richiede sacrifici, vero?).
Apprezzo il fatto che non vi siano ripercussioni penali e che vi siano addirittura due avvisi precedenti il provvedimento vero e proprio (sembra di sentire i miei: una passi, passi anche la seconda, ma alla terza basta :D).
Per quanto riguarda la questione dell'accesso ad internet in quanto diritto non sono del tutto convinto che sia l'accesso in quanto tale a dover essere difeso, quanto la fruizione di ciò che internet contiene (principalmente informazioni). A questo proposito potrebbero ad esempio seccare la connessione dell'utente su tutte le porte tranne http/https, o fornire l'usufrutto gratuito di apparecchiature sul territorio (comuni, biblioteche, scuole, etc.). Certo il rischio che le pressioni esercitate portino a leggi del tutto insulse esiste sempre, ma per ora questo non mi pare il caso.
Michael80
14-05-2009, 12:04
Potrebbe essere valido un concetto di "detenzione per uso personale" come per le droghe ? in modo da distinguere chi "spaccia" lucrandoci sopra e chi invece scarica utilizzando i files ma senza guadagnarci niente (se non nel mancato esborso in merito al prezzo di quell'opera ed in questo caso è sempre da dimostrare che qualcosa di scaricato è qualcosa di "non comprato"). Ve lo chiedo perchè secondo me occorre trovare una via alternativa, il "è bianco o nero" vale pochissime volte nella vita e per questa tematica mi sembra lampante che non è la via giusta
Io non sono d'accordo con questa legge... secondo me si creeranno dei provider che non avranno problemi a farli scaricare, pagando però un cifra spaventosa... o forse questo succederebbe in Italia?!
Ma lo sai che è esattamente la prima cosa che ho pensato anch'io seguendo la vicenda?:D
Io ritengo che facendocosì si creerà un precedente inquietante, in cui inizieranno a sorgere (e non solo per la querelle "Mp3"ma per altre cose ben più gravi) nmila piccoli Provider che a cifre ovviamente triple o quadruple permetteranno non solo il Download di ogni tipo di contenuto in riservatezza, ma argineranno la famosa "clausola" per cui l' ISP deve tenere un registro di ogni tua attività in rete per 3 anni...Registro consultabile (con l' Obbligo di mostrarlo da parte dell' Isp) da forze dell'ordine e affini...
Per me non hanno capito niente...La pirateria la si combatte come tutte le cose d'altronde con l'educazione, la cultura....E soprattutto facendo leggi per cui i "signorotti" del Copywright siano i primi loro a non "rubare", che lo hann già fatto abbastanza per 50 anni
My 2 cents:)
Ciao a tutti,
a parer mio il discorso è molto articolato, ma tutto sommato la penso come Ratatosk.
1) In merito alla leggittimità della legge francese in questione, ho in effetti qualche dubbio: se questo ente verrà autorizzato a analizzare e controllare tutte le mie connessioni private, vuol dire che, estremizzando, potrei essere punito anche per aver manifestato idee contrarie a quelle della classe politica dirigente. D'altro canto, è pure vero che la privacy, in internet, praticamente già non esiste... e che quindi siamo già in una situazione di forte controllo (magari non come in Cina, per fortuna...). I tre gradi di severità mi sembrano invece del tutto adeguati (anzi, addirittura un po' blandi) e non ci trovo nulla di male nell'impedire l'utilizzo di un mezzo (internet) a chi ha dimostrato di non voler rispettare le regole... un po' è quello che succede per quanto riguarda il codice stradale: se vado troppo veloce mi ritirano la patente ;)
2) Riguardo al discorso scaricare = rubare, direi che, rispetto all'atto materiale di rubare, scaricare materiale protetto da copyright sia decisamente meno grave ma, allo stesso tempo, che sia comunque un fatto illegale e che vada punito. Chi ha prodotto il materiale che scarichiamo illegalmente ha comunque profuso, nella sua realizzazione, tempo, capacità e risorse economiche: sarebbe ingiusto pretendere di sfruttarne gratuitamente il lavoro se esso non fosse d'accordo. A chi dice che un comportamento del genere non causa nessun danno, vi faccio un esempio: immaginate di essere un meccanico e che qualcuno vi porti la sua auto e anche i pezzi di ricambio necessari, in modo che voi, per ripararla, non dobbiate impiegare risorse materiali, ma solo del tempo: alla fine del lavoro, pretendereste giustamente di essere pagati, vero? Cosa rispondereste a qualcuno che vi dicesse "eh ma sai... non ci hai rimesso nulla... perchè dovrei pagarti?"
La verità è che la cosa giusta da fare è quello di _non comprare_ un prodotto che non riteniamo degno del nostro denaro o che non è venduto a un prezzo consono, non quella di scaricare il cd/gioco e poi dire che fa schifo ;)
Ovviamente sono aperto ad altre opinioni...
Ciao. :)
Tralasciando per un attimo gli aspetti di legalita', ma facendo un analisi di probabili scenari futuri, mi chiedo se questi giri di vite, possa spingere il mondo del P2P a spostarsi verso reti anonime (Ants per esempio). Di fatto "il mulo" ha sorgenti aperti e non sarebbe difficile creare una nuova versione che implementi una rete anonima. Se questo scenario si dovesse concretizzare chi pubblica il materiale non sarebbe rintracciabile e qualcuno potrebbe impunemente condividere/produrre materiale illegale ben piu' pericoloso, per fare due esempi "banali" terrorismo e/o pedopornografia.
Ribadisco che non voglio discutere del giusto o sbagliato perche' non e' lo scopo del mio intervento, seppur leggermente OT
2) Riguardo al discorso scaricare = rubare, direi che, rispetto all'atto materiale di rubare, scaricare materiale protetto da copyright sia decisamente meno grave ma, allo stesso tempo, che sia comunque un fatto illegale e che vada punito. Chi ha prodotto il materiale che scarichiamo illegalmente ha comunque profuso, nella sua realizzazione, tempo, capacità e risorse economiche: sarebbe ingiusto pretendere di sfruttarne gratuitamente il lavoro se esso non fosse d'accordo. A chi dice che un comportamento del genere non causa nessun danno, vi faccio un esempio: immaginate di essere un meccanico e che qualcuno vi porti la sua auto e anche i pezzi di ricambio necessari, in modo che voi, per ripararla, non dobbiate impiegare risorse materiali, ma solo del tempo: alla fine del lavoro, pretendereste giustamente di essere pagati, vero? Cosa rispondereste a qualcuno che vi dicesse "eh ma sai... non ci hai rimesso nulla... perchè dovrei pagarti?"
La verità è che la cosa giusta da fare è quello di _non comprare_ un prodotto che non riteniamo degno del nostro denaro o che non è venduto a un prezzo consono, non quella di scaricare il cd/gioco e poi dire che fa schifo ;)
Per me questo discorso è ancora sbagliato, almeno a metà diciamo.
Nel mondo attuale le cose hanno una radice differente.
Ogni prodotto comprato ( che sia un brano, un video, o altro ), non equivale automaticamente al lavoro fatto per crearlo.
Se un brano viene comprato 10 volte, l'artista ha dovuto suonarlo 10 volte!?
Se viene comprato 100000000 volte, l'artista ha lavorato cosi tanto?
E' proprio la base del ragionamento che è sbagliata secondo me, perchè si fa un confronto fra un oggetto ormai immateriale con quelli invece materiali, come ad esempio se qualcuno comprasse "una sedia" fatta da me.
Lo sapete che il brano 21/04/2009 cantanto da vari artisti italiani e con i proventi destinati al fondo per i terremotati è soggetto a ritenute SIAE?
Quanto facciamo schifo :(
Per me questo discorso è ancora sbagliato, almeno a metà diciamo.
Nel mondo attuale le cose hanno una radice differente.
Ogni prodotto comprato ( che sia un brano, un video, o altro ), non equivale automaticamente al lavoro fatto per crearlo.
Se un brano viene comprato 10 volte, l'artista ha dovuto suonarlo 10 volte!?
Se viene comprato 100000000 volte, l'artista ha lavorato cosi tanto?
E' proprio la base del ragionamento che è sbagliata secondo me, perchè si fa un confronto fra un oggetto ormai immateriale con quelli invece materiali, come ad esempio se qualcuno comprasse "una sedia" fatta da me.
Ciao,
capisco perfettamente il tuo punto di vista, ed è per questo che dico che scaricare non ha la stessa gravità del rubare. Allo stesso tempo, però, rimane un'azione in giusta, in quanto il creatore del "bene" copiato a diritto di indicare in quali situazioni/condizioni ne permette l'uso.
Sono d'accordissimo che l'attuale sistema di vendita proponga prezzi fuori dal mondo rispetto ai costi sostenuti e alla qualità del prodotto, ma allo stesso tempo sono convinto che la migliore soluzione è _non comprare_ i loro prodotti. Oltre a questo, permettimi una riflessione: se non siamo disposti a pagare neanche un centesimo per un certo bene, è probabile che, in realtà, non ne abbiamo nessun bisogno... ;)
Ciao. :)
peronedj
14-05-2009, 12:40
e che succede per esempio se:
mettiamo che mio figlio fa una cazzata con gli amici e decide di scaricare 3 mp3 nel giro di una giornata.
1) mi sono sparato già le 3 possibilità e insindacabilmente mi verrà tagliata la linea?
2) Io che magari uso la connessione ad internet per lavorare, ci vado fregato per un anno, per una stupidata commessa da un ragazzino?
junkman1980
14-05-2009, 12:46
e che succede per esempio se:
mettiamo che mio figlio fa una cazzata con gli amici e decide di scaricare 3 mp3 nel giro di una giornata.
1) mi sono sparato già le 3 possibilità e insindacabilmente mi verrà tagliata la linea?
2) Io che magari uso la connessione ad internet per lavorare, ci vado fregato per un anno, per una stupidata commessa da un ragazzino?
ammazzi di botte tuo figlio e loro ti riallacciano :asd:
la corte costituzionale bloccherà tutto. E' come se mi levassero la patente per divieto di sosta.
tutto questo ha delle fondamenta sicuramente è sbagliato rubare su internet, pero a guardare bene...
diritti di autore.. in italia abbiamo come capo del governo uno che è padrone delle tv ecc, come parlamentari abbiamo ex soubrette fallite, in francia la bruni, datasi al canto ha detto a sarko che non ha venduto cd per colpa della pirateria...fa un po tutto ridere comunque.
da quello che so è che alla fine tutta questa gente non sta morendo di fame , anzi
peronedj
14-05-2009, 13:01
ammazzi di botte tuo figlio e loro ti riallacciano :asd:
:huh:
Mah... chissà veramente come finirà
Lo scopriremo solo Vivendi
Gnubbolo
14-05-2009, 14:19
bhe bloccano internet chissene..
torneremo a passarci le cassette, poi se ci piaccionio ce li compriamo originali come abbiamo sempre fatto, anzi ci passeremo dei dischi olografici da 200 GB, che ce frega de internet dai.
