View Full Version : Problemi di famiglia
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
dai den.. non starci male.
sono cose che si dicono nel nervosismo ma sono certa che non lo pensa veramente :)
ogni mamma ama il proprio figlio.. non ti devi dispiacere
theJanitor
07-05-2009, 13:45
premesso che da incazzati si dicono cose che non è detto le si pensino anzi spesso si esagera volontariamente,
se la soluzione è insostenibile come dici la scelta più logica sarebbe andarsene, ma devi organizzarti perchè senza un lavoro o comunque senza un minimo di organizzazione non vai lontano
krizalid
07-05-2009, 13:46
Scusa den se faccio il bastian contrario...Ma se li hai fatti incaxxare un motivo ci sarà...
Dream_River
07-05-2009, 13:47
In questi casi torna utile praticare la nobile arte del menefreghismo
Ed inoltre, se proprio vuoi dargli importanza, fuggire e la scelta peggiore, sarebbe ammettere la sconfitta
Fregatene, tanto ne avrai di altre persone che ti stimano e ti appoggiano
krizalid
07-05-2009, 13:50
In questi casi torna utile praticare la nobile arte del menefreghismo
Ed inoltre, se proprio vuoi dargli importanza, fuggire e la scelta peggiore, sarebbe ammettere la sconfitta
Fregatene, tanto ne avrai di altre persone che ti stimano e ti appoggiano
è una soluzione a brevissimo termine fidati...
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo".
Probabilmente hanno detto ben di peggio durante i primi mesi della tua vita quando di notte non smettevi mai di piangere e non li lasciavi dormire ! :D
Ti dico questo perchè i nervi fanno dire cose che il 99% delle volte neanche si pensano lontanamente. :)
Quindi non prendertela troppo per la pessima uscita di tua madre, sono certo che è stato un momento così e basta.....a meno che uno tra te e lei non sia proprio strxxxo ! :p
Kevorkian
07-05-2009, 13:55
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
sono cresciuto in una famiglia 10 volte più scatafasciata di quella più scatafasciata qui nel forum (esteriormente sembrava normale ma dentro le mura di casa era un branco di psicopatici maniaco depressivi) quindi credo di essere in grado di poter dare consigli :D
ingoia il rospo finchè puoi, appena hai un minimo di indipendenza economica rifugiati per conto tuo o fatti aiutare da qualcuno (es. genitori della tua ragazza o amici), per chi dice che fuggire è non affrontare i problemi e darla vinta posso anche dargli ragione ma a volte è l'unica soluzione praticabile se si vuole trascorrere un'esistenza serena :D
Mia madre dice sempre che doveva abortire quel giorno e che non mi voleva, ma poi appena le dico che vorrei andarmene via da sto Paese si preoccupa e dice che ha paura di non rivedermi.
Avrà sclerato per qualche minuto, non farci caso, anche io e mia mamma litighiamo spesso, ma ti vuole bene, ha fatto tanti sacrifici per te, ne son convinto.
krizalid
07-05-2009, 13:58
Mia madre dice sempre che doveva abortire quel giorno e che non mi voleva, ma poi appena le dico che vorrei andarmene via da sto Paese si preoccupa e dice che ha paura di non rivedermi.
Avrà sclerato per qualche minuto, non farci caso, anche io e mia mamma litighiamo spesso, ma ti vuole bene, ha fatto tanti sacrifici per te, ne son convinto.
scusami ma nn è normale...cioè lei ti insulta pesantemente e appena vede che te nevuoi andare ritratta e amici come prima??
Succede anche a me ,un pelo più soft,magari ci passo sopra ma nn dimentico!
Kevorkian
07-05-2009, 13:59
Mia madre dice sempre che doveva abortire quel giorno e che non mi voleva, ma poi appena le dico che vorrei andarmene via da sto Paese si preoccupa e dice che ha paura di non rivedermi.
Avrà sclerato per qualche minuto, non farci caso, anche io e mia mamma litighiamo spesso, ma ti vuole bene, ha fatto tanti sacrifici per te, ne son convinto.
ci sono cose intollerabili specialmente se protratte nel tempo, c'è un limite a tutto
non si possono dire a un figlio certe cose
krizalid
07-05-2009, 14:03
ci sono cose intollerabili specialmente se protratte nel tempo, c'è un limite a tutto
non si possono dire a un figlio certe cose
Quoto.
ma guarda n'po, io direi che da alcune risposte in questi 3d di questo tipo ( in generale dunque ) sto forum è frequentato da ragazzini de 15 anni.
sottolineo ALCUNE:stordita:
Praticamente, non ho fatto niente di così grave, anzi. Sto seguendo una dieta per togliermi quel poco di pancetta che mi è rimasta, così devo mangiare delle cose adeguate alla dieta. Oggi vado a tavola e che vedo... questa che mi ha preparato una super insalata di patate con tanto di olive, pomodori e un mare di olio e di condimento. E penso: ma allora sei proprio scema?!?!?! Dopo tutte le volte che te lo dico (eh già, ogni giorno se ne esce con una cosa diversa...) che non posso mangiare quelle cose tu che fai? Mi prepari una bomba di calorie... insomma ragà, ci siamo litigati per una cazzata diciamo. Bada bene, non l'ho chiamata scema, l'ho solo pensato eh. Niente, lei ha sclerato dicendo che è stufa di me, che ogni giorno deve prepararmi ste cose ecc ecc, al che ho risposto che da oggi in poi mi arrangio, può benissimo fare a me di preoccuparsi e poi la discussione è degenerata e alla fine ha detto quello che ha detto... per una cazzata. Ma vi rendete conto? Comunque, io non sono proprio un bambino, ho seriamente intenzione di andarmene di casa, voglio vivere la mia vita. Consigli? Dove posso trovare un lavoro che mi faccia vivere decentemente? Lontano da Brindisi, ovviamente.
krizalid
07-05-2009, 14:12
Praticamente, non ho fatto niente di così grave, anzi. Sto seguendo una dieta per togliermi quel poco di pancetta che mi è rimasta, così devo mangiare delle cose adeguate alla dieta. Oggi vado a tavola e che vedo... questa che mi ha preparato una super insalata di patate con tanto di olive, pomodori e un mare di olio e di condimento. E penso: ma allora sei proprio scema?!?!?! Dopo tutte le volte che te lo dico (eh già, ogni giorno se ne esce con una cosa diversa...) che non posso mangiare quelle cose tu che fai? Mi prepari una bomba di calorie... insomma ragà, ci siamo litigati per una cazzata diciamo. Bada bene, non l'ho chiamata scema, l'ho solo pensato eh. Niente, lei ha sclerato dicendo che è stufa di me, che ogni giorno deve prepararmi ste cose ecc ecc, al che ho risposto che da oggi in poi mi arrangio, può benissimo fare a me di preoccuparsi e poi la discussione è degenerata e alla fine ha detto quello che ha detto... per una cazzata. Ma vi rendete conto? Comunque, io non sono proprio un bambino, ho seriamente intenzione di andarmene di casa, voglio vivere la mia vita. Consigli? Dove posso trovare un lavoro che mi faccia vivere decentemente? Lontano da Brindisi, ovviamente.
Diciamo che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso....
Comunque anch io stavo prendendo questa decisione ma per ora nn ce la farei a vivere da solo per questione di $$....
Diciamo che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso....
Comunque anch io stavo prendendo questa decisione ma per ora nn ce la farei a vivere da solo per questione di $$....
Esattamente.
dai den.. non starci male.
sono cose che si dicono nel nervosismo ma sono certa che non lo pensa veramente :)
ogni mamma ama il proprio figlio.. non ti devi dispiacere
Si ma stigrancazzi, ci sono cose che non si dovrebbero dire manco sotto tortura con le pinze arroventate, si possono giustificare sono con un'abissale ignoranza delle conseguenze che INEVITABILMENTE hanno sui figli.
Quella frase l'ho sentita fin troppe volte, non tanto verso di me quanto verso mio fratello, e il risultato è stato che mio fratello se n'è andato di casa al primo lavoro che ha trovato, e oggi passati oltre 20 anni continua ad avere un rapporto conflittuale con i miei, mentre io ho cominciato a stare bene con loro solo da quando me ne sono andato di casa a mia volta.
Un amico, un superiore, una ragazza possono dirti le peggiori cose, puoi starci male al momento ma rimangono in superficie, alla fine te ne sbatti.
Quello che ti dice un genitore ti spezza dentro, se si è fortunati ci vogliono anni per recuperare.
Le parole sono pietre.
Si ma stigrancazzi, ci sono cose che non si dovrebbero dire manco sotto tortura con le pinze arroventate, si possono giustificare sono con un'abissale ignoranza delle conseguenze che INEVITABILMENTE hanno sui figli.
Quella frase l'ho sentita fin troppe volte, non tanto verso di me quanto verso mio fratello, e il risultato è stato che mio fratello se n'è andato di casa al primo lavoro che ha trovato, e oggi passati oltre 20 anni continua ad avere un rapporto conflittuale con i miei, mentre io ho cominciato a stare bene con loro solo da quando me ne sono andato di casa a mia volta.
Un amico, un superiore, una ragazza possono dirti le peggiori cose, puoi starci male al momento ma rimangono in superficie, alla fine te ne sbatti.
Quello che ti dice un genitore ti spezza dentro, se si è fortunati ci vogliono anni per recuperare.
Le parole sono pietre.
ma io non volevo giustificare la madre :fagiano:
anzi, quando ho letto ci sono rimasta male pure io, figuriamoci lui:stordita:
volevo tirarlo su insomma.
per me pensare che la signora dicesse sul serio è impossibile.. mi pare impossibile provare un sentimento del genere:(
ciò non toglie che reputo l'uscita pessima.. anche se immagino che siano stati i nervi a parlare, o almeno lo spero
però credo che denfox debba cercare di non prendersela ma convogliare la rabbia verso un unico punto.. farla diventare forza di reagire.
in tal modo, essendo molto motivato, cercherà di rendersi indipendente il prima possibile.
non so se mi sono spiegata :stordita:
ciuketto
07-05-2009, 14:47
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
mi spiace, so quanto si sta male..:(
Mio padre mi ha detto più di una volta che ero un parassita e altre cose simili..nonostante sia sempre stato un figlio modello..per non parlare di altre cose..che non ho minimamente intenzione di raccontare su un forum..ma molto peggiori di quello che si può immaginare che un genitore dica o faccia a un figlio.
Resisti e basta.
Se vuoi vattene.
Ma ricorda che prima o poi la situazione si capovolgerà. E' il ciclo della vita.
E allora avrai la possibilità di far capire a chi ti ha trattato di merda che tu non sei come loro. Sei molto meglio.
Questo è quello che è successo a me, e ora a casa i miei, nonostante io abiti a centinaia di Km di distanza, non prendono mezza decisione senza chiedere a me come comportarsi.
Io ti ho riportato la mia esperienza, che non è universale. Ma è pur sempre un'esperienza di una situazione simile.;)
mi spiace, so quanto si sta male..:(
Mio padre mi ha detto più di una volta che ero un parassita e altre cose simili..nonostante sia sempre stato un figlio modello..per non parlare di altre cose..che non ho minimamente intenzione di raccontare su un forum..ma molto peggiori di quello che si può immaginare che un genitore dica o faccia a un figlio.
Resisti e basta.
Se vuoi vattene.
Ma ricorda che prima o poi la situazione si capovolgerà. E' il ciclo della vita.
E allora avrai la possibilità di far capire a chi ti ha trattato di merda che tu non sei come loro. Sei molto meglio.
Questo è quello che è successo a me, e ora a casa i miei, nonostante io abiti a centinaia di Km di distanza, non prendono mezza decisione senza chiedere a me come comportarsi.
Io ti ho riportato la mia esperienza, che non è universale. Ma è pur sempre un'esperienza di una situazione simile.;)
Oh, su questo puoi starne certo, gliela farò pagare cara, eccome se gliela farò pagare...
... volevo tirarlo su insomma.
per me pensare che la signora dicesse sul serio è impossibile.. mi pare impossibile provare un sentimento del genere :(
ciò non toglie che reputo l'uscita pessima.. anche se immagino che siano stati i nervi a parlare, o almeno lo spero
non so se mi sono spiegata :stordita:
Ti sei spiegata benissimo, però sei stata troppo "buonista", io invece ho calcato la mano sul fatto che certe frasi sono da veri irresponabili, e non si possono giustificare con la scusa dei nervi.
Se uno durante una festa ha un momento di euforia nel quale si ubriaca e poi si mette alla guida incurante delle conseguenze, se poi ammazza qualcuno non lo si può giustificare dicendo che si è fatto prendere dall'euforia della festa e si è dimenticato delle possibili conseguenze della guida in stato di ebrezza.
Allo stesso modo i nervi non possono essere una giustificazioni per certe uscite, soprattutto quando hai a che fare con un figlio che vede i genitori come una guida e un esempio, e che non è uno che se ne va in giro a drogarsi, a rapinare o a stuprare.
krizalid
07-05-2009, 15:01
Oh, su questo puoi starne certo, gliela farò pagare cara, eccome se gliela farò pagare...
nn mi sembra una furbata anzi...lascia perde e vivi la tua vita...vedrai che i tuoi genitori soffriranno almeno all'inizio...
Ti sei spiegata benissimo, però sei stata troppo "buonista", io invece ho calcato la mano sul fatto che certe frasi sono da veri irresponabili, e non si possono giustificare con la scusa dei nervi.
Se uno durante una festa ha un momento di euforia nel quale si ubriaca e poi si mette alla guida incurante delle conseguenze, se poi ammazza qualcuno non lo si può giustificare dicendo che si è fatto prendere dall'euforia della festa e si è dimenticato delle possibili conseguenze della guida in stato di ebrezza.
