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View Full Version : Rita Levi-Montalcini: 100 anni!


ziozetti
22-04-2009, 15:45
http://it.wikipedia.org/wiki/Rita_Levi-Montalcini

Rita Levi-Montalcini (Torino, 22 aprile 1909) è una scienziata e senatrice italiana. È stata insignita del premio Nobel per la medicina nel 1986 e nominata senatrice a vita nel 2001 dal presidente Carlo Azeglio Ciampi. È socia nazionale dell'Accademia dei Lincei per la classe delle scienze fisiche.

-Biografia

Nasce a Torino il 22 aprile 1909 insieme alla sorella gemella Paola Levi Montalcini (1909-2000). Dopo aver studiato medicina all'università di Torino, dove all'età di vent'anni entrò nella scuola medica dell'istologo Giuseppe Levi, iniziò gli studi sul sistema nervoso che avrebbe proseguito per tutta la sua vita, salvo alcune brevi interruzioni nel periodo della seconda guerra mondiale. Si è laureata nel 1936.

Nel 1938, in quanto ebrea sefardita, fu costretta dalle leggi razziali del regime fascista ad emigrare in Belgio con Levi, dove continuò le sue ricerche in un laboratorio casalingo. Sino all’invasione tedesca del Belgio è ospite dell’istituto di neurologia dell’Università di Bruxelles. Siamo nella primavera del 1940. La Levi Montalcini torna a Torino ed allestisce un laboratorio di fortuna a casa in una collina vicino ad Asti, dove con il suo maestro Giuseppe Levi inizia a fare ricerca sullo sviluppo del sistema nervoso negli embrioni di pollo.

I suoi primi studi (degli anni 1938-1944) sono dedicati ai meccanismi di formazione del sistema nervoso dei vertebrati.

Nel 1947 accettò l'invito a proseguire le sue ricerche al Dipartimento di Zoologia della Washington University (nello stato statunitense del Missouri), dove rimase fino al 1977.

Nel 1951-1952 scoprì il fattore di crescita nervoso noto come NGF (Nerve Growth Factor), che gioca un ruolo essenziale nella crescita e differenziazione delle cellule nervose sensoriali e simpatiche. Per circa trent'anni proseguì le ricerche su questa molecola proteica e sul suo meccanismo d'azione, per le quali nel 1986 è stata insignita del Premio Nobel per la medicina insieme al biochimico statunitense Stanley Cohen. Nella motivazione del Premio si legge: «La scoperta del NGF all'inizio degli anni Cinquanta è un esempio affascinante di come un osservatore acuto possa estrarre ipotesi valide da un apparente caos. In precedenza i neurobiologi non avevano idea di quali processi intervenissero nella corretta innervazione degli organi e tessuti dell'organismo».
In laboratorio esamina dei vetrini

Dal 1961 al 1969 ha diretto il Centro di Ricerche di Neurobiologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Roma) in collaborazione con l'Istituto di Biologia della Washington University, e dal 1969 al 1979 il Laboratorio di Biologia cellulare. Dopo essersi ritirata da questo incarico "per raggiunti limiti d'età" continua le sue ricerche come ricercatore e guest professor dal 1979 al 1989, e dal 1989 al 1995 lavora presso l'Istituto di Neurobiologia del CNR con la qualifica di superesperto. Le sue indagini si concentrano sullo spettro di azione del NGF, utilizzando tecniche sempre più sofisticate. Studi recenti hanno infatti dimostrato che esso ha un'attività ben più ampia di quanto si pensasse: non si limita ai neuroni sensori e simpatici, ma si estende anche alle cellule del sistema nervoso centrale, del sistema immunitario ematopoietico e alle cellule coinvolte nelle funzioni neuroendocrine.

Dal 1993 al 1998 ha presieduto l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana. È membro delle più prestigiose accademie scientifiche internazionali, quali l'Accademia Nazionale dei Lincei, l'Accademia Pontificia, l'accademia nazionale delle scienze detta dei XL, la National Academy of Sciences statunitense e la Royal Society. È stata nominata senatore a vita dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 1º agosto del 2001. Ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti: fra l'altro quattro lauree honoris causa delle Università di Uppsala (Svezia), Weizmann-Rehovot (Israele), St. Mary (Usa) e Bocconi (Milano). Ha vinto inoltre il Premio internazionale Saint-Vincent, il Feltrinelli, e il premio "Albert Lasker" per la ricerca medica.