Rookie68
14-05-2009, 14:26
Scusate ma se io compro un gioco,lo installo,lo passo
a un mio amico che lo installa,lo passa a un suo amico che
se lo installa,oppure compro un CD musicale che fa +o-
lo stesso giro cosa mi tagliano?
Non è un pò come scaricare da internet?
O no?
jokerpunkz
14-05-2009, 14:55
beh, io credo che prima di dare tutto sto potere in mano ai privati, che peraltro ne hanno solo da guadagnare (chessò , l'isp è obbligato a tagliarti internet, ma con una piccola "tassa" te lo possono ripristinare a nome della moglie tipo....) dovrebbero ben bene ricontrollare il concetto stesso di copyright:
ok, è giusto proteggere gli artisti, però è anche vero che loro sono obbligati a farsi proteggere dalla Siae (esiste forse un altro ente in it?) la quale fa la furbetta.....e con lei riaa ecc ecc
queste sono delle merdosissime sanguisughe, fanno la cresta pure ai supermercati e a Telethon!!!hanno le mani ovunque!
detto questo, visto che si avvicinano eleziani Eu, c'è il partito pirata [http://www.partito-pirata.it/] che magari se hanno piu voce possono cambiare qualcosa di questi argomenti....
perche a me sembra sempre piu che la situazione sia del tipo: facciamo leggi strettissime, intanto tiriamo via fondi a chi deve controllare, cosi tutti vivono in uno stato di illegalità (per il p2p ma un po per tutto) cosi posso fermare chi mi pare tanto 9 su 10 stanno combinado qualcosa, e lo rovino......
minchia, le leggi sono fatte dai popoli (se è democrazia) quindi dovrebbero difendere i diritti di tutti, se tutti vanno in biciletta, forse è ora di rendere illegali le auto, invece a quanto pare la lobby della benza cosa fà? una legge per tutelare le ppovere auto......invece sembriamo pecore allo sbando, dove chi ha piu soldi puo controllare il gregge, e metterlo alla forca se necesario...non so, questa cosa andra risolta, ma non cosi....
io sarei anche per una piccola tassa sulla flat, piuttosto che farmi spiare i contenuti dei miei dati....
Cooperdale
14-05-2009, 15:18
Verrà sicuramente annullato tutto per via dell'emendamento UE. Non c'è da preoccuparsi secondo me.
Masamune
14-05-2009, 17:10
questi sono segnali forti che la dicono lunga sulla libertà del netizen.
sarebbe come mettere un soldato armato ad ogni incrocio per controllare che nessuno delinqua... di certo la sicurezza schzzerebbe alle stelle, ma a che prezzo?
poi potrebbero cominciare a controllare chi si ferma a parlare x strada, chi corre, chi cammina con le mani in tasca... il passo è relativamente breve... :eek:
Chiancheri
14-05-2009, 17:39
Nel nostro tempo la nostra generazione ha per la prima volta nella storia un mezzo per diffondere la conoscenza (qualsiasi tipo: giornali, saggi, musica, software, insomma gran parte del sapere e della cultura) a tutti i livelli sociali e proprio verso chiunque voglia usarla. Imporre un copyright di 50 anni (in certi casi anche 70 anni, viste le pressioni di Disney sull'UE) significa assicurare un reddito a pochi bloccando il resto delle persone. Oltretutto il mercato di tutta questa roba è controllato.
Io non sono contro il copyright, io sono contro un sistema in cui un'opera, qualsiasi sia il suo genere, sia coperta da copyright per 50 anni cioè fino a quando non serve più!! Volete il copyright? 10 anni bastano, ed in questi dieci anni o innovate e vi prendete altri anni di vantaggio oppure l'ingegno dell'opera diventa bene comune STOP, dando a chi ne ha la capacità, di migliorare l'opera a beneficio di tutti.
Non dimentichiamoci che c'è copyright e copyright. Ad esempio, è giusto secondo voi che negli stati uniti uno compra un iphone e non può sbloccarlo? O non può cambiare la scritta "start" di windows? ecc... Il senso è: perchè se io compro un oggetto coperto da copyright in realtà non ho nessun diritto sull'oggetto, tranne quelli che mi vengono assegnati da chi lo ha fatto (lui ha più diritti di me o le case discografiche al posto suo!).
Senza contare che sui copyright ci marciano tutti..... Si brevetta di tutto... Pensate ai formati dei file dwg, o doc, supportati solo per reverse engineering (credo, non ne sono sicuro), o al fatto che ci sono parecchi oggetti/beni/opere che effettivamente sono degli standard di fatto (imposti dal mercato) a cui tutti siamo aggiogati! Un esempio? Il caso di fat32 (Vedi Fat32 Microsoft vs linux) ecc....
Il copyright è un mezzo per accentrare soldi in mano a pochi enti i quali tutelano i loro interessi. L'artista (musicista, programmatore, regista, quello che è...), spesso, non c'entra nulla in tutto questo.
in italia abbiamo come capo del governo uno che è padrone delle tv ecc, come parlamentari abbiamo ex soubrette fallite, in francia la bruni, datasi al canto ha detto a sarko che non ha venduto cd per colpa della pirateria...fa un po tutto ridere comunque.
da quello che so è che alla fine tutta questa gente non sta morendo di fame , anzi
se è per questo neanche i gestori di siti come pirate bay muoiono di fame, non sono certo degli eroi romantici che fanno un sacrificio…la pubblicità sui loro siti qualche soldino glielo dà, o no?:doh:
se è per questo neanche i gestori di siti come pirate bay muoiono di fame, non sono certo degli eroi romantici che fanno un sacrificio…la pubblicità sui loro siti qualche soldino glielo dà, o no?:doh:
E perche' le compagnie telefoniche non ci guadagnano ?
A che servono le adsl da 20 mega e passa ? Per scaricare i messaggi di posta ? Non facciamo i moralisti !
Poi ricordo 20 anni fa quando c' erano le musicassette. Tutti registravano l' ultimo "ellepi" dell' amico. Eravamo forse tutti dei criminali ?
L' unica differenza è che oggi la tecnologia è cambiata ed è cambiato anche il business. Le case discografiche sono in crisi come pure il settore dell' HI-FI. E' il mondo che cambia e si trasforma ... ma assolutamente la politica non può mettere le mani su internet.
Onestamente io non mi sento un criminale per degli mp3 scaricati da internet che si sentono pure male. Se un disco mi piace poi lo compro e basta. Pago la qualità.
Scarico da internet e non ho più diritto ad utilizzare internet per esprimere la mia opinione, per lavorare, per informarmi, per leggere cose che mi interessano, per parlare con altre persone, per acquistare online?
Solo a me pare una cosa talmente anticonstituzionale da trovarla ridicola?
Senza entrare nel merito sul fatto che sia giusto o meno poter scaricare da internet, se proprio volete combattere la pirateria multate. Quando uno si ritrova una multa di migliaia di euro per aver scaricato due brani da internet molto difficilmente scaricherà mai più qualcosa. Ma non si può togliere quello che ormai dovrebbe essere visto come un diritto fondamentale: l'accesso a internet.
Trovo i Francesi i peggiori sotto questo punto di vista: un altro esempio è la legge che prevede la galera a chi sostiene tesi negazioniste, a mio parere ingiustissima.
Dov'è finita la libertà di pensiero? La gente ha il diritto di pensare idiozie, come ha il diritto (e quasi il dovere direi) di smontare tali idiozie facendo notare errori e conflitti logici. Il negazionismo si deve combattere con logica, informazione e buon senso, non con la galera.
scusate ma nessuno di voi ha problemi con tele2(vodafone) ?
filtri p2p (ringraziamo cisco)?
beh in italia esiston già delle limitazioni al download "libero" senza alcuna legislazione chiara in materia, qdi perchè scandalizzarsi tanto, col p2p filtrato non uso più il mulo per via della velocità sui 5-20 kb/s (ho una 7mega...)
e non mi arrivano ne mail ne raccomandate (non mi dispiacerebbero mica) per avvisarmi che il tal mese per tot mesi verrò filtrato (figuriamoci non arrivano neanche gli avvisi di manutenzione della rete in tempo)
ma, come diceva qualcuno precedentemente, "fortuna" che siamo in italia.
e poi le soluzioni si trovano comunque:
- controllano/bloccano il p2p -> usi una vpn e l'offuscamento
- controllano le tal porte -> cambi porta nel router/programma
- non funzionano i torrent -> inizi a usare i vari megaupload o rapidshare di turno
il protocollo http voglion controllarlo? tralasciamo la marea/flusso di dati che dovrebbero controllare...
in extremis bucate la rete wireless del vicino ancora protetta col wep...
e ora l'angolo delle buone azioni:
scarichi un apisodio della tua serie preferita che non sei riuscito a vedere/registrare in tv, lo guardi e entro 24 ore lo cancelli dal pc (la proprietà intellettuale l'hai già pagata vedendoti le precedenti 22 puntate con 4 intervalli pubblicitari in 20 minuti di puntata/oppure canone rai annuale)
ascolti un brano alla radio:bellissimo,non lo scarichi ma vai da Ric*rdi compri il cd:bellissimo, la copertina, i testi sui foglietti colorati ecc
ascolti tutto il cd: Fan schifo tutte tranne la traccia 3 e la 5, copi le due sole canzoni che ti piaccion sul pc, il cd diventa un bel souvenir da mostrare/prestare agli amici
fortuna che è arrivato l'itunes store...
i film: vai al cinema, vedi il film più bello della tua vita,arrivi a casa lo scarichi,lo metti su DVD (in teoria la proprietà intellettuale l'hai pagata col biglietto del cinema,dove c'è scritto Siae, il costo del supporto te lo sei pagato tu e non devi pagarlo alla Major)
ps anche per i dvd/cd vergini paghi la siae (anche se son vuoti,metti caso che vuoi metterci su qualcosa :D )
in queste ultime tre azioni sarei, secondo la quasi legge francese, passibile di blocco internet,
ditemi: ho violato la proprietà intellettuale di qualcuno o soltanto il profitto delle simpatiche multinazionali
ultimo pensiero, tra un anno partirà il passaggio definitivo al DVTB digitale-vaccata-terrestre con dismissione delle trasmissioni in analogico:
da me (provincia di brescia) non è raro che zone del paese/provincia siano scoperte dal segnale o si prenda veramente male.
pagherei il canone ma senza servizio...?tagliato fuori dal mondo televisivo (oddio visto il livello dei programmi...)?
morale se voglio veder la tv che farò?!accederò a internet e col p2ptv (se possibile) o streaming o quant'altro guarderò ciò che voglio (la qualità è quel che è però ci si accontenta)
non ho altra scelta mi pare eppure anche in questo caso sarei bollato come criminale
spero di aver portato validi spunti di riflessione e discussione
@learts la gente non ha il diritto ma il dovere di pensare, e giustizia e legge son due cose differenti purtroppo
Ma di che stiamo parlando?