Allo stesso modo i nervi non possono essere una giustificazioni per certe uscite, soprattutto quando hai a che fare con un figlio che vede i genitori come una guida e un esempio, e che non è uno che se ne va in giro a drogarsi, a rapinare o a stuprare.
non era un giustificare lei.
fidati che buonista proprio non lo sono.. anche se ne ho dato l'impressione.
cercavo di tirar su lui, dato che immagino gli abbia fatto molto male sentire quelle cose.:muro:
quindi dal punto di vista dell'uscita e delle conseguenze sono d'accordo con te.
però spero sia stato detto nei nervi.. perchè già così è gravissimo.. ma se lo pensasse veramente sarebbe da voltastomaco :muro:
poi come ho già detto, per me deve prendere coraggio e cercare di andar via, così da non dover più vivere cose così spiacevoli.
quando i rapporti diventano così precari è meglio andare via per evitare spropositi
ciuketto
07-05-2009, 15:07
Oh, su questo puoi starne certo, gliela farò pagare cara, eccome se gliela farò pagare...
Non intendevo fargliela pagare.
Ma semplicemente fargli capire con i fatti e non con le parole che sei un uomo con le palle, che i loro modi di fare non ti toccano.;)
Un amico, un superiore, una ragazza possono dirti le peggiori cose, puoi starci male al momento ma rimangono in superficie, alla fine te ne sbatti.
Quello che ti dice un genitore ti spezza dentro, se si è fortunati ci vogliono anni per recuperare.
Le parole sono pietre.
quoto.
fortunatamente non mi e' mai capitato di sentimi dire cose del genere, ma un genitore non dovrebbe non solo dirle, ma neanche pensarle.
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
Al di là dell'uscita davvero pessima valuta la situazione a 360°.
Se non ci sono margini di recupero smamma il prima possibile, per il tuo bene, per il loro e perchè no, anche del rapporto reciproco, che in situazioni così sature tende spesso ad autoricostruirsi con la distanza.
Trabant ha assolutamente ragione, molti non si rendono conto di quanto siano potenti certe parole, certi comportamenti nei confronti dei figli.
So cosa significa sentirsi dire "avrei dovuto abortire, avrei dovuto ammazzarti prima che nascessi, almeno non finivo in galera".
So cosa significa essere dilaniati fra l'amore che naturalmente si ha per i propri genitori e l'odio e la rabbia che questi episodi possono generare.
Lo so bene. So cosa significhi augurargli la morte più atroce, sono passata attraverso inferni indescrivibili.
So cosa si prova dietro a parole come queste
Oh, su questo puoi starne certo, gliela farò pagare cara, eccome se gliela farò pagare...
Ma so anche cosa c'è al di là del tunnel...
La possibilità di riprendersi in mano la propria vita.
Andarsene portandosi dietro la rabbia e l'odio non è veramente andarsene. E non è veramente staccarsi.
Questo lo posso ben mettere per iscritto.
Andarsene così è semplicemente portarseli dietro (genitori e problemi) ovunque si vada.
Ma mi rendo anche conto che senza un distacco non si può cominciare a fare il lungo e doloroso lavoro di "smaltimento" degli irrisolti familiari.
E' un lavoro che da soli non si può fare, ma che credo sia indispensabile fare per la propria vita.
Perchè un genitore che ti dice quelle cose innesca un meccanismo perverso, per cui la tua vita non ti appartiene più.
Per amore di un genitore che ci vorrebbe morti saremmo anche disposti a morire davvero.
E avviene quasi sempre: o si muore, o si rinuncia ad avere una vita felice.
In entrambi i casi abbiamo perso.
Fortunatamente la mia spinta interiore verso la vita è così forte da avermi permesso di trovare la strada per uscirne, non con l'odio, ma con l'amore.
Sevuoi, DenFox, puoi contattarmi in privato.
Ci tengo a precisare che nessuna religione o setta o altro hanno a che fare con tutto questo.
ilguercio
07-05-2009, 15:29
Se posso dire la mia:
A volte penso che alcuni figli trattano cosi bene i genitori che questi non si rendono conto di avere una fortuna immensa.
Guai a casa non ne ho portati,non ho fatto casini,non ho rischiato la vita.
Eppure qualche volta mi fanno sentire una merda...un parassita...fossero venuti una volta(in 3 anni) a vedere una mia partita di pallacanestro.
E con mio fratello,che è molto più "cornuto" di me,indulgenza a non finire e mai una parola per riportarlo sulla retta via.
Meno male che ho casa all'uni.
In questo periodo le cose stanno andando a merda proprio.
Den,fatti forza...magari l'ha detto in un momento di rabbia e di nervosismo;)
ilguercio
07-05-2009, 15:30
Trabant ha assolutamente ragione, molti non si rendono conto di quanto siano potenti certe parole, certi comportamenti nei confronti dei figli.
So cosa significa sentirsi dire "avrei dovuto abortire, avrei dovuto ammazzarti prima che nascessi, almeno non finivo in galera".
So cosa significa essere dilaniati fra l'amore che naturalmente si ha per i propri genitori e l'odio e la rabbia che questi episodi possono generare.
Lo so bene. So cosa significhi augurargli la morte più atroce, sono passata attraverso inferni indescrivibili.
So cosa si prova dietro a parole come queste
Ma so anche cosa c'è al di là del tunnel...
La possibilità di riprendersi in mano la propria vita.
Andarsene portandosi dietro la rabbia e l'odio non è veramente andarsene. E non è veramente staccarsi.
Questo lo posso ben mettere per iscritto.
Andarsene così è semplicemente portarseli dietro (genitori e problemi) ovunque si vada.
Ma mi rendo anche conto che senza un distacco non si può cominciare a fare il lungo e doloroso lavoro di "smaltimento" degli irrisolti familiari.
E' un lavoro che da soli non si può fare, ma che credo sia indispensabile fare per la propria vita.
Perchè un genitore che ti dice quelle cose innesca un meccanismo perverso, per cui la tua vita non ti appartiene più.
Per amore di un genitore che ci vorrebbe morti saremmo anche disposti a morire davvero.
E avviene quasi sempre: o si muore, o si rinuncia ad avere una vita felice.
In entrambi i casi abbiamo perso.
Fortunatamente la mia spinta interiore verso la vita è così forte da avermi permesso di trovare la strada per uscirne, non con l'odio, ma con l'amore.
Sevuoi, DenFox, puoi contattarmi in privato.
Ci tengo a precisare che nessuna religione o setta o altro hanno a che fare con tutto questo.
;)
Grande Gemma:)
Kevorkian
07-05-2009, 15:37
Andarsene portandosi dietro la rabbia e l'odio non è veramente andarsene. E non è veramente staccarsi.
Questo lo posso ben mettere per iscritto.
Andarsene così è semplicemente portarseli dietro (genitori e problemi) ovunque si vada.
non generalizziamo, troncando del tutto i contatti con gli elementi conflittuali non solo si trova la serenità e l'uscita dal tunnel come la chiami te ma si riesce finalmente ad avere una sacrosanta vita senza sangue acido.
stress, questa è la parola chiave, stress da cui tutti vogliamo fuggire.
sono un po' di anni che mi sono staccato e non tornerei indietro per niente al mondo, e per niente al mondo mi sognerei di riappacificarmi, è fuori discussione; venissero anche a pregare sui chiodi.
quando uno ha incassato merda per anni si arriva ad un punto di non ritorno secondo me.
non generalizziamo, troncando del tutto i contatti con gli elementi conflittuali non solo si trova la serenità e l'uscita dal tunnel come la chiami te ma si riesce finalmente ad avere una sacrosanta vita senza sangue acido.
stress, questa è la parola chiave, stress da cui tutti vogliamo fuggire.
sono un po' di anni che mi sono staccato e non tornerei indietro per niente al mondo, e per niente al mondo mi sognerei di riappacificarmi, è fuori discussione; venissero anche a pregare sui chiodi.
quando uno ha incassato merda per anni si arriva ad un punto di non ritorno secondo me.
Sbagli.
Mi dispiace dirlo così categoricamente, ma è la verità.
Non che sbagli ad agire, per carità: ognuno fa le proprie insindacabili scelte.
Ma è sbagliato pensare che tagliando i ponti ne esci.
Stai solo girando la testa dall'altra parte, e prova ne è il fatto che in caso di "contatto" nulla sarebbe cambiato, ci sarebbero gli stessi scontri, lo stesso odio, la stessa rabbia.
La soluzione non è tagliare, ma RISOLVERE, smaltire.
Solo così si può dire di esserne veramente usciti.
Credimi, so bene di cosa parlo perchè il mio percorso è cominciato dieci anni fa e di lavoro ne ho fatto veramente tanto, passando attraverso tutte le situazioni che tu potresti immaginare e altre che non penseresti neanche lontanamente.
Il punto di non ritorno non esiste.
Esiste il decidere di non tornare, che è diverso.
Non immagini nemmeno però quanto guadagno ci sia nel mettere a posto il rapporto con le nostre origini.
Non è una questione di "dobbiamo volerci bene", o di mandar giù ulteriormente, o di far finta di nulla o di sopportare.
So che è difficile spiegare il concetto di "smaltimento degli irrisolti", ma davvero la tua vita dopo cambia dal giorno alla notte.
Hellinger dice sempre "Non esistono genitori cattivi, e non esistono figli cattivi".
Ma ci vuole tanta fatica per capire quanto ciò sia vero.
Kevorkian
07-05-2009, 16:00
Sbagli.
Mi dispiace dirlo così categoricamente, ma è la verità.
Non che sbagli ad agire, per carità: ognuno fa le proprie insindacabili scelte.
Ma è sbagliato pensare che tagliando i ponti ne esci.
Stai solo girando la testa dall'altra parte, e prova ne è il fatto che in caso di "contatto" nulla sarebbe cambiato, ci sarebbero gli stessi scontri, lo stesso odio, la stessa rabbia.
La soluzione non è tagliare, ma RISOLVERE, smaltire.
Solo così si può dire di esserne veramente usciti.
Credimi, so bene di cosa parlo perchè il mio percorso è cominciato dieci anni fa e di lavoro ne ho fatto veramente tanto, passando attraverso tutte le situazioni che tu potresti immaginare e altre che non penseresti neanche lontanamente.
Il punto di non ritorno non esiste.
Esiste il decidere di non tornare, che è diverso.
Non immagini nemmeno però quanto guadagno ci sia nel mettere a posto il rapporto con le nostre origini.
Non è una questione di "dobbiamo volerci bene", o di mandar giù ulteriormente, o di far finta di nulla o di sopportare.
So che è difficile spiegare il concetto di "smaltimento degli irrisolti", ma davvero la tua vita dopo cambia dal giorno alla notte.
Hellinger dice sempre "Non esistono genitori cattivi, e non esistono figli cattivi".
Ma ci vuole tanta fatica per capire quanto ciò sia vero.
ti assicuro che il punto di non ritorno esiste eccome :D sarà il caso particolare, sarà quello che vuoi ma ogni caso è a se stante.
esistono delle personalità "limite" con le quali non è possibile intraprendere alcun tipo di rapporto se non con i piedi sulla testa, dando completamente ragione a loro.
personalità "distruttive" per chi gli sta attorno
personalità che ignorano completamente una parola chiamata "dialogo"
qui serve uno psicologo e anche uno bravo, solo dopo si può cercare di intraprendere una riappacificazione o quantomeno chiarire alcune cose
sentirò anche rabbia ma mi trovo benissimo così :D
Praticamente, non ho fatto niente di così grave, anzi. Sto seguendo una dieta per togliermi quel poco di pancetta che mi è rimasta, così devo mangiare delle cose adeguate alla dieta. Oggi vado a tavola e che vedo... questa che mi ha preparato una super insalata di patate con tanto di olive, pomodori e un mare di olio e di condimento. E penso: ma allora sei proprio scema?!?!?! Dopo tutte le volte che te lo dico (eh già, ogni giorno se ne esce con una cosa diversa...) che non posso mangiare quelle cose tu che fai? Mi prepari una bomba di calorie... insomma ragà, ci siamo litigati per una cazzata diciamo. Bada bene, non l'ho chiamata scema, l'ho solo pensato eh. Niente, lei ha sclerato dicendo che è stufa di me, che ogni giorno deve prepararmi ste cose ecc ecc, al che ho risposto che da oggi in poi mi arrangio, può benissimo fare a me di preoccuparsi e poi la discussione è degenerata e alla fine ha detto quello che ha detto... per una cazzata. Ma vi rendete conto? Comunque, io non sono proprio un bambino, ho seriamente intenzione di andarmene di casa, voglio vivere la mia vita. Consigli? Dove posso trovare un lavoro che mi faccia vivere decentemente? Lontano da Brindisi, ovviamente.
Scusa eh, ma non puoi arrangiarti a fare quello che mangi?
Io sono vegetariano e per una madre questo comporta qualche scazzo in più, tipo ricordarsi che non mangi carne, di non mettere sughi con dentro carne e menate simili. Io ho detto a mia madre "Se hai voglia e ce la fai, ok, altrimenti mi arrangio".
Poi se i problemi sono altri, allora vattene di casa, se puoi...
Oh, su questo puoi starne certo, gliela farò pagare cara, eccome se gliela farò pagare...
Wow, una frase da film applicata alla vita reale: covare vendetta, uno degli ingredienti principali per vivere la vita serenamente. :rolleyes:
juninho85
07-05-2009, 16:49
io posso capire tutto l'incazzo di questo mondo però...una persona che ha cervello,che sa pesare le parole e dotata di media intelligenza non può dire certe frasi a un figlio.
queste cose fanno più male di un calcio ai coglioni dai...
columbia83
07-05-2009, 16:50
Oh, su questo puoi starne certo, gliela farò pagare cara, eccome se gliela farò pagare...
Trovo che sia sbagliato ragionare in questo modo. Non concludi nulla, apri solo un circolo vizioso che non porta da nessuna parte.
ciuketto
07-05-2009, 16:53
io posso capire tutto l'incazzo di questo mondo però...una persona che ha cervello,che sa pesare le parole e dotata di media intelligenza non può dire certe frasi a un figlio.
queste cose fanno più male di un calcio ai coglioni dai...
Per mettere al mondo un figlio non serve un'intelligenza media.;)
ti assicuro che il punto di non ritorno esiste eccome :D sarà il caso particolare, sarà quello che vuoi ma ogni caso è a se stante.
esistono delle personalità "limite" con le quali non è possibile intraprendere alcun tipo di rapporto se non con i piedi sulla testa, dando completamente ragione a loro.
personalità "distruttive" per chi gli sta attorno
personalità che ignorano completamente una parola chiamata "dialogo"
qui serve uno psicologo e anche uno bravo, solo dopo si può cercare di intraprendere una riappacificazione o quantomeno chiarire alcune cose
sentirò anche rabbia ma mi trovo benissimo così :D
ehehehe, caro mio...
conosco le persone distruttive che descrivi: una mi ha partorita ;)
Ma lascia che io mi spieghi ancor meglio: scopo del gioco non è andare d'amore e d'accordo, ma riconoscere ciò che si ha di fronte per ciò che è e con quello essere in pace.
Guarda, so che dal punto in cui ti trovi è quasi impossibile capire. Sarebbe come cercare di capire che sapore ha il prosciutto non avendolo mai assaggiato :D
Ma quando lavori per la risoluzione dei conflitti, se vai davvero a fondo riesci poi a confrontarti con le persone rimanendo nella tua posizione, senza lasciarti travolgere.
Per questo parlavo di "riprendersi in mano la propria vita". Altrimenti è come lasciare fuori un pezzo. E, trattandosi delle proprie origini, un pezzo importante.
I nostri genitori hanno un'influenza diversa da chiunque altro su di noi: possiamo prendere le distanze da chiunque, ma non potremo mai prendere le distanze da chi ci ha generati.
Lo avverti perchè gli scontri ti arrivano diretti allo stomaco, e sono in grado di far salire l'ebollizione come nessun altro.
Prendere coscienza di ciò che loro sono, come persone, con il loro vissuto, le loro problematiche, i loro irrisolti, serve a creare il giusto equilibrio, per rimanere saldi di fronte a loro, prendersi le proprie responsabilità e lasciare le loro a loro.
Davvero, non posso farti capire quanto la mia vita sia diversa da quando è finita la guerra.
Loro hanno la loro vita e io la mia, non ho più nulla da rimproverargli e non mi faccio rimproverare nulla da loro, ed ho acquistato una forza che la rabbia mi portava solamente via.
La rabbia ti consuma, anche se non te ne accorgi.
E ti impedisce nella vita.
Ci deve essere un rispettoso distacco interiore, che ti consenta di dire "qui ci sei tu, e qui ci sono io"
E questa forza che maturi dentro farà anche cambiare loro verso di te.
Perchè non avranno più di fronte qualcuno che accusa i colpi, e i colpi cesseranno.
Mia madre non ha fatto che ripetermi che ero una merda, un fallimento, per 30 lunghi anni.
Nell'ultimo anno le ho sentito dire "eh, perchè tu in queste cose sei veramente brava, lo sei sempre stata".
Certo, è comunque una persona col suo carattere, e so bene che non ci sarà mai un vero dialogo su molte cose.
Ma vivo molto meglio ora che prima.
io posso capire tutto l'incazzo di questo mondo però...una persona che ha cervello,che sa pesare le parole e dotata di media intelligenza non può dire certe frasi a un figlio.
queste cose fanno più male di un calcio ai coglioni dai...
Quoto! Mi successe la stessa cosa, mio padre se la prese con tutta la famiglia, perdonai, ma non dimenticai...
Kevorkian
07-05-2009, 16:56
Trovo che sia sbagliato ragionare in questo modo. Non concludi nulla, apri solo un circolo vizioso che non porta da nessuna parte.
non tutti hanno la modalità zerbino attiva
se una persona ti tratta male non è che si sta a pensare ai circoli viziosi
ti ha trattato male; se la cosa si potrae nel tempo diventa una grave mancanza di rispetto a maggior ragione se è da parte di un genitore.
un genitore deve essere tale non solo di sangue ma anche di fatto, altrimenti diventa solo un tiranno che ti comanda a bacchetta.
a me non hanno mai detto niente di tutto cio', i miei genitori sono fantastici!
pero' avessero detto una cosa del genere e il giorno dopo, a bocce ferme, non si fossero scusati, mi sarei immediatamente levato di torno
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
son cose che si dicono quando si è incazzati. Anche a mio padre sono scappate frasi simili, è particolarmente incazzoso e quando si arrabbia non capisce una fava :asd:
dopo 10 minuti si calma ed è tutto buono e gentile come se nulla fosse successo :doh:
Dream_River
07-05-2009, 17:02
Ma dai ragazzi, ma vi sembra il caso di suggerire a uno di andarsene di casa con tutte le fatiche che ne conseguono per un insalata e un frase non proprio carina?
Ma che avrà poi di cosi terribile questa frase, io sono praticamente nato per un condom rotto, ma non mi dispero nel sapere che non sono stato voluto
Se proprio vuoi fargliela pagare, risparmiando fatica, rimani in casa e rendigli la vita un inferno
Ma prima di farlo, tenta di dialogare, chiedigli se davvero pensa veramente quello che ha detto
Se per te cosa pensano i tuoi genitori e davvero cosi importante, avrai sicuramente voglia di fare luce in proposito per essere sicuro, no?
ci sono cose intollerabili specialmente se protratte nel tempo, c'è un limite a tutto
non si possono dire a un figlio certe cose
ma dipende dalla persona. purtroppo c'è chi, quando arrabbiato nero, perde totalmente il lume della ragione. Se ci pensi bene c'è anche chi uccide durante un'escalation di incazzatura, poi però ovviamente si pente ecc.
insomma dipende dalla persona.
Penso sia capitato spesso che una persona, da incazzata, dicesse "MUORI!" ad una persona a lui cara, per esempio.
columbia83
07-05-2009, 17:19
non tutti hanno la modalità zerbino attiva
Non è la questione di essere zerbini.
Ma è un consiglio al suo "gliela faccio pagare" per spingerlo a ponderare bene le sue scelte e non decidere magari cose di cui potrebbe pentirsi in futuro.
Tutti nella vita sbagliano.
E si hanno due possibilità, ragionare con la logica dell'occhio per occhio, dente per dente, oppure dare una possibilità a chi ha sbagliato, quella di farsi perdonare.
Nel primo caso difficilmente si può tornare dietro.
Nel secondo almeno si può diventare coscienti del fatto che si è fatto tutto il possibile per salvaguardare un rapporto.
Ma dai ragazzi, ma vi sembra il caso di suggerire a uno di andarsene di casa con tutte le fatiche che ne conseguono per un insalata e un frase non proprio carina?
Ma che avrà poi di cosi terribile questa frase, io sono praticamente nato per un condom rotto, ma non mi dispero nel sapere che non sono stato voluto
Se proprio vuoi fargliela pagare, risparmiando fatica, rimani in casa e rendigli la vita un inferno
Ma prima di farlo, tenta di dialogare, chiedigli se davvero pensa veramente quello che ha detto
Se per te cosa pensano i tuoi genitori e davvero cosi importante, avrai sicuramente voglia di fare luce in proposito per essere sicuro, no?
ah perche' questo ti sembra un consiglio :doh:
io ho detto la mia, capisco la rabbia del momento ma a bocce ferme un genitore dovrebbe chiedere scusa.
Poi oh son caretteri, io mi avessero detto una cosa del genere senza scusarsi me ne sarei andato.
Dipende anche dall'eta'
Non è la questione di essere zerbini.
Ma è un consiglio al suo "gliela faccio pagare" per spingerlo a ponderare bene le sue scelte e non decidere magari cose di cui potrebbe pentirsi in futuro.
Tutti nella vita sbagliano.
E si hanno due possibilità, ragionare con la logica dell'occhio per occhio, dente per dente, oppure dare una possibilità a chi ha sbagliato, quella di farsi perdonare.
Nel primo caso difficilmente si può tornare dietro.
Nel secondo almeno si può diventare coscienti del fatto che si è fatto tutto il possibile per salvaguardare un rapporto.
Esatto.
Mucchina Volante
07-05-2009, 17:38
pensa un attimo alle cose che i tuoi hanno fatto per te ( non dire niente per piacere non ci credo...) e quante ne avrai dette a tua madre anche di peggiori (anche i miei mi fanno incazzare, e gliene ho dette talmente tante..)
sono cose che si dicono tanto per dire, poi passa l'incazzatura passa tutto. i problemi in famiglia sono altri, non una frase di traverso.
e comunque se avessi un figlio della tua età, se non gli sta bene quel che preparo io da mangiare, che si prepari qualcos'altro da solo :asd: non sono mica un ristorante...
Dream_River
07-05-2009, 17:41
ah perche' questo ti sembra un consiglio :doh:
Bhe, se proprio ha tanta voglia di vendicarsi, meglio farlo stando nelle comodità di casa:D
pensa un attimo alle cose che i tuoi hanno fatto per te ( non dire niente per piacere non ci credo...) e quante ne avrai dette a tua madre anche di peggiori (anche i miei mi fanno incazzare, e gliene ho dette talmente tante..)
Sì ma quando il rapporto è alla frutta è un casino recuperare, le parole della madre sono solo la goccia.
Per cui tutto il rispetto per i genitori e per quello che danno ai figli, ci mancherebbe, ma quando il rapporto è alla frutta niente è meglio (per entrambi) di una boccata d'aria fresca.
Io ho un rapporto mille volte migliore da quando mi sono levato dalle palle.
Parlo di essere alla frutta, non di "Mamma ho preso 4..." e "Allora togli l'elaborazione allo scooter!". :asd:
Comunque quando ne dicevo tante ai miei arrivavano schiaffazzi a frotte. :asd:
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
Se lavori e non hai debiti dove vuoi!
Mucchina Volante
07-05-2009, 18:20
Comunque quando ne dicevo tante ai miei arrivavano schiaffazzi a frotte. :asd:
io sono nevrotica, i miei lo sanno e a parte urlarci dietro di tutto non andiamo :asd: ovviamente i miei fra di loro fanno lo stesso :asd: dopo tutti amici come prima...
casa mia è un po' un misto fra la famiglia simpson e un mercato del pesce...
Window Vista
07-05-2009, 18:23
Ellamadonna, ti incazzi per poco eh....
Ma quanti anni hai? :D
StateCity
07-05-2009, 18:26
mi spiace, so quanto si sta male..:(
Mio padre mi ha detto più di una volta che ero un parassita e altre cose simili..nonostante sia sempre stato un figlio modello..per non parlare di altre cose..che non ho minimamente intenzione di raccontare su un forum..ma molto peggiori di quello che si può immaginare che un genitore dica o faccia a un figlio.
Resisti e basta.
Se vuoi vattene.
Ma ricorda che prima o poi la situazione si capovolgerà. E' il ciclo della vita.
E allora avrai la possibilità di far capire a chi ti ha trattato di merda che tu non sei come loro. Sei molto meglio.
Questo è quello che è successo a me, e ora a casa i miei, nonostante io abiti a centinaia di Km di distanza, non prendono mezza decisione senza chiedere a me come comportarsi.
Io ti ho riportato la mia esperienza, che non è universale. Ma è pur sempre un'esperienza di una situazione simile.;)
Io con gli insulti che mi dice mia madre potrei sciverci un libbro.. :sbonk:
Adrian II
07-05-2009, 18:30
suvvia, le litigate in casa avvengono sempre, per motivi sempre più futili, che spesso sono anche solo pretesti per scaricare la tensione, a volte i figli questo non lo colgono e accumulano tensione invece di scaricarla, fino ad esplodere.
tutto sta nel farsi scivolare tutto addosso consapevoli di questa cosa, o approfittare per scaricare il proprio stress, se ce n'è bisogno, in ogni caso, nonostante io abbia da sempre un forte desiderio di indipendenza, in situazioni del genere probabilmente reagirei di conseguenza sul filone del "mi avete fatto? e mo so cazzi vostri! mi mantenete, mi date da mangiare, un tetto, e riparate ai miei guai", solo per una questione di principio:O
Ellamadonna, ti incazzi per poco eh....
Ma quanti anni hai? :D
20 anni. Non è una questione di incazzarsi per poco, è che stavo al 99% dell'incazzatura totale. Con quest'episodio siamo arrivati al 100%.
StateCity
07-05-2009, 18:43
Fregatene, sono solo parole idiote che si dicono sensa senso... :rolleyes:
pensa se te ne vai davvero di casa, senza dire nulla a nessuno, poi vedi come si disperano :asd:
domthewizard
07-05-2009, 18:49
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
Praticamente, non ho fatto niente di così grave, anzi. Sto seguendo una dieta per togliermi quel poco di pancetta che mi è rimasta, così devo mangiare delle cose adeguate alla dieta. Oggi vado a tavola e che vedo... questa che mi ha preparato una super insalata di patate con tanto di olive, pomodori e un mare di olio e di condimento. E penso: ma allora sei proprio scema?!?!?! Dopo tutte le volte che te lo dico (eh già, ogni giorno se ne esce con una cosa diversa...) che non posso mangiare quel
le cose tu che fai? Mi prepari una bomba di calorie... insomma ragà, ci siamo litigati per una cazzata diciamo. Bada bene, non l'ho chiamata scema, l'ho solo pensato eh. Niente, lei ha sclerato dicendo che è stufa di me, che ogni giorno deve prepararmi ste cose ecc ecc, al che ho risposto che da oggi in poi mi arrangio, può benissimo fare a me di preoccuparsi e poi la discussione è degenerata e alla fine ha detto quello che ha detto... per una cazzata. Ma vi rendete conto? Comunque, io non sono proprio un bambino, ho seriamente intenzione di andarmene di casa, voglio vivere la mia vita. Consigli? Dove posso trovare un lavoro che mi faccia vivere decentemente? Lontano da Brindisi, ovviamente.
avrei voluto risponderti in maniera scherzosa, ma noto che un sacco di utenti qui hanno avuto una vita difficilissima... boh, ripenserò a questo topic la prossima volta che mamma mi manda a cagher perchè magari gli dico che cucina da schifo (:asd:) o che litigo con papà per questioni di lavoro :D
P.S: quello che volevo dirti era "avrà le sue cose" :O
Oh, su questo puoi starne certo, gliela farò pagare cara, eccome se gliela farò pagare...
eh no, qui poi si sfocia nell'odio che tra 20 anni svanirà e quindi ti rivolgerai a maria de filippi ;)
StateCity
07-05-2009, 19:08
Mia madre non ha fatto che ripetermi che ero una merda, un fallimento, per 30 lunghi anni.
Stessa fabbrica della mia allora.. :sbonk:
cmq. io me ce la prendo a ridere.. :asd:
StateCity
07-05-2009, 19:12
avrei voluto risponderti in maniera scherzosa, ma noto che un sacco di utenti qui hanno avuto una vita difficilissima... boh, ripenserò a questo topic la prossima volta che mamma mi manda a cagher perchè magari gli dico che cucina da schifo (:asd:) o che litigo con papà per questioni di lavoro :D
P.S: quello che volevo dirti era "avrà le sue cose" :O
eh no, qui poi si sfocia nell'odio che tra 20 anni svanirà e quindi ti rivolgerai a maria de filippi ;)
In genere le famiglie del sud o centro o cmq. originarie di quelle zone sono più litigiose.. :rolleyes:
quelle del nord invece più aperte.. :rolleyes:
poi c'è pure questo.. http://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Maso :stordita:
è un mondo molto vario.. :rolleyes:
domthewizard
07-05-2009, 19:17
In genere le famiglie del sud o centro o cmq. originarie di quelle zone sono più litigiose.. :rolleyes:
quelle del nord invece più aperte.. :rolleyes:
poi c'è pure questo.. http://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Maso :stordita:
è un mondo molto vario.. :rolleyes:
sono napoletano, quindi sò come si comportano le famiglie terra terra di qua :fagiano:
StateCity
07-05-2009, 19:22
Il vero uomo forte si fà solo una risata.. :asd:
e non dà peso a queste idiozie.. :D
Il vero problema secondo mè non stà nei genitori idioti,
me nel carattere del figlio, che deve essere forte e determinato, un vero duro.. :O
e quì che ancora una volta si riafferma la mia teoria della ormone defunto,
Oramai gli uomini italiani non hanno più il vero ormone selvaggio maschile,
forse xchè ci hanno avvelenato con molti prodotti chimici,
ecco allora che non abbiamo più carattere, e che nascono nuovi movimenti Gayo.. :cry:
e non siamo più veri uomini.. :rolleyes:
Window Vista
07-05-2009, 20:31
20 anni. Non è una questione di incazzarsi per poco, è che stavo al 99% dell'incazzatura totale. Con quest'episodio siamo arrivati al 100%.
Allegria..
Mi dispiace, manda giù il boccone amaro e ricomincia :(
Jammed_Death
07-05-2009, 20:43
bè vattene no? trovati un lavoro e smamma...se ti stanno sulle balle perchè devi vivere con loro? non ti devono più allattare e ormai sei maggiorenne, non ti servono più.
bè vattene no? trovati un lavoro e smamma...se ti stanno sulle balle perchè devi vivere con loro? non ti devono più allattare e ormai sei maggiorenne, non ti servono più.
Infatti è da un mese a questa parte che sto cercando un lavoro, purtroppo qui al sud è difficile trovarlo... ma appena ho l'occasione smammo via.
Jammed_Death
07-05-2009, 20:46
Infatti è da un mese a questa parte che sto cercando un lavoro, purtroppo qui al sud è difficile trovarlo... ma appena ho l'occasione smammo via.
siamo sulla stessa barca...ora ho degli amici fuori (inghilterra e spagnaa)...sono tentatissimo di sentirli e vedere se mi danno una mano..
sono cresciuto in una famiglia 10 volte più scatafasciata di quella più scatafasciata qui nel forum (esteriormente sembrava normale ma dentro le mura di casa era un branco di psicopatici maniaco depressivi) quindi credo di essere in grado di poter dare consigli :D
ingoia il rospo finchè puoi, appena hai un minimo di indipendenza economica rifugiati per conto tuo o fatti aiutare da qualcuno (es. genitori della tua ragazza o amici), per chi dice che fuggire è non affrontare i problemi e darla vinta posso anche dargli ragione ma a volte è l'unica soluzione praticabile se si vuole trascorrere un'esistenza serena :D
apriamo il 3d?E poi ci mettiamo anche come tua madre ha trattato te e magari la tua sorella nata 13 anni dopo?dai dai..ci vien del bello...:asd:
Andrea Dandy Bestia
07-05-2009, 23:28
Praticamente, non ho fatto niente di così grave, anzi. Sto seguendo una dieta per togliermi quel poco di pancetta che mi è rimasta, così devo mangiare delle cose adeguate alla dieta. Oggi vado a tavola e che vedo... questa che mi ha preparato una super insalata di patate con tanto di olive, pomodori e un mare di olio e di condimento. E penso: ma allora sei proprio scema?!?!?! Dopo tutte le volte che te lo dico (eh già, ogni giorno se ne esce con una cosa diversa...) che non posso mangiare quelle cose tu che fai? Mi prepari una bomba di calorie... insomma ragà, ci siamo litigati per una cazzata diciamo. Bada bene, non l'ho chiamata scema, l'ho solo pensato eh. Niente, lei ha sclerato dicendo che è stufa di me, che ogni giorno deve prepararmi ste cose ecc ecc, al che ho risposto che da oggi in poi mi arrangio, può benissimo fare a me di preoccuparsi e poi la discussione è degenerata e alla fine ha detto quello che ha detto... per una cazzata. Ma vi rendete conto? Comunque, io non sono proprio un bambino, ho seriamente intenzione di andarmene di casa, voglio vivere la mia vita. Consigli? Dove posso trovare un lavoro che mi faccia vivere decentemente? Lontano da Brindisi, ovviamente.
TU segui una dieta e pretendi che qualcun ALTRO cucini ciò che va bene per TE? Hai 20 anni, arrangiati, e ringrazia di trovare qualcosa di pronto in tavola. Se poi ha troppe calore, mangiane di meno.
La discussione degenera? E' ovvio che degeneri una discussione nata per un capriccio.
Secondo me a 20 anni e nel pieno delle proprie capacità mentali e fisiche, se si ha la volontà di andarsene da casa, si prende e si va. Il lavoro non manca, se si è disposti a raccogliere pomodori o a scaricare cassette di frutta ai mercati generali alle 3 del mattino. Dieci orette al giorno, e passa la paura. Torino è abbastanza lontano da Brindisi?
Certo che bisogna capire che cosa si intende per vivere decentemente. Adios automobile, adios moda, adios vacanze, adios internet veloce, adios superfluo. Però col piacere e la soddisfazione di essere liberi e padroni di se stessi.
TU segui una dieta e pretendi che qualcun ALTRO cucini ciò che va bene per TE? Hai 20 anni, arrangiati, e ringrazia di trovare qualcosa di pronto in tavola. Se poi ha troppe calore, mangiane di meno.
La discussione degenera? E' ovvio che degeneri una discussione nata per un capriccio.
Secondo me a 20 anni e nel pieno delle proprie capacità mentali e fisiche, se si ha la volontà di andarsene da casa, si prende e si va. Il lavoro non manca, se si è disposti a raccogliere pomodori o a scaricare cassette di frutta ai mercati generali alle 3 del mattino. Dieci orette al giorno, e passa la paura. Torino è abbastanza lontano da Brindisi?
Certo che bisogna capire che cosa si intende per vivere decentemente. Adios automobile, adios moda, adios vacanze, adios internet veloce, adios superfluo. Però col piacere e la soddisfazione di essere liberi e padroni di se stessi.
Noto con dispiacere che non hai colto il motivo per cui voglio disfarmi della mia famiglia. Come ho già detto, anche io ritengo il litigio di oggi una cazzata, quindi è inutile che la butti sul "sei un viziato e capriccioso", perchè ti sbagli alla grande, soprattutto non conoscendo la gente.
Adrian II
08-05-2009, 01:32
guarda, proprio oggi ho dovuto purtroppo rifiutare un lavoro (ringraziando il cielo posso ancora permettermi di fare lo schizzinoso, anche se forse tra qualche anno me ne pentirò), se sei ferrato in elettronica e telecomunicazioni fammi un fischio, si tratterebbe di un lavoro con contratto a tempo indeterminato, sede di lavoro a roma e per i primi 10 anni trasferte frequenti (tipo un paio di mesi, torni a roma per una settimana e poi riparti per un altro mese o due) in tutto il mondo, principalmente terzo mondo, tra africa ed asia:O però la paga è buona!
se non sei disposto mi sa che devi stringere i denti e non badare a certe frasi dette in momenti di rabbia
guarda, proprio oggi ho dovuto purtroppo rifiutare un lavoro (ringraziando il cielo posso ancora permettermi di fare lo schizzinoso, anche se forse tra qualche anno me ne pentirò), se sei ferrato in elettronica e telecomunicazioni fammi un fischio, si tratterebbe di un lavoro con contratto a tempo indeterminato, sede di lavoro a roma e per i primi 10 anni trasferte frequenti (tipo un paio di mesi, torni a roma per una settimana e poi riparti per un altro mese o due) in tutto il mondo, principalmente terzo mondo, tra africa ed asia:O però la paga è buona!
se non sei disposto mi sa che devi stringere i denti e non badare a certe frasi dette in momenti di rabbia
Guarda, io ho studiato elettronica e telecomunicazioni all'itis di brindisi, se magari mi spieghi meglio la situazione in pvt mi faresti un gran piacere.
SquallSed
08-05-2009, 02:23
Praticamente, non ho fatto niente di così grave, anzi. Sto seguendo una dieta per togliermi quel poco di pancetta che mi è rimasta, così devo mangiare delle cose adeguate alla dieta. Oggi vado a tavola e che vedo... questa che mi ha preparato una super insalata di patate con tanto di olive, pomodori e un mare di olio e di condimento. E penso: ma allora sei proprio scema?!?!?! Dopo tutte le volte che te lo dico (eh già, ogni giorno se ne esce con una cosa diversa...) che non posso mangiare quelle cose tu che fai? Mi prepari una bomba di calorie... insomma ragà, ci siamo litigati per una cazzata diciamo. Bada bene, non l'ho chiamata scema, l'ho solo pensato eh. Niente, lei ha sclerato dicendo che è stufa di me, che ogni giorno deve prepararmi ste cose ecc ecc, al che ho risposto che da oggi in poi mi arrangio, può benissimo fare a me di preoccuparsi e poi la discussione è degenerata e alla fine ha detto quello che ha detto... per una cazzata. Ma vi rendete conto? Comunque, io non sono proprio un bambino, ho seriamente intenzione di andarmene di casa, voglio vivere la mia vita. Consigli? Dove posso trovare un lavoro che mi faccia vivere decentemente? Lontano da Brindisi, ovviamente.
premesso che una madre che dice quelle cose non è degna di tale nome, nemmeno nel più forte dei litigi, tu potresti iniziare a cucinarti da solo se proprio ci tieni alla dieta.
Non sono per niente d'accordo con chi dice "sono cose che si dicono".
Una madre o un padre non possono permettersi di dire o far sentire a un figlio una cosa del genere, potrei ancora capire se il figlio fosse un drogato, un ladro o via dicendo ma per una cazzata del genere è inamissibile.
E' come se lui avesse risposto "parli tu che sei proprio una merda di madre".
;27383799']Non sono per niente d'accordo con chi dice "sono cose che si dicono".
Una madre o un padre non possono permettersi di dire o far sentire a un figlio una cosa del genere, potrei ancora capire se il figlio fosse un drogato, un ladro o via dicendo ma per una cazzata del genere è inamissibile.
E' come se lui avesse risposto "parli tu che sei proprio una merda di madre".
Nella vita si può anche sbagliare eh
Kevorkian
08-05-2009, 08:48
Nella vita si può anche sbagliare eh
ci sono sbagli che non si devono fare, un figlio è vulnerabile ai commenti dei genitori; frasi come "avrei voluto non averti" sono cose che si portano nella tomba.
Kevorkian
08-05-2009, 08:51
ehehehe, caro mio...
conosco le persone distruttive che descrivi: una mi ha partorita ;)
Ma lascia che io mi spieghi ancor meglio: scopo del gioco non è andare d'amore e d'accordo, ma riconoscere ciò che si ha di fronte per ciò che è e con quello essere in pace.
Guarda, so che dal punto in cui ti trovi è quasi impossibile capire. Sarebbe come cercare di capire che sapore ha il prosciutto non avendolo mai assaggiato :D
Ma quando lavori per la risoluzione dei conflitti, se vai davvero a fondo riesci poi a confrontarti con le persone rimanendo nella tua posizione, senza lasciarti travolgere.
Per questo parlavo di "riprendersi in mano la propria vita". Altrimenti è come lasciare fuori un pezzo. E, trattandosi delle proprie origini, un pezzo importante.
I nostri genitori hanno un'influenza diversa da chiunque altro su di noi: possiamo prendere le distanze da chiunque, ma non potremo mai prendere le distanze da chi ci ha generati.
Lo avverti perchè gli scontri ti arrivano diretti allo stomaco, e sono in grado di far salire l'ebollizione come nessun altro.
Prendere coscienza di ciò che loro sono, come persone, con il loro vissuto, le loro problematiche, i loro irrisolti, serve a creare il giusto equilibrio, per rimanere saldi di fronte a loro, prendersi le proprie responsabilità e lasciare le loro a loro.
Davvero, non posso farti capire quanto la mia vita sia diversa da quando è finita la guerra.
Loro hanno la loro vita e io la mia, non ho più nulla da rimproverargli e non mi faccio rimproverare nulla da loro, ed ho acquistato una forza che la rabbia mi portava solamente via.
La rabbia ti consuma, anche se non te ne accorgi.
E ti impedisce nella vita.
