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View Full Version : Erika-laureata...


niko974
23-04-2009, 21:30
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/erika-laureata/erika-laureata/erika-laureata.html

Subito un lavoro per lei.ora.

Freeskis
23-04-2009, 21:32
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1971408
rode il sederino ? :fagiano:

niko974
23-04-2009, 21:33
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1971408
rode il sederino ? :fagiano:
si

Freeskis
23-04-2009, 21:33
si

non si nota :fagiano:

first register
23-04-2009, 21:58
Auguri Erica !

dantes76
23-04-2009, 22:02
laurea in Anatomia Umana???

Fedozzo
24-04-2009, 00:51
ergastolo per le bestie.

drBat
24-04-2009, 01:00
Non capisco dove sia il problema se una persona in carcere studia e consegue un titolo di studio importante come la laurea...

D.O.S.
24-04-2009, 01:05
effettivamente il carcere è un luogo fantastico per riuscire a studiare con costanza .

quasi quasi ci faccio un pensierino..........

@less@ndro
24-04-2009, 05:47
effettivamente il carcere è un luogo fantastico per riuscire a studiare con costanza .

quasi quasi ci faccio un pensierino..........

si la di sicuro non ti distrrai, però devi far fuori un pò di gente in modo da diventare rispettabile e fare in modo che non ti stuprino :asd:

Scalor
24-04-2009, 07:47
effettivamente il carcere è un luogo fantastico per riuscire a studiare con costanza .

quasi quasi ci faccio un pensierino..........

pare propri di si , nessun svago, concentrazione, nessun disturbo, nessun amico che ti invita ad andare da qualche parte....... spero che almeno paghino le tasse universitarie e... i libri, fotocope ecc... ma .. i laboratori come fanno a farli ?

sider
24-04-2009, 07:51
si la di sicuro non ti distrrai, però devi far fuori un pò di gente in modo da diventare rispettabile e fare in modo che non ti stuprino :asd:

Rapina a mano armata . Ti dà il massimo rispetto in carcere.

GianoM
24-04-2009, 07:55
Molto bene. E ora, perchè no, un lavoro. :)

OUTATIME
24-04-2009, 08:02
Peccato che è cessa... altrimenti appena uscita aveva già il calendario assicurato... :O

polli079
24-04-2009, 08:04
Ma quando dovrebbe uscire?

Scalor
24-04-2009, 08:06
Molto bene. E ora, perchè no, un lavoro. :)

ma è naturale, se questa esce trova piu lavoro di una persona che ha studiato normalmente ed è incensurata ! altro che studiare ai massimi voti, essere onesti, magari farsi il dottorato e magari essere stati fuori sede e aver pagato un affitto salato per 5 anni aver sostenuto spese di viaggio avanti e indietro con la sola agevolazione della carta verde, ecc ecc, questa è assassina premeditata, laureata magari le tasse universitarie le ha pagate lo stato a spese di pantalone, vitto alloggio gratis ecc e ... appena esce avrà lavoro assicurato affidata ai servizi sociali ( tra l'altro non mi sembra un " poveraccia " ) , numerose interviste in TV ben retribuite dall'insetto e magari chi ha faticato veramente, frequentato la facoltà, onesto fa la fame sottopagato una miseria o con contratti determinati o va ad alimentare il popolo delle 12 fatture all'anno o fa concorsi su concorsi sperando di essere in graduatoria ai posti alti ...... sarà ma non capiro mai queste agevolazioni....forse bisognerebbe riflettere.

Scalor
24-04-2009, 08:07
Peccato che è cessa... altrimenti appena uscita aveva già il calendario assicurato... :O

photoshop fa miracoli !
:D

obefix
24-04-2009, 08:09
Ma quando dovrebbe uscire?

2017 credo.
quasi quasi vado a chiederglielo, il carcere dove e' detenuta e' qui a poche centinaia di metri..

Freeskis
24-04-2009, 08:22
Peccato che è cessa...

mica troppo dai ... forse truccata ...

Scalor
24-04-2009, 08:52
mica troppo dai ... forse truccata ...

magari nel porno magari puo fare qualcosa !:D

mademistake
24-04-2009, 08:58
magari nel porno magari puo fare qualcosa !:D

A me francamente non dispiace. :fagiano:

Freeskis
24-04-2009, 09:01
ma è naturale, se questa esce trova piu lavoro di una persona che ha studiato normalmente ed è incensurata ! altro che studiare ai massimi voti, essere onesti, magari farsi il dottorato e magari essere stati fuori sede e aver pagato un affitto salato per 5 anni aver sostenuto spese di viaggio avanti e indietro con la sola agevolazione della carta verde, ecc ecc, questa è assassina premeditata, laureata magari le tasse universitarie le ha pagate lo stato a spese di pantalone, vitto alloggio gratis ecc e ... appena esce avrà lavoro assicurato affidata ai servizi sociali ( tra l'altro non mi sembra un " poveraccia " ) , numerose interviste in TV ben retribuite dall'insetto e magari chi ha faticato veramente, frequentato la facoltà, onesto fa la fame sottopagato una miseria o con contratti determinati o va ad alimentare il popolo delle 12 fatture all'anno o fa concorsi su concorsi sperando di essere in graduatoria ai posti alti ...... sarà ma non capiro mai queste agevolazioni....forse bisognerebbe riflettere.

ah ecco quindi per te chi ha commesso un reato di qualsiasi natura e cerca di costruirsi un futuro onesto da lavoratore non vale comunque un cazzo
perché ci sono altri che hanno fatto dei sacrifici ecc ecc...
e io che pensavo che per avere successo bisognasse essere bravi in quello che si fa
capisco che in italia sta cultura non c'è indipendentemente dalla fedina penale
però credo che se uno è un idiota sarà idiota indipendentemente da dove e come ha preso la laurea :fagiano:

mademistake
24-04-2009, 09:11
ma è naturale, se questa esce trova piu lavoro di una persona che ha studiato normalmente ed è incensurata ! altro che studiare ai massimi voti, essere onesti, magari farsi il dottorato e magari essere stati fuori sede e aver pagato un affitto salato per 5 anni aver sostenuto spese di viaggio avanti e indietro con la sola agevolazione della carta verde, ecc ecc, questa è assassina premeditata, laureata magari le tasse universitarie le ha pagate lo stato a spese di pantalone, vitto alloggio gratis ecc e ... appena esce avrà lavoro assicurato affidata ai servizi sociali ( tra l'altro non mi sembra un " poveraccia " ) , numerose interviste in TV ben retribuite dall'insetto e magari chi ha faticato veramente, frequentato la facoltà, onesto fa la fame sottopagato una miseria o con contratti determinati o va ad alimentare il popolo delle 12 fatture all'anno o fa concorsi su concorsi sperando di essere in graduatoria ai posti alti ...... sarà ma non capiro mai queste agevolazioni....forse bisognerebbe riflettere.

Uccidi anche te qualcuno allora se pensi che sia la strada più agevole, nessuno te lo impedisce.

niko974
24-04-2009, 09:23
ah ecco quindi per te chi ha commesso un reato di qualsiasi natura e cerca di costruirsi un futuro onesto da lavoratore non vale comunque un cazzo
perché ci sono altri che hanno fatto dei sacrifici ecc ecc...
e io che pensavo che per avere successo bisognasse essere bravi in quello che si fa
capisco che in italia sta cultura non c'è indipendentemente dalla fedina penale
però credo che se uno è un idiota sarà idiota indipendentemente da dove e come ha preso la laurea :fagiano:
nessun problema con gli ex galeotti come le erika
ma buttassero il sangue coma fanno i disoccupati e precari per farsi una vita senza agevolazioni
ps
devo ricordare il tipo che poche settimane fa e' uscito dopo che nel 1990 ammazzo' padre e madre per fottersi l'eredita':risultato?
lavoro assicurato gia prima che uscisse
macchina e anche la ragazza pronta...

Freeskis
24-04-2009, 09:25
Uccidi anche te qualcuno allora se pensi che sia la strada più agevole, nessuno te lo impedisce.

posso uccidere te ?

GianoM
24-04-2009, 09:25
nessun problema con gli ex galeotti come le erika
ma buttassero il sangue coma fanno i disoccupati e precari per farsi una vita senza agevolazioni
ps
devo ricordare il tipo che poche settimane fa e' uscito dopo che nel 1990 ammazzo' padre e madre per fottersi l'eredita':risultato?
lavoro assicurato gia prima che uscisse
macchina e anche la ragazza pronta...
Ah, quindi si tratta di un semplice thread rosik. Mh.

sider
24-04-2009, 09:36
Thread rosik confermo. Adesso chi esce di galera non deve trovare lavoro così può delinquere di nuovo.

Scalor
24-04-2009, 10:10
Uccidi anche te qualcuno allora se pensi che sia la strada più agevole, nessuno te lo impedisce.

mica sono un assassino !
dico solo che forse si è troppo garantisti verso persone che compiono delitti e a conti fatti nonostante abbia compiuto un delitto, premeditato persino di un famigliare , viene quasi riverita dalla società.

stai tranquillo che prima di dare un posto di lavoro ad un padre di famiglia onesto glielo danno a lei !

blade9722
24-04-2009, 10:21
ma è naturale, se questa esce trova piu lavoro di una persona che ha studiato normalmente ed è incensurata ! altro che studiare ai massimi voti, essere onesti, magari farsi il dottorato e magari essere stati fuori sede e aver pagato un affitto salato per 5 anni aver sostenuto spese di viaggio avanti e indietro con la sola agevolazione della carta verde, ecc ecc, questa è assassina premeditata, laureata magari le tasse universitarie le ha pagate lo stato a spese di pantalone, vitto alloggio gratis ecc e ... appena esce avrà lavoro assicurato affidata ai servizi sociali ( tra l'altro non mi sembra un " poveraccia " ) , numerose interviste in TV ben retribuite dall'insetto e magari chi ha faticato veramente, frequentato la facoltà, onesto fa la fame sottopagato una miseria o con contratti determinati o va ad alimentare il popolo delle 12 fatture all'anno o fa concorsi su concorsi sperando di essere in graduatoria ai posti alti ...... sarà ma non capiro mai queste agevolazioni....forse bisognerebbe riflettere.

Beh, a parte le interviste TV oppure i centri sociali, reputo difficile che possa trovare lavoro. I selezionatori dell'ufficio del personale, che spesso scartano un candidato perche' "troppo sicuro di se'", oppure "troppo insicuro", o per altre motivazioni, alcune tra l'altro eticamente scorrette (tipo trovare una scusa per scartare un candidato che in passato e' stato affetto da una grave malattia, perche' si teme una ricaduta), credo che siano sensibili alla presenza nel curriculum di una condanna per omicidio premeditato.

Peccato che è cessa... altrimenti appena uscita aveva già il calendario assicurato... :O

OT: palato fine eh? A me sembra bombabilissima.

StateCity
24-04-2009, 10:23
Rapina a mano armata . Ti dà il massimo rispetto in carcere.
:sbonk: :sbonk:

StateCity
24-04-2009, 10:36
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/erika-laureata/erika-laureata/erika-laureata.html

Subito un lavoro per lei.ora.
La stimata ditta "er gabbio" offre i seguenti servizzi... :O

* vitto e alloggio gentilmente offerto dalla direzione
* servizio di security e body guard di massima sicurezza
* pranzo colazione e cena
* servizio lavanderia gratuito
* servizio sanitario gratuito
* ora d'aria compresa nel prezzo
* servizi sociali di assistenza pissicologica
* servizio trasporto con cellulare singolo e body guard personali
* Possibilita' di sostenere esami universitari o di lavorare con contratto legale.. (no nero)
* amicizie di personalita' importanti
* Riscaldamento centralizzato e TV in camera

Vogliamo mettere a confronto con lo studente comune ? :cry:

E scusa se e poco... :sofico:

Oramai l'unico posto x sudiare in pace e' il carcere.. :O

sider
24-04-2009, 10:43
:sbonk: :sbonk:

E' la verità.

polli079
24-04-2009, 10:43
Quello che mi fa pensare è, quando vai a fare i colloqui ti chiedono di tutto e di più, la maggior parte delle ditte anche la condizione penale. Un personaggio che è stato condannato per omicidio come "potrebbe" trovare lavoro?Chi si prenderebbe a lavoro un ex omicida del genere?
E i colleghi potrebbero protestare per una cosa del genere insomma, uno potrebbe trovarsi a disagio di fianco a un personaggio del genere.
Spero solo che non abbia un futuro radioso questa ragazza perchè per come la penso io, non se lo merita.

dave4mame
24-04-2009, 10:50
c'è una ditta di computer (quella che ha assunto pietro maso) che o per un motivo o per l'altro preferisce "prendere dentro" ex galeotti.

mademistake
24-04-2009, 10:51
Quello che mi fa pensare è, quando vai a fare i colloqui ti chiedono di tutto e di più, la maggior parte delle ditte anche la condizione penale. Un personaggio che è stato condannato per omicidio come "potrebbe" trovare lavoro?Chi si prenderebbe a lavoro un ex omicida del genere?
E i colleghi potrebbero protestare per una cosa del genere insomma, uno potrebbe trovarsi a disagio di fianco a un personaggio del genere.
Spero solo che non abbia un futuro radioso questa ragazza perchè per come la penso io, non se lo merita.

Volete lo stato di diritto? Ha ucciso, avrà scontato la pena, avrà tutti i diritti che ha qualunque altro cittadino.