Di gente che guadagna 100 milioni di dollari quando va male e vorrebbe altri?
A me fanno sbellicare quelli che scrivono eh io povero progettista muoio di fame.... ma quando mai un programmatore viene pagato sulle vendite!? Io ho sempre visto programmatori a stipendio che prendevano lo stipendio e stop che si vendesse 1 o 1.000!
Inoltre parliamoci chiamo la piccola ditta non la crakka nessuno in quanto il software serve talmente a pochi che non sarà mai sharato in rete.
Quindi parliamo del reale... le robe che vengono sharate realmente e non le novelle, ebbene questa roba è tutta roba di massa su cui ci guadagnano da far schifo. Microsoft ha fatto un monopolio ed è la prima a non volere un windows incopiabile altrimenti basterebbe patchare le crack via via.
Parliamo di musica e films?! Guadagnano milioni su milioni.
Ma allora QUALCUNO MI DICE CHI E' CHE FA LA FAME A CAUSA DELLA PIRATERIA!?!?!
sintopatataelettronica
15-05-2009, 02:34
Che palles, ogni volta gli stessi discorsi.. 'sto paese con tutti 'sti bravi pensatori onesti e perbenisti dovrebbe essere un paradiso di legalità!!!
.. e svejamose n'attimo, n'è ?
ma se pure i carabinieri (ne ho conosciuti a pacchi) nel privato c'hanno sull'hd solo roba piratata.. per non parlare della guardia di finanza, l'organo più corruttibile dello stato italico!!! (c'è gente brava che fa il suo lavoro, non è un attacco a loro, ma in ogni grosso scandalo di questo paese c'è sempre qualche funzionario corrotto della guardia di finanza!)
SVEGLI!
E' un gioco sporco di potere e di mantenimento dei privilegi economici, altro che libertà democrazia e giustizia..
Non so in francia, ma qua per ridare un senso alla parola "giustizia" bisogna riformattare il paese!
SkinPoint
15-05-2009, 04:12
.....
SVEGLI!
E' un gioco sporco di potere e di mantenimento dei privilegi economici, altro che libertà democrazia e giustizia..
....
Quoto questa affemazione, ritengo giusto proteggere i diritti di copyright, ma non mi sembra etico privare una intera famiglia di internet perchè magari il figlio di 10 anni si è scaricato una manciata di mp3.... legge a dir poco scandalosa, non so come possano solo averla pensata.
ministro
15-05-2009, 05:49
Ho un gruppo e faccio musica da più di 12 anni, ho fatto qualche CD e molte date ma non me ne è mai fregato gran chè del copyright, se la gente si masterizza i miei CD o filma i concerti che facciano pure, io amo l'arte, non i soldi, e quel mondo che tu dici senza film, senza musica ecc.. sarà senza quella gentaglia ultra miliardaria incapace di esprimersi senza banconote, ma noi ci saremo!!
Insert coin
15-05-2009, 07:38
Se un bicicletta costa troppo non sei autorizzato a rubarne una, e questo concetto non riesce a passare.
Ma se ti rubo una copia della tua bicicletta mentre l'originale a due ruote resta in tuo possesso è un'altra cosa.....:O
Beh.... diciamo che probabilmente la soluzione sarebbe una giusta via di mezzo.
Ritengo infatti che sia giusto e doveroso pagare per l'acquisto di beni e servizi. E' una forma di rispetto per il lavoro altrui.
Io sarei disposto a pagare qualcosa di più (certo bisogna vedere QUANTO di più...) per la connessione. Diciamo una specie di canone aggiuntivo SIAE, per essere libero di scaricare quanto e quando voglio.
Concordo tuttavia sul fatto che tutto sto macello sia dettato più dagli interessi economici delle major che dal desiderio reale di difendere i consumatori.
Comunque me la rido.
Sono sicuro che nel giro di pochi mesi verranno fuori programmi e sistemi ad hoc per bypassare i controlli francesi e la legge rimarrà un grido di frustrazione lanciato nel deserto (stamani sono quasi poetico).
fedescap
15-05-2009, 08:54
queste leggi di restrizioni varie non mi piacciono per niente, ma io dico non sarebbe comodo se a ogni bolletta di internet venisse applicato un surplus di un paio di euri da destinare alla siae o a chi per essa?alla fine 2 euro in più nella bolletta non son niente per il singolo ma moltiplicato per tutti gli utenti di internet sarebbe tantissimo quindi i vari artisti/case di produzione ecc avrebbero sempre il loro gran guadagno....
queste leggi di restrizioni varie non mi piacciono per niente, ma io dico non sarebbe comodo se a ogni bolletta di internet venisse applicato un surplus di un paio di euri da destinare alla siae o a chi per essa?alla fine 2 euro in più nella bolletta non son niente per il singolo ma moltiplicato per tutti gli utenti di internet sarebbe tantissimo quindi i vari artisti/case di produzione ecc avrebbero sempre il loro gran guadagno....
Infatti. Pensavo a qualcosa del genere.
Possibile non capire che il fenomeno p2p è tanto arginabile quanto tentare di fermare la marea con le mani?
L'unica soluzione è elaborare dei pacchetti simili ai vari abbonamenti di SKY, Digitale terrestre etc.
Se spendi minimo 35 € mese per vederti qualche canale a pagamento..... potrai anche spendere....toh..... 15 € mese per "libertà di download".
Se paghi l'opzione p2p free... non sei soggetto a controlli.
Se decidi di non pagarla perchè usi internet solo per mail e navigazione, allora sei soggetto ai controlli, richiami e distacco.
Suona un po' semplicistico... lo so. Le complicazioni normative e burocratiche non sono comunque poche... senza contare le pressioni esterne.
L'introduzione di questa legge tuttavia ha un forte valore sperimentale. Credo che sarà osservata con interesse da tanti altri paesi per valutarne l'efficacia e le conseguenze. Per questo motivo spero che si risolva in un grande flop e porti a soluzioni più flessibili.
Scusami....
a me non mi frega una mazza degli mp3...e dei film...
perche' dovrei pagare 2 euro in piu?
La proprieta' intellettuale scade dopo un certo numero di anni...
perche' alla Disney vengon fatte leggi su misura?
Chiavette usb e carboneria informatica...
MI PIACE!!!!
Francuss
15-05-2009, 09:27
La legge sul copyright da una protezione per 50 anni in europa e ancora di più in usa dove sono ancora protetti libri pubblicati nel lontano 1923. Tanta durata è assurda e controproducente. Se si vuole incentivare la produzione basterebbero 5-10 anni.
Allora perchè una durata tanto esagerata? Perchè la maggior parte dei deputati e senatori del mondo sono avvocati e pubblicisti e hanno pubblicato qualcosa e vogliono proteggere i propri interessi.
Dato che sembra non ci sia modo di liberarsi di questi individui, c'è solo da augurarsi che le reti p2p trovino il modo di criptare o rendere inaccessibili i dati.
Lo stato di diritto è un'illusione creata solo per fregarti. La realtà è una giungla: o mangi o sei mangiato o tutti e 2 insieme. Godiamoci la giungla, senza tante illusioni
Uruk-hai
15-05-2009, 10:11
In realtà questa decisione francese rientra in un tentativo di censura più ampio proprio da parte della UE (cercate "L'UE VUOLE CENSURARE INTERNET" e "LE 5 DIRETTIVE DEL PACCHETTO TELECOM" che cercano di far approvare dal parlamento europeo), anche da noi stanno discutendo una legge per censurare internet.
Quella dello scambio di materiale coperto da copyright è una scusa per mascherare il voler intrappolare l'ultima vera libera informazione. Non gli interessa niente se ci scambiamo musica e film, in realtà non vogliono che veniamo a conoscenza di quanti parlamentari condannati abbiamo in politica, le commistioni tra politica e criminalità, non vogliono che si diffonda il vero ruolo delle banche nella conduzione delle nazioni ecc.
Comunque internet è un mezzo di comunicazione come un altro, cosa ci fa pensare che non sia controllabile come ad esempio la tv?
Ci aspettano tempi duri...
fedescap
15-05-2009, 10:37
"Infatti. Pensavo a qualcosa del genere.
Possibile non capire che il fenomeno p2p è tanto arginabile quanto tentare di fermare la marea con le mani?
L'unica soluzione è elaborare dei pacchetti simili ai vari abbonamenti di SKY, Digitale terrestre etc.
Se spendi minimo 35 € mese per vederti qualche canale a pagamento..... potrai anche spendere....toh..... 15 € mese per "libertà di download".
Se paghi l'opzione p2p free... non sei soggetto a controlli.
Se decidi di non pagarla perchè usi internet solo per mail e navigazione, allora sei soggetto ai controlli, richiami e distacco.
Suona un po' semplicistico... lo so. Le complicazioni normative e burocratiche non sono comunque poche... senza contare le pressioni esterne.
L'introduzione di questa legge tuttavia ha un forte valore sperimentale. Credo che sarà osservata con interesse da tanti altri paesi per valutarne l'efficacia e le conseguenze. Per questo motivo spero che si risolva in un grande flop e porti a soluzioni più flessibili."
osti, non avevo letto che anche tu avevi avuto la mia stessa idea del surplus sulla bolletta, alla fine secondo me l'idea migliore sarebbe un po' come fanno per la benzina, aggiungere un'accisa (non di enorme quantità) sulla bolletta e via, si trovan i danari per tutti, e cmq va ricordato che tante persone ancora ci tengono una cifra ad avere i vari cd/dvd/cofanetti ecc originali da metter in bella mostra quindi di certo non si alimenterebbe il mercato della pirateria...
