View Full Version : Il peggior 25 aprile della mia vita
http://www.youtube.com/watch?v=Mp03ehaHpuc
grande bocca...
giannola
27-04-2009, 19:39
come dargli torto...
first register
27-04-2009, 19:42
Ha detto esattamente quello che penso.
Dream_River
27-04-2009, 19:55
Completamente d'accordo
Tratto dal video
Bocca:...patrocinato dai fascisti, i principali oratori che la televisione italiana ha trasmesso sono ex fascisti nemici dei partigiani e tanti saluti.(Napolitano e Berlusconi, i 2 più importanti sono ex fascisti??!? Wella!!!)
Questo paese mi fa pena e schifo.
Cronista: Berlusconi ha detto che bisogna rispettare tutti i caduti questra non si chiama neutralità o indifferenza
Bocca lo stoppa e dice:
farfuglia----si rende conto che quelli di Salò volevano al Germani nazista?cioè camere a gas(che passaggio...da vero giornalista, i repubblichini sapevano dell'esistenza delle camere a gas e combattevano per quelle!!! Che onestà intellettuale!!!).
Sono discorsi stupidi (finalmente concordo...)
Cronista riferito a Berlusconi: Stiamo però con chi ha combattuto per la patria
Altro stop di bocca:
Si va bene, lui è un furbone... (sarei proprio curioso di sapere cosa bocca voleva che B. dicesse epr farlo contento su quest'argomento, scommetto che neanche lui lo sa...qualsiasi cosa dice, dice male...)
Sono molto amareggiato.
In nero i miei commenti.
berlusconi dice quello che piace alla gente
sarebbe ora che facesse quello che alla gente piace
FabioGreggio
27-04-2009, 21:21
http://www.youtube.com/watch?v=Mp03ehaHpuc
grande bocca...
Bocca è un mito.
Uno dei rari giornalisti italiani a non essersi bevuto il cervello nel calice Bananas.
fg
:.Blizzard.:
27-04-2009, 21:23
Bocca geniale, come sempre.
nekromantik
27-04-2009, 21:29
Grandissimo Bocca...
Un 25 aprile da dimenticare al più presto.
Tratto dal video
Bocca:...patrocinato dai fascisti, i principali oratori che la televisione italiana ha trasmesso sono ex fascisti nemici dei partigiani e tanti saluti.(Napolitano e Berlusconi, i 2 più importanti sono ex fascisti??!? Wella!!!)
Questo paese mi fa pena e schifo. beh su silvio è ovvio poi chi si è visto fini? gasparri? mmm ha ragione bocca...
Cronista: Berlusconi ha detto che bisogna rispettare tutti i caduti questra non si chiama neutralità o indifferenza
Bocca lo stoppa e dice:
farfuglia----si rende conto che quelli di Salò volevano al Germani nazista?cioè camere a gas(che passaggio...da vero giornalista, i repubblichini sapevano dell'esistenza delle camere a gas e combattevano per quelle!!! Che onestà intellettuale!!!). no hai ragione non guidavano i nazisti a far stragi su per i monti... pensavano che i nazisti fossero anime candide...
Sono discorsi stupidi (finalmente concordo...)
Cronista riferito a Berlusconi: Stiamo però con chi ha combattuto per la patria
Altro stop di bocca:
Si va bene, lui è un furbone... (sarei proprio curioso di sapere cosa bocca voleva che B. dicesse epr farlo contento su quest'argomento, scommetto che neanche lui lo sa...qualsiasi cosa dice, dice male...)
Sono molto amareggiato.
In nero i miei commenti.bastava non dicesse le solite cazzate equiparatorie...
beh su silvio è ovvio poi chi si è visto fini? gasparri? mmm ha ragione bocca...
Solo Fini e il ministro della difesa oltre i due elencati che si sono visti, quindi stiamo 2 a 2.
Bocca ha torto.
no hai ragione non guidavano i nazisti a far stragi su per i monti... pensavano che i nazisti fossero anime candide...Tra grmania nazista e camere a gas c'è un passaggio che mancava ai combattenti di Salò, hanno tante colpe, ma questa prorpio no.
bastava non dicesse le solite cazzate equiparatorie...
Equiparatorie?
ma se ha parlato dei liberatori?
Quanti liberatori italiani ci sono stati?!?!:confused:
Ah, già, gli unici partigiani erano quelli rossi, i cattolici, i socialisti e i monarchici non si possono nominare, scusa...:rolleyes:
I socialisti sarebbero.....rosa? :D
NigthStalker_86
28-04-2009, 00:04
Suggerisco tale lettura:
http://gazzettadireggio.gelocal.it/dettaglio/dovevo-ucciderlo/1622891
Chi ha avuto nonni e zii sulle colline, sa ancora distinguere il nemico per quello che era: fascisti alleati dei nazisti, con tutto quello che ne comporta.
marcolinuz
28-04-2009, 00:14
Veramente uno schifo vedere La Russa a difendere in tv 'sti repubblichini.
Ma vogliamo chiamare e urlare con sdegno le cose con il loro nome
FASCISTI IRRIDUCIBILI!!!
Ma chi cavolo ha fatto poi la proprosta di equipararli ai Partigiani? :mad: :mad: :mad:
tdi150cv
28-04-2009, 00:36
allarmi allarmiiiiiiiiii ...
ho una fuga di gas in casa , che sia un segno premonitore che stia rialzando la testa il fascismo ?
:cool:
FabioGreggio
28-04-2009, 06:08
allarmi allarmiiiiiiiiii ...
ho una fuga di gas in casa , che sia un segno premonitore che stia rialzando la testa il fascismo ?
:cool:
Tu confondi l'idraulica con la politica.
Chiama i pompieri sennò raccogli le kiappe nel cortile del Bar vicino.
fg
nekromantik
28-04-2009, 07:36
Tu confondi l'idraulica con la politica.
Chiama i pompieri sennò raccogli le kiappe nel cortile del Bar vicino.
fg
:sbonk:
OUTATIME
28-04-2009, 07:49
Perchè... ce ne sono di migliori?
Siamo l'unica nazione che festeggiamo la sconfitta in una guerra chiamandola "festa della liberazione"....
Mah... almeno si sta a casa da lavorare.... :O
dave4mame
28-04-2009, 08:05
Perchè... ce ne sono di migliori?
Siamo l'unica nazione che festeggiamo la sconfitta in una guerra chiamandola "festa della liberazione"....
Mah... almeno si sta a casa da lavorare.... :O
in effetti avrebbe più senso festeggiare il 2 giugno.
Darrosquall
28-04-2009, 08:08
Perchè... ce ne sono di migliori?
Siamo l'unica nazione che festeggiamo la sconfitta in una guerra chiamandola "festa della liberazione"....
Mah... almeno si sta a casa da lavorare.... :O
la guerra per noi era persa mesi prima, non doveva neanche iniziare, festeggiamo la liberazione dal cancro fascista.
OUTATIME
28-04-2009, 08:14
la guerra per noi era persa mesi prima, non doveva neanche iniziare, festeggiamo la liberazione dal cancro fascista.
Considerando chi erano i fascisti e chi ha fatto venire in Italia i tedesci, è un interessante punto di vista....
trallallero
28-04-2009, 08:18
Considerando chi erano i fascisti e chi ha fatto venire in Italia i tedesci, è un interessante punto di vista....
Curiosità: era obbligatorio partecipare ai discorsi del Duce in piazza ?
OUTATIME
28-04-2009, 08:27
Curiosità: era obbligatorio partecipare ai discorsi del Duce in piazza ?
Curiosità retorica?
Ovviamente si....
Darrosquall
28-04-2009, 08:28
Considerando chi erano i fascisti e chi ha fatto venire in Italia i tedesci, è un interessante punto di vista....
beh, non è che in italia siamo tutti berlusconiani, visto che è capo del governo. Il giorno che ci libereremo del cancro, per me sarà festa nazionale.
trallallero
28-04-2009, 08:36
Curiosità retorica?
Ovviamente si....
No no, proprio non lo so. Perchè SE te ne potevi stare benissimo a casa invece che andare in piazza ad acclamare l'annuncio della guerra, non puoi parlare dopo di liberazione.
Tutto quà ;)
zerothehero
28-04-2009, 08:37
Bisognerebbe però mettersi d'accordo..se il 25 aprile è festa di tutti, tutti dovrebbero festeggiarla.
Se è festa di una parte contro un'altra, come se fossimo ancora nel 1945 e non nel 2009, allora qualcuno ha fatto male a farla diventare una festa nazionale. :fagiano:
Detto in soldoni: Berlusconi doveva o non doveva andare ad Onna?
Secondo me ha fatto benissimo.
Poi per carità..se Bocca vuole fare il più puro che epura (alla Delanoe sindaco di Parigi, quello che ama i pluriomicidi), possiamo anche ricordare il suo passato, non esattamente del tutto antifascista :fagiano:
tdi150cv
28-04-2009, 08:41
la guerra per noi era persa mesi prima, non doveva neanche iniziare, festeggiamo la liberazione dal cancro fascista.
... e ci siamo pigliati la metastasi rossa dalla quale è nato l'unico e inevitabile declino sociopolitico che tutt'ora ci rende unici al mondo ...
guarda che culo ...
indelebile
28-04-2009, 08:42
... e ci siamo pigliati la metastasi rossa dalla quale è nato l'unico e inevitabile declino sociopolitico che tutt'ora ci rende unici al mondo ...
guarda che culo ...
si che ha governato per 50 anni...ancora con sta banfa :muro:
è un cortocircuito creato ad hoc per votare silvio
declino dopo il fascismo e la guerra? cmq ti ha portato berlusconi non vedo di cosa tu ti possa dispiacere
Darrosquall
28-04-2009, 08:44
Bisognerebbe però mettersi d'accordo..se il 25 aprile è festa di tutti, tutti dovrebbero festeggiarla.
Se è festa di una parte contro un'altra, come se fossimo ancora nel 1945 e non nel 2009, allora qualcuno a fatto male a farla diventare una festa nazionale. :fagiano:
Detto in soldoni: Berlusconi doveva o non doveva andare ad Onna?
Secondo me ha fatto benissimo.
il discorso è semplicissimo, ma come al solito, si ha memoria corta.
"Mussolini? Non ha mai ammazzato nessuno. Al massimo mandava la gente a fare vacanza al confino".
Questa ce la siamo dimenticati?I discorsi di La Russa che inneggia a Salò e ai Repubblichini poi?E' un ministro della difesa.
E guarda che ha detto Fini il trasformista quest'anno. "Forse è arrivato il momento se, anche da destra, soprattutto da destra, si comincia a pensare, con convinzione, senza infingimenti, che i partigiani sono stati buoni italiani. Che la resistenza è stata roba di patrioti. E non di traditori.
Mi sembra chiaro il concetto. Fini invita il suo partito, la destra in generale, a non pensare, come oggi fanno, ai partigiani come a dei traditori. Alemanno che viene accolto a Roma dai suoi amici col manganello, col braccio teso, che significato ha?E oggi non viene?
E Berlusconi ha il barbaro coraggio di dire che la sinistra si è appropriata della festa,ed è ora di cambiare le cose? :mc: :mc: :mc:
OUTATIME
28-04-2009, 08:44
Bisognerebbe però mettersi d'accordo..se il 25 aprile è festa di tutti, tutti dovrebbero festeggiarla.
Se è festa di una parte contro un'altra, come se fossimo ancora nel 1945 e non nel 2009, allora qualcuno a fatto male a farla diventare una festa nazionale. :fagiano:
Detto in soldoni: Berlusconi doveva o non doveva andare ad Onna?
Secondo me ha fatto benissimo.
Vedi, il problema è un po' più complesso.
La festa è effettivamente legata (mi sono ne frattempo documentato) alla liberazione da parte dei partigiani di Milano e Torino. Quindi è formalmente corretto festeggiarla come liberazione perchè dal loro punto di vista (quello dei partigiani) è effettivamente una liberazione.
Molto più problematico è oggi appurare l'effettivo numero di fascisti convinti all'epoca (molto più di quello che si pensi, a mio avviso).
Sarebbe più sensato dire "eravamo tutti imbecilli in mano a due pazzi (lui e il re), ma adesso siamo cambiati", viva la fine della guerra.
Ecco, la festa secondo me sarebbe più corretto chiamarla "fine della guerra".
tdi150cv
28-04-2009, 08:45
Bisognerebbe però mettersi d'accordo..se il 25 aprile è festa di tutti, tutti dovrebbero festeggiarla.
Se è festa di una parte contro un'altra, come se fossimo ancora nel 1945 e non nel 2009, allora qualcuno a fatto male a farla diventare una festa nazionale. :fagiano:
Detto in soldoni: Berlusconi doveva o non doveva andare ad Onna?
Secondo me ha fatto benissimo.
Poi per carità..se Bocca vuole fare il più puro che epura (alla Delanoe sindaco di Parigi, quello che ama i pluriomicidi), possiamo anche ricordare il suo passato, non esattamente del tutto antifascista :fagiano:
piu' che altro è necessario che questi 4 pseudo giornalisti "giusti" , nemmeno piu' capaci di mettere in piedi 2 parole in croce , la finiscano con il prendere ogni festa e ogni evento come scusante per fare propaganda politica ...
luckyluke5
28-04-2009, 08:46
Bisognerebbe però mettersi d'accordo..se il 25 aprile è festa di tutti, tutti dovrebbero festeggiarla.
Se è festa di una parte contro un'altra, come se fossimo ancora nel 1945 e non nel 2009, allora qualcuno ha fatto male a farla diventare una festa nazionale. :fagiano:
Detto in soldoni: Berlusconi doveva o non doveva andare ad Onna?
Secondo me ha fatto benissimo.
Poi per carità..se Bocca vuole fare il più puro che epura (alla Delanoe sindaco di Parigi, quello che ama i pluriomicidi), possiamo anche ricordare il suo passato, non esattamente del tutto antifascista :fagiano:
*
bocca ha la memoria col timer, si ricorda solo certe cose solo in certi momenti
OUTATIME
28-04-2009, 08:46
Che la resistenza è stata roba di patrioti. E non di traditori.
La storia la scrivono i vincitori.
All'epoca erano traditori.... poche balle....
tdi150cv
28-04-2009, 08:50
E guarda che ha detto Fini il trasformista quest'anno. "Forse è arrivato il momento se, anche da destra, soprattutto da destra, si comincia a pensare, con convinzione, senza infingimenti, che i partigiani sono stati buoni italiani. Che la resistenza è stata roba di patrioti. E non di traditori.
sai chi sono i partigiani bianchi ? ;)
indelebile
28-04-2009, 08:51
Bisognerebbe però mettersi d'accordo..se il 25 aprile è festa di tutti, tutti dovrebbero festeggiarla.
Se è festa di una parte contro un'altra, come se fossimo ancora nel 1945 e non nel 2009, allora qualcuno ha fatto male a farla diventare una festa nazionale. :fagiano:
Detto in soldoni: Berlusconi doveva o non doveva andare ad Onna?
Secondo me ha fatto benissimo.
Poi per carità..se Bocca vuole fare il più puro che epura (alla Delanoe sindaco di Parigi, quello che ama i pluriomicidi), possiamo anche ricordare il suo passato, non esattamente del tutto antifascista :fagiano:
doveva andare , ma dopo aver fatto il mea culpa per averlo preso per il culo per 15 anni
stessa cosa per la russa e soci che prima dicono una cosa e il secondo dopo in teoria dicono un altra
per questo bocca ha detto che è stato bruttissimo
perchè è sembrato falso, falsissimo
non è perchè uno si alza la mattina e vuole andare al quirinale o per una certa linea politica estemporanea va tutto bene e w la festa condivisa
fini per esempio sta facendo un percorso...da lui poteva essere anche accettata da silvio e soci no
Darrosquall
28-04-2009, 08:51
La storia la scrivono i vincitori.
All'epoca erano traditori.... poche balle....
che vuol dire all'epoca erano traditori?Se lo erano all'epoca, devi ricordarli pure oggi come dei traditori. E così fanno giustamente i fascistoidi di questo paese. Quindi non festeggiate la festa dell'antifascismo, fatta nel ricordo del sacrificio di chi ha avuto il coraggio di lottare contro un regime, fare manovre eversive, liberare città, che hanno dato la possibilità agli alleati di liberarci con le forze armate.
Perciò non festeggi. E' coerente. Dal mio punto di vista, pietoso, ma coerente.
Dire che la sinistra si è appropriata della festa, invece è una puttanata colossale, a cui può credere solo chi è tg4 addicted.
indelebile
28-04-2009, 08:52
ehm come vedete anche qua c'è memoria condivisa....
zerothehero
28-04-2009, 08:57
Vedi, il problema è un po' più complesso.
La festa è effettivamente legata (mi sono ne frattempo documentato) alla liberazione da parte dei partigiani di Milano e Torino.
L'avrei liberata anch'io con la wermacht allo sbando e in ritirata, ma che rimanga tra noi. :sofico:
C'è lotta partigiana e lotta partigiana...e francamente (ma che la cosa rimanga tra noi) il nostro movimento partigiano non è neanche minimamente paragonabile a quello yugoslavo (cetnici e titini, il secondo più forte) o polacco (la resistenza polacca combattè a Varsavia per giorni e giorni, salvo poi dover soccombere ai nazisti, in questo aiutati da Stalin che fece fermare l'armata rossa). Si vabbè abbiamo le repubbliche partigiane e qualche episodio di resistenza nelle fabbriche (fiat ad es.), ma tant'è.
Quindi è formalmente corretto festeggiarla come liberazione perchè dal loro punto di vista (quello dei partigiani) è effettivamente una liberazione.
In realtà no..è il giorno in cui il CLNAI proclama l'insurrezione armata..ma la "vera" liberazione c'è con l'armistizio firmato dai tedeschi..dopo il 25 aprile infatti ci sono ancora morti, la guerra quindi non termina il 25...operazioni militari ci sono fino a tutto il 29 e l'armistizio viene firmato il 4 maggio del 45 (se non ricordo male).
Molto più problematico è oggi appurare l'effettivo numero di fascisti convinti all'epoca (molto più di quello che si pensi, a mio avviso).
Sarebbe più sensato dire "eravamo tutti imbecilli in mano a due pazzi (lui e il re), ma adesso siamo cambiati", viva la fine della guerra.
Ecco, la festa secondo me sarebbe più corretto chiamarla "fine della guerra".
Secondo me no..perchè la fine della guerra ci fu con l'armistizio incondizionato delle forze tedesche in Italia.
Il 25 aprile è la data dell'insurrezione dei partigiani nel nord italia, approfittando del fatto che l'esercito tedesco era allo sbando e in ritirata.
zerothehero
28-04-2009, 08:59
fini per esempio sta facendo un percorso...da lui poteva essere anche accettata da silvio e soci no
Ma Berlusconi non è mai stato fascista, quindi a maggior ragione perchè non dovrebbe festeggiare sto benedetto 25 aprile?
Se ci va sbaglia, se non ci va sbaglia cmq..ha fatto male a raccogliere l'invito di Franceschini?
Secondo me ha fatto bene.
dave4mame
28-04-2009, 09:00
sai chi sono i partigiani bianchi ? ;)
e i fascisti rossi.... (e non sto scherzando)
indelebile
28-04-2009, 09:04
Ma Berlusconi non è mai stato fascista, quindi a maggior ragione perchè non dovrebbe festeggiare sto benedetto 25 aprile?
Se ci va sbaglia, se non ci va sbaglia cmq..ha fatto male a raccogliere l'invito di Franceschini?
Secondo me ha fatto bene.
non è stato mai fascista? no
però, le sue dichiarazioni su mussolini e le villeggiature, il suo fregarsene del antifascismo, il suo 25 aprile a casa con ciarrapico e altri fatti simili...
per coerenza avrebbe dovuto fare un percorso diverso, invece ha fatto il teatrino preconfezionato di onna...ha fatto bene se ci crede, se è solo per andare al quirinale come sembra puzza di falso...dopo 15 anni questa puzza la si dovrebbe anche riconoscere...o gli si da ancora il beneficio del dubbio?
OUTATIME
28-04-2009, 09:06
In realtà no..è il giorno in cui il CLNAI proclama l'insurrezione armata..ma la "vera" liberazione c'è con l'armistizio firmato dai tedeschi..dopo il 25 aprile infatti ci sono ancora morti, la guerra quindi non termina il 25...operazioni militari ci sono fino a tutto il 29 e l'armistizio viene firmato il 4 maggio del 45 (se non ricordo male).
L'armistizio è stato firmato da Badoglio nel '43
Ma attenzione, si parla di armistizio, non di alleanza, di conseguenza nostri alleati erano ancora i tedeschi.
c'è sempre qualcuno che deve dare patenti di democrazia , in base a quale superiorita poi non si sa
zerothehero
28-04-2009, 09:11
La storia la scrivono i vincitori.
All'epoca erano traditori.... poche balle....
I partigiani o chi aderiva alla repubblica sociale italiana?
No, perchè se avesse vinto Hitler, i partigiani italiani sarebbero passati alla storia come dei banditi, degli irregolari e forse anche dei terroristi che taglieggiavano la popolazione. :O
Resta però il fatto che, pur ammettendo la buona fede di chi combattè, sbagliando tuttavia schieramento, per la repubblica sociale italiana (vanno esclusi però coloro che si macchiarono di crimini contro la popolazione o contro gli stessi irregolari), l'RSI non aveva di fatto alcuna legittimità perchè il fascismo e lo stesso Mussolini terminarono "legittimamente" il loro ruolo con l'ordine del giorno del Gran Consiglio e con la destituzione del re che lo sostituì con Badoglio.
La cosa singolare del fascismo è che cadde la prima volta sulla base di meccanismi interni istituzionali previsti dallo stesso regime (e dallo statuto albertino, ancora in vigore).
zerothehero
28-04-2009, 09:14
L'armistizio è stato firmato da Badoglio nel '43
Ma attenzione, si parla di armistizio, non di alleanza, di conseguenza nostri alleati erano ancora i tedeschi.
Parlo della resa incondizionata delle forze tedesche in Italia.. il 25 aprile gli scontri non terminarono di certo..proseguirono per almeno una settimana, fino all'armistizio. :fagiano:
Noi eravamo co-belligeranti con gli alleati. :O ..formula ambigua, in parte derivata dal bordello che fece Badoglio l'8 settembre (in parte costretto dagli stessi alleati).
zerothehero
28-04-2009, 09:23
che hanno dato la possibilità agli alleati di liberarci con le forze armate.
Gli Stati Uniti e i loro alleati (Urss, Gb&commonwealth, Francia etc..) avrebbero cmq sconfitto i fascisti dell'RSI e le truppe tedesche in Italia, partigiani o meno.
Poi dopo la resa incondizionata dell'Italia, le cose migliorarono ulteriormente per gli alleati (imho Badoglio e il re avrebbero potuto giocarsi meglio le carte, gli americani anche solo con i tedeschi impiegarono quasi 2 anni per sfondare le due linee di difesa e arrivare in pianura padana ed ebbero un numero elevatissimo di perdite).
Furono molto più utili nel dopoguerra perchè costituirono l'arco "costituzionale" (o meglio la costituente) che diede luogo alla costituzione. Poi vabbè i comunisti, giustamente, dopo una brevissima parentesi furono fatti fuori per volontà degli italiani e per volontà degli Stati Uniti e del Vaticano.. :O
Ecco forse i partiti del CLN sono serviti molto più nel dopoguerra che nella fase in cui si combattè, per motivi che se vuoi si possono anche spiegare.
Solo Fini e il ministro della difesa oltre i due elencati che si sono visti, quindi stiamo 2 a 2.
Bocca ha torto.
silvio è chiaramente filofascista cosa che non riconoscerai mai, cmq anche se ce ne fosse stato solo era sufficiente
Tra grmania nazista e camere a gas c'è un passaggio che mancava ai combattenti di Salò, hanno tante colpe, ma questa prorpio no.
questo sarebbe da dimostrare e cmq l'efferatezza dei tedeschi era nota a tutti fascisti compresi
Equiparatorie?
ma se ha parlato dei liberatori?
Quanti liberatori italiani ci sono stati?!?!:confused:
Ah, già, gli unici partigiani erano quelli rossi, i cattolici, i socialisti e i monarchici non si possono nominare, scusa...:rolleyes:chi ha detto questo?
I partigiani o chi aderiva alla repubblica sociale italiana?
No, perchè se avesse vinto Hitler, i partigiani italiani sarebbero passati alla storia come dei banditi, degli irregolari e forse anche dei terroristi che taglieggiavano la popolazione. :O
Se avesse vinto Hitler l'Italia sarebbe stata giudicata traditrice in toto, visto che qualche giorno dopo l'armistizio dichiaro' guerra alla germania. E a quel punto i tedeschi non erano certo nostri alleati.
OUTATIME
28-04-2009, 09:30
Noi eravamo co-belligeranti con gli alleati. :O ..formula ambigua, in parte derivata dal bordello che fece Badoglio l'8 settembre (in parte costretto dagli stessi alleati).
Appunto....
Questa co-belligeranza ci permette oggi di "festeggiare".....
Io, pur essendo felice di essere stato "conquistato" dagli americani, la reputo una cosa un po' ipocrita.... tutto qui...
zerothehero
28-04-2009, 09:33
non è stato mai fascista? no
però, le sue dichiarazioni su mussolini e le villeggiature, il suo fregarsene del antifascismo, il suo 25 aprile a casa con ciarrapico e altri fatti simili...
per coerenza avrebbe dovuto fare un percorso diverso, invece ha fatto il teatrino preconfezionato di onna...ha fatto bene se ci crede, se è solo per andare al quirinale come sembra puzza di falso...dopo 15 anni questa puzza la si dovrebbe anche riconoscere...o gli si da ancora il beneficio del dubbio?
Resta il fatto che il Cavaliere rappresenta circalargo il 40% del corpo elettorale italiano.
Delle due l'una: se si vuole che il 25 aprile diventi una festa condivisa e non di parte allora è positivo che Berlusconi (e la parte del PDL più a destra cioè gli ex-aennini) celebri quella data.
zerothehero
28-04-2009, 09:35
Appunto....
Questa co-belligeranza ci permette oggi di "festeggiare".....
Io, pur essendo felice di essere stato "conquistato" dagli americani, la reputo una cosa un po' ipocrita.... tutto qui...
Meglio così che finire spezzettati come i crucchi in zone d'occupazione. :O
zerothehero
28-04-2009, 09:40
Se avesse vinto Hitler l'Italia sarebbe stata giudicata traditrice in toto, visto che qualche giorno dopo l'armistizio dichiaro' guerra alla germania. E a quel punto i tedeschi non erano certo nostri alleati.
Avrebbero fatto fuori il re, Badoglio e compagnia bella, compresi i residui ebrei rimasti a Roma.
L'rsi sarebbe divenuto il governo legittimo dell'intera italia.
E i partigiani sarebbero passati alla storia come dei banditi e dei criminali.
L'europa sarebbe stata unificata dal nazismo e noi avremmo in ogni casa il quadro del buon vecchi padre Hitler.
Cazz..un incubo :asd:
dave4mame
28-04-2009, 09:44
Se avesse vinto Hitler l'Italia sarebbe stata giudicata traditrice in toto, visto che qualche giorno dopo l'armistizio dichiaro' guerra alla germania. E a quel punto i tedeschi non erano certo nostri alleati.
questa è forse l'unica cosa che, qualunque sia il punto di osservazione da cui lo si guarda, è stata e rimmarrà per sempre una porcata.
OUTATIME
28-04-2009, 09:49
Meglio così che finire spezzettati come i crucchi in zone d'occupazione. :O
Senza dubbio.... ma da qui a festeggiare.... :boh:
zerothehero
28-04-2009, 09:50
questa è forse l'unica cosa che, qualunque sia il punto di osservazione da cui lo si guarda, è stata e rimmarrà per sempre una porcata.
In politica internazionale si fa quello che conviene, se necessario. :fagiano:
E all'Italia per come erano andate le cose, conveniva fare così.
D'altronde anche il regime tedesco violò il violabile..violò il patto Kellog-Briand, violò gli accordi con la Polonia, violò il patto molotov-ribbentrop, violò il diritto inter. umanitario, violò le varie convenzioni sul diritto bellico di Ginevra...quindi.. :sofico:
La monarchia forse si giocò male le sue carte..potevano chiedere garanzie agli alleati, pur accettando l'armistizio senza condizioni.
OUTATIME
28-04-2009, 09:50
questa è forse l'unica cosa che, qualunque sia il punto di osservazione da cui lo si guarda, è stata e rimmarrà per sempre una porcata.
"Vigliaccata" credo che sia il termine più appropriato.... ;)
questa è forse l'unica cosa che, qualunque sia il punto di osservazione da cui lo si guarda, è stata e rimmarrà per sempre una porcata.
La porcata e' stata entrare in guerra a fianco dei tedeschi, e pure a malamente presunto babbo morto.
Il dichiarare guerra alla germania e' stata una cosa che a quel punto era inevitabile.
zerothehero
28-04-2009, 10:03
La porcata e' stata entrare in guerra a fianco dei tedeschi, e pure a malamente presunto babbo morto.
Il dichiarare guerra alla germania e' stata una cosa che a quel punto era inevitabile.
Posto un documento interessante che si trova anche sul Bariè (per chi lo conosce) a pag. 294 in cui si capisce cosa pensasse Mussolini della posizione geo-strategica dell'Italia e della guerra.
PROMEMORIA SEGRETISSIMO 328
Roma, 31marzo1940
In una situazione quale l’attuale che potrebbe chiamarsi di estrema fluidità, è difficile - se non impossibile - fare delle previsioni sullo sviluppo degli eventi e sulle fasi avvenire della guerra. Bisogna dare larga parte all’imprevisto (vedi guerra russo-finlandese) e tenere conto di quanto può accadere nella politica di paesi lontani come gli Stati Uniti o il Giappone.
Pace negoziata di compromesso.
Allo stato degli atti, tale possibilità è da escludersi. È vero che forti correnti pacificiste si agitano pubblicamente in Inghilterra e sotterraneamente in Francia, ma gli obiettivi di guerra degli Alleati, sono tali - oggi - che un compromesso è impossibile. Esso non potrebbe che partire dall’accettazione del «fatto compiuto» delle conquiste tedesche e russe a nord-est, ma questo non si concilia con la proclamata volontà di ricostituire la Polonia, la Cecoslovacchia e persino l’Austria. Una pace di compromesso può essere più agevolmente accettata dalla Germania, non dalle grandi democrazie, le quali tuttavia non sarebbero aliene dall’accettare il «fatto compiuto» del bottino polacco fatto dalla Russia, se la Russia «mollasse» la Germania.
Il sig. Welles ha - dopo il suo pellegrinaggio - concluso che per una pace negoziata i tempi non sono ancora maturi.
Operazioni militari terrestri.
È prevedibile che i franco-inglesi assumano l’iniziativa delle operazioni, cioè di un attacco al Westwall sul fronte occidentale? Allo stato degli atti, è da escludere. Le forze terrestri inglesi in Francia sono molto esigue; la situazione demografica della Francia non è tale da consentire le perdite gravissime che un attacco al Westwall imporrebbe. Quanto al morale dei soldati francesi è difensivo, non offensivo. I franco-inglesi sono alla ricerca di un fronte terrestre, meno incomodo, di quello occidentale e a tale scopo è stato preparato l’esercito di Weygand. Ma questo famoso fronte non si delinea ancora dal punto di vista geografico. Balcanico? Caucasico? Libico?
I franco-inglesi continueranno quindi:
a) a non assumere iniziativa di operazioni su terra;
b) a operare più controffensivamente che offensivamente sul mare e nell’aria;
c) e soprattutto a rendere più ermetico il blocco attorno alla Germania.
Operazioni germaniche.
Da parecchi mesi si parla di una offensiva germanica contro la Maginot o contro Belgio e Olanda per arrivare alla Manica. A rigore di logica anche questa offensiva sembra doversi escludere per i seguenti motivi:
a) perché la Germania ha già raggiunto i suoi obiettivi di guerra e può quindi attendere l’attacco avversario;
b) perché è troppo rischioso giocare il tutto su una carta, poiché se l’offensiva fallisse del tutto o si concludesse con un insuccesso e ci fossero perdite rilevanti, una crisi interna nella Germania sarebbe inevitabile, dato che anche il morale del popolo tedesco è complessivamente mediocre e in taluni grandi centri come Berlino e Monaco meno che mediocre. È quindi probabile che fra la guerra di attacco e quella di resistenza, la Germania sceglierebbe l’ultima e cioè:
1) metterà tutto in opera per resistere al blocco;
2) assumerà l’iniziativa di operazioni marittime e aeree sempre più vaste di controblocco. L’offensiva terrestre avrà luogo o nell’eventualità di una certezza matematica di schiacciante vittoria o come carta della disperazione se il blocco a un certo momento non consentisse altra via di uscita.
Posizione dell’Italia.
Se si avvererà la più improbabile delle eventualità - cioè - una pace negoziata nei prossimi mesi - l’Italia potrà - malgrado la sua non belligeranza - avere voce in capitolo e non essere esclusa dalle negoziazioni; ma se la guerra continua, credere che l’Italia possa rimanersene estranea sino alla fine, è assurdo e impossibile. L’Italia non è accantonata in un angolo d’Europa come la Spagna, non è semi-asiatica come la Russia, non è lontana dai teatri di operazione come il Giappone o gli Stati Uniti, l’Italia è in mezzo ai belligeranti, tanto in terra, quanto in mare. Anche se l’Italia cambiasse atteggiamento e passasse armi e bagagli ai franco-inglesi, essa non eviterebbe la guerra immediata colla Germania, guerra che l’Italia dovrebbe sostenere da sola; è solo l’alleanza colla Germania, cioè con uno Stato che non ha ancora bisogno del nostro concorso militare e si contenta dei nostri aiuti economici e della nostra solidarietà morale, che ci permette il nostro attuale stato di non belligeranza. Esclusa l’ipotesi del voltafaccia che del resto gli stessi franco-inglesi non contemplano e in questo dimostrano di apprezzarci, rimane l’altra ipotesi cioè la guerra parallela a quella della Germania per raggiungere i nostri obiettivi che si compendiano in questa affermazione: libertà sui mari, finestra sull’oceano. L’Italia non sarà veramente una nazione indipendente sino a quando avrà a sbarre della sua prigione mediterranea la Corsica, Biserta, Malta e a muro della stessa prigione Gibilterra e Suez. Risolto il problema delle frontiere terrestri, l’Italia, se vuole essere una potenza veramente mondiale, deve risolvere il problema delle sue frontiere marittime: la stessa sicurezza dell’Impero è legata alla soluzione di questo problema.
L’Italia non può rimanere neutrale per tutta la durata della guerra, senza dimissionare dal suo ruolo, senza squalificarsi, senza ridursi al livello di una Svizzera moltiplicata per dieci.
Il problema non è quindi di sapere se l’Italia entrerà o non entrerà in guerra perché l’Italia non potrà a meno di entrare in guerra, si tratta soltanto di sapere quando e come; si tratta di ritardare il più a lungo possibile, compatibilmente con l’onore e la dignità, la nostra entrata in guerra:
a) per prepararci in modo tale che il nostro intervento determini la decisione;
b) perché l’Italia non può fare una guerra lunga, non può cioè spendere centinaia di miliardi come sono costretti a fare i paesi attualmente belligeranti.
Ma circa il quando, cioè la data, nel convegno del Brennero si è nettamente stabilito che ciò riguarda l’Italia e soltanto l’Italia.
Piano di guerra.
Premesso che la guerra è inevitabile e che non possiamo marciare coi franco-inglesi, cioè non possiamo marciare contro la Germania, si tratta di fissare sin da questo momento le linee della nostra strategia, in modo da orientarvi gli studi di dettaglio.
Fronte terrestre. Difensivo sulle Alpi occidentali. Nessuna iniziativa., Sorveglianza. Iniziativa solo nel caso, a mio avviso, improbabile, di un completo collasso francese sotto l’attacco tedesco. Una occupazione della Corsica può essere contemplata, ma forse il gioco non vale la candela: bisogna però neutralizzare le basi aeree di questa isola.
Ad Oriente, verso la Jugoslavia, in un primo tempo, osservazione diffidente. Offensiva nel caso di un collasso interno di quello Stato, dovuto alla secessione, già in atto, dei croati.
Fronte albanese: l’atteggiamento verso nord (Jugoslavia) sud (Grecia) è in relazione con quanto accadrà sul fronte orientale.
Libia: difensiva tanto verso la Tunisia, quanto verso l’Egitto. L’idea di una offensiva contro l’Egitto, è da scartare, dopo la costituzione dell’Esercito di Weygand.
Egeo: difensiva.
Etiopia: offensiva per garantire l’Eritrea e operazioni su Gedaref e Kassala; offensiva su Gibuti, difensiva e al caso controffensiva sul fronte del Kenia.
Aria. Adeguare la sua attività a quelle dell’Esercito e della Marina: attività offensiva o difensiva a seconda dei fronti e a seconda delle iniziative nemiche.
Mare. Offensiva su tutta la linea nel Mediterraneo e fuori.,
È su queste direttive che gli Stati Maggiori devono basare i loro studi e il loro lavoro di preparazione senza perdere un’ora di tempo, poiché, malgrado la nostra attuale non-belligeranza, la volontà dei franco-inglesi o una complicazione impreveduta potrebbe metterci, anche in un avvenire immediato, di fronte alla necessità di impugnare le armi.
Posto un documento interessante che si trova anche sul Bariè (per chi lo conosce) a pag. 294 in cui si capisce cosa pensasse Mussolini della posizione geo-strategica dell'Italia e della guerra.
Interessante, nevvero. Ne avesse imbroccata mezza..
zerothehero
28-04-2009, 10:12
Interessante, nevvero. Ne avesse imbroccata mezza..
Sul fatto che la Francia non sarebbe crollata così all'improvviso, se mi fossi trovato nel 1940 avrei pensato lo stesso, onestamente. :fagiano:
Sul fatto che la Francia non sarebbe crollata così all'improvviso, se mi fossi trovato nel 1940 avrei pensato lo stesso, onestamente. :fagiano:
Che tu non ne imbrocchi eventualmente mezza non me ne preoccupo, a meno che tu non voglia dichiarare guerra a qualche stato estero :D
trallallero
28-04-2009, 10:15
Interessante, nevvero. Ne avesse imbroccata mezza..
Col senno di poi ...
zerothehero
28-04-2009, 10:16
Che tu non ne imbrocchi eventualmente mezza non me ne preoccupo, a meno che tu non voglia dichiarare guerra a qualche stato estero :D
Mi sta sulle balle il Kosovo, ma direi che non è il caso di scontrarsi con gli Stati Uniti giusto per un capriccio. :O
Col senno di poi ...
In questo caso le fosse si sono riempite del senno di "prima", non di quello di poi.
Che dovrei dire? "Ah, vabbe'.. in fondo non era facile indovinare"?
Non ne ha presa mezza prima e non ne ha presa mezza dopo.
Glie l'ha mica detto il medico di fare il dittatore, posso almeno giudicarlo per il suo operato?
Mi sta sulle balle il Kosovo, ma direi che non è il caso di scontrarsi con gli Stati Uniti giusto per un capriccio. :O
Grazie :D
dave4mame
28-04-2009, 10:21
In politica internazionale si fa quello che conviene, se necessario. :fagiano:
E all'Italia per come erano andate le cose, conveniva fare così.
guarda, per come la vedo io, ci può stare trattare una resa separata.
non è onorevole ma deponi le armi, braccio teso e mano sulla spalla di chi ti precede, marci verso il campo di prigionia.
ma non esiste che due secondi dopo aver deposto il fucile con la destra lo reimbracci con la sinistra e lo rivolgi contro chi ti era alleato.
guarda, per come la vedo io, ci può stare trattare una resa separata.
non è onorevole ma deponi le armi, braccio teso e mano sulla spalla di chi ti precede, marci verso il campo di prigionia.
ma non esiste che due secondi dopo aver deposto il fucile con la destra lo reimbracci con la sinistra e lo rivolgi contro chi ti era alleato.
Esiste se l'alternativa e' continuare a tenerlo contro quelli cui ti stai arrendendo.
La cosa piu' o meno e' andata cosi':
"ci arrendiamo"
"ok, ma dichiarate pure guerra alla Germania se non volete che vi schiacciamo"
"no"
"si"
"vabbe', ma ci qualificate come alleati"
"no, cobelligeranti e pedalare"
abbiamo pedalato.
Per altro e' stata una dichiarazione di guerra piu' formale che pratica, visto che il nostro esercito non era in condizione di fare granche' contro i tedeschi. Fucili da puntargli contro ve n'erano pochini..
dave4mame
28-04-2009, 10:24
Sul fatto che la Francia non sarebbe crollata così all'improvviso, se mi fossi trovato nel 1940 avrei pensato lo stesso, onestamente. :fagiano:
beh... la maginot dove "tenere".
in effetti ha tenuto; peccato che i tedeschi non hanno minimamente pensato ad attaccarla; l'hanno semplicemente scavalcata...
dave4mame
28-04-2009, 10:26
Esiste se l'alternativa e' continuare a tenerlo contro quelli cui ti stai arrendendo.
La cosa piu' o meno e' andata cosi':
"ci arrendiamo"
"ok, ma dichiarate pure guerra alla Germania se non volete che vi schiacciamo"
"no"
"si"
"vabbe', ma ci qualificate come alleati"
"no, cobelligeranti e pedalare"
abbiamo pedalato.
Per altro e' stata una dichiarazione di guerra piu' formale che pratica, visto che il nostro esercito non era in condizione di fare granche' contro i tedeschi. Fucili da puntargli contro ve n'erano pochini..
vi schiacciamo che vuol dire? non accettiamo la resa e vi pigliamo a cannonate? ma non esiste...
vi schiacciamo che vuol dire? non accettiamo la resa e vi pigliamo a cannonate? ma non esiste...
Piu' che altro vi schiacciamo politicamente alla fine della guerra.
Definire "armistizio" quello di Cassabile e' un eufemismo bello e buono, militarmente quella e' stata una resa senza condizioni.
Le scelte che sono state fatte sono state fatte per il dopo.
trallallero
28-04-2009, 10:29
In questo caso le fosse si sono riempite del senno di "prima", non di quello di poi.
Che dovrei dire? "Ah, vabbe'.. in fondo non era facile indovinare"?
Non ne ha presa mezza prima e non ne ha presa mezza dopo.
Glie l'ha mica detto il medico di fare il dittatore, posso almeno giudicarlo per il suo operato
Ovvio che puoi, ho solo fatto notare che dopo 70 anni e tanti libri di storia è facile giudicare.
Ovvio che puoi, ho solo fatto notare che dopo 70 anni e tanti libri di storia è facile giudicare.
Non sto mica dicendo che a suo tempo e al suo posto forse non avrei pensato la stessa cosa, sto dicendo che non ne ha beccata mezza.
Il che non lo qualifica come grande condottiero, se permetti e qualora vi fosse ancora il bisogno di dirlo.
Bocca è un mito.
Uno dei rari giornalisti italiani a non essersi bevuto il cervello nel calice Bananas.
fg
«Sarà chiara a tutti – ammoniva il 14 agosto del 1942 sul giornale della federazione fascista di Cuneo con sabbatica flemma – la necessità ineluttabile di questa guerra, intesa come ribellione dell’Europa ariana¬ al tentativo ebraico di porla in stato di schiavitù».
Indovinello: di chi sono queste parole ?!?
Indizio: anagrammare 'occaB'
zerothehero
28-04-2009, 10:38
beh... la maginot dove "tenere".
in effetti ha tenuto; peccato che i tedeschi non hanno minimamente pensato ad attaccarla; l'hanno semplicemente scavalcata...
La maginot è stata pensata per negare ai tedeschi una vittoria lampo, permettendo ai francesi una guerra lunga difensiva, come nella prima guerra mondiale.
L'obiettivo è miseramente fallito.
Maledetti francesi. :O
dave4mame
28-04-2009, 10:40
Piu' che altro vi schiacciamo politicamente alla fine della guerra.
Definire "armistizio" quello di Cassabile e' un eufemismo bello e buono, militarmente quella e' stata una resa senza condizioni.
Le scelte che sono state fatte sono state fatte per il dopo.
uhm... in pratica ci avrebbero trattato peggio dello stesso giappone e della germania? maddddaiiii (cit.)
La maginot è stata pensata per negare ai tedeschi una vittoria lampo, permettendo ai francesi una guerra lunga difensiva, come nella prima guerra mondiale.
L'obiettivo è miseramente fallito.
Maledetti francesi. :O
La maginot e' stata fatta pensando che una eventuale guerra sarebbe stata di posizione come la WWI, direi.
Del resto la pensarono ben prima del '39, se non ricordo male.
zerothehero
28-04-2009, 10:41
guarda, per come la vedo io, ci può stare trattare una resa separata.
non è onorevole ma deponi le armi, braccio teso e mano sulla spalla di chi ti precede, marci verso il campo di prigionia.
ma non esiste che due secondi dopo aver deposto il fucile con la destra lo reimbracci con la sinistra e lo rivolgi contro chi ti era alleato.
Ma secondo te, Hitler avrebbe accettato la resa incondizionata dell'Italia? :D
Quello lì a breve voleva fucilare Goering e Himmler solo perchè sospettava che stessero tramando per una pace separata con gli anglo-americani (cosa sensata..nel 1944 io avrei fatto di tutto, nella loro posizione, per impedire ai sovietici di invadere la Germania).
uhm... in pratica ci avrebbero trattato peggio dello stesso giappone e della germania? maddddaiiii (cit.)
Come germania e giappone, quantomeno.
zerothehero
28-04-2009, 10:45
La maginot e' stata fatta pensando che una eventuale guerra sarebbe stata di posizione come la WWI, direi.
Del resto la pensarono ben prima del '39, se non ricordo male.
Si, la concezione è la solita: sono delle linee difensive (non continue, ma il termine rende l'idea) per negare al nemico di vincere in una guerra lampo, rallentando l'invasione del paese. La Germania per vincere aveva bisogno di farlo velocemente..se la guerra fosse durata a lungo sarebbero stati sconfitti con grande probabilità, per l'inferiorità di uomini e di risorse da gettare contro il nemico.
La stessa idea strategico-militare vi è nella costruzione del vallo atlantico...con il meglio dell'esercito impegnato ad est, il vallo doveva servire ad impedire uno sfondamento improvviso degli alleati lungo la costa, permettendo all'esercito di organizzarsi e di rispondere in maniera efficace, qualora gli anglo-americani avessero provato ad entrare nel continente.
dave4mame
28-04-2009, 10:45
Ma secondo te, Hitler avrebbe accettato la resa incondizionata dell'Italia? :D
Quello lì a breve voleva fucilare Goering e Himmler solo perchè sospettava che stessero tramando per una pace separata con gli anglo-americani (cosa sensata..nel 1944 io avrei fatto di tutto, nella loro posizione, per impedire ai sovietici di invadere la Germania).
diciamo che probabilmente si sarebbe incazzato un pochino meno...
(dopo l'8 settembre, spero di non sparare cazzate, l'esercito tedesco cominciò a disarmare quello italiano, non a passarlo per le armi)
zerothehero
28-04-2009, 10:56
diciamo che probabilmente si sarebbe incazzato un pochino meno...
(dopo l'8 settembre, spero di non sparare cazzate, l'esercito tedesco cominciò a disarmare quello italiano, non a passarlo per le armi)
Guarda, conoscendo un minimo Hitler (non di persona, sono giovane :asd: )..si sarebbe incazzato di brutto cmq, perchè la resa incondizionata dell'Italia esponeva il reich a pericoli enormi..praticamente con la resa incondizionata, se l'esercito tedesco non avesse occupato la penisola, gli angloamericani si sarebbero trovati in meno di una settimana al centro dell'europa.. nel Brennero e poi in Austria (che faceva parte integrante del reich, dopo l'anchluss).
Hitler si impuntò con Mussolini per far fucilare chi aveva posto in essere e votato l'ordine del giorno del Gran Consiglio del 25 luglio 43.
Hitler stesso fece suicidare Rommel e ci mancò poco che non sistemasse anche Goering e altri gerarchi nazisti che tentarono di fare pace separata con gli alleati.
Hitler stesso suggerì a Mussolini di fare fuori il re. E forse col senno del poi aveva ragione. :D
Non era un tipo tanto ragionevole...un pò come Stalin.
Che poi la cosa non sia stata propriamente onorevole, non v'è dubbio.
Hitler stesso fece suicidare Rommel
Per amor di precisione, Hitler qualche motivo per essere incazzatello con Rommel credeva pure di avercelo ;)
(afaik non si sa bene quanto a torto o a ragione)
Jacoposki
28-04-2009, 11:01
per amor di precisione, rommel fu fatto suicidare nell'ambito delle purghe dopo l'attentato a hitler del luglio '44.
edit: ho cominciato a scrivere prima che prio scrivesse il suo, il doppio "per amor di precisione" è pura coincidenza :asd:
zerothehero
28-04-2009, 11:03
Per amor di precisione, Hitler qualche motivo per essere incazzatello con Rommel credeva pure di avercelo ;)
(afaik non si sa bene quanto a torto o a ragione)
Si, perchè era a conoscenza del piano, pur non avendovi partecipato.
Cmq non era un tipo ragionevole. :O
edit: ho cominciato a scrivere prima che prio scrivesse il suo, il doppio "per amor di precisione" è pura coincidenza :asd:
Ah, ecco. Iniziavo ad essere geloso :sofico:
Si, perchè era a conoscenza del piano, pur non avendovi partecipato.
Cmq non era un tipo ragionevole. :O
Vuoi dire? :D
Franx1508
28-04-2009, 11:13
http://www.youtube.com/watch?v=Mp03ehaHpuc
grande bocca...
sono TOTALMENTE d'accordo con quel che dice.siamo nella merda se non materialmente quantomeno moralmente.purtroppo gli italiani seri non stanno al governo,e quelli che li hanno votati si presentano da soli.
Franx1508
28-04-2009, 11:17
non capisco perchè il PONGO(das) deve rimarcare le idee sbagliate di certi intellettuali.allora se ex-post le consideriamo sbagliate....dovremmo quantomeno noi "moderni" evitare di rifare certi sbagli...in fondo conoscere la storia dovrebbe servire a questo...mah...che gente...
NigthStalker_86
28-04-2009, 19:01
L'avrei liberata anch'io con la wermacht allo sbando e in ritirata, ma che rimanga tra noi. :sofico:
C'è lotta partigiana e lotta partigiana...e francamente (ma che la cosa rimanga tra noi) il nostro movimento partigiano non è neanche minimamente paragonabile a quello yugoslavo (cetnici e titini, il secondo più forte) o polacco (la resistenza polacca combattè a Varsavia per giorni e giorni, salvo poi dover soccombere ai nazisti, in questo aiutati da Stalin che fece fermare l'armata rossa). Si vabbè abbiamo le repubbliche partigiane e qualche episodio di resistenza nelle fabbriche (fiat ad es.), ma tant'è.
Grandissima cazzata, sui nostri appennini ci sono stati scontri che si sono protratti per GIORNI.
CozzaAmara
28-04-2009, 19:31
allarmi allarmiiiiiiiiii ...
ho una fuga di gas in casa ...
:cool:
Che sia la volta buona? :fiufiu:
silvio è chiaramente filofascista cosa che non riconoscerai mai, cmq anche se ce ne fosse stato solo era sufficientequesto sarebbe da dimostrare e cmq l'efferatezza dei tedeschi era nota a tutti fascisti compresichi ha detto questo?
Silvio filofascista?!?!
BUAHAHAHAHAHAAHAHA
E sentiamo, quali riforme similfasciste ha fatto Silvio :read: :read: (mo si ride!!)
Il prossimo passo? Fliodirettore dell'Unità? :D
Certo, dall'efferatezza della guerra alla crudeltà dei campi di contracentamento il passo è breve vero?
Tzè.
^TiGeRShArK^
28-04-2009, 20:50
Silvio filofascista?!?!
BUAHAHAHAHAHAAHAHA
E sentiamo, quali riforme similfasciste ha fatto Silvio :read: :read: (mo si ride!!)
Il prossimo passo? Fliodirettore dell'Unità? :D
Certo, dall'efferatezza della guerra alla crudeltà dei campi di contracentamento il passo è breve vero?
Tzè.
controllare la stragrande maggioranza delle televisioni italiane?
Impedire a chiunque voglia di decidere del proprio corpo?
Persino giannola ha ammesso che siamo in dittatura, ma a te non te ne frega niente dato che la tua squadra del cuore sta vincendo. :)
Che con la sua vittoria il nostro paese colerà a picco è solo un piccolo effetto collaterale. :)
http://marcosblogone.blogspot.com/2009/04/la-febbre-suina-e-quella-della.html
Silvio filofascista?!?!
BUAHAHAHAHAHAAHAHA
E sentiamo, quali riforme similfasciste ha fatto Silvio :read: :read: (mo si ride!!)
nulla per te tutto per me
Il prossimo passo? Fliodirettore dell'Unità? :D
Certo, dall'efferatezza della guerra alla crudeltà dei campi di contracentamento il passo è breve vero?
Tzè.
non sai quello che dici e non conosci neanche la storia recente :) divertiti, ma
non sto parlando della bruttezza della guerra ma di uccisioni di civili, militari e pure fascisti, azioni non dissimili da quelle avvenute nei campi di concentramento
nulla per te tutto per me
Non è una risposta pertinente, spiacente.
Dai, elenca i provedimenti similfascisti di Silvio :read: :read:
La verità e lo sia benissimo è che si possono imputare tanti comportamenti errati a Berlusconi, ma sicuramente mancano nel suo carnet le azioni fasciste.
non sai quello che dici e non conosci neanche la storia recente :) divertiti, ma
non sto parlando della bruttezza della guerra ma di uccisioni di civili, militari e pure fascisti, azioni non dissimili da quelle avvenute nei campi di concentramento
Nei campi di concentramento si gassavano le persone, le si cremavano ora a te risulta che nei campi di guerra i nazisti facessero ciò alle popolazioni civili o qualcosa di simile?
Gentilmente me ne dai atto?
Grazie.
Sai, non vorrei aprlare di aria fritta... :mc:
infatti ho detto che è un filofascista, per il resto leggitti qualcosa sulla stragi naziste e ripeto che i ragazzi di salò gli aiutavano e anche ammesso che non conscessero l'esistenza delle camera a gas già questo li condanna in eterno
infatti ho detto che è un filofascista,
L'hai detto ma non l'hai dimostrato.
Anch'io con questo metodo posso darti del filoislamico...spero di esser stato chiaro.
per il resto leggitti qualcosa sulla stragi naziste e ripeto che i ragazzi di salò gli aiutavano e anche ammesso che non conscessero l'esistenza delle camera a gas già questo li condanna in eterno
So molto delle stargi naziste nei territori di guerra nei confronti dei civili, per questo continuo a dire che nulla avevano a che fare con ciò che accadeva nei campi dis terminio.
L'hai detto ma non l'hai dimostrato.
Anch'io con questo metodo posso darti del filoislamico...spero di esser stato chiaro.
[/quote ]ti hanno già risposto[quote]
So molto delle stargi naziste nei territori di guerra nei confronti dei civili, per questo continuo a dire che nulla avevano a che fare con ciò che accadeva nei campi dis terminio.
non abbastanza evidentemente ripassa
Se ti riferisci a gabri, ho già dimostarto che quella non è una risposta.
Quindi, sai rispondere o non sai rispondere, fammi capire che concludiamo la questione visto che stai menando il can per l'aia.
Anche sui campi preferisci non riportare dimostrazioni, come pensavo, tutto inventato.
Bravo!!!
FabioGreggio
28-04-2009, 22:54
Non è una risposta pertinente, spiacente.
Dai, elenca i provedimenti similfascisti di Silvio :read: :read:
La verità e lo sia benissimo è che si possono imputare tanti comportamenti errati a Berlusconi, ma sicuramente mancano nel suo carnet le azioni fasciste.
Nei campi di concentramento si gassavano le persone, le si cremavano ora a te risulta che nei campi di guerra i nazisti facessero ciò alle popolazioni civili o qualcosa di simile?
Gentilmente me ne dai atto?
Grazie.
Sai, non vorrei aprlare di aria fritta... :mc:
No. Ma nel Castello Visconteo di Pavia i fascisti torturavano i partigiani con sofisticate tecniche.
Anche a Milano nell'attuale sede del Piccolo si torturava con la fiamma ossidrica.
Certo non è come lo sterminio sistematico dei campi di concentramento.
per questo li chiamate i Bravi ragazzi di Salò e molti ne chiedono l'equiparazione.
Qualche partigiano arrostito vivo non fa primavera. Si insomma qualche strage di innocenti qui e la, qualche centinaia di donne e bambini alla volta come a Sant'Anna, ma nulla più. Niente docce con gas.
E poi niente esperimenti alla Mendele. Al massimo le Fosse Ardeatine, toh...ma non è sufficiente per creare mostri.
Tutt'al più diremmo "che birbe!".
fg
Stavo per risponderti col tono adeguato,
poi ho fatto di meglio.
In ogni caso, parlavamo di campi di guerra.
a te risulta che nei campi di guerra i nazisti
Rileggi, sarebbe anche ora.
StefAno Giammarco
29-04-2009, 02:16
Che sia la volta buona? :fiufiu:
Voglio prenderela come una pessima battuta ma sappi che in qiesta sezione per gli auguri di morte sia ad utenti che a personaggi pubblici si sopende pesantemente ed OVVIAMENTE tu non lo sapevi. Ma adesso lo sai.
FabioGreggio
29-04-2009, 06:16
Stavo per risponderti col tono adeguato,
poi ho fatto di meglio.
In ogni caso, parlavamo di campi di guerra.
Rileggi, sarebbe anche ora.
Cambia tutto.
Marzabotto infatti non fu campo di guerra.
Quindi non si mette a bilancio.
ma pensa tè questo.....:p
fg
Cambia tutto.
Marzabotto infatti non fu campo di guerra.
Quindi non si mette a bilancio.
ma pensa tè questo.....:p
fg
No. Ma nel Castello Visconteo di Pavia i fascisti torturavano i partigiani con sofisticate tecniche.
Anche a Milano nell'attuale sede del Piccolo si torturava con la fiamma ossidrica.
Qualche partigiano arrostito vivo non fa primavera. Si insomma qualche strage di innocenti qui e la, qualche centinaia di donne e bambini alla volta come a Sant'Anna, ma nulla più. Niente docce con gas.
Marzabotto sarebbe Sant'anna o la sede del Piccolo?
....
Poi sono io quello che deve pensare èh...
per questo li chiamate i Bravi ragazzi di Salò e molti ne chiedono l'equiparazione
per inciso, li chiamate brave ragazzi di Salò lo dici a tuo padre ;)
Chiaro?
bene.
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