GianoM
24-04-2009, 10:53
Quello che mi fa pensare è, quando vai a fare i colloqui ti chiedono di tutto e di più, la maggior parte delle ditte anche la condizione penale. Un personaggio che è stato condannato per omicidio come "potrebbe" trovare lavoro?Chi si prenderebbe a lavoro un ex omicida del genere?
E i colleghi potrebbero protestare per una cosa del genere insomma, uno potrebbe trovarsi a disagio di fianco a un personaggio del genere.
Spero solo che non abbia un futuro radioso questa ragazza perchè per come la penso io, non se lo merita.
Visti i pregiudizi sui carcerati, come quelli sui neri, come quelli sui grassi, basta un datore di lavoro con un minimo di sensibilità e al quale interessi una persona che lavora e non le cazzate da bar. Come quando Elettrodata aveva assunto, qualche mese fa, quell'ex omicida come magazziniere (ecco, vedi post di dave4mame). Tu credi che vada in giro per l'azienda a infilzare persone con le forche del muletto?

GianoM
24-04-2009, 10:54
Volete lo stato di diritto? Ha ucciso, avrà scontato la pena, avrà tutti i diritti che ha qualunque altro cittadino.
Ed è giusto che ne abbia anche in più, se oggetto di discriminazioni, per come la vedo io.

polli079
24-04-2009, 10:56
Visti i pregiudizi sui carcerati, come quelli sui neri, come quelli sui grassi, basta un datore di lavoro con un minimo di sensibilità e al quale interessi una persona che lavora e non le cazzate da bar. Come quando Elettrodata aveva assunto, qualche mese fa, quell'ex omicida come magazziniere (ecco, vedi post di dave4mame). Tu credi che vada in giro per l'azienda a infilzare persone con le forche del muletto?

Penso di no ma mi darebbe comunque fastidio lavorare di fianco a una che ha ucciso sua madre e il suo fratellino.

EDIT: In riferimento al caso di elettrodata sopracitato, possibile che non ci fosse un'alternativa, io sarei per sitemare prima gli onesti di questi elementi, opirione personale.

polli079
24-04-2009, 10:57
Volete lo stato di diritto? Ha ucciso, avrà scontato la pena, avrà tutti i diritti che ha qualunque altro cittadino.

Bhè, io sarei per almeno 30 anni per un omicidio, figuriamoci due.

GianoM
24-04-2009, 11:02
Penso di no ma mi darebbe comunque fastidio lavorare di fianco a una che ha ucciso sua madre e il suo fratellino.
Affari tuoi, il mondo non si regola a seconda dei fastidi delle persone, fortunatamente.

mademistake
24-04-2009, 11:10
Bhè, io sarei per almeno 30 anni per un omicidio, figuriamoci due.

Bhè, io direi che dipende dal contesto. Non credere che a te non possa mai capitare di uccidere qualcuno.

polli079
24-04-2009, 11:17
Bhè, io direi che dipende dal contesto. Non credere che a te non possa mai capitare di uccidere qualcuno.

Hai ragione, uno che per difesa uccide un altro o, uno che per errore investe qualcuno non può essere paragonato a chi premedita di uccidere senza particolari moventi qualcuno. Io mi riferirei a questi e sinceramente penso che difficilmente ci rientrerei.

polli079
24-04-2009, 11:17
Affari tuoi, il mondo non si regola a seconda dei fastidi delle persone, fortunatamente.

Mamma mia come ce la prendiamo...ma ti senti chiamato in causa?

GianoM
24-04-2009, 11:20
Mamma mia come ce la prendiamo...ma ti senti chiamato in causa?
Non me la sono presa di nulla e non mi sento chiamato in causa. Però non capisco come si possa anche lontanamente pensare che i nostri fastidi personali possano influire sugli altri. :)

polli079
24-04-2009, 11:25
Non me la sono presa di nulla e non mi sento chiamato in causa. Però non capisco come si possa anche lontanamente pensare che i nostri fastidi personali possano influire sugli altri. :)

Diverbio chiarito.
Cmq nemmeno io mi aspetto che i fastidi di ogni singola persona possano cambiare a loro piacimento la società.
Quello che mi fa pensare è l'incoerenza di certi gesti, a volte mi sembra che si aiuti di più chi ha commesso dei crimini (gravi) piuttosto che persone "oneste".

mademistake
24-04-2009, 11:26
Hai ragione, uno che per difesa uccide un altro o, uno che per errore investe qualcuno non può essere paragonato a chi premedita di uccidere senza particolari moventi qualcuno. Io mi riferirei a questi e sinceramente penso che difficilmente ci rientrerei.

io penso che possa capitare a chiunque di premeditare l'omicidio di una persona. E le cronache, negli anni, non fanno altro che confermarlo continuamente in ogni parte del mondo.

polli079
24-04-2009, 11:28
io penso che possa capitare a chiunque di premeditare l'omicidio di una persona. E le cronache, negli anni, non fanno altro che confermarlo continuamente in ogni parte del mondo.

Bhe allora abbiamo 2 linee di pensiero completamente differenti, a posto così.

Gemma
24-04-2009, 11:33
c'è una ditta di computer (quella che ha assunto pietro maso) che o per un motivo o per l'altro preferisce "prendere dentro" ex galeotti.

Visti i pregiudizi sui carcerati, come quelli sui neri, come quelli sui grassi, basta un datore di lavoro con un minimo di sensibilità e al quale interessi una persona che lavora e non le cazzate da bar. Come quando Elettrodata aveva assunto, qualche mese fa, quell'ex omicida come magazziniere (ecco, vedi post di dave4mame). Tu credi che vada in giro per l'azienda a infilzare persone con le forche del muletto?

EEEEHHHHHHHHHH???????????? :eek:

Elettrodata è l'azienda che ha acquisito quella per cui lavoravo io, a Brescia.

Sta a vedere che qualcuno dei miei ex colleghi adesso se lo trova a fianco a montar pc...

blade9722
24-04-2009, 11:33
io penso che possa capitare a chiunque di premeditare l'omicidio di una persona. E le cronache, negli anni, non fanno altro che confermarlo continuamente in ogni parte del mondo.

Puo' capitare a chiunque di uccidere una persona in un incidente stradale (omicidio colposo), oppure per una energica spinta durante un litigio (omicidio preterinzionale).

Ma l'omicidio volontario, e peggio ancora quello premeditato, esclude qualsiasi ipotesi di fatalita', quindi il termine "capitare" e' alquanto improprio.

generals
24-04-2009, 11:34
Volete lo stato di diritto? Ha ucciso, avrà scontato la pena, avrà tutti i diritti che ha qualunque altro cittadino.

bhè non direi visto che il suo profilo psicologico (per modo di dire:D ) non è per nulla rassicurante per chi gli starà nei paraggi. Chi ha commesso delitti così efferati non credo proprio che un pò di carcere gli restituisca il senno.....o tu lo pensi? :O
Tra l'altro in un Paese normale una che compie quei crimini non uscirebbe mai dalla prigione, figuriamoci invece con le blande pene italiane....neanche ci sarebbe il tempo di pentirsi.....

mademistake
24-04-2009, 11:35
Puo' capitare a chiunque di uccidere una persona in un incidente stradale (omicidio colposo), oppure per una energica spinta durante un litigio (omicidio preterinzionale).

Ma l'omicidio volontario, e peggio ancora quello premeditato, esclude qualsiasi ipotesi di fatalita', quindi il termine "capitare" e' alquanto improprio.

Allora diciamo che possono "capitare" a chiunque le situazioni che portano a premeditare un omicidio.

Alesi27
24-04-2009, 11:39
Domanda:
Ma per fare l'università in carcere, si pagano el tasse di iscrizione, testi ecc ecc ?
Comunque trovo assurdo che questa ha ammazzato madre e fratello, e fra tre anni potrebbe uscire, essere dottoressa e magari avere già un lavoro. Minchia che mondo !

blade9722
24-04-2009, 11:42
Allora diciamo che possono "capitare" a chiunque le situazioni che portano a premeditare un omicidio.

No, se fosse cosi', tali situazioni costituirebbero una scriminante. Invece, queste persone vengono condannate proprio sulla base del fatto che, di fronte alla stessa situazione, il cittadino responsabile e rispettoso della vita altrui, nonche' della legge, si comporta diversamente.

Non so se mi sono spiegato, in altri termini, sostenere che esistano situazioni che portano inesorabilmente una persona a premeditare un omicidio equivale a ritenere tale persona non imputabile.

polli079
24-04-2009, 11:42
Allora diciamo che possono "capitare" a chiunque le situazioni che portano a premeditare un omicidio.

AVVISO, non voglio scatenare flame, solo cercare di capire la tua posizione.
Tornando agli anni di un omicidio premeditato tu li cambieresti in base a cosa ha fatto scattare la premeditazione?
Esempio:
A - un uomo scopre che la donna lo tradisce, ammazza l'amante.
B - un uomo litiga con il vicino, ammazza il vicino
C - una donna viene violentata dal marito, ammazza il marito
D - un figlia viene stuprata da un pedofilo, il padre ammazza il pedofilo.
E - un ragazzo senza motivo valido ammazza madre e fratellino

Ipotizzando che siano tutti premeditati e non nell'attimo di follia, tu daresti per ogni omicidio anni differenti?
Effettivamente le ipotesi postate sono molto differenti però è giusto per capire la tua posizione sulla legge.

EDIT: io darei anni differenti, almeno per il caso D però devo ammettere che io non sono molto per la rieducazione e il recupero di certi elementi
Ho aggiunto il caso E

Alesi27
24-04-2009, 11:52
AVVISO, non voglio scatenare flame, solo cercare di capire la tua posizione.
Tornando agli anni di un omicidio premeditato tu li cambieresti in base a cosa ha fatto scattare la premeditazione?
Esempio:
A - un uomo scopre che la donna lo tradisce, ammazza l'amante.
B - un uomo litiga con il vicino, ammazza il vicino
C - una donna viene violentata dal marito, ammazza il marito
D - un figlia viene stuprata, il padre ammazza lo stupratore.
E - un ragazzo senza motivo valido ammazza madre e fratellino

Ipotizzando che siano tutti premeditati e non nell'attimo di follia, tu daresti per ogni omicidio anni differenti?
Effettivamente le ipotesi postate sono molto differenti però è giusto per capire la tua posizione sulla legge.

EDIT: io darei anni differenti, almeno per il caso D però devo ammettere che io non sono molto per la rieducazione e il recupero di certi elementi
Ho aggiunto il caso E

In tutti i casi da te citati, l'omicidio sarebbe premeditato e la pena deve essere uguale in tutti i casi. Eccezzione, da come l'hai scritta, la B. Se io litigo con il vicino e arrivo alle mani ( già qui sarei nella cacca, perchè un conto è la lite verbale, ci si manda a fanc... e stop, un altra è alzare le mani ) e in una spinta il mio vicino cade e ci rimane secco, questo non sarebbe più omicidio premeditato, quindi magari c'è una pena minore. Come se io investo un pedone per una svista/errore/ecc ecc. Diverso è se aspetto l'amante di una e la investo intenzionalmente.

blade9722
24-04-2009, 11:58
AVVISO, non voglio scatenare flame, solo cercare di capire la tua posizione.
Tornando agli anni di un omicidio premeditato tu li cambieresti in base a cosa ha fatto scattare la premeditazione?
Esempio:
A - un uomo scopre che la donna lo tradisce, ammazza l'amante.
B - un uomo litiga con il vicino, ammazza il vicino
C - una donna viene violentata dal marito, ammazza il marito
D - un figlia viene stuprata, il padre ammazza lo stupratore.
E - un ragazzo senza motivo valido ammazza madre e fratellino

Ipotizzando che siano tutti premeditati e non nell'attimo di follia, tu daresti per ogni omicidio anni differenti?
Effettivamente le ipotesi postate sono molto differenti però è giusto per capire la tua posizione sulla legge.

EDIT: io darei anni differenti, almeno per il caso D però devo ammettere che io non sono molto per la rieducazione e il recupero di certi elementi
Ho aggiunto il caso E

Premesso che do' per scontato che gli omicidi avvengano tutti con una dinamica ben separata dal fattore scatenante (altrimenti il B potrebbe essere omicidio preterintenzionale o volontario, e il C e il D legittima difesa), sono tutti premeditati, quindi la pena di base sarebbe l'ergastolo. Vanno pero' tenute in considerazione le attenuanti, che, soprattutto nel caso C o D, potrebbero condurre ad uno sconto di pena.

polli079
24-04-2009, 12:01
Premesso che do' per scontato che gli omicidi avvengano tutti con una dinamica ben separata dal fattore scatenante (altrimenti il B potrebbe essere omicidio preterintenzionale o volontario, e il C e il D legittima difesa), sono tutti premeditati, quindi la pena di base sarebbe l'ergastolo. Vanno pero' tenute in considerazione le attenuanti, che, soprattutto nel caso C o D, potrebbero condurre ad uno sconto di pena.

Effettivamente il mio era molto generico come discorso cmq condivido sulla parte sottolineata

generals
24-04-2009, 12:05
No, se fosse cosi', tali situazioni costituirebbero una scriminante. Invece, queste persone vengono condannate proprio sulla base del fatto che, di fronte alla stessa situazione, il cittadino responsabile e rispettoso della vita altrui, nonche' della legge, si comporta diversamente.

Non so se mi sono spiegato, in altri termini, sostenere che esistano situazioni che portano inesorabilmente una persona a premeditare un omicidio equivale a ritenere tale persona non imputabile.

ma infatti chiunque può pensare di uccidere, ma la differenza tra il pensare e uccidere è quella che esiste tra civile e non, legalità e non, ma anche, nel caso in esame, tra uomo e bestia.......

Dream_River
24-04-2009, 12:07
Buon per lei

zerothehero
24-04-2009, 12:09
Delle due l'una: se Erika non può essere reinserita in società, tanto vale ripristinare la pena di morte e fucilarla/impiccarla/gasarla, onde evitare di sprecare centinaia di euro al giorno per mantenerla.
Se invece si crede alla funzione rieducativa della carcerazione, è giusto che le sia stata data la possibilità di laurearsi e di trovarsi successivamente un lavoro, per mantenersi e rifarsi una vita.
O la volete mantenere a vita in carcere, spendendo 100 euro al giorno da qui fino alla sua morte?

