View Full Version : Vi sembra giusto?
Oggi, come 18 anni a questa parte, passerò il primo maggio, come ogni altra festività, da solo, a casa.
Vi sembra normale che amici di vecchia data, compagni di scuola, si dimentichino di me in un batter d'occhio quando si potrebbe uscire, fare scampagnate, stare in compagnia? Eppure quando siamo a scuola mi considerano simpatico, amichevole, con tutti credo...
Sono dimagrito 30kg con la speranza di un riscatto sociale che non arriva, nè cogli amici, nè con le ragazze, per le quali non riesco a relazionarmi causa una timidezza immonda...
Forse sono io che ho una visione della società distorta, mi sento andare contromano... che amarezza.
_Magellano_
01-05-2009, 15:00
Hai anche 18 anni non è che sei arrivato,passata l'adolescenza e arrivata l'età adulta se non sei troppo incapace(in generale non riferito a te) comunque migliori da quei punti di vista di cui parlavi.
Non capisco..loro si sono organizzati per fare qualcosa e ti hanno escluso o anche loro fanno i pensionati a casa?:)
Non capisco..loro si sono organizzati per fare qualcosa e ti hanno escluso o anche loro fanno i pensionati a casa?:)
Ecco un dialogo tipo:
M = io ; A = "amici" ; F = mio fratello
A scuola, ultimo giorno prima di un qualsivoglia week-end, festività, vacanza:
M: hey, che fate di bello questi giorni?
A: mah, boh, niente di che, vediamo, ancora non lo sappiamo...
M: ok, se fate qualcosa di interessante fatemelo sapere eh! Ci conto
A: sìsì, come no, adesso vediamo, ti faccio sapere in caso
M: oookkkk....
Il giorno dopo, nessuna chiamata.
Torna mio fratello dal suo giro di compagnie e mi fa:
F: ciao, sai che ho visto i tuoi amici in giro, sì, in spiaggia, al parco, dovediavolovolete (a scelta)
Ecco... :(
Trovati altri Amici, perchè questi non li considerei tanto tali!
Oppure fagli una partaccia e falli sentire in colpa!
O chiamali nel bel mezzo della serata e gli dici che li raggiungi!
Oppure...hai tuo fratello!!! Esci con lui e i suoi amici!:)
capita sempre di ricevere bastardate dagli "amici" ma non devi scoraggiarti.
il problema non sei tu ma loro.. maleducati e a quanto pare anche poco sinceri.
per chi è timido è difficile un pò tutto.. anche io ero così.. ma poi ho deciso di non farmi mettere più i piedi in faccia da nessuno, ho tirato fuori il coraggio di propormi, di dire sempre ciò che penso ecc.
tu sei giovane ma crescendo prenderai sicurezza vedrai.
intanto cerca di allargare la cerchia di amici, esci, vai in palestra.. frequenta vari posti, coltiva le tue passioni.. vedrai che presto conoscerai gente nuova, che magari ha più cose in comune con te.
ricorda che non devi mai accontentarti dell'elemosina degli altri..
ognuno ha il proprio valore e deve esserne consapevole:)
Futura12
01-05-2009, 15:41
non mi pare siano amici...cioè io non potrei definire ''amico'' una persona con la quale non ci esco mai.Cioè un amico dovrebbe secondo me una persona con il quale ci si parla,si esce insieme,ci si fa una bevuta...e perchè no una vacanza non solo 2 paroline dette cosi;)
Trovati altri amici,con i veri amici si cazzeggia sempre in questo tipo di festività e guai se qualcuno manca:p (io oggi non sono andato,sto stanco dal lavoro..stasera mi uccideranno:asd:)
a parte il consiglio scontato, ma sacrosanto, di cambiare giro di amicizie mi permetterei però di suggerire che potresti anche smettere di aspettare che ti chiamino e magari di essere tu a proporre di fare qualcosa ;)
invece di chiedere "cosa fate di bello in questi giorni?" perchè non parti con "che ne dite se questo week end ...?"
se accettano il problema, almeno provvisoriamente, è risolto se rifiutano e poi tuo fratello ti dice di averli visti in giro a fare altro avrai la conferma del fatto che di amici ne hai ben pochi, mi spiace ma a quel punto i dubbi sarebbero ben pochi, e dovrai giocoforza cercarti nuove amicizie :stordita:
Avete tutti ragione, cioè, mi rendo conto che se fanno così sono davvero delle persone che non meritano considerazione, ma non ho la forza di reagire, sono troppo giù, mi vergogno persino di chiederlo a mio fratello di uscire con lui :-(
Avete tutti ragione, cioè, mi rendo conto che se fanno così sono davvero delle persone che non meritano considerazione, ma non ho la forza di reagire, sono troppo giù, mi vergogno persino di chiederlo a mio fratello di uscire con lui :-(
devi darti una svegliata..
non hai per niente autostima nè sicurezza.
cerca di fare le cose che ti piacciono e trova gente che abbia le stesse passioni, è un inizio.
e non vergognarti di attaccar bottone.. che male c'è..
al massimo il seme non attecchisce ma morto un papa se ne fa un altro.
e poi arriveranno pure le ragazze fidati ;)
Credo che a parte qualche caso raro tutti più o meno abbiamo passato momenti così.
Dal mio punto di vista ti dico una cosa, oltre confermare di allargare le tue amicizie al di fuori della scuola.
Impara a stare solo, e felice.
Se non sai stare bel tranquillo per conto tuo anche nelle feste o nei pomeriggi assolati o Natale, bè avrai sempre problemi.
Se sai stare solo vedrai che troverai anche amici.
E' bello anche stare a casa propria, un bel caffè, e quello che si vuole.
Per me un Pc basta e avanza :D
il menne
01-05-2009, 16:47
Oggi, come 18 anni a questa parte, passerò il primo maggio, come ogni altra festività, da solo, a casa.
Vi sembra normale che amici di vecchia data, compagni di scuola, si dimentichino di me in un batter d'occhio quando si potrebbe uscire, fare scampagnate, stare in compagnia? Eppure quando siamo a scuola mi considerano simpatico, amichevole, con tutti credo...
Sono dimagrito 30kg con la speranza di un riscatto sociale che non arriva, nè cogli amici, nè con le ragazze, per le quali non riesco a relazionarmi causa una timidezza immonda...
Forse sono io che ho una visione della società distorta, mi sento andare contromano... che amarezza.
Quelli, a parere mio non sono veri amici... devi farti una nuova compagnia.... un amico vero vuol condividere con te il proprio tempo libero, in genere...
Il fatto di dimagrire per gli altri è sbagliato... tu devi farlo per TE ... non puoi vivere o fare le cose in relazione a cosa gli altri pensi che possano pensare di te....
Anche io spesso sono da solo a casa o anche fuori, perchè dopo esser stato fidanzato tanti anni lei mi ha lasciato.... e i miei amici storici son tutti o quasi fidanzati, e quelli con cui di recente uscivo han spesso problemi di lavoro e un paio in particolare si son fidanzati anche loro di recente e giustamente li vedo molto meno..... ma la prima cosa è stare bene anche da soli, perchè se non si sta bene con se stessi non si può stare neppur bene con gli altri, poi. imho.
La vita non è mai come la si vorrebbe, ma appena si comincia a capire come gira la realtà, allora si sta meglio, anche se sì un poco di amarezza c'è.
Anche io vorrei, come gli anni passati, essere al mare con la mia fidanzata o con gli amici a far casino.... ma ciò non è possibile e allora prendo il meglio di ciò che posso. ;)
Therinai
01-05-2009, 16:50
manda affanculo quella gente inutile. Datti all'alcol, al rock, buttati ovunque ci sia gente ed enjoy life as it is :asd:
il menne
01-05-2009, 16:56
manda affanculo quella gente inutile. Datti all'alcol, al rock, buttati ovunque ci sia gente ed enjoy life as it is :asd:
Permettimi, non avermene, di dissentire su queso aspetto, e te lo dice uno che dopo che la fidanzata lo ha mollato all'inizio si era messo a bere per dimenticare.... è stato forse il peggior momento della mia vita... oltre al rischio per la salute ( fumavo oltre 30 sigarette al giorno, pure...) e per altro ( visto che mi mettevo alla guida in condizioni di fatto quasi da arresto !!!! ) ... e posso dire che mi è andata bene.... visto che non mi è successo nulla e non mi han mai fermato... anche se me lo sarei meritato !!!!! :stordita:
Per fortuna adesso ho smesso di fumare e bere..... :stordita:
Therinai
01-05-2009, 17:02
Permettimi, non avermene, di dissentire su queso aspetto, e te lo dice uno che dopo che la fidanzata lo ha mollato all'inizio si era messo a bere per dimenticare.... è stato forse il peggior momento della mia vita... oltre al rischio per la salute ( fumavo oltre 30 sigarette al giorno, pure...) e per altro ( visto che mi mettevo alla guida in condizioni di fatto quasi da arresto !!!! ) ... e posso dire che mi è andata bene.... visto che non mi è successo nulla e non mi han mai fermato... anche se me lo sarei meritato !!!!! :stordita:
Per fortuna adesso ho smesso di fumare e bere..... :stordita:
è successo anche a me, e praticamente a chiunque conosco, e passato il brutto momento sono tornato a bere solo per divertirmi. Comuqnue ste cose è meglio farle a 18 anni che troppo tardi :asd:
il menne
01-05-2009, 17:03
Sulla domanda se "vi sembra giusto?" posso dire che no, non mi sembra giusto ma dalla esperienza che ho avendo qualche anno più di te posso dire che la lezione più dura che si impara è che nella vita il GIUSTO spesso non c'è mai o quasi.
