View Full Version : Libero farmaco in libero stato? No, via la Bersani.
svarionman
12-05-2009, 22:19
E piano piano, sottotraccia, come piace a noi....un'altra vittoria per il governo e le sue amiche lobbies! :cincin:
LIBERALIZZAZIONI. Liberi Farmacisti contro l'emendamento "vergogna" che abroga la legge Bersani
"Volgare nel metodo ed indecente nel contenuto", così il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti e la Federazione Esercizi Farmaceutici definiscono, in una nota comune, l'emendamento presentato dal Sen. Filippo Saltamartini (Pdl) al disegno di legge delega in materia di lavori usuranti e lavoro sommerso (ddl S1167).
"L'emendamento - si legge nella nota - introdotto in un disegno di legge che tratta materia completamente diversa, si propone di bloccare la vendita di farmaci d'automedicazione fuori dalle farmacie ed intima la chiusura, entro dieci anni, degli esercizi aperti (parafarmacie)".
Secondo MNLF e FEF questo emendamento prevede "sostanzialmente l'abrogazione della legge Bersani". Le organizzazioni denunciano che "la chiusura di circa 3000 aziende e la perdita di 5000 posti di lavoro, in una congiuntura economica durissima non hanno alcun peso rispetto al desiderio di dare una spallata alle uniche liberalizzazioni avvenute in questo Paese negli ultimi anni".
"Nei prossimi giorni - annunciano MNLF e FEF - al Presidente della Repubblica sarà posto un quesito di legittimità costituzionale (art.li 3 e 41) e gli sarà chiesto d'intervenire rispetto alla pratica dei disegni di legge "omnibus" dove, progetti di legge specifici vengono trasformati e stravolti da emendamenti avulsi dal tema trattato".
"E' in atto - concludono FEF e MNLF - un tentativo concentrico di cancellare l'esperienza delle parafarmacie, quest'emendamento cerca di superare, attraverso la sorpresa, le difficoltà incontrate dal disegno di legge Gasparri/Tomassini che si propone, tra l'altro, la vendita di alcuni medicinali senza la presenza del farmacista".
Il 92% dei farmacisti è contrario a quest'ipotesi, mentre il 91% ritiene che l'attuale sistema legislativo che regola l'apertura delle farmacie debba essere modificato; lo rivela un recente sondaggio, che sarà presentato questo fine settimana a Bologna all'interno del salone espositivo di Cosmofarma.
Fonti: http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=23313
http://www.newsfood.com/q/db651c51/farmacie-parafarmacie-e-liberalizzazione-dei-farmaci/
Come procede l'emergenza sicurezza? :)
cloud125
12-05-2009, 22:23
Popolo della libertà
:sofico:
no go paroe... continua la difesa alle lobbies...
Cà.,a.àz.àa
killercode
12-05-2009, 22:32
che schifo di governo, non ci si può distrarre un attimo che ce lo si ritrova sempre in quel posto
svarionman
12-05-2009, 22:34
Questo il testo dell'emendamento proposto, tratto dal sito del Senato:
2.0.103 (testo corretto)
SALTAMARTINI, RELATORE
Dopo l'articolo 2, inserire il seguente:
«Art. 2-bis.
(Disposizioni in materia di distribuzione di farmaci da automedicazione)
1. Dalla data di entrata in vigore della presente legge e fino all'adozione degli adempimenti di cui al comma 2, è sospesa la facoltà per gli esercizi commerciali, di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d), e) ed f) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, di avviare attività di vendita al pubblico di medicinali da banco o di automedicazione, di cui all'articolo 9-bis del decreto-legge 18 settembre 2001, n. 347, convertito con modificazioni dalla legge 16 novembre 2001, n. 405.
2. Entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente, l'Agenzia Italiana del Farmaco, acquisito il parere della Commissione permanente per la farmacopea ufficiale, provvede alla stesura di un elenco di medicinali di automedicazione di cui all'articolo 9-bis del decreto-legge 18 settembre 2001, n. 347, convertito con modificazioni dalla legge 16 novembre 2001, n. 405, che possono essere venduti anche al di fuori delle farmacie e senza obbligo della presenza di un farmacista.
3. Dalla data di entrata in vigore della presente legge è abrogato il comma 2 dell'articolo 5 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223 convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.
4. Ferme restando le previsioni di cui ai commi 1 e 3, agli esercizi commerciali già esistenti, è consentita la possibilità di continuare a svolgere l'attività di distribuzione dei farmaci ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, per un periodo non superiore a 10 anni dalla data di entrata in vigore della presente legge.».
master_of_pacalina
12-05-2009, 22:37
come sempre il governo prende provvedimenti sotto banco e nessuno lo sa...meno male che l'ho scoperto in questo forum perchè hai telegiornali non mi sembra che questa notizia sia passata..
svarionman
12-05-2009, 22:41
come sempre il governo prende provvedimenti sotto banco e nessuno lo sa...meno male che l'ho scoperto in questo forum perchè hai telegiornali non mi sembra che questa notizia sia passata..
Per dovere di cronaca, non penso che il disegno di legge sia stato ancora approvato.
Rimane comunque una pratica schifosa, inserire questi tipi di emendamenti in disegni che non centrano nulla, tentando di farli approvare in silenzio.
Comunque fidati che, anche se venisse approvata, ai tg non troverebbe spazio, sono troppo occupati con "l'emergenza" di turno.
In pratica hanno rivisto il concetto di lavoro a tempo determinato... uno apre un'attività, credo di poter andare avantii e poi... ma santa pace, come si può chiedere alla gente di fare investimenti, di stare tranquilla, di vivere una vita dignitosa se dall'oggi al domani qualcuno modifica una legge e ti manda a gambe all'aria??? :muro:
@ svarionman certo, però già che qualcuno l'abbia pensata da un grandissimo fastidio...
MesserWolf
12-05-2009, 22:44
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
ma porca .....
dantes76
12-05-2009, 22:46
http://img165.imageshack.us/img165/7726/multeclientilucciole859dy8.jpg
master_of_pacalina
12-05-2009, 22:48
ma è normale che queste cose vengano fatte con decreti in sordina...secondo me il governo ha una grave crisi al suo interno ma non lo sta facendo vedere..si sta creando una spaccatura tra i partiti della maggioranza..
Il governo meno liberale della storia repubblicana continua la sua opera verso un mercato ingessato, con meno concorrenza possibile e zero tutele del consumatore. Chissà cos'hanno ricevuto in cambio dai farmacisti...
ma è normale che queste cose vengano fatte con decreti in sordina...secondo me il governo ha una grave crisi al suo interno ma non lo sta facendo vedere..si sta creando una spaccatura tra i partiti della maggioranza..
Secondo me è "semplice" malafede e scarso rispetto dei cittadini e molto poca trasparenza del proprio operato.
master_of_pacalina
12-05-2009, 22:56
Secondo me è "semplice" malafede e scarso rispetto dei cittadini e molto poca trasparenza del proprio operato.
guarda che il governo berlsuconi è il meno trasparente di tutti....basta che dicono che le cose vanno bene e si vive alla grande..solo questo sono capaci a fare...che scandalo..
gigio2005
12-05-2009, 22:59
per i destri e' sempre valida la mia firma
sid_yanar
12-05-2009, 23:14
l'unica parziale e devo ammettere amara soddisfazione consiste nel fatto che a prenderlo in quel posto non sono solo coloro che il diversamente onesto non lo votano, bensì pure l'ampio "popolo della libertà", quantomeno i meno smaliziati, per definirli con un termine volutamente buonista :asd:
Popolo della libertà
:sofico:
libertà di fare il c@zz* che gli pare :O
Il governo del fare... :banned:
Mi associo a Gigio2005.
Dream_River
13-05-2009, 00:56
Evviva il popolo della libertà! Il partito che pensa al paese e al suo bene, un partito che si definisce liberale!!! :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :Puke: :Puke: :Puke:
Mi associo anche io a gigio2005
_Magellano_
13-05-2009, 01:38
Io sono contrario a questa idea,fra l'altro molte caste e lobby hanno già più privilegi di quelli dei quali avrebbero diritto se in piu oltre che andare avanti si torna indietro. :rolleyes:
Ma questa cosa è solo un idea di partenza o la stanno valutando in parlamento?
ma leggiamo il testo della proposta a cui questo emendamento ( a firma gasparri :D ) si riferisce
i punti salienti sono
-le farmacie nei grandi punti vendita della gdo vengono confermati e lasciati alla discrezione delle regioni
-le parafarmacie ( punto vendita simile alla farmacia che può dispensare prodotti, senza l'obbligo di presentare la ricetta medica, ma che prevedono la presenza di un farmacista) vengono gradualmente eliminate a favore della vendita di questi farmaci senza obbligo di ricetta anche in esercizi generici e appunto senza l'obbligo del farmacista presente
i danni per il 'consumatore ' , rispetto alla legge bersani in che consistono?
pegasoalatp
13-05-2009, 08:45
Pero' qui si sta parlando di un emendamento ad un disegno di legge, emendamento presentato da un singolo parlamentare durante i lavori.
Cosa c' entra il governo in questo ?
ConteZero
13-05-2009, 08:57
ma leggiamo il testo della proposta a cui questo emendamento ( a firma gasparri :D ) si riferisce
i punti salienti sono
-le farmacie nei grandi punti vendita della gdo vengono confermati e lasciati alla discrezione delle regioni
-le parafarmacie ( punto vendita simile alla farmacia che può dispensare prodotti, senza l'obbligo di presentare la ricetta medica, ma che prevedono la presenza di un farmacista) vengono gradualmente eliminate a favore della vendita di questi farmaci senza obbligo di ricetta anche in esercizi generici e appunto senza l'obbligo del farmacista presente
i danni per il 'consumatore ' , rispetto alla legge bersani in che consistono?
Beh, fa specie il fatto che la destra che s'inalberò perché i farmaci vanno sempre venduti da personale qualificato (anche quelli senza obbligo di ricetta) ora voglia metterli in vendita in modo "brado".
La legge Bersani prevedeva le parafarmacie a favore del consumatore, nel senso che c'era sempre un banconista che era un farmacista (laureato), cosa utile per i farmaci senza ricetta per evitare il "fai da te" medicinale, così invece probabilmente i medicinali li passerà la stessa persona che vende ricariche TIM simili.
Beh, fa specie il fatto che la destra che s'inalberò perché i farmaci vanno sempre venduti da personale qualificato (anche quelli senza obbligo di ricetta) ora voglia metterli in vendita in modo "brado".
La legge Bersani prevedeva le parafarmacie a favore del consumatore, nel senso che c'era sempre un banconista che era un farmacista (laureato), cosa utile per i farmaci senza ricetta per evitare il "fai da te" medicinale, così invece probabilmente i medicinali li passerà la stessa persona che vende ricariche TIM simili.
Scusa, ma i farmaci di LIBERA VENDITA sono appunto di libera vendita, è vero che il farmacista è pur sempre un laureato che può dare consigli, ma se vai a comprare una confezione di aspirine voglio vedere in quanti farmacisti si prodigano ad elencarti le alternative o quanti si limitano ad aprire il cassetto e porgerti la confezione e riscuotere.....
trallallero
13-05-2009, 09:24
Non capisco il motivo :wtf:
Non capisco il motivo :wtf:
Il motivo è molto semplice, Bersani col suo decreto aveva di fatto favorito le COOP che erano le uniche in grado di mettere su l'ambaradan necessario a vendere i farmaci al banco (il decreto in qualche modo era stato fatto per accontentare loro anche se in teoria avrebbero potuto avvantaggiarsente tutti) oggi questa modifica tende ad avvantaggiare il principale competitor di COOP che al tempo si era pesantemente lamentato della cosa......
Si tratta di manovre politiche.
trallallero
13-05-2009, 09:45
Il motivo è molto semplice, Bersani col suo decreto aveva di fatto favorito le COOP che erano le uniche in grado di mettere su l'ambaradan necessario a vendere i farmaci al banco (il decreto in qualche modo era stato fatto per accontentare loro anche se in teoria avrebbero potuto avvantaggiarsente tutti) oggi questa modifica tende ad avvantaggiare il principale competitor di COOP che al tempo si era pesantemente lamentato della cosa......
Si tratta di manovre politiche.
Ma stanno eliminando le uniche cose positive fatte dall'altro governo :mbe:
Saranno anche state favorite le coop, ma col tempo magari sarebbe potuta nascere una sorta di concorrenza.
nekromantik
13-05-2009, 10:10
Non ricordo quale mod di sezione, mentre discutevamo di Noemi Letizia, ci invitava a non abbassare la guardia lasciando scoperti i nostri didietro...
Profezia avverata. Ti distrai un attimo... e zac!!! La supposta è servita.
FabioGreggio
13-05-2009, 10:14
Devastante. E' un abominio illogico.
Ma quando finirà questo incubo?