:confused:

polli079
24-04-2009, 12:16
Delle due l'una: se Erika non può essere reinserita in società, tanto vale ripristinare la pena di morte e fucilarla/impiccarla/gasarla, onde evitare di sprecare centinaia di euro al giorno per mantenerla.
Se invece si crede alla funzione rieducativa della carcerazione, è giusto che le sia stata data la possibilità di laurearsi e di trovarsi successivamente un lavoro, per mantenersi e rifarsi una vita.
O la volete mantenere a vita in carcere, spendendo 100 euro al giorno da qui fino alla sua morte?

:confused:

Io è questo che non capisco, perchè dare a certi personaggi una possibilità che gente onesta e normale non può avere?
Se questa venisse data al personaggio che si deve scontare 10 anni per un reato minore potrei anche capirlo, ma a un omicida che si becca anche la metà della pena lo trovo proprio una buffonata.
Tutto personale naturalmente

GianoM
24-04-2009, 12:17
O la volete mantenere a vita in carcere, spendendo 100 euro al giorno da qui fino alla sua morte?

:confused:
Il rosik è così alto che qualcuno d'accordo lo trovi sicuramente. :O

StateCity
24-04-2009, 12:28
E' la verità.
al 100% questo nn lo mettevo in nessun dubbio.. :fagiano:

zerothehero
24-04-2009, 13:00
Io è questo che non capisco, perchè dare a certi personaggi una possibilità che gente onesta e normale non può avere?
Se questa venisse data al personaggio che si deve scontare 10 anni per un reato minore potrei anche capirlo, ma a un omicida che si becca anche la metà della pena lo trovo proprio una buffonata.
Tutto personale naturalmente

Il costo di un detenuto va dalle 125 ai 300 euro al giorno... assumendo che Erika costi allo stato il minimo possibile siamo a 45'625 euro l'anno.
60 anni di carcere (a vita, perchè irrecuperabile)= 2.7 milioni di euro.
Tanto vale gasarla, se la si reputa irrecuperabile.
Permettere ai detenuti di lavorare e di studiare in carcere è un'ottima cosa, perchè riduce la recidiva e permette un buon reinserimento nella società. E una volta uscita, si dà la possibilità al detenuto di mantenersi da solo (vedi Pietro Maso o Cusani).
E' un investimento che fa lo stato per il proprio interesse, non capisco perchè pensiate che lo si faccia per pietismo.

zerothehero
24-04-2009, 13:05
Che poi, se vogliamo dirla tutta, il problema della giustizia italiana sta nelle prescrizioni, nel fatto che chi viene condannato a meno di 36 mesi in carcere non ci va proprio (Simeone Saraceni) e nella sostanziale impunità di chi commette reati ascrivibili alla cd. "microcriminalità".
L'Italia non ha un problema di eccessivo numero di omicidi, mica siamo il Sudafrica con 22000 omicidi l'anno.

StateCity
24-04-2009, 13:06
Il costo di un detenuto va dalle 125 ai 300 euro al giorno... assumendo che Erika costi allo stato il minimo possibile siamo a 45'625 euro l'anno.
60 anni di carcere (a vita, perchè irrecuperabile)= 2.7 milioni di euro.
Tanto vale gasarla, se la si reputa irrecuperabile.
Permettere ai detenuti di lavorare e di studiare in carcere è un'ottima cosa, perchè riduce la recidiva e permette un buon reinserimento nella società. E una volta uscita, si dà la possibilità al detenuto di mantenersi da solo (vedi Pietro Maso o Cusani).
E' un investimento che fa lo stato per il proprio interesse, non capisco perchè pensiate che lo si faccia per pietismo.
io invece penso a quei molti studenti onesti che non hanno "il papi" e faticano ad arrivare a fine mese...
con gli affitti degli alloggi universitari carissimi, i mille scazzi e le tasse universitarie..
e magari sono costretti pure a lavorare in nero per pagarsi i libri.. :rolleyes:

i carcerati da questo punto di svista, sono dei privilegiati.. :rolleyes:

zerothehero
24-04-2009, 13:11
io invece penso a quei molti studenti onesti che non hanno "il papi" e faticano ad arrivare a fine mese...
con gli affitti degli alloggi universitari carissimi, i mille scazzi e le tasse universitarie..
e magari sono costretti pure a lavorare in nero per pagarsi i libri.. :rolleyes:

i carcerati da questo punto di svista, sono dei privilegiati.. :rolleyes:

Fai una rapina in banca e sappimi dire. :O
Sempre che riesca a trovare i soldi in banca, visto i tempi grami :asd:
Cmq quello che tu dici è un altro problema, indipendente però dal fatto che alcuni detenuti conseguino la laurea in carcere. :fagiano:

D.O.S.
24-04-2009, 13:17
Il costo di un detenuto va dalle 125 ai 300 euro al giorno... assumendo che Erika costi allo stato il minimo possibile siamo a 45'625 euro l'anno.
60 anni di carcere (a vita, perchè irrecuperabile)= 2.7 milioni di euro.
Tanto vale gasarla, se la si reputa irrecuperabile.
Permettere ai detenuti di lavorare e di studiare in carcere è un'ottima cosa, perchè riduce la recidiva e permette un buon reinserimento nella società. E una volta uscita, si dà la possibilità al detenuto di mantenersi da solo (vedi Pietro Maso o Cusani).
E' un investimento che fa lo stato per il proprio interesse, non capisco perchè pensiate che lo si faccia per pietismo.

in realtà un calcolo del genere fu fatto pure negli USA dove esiste la pena di morte e risultò che eseguire una condanna a morte costava di più che mantenere il detenuto a vita .
va però ricordato che nelle carceri USA i detenuti lavorano e i guadagni vengono utilizzati per sostenere i costi della loro carcerazione.

StateCity
24-04-2009, 13:20
Fai una rapina in banca e sappimi dire. :O
Sempre che riesca a trovare i soldi in banca, visto i tempi grami :asd:
Cmq quello che tu dici è un altro problema, indipendente però dal fatto che alcuni detenuti conseguino la laurea in carcere. :fagiano:
solo una rapiina e' poco.. :cry:
minimo minimo per diventare famoso, con citazione su wikipedia e intervista al tiggi'
dovrei fare una stragge di 10 persone.. :O

mmm come sono apologgico.. :asd:

polli079
24-04-2009, 13:24
Il costo di un detenuto va dalle 125 ai 300 euro al giorno... assumendo che Erika costi allo stato il minimo possibile siamo a 45'625 euro l'anno.
60 anni di carcere (a vita, perchè irrecuperabile)= 2.7 milioni di euro.
Tanto vale gasarla, se la si reputa irrecuperabile.
Permettere ai detenuti di lavorare e di studiare in carcere è un'ottima cosa, perchè riduce la recidiva e permette un buon reinserimento nella società. E una volta uscita, si dà la possibilità al detenuto di mantenersi da solo (vedi Pietro Maso o Cusani).
E' un investimento che fa lo stato per il proprio interesse, non capisco perchè pensiate che lo si faccia per pietismo.

Penso che sarebbe meglio investire su altre persone che magari meritano qualcosa in più, piuttosto che farlo un assassini che hanno ben altri meriti.

zerothehero
24-04-2009, 13:28
Penso che sarebbe meglio investire su altre persone che magari meritano qualcosa in più, piuttosto che farlo un assassini che hanno ben altri meriti.

Io, dati alla mano, penso il contrario. :fagiano:
Far studiare i detenuti in carcere è uno dei migliori investimenti che lo stato possa fare. :fagiano:

Freeskis
24-04-2009, 13:28
Penso che sarebbe meglio investire su altre persone che magari meritano qualcosa in più, piuttosto che farlo un assassini che hanno ben altri meriti.

ah quindi è meglio lasciarli marcire in galera così che quando escano compiano
reati ancor più efferati certo


guarda che investire in una cosa non vuol dire che non si investe anche in altro eh :fagiano:

blade9722
24-04-2009, 13:31
Delle due l'una: se Erika non può essere reinserita in società, tanto vale ripristinare la pena di morte e fucilarla/impiccarla/gasarla, onde evitare di sprecare centinaia di euro al giorno per mantenerla.
Se invece si crede alla funzione rieducativa della carcerazione, è giusto che le sia stata data la possibilità di laurearsi e di trovarsi successivamente un lavoro, per mantenersi e rifarsi una vita.
O la volete mantenere a vita in carcere, spendendo 100 euro al giorno da qui fino alla sua morte?

:confused:

Il costo di un detenuto va dalle 125 ai 300 euro al giorno... assumendo che Erika costi allo stato il minimo possibile siamo a 45'625 euro l'anno.
60 anni di carcere (a vita, perchè irrecuperabile)= 2.7 milioni di euro.
Tanto vale gasarla, se la si reputa irrecuperabile.
Permettere ai detenuti di lavorare e di studiare in carcere è un'ottima cosa, perchè riduce la recidiva e permette un buon reinserimento nella società. E una volta uscita, si dà la possibilità al detenuto di mantenersi da solo (vedi Pietro Maso o Cusani).
E' un investimento che fa lo stato per il proprio interesse, non capisco perchè pensiate che lo si faccia per pietismo.

Beh, ma la pena non e' in funzione del costo per mantenerla, ne' tantomeno della possibilita' di recupero, ma e' commisurata al reato.

Vedder
24-04-2009, 13:32
ah quindi è meglio lasciarli marcire in galera così che quando escano compiano
reati ancor più efferati certo


guarda che investire in una cosa non vuol dire che non si investe anche in altro eh :fagiano:

non credo volesse dire questo...
credo intendesse dire che preferirebbe dare lavoro a gente onesta piuttosto che ad un assassino

poi ovvio che se quello onesto non è capace di lavorare non si da il posto a lui...

zerothehero
24-04-2009, 13:33
Beh, ma la pena non e' in funzione del costo per mantenerla, ne' tantomeno della possibilita' di recupero, ma e' commisurata al reato.

Perchè lo stato dovrebbe mantenere Erika per 60 anni in carcere, quando la si potrebbe gasare, visto che è, agli occhi di molti, irrecuperabile?
Si denuncia qualche convenzione europea e si ripristina la pena di morte.
Se un detenuto è irrecuperabile, che senso ha tenerlo a vita in carcere?
Nessuno..e si risparmia pure. Meglio di così mi sembra difficile da avere.

blade9722
24-04-2009, 13:39
Perchè lo stato dovrebbe mantenere Erika per 60 anni in carcere, quando la si potrebbe gasare, visto che è, agli occhi di molti, irrecuperabile?

Per un semplice motivo: perche' in Italia non vige la pena di morte. E quand'anche fosse in vigore tale pena, verrebbe scelto un modo (in teoria....) incruento, seppur costoso, per infliggerla. E non , per esempio, far cadere l'imputato in un tritacarne industriale per poi vendere i resti macinati ad una azienda che produce mangime per animali.....


Si denuncia qualche convenzione europea e si ripristina la pena di morte.
Se un detenuto è irrecuperabile, che senso ha tenerlo a vita in carcere?
Nessuno..e si risparmia pure. Meglio di così mi sembra difficile da avere.

Bene, che aspetti a fare un esposto alla Corte Europea adducendo queste motivazioni?

polli079
24-04-2009, 13:49
ah quindi è meglio lasciarli marcire in galera così che quando escano compiano
reati ancor più efferati certo


guarda che investire in una cosa non vuol dire che non si investe anche in altro eh :fagiano:

Non ho mai detto questo. Quello che contesto è il fatto che a un assassino gli vanga data una possibiltà del genere quando ci sono persone oneste che non la hanno.
Considera che io non parlo di quello che si fa 10 anni per una rapina ma di una assassino/a di un bambino e una madre.

niko974
24-04-2009, 13:49
Se invece si crede alla funzione rieducativa della carcerazione, è giusto che le sia stata data la possibilità di laurearsi e di trovarsi successivamente un lavoro, per mantenersi e rifarsi una vita.


:confused:
e che diritto avrebbe lei piu di me ad essere aiutata a trovare lavoro?
perche e' sicuro che lei lavorera' appena fuori
io no ....

OUTATIME
24-04-2009, 13:50
Delle due l'una: se Erika non può essere reinserita in società, tanto vale ripristinare la pena di morte e fucilarla/impiccarla/gasarla, onde evitare di sprecare centinaia di euro al giorno per mantenerla.
Se invece si crede alla funzione rieducativa della carcerazione, è giusto che le sia stata data la possibilità di laurearsi e di trovarsi successivamente un lavoro, per mantenersi e rifarsi una vita.
O la volete mantenere a vita in carcere, spendendo 100 euro al giorno da qui fino alla sua morte?

:confused:
Domanda:

Tu saresti felice di sapere che tuo/a figlio/a ha lei come insegnante di italiano sapendo ciò che ha fatto a suo fratello?

Freeskis
24-04-2009, 13:54
Non ho mai detto questo. Quello che contesto è il fatto che a un assassino gli vanga data una possibiltà del genere quando ci sono persone oneste che non la hanno.
Considera che io non parlo di quello che si fa 10 anni per una rapina ma di una assassino/a di un bambino e una madre.

quello che io contesto è la legittimazione di una discriminazione :fagiano:
a me non me ne importa nulla se abbia ammazzato o abbia rapinato se
secondo le pene previste ha pagato il suo "debito" e
se ha approfittato del proprio "tempo libero" per crearsi un futuro al di fuori del carcere
è giusto che abbia le stesse opportunità di qualsiasi altro

poi se vogliamo discutere sulla lunghezza della pena ecc allora viene fuori un'altra discussione che non credo centri molto ...

M@gic
24-04-2009, 13:54
Domanda:

Tu saresti felice di sapere che tuo/a figlio/a ha lei come insegnante di italiano sapendo ciò che ha fatto a suo fratello?

