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View Full Version : Calo della domanda per Atom: Intel risponde


Redazione di Hardware Upg
30-04-2009, 16:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/calo-della-domanda-per-atom-intel-risponde_28849.html

Intel dichiara che le consegne non hanno subito variazioni di rilievo, ma il riferimento non sembra essere specifico ad Atom

Click sul link per visualizzare la notizia.

supertigrotto
30-04-2009, 16:13
ma intel deve stare attenta,finche x86 vive,lei vive,se il mondo comincia a prendere un'altra piega......sta cercando di mettere x86 in qualsiasi dispositivo.....

Xile
30-04-2009, 16:18
Il dominio x86 non lo vedo affatto in pericolo, semplicemente intel si è messa sugli allori visto che di concorrenza in quel settore non esiste.

Redvex
30-04-2009, 16:23
Ma non c'era l'alternativa Via? associata a ION dovrebbe dare buoni risultati.

ARARARARARARA
30-04-2009, 16:28
ma intel deve stare attenta,finche x86 vive,lei vive,se il mondo comincia a prendere un'altra piega......sta cercando di mettere x86 in qualsiasi dispositivo.....

x86 in declino? ma per favore!

Parlavo con un esperto del settore in riferimento ai netbook che dovrebbero uscire con architetture non x86 e ha commentato... ah si quei robi... bello, un computer con le sole funzioni di un cellulare che pesa come un netbook... i netbook la gente li compra perchè sono dei piccoli pc non perchè sono dei grossi cellulari!

tommy781
30-04-2009, 16:35
infatti, ciò che non è x86 è destinato a rimanere fuori mercato per mancanza di applicazioni, sui netbook ci si fanno girare gli stessi programmi che si usano sul fisso (senza esclusioni) ed è questo che li rende appetibili,non poterlo fare vuole dire intraprendere una via che porta diritta al fiasco.

-=DennyX=-
30-04-2009, 16:51
x86 in declino? ma per favore!

Parlavo con un esperto del settore in riferimento ai netbook che dovrebbero uscire con architetture non x86 e ha commentato... ah si quei robi... bello, un computer con le sole funzioni di un cellulare che pesa come un netbook... i netbook la gente li compra perchè sono dei piccoli pc non perchè sono dei grossi cellulari!x86 non è in declino e non mi pare che qualcuno abbia affermato che lo è.

E direi che il tuo "esperto del settore" evidentemente non ha bene in mente quello che si può fare con una distribuzione di linux ricompilata per ARM (o quel che sarà).

I netbook non x86 hanno il potenziale per andare a coprire una interessante nicchia di mercato.

Viridian
30-04-2009, 17:14
già purtroppo l'x86 non è in declino...

Eraser|85
30-04-2009, 18:22
x86 non è in declino e non mi pare che qualcuno abbia affermato che lo è.

E direi che il tuo "esperto del settore" evidentemente non ha bene in mente quello che si può fare con una distribuzione di linux ricompilata per ARM (o quel che sarà).

I netbook non x86 hanno il potenziale per andare a coprire una interessante nicchia di mercato.

s'è visto il successo strepitoso di linux sui netbook.. :asd::asd::asd:
lascia stare quell'os ai pochi geek che hanno tempo da perdere per configurarlo e mantenerlo. La gente normale, che lavora con il pc o che semplicemente vuole fare tutto senza ricordarsi i comandi a memoria, non lo vuole.. questo non lo dico io ma i dati delle vendite e sono inconfutabili :read: :read:

JackZR
30-04-2009, 19:27
s'è visto il successo strepitoso di linux sui netbook.. :asd::asd::asd:
lascia stare quell'os ai pochi geek che hanno tempo da perdere per configurarlo e mantenerlo. La gente normale, che lavora con il pc o che semplicemente vuole fare tutto senza ricordarsi i comandi a memoria, non lo vuole.. questo non lo dico io ma i dati delle vendite e sono inconfutabili :read: :read:

Finchè parli di distribuzioni Linux GRATUITE posso essere d'accordo ma ce ne sono non free che sono praticamente ai livelli di windows (visto che hanno un supporto a pagamento); il vero problema è che la gente è assuefatta a Windows e non vuole impararsi come funziona un OS nuovo: per dire conosco gente che non si è comprata un Mac perchè lo trovava complicato! un MAC!!! :cry:

Dcromato
30-04-2009, 19:47
s'è visto il successo strepitoso di linux sui netbook.. :asd::asd::asd:
lascia stare quell'os ai pochi geek che hanno tempo da perdere per configurarlo e mantenerlo.

a ne...si...eh?!
se fai come hp che mette su distro su i proprio netbook senza preoccuparsi del fatto che funzioni o no tutto (microfono docet)ci credo che la gente vuole xp....

-=DennyX=-
30-04-2009, 21:19
s'è visto il successo strepitoso di linux sui netbook.. :asd::asd::asd:
lascia stare quell'os ai pochi geek che hanno tempo da perdere per configurarlo e mantenerlo. La gente normale, che lavora con il pc o che semplicemente vuole fare tutto senza ricordarsi i comandi a memoria, non lo vuole.. questo non lo dico io ma i dati delle vendite e sono inconfutabili :read: :read:Fin'ora è stato un flop, ma d'altra parte è stato utile perchè i maggiori produttori di netbook sono stati spronati a proporre distribuzioni user friendly. Che poi queste siano state spazzate da windows mi pare ovvio, visto che microsoft ha abbassato il prezzo della licenza di windows.

In futuro sarà diverso perché i netbook ARM (se mai vedranno la luce) non potranno far girare windows, ma avranno degli altri vantaggi (peso, dimensioni, autonomia) che li renderanno comunque appetibili ad una nicchia di mercato.

floc
01-05-2009, 01:23
belle storie e sarei il primo a gioire di una vera concorrenza, ma io roba concorrenziale dotata di arm ancora non ne ho vista. x86 domina e intel ha buon gioco a mantenere lo status quo. Il resto e' appunto "nicchai" e con le nicchie in campo notebook non si fanno i $ veri purtroppo

Lotharius
01-05-2009, 08:59
Ma dico, stiamo scherzando?
Dite seriamente che è meglio un netbook x86 con caricato sopra Windows XP, un sistema operativo di SETTE anni fa (che in ambito informatico è come parlare di 25 anni...)?????
E' vero, i dati delle vendite parlano chiaro: tutti comprano netbook con Windows XP, il che significa che tutti sono ignoranti in ambito informatico. Hanno imparato a fare copia incolla e doppio click su Windows e il cervello s'è fermato li perchè non hanno interesse nè voglia di aprendere altro.

E poi basta coi soliti luoghi comuni che chi usa Linux è un geek che smanetta con i comandi e bla bla bla minchiate varie... semplicemente non è così. Magari era così 4 o 5 anni fa. Adesso le ultime distribuzioni Linux sono sempici come e più di Windows, per non parlare della maggiore stabilità e sicurezza d'uso. Il massimo che si fa col terminale è copia incolla di qualche riga di comando già postata su qualche forum in cui un eventuale problema è già stato risolto dall'immensa comunità online che supporta Linux. Quindi per favore, evitare di mettervi in ridicolo con quelle affermazioni assurde.

Quindi, direi che non si può non essere curiosi di vedere come gira una buona distro Linux su una architettura non-x86 (vedi ARM) per avere una misura di paragone di quanto sia efficiente rispetto alla controparte x86. Fermo restando che si può continuare a far tutto quello che si fa con il pc normale, potenza del pc permettendo (quindi tutti i netbook con Atom sono esclusi...), differentemente dalle dicerie che con un SO non-windows non si può fare niente, specie su un'architettura non-x86.
Bah

Fx
01-05-2009, 09:05
Finchè parli di distribuzioni Linux GRATUITE posso essere d'accordo ma ce ne sono non free che sono praticamente ai livelli di windows (visto che hanno un supporto a pagamento); il vero problema è che la gente è assuefatta a Windows e non vuole impararsi come funziona un OS nuovo: per dire conosco gente che non si è comprata un Mac perchè lo trovava complicato! un MAC!!! :cry:

un mac per quanto sia pulito di interfaccia grafica ha alcuni paradigmi assurdi che in effetti non sono di facile comprensione. l'associazione finestra => programma in windows è intuitiva, mentre il modello di mac os no: se io chiudo la manifestazione visiva di un programma (finestra) il programma mi rimane aperto, perchè su mac os la finestra è associata al documento e non al programma. l'unica manifestazione del programma è una lucettina blu sul dock sotto l'icona corrispondente e il menù in alto, con una visibilità ridotta all'osso.

e questo non è l'unico paradigma che reputo "particolare" di mac os (ad esempio con il mela tab passi da un programma all'altro, però per passare da un documento all'altro devi ricorrere spesso e volentieri ad exposè; su windows con alt tab passi da un documento all'altro tranne in quei malaugurati casi in cui i programmi implementano i tab - comodi quanto vuoi per l'utente medio ma che rallentano il power user). con questo voglio dire che per chi si trova bene con quel modello esso sarà sicuramente facile ed intuitivo molto più di windows, ma in effetti tanti si trovano meglio con il modello windows (e non a caso anche su linux le varie GUI riprendono il modello di finestre di windows e non di os x; di quest'ultimo ho visto solo dettagli come simil-dock o menù in alto).

personalmente continuo a vedere mac os destinato più che all'utonto al quale non gliene frega niente delle icone sberluccicanti o delle basi unix di os x all'utente appena sopra, nel pieno della corrente dei luoghi comuni tipo il classico "windows merda", per cui windows sarebbe pieno di bug e scritto col culo. chi poi è ancora sopra non parte da pregiudizi nei confronti dell'uno o l'altro os ma li usa indistintamente a seconda delle necessità, e sa benissimo che ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti.

tornanto in topic, linux ha il difetto che in nessuna sua incarnazione, nemmeno in quelle a pagamento, risulta competitivo per il mercato di massa. il problema principale che ho riscontrato e riscontro quotidianamente è che si vede troppo che sotto la gui c'è un mondo fatto a riga di comando, per cui la gui è un layer sovrastante che si appoggia a quello sotto, e qualsiasi problema viene fuori (cosa non proprio infrequente) deve essere risolto proprio via shell (o per lo meno per essere compreso si deve conoscere cosa c'è sotto).

alla fine io penso che è vero che sulle distribuzioni di quote di mercato in parte influisca il fatto che si trova windows ovunque, ma non così tanto da giustificare le percentuali attuali. le percentuali attuali dimostrano semplicemente che l'os nel complesso più potabile per la larga utenza per uso desktop è windows, che os x è apprezzato da una precisa nicchia (e qui mi permetto di aggiungere che se l'onnipresenza di windows spinge windows il marketing di apple non fa di certo di meno con i mac), che linux praticamente non esiste - ovviamente parlo di desktop, segmento embedded o server cambia tutto.

il fatto che non il 95% di windows non sia riconducibile unicamente alla situazione di predominio di microsoft è testimoniata dalla diffusione di firefox: internet explorer ti viene dato in bundle, quindi analogamente dovrebbe avere anche lui un market share del 95% delle macchine windows; invece la concorrenza ha sfornato un prodotto che va altrettanto bene se non meglio e la larga utenza ha risposto in modo consistente.

questa la mia analisi =)

starkleb
01-05-2009, 10:40
fate attenzione ragazzi, quello che dite potrebbe esser giusto adesso, ma al massimo entro Luglio 2010 lo scenario ultra mobile cambierà (netbook,MID) radicalmente, sia Texas Instruments che Qualcomm hanno presentato nelle kermesse tecnologiche di inizio anno delle soluzioni arm edition a dir poco spaventose , l'omap4440 è capace di erogare 1Ghz x 2 CPU , un accelatore grafico capacem di un output video WUXGA , e Qualcomm ha presentato la sua piattaforma Snapdragon dual core da 1,5ghz per core .
Se a questo aggiungete che un celebre OS quale potrebbe essere Ubuntu è stato compilato completamente per essere implementato in soluzioni arm powered i conti tornano, l'industria mobile si sta accorgendo che l'arm fa paura, è potente, non scalda, e consuma poco...
non mi meraviglierei di vedere un futuro laptop basati su architettura arm , personalmente mi risuterebbe assai appetibile ...
stay tuned!

JackZR
01-05-2009, 11:55
un mac per quanto sia pulito di interfaccia grafica ha alcuni paradigmi assurdi che in effetti non sono di facile comprensione. l'associazione finestra => programma in windows è intuitiva, mentre il modello di mac os no: se io chiudo la manifestazione visiva di un programma (finestra) il programma mi rimane aperto, perchè su mac os la finestra è associata al documento e non al programma. l'unica manifestazione del programma è una lucettina blu sul dock sotto l'icona corrispondente e il menù in alto, con una visibilità ridotta all'osso.

e questo non è l'unico paradigma che reputo "particolare" di mac os (ad esempio con il mela tab passi da un programma all'altro, però per passare da un documento all'altro devi ricorrere spesso e volentieri ad exposè; su windows con alt tab passi da un documento all'altro tranne in quei malaugurati casi in cui i programmi implementano i tab - comodi quanto vuoi per l'utente medio ma che rallentano il power user). con questo voglio dire che per chi si trova bene con quel modello esso sarà sicuramente facile ed intuitivo molto più di windows, ma in effetti tanti si trovano meglio con il modello windows (e non a caso anche su linux le varie GUI riprendono il modello di finestre di windows e non di os x; di quest'ultimo ho visto solo dettagli come simil-dock o menù in alto).

personalmente continuo a vedere mac os destinato più che all'utonto al quale non gliene frega niente delle icone sberluccicanti o delle basi unix di os x all'utente appena sopra, nel pieno della corrente dei luoghi comuni tipo il classico "windows merda", per cui windows sarebbe pieno di bug e scritto col culo. chi poi è ancora sopra non parte da pregiudizi nei confronti dell'uno o l'altro os ma li usa indistintamente a seconda delle necessità, e sa benissimo che ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti.

