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View Full Version : Crollato il ponte sul Po a Piacenza


+Benito+
30-04-2009, 12:27
circa un'ora fa ha ceduto un tratto del ponte sul Po a Piacenza, sembra ci siano 3 feriti.
La circolazione ovviamente è bloccata

dantes76
30-04-2009, 12:33
sentito adesso su rainews24

manu@2986
30-04-2009, 13:00
Io mi chiedo, sempre più spesso ormai, come sia possibile che nel 2009 possano accadere ancora cose del genere dopo un periodo più piovoso del solito...

sbaglio?

+Benito+
30-04-2009, 13:04
Io mi chiedo, sempre più spesso ormai, come sia possibile che nel 2009 possano accadere ancora cose del genere dopo un periodo più piovoso del solito...

sbaglio?

temo che la cosa sia svincolata dalle pioggie. Ho visto le riprese di telelibertà, a me non sembra affatto che abbia ceduto un pilone, ma che si sia sganciato un tratto a seguito dell'apertura di un giunto. Visto lo stato di conservazione pessimo del ponte, più volte risistemato con chiusure parziali, l'ultima pochi mesi fa, un evento del genere può essere come non essere collegato alla piena.
La preoccupazione adesso è che le vetture che sono finite nel po in piena non portino al loro interno feriti o vittime.
Le informazioni che ho sono contrastanti, al telegiornale hanno parlato di tre feriti di cui uno grave, la reuter parla di nessun ferito.

Tra l'altro la piena, quella sì, si è portata via un pontile a cui erano attraccati diversi motoscafi

Zortan69
30-04-2009, 13:05
Io mi chiedo, sempre più spesso ormai, come sia possibile che nel 2009 possano accadere ancora cose del genere dopo un periodo più piovoso del solito...

sbaglio?


sbagli, a primavera deve piovere tanto, è normale. Quello che non sbagli è che con la piena un ponte non deve cascare...

frankytop
30-04-2009, 13:06
Patapunfete.

Dreammaker21
30-04-2009, 13:11
Io passo regolarmente sul ponte gemello in treno, mi vengono i brividi.

Lorekon
30-04-2009, 13:12
a che altezza è il ponte?
la provinciale numero 9 cosa collega?

manu@2986
30-04-2009, 13:22
temo che la cosa sia svincolata dalle pioggie. Ho visto le riprese di telelibertà, a me non sembra affatto che abbia ceduto un pilone, ma che si sia sganciato un tratto a seguito dell'apertura di un giunto. Visto lo stato di conservazione pessimo del ponte, più volte risistemato con chiusure parziali, l'ultima pochi mesi fa, un evento del genere può essere come non essere collegato alla piena.
La preoccupazione adesso è che le vetture che sono finite nel po in piena non portino al loro interno feriti o vittime.
Le informazioni che ho sono contrastanti, al telegiornale hanno parlato di tre feriti di cui uno grave, la reuter parla di nessun ferito.

Tra l'altro la piena, quella sì, si è portata via un pontile a cui erano attraccati diversi motoscafi

Beh se non fosse dovuto dalle piogge allora sarebbe ancora peggio per me....................................

Ray_McCoy
30-04-2009, 13:29
quel ponte lo faccio per andare da Piacenza a Crema e viceversa... :mc:

a pensarci bene non mi hai mai dato una grande impressione di "solidità" (più che altro si vedeva che non era proprio recentissimo), ma da qui ad andare giù...

dantes76
30-04-2009, 13:31
ma e' crollato quello stradale???

dave4mame
30-04-2009, 13:35
La provinciale numero 9 è la via Emilia.
Collega Milano a Bologna (a dir la verità prosegue fino a Rimini)
Il ponte è a Piacenza, separa Lombardia da Emilia Romagna (province di Lodi e Piacenza).

http://maps.google.it/?ie=UTF8&ll=45.060544,9.702896&spn=0.002808,0.004828&t=h&z=18

ah, ma è quello che passa a fianco all'auchan?

ci ho vissuto "quasi" sotto per 3 mesi, secoli fa...