Ti formalizzi su 120 coltellate? :O

Freeskis
24-04-2009, 13:56
Domanda:

Tu saresti felice di sapere che tuo/a figlio/a ha lei come insegnante di italiano sapendo ciò che ha fatto a suo fratello?

manco fosse una pedofila :fagiano:

polli079
24-04-2009, 13:56
Ok, il carcere costa tanto e la pena di morte non c'è (e probabilmente non sarà mai ripristinata).
La soluzione per gli assassini può essere quindi il tagliar più possibile gli anni cercando di renderli più adatti possibilie per il rientro nella società?
Il fatto che ormai 30 anni non se li faccia più nessuno può dipendere quindi dal fatto che il carcere costi caro all'italia?
E' quindi lecito aspettarsi che, visto che Erika non può essere "gasata" e che costerebbe molto per gli italiani, la si faccia uscire con ben metà della pena e anche una laurea piuttosto che tenerla per 60 anni in carcere?
RIPETO SEMPRE, non è per scatenare flame è per capire sempre il punto di vista di alcuni utenti.

niko974
24-04-2009, 14:00
favorevole alla pena di morte allora per alcuni delitti commessi in determinati modi

persone come
erika de nardo

sono soggetti che non hanno una "coscienza" o una consapevolezza del bene e del male come e' inteso in una societa' civile e che hanno ammazzato come se fosse dei robot

non saranno mai piu' persone normali

sono peggio dei mafiosi per me...

Freeskis
24-04-2009, 14:02
favorevole alla pena di morte allora per alcuni delitti commessi in determinati modi

persone come
erika de nardo

sono soggetti che non hanno una "coscienza" o una consapevolezza del bene e del male come e' inteso in una societa' civile e che hanno ammazzato come se fosse dei robot

non saranno mai piu' persone normali

sono peggio dei mafiosi per me...

bah ... certi commenti mi lasciano senza parole

polli079
24-04-2009, 14:04
quello che io contesto è la legittimazione di una discriminazione :fagiano:
a me non me ne importa nulla se abbia ammazzato o abbia rapinato se
secondo le pene previste ha pagato il suo "debito" e
se ha approfittato del proprio "tempo libero" per crearsi un futuro al di fuori del carcere
è giusto che abbia le stesse opportunità di qualsiasi altro

poi se vogliamo discutere sulla lunghezza della pena ecc allora viene fuori un'altra discussione che non credo centri molto ...

Studiare costa, anche alle statali, trovo sbagliato che questi costi vengano pagati dalla collettività. Preferirei 100 volte che lo stato pagasse questo a una persona onesta che a un assassino.
La frase in neretto è molto forte e mi sembra un pò egoistica, vorrei vedere se un assassino uccidesse un tuo caro e te lo vedess fuori dopo 15 anni, laureato come dottore a lavorare magari con un tuo caro.
Ripeto, non dico di crocifiggerli ma, in un paese dove cmq certe possibilità sono negate alle persone oneste per cause economiche trovo assurdo dare queste possibilità a gente simile

niko974
24-04-2009, 14:08
si spendono tanti soldi inutili
per erika de nardo e simili si possono pure trovare i soldi x farli marcire a vita in carcere

perche ricordo
"Lasciati soli nell'anticamera della locale caserma dei Carabinieri nella quale erano installate microspie e telecamere nascoste, tra il 22 ed il 23 febbraio, i due omicidi allora adolescenti "confessarono" involontariamente l'esecuzione, parlandone tra loro, confrontandosi sugli identikit che la ragazza avrebbe dovuto disegnare per la polizia e, sembra, ipotizzando un tentativo di fuga in caso su di loro si fossero addensati i sospetti. Una telecamera inquadrò Erika che mimava il gesto della coltellata mentre mormorava "gliel'ho dato qui" e chiedeva al fidanzatino: "Ti sei divertito vero a ucciderli?" mentre Omar la strattonava sbottando "vieni qui, assassina". Poco prima la ragazza aveva commentato "Adesso possiamo andare in giro come una coppia vera" e raccomandato al fidanzatino di vestirsi bene ai funerali delle loro vittime, previsti per il giorno successivo"

e ricordo che non parliamo di una bambina....

Freeskis
24-04-2009, 14:10
Studiare costa, anche alle statali, trovo sbagliato che questi costi vengano pagati dalla collettività. Preferirei 100 volte che lo stato tutto a una persona onesta che a un assassino.

opinione tua.

La frase in neretto è molto forte e mi sembra un pò egoistica, vorrei vedere se un assassino uccidesse un tuo caro e te lo vedess fuori dopo 15 anni, laureato come dottore a lavorare magari con un tuo caro.

questo perché non mi conosci.


Ripeto, non dico di crocifiggeri ma, in un paese dove cmq certe possibilità sono negate alle persone oneste per cause economiche trovo assurdo dare queste possibilità a gente di certo tipo

allora il vero problema è un'altro... perché chi vuole studiare in italia e vive in modo onesto non ha le stesse possibilità di uno ricco/benestante ?
perché nello stesso modo in cui vengono garantiti quelli che ora sono considerati privilegi a dei detenuti non sono garantiti anche alle persone volenterose con pochi mezzi economici a disposizione ?
partendo dal discorso che fai tu la questione è questa ...

OUTATIME
24-04-2009, 14:11
si spendono tanti soldi inutili
per erika de nardo e simili si possono pure trovare i soldi x farli marcire a vita in carcere
Non serve a nulla, sono malati, e lo dico nel modo più serio del termine.
Se non li curi, non possono guarire, e se li devi lasciare marcire in carcere come dici tu, tanto vale rimettere la pena di morte....

GianoM
24-04-2009, 14:14
favorevole alla pena di morte bla bla
Il mondo ti risponde: fottesega.

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1954268

niko974
24-04-2009, 14:16
Il mondo ti risponde: fottesega.

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1954268

falsi buonisti...

Scalor
24-04-2009, 14:17
Domanda:
Ma per fare l'università in carcere, si pagano el tasse di iscrizione, testi ecc ecc ?
Comunque trovo assurdo che questa ha ammazzato madre e fratello, e fra tre anni potrebbe uscire, essere dottoressa e magari avere già un lavoro. Minchia che mondo !
io vorrei sapere come fanno a frequentare ? per corrispondenza ? io quando andavo all'niversità avevo un sacco di laboratori e rompevano sempre per le presenze ecc ecc.


Beh, a parte le interviste TV oppure i centri sociali, reputo difficile che possa trovare lavoro. I selezionatori dell'ufficio del personale, che spesso scartano un candidato perche' "troppo sicuro di se'", oppure "troppo insicuro", o per altre motivazioni, alcune tra l'altro eticamente scorrette (tipo trovare una scusa per scartare un candidato che in passato e' stato affetto da una grave malattia, perche' si teme una ricaduta), credo che siano sensibili alla presenza nel curriculum di una condanna per omicidio premeditato.

appena esce state tranqulli che gli ass. sociali le trovano un posto protetto, magari pure pubblico in quanche ente partecipata ecc . non è necessario che vada in una azienda privata, e poi ci sono anch egli incentivi ecc.

io invece penso a quei molti studenti onesti che non hanno "il papi" e faticano ad arrivare a fine mese...
con gli affitti degli alloggi universitari carissimi, i mille scazzi e le tasse universitarie..
e magari sono costretti pure a lavorare in nero per pagarsi i libri.. :rolleyes:

i carcerati da questo punto di svista, sono dei privilegiati.. :rolleyes:
ecco finalmente uno che ha capito qual'è il problema di fondo ! :cincin: :mano:
PS, non i libri,... le fotocopie ! :D


Il costo di un detenuto va dalle 125 ai 300 euro al giorno... assumendo che Erika costi allo stato il minimo possibile siamo a 45'625 euro l'anno.
60 anni di carcere (a vita, perchè irrecuperabile)= 2.7 milioni di euro.
Tanto vale gasarla, se la si reputa irrecuperabile.
Permettere ai detenuti di lavorare e di studiare in carcere è un'ottima cosa, perchè riduce la recidiva e permette un buon reinserimento nella società. E una volta uscita, si dà la possibilità al detenuto di mantenersi da solo (vedi Pietro Maso o Cusani).
E' un investimento che fa lo stato per il proprio interesse, non capisco perchè pensiate che lo si faccia per pietismo.

mi sembra un po troppo ! si può ancora risparmiare, incominciamo ad abbassare il riscaldamento e forniamo i carcerati di un bel maglione di lana !
e facciamoli lavorare DENTRO il carcere fino alla fine dei 30 anni !

e qualche carcere si puo benissimo costruire usando i carcerati per reati minori come manodopera a costo 0.

niko974
24-04-2009, 14:17
Non serve a nulla, sono malati, e lo dico nel modo più serio del termine.
Se non li curi, non possono guarire, e se li devi lasciare marcire in carcere come dici tu, tanto vale rimettere la pena di morte....non possono essere curati!
la loro mente e' incurabile"!
"buttare la chiave"....

GianoM
24-04-2009, 14:19
Wow, l'ennesimo psichiatra, espertissimo in materia e favorevole alla pena di morte. :rolleyes:

Freeskis
24-04-2009, 14:20
non possono essere curati!
la loro mente e' incurabile"!
"buttare la chiave"....

uuuhhh abbiamo un laureato in psichiatria :fagiano:
complimenti conseguita da poco ? :fagiano:

polli079
24-04-2009, 14:23
questo perché non mi conosci.


Certo può essere, capita spesso di fraintendersi.
Quindi in base alla frase detta sopra "non mi interessa se ha ammazzato..." cosa faresti tu (o penseresti) se una l'assassino di un tuo caro dopo soli 16 anni fosse libero, laureato e magari pure tuo collega?

A - secondo la legge ha pagato

B - c'è qualcosa che non va nella legge.

No flame e non è nulla di personale, solo che mi piace capire alcune posizioni

Scalor
24-04-2009, 14:30
Non serve a nulla, sono malati, e lo dico nel modo più serio del termine.
Se non li curi, non possono guarire, e se li devi lasciare marcire in carcere come dici tu, tanto vale rimettere la pena di morte....

domanda tecnica..... quale sarebbe la cura ? :confused: cioè esiste un modo per essere sicuri al 95% che non reiterino un simile reato ? o... si lasciano liberi e .. poi speriamo? no perchè di assassini che escono e reiterano il reato nella storia ce ne sono stati parecchi, e sai vallo poi tu a dire ai parenti delle seconde vittime !

Freeskis
24-04-2009, 14:34
Certo può essere, capita spesso di fraintendersi.
Quindi in base alla frase detta sopra "non mi interessa se ha ammazzato..." cosa faresti tu (o penseresti) se una l'assassino di un tuo caro dopo soli 16 anni fosse libero, laureato e magari pure tuo collega?

A - secondo la legge ha pagato

B - c'è qualcosa che non va nella legge.

No flame e non è nulla di personale, solo che mi piace capire alcune posizioni

A , la accendiamo ...
seriamente, possiamo discutere sul fatto che la pena possa essere aumentata in termini di tempo
però se uno ha pagato il suo debito indipendentemente ciò che ha fatto e dimostra in modo concreto di volersi costruire un futuro in modo onesto
non ci trovo nulla di male

certo se il giorno dopo che esce lo beccano a rubare o a commettere qualsiasi altro reato è un'altra storia :fagiano:

polli079
24-04-2009, 14:37
A , la accendiamo ...
seriamente, possiamo discutere sul fatto che la pena possa essere aumentata in termini di tempo
però se uno ha pagato il suo debito indipendentemente ciò che ha fatto e dimostra in modo concreto di volersi costruire un futuro in modo onesto
non ci trovo nulla di male

certo se il giorno dopo che esce lo beccano a rubare o a commettere qualsiasi altro reato è un'altra storia :fagiano:

Ok, a posto.
Io ammetto invece che non riuscirei ad accettare una cosa simile.
Sul fatto della durata (forse un pò breve) della pena penso siamo tutti d'accordo anche in questo thread.

Scalor
24-04-2009, 14:46
A , la accendiamo ...
seriamente, possiamo discutere sul fatto che la pena possa essere aumentata in termini di tempo
però se uno ha pagato il suo debito indipendentemente ciò che ha fatto e dimostra in modo concreto di volersi costruire un futuro in modo onesto
non ci trovo nulla di male

certo se il giorno dopo che esce lo beccano a rubare o a commettere qualsiasi altro reato è un'altra storia :fagiano:

giusto, ma prima ti fai i 30 anni ! senza sconti, indulti, permessi premio ecc ci ricordiamo la falsa accusa agli immigrati ecc....... pure falsa testimonianza ecc poi scontata la pena allora il discorso cambia.....

non che ti fai un po di anni te ne esci già laureata a costo 0 ecc !

blade9722
24-04-2009, 14:47
appena esce state tranqulli che gli ass. sociali le trovano un posto protetto, magari pure pubblico in quanche ente partecipata ecc . non è necessario che vada in una azienda privata, e poi ci sono anch egli incentivi ecc.


E io che ho detto?

Beh, a parte le interviste TV oppure i centri sociali, reputo difficile che possa trovare lavoro.

Alesi27
24-04-2009, 14:48
In definitiva se volete lauerarvi, basta ammazzare qualcuno ( uno caso eh, se volete bene alla mamma va bene anche il vicino di casa ), vi fate mettedere dentro ,vitto e alloggio gratuiti, vi potete applicare senza troppe distrazioni e tempo 29/30 anni uscite dottori come tutti gli altri.

Freeskis
24-04-2009, 15:03
giusto, ma prima ti fai i 30 anni ! senza sconti, indulti, permessi premio ecc ci ricordiamo la falsa accusa agli immigrati ecc....... pure falsa testimonianza ecc poi scontata la pena allora il discorso cambia.....

non che ti fai un po di anni te ne esci già laureata a costo 0 ecc !

dove avrei detto il contrario ? :fagiano:

gugoXX
24-04-2009, 15:12
Io è questo che non capisco, perchè dare a certi personaggi una possibilità che gente onesta e normale non può avere?

Non capisco.
Anche a te, se ammazzassi intenzionalmente madre e fratellino verrebbero concessi analoghe possibilita'...

OUTATIME
24-04-2009, 15:18
domanda tecnica..... quale sarebbe la cura ?
Non sono uno psicologo.
esiste un modo per essere sicuri al 95% che non reiterino un simile reato ?
Bisogna chiederlo allo psicologo di cui sopra.
o... si lasciano liberi e .. poi speriamo? no perchè di assassini che escono e reiterano il reato nella storia ce ne sono stati parecchi, e sai vallo poi tu a dire ai parenti delle seconde vittime !
L'alternativa è sopprimerli come si fa con i pitbull che aggrediscono....

elmoro
24-04-2009, 15:20
sono favorevole al recupero dei carcerati.

quello che veramente mi fa rabbrividire è che con 97 coltellate una persona la riduci in poltiglia. E non è una cosa che fai velocemente, facile che un paio di minuti ce li abbiano messi tutti... se me la trovassi come maestra di mio figlio, o come vicina di scrivania, mi farebbe sicuramente l'effetto delle unghie sulla lavagna...

OUTATIME
24-04-2009, 15:23
sono favorevole al recupero dei carcerati.

quello che veramente mi fa rabbrividire è che con 97 coltellate una persona la riduci in poltiglia. E non è una cosa che fai velocemente, facile che un paio di minuti ce li abbiano messi tutti... se me la trovassi come maestra di mio figlio, o come vicina di scrivania, mi farebbe sicuramente l'effetto delle unghie sulla lavagna...
Ribadisco... sono persone malate.... hanno una malattia neurologica per la quale non attribuiscono il minimo valore alla vita umana....

Gos
24-04-2009, 15:24
domanda tecnica..... quale sarebbe la cura ? :confused: cioè esiste un modo per essere sicuri al 95% che non reiterino un simile reato ?


non esiste. come non esiste un modo per essere sicuri che una persona attualmente libera ed incensurata commetta un reato. In considerazione del fatto che i non detenuti sono un numero enormemente maggiore rispetto ai detenuti cosa facciamo? mettiamo tutti in carcerazione preventiva?


o... si lasciano liberi e .. poi speriamo? no perchè di assassini che escono e reiterano il reato nella storia ce ne sono stati parecchi, e sai vallo poi tu a dire ai parenti delle seconde vittime !

e quanti sono i condannati per omicidio i quali, una volta usciti, non reiterano il reato e dei quali non ci viene detto nulla?
Chissà perchè per valutare la bontà di un istituto giuridico ci si sofferma solo sui "casi andati male" e non sul numero complessivo dei benefici penitenziari annualmente concessi.

jan
24-04-2009, 15:26
si la di sicuro non ti distrrai, però devi far fuori un pò di gente in modo da diventare rispettabile e fare in modo che non ti stuprino :asd:
oppure non fare mai la doccia :D

OUTATIME
24-04-2009, 15:30
oppure non fare mai la doccia :D
Basta lavarsi con il sapone liquido.... così non cade la saponetta.... :O

jan
24-04-2009, 15:36
Basta lavarsi con il sapone liquido.... così non cade la saponetta.... :Omi sentirei comunque più sicuro con il metodo nielsen in una pallottola spuntata 33 ...

GianoM
24-04-2009, 15:40
Non sono uno psicologo.
Ribadisco... sono persone malate.... hanno una malattia neurologica per la quale non attribuiscono il minimo valore alla vita umana....
:asd:

OUTATIME
24-04-2009, 16:05
:asd:
La faccina cosa vuol dire?

Se ti pisci nei pantaloni per strada hai bisogno di un urologo per capire che sei incontinente?

GianoM
24-04-2009, 16:12
La faccina cosa vuol dire?

Se ti pisci nei pantaloni per strada hai bisogno di un urologo per capire che sei incontinente?
E' un vero peccato che tutte le persone che sanno come far funzionare il Paese siano troppo occupate a guidare taxi o a tagliare capelli. (cit.)

Potrei pisciarmi nei pantaloni perchè sono ubriaco... primo esempio che mi viene in mente e che dovrebbe farti pensare che se gli esperti non sanno ancora bene come funziona la mente e la psicologia umana, men che meno dovresti saperne tu e la tua superficialità. :)

blade9722
24-04-2009, 16:26
La faccina cosa vuol dire?

Se ti pisci nei pantaloni per strada hai bisogno di un urologo per capire che sei incontinente?

Beh, a me risulta che ad Erika e Omar non e' stato riconosciuto nemmeno un vizio parziale della capacita' di intendere o di volere. Il fatto che non attribuiscano il minimo valore alla vita umana non e' necessariamente indice di una patologia. Pero' tu hai affermato con molta sicurezza la presenza di una "malattia neurologica", quasi che tu sia in condizioni di formulare una diagnosi.

OUTATIME
24-04-2009, 16:31
Beh, a me risulta che ad Erika e Omar non e' stato riconosciuto nemmeno un vizio parziale della capacita' di intendere o di volere. Il fatto che non attribuiscano il minimo valore alla vita umana non e' necessariamente indice di una patologia. Pero' tu hai affermato con molta sicurezza la presenza di una "malattia neurologica", quasi che tu sia in condizioni di formulare una diagnosi.
Allora è omicidio volontario senza attenuanti e dovrebbero avere l'ergastolo.

matmat
24-04-2009, 16:54
Adesso è l'orgoglio della famiglia:stordita:
:fagiano:

blade9722
24-04-2009, 17:36
Allora è omicidio volontario senza attenuanti e dovrebbero avere l'ergastolo.

L'attenuante principale e' che, al momento di compiere il delitto, erano minorenni.

zerothehero
24-04-2009, 17:38
Per un semplice motivo: perche' in Italia non vige la pena di morte. E quand'anche fosse in vigore tale pena, verrebbe scelto un modo (in teoria....) incruento, seppur costoso, per infliggerla. E non , per esempio, far cadere l'imputato in un tritacarne industriale per poi vendere i resti macinati ad una azienda che produce mangime per animali.....

Si può cambiare la legge, nessuno ce lo vieta. Anche i trattati e le convenzioni possono essere denunciate e fatte decadere. :confused:
Trovo molto più sensato la pena di morte rispetto a mantenere una persona a vita in carcere.

:.Blizzard.:
24-04-2009, 17:40
Ok. S'è laureata. E il problema dove sarebbe ...? Senso del topic?

StateCity
24-04-2009, 17:44
Ok. S'è laureata. E il problema dove sarebbe ...? Senso del topic?
sarebbe che era meglio che andava ai lavori forzati..
perche' i suoi coetanei incensurati all' uni se la passano pure peggio.. :asd:

blamecanada
24-04-2009, 21:23
ma è naturale, se questa esce trova piu lavoro di una persona che ha studiato normalmente ed è incensurata !
Quello che dici è vero, ma sono dell'idea che sia positivo che chi è in carcere abbia la possibilità di studiare, in modo che possa reinserirsi nella società.
Il problema non è che chi è in carcere possa studiare, ma che chi è fuori non può sempre farlo, tanto da rendere quasi vantaggioso il carcere.

La soluzione però non è togliere ai carcerati quella possibilità, ma garantire tale possibilità ai cittadini onesti (che ovviamente la meritano molto di piú).

:.Blizzard.:
24-04-2009, 21:47
sarebbe che era meglio che andava ai lavori forzati..
perche' i suoi coetanei incensurati all' uni se la passano pure peggio.. :asd:

Ah ok. Quindi non devono avere il diritto di studiare.

niko974
24-04-2009, 21:56
Ah ok. Quindi non devono avere il diritto di studiare.
vorrei vedere se erika ti fottesse il posto lasciandoti discoccupato se eri cosi buonista...

:.Blizzard.:
24-04-2009, 22:25
vorrei vedere se erika ti fottesse il posto lasciandoti discoccupato se eri cosi buonista...

Ma non vi sentite un po' ridicoli ad attaccarvi a queste cose?

jan
24-04-2009, 22:28
vorrei vedere se erika ti fottesse il posto lasciandoti discoccupato se eri cosi buonista...
la funzione del carcere non è prevenire che qualcuno perda il lavoro o non lo trovi , perchè qualcuno più preparato di lui gli sia stato preferito ..

Gos
24-04-2009, 22:32
Ma non vi sentite un po' ridicoli ad attaccarvi a queste cose?

ma soprattutto.........che lavoro si deve fare per vederselo "fregare" da erika?
voglio dire.....se faccio un lavoro per il quale erika mi può fare le scarpe allora erika è l'ultima persona di cui mi devo preoccupare. Come minimo ci saranno altre 2000 persone prima di lei che me lo possono fregare :rolleyes:

:.Blizzard.:
24-04-2009, 22:37
ma soprattutto.........che lavoro si deve fare per vederselo "fregare" da erika?
voglio dire.....se faccio un lavoro per il quale erika mi può fare le scarpe allora erika è l'ultima persona di cui mi devo preoccupare. Come minimo ci saranno altre 2000 persone prima di lei che me lo possono fregare :rolleyes:


Eh no. Ma per loro non è giusto che un carcerato possa laurearsi. E se un giorno un datore di lavoro preferirà un'assassina a una ragazza per bene beh, cavoli suoi. Si può sapere cosa vi dà così fastidio? Addirittura 5 pagine di topic a discuterci sopra. Però no, io sono buonista.

Il punto è capire quale sia il problema:
1 - che si è laureato un carcerato.
2 - che un giorno Erika potrà rubarvi il lavoro.

Così ... tanto per esser chiari.

StateCity
24-04-2009, 23:13
Ah ok. Quindi non devono avere il diritto di studiare.
certo che hanno il diritto, ma il delitto prevede prima di tutto una pena espiatoria,
mica un hotel 4 stelle con annessa universita' privata.. :rolleyes:

Scalor
25-04-2009, 08:56
Eh no. Ma per loro non è giusto che un carcerato possa laurearsi. E se un giorno un datore di lavoro preferirà un'assassina a una ragazza per bene beh, cavoli suoi. Si può sapere cosa vi dà così fastidio? Addirittura 5 pagine di topic a discuterci sopra. Però no, io sono buonista.

Il punto è capire quale sia il problema:
1 - che si è laureato un carcerato.
2 - che un giorno Erika potrà rubarvi il lavoro.

Così ... tanto per esser chiari.
un po dell'uno un po dell'altro.....
nessuno contesta che si sia laureata, sono fattacci suoi, ben venga, e nemmeno contro la sua persona si parla in generale ,si contesta che la laurea di una persona fatta in carcere non ha proprio fatto lo stesso percorso didattico che fa uno che va a lezione in università o lo fa in modo diverso. cioè io mi ricordo che quando andavo all'uni avevo le lezioni, le presenze che passavano i fogli con le firme, avevo i laboratori ai quali dovevo partecipare, e mi domando , una persona in carcere puo fare tutto ciò ? a meno che non abbiano i cercere laboratori o il suo corso di laurea non lo preveda penso propio di no , ma il titolo alla fine è equipollente !
altro problema, i genitori hanno delle spese a mantenere gli studenti fuori sede, cioè c'è un costo di trasporto, affitto, ecc non parliamo poi dei libri & fotocopie, non parliamo di persone che hanno gli sponsor che li mantengono, ma di molti studenti universitari fuori sede lavorano in nero per arrotondare ! e ne ho conosciuti parecchi che lo facevano alcuni alla sera alcuni il fine settimana quando rientravano a casa ecc ,c'è già disparità di trattamento da una persona che abita nella città sede universitaria e uno che si fa magari piu di 1 ora di treno\autobus per raggiungerla, . invece questa bella, bella ha tutti i diritti di questo mondo ! considera poi che di fatto quando andrà a trovare lavoro avrà un posto pubblico protetto in qualche ente, società pubblica ecc con retribuzione certa e costante nel tempo ancora prima di uscire dal carcere ( non tutti quelli che escono laureati però hanno un posto già pronto, molti sono devoti a S.precario all'inizio) , ma una volta uscita non ha gli stessi diritti di tutti ? , proprio perchè nel privato difficilmente verrà assunta e i posti protetti vengono assegnati e mi pare vengono anche tutelati in caso di ristrutturazione cassa ecc, con che coraggio si fa una scelta simile dove magari c'è il padre di famiglia disoccupato o cassaintegrato e questa grazie al posto riservato gli passa davanti ? cioè io per onestà, sarei piu propenso a PRIMA garantire diritti e agevolazioni per coloro che sono incensurati, e poi quello che avanza lo diamo pure ai pregiudicati, ma tutto questo assistenzialismo non lo vedo giusto ! anzi lo trovo un cattivo esempio per la società ! voi direte, ma il problema non è lei , ma garantire i diritti agli altri, giustissimo ma di fatto questo non succederà MAI in quanto un conto è sistemare un numero piccolo di persone e un altro e garantire agevolazioni a tutti gli studenti italiani cambiano i numeri e di fatto non viene mai attuato....

Sinclair63
25-04-2009, 09:01
...Senso del topic?

Va tutto bene!! ;)

Scalor
25-04-2009, 09:13
Ah ok. Quindi non devono avere il diritto di studiare.

no, prima si fanno i 30 anni di carcere, poi quando escono, se vogliono, vanno a studiare, se non gli sta bene ... pazienza dovevano pensarci prima di compiere un omicidio o altro !