La Montalcini è anche tra i membri onorari del CICAP[1], fin dalla sua fondazione[2].

In campo non scientifico, nel 2006 è stata autrice del testo di una canzone dei Jalisse che ha partecipato alle selezioni per il Festival di Sanremo 2007, pur non riuscendosi a qualificare.[3]

-Ruolo pubblico

È da sempre molto attiva in campagne di interesse sociale, per esempio contro le mine anti-uomo o per la responsabilità degli scienziati nei confronti della società. Nel 1992 ha istituito, assieme alla sorella gemella Paola, la Fondazione Levi Montalcini, in memoria del padre, rivolta alla formazione e all'educazione dei giovani, nonché al conferimento di borse di studio a giovani studentesse africane a livello universitario, con l'obiettivo di creare una classe di giovani donne che svolgano un ruolo di leadership nella vita scientifica e sociale del loro paese.

Particolarmente sensibile ai temi della difesa dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, nel 1998 ha fondato la sezione italiana di Green Cross International, ong riconosciuta dalle Nazioni Unite e presieduta da Mikhail Gorbaciov, di cui è consigliere. Significativo l'impegno sulla prevenzione e sulle conseguenze ambientali e sociali delle guerre e dei conflitti legati allo sfruttamento delle risorse naturali, con particolare riferimento alla protezione e all'accesso alle risorse idriche.
Rita Levi-Montalcini nel 2007

Con la vittoria dell'Unione di Romano Prodi alle elezioni politiche del 2006, la Levi-Montalcini, in qualità di senatrice a vita, ha accordato la fiducia al governo Prodi II. Ha rifiutato la presidenza del Senato in periodo di elezione del presidente stesso, che le spettava per anzianità, a causa di una ridotta capacità visiva. Ha dichiarato di aver votato Franco Marini in tutti gli scrutini. Il momento della sua votazione è stato accolto dagli applausi dei senatori dell'Unione. La Montalcini ha continuato a sostenere tenacemente il governo Prodi fino alla sua caduta, pur senza partecipare ai lavori delle commissioni parlamentari.

Nell'ottobre del 2007 l'ex ministro Francesco Storace ha contestato la legittimità dell'apporto della Levi-Montalcini alla stabilità del secondo Governo Prodi, ironizzando sull'età della senatrice e suggerendo di fornirla di un paio di stampelle. La stampa (La Repubblica) fu la prima a far notare l'estrema anomalia della vicenda. Il giorno dopo il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, schierandosi con la Levi Montalcini, censurò l'intervento di Storace, aprendo una "querelle" politica che è sfociata in una denuncia per offesa all'onore o al prestigio del Presidente della Repubblica (articolo 278 del Codice Penale) a carico di Storace.

Negli stessi giorni la Lega Nord ha proposto un emendamento alla legge finanziaria per eliminare gli stanziamenti ad hoc per la fondazione EBRI (European Brain Research Institute) fondata dalla senatrice a vita Rita Levi Montalcini: si tratta dell'ultima delle sue numerose iniziative scientifiche, un nuovo centro di ricerca sul cervello a Roma[4] in collaborazione con la Fondazione S. Lucia [5] e il CNR. La senatrice è allora intervenuta in Aula, per motivare la sua non partecipazione alla votazione dell'emendamento della Lega per "conflitto d'interesse", con le seguenti parole: "Signor Presidente, io non voterò, ma ringrazio molto quanti si rendono conto dell'attività svolta dall'istituto EBRI per la scienza italiana. Sono veramente molto grata a tutti coloro che si rendono conto di quanto stiamo facendo per la scienza, che mai è stata così utilmente portata avanti. Grazie infinite". L'emendamento della Lega Nord è stato in seguito respinto a larghissima maggioranza con 173 voti contrari, 57 astenuti e 75 voti a favore.

Auguri!