Teox82
30-04-2009, 13:40
Madò ragazzi,non si sente altro che sirene!!:eek: Il mio capo è tornato dalla pausa pranzo ed era mezzo sotto shock!Cazzo ma avevano finito di "sistemarlo" l'estate scorsa,dopo il millesimo cantiere!
Ieri comunque ero a vedere la piena del Po e dovevate sentire le botte provenienti dal ponte,a causa dei detriti portati dal Po che andavano a scontrarsi col ponte!Ad ogni modo scandaloso!!!:mad:

Stigmata
30-04-2009, 13:46
Io passo regolarmente sul ponte gemello in treno, mi vengono i brividi.

Idem.

Ray_McCoy
30-04-2009, 15:21
Video (http://tv.repubblica.it/copertina/piacenza-il-ponte-crollato/32285?video) e foto (http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/cronaca/crollo-ponte/1.html) da repubblica.it

cocis
30-04-2009, 15:24
sentito prima x radio . .hanno detto che era appena stato ristrutturato .. :mbe:

cocis
30-04-2009, 15:26
Madò ragazzi,non si sente altro che sirene!!:eek: Il mio capo è tornato dalla pausa pranzo ed era mezzo sotto shock!Cazzo ma avevano finito di "sistemarlo" l'estate scorsa,dopo il millesimo cantiere!
Ieri comunque ero a vedere la piena del Po e dovevate sentire le botte provenienti dal ponte,a causa dei detriti portati dal Po che andavano a scontrarsi col ponte!Ad ogni modo scandaloso!!!:mad:

sentito .. in italia ristrutturare le cose porta sfiga... :rolleyes:

marcolinuz
30-04-2009, 15:50
Io mi chiedo, sempre più spesso ormai, come sia possibile che nel 2009 possano accadere ancora cose del genere dopo un periodo più piovoso del solito...

sbaglio?

E aggiungerei che la "lezione" del 1994 non è servita a niente.

-kurgan-
30-04-2009, 16:02
aggiungerei che come per la casa dello studente in abruzzo qui non pagherà NESSUNO :rolleyes:

*sasha ITALIA*
30-04-2009, 16:11
impregilo?

Ray_McCoy
30-04-2009, 16:27
ROMA - Ci sono almeno tre feriti, di cui un apparentemente grave, nelle tre auto precipitate nel fiume Po per il crollo di un'arcata del ponte della Statale n.9 Via Emilia che collega Piacenza alla Lombardia. Il cedimento ha interessato il tratto che sovrasta la golena, non il letto del fiume.

La Protezione civile ha disposto il blocco del traffico sull'adiacente ponte ferroviario che collega il nord al sud. La decisione e' stata presa per il rischio che i blocchi di cemento precipitati in area golenale si possano muovere finendo per cozzare sui piloni della struttura ferroviaria.

IERI BLOCCATO PER INCIDENTE
Il ponte ceduto sul Po ieri era stato bloccato al traffico per oltre quattro ore. Non per l'ondata di piena che stava arrivando, ma per le conseguenze di un singolare incidente stradale, che però non sembra avere alcun nesso con il crollo. Un autocarro che trasportava una gru, infatti, era rimasto incastrato con il sovrastante viadotto dell'autostrada Brescia-Cremona. Per la rimozione dei mezzi e per la valutazione di eventuali danni sulla struttura superiore erano occorse diverse ore di lavoro, con il traffico impazzito. Secondo le prime informazioni, i lavori di ristrutturazione cui il ponte sul Po è stato sottoposto si sarebbero conclusi mesi fa. Nel 2008 la struttura fu chiusa, per quei lavori, per un paio di mesi. Nella valutazione dell'incidente c'é pure la ricerca di eventuali nessi causali tra i lavori e il cedimento, anche alla luce del fatto che la piena appena passata, 7,51 metri, era pesante ma poco in confronto ai 10,50 metri del 2000. Il disastro è avvenuto attorno alle 12.50. L'arcata, appoggiata su due piloni, ha ceduto da quello più interno all'alveo, appoggiandosi inclinata sulla sottostante golena, a qualche metro dell'alveo vero e proprio. In quel momento stravano transitando tre, forse quattro vetture, che sono come scivolate verso il basso, senza precipitare. E soprattutto senza finire nella corrente di piena.

PROTEZIONE CIVILE ATTIVA ALLARME PER EMILIA
BOLOGNA - [cut]

CASTELLI, URGENTI INTERVENTI REGIMAZIONE PO
ROMA - ''La piena odierna del fiume Po, che pare purtroppo stia creando gravi incidenti, dimostra che questo corso d'acqua ha urgente bisogno di interventi per la sua regimazione''. Lo ha dichiarato il senatore della Lega Nord Roberto Castelli, sottosegretario al ministero Infrastrutture e Trasporti. ''A questo proposito - aggiunge Castelli - diventa piu' che mai importante dare una decisiva spinta al progetto attualmente allo studio in Regione Lombardia che prevede la realizzazione di quattro sbarramenti per la regimazione razionale del Po tra Cremona e Mantova. Con questo sistema potremmo avere maggior controllo del regime idrico di questo fiume, che oggi purtroppo e' quasi abbandonato a se stesso''.


fonte ansa.it

+Benito+
30-04-2009, 18:58
guardando un po'di foto dico con buona sicurezza che la piena è una coincidenza. La campata caduta è una delle prime dalla sponda lodigiana, è in una golena dove se c'era un metro d'acqua è tanto, peraltro dubito che avesse molta forza perchè c'è il pioppeto a rallentarla.
Non so chi sia l'esecutore delle opere, certamente dovrà rispondere di qualcosa.
Sembra per fortuna che tutte le persone non siano in pericolo di vita, il più grave era riportato al radiogiornale di Radio Sound come "in osservazione precauzionale".

Mi immagino un futuro composto da bailey per almeno due -tre anni e senso alternato, cioè ponte non fruibile.

CYRANO
30-04-2009, 22:30
impregilo?

l'ho pensato anche io...


C;,a;'z;'.,a

cocis
30-04-2009, 23:22
impregilo?


si potrebbe fare scommesse .. :stordita:

Neo_
30-04-2009, 23:41
l'ho pensato anche io...



*

Teox82
01-05-2009, 19:27
Adesso allora cosa faranno,un ponte militare provvisorio?Si dice anche che vogliono ripararlo,io di li non passerò più!
L'Auchan rischia anche lui,cissà che perdite avrà!!

Teox82
01-05-2009, 20:17
Mi hanno detto che hanno anche aumentato il pedaggio dlel'autostrada di 10cent.
VERGOGNA+VERGOGNA!!! :mad: :mad: :mad: :muro:

ConteZero
01-05-2009, 20:23
Fate una sottoscrizione pubblica.
Vedete chi vince il bando di concorso e chi arriva secondo, calcolate la differenza fra le offerte ed impegnatevi a pagarla VOI di tasca vostra, giusto per evitare che il ponte lo ricostruisca impregilo :asd:

+Benito+
01-05-2009, 20:52
il problema è che stante la risposta delle istituzioni, l'ipotesi ponte nuovo non è stata nemmeno presa in considerazione. Il risultato di ciò sarà che il ponte verrà pezzato (fondamentalmente verrà sostituita la tratta che ha ceduto) e rimarrà comunque un ponte di ferro marcio che tra 10 anni sarà di nuovo da riparare.
Indipendentemente da chi varà i nuovi lavori.
Non so di preciso quali siano i guai strutturali che hanno portato ai vari interventi anche l'anno scorso, non credo però che ci sia poi troppo da aggiustare in una struttura che sente i segn del tempo.