Anzi la vita è profondamente ingiusta, spesso.
Ed è qui che dobbiamo farcena una ragione e andare avanti, perchè comunque sia la vita ha aspetti bellissimi e merita di essere vissuta, prendendo il buono che c'è .... e ce ne è anche nel peggio che puoi pensare di passare.
Per esempio io son scampato anni fa a un tremendo incidente d'auto per puro miracolo ( a detta di tutti ).... sarei dovuto morire quindi allora, anni fa... già il fatto di esserci per me, quando le cose vanno male, è un giorno guadagnato e aiuta non poco ad andare avanti !!!! ;)
giannola
01-05-2009, 17:14
Oggi, come 18 anni a questa parte, passerò il primo maggio, come ogni altra festività, da solo, a casa.
Vi sembra normale che amici di vecchia data, compagni di scuola, si dimentichino di me in un batter d'occhio quando si potrebbe uscire, fare scampagnate, stare in compagnia? Eppure quando siamo a scuola mi considerano simpatico, amichevole, con tutti credo...
Sono dimagrito 30kg con la speranza di un riscatto sociale che non arriva, nè cogli amici, nè con le ragazze, per le quali non riesco a relazionarmi causa una timidezza immonda...
Forse sono io che ho una visione della società distorta, mi sento andare contromano... che amarezza.
mi permetto di essere crudo...
fanculo il riscatto sociale, sono loro che hanno bisogno di te, vedrai che si avvicineranno quando ci sarà qualcosa che possono chiederti.
Tu, ancora non l'hai capito, non hai bisogno di loro.
La ragazza adatta a te la troverai, d'altronde sei del '90, hai solo 19 anni, io la mia compagna l'ho trovata a 21 e ho capito che era quella giusta a 22.
Nella mia vita ho 3 amici, persone che posso definire tali...uno sta a crema, uno a vigevano e uno sta a una 40ina di km dalla città in cui abito, palermo.
Su facebook ho una serie di richieste d'amicizia di ex compagni delle elementari che lascio in sospeso perchè non mi interessano....hanno avuto il loro momento per essermi amici...io sono una persona generosa, ma esigente.
PS ci sono passato prima di te, ho perso 22 kg e poi, per un certo periodo, mi sono pure sbronzato...non serve a niente, ma capisco che alle volte bisogna passarci, quindi a patto che non arrivi all'autodistruzione fai pure....ti tornerà utile se non altro come esperienza...
Oggi mi sento soddisfatto di me stesso. ;)
Traveller23
01-05-2009, 17:21
mi permetto di essere crudo...
fanculo il riscatto sociale, sono loro che hanno bisogno di te, vedrai che si avvicineranno quando ci sarà qualcosa che possono chiederti.
Tu, ancora non l'hai capito, non hai bisogno di loro.
La ragazza adatta a te la troverai, d'altronde sei del '90, hai solo 19 anni, io la mia compagna l'ho trovata a 21 e ho capito che era quella giusta a 22.
Nella mia vita ho 3 amici, persone che posso definire tali...uno sta a crema, uno a vigevano e uno sta a una 40ina di km dalla città in cui abito, palermo.
Su facebook ho una serie di richieste d'amicizia di ex compagni delle elementari che lascio in sospeso perchè non mi interessano....hanno avuto il loro momento per essermi amici...io sono una persona generosa, ma esigente.
PS ci sono passato prima di te, ho perso 22 kg e poi, per un certo periodo, mi sono pure sbronzato...non serve a niente, ma capisco che alle volte bisogna passarci, quindi a patto che non arrivi all'autodistruzione fai pure....ti tornerà utile se non altro come esperienza...
Oggi mi sento soddisfatto di me stesso. ;)
Quoto, soprattutto la frase che ti cercano solo quando hanno bisogno di qualcosa.
gigio2005
01-05-2009, 17:25
ahahahha
ma io a 18 anni mica me le facevo ste pippe mentali? come cambiano i tempi...
tra l'altro una volta era s.valentino la festivita' che portava al suicidio...
poi frequenteggiando sto forum (che e' un luogo meraviglioso) ho scoperto gli emo "insofferenti" al natale e capodanno
adesso te ne esci con la depressione da primo maggio????
no ma troppo :rotfl:
1) Quelli lì lasciali stare. Il riscatto sociale è una chimera..... Bastano anche due tre amici fidati e la ragazza giusta per essere felici.
2) La verità che ci sono tante persone nella tua situazione e molto timide, alcuni attraversano un certo periodo, quindi non pensare di andare controcorrente, il mondo va anche così.
3) Il consiglio di imparare a stare da solo è giusto. Bisogna pensare che le festività in fondo sono un giorno come gli altri, e passarle da soli non è un male. Stare bene soli puoi vederla come una capacità che torna utile a tutti prima o poi, qualsiasi amicizia e pure ragazza non è eterna.
4) Non è vero che la timidezza passa o migliora con gli anni, se vuoi migliorarla comincia già da ora. Una prima idea può essere un corso di teatro; recitando insieme ad altri per mesi si dovrebbe anche formare una compagnia che esce, e magari ci ritrovi altri timidi. Poi magari ti accorgi che recitare è out limits, ma è una cosa che io considererei per conoscere nuove persone, comprese ragazze. ;) Sconsiglio la palestra nel tuo caso, almeno che non devi andarci per pesi o dimagrire. Comunque probabilmente non sei un vitaiolo di natura,ma il fatto è che non devi aggregarti a gente che c'entra niente o pochissimo con te, l'obiettivo è riuscire a sciogliersi e allacciare con ragazzi e ragazze che invece "c'entrano", e poi sono quelli con cui si formano i rapporti più stretti.
5) Pensa prima a rimetterti in sesto personalmente, a stare meglio, ad avere una certa autostima che nessuno può toccarti, poi penserai alle ragazze.
6) Intravedo anche io qualche problema di autostima e sicuramente una certa confusione: potresti provare ad andare da uno psicologo alla asl pubblica, ha aiutato alcune persone che ho conosciuto.
gigio2005
01-05-2009, 17:33
6) Intravedo anche io qualche problema di autostima e sicuramente una certa confusione: potresti provare ad andare da uno psicologo alla asl pubblica, ha aiutato alcune persone che ho conosciuto.
:eek:
ai miei tempi bastava una partita a sensible soccer sul 386 per tornare in pace col mondo
Se non vuoi diventare il classico sfigato tutto solo che nessuno vuole e a 30 essere tutto solo, acido che odia tutti solo perché in realtà è invidioso di una vita che non ha, meglio che ti dai una mossa che sei ancora GGiovane, vedo che già hai fatto qualcosa per dimagrire, mo arriva l'estate quindi puoi farti vedere, chiama qualche tuo compagno anche se sai che a loro non frega niente di te, oppure infilati dentro che tanto se non sei un sociopatico non ti dicono niente perché di sicuro qualcuno in più non fa male. Vedrai che le cose migliorano.
Sai probabilmente non ti chiamano perché sei sempre stato timido quindi pensano che magari non vuoi uscire o non hanno confidenza con te, se non sono persone che odi puoi sempre proporti tu :D
Therinai
01-05-2009, 17:53
:eek:
ai miei tempi bastava una partita a sensible soccer sul 386 per tornare in pace col mondo
ma si quale psicologo dai! Anche io una volta ero timido non avevo veri amici e le ragazze avevo paura anche solo ad abbracciarle, poi mi sono stufato e ho cominciato a farmi avanti prima trovandomi degli amici e poi delle ragazze! Magari basta una vacanza in campeggio o qualcosa del genere.
:eek:
ai miei tempi bastava una partita a sensible soccer sul 386 per tornare in pace col mondo
Ovviamente non lo conosco ma proprio per questo è un consiglio generico e l'ultimo non a caso, da considerare se tutto il resto non ha funzionato; in certi casi basta cambiare giro, frequentare un nuovo corso, cambiare compagnia e via dicendo per rimettersi sui binari, in altri invece no e se va avanti così per tempi indefiniti non mi sembra una grande prospettiva e in questi casi di stallo prolungato non c'è nulla di male a provare quella possibilità, tutto qui.
juninho85
01-05-2009, 17:57
causa una timidezza immonda....
penso sia questo il punto
benvenuto nella maggior età :asd:
gigio2005
01-05-2009, 18:02
Ovviamente non lo conosco ma proprio per questo è un consiglio generico e l'ultimo non a caso, da considerare se tutto il resto non ha funzionato; in certi casi basta cambiare giro, frequentare un nuovo corso, cambiare compagnia e via dicendo per rimettersi sui binari, in altri invece no e se va avanti così per tempi indefiniti non mi sembra una grande prospettiva :) e in questi casi di stallo prolungato non c'è nulla di male a provare quella possibilità, tutto qui.
fammi capire:
tu consigli di andare dallo psicologo a tutti gli adolescenti che non vengono cagati dai compagni di scuola (magari sta sulle palle a tutti :) ) e che dicono di essere timidi?
no dico...ma siete seri?
fammi capire:
tu consigli di andare dallo psicologo a tutti gli adolescenti che non vengono cagati dai compagni di scuola (magari sta sulle palle a tutti :) ) e che dicono di essere timidi?
no dico...ma siete seri?
