eclissi83
22-04-2009, 11:57
Salve,
mi trovo in una situazione abbasta complessa da risolvere ed e' la seguente:
- server HP DL 180 G5 (2x quad xeon 2.0gh - 12gb ram)
- controller RAID hw HP SmartArray P400
- 4 HD 1 Tb Sata
Ho creato l'array in raid 5 con tutti e 4 i dischi e provvedo all'installazione di CentOS 5.3... BOOOM! Anaconda mi dice che non puo' proseguire nell'installazione perche' il disco ha una label GPT e non msdos e il sistema non e' in grado di eseguire il boot da partizioni GPT.
la mia espressione e' stata questa: :eek:
e poi sono andato a cercare su internet cosa fossero queste partizioni GPT, ed ho trovato che sono delle partizioni utilizzate dai sistemi con EFI e che vengono usati con i sistemi dotati di BIOS in caso di dischi/array che superino i 2 tb (limite massimo per i label msdos).
Ho letto che creando due logicaldrive sullo stess array in modo che uno sia taggabile come msdos (e quindi avviabile da grub o lilo) risolverei il problema. Per fare cio' ho trovato principalmente due metodi: SmartStart o hpacucli.
Cio' che HP chiama SmartStart non e' altro che un cd avviabile con cui e' possibile sia provvedere all'installazione di sistemi Microsoft Windows, sia eseguire diagnostica sull'hardware oppure lanciare l'utility per la configurazione del RAID. Ora, non so se sono stato io incapace a trovare la iso giusta, ma ho provato 3 versioni diverse di questo SmartStart e nessuna effettuava il boot dicendomi che quella versione di SmartStart non era adeguata per la serie del mio server.
Ho, quindi, preso un disco (attaccato al controller sata della scheda madre) dove ho installato centos e l'utliity hpacucli di hp per configurare l'array.
Il problema dell'hpacucli e' che e' davvero complessa da utilizzare: ho cancellato l'array (tanto non c'era niente su) e ricreato un logicaldrive da 50 gb (ci installo la / del sistema operativo), ma ora non riesco a crearne altri.
Qualcuno ha esperienza con questo tipo di controller?
grazie mille
mi trovo in una situazione abbasta complessa da risolvere ed e' la seguente:
- server HP DL 180 G5 (2x quad xeon 2.0gh - 12gb ram)
- controller RAID hw HP SmartArray P400
- 4 HD 1 Tb Sata
Ho creato l'array in raid 5 con tutti e 4 i dischi e provvedo all'installazione di CentOS 5.3... BOOOM! Anaconda mi dice che non puo' proseguire nell'installazione perche' il disco ha una label GPT e non msdos e il sistema non e' in grado di eseguire il boot da partizioni GPT.
la mia espressione e' stata questa: :eek:
e poi sono andato a cercare su internet cosa fossero queste partizioni GPT, ed ho trovato che sono delle partizioni utilizzate dai sistemi con EFI e che vengono usati con i sistemi dotati di BIOS in caso di dischi/array che superino i 2 tb (limite massimo per i label msdos).
Ho letto che creando due logicaldrive sullo stess array in modo che uno sia taggabile come msdos (e quindi avviabile da grub o lilo) risolverei il problema. Per fare cio' ho trovato principalmente due metodi: SmartStart o hpacucli.
Cio' che HP chiama SmartStart non e' altro che un cd avviabile con cui e' possibile sia provvedere all'installazione di sistemi Microsoft Windows, sia eseguire diagnostica sull'hardware oppure lanciare l'utility per la configurazione del RAID. Ora, non so se sono stato io incapace a trovare la iso giusta, ma ho provato 3 versioni diverse di questo SmartStart e nessuna effettuava il boot dicendomi che quella versione di SmartStart non era adeguata per la serie del mio server.
Ho, quindi, preso un disco (attaccato al controller sata della scheda madre) dove ho installato centos e l'utliity hpacucli di hp per configurare l'array.
Il problema dell'hpacucli e' che e' davvero complessa da utilizzare: ho cancellato l'array (tanto non c'era niente su) e ricreato un logicaldrive da 50 gb (ci installo la / del sistema operativo), ma ora non riesco a crearne altri.
Qualcuno ha esperienza con questo tipo di controller?
grazie mille