GianoM
25-04-2009, 12:13
vorrei vedere se erika ti fottesse il posto lasciandoti discoccupato se eri cosi buonista...
Rosik. :fagiano:

MesserWolf
25-04-2009, 12:29
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/erika-laureata/erika-laureata/erika-laureata.html

Subito un lavoro per lei.ora.

si è laureata in lettere leggo ... quindi direi che le probabilità che trovi un lavoro siano prossime allo 0... anche visto il suo .... "curriculum"


Sinceramente penso che permettere lo studio ai carcerati sia giusto , specie visto che pare riduca la recidiva e probabilmente contribuisca a renderle più civili . Certo i lavori forzati li preferirei .... tipo asfaltare le strade , bonificare discariche etc etc (ripagherebbero almeno in parte lo stato di quanto spende mantenerli) , ma meglio di nulla .

pierodj
25-04-2009, 14:33
non vedo quale sia il problema...
il carcere nel nostro ordinamento non ha solo la funzione detentiva ma anche quella di recupero; se questa è riuscita a laurearsi e, una volta fuori, riuscirà ad avere un lavoro e rifarsi una vita normale, buon per lei... vorrà dire che il carcere avrà svolto la sua funzione.

vorrei vedere se erika ti fottesse il posto lasciandoti discoccupato se eri cosi buonista...

senza offesa, ma se a 35 anni ancora non hai un lavoro, invece di aprire thread di rosicamento su Erika spenderei un po' più di tempo a chiederti come mai non hai trovato lavoro, e magari ad investire qualcosa in più sulla tua formazione ;)

StateCity
25-04-2009, 14:46
Al delitto segue la pena e poi, solo dopo, la possibilita' di reinserimento sociale ovvero
la possibilita' del recupero... :rolleyes:

Il carcere non e' e nn deve essere l'associazione redentori dei giovani fanciulli.. :rolleyes:

Anche nel buonismo della chiesa cattolica, alla confessione segue la penitenza prima
del perdono di dio :Prrr:

un attimino di coerenza, oppure mi viene il dubbio che anche i carcerati hanno
la connessione internet dalla cella.. :rotfl:

StateCity
25-04-2009, 14:49
che dopo xxx anni di carcere e lavoro forzato venga data la possibilita' di studiare sono d'accordissimo,
ma che nn si trasformi xo' subito in collegio universitario spesato e pagato.. :rolleyes:
altrimenti domani vado a fare una rapiina a mano riarmata con stragge.. :sofico:
tanto mal che mi va' ottengo un posto tranquillo dove studiare.. :asd:

ilguercio
25-04-2009, 14:54
Mmm,fatemi capire.
Una fa una strage familiare,va in carcere e non solo sembra che stia al gran resort ma si laurea pure.
Cioè...non c'è qualcosa di strano in tutto ciò?
Giusto un pò eh...

ilguercio
25-04-2009, 14:59
Eh no. Ma per loro non è giusto che un carcerato possa laurearsi. E se un giorno un datore di lavoro preferirà un'assassina a una ragazza per bene beh, cavoli suoi. Si può sapere cosa vi dà così fastidio? Addirittura 5 pagine di topic a discuterci sopra. Però no, io sono buonista.

Il punto è capire quale sia il problema:
1 - che si è laureato un carcerato.
2 - che un giorno Erika potrà rubarvi il lavoro.

Così ... tanto per esser chiari.

Ah,c'è bisogno di spiegarti il problema?
No,dico...magari hai difficoltà a capire che carcere non è uguale a pacchia.
Che un vero carcere non è fatto di vitto e alloggio+protezione salvaculo per gli anni da scontare.Che non è fatto di svaghi e lauree.
Poi,ti vorrei ricordare che questa gente la sfamiamo e la facciamo dormire noi.
Non so,dimmi il passaggio che ti sfugge e te lo ripeto.
La reintegrazione si fa DOPO non durante.
Cacchi suoi se ha ucciso qualcuno.
Invece di stare a fare realmente qualcosa per il loro paese...
Io ho sempre più l'impressione che l'Italia mi prenda in giro davanti gli occhi.
In modo cosi palese che sembrerebbe pure tutto falso.
E invece no,evidentemente dobbiamo subire pure questo.

^TiGeRShArK^
25-04-2009, 15:26
Ah,c'è bisogno di spiegarti il problema?
No,dico...magari hai difficoltà a capire che carcere non è uguale a pacchia.
Che un vero carcere non è fatto di vitto e alloggio+protezione salvaculo per gli anni da scontare.Che non è fatto di svaghi e lauree.
Poi,ti vorrei ricordare che questa gente la sfamiamo e la facciamo dormire noi.
Non so,dimmi il passaggio che ti sfugge e te lo ripeto.
La reintegrazione si fa DOPO non durante.
Cacchi suoi se ha ucciso qualcuno.
Invece di stare a fare realmente qualcosa per il loro paese...
Io ho sempre più l'impressione che l'Italia mi prenda in giro davanti gli occhi.
In modo cosi palese che sembrerebbe pure tutto falso.
E invece no,evidentemente dobbiamo subire pure questo.

fosse per me estenderei lo studio SOPRATTUTTO a quelli che stanno fuori dal carcere, che mi pare che ne abbiano davvero bisogno.
Non vedo come diamine si possa dire che studiare in carcere sia sbagliato. :rolleyes:
non è MAI sbagliato studiare, e se lo si iniziasse a capire magari potremmo vivere in un mondo migliore.

:.Blizzard.:
25-04-2009, 16:28
Ah,c'è bisogno di spiegarti il problema?
No,dico...magari hai difficoltà a capire che carcere non è uguale a pacchia.
Che un vero carcere non è fatto di vitto e alloggio+protezione salvaculo per gli anni da scontare.Che non è fatto di svaghi e lauree.
Poi,ti vorrei ricordare che questa gente la sfamiamo e la facciamo dormire noi.
Non so,dimmi il passaggio che ti sfugge e te lo ripeto.
La reintegrazione si fa DOPO non durante.
Cacchi suoi se ha ucciso qualcuno.
Invece di stare a fare realmente qualcosa per il loro paese...
Io ho sempre più l'impressione che l'Italia mi prenda in giro davanti gli occhi.
In modo cosi palese che sembrerebbe pure tutto falso.
E invece no,evidentemente dobbiamo subire pure questo.

Sì, te ne sarei grato se mi spiegassi dove stà il problema. Ma cosa credete scusate? Che in carcere stanno collegati su internet, passano la giornata a bere cocktail e a fare partitelle di calcetto nella parrocchia sotto casa? I carcerati subiscono già la pena più grande: quella di essere privati della LIBERTA'. Credo basti e avanzi come deterrente. Credete che Erika si alzava la mattina, prendeva il treno e andava all'università a seguire le lezioni come facciamo tutti noi? No. Ha semplicemente studiato DENTRO il carcere ed è riuscita a prendere una laurea. C'è qualcosa di male?

Tanto si ritorna sempre sul solito punto: PER ME il carcere ha funzione rieducativa e deve preparare il carcerato, ove possibile, a un'eventuale reintegrazione nella società. Per voi che invece state qui a scandalizzarvi di queste cose e ad incolpare Erika - o chi per lei - perchè vi ruba il lavoro il carcere è un posto in cui le persone devono essere punite in ogni modo così che la società possa vendicarsi. Bel concetto di reintegrazione che avete. A questo punto lamentatevi anche che hanno il diritto di mangiare. Che hanno il diritto di passare alcune ore della giornata all'aperto. Lamentatevi per il semplice fatto che abbiano diritti, incluso quello di studiare.

Però dimenticavo. Sono un buonista. Magari prima o poi mi accuserete anche di essere contento che Erika abbia ammazzato madre e fratello.

pierodj
25-04-2009, 17:00
Ah,c'è bisogno di spiegarti il problema?
No,dico...magari hai difficoltà a capire che carcere non è uguale a pacchia.
Che un vero carcere non è fatto di vitto e alloggio+protezione salvaculo per gli anni da scontare.Che non è fatto di svaghi e lauree.
Poi,ti vorrei ricordare che questa gente la sfamiamo e la facciamo dormire noi.
Non so,dimmi il passaggio che ti sfugge e te lo ripeto.
La reintegrazione si fa DOPO non durante.
Cacchi suoi se ha ucciso qualcuno.
Invece di stare a fare realmente qualcosa per il loro paese...
Io ho sempre più l'impressione che l'Italia mi prenda in giro davanti gli occhi.
In modo cosi palese che sembrerebbe pure tutto falso.
E invece no,evidentemente dobbiamo subire pure questo.
scusa, ma che stai dicendo?
non è che uno che sta in carcere sta al Plaza Hotel...
stai in una stanza 4x4 con il cesso in comune con altre persone, esci solo per l'ora d'aria, ricevi visite a orario, e il massimo del lusso che hai è un telefono o la tv.

la reintegrazione è meglio farla durante, visto che così facendo uno ha, una volta uscito, maggiori probabilità di condurre una vita normale rispetto a uno che durante la detenzione non ha fatto assolutamente nulla...

:rolleyes:

Alesi27
25-04-2009, 17:14
A chi critica, avete mai provato a fare l'università ? Sveglia alle 6 per essere in facoltà alle 8, dopo 2 treni e un autobus ? Oppure doversi trasferire, con costi di affitto ecc ecc ? A questa che ha ammazzato due persone, volontariamente, han dato la possibilità di stare allineata con altri suoi coetanei e non lo trovo giusto. Capisco che non sta al plaza hotel, capisco che non ha alice flat in cella e che i sabati sera non siano i nostri sabati sera, e ci mancherebbe, ma non trovo giusta che questa se ne esca tra qualche anno bella pulita serena e dottoressa. Le scuole dell'obbligo le aveva finite, l'università se aveva voglia se la faceva quando usciva dal carcere, o si iscriveva ai corsi serali. Così invece esce laureata e magari con un contratto di lavoro in mano. Bella li !

Fedozzo
25-04-2009, 17:46
ma è naturale, se questa esce trova piu lavoro di una persona che ha studiato normalmente ed è incensurata ! altro che studiare ai massimi voti, essere onesti, magari farsi il dottorato e magari essere stati fuori sede e aver pagato un affitto salato per 5 anni aver sostenuto spese di viaggio avanti e indietro con la sola agevolazione della carta verde, ecc ecc, questa è assassina premeditata, laureata magari le tasse universitarie le ha pagate lo stato a spese di pantalone, vitto alloggio gratis ecc e ... appena esce avrà lavoro assicurato affidata ai servizi sociali ( tra l'altro non mi sembra un " poveraccia " ) , numerose interviste in TV ben retribuite dall'insetto e magari chi ha faticato veramente, frequentato la facoltà, onesto fa la fame sottopagato una miseria o con contratti determinati o va ad alimentare il popolo delle 12 fatture all'anno o fa concorsi su concorsi sperando di essere in graduatoria ai posti alti ...... sarà ma non capiro mai queste agevolazioni....forse bisognerebbe riflettere.

credo che lui non fosse ironico..

Fedozzo
25-04-2009, 17:49
A chi critica, avete mai provato a fare l'università ? Sveglia alle 6 per essere in facoltà alle 8, dopo 2 treni e un autobus ? Oppure doversi trasferire, con costi di affitto ecc ecc ? A questa che ha ammazzato due persone, volontariamente, han dato la possibilità di stare allineata con altri suoi coetanei e non lo trovo giusto. Capisco che non sta al plaza hotel, capisco che non ha alice flat in cella e che i sabati sera non siano i nostri sabati sera, e ci mancherebbe, ma non trovo giusta che questa se ne esca tra qualche anno bella pulita serena e dottoressa. Le scuole dell'obbligo le aveva finite, l'università se aveva voglia se la faceva quando usciva dal carcere, o si iscriveva ai corsi serali. Così invece esce laureata e magari con un contratto di lavoro in mano. Bella li !

Beh, mo non esageriamo.
Voglio vedere chi gli da lavoro a una cosi.
Lo stato no di sicuro, per legge.
I privati... mah.
E mi pare anche giusto.

^TiGeRShArK^
25-04-2009, 18:06
A chi critica, avete mai provato a fare l'università ? Sveglia alle 6 per essere in facoltà alle 8, dopo 2 treni e un autobus ? Oppure doversi trasferire, con costi di affitto ecc ecc ? A questa che ha ammazzato due persone, volontariamente, han dato la possibilità di stare allineata con altri suoi coetanei e non lo trovo giusto. Capisco che non sta al plaza hotel, capisco che non ha alice flat in cella e che i sabati sera non siano i nostri sabati sera, e ci mancherebbe, ma non trovo giusta che questa se ne esca tra qualche anno bella pulita serena e dottoressa. Le scuole dell'obbligo le aveva finite, l'università se aveva voglia se la faceva quando usciva dal carcere, o si iscriveva ai corsi serali. Così invece esce laureata e magari con un contratto di lavoro in mano. Bella li !

no, mai. :rolleyes:

TOWERTORRE
25-04-2009, 18:58
lo sapete che ha dedicato la tesi ALLA SUA FAMIGLIA? ma ce ne rendiamo conto? Assurdo..

niko974
25-04-2009, 19:37
Beh, mo non esageriamo.
Voglio vedere chi gli da lavoro a una cosi.
Lo stato no di sicuro, per legge.
I privati... mah.
E mi pare anche giusto.

NON c'e' un legge che prevede che chi e' condannato per omicidio non possa lavorare in una PA

per qnt riguarda il privato a Pietro Maso prima che uscisse, una bella associazione gia' gli aveva trovato lavoro in una ditta di informatica...

niko974
25-04-2009, 19:46
senza offesa, ma se a 35 anni ancora non hai un lavoro, invece di aprire thread di rosicamento su Erika spenderei un po' più di tempo a chiederti come mai non hai trovato lavoro, e magari ad investire qualcosa in più sulla tua formazione ;)
Mi offendo eccome!
Chi sei tu a dirmi cosa fare e a giudicare quanto manco sai dei problemi che mi han portato ad essere disoccupato a 35 anni.

Corleonese
25-04-2009, 19:49
tanto c'è chi lavora per pagare le tasse e mantenere privilegi dei statale e gente in carcere.

Freeskis
25-04-2009, 20:02
lo sapete che ha dedicato la tesi ALLA SUA FAMIGLIA? ma ce ne rendiamo conto? Assurdo..

meglio di quelli che la dedicano alle veline o stronzatine varie :fagiano:

Freeskis
25-04-2009, 20:03
Mi offendo eccome!
Chi sei tu a dirmi cosa fare e a giudicare quanto manco sai dei problemi che mi han portato ad essere disoccupato a 35 anni.

sicuramente ti avranno rubato il lavoro gli extracomunitari/carcerati/raccomandati ecc ...
sempre colpa di qualcun'altro ovvio :fagiano:

pierodj
25-04-2009, 20:04
Mi offendo eccome!
Chi sei tu a dirmi cosa fare e a giudicare quanto manco sai dei problemi che mi han portato ad essere disoccupato a 35 anni.

io ti ho semplicemente dato un consiglio, visto che ho da poco vissuto l'esperienza del cercare lavoro...
se poi preferisci aprire thread rosik su Erika laureata e su quanto è crudele il mondo fai pure, chi te lo impedisce :)

morpheus85
25-04-2009, 21:03
dopo questa breve vacanza un lavoro per lei ci sarebbe fuori dal carcere, ma è meglio non dirlo.. :)

ilguercio
25-04-2009, 22:20
Cioè devo rispondere?
Poverina eh,ha una cella piccola piccola.
Come mi spiace,chissà che ha fatto di male per meritarsela.
Ma si,offriamo tutti i comfort ai carcerati.
Tanto mica è un problema loro,li teniamo noi a mangiare...
Hai sentito qualcuno chiedere la pena di morte?
Io so solo che se commetti un reato non è che puoi pretendere di venire trattato con i guanti gialli.
Lavori forzati no,eh?
Ah no,sennò poi si stancano.
Che utilità ha un detenuto di questi tempi?
Mangia a sbafo,alla faccia di chi non arriva a fine mese.
Sta al sicuro,se ha faide con qualcuno...
E tu mi vieni a dire che siamo strani noi?
I soldi son pure tuoi,magari non lo sai...

zerothehero
25-04-2009, 23:36
110 e lode in lettere e filosofia da non frequentante alla cattolica di Milano. Tesi su Socrate. :O

zerothehero
25-04-2009, 23:38
A chi critica, avete mai provato a fare l'università ? Sveglia alle 6 per essere in facoltà alle 8, dopo 2 treni e un autobus ? Oppure doversi trasferire, con costi di affitto ecc ecc ? A questa che ha ammazzato due persone, volontariamente, han dato la possibilità di stare allineata con altri suoi coetanei e non lo trovo giusto. Capisco che non sta al plaza hotel, capisco che non ha alice flat in cella e che i sabati sera non siano i nostri sabati sera, e ci mancherebbe, ma non trovo giusta che questa se ne esca tra qualche anno bella pulita serena e dottoressa. Le scuole dell'obbligo le aveva finite, l'università se aveva voglia se la faceva quando usciva dal carcere, o si iscriveva ai corsi serali. Così invece esce laureata e magari con un contratto di lavoro in mano. Bella li !

Qua nel forum siamo quasi tutti laureandi o laureati.
Gente di un certo livello. :O


:asd:

Cmq fatti arrestare, così potrai completare in scioltezza il tuo corso di studi (o magari potrai iniziare una sfolgorante carrier universitaria).
Pensa che figata.. o no? :confused:
Chissà quanti studenti universitari invidiano Erika.. (e come no :asd: ).

^TiGeRShArK^
26-04-2009, 01:44
Cioè devo rispondere?
Poverina eh,ha una cella piccola piccola.
Come mi spiace,chissà che ha fatto di male per meritarsela.
Ma si,offriamo tutti i comfort ai carcerati.
Tanto mica è un problema loro,li teniamo noi a mangiare...
Hai sentito qualcuno chiedere la pena di morte?
Io so solo che se commetti un reato non è che puoi pretendere di venire trattato con i guanti gialli.
Lavori forzati no,eh?
Ah no,sennò poi si stancano.
Che utilità ha un detenuto di questi tempi?
Mangia a sbafo,alla faccia di chi non arriva a fine mese.
Sta al sicuro,se ha faide con qualcuno...
E tu mi vieni a dire che siamo strani noi?
I soldi son pure tuoi,magari non lo sai...

Ribadisco.
Lo studio fa SEMPRE bene sia ai carcerati che ai normali cittadini.
Non è mai troppo, anzi, fosse per me, lo renderei OBBLIGATORIO sia per i carcerati che per chi sta fuori dato che l'unica cosa che studiano è quante gnocche ci stanno al grande fratello e quello che fanno. :rolleyes:

Scalor
26-04-2009, 07:41
NON c'e' un legge che prevede che chi e' condannato per omicidio non possa lavorare in una PA

per qnt riguarda il privato a Pietro Maso prima che uscisse, una bella associazione gia' gli aveva trovato lavoro in una ditta di informatica...
esatto, grande uomo questo utile alla società ! io se me lo trovo in giro, non gli volto le spalle ... non si sa mai ! :D

lo sapete che ha dedicato la tesi ALLA SUA FAMIGLIA? ma ce ne rendiamo conto? Assurdo..
no, non lo sapevo :rotfl: :rotfl: :rotfl: è comico, magari dedicata a mammà ! :rotfl: io incomincio a dubitare pure della " stabilità mentale " a questo punto !

ilguercio
26-04-2009, 18:15
Ribadisco.
Lo studio fa SEMPRE bene sia ai carcerati che ai normali cittadini.
Non è mai troppo, anzi, fosse per me, lo renderei OBBLIGATORIO sia per i carcerati che per chi sta fuori dato che l'unica cosa che studiano è quante gnocche ci stanno al grande fratello e quello che fanno. :rolleyes:

Ribadisco,non stanno in carcere per fare quello che facevano fuori.
Cioè,a sto punto che li mettono a fare in galera?
Ti reintegri DOPO che hai finito di scontare la pena.
Il carcere è troppo bello per essere vero.
Si commettono reati sopratutto perchè si sa che non si viene spesso condannati e,se si viene sbattuti in cella,si sa che tanto non sarà niente di cosi grave e alienante.
Tanto poi ci sono i vari indulti...
Se la vedete cosi,a me il carcere sembra più un premio...

^TiGeRShArK^
26-04-2009, 18:33
Ribadisco,non stanno in carcere per fare quello che facevano fuori.
Cioè,a sto punto che li mettono a fare in galera?
Ti reintegri DOPO che hai finito di scontare la pena.
Il carcere è troppo bello per essere vero.
Si commettono reati sopratutto perchè si sa che non si viene spesso condannati e,se si viene sbattuti in cella,si sa che tanto non sarà niente di cosi grave e alienante.
Tanto poi ci sono i vari indulti...
Se la vedete cosi,a me il carcere sembra più un premio...

veramente potrebbe essere visto come una punizione lo studio in carcere visto che la stragrande maggioranza di quelli fuori non ha nemmeno la minima idea di cosa sia.
ed è assolutamente giusto che studino TUTTI indiscriminatamente, dato che potrebbe essere una delle poche cose che migliorano il nostro paese e forse impedirebbe la vittoria assoluta al potere di nani e balerine. :rolleyes:

Freeskis
26-04-2009, 18:43
veramente potrebbe essere visto come una punizione lo studio in carcere visto che la stragrande maggioranza di quelli fuori non ha nemmeno la minima idea di cosa sia.
ed è assolutamente giusto che studino TUTTI indiscriminatamente, dato che potrebbe essere una delle poche cose che migliorano il nostro paese e forse impedirebbe la vittoria assoluta al potere di nani e balerine. :rolleyes:

lasciamo stare è solo un thread in cui http://img5.imageshack.us/img5/6427/rosik.gif

elevul
26-04-2009, 20:24
veramente potrebbe essere visto come una punizione lo studio in carcere visto che la stragrande maggioranza di quelli fuori non ha nemmeno la minima idea di cosa sia.
ed è assolutamente giusto che studino TUTTI indiscriminatamente, dato che potrebbe essere una delle poche cose che migliorano il nostro paese e forse impedirebbe la vittoria assoluta al potere di nani e balerine. :rolleyes:

Mah, secondo me il problema non è che la gente non studia, ma che non gli viene inculcata la passione per lo studio.
Puoi costringere finché vuoi uno a studiare, ma se non ha lui voglia/passione due giorni dopo l'interrogazione/esame si dimentica quello che ha studiato, e il pezzo di carta che si è guadagnato non vale nulla.
Secondo me si devono sbrigare ad inventare il modo di scaricare la conoscenza direttamente nella memoria a lungo termine, altrimenti col cacchio che avremo mai una popolazione davvero istruita. :asd:

StateCity
26-04-2009, 20:45
lasciamo stare è solo un thread in cui http://img5.imageshack.us/img5/6427/rosik.gif
figurati, basta fare una rapiina con stragge.. :asd:

ilguercio
26-04-2009, 20:47
lasciamo stare è solo un thread in cui http://img5.imageshack.us/img5/6427/rosik.gif

Rosicare di cosa?
Di avere decimato una famiglia?
Se tu rosichi puoi benissimo emularla.
Pensa te che c'è gente onesta che vorrebbe studiare e non ha manco ucciso.
Ma guarda te,non può...
Che strana la vita no?
Un giorno fai a pezzi la tua famiglia,un altro finisci sui giornali perchè ti sei laureata in carcere.
Io rido...fidati:D

^TiGeRShArK^
26-04-2009, 23:36
Rosicare di cosa?
Di avere decimato una famiglia?
Se tu rosichi puoi benissimo emularla.
Pensa te che c'è gente onesta che vorrebbe studiare e non ha manco ucciso.
Ma guarda te,non può...
Che strana la vita no?
Un giorno fai a pezzi la tua famiglia,un altro finisci sui giornali perchè ti sei laureata in carcere.
Io rido...fidati:D

chiunque può studiare.
Anche dopo il lavoro.
Anche DURANTE il lavoro (cosa che IMPONE il mio di lavoro ad esempio).
Peccato che TUTTI preferiscano altre cose rispetto allo studio, e poi magari si scandalizzano per una delle poche cose buone che ogni tanto si vedono nel nostro paese, ovvero qualcuno che STUDIA anzichè sprecare la sua vita in carcere.

ilguercio
27-04-2009, 00:06
chiunque può studiare.
Anche dopo il lavoro.
Anche DURANTE il lavoro (cosa che IMPONE il mio di lavoro ad esempio).
Peccato che TUTTI preferiscano altre cose rispetto allo studio, e poi magari si scandalizzano per una delle poche cose buone che ogni tanto si vedono nel nostro paese, ovvero qualcuno che STUDIA anzichè sprecare la sua vita in carcere.

Ah,perchè la sua vita non è sprecata già?
Andiamo bene...
E dimmi,secondo te questa è penitenza giusta per gli errori commessi?
Secondo te uno cosi porta benefici allo stato?
No dimmelo,io lo vedo solo come uno spreco di soldi e un mancato guadagno.
Lavori forzati ti dice nulla?
Ah no,so cose da ventennio quelle...

elevul
27-04-2009, 00:10
Ah,perchè la sua vita non è sprecata già?
Andiamo bene...
E dimmi,secondo te questa è penitenza giusta per gli errori commessi?
Secondo te uno cosi porta benefici allo stato?
No dimmelo,io lo vedo solo come uno spreco di soldi e un mancato guadagno.
Lavori forzati ti dice nulla?
Ah no,so cose da ventennio quelle...

I lavori fisici stanno diventando sempre più inutili, perché ci sono le macchine che li fanno meglio.
Ecco perché è necessario avere esseri umani specializzati.
Ed ecco perché far studiare i detenuti è un ottimo investimento per lo stato.
Non mi sembra così difficile da capire...

ilguercio
27-04-2009, 00:10
chiunque può studiare.
Anche dopo il lavoro.
Anche DURANTE il lavoro (cosa che IMPONE il mio di lavoro ad esempio).
Peccato che TUTTI preferiscano altre cose rispetto allo studio, e poi magari si scandalizzano per una delle poche cose buone che ogni tanto si vedono nel nostro paese, ovvero qualcuno che STUDIA anzichè sprecare la sua vita in carcere.

Ho giusto un paio di persone che mi stanno sulle palle.
Quasi quasi,tanto mi faccio la stessa vita di prima.
Vitto alloggio e studio...che pacchia...
A quando una medaglia al valore?

ilguercio
27-04-2009, 00:11
I lavori fisici stanno diventando sempre più inutili, perché ci sono le macchine che li fanno meglio.
Ecco perché è necessario avere esseri umani specializzati.
Ed ecco perché far studiare i detenuti è un ottimo investimento per lo stato.
Non mi sembra così difficile da capire...

Investimento?
Cioè no,fammi capire.
Uno studia in carcere e quando esce che fa?
Il neo laureato a 60 anni?
Dai,la smetto di ridere...

^TiGeRShArK^
27-04-2009, 07:38
Ho giusto un paio di persone che mi stanno sulle palle.
Quasi quasi,tanto mi faccio la stessa vita di prima.
Vitto alloggio e studio...che pacchia...
A quando una medaglia al valore?
vai pure, se addirittura sei arrivato ad invidiare erika, compi qualche delitto e laureati in carcere cosi' sei più felice. :)

GianoM
27-04-2009, 07:40
Ho giusto un paio di persone che mi stanno sulle palle.
Quasi quasi,tanto mi faccio la stessa vita di prima.
Vitto alloggio e studio...che pacchia...
A quando una medaglia al valore?
Rosik :asd:

pierodj
27-04-2009, 08:38
Investimento?
Cioè no,fammi capire.
Uno studia in carcere e quando esce che fa?
Il neo laureato a 60 anni?
Dai,la smetto di ridere...

Infatti si fa studiare chi è in età da studio, certo non chi entra in carcere a 50 anni...
Comunque, se il detenuto viene fatto studiare è proprio per risolvere il problema del "cosa fare una volta uscito"; se uno ha passato 15 anni in carcere, non ha studiato, non ha sviluppato nessuna competenza professionale, che farà una volta uscito? E' più probabile che continui a delinquere o che si trovi un lavoro?
Viceversa, se uno ha studiato o ha lavorato durante la detenzione, gli viene data la possibilità di rifarsi una vita normale (anche se ovviamente non c'è la certezza che questo accada).
E' quasi imbarazzante doverlo spiegare...

Poi, se siete tutti così invidiosi di Erika, accoltellate qualcuno, fate una bella rapina a mano armata e ve ne andate a fare la bella vita in carcere, no? :)

morpheus85
27-04-2009, 10:18
Rosicare di cosa?
Di avere decimato una famiglia?
Se tu rosichi puoi benissimo emularla.
Pensa te che c'è gente onesta che vorrebbe studiare e non ha manco ucciso.
Ma guarda te,non può...
Che strana la vita no?
Un giorno fai a pezzi la tua famiglia,un altro finisci sui giornali perchè ti sei laureata in carcere.
Io rido...fidati:D

che poi qui non si parla di un semplice rapinatore che deve essere rieducato o aiutato perchè fuori non trovava lavoro e ha iniziato a rubare.. ma si parla di un omicida che voleva fare ciò che ha fatto, quindi che marcisca in carcere, non che ora esce e si rifà una vita come se nulla fosse.. :rolleyes:

Io ero rimasto al tempo in cui omicidio significava ergastolo, ed ergastolo significava carcere a vita, poi con il tempo a quanto pare le cose son cambiate :rolleyes:

morpheus85
27-04-2009, 10:23
I lavori fisici stanno diventando sempre più inutili, perché ci sono le macchine che li fanno meglio.
Ecco perché è necessario avere esseri umani specializzati.
Ed ecco perché far studiare i detenuti è un ottimo investimento per lo stato.
Non mi sembra così difficile da capire...

cioè, un omicida che dovrebbe rimanere a vita dentro, si laurea, mentre quelli che ne avrebbero veramente bisogno per non tornare alla malavita precedente vengono abbandonati a loro stessi dopo essere stati scarcerati?

C'è qualcosa che non torna..

morpheus85
27-04-2009, 10:29
Infatti si fa studiare chi è in età da studio, certo non chi entra in carcere a 50 anni...
Comunque, se il detenuto viene fatto studiare è proprio per risolvere il problema del "cosa fare una volta uscito"; se uno ha passato 15 anni in carcere, non ha studiato, non ha sviluppato nessuna competenza professionale, che farà una volta uscito? E' più probabile che continui a delinquere o che si trovi un lavoro?
Viceversa, se uno ha studiato o ha lavorato durante la detenzione, gli viene data la possibilità di rifarsi una vita normale (anche se ovviamente non c'è la certezza che questo accada).
E' quasi imbarazzante doverlo spiegare...

Poi, se siete tutti così invidiosi di Erika, accoltellate qualcuno, fate una bella rapina a mano armata e ve ne andate a fare la bella vita in carcere, no? :)

C'è poco da scherzare.. il messaggio è proprio questo, se sei giovane e commetti un paio di omicidi, l'unico rischio che corri è quello di uscire dopo pochi anni lauerato e pronto per ricominciare a vivere come se l'omicidio fosse un errore che con il tempo può essere corretto e che una vita di un persona non vale quanto quella di 10 o 20 che ci sono in caso di attentati o serial killer.. :rolleyes:

Onisem
27-04-2009, 14:21
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/erika-laureata/erika-laureata/erika-laureata.html

Subito un lavoro per lei.ora.

A Mediaset? PdL??

ilguercio
27-04-2009, 14:51
che poi qui non si parla di un semplice rapinatore che deve essere rieducato o aiutato perchè fuori non trovava lavoro e ha iniziato a rubare.. ma si parla di un omicida che voleva fare ciò che ha fatto, quindi che marcisca in carcere, non che ora esce e si rifà una vita come se nulla fosse.. :rolleyes:

Io ero rimasto al tempo in cui omicidio significava ergastolo, ed ergastolo significava carcere a vita, poi con il tempo a quanto pare le cose son cambiate :rolleyes:

Non so di cosa dovrei rosicare giuro...
Me lo spiegano o tu l'hai capito?:D
Cioè,stiamo toccando il fondo eh.
Una fa a pezzi la famiglia e in carcere ha tutta la possibilità di studiare.
Minchia,c'ho giusto un sacco di casini all'uni.
Se trovo qualcuno da fare a pezzi quasi quasi.
Mangio e dormo,studio e mi laureo.
Esco dopo 5 anni.
Spè spè...interessante come idea.
Peccato che non mi piace moralmente l'idea di uccidere qualcuno,sennò era davvero una bella offerta.
Si rieducano così i carcerati?
Ma lol...non ve la regolate proprio:D

eoropall
27-04-2009, 15:19
Mangio e dormo,studio e mi laureo.
Esco dopo 5 anni.


A tre condizioni però..

http://guide.supereva.it/cronaca_nera/interventi/2006/06/257830.shtml

2001-2006 (ndr.)

1) Devi avere un avvocato giusto un attimino decente..
2) Ti devi pentire..
3) Non devi uscire fuori corso; in galera questo in teoria non dovrebbe essere troppo difficile, ma in Italia sai com'è: partite di pallavolo, rispondere alle lettere dei tanti ammiratori, pubblic relations, etc. etc. Beh, a quel punto è normale che qualche anno lo si perda.. :cool:

ilguercio
27-04-2009, 15:25
A tre condizioni però..

http://guide.supereva.it/cronaca_nera/interventi/2006/06/257830.shtml

2001-2006 (ndr.)

1) Devi avere un avvocato giusto un attimino decente..
2) Ti devi pentire..
3) Non devi uscire fuori corso; in galera questo in teoria non dovrebbe essere troppo difficile, ma in Italia sai com'è: partite di pallavolo, rispondere alle lettere dei tanti ammiratori, pubblic relations, etc. etc. Beh, a quel punto è normale che qualche anno lo si perda.. :cool:

E vabbè,ne ammazzo solo uno e ci metto un buon avvocato.
Quindi... a che serve il carcere?
Fatemi capire,son curioso.

eoropall
27-04-2009, 15:38
E vabbè,ne ammazzo solo uno e ci metto un buon avvocato.
Quindi... a che serve il carcere?
Fatemi capire,son curioso.

A nulla più ormai.. :O

Tutte e tre le condizioni sono state raggiunte, compresa la 2; la nostra giovane eroina puo uscire.. :O

lo sapete che ha dedicato la tesi ALLA SUA FAMIGLIA? ma ce ne rendiamo conto? Assurdo..

Indy4
27-04-2009, 15:39
E vabbè,ne ammazzo solo uno e ci metto un buon avvocato.
Quindi... a che serve il carcere?
Fatemi capire,son curioso.

solo uno ? ma cosi' non finisci in carcere , ti danno i domiciliari , l'indulto , e buona condotta , e non ti laurei :Prrr:

ilguercio
27-04-2009, 15:55
solo uno ? ma cosi' non finisci in carcere , ti danno i domiciliari , l'indulto , e buona condotta , e non ti laurei :Prrr:

Comunque davvero...ero serio;)
Forse sarebbe opportuno aprire un altro topic per discutere della utilità del carcere e dei modi in cui dovrebbe "ripulire" un detenuto...

eoropall
27-04-2009, 16:00
Comunque davvero...ero serio;)
Forse sarebbe opportuno aprire un altro topic per discutere della utilità del carcere e dei modi in cui dovrebbe "ripulire" un detenuto...

Io sono ancora più serio di te, e dico che ci sono altri "problemi" oltre alla "ripulitura" dei detenuti..

cioè, a parte gli scherzi.. ormai siamo nell'era di internet..

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1968011

Ergo tra un po finirà che le madri stesse dalla Romania e company manderanno i figli a "studiare" in Italia..

kaceka
27-04-2009, 16:02
effettivamente il carcere è un luogo fantastico per riuscire a studiare con costanza .

quasi quasi ci faccio un pensierino..........

sempre considerato anch'io... a meno che non te lo sbattono tutto il giorno in cu_o, studiare diventerebbe un po' difficile

Indy4
27-04-2009, 16:09
Io sono ancora più serio di te, e dico che ci sono altri "problemi" oltre alla "ripulitura" dei detenuti..

cioè, a parte gli scherzi.. ormai siamo nell'era di internet..

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1968011

Ergo tra un po finirà che le madri stesse dalla Romania e company manderanno i figli a "studiare" in Italia..

ma anche questo non mi sembra tanto uno scherzo.
ripulire un detenuto , lo si fa , ma senza dargli piu' diritti di un onesto cittadino.
cioè una laurea gratis , mi sembra troppo.
a meno che se la "paghi" , lavorando a gratis in qualche lavoro forzato.

eoropall
27-04-2009, 16:16
Se i suoi avvocati non le fanno avere prima la condizionale (vedi link precedente) dovrebbe uscire, con indulto e cazzi vari nel 2013..

Comunque sia Erika ha un certo non so che.. cioè a vederla giocare non sembra affatto che abbia amazzato brutalmente madre e fratellino 12enne..


http://files.splinder.com/a8ee4ca05990489edbd0630d6cb0c3e8.jpeg

ilguercio
27-04-2009, 16:17
ma anche questo non mi sembra tanto uno scherzo.
ripulire un detenuto , lo si fa , ma senza dargli piu' diritti di un onesto cittadino.
cioè una laurea gratis , mi sembra troppo.
a meno che se la "paghi" , lavorando a gratis in qualche lavoro forzato.

E' questo che dico.
Insomma,nessuno parla di isolamento o di pena di morte.
Ma siccome hanno fatto un bel danno sarebbe opportuno che qualche libertà gliela si tolga.
Oltretutto c'è tanta di quella gente onesta che ha molte meno libertà di gente che sta dentro.
Oppure sto rosicando pure ora?

ilguercio
27-04-2009, 16:19
A me non interessa tanto QUANTO li tengono in cella.
A me interessa sapere il PERCHE' inteso come fine non come causa.
Lo sappiamo che è in cella a causa di un massacro,ma a che scopo si tiene in cella una cosi(ma vale anche per gli altri).

eoropall
27-04-2009, 16:24
ma anche questo non mi sembra tanto uno scherzo.
ripulire un detenuto , lo si fa , ma senza dargli piu' diritti di un onesto cittadino.
cioè una laurea gratis , mi sembra troppo.
a meno che se la "paghi" , lavorando a gratis in qualche lavoro forzato.

Non è questione di "diritti", la cultura non si nega a nessuno, anzi ben venga, io su quello non ho assolutamente nulla in contrario, i problemi che mi pongo sono altri..

Ad esempio il fatto che dopo tutto questo ambaradan di "recupero" o presunto tale ad oggi non c'è uno stronzo di psicologo CHE SIA RIUSCITO A CAPIRE PERCHE' HA AMMAZZATO MADRE E FRATELLO !!!

Ergo, nessun "recupero mirato" alla specifica causa scatenante del "problema"..

E malgrado ciò la si faccia uscire, studiare, lavorare ed infine LIBERARE..

zerothehero
27-04-2009, 17:16
E' questo che dico.
Insomma,nessuno parla di isolamento o di pena di morte.
Ma siccome hanno fatto un bel danno sarebbe opportuno che qualche libertà gliela si tolga.
Oltretutto c'è tanta di quella gente onesta che ha molte meno libertà di gente che sta dentro.
Oppure sto rosicando pure ora?

Infatti stanno in carcere e non possono votare.
Si continua a confondere il pietismo con l'utilitarismo.
Se fosse utile per lo stato e la società, la si potrebbe anche frustare Erika Nardo in carcere..immagino poi che a molti la cosa darebbe anche un pizzico di soddisfazione. :fagiano:
Conviene allo stato e a noi tutti che i detenuti una volta usciti dal carcere abbiano possibilità di integrarsi.
E il lavoro va fatto nel carcere, non una volta che i detenuti sono usciti. lapalissiano. :O

ilguercio
27-04-2009, 17:50
Infatti stanno in carcere e non possono votare.
Si continua a confondere il pietismo con l'utilitarismo.
Se fosse utile per lo stato e la società, la si potrebbe anche frustare Erika Nardo in carcere..immagino poi che a molti la cosa darebbe anche un pizzico di soddisfazione. :fagiano:
Conviene allo stato e a noi tutti che i detenuti una volta usciti dal carcere abbiano possibilità di integrarsi.
E il lavoro va fatto nel carcere, non una volta che i detenuti sono usciti. lapalissiano. :O

Continuo a non capire...
Non è un problema di fargliela pagare,è un problema di utilità.
Non è utile a nessuno che un detenuto studi se non a se stesso.
Nessuno ti assicura che una volta uscito non sarà recidivo.
Piuttosto non sarebbe meglio "usarli" e farli diventare sicuramente produttivi in cella?
Va a finire che hai speso soldi per farlo studiare,poi esce e s'è documentato talmente tanto che trova altri modi di uccidere o di farla franca.
Non è che non mi fido di loro,ma sai com'è...
Dovranno pure pagare,altrimenti perchè una persona qualsiasi non dovrebbe uccidere?
Scusami la semplificazione.

Supponiamo che io sto fuori a cazzeggiare...sto giocando a palla tranquillo e non dò fastidio a nessuno.
Ad un certo punto colpisco la palla in malo modo e rompo una finestra.
Ho fatto un danno e devo pagare.
Le cose sono due:o la persona a cui ho rotto il vetro fa finta di nulla e la cosa passa inosservata oppure mi faccio qualche giorno di lavoretti fino a che non gli ripago la finestra.
E' chiaro?
Ho portato un caso semplice proprio per capire.
Ora nel caso di un'omicidio è ben noto che non si può rimediare al danno.
Allora che facciamo,gliela diamo buona?
Oppure cerchiamo una pena alternativa?

ilguercio
27-04-2009, 17:51
Infatti stanno in carcere e non possono votare.


Manco io posso votare...;)