Da quello che ho capito io il problema non è che "non è cagato" dai compagni, ma più qualcosa di legato alla timidezza, autostima e alla difficoltà di buttarsi in nuove situazioni e relazionarsi con gli altri. E se questi blocchi non riesce a scrollasreli di dosso da solo nonostante ci provi, la psicologia è una possibilità tra le tante, non vedo perchè polemizzare. Mi sembra comunque di aver elencato vari consigli e possibilità per farsi un nuovo giro, però se si accorgesse che non si smuove e non ce la fa da solo va considerata ogni possibilità perchè la giovinezza si vive una volta.
_Magellano_
01-05-2009, 18:09
In effetti non è stata presa in considerazione l'ipotesi che tu sia un po seccante per loro? lo dico per dire non certo per accusarti ma se non ti chiamano una ragione vi è e non penso sia il sovrappeso perchè di panzoni ben messi ce ne sono. :asd:
Il peggiore di tutti è tuo fratello: almeno non sei figlio unico, dovrebbe essere lui a trascinarti fuori e non certo tu a chiderglielo. :rolleyes:
In effetti non è stata presa in considerazione l'ipotesi che tu sia un po seccante per loro? lo dico per dire non certo per accusarti ma se non ti chiamano una ragione vi è e non penso sia il sovrappeso perchè di panzoni ben messi ce ne sono. :asd:
Infatti è quello che penso anche io, dove sbaglio... eppure, ripeto, faccio di tutto per sembrare brillante e simpatico ai loro occhi...
Il peggiore di tutti è tuo fratello: almeno non sei figlio unico, dovrebbe essere lui a trascinarti fuori e non certo tu a chiderglielo. :rolleyes:
Il fatto è che con mio fratello mi sentirei di troppo, mi sembrerebbe una cosa troppo forzata, un atto di carità da parte sua portarmi con sè
@gigio2005--> facile parlare se non si è coinvolti direttamente
_Magellano_
01-05-2009, 18:30
Infatti è quello che penso anche io, dove sbaglio... eppure, ripeto, faccio di tutto per sembrare brillante e simpatico ai loro occhi...
Il fatto è che con mio fratello mi sentirei di troppo, mi sembrerebbe una cosa troppo forzata, un atto di carità da parte sua portarmi con sè
@gigio2005--> facile parlare se non si è coinvolti direttamenteMagari lo fai male o peggio risulti fastidioso per questo? visto che ci sei comportati come ti andrebbe senza fare nessuno sforzo di piacergli magari esce fuori che sei pure meglio cosi,qualora non lo fossi allora poco ti cambia tanto. :boh:
Ma non hai un hobby o uno sport o qualcosa? perchè di solito si fraternizza di piu con gente con cui si ha in comune qualcosa,io faccio pesi e frequento gente conosciuta li con cui ci troviamo non credo minimamente che se frequentassi degli emo o dei tossici funzionerebbe.
Il fatto è che con mio fratello mi sentirei di troppo, mi sembrerebbe una cosa troppo forzata, un atto di carità da parte sua portarmi con sè
Che tu decida di non uscirci per i suddetti motivi lo capisco...ma almeno te lo ha mai chiesto?
Io penso che a volte si debba essere egoisti!
Nel senso che queste persone non si comportano da amici e tu devi comunque uscire per conoscere altre persone, maschi o femmine che sia, quindi "sfruttali" e fregatene di ciò che possono pensare loro di te..fin quando non trovi altre persone più compatibili al tuo carattere.
Si sa com'è quando si esce...si incontrano sempre nuove persone!
Altrimenti va a finire che resti solo a casa a rimurginare sul fatto che probabilmente sei tu il problema e bla bla bla..entri in paranoia!
Forza e coraggio!:)
I veri nerd stanno a casa!! :read:
:asd:
anchio sono timido per definizione (troverete il mio nome nei sinonimi di timidezza :D ) e io dal psicologo ci sto andando anche per questo e dico la mia opinione con annesso sfogo considerando che sono nella tua stessa situazione
La timidezza è la compagna cattiva dell'ignoranza.E intendo ignoranza in senso classico, vale a dire la non-conoscenza.
La struttura mentale tipicamente occidentale è razionale e abituata a pesare e distinguere gli accadimenti in modo da comprenderli;
-bianco/nero, vittoria/sconfitta, perdente/vincente e cosi via,
La timidezza è l'anticipazione del risultato possibile, che paralizza l'azione.
Si è sconfitti prima di cominciare perchè si cerca di immaginare un possibile risultato, traslando una POSSIBILITA' nel presente anzichè ricacciarla a calci nel :ciapet: nel limbo delle PROBABILITA' e non delle CERTEZZE.
Detto questo..come cazzo se ne esce?
Anzitutto il timido deve capire che, allo stesso modo dell'aspirante suicida, quello che lui ha è un ENERGIA diretta in malo modo..se ha l'energia per struggersi nella timidezza, è presente anche per uscirne fuori, ma quello che deve effettuare è un ABBANDONO.
Un atto di volontà è fallimentare in partenza perchè il timido rema contro se stesso, e il primo fallimento porterebbe alla paralisi.
Se invece si abbandona completamente, al fallimento, alla miseria, alla vergogna che sono i nemici che teme maggiormente, allora, avendo perso tutto non avrà piu' nulla da perdere, e cazzo, POTRA' AGIRE.
Occorre un atteggiamento di rinuncia, di resa incondizionata a se stessi per ripartire, il problema è che questo è possibile solo arrivati in fondo, ma veramente in fondo..se si è solo "moderatamente" timidi, ci si illude di poter riuscire a vincere con la forza.
Nel momento in cui il timido è sconfitto, non avrà remore a PROVARE perchè nulla avrà da perdere.
In quel momento,avrài aperto uno spiraglio possibilistico.
essendo il timido, compulsivo per natura, cercherà altre vittorie e le vittorie, come una palla di neve rotolante, aumenteranno in funzione della sua esperienza, fino a far mutare di direzione un'energia che prima era distruttiva.
Le peggiori facce di cazzo della terra (me compreso in primis) si sono evolute in questo modo.
Chissenefotte se vinci o perdi, TU sei sceso in mezzo alla polvere, e guardi gli altri fermi a guardare e te la ridi..perchè mal che vada hai piu' palle di loro..e vaffan :ciapet:
giannola
01-05-2009, 18:49
Infatti è quello che penso anche io, dove sbaglio...
proprio qui sbagli....
eppure, ripeto, faccio di tutto per sembrare brillante e simpatico ai loro occhi...
no, tu devi essere tu, non qualcos'altro.
Non devi piacere o compiacere, devi solo essere te stesso.
Sai a quante persone sono stato antipatico pur cercando di non essere antipatico ?
Spesso l'antipatia è qualcosa che nasce "a pelle" non ci si può far nulla...il vantaggio però di comportarsi con naturalezza è, nel mio caso, che persone che mi hanno conosciuto bene poi mi hanno detto: "all'inizio mi stavi antipatico, ma ora che ti conosco mi stai simpatico".
Se tu tieni una maschera le persone non ti conosceranno realmente per quello che sei e probabilmente (e paradossalmente) potresti essere proprio quello che ha creato le distanze tra te e gli altri con un comportamento artefatto.
giannola
01-05-2009, 18:50
Detto questo..come cazzo se ne esce?
non se ne esce. :O
Ci si impara a convivere come ho fatto io. ;)
Futura12
01-05-2009, 19:02
proprio qui sbagli....
no, tu devi essere tu, non qualcos'altro.
Non devi piacere o compiacere, devi solo essere te stesso.
Sai a quante persone sono stato antipatico pur cercando di non essere antipatico ?
Spesso l'antipatia è qualcosa che nasce "a pelle" non ci si può far nulla...il vantaggio però di comportarsi con naturalezza è, nel mio caso, che persone che mi hanno conosciuto bene poi mi hanno detto: "all'inizio mi stavi antipatico, ma ora che ti conosco mi stai simpatico".
Se tu tieni una maschera le persone non ti conosceranno realmente per quello che sei e probabilmente (e paradossalmente) potresti essere proprio quello che ha creato le distanze tra te e gli altri con un comportamento artefatto.
Quoto
Infatti è quello che penso anche io, dove sbaglio... eppure, ripeto, faccio di tutto per sembrare brillante e simpatico ai loro occhi...
sbagli proprio qui, non devi sembrare brillante e simpatico a loro, devi semplicemente essere te stesso, nel bene e nel male, sempre...se non piaci così cambia subito compagnia, non cambiare tu per gli altri, mai...:O
Jammed_Death
01-05-2009, 20:00
ma sicuro che siano amici? a me sembrano solo compagni di scuola...anch'io cazzeggiavo, ridevo e tutto con i compagni di scuola, ma con pochi poi si usciva e ci si divertiva...ognuno ha la propria compagnia fuori
Futura12
01-05-2009, 20:04
ma sicuro che siano amici? a me sembrano solo compagni di scuola...anch'io cazzeggiavo, ridevo e tutto con i compagni di scuola, ma con pochi poi si usciva e ci si divertiva...ognuno ha la propria compagnia fuori
;)
Mucchina Volante
01-05-2009, 20:06
cambia aria, da come li descrivi non sono affatto persone con cui potresti mai trovarti bene...
