View Full Version : Berlusconi-Saccà, il gip archivia
DonaldDuck
21-04-2009, 09:57
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/20-aprile-2009/berlusconi-sacca-gip-archivia-si-tratta-conversazioni-irrilevanti-1501206496430.shtml
nulla di penalmente rilevante
Berlusconi-Saccà, il gip archivia:
si tratta di conversazioni irrilevanti
La procura di Napoli ipotizzava la raccomandazione
di 5 attrici in cambio di un sostegno finanziario a Saccà
NAPOLI - Conversazioni irrilevanti: procedimento archiviato. Così, accogliendo le richieste della procura di Roma, il gip Pierfrancesco De Angelis ha archiviato le posizioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e dell’ex direttore di Rai Fiction Agostino Saccà in merito alla vicenda legata alla raccomandazione di cinque attrici per la produzione di fiction tv, in cambio di un sostegno finanziario allo stesso Saccà. Archiviate anche le posizioni di Stefania Tucci, commercialista, e Giuseppe Proietti, consulente finanziario, a loro volta indagati per corruzione. Il gip si è invece riservato di decidere sulla richiesta di distruzione delle intercettazioni allegate al fascicolo processuale. Le indagini erano state avviate dal pm della procura di Napoli Vincenzo Piscitelli e gli atti erano stati poi trasmessi a Roma per competenza territoriale. In sostanza con la decisione di oggi il gip ha accolto la tesi della procura romana che lo scorso febbraio sollecitò l’archiviazione dell’accusa di corruzione per il premier Silvio Berlusconi e per l’ex direttore di Raifiction Agostino Saccà.
Quindi nulla di penalmente rilevante quando, al telefono, Silvio Berlusconi, segnalava a Saccà il nome di Evelina Manna, o quando, sempre al cellulare, sottolineava le qualità professionali di altre «starlette» come Elena Russo, l’ex tronista Vittoria Ferranti, o Antonella Troise. Telefonate che, per la procura di Napoli, erano terreno per l’accusa di corruzione. E con l’archiviazione di oggi arriva anche lo sfogo di Saccà. «Anche se in ritardo la giustizia c’è e io lo avevo detto anche dopo i primi durissimi mesi», dice l’ex direttore di Raifiction, aggiungendo che «il Gip parla chiaramente di "mera, fantasiosa illazione" a proposito della presunta corruzione e sulla base di questo io sono stato intercettato per sei mesi». Poi arriva l’affondo. «Quello che ora bisogna dire - aggiunge poi Saccà - è che in Rai è successo qualcosa di terribile, di orribile, di persecutorio: l’azienda infatti conosceva già dal gennaio 2008 la posizione del Gip e invece di difendere, non solo me personalmente ma Raifiction e la Rai tutta, da accuse di malversazione, ha preferito un’altra strada. Poteva risparmiarmi un calvario di un anno e quattro mesi. Ma contro di me ci sono stati tanti avventizi anche se l’azienda vera, già prima delle elezioni politiche, mi aveva difeso».
20 aprile 2009
nekromantik
21-04-2009, 09:58
Resta la vergogna e lo schifo per il contenuto di quelle telefonate.
Da vomito.
stbarlet
21-04-2009, 10:02
Resta la vergogna DonaldDuck?
ma infatti il problema non era giudiziario ma 'etico' se questa parola vuol dire qualcosa
DonaldDuck
21-04-2009, 10:09
Resta la vergogna DonaldDuck?
Resta quel che è scritto nell'articolo: nulla di penalmente rilevante.
whistler
21-04-2009, 10:09
vittoria olè!
lasciatelo lavorare!!!
un presidente c è solo un presidente!
Freeskis
21-04-2009, 10:10
Resta la vergogna DonaldDuck?
vergogna ? non pervenuta :fagiano:
Resta quel che è scritto nell'articolo.
idee tue ? no eh :fagiano:
DonaldDuck
21-04-2009, 10:14
vittoria olè!
lasciatelo lavorare!!!
un presidente c è solo un presidente!
vergogna ? non pervenuta :fagiano:
idee tue ? no eh :fagiano:
Per caso ritenete che il gip abbia sbagliato? Forse è un incompetente?
Freeskis
21-04-2009, 10:18
Per caso ritenete che il gip abbia sbagliato? Forse è un incompetente?
hai quotato me perché ............ ? :fagiano:
DonaldDuck
21-04-2009, 10:18
Me la sono presa in saccoccia!!
http://img185.imageshack.us/img185/7677/0k34l0dn140x180.jpg (http://img185.imageshack.us/my.php?image=0k34l0dn140x180.jpg)
DonaldDuck
21-04-2009, 10:20
hai quotato me perché ............ ? :fagiano:
Perchè le idee può metterle anche chi partecipa. Di rimando ho fatto una domanda.
whistler
21-04-2009, 10:20
il gip segue la legge.
eticamente il VOSTRO presidente non si meriterebbe di essere cacciato a pedate dall italia o magari dietro un bel lancio di monetine....?
naturalmente non per tuti gli italiani, a molti piace. e si sentono rappresentati da questo soggetto.:Puke:
Freeskis
21-04-2009, 10:25
Perchè le idee può metterle anche chi partecipa. Di rimando ho fatto una domanda.
è una notizia , che c'è da commentare ? :fagiano:
hai solo postato una notizia non hai aperto una discussione tirando fuori
qualche spunto di riflessione :fagiano:
messa così è solo fine ha se stessa :boh:
Resta quel che è scritto nell'articolo: nulla di penalmente rilevante.
ok nulla di penale
ma dimmi cosa ne pensi del tuo presidente che tenta di piazzare le sue 'attricette' in Rai, quindi a spese dello stato invece che a mediaset a spese sue, quando diventano scomode oppure per convincere altri senatori a votare con lui
'eticamente' lo trovi accettabile?
DonaldDuck
21-04-2009, 10:26
il gip segue la legge.
Bene.
magistratura ad orologeria..
http://www.youtube.com/watch?v=ul9FBrdPBcs
whistler
21-04-2009, 10:27
spesso le leggi vengono depenillzate da chi le infrange :)
o si fà un bel lodo alfano per esserne immune:)
VERGOGNA.
stemanca
21-04-2009, 10:40
edit
come al solito....
nulla di penale, peccato solo che per quanto riguarda l'etica si chiudano tutti e 2 gli occhi ma si lasci il buco del .... aperto!
Complimenti.... se i vostri figli avranno questa mentalità prepariamoci a barricate per salvarci la vita... arrampicatori sociali, puttane, leccaculo ecco cosa bisogna essere in italia per diventar qualcuno....
lo studio????? a cosa serve... meglio una pompa oggi e una domani piuttosto che la cultura....
mi fate vomitare.... :)
whistler
21-04-2009, 10:49
komunisten lasciatelo lavorare!
itaGlia di berlusconi davvero fa vomitare.
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 10:52
il gip segue la legge.
eticamente il VOSTRO presidente non si meriterebbe di essere cacciato a pedate dall italia o magari dietro un bel lancio di monetine....?
naturalmente non per tuti gli italiani, a molti piace. e si sentono rappresentati da questo soggetto.:Puke:
*
Black Dawn
21-04-2009, 10:57
Resta quel che è scritto nell'articolo: nulla di penalmente rilevante.
Certo che sei proprio forte :asd: ma se uno ti caga sul divano di casa...cosa gli dici?
"Oh fa nulla dai, tanto non è nulla di penalmente rilevante..." :O
Ma la parola moralità per voi destri ha qualche sorta di significato oppure è un'entita astratta? :mc:
whistler
21-04-2009, 11:01
l etica del vostro presidente :
-la CARFAGNA l'ho "sistemata";
-il LODO ALFANO c'e';
-la stampa e' ASSERVITA;
-ad imbavagliare la rete ci pensa l'EUROPA;
-MARINA SIEDE IN CONFINDUSTRIA;
- la magistratura e' quasi ko;
-la norma SALVAMANAGER l'ho infilata di nuovo;
-i capitali dall'estero "rientreranno";
-i CAMPEGGI sono pronti per la stagione estiva;
-per SANTORO ho pronto l'EDITTO BULGARO II;
-le amministrative le vinco con percentuali bulgare;
VERGOGNA
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 11:03
l etica del vostro presidente :
-la CARFAGNA l'ho "sistemata";
-il LODO ALFANO c'e';
-la stampa e' ASSERVITA;
-ad imbavagliare la rete ci pensa l'EUROPA;
-MARINA SIEDE IN CONFINDUSTRIA;
- la magistratura e' quasi ko;
-la norma SALVAMANAGER l'ho infilata di nuovo;
-i capitali dall'estero "rientreranno";
-i CAMPEGGI sono pronti per la stagione estiva;
-per SANTORO ho pronto l'EDITTO BULGARO II;
-le amministrative le vinco con percentuali bulgare;
VERGOGNA
bisognerebbe avere quantomeno un minimo di pudore per vergognarsi. ;)
Penalmente non c'erano dubbi. Ma moralmente e politicamente? Chi se ne frega, vero?
P.s. Naturalmente avrei commentato lo stesso se si fosse trattato di Saccà e Prodi (e ora quotate pure con faccine...).
Resta quel che è scritto nell'articolo: nulla di penalmente rilevante.
Risposta pusillanime.
DonaldDuck
21-04-2009, 11:24
Certo che sei proprio forte :asd: ma se uno ti caga sul divano di casa...cosa gli dici?
"Oh fa nulla dai, tanto non è nulla di penalmente rilevante..." :O
Berlusconi ha sporcato qualche divano :eek: :eek: ? A casa mia no.
Ma la parola moralità per voi destri ha qualche sorta di significato oppure è un'entita astratta? :mc:
Di quale moralità vai cianciando? La vostra che state appresso a Di Pietro o la moralità dello stesso "megafonatore"?
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Per-favore-Agostino/2030883//2
Piero Fassino-Il produttore di 'Incantesimo' Guido De Angelis annuncia a Saccà che "Piero Fassino ha telefonato alla De Santis (capostruttura Rai, ndr) per perorare la loro causa". Poco dopo anche Carlotta Ercolino lo avverte che Fassino, "suo amico di famiglia", sarebbe intervenuto sulla De Santis. È il 14 luglio 2007.
Francesco Rutelli-Il 27 giugno chiama il vicedirettore generale Rai Giancarlo Leone. Ricorda a Saccà che un mese prima gli aveva inviato una lettera in cui raccontava che erano andati da lui il produttore Saraceni e Maria Scicolone a proporre una fiction sulla famiglia Loren. Leone vuole dare una risposta alla Scicolone e, spiega, vuole dare un segnale di attenzione a Francesco Rutelli, che aveva mandato da lui il produttore e la Scicolone.
Clemente Mastella-Alessandra Martinez tormenta Saccà con una decina di telefonate perché vuole la parte di Coco Chanel. Ottiene il provino e Saccà la sostiene pressando un po' la Lux . Il 27 agosto Alessandra Martinez gioca la carta politica: "Anche Clemente sarebbe felice se facessi quel ruolo". Saccà replica che Clemente lo ha già chiamato ma non è facile. Alla fine la spunta Barbara Bobulova.
Il messaggio da diffondere era "Berlusconi magnaccia" nonostante questo fosse un sistema ben consolidato da quando esiste la Rai. Esattamente come fece l'imparziale (:rolleyes: ) Di Pietro il quale aveva tra i suoi alleati personaggi coinvolti nelle intercettazioni. QUESTO ATTEGGIAMENTO NON E' IMMORALE? Ma no!! Dagli SOLO al Berlusconi magnaccia!! Alla faccia della coerenza.
DonaldDuck
21-04-2009, 11:25
Risposta pusillanime.
Risposta superflua.
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 11:31
Berlusconi ha sporcato qualche divano :eek: :eek: ? A casa mia no.
Di quale moralità vai cianciando? La vostra che state appresso a Di Pietro o la moralità dello stesso "megafonatore"?
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Per-favore-Agostino/2030883//2
Il messaggio da diffondere era "Berlusconi magnaccia" nonostante questo fosse un sistema ben consolidato da quando esiste la Rai. Esattamente come fece l'imparziale (:rolleyes: ) Di Pietro il quale aveva tra i suoi alleati personaggi coinvolti nelle intercettazioni. QUESTO ATTEGGIAMENTO NON E' IMMORALE? Ma no!! Dagli SOLO al Berlusconi magnaccia!! Alla faccia della coerenza.
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Di pietro NON era coinvolto nelle intercettazioni, quanto alle sue "cattive compagnie" presunte parla con Ilvio che ha il suo braccio destro condannato per CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA e il suo braccio sinistro condannato DEFINITIVAMENTE per CORRUZIONE DI UN GIUDICE. :)
DonaldDuck
21-04-2009, 11:53
Il messaggio da diffondere era "Berlusconi magnaccia" nonostante questo fosse un sistema ben consolidato da quando esiste la Rai. Esattamente come fece l'imparziale (:rolleyes: ) Di Pietro il quale aveva tra i suoi alleati personaggi coinvolti nelle intercettazioni. QUESTO ATTEGGIAMENTO NON E' IMMORALE? Ma no!! Dagli SOLO al Berlusconi magnaccia!! Alla faccia della coerenza.
Sei un povero illuso :mad: . Come ti viene in mente di parlare di coerenza :muro: ?
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 11:54
Sei un povero illuso :mad: . Come ti viene in mente di parlare di coerenza :muro: ?
Dove sarebbe la mancanza di coerenza in di pietro? :)
John Cage
21-04-2009, 11:59
Per caso ritenete che il gip abbia sbagliato? Forse è un incompetente?
è inutile che fai tanti giri di parole. :mc:
Ci sono cose che se non sono dei reati, sono assolutamente immorali e deprecabili, specie in politica.
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 12:02
è inutile che fai tanti giri di parole. :mc:
Ci sono cose che se non sono dei reati, sono assolutamente immorali e deprecabili, specie in politica.
no, per qualcuno è immorale e deprecabile qualsiasi cosa faccia di pietro, anche se, come in questo caso, non fa assolutamente NULLA. :)
Invece tutto quello che fa il loro lider maximo, nonchè loro mito da adorare, va bene a prescindere. :)
nekromantik
21-04-2009, 12:18
Ci sono cose che se non sono dei reati, sono assolutamente immorali e deprecabili, specie in politica.
Etica e moralità sono termini desueti per chi segue certe logiche.
Ma se paperino è felice di farselo mettere in quel posto dal piazzista supremo, che goda di suo e non ci renda partecipi di questa nefandezza.
MadJackal
21-04-2009, 12:37
Donald, è normale che un PdC sieda dove sta dopo aver consigliato qualche attricetta al capoccia della RAI?
Non è scandaloso che lo faccia? :rolleyes:
Gradirei risposta alle domande, una volta tanto :D
Nulla di penalmente rilevante
Ahahah i denigratori di burlesconi se la sono presa in quel posto
http://www.xt600.cc/forum/Smileys/classic/paperino.gif
Bravo Donald, fagliela vedere.
luckyluke5
21-04-2009, 12:47
non ci piove che siano comportamenti schifosi
come non ci piove che siano comportamenti schifosi diffusi nella politica italiana, ma ognuno di noi ricorda e sottolinea solo quello che vuole :D
luckyluke5
21-04-2009, 12:48
Donald, è normale che un PdC sieda dove sta dopo aver consigliato qualche attricetta al capoccia della RAI?
Non è scandaloso che lo faccia? :rolleyes:
Gradirei risposta alle domande, una volta tanto :D
veramente sono ben altri i motivi per cui sarebbe meglio rimanesse al di fuori della scena politica
Jacoposki
21-04-2009, 12:54
mi ricorderò di questo thread la prossima volta che qualche altro giudice seguendo la legge scarcera qualche romeno :asd:
senza vergogna nè pudore, che bel modo di vivere dev'essere.
DonaldDuck
21-04-2009, 12:55
Etica e moralità sono termini desueti per chi segue certe logiche.
Ma se paperino è felice di farselo mettere in quel posto dal piazzista supremo, che goda di suo e non ci renda partecipi di questa nefandezza.
Ma come :( ...faccio tanto per far emergere la parte "migliore" di voi :( ...
MadJackal
21-04-2009, 13:00
veramente sono ben altri i motivi per cui sarebbe meglio rimanesse al di fuori della scena politica
Sicuramente.
Ma io sto ancora aspettando la risposta di Donald :D
Fallen Angel
21-04-2009, 13:00
Resta quel che è scritto nell'articolo: nulla di penalmente rilevante.
Leggiti L'Antigone...
DonaldDuck
21-04-2009, 13:05
Leggiti L'Antigone...
Leggiti questo...
Il messaggio da diffondere era "Berlusconi magnaccia" nonostante questo fosse un sistema ben consolidato da quando esiste la Rai. Esattamente come fece l'imparziale (:rolleyes: ) Di Pietro il quale aveva tra i suoi alleati personaggi coinvolti nelle intercettazioni. QUESTO ATTEGGIAMENTO NON E' IMMORALE? Ma no!! Dagli SOLO al Berlusconi magnaccia!! Alla faccia della coerenza.
John Cage
21-04-2009, 13:10
Leggiti questo...aveva tra i suoi alleati? :rotfl:
Sii più preciso. Di cosa lo stai accusando? :stordita:
Continui a :mc:
Leggiti questo...
Di Pietro ha alleati che raccomandavano attricette in rai?
Me la sono persa, mi rinfreschi la memoria, please? (un sunto, non un kilotone di link ;)
Fallen Angel
21-04-2009, 13:18
Il messaggio da diffondere era "Berlusconi magnaccia" nonostante questo fosse un sistema ben consolidato da quando esiste la Rai. Esattamente come fece l'imparziale ( ) Di Pietro il quale aveva tra i suoi alleati personaggi coinvolti nelle intercettazioni. QUESTO ATTEGGIAMENTO NON E' IMMORALE? Ma no!! Dagli SOLO al Berlusconi magnaccia!! Alla faccia della coerenza.
Direi che Silvio diffonde questo messaggio benissimo da solo e senza aiuti o complotti...
La rilevanza penale o meno del fatto nulla implica sull'essere o meno "magnaccia". Stiamo parlando di piani di giudizio indipendenti.
Essere traffichini, privi di coerenza, opportunisti e avere a cuore esclusivamente il proprio tornaconto non mi risulta essere ancora penalmente rilevante, resta tuttavia moralmente disdicevole per la maggior parte dei "giudicanti".
Questo riporta al mio messaggio precedente...
Leggiti questo...
Potresti ogni tanto rispondere nel merito, ed usando parole tue?
DonaldDuck
21-04-2009, 13:29
Di Pietro ha alleati che raccomandavano attricette in rai?
Me la sono persa, mi rinfreschi la memoria, please? (un sunto, non un kilotone di link ;)
Se te la sei persa allora ti sei perso anche la seconda pagina della discussione.
Anche tu un dipietrino :eek: ?
Se te la sei persa allora ti sei perso anche la seconda pagina della discussione.
Anche tu un dipietrino :eek: ?
aaaah, clemente&co..
mi ero perso il post, e pensavo ti riferissi a qualcuno meno aduso.
Btw non hanno fatto nulla di male. O no?
MadJackal
21-04-2009, 13:42
Potresti ogni tanto rispondere nel merito, ed usando parole tue?
E' inutile, tanto non risponde mai a domande dirette :D
Io sto ancora aspettando, ad esempio, che mi si risponda :D
DonaldDuck
21-04-2009, 13:44
Potresti ogni tanto rispondere nel merito, ed usando parole tue?
Quelle sono parole mie. Non è forse chiaro il concetto? Rispondete nel merito dell'immoralità politica. Con parole vostre e senza scrivere ironicamente su Donald e i denigratori di Burlesconi. Il nocciolo della questione è che sono cadute le accuse di corruzione. Questo sicuramente dispiacerà ai denigratori più di qualsiasi altra cosa.
Ahahah i denigratori di burlesconi se la sono presa in quel posto
Bravo Donald, fagliela vedere.
Io non gli faccio vedere nulla, se la vedono da soli. Attaccandosi anche al colore dei calzini che portava lunedì alle h 20,35.
MadJackal
21-04-2009, 13:57
Quelle sono parole mie. Non è forse chiaro il concetto? Rispondete nel merito dell'immoralità politica. Con parole vostre e senza scrivere ironicamente su Donald e i denigratori di Burlesconi. Il nocciolo della questione è che sono cadute le accuse di corruzione. Questo sicuramente dispiacerà ai denigratori più di qualsiasi altra cosa.
Della corruzione IN QUESTO CASO, almeno a me, nun m'è mai fregato.
Mi frega dell'immoralità (E BASTA, la politica non c'entra una cippa) di un comportamento del genere.
E credo che sia quello che importi anche agli altri "denigratori", tant'è che nemmeno tu sei in grado di rispondere a chi ti chiede, nel merito, se ritieni o meno il comportamento immorale.
I "denigratori" vincono comunque. Non è corruzione, rimane immorale a livelli allucinanti. Gioco finito, il burlesca è immorale ed indegno di essere PdC o di rivestire una carica pubblica. :D
Fallen Angel
21-04-2009, 13:57
Quelle sono parole mie. Non è forse chiaro il concetto? Rispondete nel merito dell'immoralità politica. Con parole vostre e senza scrivere ironicamente su Donald e i denigratori di Burlesconi. Il nocciolo della questione è che sono cadute le accuse di corruzione. Questo sicuramente dispiacerà ai denigratori più di qualsiasi altra cosa.
Io non gli faccio vedere nulla, se la vedono da soli. Attaccandosi anche al colore dei calzini che portava lunedì alle h 20,35.
Continui ad ignorare, per disattenzione e malafede, la distinzione tra illegale e immorale, tra perseguibile e deprecabile.
Che un'indagine o un processo arrivi alla conclusione di innocenza legale è perfettamente previsto dal sistema legislativo. Altrimenti eseguiremmo sentenze per direttissima senza bisogno di tribunali e gradi di giudizio.
Chi propone indagini e verifiche (Di Pietro nel caso specifico) senza scadere nella diffamazione, visto che il fatto sussiste ma non è considerato penalmente rilevantenon ha NULLA di cui vergognarsi.
Non si è mica inventato qualcosa...
Detto questo come ti poni riguardo la questione morale?
Come mai la questione morale viene usata a mo di grimaldello nelle sentenze che riguardano ad esempio il testamento biologico mentre in questo caso la sentenza legale deve essere il solo discrimine non solo giuridico ma esistenziale?
Io non gli faccio vedere nulla, se la vedono da soli. Attaccandosi anche al colore dei calzini che portava lunedì alle h 20,35.
Piano: se parli di incoerenza da parte di dipietro, se questi non ha detto nulla ai suoi ex soci, ti posso dare ragione.
Se mi dici che non c'e' niente di male in questi comportamenti.. beh, discutiamone.
EarendilSI
21-04-2009, 14:26
il gip segue la legge.
eticamente il VOSTRO presidente non si meriterebbe di essere cacciato a pedate dall italia o magari dietro un bel lancio di monetine....?
naturalmente non per tuti gli italiani, a molti piace. e si sentono rappresentati da questo soggetto.:Puke:
Eticamente parlando, ma non solo, il comportamento da te scritto è degno di persone incivili e ignoranti...
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 14:29
Se te la sei persa allora ti sei perso anche la seconda pagina della discussione.
Anche tu un dipietrino :eek: ?
e quando mai di pietro avrebbe difeso chi viene colto tramite le intercettazioni con le mani nel sacco? :)
A fare questo, che mi risulti, è il tuo mito, non certo di pietro.
Lui, al contrario del tuo lider maximo, è SEMPRE stato favorevole all'uso delle intercettazioni, dunque se devi tacciare qualcuno di incoerenza inizia a girarti dalla tua parte, please. :)
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 14:31
Eticamente parlando, ma non solo, il comportamento da te scritto è degno di persone incivili e ignoranti...
ah, quindi tutte le persone che hanno lanciato monetine contro quel ladro di craxi sarebbero "incivili e ignoranti" ?:)
Per me è ben peggio chi difende certa gente. :)
EarendilSI
21-04-2009, 14:36
ah, quindi tutte le persone che hanno lanciato monetine contro quel ladro di craxi sarebbero "incivili e ignoranti" ?:)
Per me è ben peggio chi difende certa gente. :)
Si, decisamente e questo non vuol dire difendere Craxi.
whistler
21-04-2009, 14:36
il LATITANTE bottino craxi ha avuto anche poco.
i danni fatti a questo paese , da un altro vostro mito , come il LATITANTE craxi li stiamo pagando con uno dei debiti pubblici più alti al mondo.
i danni del VOSTRO DIO SILVIO saranno anche peggio. almeno la gente ha trovato la dignità di prenderlo a monetine a bottino, a silvio lo difendono e gli chiedono l autografo.
vergogna.
Il GIP si e' riservato di decidere in merito alla richiesta di distruzione delle registrazioni, nel caso in cui decidesse di tenerle significa che a "nulla di penalmente rilevante" andrebbe aggiunto "per ora...". Mi spiego meglio, se non si trovano dati tangibili sulla transazione, il do ed il des, l'eventuale processo sarebbe destinato ad un'assoluzione con formula dubitativa (insufficienza di prove), e qualora, a processo concluso, si dovessero trovare gli oggetti della compravendita non si potrebbe fare piu' nulla. Archiviando e tendo buone le conversazioni invece viene cristallizzata la situazione odierna, ma nel momento in cui saltasse fuori un dato tangibile di corruzione un'indagine archiviata si potra' riaprire. A ripensarci, col vomitevole lodo alfano che spezzerebbe il processo in due come per mills, l'archiviazione non e' affatto una buona cosa per i due furbacchioni.
Se mi dici che non c'e' niente di male in questi comportamenti.. beh, discutiamone.Gia', le telefonate sono cosi' esplicite che c'e' ben poco da discutere sulle intenzioni dei due, non lasciano nulla all'immaginazione.
whistler
21-04-2009, 14:43
speriamo il lodo alfano venga dichiarato incostituzionale. altrimenti anche se organizza stragi non lo si può SBATTERE in galera.
speriamo di riuscirlo a portare in un tribunale a pedate un giorno...
speriamo il lodo alfano venga dichiarato incostituzionale. altrimenti anche se organizza stragi non lo si può SBATTERE in galera.
speriamo di riuscirlo a portare in un tribunale a pedate un giorno...
Il problema non e' portarlo in tribunale, per quello ne ha fatte cosi' tante che ci pensa da solo a farcisi portare, pero' finche governa si sa gia' come finiscono i processi...
"intercettazioni irrilevanti" .. si certo .. ;)
Diamo per buono che siano penalmente irrilevanti ma sotto altri aspetti non sono affatto irrilevanti.
Così come insegna il nostro MAESTRO: http://www.youtube.com/watch?v=Lb44lMRNsMY&feature=related
DonaldDuck
21-04-2009, 15:58
Piano: se parli di incoerenza da parte di dipietro, se questi non ha detto nulla ai suoi ex soci, ti posso dare ragione.
Il caso venne principalmente montato su Berlusconi. Gli altri intercettati passarono in secondo piano, Di Pietro trascurò tutto il resto. Il target ormai era già stabilito. Non è la prima volta che mostra aspetti contraddittori. Quando un tizio sul caso Unipol arriva a dire: per me Fassino è stato tirato dentro, utilizzato, raggirato, non riesco a vederlo come un correo dei furbetti...beh questo la dovrebbe dire lunga. Raccogliere firme per un referendum che si sapeva fin dall'inizio essere inammissibile è una presa per i fondelli, per di più al Circo Massimo fianco a fianco del PD con cui era separato in casa. Tempo fa propose una commissione d'inchiesta per gli incidenti del G8: era una presa per i fondelli e venne sbugiardato dallo stesso Agnoletto perchè all'epoca dei fatti in realtà si oppose. Il casino attorno al "sistema Mautone"...
Se mi dici che non c'e' niente di male in questi comportamenti.. beh, discutiamone.
Questo è un'altro discorso. L'usanza è GENERALIZZATA, RADICATA e di certo non condivisibile. Se però ci si ricorda SOLO quando è coinvolta UNA CERTA persona allora si è in profonda malafede. Non mi riferisco a te. Anzi, scusami per una risposta...ehm :fagiano: ...
sid_yanar
21-04-2009, 16:09
Il GIP si e' riservato di decidere in merito alla richiesta di distruzione delle registrazioni, nel caso in cui decidesse di tenerle significa che a "nulla di penalmente rilevante" andrebbe aggiunto "per ora...". Mi spiego meglio, se non si trovano dati tangibili sulla transazione, il do ed il des, l'eventuale processo sarebbe destinato ad un'assoluzione con formula dubitativa (insufficienza di prove), e qualora, a processo concluso, si dovessero trovare gli oggetti della compravendita non si potrebbe fare piu' nulla. Archiviando e tendo buone le conversazioni invece viene cristallizzata la situazione odierna, ma nel momento in cui saltasse fuori un dato tangibile di corruzione un'indagine archiviata si potra' riaprire. A ripensarci, col vomitevole lodo alfano che spezzerebbe il processo in due come per mills, l'archiviazione non e' affatto una buona cosa per i due furbacchioni.
Gia', le telefonate sono cosi' esplicite che c'e' ben poco da discutere sulle intenzioni dei due, non lasciano nulla all'immaginazione.
*.
pure per me (ma credo per quasi tutti) le intenzioni dei due sono assai chiare; discutere di morale a proposito di berlusconi e dei suoi sostenitori è tuttavia tempo del tutto perso, tanto vale immaginare Erode relatore di un corso di puericoltura.
DonaldDuck
21-04-2009, 16:13
"intercettazioni irrilevanti" .. si certo .. ;)
Diamo per buono che siano penalmente irrilevanti ma sotto altri aspetti non sono affatto irrilevanti.
Penso sia stata ampiamente dimostrata la delusione e la tentazione di contestare la decisione del GIP. Quando poco sopra lo avevo domandato mi è stato risposto di no. Abbiate invece il coraggio di affermarlo chiaramente, così parliamo anche di giustizia buona - giustizia cattiva e dimostriamo, anche secondo il vostro punto di vista, che esiste una politicizzazione. Ma non opponete questioni morali perchè sarebbe come nascondersi dietro un dito.
whistler
21-04-2009, 16:17
niente questioni morali, perchè il dio silvio moralmente ed eticamente meriterebbe di essere sbattuto fuori da qualsiasi istituzione. non gli farei accudire neanche le capre.
INDIFENDIBILE.:mc:
per non parlare del caso mills.....:Puke:
MadJackal
21-04-2009, 16:24
Penso sia stata ampiamente dimostrata la delusione e la tentazione di contestare la decisione del GIP. Quando poco sopra lo avevo domandato mi è stato risposto di no. Abbiate invece il coraggio di affermarlo chiaramente, così parliamo anche di giustizia buona - giustizia cattiva e dimostriamo, anche secondo il vostro punto di vista, che esiste una politicizzazione. Ma non opponete questioni morali perchè sarebbe come nascondersi dietro un dito.
:mc: :mc: :mc: :mc: :mc: :mc:
Sono irrilevanti da un punto di vista penale?
Si.
Sono irrilevanti da un punto di vista morale?
No.
Lasciano molto all'immaginazione?
No.
Il problema E' la QUESTIONE MORALE. :D
E' questo che ti rifiuti di capire. :D
La questione morale un nascondersi dietro un dito :asd:
PS: ah, continuo a volere una risposta :D
http://www.youtube.com/watch?v=QBniTvkmCf8
CozzaAmara
21-04-2009, 18:22
Approfondiamo meglio:
ROMA - Procedimento archiviato. E' la decisione presa dal gip Pierfrancesco De Angelis sull'indagine che vedeva indagato Silvio Berlusconi per corruzione, per aver raccomandato nel 2007, all'allora direttore di Raifiction Agostino Saccà, cinque attrici in cambio di sostegno finanziario, imprenditoriale e politico. Entrambi erano indagati per concorso in corruzione. La decisione è stata presa il 17 aprile scorso.
Il gip ha archiviato anche le posizioni di Stefania Tucci, commercialista, e Giuseppe Proietti, intermediario delle case di produzioni Hbo (americana) e Bavaria (tedesca), a loro volta indagati per corruzione, per l'acquisto di programmi e format avvenuto con pagamento estero su estero. Il gip si è riservato di decidere sulla richiesta di distruzione delle intercettazioni allegate al fascicolo processuale.
L'inchiesta riguardava la presunta promessa di sostegno finanziario ed economico alla Pegasus, una società istituita da Saccà. Le indagini erano state avviate dal pm della procura di Napoli Vincenzo Piscitelli. Gli atti erano stati successivamente trasmessi a Roma per competenza territoriale.
Il giudice ha accolto la richiesta della procura di Roma (i magistrati Angelantonio Racanelli e Sergio Colaiocco e il procuratore Giovanni Ferrara) e le argomentazioni secondo cui non si applica il lodo Alfano. Il pm, inoltre, può chiedere l'archiviazione nonostante sia stata già fissata l'udienza preliminare. Quanto al merito, Saccà "non era da considerare un incaricato di pubblico servizio". Sull'altra vicenda, nessun elemento a sostegno dell'accusa è stato acquisito.
Insomma, quando il Cavaliere, all'epoca capo dell'opposizione, al telefono segnalava all'amico Agostino (Saccà), il nome di Evelina Manna, non aveva commesso alcun reato. Nulla di penalmente rilevante anche quando, sempre al cellulare, sottolineava le qualità professionali di altre "starlette" come Elena Russo, l'ex tronista Vittoria Ferranti o Antonella Troise. "Le conversazioni appaiono irrilevanti", ha scritto la procura nella sua richiesta di archiviazione presentata alla fine di febbraio.
L'esito delle indagini della procura di Roma si fondava su un presupposto fondamentale: Saccà, pur essendo dipendente di una azienda pubblica, ovvero la Rai, non rivestiva, al telefono con Berlusconi, la qualifica di incaricato di pubblico servizio. Nella richiesta di archiviazione veniva spiegato inoltre che non vi è accordo corruttivo in quanto, in sostanza, Saccà e Berlusconi non avevano nulla da scambiare anche in virtù "di un rapporto interpersonale risalente nel tempo".
"Non vi è certezza sull'esistenza di un do ut des - scrivevano i pm - lo stretto legame tra l'onorevole Berlusconi e Saccà, che emerge con l'evidenza dall'attività investigativa, era tale da consentire al primo di effettuare segnalazioni al secondo senza dover promettere o ottenere nulla in cambio".
In una intercettazione telefonica del luglio del 2007, tra le prove acquisite dal pm di Napoli, Berlusconi parlando con Saccà diceva: "Sai che poi ti ricambierò quando sarai dall'altra parte, quando tu sarai un libero imprenditore...". Saccà rideva e Berlusconi replicava: "Mi impegno a darti un grande sostegno". Ma per la procura "non si può non rilevare la estrema genericità della asserita promessa corruttiva che emerge da questa telefonata".
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/berlusconi-sacca/berlusconi-sacca/berlusconi-sacca.html
Nulla di penalmente rilevante? E così sia, ma non mi si venga a dire che è tutto limpido, normale, moralmente e professionalmente corretto.
CozzaAmara
21-04-2009, 18:24
bisognerebbe avere quantomeno un minimo di pudore per vergognarsi. ;)
L'ho sempre detto. ;)
CozzaAmara
21-04-2009, 18:31
Leggiti questo...
Il messaggio da diffondere era "Berlusconi magnaccia" nonostante questo fosse un sistema ben consolidato da quando esiste la Rai. Esattamente come fece l'imparziale ( ) Di Pietro il quale aveva tra i suoi alleati personaggi coinvolti nelle intercettazioni. QUESTO ATTEGGIAMENTO NON E' IMMORALE? Ma no!! Dagli SOLO al Berlusconi magnaccia!! Alla faccia della coerenza.
E cosa vorrebbe dire: "Essere coinvolto nelle intercettazioni"?
Non conosco il merito dello specifico a cui ti riferisci ma un conto è essere coinvolti in intercettazioni da cui emerge dolo/connivenza in qualcosa di penalmente rilevante o di politicamente scorretto altro è esse "coinvolti nelle intercettazioni" così in generale.
Perchè se domani telefono a mia madre e le dico di buttare la pasta a mezzogiorno in punto e vengo intercettato (dopotutto è per questo che vogliono togliere le intercettazioni, per tutelare la nostra privacy :rotfl: ) sono "coinvolto in un'intercettazione" ma, di fatto, non ho commesso alcun reato.
Inoltre c'è una bella differenza tra l'essere coinvolti in intercettazioni in prima persona o riguardo ad alleati che spesso non possono certo definirsi tali.
Stigmata
21-04-2009, 18:50
mi ricorderò di questo thread la prossima volta che qualche altro giudice seguendo la legge scarcera qualche romeno :asd:
senza vergogna nè pudore, che bel modo di vivere dev'essere.
Quoto.
A volte quasi li invidio... ma poi per fortuna mi passa subito :)
Mi devo preoccupare? :confused:
E cosa vorrebbe dire: "Essere coinvolto nelle intercettazioni"?
Non conosco il merito dello specifico a cui ti riferisci ma un conto è essere coinvolti in intercettazioni da cui emerge dolo/connivenza in qualcosa di penalmente rilevante o di politicamente scorretto altro è esse "coinvolti nelle intercettazioni" così in generale.
Perchè se domani telefono a mia madre e le dico di buttare la pasta a mezzogiorno in punto e vengo intercettato (dopotutto è per questo che vogliono togliere le intercettazioni, per tutelare la nostra privacy :rotfl: ) sono "coinvolto in un'intercettazione" ma, di fatto, non ho commesso alcun reato.
Inoltre c'è una bella differenza tra l'essere coinvolti in intercettazioni in prima persona o riguardo ad alleati che spesso non possono certo definirsi tali.Io sono stato coinvolto nelle intercettazioni, l'ex capo di un mio amico e' finito sotto indagine ed anche il cellulare del mio amico e' stato messo sotto controllo per un breve periodo, ma il magistrato piu' che pirlate, figa, computer e motori non ha sentito. Essere coinvolti nelle intercettazioni non significa niente, dipende tutto da cosa dici al telefono, per quanto mi riguarda le nostre telefonate potrebbero anche pubblicarle, ci assumerebbero tutti allo Zoo di 105 per demenza e scurrilita', ma di sicuro nessuno penserebbe che siamo persone poco oneste.
DonaldDuck
21-04-2009, 19:25
E cosa vorrebbe dire: "Essere coinvolto nelle intercettazioni"?
Non conosco il merito dello specifico a cui ti riferisci ma un conto è essere coinvolti in intercettazioni da cui emerge dolo/connivenza in qualcosa di penalmente rilevante o di politicamente scorretto altro è esse "coinvolti nelle intercettazioni" così in generale.
:mc:
E' riportato in seconda pagina. Seguire la discussione prima di postare a casaccio non sarebbe meglio?
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Per-favore-Agostino/2030883//2
Piero Fassino-Il produttore di 'Incantesimo' Guido De Angelis annuncia a Saccà che "Piero Fassino ha telefonato alla De Santis (capostruttura Rai, ndr) per perorare la loro causa". Poco dopo anche Carlotta Ercolino lo avverte che Fassino, "suo amico di famiglia", sarebbe intervenuto sulla De Santis. È il 14 luglio 2007.
Francesco Rutelli-Il 27 giugno chiama il vicedirettore generale Rai Giancarlo Leone. Ricorda a Saccà che un mese prima gli aveva inviato una lettera in cui raccontava che erano andati da lui il produttore Saraceni e Maria Scicolone a proporre una fiction sulla famiglia Loren. Leone vuole dare una risposta alla Scicolone e, spiega, vuole dare un segnale di attenzione a Francesco Rutelli, che aveva mandato da lui il produttore e la Scicolone.
Clemente Mastella-Alessandra Martinez tormenta Saccà con una decina di telefonate perché vuole la parte di Coco Chanel. Ottiene il provino e Saccà la sostiene pressando un po' la Lux . Il 27 agosto Alessandra Martinez gioca la carta politica: "Anche Clemente sarebbe felice se facessi quel ruolo". Saccà replica che Clemente lo ha già chiamato ma non è facile. Alla fine la spunta Barbara Bobulova.
Perchè se domani telefono a mia madre e le dico di buttare la pasta a mezzogiorno in punto e vengo intercettato (dopotutto è per questo che vogliono togliere le intercettazioni, per tutelare la nostra privacy :rotfl: ) sono "coinvolto in un'intercettazione" ma, di fatto, non ho commesso alcun reato.
Rido per non piangere :D
Inoltre c'è una bella differenza tra l'essere coinvolti in intercettazioni in prima persona o riguardo ad alleati che spesso non possono certo definirsi tali.
Ma che stai a di :confused: ? Io parlo di Di Pietro che si è scagliato unicamente contro l'avversario politico "scordandosi" degli alleati con cui governava. Sei sicuro che volevi postare quì :mbe: ?
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 20:05
Ma che stai a di :confused: ? Io parlo di Di Pietro che si è scagliato unicamente contro l'avversario politico "scordandosi" degli alleati con cui governava. Sei sicuro che volevi postare quì :mbe: ?
Di Pietro, a differenza tua e del tuo mito, è SEMPRE stato a favore delle intercettazioni.
Anche quando erano implicati suoi alleati.
Ma evidentemente sei arrivato ad un punto tale da dover negare la realtà anche a te stesso pur di difendere Ilvio. :)
MadJackal
21-04-2009, 20:05
Rido per non piangere :D
Io invece continuo ad aspettare risposta :D
Su dai, nemmeno una riga... :asd:
Sei un povero illuso :mad: . Come ti viene in mente di parlare di coerenza :muro: ?
comportamento bizzarro denota uno strano sdoppiamento della personalità :eek: :D
Resta quel che è scritto nell'articolo: nulla di penalmente rilevante.bravo bene bis! così vi voglio, indifendibili
DonaldDuck
21-04-2009, 22:44
bravo bene bis! così vi voglio, indifendibili
Grazie grazie. Massicci ed incazzati per mostrare la parte "migliore" di voi.
http://img6.imageshack.us/img6/6424/sugimotocineramadomehol.jpg (http://img6.imageshack.us/my.php?image=sugimotocineramadomehol.jpg)
S.h.a.d.o.
21-04-2009, 23:01
Berlusconi ha sporcato qualche divano :eek: :eek: ? A casa mia no.
Di quale moralità vai cianciando? La vostra che state appresso a Di Pietro o la moralità dello stesso "megafonatore"?
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Per-favore-Agostino/2030883//2
Il messaggio da diffondere era "Berlusconi magnaccia" nonostante questo fosse un sistema ben consolidato da quando esiste la Rai. Esattamente come fece l'imparziale (:rolleyes: ) Di Pietro il quale aveva tra i suoi alleati personaggi coinvolti nelle intercettazioni. QUESTO ATTEGGIAMENTO NON E' IMMORALE? Ma no!! Dagli SOLO al Berlusconi magnaccia!! Alla faccia della coerenza.
*
:asd:
S.h.a.d.o.
21-04-2009, 23:02
non ci arrivano vivi al 2013..scoppiano prima :rotfl:
S.h.a.d.o.
21-04-2009, 23:04
solo l'ennesimo teorema sgonfiato. fuffa propagandistica. letame a buon mercato.
E via, avanti un altro :asd:
Ma la parola moralità per voi destri ha qualche sorta di significato oppure è un'entita astratta? :mc:
MORALITA'??????????????????
Termine obsoleto. :O
^TiGeRShArK^
21-04-2009, 23:49
solo l'ennesimo teorema sgonfiato. fuffa propagandistica. letame a buon mercato.
E via, avanti un altro :asd:
:asd:
Ma almeno vi paga o avete sacrificato la vostra dignità per difendere l'indifendibile agratisse? :asd:
solo l'ennesimo teorema sgonfiato. fuffa propagandistica. letame a buon mercato.
E via, avanti un altro :asd:
Hai ascoltato le telefonate? Dubito che tu lo abbia fatto, altrimenti entraresti nel merito del contenuto, se fosse davvero come tu lo descrivi. Non sono un teorema, e' silvio che dice tutto, sul fatto che sia letame non ci sono dubbi, ma non penso che chiamasse sacca' per fare propaganda, almeno non contro se stesso. I'ipotesi che non siano cosi' fuffa e' dimostrato dalla riserva del GIP sulla distruzione, non sono penalmente rilevanti solo fino a quando non si riuscira' a trovare prove tangibili dello scambio, e essendo archiviate potranno essere ripescate.
solo l'ennesimo teorema sgonfiato. fuffa propagandistica. letame a buon mercato.
E via, avanti un altro :asd:
Mi ricordi un'altro utente
pistacchio89
22-04-2009, 08:45
Il nocciolo della questione è che sono cadute le accuse di corruzione.
Aldilà dell'accusa di corruzione, il nocciolo della questione è che un capostruttura RAI faceva lo zerbino e si faceva comandare a bacchetta dal PdC e proprietario dei principali concorrenti del servizio televisivo pubblico, il quale lo usava per sistemare le sue "amichette" che non avevano alcun merito per ricoprire quei ruoli e lo facevano a spese di altri e che sono state pagate coi soldi dei cittadini, solamente per il suo tornaconto.
In un paese normale una storia del genere avrebbe portato alle dimissioni degli interessati e alla fine delle loro carriere.
La decisione del Gip in non toglie nulla all'estrema gravità e scorrettezza di questi comportamenti.
claudioborghi
22-04-2009, 09:54
Ci sono cose che se non sono dei reati, sono assolutamente immorali e deprecabili, specie in politica.
Non so, tipo come per Di Pietro accettare faraonici regali da inquisiti quand'era magistrato?
Una cosa di questo tipo?
Non so, tipo come per Di Pietro accettare faraonici regali da inquisiti quand'era magistrato?
Una cosa di questo tipo?
Si, assolutamente.
Quando accadde?
claudioborghi
22-04-2009, 10:03
Si, assolutamente.
Quando accadde?
Elenco dei regali (almeno quelli conosciuti) ricevuti da Di Pietro quando faceva il magistrato, come emerso da diverse inchieste e non ritenuti penalmente rilevanti.
"Perché poi, benché ritenuti privi di valenza penale, a dimostrare la moralità di Di Pietro ci sono pure i seguenti piccoli favori, appurati anch’essi da svariate sentenze:
100 milioni senza interessi dall’imprenditore inquisito Gorrini, poi restituiti con assegni circolari poi incassati e avvolti in carta di giornale poco prima di dimettersi, nel 1994;
100 milioni senza interessi dall’imprenditore inquisito D’Adamo, denaro restituito nel 1995 in una scatola da scarpe messa agli atti;
periodiche buste di contanti sempre da D’Adamo;
centinaia di milioni, ottenuti dagli imprenditori Gorrini, D’Adamo e Franco Maggiorelli, per i debiti contratti dall’amico Eleuterio Rea al gioco d’azzardo;
una Mercedes CE da 65 milioni ottenuta da Gorrini e rivenduta all’amico avvocato Giuseppe Lucibello per una cifra poi utilizzata da Di Pietro per comprarsi una Fiat Tipo bianca; i soldi sono stati restituiti con assegni circolari emessi nel maggio 1994 ma incassati nel novembre successivo, prima delle dimissioni;
una Lancia Dedra per la moglie di Di Pietro da parte di D’Adamo;
l’utilizzo di una garçonnière dietro piazza Duomo, di proprietà di D’Adamo, fino all’inizio del 1994;
l’utilizzo di una suite da 5-6 milioni al mese pagata da D’Adamo, a partire dal 1989, per almeno un anno e mezzo, al Residence Mayfair di Roma, dietro via Veneto;
l’acquisto di un appartamento a Curno con soldi forniti da Gorrini;
la disponibilità di un appartamento a canone gratuito, fornito da D’Adamo, per il collaboratore Rocco Stragapede;
i pacchetti di pratiche legali dalla Maa di Gorrini per la moglie;
le consulenze legali da D’Adamo per la moglie;
l’impiego per il figlio, due volte, alla Maa di Gorrini;
i benefit vari da D’Adamo: vestiario di lusso nelle boutique Tincati, Fimar e Hitman di Milano, un telefono cellulare per sé, un telefono cellulare per l’amico Rocco Stragapede, almeno quindici biglietti aerei Milano-Roma, un mobile-libreria per la casa di Curno;
i benefit vari ottenuti da Gorrini: ombrelli, agende, penne, cartolame vario, viaggi in jet privato per partite di caccia in Spagna, Polonia e nella riserva astigiana di Giovanni Conti, alcuni stock di calzettoni al ginocchio."
Qui pero' la morale non conta, quando in passato ricordavo queste cose mi si rispondeva: il gip ha archiviato e quindi che vuoi?
Se c'e' il berlusca invece e il gip archivia "eh, si, ma la morale..."
e questo virgolettato per curiosità di chi sarebbe?
Elenco dei regali (almeno quelli conosciuti) ricevuti da Di Pietro quando faceva il magistrato, come emerso da diverse inchieste e non ritenuti penalmente rilevanti.
"Perché poi, benché ritenuti privi di valenza penale, a dimostrare la moralità di Di Pietro ci sono pure i seguenti piccoli favori, appurati anch’essi da svariate sentenze:
spe'.. ricordero' sicuramente male io, ma per quel che ne sapevo sulla questione gorrini era stato assolto per non sussistenza, non perche' penalmente irrilevanti :confused:
John Cage
22-04-2009, 11:29
Non so, tipo come per Di Pietro accettare faraonici regali da inquisiti quand'era magistrato?
Una cosa di questo tipo?
esattamente
claudioborghi
22-04-2009, 12:04
e questo virgolettato per curiosità di chi sarebbe?
Di Filippo Facci, duecento querele ed una sola condanna, perantro relativa alla descrizione giudicata diffamatoria dell'abbigliamento di un tale Lucibello all'interno di una biografia di Di Pietro.
Niente mai da eccepire a questa lista, pubblicata enne volte (e di pietro se appena puo' querela, dato che i soldi gli piacciono e ha fondati motivi di poter contare su un trattamento "attento" da parte dei giudici) desunta dalle risultanze delle inchieste bresciane degli anni '90 su di pietro.
Preciso che a me di quello che sta scritto nelle sentenze, specialmente se sono di archiviazione, frega zero, pero' in questo caso abbiamo dei fatti mai smentiti dall'interessato che scelse come linea difensiva di dire che riceveva quei regali e prestiti da "amici" e che non poteva sapere che l'origine era da persone inquisite. Di qui la non rilevanza penale.
Sara' vero che non sapeva delle inchieste? Bo? Lo sa solo lui e quindi poco ci interessa.
Resta il fatto che se parliamo di moralita' tra ricevere regali principeschi quando si fa il magistrato (o un qualsiasi altro lavoro di alta responsabilita') senza rispedirli al mittente e tentare (con scarso successo peraltro) di raccomandare qualche amichetta gnocca al conoscente produttore (ma va bene anche una figlia ad un giornale, tanto per dire di altre imprese di tonino) non mi sembra ci sia partita.
Elenco dei regali (almeno quelli conosciuti) ricevuti da Di Pietro quando faceva il magistrato, come emerso da diverse inchieste e non ritenuti penalmente rilevanti.
"Perché poi, benché ritenuti privi di valenza penale, a dimostrare la moralità di Di Pietro ci sono pure i seguenti piccoli favori, appurati anch’essi da svariate sentenze:
100 milioni senza interessi dall’imprenditore inquisito Gorrini, poi restituiti con assegni circolari poi incassati e avvolti in carta di giornale poco prima di dimettersi, nel 1994;
100 milioni senza interessi dall’imprenditore inquisito D’Adamo, denaro restituito nel 1995 in una scatola da scarpe messa agli atti;
periodiche buste di contanti sempre da D’Adamo;
centinaia di milioni, ottenuti dagli imprenditori Gorrini, D’Adamo e Franco Maggiorelli, per i debiti contratti dall’amico Eleuterio Rea al gioco d’azzardo;
una Mercedes CE da 65 milioni ottenuta da Gorrini e rivenduta all’amico avvocato Giuseppe Lucibello per una cifra poi utilizzata da Di Pietro per comprarsi una Fiat Tipo bianca; i soldi sono stati restituiti con assegni circolari emessi nel maggio 1994 ma incassati nel novembre successivo, prima delle dimissioni;
una Lancia Dedra per la moglie di Di Pietro da parte di D’Adamo;
l’utilizzo di una garçonnière dietro piazza Duomo, di proprietà di D’Adamo, fino all’inizio del 1994;
l’utilizzo di una suite da 5-6 milioni al mese pagata da D’Adamo, a partire dal 1989, per almeno un anno e mezzo, al Residence Mayfair di Roma, dietro via Veneto;
l’acquisto di un appartamento a Curno con soldi forniti da Gorrini;
la disponibilità di un appartamento a canone gratuito, fornito da D’Adamo, per il collaboratore Rocco Stragapede;
i pacchetti di pratiche legali dalla Maa di Gorrini per la moglie;
le consulenze legali da D’Adamo per la moglie;
l’impiego per il figlio, due volte, alla Maa di Gorrini;
i benefit vari da D’Adamo: vestiario di lusso nelle boutique Tincati, Fimar e Hitman di Milano, un telefono cellulare per sé, un telefono cellulare per l’amico Rocco Stragapede, almeno quindici biglietti aerei Milano-Roma, un mobile-libreria per la casa di Curno;
i benefit vari ottenuti da Gorrini: ombrelli, agende, penne, cartolame vario, viaggi in jet privato per partite di caccia in Spagna, Polonia e nella riserva astigiana di Giovanni Conti, alcuni stock di calzettoni al ginocchio."
Qui pero' la morale non conta, quando in passato ricordavo queste cose mi si rispondeva: il gip ha archiviato e quindi che vuoi?
Se c'e' il berlusca invece e il gip archivia "eh, si, ma la morale..."
MANCA LA FONTE
Comunque, se fosse tutto vero, finirebbe anche lui nella "black list" e senza passare dal via.
AL momento di sicuro contro di lui ci sono solo le foto mentre balla con pamela prati :asd:
Resta quel che è scritto nell'articolo: nulla di penalmente rilevante.
Hai ragione, ma a parti invertite dubito che l'atteggiamento fosse stato lo stesso :stordita:
MANCA LA FONTE
:sbonk:
Hai ragione, ma a parti invertite dubito che l'atteggiamento fosse stato lo stesso :stordita:
:sbonk:
Posso scrivere anche io che l'utente Elect stuprava le vecchiette , ma senza fonte vale zero.
Posso scrivere anche io che l'utente Elect stuprava le vecchiette , ma senza fonte vale zero.
Anzi, visto che non ci sono riscontri giudiziari direi che si può tranquillamente sospendere l'utente che ha postato queste cose; non è che perchè scribacchia su un rotolo di carta (anzi) le sue accuse devono essere automaticamente vere.
LuVi
Posso scrivere anche io che l'utente Elect stuprava le vecchiette , ma senza fonte vale zero.
Non ho mai detto di aver smesso :O
Anzi, visto che non ci sono riscontri giudiziari direi che si può tranquillamente sospendere l'utente che ha postato queste cose; non è che perchè scribacchia su un rotolo di carta (anzi) le sue accuse devono essere automaticamente vere.
LuVi
:asd:
nomeutente
22-04-2009, 12:30
Anzi, visto che non ci sono riscontri giudiziari direi che si può tranquillamente sospendere l'utente che ha postato queste cose; non è che perchè scribacchia su un rotolo di carta (anzi) le sue accuse devono essere automaticamente vere.
LuVi
Non avendolo accusato di un reato, direi di no.
Se ci sono sentenze che accertano i fatti (pur dichiarandoli non penalmente rilevanti) non si afferma niente di sanzionabile.
claudioborghi
22-04-2009, 12:43
MANCA LA FONTE
Comunque, se fosse tutto vero, finirebbe anche lui nella "black list" e senza passare dal via.
AL momento di sicuro contro di lui ci sono solo le foto mentre balla con pamela prati :asd:
L'ho messa sotto la fonte, ma dato che sicuramente non vi piace sono certo che gradirete di piu' Ferdinando Imposimato
Tratto da "corruzione ad alta velocita'" - koine' edizioni
...Per capire il perché il banchiere italo-svizzero sia diventato così generoso nei confronti di uno degli amici più cari di Di Pietro, è necessario capire che ruolo abbia avuto nella vita di Di pietro l’ingegner Antonio A’Adamo, imprenditore milanese. Tutto quello che segue sta nelle carte dei pubblici ministeri di Brescia che hanno chiesto il rinvio agiudizio dell’ex magistrato milanese ma anche nella sentenza del Tribunale di Milano che decise sulle denunzie di Di Pietro.
Cominciamo dalla seconda moglie di Tonino, l’avv. Susanna Mazzoleni. Tra lei e D’Adamo c’è un rapporto di lavoro molto importante. Lei ha infatti dei contatti di consulenza legale con alcune società di D’Adamo. Solo che esistono fatture, regolarmente pagate, di importo decisamente superiore da quanto previsto dai contratti di consulenza: La stessa signora Di Pietro era stata legale della Maa assicurazioni di quel Giancarlo Gorrini, anch’egli sfortunato accusatore dell’ex pm milanese, al quale aveva prestato ben cento milioni senza interessi e senza termini per la restituzione.Sempre Gorrini aveva permesso a Di Pietro l’acquisto di una Mercedes a prezzo stracciato e con comode rate e poi aveva contribuito al salvataggio economico dell’altro amico di Di pietro, Eleuterio Rea, capo dei Vigili Urbani di Milano e pieno di debiti per il suo amore per il gioco.
Le auto sono un po’ la costante della vita di Di Pietro: Non c’è solo la Mercedes di Gorrini, c’è anche la Lancia Dedra intestata ad una società di D’Adamo, la Sii spa, che Tonino usava e alla cui manutenzione provvedeva un collaboratore del magistrato, Rocco Stragaprede, che la portava all’officina Sentieri di Milano, guardandosi bene dal pagare perché i conti della macchina venivano fatturati alla stessa Sii spa. La Dedra era fornita anche di un radiotelefono (intestato alla Edilgest Finanziaria, altra società di D’Adamo). Stranamente Di Pietro restituisce macchina e radiotelefono soltanto quando vennero di pubblico dominio i rapporti tra il pm e l’imprenditore.
Di Pietro rinnovava il suo guardaroba rifornendosi negli stessi negozi che servivano D’Adamo, “Hitman” e “Tincati”. E magari capitava che l’ingegnere pagasse anche abiti della taglia diversa dalla sua, ma corrispondesse a quella del magistrato. Per un ovvio mero disguido.
Tra il 1990 e il 1993 Di Pietro ha avuto in uso anche un appartamento di proprietà del solito D’Adamo, un appartamento in via Agnello 5, a Milano. Stando alle dichiarazioni di D’Adamo, Di Pietro non ha mai pagato né canone, né luce ,né telefono.
E’ poi assolutamente naturale che chi compra casa gli amici facciano a gara nel fare prestiti per qualche centinaia di milioni, naturalmente senza alcun interesse e tantomeno stabilendo delle antipatiche date di restituzione. Seguendo questa nobile consuetudine, che testimoniava tutto il suo affetto per il magistrato, anche D’Adamo, nel 1991, è corso inm aiuto a Di Pietro quando costui decise di acquistare la casa in quel di Curno (Bergamo). Gli versò qualcosina più di cento milioni che gli furono restituiti senza interessi, tre anni dopo, ma in contanti. E dentro una scatola.
Ma come per le auto , anche per le case Di Pietro era insaziabile. Sempre nel1991 (prima che cominciasse l’inchiesta “mani pulite”) l’allora magistrato scopre di avere urgente bisogno di un altro appartamento a Milano.
Con le opportune entrature, come si addice a uno che conta, raccomandato dal socialista Sergio Radaelli, presidente della Cariplo, la Cassa di Risparmio delle Province Lombarde, Di Pietro si vede assegnare in affitto un appartamento in via Andegari, n.18, nel pieno centro storico della città. La raccomandazione evidenzia che la cosa ( o meglio la casa) interessa al Sindaco Pillitteri. L’appartamento gli viene affittato con procedura discrezionale, in quanto locato in deroga alle norme che stabilivano la destinazione degli immobili della banca ai dipendenti o pensionati dell’istituto: Nonostante le spese per la ristrutturazione siano a carico della stessa Carialo, per l’arredamento ci sarebbero dei soldini da sborsare, soldini che verranno anticipati dal dottore ma …rimborsati dall’ing. D’Adamo, al quale verranno restituiti, come è ormai prassi nel 1994 e ovviamente senza interessi di sorta. Anzi per amor di precisione, saranno restituiti solo 15 milioni, invece dei 18 impiegati per l’arredo di casa di Di Pietro. I tre milioni in meno e i mancati interessi bancari non sono forse altre munificenze?
Quello dell’alloggio deve essere stato in un certo periodo della sua vita, certamente tra il 1990 e il 1993, una vera fissazione per Di Pietro. Due case a Milano, una a Curno e poi gli alberghi. Quelli romani in particolare. Tra il marzo del ’90 e il maggio del ’93 il pubblico ministero fa avanti e indietro fra Milano e la capitale. Per 12 volte alloggia presso il residence “My Fair”. Nello stesso arco di tempo risultano 13 biglietti aerei andata/ritorno a lui intestati. Per 12 pernottamenti solo uno è stato pagato dal magistrato, i restanti vengono saldati dalla solita Edilgest Finanziaria spa, solita società del solito D’Adamo. Quanto ai voli nessuno risulta essere stato pagatola Di Pietro: cinque sono nelle note spese della Edilgest. I sette che mancano li ha pagati D’Adamo, in contanti di tasca sua.
Ma Di Pietro, si sa, è un uomo di grande cuore, un uomo generoso. Non pensa solo a se stesso, ma anche ai suoi stessi collaboratori. Rocco Stragaprede ad esempio, ad esempio. Lo abbiamo già incontrato. E’ quello che gli portava la “Dedra” in garage per la manutenzione. Rocco ha biosogno di telefonare e anche lui deve pur avere una casa dove vivere. Ed ecco che anche il caRO Rocco ha in uso un cellulare, ovviamente intestato a una società di D’Adamo. E per la casa dottò che debbo fare? Non c’è problema Rocco. Ti va bene Rho? Non è distante da Milano. Anche l’appartamento di Rho, dove Rocco Styragapede vive , è intestato ad un dipendente di D’Adamo che è in possesso delle ricevute del canone d’affitto per il periodo gennaio-novembre 1994 e della quasi totalità delle bollette per luce e gas del periodo luglio 1993-luglio 1995. Persino una libreria per la casa di Curno risulta essere stata pagata da D’Adamo, con un assegno firmato da Stragapede, coperto da soldi però dati dallo stesso ingegnere...
L'ho messa sotto la fonte, ma dato che sicuramente non vi piace sono certo che gradirete di piu' Ferdinando Imposimato
Bè, bisogna ammettere che come fonte è già un spanna sopra
L'ho messa sotto la fonte, ma dato che sicuramente non vi piace sono certo che gradirete di piu' Ferdinando Imposimato
Tratto da "corruzione ad alta velocita'" - koine' edizioni
...Per capire il perché il banchiere italo-svizzero sia diventato così generoso nei confronti di uno degli amici più cari di Di Pietro, è necessario capire che ruolo abbia avuto nella vita di Di pietro l’ingegner Antonio A’Adamo, imprenditore milanese. Tutto quello che segue sta nelle carte dei pubblici ministeri di Brescia che hanno chiesto il rinvio agiudizio dell’ex magistrato milanese ma anche nella sentenza del Tribunale di Milano che decise sulle denunzie di Di Pietro.
Cominciamo dalla seconda moglie di Tonino, l’avv. Susanna Mazzoleni. Tra lei e D’Adamo c’è un rapporto di lavoro molto importante. Lei ha infatti dei contatti di consulenza legale con alcune società di D’Adamo. Solo che esistono fatture, regolarmente pagate, di importo decisamente superiore da quanto previsto dai contratti di consulenza: La stessa signora Di Pietro era stata legale della Maa assicurazioni di quel Giancarlo Gorrini, anch’egli sfortunato accusatore dell’ex pm milanese, al quale aveva prestato ben cento milioni senza interessi e senza termini per la restituzione.Sempre Gorrini aveva permesso a Di Pietro l’acquisto di una Mercedes a prezzo stracciato e con comode rate e poi aveva contribuito al salvataggio economico dell’altro amico di Di pietro, Eleuterio Rea, capo dei Vigili Urbani di Milano e pieno di debiti per il suo amore per il gioco.
Le auto sono un po’ la costante della vita di Di Pietro: Non c’è solo la Mercedes di Gorrini, c’è anche la Lancia Dedra intestata ad una società di D’Adamo, la Sii spa, che Tonino usava e alla cui manutenzione provvedeva un collaboratore del magistrato, Rocco Stragaprede, che la portava all’officina Sentieri di Milano, guardandosi bene dal pagare perché i conti della macchina venivano fatturati alla stessa Sii spa. La Dedra era fornita anche di un radiotelefono (intestato alla Edilgest Finanziaria, altra società di D’Adamo). Stranamente Di Pietro restituisce macchina e radiotelefono soltanto quando vennero di pubblico dominio i rapporti tra il pm e l’imprenditore.
Di Pietro rinnovava il suo guardaroba rifornendosi negli stessi negozi che servivano D’Adamo, “Hitman” e “Tincati”. E magari capitava che l’ingegnere pagasse anche abiti della taglia diversa dalla sua, ma corrispondesse a quella del magistrato. Per un ovvio mero disguido.
Tra il 1990 e il 1993 Di Pietro ha avuto in uso anche un appartamento di proprietà del solito D’Adamo, un appartamento in via Agnello 5, a Milano. Stando alle dichiarazioni di D’Adamo, Di Pietro non ha mai pagato né canone, né luce ,né telefono.
E’ poi assolutamente naturale che chi compra casa gli amici facciano a gara nel fare prestiti per qualche centinaia di milioni, naturalmente senza alcun interesse e tantomeno stabilendo delle antipatiche date di restituzione. Seguendo questa nobile consuetudine, che testimoniava tutto il suo affetto per il magistrato, anche D’Adamo, nel 1991, è corso inm aiuto a Di Pietro quando costui decise di acquistare la casa in quel di Curno (Bergamo). Gli versò qualcosina più di cento milioni che gli furono restituiti senza interessi, tre anni dopo, ma in contanti. E dentro una scatola.
Ma come per le auto , anche per le case Di Pietro era insaziabile. Sempre nel1991 (prima che cominciasse l’inchiesta “mani pulite”) l’allora magistrato scopre di avere urgente bisogno di un altro appartamento a Milano.
Con le opportune entrature, come si addice a uno che conta, raccomandato dal socialista Sergio Radaelli, presidente della Cariplo, la Cassa di Risparmio delle Province Lombarde, Di Pietro si vede assegnare in affitto un appartamento in via Andegari, n.18, nel pieno centro storico della città. La raccomandazione evidenzia che la cosa ( o meglio la casa) interessa al Sindaco Pillitteri. L’appartamento gli viene affittato con procedura discrezionale, in quanto locato in deroga alle norme che stabilivano la destinazione degli immobili della banca ai dipendenti o pensionati dell’istituto: Nonostante le spese per la ristrutturazione siano a carico della stessa Carialo, per l’arredamento ci sarebbero dei soldini da sborsare, soldini che verranno anticipati dal dottore ma …rimborsati dall’ing. D’Adamo, al quale verranno restituiti, come è ormai prassi nel 1994 e ovviamente senza interessi di sorta. Anzi per amor di precisione, saranno restituiti solo 15 milioni, invece dei 18 impiegati per l’arredo di casa di Di Pietro. I tre milioni in meno e i mancati interessi bancari non sono forse altre munificenze?
Quello dell’alloggio deve essere stato in un certo periodo della sua vita, certamente tra il 1990 e il 1993, una vera fissazione per Di Pietro. Due case a Milano, una a Curno e poi gli alberghi. Quelli romani in particolare. Tra il marzo del ’90 e il maggio del ’93 il pubblico ministero fa avanti e indietro fra Milano e la capitale. Per 12 volte alloggia presso il residence “My Fair”. Nello stesso arco di tempo risultano 13 biglietti aerei andata/ritorno a lui intestati. Per 12 pernottamenti solo uno è stato pagato dal magistrato, i restanti vengono saldati dalla solita Edilgest Finanziaria spa, solita società del solito D’Adamo. Quanto ai voli nessuno risulta essere stato pagatola Di Pietro: cinque sono nelle note spese della Edilgest. I sette che mancano li ha pagati D’Adamo, in contanti di tasca sua.
Ma Di Pietro, si sa, è un uomo di grande cuore, un uomo generoso. Non pensa solo a se stesso, ma anche ai suoi stessi collaboratori. Rocco Stragaprede ad esempio, ad esempio. Lo abbiamo già incontrato. E’ quello che gli portava la “Dedra” in garage per la manutenzione. Rocco ha biosogno di telefonare e anche lui deve pur avere una casa dove vivere. Ed ecco che anche il caRO Rocco ha in uso un cellulare, ovviamente intestato a una società di D’Adamo. E per la casa dottò che debbo fare? Non c’è problema Rocco. Ti va bene Rho? Non è distante da Milano. Anche l’appartamento di Rho, dove Rocco Styragapede vive , è intestato ad un dipendente di D’Adamo che è in possesso delle ricevute del canone d’affitto per il periodo gennaio-novembre 1994 e della quasi totalità delle bollette per luce e gas del periodo luglio 1993-luglio 1995. Persino una libreria per la casa di Curno risulta essere stata pagata da D’Adamo, con un assegno firmato da Stragapede, coperto da soldi però dati dallo stesso ingegnere...
Se stanno realmente così le cose il sig. Di Pietro è un disonesto non avrà MAI il mio voto e lo metto nell'altro calderone inasieme a moltri altri.
Detto questo, in che maniera il disonesto comportamento di un altro cittadino sminuisce in qualche maniera quello del nostro presidente del consiglio?
Se esiste il mostro di Firenze allora diventa accettabile uccidere le coppiette che si appartano? Non capisco il ragionamento.
Ecco la risposta di Di Pietro
In questi anni, molti si sono divertiti e molti hanno avuto interesse a criminalizzarmi a seguito di un’inchiesta svolta nei miei confronti nel 1995 dai magistrati di Brescia (specie il dr. Salamone di cui ho parlato nel primo capitolo) e riguardante i miei rapporti con il dr. Gorrini, avvenuti oramai oltre 20 anni addietro. Secondo l’accusa, io avrei preteso da Gorrini:
- un prestito di 100 milioni, senza interessi;
- la cessione gratuita di una autovettura Mercedes;
- l’affidamento a mia moglie (che fa l’avvocato) di cause della Maa Assicurazione riguardante sinistri stradali;
- il ripianamento dei debiti contratti alle corse dei cavalli da Eleuterio Rea, persona che avrei pure favorito all’epoca in cui egli divenne Capo dei Vigili di Milano.
In tutti questi anni, le suddette accuse mi sono state rinfacciate in ogni occasione, come se avessi davvero commesso i reati in questione. Anzi tutti oramai le danno per acquisite.
Ebbene, pubblico la sentenza di primo grado n. 189 del 29.03.96 del GIP di Brescia (allego il documento integrale diviso in pagine: indice - 1-20 - 21-41 - 42-62 - 63-83 - 84-104 - 105-134), in cui - dopo una meticolosa ricostruzione di tutti gli avvenimenti in ben 132 pagine fitte fitte di motivazione - il giudice così conclude : “dichiaro non luogo a procedere nei confronti di Di Pietro Antonio in ordine ai reati ascritti perché i fatti non sussistono”. Per intenderci, le accuse sopra menzionate – e di cui giornalisti prezzolati e politici interessati si sono riempiti la bocca in tutti questi anni per denigrarmi – semplicemente “non sussistono”. Come a dire che – se fossi stato accusato di omicidio – il morto sarebbe in realtà vivo.
Non basta. Anche la Corte di Appello di Brescia, investita della questione dalla Procura, ha confermato senza riserve la sentenza del GIP. Pubblico la sentenza d’Appello n. 829/97 del 9 luglio 1997 della Corte di Appello di Brescia (allego il documento integrale diviso in pagine: indice - 1-20 - 21-31 - 32-42 - 43-53 - 54-64 - 65-75 - 76-86 - 87-97 - 98-107), anch’essa preceduta da una motivazione di oltre 100 pagine.
Per una più comoda lettura, invito a seguire gli appositi indici, sia della sentenza di primo grado che della sentenza d’appello dei rispettivi quel documenti.
A questo punto, vi chiederete: ma perché allora Gorrini ha accusato ingiustamente Di Pietro? Se lo è chiesto anche il Giudice ed al riguardo ha scritto l’apposito capitolo 9°, significativamente intitolato “le reticenze, gli interessi, i legami di Gorrini”. Sono ben 29 pagine di “cruda verità” (da pag. 71 a pag. 99 della prima sentenza), finora sostanzialmente inedite, che da sole dovrebbero bastare per far capire (a chi ne ha voglia ed è scevro da preconcetti di qualsiasi natura) che cosa all’epoca è stato messo in piedi – e chi lo ha fatto e perché – per fermare Mani Pulite.
Sull’analisi di queste 29 pagine di motivazione giudiziaria tornerò a parlare in uno dei prossimi capitoli di questa storia a puntate. Per ora mi basta segnalare il seguente passo della sentenza del GIP: “…scaturisce il fondato sospetto che lo stesso (Gorrini) abbia volutamente alterato i contenuti reali dei rapporti con Di Pietro, strumentalizzandoli per interessi propri e di altri personaggi inquisiti dall’ex magistrato che finalmente potevano vedere nella vesta di accusato il loro acerrimo accusatore…” (vedi pag. 84 sentenza primo grado).
Già, ma chi sarebbero questi altri personaggi? Si legge a pag. 72 della stessa sentenza: “…Gorrini…si era presentato dopo essersi rivolto nel settembre 94 a Berlusconi Paolo, imputato in vari procedimenti della c.d. Tangentopoli promossi da Di Pietro e dal Pool Mani Pulite, al Berlusconi avendo fornito copia di un promemoria datato 4.10.1994, contenente le accuse…(a Di Pietro)”.
Si legge, inoltre, a pag. 89 sempre della stessa sentenza: “…Il Gorrini ha narrato che aveva contattato Berlusconi e Cusani (quello del processo Enimont) indicati come "i due marpioni là" onde "far loro presente in quale situazione loro mi avevano coinvolto…".
Insomma, risulta per tabulas che Gorrini, prima di recarsi dagli inquirenti a raccontare una vicenda non vera, aveva in qualche modo concordato la storia con Paolo Berlusconi. Allora è forse il caso di ritornare al tipo di indagini di cui mi stavo occupando nella rovente estate del ‘94. Avevo da poco chiesto l’arresto di Paolo Berlusconi per la vicenda delle tangenti alla Guardia di Finanza…il fratello Silvio (che poi sarà inquisito pure lui per gli stessi fatti) era Capo del Governo e promulgò il decreto Biondi con cui venivano fermate le nostre indagini…io e gli altri del Pool ci appellammo al paese…nel frattempo dalla Svizzera stavano arrivando rogatorie compromettenti… proprio il giorno in cui Gorrini datava il suo promemoria accusatorio per Paolo Berlusconi, io presentavo all’udienza del processo Enimont le carte che mi erano arrivate dai colleghi Svizzeri sul conto All Iberian (che, per chi non lo ricorda, era il conto estero su cui transitò il denaro dal Gruppo Berlusconi a Craxi, anche in relazione alla vicenda per cui poi furono condannati Previti e Squillante).
Ma per oggi fermiamoci qui. La storia è troppo lunga per raccontarla in una sola volta.
Niente link per ragioni di regolamento.
John Cage
22-04-2009, 14:00
Se stanno realmente così le cose il sig. Di Pietro è un disonesto non avrà MAI il mio voto e lo metto nell'altro calderone inasieme a moltri altri.
Detto questo, in che maniera il disonesto comportamento di un altro cittadino sminuisce in qualche maniera quello del nostro presidente del consiglio?
Se esiste il mostro di Firenze allora diventa accettabile uccidere le coppiette che si appartano? Non capisco il ragionamento.
Ma infatti io non capisco questa corsa nel dimostrare che i politici sono tutti uguali da parte dell'elettorato di centrodestra.
I vari claudioborghi vorrebbero che per coerenza l'elettore di centrosinistra che predica onestà non dovrebbe più votare per i politici "disonesti" come Di Pietro.
Io invece vorrei capire come fa l'elettore medio di centrodestra a strafregarsene di queste tematiche e votare convintamente per "disonesti" > o = a Di Pietro.
E dispensare consigli elettorali predicando onestà.
claudioborghi
22-04-2009, 14:20
Ecco la risposta di Di Pietro
... E anche quella di Imposimato
"...Di Pietro, all’uscita del libro di Imposimato, tanto per non smentirsi, annunciò querela. «La sto ancora aspettando. Né io né la mia casa editrice Koiné abbiamo mai ricevuto querele, citazioni o richieste di rettifica da Di Pietro o da suoi rappresentanti», rivela Imposimato "
Il Tonino si trincera dietro alla sentenza che dice che il fatto (la concussione) non sussiste, evvabbe'... ma i regali non li ha smentiti nesuno.
Per quanto riguarda il "ma anche", volevo solo far notare la scarsa coerenza di quegli utenti che in presenza di un'archiviazione nei confronti di Berlusconi dicono che "Eh, si, ma la morale", mentre in presenza di un comportamento (secondo me ben piu' amorale) di Di Pietro dicevano "Eh, si, ma la sentenza"...
Ripeto poi che per me non c'e' nesun ma anche, non vedo cosa ci sia di drammatico nel segnalare qualcuna a qualcuno per un lavoro (tanto piu' qando la segnalazione poi non va a buon fine), viceversa ritengo sospetto e odioso accettare regali esagerati se si fa il magistrato o qulsiasi altro ruolo di seria responsabilità.
Stigmata
22-04-2009, 14:24
Come, a quanto sembrerebbe, l'accettare prestiti da indagati ?. Utilizzare appartamentini in comodato gratuito ?. Oppure il "dimenticarsi" di nominare un responsabile per l'archivio dei DS posto sotto sequesto, poi volatilizzatosi nottetempo, per ottenere, in seguito, dallo stesso partito, lo so che sono un malpensante ma che volete farci se non sono cieco, una candidatura in un collegio superblindato ?. Tutti atti non penalmente rilevanti, ma eticamente come li definiamo, atti degni di encomio forse ?
No, naturalmente.
Personalmente vedrò di informarmi meglio e, se lo riterrò opportuno, non voterò più IDV.
Tu che farai, ora che hai sentito la voce di 'o imperatore dire quelle cose?
John Cage
22-04-2009, 14:38
No, naturalmente.
Personalmente vedrò di informarmi meglio e, se lo riterrò opportuno, non voterò più IDV.
Tu che farai, ora che hai sentito la voce di 'o imperatore dire quelle cose?
ma infatti il risultato è che una buona fetta di elettorato di centrosinistra per coerenza preferisce l'astensionismo.
Lo stesso non avviene tra l'elettorato di centrodestra. Evidentemente loro sono contenti così.
John Cage
22-04-2009, 14:44
... E anche quella di Imposimato
"...Di Pietro, all’uscita del libro di Imposimato, tanto per non smentirsi, annunciò querela. «La sto ancora aspettando. Né io né la mia casa editrice Koiné abbiamo mai ricevuto querele, citazioni o richieste di rettifica da Di Pietro o da suoi rappresentanti», rivela Imposimato "
Il Tonino si trincera dietro alla sentenza che dice che il fatto (la concussione) non sussiste, evvabbe'... ma i regali non li ha smentiti nesuno.
Per quanto riguarda il "ma anche", volevo solo far notare la scarsa coerenza di quegli utenti che in presenza di un'archiviazione nei confronti di Berlusconi dicono che "Eh, si, ma la morale", mentre in presenza di un comportamento (secondo me ben piu' amorale) di Di Pietro dicevano "Eh, si, ma la sentenza"...
Ripeto poi che per me non c'e' nesun ma anche, non vedo cosa ci sia di drammatico nel segnalare qualcuna a qualcuno per un lavoro (tanto piu' qando la segnalazione poi non va a buon fine), viceversa ritengo sospetto e odioso accettare regali esagerati se si fa il magistrato o qulsiasi altro ruolo di seria responsabilità.
se si fa il magistrato oppure ad esempio se si devono prendere decisioni su appalti pubblici. Vorrei quindi precisare che il "qualsiasi ruolo di seria responsabilità" comprende ruoli politici di qualsiasi natura.
John Cage
22-04-2009, 14:52
Atto dovuto se si considera lo stipendio di un magistrato o di simile incaricato di pubblico servizio. Chi svolge certi ruoli non solo deve essere corretto ed onesto, ma anche apparire tale. Se lascia adito anche al minimo dubbio è da spedire a casa perchè dimostra di renderi conto adeguatamente di quali responsabilità gli competano.
e due.
pubblico servizio è anche chiunque esercita un qualsiasi ruolo politico.
A questo si aggiunge che chi ha incarichi pubblici deve dimostrare di non agire per se stesso o per gli amici, ma per la collettività. Quindi bisogna assolutamente regolamentare gli eventuali conflitti di interesse a tutti i livelli.
Dovrebbero essere regole basilari, ma ancora in Italia non ci siamo arrivati.
Atto dovuto se si considera lo stipendio di un magistrato o di simile incaricato di pubblico servizio. Chi svolge certi ruoli non solo deve essere corretto ed onesto, ma anche apparire tale. Se lascia adito anche al minimo dubbio è da spedire a casa perchè dimostra di renderi conto adeguatamente di quali responsabilità gli competano.
Lo stesso non vale per i politici? Tanto per capire... O vale solo il discorso "non è penale"?
claudioborghi
22-04-2009, 15:21
se si fa il magistrato oppure ad esempio se si devono prendere decisioni su appalti pubblici. Vorrei quindi precisare che il "qualsiasi ruolo di seria responsabilità" comprende ruoli politici di qualsiasi natura.
Certo che si, in finanza ci sono dei regolamenti che impediscono di ricevere doni superiori a 100 euro, non vedo perche' dovrebbe essere diverso. Se diventassi assessore e arrivasse uno a pagarmi i vestiti di tincati non vedo perche' dovrei accettare. Fra i doni considero ok solo i conti al ristorante perche' a tavola si lavora meglio.
Ovvio che dovrebbe valere per tutti, per questo se io venissi eletto vorrei uno stipendio tale che quello attuale di un parlamentare è, al paragone, una miseria. Purtroppo in questo paese, come ho già detto, il più pulito ha la rogna e non solo tra i politicanti.
Questo paese è in decomposizione alla stregua di un cadavere, io spero solo che la lega riesca a farlo crollare al più presto e ciò ci costringa a ricostruirlo su basi diverse ed in modo diverso. Se ciò non accadrà entro, diciamo, dieci anni il cadavere potrà solo continuare a marcire senza più speranze di rinascite rapide.
Ah ecco, quindi tu che te la prendi sempre con le menti deboli, il popolo bue, hai girato in lungo e in largo, visitato paesi lontani e che hai capito tutto, confidi nella Lega come salvatrice della patria. A posto! :asd:
See you soon.
CozzaAmara
22-04-2009, 17:59
Rido per non piangere :D
C'è chi davanti alle porcate si incazza e protesta e chi ride, evidentemente tu fai parte del secondo gruppo.
Gusti.
CozzaAmara
22-04-2009, 18:02
edit
S.h.a.d.o.
22-04-2009, 18:32
:asd:
Ma almeno vi paga o avete sacrificato la vostra dignità per difendere l'indifendibile agratisse? :asd:
Guarda la tua di dignità, che fai più bella figura :asd:
La mia la difendo io, ed è inattaccabile e limpida.
E tu non hai voce in capitolo sulla mia dignità, ne tu ne i tuoi compagni di merende.
S.h.a.d.o.
22-04-2009, 18:34
Tu ci scherzi sopra ma la cosa è grave assai, rischiamo di trovarci in una dittatura "de facto" per manifesta incapacità con relativa dissoluzione dell'opposizione, parte vitale per mantenere quella parvenza di oligarcodemocrazia della quale abbiamo goduto fin'ora.
e come si fa a non scherzarci sopra, dai :D
sono una macchietta di opposizione. E non vedo rischi di dittatura.
nomeutente
23-04-2009, 09:47
:asd:
Ma almeno vi paga o avete sacrificato la vostra dignità per difendere l'indifendibile agratisse? :asd:
Guarda la tua di dignità, che fai più bella figura :asd:
La mia la difendo io, ed è inattaccabile e limpida.
E tu non hai voce in capitolo sulla mia dignità, ne tu ne i tuoi compagni di merende.
Vediamo di darci un taglio
Leggi meglio, altrimenti non fai altro che avvalorare il concetto, da te espresso e di cui ti assumi la responsabilità, di menti deboli.
P.S. La tua faciloneria è disgustevole, pretendi di trinciare giudizi su argomenti che non paiono, almeno stando ai tuoi scritti, alla tua portata, riducendoli, arbitrariamente quanto impropriamente, a ciò, scarso ndr, sembri in grado di elaborare.:confused: :confused:
Qui invece abbiamo passato abbondantemente la misura.
3 gg per polemica personale.
DonaldDuck
24-04-2009, 19:09
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_936913712.html
RAI: SACCA'-BERLUSCONI, DISTRUTTE TUTTE LE INTERCETTAZIONI
ROMA - Il gip di Roma Pierfrancesco De Angelis ha ordinato la distruzione delle intercettazioni, subito dopo eseguita, di tutte le intercettazioni che facevano parte del fascicolo processuale riguardante le presunte raccomandazioni che sarebbero state fatte dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi all'ex direttore di Rai Fiction Agostino Saccà di cinque attrici per la produzione di fiction tv in cambio di un sostegno finanziario allo stesso Saccà.
Il caso era stato archiviato nei giorni scorsi dal gip De Angelis il quale, tuttavia, si era riservato di decidere sulla richiesta di distruzione delle intercettazioni (alcune era la sollecitazione della procura, tutte per Marcello Melandri, difensore di Saccà). La distruzione è stata estesa anche ai brogliacci. Nel provvedimento del gip si dice: "Tutte le intercettazioni di cui si chiede la distruzione sono palesemente non necessarie ai fini del presente procedimento; deve conseguentemente ordinarsene la distruzione a tutela della riservatezza dei soggetti coinvolti. Pertanto il motivo che ha condotto all'archiviazione esclude in radice ogni penale rilevanza alle intercettazioni in quanto non consente neanche di ipotizzare un'eventuale riapertura delle indagini".
Distruggere le intercettazioni per coprire la riservatezza del connubio protettore-prostituta....????
ps. notasi anche le candidature per le europee... :asd: da vergognarsi per millenni di questa classe politica...
http://img186.imageshack.us/img186/1788/vauro23040914.jpg (http://img186.imageshack.us/my.php?image=vauro23040914.jpg)
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