Evangelion01
15-05-2009, 10:37
Finiremo controllati come in Cina dove appena qualcuno alza la voce gli tagliano l' adsl , così il problema è risolto.
Cmq sarebbe un ottimo modo di darsi la zappa sui piedi in tempi di crisi...
Nel momento in cui passasse questo obbrobrio io comincerei a
- disdire la mia adsl per un piccolo abbonamento da 10€ mensili... che per navigare/leggere la mail basta e avanza
- non comprare più hd enormi , inutili nel momento in cui non li si può sfruttare.
- idem per i supporti vergini
E di sicuro non sarei il solo. :D
Evangelion01
15-05-2009, 10:42
scusate ma nessuno di voi ha problemi con tele2(vodafone) ?
filtri p2p (ringraziamo cisco)?
beh in italia esiston già delle limitazioni al download "libero" senza alcuna legislazione chiara in materia, qdi perchè scandalizzarsi tanto, col p2p filtrato non uso più il mulo per via della velocità sui 5-20 kb/s (ho una 7mega...)
e non mi arrivano ne mail ne raccomandate (non mi dispiacerebbero mica) per avvisarmi che il tal mese per tot mesi verrò filtrato (figuriamoci non arrivano neanche gli avvisi di manutenzione della rete in tempo)
ma, come diceva qualcuno precedentemente, "fortuna" che siamo in italia.
e poi le soluzioni si trovano comunque:
- controllano/bloccano il p2p -> usi una vpn e l'offuscamento
- controllano le tal porte -> cambi porta nel router/programma
- non funzionano i torrent -> inizi a usare i vari megaupload o rapidshare di turno
il protocollo http voglion controllarlo? tralasciamo la marea/flusso di dati che dovrebbero controllare...
in extremis bucate la rete wireless del vicino ancora protetta col wep...
e ora l'angolo delle buone azioni:
scarichi un apisodio della tua serie preferita che non sei riuscito a vedere/registrare in tv, lo guardi e entro 24 ore lo cancelli dal pc (la proprietà intellettuale l'hai già pagata vedendoti le precedenti 22 puntate con 4 intervalli pubblicitari in 20 minuti di puntata/oppure canone rai annuale)
ascolti un brano alla radio:bellissimo,non lo scarichi ma vai da Ric*rdi compri il cd:bellissimo, la copertina, i testi sui foglietti colorati ecc
ascolti tutto il cd: Fan schifo tutte tranne la traccia 3 e la 5, copi le due sole canzoni che ti piaccion sul pc, il cd diventa un bel souvenir da mostrare/prestare agli amici
fortuna che è arrivato l'itunes store...
i film: vai al cinema, vedi il film più bello della tua vita,arrivi a casa lo scarichi,lo metti su DVD (in teoria la proprietà intellettuale l'hai pagata col biglietto del cinema,dove c'è scritto Siae, il costo del supporto te lo sei pagato tu e non devi pagarlo alla Major)
ps anche per i dvd/cd vergini paghi la siae (anche se son vuoti,metti caso che vuoi metterci su qualcosa :D )
in queste ultime tre azioni sarei, secondo la quasi legge francese, passibile di blocco internet,
ditemi: ho violato la proprietà intellettuale di qualcuno o soltanto il profitto delle simpatiche multinazionali
ultimo pensiero, tra un anno partirà il passaggio definitivo al DVTB digitale-vaccata-terrestre con dismissione delle trasmissioni in analogico:
da me (provincia di brescia) non è raro che zone del paese/provincia siano scoperte dal segnale o si prenda veramente male.
pagherei il canone ma senza servizio...?tagliato fuori dal mondo televisivo (oddio visto il livello dei programmi...)?
morale se voglio veder la tv che farò?!accederò a internet e col p2ptv (se possibile) o streaming o quant'altro guarderò ciò che voglio (la qualità è quel che è però ci si accontenta)
non ho altra scelta mi pare eppure anche in questo caso sarei bollato come criminale
spero di aver portato validi spunti di riflessione e discussione
@learts la gente non ha il diritto ma il dovere di pensare, e giustizia e legge son due cose differenti purtroppo
Santo subito. :O :D
Poi m' immagino la scena... ti bucano la wireless poi ti arriva l' avviso che ti chiudono la linea quando l' unica cosa che hai scaricato sono gli aggiornamenti di win. :asd:
fedescap
15-05-2009, 10:45
x mika480
di sicuro i 2euri in più sulla bolletta non ti fan morire di fame, se poi pensi alle varie tasse e accise inutili(per esempio con la benzina stiamo pagando ancora la guerra in abissinia) che paghiamo tutti i giorni dovremmo tutti suicidarci...
Evangelion01
15-05-2009, 10:48
Infatti. Pensavo a qualcosa del genere.
Possibile non capire che il fenomeno p2p è tanto arginabile quanto tentare di fermare la marea con le mani?
L'unica soluzione è elaborare dei pacchetti simili ai vari abbonamenti di SKY, Digitale terrestre etc.
Se spendi minimo 35 € mese per vederti qualche canale a pagamento..... potrai anche spendere....toh..... 15 € mese per "libertà di download".
Se paghi l'opzione p2p free... non sei soggetto a controlli.
Se decidi di non pagarla perchè usi internet solo per mail e navigazione, allora sei soggetto ai controlli, richiami e distacco.
Suona un po' semplicistico... lo so. Le complicazioni normative e burocratiche non sono comunque poche... senza contare le pressioni esterne.
L'introduzione di questa legge tuttavia ha un forte valore sperimentale. Credo che sarà osservata con interesse da tanti altri paesi per valutarne l'efficacia e le conseguenze. Per questo motivo spero che si risolva in un grande flop e porti a soluzioni più flessibili.
E quello che succede già oggi con l' equo compenso... ;)
Il problema è la gestione degli eventuali fondi. Chi e quanto andrebbe "risarcito" ? ( perchè si presume automaticamente il mancato introito )
Col sistema attuale gli unici che godono sono quei simpaticoni della Siae e i grandi artisti , tutta gente che muore di fame e quindi ne ha bisogno :asd:.
Certo, sempre meglio del sistema francese, però anche questo ha i suoi grossi limiti. Una cosa è sicura : hai ragione quando parli del valore sperimentale... per fortuna stavolta non siamo noi la cavia. :D
@less@ndro
15-05-2009, 10:57
QUESTA è UNA LEGGE PER SPAVENTARE.
la mammina che lascia scaricare al figlio i suoi mp3 non appena vede la legge proibisce al figlio di scaricare perchè teme un taglio della connessione. non hanno ancora iniziato ad applicare la legge, appena l'applicheranno e si rivelerà efficace gli faremo i complimentoni per l'ingegno. ;)
ma credete sul serio sia possibile una cosa del genere? probabilmente come qualcuno ha detto alcuni porvider offriranno una maggiore "sicurezza" cosa alquanto inutile ma ovviamente più costosa.
andrà a finire che quelle 2 o 3 persone che gli taglieranno la connessione faranno causa al governo vincendo e pigliando tanti tanti soldini. :read:
:O :O :O :O :O :O :O :O :O :O :O :O :O :O
Insert coin
15-05-2009, 11:28
QUESTA è UNA LEGGE PER SPAVENTARE.
la mammina che lascia scaricare al figlio i suoi mp3 non appena vede la legge proibisce al figlio di scaricare perchè teme un taglio della connessione. [cut]
Lasciamo perdere che mia madre è entrata ieri in camera da letto mentre io stavo in bagno, c'era il pc acceso e 3D Mark 2005 in azione, quando sono uscito dal cesso si è quasi parata davanti al sottoscritto dicendo:
"Cosa sono quei MOSTRI che vedevo sul monitor, non è che fai qualcosa contro la legge ed uno di questi giorni ti vengono a mettere le manette?
Sai in tv se ne sentono tante.........."
:doh: :doh: :doh:
E' tutto vero, e che fatica spiegare che stava girando un semplice benchmark!:muro:
Micene.1
15-05-2009, 12:26
a me sembra un'invasione della privacy mostruosa che va al di là di qualsiasi diritto internazionale...ora indipendentemente se uno scarica o nn scarica...a me fa quasi ridere
incredibile cmq che si permetta cosi liberamente di fare una cosa del genere ad uno stato....
la cosa piú triste é che ai vari stati alla fine del vero diritto dell'autore non frega proprio na mazza...
a quelli rode solo che se scarichi non paghi l'iva a loro... ladri succhisangue maledetti...
l'iva dello stato é solo un balzello... cosa centra con l'intelligenza dell'autore?
la prova é proprio che ho letto che qui in italia uno ha aperto un sito di musica ha pagato la siae e poi ancora ha preso una multa prché praticamente ancora non bastava per i diritti ma c'era un'altro ente che voleva altri soldi... e poi? basta? gli artisti nemmeno li vedono quei soldi...
che tristezza rubare facendo finta di difendere le opere di intelletto...
dotlinux
15-05-2009, 12:57
Speriamo che presto anche in Italia si inizi a perseguire sul serio chi scarica anche solo mezzo mp3.
E' una vergogna vedere come anche su questo forum si cerchi di giustificare un furto!