Ci deve essere un rispettoso distacco interiore, che ti consenta di dire "qui ci sei tu, e qui ci sono io"
E questa forza che maturi dentro farà anche cambiare loro verso di te.
Perchè non avranno più di fronte qualcuno che accusa i colpi, e i colpi cesseranno.
Mia madre non ha fatto che ripetermi che ero una merda, un fallimento, per 30 lunghi anni.
Nell'ultimo anno le ho sentito dire "eh, perchè tu in queste cose sei veramente brava, lo sei sempre stata".
Certo, è comunque una persona col suo carattere, e so bene che non ci sarà mai un vero dialogo su molte cose.
Ma vivo molto meglio ora che prima.
a questo punto non capisco io, parli di pace interiore ma praticamente ignori quello che ti dicono perchè hai tracciato un confine; che cambia da un distacco totale? non c'è interazione se non in casi sporadici, è tempo perso praticamente
non c'è un vero confronto, rispetti le loro idee ok, ma non è un dialogo perchè ognuno rimane fermo sulle sue posizioni
ah ti capisco... anche mia madre ogni tanto mi dice cose simili...ma lascio perdere perche' non e' lucida , diciamo...
C;,a;,z;,a
a questo punto non capisco io, parli di pace interiore ma praticamente ignori quello che ti dicono perchè hai tracciato un confine; che cambia da un distacco totale? non c'è interazione se non in casi sporadici, è tempo perso praticamente
non c'è un vero confronto, rispetti le loro idee ok, ma non è un dialogo perchè ognuno rimane fermo sulle sue posizioni
Cambia quello che hai dentro.
Ci sono persone con le quali non si riesce ad aprire un dialogo perchè non sono disponibili, e che puoi lasciare semplicemente fuori dalla tua vita.
Lo stesso non puoi fare con coloro che appartengono alla tua famiglia di origine, men che meno coi genitori.
E poi chi ha detto che ignoro quello che mi dicono? :confused:
Tracciare un confine fra la propria persona e gli altri è una cosa sana e sacrosanta, permette di evitare le interferenze inopportune.
E cosa c'entra il rapporto fra i genitori e i figli con il rapporto che ogni individuo ha con il mondo?
Io non devo cambiare i miei genitori, non devo insegnargli a stare al mondo.
Tutto ciò che dovevo fare era rimettere in equilibrio il nostro rapporto.
Capisco che non sia facile per te comprendere una via diversa da quella che hai scelto di seguire, ma non misurare la mia con i tuoi criteri, perchè non combaciano.
ilguercio
08-05-2009, 09:29
ci sono sbagli che non si devono fare, un figlio è vulnerabile ai commenti dei genitori; frasi come "avrei voluto non averti" sono cose che si portano nella tomba.
In effetti...
Andrea Dandy Bestia
08-05-2009, 09:29
Noto con dispiacere che non hai colto il motivo per cui voglio disfarmi della mia famiglia. Come ho già detto, anche io ritengo il litigio di oggi una cazzata, quindi è inutile che la butti sul "sei un viziato e capriccioso", perchè ti sbagli alla grande, soprattutto non conoscendo la gente.
Ho capito che il litigio dell'insalata non è il casus belli, ma solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, anche perché andare fuori dalle righe per una sciocchezza simile mi pare impossibile. E io appunto non ti conosco, quindi non so se tutti i motivi che ti hanno spinto alle riflessioni siano futili come questo o no. Su questo hai ragione.
Del resto che mi dici? Sei ancora a casa, anche stamattina?
krizalid
08-05-2009, 09:31
Ho capito che il litigio dell'insalata non è il casus belli, ma solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, anche perché andare fuori dalle righe per una sciocchezza simile mi pare impossibile. E io appunto non ti conosco, quindi non so se tutti i motivi che ti hanno spinto alle riflessioni siano futili come questo o no. Su questo hai ragione.
Del resto che mi dici? Sei ancora a casa, anche stamattina?
uno non può andarsene di casa dall'oggi al domani senza un lavoro e senza un minimo di base economica....
Sarà un processo spero nn lungo per Den...
ilguercio
08-05-2009, 09:34
Ho capito che il litigio dell'insalata non è il casus belli, ma solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, anche perché andare fuori dalle righe per una sciocchezza simile mi pare impossibile. E io appunto non ti conosco, quindi non so se tutti i motivi che ti hanno spinto alle riflessioni siano futili come questo o no. Su questo hai ragione.
Del resto che mi dici? Sei ancora a casa, anche stamattina?
Quoto chi sta sopra di me.
Cioè uno scappa di casa dall'oggi al domani?
Ponti,cartoni ed elemosina?
Wow...
krizalid
08-05-2009, 09:35
Quoto chi sta sopra di me.
Cioè uno scappa di casa dall'oggi al domani?
Ponti,cartoni ed elemosina?
Wow...
della serie: froci con il culo degli altri (cit.)
Bisogna pensarci seriamente prima di uscire di casa e farsi una propria vita...con 1000€ nn campi felice da solo...
Kevorkian
08-05-2009, 09:52
Cambia quello che hai dentro.
Ci sono persone con le quali non si riesce ad aprire un dialogo perchè non sono disponibili, e che puoi lasciare semplicemente fuori dalla tua vita.
Lo stesso non puoi fare con coloro che appartengono alla tua famiglia di origine, men che meno coi genitori.
E poi chi ha detto che ignoro quello che mi dicono? :confused:
Tracciare un confine fra la propria persona e gli altri è una cosa sana e sacrosanta, permette di evitare le interferenze inopportune.
E cosa c'entra il rapporto fra i genitori e i figli con il rapporto che ogni individuo ha con il mondo?
Io non devo cambiare i miei genitori, non devo insegnargli a stare al mondo.
Tutto ciò che dovevo fare era rimettere in equilibrio il nostro rapporto.
Capisco che non sia facile per te comprendere una via diversa da quella che hai scelto di seguire, ma non misurare la mia con i tuoi criteri, perchè non combaciano.
non comprendo, ma rispetto il tuo modo di vedere la cosa :D
Andrea Dandy Bestia
08-05-2009, 09:55
uno non può andarsene di casa dall'oggi al domani senza un lavoro e senza un minimo di base economica....
:eek: Ma va'? Dici sul serio?
della serie: froci con il culo degli altri (cit.)
Bisogna pensarci seriamente prima di uscire di casa e farsi una propria vita...con 1000€ nn campi felice da solo...
E poi, froci con il culo degli altri riferito a chi?
A me pare che DenFox sia seriamente motivato a rifarsi una vita, a causa di questa madre degenarata che non gli fa rispettare la dieta e che ha delle uscite obiettivamente infelici. Sul fatto che non sia facile trovare un lavoro da 1000€/mese posso anche essere d'accordo -ma comunque ti rimando al mio precedente intervento: il lavoro, magari umile e magari faticoso, si trova. Se davvero si vive una situazione insostenibile e si è fortemente motivati ad andare via di casa, lo si fa, anziché lamentarsi e basta. E visto che l'ultimo episodio è stata la classica goccia, evidentemente l'Autore ha avuto sufficientemente tempo per pensarci-, viceversam sul fatto che da soli con 1000€/mese non si campi decorosamente, qui ti sbagli alla grande.
Ma evidentemente nessuno qui conosce il significato della parola "sacrificio". E' ovvio che andarsene di casa comporta delle rinunce, e stare con mamy e papy, invece, agevola le cose. Ma chi odia davvero i propri genitori, tanto da ipotizzare una nuova Novi Ligure, penso possa adattarsi a vivere in un monolocale e a mangiare scatolette.
In ogni caso, scommetto che se chiudiamo il thread qua e lo riapriamo tra un anno, DenFox sarà ancora a casa a lamentarsi, e tu, tenendo il conto dell'inflazione, sarai sempre davanti al tuo PC a dire che con 1100€/mese non si campa da soli e a insultare altri utenti.
Povera Italia.
Kevorkian
08-05-2009, 10:01
:eek: Ma va'? Dici sul serio?
E poi, froci con il culo degli altri riferito a chi?
A me pare che DenFox sia seriamente motivato a rifarsi una vita, a causa di questa madre degenarata che non gli fa rispettare la dieta e che ha delle uscite obiettivamente infelici. Sul fatto che non sia facile trovare un lavoro da 1000€/mese posso anche essere d'accordo -ma comunque ti rimando al mio precedente intervento: il lavoro, magari umile e magari faticoso, si trova. Se davvero si vive una situazione insostenibile e si è fortemente motivati ad andare via di casa, lo si fa, anziché lamentarsi e basta. E visto che l'ultimo episodio è stata la classica goccia, evidentemente l'Autore ha avuto sufficientemente tempo per pensarci-, viceversam sul fatto che da soli con 1000€/mese non si campi decorosamente, qui ti sbagli alla grande.
Ma evidentemente nessuno qui conosce il significato della parola "sacrificio". E' ovvio che andarsene di casa comporta delle rinunce, e stare con mamy e papy, invece, agevola le cose. Ma chi odia davvero i propri genitori, tanto da ipotizzare una nuova Novi Ligure, penso possa adattarsi a vivere in un monolocale e a mangiare scatolette.
In ogni caso, scommetto che se chiudiamo il thread qua e lo riapriamo tra un anno, DenFox sarà ancora a casa a lamentarsi, e tu, tenendo il conto dell'inflazione, sarai sempre davanti al tuo PC a dire che con 1100€/mese non si campa da soli e a insultare altri utenti.
Povera Italia.
non so da te ma qui con 1000€ da solo non vivi, sopravvivi a limite; calcola l'affitto che da solo mangia mezzo stipendio, l'abbonamento treno/autobus, da mangiare per tutti i giorni, le bollette; non dico che sia impossibile ma si deve tirare la cinghia di brutto
alzarsi e lavorare tutti i giorni senza nemmeno la possibilità di gratificarsi comprandosi qualcosa od uscire non è affatto bello
krizalid
08-05-2009, 10:05
Tu dicevi: sei ancora a casa stamattina?
E io ho risposto...
Cmq 1000€ al mese...
Allora vi posto i fattacci miei ok:
Casa: Monolocale del cacchio zonna del cacchio minimo 250€ al MESE
Auto: 270€ al mese (ebbene si Ho una Auto dato che devo andarci a lavorare ed essere autonomo)
Benzina : 100€ al mese (nn và a chiacchiere)
Spese: Accessorie Casa -Luce Gas e condominio- Ad essere ottimisti 100€?
Cibo: Essendo da soli e facendo una spesa ridicola a settimana direi 25-30€ a settimana = altri 100-120€
Vado avanti??
TOTALE: 840€...bella vita davvero!
Poi quanto verrà l'assicurazione,il bollo,vuoi farti un vestito o un paio di scarpe dove si và??
@kevorkian: forse siamo gli unici due che vivono in realtà distorte rispetto all'utente sopra -.-
Ovviamente senza macchina ci sarebbero le spese dei mezzi...
My2Cent...
Andrea Dandy Bestia
08-05-2009, 10:27
Cmq 1000€ al mese...
Casa: Monolocale del cacchio zonna del cacchio minimo 250€ al MESE
Auto: 270€ al mese (ebbene si Ho una Auto dato che devo andarci a lavorare ed essere autonomo)
Benzina : 100€ al mese (nn và a chiacchiere)
Spese: Accessorie Casa -Luce Gas e condominio- Ad essere ottimisti 100€?
Cibo: Essendo da soli e facendo una spesa ridicola a settimana direi 25-30€ a settimana = altri 100-120€
Vado avanti??
TOTALE: 840€...bella vita davvero!
Poi quanto verrà l'assicurazione,il bollo,vuoi farti un vestito o un paio di scarpe dove si và??
Quota per favore la parte in cui io ho parlato di "bella vita".
Ti risparmio la fatica: non ne ho mai parlato.
Io ho parlato di potercela fare, e tu non hai fatto altro che confermare che ce la si può fare, conti alla mano.
Non è obbligatorio andarsene via di casa a vent'anni. Non è obbligatorio, ma non è impossibile, e forse è consigliato, se la vita domestica è quella descritta:
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
Ti rinfresco le idee, visto che mi pare che tu abbia perso di vista QUESTO SPECIFICO problema. Per il quale mi pare possa valere la pena fare sacrifici e qualche rinuncia.
Se l'Utente parla di punto cieco, di schifosissima casa, e di sgozzare i propri genitori (cit.), allora ribadisco che ne può valere la pena.
Se invece sono solo questioni puerili, allora va bene sfogarsi su hwupgrade o su top girl o dove si preferisce, raccogliere un po' di solidarietà da altri utenti, e contuinare poi a vivacchiare a casa, senza rinunciare agli agi del caso.
@kevorkian: forse siamo gli unici due che vivono in realtà distorte rispetto all'utente sopra -.-
Sì sì, bravo.
krizalid
08-05-2009, 10:28
andare avanti di stenti nn mi sembra il massimo...
Aggiungerei anche : gne gne gne...
Stiamo parlando seriamente,e tu estremizzi certe cose...
Andrea Dandy Bestia
08-05-2009, 10:44
andare avanti di stenti nn mi sembra il massimo...
Aggiungerei anche : gne gne gne...
Stiamo parlando seriamente,e tu estremizzi certe cose...
A me, invece, non sembra il massimo andare avanti COSI':
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?, appunto perché pensavo si stesse parlando seriamente. Ri-quoto: "litigata" "non lo volevo" "coltello da cucina" "sgozzarli" "omicidio di novi ligure" "punto cieco" "schifosissima casa" "penso di partire" "dove potrei andare".
Mi sembrano parole abbastanza serie, e allora a mali estremi, estremi rimedi.
Mi sembrano parole che descrivono una situazione grave.
Se invece la situazione non è così grave, se mettendo su un piatto della bilancia i sacrifici e le rinunce, e sull'altro la comodità della vita familiare, pur in un contesto come quello descritto, prevale comunque l'opportunità di vivere in famiglia, allora forse sarebbe il caso di ponderare le parole. Ri-ri-quoto: "coltello da cucina" "sgozzarli" "omicidio di novi ligure" "punto cieco" "schifosissima casa"
Qui si parla di omicidi e poi sono io quello estremizza, semplicemente suggerendo di andarsene?