Teox82
01-05-2009, 20:56
il problema è che stante la risposta delle istituzioni, l'ipotesi ponte nuovo non è stata nemmeno presa in considerazione. Il risultato di ciò sarà che il ponte verrà pezzato (fondamentalmente verrà sostituita la tratta che ha ceduto) e rimarrà comunque un ponte di ferro marcio che tra 10 anni sarà di nuovo da riparare.
Indipendentemente da chi varà i nuovi lavori.
Non so di preciso quali siano i guai strutturali che hanno portato ai vari interventi anche l'anno scorso, non credo però che ci sia poi troppo da aggiustare in una struttura che sente i segn del tempo.

L'anno scorso sono stati fatti dei lavori ai pilastri ma non alla struttura in ferro.Lavori,tra l'altro,non completati!Sono d'accordo anch'io che è da sostituire con uno nuovo,è impossibile fidarsi di un rottame del genere

ConteZero
01-05-2009, 21:11
L'idea di un ponte permanente in metallo non è granché furba, ma ovviamente i problemi sono relativi ai costi.
Tra l'altro abitavo a Chivasso quando vi fu l'alluvione ed il ponte cedette, e non fu affatto piacevole (anche al di sopra del discorso della mera comodità)...
...solo che oramai sembra che non ci sia più la forza per costruire o mantenere i ponti, sembra che l'Italia vada avanti solo per forza inerziale.

Teox82
01-05-2009, 21:21
L'idea di un ponte permanente in metallo non è granché furba, ma ovviamente i problemi sono relativi ai costi.
Tra l'altro abitavo a Chivasso quando vi fu l'alluvione ed il ponte cedette, e non fu affatto piacevole (anche al di sopra del discorso della mera comodità)...
...solo che oramai sembra che non ci sia più la forza per costruire o mantenere i ponti, sembra che l'Italia vada avanti solo per forza inerziale.

Mah,hanno fatto la linea ferroviaria veloce che ha molti pezzi a ponte,tra cui il pezzo sul Po di cui ho seguito abbastanza i lavori e all'apparenza non crolla nemmeno sotto bombardamento nucleare.Dico all'apparenza perchè non so di che qualità erano i materiali,ma di ferro ho visto che ne hanno messo davvero una montagna.Per certi lavori i soldi li hanno :muro:

lowenz
01-05-2009, 21:26
*
Siamo a 5 :asd:

+Benito+
01-05-2009, 22:12
L'anno scorso sono stati fatti dei lavori ai pilastri ma non alla struttura in ferro.Lavori,tra l'altro,non completati!Sono d'accordo anch'io che è da sostituire con uno nuovo,è impossibile fidarsi di un rottame del genere

Sai che tipi di lavoro abbiano fatto?

cocis
01-05-2009, 22:25
l'anas ha detto che è colpa della peina eccezzionale .. .i pompieri dicono di no .. chi ha ragione ?? :stordita: :stordita: :stordita: :help: :Prrr:

+Benito+
01-05-2009, 22:54
ma che piena....

Teox82
02-05-2009, 10:40
Sai che tipi di lavoro abbiano fatto?

Tecnicamente di preciso non lo so.Questo l'ho copiato dalla Libertà

"dice il rappresentante della ditta Else, Luca Nanni, aggiudicataria dei lavori sul ponte -. Oggi il viadotto è in buona salute». I lavori al ponte consistono nel consolidamento delle due spalle e delle due pile (pilastri) in alveo più altre due pile. Successivamente verrà ripristinata una parte del fondo dell’alveo con
massi e sacchi di sabbia."
:muro:

l'anas ha detto che è colpa della peina eccezzionale .. .i pompieri dicono di no .. chi ha ragione ?? :stordita: :stordita: :stordita: :help: :Prrr:

Ma per favore!!Il ponte ha resistito alle piene del 1994 e quella record del 2000.Il punto dove è crollato poi è in golena,la forza dell'acqua quindi è molto minore.Quelli dell'anas farebbero meglio a starsene zitti

westminzer
02-05-2009, 13:35
era una vita che non postavo più qua.. cmq un saluto a piùbenitopiù :ciapet:

L'anas è la prima che se ne lava le mani... è evidente che il crollo, o meglio, lo strappo della campata ci sarebbe stato ugualmente, piena o non piena. Ciò che mi fa rabbrividire è che centinaia di auto tutti i giorni tutto il giorno attraversavano quel ponte e poteva succedere una tragedia immane.
Il secondo ponte è sempre sempre stato nominato nei momenti elettorali ma nessuno ha mai fatto nulla.... è già un miracolo che stiano per fare il secondo ponte sul trebbia.

Speriamo solo che lo ripristino presto e che lo mettano davvero in sicurezza.

riguardo al pedaggio qui http://www.piacenzasera.it/portfolio/personalizzazioni/HomePage.asp?id_prodotto=8818&id_categoria= c'è scritto che da lunedì Pcsud-pcNord e viceversa dovrebbe essere gratuito... staremo a vedere.

+Benito+
03-05-2009, 09:20
figa ma allora scrivi ancora anche qui :D

I veicoli che transitano giornalmente, secondo telelibertà in uno dei primi servizi dopo il disastro, sono 20.000 (dato da prendere con le pinze).
Se non mettessero la tratta autostradale gratuita sarebbe un danno economico enorme e un guadagno extra notevole per il gestore della tratta, una cosa non esattamente corretta.
Una procedura corretta la vedrei intesa in un interessamento della socialità (che so, comune, provincia) in termini di pagamento delle spese normalmente a carico dei cittadini, con poi la richiesta di danni al colpevole quando verrà individuato.
Perchè se i soldi ce li mette il comune e poi non vengono risarciti da nessuno, alla fine a pagare sono sempre i cittadini.

Teox82
04-05-2009, 10:15
CVD

Dopo il crollo di giovedì
Anas pronta a riaprire il ponte
L’autostrada è gratis a partire da oggi tra il casello di Piacenza Nord e quello di Piacenza Sud, ma si lavora anche a una soluzione per il ripristino immediato dei flussi di traffico in entrambe le direzioni sul ponte crollato giovedì scorso. L’accordo per il passaggio gratuito tra le due stazioni di Piacenza della A1, la Nord a Guardamiglio e la Sud in raccordo con la tangenziale della città emiliana, è stato raggiunto sabato. I detentori di telepass avranno il passaggio gratis automatico, senza tariffazione, mentre chi accede all’autostrada con biglietto dovrà conservare il tagliando per un successivo rimborso, le cui modalità sono ancora allo studio da parte di amministrazioni locali e società Autostrade.
Se l’esonero dai costi autostradali era una prima misura ritenuta necessaria da tutti, nelle ultime ore però si sta facendo largo l’ipotesi che il ripristino dei flussi di traffico sul ponte, in entrambi i sensi, possa avvenire nel volgere di pochi giorni, qualche settimana al più tardi: secondo indiscrezioni, infatti, pare che Anas, proprietaria del manufatto e ente a cui compete il ripristino, abbia già dichiarato la disponibilità e la possibilità di adottare soluzioni tecniche in grado di coprire i 70 metri di ponte interessati dal cedimento. Non si tratterebbe però di un ponte bailey tradizionale, scartato già giovedì scorso dai militari del Genio pontieri di Piacenza, ma di un’altra soluzione, sempre di carattere provvisorio. Ci sarebbe già anche un impegno per reperire le risorse economiche necessarie. Resta da capire se il sequestro del ponte da parte dell’autorità giudiziaria non interferirà con la posa della struttura temporanea.
Di questo si parlerà in mattinata in un vertice convocato in municipio a Piacenza al quale saranno presenti i rappresentati degli organismi istituzionali coinvolti: il sindaco di Piacenza Roberto Reggi, gli assessori regionali alla mobilità e trasporti per l’Emilia e la Lombardia, Alfredo Peri e Raffaele Cattaneo, l’assessore alla protezione civile dell’Emilia Romagna, Mario Luigi Bruschini, i presidenti delle Province di Piacenza e di Lodi, Gianluigi Boiardi e Osvaldo Felissari, il sindaco di San Rocco al Porto Giuseppe Ravera.
«Allo stato attuale posso solo dire che attendiamo da Anas di sapere se e quali soluzioni possono essere messe in campo, e in quali tempi - dice senza confermare né smentire il presidente della Provincia di Lodi Osvaldo Felissari -. Da parte nostra, fin dall’inizio dell’emergenza siamo stati in stretto contatto con la Regione Lombardia e l’intento comune è quello di trovare soluzioni veloci per il ripristino del traffico. Per questo collegamento ci deve essere la massima attenzione, perché è di prioritaria importanza per i flussi tra l’Emilia e la Lombardia».
La delegazione lodigiana, inoltre, porterebbe al tavolo anche la richiesta di ragionare per il lungo periodo: una volta risolta l’emergenza, i lodigiani vorrebbero l’istituzione di un’agenzia autonoma, in grado di monitorare la struttura e di intervenire senza lungaggini per la manutenzione

