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View Full Version : << Mio padre sarebbe ancora solo oggi >> - Parla il figlio di Giorgio Ambrosoli


Ser21
13-05-2009, 08:05
il liquidatore della Banca Privata italiana fatto uccidere da Sindona nel 1979
Mio padre Ambrosoli sarebbe ancora solo
«Oggi come trent’anni fa. La società continua a non vedere nella legalità un valore»


http://www.corriere.it/cultura/09_maggio_13/ambrosoli_solo_ecf3f828-3f7f-11de-bc3f-00144f02aabc.shtml


Onore ai veri eroi.

Onisem
13-05-2009, 09:42
E come può vedere nella legalità un valore, quando la politica e i media pubblicizzano valori contrari e lanciano continuamente messaggi DEVASTANTI?

dantes76
13-05-2009, 11:14
magari l'avrebbero ucciso anche oggi, o magari durante quella stupenda stagione che fu il 92/93, stupenda sicuramente per qualcuno lo fu veramente

zanzarame
09-07-2009, 10:56
Ciao a tutti.

Nel quotare tutto quanto scritto più sopra su Ambrosoli, ricordo che il film, tratto dal libro di Stajano, verrà riproposto questo venerdì, nell'ambito di una serata dedicata a questo onest'uomo, diventato suo malgrado un martire.
Su La 7.

Ciao

MARCA
09-07-2009, 11:05
Ciao a tutti.

Nel quotare tutto quanto scritto più sopra su Ambrosoli, ricordo che il film, tratto dal libro di Stajano, verrà riproposto questo venerdì, nell'ambito di una serata dedicata a questo onest'uomo, diventato suo malgrado un martire.
Su La 7.

Ciao

Grazie per aver postato l'unico commento degno dopo il post di apertura.
Sfortunatamente non credo di esser in casa venerdi sera,
però andrò a comprare il libro.

RIP.

anonimizzato
09-07-2009, 11:10
Grazie per aver postato l'unico commento degno dopo il post di apertura.


:asd:

yorkeiser
09-07-2009, 11:28
Grazie per aver postato l'unico commento degno dopo il post di apertura.
Sfortunatamente non credo di esser in casa venerdi sera,
però andrò a comprare il libro.

RIP.

Ma grazie a te per aver informato il forum su cosa fai venerdì sera, questo sì che è degno :asd:

E come può vedere nella legalità un valore, quando la politica e i media pubblicizzano valori contrari e lanciano continuamente messaggi DEVASTANTI?

Concordo: la legalità, al giorno d'oggi, non conta più. Questo è sinonimo di forte decadenza. E una società decadente si tira dietro anche tutto il resto, a partire dall'economia.

Gos
09-07-2009, 11:35
magari l'avrebbero ucciso anche oggi, o magari durante quella stupenda stagione che fu il 92/93, stupenda sicuramente per qualcuno lo fu veramente

o magari lo avrebbero messo alla gogna bollandolo come comunista (pur essendo monarchico).
consiglio a tutti di leggere il libro scritto dal figlio di ambrosoli e pubblicato circa un mese fa...

PS: tutti coloro che hanno votato qualche politico coinvolto nella p2 "non hanno diritto" di ricordare ambrosoli.....sarebbe un controsenso

MARCA
09-07-2009, 11:36
Ma grazie a te per aver informato il forum su cosa fai venerdì sera, questo sì che è degno :asd:

Ovviamente non hai capito che non potendo conoscere la storia tramite il film andrò a scoprirla leggendo il libro.
O forse credi che non sia degno informarsi a tutti i costi per ricordare una tale Persona?
Che razza di gente...

Ser21
09-07-2009, 11:39
Ovviamente non hai capito che non potendo conoscere la storia tramite il film andrò a scoprirla leggendo il libro.
O forse credi che non sia degno informarsi a tutti i costi per ricordare una tale Persona?
Che razza di gente...

Adesso però sei tu che stai inquinando un thread commemorativo.

MARCA
09-07-2009, 11:44
Adesso però sei tu che stai inquinando un thread commemorativo.

Dire che si vuole conoscere la storia di una persona onesta ingiustamente assassinata significa mancarle di rispetto?
...

yorkeiser
09-07-2009, 11:47
O forse credi che non sia degno informarsi a tutti i costi per ricordare una tale Persona?

E' certamente ottima cosa, come è certamente degno notare che al giorno d'oggi la legalità viene spesso sacrificata e a volte addirittura colpevolizzata, in vista di ideali più importanti quali il guadagno ed il successo ad ogni costo. Anche dai canali di comunicazione ufficiali eh (basti vedere gli indegni, quelli sì, servizi televisivi in cui si è cercato addirittura di riabilitare la figura di Craxi).


Che razza di gente...
Chi ? Coloro che praticano e fomentano l'illegalità? Hai ragione, pessimi individui :asd:

MARCA
09-07-2009, 11:52
E' certamente ottima cosa,
L'importante è arrivarci a capirlo.

Chi ? Coloro che praticano e fomentano l'illegalità? Hai ragione, pessimi individui :asd:
Stai inquinando un thread commemorativo.(cit.)

Ser21
09-07-2009, 11:57
Nemmeno più i morti ricevono rispetto.
Tutto è buono per far polemica.

yorkeiser
09-07-2009, 12:00
L'importante è arrivarci a capirlo.

Stai inquinando un thread commemorativo.(cit.)

L'importante è arrivarci <e basta>
oppure
L'importante è arrivare a capirlo

However, io ce lo avevo capito assai: piuttosto, perchè definisci non degno il commento di Onisem ? Così la finiamo con le bambinate e rientriamo anche in topic, visto che con Ambrosoli è ovvio parlare anche di legalità ed illegalità.

Edit perchè ho visto adesso:
Nemmeno più i morti ricevono rispetto.
Tutto è buono per far polemica.

Non è mia intenzione far polemica, nè mancare di rispetto a un tale personaggio, ci mancherebbe. Credo però che in un thread del genere bisognerebbe anche vedere come il pensiero del personaggio che si sta commemorando si adatti alla realtà odierna, mi sembra uno spunto di discussione più che valido.

MARCA
09-07-2009, 12:01
Nemmeno più i morti ricevono rispetto.
Tutto è buono per far polemica.

Infatti...anche perchè la persona è morta a causa dell'onestà con cui faceva il suo lavoro, quindi parlare di altro è decisamente fuori luogo.
Si sa se il mandante dell'omicidio ha risarcito la famiglia in qualche modo?

ferste
09-07-2009, 12:44
ennesimo uomo di Stato abbandonato ed ucciso proprio perchè fece il suo dovere.....giusto ricordarlo.

Ser21
09-07-2009, 12:56
Infatti...anche perchè la persona è morta a causa dell'onestà con cui faceva il suo lavoro, quindi parlare di altro è decisamente fuori luogo.
Si sa se il mandante dell'omicidio ha risarcito la famiglia in qualche modo?

prima di risponderti ti chiedo: La P2 per te è stata una farsa oppure è qualcosa che ha realmente marcato la storia della prima repubblica ?

luxorl
09-07-2009, 13:54
prima di risponderti ti chiedo: La P2 per te è stata una farsa oppure è qualcosa che ha realmente marcato la storia della prima repubblica ?

Solo della prima repubblica? ...:stordita:

Ser21
09-07-2009, 13:55
Solo della prima repubblica? ...:stordita:

La p2 non esiste più oggi giorno,per come è da intendere la P2.
Esistono ancora certi personaggi e certi meccanismi ma a mio modo di vedere è cambiato nettamente il suo scopo originale/principale.

MARCA
09-07-2009, 14:06
prima di risponderti ti chiedo: La P2 per te è stata una farsa oppure è qualcosa che ha realmente marcato la storia della prima repubblica ?

Che domanda sciocca,
ovviamente ha marcato in modo pessimo la storia della nostra Repubblica.

luxorl
09-07-2009, 14:06
In una lettera-testamento indirizzata alla moglie, Ambrosoli scrive:

"Anna carissima,
ricordi i giorni dell'Umi, le speranze mai realizzate di far politica per il Paese e non per i partiti: ebbene, a quarant'anni, di colpo, ho fatto politica in nome dello Stato e non per un partito"

Fonte: Misteri d'Italia - Lucarelli


Avremmo bisogno di più uomini come lui. :(

Ser21
09-07-2009, 14:22
Che domanda sciocca,
ovviamente ha marcato in modo pessimo la storia della nostra Repubblica.

Ok.
Conseguentemente potrai capire che,come epr tutte le altre vicende legate alla P2,nessuno ha pagato alcun chè.

luxorl
09-07-2009, 14:33
Ok.
Conseguentemente potrai capire che,come epr tutte le altre vicende legate alla P2,nessuno ha pagato alcun chè.

O almeno in questo caso ha pagato la pedina più bassa... Sindona... probabilmente avvelenato dai suoi stessi amichetti.

Ser21
09-07-2009, 14:43
O almeno in questo caso ha pagato la pedina più bassa... Sindona... probabilmente avvelenato dai suoi stessi amichetti.

Gia....Agende che spariscono,Portatili che Spariscono,Gente che si suicida con un caffè,cassaforti scassinate,gente che viene impiccata....una scia di sangue mica da ridere.

Purtroppo non penso che la nostra giusitiza fosse in grado di autocondannare un sistema ramificato come quelle della P2.
Fortuna ceh una persona valorosa come Tina Anselmi fece chiarezza...

StefAno Giammarco
10-07-2009, 00:34
Grazie per aver postato l'unico commento degno dopo il post di apertura.
Sfortunatamente non credo di esser in casa venerdi sera,
però andrò a comprare il libro.

RIP.

Non sei la motorizzazione civile, non le distribuisci tu le patenti quindi evita, che questi post sono a pieno titolo un flame

luxorl
16-07-2009, 13:38
http://www.beppegrillo.it/immagini/ambrosoli.jpg (http://www.youtube.com/watch?v=5Xsu7n1DXTw)

Il prossimo 19 luglio 2009 ricorre il trentennale dell'omicidio di Giorgio Ambrosoli. Un omicidio di Stato. Il mandante fu Michele Sindona, l'omicida un mafioso. Sindona era protetto da Andreotti, intimo di Licio Gelli, sodale di Marcinkus, collegato con la mafia. Un uomo solo contro partiti, P2, Vaticano e mafia. Chi ha vinto dopo 30 anni? Il blog ha intervistato Umberto Ambrosoli, il figlio che allora aveva sette anni. Umberto, nel ricordare il padre, dice: "Difendere la propria libertà diventa il modo per rappresentare gli interessi della collettività". Uomini liberi si nasce e, spesso, si muore.

http://www.youtube.com/watch?v=5Xsu7n1DXTw

luxorl
16-07-2009, 13:52
Ho la pelle d'oca mentre ascolto queste parole:

E questo papà lo ha fatto anche nel momento in cui il tra virgolette cliente, è diventato lo Stato che gli ha affidato un incarico: quello di Commissario liquidatore. E lo ha svolto esattamente nello stesso modo, mettendo al servizio della causa che stava seguendo la propria intelligenza, la propria capacità, la propria abnegazione, i propri valori. La propria gerarchia di valori. E su tutto operando con la consapevolezza della propria responsabilità. E la consapevolezza della propria responsabilità va necessariamente insieme al significato alla consapevolezza del significato della propria libertà. E difendere la propria libertà diventa il modo per rappresentare gli interessi della collettività. Questo in sintesi ha fatto papà. E non l'ha fatto pensando di fare una guerra santa o per voler diventare un eroe. Tutt'altro! L'ha fatto silenziosamente, operando giorno per giorno, non piegandosi - è vero - né alla corruzione né alle minacce ma neanche agli alibi che nel tempo gli sono stati offerti, la solitudine della quale parlavamo prima. O la consapevolezza del fatto che fosse un sistema apparentemente indistruttibile, così diffuso al quale diventava certamente più facile omologarsi che rimanere coerenti. L'esempio di papà è questo. L'esempio di come si possa essere cittadini, di come si possa essere uomini, di come si possa essere genitori che hanno voglia di guardare i propri figli negli occhi, di come si possa essere marito unito da un vincolo che è fondato esattamente sugli stessi valori, di come le regole o l'amore per le regole o la legalità - chiamiamolo come vogliamo - non sia uno slogan da spendere ma sia un modo di vivere.

Drakogian
16-07-2009, 14:19
Un grande uomo. Un esempio per tutti. Purtroppo sempre più rari...
Onore a lui e alla sua famiglia.

Leggete il libro "Un eroe borghese" di Corrado Stajano (Einaudi).
Uno di quei libri che andrebbero letti nelle scuole...