FabioGreggio
22-04-2009, 15:47
Bella Rita! Vai Zia!!

fg

marcolinuz
22-04-2009, 16:28
http://it.wikipedia.org/wiki/Rita_Levi-Montalcini

Negli stessi giorni la Lega Nord ha proposto un emendamento alla legge finanziaria per eliminare gli stanziamenti ad hoc per la fondazione EBRI (European Brain Research Institute) fondata dalla senatrice a vita Rita Levi Montalcini: si tratta dell'ultima delle sue numerose iniziative scientifiche, un nuovo centro di ricerca sul cervello a Roma[4] in collaborazione con la Fondazione S. Lucia [5] e il CNR. La senatrice è allora intervenuta in Aula, per motivare la sua non partecipazione alla votazione dell'emendamento della Lega per "conflitto d'interesse", con le seguenti parole: "Signor Presidente, io non voterò, ma ringrazio molto quanti si rendono conto dell'attività svolta dall'istituto EBRI per la scienza italiana. Sono veramente molto grata a tutti coloro che si rendono conto di quanto stiamo facendo per la scienza, che mai è stata così utilmente portata avanti. Grazie infinite". L'emendamento della Lega Nord è stato in seguito respinto a larghissima maggioranza con 173 voti contrari, 57 astenuti e 75 voti a favore.[/I]

Auguri!
Ma poteva la Lega permettere che venissero stanziati dei fondi per la ricerca sul cervello. :D :D :D

Tantissimi auguri Rita, grazie di esistere. :)

nomeutente
22-04-2009, 17:32
Altri 100 di questi giorni :happy: :cincin:

Pot
22-04-2009, 17:42
Grande donna.. lucida come sempre seppur centenaria :)

harbinger
22-04-2009, 17:45
Uno dei più grandi scienziati che l'Italia abbia avuto l'onore di dare alla luce.

Mille di questi giorni!

killercode
22-04-2009, 17:55
Auguri veramente di cuore

Franco2
22-04-2009, 19:56
Grandissima donna.
Uno dei pochi veri motivi di orgoglio nazionale in questo Paese per troppi versi sciagurato.

MadJackal
22-04-2009, 20:00
Grandissima donna.
Uno dei pochi veri motivi di orgoglio nazionale in questo Paese per troppi versi sciagurato.

Concordo.

E ricordiamoci sempre di come la definì un certo Storace.
Giusto per tenere a mente come è caduta in basso la nostra classe politica. :muro:

gabi.2437
22-04-2009, 20:02
Auguri!

sander4
22-04-2009, 20:10
Auguri a uno dei più grandi scienziati che abbiamo. :)

jan
22-04-2009, 20:21
auguri e complimenti per la lucidità e l'impegno quotidiano

D.O.S.
22-04-2009, 20:27
auguri !!! :cincin: :cincin:

eoropall
22-04-2009, 21:03
A commemorazione di questo giorno, per chi non avesse avuto occasione di leggerlo, riporto un articolo sulle elezioni del 2008 che mostra bene il carattere di questa nostra coriacea signora.. :cool:




http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/politica/elezioni-2008/montalcini/montalcini.html


A Roma in quattro non cedono il posto al quasi 99enne premio Nobel
Scatto d'orgoglio della senatrice: "Preferisco aspettare". Poi la rivincita:"Continui così"

Dispetto alla Montalcini al seggio
"Faccia la fila come gli altri"

di FRANCESCO BEI


Rita Levi Montalcini
ROMA - Qui non c'entrano le cinque lauree, il premio Nobel per la medicina, le mille pubblicazioni e nemmeno il laticlavio a vita. Forse è semplicemente un fatto di educazione, quando da bambino ti insegnano a cedere il posto a chi è più anziano. Se poi l'anziano ha quasi 99 anni (tra 9 giorni) e non ci vede nemmeno bene, il fatto che si chiami Rita Levi Montalcini diventa evidentemente secondario. Eppure tutto ciò non è bastato a evitare alla senatrice a vita di dover attendere in piedi mezz'ora prima votare, per colpa della maleducazione di quattro elettori che si sono rifiutati di farla passare avanti.

La scena si è svolta ieri poco prima di mezzogiorno a via Reggio Calabria, al seggio istituito presso la scuola "Falcone e Borsellino", vicino a piazza Bologna, quartiere medio-borghese della Capitale. La Montalcini si è presentata a braccetto di un accompagnatore il quale, vista la lunga fila, ha chiesto alle persone in coda la cortesia di far votare prima la signora. Senza presentare credenziali, solo un gesto di educazione verso un'anziana ipovedente. La risposta poteva essere scontata e invece no.

"Faccia la fila come gli altri", ha risposto un cinquantenne. E così un'altra signora: "Non esiste, anch'io ho fretta di votare". E poi un altro e un'altra ancora: "Non vedo proprio il motivo". Allertato dagli scrutatori, a quel punto è intervenuto il presidente di seggio: "Senatrice, se vuole la facciamo passare avanti". Una gentilezza quasi scontata, che si concede normalmente alle donne in gravidanza, ai disabili, agli anziani. A quel punto però è stato il carattere della Montalcini a prendere il sopravvento: "Grazie presidente, preferisco restare in fila come gli altri. Pazienza". Una scrutatrice le ha quindi offerto una seggiola: "Almeno si sieda, prego". Ma la senatrice ha rifiutato anche quella: "No, grazie davvero. Preferisco restare in piedi".

La rivincita contro quei pochi maleducati Montalcini se l'è presa poco dopo, al momento di uscire dal seggio. Tutti i ragazzi della sezione elettorale le si sono fatti intorno, davanti agli elettori ancora in fila, per chiederle l'autografo. "Vada avanti così". "Coraggio".

L'episodio, in sé banale, potrebbe testimoniare al massimo dell'inciviltà dei tempi in cui viviamo, che ognuno può sperimentare salendo su un autobus o facendo una fila a uno sportello. Se non fosse che Rita Levi Montalcini è stato il bersaglio in questi due anni di una violenta campagna di discredito portata avanti con insistenza da alcuni esponenti politici del centrodestra e da alcuni quotidiani d'area.

I ragazzi della Destra si distinsero in ferocia: "Diamole un incarico al Ghetto", "di profilo è pure più odiosa", erano le cose che si potevano leggere sul loro blog. Fino alla proposta di consegnarle un paio di stampelle, "tanto l'indirizzo lo conosciamo, vogliamo dargliele personalmente". Diceva il loro capo, Fabio Sabbatani Schiuma: "Loro, i senatori a vita, sono le stampelle di questo governo sì o no? E poi se son vecchi se ne stessero a casa".

La Lega del resto non fu da meno, fino ad arrivare alla proposta di eliminare gli stanziamenti per la fondazione scientifica della senatrice. Non ci si stupisca se poi qualcuno non dà la precedenza a una signora centenaria, è già tanto che non le abbiano fatto lo sgambetto.

(14 aprile 2008)





Auguri..

plut0ne
22-04-2009, 21:21
auguri...uno dei pochi motivi di vanto di sto paese di merda...

massimo rispetto...arrivarci alla sua età così!!!

bjt2
23-04-2009, 16:46
Auguri!
Il mio capo l'ha conosciuta.
Sembra che prenda via collirio degli NGF (neuronal growing factor) ossia che stia sperimentando su se stessa alcune delle sue scoperte, ed è per questo che è così lucida a 100 anni... Non ditelo a Berlusconi, se no ne ordina un camion pure lui...

Fradetti
23-04-2009, 16:48
Non ditelo a Berlusconi, se no ne ordina un camion pure lui...

Essì... magari la Montalcini è di sinistra come effetto collaterale del farmaco.

Se comincia a prenderlo Silvio è la fine :O

Raven
23-04-2009, 17:19
Bellissima l'intervista sentita in radio in cui concludeva pressappoco così: ".. e se sono arrivata a 100 anni così, non posso che ringraziare... il caso!" :D

(all'inizio sembrava la classica frase "non posso che ringraziare il buon Dio") :p

D.O.S.
23-04-2009, 17:27
Bellissima l'intervista sentita in radio in cui concludeva pressappoco così: ".. e sono arrivata a 100 anni così, non posso che ringraziare... il caso!" :D

(all'inizio sembrava la classica frase "non posso che ringraziare il buon Dio") :p
è solo modestia ... da brava genetista sa bene che deve ringraziare babbo e mamma per averle passato i geni giusti :D

_Magellano_
23-04-2009, 17:41
Auguri alla Montalcini e ancora grazie per i meriti che le sue scoperte e la sua persona hanno portato a questo paese,magari ci fossero più persone che con il loro genio fanno il bene dell'umanità.
Auguri anche a Berlusconi che è saltato fuori anche nel topic del compleanno della Montalcini.

CozzaAmara
23-04-2009, 17:47
Una delle poche eccezioni alla regola: "Le persone migliori se ne vanno sempre prima."

Altri 100 così!

A ripensare a quella feccia che in parlamento sfottè lei e gli altri senatori a vita, dicendo di volerle regalare delle stampelle ... :rolleyes: