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View Full Version : Il sacrestano e la svastica


IpseDixit
24-04-2009, 10:36
Ognuno festeggia il 25 aprile a modo suo :mbe:

VIGEVANO (Pavia) — Non fosse per il luogo in cui lavora, una chiesa, forse ci sarebbe sta*to chi non si sarebbe stupito più di tanto. Ma quando hanno visto il loro sacrestano acco*glierli davanti al sagrato con una svastica al braccio, tra i fe*deli della parrocchia di San Francesco, a due passi dalla Piazza Ducale di Vigevano (Pa*via), è scoppiato un vero putife*rio. «È una cosa vergognosa», è il coro unanime dei parroc*chiani. Eppure Angelo Idi, 51 anni, sacrista da cinque, che pure ri*schia una denuncia, proprio non capisce il motivo di tanto scompiglio: «È stata una mia li*bera espressione — replica con fare sorpreso il sacrista —. Sia*mo ancora in un Paese libero, o no?». La sua libertà il sacresta*no l'ha voluta esprimere così, indossando al braccio sinistro la fascia rossa con il simbolo nazista.

Il giorno era martedì, guarda a caso la giornata di commemorazione delle vitti*me della Shoah. «Veramente non lo sapevo — si giustifica —, ma non mi pare comunque che in questi anni gli israeliani abbiano avuto la mano leggera con i palestinesi». Così, mentre in Israele si ri*cordava l'Olocausto, Idi stazio*nava sul sagrato della chiesa di San Francesco con il bracciale di Hitler in bella mostra e salu*tava i fedeli che uscivano dalla messa. Capello cortissimo e oc*chialini tondi dietro a due oc*chi dall'espressione indecifrabi*le, Angelo Idi non ha problemi a parlare delle sue idee politi*che. «Sì, io sono di estrema de*stra — ammette — e sono fiero di esserlo. Mi sento il portavo*ce delle Brigate Nere, dei giova*ni combattenti della Repubbli*ca di Salò che non hanno sven*duto il loro onore e la patria, co*me invece hanno fatto coloro che, definendosi combattenti, hanno fomentato una guerra fratricida».

Lui che al periodico «La Le*gione » ha pure scritto una lette*ra per porgere le scuse dell'Ita*lia alla famiglia Mussolini, non vede nessun conflitto tra politi*ca e religione. «In chiesa lavoro col massimo dell'impegno — dice —. Del resto quanti buoni cattolici votano a sinistra e quanti si sono espressi a favore dell'aborto?» Il vescovo Baggini, fa sapere di non aver dichiarazioni da fa*re in merito alla vicenda, men*tre il telefono del parroco, mon*signor Paolo Bonato, squilla a vuoto. Il capogruppo di Rifon*dazione, Roberto Guarchi, chie*de a gran voce l'allontanamen*to del sacrestano: «È un fatto inammissibile — commenta — va rimosso dall'incarico».

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_24/sacrestano_vigevano_svastica_braccio_estrema_destra-1501253547340.shtml

krizalid
24-04-2009, 10:38
Ognuno festeggia il 25 aprile a modo suo :mbe:

VIGEVANO (Pavia) — Non fosse per il luogo in cui lavora, una chiesa, forse ci sarebbe sta*to chi non si sarebbe stupito più di tanto. Ma quando hanno visto il loro sacrestano acco*glierli davanti al sagrato con una svastica al braccio, tra i fe*deli della parrocchia di San Francesco, a due passi dalla Piazza Ducale di Vigevano (Pa*via), è scoppiato un vero putife*rio. «È una cosa vergognosa», è il coro unanime dei parroc*chiani. Eppure Angelo Idi, 51 anni, sacrista da cinque, che pure ri*schia una denuncia, proprio non capisce il motivo di tanto scompiglio: «È stata una mia li*bera espressione — replica con fare sorpreso il sacrista —. Sia*mo ancora in un Paese libero, o no?». La sua libertà il sacresta*no l'ha voluta esprimere così, indossando al braccio sinistro la fascia rossa con il simbolo nazista.

Il giorno era martedì, guarda a caso la giornata di commemorazione delle vitti*me della Shoah. «Veramente non lo sapevo — si giustifica —, ma non mi pare comunque che in questi anni gli israeliani abbiano avuto la mano leggera con i palestinesi». Così, mentre in Israele si ri*cordava l'Olocausto, Idi stazio*nava sul sagrato della chiesa di San Francesco con il bracciale di Hitler in bella mostra e salu*tava i fedeli che uscivano dalla messa. Capello cortissimo e oc*chialini tondi dietro a due oc*chi dall'espressione indecifrabi*le, Angelo Idi non ha problemi a parlare delle sue idee politi*che. «Sì, io sono di estrema de*stra — ammette — e sono fiero di esserlo. Mi sento il portavo*ce delle Brigate Nere, dei giova*ni combattenti della Repubbli*ca di Salò che non hanno sven*duto il loro onore e la patria, co*me invece hanno fatto coloro che, definendosi combattenti, hanno fomentato una guerra fratricida».

Lui che al periodico «La Le*gione » ha pure scritto una lette*ra per porgere le scuse dell'Ita*lia alla famiglia Mussolini, non vede nessun conflitto tra politi*ca e religione. «In chiesa lavoro col massimo dell'impegno — dice —. Del resto quanti buoni cattolici votano a sinistra e quanti si sono espressi a favore dell'aborto?» Il vescovo Baggini, fa sapere di non aver dichiarazioni da fa*re in merito alla vicenda, men*tre il telefono del parroco, mon*signor Paolo Bonato, squilla a vuoto. Il capogruppo di Rifon*dazione, Roberto Guarchi, chie*de a gran voce l'allontanamen*to del sacrestano: «È un fatto inammissibile — commenta — va rimosso dall'incarico».

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_24/sacrestano_vigevano_svastica_braccio_estrema_destra-1501253547340.shtml


ma lo sà che il nazismo e qualunque sua espressione è VIETATA per legge?O lo ignora?

trallallero
24-04-2009, 10:50
Mandatelo quassù che ci pensiamo noi a spiegargli come stanno le cose.

Potete anche mandare solo il braccio :asd:

entanglement
24-04-2009, 10:55
oh lo sa benissimo

ma se a un prete per pedofilia a bolzano hanno dato una bacchettata sulle dita, sa anche che a lui non faranno niente

_Magellano_
24-04-2009, 11:02
Ma che senso aveva questa provocazione? il suo fine qual'era di far riflettere? :confused:

trallallero
24-04-2009, 11:03
Ma che senso aveva questa provocazione? il suo fine qual'era di far riflettere? :confused:

Forse è un pelino egocentrico ?

GianoM
24-04-2009, 11:04
Ma che senso aveva questa provocazione? il suo fine qual'era di far riflettere? :confused:
Un fascio può far riflettere sono uno psicologo.

sander4
24-04-2009, 11:27
....andrebbe come minimo rimosso (ma nella chiesa di ratzinger-z che riabilita i lefevriani non sono cose nuove, quindi figuriamoci) e poi denunciato, vergognoso, certo che se continuano così riusciranno a farsi odiare sempre di più :asd:

dantes76
24-04-2009, 11:29
come simboli sono simili, dico la svastica e la croce, si sara' confuso.

Radagast82
24-04-2009, 11:42
ma lo sà che il nazismo e qualunque sua espressione è VIETATA per legge?O lo ignora?

certo che lo sa. Ma non gliene frega un cazzo. Tanto è un prete...

Capellone
24-04-2009, 11:58
i sacrestani sono laici

fba00
24-04-2009, 11:59
ormai l'unico prete e/o religioso che mi stà simpatico è questo (facciamoci na risata và :D )
http://www.youtube.com/watch?v=5ap3sIaLNYM&feature=related
fratello :yeah: metallo

DUDA
24-04-2009, 12:06
Un fascio può far riflettere sono uno psicologo.

Volevi dire Nazi....:D

GianoM
24-04-2009, 12:16
Volevi dire Nazi....:D
Whatever. :p

Jammed_Death
24-04-2009, 12:31
1. attention whore
Label given to any person who craves attention to such an extent that they will do anything to receive it. The type of attention (negative or positive) does not matter.

00Luca
24-04-2009, 13:20
MEGLIO DELLA GIALAPPA'S :rotfl:

Per difendere le radici Cristiane del nostro paese, LO VOGLIO SUBITO candidato alla Europee.

Cazzo, è incommentabile.

Aldin
24-04-2009, 13:54
Ma Hitler non voleva eliminare pure il cristianesimo? Non aveva tolto le croci dalle scuole? O ricordo male io :confused:

Sono io o è il prete che ha le idee confuse?

stetteo
24-04-2009, 13:57
Un fascio può far riflettere sono uno psicologo.

Più che altro uno psichiatra.

Freeskis
24-04-2009, 13:58
ma ricordo male io o prete <> sacrestano ? :stordita:

NetEagle83
24-04-2009, 14:14
ma ricordo male io o prete <> sacrestano ? :stordita:

Certo che è diverso... il sacrestano è una persona qualunque, spesso sposata e con famiglia... indi per cui direi che almeno metà dei commenti al vetriolo sui preti fatti in questo thread non hanno ragione di esistere... :asd:

Il tipo è matto (o pericolosamente revanscista) e basta, sic et simpliciter. :)

Ziosilvio
24-04-2009, 14:19
ma ricordo male io o prete <> sacrestano ? :stordita:
Ricordi bene.

Comunque sia: sacrestano o no, ma questo chi è, Amedeo Strepponi? :eek:
Amedeo Strepponi è uno dei personaggi di Ciro Ascione, già ideatore della famigerata Associazione famiglie cattoliche "San Carlo Borromeo".
Fate un giro su Google Groups per saperne di più... :eek:

Scalor
24-04-2009, 15:00
non c'è da stupirsi a capo della chiesa è arrivato il crucco e un suo discepolo si è sentito padrone di manifestare liberamente le proprie ideologie represse !:D

lowenz
24-04-2009, 15:30
http://milano.corriere.it/media/foto/2009/04/24/SACRISTA--140x180.JPG

Sicuramente è un subdolo comunista progressista che si comporta così per mettere in cattiva luce la Chiesa :O

Ah no, è un sagrestano vero.

FalconXp
24-04-2009, 15:55
Alle porte del 25 aprile uno cosi non merita altro che linciaggio.Probabilmente lo aiuterebbe a capire cosa han provato ebrei in primis nei campi di concentramento e gli farebbe capire cosa è voluto dire per l'umanità combattere il nazismo.I valori della resistenza sono quanto più inestimabile abbiamo, imho valgono più della bibbia.Io non smetterò mai di ricordare gli eroi del d-day e i partigiani.

blackgnat
24-04-2009, 16:02
ok ... il suo momento di notorietà lo ha avuto !!!
Adesso spero che il suo datore di lavoro ... magari considerando la dottrina della chiesa, lo consideri quantomeno inadatto a svolgere il suo compito !!!

Faio
24-04-2009, 17:21
ok ... il suo momento di notorietà lo ha avuto !!!
Adesso spero che il suo datore di lavoro ... magari considerando la dottrina della chiesa, lo consideri quantomeno inadatto a svolgere il suo compito !!!

Guarda che ultimamente la chiesa ha per la mani faccende ben più importanti di queste.
E' il preservativo il MALE, non un diacono nazzista.
Ci sono delle priorità:O

Hιtman04
24-04-2009, 18:14
come simboli sono simili, dico la svastica e la croce, si sara' confuso.