Masamune
15-05-2009, 13:31
sperare invece di diventare il primo paese al mondo che tutela gli interessi del cittadino invece che qulli dei giganti economici no?
dotlinux..la vergogna è la gente che la pensa come te e non cAPISCE CHE SOTTO C'è BEN ALYTRO CHE IL "DARE I SOLDI A CHI HA LA PROPRIETà INTELLETTUALE"...LA siae HA ALLA VOCE RICAVI MI PARE 120 MILIONI, ALLA VOCE SPESE 190 MILIONI E ROTTI....SECONDO VOI CHI RIPAGA IL DIVANZO OGNI ANNO?? NOI CONSUMATORI CON IL PREZZO DEIV ARI BOLLINI....però loro pagano gli agenti segreti che sguinzagliano nelle discoteche e ing iro epr l'italia fior di quattrini...gente che entra gratis nei locali, pretende da bere gratis per lui e per i sui 10-12 amici e via così...senza cotnare le tangenti perchè"altrimenti ti faccio la multa".....svegliati!
ogni volta le solite discussioni... per come al vedo io se ci fosse la possibilità di pagare solamente il compenso agli autori lo pagheremmo tutti volentieri... e loro guadagnerebbero di più...
silentflier
15-05-2009, 14:13
i miei studi di economia sono un po arruginiti , ma tra le varie forme di mercato teorizzate c'era il cosiddetto "monopolio naturale", cioè un mercato in cui non è possibile, a causa delle caratteristiche stesse dei prodotti, inserire competizione. poiché non posso scegliere da quale casa discografica comprare un CD della Pausini, il mercato discografico non è competitivo. Quindi, per evitare che chi gode di questa posizione privilegiata se ne approfitti, lo Stato dovrebbe regolare quel mercato. In conclusione, la pirateria non è la soluzione al problema dei prezzi esagerati dell'intrattenimento multimediale, ma il comportamento spudoratamente servile nei confronti di una sola delle parti è inaccettabile. Ciao a tutti.
torredibabele
15-05-2009, 14:19
anche questa leggi non riusciranno ugualmente a fermare il p2p
si utilizzeranno semplicemente altre piattaforme
dotlinux..la vergogna è la gente che la pensa come te e non cAPISCE CHE SOTTO C'è BEN ALYTRO CHE IL "DARE I SOLDI A CHI HA LA PROPRIETà INTELLETTUALE"...LA siae HA ALLA VOCE RICAVI MI PARE 120 MILIONI, ALLA VOCE SPESE 190 MILIONI E ROTTI....SECONDO VOI CHI RIPAGA IL DIVANZO OGNI ANNO?? NOI CONSUMATORI CON IL PREZZO DEIV ARI BOLLINI....però loro pagano gli agenti segreti che sguinzagliano nelle discoteche e ing iro epr l'italia fior di quattrini...gente che entra gratis nei locali, pretende da bere gratis per lui e per i sui 10-12 amici e via così...senza cotnare le tangenti perchè"altrimenti ti faccio la multa".....svegliati!
Assolutamente daccordo.
E poi vorrei proprio contare quanti sono gli utenti che non scaricano proprio niente dalla rete visto il proliferare di HD da 1/2 TByte e apparecchiature come il WD TV. Quanti moralisti.
Evangelion01
15-05-2009, 15:05
Speriamo che presto anche in Italia si inizi a perseguire sul serio chi scarica anche solo mezzo mp3.
E' una vergogna vedere come anche su questo forum si cerchi di giustificare un furto!
Ecco un altro moralizzatore dall' hd immacolato. :rotfl:
P.s. per il download di mezzo mp3 proporrei l' esilio all' interno del sarcofago del reattore n° 4. Se poi l' mp3 è intero, l' impiccagione in piazza e la deportazione dei parenti. :sofico:
Secondo te sarà abbastanza? :D
dotlinux..la vergogna è la gente che la pensa come te e non cAPISCE CHE SOTTO C'è BEN ALYTRO CHE IL "DARE I SOLDI A CHI HA LA PROPRIETà INTELLETTUALE"...LA siae HA ALLA VOCE RICAVI MI PARE 120 MILIONI, ALLA VOCE SPESE 190 MILIONI E ROTTI....SECONDO VOI CHI RIPAGA IL DIVANZO OGNI ANNO?? NOI CONSUMATORI CON IL PREZZO DEIV ARI BOLLINI....però loro pagano gli agenti segreti che sguinzagliano nelle discoteche e ing iro epr l'italia fior di quattrini...gente che entra gratis nei locali, pretende da bere gratis per lui e per i sui 10-12 amici e via così...senza cotnare le tangenti perchè"altrimenti ti faccio la multa".....svegliati!
:read: :mano:
Ma poi bisogna vedere QUALI spese... :asd:
Magari ci includono le auto aziendali o i pranzi in ristorante 5 stelle.... :D
Che poi stando a quei dati avrebbero già fallito da secoli... invece mi sembra siano stranamente in piena salute. ;)
gabi.2437
15-05-2009, 15:24
As always
1)noi paghiamo una TASSA sulla pirateria, ogni volta che si acquista un cd-dvd vergine. Se pago la tassa, allora la pirateria non danneggia nessuno no? Eh c'è la tassa apposta :rolleyes: Non vogliono la pirateria? Ma come, pirateria no, tassa si? Doh!
2)Ma parliamo dei mitici giochi con "protezioni" che te lo compri ORIGINALE e non va del tutto mentre quello scaricato va senza fiatare? Parliamo di "starforce"? Eh si, l'originale, 50€ e il gioco originale (ci tengo a specificarlo) NON VA :rolleyes:
O i mitici giochi con "installazioni limitate" (mentre quello scaricato puoi farci quello che vuoi)?
O i giochi che prima vogliono che fai partire steam (se comprati su steam intendo), mentre doh, quello piratato parte sempre e senza niente
Masamune
15-05-2009, 16:27
quotissimo.
ho letto che l'UE sta analizzando il fatto di poter far richiedere all'acquirente il rimborso se il gioco contiene errori o bug da nn permettene il completamento.
ora um software nn è paragonabile ad un frullatore ai fini dell'acquisto e la tutela post vendita. loro vorrebbero far si che lo diventasse.
Schernitore_Di_Paguri
15-05-2009, 16:29
Ma forse non hanno calcolato che non serve A NIENTE.
Perchè tutti i server sui quali si uploada/downloada ogni genere di materiale pirata hanno sede in:
1) Paradisi Fiscali (Panama, Cayman, lussemburgo, S. Marino, ecc ecc ...)
2) Piattaforme petrolifere abbandonate/luoghi dimenticati da Dio
Lì la legislatura francese ha potere quanto questo mio commento!
Quando capiranno che solo unendo tutte le "potenti" nazioni del mondo con accordi duraturi e solidi e abolendo i paradisi fiscali si riuscirà a combattere mafia/pirateria online e non/???
Finchè ci saranno i confini nazionali ogni attività criminale avrà un potere enorme...il limite dei confini è stato superato ormai da tempo da mafia/ndrangheta e palle varie...!!
Schernitore_Di_Paguri
15-05-2009, 16:33
aggiungo che oltre al fatto che questa legge non ha possibilità ALCUNA di bloccare le sorgenti (server) sui quali vengono uploadati/downloadati files, l'unica cosa che potrebbe fare sarebbe quella di perseguitare chi downloada direttamente in territorio francese.
ASSURDO.
Sarebbe uno sparare nel mucchio senza colpire nessuno... questa legge l'unico effetto che produrrà sarà una leggera paura per l'utente medio che scarica in modo pirata, ma appena capiranno la sua inutilità ed impotenza, beh, tutto come prima...
_BlackTornado_
15-05-2009, 17:06
Ora... Io non ne so un bel niente di economia... Ma a me queste leggi sembrano voler andare ad ogni costo contro la naturale evoluzione del "libero mercato" tanto amato ed odiato.
Semplicemente, non c'è più richiesta di quello che le case discografiche, i produttori di film e anche quelli di videogiochi sono abituati a vendere. E, badate bene, queste aziende non vendono la "proprietà intellettuale", quella la può vendere colui che usa il cervello, ovvero l'autore.
Le aziende vendono un supporto (non inteso in senso fisico come CD o DVD, ma piuttosto come "servizio") all'autore per vendere la sua proprietà intellettuale. Fanno da intermediario tra l'autore e il grande pubblico.
Grazie a (o per colpa di) internet, ora, questo servizio ha avuto un drastico calo nella richiesta. Nessuno (o quasi) ne ha più bisogno. Non mi serve un azienda per far conoscere e diffondere il mio lavoro, può bastarmi internet.
Quindi, se non c'è più la domanda, anche l'offerta deve calare... Ovviamente, meno domanda e meno offerta portano a minori guadagni (o al fallimento), ma è il libero mercato no?
Quindi, anche le aziende devono adeguarsi come possono, e ci sono innumerevoli mezzi per farlo. Una casa discografica può prendere la percentuale, invece che su un milione di dischi, sui biglietti dei concerti, sul merchandising, sui cofanetti speciali pieni di contenuti speciali ad alta qualità, sulle riproduzioni a scopo di lucro come in radio o nelle discoteche. Tutte cose che probabilmente l'artista da solo non sarebbe in grado di vendere.
Un azienda di videogiochi, invece di vendere "il gioco", può vendere features speciali, abbonamenti per giocare sui server ufficiali e molto molto altro. Vedi WoW o anche solo gli innumerevoli giochi gratuiti online.
Ovviamente, i guadagni, in alcuni casi, potrebbero non essere all'altezza di quelli di prima... Ma è il libero mercato, no?
A quel punto, non c'è nemmeno bisogno di toccare la "proprietà intellettuale" in se per se. Sarà l'autore stesso a non richiederla. E il motivo è semplice.
Provate a girare un film, a incidere un disco o a programmare un gioco, masterizzatene 10 copie tentate di venderle a 5€ l'una... Avrete difficoltà a darle via tutte e 10 pure se raccontate che i fondi vanno in beneficenza...
Invece, se lo stesso film, lo stesso video o lo stesso videogioco lo mettete su internet, chiunque avrà modo di vederlo... Se è un lavoro che "merita", probabilmente avrete modo di vendere, al prezzo giusto, la versione ad alta definizione, quella con i contenuti speciali, biglietti per un concerto, magliette con il logo e quant'altro vi verrà in mente.
In fondo, anche le aziende usano questa strategia, altrimenti non si spiega come mai il 90% (e passa, così ad occhio) degli utilizzatori di PC usi prodotti Microsoft con licenze da 200 e passa euro.
psychok9
15-05-2009, 17:34
la corte costituzionale bloccherà tutto. E' come se mi levassero la patente per divieto di sosta.
Spero mamma mia...
Ma dico io... nel 2009 (o forse è il medioevo?) come si fa a pensare di perseguire una cosa che non è nemmeno furto (chiamarlo furto è un offesa a qualunque persona abbia un QI decente!) eliminando l'accesso all'informazione, la cosa che non a caso è più temuta dai tutti i politici corrotti...
Si ti sbattono fuori ma nessuno a scritto che continui a pagare il canone dell'ADSL, per me questa legge e da considerarsi abbastanza fascista!!! Caso vuole che socorzi e amicone con il notro beneamato nano incatramato e pedofilo.
Evangelion01
15-05-2009, 17:47
Spero mamma mia...
Ma dico io... nel 2009 (o forse è il medioevo?) come si fa a pensare di perseguire una cosa che non è nemmeno furto (chiamarlo furto è un offesa a qualunque persona abbia un QI decente!) eliminando l'accesso all'informazione, la cosa che non a caso è più temuta dai tutti i politici corrotti...
Purtroppo a ogni news sull' argomento c'è chi continua a dire download = furto... a volte anche i concetti più elementari son difficili da comprendere. :)
Evangelion01
15-05-2009, 17:52
quotissimo.ho letto che l'UE sta analizzando il fatto di poter far richiedere all'acquirente il rimborso se il gioco contiene errori o bug da nn permettene il completamento.
