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View Full Version : L'Aquila: altra casa dello studente pronta e non utilizzata


DonaldDuck
15-04-2009, 10:52
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_934120024.html

Altra casa dello studente pronta e non utilizzata

L'AQUILA - All'Aquila c'é una struttura moderna inutilizzata, pronta da due anni, non danneggiata dal terremoto, destinata a nuova casa dello studente. Avrebbe potuto ospitare subito 35 persone; altrettante nell'ala del secondo lotto che invece è ancora da completare. E' Casale Marinangeli, futura residenza universitaria nel polo di Coppito, vicino alla scuola della Guardia di finanza e all'ospedale.

Un progetto approvato nel 2000 dal consiglio comunale e finanziato l'anno successivo dalla Giunta regionale - attraverso l'Ater - prevedeva la realizzazione di una palazzina che avrebbe ospitato 70 posti letto. Secondo le stime iniziali, i costi si aggiravano su 1,5 miliardi di lire. I lavori sono stati portati avanti nei cinque anni successivi, con il completamento del primo dei due lotti, con la metà dei posti disponibili. L'Azienda per il diritto allo studio universitario (Adsu) aveva preso contatti con il Comune - nel periodo di passaggio di consegne tra l'ex sindaco Biagio Tempesta e l'attuale primo cittadino Massimo Cialente - per valutare la possibilità di utilizzare quei posti letti.

"Ci siamo subito resi conto però - ha spiegato l'assessore comunale con delega alla Città universitaria, Luca D'Innocenzo, presidente uscente dell'Adsu dell'Aquila - che attivare i servizi per soli 35 posti non sarebbe stato conveniente. L'incidenza dei costi sul singolo posto letto era troppo alta se non si poteva sfruttare la residenza al completo". Mentre il costo annuale di un posto letto nella casa dello studente a via XX Settembre si aggirava sui tremila euro annui, l'incidenza pro-capite a Casale Marinangeli avrebbe superato i 4.500 euro. "Per questo motivo - ha detto D'Innocenzo - abbiamo valutato che la soluzione non sarebbe stata praticabile, così come non si poteva pensare alla realizzazione di una casa dello studente a Roio Piano, perché mancano collegamenti e servizi".

Per realizzare entrambi i progetti, l'Ater aveva ricevuto nel 2001 un finanziamento complessivo di 5 miliardi, anche se nessuna delle due case è stata compiuta. A frenare i lavori di Casale Marinangeli è stata l'insufficienza di fondi. "Abbiamo comunque effettuato un sopralluogo insieme all'ingegner Vittorio Fabrizi del Comune - ha aggiunto D'Innocenzo - per studiare la possibilità di trasferire lì gli uffici dell'Adsu".

Da allora, però - e sono passati oltre due anni - nulla di fatto. La struttura è rimasta abbandonata e vi si rifugiava qualche senzatetto che, di tanto in tanto, riusciva ad entrare dalle finestre.

"Ora, però - ha detto D'Innocenzo - il centro potrebbe essere un buon punto da cui ripartire". Al momento del sisma i posti letto messi a disposizione dell'Adsu erano 261. La sede di via XX Settembre contava 119 posti a cui lo scorso anno si erano aggiunti altri 80 alloggi ricavati all'interno dell'ex convento dei Gesuiti, in via Camponeschi, i cui danni sono ancora da valutare. Inoltre, l'azienda era riuscita anche a garantire 61 posti in residenza diffusa, attraverso dei contratti di affitto in vari appartamenti della città.

yorkeiser
15-04-2009, 11:02
Se (e sottolineo il se) non ci rientravano coi costi, a priori era giusto non aprirla.
A me l'affitto all'uni non l'ha pagato nessuno, non vedo perchè ora io (inteso come collettività) devo pagarlo ad altri.

trallallero
15-04-2009, 11:05
Mi piacerebbe vedere cosa sono riusciti a fare con 5 miliardi di €

DonaldDuck
15-04-2009, 11:10
Se (e sottolineo il se) non ci rientravano coi costi, a priori era giusto non aprirla.
A me l'affitto all'uni non l'ha pagato nessuno, non vedo perchè ora io (inteso come collettività) devo pagarlo ad altri.

Dopo aver pappato i finanziamenti è ragionevole parlare di rientro dei costi?


All'Aquila c'é una struttura moderna inutilizzata, pronta da due anni, non danneggiata dal terremoto, destinata a nuova casa dello studente. Avrebbe potuto ospitare subito 35 persone

yorkeiser
15-04-2009, 11:36
Dopo aver pappato i finanziamenti è ragionevole parlare di rientro dei costi?

Questo è un altro problema: se le stime iniziali parlavano di 1.5M, mentre non ne sono bastati 5 per completare il tutto, secondo consolidata tradizione italica (e vedremo col ponte delle meraviglie quanti sfizi ci toglieremo ancora), quindi le ipotesi sono 2:
1) chi ha fatto le stime iniziali può andare a vendere il pesce al mercato
2) quei soldi sono finiti altrove (come succede ovunque in Italia, non solo all'Aquila)

Possibili soluzioni:
nel caso 1) revocare qualsiasi tipo di licenza all'ingegnere/architetto/vattelapesca che ha stimato (ci sarà pure qualche contrattino con una bella firmetta su)
nel caso 2) aprire una bella inchiesta
Io metto la mano sul fuoco che la soluzione corretta sia 1) + 2).

Resta il fatto che, e ripeto ancora, se effettivamente non ci si rientrava coi costi, a priori è giusto che quelle palazzine fossero chiuse. Anche perchè, a priori, giusto Nostradamus sapeva quali palazzi sarebbero caduti e quali no.

FalconXp
15-04-2009, 11:37
All'Aquila c'é una struttura moderna inutilizzata, pronta da due anni, non danneggiata dal terremoto, destinata a nuova casa dello studente. Avrebbe potuto ospitare subito 35 persone

Non è per qualcosa ma 35 persone è una miseria.Anche a Pescara hanno fatto case dello studente, peccato che hanno fatto solo le strutture in c.a poi non avevano più soldi e sono rimaste come tali da anni.

O ci mettiamo in testa che gli studenti non possono vivere in case private ma devono essere organizzate in strutture apposite delle università.

Iluccia
15-04-2009, 13:13
ma scusate quella di Coppito è ancora in costruzione... E' un'altra struttura?

zerothehero
15-04-2009, 13:16
Ogni giorno che passa, la qualità dell'amministrazione locale abruzzese si mostra in tutto il suo splendore. :fagiano:

yorkeiser
15-04-2009, 13:26
Ogni giorno che passa, la qualità dell'amministrazione locale abruzzese si mostra in tutto il suo splendore. :fagiano:

L'esempio della Moratti va seguito :)

T3d
15-04-2009, 13:34
ma scusate quella di Coppito è ancora in costruzione... E' un'altra struttura?

ah, è ancora in costruzione quella di coppito?

TeknoMan
15-04-2009, 13:36
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_934120024.html

5 anni per costruire un edificio? Ma stiamo scherzando? Ovvio che poi i costi aumentano...

Iluccia
15-04-2009, 13:55
ah, è ancora in costruzione quella di coppito?

non so se stiamo parlando della stessa struttura, è un grosso edificio affianco a Coppito1 (agli edifici di scienze), però non è ancora finita, sarà un annetto che è in costruzione...

DonaldDuck
16-04-2009, 03:55
Questo è un altro problema: se le stime iniziali parlavano di 1.5M, mentre non ne sono bastati 5 per completare il tutto, secondo consolidata tradizione italica (e vedremo col ponte delle meraviglie quanti sfizi ci toglieremo ancora), quindi le ipotesi sono 2:
1) chi ha fatto le stime iniziali può andare a vendere il pesce al mercato
2) quei soldi sono finiti altrove (come succede ovunque in Italia, non solo all'Aquila)

Possibili soluzioni:
nel caso 1) revocare qualsiasi tipo di licenza all'ingegnere/architetto/vattelapesca che ha stimato (ci sarà pure qualche contrattino con una bella firmetta su)
nel caso 2) aprire una bella inchiesta
Io metto la mano sul fuoco che la soluzione corretta sia 1) + 2).

Resta il fatto che, e ripeto ancora, se effettivamente non ci si rientrava coi costi, a priori è giusto che quelle palazzine fossero chiuse.

Mmmmh, quindi meglio tenerla ad ammuffire perchè costata troppo...e neanche ad adibirla ad altro utilizzo...curioso come ragionamento.

Anche perchè, a priori, giusto Nostradamus sapeva quali palazzi sarebbero caduti e quali no.
Già, a maggior ragione se la giunta è di sinistra e sulla casa dello studente crollata non ci ha messo mano Impregilo...Lo scriviamo anche nella discussione sull'Ospedale?

DonaldDuck
16-04-2009, 20:22
UP

master_of_pacalina
16-04-2009, 22:16
Io vorrei capire come ho letto in questi giorni sul giornale a riguardo dell'interrogazione parlamentare svolta dall'On. Melchiorre se è vera la circostanza secondo cui pochi giorni prima del sisma un architetto avrebbe compiuto un sopralluogo alla casa dello studente e nulla fosse stato segnalato alla dirigenza dell’azienda che gestiva l’immobile e alle competenti autorità di vigilanza quali Vigili del Fuoco e Protezione Civile.

CHE VENGA FATTA CHIAREZZA!!!

casacup
16-04-2009, 23:31
ma scusate quella di Coppito è ancora in costruzione... E' un'altra struttura?

ma infatti io ho sempre visto solo quella (tra l'altro secondo il progetto mi sembra un bel complesso) che però è ancora in costruzione.

@master_of_qualcosa
il tuo mi sa tanto di spam, è il secondo topic dove entri e citi questa fantomatica melchiorre