:rotfl::rotfl:

niko974
24-04-2009, 18:46
Ognuno festeggia il 25 aprile a modo suo :mbe:

VIGEVANO (Pavia) — Non fosse per il luogo in cui lavora, una chiesa, forse ci sarebbe sta*to chi non si sarebbe stupito più di tanto. Ma quando hanno visto il loro sacrestano acco*glierli davanti al sagrato con una svastica al braccio, tra i fe*deli della parrocchia di San Francesco, a due passi dalla Piazza Ducale di Vigevano (Pa*via), è scoppiato un vero putife*rio. «È una cosa vergognosa», è il coro unanime dei parroc*chiani. Eppure Angelo Idi, 51 anni, sacrista da cinque, che pure ri*schia una denuncia, proprio non capisce il motivo di tanto scompiglio: «È stata una mia li*bera espressione — replica con fare sorpreso il sacrista —. Sia*mo ancora in un Paese libero, o no?». La sua libertà il sacresta*no l'ha voluta esprimere così, indossando al braccio sinistro la fascia rossa con il simbolo nazista.

Il giorno era martedì, guarda a caso la giornata di commemorazione delle vitti*me della Shoah. «Veramente non lo sapevo — si giustifica —, ma non mi pare comunque che in questi anni gli israeliani abbiano avuto la mano leggera con i palestinesi». Così, mentre in Israele si ri*cordava l'Olocausto, Idi stazio*nava sul sagrato della chiesa di San Francesco con il bracciale di Hitler in bella mostra e salu*tava i fedeli che uscivano dalla messa. Capello cortissimo e oc*chialini tondi dietro a due oc*chi dall'espressione indecifrabi*le, Angelo Idi non ha problemi a parlare delle sue idee politi*che. «Sì, io sono di estrema de*stra — ammette — e sono fiero di esserlo. Mi sento il portavo*ce delle Brigate Nere, dei giova*ni combattenti della Repubbli*ca di Salò che non hanno sven*duto il loro onore e la patria, co*me invece hanno fatto coloro che, definendosi combattenti, hanno fomentato una guerra fratricida».

Lui che al periodico «La Le*gione » ha pure scritto una lette*ra per porgere le scuse dell'Ita*lia alla famiglia Mussolini, non vede nessun conflitto tra politi*ca e religione. «In chiesa lavoro col massimo dell'impegno — dice —. Del resto quanti buoni cattolici votano a sinistra e quanti si sono espressi a favore dell'aborto?» Il vescovo Baggini, fa sapere di non aver dichiarazioni da fa*re in merito alla vicenda, men*tre il telefono del parroco, mon*signor Paolo Bonato, squilla a vuoto. Il capogruppo di Rifon*dazione, Roberto Guarchi, chie*de a gran voce l'allontanamen*to del sacrestano: «È un fatto inammissibile — commenta — va rimosso dall'incarico».

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_24/sacrestano_vigevano_svastica_braccio_estrema_destra-1501253547340.shtml
e il papa che dice?

dantes76
24-04-2009, 20:05
e il papa che dice?

Hitler-Jugend*????

http://img338.imageshack.us/img338/6294/caffeletturaindifferentpq9.gif (http://img338.imageshack.us/my.php?image=caffeletturaindifferentpq9.gif)



*so' ragazzi

dantes76
24-04-2009, 20:10
:rotfl::rotfl:

si e' confuso, stanne certo, che il pveretto si sara' confuso :O

http://uaflibrary.us/moviebrowser/covers/custom/amen.jpg

ConteZero
24-04-2009, 20:15
Ognuno festeggia il 25 aprile a modo suo :mbe:

VIGEVANO (Pavia) — Non fosse per il luogo in cui lavora, una chiesa, forse ci sarebbe sta*to chi non si sarebbe stupito più di tanto. Ma quando hanno visto il loro sacrestano acco*glierli davanti al sagrato con una svastica al braccio, tra i fe*deli della parrocchia di San Francesco, a due passi dalla Piazza Ducale di Vigevano (Pa*via), è scoppiato un vero putife*rio. «È una cosa vergognosa», è il coro unanime dei parroc*chiani. Eppure Angelo Idi, 51 anni, sacrista da cinque, che pure ri*schia una denuncia, proprio non capisce il motivo di tanto scompiglio: «È stata una mia li*bera espressione — replica con fare sorpreso il sacrista —. Sia*mo ancora in un Paese libero, o no?». La sua libertà il sacresta*no l'ha voluta esprimere così, indossando al braccio sinistro la fascia rossa con il simbolo nazista.