Magari.... così il mercato gaming da pc in pratica si dimezzerebbe... faccio solo un paio di esempi di giochi usciti con bug talmente gravi da impedirne il completamento... ( poi magari patchati e corretti, però... ) con buona pace di chi i $ li ha sborsati subito ( quelli bug non ne hanno. )
Stalker SoC
Stalker Cs ( campione di pessimizzazione )
Gow
Pure ( bug dei caricamenti )
E così' via. :rolleyes:
Evangelion01
15-05-2009, 17:55
ma credete sul serio sia possibile una cosa del genere? probabilmente come qualcuno ha detto alcuni porvider offriranno una maggiore "sicurezza" cosa alquanto inutile ma ovviamente più costosa.
andrà a finire che quelle 2 o 3 persone che gli taglieranno la connessione faranno causa al governo vincendo e pigliando tanti tanti soldini. :read:
Senza contare che io bannato potrei intestare una nuova connessione a mia nonna ultramillenaria. :D
Fatta la legge trovato l' inganno... o no? :fagiano:
Schernitore_Di_Paguri
15-05-2009, 18:19
@black tornado:
mi spiace ma ciò che dici non sta in piedi.
Prima di tutto, a tutti gli effetti, scaricare roba protetta da copyright è REATO, ed è, come dice la tanto inutile pubblicità ai cinema, "come rubare".
Se quello che dici tu fosse vero, allora basterebbe che le aziende musicali/cinematografiche si aggiornaesso e si stabilissero sul web....facendo scaricare a pagamento i loro contenuti.
E secondo te sarebbe sufficiente??? Non essere ridicolo. Non cambierebbe niente
E se gli artisti lo facessero direttamente senza intermediazione (impossibile almenochè non abbiano quantità di soldi enormi alle spalle, ovvero impossibile per un artista emergente), cambierebbe niente comunque. Il "cliente" preferirebbe il gratis al pagato (anche poco).
La legge del libero mercato è tutt'altra cosa, tu stesso dici di non sapere niente di economia, ma non credo che ci voglia molto a capire che non è libero mercato PRENDERE un oggetto che è in vendita normalmente a X€ e pagarlo 0.
Se invece, come dici, l'azienda cercasse di guadagnare solo su "merchandasing" o palle simili, tali introiti non sarebbero sufficienti. Inoltre scusa perchè un'azienda dovrebbe produrre un gioco e poi guadagnare solo su attività secondarie che non sono che una minima fetta del guadagno potenziale col gioco stesso?
In totale la pirateria va combattuta con regolamentazioni INTERNAZIONALI. E come la pirateria, anche ogni forma di mafia che attualmente si crogiuola di paradisi fiscali, norme internazionali blande e stati che non controllano (leggi cina).
Ho un gruppo e faccio musica da più di 12 anni, ho fatto qualche CD e molte date ma non me ne è mai fregato gran chè del copyright, se la gente si masterizza i miei CD o filma i concerti che facciano pure, io amo l'arte, non i soldi, e quel mondo che tu dici senza film, senza musica ecc.. sarà senza quella gentaglia ultra miliardaria incapace di esprimersi senza banconote, ma noi ci saremo!!
quoto alla grande questo messaggio, profuma di libertà.
_BlackTornado_
15-05-2009, 22:09
@black tornado:
mi spiace ma ciò che dici non sta in piedi.
Prima di tutto, a tutti gli effetti, scaricare roba protetta da copyright è REATO, ed è, come dice la tanto inutile pubblicità ai cinema, "come rubare".
Se quello che dici tu fosse vero, allora basterebbe che le aziende musicali/cinematografiche si aggiornaesso e si stabilissero sul web....facendo scaricare a pagamento i loro contenuti.
E secondo te sarebbe sufficiente??? Non essere ridicolo. Non cambierebbe niente
E se gli artisti lo facessero direttamente senza intermediazione (impossibile almenochè non abbiano quantità di soldi enormi alle spalle, ovvero impossibile per un artista emergente), cambierebbe niente comunque. Il "cliente" preferirebbe il gratis al pagato (anche poco).
La legge del libero mercato è tutt'altra cosa, tu stesso dici di non sapere niente di economia, ma non credo che ci voglia molto a capire che non è libero mercato PRENDERE un oggetto che è in vendita normalmente a X€ e pagarlo 0.
Se invece, come dici, l'azienda cercasse di guadagnare solo su "merchandasing" o palle simili, tali introiti non sarebbero sufficienti. Inoltre scusa perchè un'azienda dovrebbe produrre un gioco e poi guadagnare solo su attività secondarie che non sono che una minima fetta del guadagno potenziale col gioco stesso?
In totale la pirateria va combattuta con regolamentazioni INTERNAZIONALI. E come la pirateria, anche ogni forma di mafia che attualmente si crogiuola di paradisi fiscali, norme internazionali blande e stati che non controllano (leggi cina).
Che scaricare materiale coperto da copyright sia reato non ci sono dubbi... Ma di fatto, è un reato che spesso e volentieri fa comodo un pò a tutti.
Mi viene in mente, ad esempio, Microsoft... Sorvoliamo su windows, che in genere viene pagato, come OEM, ma pagato. Pensa ad Office. Di copia di office originali, io ne avrò viste si e no 5 in vita mia. Eppure, chi non ha word, excel e powerpoint sul proprio computer? E' diventato lo standard, e anche se viene pagato solo da una parte minima degli utilizzatori, frutta una montagna di soldi.
Quanto al "non sarebbe sufficiente", sarei curioso di vedere dei dati. Quanto ricava una casa discografica dalla vendita diretta dei CD (che peggio di così credo che non potrebbe andare, visto che allo stato attuale non c'è praticamente nessun modo di controllare chi scarica...) e quanto dai diritti sulla musica trasmessa per radio, sui video e sui concerti?
Di fatto, come ho detto, dubito che la vendita diretta di musica possa andare peggio di così, eppure con tutta la crisi, di major in fallimento non ne ho sentito parlare.
Quanto alla parte "artisti emergenti"... Adesso come credi che funzioni? Un artista emergente (almeno quelli veri, e non quelli che vengono da amici o da x-factor) non prende certo soldi dalle grandi case discografiche. CD masterizzati con la copertina stampata dentro casa, venduti a 5 euro alle serate.
Prima devono "emergere", poi arrivano i soldi. Ed inoltre, esistono anche artisti che hanno continuato ad autoprodursi...
Sulla parte "videogiochi", non ho detto che devono campare solo di merchandising. Ma proprio le industrie di videogiochi sono quelle che più potrebbero sfruttare la rete. Basta produrre giochi fatti bene, che diano il meglio di se proprio in multiplayer su server dedicati. A quel punto, puoi vendere qualsiasi cosa. Il gioco in cofanetto, con il libretto stampato con l'ambientazione e le istruzioni. Puoi vendere persino "bit", sotto forma di oggetti speciali, inventari illimitati, caselle di posta senza limiti. E gira che ti rigira, i giochi che hanno riscosso maggior successo e che hanno venduto di più, sono proprio quelli che rispondono a questa descrizione.
Per combattere la pirateria, nell'era digitale, non puoi utilizzare i regolamenti. E' un mondo che (per fortuna) si evolve troppo in fretta... Fatta la legge, trovato l'inganno, o progettato un nuovo software per aggirarla. Nessuna burocrazia di nessun paese (civile) del mondo è in grado di stare al passo e di controllare tutto il traffico internet.
Per combattere la pirateria, devi fornire a chi acquista qualcosa che non può scaricare in p2p, un surplus. Il che non significa "prendere un oggetto in vendita a X euro e pagarlo 0".
Significa regalare un oggetto che adesso vale poco più di 0 (un mp3 o un film rippato) per poi vendere altri oggetti che invece un valore ce l'hanno.
Evangelion01
15-05-2009, 22:59
Che scaricare materiale coperto da copyright sia reato non ci sono dubbi...
Beh... insomma... :stordita:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Attualita%20ed%20Esteri/Attualita/2007/01/Pirateria-Cassazione.shtml?uuid=ebcaf9a8-a89e-11db-aee1-00000e25108c&DocRulesView=Libero
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_3959.asp
http://www.swprog.com/blog/2008/02/24/la-nuova-legge-sul-diritto-dautore/
:oink:
Diciamo che la legge è chiara come il cielo di Silent Hill a mezzanotte... :sofico:
si esatto mi associo. se vendi una cosa ben fatta e che non puoi scaricare la gente la comprerá!
ma te lo devi meritare. una bella edizione rilegata, cofanetti, libretti di istruzioni ben fatti.
proprio come i giochi che come diciamo tutti sono magari pieni di errori, a volte sul tuo pc non partono e su quello del tuo amico si.
ma se per qualche incompatibilitá strana con un componente del pc il gioco non parte non puoi riportarlo al centro commerciale. quelli te lo sbattono in faccia e ti rispondono cavoli tuoi. lo sostituiscono solo se il cd é marcio.
peccato peró che il 60€ noi glie lo diamo buono!!
io sinceramente la roba posso comprarla... o scaricarla... di solito prima me la faccio magari prestare da qualcuno se possibile poi se funziona me lo compro cosí non prendo fregature.
comunque io ho 39 anni. di roba ne ho sempre comprata tanta anche perché una volta non c'era l'adsl e si doveva per forza comprare tutto.
al massimo potevi duplicare le cassette audio e le vhs quando ancora si riusciva.
quanti me ne hanno fregati di soldi... peró come dicono certi se avevo i soldi compravo altrimenti non compravo.
il discorso é che specialmente in italia devono sempre esagerare a rubare sui prezzi... forse perché noi italiani siamo piú scemi degli altri... non capisco.
in indonesia le cassette originali con bollino statale originale sony polygram costavano un euro.
lo stesso in russia. originali perfette con bollino statale 1,50 euro e 3 euro i cd.
allora domandone perché in italia devono costare 20 euro? allora se in russia ci stai dentro con 3 euro qui me lo vuoi mettere nel cu.... ?? solo perché sai che li soldi non ne puoi spremere invece qui si.
ma non é giusto!! un oggetto dovrebbe costare ugualmente ovunque!!
chi non comprerebbe un cd originale come facevo sempre in russia se costasse 3 euro? o anche 5?
tutti ne comprerebbero una montagna e farebbero una montagna di soldi.
invece la loro stessa aviditá li ha fregati da soli.
adesso che leggo questi articoli sulla pirateria piú che altro non me ne frega . non mi fanno pena.
piú che altro rido come un pazzo. scaricare sará anche reato, non lo metto in dubbio, ma io la prendo come una mia piccola vendetta personale....
la tecnologia li ha superati e li ha fregati con le loro stesse mani. ora che si arrangino.#
tanto hanno rubato talmente tanti miliardi di miliardi prima che possono campare per altri 100 anni.
e comunque fanno tutti i paladini... ma vedremo quando, come ho letto qualche post prima, inizieranno a rompere le palle alla gente che scarica e la gente chiuderá tutte le adsl perché per scaricare la posta basta il 56k, non comprerá piú hard disk, non comprerá piú dvd vergini e masterizzatori... e gli verranno a mancare i soldoni allora se ne riparlerá...
perché alla fine sono i nostri soldi che vogliono... non difendere gli autori...
ridete gente ridete hahahahahahahahahaha
Evangelion01
15-05-2009, 23:16
piú che altro rido come un pazzo. scaricare sará anche reato, non lo metto in dubbio, ma io la prendo come una mia piccola vendetta personale...
