>|HaRRyFocKer|
02-05-2009, 21:09
Da un annetto lavoro come collaboratore esterno e saltuario per una società. L'anno scorso ho guadagnato molto poco, mentre invece quest'anno i profitti stanno salendo abbastanza. Allora, dato che nel 2009 dovrei già aver raggiunto i 2000 €, e presto forse dovrei sforare i 3000, ho cominciato a farmi delle domande sulla dichiarazione dei redditi e affini.
Considerando che per me è un lavoro del tutto saltuario (ho lavorato 20 giorni per loro sino ad ora) e che sono interessato soprattutto allo studio, mi dispiacerebbe dover entrare nel giro della dichiarazione dei redditi. Ora per quello che ho capito, oltre i 2800 € non sono più a carico dei miei genitori. Diciamo che me ne frega relativamente, ciò che non voglio è passare per ricco e dover andare in 16a classe universitaria, pur essendo figlio di pensionati e non essendo un proprietario terriero.
Ho provato a cercare qualcosa sul sito dell'agenzia delle entrate, ma è scritto in burocratichese, appositamente per non far capire una cippa alle persone.
Detto ciò, considerando che di fisco ed economia capisco poco o nulla, qualcuno mi può spiegare brevemente:
1) Qual'è il limite economico da non sforare per essere obbligati a fare la dichiarazione dei redditi? Una volta sforati i 2800 €, quali saranno le ripercussioni?
2) A questo punto pensavo, quali sono i requisiti per poter uscire dal mio stato di famiglia e crearne uno da me solo composto? Devo avere una residenza diversa da quella dei miei genitori?
Grazie a chi mi aiuterà :)
PS: Ah, se può servirvi, la società mi paga con ricevuta d'acconto.
Considerando che per me è un lavoro del tutto saltuario (ho lavorato 20 giorni per loro sino ad ora) e che sono interessato soprattutto allo studio, mi dispiacerebbe dover entrare nel giro della dichiarazione dei redditi. Ora per quello che ho capito, oltre i 2800 € non sono più a carico dei miei genitori. Diciamo che me ne frega relativamente, ciò che non voglio è passare per ricco e dover andare in 16a classe universitaria, pur essendo figlio di pensionati e non essendo un proprietario terriero.
Ho provato a cercare qualcosa sul sito dell'agenzia delle entrate, ma è scritto in burocratichese, appositamente per non far capire una cippa alle persone.
Detto ciò, considerando che di fisco ed economia capisco poco o nulla, qualcuno mi può spiegare brevemente:
1) Qual'è il limite economico da non sforare per essere obbligati a fare la dichiarazione dei redditi? Una volta sforati i 2800 €, quali saranno le ripercussioni?
2) A questo punto pensavo, quali sono i requisiti per poter uscire dal mio stato di famiglia e crearne uno da me solo composto? Devo avere una residenza diversa da quella dei miei genitori?
Grazie a chi mi aiuterà :)
PS: Ah, se può servirvi, la società mi paga con ricevuta d'acconto.