Andrea Bagatta

:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

westminzer
04-05-2009, 10:25
secondo indiscrezioni, infatti, pare che Anas, proprietaria del manufatto e ente a cui compete il ripristino, abbia già dichiarato la disponibilità e la possibilità di adottare soluzioni tecniche in grado di coprire i 70 metri di ponte interessati dal cedimento. Non si tratterebbe però di un ponte bailey tradizionale, scartato già giovedì scorso dai militari del Genio pontieri di Piacenza, ma di un’altra soluzione, sempre di carattere provvisorio.

faranno dei trampolini di lancio :rolleyes:

Basta che la soluzione provvisoria non sia "provvisoria" quanto lo è stata (e lo è tutt'ora) a Crema.

La cosa migliore sarebbe ripristinare il ponte il prima possibile e renderlo percorribile a doppio senso, costruire un secondo ponte che aspettiamo da anni e successivamente rimettere in sesto quello attuale come si deve.. ma forse sono troppo utopico :doh:

Teox82
04-05-2009, 10:33
Quindi secondo l'anas farebbero una bella toppa a un ponte di 100 anni crollato per vecchiaia(e non per la piena!!!) e noi dovremmo passarci.Il tutto in poche settimane!!Solo per fare le verifiche alla parte rimasta in piedi ci vorrebbero mesi,quindi dovremmo passarci sopra senza nessuna sicureza.Chi non accetta si fa l'autostrada pagando.Ma siamo fuori??????!!!!!!!:muro: :muro:

+Benito+
04-05-2009, 12:43
non vedo altre soluzioni rispetto ad un bailey. Peraltro in provincia la cosa è ormai consuetudine vista la quantità di ponti crollati o danneggiati negli ultimi 10 anni.
Il pro del bailey è anche la leggerezza, bisognerebbe vedere cosa hanno detto i pontieri perchè da questa cosa che hai riportato non si deduce nulla. Un bailey non tradizionale può voler dire tutto e niente. Fatto sta che si butteranno via altre centinaia di migliaia di euro per questo catorcio.

westminzer
04-05-2009, 12:56
Oggi c'è stato un vertice sulla questione del ponte di Po. Qui si pò leggere il risultato del vertice:http://www.piacenzasera.it/portfolio/personalizzazioni/HomePage.asp?id_prodotto=8818&id_categoria=

Riguardo al secondo ponte di Po si è ipotizzato di costruirlo complanare all'autostrada visto che, l'ampliamento a 4 corsie della milano-modena, necessiterebbe di un nuovo ponte. Però mi sa che hanno preso un abbaglio perché sul sito della società autostrade c'è scritto che l'ampliamento della A4 rigurderebbe i tratti Milano - Lodi e PCsud - Modena Nord ... quindi non era nei piani della società autostrade fare un nuovo ponte autostradale.

piùBenitopiù pur troppo, per adesso, non possiamo fare altro che rattoppare il nostro ponte :muro:

Teox82
11-05-2009, 10:01
Il ponte sul Po arriva alla Camera
Pronto un disegno di legge per ricostruire l’opera

san rocco È pronto il disegno di legge per la realizzazione di un nuovo ponte sul Po. Tra i primi firmatari del documento, che è già arrivato a palazzo Montecitorio, i due deputati piacentini Massimo Polledri (Lega Nord) e Tommaso Foti (Pdl) insieme all’onorevole lodigiano Andrea Gibelli, presidente della Commissione attività produttive. Il disegno di legge dovrebbe funzionare come una sorta di “corsia preferenziale” che potrebbe velocizzare i tempi della progettazione.Il testo prevede che la nuova infrastruttura sia finanziata attraverso un aumento dello 0,05 per cento dei pedaggi autostradali in tutta Italia. «Secondo il Governo, si tratta di una strada percorribile - precisa Polledri -, per poter inserire la realizzazione del ponte in un regime straordinario, all’interno della legge obbiettivo». In questo modo, secondo i firmatari, si potrebbero “bypassare” le autorizzazioni degli enti locali, snellire le procedure per gli espropri, andare in deroga a tutte le normative, tranne a quelle di impatto ambientale.Il documento, inoltre, stabilisce «la predisposizione immediata da parte dell’Anas del progetto preliminare e l’affidamento dell’appalto, sulla base del progetto, con procedure di somma urgenza, secondo le modalità stabilite dal codice dei contratti pubblici per i casi in cui l’urgenza derivi da eventi imprevedibili». Il ponte sarà collocato nello stesso punto, il flusso del traffico pesante potrebbe essere deviato sull’autostrada mentre la nuova struttura sarebbe riservata solo al traffico veicolare.L’aumento del pedaggio autostradale risolverebbe invece il problema dei costi: «Non si capisce perché - afferma Polledri - fin da piccoli abbiamo pagato la Salerno-Reggio Calabria e ora, di fronte a una simile emergenza, solo il Nord si debba accollare i costi dell’opera».Nel frattempo, il consigliere regionale del Carroccio, Maurizio Parma, ha annunciato un tavolo istituzionale per lunedì 18 al Pirellone. Il capogruppo leghista è tornato all’attacco sulla scarsa manutenzione della campate del ponte, effettuata lo scorso anno: «Il titolo della gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori di manutenzione del luglio 2008 - sostiene - parlava di urgenti interventi di consolidamento a seguito della piena alluvionale del 1994. A distanza di 14 anni i lavori sono stati giudicati urgenti». È possibile che già nella giornata di giovedì l’Anas debba rendere conto dell’accaduto alla Commissione lavori pubblici della Camera. Dopo la visita del viceministro alle Infrastrutture Roberto Castelli, sul ponte è atteso nei prossimi giorni un altro ospite, si tratta del ministro dei Trasporti, Altero Matteoli.

Fonte:IlCittadino

:)

+Benito+
11-05-2009, 12:54
Sono andato sul luogo a fare un po' di foto che pubblicherò non credo oggi (stasera lanciano lo shuttle e non me lo voglio perdere).

Le idee che mi sono fatto sulle cause sono legate a due fattori:

- Quando hanno manutenuto le giunte, le hanno ricostruite male. Se le giunte non scaricano una contro l'altra la struttura reticolare va a lavorare a flessione, cosa per cui non è progettata. In tal modo la putrella sotto ha ceduto causando il collasso della struttura. Ipotesi suffragata dal fatto che la giunta non è risultata danneggiata dall'evento.

- Il cedimento è da imputare alle putrelle inferiori marce. La prima saetta è stata rinforzata (non so quando) con l'applicazione con un rinforzo inchiodato (o imbullonato, poco cambia). Se questo ne ha causato un irrigidimento, probabilmente la putella successiva è stata maggiormente caricata (si è presa l'energia che la deformazione della prima saetta non poteva più assorbire).

Non vedo altre possibili cause, quando pubblico le foto son ben contento di discuterne con voi se ne ipotizzate altre.