Io son stato sospeso per molto meno. :ops:
Però ti capisco
LOL-LOL-LOL
15-05-2009, 23:22
per curiosità ma gli spezzoni di molti film porno di youporn e xvideos non sono illegali?
se fosse così 3/4 della popolazione francese sarebbe sospesa nel giro di una settimana...
:sbonk:
Evangelion01
15-05-2009, 23:29
per curiosità ma gli spezzoni di molti film porno di youporn e xvideos non sono illegali?
se fosse così 3/4 della popolazione francese sarebbe sospesa nel giro di una settimana...
:sbonk:
Puoi giurarci. :asd:
emilione
16-05-2009, 00:35
La cosa stupenda in Francia, per chi ci va spesso come me, è che il 95% delle persone che incontri parla male di Sarkozy, chi parla bene di Sarkozy viene guardato storto e giudicato fuori dal mondo, i giornali e le tv ne fanno peste e corma ma lui non si incazza quasi mai e dopo la tornata elettorale risulta sempre vincitore!
Almeno qui in Italia c'è più coerenza e soddisfazione.
Il 95% degli italiani adora Silvio e il 75% (come lui stesso dice) lo vota perchè bambini e stranieri non possono ma almeno chi ne parla male lo fa incazzare di brutto!
St1ll_4liv3
16-05-2009, 13:11
Ma il risultato quale credete che sia? Che si riempiranno di nuovo le strade di marocchini che vendono i cd; la gente invece di scaricarli, li compra, esattamente come si faceva fino a qualche anno fa, quando le connessioni erano troppo lente. La pirateria esiste da sempre.
Tra l'altro, smettiamo di dire che i poveri artisti musicali ne siano danneggiati: il P2P è un ottimo modo per farsi conoscere. Se poi si è così miopi da non capire la potenzialità di questo strumento, e che il futuro è questo, è internet, allora non ci sarà legge antipirateria che tenga.
La fortuna della Playstation sono stati i cd masterizzati che si vendevano sul mercato nero, dato che ha incrementato oltre ogni aspettativa il numero di console vendute, più che compensando la perdita derivante dalla non-vendita dei giochi originali. Pensate che per la musica non sia lo stesso?
Tra l'altro, questa legge sarà pure giusta nel merito, ma è un pò come sparare ad una mosca con un cannone: è facilissimo che non la si colpisca. E perdipiù c'è quel problemino della privacy, che viene allegramente violata.
La soluzione: dara la possibilità, a chi desidera usufruire di questo servizio, di pagare una tassa annuale (ad es 200 euro) dando a costui la possibilità di scaricare file coperti da diritto d'autore, per uso personale.
D'altronde si parla tanto di furti...ma i 100 euro annui di canone rai, non sono un furto? Li devolvessero ai poveri produttori di beni immateriali, invece di farci vedere un mare di pubblicità e di merda in televisione.
Ciao, Io penso che il problema di fondo sia un altro.
Chi ha qualche annetto si ricorderà dello sbattimento per copiare le cassette , fare compilations per il walkman ecc... era illegale ma tutti lo facevano.
Poi con il cd appena in commercio i masterizzatori ad un prezzo cristiano.
Internet, e la musica in formato compresso Mp3, il paradiso della copia, il regno dei pirati e chi piu ne ha piu ne metta. Allora, Io personalmente scarico musica da ascoltare in cuffia con un lettore mentre faccio sport o altro,ma trovo il prezzo dei brani un furto!
Se compero un cd compero un supporto ottico una custodia con copertina e musica compressa di qualità audio accettabile ad un prezzo accettabile .
se compero un file Mp3 cosa mi trovo sul pc? quello che resta della musica dopo che è stata fatta passare attraverso una tritatutto (filtro di compressione) , niente supporto fisico, niente copertina !
Sarei dispostissimo a pagare i brani 1 euro l'uno ma voglio la qualità! se mi vendi uno pseudobrano musicale (perchè è questo che vendono) io non sono daccordo di pagare il prezzo pieno!
I signori che fanno i soldi con la musica (e non intendo gli artisti) risparmiano un sacco di soldi vendendo online, ci vendono merce di minore qualità ma allo stesso prezzo, questo è ingiusto .
non voglio giustificare la copia illegale di file musicali ma credo che l'industria e la politica si muovano nella direzione sbagliata!
aquila noctis
18-05-2009, 08:00
Che il download di materiale protetto sia almeno sulla carta illegale è ormai assodato e non si discute su questo poiché ognuno ha diritto di avere la sua idea a riguardo, specie se paragonato alla severità con cui si tratta di cose più gravi che passano in cantonella.
Il discorso è un altro, una libertà personale di livello europeo non può essere limitata da strutture amministrative o private. Esiste la magistratura per questo ed è dai tempi della rivoluzione francese e di Montesquieu che si considera giusto tenere separati i poteri
Daglie aquila..... non è così... non è assodato per niente. Solo in detaminati casi viene riconosciuto il reato pieno e in generale non vi è una legislazione molto precisa quindi non è così scontata la cosa.
Certo se scarichi per commerciare allora è tutt'altro discorso ma il download per uso privato non è così certo e scontato che sia reato.
Evangelion01
18-05-2009, 09:06
Daglie aquila..... non è così... non è assodato per niente. Solo in detaminati casi viene riconosciuto il reato pieno e in generale non vi è una legislazione molto precisa quindi non è così scontata la cosa.
Certo se scarichi per commerciare allora è tutt'altro discorso ma il download per uso privato non è così certo e scontato che sia reato.
Quotone. Ho postato i link nella pagina addietro. Ma perchè la gente non si informa? :(
chi non ha mai scaricato scagli la prima pietra!
Evangelion01
18-05-2009, 22:18
chi non ha mai scaricato scagli la prima pietra!
E fu così che nacquero i nuraghi.... :asd:
Ma se vai in navigazione anonima con tor e annessi voglio vedere come ti beccano.
CaFFeiNe
19-05-2009, 15:29
@black tornado:
mi spiace ma ciò che dici non sta in piedi.
Prima di tutto, a tutti gli effetti, scaricare roba protetta da copyright è REATO, ed è, come dice la tanto inutile pubblicità ai cinema, "come rubare".
Se quello che dici tu fosse vero, allora basterebbe che le aziende musicali/cinematografiche si aggiornaesso e si stabilissero sul web....facendo scaricare a pagamento i loro contenuti.
E secondo te sarebbe sufficiente??? Non essere ridicolo. Non cambierebbe niente
E se gli artisti lo facessero direttamente senza intermediazione (impossibile almenochè non abbiano quantità di soldi enormi alle spalle, ovvero impossibile per un artista emergente), cambierebbe niente comunque. Il "cliente" preferirebbe il gratis al pagato (anche poco).
La legge del libero mercato è tutt'altra cosa, tu stesso dici di non sapere niente di economia, ma non credo che ci voglia molto a capire che non è libero mercato PRENDERE un oggetto che è in vendita normalmente a X€ e pagarlo 0.
Se invece, come dici, l'azienda cercasse di guadagnare solo su "merchandasing" o palle simili, tali introiti non sarebbero sufficienti. Inoltre scusa perchè un'azienda dovrebbe produrre un gioco e poi guadagnare solo su attività secondarie che non sono che una minima fetta del guadagno potenziale col gioco stesso?
In totale la pirateria va combattuta con regolamentazioni INTERNAZIONALI. E come la pirateria, anche ogni forma di mafia che attualmente si crogiuola di paradisi fiscali, norme internazionali blande e stati che non controllano (leggi cina).
mi dispiace dirlo, ma il tuo post è pieno di baggianate:
artista serio: radiohead
messo album liberamente scaricabile sul proprio sito, con offerta volontaria:
MEDIA di vendita per album 10$, vendute infinita' di copie.
artista emergente: gruppo del mio amico
solo tramite pubblicita' online, loro originari della campania, suonano in puglia, in sicilia, in lazio, in toscana.
artista in generale:
guadagni su un cd: 2%
guadagni su un concerto 100% oltre le spese (security, system etc)
certo magari una pausini emergente, non andrebbe al di fuori del suo scantinato... ma cio' ne porterebbe solo migliorie al mondo attuale dove proprio in campo artistico, dove dovrebbe regnare la meritocrazia, c'è un costante calo qualitativo.
in ambito musicale, semplicemente, con i mezzi di oggi, si vivrebbe molto piu' di meritocrazia che altro.... e a me sembra una cosa giustissima....
in ambito informatico...
abbiamo varie aziende che campano anche solo con software gratuiti, e campano di pubblicita' e servizi...
google su tutte...
le aziende del mondo opensource, che campano di SERVIZI... puoi anche usare il mio sistema operativo open... ma se vuoi supporto etc, mi paghi...
ed è giusto cosi'... perchè l'azienda che ha bisogno di stabilita' etc, paghera' il supporto, il pubblico utente, sapra' che se non andra' bene, non puo' prendersela con nessuno...e anzi se ci pensi è un grande modello di business... hanno centinaia di migliaia di programmatori che gli tappano buchi etc, gratuitamente... e loro non devono fare altro che raccogliere, ricontrollare, e mettere nelle versioni stabili da vendere....
poi dove la mettiamo la questione che il 90% delle robe presentate come oro, (ad esempio in ambito videogiochi)che te ne accorgi spesso dopo aver sborsato i soldi, che sono ciofeche? (classico esempio di fallout3, pagato 40 euro nel gabinetto........ per 3 ore di gioco circa...)
i videogiochi ed il cinema fanno discorso a se stante....
il cinema ha spese enormi... ma il cinema ha anche il "cinema" che è un "usa e getta", da cui si hanno spesso i maggiori introiti, perchè a basso costo ti permette di vedere l'intera opera, e vedere se dopo acquistarlo... e dopo hai la scelta di acquistarlo, vederlo in tv etc...
i giochi, sono una ladrata delle piu' grandi esistenze
1) le demo non bastano a valutarne la qualita'
2) ti trovi spesso prodotti poco ottimizzati, e pieni di bug
3) spesso i requisiti indicati come minimi, non ti permettono di sfruttare lea feature con il quale il gioco è pubblicizzato (pubblicita' ingannevole.... crysisi la migliore grafica del mondo... requisiti minimi xxx xxx xxx, ma a requisiti minimi la grafica è peggiore di un gioco fatto bene con grafica alta... quindi è una presa per i fondelli)
4) sono prodotti che si devono testare di persona, perchè sono molto piu' personali di un film... dato che bisogna vedere come ci si trova con l'interfaccia, la storia etc...
ps non so, forse le notizie sulla pirateria le leggi su tg4...
ma la pirateria non ha nulla a che spartire con la mafia
i gruppi di pirati che crackano, sono spesso gruppi che lo fanno per puro spirito di sfida...altri per le ragioni dette sopra.... e poi lo distribuiscono... gratuitamente... e addirittura spesso nei readme della crack, trovi scritto "se il prodotto via piace, acquistatelo, perchè i programmatori meritano di non essere licenziati" o cose simili.
infatti i maggiori gruppi sono spesso di paesi dove la mafia neanche esiste (vedi svezia)...
Sono sicuro che non c’entra la mafia cn i pirati ma sul fatto di lavorae pro P2P senza proventi avrei i miei dubbi. Credi che in Svezia – e parlo di the pirate bay ovviamente - le persone lavorino esclusivamente per amore del P2P? Maddai...loro qualcosa guadagnano eccome! Vedi le inserzioni all’interno del sito..
era ora cavolo. Ergastolo + 20 anni a chi scarica illegalmente. Era proprio ora. E speriamo che in tutto il mondo si agisca sempre più pesantemente verso questo tipo di azioni illegali (ed immorali)
Evangelion01
19-05-2009, 18:57
era ora cavolo. Ergastolo + 20 anni a chi scarica illegalmente. Era proprio ora. E speriamo che in tutto il mondo si agisca sempre più pesantemente verso questo tipo di azioni illegali (ed immorali)
Si giusto! Ergastolo a chi scarica!!! Chi invecie si limita solo all' omicidio o allo stupro un paio di annetti con la condizionale e via!!! Commisuriamo il reato alla pena !!!
:rotfl:
St1ll_4liv3
19-05-2009, 19:19
era ora cavolo. Ergastolo + 20 anni a chi scarica illegalmente. Era proprio ora. E speriamo che in tutto il mondo si agisca sempre più pesantemente verso questo tipo di azioni illegali (ed immorali)
:rotfl: :rotfl:
St1ll_4liv3
19-05-2009, 19:29
mi dispiace dirlo, ma il tuo post è pieno di baggianate:
artista serio: radiohead
messo album liberamente scaricabile sul proprio sito, con offerta volontaria:
MEDIA di vendita per album 10$, vendute infinita' di copie.
artista emergente: gruppo del mio amico
solo tramite pubblicita' online, loro originari della campania, suonano in puglia, in sicilia, in lazio, in toscana.
artista in generale:
guadagni su un cd: 2%
guadagni su un concerto 100% oltre le spese (security, system etc)
certo magari una pausini emergente, non andrebbe al di fuori del suo scantinato... ma cio' ne porterebbe solo migliorie al mondo attuale dove proprio in campo artistico, dove dovrebbe regnare la meritocrazia, c'è un costante calo qualitativo.
in ambito musicale, semplicemente, con i mezzi di oggi, si vivrebbe molto piu' di meritocrazia che altro.... e a me sembra una cosa giustissima....
in ambito informatico...
abbiamo varie aziende che campano anche solo con software gratuiti, e campano di pubblicita' e servizi...
google su tutte...
le aziende del mondo opensource, che campano di SERVIZI... puoi anche usare il mio sistema operativo open... ma se vuoi supporto etc, mi paghi...
ed è giusto cosi'... perchè l'azienda che ha bisogno di stabilita' etc, paghera' il supporto, il pubblico utente, sapra' che se non andra' bene, non puo' prendersela con nessuno...e anzi se ci pensi è un grande modello di business... hanno centinaia di migliaia di programmatori che gli tappano buchi etc, gratuitamente... e loro non devono fare altro che raccogliere, ricontrollare, e mettere nelle versioni stabili da vendere....
poi dove la mettiamo la questione che il 90% delle robe presentate come oro, (ad esempio in ambito videogiochi)che te ne accorgi spesso dopo aver sborsato i soldi, che sono ciofeche? (classico esempio di fallout3, pagato 40 euro nel gabinetto........ per 3 ore di gioco circa...)
i videogiochi ed il cinema fanno discorso a se stante....
il cinema ha spese enormi... ma il cinema ha anche il "cinema" che è un "usa e getta", da cui si hanno spesso i maggiori introiti, perchè a basso costo ti permette di vedere l'intera opera, e vedere se dopo acquistarlo... e dopo hai la scelta di acquistarlo, vederlo in tv etc...
i giochi, sono una ladrata delle piu' grandi esistenze
1) le demo non bastano a valutarne la qualita'
2) ti trovi spesso prodotti poco ottimizzati, e pieni di bug
3) spesso i requisiti indicati come minimi, non ti permettono di sfruttare lea feature con il quale il gioco è pubblicizzato (pubblicita' ingannevole.... crysisi la migliore grafica del mondo... requisiti minimi xxx xxx xxx, ma a requisiti minimi la grafica è peggiore di un gioco fatto bene con grafica alta... quindi è una presa per i fondelli)
4) sono prodotti che si devono testare di persona, perchè sono molto piu' personali di un film... dato che bisogna vedere come ci si trova con l'interfaccia, la storia etc...
ps non so, forse le notizie sulla pirateria le leggi su tg4...
ma la pirateria non ha nulla a che spartire con la mafia
i gruppi di pirati che crackano, sono spesso gruppi che lo fanno per puro spirito di sfida...altri per le ragioni dette sopra.... e poi lo distribuiscono... gratuitamente... e addirittura spesso nei readme della crack, trovi scritto "se il prodotto via piace, acquistatelo, perchè i programmatori meritano di non essere licenziati" o cose simili.
infatti i maggiori gruppi sono spesso di paesi dove la mafia neanche esiste (vedi svezia)...
Hai colto esattamente il punto.
Il discorso è che quello dei videogiochi è un mercato di forti asimmetrie informative; non si è in grado di valutare la propria soddisfazione finchè non si acquista (e quindi, si paga) il prodotto.
Ora, tutti gli economisti ben sanno che il mercato affetto da asimmetrie informative (nel senso che il produttore di videogiochi è informato della qualità del gioco, mentre l'acquirente no) è un mercato che spinge molto verso il free-riding (ossia al comportamento il più vantaggioso possibile per se stessi).
I produttori di videogiochi quindi tenderanno a produrre schifezze, perchè gli conviene farlo, mentre gli utenti tenderanno a scaricare i giochi (perchè anche i consumatori sono incentivati al free-riding, e da questo punto di vista sono la parte informata, in quanto non supervisionata). Il risultato, è un equilibrio di selezione avversa (ossia, nel mercato saranno presenti solo titoli scadenti, ma i videogiocatori non li comprano perchè alle lunghe si rendono conto della qualità dei prodotti che gli vengono venduti...e quindi li scaricano).
La colpa è, ovviamente, di entrambi. E invece ci si ostina a voler dare la colpa alla domanda e a tutelare unicamente l'offerta: scaricare i videogiochi è un reato, e su questo siamo d'accordo, ma vendere un gioco pieno di bug, che si blocca, etc, perchè non dovrebbe esserlo?
E' come se in caso di acquisto di un automobile, te ne danno una con un motore rotto. In questo caso però, alla faccia dei beni "immateriali", non si può richiedere la sostituzione del prodotto difettoso con uno sano.
E quindi, da un punto di vista morale, perchè sarebbe da condannare unicamente il comportamento degli utenti?
Non ha alcun senso. Lo stato, per coerenza, dovrebbe vigilare e sanzionare anche i produttori che si comportano come ho spiegato io, qualora ritenesse opportuno un intervento pubblico in materia.
Per quanto riguarda la musica, fa fede quanto spiegato da Caffeine. Per un artista il P2P è solo un vantaggio, dato che la notorietà paga (vedi concerti), mentre i cd venduti lo fanno in maniera molto più marginale.
Si giusto! Ergastolo a chi scarica!!! Chi invecie si limita solo all' omicidio o allo stupro un paio di annetti con la condizionale e via!!! Commisuriamo il reato alla pena !!!
:rotfl:
E a te ancora 10 anni di scuola obbligatoria..."invecie", che orrore.
Evangelion01
19-05-2009, 22:07
E a te ancora 10 anni di scuola obbligatoria..."invecie", che orrore.
E' arrivato il professore... :asd:
Laureato in lingua e giurisprudenza.... ma se l' ergastolo è la prigione a vita, a che pro dare 20 anni in più?
Manco la sepoltura gli vuoi dare al terribile pirata? :asd: :D
aquila noctis
20-05-2009, 07:15
Daglie aquila..... non è così... non è assodato per niente. Solo in detaminati casi viene riconosciuto il reato pieno e in generale non vi è una legislazione molto precisa quindi non è così scontata la cosa.
Certo se scarichi per commerciare allora è tutt'altro discorso ma il download per uso privato non è così certo e scontato che sia reato.
Ma infatti io non lo considero reato affatto, il reato è una cosa grave che va contro la società stessa (es: uccidere, stuprare etc)... io riconosco solo che quasi tutta europa considera scaricare scorretto, ma in Italia ci sono cose più gravi che accadono tutti i giorni, allora come è possibile che i reati finanziari siano stati depenalizzati e poi si inaspriscono le pene x ste cose?
Per me è inutile combattere delle sciemenze che poi si tralasciano le cose gravi... le grandi major non falliranno per questo, nè i commercianti che vendono o noleggiano film... quindi non fraintendetemi please!
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