Valuta tu se sia meglio andare avanti così:
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
oppure così:
Cmq 1000€ al mese...
Allora vi posto i fattacci miei ok:
Casa: Monolocale del cacchio zonna del cacchio minimo 250€ al MESE
Auto: 270€ al mese (ebbene si Ho una Auto dato che devo andarci a lavorare ed essere autonomo)
Benzina : 100€ al mese (nn và a chiacchiere)
Spese: Accessorie Casa -Luce Gas e condominio- Ad essere ottimisti 100€?
Cibo: Essendo da soli e facendo una spesa ridicola a settimana direi 25-30€ a settimana = altri 100-120€
Vado avanti??
TOTALE: 840€...bella vita davvero!
Poi quanto verrà l'assicurazione,il bollo,vuoi farti un vestito o un paio di scarpe dove si và??
Io la mia risposta ce l'ho, poi son punti di vista.
krizalid
08-05-2009, 10:47
allora se lui se ne và di punto in bianco nn finirebbe bene comunque...
Poi credo che Den si sia sfogato e le frasi in cui si fà riferimento a novi lugure e cavolate varie sono circostanziali...
Kevorkian
08-05-2009, 10:48
ovvio che bisogna fare il bilancio beneficio/sacrificio se alla fine rimane a casa la situazione non è poi così limite.
occhio, è un sacrificio campare con 1000€ al mese ma tra i due mali si sceglie il minore
krizalid
08-05-2009, 10:50
ovvio che bisogna fare il bilancio beneficio/sacrificio se alla fine rimane a casa la situazione non è poi così limite.
occhio, è un sacrificio campare con 1000€ al mese ma tra i due mali si sceglie il minore
QUOTO....
Tu dicevi: sei ancora a casa stamattina?
E io ho risposto...
Cmq 1000€ al mese...
Allora vi posto i fattacci miei ok:
Casa: Monolocale del cacchio zonna del cacchio minimo 250€ al MESE
Auto: 270€ al mese (ebbene si Ho una Auto dato che devo andarci a lavorare ed essere autonomo)
Benzina : 100€ al mese (nn và a chiacchiere)
Spese: Accessorie Casa -Luce Gas e condominio- Ad essere ottimisti 100€?
Cibo: Essendo da soli e facendo una spesa ridicola a settimana direi 25-30€ a settimana = altri 100-120€
Vado avanti??
TOTALE: 840€...bella vita davvero!
Poi quanto verrà l'assicurazione,il bollo,vuoi farti un vestito o un paio di scarpe dove si và??
@kevorkian: forse siamo gli unici due che vivono in realtà distorte rispetto all'utente sopra -.-
Ovviamente senza macchina ci sarebbero le spese dei mezzi...
non e' necessario comprarsi la macchina nuova fiammante e figa che ti porta via 270 euro al mese. si vive benissimo anche con una sfigatissima utilitaria usata da 1000 euro.
non c'e' bisogno di prendersi il monolocale. si inizia con un appartamento condiviso con altre persone.
e se c'e' la possibilita', si possono utilizzare benissimo i mezzi di trasporto pubblici per andare al lavoro, il cui costo e' ridicolo rispetto a quelli di un'automobile.
con 1000euro al mese ci si vive.
non si fa la bella vita stile sabato cena fuori, venerdi discoteca, domenica pizzeria. non si mette da parte nulla, ma si vive in maniera dignitosa togliendosi tranquillamente qualche sfizio.
krizalid
08-05-2009, 11:09
E se nn si trova un appartamento da condividere??
Un utilitaria da 1000€ uhm...quanto ti dura?Spenderai di più in manutenzione che altro...
krizalid
08-05-2009, 11:10
non e' necessario comprarsi la macchina nuova fiammante e figa che ti porta via 270 euro al mese. si vive benissimo anche con una sfigatissima utilitaria usata da 1000 euro.
non c'e' bisogno di prendersi il monolocale. si inizia con un appartamento condiviso con altre persone.
e se c'e' la possibilita', si possono utilizzare benissimo i mezzi di trasporto pubblici per andare al lavoro, il cui costo e' ridicolo rispetto a quelli di un'automobile.
con 1000euro al mese ci si vive.
non si fa la bella vita stile sabato cena fuori, venerdi discoteca, domenica pizzeria. non si mette da parte nulla, ma si vive in maniera dignitosa togliendosi tranquillamente qualche sfizio.
E in futuro che si fà?
Andrea Dandy Bestia
08-05-2009, 11:16
allora se lui se ne và di punto in bianco nn finirebbe bene comunque...
Poi credo che Den si sia sfogato e le frasi in cui si fà riferimento a novi lugure e cavolate varie sono circostanziali...
ovvio che bisogna fare il bilancio beneficio/sacrificio se alla fine rimane a casa la situazione non è poi così limite.
occhio, è un sacrificio campare con 1000€ al mese ma tra i due mali si sceglie il minore
Sono lieto che ci si sia capiti.
Io rimango convinto che, appunto, la situazione non sia così limite, altrimenti sarebbe possibile porvi rimedio, con un po' di volontà.
E valuterei con meno accanimento le frasi della madre: se definiamo "circostanziali frasi di sfogo" quelle -gravissime- scritte dall'utente, meno impulsive proprio perché nel tempo in cui si accede al forum e si batte sulla tastiera l'impulsività dovrebbe già essere scemata, allora non si metta la madre sulla graticola per delle parole pronunciate durante un litigio, senza mediazioni.
E se nn si trova un appartamento da condividere??
Un utilitaria da 1000€ uhm...quanto ti dura?Spenderai di più in manutenzione che altro...
Qui siamo un po' off topic, ma con una giusta via di mezzo tra i tuoi conti e quelli di Froze, si campa in libertà e con dignità.
krizalid
08-05-2009, 11:19
Tornando in modalità fattacci miei ON:
Io ci penso da qualche mese,perchè vivo alti e bassi.
Ora se riuscissi a mettere da parte due soldi (ma proprio due),farei sicuramente il salto,in un monolocale,dato che nn sopporto di condividere per troppo tempo le cose con altre persone e anche di far vedere le mie abitudini,dato che dopo circa 3-4 giorni mi darebbero fastidio quelle degli altri...
P.S.
Non sono figlio unico ,anzi..
Fattacci miei OFF.
E se nn si trova un appartamento da condividere??
Un utilitaria da 1000€ uhm...quanto ti dura?Spenderai di più in manutenzione che altro...se uno dal sud si sposta al nord, cerchera' prioritariamente di spostarsi in qualche città. di certo non va a finire in qualche sperduto paesino sulle dolomiti. e in citta' di appartamenti in condivisione ne trovi quanti ne vuoi.
utilitaria da 1000 euro e' stata la mia prima auto (a dir la verita' la pagai 2.000.000lire) era una cinquecento (700cc a due cilindri: uno schifo) mi duro' 3 anni senza mai darmi grossi problemi. la rivendetti soltanto perche' mi potevo permettere di cambiarla con una un po' piu' confortevole dato che ci facevo 20/25k km l'anno.
inoltre se sei in citta' ti puoi spostare con i mezzi andando a risparmiare benzina e quant'altro.
E in futuro che si fà?
intanto inizia a lavorare, ti dai da fare per dimostrare il tuo valore e pian piano i risultati arrivano.
cazzo ha 20 anni, non 80.
dove lavoro ora (son qui da 2,5 anni) son partito con un 4° livello da 1050euro al mese, ora sono un 2° livello da 1400 (e probabilmente a dicembre ci sara' un ulteriore ritocco verso l'alto).
se pretendi di avere tutto e subito, allora non ci lamentiamo se si viene definiti bamboccioni... :rolleyes:
ps: con quei soldi ci pago un mutuo da 600 euro al mese, mi mantengo una macchina che di certo un'utilitaria non e', e faccio regolare vita sociale, andando a cena fuori di tanto in tanto (1/2 volte al mese) e comunque uscendo almeno 3 sere su 7. e mi metto anche qualcosa da parte... e non ritengo assolutamente di avere una vita triste fatta di stenti e privazioni.
krizalid
08-05-2009, 11:30
un appartamento in condivisione secondo la mia idea dovrebbe essere comunque una soluzione molto temporanea (max 2 anni ...)
NN credere che di appartamenti di quel tipo abbondino ovunque...
Lord Raziel
08-05-2009, 11:57
ti assicuro che il punto di non ritorno esiste eccome :D sarà il caso particolare, sarà quello che vuoi ma ogni caso è a se stante.
esistono delle personalità "limite" con le quali non è possibile intraprendere alcun tipo di rapporto se non con i piedi sulla testa, dando completamente ragione a loro.
personalità "distruttive" per chi gli sta attorno
personalità che ignorano completamente una parola chiamata "dialogo"
Quoto tutto questo. :D
Se ce n'è anche la minima possibilità, tentare di (ri)costruire un rapporto a bocce ferme e a conflittuaità attenuate -ad esempio, quando il figlio si sposta definitivamente fuori di casa- è dovere morale e civile e atto umano.
Ma, detto questo, occorre riconoscere l'esistenza di casi in cui tale proposito non è concretizzabile, e molto spesso la ragione dell'insuccesso risiede proprio nelle personalità limite, non "sane", delle controparti (naturalmente dato per scontato che il figlio sia la vittima e non la causa dei propri mali). La situazione descritta da Kevorkian appartiene chiaramente alla categoria.
In quei casi, ostinarsi a "risolvere" e "ricostruire" è la maniera più veloce per avvelenarsi l'esistenza bussando eternamente a una porta murata. Precisamente come certi miei amici i quali, lasciati dalla ragazza, le sono stati dietro anni "perché lei doveva capire cosa si era persa" oppure "perché dovevano avere delle risposte". Ovviamente nel caso dei genitori le conseguenze di un simile atteggiamento sono molto più pesanti...
In breve, premesso che quelle irrisolvibili siano fattispecie rare, e che la maggior parte delle volte in cui si ascoltano storie simili quanto viene riferito è esasperato ed enfatizzato dallo stress che sta vivendo chi racconta, bisogna pur riconoscerne l'esistenza e ammettere che esistono persone con cui comunque non si può avere un rapporto...e a volte purtroppo capita di averle per genitori.
un appartamento in condivisione secondo la mia idea dovrebbe essere comunque una soluzione molto temporanea (max 2 anni ...)secondo la tua idea... ma la realta' e' ben diversa.
tutti gli studenti fuori sede o ai lavoratori fuori sede si fanno spesso e volentieri ben piu' di 2 anni.
torno a ripetere: stiamo parlando di un ragazzo di 20anni, non di 40.
NN credere che di appartamenti di quel tipo abbondino ovunque...per quella che puo' valere la mia esperienza e le mie conoscenze, si trovano in qualsiasi città.
krizalid
08-05-2009, 12:45
dipende sempre da persona a persona....
:eek: Ma va'? Dici sul serio?
E poi, froci con il culo degli altri riferito a chi?
A me pare che DenFox sia seriamente motivato a rifarsi una vita, a causa di questa madre degenarata che non gli fa rispettare la dieta e che ha delle uscite obiettivamente infelici. Sul fatto che non sia facile trovare un lavoro da 1000€/mese posso anche essere d'accordo -ma comunque ti rimando al mio precedente intervento: il lavoro, magari umile e magari faticoso, si trova. Se davvero si vive una situazione insostenibile e si è fortemente motivati ad andare via di casa, lo si fa, anziché lamentarsi e basta. E visto che l'ultimo episodio è stata la classica goccia, evidentemente l'Autore ha avuto sufficientemente tempo per pensarci-, viceversam sul fatto che da soli con 1000€/mese non si campi decorosamente, qui ti sbagli alla grande.
Ma evidentemente nessuno qui conosce il significato della parola "sacrificio". E' ovvio che andarsene di casa comporta delle rinunce, e stare con mamy e papy, invece, agevola le cose. Ma chi odia davvero i propri genitori, tanto da ipotizzare una nuova Novi Ligure, penso possa adattarsi a vivere in un monolocale e a mangiare scatolette.
In ogni caso, scommetto che se chiudiamo il thread qua e lo riapriamo tra un anno, DenFox sarà ancora a casa a lamentarsi, e tu, tenendo il conto dell'inflazione, sarai sempre davanti al tuo PC a dire che con 1100€/mese non si campa da soli e a insultare altri utenti.
Povera Italia.
Ed'è qui che ti sbagli. Ho girato tutti i negozi di elettronica-informatica della città (perchè è quello in cui sono specializzato), provato a chiedere in tutti i benzinai se serve qualcuno negli autolavaggi, addirittura sono andato a chiedere se serviva qualcuno in campagna per raccogliere la verdura, non ho trovato manco un posto. Si vede che non abiti al sud, qui la vita è dura, altrochè. L'unica mia speranza è di entrare nelle forze dell'ordine o alla meno peggio nell'esercito, infatti sto aspettando i prossimi bandi di concorso, farò domanda dappertutto, credo che almeno così da qualche parte mi prendano.
Ed'è qui che ti sbagli. Ho girato tutti i negozi di elettronica-informatica della città (perchè è quello in cui sono specializzato), provato a chiedere in tutti i benzinai se serve qualcuno negli autolavaggi, addirittura sono andato a chiedere se serviva qualcuno in campagna per raccogliere la verdura, non ho trovato manco un posto. Si vede che non abiti al sud, qui la vita è dura, altrochè. L'unica mia speranza è di entrare nelle forze dell'ordine o alla meno peggio nell'esercito, infatti sto aspettando i prossimi bandi di concorso, farò domanda dappertutto, credo che almeno così da qualche parte mi prendano.
Lavoro interinale?
E poi, froci con il culo degli altri riferito a chi?
non è un insulto.. vuol dire che è facile dire cosa dovrebbe fare un'altra persona senza essere quella persona e non subendone quindi le conseguenze.
>bYeZ<
morpheus85
08-05-2009, 16:03
Praticamente, non ho fatto niente di così grave, anzi. Sto seguendo una dieta per togliermi quel poco di pancetta che mi è rimasta, così devo mangiare delle cose adeguate alla dieta. Oggi vado a tavola e che vedo... questa che mi ha preparato una super insalata di patate con tanto di olive, pomodori e un mare di olio e di condimento. E penso: ma allora sei proprio scema?!?!?! Dopo tutte le volte che te lo dico (eh già, ogni giorno se ne esce con una cosa diversa...) che non posso mangiare quelle cose tu che fai? Mi prepari una bomba di calorie... insomma ragà, ci siamo litigati per una cazzata diciamo. Bada bene, non l'ho chiamata scema, l'ho solo pensato eh. Niente, lei ha sclerato dicendo che è stufa di me, che ogni giorno deve prepararmi ste cose ecc ecc, al che ho risposto che da oggi in poi mi arrangio, può benissimo fare a me di preoccuparsi e poi la discussione è degenerata e alla fine ha detto quello che ha detto... per una cazzata. Ma vi rendete conto? Comunque, io non sono proprio un bambino, ho seriamente intenzione di andarmene di casa, voglio vivere la mia vita. Consigli? Dove posso trovare un lavoro che mi faccia vivere decentemente? Lontano da Brindisi, ovviamente.
mi sembra di vedere mia sorella... :asd:
solo che lei insulta pure se le cose non sono come devono essere.. sia in quanto a cibo comprato (che ovviamente lei non può procurarsi nonostante il lauto stipendio) che preparazione, rigorosamente secondo dietologo, direi che i tuoi fannno bene ad incazzarsi, qui solo mio padre ci prova ma non si ottiene mai nulla. Il consiglio è quello di farti le cose da solo visto che i genitori non sono servi e non rompere le cosidette ai tuoi, vedrai che la situazione migliorerà.
morpheus85
08-05-2009, 16:11
Si ma stigrancazzi, ci sono cose che non si dovrebbero dire manco sotto tortura con le pinze arroventate, si possono giustificare sono con un'abissale ignoranza delle conseguenze che INEVITABILMENTE hanno sui figli.
Quella frase l'ho sentita fin troppe volte, non tanto verso di me quanto verso mio fratello, e il risultato è stato che mio fratello se n'è andato di casa al primo lavoro che ha trovato, e oggi passati oltre 20 anni continua ad avere un rapporto conflittuale con i miei, mentre io ho cominciato a stare bene con loro solo da quando me ne sono andato di casa a mia volta.
Un amico, un superiore, una ragazza possono dirti le peggiori cose, puoi starci male al momento ma rimangono in superficie, alla fine te ne sbatti.
Quello che ti dice un genitore ti spezza dentro, se si è fortunati ci vogliono anni per recuperare.
Le parole sono pietre.
ricorda che c'è sempre un perchè, probabilmente tuo fratello non era l'esempio di bravo ragazzo che tutti i genitori vorrebbero, ne ho visti fin troppi così, rispetto uguale a 0, ma potrei anche sbagliarmi solo che a sto punto mi chiederei perchè non hanno cacciato anche te.. :boh:
caxxo, se le dicessero a me quelle frasi annuirei con il capo :asd:
facendo il resoconto dei miei 23 anni di vita mi avrebbero fatto un gran favore :asd:
Ti sei spiegata benissimo, però sei stata troppo "buonista", io invece ho calcato la mano sul fatto che certe frasi sono da veri irresponabili, e non si possono giustificare con la scusa dei nervi.
Se uno durante una festa ha un momento di euforia nel quale si ubriaca e poi si mette alla guida incurante delle conseguenze, se poi ammazza qualcuno non lo si può giustificare dicendo che si è fatto prendere dall'euforia della festa e si è dimenticato delle possibili conseguenze della guida in stato di ebrezza.
Allo stesso modo i nervi non possono essere una giustificazioni per certe uscite, soprattutto quando hai a che fare con un figlio che vede i genitori come una guida e un esempio, e che non è uno che se ne va in giro a drogarsi, a rapinare o a stuprare.
è già le situazioni sono molto simili.. :doh:
Trabant ha assolutamente ragione, molti non si rendono conto di quanto siano potenti certe parole, certi comportamenti nei confronti dei figli.
So cosa significa sentirsi dire "avrei dovuto abortire, avrei dovuto ammazzarti prima che nascessi, almeno non finivo in galera".
So cosa significa essere dilaniati fra l'amore che naturalmente si ha per i propri genitori e l'odio e la rabbia che questi episodi possono generare.
Lo so bene. So cosa significhi augurargli la morte più atroce, sono passata attraverso inferni indescrivibili.
So cosa si prova dietro a parole come queste
Ma so anche cosa c'è al di là del tunnel...
La possibilità di riprendersi in mano la propria vita.
Andarsene portandosi dietro la rabbia e l'odio non è veramente andarsene. E non è veramente staccarsi.
Questo lo posso ben mettere per iscritto.
Andarsene così è semplicemente portarseli dietro (genitori e problemi) ovunque si vada.
Ma mi rendo anche conto che senza un distacco non si può cominciare a fare il lungo e doloroso lavoro di "smaltimento" degli irrisolti familiari.
E' un lavoro che da soli non si può fare, ma che credo sia indispensabile fare per la propria vita.
Perchè un genitore che ti dice quelle cose innesca un meccanismo perverso, per cui la tua vita non ti appartiene più.
Per amore di un genitore che ci vorrebbe morti saremmo anche disposti a morire davvero.
E avviene quasi sempre: o si muore, o si rinuncia ad avere una vita felice.
In entrambi i casi abbiamo perso.
Fortunatamente la mia spinta interiore verso la vita è così forte da avermi permesso di trovare la strada per uscirne, non con l'odio, ma con l'amore.
Sevuoi, DenFox, puoi contattarmi in privato.
Ci tengo a precisare che nessuna religione o setta o altro hanno a che fare con tutto questo.
si ma non facciamo di tutta l'erba un fascio.. ci sono genitori e genitori e qui abbiamo soltanto un episodio che lascia pochi dubbi.. se poi l'elemento in questione studia/lavora, contribuisce alle spese famigliari e non fa l'ospite, allora le cose cambiano..
ti assicuro che il punto di non ritorno esiste eccome :D sarà il caso particolare, sarà quello che vuoi ma ogni caso è a se stante.
esistono delle personalità "limite" con le quali non è possibile intraprendere alcun tipo di rapporto se non con i piedi sulla testa, dando completamente ragione a loro.
personalità "distruttive" per chi gli sta attorno
personalità che ignorano completamente una parola chiamata "dialogo"
qui serve uno psicologo e anche uno bravo, solo dopo si può cercare di intraprendere una riappacificazione o quantomeno chiarire alcune cose
sentirò anche rabbia ma mi trovo benissimo così :D
non per farmi i caxxi tuoi, però mi piacerebbe sapere come ci si arriva a simili decisioni. Si fa presto a dire questo non va, quell'altro nemmeno e poi magari si è se stessi ad essere nel torto :read:
Adrian II
08-05-2009, 16:35
Si ma stigrancazzi, ci sono cose che non si dovrebbero dire manco sotto tortura con le pinze arroventate, si possono giustificare sono con un'abissale ignoranza delle conseguenze che INEVITABILMENTE hanno sui figli.
Quella frase l'ho sentita fin troppe volte, non tanto verso di me quanto verso mio fratello, e il risultato è stato che mio fratello se n'è andato di casa al primo lavoro che ha trovato, e oggi passati oltre 20 anni continua ad avere un rapporto conflittuale con i miei, mentre io ho cominciato a stare bene con loro solo da quando me ne sono andato di casa a mia volta.
Un amico, un superiore, una ragazza possono dirti le peggiori cose, puoi starci male al momento ma rimangono in superficie, alla fine te ne sbatti.
Quello che ti dice un genitore ti spezza dentro, se si è fortunati ci vogliono anni per recuperare.
Le parole sono pietre.
non mi trovi daccordo... è pur vero che i genitori hanno una forte influenza sulla vita del figlio e sulla sua formazione, anzi, io reputo che siano gli unici responsabili, ed è inutile andare ad incolpare la tv, la scuola o i videogiochi, però c'è da dire che un ragazzo intelligente, se si ferma un attimo e ragiona, si rende conto che le parole sono solo parole, ma i fatti sono quelli che contano:
la mia ragazza mi chiama stronzo in media 2 volte al giorno, ma coi fatti dimostra di volermi bene, per fare un esempio fesso...
così i miei genitori, possono dirmi tutte le cattiverie del mondo, ma se mi hanno mantenuto per 23 anni, e continuano a farlo, assicurandomi sempre un pasto caldo ed un tetto sulla testa, possono dire tutte le cattiverie del mondo, saranno solo parole, i fatti dicono ben altro...
sul momento posso anche restarci male, ma preferisco di gran lunga dei bravi genitori che badano a me e di tanto in tanto dicono di odiarmi piuttosto che una coppia di genitori che dicono di volermi bene da matti e poi appena fatti 18 anni mi buttano per strada chiedendomi indietro tutte le spese che hanno sostenuto per mantenermi... le parole fanno male solo quando si vogliono tenere gli occhi chiusi su cosa vale davvero: le azioni
ilguercio
08-05-2009, 16:44
non mi trovi daccordo... è pur vero che i genitori hanno una forte influenza sulla vita del figlio e sulla sua formazione, anzi, io reputo che siano gli unici responsabili, ed è inutile andare ad incolpare la tv, la scuola o i videogiochi, però c'è da dire che un ragazzo intelligente, se si ferma un attimo e ragiona, si rende conto che le parole sono solo parole, ma i fatti sono quelli che contano:
la mia ragazza mi chiama stronzo in media 2 volte al giorno, ma coi fatti dimostra di volermi bene, per fare un esempio fesso...
così i miei genitori, possono dirmi tutte le cattiverie del mondo, ma se mi hanno mantenuto per 23 anni, e continuano a farlo, assicurandomi sempre un pasto caldo ed un tetto sulla testa, possono dire tutte le cattiverie del mondo, saranno solo parole, i fatti dicono ben altro...
sul momento posso anche restarci male, ma preferisco di gran lunga dei bravi genitori che badano a me e di tanto in tanto dicono di odiarmi piuttosto che una coppia di genitori che dicono di volermi bene da matti e poi appena fatti 18 anni mi buttano per strada chiedendomi indietro tutte le spese che hanno sostenuto per mantenermi... le parole fanno male solo quando si vogliono tenere gli occhi chiusi su cosa vale davvero: le azioni
Beh,ha detto qualcosa di diverso dal solito:"Stronzo!"...
Adrian II
08-05-2009, 16:47
Beh,ha detto qualcosa di diverso dal solito:"Stronzo!"...
ma di qualsiasi parola si tratti, è sempre solo una parola, ripeto, bisogna sempre guardare i fatti... è come quando si dice che non si sa cosa si ha fin quando non la si perde: ci sono degli affetti che diamo per scontati, come le attenzioni di un genitore, invece non lo sono affatto, sono persone, non santi, che però dedicano gran parte della loro vita a far crescere un altro individuo, con questa premessa possono dire tutte le cattiverie del mondo, ma i fatti dimostrano che ciò che pensano davvero è molto differente, altrimenti non cucinerebbero, pulirebbero, ci ospiterebbero, sopporterebbero ecc per anni e anni...
morpheus85
08-05-2009, 16:48
Scusa eh, ma non puoi arrangiarti a fare quello che mangi?
Io sono vegetariano e per una madre questo comporta qualche scazzo in più, tipo ricordarsi che non mangi carne, di non mettere sughi con dentro carne e menate simili. Io ho detto a mia madre "Se hai voglia e ce la fai, ok, altrimenti mi arrangio".
Poi se i problemi sono altri, allora vattene di casa, se puoi...
Wow, una frase da film applicata alla vita reale: covare vendetta, uno degli ingredienti principali per vivere la vita serenamente. :rolleyes:
Troppo difficile.. :O
Più facile continuare a chiedere per poi scontrarsi se le cose non coincidono :doh:
ilguercio
08-05-2009, 16:49
ma di qualsiasi parola si tratti, è sempre solo una parola, ripeto, bisogna sempre guardare i fatti... è come quando si dice che non si sa cosa si ha fin quando non la si perde: ci sono degli affetti che diamo per scontati, come le attenzioni di un genitore, invece non lo sono affatto, sono persone, non santi, che però dedicano gran parte della loro vita a far crescere un altro individuo, con questa premessa possono dire tutte le cattiverie del mondo, ma i fatti dimostrano che ciò che pensano davvero è molto differente, altrimenti non cucinerebbero, pulirebbero, ci ospiterebbero, sopporterebber ecc per anni e anni...
Vero,ma spesso ( e lo so) i fatti non corrispondono al vero e alle vere intenzioni.
Certe volte le cose si fanno tanto per...mentre in realtà si vorrebbe fare o dire ben altro.
si ma ragazzi (in particolare riferito a Trabant), i genitori sono una guida solo fino ad una certa età. Certo se frasi come quelle vengono dette al bambino di 10 anni bello non è, ma quando uno matura capisce anche se quando una persona è incazzata dice cose che non pensa sul serio.
Non penso che la madre di DenFox si sia veramente pentita di averlo messo al mondo, no? :rolleyes:
santo cielo posso capire che come frase ha un forte impatto emotivo, ma questo non vuol dire che sua madre lo odi.
ilguercio
08-05-2009, 16:55
si ma ragazzi (in particolare riferito a Trabant), i genitori sono una guida solo fino ad una certa età. Certo se frasi come quelle vengono dette al bambino di 10 anni bello non è, ma quando uno matura capisce anche se quando una persona è incazzata dice cose che non pensa sul serio.
Non penso che la madre di DenFox si sia veramente pentita di averlo messo al mondo, no? :rolleyes:
santo cielo posso capire che come frase ha un forte impatto emotivo, ma questo non vuol dire che sua madre lo odi.
Spero di no...ma certe volte i momenti di ira sono i più sinceri in assoluto...
Si scoprono cose che le belle facciate non hanno mai fatto carpire...
Adrian II
08-05-2009, 16:59
Vero,ma spesso ( e lo so) i fatti non corrispondono al vero e alle vere intenzioni.
Certe volte le cose si fanno tanto per...mentre in realtà si vorrebbe fare o dire ben altro.
e lì allora deve entrare in gioco la freddezza che volente o nolente si impara nella vita, più essere brutto impararla dai propri genitori, però la vita prima o poi insegna a fregarsene del prossimo, incattivirsi e, se non merita di più, utilizzarlo fin quando ci serve.
se i miei genitori mi odiano, e mi odiano davvero, non solo a parole, e mi sopportano in casa "tanto per" (anche se la vedo dura, visto che si tratta sempre di persone, che possono sopportare quanto vogliono ma prima o poi dovranno pure esplodere, e con azioni, non con parole), è una cosa naturale che io li cominci a vedere con occhi diversi, non come fonte od oggetto di amore, bensì persone che possono essermi utile fino ad un certo punto, ovvero fin quando potrò essere indipendente, dopodichè tanti saluti, senza traumi o dispiaceri...
la vedo nè più nè meno come un rapporto con una ragazza, si sente spesso di ragazzi che dicono "mi riempie di corna, mi tratta male, ma non riesco a lasciarla, la amo troppo"... ecco, questa è una cosa che io non capisco: se una persona si comporta così con me i miei sentimenti verso quella persona cambiano automaticamente! così come una ragazza che mi tratta male non l'amo più, allo stesso modo dei genitori che mi odiano smetteranno di essere oggetto del mio amore!
purtroppo questo argomento non so trattarlo oltre, io la vedo come una cosa così scontata, ma vedo che c'è molta gente che, per quanto le altre persone le trattino male, non smettono di voler loro bene e soffrire per ciò che gli fanno! è una cosa che non capisco, mi sembra irrazionale, quindi il mio ragionamento è di quelli più elementari e lineari possibili, ma non so in quanti possano realizzarlo concretamente e sinceramente
Spero di no...ma certe volte i momenti di ira sono i più sinceri in assoluto...
Si scoprono cose che le belle facciate non hanno mai fatto carpire...
Ma fammi il piacere dai :asd:
Un mio vecchio molti anni fa in uno scatto d'ira si è suicidato, aveva appena litigato con i suoi, probabilmente gli avranno anche detto frasi come quella.
Tuttavia la madre al funerale non stava ridendo.
StateCity
08-05-2009, 17:15
Lavoro interinale?
di male in peggio.. :asd:
ilguercio
08-05-2009, 17:15
Ma fammi il piacere dai :asd:
Un mio vecchio molti anni fa in uno scatto d'ira si è suicidato, aveva appena litigato con i suoi, probabilmente gli avranno anche detto frasi come quella.
Tuttavia la madre al funerale non stava ridendo.
Non ho capito...
La reazione può essere esagerata,ok.
Ma questo non significa che uno magari non ha detto quello che pensava...
Non ho capito...
La reazione può essere esagerata,ok.
Ma questo non significa che uno magari non ha detto quello che pensava...
una madre non può pensare VERAMENTE queste cose, è contro natura. Se la madre di DenFox pensasse veramente quello che ha detto, DenFox in questo momento non starebbe scrivendo su hwupgrade.
Non posso credere che ci sia qualcuno che prenda seriamente in parola quello che gli si viene detto da incazzati...
morpheus85
08-05-2009, 17:18
Noto con dispiacere che non hai colto il motivo per cui voglio disfarmi della mia famiglia. Come ho già detto, anche io ritengo il litigio di oggi una cazzata, quindi è inutile che la butti sul "sei un viziato e capriccioso", perchè ti sbagli alla grande, soprattutto non conoscendo la gente.
se hai la forza e se vuoi potresti illuminare noi tutti dei soprusi subiti fino ad oggi, in modo che possiamo essere partecipi del tuo dolore?
grazie.
ilguercio
08-05-2009, 17:21
se hai la forza e se vuoi potresti illuminare noi tutti dei soprusi subiti fino ad oggi, in modo che possiamo essere partecipi del tuo dolore?
grazie.
Scusami eh.
Nessuno mette in dubbio che le tue reazioni sarebbero state diverse.
Le stesse parole pronunciate in situazioni diverse possono portare a reazioni diverse per diversi motivi.
La mamma ha detto che non voleva il figlio...
La frase è pesante...affatto scherzosa e poco da ridere.
Se tu saresti riuscito a passarci sopra è un conto.
Che lui l'abbia presa molto a male è un altro...
ilguercio
08-05-2009, 17:21
una madre non può pensare VERAMENTE queste cose, è contro natura. Se la madre di DenFox pensasse veramente quello che ha detto, DenFox in questo momento non starebbe scrivendo su hwupgrade.
Non posso credere che ci sia qualcuno che prenda seriamente in parola quello che gli si viene detto da incazzati...
Ci sono madri che hanno ucciso i figli.
Anche loro piangevano ai funerali...
morpheus85
08-05-2009, 17:27
Scusami eh.
Nessuno mette in dubbio che le tue reazioni sarebbero state diverse.
Le stesse parole pronunciate in situazioni diverse possono portare a reazioni diverse per diversi motivi.
La mamma ha detto che non voleva il figlio...
La frase è pesante...affatto scherzosa e poco da ridere.
Se tu saresti riuscito a passarci sopra è un conto.
Che lui l'abbia presa molto a male è un altro...
lui ha detto che quella dell'insalata è stata una caxxata, benissimo, però se non dici cosa c'è di più grave non posso crederti sulla parola.. viene per caso picchiato ed insultato senza alcun motivo dalla mattina alla sera? voglio solo capire meglio :)
Ci sono madri che hanno ucciso i figli.
Anche loro piangevano ai funerali...
si chiama raptus di follia :asd:
per lo stesso motivo alcune persone non sono in grado di ragionare quando incazzate nere. Vedi il mio vecchio amico che si è gettato da un ponte preso dall'impulsività dell'incazzatura.
Quando si è arrabbiati ci sono le persone che riescono a rimanere calme e concentrate, altre che perdono il senno in maniera più o meno grave.
ilguercio
08-05-2009, 17:32
si chiama raptus di follia :asd:
per lo stesso motivo alcune persone non sono in grado di ragionare quando incazzate nere. Vedi il mio vecchio amico che si è gettato da un ponte preso dall'impulsività dell'incazzatura.
Quando si è arrabbiati ci sono le persone che riescono a rimanere calme e concentrate, altre che perdono il senno in maniera più o meno grave.
Il raptus può essere sintomo di qualcosa di vero e radicato che non è mai uscito fuori.
O può essere una minchiata detta col cervello in calore e di cui ci si pente subito dopo.
In ogni caso la prima cosa da fare è chiarire per bene il discorso.
ilguercio
08-05-2009, 17:34
lui ha detto che quella dell'insalata è stata una caxxata, benissimo, però se non dici cosa c'è di più grave non posso crederti sulla parola.. viene per caso picchiato ed insultato senza alcun motivo dalla mattina alla sera? voglio solo capire meglio :)
Beh mica uno deve essere picchiato per avere un motivo per scappare di casa...
Ognuno SENTE le situazioni in diverso modo...
Comunque è tutto da valutare,fossi in lui chiarirei bene le cose e vedrei,poi,cosa fare...
morpheus85
08-05-2009, 17:52
Beh mica uno deve essere picchiato per avere un motivo per scappare di casa...
Ognuno SENTE le situazioni in diverso modo...
Comunque è tutto da valutare,fossi in lui chiarirei bene le cose e vedrei,poi,cosa fare...
era un esempio ;)
Pagheranno soli in casa di riposo, se non cadono dalle scale prima con nessuno che li soccorre.
Futura12
08-05-2009, 19:31
dai den.. non starci male.
sono cose che si dicono nel nervosismo ma sono certa che non lo pensa veramente :)
ogni mamma ama il proprio figlio.. non ti devi dispiacere
è vero,sapessi quante me ne ha detto mio padre ai tempi,ma forse non sarà anche il comportamento tuo a essere strano,magari fai qualcosa di sbagliato che li fa soffrire e neanche te ne accorgi?
Voglio dire io dopo che ho risolto i vari problemi che avevo,ora da un paio di anni ho un rapporto bellissimo con i miei...
una madre non può pensare VERAMENTE queste cose, è contro natura. Se la madre di DenFox pensasse veramente quello che ha detto, DenFox in questo momento non starebbe scrivendo su hwupgrade.
Non posso credere che ci sia qualcuno che prenda seriamente in parola quello che gli si viene detto da incazzati...
Io spero che tu stia scherzando, altrimenti non so in che mondo vivi.
Certo non in quello in cui vivo io, in cui ci sono madri che buttano i figli nel cassonetto, madri che i figli li uccidono, madri che i figli li prestano per i filmini porno, madri che lasciano che i figli vengano seviziati eccetera eccetera.
Da incazzati si può dire quello che si vuole, NON che si è sbagliato a mettere al mondo un figlio. Soprattutto NON al figlio.
Non vi rendete nemmeno conto di che macigno sia, soprattutto se la madre non ha, per il 99% del tempo, un atteggiamento amorevole.
Ma com'è che kharonte quando serve non c'è mai?
ci sono sbagli che non si devono fare, un figlio è vulnerabile ai commenti dei genitori; frasi come "avrei voluto non averti" sono cose che si portano nella tomba.
Ma per favore. Gli sbagli si chiamano sbagli appunto perchè non si dovrebbero fare. Un figlio è vulnerabile se permette a se stesso di esserlo.
francoisk
08-05-2009, 22:49
Dove posso trovare un lavoro che mi faccia vivere decentemente? Lontano da Brindisi, ovviamente.
io fossi in te proverei in grecia, ci sei relativamente vicino, da brindisi partono navi ogni giorno, e secondo me la grecia è un posto molto sottovalutato, si mangia benissimo e le donne non sono male
wolverine
08-05-2009, 23:25
Una frase pesante, molto pesante.. non c'è scusa per "momento di rabbia" o "parole dette senza pensare", penso a tutte quelle persone che non riescono ad avere figli (o che hanno perso un figlio) e venderebbero l'anima al diavolo per averne.. tristezza profonda. :rolleyes: :stordita:
P.S. Ma sta litigata è nata per motivi seri o futili?
Adrian II
09-05-2009, 00:42
Una frase pesante, molto pesante.. non c'è scusa per "momento di rabbia" o "parole dette senza pensare", penso a tutte quelle persone che non riescono ad avere figli (o che hanno perso un figlio) e venderebbero l'anima al diavolo per averne.. tristezza profonda. :rolleyes: :stordita:
P.S. Ma sta litigata è nata per motivi seri o futili?
lui è a dieta e lei ha preparato un'insalata troppo condita, poi la cosa è degenerata, la classica goccia che fa traboccare bla bla bla :D
appunto visti i motivi, che sembrano i soliti litigi che si fanno in tutte le famiglie, saranno sicuramente parole dette in momenti di rabbia, e i fatti contano molto di più, come l'avere ancora un tetto sopra la testa, un letto, soldi in tasca ed un pasto sempre pronto...
mia madre può dirmi tutte le cattiverie del mondo, ma finchè litighiamo perchè non mi rifaccio il letto o perchè mi fa un piatto troppo abbondante, saprò che sono parole inutili, visto che i fatti, quelli che contano, dicono che ciò che prova per me è ben diverso
Micene.1
09-05-2009, 09:16
Dopo l'ennesima litigata con i miei (stavolta con mia madre), mi è capitato di sentire ste parole: "te l'avevo detto io (rivolto a mio padre), che non lo volevo! Era meglio se non lo facevamo". Ora ditemi voi, che cosa dovrei fare io? Andare di la e prendere un coltello da cucina e sgozzarli tutti e finire così sul telegiornale di domani stile omicidio di novi ligure? Siamo arrivati ad un punto cieco, ormai. Non riesco più a vivere in questa schifosissima casa, penso di partire e andarmene con quei pochi soldi che mi sono rimasti. Dove potrei andare?
effettivamente è una frase che un madre (nn tanto ik padre) nn dovrebbe mai dire...perche nn le parli? e le dici quanto sei rimasto deluso da questa cosa...magari si rende conto anche lei di quello che ha detto
Ma per favore. Gli sbagli si chiamano sbagli appunto perchè non si dovrebbero fare. Un figlio è vulnerabile se permette a se stesso di esserlo.
Si vabbè.
E' arrivato superman :rolleyes:
Giusto ieri mia madre mi ha detto che finchè vivo in casa sua sono a sua disposizione al 100%... bello... sono uno schiavo... ho 21 anni, ho lasciato l'univ da poco, appena trovo un lavoro decente me ne andrò di casa... almeno non vivrò col pensiero che sono al suo servizio...
Si vabbè.
E' arrivato superman :rolleyes:
Cosa ho detto di sbagliato?
Almeno le basi della psicologia... :rolleyes:
wolverine
09-05-2009, 20:38
lui è a dieta e lei ha preparato un'insalata troppo condita, poi la cosa è degenerata, la classica goccia che fa traboccare bla bla bla :D
appunto visti i motivi, che sembrano i soliti litigi che si fanno in tutte le famiglie, saranno sicuramente parole dette in momenti di rabbia, e i fatti contano molto di più, come l'avere ancora un tetto sopra la testa, un letto, soldi in tasca ed un pasto sempre pronto...
mia madre può dirmi tutte le cattiverie del mondo, ma finchè litighiamo perchè non mi rifaccio il letto o perchè mi fa un piatto troppo abbondante, saprò che sono parole inutili, visto che i fatti, quelli che contano, dicono che ciò che prova per me è ben diverso
Ripeto una frase simile un genitore non dovrebbe nemmeno pensarla.. :stordita:
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