tornanto in topic, linux ha il difetto che in nessuna sua incarnazione, nemmeno in quelle a pagamento, risulta competitivo per il mercato di massa. il problema principale che ho riscontrato e riscontro quotidianamente è che si vede troppo che sotto la gui c'è un mondo fatto a riga di comando, per cui la gui è un layer sovrastante che si appoggia a quello sotto, e qualsiasi problema viene fuori (cosa non proprio infrequente) deve essere risolto proprio via shell (o per lo meno per essere compreso si deve conoscere cosa c'è sotto).

alla fine io penso che è vero che sulle distribuzioni di quote di mercato in parte influisca il fatto che si trova windows ovunque, ma non così tanto da giustificare le percentuali attuali. le percentuali attuali dimostrano semplicemente che l'os nel complesso più potabile per la larga utenza per uso desktop è windows, che os x è apprezzato da una precisa nicchia (e qui mi permetto di aggiungere che se l'onnipresenza di windows spinge windows il marketing di apple non fa di certo di meno con i mac), che linux praticamente non esiste - ovviamente parlo di desktop, segmento embedded o server cambia tutto.

il fatto che non il 95% di windows non sia riconducibile unicamente alla situazione di predominio di microsoft è testimoniata dalla diffusione di firefox: internet explorer ti viene dato in bundle, quindi analogamente dovrebbe avere anche lui un market share del 95% delle macchine windows; invece la concorrenza ha sfornato un prodotto che va altrettanto bene se non meglio e la larga utenza ha risposto in modo consistente.

questa la mia analisi =)

Premetto che principalmente uso Vista, OsX lo uso ogni tanto quando vado da un mio amico che ha il Mac, cmq la prima volta che lo ho usato mi sono trovato spiazzato i primi 10 minuti, una volta capita la meccanica non ho avuto più grossi problemi; il mio amico (utente medio, non power user) fino a poco tempo fa non aveva quasi mai usato Windows e all'inizio ha avuto i miei stessi problemi però se non fosse stato costretto ad usarlo per lavoro ne avrebbe fatto a meno (senza parlare del passaggio da XP a Vista); son d'accordo che Win per certi versi e meglio di Mac e peraltri viceversa ma rimango dell'idea che il più delle volte non si passi ad un altro OS per pigrizia dell'utente che non vuole imparsi roba nuova.
Cmq, riguardo la prima parte che ti ho grassettato, per i programmi che usano i tab al loro interno il più delle volte basta fare CTRL-TAB invece di ALT-TAB.
Per la seconda credo che la possibilità di poter accedere alla shell sia un vantaggio e non uno svantaggio perchè se sei uno che ce ne capisce ti puoi risolvere i problemi da solo, se ce ne capisci un po ma non troppo basta andare sui forum che ti spiegano tutto, se non ci capisci niente basta che lo porti da uno che ce ne capisce e te lo mette a posto; e cmq anche con windows il funzionamento più o meno è lo stesso ci sono delle Interfacce Grafiche che lavorano sopra una sorta Shell che non vedi e con la quale non puoi interagire (se non in maniera assai limitata tramite Prompt).

fate attenzione ragazzi, quello che dite potrebbe esser giusto adesso, ma al massimo entro Luglio 2010 lo scenario ultra mobile cambierà (netbook,MID) radicalmente, sia Texas Instruments che Qualcomm hanno presentato nelle kermesse tecnologiche di inizio anno delle soluzioni arm edition a dir poco spaventose , l'omap4440 è capace di erogare 1Ghz x 2 CPU , un accelatore grafico capacem di un output video WUXGA , e Qualcomm ha presentato la sua piattaforma Snapdragon dual core da 1,5ghz per core .
Se a questo aggiungete che un celebre OS quale potrebbe essere Ubuntu è stato compilato completamente per essere implementato in soluzioni arm powered i conti tornano, l'industria mobile si sta accorgendo che l'arm fa paura, è potente, non scalda, e consuma poco...
non mi meraviglierei di vedere un futuro laptop basati su architettura arm , personalmente mi risuterebbe assai appetibile ...
stay tuned!
Sarei curioso di confrontare ARM e x86 di caratteristiche simili per vedere le differenze.
Speriamo che sti ARM arrivino presto sul mercato, che anche MS si decida a fare un OS ARM Compatibile e che Intel non rompa le scatole...

ArteTetra
01-05-2009, 13:32
[...]

E poi basta coi soliti luoghi comuni che chi usa Linux è un geek che smanetta con i comandi e bla bla bla minchiate varie... semplicemente non è così. Magari era così 4 o 5 anni fa. Adesso le ultime distribuzioni Linux sono sempici come e più di Windows, per non parlare della maggiore stabilità e sicurezza d'uso. Il massimo che si fa col terminale è copia incolla di qualche riga di comando già postata su qualche forum in cui un eventuale problema è già stato risolto dall'immensa comunità online che supporta Linux. Quindi per favore, evitare di mettervi in ridicolo con quelle affermazioni assurde.
[...]
:ave:
[...]

tornanto in topic, linux ha il difetto che in nessuna sua incarnazione, nemmeno in quelle a pagamento, risulta competitivo per il mercato di massa. il problema principale che ho riscontrato e riscontro quotidianamente è che si vede troppo che sotto la gui c'è un mondo fatto a riga di comando, per cui la gui è un layer sovrastante che si appoggia a quello sotto, e qualsiasi problema viene fuori (cosa non proprio infrequente) deve essere risolto proprio via shell (o per lo meno per essere compreso si deve conoscere cosa c'è sotto).
[...]
L'intervento di Lotharius risponde alle tue argomentazioni. :O
Comunque anche su Windows puoi usare la riga di comando. Su XP, fai Start - Esegui e scrivi "cmd". Su Vista, Start - Cerca e scrivi lo stesso (se non ricordo male). :)
Ah, tra l'altro l'argomento di questa notizia erano i processori Atom di Intel, quindi non siamo in topic. :stordita: :ot:

franklar
01-05-2009, 21:20
Ma dico, stiamo scherzando?
Dite seriamente che è meglio un netbook x86 con caricato sopra Windows XP, un sistema operativo di SETTE anni fa (che in ambito informatico è come parlare di 25 anni...)?????
E' vero, i dati delle vendite parlano chiaro: tutti comprano netbook con Windows XP, il che significa che tutti sono ignoranti in ambito informatico. Hanno imparato a fare copia incolla e doppio click su Windows e il cervello s'è fermato li perchè non hanno interesse nè voglia di aprendere altro.

E poi basta coi soliti luoghi comuni che chi usa Linux è un geek che smanetta con i comandi e bla bla bla minchiate varie... semplicemente non è così. Magari era così 4 o 5 anni fa. Adesso le ultime distribuzioni Linux sono sempici come e più di Windows, per non parlare della maggiore stabilità e sicurezza d'uso. Il massimo che si fa col terminale è copia incolla di qualche riga di comando già postata su qualche forum in cui un eventuale problema è già stato risolto dall'immensa comunità online che supporta Linux. Quindi per favore, evitare di mettervi in ridicolo con quelle affermazioni assurde.


Qualcuno dei vecchi utenti di questo forum, conoscendomi, sa che qualche tempo fa avrei potuto scrivere un commento di questo tenore, e tanti ne ho scritti così in passato.

Dopo anni di utilizzo semplicemente linux m'ha stufato: anni e anni di speranze e promesse disattese, semplicemente su desktop non va. Su server va da dio, ma per l'utilizzo normale no.
Vero, m'ha dato qualche soddisfazione, ha degli indiscutibili punti di forza rispetto a Windows, ma quanto tempo perso a configurare, compilare i drivers patchati per certo hardware mal supportato, apt-get install, update, upgrade, il pacchetto X confligge con quello Y, dpkg-reconfigure qua e là, xorgconfig perché il monitor si vede a quadretti, edita xorg.conf perché xorgconfig è nà sòla, sistema il wireless a mano perché il connection manager di gnome funziona quando je pare etc. etc.

Ecco, io mi ci son divertito un sacco a smanettare, ma quando s'inizia a dover lavorare col pc dover portare a termine dei progetti entro X giorni non puoi perdere neanche mezza giornata per risolvere i problemi della tua macchina, questa deve funzionare e farti lavorare da subito.

Anche l'esperienza con Vista è stata deludente, per cui son tornato ad installare su tutte le mie macchine Windows XP. Che avrà 8 anni sul groppone, ma è collaudatissimo e con tutti gli aggiornamenti del caso (e mantenuto da un utente esperto) non becca virus, non crasha mai, dura anni senza bisogno di formattare, va come linux ma a volte è visibilmente più veloce, quando quest'ultimo non supporta bene tutto l'hardware (vedi il mio portatile, sul quale dovevo usare drivers rappezzati in modo improbabile, grafica VESA che il 3d non andava, wireless a 11mbits che di più si piantava).
Il tutto per un O.S. che onestamente per quel che vale ormai costa pochissimo.

Tutto questo per dire agli amici del pinguino: guardatevi intorno, la vostra visione dell'informatica è assai più ideologizzata di quanto crediate, e molto poco pratica. Per come la vedo il modello di sviluppo di Linux non lo porterà mai più oltre il 2% del mercato desktop, visto che si sta dirigendo spedito verso l'1,qualcosa. Serviranno almeno altre tre o quattro "rivoluzionari" del calibro di Shuttleworth per cambiare il corso delle cose, perché uno solo come si vede non è bastato.
La solfa del "chi usa linux è un genio, chi usa windows è un ignorante", se ripetuta ancora, porterà l'OS libero all'estinzione, se pure uno come me - non vorrei dire, ma rispetto alla casalinga di Voghera ho una quasi laurea in ing. info e anni di smanettamenti selvaggi su quasi ogni distribuzione, da Red Hat a Suse a Slackware a Gentoo alle varie Ubuntu-Kubuntu etc - non ha più voglia di perderci tempo.

Nessuno vuol cambiare sistema operativo, dovendo per forza imparare cose nuove, se questo non gli offre nessun vantaggio concreto. E' solo una perdita di tempo, e per chi lavora tempo = soldi e fatica.
Così come passare da x86 a ARM: dovranno esserci miglioramenti evidenti anche all'utente più distratto, perché altrimenti delle raffinatezze di questa o quella architettura interessa solo a chi deve sostenere un esame di Calcolatori Elettronici. La gente "normale" probabilmente ignora anche di che forma sia una CPU, e non è nemmeno tenuta a saperlo.

dptge25
02-05-2009, 00:59
...tornanto in topic, linux ha il difetto che in nessuna sua incarnazione, nemmeno in quelle a pagamento, risulta competitivo per il mercato di massa. il problema principale che ho riscontrato e riscontro quotidianamente è che si vede troppo che sotto la gui c'è un mondo fatto a riga di comando, per cui la gui è un layer sovrastante che si appoggia a quello sotto, e qualsiasi problema viene fuori (cosa non proprio infrequente) deve essere risolto proprio via shell (o per lo meno per essere compreso si deve conoscere cosa c'è sotto)...



gui....layer....shell..... :confused:

ma come potete pensare che l'utente medio (non dico quello base ma anche quello medio)
possa pensare di cambiare se deve prima imparare un altro vocabolario informatico
dopo quello windows ormai acquisito ?

e come dice franklar qui sopra
perchè mai dovrebbe farlo ??
per fare un dispetto a bill gates ?

JackZR
02-05-2009, 09:29
[...]
Vero, m'ha dato qualche soddisfazione, ha degli indiscutibili punti di forza rispetto a Windows, ma quanto tempo perso a configurare, compilare i drivers patchati per certo hardware mal supportato, apt-get install, update, upgrade, il pacchetto X confligge con quello Y, dpkg-reconfigure qua e là, xorgconfig perché il monitor si vede a quadretti, edita xorg.conf perché xorgconfig è nà sòla, sistema il wireless a mano perché il connection manager di gnome funziona quando je pare etc. etc.
[...]
Così come passare da x86 a ARM: dovranno esserci miglioramenti evidenti anche all'utente più distratto, perché altrimenti delle raffinatezze di questa o quella architettura interessa solo a chi deve sostenere un esame di Calcolatori Elettronici. La gente "normale" probabilmente ignora anche di che forma sia una CPU, e non è nemmeno tenuta a saperlo.
Son d'accordo ma il vero problema è che, al contrario di Windows, Linux non è supportato dalle case Software e Hardware: se tutti i prodotti uscissero anche per Linux (anche solo per una ben determinata versione) non ci sarebbe bisogno di fare alcuna configurazione, i drivers ed i softwares verrebbero riconosciuti ed installati automaticamente e nessuno si dovrebbe imparare nulla di nuovo (ben poca roba insomma); il problema è che il supporto non c'è e quando c'è il più delle volte non è molto serio; tra l'altro vorrei ricordare che OS X è il fratello fighetto di Linux ed è ai livelli di Windows; il fatto è che Windows si trova la pappa già pronta, Linux si deve fare tutto da solo...
Per ARM è lo stesso discorso: non è supportato da Windows, quindi finchè questo non succederà non potrà entrare seriamente sul mercato; se poi succedesse all'utente medio non cambierebebbe molto visto che non distinguerebbe minimamente la differenza: generalmente conosce solo Intel e si basa sui GHz invece che sull'architettura quindi volendo gli si può vendere un Pentium overclockato a 3 Ghz che per loro sarebbe meglio di un i7 (lo dico da rivenditore) :asd:; per l'utilizzo domestico oramai va bene qualsiasi processore quindi l'idea di passare ad ARM direi che sarebbe ottima visto il risparmio energetico che non farebbe male neanche ai portatili.

Caleb The Game
02-05-2009, 10:38
Qualcuno dei vecchi utenti di questo forum, conoscendomi, sa che qualche tempo fa avrei potuto scrivere un commento di questo tenore, e tanti ne ho scritti così in passato.

Dopo anni di utilizzo semplicemente linux m'ha stufato: anni e anni di speranze e promesse disattese, semplicemente su desktop non va. Su server va da dio, ma per l'utilizzo normale no.
Vero, m'ha dato qualche soddisfazione, ha degli indiscutibili punti di forza rispetto a Windows, ma quanto tempo perso a configurare, compilare i drivers patchati per certo hardware mal supportato, apt-get install, update, upgrade, il pacchetto X confligge con quello Y, dpkg-reconfigure qua e là, xorgconfig perché il monitor si vede a quadretti, edita xorg.conf perché xorgconfig è nà sòla, sistema il wireless a mano perché il connection manager di gnome funziona quando je pare etc. etc.