Jammed_Death
01-05-2009, 20:06
anzi ricordo che in classe si formavano i classici gruppi, soprattutto le ragazze, dove o stavi con un gruppo o con l'altro...io me ne fregavo e cazzeggiavo con tutti perchè non avevo niente contro nessuno...alla fine al diploma appena fatti gli esami andavamo tutti insieme al mare e sticazzi...con qualcuno\a ci vediamo ancora anche se ormai ognuno si fa la sua vita, lavoro, fidanzata\o e si sparisce...per questo le amicizie di scuola spesso non convengono, magari appena si finisce la scuola poi i saluti e allora si che si rimane soli per un po :rolleyes:
Jammed_Death
01-05-2009, 20:10
Infatti è quello che penso anche io, dove sbaglio... eppure, ripeto, faccio di tutto per sembrare brillante e simpatico ai loro occhi...
forse è anche questo...magari si accorgono che non sei te stesso ma ti stai sforzando di essere qualcun'altro e ti vedono come un falso...non saprei...soprattutto a scuola ste cose escono, come ho detto prima io e anche un mio compagno trattavamo con tutti gli "schieramenti", a qualcuna non piaceva e ci accusava di essere falsi :asd:
@less@ndro
01-05-2009, 20:21
I veri nerd stanno a casa!! :read:
:asd:
vero :O oggi mi sono svegliato alle 11 (perchè ieri sono stato fino alle 2 di notte a giocare a cod 4 online) poi ho giocato un'oretta a cod 4 online, sono uscito con la famiglia al ristorante dove ho mangiato una burrata come antipasto, poi una pizza alla burrrata e poi per finire un'altra burrata, sono arrivato a casa e ho giocato 5 ore e mezza a cod 5 online e poi cazzeggio nei vari forum.:O
la giornata più bella della mia vita. :O :sofico:
comunque io divido gli amiciamici dagli amici :read: di amiciamici ne ho un paio, di amici ne ho di più. gli amici sono amici, ma gli amiciamici sono più amici. :O
thevortex46
01-05-2009, 20:22
io nel mio gruppo non considero più nessuno mio amico, sono tutti bastardi pronti a mettertelo nel culo alla prima occasione! non me ne frega un cavolo di nessuno!
p.s.
comunque non è che devono essere sempre gli altri a cercare te, alza il telefono e chiama :sisi:
proprio qui sbagli....
no, tu devi essere tu, non qualcos'altro.
Non devi piacere o compiacere, devi solo essere te stesso.
Sai a quante persone sono stato antipatico pur cercando di non essere antipatico ?
Spesso l'antipatia è qualcosa che nasce "a pelle" non ci si può far nulla...il vantaggio però di comportarsi con naturalezza è, nel mio caso, che persone che mi hanno conosciuto bene poi mi hanno detto: "all'inizio mi stavi antipatico, ma ora che ti conosco mi stai simpatico".
Se tu tieni una maschera le persone non ti conosceranno realmente per quello che sei e probabilmente (e paradossalmente) potresti essere proprio quello che ha creato le distanze tra te e gli altri con un comportamento artefatto.
inchino
_Magellano_
01-05-2009, 22:43
Poi facci sapere come pensi di risolvere se possiamo ti diamo qualche consiglio.
D4rkAng3l
01-05-2009, 22:57
Avete tutti ragione, cioè, mi rendo conto che se fanno così sono davvero delle persone che non meritano considerazione, ma non ho la forza di reagire, sono troppo giù, mi vergogno persino di chiederlo a mio fratello di uscire con lui :-(
Maddai hai 18 anni mica 80....vedi di conoscere altre persone...ed inserisciti in un nuovo gruppo.
Cmq la vita ti porterà a fare nuove amicizie...se andrai all'uni...oppure sul posto di lavoro...tranquillo :)
Se nel gruppo degli attuali amici c'è qualcuno a cui tieni un po' di più degli altri prova a parlare con quelli con cui sei un po' più stretto o che consideri un po' più amici e vedi se cambia qualcosa
Oggi, come 18 anni a questa parte, passerò il primo maggio, come ogni altra festività, da solo, a casa.
Vi sembra normale che amici di vecchia data, compagni di scuola, si dimentichino di me in un batter d'occhio quando si potrebbe uscire, fare scampagnate, stare in compagnia? Eppure quando siamo a scuola mi considerano simpatico, amichevole, con tutti credo...
Sono dimagrito 30kg con la speranza di un riscatto sociale che non arriva, nè cogli amici, nè con le ragazze, per le quali non riesco a relazionarmi causa una timidezza immonda...
Forse sono io che ho una visione della società distorta, mi sento andare contromano... che amarezza.
Ti parla un 16enne che è sempre stato timido.A un certo punto alla soglia dei 14 anni ho avuto "il punto di rottura",in poche parole mi ero rotto di stare sempre davanti al pc,rimpiangendo me stesso e i miei errori e ho deciso che DOVEVO farcela.Ho incominciato a parlare con tutti (anche con chi mi stava sul c***o) e a fare amicizia,non farti mai problemi quando conosci una persona,alla fine se le risulti antipatico non ci perdi niente,perchè potrai sempre provare con altre persone.Così facendo sono riuscito a ottenere un sacco di amici e a rifarmi una vita che fino ad allora non avevo avuto.Pensa che ora ti scrivo da casa della mia ragazza:D (se superi la timidezza arrivano anche le donne).Quindi impegnati perchè niente è impossibile,se vuoi davvero cambiare stai sicuro che ce la farai.!
columbia83
02-05-2009, 01:18
Non mi sembrano tanto amici, ma allo stesso tempo ti devi dare una mossa.
Devi essere te stesso. Se essere te stesso non ti porta ad essere apprezzato allora significa che quella compagnia non fa per te.
Inoltre non essere timido, sii tranquillo di fare ciò che vorresti fare senza avere inutili blocchi.
Stai sicuro che il peso non ci azzecca nulla, almeno che questi presunti amici non siano proprio degli idioti.
dantes76
02-05-2009, 02:30
Oggi, come 18 anni a questa parte, passerò il primo maggio, come ogni altra festività, da solo, a casa.
Vi sembra normale che amici di vecchia data, compagni di scuola, si dimentichino di me in un batter d'occhio quando si potrebbe uscire, fare scampagnate, stare in compagnia? Eppure quando siamo a scuola mi considerano simpatico, amichevole, con tutti credo...
Sono dimagrito 30kg con la speranza di un riscatto sociale che non arriva, nè cogli amici, nè con le ragazze, per le quali non riesco a relazionarmi causa una timidezza immonda...
Forse sono io che ho una visione della società distorta, mi sento andare contromano... che amarezza.
e ci stai male?:D io sono felice quando sono solo, e per i cazzi miei, forse sono stato sempre cosi', ricordo che mia mamma raccontava sempre che non ero "normale" come gli altri bambini, perche' a differenza di altri io da piccolo[cosi racconta] preferivo stare da solo, giocare da solo..
forse e' diventata una tradizione con il passare del tempo, e quello che per gli altri era una eccezzione per me e' diventata la normalita'....
e tu ci stai male? tu vuoi piacere agli altri? perche'??? per stare meglio?
ma lassa' sta' :asd:
io adoro non avere nessuno accanto, che sia natale, il 1° maggio, il 31 dicembre, o il 1° gennaio, o qualsiasi altro giorno dell'anno.. e tu stai male per questo? :D le ragazze? arriveranno.. non ti preoccupare, ricordati cosa disse albertone sordi in un suo film, per apostrofare il popolo: la folla e' femmina piace farsi fottere... le mignotte, e non parlo di quelle a pagamento.. le trovi le trovi... usale come banca del seme... e dopo ritorna per i cazzi tuoi..
fottitene degli altri, alla fine sono estranei...
giannola
02-05-2009, 07:21
inchino
una signora non deve inchinarsi mai :O
baciamano :D
Volete sapere perchè non chiedo a mio fratello di uscire? (Lo dovreste conoscere prima di suggerirmi di uscire con lui)
Ecco l'ultima di stamattina:
mio fratello ha in programma una bella gita al parco fluviale, tante ore di divertimento, pranzo fuori, partita a calcetto ecc ecc...
Fratello! Posso venire pure io?
NO!
Perchè?
Perchè no...
razzoman
02-05-2009, 09:25
Volete sapere perchè non chiedo a mio fratello di uscire? (Lo dovreste conoscere prima di suggerirmi di uscire con lui)
Ecco l'ultima di stamattina:
mio fratello ha in programma una bella gita al parco fluviale, tante ore di divertimento, pranzo fuori, partita a calcetto ecc ecc...
Fratello! Posso venire pure io?
NO!
Perchè?
Perchè no...
scusa ma quanti anni ha tuo fratello?
scusa ma quanti anni ha tuo fratello?
20 :rolleyes:
morpheus85
02-05-2009, 10:06
anchio sono timido per definizione (troverete il mio nome nei sinonimi di timidezza :D ) e io dal psicologo ci sto andando anche per questo e dico la mia opinione con annesso sfogo considerando che sono nella tua stessa situazione
La timidezza è la compagna cattiva dell'ignoranza.E intendo ignoranza in senso classico, vale a dire la non-conoscenza.
La struttura mentale tipicamente occidentale è razionale e abituata a pesare e distinguere gli accadimenti in modo da comprenderli;
-bianco/nero, vittoria/sconfitta, perdente/vincente e cosi via,
La timidezza è l'anticipazione del risultato possibile, che paralizza l'azione.
Si è sconfitti prima di cominciare perchè si cerca di immaginare un possibile risultato, traslando una POSSIBILITA' nel presente anzichè ricacciarla a calci nel :ciapet: nel limbo delle PROBABILITA' e non delle CERTEZZE.
Detto questo..come cazzo se ne esce?
Anzitutto il timido deve capire che, allo stesso modo dell'aspirante suicida, quello che lui ha è un ENERGIA diretta in malo modo..se ha l'energia per struggersi nella timidezza, è presente anche per uscirne fuori, ma quello che deve effettuare è un ABBANDONO.
Un atto di volontà è fallimentare in partenza perchè il timido rema contro se stesso, e il primo fallimento porterebbe alla paralisi.
Se invece si abbandona completamente, al fallimento, alla miseria, alla vergogna che sono i nemici che teme maggiormente, allora, avendo perso tutto non avrà piu' nulla da perdere, e cazzo, POTRA' AGIRE.
Occorre un atteggiamento di rinuncia, di resa incondizionata a se stessi per ripartire, il problema è che questo è possibile solo arrivati in fondo, ma veramente in fondo..se si è solo "moderatamente" timidi, ci si illude di poter riuscire a vincere con la forza.
Nel momento in cui il timido è sconfitto, non avrà remore a PROVARE perchè nulla avrà da perdere.
In quel momento,avrài aperto uno spiraglio possibilistico.
essendo il timido, compulsivo per natura, cercherà altre vittorie e le vittorie, come una palla di neve rotolante, aumenteranno in funzione della sua esperienza, fino a far mutare di direzione un'energia che prima era distruttiva.
Le peggiori facce di cazzo della terra (me compreso in primis) si sono evolute in questo modo.
Chissenefotte se vinci o perdi, TU sei sceso in mezzo alla polvere, e guardi gli altri fermi a guardare e te la ridi..perchè mal che vada hai piu' palle di loro..e vaffan :ciapet:
una disamina perfetta ;) soprattutto il grassetto
ed è tutto vero, quando si è nella cacca è più facile agire, anche quando si è in sofferenza c'è più forza del solito, mentre se si galleggia nel limbo si continua su quella strada finchè dura, perchè niente ti impone modifiche. Ho sempre pensato che avrei dovuto quasi annullarmi prima di realizzarmi e purtroppo penso di essere sulla strada giusta.
L'autore del topic però deve capire se vuole avere amici per essere come gli altri, oppure se ne sente veramente il bisogno per condividere qualcosa, nel secondo caso non vedo come possa non riuscirci, a me fregava solo per un campo piuttosto ristretto, tipo o era così oppure ciao, una sorta di tramite per raggiungere uno scopo, esempio vado al cinema con gli amici per vedere il film non per vedere gli amici :stordita:
Ma a sto punto tanto vale lasciar perdere no? Se poi il discutere non è il tuo forte tanto da arrivare di consueto a finire gli argomenti ti chiedi ma che senso ha? :mbe: Mi sono sempre chiesto che cosa hanno tanto da parlare i comuni mortali e ascoltando qualche conversazione mi sono sempre imbattutto in una marea di stroxate che vanno avanti per ore e tra le donne è una cosa assurda (nella maggior parte..) ma meglio finirla qua che sto andando off topic :D
Mucchina Volante
02-05-2009, 10:06
Volete sapere perchè non chiedo a mio fratello di uscire? (Lo dovreste conoscere prima di suggerirmi di uscire con lui)
Ecco l'ultima di stamattina:
mio fratello ha in programma una bella gita al parco fluviale, tante ore di divertimento, pranzo fuori, partita a calcetto ecc ecc...
Fratello! Posso venire pure io?
NO!
Perchè?
Perchè no...
gli "amici" ti scansano, tuo fratello, di un solo anno piu' grande, non vuole che esci con lui...non è che sei un po' una palla al piede? è solo una domanda io non ti conosco...
però anche il titolo del thread fa pensare; sei per caso una di quelle persone che per ogni scherzo/cazzata dice "e però non è giusto!"???
ciò spiegherebbe le cose...
ripeto che non ti conosco quindi non è un giudizio su di te ma una supposizione
morpheus85
02-05-2009, 10:24
20 :rolleyes:
che m..... :rolleyes:
giannola
02-05-2009, 10:25
Volete sapere perchè non chiedo a mio fratello di uscire? (Lo dovreste conoscere prima di suggerirmi di uscire con lui)
Ecco l'ultima di stamattina:
mio fratello ha in programma una bella gita al parco fluviale, tante ore di divertimento, pranzo fuori, partita a calcetto ecc ecc...
Fratello! Posso venire pure io?
NO!
Perchè?
Perchè no...
e tu cambia approccio....ciao, fratello, io sto uscendo, vuoi venire con me ?
Fai capire agli altri che non hai bisogno di loro...altrimenti penseranno sempre di essere loro a farti un favore.
Elimina questa dipendenza.
morpheus85
02-05-2009, 10:27
gli "amici" ti scansano, tuo fratello, di un solo anno piu' grande, non vuole che esci con lui...non è che sei un po' una palla al piede? è solo una domanda io non ti conosco...
però anche il titolo del thread fa pensare; sei per caso una di quelle persone che per ogni scherzo/cazzata dice "e però non è giusto!"???
ciò spiegherebbe le cose...
ripeto che non ti conosco quindi non è un giudizio su di te ma una supposizione
più che altro che rapporto c'è tra i fratelli? ho una sorella di due anni in più che viene a casa solo per mangiare e dormire, rapporto = a 0..
Se fosse un fratello avrei quindi difficoltà ad inserirmi nella sua compagnia visto che probabilmente sarei un elemento estraneo..
morpheus85
02-05-2009, 10:30
e tu cambia approccio....ciao, fratello, io sto uscendo, vuoi venire con me ?
Fai capire agli altri che non hai bisogno di loro...altrimenti penseranno sempre di essere loro a farti un favore.
Elimina questa dipendenza.
e dove vai di bello?
non niente è una tattica di giannola :fagiano:
Mucchina Volante
02-05-2009, 10:39
più che altro che rapporto c'è tra i fratelli? ho una sorella di due anni in più che viene a casa solo per mangiare e dormire, rapporto = a 0..
Se fosse un fratello avrei quindi difficoltà ad inserirmi nella sua compagnia visto che probabilmente sarei un elemento estraneo..
sai cos'è...quando ho un problema con una o due persone posso pensare che il problema siano loro e mandarli a fanculo...quanto invece ho problemi con tutti allora devo mettere in conto che il problema posso essere io :) capisci?
da come scriveva prima sembra comunque che con suo fratello ci parli.
certo che un fratello che ti vede triste perchè sei solo e ti vieta di andare con lui...ma ci hai parlato seriamente con tuo fratello? sa come ti senti?
giannola
02-05-2009, 10:40
e dove vai di bello?
non niente è una tattica di giannola :fagiano:
in giro (a piedi, in bici, in moto), ad un parco, a pescare (e lì può fare pure conoscenza con altre persone).
Se uno vuole le occasioni e le amicizie non le trova stando certo dentro casa...
Io mia moglie l'ho conosciuta proprio facendomi una passeggiata in solitario ad una villa...era la cugina della fidanzata di uno studente con cui avevo socializzato sul treno che prendevo per andare a scuola.
Volere è potere, i rapporti con gli altri si creano con la volontà e il sorriso, non vengono mica da soli.
morpheus85
02-05-2009, 10:46
sai cos'è...quando ho un problema con una o due persone posso pensare che il problema siano loro e mandarli a fanculo...quanto invece ho problemi con tutti allora devo mettere in conto che il problema posso essere io :) capisci?
da come scriveva prima sembra comunque che con suo fratello ci parli.
certo che un fratello che ti vede triste perchè sei solo e ti vieta di andare con lui...ma ci hai parlato seriamente con tuo fratello? sa come ti senti?
questo è ovvio, ma in caso di fratelli o sorelle con cui si hanno buoni rapporti, una mano la si aspetta sempre e in una situazione simile trovo assurdo che non possa portarlo con se anche solo per farlo conoscere ai suoi amici e non dovrebbe esserci nemmeno disagio da nessuna dalle parti visto che parliamo di persone dello stesso sesso e della stessa età..
Mucchina Volante
02-05-2009, 10:49
questo è ovvio, ma in caso di fratelli o sorelle con cui si hanno buoni rapporti, una mano la si aspetta sempre e in una situazione simile trovo assurdo che non possa portarlo con se anche solo per farlo conoscere ai suoi amici e non dovrebbe esserci nemmeno disagio da nessuna dalle parti visto che parliamo di persone dello stesso sesso e della stessa età..
appunto per questo ho fatto la mia supposizione. se no che motivo avrebbe il fratello di escluderlo?
morpheus85
02-05-2009, 10:59
in giro (a piedi, in bici, in moto), ad un parco, a pescare (e lì può fare pure conoscenza con altre persone).
Se uno vuole le occasioni e le amicizie non le trova stando certo dentro casa...
Io mia moglie l'ho conosciuta proprio facendomi una passeggiata in solitario ad una villa...era la cugina della fidanzata di uno studente con cui avevo socializzato sul treno che prendevo per andare a scuola.
Volere è potere, i rapporti con gli altri si creano con la volontà e il sorriso, non vengono mica da soli.
era solo una battuta innocente :O
a casa puoi sempre usare i forum e le chat e magari trovare amici con un profilo più simile al tuo. :read:
La casualità è appunto casuale di certo se io vado in giro a piedi per strada con il solo scopo di trovare la mia dolce metà non la troverò mai.
Ed ecco spiegato perchè c'è gente che non trova amici, non trova lavoro, o non trova compagni/e... :sofico: come diretta conseguenza poi saltano fuori topic di questo genere, dove qualcuno chiede aiuto e tutti danno consigli, mentre se la casualità volesse farebbe si che un qualche utente a caso si facesse avanti con l'intento di stringere amicizia con l'autore della discussione, chiudendo per una volta in modo positivo un 3d a suo modo ciclico. :cool:
morpheus85
02-05-2009, 11:11
appunto per questo ho fatto la mia supposizione. se no che motivo avrebbe il fratello di escluderlo?
l'ho scritto, dipende dai rapporti, parlare non vuol dire scambiare qualche battuta a tavolo o seduti sul divano, ma scherzare e discutere seriamente svariando tra vari argomenti. Con una delle mie sorelle parliamo raramente soltanto se lei vuole sapere qualcosa in qualche ambito, non intraprendo mai discussioni particolari e profonde come faccio magari con l'altra mia sorella ed
il perchè è semplicemente spiegato dal fatto che una è sempre fuori casa, mentre l'altra è più presente. E forse in questo caso la situazione è simile.
Andro' controcorrenza, ma forse dovresti farti un'esame di coscienza.
Hai 18 anni, sono finiti i tempi delle amicizie casuali. Nel senso che quando sei piccolo giochi con cuginetti e amichetti di famiglia, quando cresci inizi a girare con i compagni di scuola e via dicendo. Queste non sono esattamente amicizie che scegli, piu' che altro dipende da chi hai la fortuna di trovarti vicino.
Ma a 18 questo cambia. A quest'eta' (e soprattutto piu' avanti) molte compagnie si sciolgono o cambiano profondamente proprio per questo motivo, perche' non si e' piu' disposti a girare con delle persone qualunque ma si vuole degli amici veri (poi vabbe c'e' chi ha fortuna e gli amici d'infanzia diventano amici veri)
Ora... per quale motivo non ti chiamano?
Io credo che la risposta possa essere solo una: non si trovano bene con te. Ma non e' colpa tua e non credo sia una cosa che tu possa cambiare.
Credo sia capitato a tutti una cosa del genere. Alla mia compagnia e' capitato in passato... c'era questo ragazzo della nostra eta' che ha iniziato a girare con noi, il problema e' che una volta conosciuto meglio... ha iniziato a stare antipatico a tutti.
Lui non era un cattivo ragazzo, anzi, pero' purtroppo i suoi atteggiamenti erano irritanti per noi. Ad esempio quando si doveva decidere dove andare lui proponeva sempre qualcosa e se nessuno rispondeva lui continuava ad insistere. Il problema e' che anche un fesso avrebbe capito che silenzio = no, tutti lo capivano tranne lui. La sua insistenza era fastidiosa e creava delle situazioni imbarazzanti (che cazzo vuol dire "perche' non ti piace quel posto?" i gusti non sono qualcosa da spiegare). Tante piccolezze come queste che in complesso lo rendevano una persona non particolarmente gradita.
L'unica soluzione era che lui se ne andasse e fortunatamente dopo un po' l'ha capito e ora gira con altre persone, che conosco, che al contrario nostro non trovano i suoi comportamenti irritanti.
E' una questione di fatto, alcune persone non vanno d'accordo e forse mai lo andranno. La cosa normalmente e' bilaterale, ma purtroppo capita anche che sia unilaterale. Cioe' tu mi stai simpatico ma io ti sto antipatico.
La soluzione non e' assolutamente cercare di cambiare. Devi cercare qualcuno che apprezzi il tuo carattere, umorismo ecc. Se tu cambi per piacere a loro... prima o poi ti troverai nella situazione in cui non piaci a te stesso.
-------------------------
Ora... sia chiaro che cio' che ho scritto potrebbe non applicarsi a te, impossibile valutare senza conoscervi di persona. Cio' che e' palese e' che tra di voi c'e' un problema.
A parte il fatto che ti escludano... quando sei con loro ti trovi davvero bene (ci scherzi, hai interessi in comune ecc) o giri con loro perche' altrimenti sei da solo? Se e' la seconda... cambia subito compagnia! Non ha senso cercare di aggiustare qualcosa che non piace ne a loro ne a te. Non rispondere a questa domanda troppo in fretta, pensaci... io all'epoca della mia prima compagnia avrei detto che mi piaceva, la verita' e' che era una compagnia pessima (e infatti si e' sciolta dopo neanche un anno) in cui non mi trovavo bene, semplicemente mi piaceva il fatto di far parte di un gruppo ed uscire.
Se invece ti trovi bene... prova a capire qual e' il problema.
Il mio consiglio e' di prendere in privato la persona a cui sei piu' legato (DEVE esserci almeno una persona con cui vai molto d'accordo, altrimenti torniamo al punto di prima) e parlarci. Senza troppi giri di parole fatti spiegare il perche', chiedigli di essere sincero (e valuta bene le parole, e' possibile che minimizzera' qualsiasi problema).
Puo' essere che tu stia antipatico al "capo" della compagnia o, nel peggiore dei casi, un po' a tutti (come nel caso che ho detto prima).
In ogni caso:
- non cambiare, sii te stesso
- l'unica cosa che devi cambiare e' la tua timidezza (e te lo dice un altro timidone :p ma dai 18 ai 22 anni sono migliorato tantissimo)
- cerca di capire qual e' il problema con queste persone, ma ricordati che non devi fossilizzarti con loro! Il mondo e' pieno di persone che ti apprezzeranno per quello che sei, devi solo aver pazienza e trovarle (io ad esempio a 17 anni ho cambiato compagnia e i trovavo molto meglio, ma solo a 21 anni ho trovato la mia compagnia attuale )
In bocca al lupo
e non piangerti addosso :D
Ho letto velocemente la questione se t posso dire la mia vedrai che l'anno prossimo sarà diverso.....penso che vorrai fare l'uni e nel caso se sarà così frequenterai ambienti molto più variegati e lì sceglierai tu gli amici, saranno loro che verranno da te perché tu selezionerai le persone con cui fartela.. il guaio della scuola e' che troppi fanno buon viso a cattivo gioco e non é insolito assistere a questi comportamenti...
Mi dispiace che ci sei rimasto male, dai che sicuro uno di loro ha preso l'insolazione e uno e mezzo affogato :)
Ciao e tutti e vi ringrazio per la partecipazione; ovviamente non riesco a replicare a ogni post ma apprezzo comunque che siate partecipi :)
Il fatto principale è questo: io con questi compagni a scuola vado d'accordo, ci chiacchiero, ma è una cosa che rimane dentro le mura della scuola; credo più che altro che sia un'amicizia di circostanza, del tipo <facciamo parte della stessa classe, ci sta che ci conosciamo, ma niente di più>
morpheus85
02-05-2009, 12:01
Ciao e tutti e vi ringrazio per la partecipazione; ovviamente non riesco a replicare a ogni post ma apprezzo comunque che siate partecipi :)
Il fatto principale è questo: io con questi compagni a scuola vado d'accordo, ci chiacchiero, ma è una cosa che rimane dentro le mura della scuola; credo più che altro che sia un'amicizia di circostanza, del tipo <facciamo parte della stessa classe, ci sta che ci conosciamo, ma niente di più>
e allora sono semplici compagni di classe.. da quanto state assieme 4/5 anni? mai un uscita extra scolastica?
Domanda: hai cambiato città da poco? Hai cambiato scuola?
Ciao e tutti e vi ringrazio per la partecipazione; ovviamente non riesco a replicare a ogni post ma apprezzo comunque che siate partecipi :)
Il fatto principale è questo: io con questi compagni a scuola vado d'accordo, ci chiacchiero, ma è una cosa che rimane dentro le mura della scuola; credo più che altro che sia un'amicizia di circostanza, del tipo <facciamo parte della stessa classe, ci sta che ci conosciamo, ma niente di più>
guarda che se superi l'impatto iniziale e inizi a proporti tra qualche anno questo periodo sarà solo un ricordo :)
puoi essere quello che vuoi, diventare ciò che vuoi ma devi volerlo fortemente e soprattutto non aver paura di renderti ridicolo.
alla tua età si ha tanta energia.. devi vivere i nuovi approcci con leggerezza, non come una montagna da scalare.
e non implorare tuo fratello nè gli "amici".
non devi dare l'impressione di aver bisogno di loro.
Magari passerai anche qualche giorno a casa e ciò non deve spaventarti perchè bisogna imparare a stare da soli per poi relazionarsi bene col prossimo.
Ma le cose poi cambieranno.. fidati ;)
e allora sono semplici compagni di classe.. da quanto state assieme 4/5 anni? mai un uscita extra scolastica?