Ma soprattutto la sx che fa?
fg
ma perchè le eliminano? la legge presentata da gasparri prevede cmq che
'le regioni possono emanare norme che prevedano, per il 10 % delle farmacie istituite in deroga ai criteri di revisione ordinaria…….…il collocamento delle farmacie all’interno di grandi strutture commerciali con superfice di vendita superiore ai 10000 metri quadrati o con affluenza media superiore alle 5000 unità giornaliere…….'
se passasse le 'farmacie' all'interno della coop diventerebbero farmacie a tutti gli effetti, pare di capire
Ma stanno eliminando le uniche cose positive fatte dall'altro governo :mbe:
Saranno anche state favorite le coop, ma col tempo magari sarebbe potuta nascere una sorta di concorrenza.
Aspetta, non so se hai letto il testo, ma si parla di AMPLIARE ad altri esercizi la vendita di questi prodotti addirittura senza l'obbligo di avere un farmacista per dispensarli, mica si dice di tornare indietro a quando potevano essere venduti solo in farmacia?????
Devastante. E' un abominio illogico.
Ma quando finirà questo incubo?
Ma soprattutto la sx che fa?
fg
la sinistra fa opposizione.... ma senza mezzi è difficile.
in tv ci fanno andare Di Pietro, ke non essendo il massimo dell intelligenza, attacca solo senza proporre, dando l' opporutnita alla maggioranza di dire che la tv strumentalizza. e non si deve darle ascolto, dopo anni di rincoglionimento generale, le persone fanno tutto quello che gli dicono, e quando va il politi propositivo, lo chiamano strumentalizzatore.
Ma quando finirà questo incubo?
L'incubo finirà quando ti convincerai che le dita sono 5 e non 4, verrai riprogrammato e diventerai un perfetto motorino azzurro felice :)
http://www.youtube.com/watch?v=WXf-YbsSh0Y
nekromantik
13-05-2009, 10:36
http://www.youtube.com/watch?v=WXf-YbsSh0Y
Meglio questa: http://www.youtube.com/watch?v=Fn9hxJR_0Ss&feature=related
:D
Il motivo è molto semplice, Bersani col suo decreto aveva di fatto favorito le COOP che erano le uniche in grado di mettere su l'ambaradan necessario a vendere i farmaci al banco (il decreto in qualche modo era stato fatto per accontentare loro anche se in teoria avrebbero potuto avvantaggiarsente tutti) oggi questa modifica tende ad avvantaggiare il principale competitor di COOP che al tempo si era pesantemente lamentato della cosa......
Si tratta di manovre politiche.
i farmaci da banco li compero pure all'Auchan e risparmio in media 1 euro a prodotto rispetto allo stesso farmaco nelle farmacie
per farti un esempio : le pastiglie di fluoro per prevenire le carie se le compero alla farmacia dell'Auchan le pago 5 euro e se le prendo in farmacia 6 .....per non parlare di altri prodotti parafarmaceutici : capsule di Omega 3 : 41 euro , lo stesso prodotto in farmacia arriva anche a 50 .
grazie mille al Berlusca che preme per fare aumentare ancora di più il costo della vita dei poveri cristi come me .....
i farmaci da banco li compero pure all'Auchan e risparmio in media 1 euro a prodotto rispetto allo stesso farmaco nelle farmacie
per farti un esempio : le pastiglie di fluoro per prevenire le carie se le compero alla farmacia dell'Auchan le pago 5 euro e se le prendo in farmacia 6 .....per non parlare di altri prodotti parafarmaceutici : capsule di Omega 3 : 41 ero , lo stesso prodotto in farmacia arriva anche a 50 .
grazie mille al Belusca che preme per fare aumentare ancora di più il costo della vita dei poveri cristi come me .....
Scusa Povero Cristo, ma cosa ti cambia se oltre che alla Coop e all'Auchan li potrai comprare anche in altri negozi?
Lo hai letto il testo dell'emendamento che ricordiamoci è stato presentato ma non ancora nemmeno discusso?????
Va bene alzare polveroni ogni volta che qualcuno del governo avanza una proposta, ma secondo me andrebbe fatto a ragion veduta, perchè altrimenti si fa solo il gioco del governo......
Devastante. E' un abominio illogico.
Ma quando finirà questo incubo?
Ma soprattutto la sx che fa?
fg
Cosa vuoi che faccia? Aspetta un ricambio generazionale, la morte per cause naturali del pdc e l'alfabetizzazione di quei 6 milioni di analfabeti.
Scusa Povero Cristo, ma cosa ti cambia se oltre che alla Coop e all'Auchan li potrai comprare anche in altri negozi?
Lo hai letto il testo dell'emendamento che ricordiamoci è stato presentato ma non ancora nemmeno discusso?????
Va bene alzare polveroni ogni volta che qualcuno del governo avanza una proposta, ma secondo me andrebbe fatto a ragion veduta, perchè altrimenti si fa solo il gioco del governo......
2. Entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente, l'Agenzia Italiana del Farmaco, acquisito il parere della Commissione permanente per la farmacopea ufficiale, provvede alla stesura di un elenco di medicinali di automedicazione di cui all'articolo 9-bis del decreto-legge 18 settembre 2001, n. 347, convertito con modificazioni dalla legge 16 novembre 2001, n. 405, che possono essere venduti anche al di fuori delle farmacie e senza obbligo della presenza di un farmacista.
e chi mi assicura che i farmaci da banco che compero di solito saranno inseriti in siffatta lista ?? :fagiano: :fagiano:
trallallero
13-05-2009, 11:00
Lo hai letto il testo dell'emendamento che ricordiamoci è stato presentato ma non ancora nemmeno discusso?????
Quello che c'è scritto quì nel 3d è solo che vogliono abolire la legge Bersani :boh:
Quello che c'è scritto quì nel 3d è solo che vogliono abolire la legge Bersani :boh:
Questo il testo dell'emendamento proposto, tratto dal sito del Senato:
2.0.103 (testo corretto)
SALTAMARTINI, RELATORE
Dopo l'articolo 2, inserire il seguente:
«Art. 2-bis.
(Disposizioni in materia di distribuzione di farmaci da automedicazione)
1. Dalla data di entrata in vigore della presente legge e fino all'adozione degli adempimenti di cui al comma 2, è sospesa la facoltà per gli esercizi commerciali, di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d), e) ed f) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, di avviare attività di vendita al pubblico di medicinali da banco o di automedicazione, di cui all'articolo 9-bis del decreto-legge 18 settembre 2001, n. 347, convertito con modificazioni dalla legge 16 novembre 2001, n. 405.
2. Entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente, l'Agenzia Italiana del Farmaco, acquisito il parere della Commissione permanente per la farmacopea ufficiale, provvede alla stesura di un elenco di medicinali di automedicazione di cui all'articolo 9-bis del decreto-legge 18 settembre 2001, n. 347, convertito con modificazioni dalla legge 16 novembre 2001, n. 405, che possono essere venduti anche al di fuori delle farmacie e senza obbligo della presenza di un farmacista.
3. Dalla data di entrata in vigore della presente legge è abrogato il comma 2 dell'articolo 5 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223 convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.
4. Ferme restando le previsioni di cui ai commi 1 e 3, agli esercizi commerciali già esistenti, è consentita la possibilità di continuare a svolgere l'attività di distribuzione dei farmaci ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, per un periodo non superiore a 10 anni dalla data di entrata in vigore della presente legge.».
ma leggiamo il testo della proposta a cui questo emendamento ( a firma gasparri ) si riferisce
i punti salienti sono
-le farmacie nei grandi punti vendita della gdo vengono confermati e lasciati alla discrezione delle regioni
-le parafarmacie ( punto vendita simile alla farmacia che può dispensare prodotti, senza l'obbligo di presentare la ricetta medica, ma che prevedono la presenza di un farmacista) vengono gradualmente eliminate a favore della vendita di questi farmaci senza obbligo di ricetta anche in esercizi generici e appunto senza l'obbligo del farmacista presente
i danni per il 'consumatore ' , rispetto alla legge bersani in che consistono?
...............
trallallero
13-05-2009, 11:07
...............
Ok grazie, mi ero perso quel post di nin.
In effetti, come al solito si urla "al lupo al lupo" :D
Ok grazie, mi ero perso quel post di nin.
In effetti, come al solito si urla "al lupo al lupo" :D
Il fatto è che ce ne sono state, ce ne sono e ce ne saranno di occasioni per inveire giustamente contro il governo, ma se si continua a starnazzare come oche ad ogni movimento anche ingiustificatamente, non si fa altro che rafforzare la maggioranza che può far apparire l'opposizione come in malafede e "sempre contro" anche ai provvedimenti giusti......
Ok grazie, mi ero perso quel post di nin.
In effetti, come al solito si urla "al lupo al lupo" :D
dipende
se la lista che verrà redatta conterrà solamente i cerotti e l'aspirina allora il risultato è proprio quello di annullare la legge Bersani
e considerando il paese di cacca in cui viviamo e gli interessi economici in gioco è altamente probabile che accadrà quanto ho detto.
Ma li mortacci :muro:
Orsù, gioite forzisti! Un altra vittoria! E chissà quante altre porcate stanno infilando dentro alla fiducia che si voteranno da soli oggi!!!!
:Puke:
trallallero
13-05-2009, 11:16
dipende
se la lista che verrà redatta conterrà solamente i cerotti e l'aspirina allora il risultato è proprio quello di annullare la legge Bersani
e considerando il paese di cacca in cui viviamo e gli interessi economici in gioco è altamente probabile che accadrà quanto ho detto.
Staremo a vedere
ConteZero
13-05-2009, 11:17
dipende
se la lista che verrà redatta conterrà solamente i cerotti e l'aspirina allora il risultato è proprio quello di annullare la legge Bersani
e considerando il paese di cacca in cui viviamo e gli interessi economici in gioco è altamente probabile che accadrà quanto ho detto.
Qui le parafarmacie lavorano 10 volte più delle farmacie.
Si sono specializzate ed ora vendono prodotti "affini" come pannolini e latte in polvere, fortemente scontati.
Hanno anche i farmaci generici (ed il paracetamolo fa sempre comodo) ma per lo più campano con prodotti e simili per i bambini.
Staremo a vedere
io resto pessimista...
C'a'.z'.a'.z'.a
trallallero
13-05-2009, 11:23
io resto pessimista...
C'a'.z'.a'.z'.a
Lo so e anche un pò ipocondriaco :D
Lo so e anche un pò ipocondriaco :D
si lo so dovrei dimagrire... :O
C;,a;,z;,a
trallallero
13-05-2009, 11:38
si lo so dovrei dimagrire... :O
C;,a;,z;,a
Ah, pure 'gnurant! :Prrr:
Ma stanno eliminando le uniche cose positive fatte dall'altro governo :mbe:
Saranno anche state favorite le coop, ma col tempo magari sarebbe potuta nascere una sorta di concorrenza.
Che poi qua da me (e non è che vivo in una metropoli, sono in un paese da 11k abitanti) una parafarmacia l'hanno aperta e non ha niente a che vedere con le coop.
Saranno anche state favorite le coop, ma col tempo magari sarebbe potuta nascere una sorta di concorrenza.
Ma chi se ne frega della Coop! :ncomment:
Qui, sulla Tuscolana, ci sono 3 parafarmacie vicino dove abito. Altre 2 sono nel paese dove vive mia madre. Erano tutti posti di lavoro aggiuntivi che si erano creati grazie a Bersani e che questo emendamento sta distruggendo.
Ma chi se ne frega della Coop! :ncomment:
Qui, sulla Tuscolana, ci sono 3 parafarmacie vicino dove abito. Altre 2 sono nel paese dove vive mia madre. Erano tutti posti di lavoro aggiuntivi che si erano creati grazie a Bersani e che questo emendamento sta distruggendo.
Scusa, ma dove stà scritto che le parafarmacie chiuderanno?
C'è semplicemente scritto che per gestirla non sarà più necessario avere la laurea un farmacia......
Suvvia un po' di concretezza, le SANITARIE ad esempio sono esistite da sempre e se entrerà in vigore quella che ad oggi è una semplice proposta, potranno vendere anche i medicinali da banco, le PARAFARMACIE potranno essere convertite in quello che vogliono ed avranno 10 anni per farlo senza per questo perdere il loro diritto a vendere farmaci da banco.....
Scusa, ma dove stà scritto che le parafarmacie chiuderanno?
C'è semplicemente scritto che per gestirla non sarà più necessario avere la laurea un farmacia......
Suvvia un po' di concretezza, le SANITARIE ad esempio sono esistite da sempre e se entrerà in vigore quella che ad oggi è una semplice proposta, potranno vendere anche i medicinali da banco, le PARAFARMACIE potranno essere convertite in quello che vogliono ed avranno 10 anni per farlo senza per questo perdere il loro diritto a vendere farmaci da banco.....
E allora qual è la differenza (a parte che non è più richiesta la laurea)? Perchè alle parafarmacie vengono dati 10 anni per continuare a distribuire farmaci, se poi potranno comunque continuare a farlo anche dopo?
E allora qual è la differenza (a parte che non è più richiesta la laurea)? Perchè alle parafarmacie vengono dati 10 anni per continuare a distribuire farmaci, se poi potranno comunque continuare a farlo anche dopo?
Questo non l'ho capito nemmeno io, ma si sa che i ministri non sono sempre in buone condizioni mentali quando scrivono le proposte di legge...
Comunque vediamo come va avanti la cosa, ed è giusto fare in modo che sia un miglioramento e non un peggioramento.
Un'interpretazione la do io, a partire dalle date nominate nell'emendamento.
La prima data è quella della pubblicazione della legge. Da quel giorno nessuno può aprire altre parafarmacie secondo il modello Bersani.
La seconda data è a 3 mesi dalla pubblicazione. A quel punto l'Agenzia Italiana del Farmaco DEVE aver proposto un elenco di medicinali da banco. Solo a quel punto si potranno aprire le nuove parafarmacie.
Ma che succede se quest'elenco non arriva entro i 3 mesi? Nell'emendamento non c'è nessun piano al riguardo, per cui la mia ipotesi è che l'arrivo di quest'elenco verrà rimandato in continuazione, e nel frattempo niente nuove parafarmacie.
La terza data è a 10 anni dopo la pubblicazione. Se ancora non ci sarà l'elenco, le vecchie parafarmacie dovranno chiudere i battenti.
Un'interpretazione la do io, a partire dalle date che vengono date nell'emendamento.
La prima data è quella della pubblicazione della legge. Da quel giorno nessuno può aprire altre parafarmacie secondo il modello Bersani.
La seconda data è a 3 mesi dalla pubblicazione. A quel punto l'Agenzia Italiana del Farmaco DEVE aver proposto un elenco di medicinali da banco. Solo a quel punto si potranno aprire le nuove parafarmacie.
Ma che succede se quest'elenco non arriva entro i 3 mesi? Nell'emendamento non c'è nessun piano al riguardo, per cui la mia ipotesi è che l'arrivo di quest'elenco verrà rimandato in continuazione, e nel frattempo niente nuove parafarmacie.
La terza data è a 10 anni dopo la pubblicazione. Se ancora non ci sarà l'elenco, le vecchie parafarmacie dovranno chiudere i battenti.
Può essere ;)
Diciamo che , dal punto di vista burocratico, le parafarmacie come definite dalla riforma bersani del 2006 ( punto vendita simile alla farmacia che può dispensare prodotti, senza l'obbligo di presentare la ricetta medica - wikipedia) non esisteranno più
entro 10 anni ( campa cavallo) o diventano farmacie a tutti gli effetti, cosa prevista per i punti vendita delle gdo di una certa dimensione, o restano quello che sono con altra denominazione e senza l'obbligo di presenza di un laureato in farmacia
chi non dovrebbe essere proprio contento dovrebbero essere i laureati/andi in farmacia che avranno meno opportunità, credo, visto che ora per parafarmacia ce n'è bisogno, forse un domani no
alcuni commenti che ho letto parlano di accordo sottobanco gdo ( che sicuramente ci guadagna) - federfarma - politica
ps male che vada ci sono già degli elenchi, difficile che vengano stravolti
gabi.2437
13-05-2009, 16:59
Bello schifo
E i berlusconiani "eh ma non c'è ancora la lista completa!!!"
:help:
killercode
13-05-2009, 17:16
Il motivo è molto semplice, Bersani col suo decreto aveva di fatto favorito le COOP che erano le uniche in grado di mettere su l'ambaradan necessario a vendere i farmaci al banco (il decreto in qualche modo era stato fatto per accontentare loro anche se in teoria avrebbero potuto avvantaggiarsente tutti) oggi questa modifica tende ad avvantaggiare il principale competitor di COOP che al tempo si era pesantemente lamentato della cosa......
Si tratta di manovre politiche.
e cosa impediva al povero caprotti di pagare anche lui qualche farmacista per venere medicine?
e cosa impediva al povero caprotti di pagare anche lui qualche farmacista per venere medicine?
E che ne so io, mica vado a cena con questa gente?
Prova a chiederlo a lui......
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