Ecco, io mi ci son divertito un sacco a smanettare, ma quando s'inizia a dover lavorare col pc dover portare a termine dei progetti entro X giorni non puoi perdere neanche mezza giornata per risolvere i problemi della tua macchina, questa deve funzionare e farti lavorare da subito.

Anche l'esperienza con Vista è stata deludente, per cui son tornato ad installare su tutte le mie macchine Windows XP. Che avrà 8 anni sul groppone, ma è collaudatissimo e con tutti gli aggiornamenti del caso (e mantenuto da un utente esperto) non becca virus, non crasha mai, dura anni senza bisogno di formattare, va come linux ma a volte è visibilmente più veloce, quando quest'ultimo non supporta bene tutto l'hardware (vedi il mio portatile, sul quale dovevo usare drivers rappezzati in modo improbabile, grafica VESA che il 3d non andava, wireless a 11mbits che di più si piantava).
Il tutto per un O.S. che onestamente per quel che vale ormai costa pochissimo.

Tutto questo per dire agli amici del pinguino: guardatevi intorno, la vostra visione dell'informatica è assai più ideologizzata di quanto crediate, e molto poco pratica. Per come la vedo il modello di sviluppo di Linux non lo porterà mai più oltre il 2% del mercato desktop, visto che si sta dirigendo spedito verso l'1,qualcosa. Serviranno almeno altre tre o quattro "rivoluzionari" del calibro di Shuttleworth per cambiare il corso delle cose, perché uno solo come si vede non è bastato.
La solfa del "chi usa linux è un genio, chi usa windows è un ignorante", se ripetuta ancora, porterà l'OS libero all'estinzione, se pure uno come me - non vorrei dire, ma rispetto alla casalinga di Voghera ho una quasi laurea in ing. info e anni di smanettamenti selvaggi su quasi ogni distribuzione, da Red Hat a Suse a Slackware a Gentoo alle varie Ubuntu-Kubuntu etc - non ha più voglia di perderci tempo.

Nessuno vuol cambiare sistema operativo, dovendo per forza imparare cose nuove, se questo non gli offre nessun vantaggio concreto. E' solo una perdita di tempo, e per chi lavora tempo = soldi e fatica.
Così come passare da x86 a ARM: dovranno esserci miglioramenti evidenti anche all'utente più distratto, perché altrimenti delle raffinatezze di questa o quella architettura interessa solo a chi deve sostenere un esame di Calcolatori Elettronici. La gente "normale" probabilmente ignora anche di che forma sia una CPU, e non è nemmeno tenuta a saperlo.

quotone intergalattico su tutta la linea: doppio sul grassetto.

franklar
02-05-2009, 11:11
Son d'accordo ma il vero problema è che, al contrario di Windows, Linux non è supportato dalle case Software e Hardware: se tutti i prodotti uscissero anche per Linux (anche solo per una ben determinata versione) non ci sarebbe bisogno di fare alcuna configurazione, i drivers ed i softwares verrebbero riconosciuti ed installati automaticamente e nessuno si dovrebbe imparare nulla di nuovo (ben poca roba insomma); il problema è che il supporto non c'è e quando c'è il più delle volte non è molto serio

Per chi produce dell'hardware supportare un O.S. in più significa assumere nuovo personale esperto in quell'OS, investire tempo e soldi.
Se quell'O.S. lo usa l'1,5% degli utenti, in calo e senza prospettive solide per il futuro, molto probabilmente la spesa non vale l'impresa.
Se gli utenti non vogliono cambiare O.S. non è perché siano tanto fessi da non riconoscere le straordinarie meraviglie di quello nuovo, è che questo grosso salto qualitativo evidentemente non c'è.


Per la cronaca stamattina avevo voglia di provare la nuova Ubuntu 9.04 sul mio portatile, visto che le precedenti esperienze sono state deludenti.
Risultato:

1- si installa, tutto Ok, entra nel desktop con la scheda grafica (stavolta) perfettamente configurata. Peccato che le applicazioni 3D crashino, perché il driver Via Chrome non più è mantenuto da nessuno.

2- wi-fi ok, ma dopo un po' si disconnette. E' un vecchio bug del driver del chip realtek 8189b, che nessuno è riuscito ancora a risolvere a distanza di mesi, a meno di non limitarsi agli 11mbit/s.

3- audio orrendo, ancora. Fruscii e distorsioni come se piovesse in cuffia. Altro problema mai risolto, stavolta da VIA.

4- apro firefox, mi chiede di installare il plugin flash: parte, poi crasha.

5- apro un file video e si pianta tutto, lo schermo si riempie di righe, devo spegnere brutalmente.


Qualcosina la potrei sistemare, di altre cose potrei riuscire a fare a meno, ma ditemi voi perché dovrei formattare Windows e passare tutto a Ubuntu. Perché fa figo? Cosa dico al committente quando consegno un lavoro in ritardo? Scusa, ma ho dovuto passare la giornata a sistemare linux, che non andava? :mbe:

Lo dico da vecchio aficionado, ho ancora l'avatar linuxaro... Va alla grande per i server, va bene per gli studenti di ingegneria, va bene per chi vuole sperimentare, NON va bene per l'utenza di massa :stordita:


per l'utilizzo domestico oramai va bene qualsiasi processore quindi l'idea di passare ad ARM direi che sarebbe ottima visto il risparmio energetico che non farebbe male neanche ai portatili.

Certo, se dici all'utente "il netbook A con processore intel ha una autonomia di 8 ore, il netbook B con processore ARM invece dura 12 ore" magari un pensierino ce lo fa. A patto di fornirgli un sistema utilizzabile senza gli intoppi tipici di linux. Staremo a vedere, per quanto mi riguarda sono sempre felice di vedere un po' di concorrenza in più :)

ArteTetra
02-05-2009, 12:11
gui....layer....shell..... :confused:

ma come potete pensare che l'utente medio (non dico quello base ma anche quello medio)
possa pensare di cambiare se deve prima imparare un altro vocabolario informatico
dopo quello windows ormai acquisito ?

e come dice franklar qui sopra
perchè mai dovrebbe farlo ??
per fare un dispetto a bill gates ?

Scusa, ma quello che dici ha poco senso. I termini indicati qui sopra non sono specifici per Unix o Linux. Sono generali e valgono per qualunque sistema operativo.

GUI è la graphical user interface, ovvero l'interfaccia grafica.
La shell, o terminale, o riga di comando, è il modo più diretto per comunicare col sistema operativo. Come ho scritto sopra, è presente sia in Linux che in Windows.
Con layer qui si intende semplicemente strato: l'interfaccia grafica va a "coprire" il terminale, permettendo all'utente di dare comandi in modo più semplice.

Indipendentemente dal sistema operativo che usi, non sei obbligato a conoscere questi termini.
Tutto questo NON è la mia opinione, è un dato di fatto. :)
È vero che cambiare sistema operativo non è evidente. Molte cose sono diverse, e sì, ci sono dei termini da imparare. Ad esempio "pannello" invece di "barra delle applicazioni", "/" invece di "C:\" e così via.
In un certo senso hai ragione: chi te lo fa fare di cambiare sistema operativo, dopo che sei cresciuto a pane e Windows? È un circolo vizioso. O virtuoso, a seconda dei punti di vista.
Comunque siamo sempre :ot:

dptge25
02-05-2009, 12:19
Scusa, ma quello che dici ha poco senso. I termini indicati qui sopra non sono specifici per Unix o Linux. Sono generali e valgono per qualunque sistema operativo.

GUI è la graphical user interface, ovvero l'interfaccia grafica.
La shell, o terminale, o riga di comando, è il modo più diretto per comunicare col sistema operativo. Come ho scritto sopra, è presente sia in Linux che in Windows.
Con layer qui si intende semplicemente strato: l'interfaccia grafica va a "coprire" il terminale, permettendo all'utente di dare comandi in modo più semplice.

Indipendentemente dal sistema operativo che usi, non sei obbligato a conoscere questi termini.
Tutto questo NON è la mia opinione, è un dato di fatto. :)
È vero che cambiare sistema operativo non è evidente. Molte cose sono diverse, e sì, ci sono dei termini da imparare. Ad esempio "pannello" invece di "barra delle applicazioni", "/" invece di "C:\" e così via.
In un certo senso hai ragione: chi te lo fa fare di cambiare sistema operativo, dopo che sei cresciuto a pane e Windows? È un circolo vizioso. O virtuoso, a seconda dei punti di vista.
Comunque siamo sempre :ot:


a parte che il mio tono era scherzoso e non vorrei innescare polemiche o peggio procedere in ot
però volevo solo dire che con windows questi termini fino ad ora non mi sono mai serviti
mentre mi sembrano "doverosi" per utilizzare linux
soprattutto se uno col pc deve lavorarci ed utilizzare altri applicativi
che già utilizza con altre macchine o che utilizzano clienti o colleghi....

non si tratta di circoli virtuosi o viziosi
si tratta della velocità operativa offerta dagli standard

ArteTetra
02-05-2009, 14:12
a parte che il mio tono era scherzoso e non vorrei innescare polemiche o peggio procedere in ot
però volevo solo dire che con windows questi termini fino ad ora non mi sono mai serviti
mentre mi sembrano "doverosi" per utilizzare linux
soprattutto se uno col pc deve lavorarci ed utilizzare altri applicativi
che già utilizza con altre macchine o che utilizzano clienti o colleghi....

non si tratta di circoli virtuosi o viziosi
si tratta della velocità operativa offerta dagli standard
Circolo vizioso in questo senso: Linux è poco diffuso anche perché non è supportato da grandi aziende, mentre il logo della bandiera lo trovi dappertutto. E le grandi aziende non sono interessate a Linux per via della sua ridicola quota di mercato (anche se qualcosina in questo senso sta cambiando, vedi Moblin, Android).
In altre parole, tutto ruota intorno a Windows, difficile per qualcun altro inserirsi in questo ecosistema. A meno che non si chiami Intel o Google.
Lungi da me innescare polemiche. :)

Caleb The Game
02-05-2009, 15:01
Qualcosina la potrei sistemare, di altre cose potrei riuscire a fare a meno, ma ditemi voi perché dovrei formattare Windows e passare tutto a Ubuntu. Perché fa figo? Cosa dico al committente quando consegno un lavoro in ritardo? Scusa, ma ho dovuto passare la giornata a sistemare linux, che non andava? :mbe:

Lo dico da vecchio aficionado, ho ancora l'avatar linuxaro... Va alla grande per i server, va bene per gli studenti di ingegneria, va bene per chi vuole sperimentare, NON va bene per l'utenza di massa :stordita:



beh da quasi laureato in ingegneria informatica ti posso assicurare che non va bene per niente.
Semplicemente la gente smanetta su una riga di comando anzichè su un'interfaccia grafica e si sente grande...
Per esercitarmi a casa dovrei usare il netkit per la simulazione di reti e postgre...
mi sono lasciato influenzare anche da un assistente di laboratorio e ho virtualizzato ubuntu su una macchina virtuale.
Prima esperienza con ubuntu è stata un disastro:
-ad un certo punto firefox si è rifiutato di andare
-trovo che chi abbia inventato quel sistema di gestione dei permessi e delle autorizzazioni sia un folle:muro:;
-alla fine mi son domandato "chi me lo fa fare?" e ho passato il postgre su windows e tanti saluti: configurato con due clic e senza osceni giri di comandi incomprensibili da terminale (servissero a qualcosa poi... IMHO servono solo a far perdere tempo e voglia alla gente)

L'unico vantaggio REALE che ho toccato è il fatto che è un os leggerissimo... per il resto certe volte mi ricordava win 98

Bisont
02-05-2009, 16:26
o, so 10 anni che si leggono sempre le solite sciocchezze su linux da gente che non lo ha mai nemmeno bootato che non capisco come non ci si stufi di ripeterle... :rolleyes:

il meglio cmq è il laureato in ingegneria informatica che non capisce il terminale........ :sofico:

franklar
02-05-2009, 16:59
beh da quasi laureato in ingegneria informatica ti posso assicurare che non va bene per niente.


Però se ad esempio ti interessi di progettazione di sistemi operativi hai a disposizione una quantità immane di sorgenti da analizzare, a partire dal kernel.
Puoi vedere come sono implementati i veri algoritmi di scheduling, i protocolli di rete etc. etc., quelli che si usano davvero, non quelli che trovi sulle dispense del prof., dalle quali non imparerai mai nulla di davvero utile.



-trovo che chi abbia inventato quel sistema di gestione dei permessi e delle autorizzazioni sia un folle:muro:;

Però è (relativamente) sicuro, infatti Windows ha copiato il concetto paro paro ;)

-alla fine mi son domandato "chi me lo fa fare?" e ho passato il postgre su windows e tanti saluti: configurato con due clic e senza osceni giri di comandi incomprensibili da terminale (servissero a qualcosa poi... IMHO servono solo a far perdere tempo e voglia alla gente)


Sì, ma gli ingegneri vengono assunti per fare cose complicate: pure un ragazzino sa installare postgre su windows, tu potresti ritrovarti a lavorare in una farm di database server linux e lì ti devi smazzare.


Comunque mi sa che ho portato la discussione troppo off topic, le mie scuse. :fagiano:

simon71
02-05-2009, 18:57
Ma dico, stiamo scherzando?
Dite seriamente che è meglio un netbook x86 con caricato sopra Windows XP, un sistema operativo di SETTE anni fa (che in ambito informatico è come parlare di 25 anni...)?????
E' vero, i dati delle vendite parlano chiaro: tutti comprano netbook con Windows XP, il che significa che tutti sono ignoranti in ambito informatico. Hanno imparato a fare copia incolla e doppio click su Windows e il cervello s'è fermato li perchè non hanno interesse nè voglia di aprendere altro.

E poi basta coi soliti luoghi comuni che chi usa Linux è un geek che smanetta con i comandi e bla bla bla minchiate varie... semplicemente non è così. Magari era così 4 o 5 anni fa. Adesso le ultime distribuzioni Linux sono sempici come e più di Windows, per non parlare della maggiore stabilità e sicurezza d'uso. Il massimo che si fa col terminale è copia incolla di qualche riga di comando già postata su qualche forum in cui un eventuale problema è già stato risolto dall'immensa comunità online che supporta Linux. Quindi per favore, evitare di mettervi in ridicolo con quelle affermazioni assurde.

Quindi, direi che non si può non essere curiosi di vedere come gira una buona distro Linux su una architettura non-x86 (vedi ARM) per avere una misura di paragone di quanto sia efficiente rispetto alla controparte x86. Fermo restando che si può continuare a far tutto quello che si fa con il pc normale, potenza del pc permettendo (quindi tutti i netbook con Atom sono esclusi...), differentemente dalle dicerie che con un SO non-windows non si può fare niente, specie su un'architettura non-x86.
Bah

Sono assolutamente d'accordo!
Anzi, dirò di più, per certi versi ed in determinati ambiti trovo più intuitivo Linux di OSX...e il che è tutto dire....;)

simon71
02-05-2009, 19:11
a parte che il mio tono era scherzoso e non vorrei innescare polemiche o peggio procedere in ot
però volevo solo dire che con windows questi termini fino ad ora non mi sono mai serviti
mentre mi sembrano "doverosi" per utilizzare linux
soprattutto se uno col pc deve lavorarci ed utilizzare altri applicativi
che già utilizza con altre macchine o che utilizzano clienti o colleghi....

non si tratta di circoli virtuosi o viziosi
si tratta della velocità operativa offerta dagli standard

Ma che c'entra....ogni OS ha i suoi aspetti "CONCETTUALI" e non solo "immanenti".....
Ad esempio su OSX, il tanto sbandierato OSx, che giustamente è un signor Os ho dovuto imparare (e sto tutt'ora imparando) ad usare di più la tastiera, perché ho scoperto che su OSX si usa più la tastiera del Mouse... In questo invece sia linux che windows sono più mousecentrici, se mi passate il neologismo...Quindi..Ogni sistema ha le sue peculiarità...E capisco chi è abituato a fare tasto destro su Windows, copia incolla, taglia incolla, all'inizio su Leopard può trovarsi spiazzato.... anche solo a capire che un ALIAS non è altro che un "collegamento" al programma..
Saluti;)

danello
03-05-2009, 00:08
Parlavo con un esperto del settore in riferimento ai netbook che dovrebbero uscire con architetture non x86 e ha commentato... ah si quei robi... bello, un computer con le sole funzioni di un cellulare che pesa come un netbook... i netbook la gente li compra perchè sono dei piccoli pc non perchè sono dei grossi cellulari!

Occhio a chi millanta tecnica e poi dice cagate del genere. :O

crossix
03-05-2009, 00:10
-trovo che chi abbia inventato quel sistema di gestione dei permessi e delle autorizzazioni sia un folle:muro:

Eh infatti, son stati quattro pirla di un'oscura organizzazione sconosciuta... Il Department of Defense (DoD) degli Stati Uniti, un paese che ha sempre preso alla leggera la sicurezza delle informazioni. Che palle usare DAC e ACL, pensa poi se un giorno userai mai un sistema con MAC o RBAC :doh:

E si scrive postgreSQL, al massimo postgres se vuoi utilizzare il nome "storico".

Purtroppo posso testimoniare per esperienza diretta che questa e' la qualita' media del laureato in informatica in Italia :(

danello
03-05-2009, 00:17
beh da quasi laureato in ingegneria informatica ti posso assicurare che non va bene per niente.
Semplicemente la gente smanetta su una riga di comando anzichè su un'interfaccia grafica e si sente grande...
Per esercitarmi a casa dovrei usare il netkit per la simulazione di reti e postgre...
mi sono lasciato influenzare anche da un assistente di laboratorio e ho virtualizzato ubuntu su una macchina virtuale.
Prima esperienza con ubuntu è stata un disastro:
-ad un certo punto firefox si è rifiutato di andare
-trovo che chi abbia inventato quel sistema di gestione dei permessi e delle autorizzazioni sia un folle:muro:;
-alla fine mi son domandato "chi me lo fa fare?" e ho passato il postgre su windows e tanti saluti: configurato con due clic e senza osceni giri di comandi incomprensibili da terminale (servissero a qualcosa poi... IMHO servono solo a far perdere tempo e voglia alla gente)

L'unico vantaggio REALE che ho toccato è il fatto che è un os leggerissimo... per il resto certe volte mi ricordava win 98

Approccio e analisi oltremodo svilenti, sicuro di non essere al secondo esame del primo anno? :fagiano:

KVL
03-05-2009, 16:17
Consiglio questo al tizio quasi laureato in IIN: # rm -rf .* Ah già ma tu usi Windows!
E poi vai a dire al tuo docente di Sistemi Operativi che chi ha inventato la riga di comando è un demente. Sicuro di essere iscritto a Ingegneria? (ma anche di Fondamenti I e II, Reti di Calcolatori ecc, a te la scelta!)
Per cambiare permessi a 450GB di file dopo un disaster recovery da Vista a Vista sono stato costretto ad usare la shell! Ah già ma su Windows è inutile! (Uso Vista a casa, prima che qualcuno lo chieda)
Seguire una lezione di Sistemi Operativi e spiegare al tuo amico che scrivendo "top" e poi premendo invio si hanno tutti i dati che ti stai copiando dalla lavagna: non ha prezzo. Anche perchè è Free Software.
Per una copia di Windows XP c'è Mastercard ;)

Invece a tutti gli altri faccio presente che con una CPU ARM a 32bit e 614MHz (più o meno, non ricordo) un iPhone sta in stand-by almeno 24h, e funziona per più di 5 se non si telefona (un iPod Touch, infine) con uan batteria che in confronto a quella di un Netbook fa ridere.
Ah: dimenticavo, lo fa anche Nokia da anni con la S60 da ben prima di Apple.
Certo, non esiste Office 2007 crackato, non esiste Internet Explorer, non esiste il menu Start, non esiste la cartella "Immagini" non esiste eMule, non esiste BitTorrent, non esiste MSN Messenger!!!
[eMule potrebbe tranquillamente essere ricompilato, idem BitTorrent, aMSN idem.]

E' solo una questione di abitudine. Non confondiamo la fatica di cambiare sistema con la sua effettiva bontà.

ARARARARARARA
03-05-2009, 21:02
I netbook non x86 hanno il potenziale per andare a coprire una interessante nicchia di mercato.

Esatto dici bene, NICCHIA di mercato. E' una cosa che cozza con i principi che hanno dato vita ai netbook... cioè dare un pc a tutti... e poi un pc, non un cellulare evoluto, basti pensare che se non ha un sistema operativo Win si abbatte la compatibilità con i software e con i formati standard almeno mettessero macos ma no vanno per l'inutile linux... linux è per i sistemisti, gli smanettoni e i server non per la massa.

danello
03-05-2009, 21:10
Esatto dici bene, NICCHIA di mercato. E' una cosa che cozza con i principi che hanno dato vita ai netbook... cioè dare un pc a tutti... e poi un pc, non un cellulare evoluto, basti pensare che se non ha un sistema operativo Win si abbatte la compatibilità con i software e con i formati standard almeno mettessero macos ma no vanno per l'inutile linux... linux è per i sistemisti, gli smanettoni e i server non per la massa.

Ma no dai, installare e usare Ubuntu è a prova di mentecatto.

E come hardware siamo superiori ad Atom, sia come prestazioni che come autonomia, googla Cortex-A9.

Sta cosa del cellulare poteva dirla solo un ignorantello, altro che tecnico.

Ciò non toglie che senza Xp avranno meno diffusione, ma spero che almeno l'utenza avanzata scelga con oculatezza. :O

Caleb The Game
03-05-2009, 22:01
Però se ad esempio ti interessi di progettazione di sistemi operativi hai a disposizione una quantità immane di sorgenti da analizzare, a partire dal kernel.
Puoi vedere come sono implementati i veri algoritmi di scheduling, i protocolli di rete etc. etc., quelli che si usano davvero, non quelli che trovi sulle dispense del prof., dalle quali non imparerai mai nulla di davvero utile.

Però è (relativamente) sicuro, infatti Windows ha copiato il concetto paro paro ;)

Sì, ma gli ingegneri vengono assunti per fare cose complicate: pure un ragazzino sa installare postgre su windows, tu potresti ritrovarti a lavorare in una farm di database server linux e lì ti devi smazzare.

capisco cosa intendi dire, io mi riferivo più alla quotidianità delle cose

... e comunque credo proprio mi dedicherò allo sviluppo più che al lato sistemista :)

Eh infatti, son stati quattro pirla di un'oscura organizzazione sconosciuta... Il Department of Defense (DoD) degli Stati Uniti, un paese che ha sempre preso alla leggera la sicurezza delle informazioni. Che palle usare DAC e ACL, pensa poi se un giorno userai mai un sistema con MAC o RBAC :doh:

E si scrive postgreSQL, al massimo postgres se vuoi utilizzare il nome "storico".

Purtroppo posso testimoniare per esperienza diretta che questa e' la qualita' media del laureato in informatica in Italia :(

Ma come ti permetti? faccio un errore di battitura e tu giudichi così?

Il sistema di gestione autorizzazioni utente di linux è una cosa da pazzi PER L'UTENTE COMUNE OVVIAMENTE. Siccome non custodisco le password dei sistemi bancari mondiali io trovo che PER USO DESKTOP ripartire gli utenti tra guests, admins e utenti non privilegiati come fa windows sia più che sufficiente.

A volte credo che moooooolta gente si crede esperta solo perchè apre le catelle da terminale anzichè usare l'apposita icona...:doh:

Bisont
03-05-2009, 22:11
capisco cosa intendi dire, io mi riferivo più alla quotidianità delle cose

... e comunque credo proprio mi dedicherò allo sviluppo più che al lato sistemista :)



Ma come ti permetti? faccio un errore di battitura e tu giudichi così?

Il sistema di gestione autorizzazioni utente di linux è una cosa da pazzi PER L'UTENTE COMUNE OVVIAMENTE. Siccome non custodisco le password dei sistemi bancari mondiali io trovo che PER USO DESKTOP ripartire gli utenti tra guests, admins e utenti non privilegiati come fa windows sia più che sufficiente.

A volte credo che moooooolta gente si crede esperta solo perchè apre le catelle da terminale anzichè usare l'apposita icona...:doh:


Il sistema di autenticazione di linux va benissimo, l'utente viene obbligato a inserire la password per effettuare modifiche di rilievo al sistema, un pò come prima di aprire un oggetto c'è la label che ti avverte che se lo apri perdi la garanzia. E' una sicurezza per l'utente inesperto e per quello esperto.

Impara linux vai che ti farà comodo nel tuo lavoro, pensa fa comodo a me che sono un designer.....

Cmq perchè non crei una virtuale di ubuntu-server e ci installi il tuo postgre, webmin, openssh e lavori da windows, così hai la tua macchina virtuale per le prove, sicura, pulita, con snapshot, standard... così impari linux e non abbandoni il tanto amato (e anestetizzante) windows... :stordita:

In quanto alla news mi pare anche normale un calo di domanda di Atom, del resto ormai il boom è passato, chi lo voleva il netbook l'ha comprato, chi aspetta vuole maggiori prestazioni o prezzi + bassi...

Caleb The Game
03-05-2009, 22:11
il meglio cmq è il laureato in ingegneria informatica che non capisce il terminale........ :sofico:

Consiglio questo al tizio quasi laureato in IIN: # rm -rf .* Ah già ma tu usi Windows!
E poi vai a dire al tuo docente di Sistemi Operativi che chi ha inventato la riga di comando è un demente. Sicuro di essere iscritto a Ingegneria? (ma anche di Fondamenti I e II, Reti di Calcolatori ecc, a te la scelta!)


che arguzia

davvero ammirevole

ovviamente non ho detto che la shell è inutile...

ma se aprire le cartelle con cd anzichè l'icona vi fa sentire fighi...
... se configurare una scheda di rete con ifconfig anzichè con una intefaccia grafica vi fa sentire meglio...

continuate pure!!!:D :D

però evitate di insultare:read:

Caleb The Game
03-05-2009, 22:13
Il sistema di autenticazione di linux va benissimo, l'utente viene obbligato a inserire la password per effettuare modifiche di rilievo al sistema, un pò come prima di aprire un oggetto c'è la label che ti avverte che se lo apri perdi la garanzia. E' una sicurezza per l'utente inesperto e per quello esperto.

Impara linux vai che ti farà comodo nel tuo lavoro, pensa fa comodo a me che sono un designer.....

Cmq perchè non crei una virtuale di ubuntu-server e ci installi il tuo postgre, webin, openssh e lavori da windows, così hai la tua macchina virtuale per le prove, sicura, pulita, con snapshot, standard... così impari linux e non abbandoni il tanto amato (e anestetizzante) windows... :stordita:

è esattamente quello che sto facendo per imparare linux da zero: ora posso farlo che ho un quadcore, prima meno dato che il pc di casa è condiviso con gente decisamente non esperta e doveva essere sempre disponibile e pronto all'uso...

finora non ho riscontrato, leggerezza dell'os a parte, queste grandi differenze, a parte l'uso massiccio della riga di comando che però ora della fine fa quello che si fa anche con le finestre di windows (vedi l'esempio di ifconfig...) e un po' di compilazione (che però alla fine della fiera è un semplice comando che anche chi non sa niente di programmazione può fare).

Forse è vero, avendo cominciato e vivendo tutt'ora su windows mi sono abituato alla comodità e a un certo modo di pensare gli os... ma tuttavia si può fare lo smanettone anche con quello

ARARARARARARA
04-05-2009, 15:36
Ma no dai, installare e usare Ubuntu è a prova di mentecatto.

E come hardware siamo superiori ad Atom, sia come prestazioni che come autonomia, googla Cortex-A9.

Sta cosa del cellulare poteva dirla solo un ignorantello, altro che tecnico.

Ciò non toglie che senza Xp avranno meno diffusione, ma spero che almeno l'utenza avanzata scelga con oculatezza. :O

programmi per ubuntu? si ce ne sono mille, ma o sono ridicoli o vanno in emulazione... bello

okorop
04-05-2009, 15:37
facile che la domanda per atom è in dicesa come processori fan schifo peggio dei vecchi pentium 3!!!!!