Il giorno era martedì, guarda a caso la giornata di commemorazione delle vitti*me della Shoah. «Veramente non lo sapevo — si giustifica —, ma non mi pare comunque che in questi anni gli israeliani abbiano avuto la mano leggera con i palestinesi». Così, mentre in Israele si ri*cordava l'Olocausto, Idi stazio*nava sul sagrato della chiesa di San Francesco con il bracciale di Hitler in bella mostra e salu*tava i fedeli che uscivano dalla messa. Capello cortissimo e oc*chialini tondi dietro a due oc*chi dall'espressione indecifrabi*le, Angelo Idi non ha problemi a parlare delle sue idee politi*che. «Sì, io sono di estrema de*stra — ammette — e sono fiero di esserlo. Mi sento il portavo*ce delle Brigate Nere, dei giova*ni combattenti della Repubbli*ca di Salò che non hanno sven*duto il loro onore e la patria, co*me invece hanno fatto coloro che, definendosi combattenti, hanno fomentato una guerra fratricida».

Lui che al periodico «La Le*gione » ha pure scritto una lette*ra per porgere le scuse dell'Ita*lia alla famiglia Mussolini, non vede nessun conflitto tra politi*ca e religione. «In chiesa lavoro col massimo dell'impegno — dice —. Del resto quanti buoni cattolici votano a sinistra e quanti si sono espressi a favore dell'aborto?» Il vescovo Baggini, fa sapere di non aver dichiarazioni da fa*re in merito alla vicenda, men*tre il telefono del parroco, mon*signor Paolo Bonato, squilla a vuoto. Il capogruppo di Rifon*dazione, Roberto Guarchi, chie*de a gran voce l'allontanamen*to del sacrestano: «È un fatto inammissibile — commenta — va rimosso dall'incarico».

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_24/sacrestano_vigevano_svastica_braccio_estrema_destra-1501253547340.shtml

CUT ConteZero, fa lu brav'e...

Ziosilvio
24-04-2009, 20:54
Dal Corriere della Sera (http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_24/diocesi_vigevano_reazioni_sacrestano_svastica-1501255968206.shtml):

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A Vigevano. la vicenda resa nota dal corriere della sera
La diocesi: «Pronti ad agire contro il sacrestano con svastica al braccio»
Monsignor Claudio Baggini ha già contattato il parroco di San Dionigi per prendere provvedimenti

MILANO - Dopo la pubblicazione sul Corriere della notizia riguardante il sacrestano di una chiesa di Vigevano ripreso davanti alla chiesa con una svastica al braccio, la diocesi di Vigevano informa, con una nota pubblicata sul suo portale web, che il parroco è stato contattato dal vescovo mons. Claudio Baggini e che sono già stati presi provvedimenti. Il sacrestano, il laico Anglo Idi, lavora nella parrocchia di San Dionigi in Francesco e martedì scorso, nel giorno in cui Israele commemora le vittime della Shoah, aveva accolto i fedeli davanti all'ingresso della chiesa con una svastica al braccio.

«LESA L'IMMAGINE DELLA DIOCESI» - «In merito alla vicenda del sacrestano della parrocchia di San Dionigi in Francesco di Vigevano, che si è fatto fotografare con al braccio una fascia con il simbolo che richiama al nazismo - si legge nella nota del portavoce della diocesi, mons. Emilio Pastormerlo - si rende noto che il vescovo di Vigevano, mons. Claudio Baggini, ha da subito avuto un incontro con il parroco, mons. Paolo Bonato, dalla cui parrocchia dipende il signor Angelo Idi e lo stesso parroco ha assicurato che sono già stati presi i provvedimenti del caso per il signor Idi». «Il vescovo Mons. Baggini e il parroco Mons. Bonato - prosegue la nota - si dissociano da simile gesto, e valuteranno anche come salvaguardare l'immagine della diocesi, lesa da questo dipendente che comunque è sottoposto alle norme del diritto del lavoro».

