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View Full Version : chi mi aiuta a gestire meglio i miei, pochi, risparmi?


Guren
06-05-2009, 09:37
Buongiorno a tutti, fino ad oggi non mi sono mai preoccupato troppo di come gestire i miei risparmi... quando ho iniziato a lavorare, 10 anni fa, sono andato in una banca a caso (quella dove mia sorella aveva appena preso un mutuo decennale per ristrutturare la casa dove è andata a convivere), ho aperto un conto, preso una carta di credito e poi mi sono grossomodo disinteressato della cosa :fagiano:

Dopo qualche mese il direttore mi chiamò dicendomi che siccome era evidente che riuscivo a mettere da parte una quota significativa dello stipendio (10 anni fa guadagnavo la stessa cifra che guadagnerei ora se fossi a casa... ma la vita costava mooooooolto meno) se avessi sottoscritto dei PAC avrei sicuramente guadagnato fortune colossali... ovviamente poco più di un anno dopo ci fu la crisi legata al 9/11 e quei pochi soldi che avevo guadagnato mi hanno permesso di uscirne praticamente indenne.

L'anno scorso me li hanno proposti di nuovo e ci son cascato un'altra volta :muro: (ma non ricordo nemmeno quanto verso ad essere sincero... mi pare 100€ al mese ma potrebbero essere di più... mi informerò quanto prima :fagiano: )

Da un anno mi hanno trasferito all'estero per lavoro e ne ho approfittato per mettere da parte qualcosa e facendo un estratto conto la settimana scorsa quando ero in italia ho visto che al momento dispongo di oltre 33k € nel conto corrente (più altri soldi in un'assicurazione integrativa, fatta sempre tramite la banca nel periodo dei primi PAC, con l'AXA ... 100€ al mese negli ultimi 10 anni che però non ho idea se poi sono aumentati/dimezzati/se allo scadere dei 10 anni si autorinnovi il piano o posso riscattare i soldi etc etc)


Ora come ben capite sono completamente niubbo in materia ma leggendo alcune discussioni qui nel forum e parlando con alcuni amici ho capito di essere il target perfetto per le banche... il classico pollo da spennare (ad esempio credo che sia inutile dirvi che non ho idea delle spese del mio conto corrente :stordita: )

La mia intenzione però è quella di iniziare a capire qualcosa della materia per cercare almeno di spuntare costi minori sulla gestione del conto dato che controllando l'estratto conto (ovviamente non ho nessun tipo di home banking) mi sembrava di aver visto un sacco di soldi uscire sotto la voce "spese varie" o qualcosa di simile.

Lo so che 30k € non sono molti soldi (sopratutto dopo 10 anni... se ripenso ai soldi buttati in pc, in dvd, impianto HT, etc etc :muro: :muro: ) però secondo me in tempi di magra come quelli odierni se minaccio di chiudere il conto qualcosa dovrei strappare... ma vorrei chiedere a voi su cosa potrei cercare di limare :help:

Altra cosa : se volessi chiudere un conto ed aprirlo da un'altra parte che spese comporterebbe? e come tempi? (purtroppo sono in Italia solo 7-10gg ogni 3 mesi)

Ovviamente perderei bancomat e carta di credito giusto? per riaverli quanto occorrerebbe? (quelli purtroppo sono fondamentali per me)

Aprire un nuovo contro in cui mettere la maggior parte dei soldi lasciando aperto questo attuale è comunque una soluzione stupida? (perderei potere di trattativa da una parte ed aumenterei comunque le spese avendo due conti distinti)

insomma... chi mi indica per lo meno l'abc di questa materia? :help: :help: :help:

dave4mame
06-05-2009, 09:44
fermo restando che rimarrò sul generico perchè mi sembra assai scorretto darti indicazioni senza essermi fatto un bel po' di affari tuoi...

la polizza tienitela, se detrai dalle tasse i premi pagati.
anzi... quando arriverà a scadenza, vedi se c'è la possibilità di prolungarla, mantenendo la detraibilità.
quel 19% di sgravio fiscale di consente un rendimento effettivo che, ora come ora, ti scordi.

poi devi valutare tu qual è il tuo orizzonte temporale (in altre parole entro quanto tempo stimi di poter dovere usare i tuoi soldi).

ora come ora se non puoi stare "più lungo" di 2 anni il classico conto arancio o similare possono essere una buona scelta.

Guren
06-05-2009, 10:06
si la polizza l'avevo fatta proprio per il discorso della detrazione del 19% però non son sicuro che alla scadenza (andando a memoria direi agosto di questo anno ma forse è l'agosto del prossimo) continuerà ad essere detraibile.

Se ti servono altri dati non esitare a chiedere tanto io non ho grosse cose da nascondere... fino ad un anno fa ero il classico bamboccione da 1000€/mese che viveva con i suoi :fagiano: ... ora sono sempre un bamboccione ma guadagno di più e vivo praticamente gratis (vitto, alloggio e spostamenti sono a carico dell'azienda) e proprio questa condizione mi ha permesso di risparmiare in questi ultimi mesi buona parte dei 33k €

Siccome dovrei rimanere in Cina almeno un altro anno (ma sinceramente questa crisi sta mettendo a durissima prova la piccola azienda dove lavoro) sicuramente quei risparmi salirebbero... direi di ritrovarmi sui 50k € a fine 2009... al momento comunque sia io che l'azienda saremmo orientati verso un rinnovo del contratto per un periodo di tempo da decidere insieme; in pratica il concetto è che loro non hanno altre persone da mandare al posto mio e io non ho grosse intenzioni di rientrare in patria per cui al momento la mia permanenza in Cina potrebbe durare da pochi giorni (fallimento dell'azienda in Italia e conseguente chiusura in Cina) a svariati anni :fagiano:

Oltre che bamboccione sono anche nerd/sfigato che in 34 anni non ha mai avuto uno straccio di ragazza quindi non ho in previsione nemmeno matrimoni/convivenze/mutuo casa... non so, magari è una precisazione utile :stordita:

p.s. settimana prossima rientro nuovamente in italia (diciamo probabilmente dal 15 al 25 maggio grossomodo) e volevo già iniziare a fare qualcosa... almeno per il discorso "abbassare i costi di gestione del conto"

sparagnino
06-05-2009, 12:26
Passo primo.
Quanto sei disposto a rischiare? Che livello di rischio presumi di avere? Cosa ti aspetti dal tuo capitale?

Passo secondo.
Quanto ti costa il conto corrente e la carta di credito?

Passo terzo.
Valutando i costi del tuo conto valuta la possibilità di cambiare.
Molte banche offrono a costo zero l'accesso al conto via internet, ovviamente sempre possibili tramite sportello. Per le operazioni via internet solitamente non hai costi (per esempio per i bonifici) o molto bassi (con la mia banca pago, via internet, metà delle commissioni sull'acquisto di azioni rispetto all'acquisto tramite agente/sportello).
Quello che c'è da pagare sono solo i bolli statali.

Altri CC riescono a scontare anche i bolli. Hanno delle richieste tipo accredito pensione/stipedio o un minimo di investimento nella banca.

Per evitare di avere problemi per il cambio del conto puoi sempre aprirne uno nuovo quando sei in Italia e chiedere che passino tutto al nuovo conto. Poi una volta eseguita l'operazione, la prossima volta che ripassi per l'Italia chiudi il vecchio e sei a posto.
Ammesso e non concesso che tu decida di cambiare il conto.

Passo quarto.
Da sapere che la tua banca (presento o futura) non è l'unico procacciatore di affari (o broker) esistente. Puoi anche appoggiarti ad un'agenzia.

Guren
06-05-2009, 12:53
1) non mi interessa che i soldi fruttino chissà quali cifre... mi è sufficiente che il conto non mi costi più degli interessi.

2) non ne ho idea :fagiano: ed immagino che "troppo" non sia una risposta sensata :help:

3) non so nemmeno se pago qualcosa quando prelevo dal bancomat di banche non della mia banca... per dirvi ricordo che quando feci il conto anche i prelievi da bancomat di altre banche erano gratuiti (rientravo ancora nel loro conto per i giovani) poi quando sono uscito dal range del conto giovani mi hanno cambiato sicuramente condizioni ma senza che nessuno mi abbia mai chiamato in banca :fagiano:

4) per ora non mi interessa farli fruttare

dave4mame
06-05-2009, 13:03
guarda, te la butto li.
vedi se puoi in qualche modo "reimpastare" la polizza e portare i versamenti a 200 euro mese mantenendo lo stesso contratto; così arrivi a fruire al massimo delle detrazioni previste.

se ti basta "coprire i costi" io opterei per il conto corrente più economico possibile (online arrivi a 0 spese, ivi comprese carta credito e bancomat), lasciaci sopra 2000 euro e il resto fatti conto arancio o similare...

Guren
06-05-2009, 15:26
all'epoca mi dissero che 200.000 lire al mese erano la quota giusta perchè non si poteva scalare il 19% su più di 2.500.000 lire.

Appena ritorno, settimana prossima, vedrò di andare subito in banca e farmi dare una copia delle spese sul mio conto così in caso ve le copioincollo e potrete dirmi se sono esagerate o meno.

Ora inizio a leggermi il thread "quale conto corrente" per capirci qualcosa di questi conti online :stordita:

p.s. ma siam sicuri che queste banche non saltano vero? no perchè c'era quel thread che diceva che conto arancio sarebbe fallito entro aprile :stordita: :sofico:

baolian
06-05-2009, 18:34
all'epoca mi dissero che 200.000 lire al mese erano la quota giusta perchè non si poteva scalare il 19% su più di 2.500.000 lire (annui).


Ti hanno detto giusto.
Porta avanti così il contratto fino alla naturale scadenza, anche perchè qualsiasi modifica viene considerata come novazione e perderesti quindi la detraibilità.

Controlla anche le condizioni di contratto per sapere su che tipo di fondo (azionario? bilanciato? linea garantita?) sono stati investiti i tuoi soldi.