Sì, 5 anni piò o meno; uscita extrascolastica dici? mmm, diciamo...mmm 3 volte in 5 anni?
Domanda: hai cambiato città da poco? Hai cambiato scuola?
no
guarda che se superi l'impatto iniziale e inizi a proporti tra qualche anno questo periodo sarà solo un ricordo :)
puoi essere quello che vuoi, diventare ciò che vuoi ma devi volerlo fortemente e soprattutto non aver paura di renderti ridicolo.
alla tua età si ha tanta energia.. devi vivere i nuovi approcci con leggerezza, non come una montagna da scalare.
e non implorare tuo fratello nè gli "amici".
non devi dare l'impressione di aver bisogno di loro.
Magari passerai anche qualche giorno a casa e ciò non deve spaventarti perchè bisogna imparare a stare da soli per poi relazionarsi bene col prossimo.
Ma le cose poi cambieranno.. fidati ;)
:sperem:
giannola
02-05-2009, 14:56
era solo una battuta innocente :O
a casa puoi sempre usare i forum e le chat e magari trovare amici con un profilo più simile al tuo. :read:
La casualità è appunto casuale di certo se io vado in giro a piedi per strada con il solo scopo di trovare la mia dolce metà non la troverò mai.
Ed ecco spiegato perchè c'è gente che non trova amici, non trova lavoro, o non trova compagni/e... :sofico: come diretta conseguenza poi saltano fuori topic di questo genere, dove qualcuno chiede aiuto e tutti danno consigli, mentre se la casualità volesse farebbe si che un qualche utente a caso si facesse avanti con l'intento di stringere amicizia con l'autore della discussione, chiudendo per una volta in modo positivo un 3d a suo modo ciclico. :cool:
beh ora comincia la bella stagione...può andare benissimo a farsi il bagno da solo in spiaggia, poi è chiaro ci vuole un pò di spirito di iniziativa chessò offrirsi volontario per una partita a pallone, anche un semplice l'acqua è fredda oggi e vedere se gli altri accettano la discussione.....
....tante volte basta poco...è il buttarsi che sembra difficile...ma se trovi un altro che è socievole la cosa fila liscia...se l'altro (o gli altri) si dimostra disinteressato pazienza...si riprova con altri.
D'estate ci sono le arene, i concerti, insomma l'estate fornisce un sacco di posti e occasioni per fare incontri e socializzare....naturalmente, lo ripeto, è chiaro che, come dici tu, sempre non basta esserci ma occorre dare inizio al dialogo.
Intanto l'importante è che lui si faccia vedere in giro, ci sono tante persone che hanno il suo stesso problema...quindi potrebbe essere fortunato e trovare qualcuno che lo approcci allo stesso modo...a me è capitato di andare all'arena e poi scambiare commenti sul film con persone sconosciute....ci vuole disponibilità al dialogo, il resto è conseguenza ;)
giannola
02-05-2009, 14:58
non devi dare l'impressione di aver bisogno di loro.
:cool:
Magari passerai anche qualche giorno a casa e ciò non deve spaventarti perchè bisogna imparare a stare da soli per poi relazionarsi bene col prossimo.
anzi, per esperienza personale, spesso uno che se ne sta solo e si mostra sereno, tende ad attirare l'attenzione e la curiosità degli altri. ;)
Futura12
02-05-2009, 15:02
Ciao e tutti e vi ringrazio per la partecipazione; ovviamente non riesco a replicare a ogni post ma apprezzo comunque che siate partecipi :)
Il fatto principale è questo: io con questi compagni a scuola vado d'accordo, ci chiacchiero, ma è una cosa che rimane dentro le mura della scuola; credo più che altro che sia un'amicizia di circostanza, del tipo <facciamo parte della stessa classe, ci sta che ci conosciamo, ma niente di più>
esatto è prioprio questo il punto,lo avresti dovuto capire da solo...io li ho sempre visti cosi gli amici di scuola,ma si magari na volta ogni tanto scappa un uscita...ma quasi mai.
Gli amici io me li sono fatti in zona mia fuori da scuola...
:cool:
anzi, per esperienza personale, spesso uno che se ne sta solo e si mostra sereno, tende ad attirare l'attenzione e la curiosità degli altri. ;)
infatti.. ma non solo.
sembrerà una frase fatta ma secondo me se non si sta bene da soli non si sta bene nemmeno con gli altri.
bisogna trovare un certo equilibrio.
Personalmente mi trovo benissimo sia da sola che con altre persone.
Sarà che faccio molta auto analisi :asd:
Però questo mi ha portato a conoscermi meglio e di conseguenza a migliorare i rapporti con gli altri.
Anni fa, da ragazzina, avevo la paranoia di restare sola ed essendo molto timida trovavo difficile fare nuove amicizie.
Poi col tempo ho capito che potevo bastare a me stessa e credimi, quando capisci che gli altri intorno non sono linfa vitale ma solo un complemento, li apprezzi di più e di più vieni apprezzato.
almeno per me è stato così.:)
il Caccia
02-05-2009, 15:19
secondo me prima di mandare a quel paese i tuoi compagni di classe cerca di capire il motivo per cui preferiscono non chiamarti per uscire, è fondamentale secondo me questa cosa, devi capire cos'è che disturba loro e che potrebbe disturbare molti altri, se ritieni che qualcosa nel tuo carattere o nel tuo comportamento effettivamente possano essere migliorati, sei molto giovane e hai ancora un ampissimo margine su cui lavorare, vai anche dritto al sodo (sempre che non siano compagni di classe deficienti mentali proprio, ma almeno uno o due sono sicuro che si salvino) "sentite, è chiaro che vi secca chiamarmi quando uscite, e siete liberissimi di farlo, avrei pero' piacere di saperne la ragione." se parti così schietto una risposta te la danno, se la buttano sul ridere allora veramente non considerarli nemmeno per le uscite, ma se ti danno una spiegazione seria allora puoi ragionarci.
Naturalmente finite le superiori la tua vita cambierà radicalmente, vedrai meno persone, e vedrai più che altro persone che hai voglia di vedere, non persone che frequenti per "necessità, per circostanza", cambierà la situazione e cambierai tu.
Dissento da chi dice che bisogna stare da soli, è una scusa che copre qualche difficoltà, in un vastissimo campo.
E' evidente che è fondamentale imparare a dedicarsi del tempo, per capirsi, per riflettere, per migliorare, ma se si sta soli in un occasione in cui si potrebbe stare allegramente con gli altri c'è sotto qualcosa, si sostiene il contrario solo per una forma di autoconvincimento. Lo dico per esperienza personale.
E soprattutto non metterla in tragedia, affronta la questione con serenità, dai leggerezza ai problemi (leggerezza, non sufficienza), saranno molti più facili da risolvere.
mah... io volevo dire che la solitudine non deve spaventare ma deve essere vista come una cosa che può offrire spunti positivi.
questo perchè altrimenti ti viene quasi l'ansia di trovare compagnia e magari finisci per accompagnarti con persone con cui hai zero in comune, solo per non stare solo.
era questo che intendevo :)
il Caccia
02-05-2009, 15:28
mah... io volevo dire che la solitudine non deve spaventare ma deve essere vista come una cosa che può offrire spunti positivi.
questo perchè altrimenti ti viene quasi l'ansia di trovare compagnia e magari finisci per accompagnarti con persone con cui hai zero in comune, solo per non stare solo.
era questo che intendevo :)
e su questo sono perfettamente d'accordo, ci sono situazioni in cui decidere di stare da soli è la cosa migliore, ma a default, senza manie da compagnia, l'essere umano in generale preferisce stare in compagnia, per cui se si finisce con lo stare per la maggior parte del tempo da soli c'è qualcosa che non va, vuoi perchè si ha un problema vuoi perchè non si vuole trovare nuova compagnia
Ramirezzz
02-05-2009, 15:29
Allora, i ragazzi e ragazze della tua età sono molto superficiali, quindi o ti rassegni a stare solo oppure :
fai palestra
cambi look
fai i soldi
diventi stronzo e merda
vedrai come ti cambia la vita...
prendi esempio da lui
http://www.youtube.com/watch?v=LznFfjgZtKg&feature=related
e su questo sono perfettamente d'accordo, ci sono situazioni in cui decidere di stare da soli è la cosa migliore, ma a default, senza manie da compagnia, l'essere umano in generale preferisce stare in compagnia, per cui se si finisce con lo stare per la maggior parte del tempo da soli c'è qualcosa che non va, vuoi perchè si ha un problema vuoi perchè non si vuole trovare nuova compagnia
:mano:
verbatim91
02-05-2009, 15:31
Mike di dove sei?
il Caccia
02-05-2009, 15:33
Allora, i ragazzi e ragazze della tua età sono molto superficiali, quindi o ti rassegni a stare solo oppure :
fai palestra
cambi look
fai i soldi
diventi stronzo e merda
vedrai come ti cambia la vita...
dissento sul grassetto e sul resto, intanto perchè se dici così offendi anche lui che ha quell'età, e non mi sembra che lui sia superficiale, inoltre io come molti altri a 18 anni non ero come intendi tu.
Per la seconda parte dissento ancora di più, quelli li sono espedienti per essere accettati da quelli che sono come indichi tu, e credo che lui debba fare giusto il contrario, per attirare amicizie sincere..
danysamb
02-05-2009, 15:48
Allora, la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze della tua età sono molto superficiali, quindi o ti rassegni a stare solo oppure :
fai palestra
cambi look
fai i soldi
diventi stronzo e merda
vedrai come ti cambia la vita...
avresti dovuto aggiungere la parte in neretto... in effetti non tutti i ragazzi sono così come li hai descritti.
io mi trovo in una situazione molto simile a quella dell'autore di questo 3d ed in classe purtroppo sento parlare solamente di calcio-reality e robaccia varia... e con quelli della mia classe ho un rapporto solamente all'interno dell'edificio; fuori da quello praticamente niente.
Anche io mi sento di non avere veri amici della mia stessa età a in parte so che è colpa mia dato che ho poca vita sociale e sono timido e preferisco meditare sulle cose che mi accadono tutto solo.
Ho 17 anni ma vivo con la speranza di trovare amicizie in futuro : lavoro università... forse qualche sport o attività che farò in futuro.
Ora non ritengo di avere grande bisogno nè di amici e ne di una ragazza che spero arriverà comunque tra qualche anno.
Ritengo ,infine, che la mia situazione si risolverà col tempo.
Ramirezzz
02-05-2009, 15:51
dissento sul grassetto e sul resto, intanto perchè se dici così offendi anche lui che ha quell'età, e non mi sembra che lui sia superficiale, inoltre io come molti altri a 18 anni non ero come intendi tu.
Per la seconda parte dissento ancora di più, quelli li sono espedienti per essere accettati da quelli che sono come indichi tu, e credo che lui debba fare giusto il contrario, per attirare amicizie sincere..
Io gli ho indicato la retta via, questo perche' le amicizie sincere non esistono, nella vita ognuno pensa al proprio egoismo/benessere. Gli altri sono solo un ostacolo alla nostra realizzazione, la cosa migliore è trovarsi una donna andarsene alle maldive alla faccia degli altri, costruirsi una posizione dove i soldi non mancano e lasciare che i pesci piccoli si divorino tra loro per le briciole.
Le grosse compagnie del liceo sono solo illusioni, nella vita ognuno rimane solo con le sue difficoltà il suo futuro da costruire e le sue bollette da pagare : c'e' chi ce la fa (pochi) e chi invece lavora per tutti gli altri.
Nella vita non contano l'amore,le amicizie, le compagnie : contano i soldi, il potere, la posizione (e anche la propria salute, condizione necessaria per tutto il resto).
Ogni altra cosa si puo' mandare serenamente affanculo.
il Caccia
02-05-2009, 16:03
Io gli ho indicato la retta via, questo perche' le amicizie sincere non esistono, nella vita ognuno pensa al proprio egoismo/benessere. Gli altri sono solo un ostacolo alla nostra realizzazione, la cosa migliore è trovarsi una donna andarsene alle maldive alla faccia degli altri, costruirsi una posizione dove i soldi non mancano e lasciare che i pesci piccoli si divorino tra loro per le briciole.
Le grosse compagnie del liceo sono solo illusioni, nella vita ognuno rimane solo con le sue difficoltà il suo futuro da costruire e le sue bollette da pagare : c'e' chi ce la fa (pochi) e chi invece lavora per tutti gli altri.
Nella vita non contano l'amore,le amicizie, le compagnie : contano i soldi, il potere, la posizione (e anche la propria salute, condizione necessaria per tutto il resto).
Ogni altra cosa si puo' mandare serenamente affanculo.
mi dispiace per te, le tue considerazioni sono tra le più tristi che si possano fare per la propria vita, non solo i soldi non sono sinonimo di bella vita, ma gli amici i familiari e l'amore sono il solo ed unico senso della vita, senza quelli o la ricerca degli stessi la vita non ha veramente senso, davvero, mi dispiace per te, spero tu possa ricrederti prima o poi.
ps:nelle proprie difficoltà si è soli ed incompresi, su questo sono pienamente d'accordo, ma anche solo la compagnia di persone cui si vuole bene, anche se non capiscono la nostra situazione è un giovamento incomparabile, i soldi ti danno solo modo di sfogarti ed ampliare i tuoi interessi, quando ne hai a sufficienza per vivere serenamente non ne servono di più, tutto il resto è strafare, ingordigia (sempre secondo me eh)
giannola
02-05-2009, 17:43
infatti.. ma non solo.
sembrerà una frase fatta ma secondo me se non si sta bene da soli non si sta bene nemmeno con gli altri.
bisogna trovare un certo equilibrio.
Personalmente mi trovo benissimo sia da sola che con altre persone.
Sarà che faccio molta auto analisi :asd:
Però questo mi ha portato a conoscermi meglio e di conseguenza a migliorare i rapporti con gli altri.
Anni fa, da ragazzina, avevo la paranoia di restare sola ed essendo molto timida trovavo difficile fare nuove amicizie.
Poi col tempo ho capito che potevo bastare a me stessa e credimi, quando capisci che gli altri intorno non sono linfa vitale ma solo un complemento, li apprezzi di più e di più vieni apprezzato.
almeno per me è stato così.:)
tutto vero, ci sono passato anch'io: se uno sa divertirsi da solo, sa divertirsi anche in compagnia. :)
Beh, alla fine di tutto non so proprio che dire. Oggi mi sento un po' meglio, non so perchè; in ogni caso vi farò sapere se mai dovrà esserci qualche news :)
Beh, alla fine di tutto non so proprio che dire. Oggi mi sento un po' meglio, non so perchè; in ogni caso vi farò sapere se mai dovrà esserci qualche news :)
vieni nel mio 3d a descriverti..
magari poi si propone qualche ragazza :O
p.s. scherzo eh.. era per distrarti un pochino ;)
forza, non ti devi demoralizzare mai... capito?
Ramirezzz
02-05-2009, 18:29
vieni nel mio 3d a descriverti..
magari poi si propone qualche ragazza :O
Di sicuro ne trova pieno cosi' nel tuo 3d !! :D
(alla meglio si becca Milhouse con la parrucca !! )
Di sicuro ne trova pieno cosi' nel tuo 3d !! :D
(alla meglio si becca Milhouse con la parrucca !! )
è vero :asd:
:.Blizzard.:
02-05-2009, 19:00
Beh, alla fine di tutto non so proprio che dire. Oggi mi sento un po' meglio, non so perchè; in ogni caso vi farò sapere se mai dovrà esserci qualche news :)
Sò che può sembrare banale come frase, ma sappi che sono queste le esperienze che ti aiutano a crescere e a migliorarti. Ora non te ne accorgi, ma vedrai che tra qualche anno rileggendo questo topic ci sorriderai su.
Sò che può sembrare banale come frase, ma sappi che sono queste le esperienze che ti aiutano a crescere e a migliorarti. Ora non te ne accorgi, ma vedrai che tra qualche anno rileggendo questo topic ci sorriderai su.
* :mano:
columbia83
03-05-2009, 12:52
Nella vita non contano l'amore,le amicizie, le compagnie : contano i soldi, il potere, la posizione (e anche la propria salute, condizione necessaria per tutto il resto).
Ogni altra cosa si puo' mandare serenamente affanculo.
Avere avere avere.......
Fino a che punto riesce a sostituire il non essere?
Dream_River
03-05-2009, 13:14
Impara a stare solo, e felice.
Se non sai stare bel tranquillo per conto tuo anche nelle feste o nei pomeriggi assolati o Natale, bè avrai sempre problemi.
Se sai stare solo vedrai che troverai anche amici.
E' bello anche stare a casa propria, un bel caffè, e quello che si vuole.
Per me un Pc basta e avanza :D
I veri nerd stanno a casa!! :read:
:asd:
sbagli proprio qui, non devi sembrare brillante e simpatico a loro, devi semplicemente essere te stesso, nel bene e nel male, sempre...se non piaci così cambia subito compagnia, non cambiare tu per gli altri, mai...:O
Amen:O
L'unico consiglio in più che mi sento di darti è: cambia marca di mentine :asd:
Sapete che vi dico? Che me ne frego altamente, è rimasto un mese di scuola e mando affanculo tutti :O
Secondo il mio pensiero,la felicità è composta da 2 elementi,soldi e sentimenti.
Felicità=soldi + sentimenti
Senza soldi non ce la spassiamo
Senza sentimenti si prova un senso di vuoto ed incompiutezza...
Soldi + sentimenti + salute, direi di si.
il Caccia
03-05-2009, 17:48
direi solo salute, a tutto il resto c'è rimedio
danysamb
03-05-2009, 18:15
Sapete che vi dico? Che me ne frego altamente, è rimasto un mese di scuola e mando affanculo tutti :O
a me manca ancora un anno poi farò la tua stessa cosa.
spero di riuscire a resistere ancora ... :rolleyes:
si è scontato che la salute sta alla cima della piramide:)
salute
soldi sentimenti
a me manca ancora un anno poi farò la tua stessa cosa.
spero di riuscire a resistere ancora ... :rolleyes:
volere è potere,allo stesso tempo cerca però di socializzare almeno un poco con i tuoi compagni di classe,non si sà mai.....
danysamb
03-05-2009, 19:46
volere è potere,allo stesso tempo cerca però di socializzare almeno un poco con i tuoi compagni di classe,non si sà mai.....
solo con il minimo indispensabile
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