IL 25 APRILE - «Il vescovo di Vigevano - afferma ancora la diocesi - auspica che simile gesto, dovuto ad un caso isolato e personale, non condizioni le celebrazioni del 25 Aprile, che richiamano quei valori di pace, di libertà e di democrazia che devono essere sempre difesi e testimoniati nella loro attualità, anche nel ricordo e nel rispetto di quelle persone che hanno offerto la loro vita per il bene comune della nostra Nazione».

24 aprile 2009

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Ziosilvio
24-04-2009, 20:55
Dal sito della diocesi di Vigevano (http://www.diocesivigevano.it/):

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In merito alla vicenda del Sacrestano della Parrocchia di San Dionigi in San Francesco di Vigevano, che si è fatto fotografare con al braccio una fascia con il simbolo che richiama al nazismo, si rende noto che il Vescovo di Vigevano, S. E. Mons. Claudio Baggini, ha da subito avuto un incontro con il Parroco, Mons. Paolo Bonato, dalla cui Parrocchia dipende il signor Angelo Idi e lo stesso Parroco ha assicurato che sono già stati presi i provvedimenti del caso per il signor Idi. Il Vescovo Mons. Baggini e il Parroco Mons. Bonato si dissociano da simile gesto, e valuteranno anche come salvaguardare l'immagine della Diocesi lesa da questo dipendente che comunque è sottoposto alle norme del diritto del lavoro. Il Vescovo di Vigevano auspica che simile gesto, dovuto ad un caso isolato e personale, non condizioni le celebrazioni del 25 aprile, che richiamano quei valori di pace, di libertà e di democrazia che devono essere sempre difesi e testimoniati nella loro attualità, anche nel ricordo e nel rispetto di quelle persone che hanno offerto la loro vita per il “bene comune” della nostra Nazione.

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dantes76
24-04-2009, 20:59
Dal sito della diocesi di Vigevano (http://www.diocesivigevano.it/):

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In merito alla vicenda del Sacrestano della Parrocchia di San Dionigi in San Francesco di Vigevano, che si è fatto fotografare con al braccio una fascia con il simbolo che richiama al nazismo, si rende noto che il Vescovo di Vigevano, S. E. Mons. Claudio Baggini, ha da subito avuto un incontro con il Parroco, Mons. Paolo Bonato, dalla cui Parrocchia dipende il signor Angelo Idi e lo stesso Parroco ha assicurato che sono già stati presi i provvedimenti del caso per il signor Idi. Il Vescovo Mons. Baggini e il Parroco Mons. Bonato si dissociano da simile gesto, e valuteranno anche come salvaguardare l'immagine della Diocesi lesa da questo dipendente che comunque è sottoposto alle norme del diritto del lavoro. Il Vescovo di Vigevano auspica che simile gesto, dovuto ad un caso isolato e personale, non condizioni le celebrazioni del 25 aprile, che richiamano quei valori di pace, di libertà e di democrazia che devono essere sempre difesi e testimoniati nella loro attualità, anche nel ricordo e nel rispetto di quelle persone che hanno offerto la loro vita per il “bene comune” della nostra Nazione.

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Gli hanno pagato viaggio e soggiorno per andare alla festa di compleanno che si svolgera' a Braunau???

StefAno Giammarco
25-04-2009, 01:50
Alle porte del 25 aprile uno cosi non merita altro che linciaggio.

È una iperbole totalmente fuori luogo o una istigazione alla violenza. Fammi sapere che nel caso procedo a sospenderti.

akfhalfhadsòkadjasdasd
25-04-2009, 12:42
Sembra lampante che ha qualche rotella fuori posto.. certo che stanno spuntando certi individui da due anni a questa parte. :rolleyes: